LA MOTIVAZIONE alla PRATICA della PALLAVOLO - Obiettivi e risultati di una ricerca della Federazione Italiana Pallavolo - Borman Consulting

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LA MOTIVAZIONE alla PRATICA della PALLAVOLO - Obiettivi e risultati di una ricerca della Federazione Italiana Pallavolo - Borman Consulting
PSICOLOGIA SOCIALE

        Valter Borellini Trainer e coach manegeriale, Docente della Scuola dello Sport del Coni, Federazione Italiana Pallavolo, Roma

    LA MOTIVAZIONE alla PRATICA della PALLAVOLO
         Obiettivi e risultati di una ricerca della Federazione Italiana Pallavolo
                                                                                                                                                                         15
La Federazione Italiana Pallavolo, attraverso il suo Comitato             giovanile. La ricerca, di tipo trasversale, ha adottato il quadro
Tecnico Scientifico ha promosso una ricerca per raccogliere               teorico di riferimento della teoria dell’Autodeterminazione
informazioni sulle motivazioni che spingono i giovani e                   (Self Determination Teory-STD di Deci e Rayan) e ha
le giovani a praticare la pallavolo, per programmare al meglio            interessato 13.036 ragazzi/e di età compresa tra i 12
e intraprendere iniziative mirate ad aumentare la pratica                 e i 18 anni. Lo strumento di valutazione utilizzato è stato
della pallavolo a livello giovanile. Così è stata progettata              un questionario con 32 item somministrato al target in
un’apposita ricerca su variabili psicologico-sociali, con questi          forma controllata. Oltre a confermare le basi teoriche
obiettivi: raccogliere il grado di motivazione allo sport,                di riferimento, i primi risultati offrono spunti di riflessione
distinguendo i fattori che dirigono i comportamenti                       sulle variabili psicologiche che maggiormente incidono
dei giovani verso la pratica sportiva della pallavolo; verificare         sulla motivazione. In particolare i fattori motivanti più
la distribuzione di tali fattori per area territoriale, genere            rilevanti sono “il piacere e il divertimento a praticare
e età; verificare eventuali correlazioni tra le variabili                 la disciplina”, “la volontà di miglioramento degli aspetti
indipendenti e le variabili dipendenti che portano i giovani              tecnici” e ”il piacere di mantenere relazioni sociali con amici”.
a praticare lo sport; individuare e proporre aree su cui                  Non sono state rilevate differenze significative tra
attivare azioni e, partendo dai risultati della ricerca,                  la motivazione nei maschi e nelle femmine, mentre vi sono
promuovere e sviluppare la pratica della pallavolo a livello              differenze a livello geografico.

                                                                                                                                         FOTO ARCHIVIO KINDER

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LA MOTIVAZIONE alla PRATICA della PALLAVOLO - Obiettivi e risultati di una ricerca della Federazione Italiana Pallavolo - Borman Consulting
Introduzione                                       agli allenatori e alle organizzazioni sporti-     Da queste ricerche, che hanno coinvolto
                                                                                                    ve informazioni precise su come realizzare        circa 3.000 atleti dagli 11 ai 18 anni, è
                                                 Nel mese di luglio 2011, durante la riunione       i loro programmi di allenamento e su              emerso che ai primi posti nella scelta di
                                                 del Comitato Scientifico della Federazione         come guidare gli individui in funzione dei        attività sportive c’è il bisogno di fare amici-
                                                 italiana di pallavolo, è emersa la necessità       loro bisogni.                                     zia (l’affiliazione), di esprimere le proprie
                                                 di raccogliere informazioni utili per attivare     Uno degli obiettivi principali dei program-       abilità sportive (l’eccellenza) e di affrontare
                                                 progetti volti ad aumentare la pratica spor-       mi di allenamento è sviluppare e mante-           situazioni eccitanti per tentare di superarle
                                                 tiva della pallavolo a livello giovanile. Da       nere un livello elevato di desiderio di par-      (lo stress), indipendentemente dall’età, dal
                                                 tale necessità è nata la decisione di realiz-      tecipazione allo sport.                           genere e dallo sport praticato. Un dato
                                                 zare una ricerca estesa a livello nazionale        Lo sport viene spesso abbandonato perché i        importante, ripreso poi nelle valutazioni
16                                               sulla motivazione alla pratica delle pallavo-      giovani non riescono a soddisfare quei biso-      successive, è proprio l’omogeneità nelle
                                                 lo da effettuarsi entro il 2011. In quanto         gni che li avevano inizialmente spinti a          motivazioni intrinseche dei ragazzi.
                                                 segue vengono sinteticamente esposti l’ap-         intraprendere una determinata attività spor-      Il secondo programma di ricerca, realizzato
                                                 proccio teorico, gli obiettivi, la metodologia,    tiva. Spesso la causa di ciò è la noia dovuta     da Sapp, Haubenstricker (1978), ha dimo-
                                                 i risultati, le conclusioni e quali potranno       ad allenamenti troppo ripetitivi, oppure lo       strato che, oltre all’acquisizione di compe-
                                                 essere gli sviluppi futuri di tale ricerca, che    scarso rapporto con allenatore e compagni.        tenza e all’affiliazione, è emersa, come
                                                 ha interessato un campione molto esteso,           Comunque conoscere i motivi per i quali ci        motivazione rilevante, anche la variabile
                                                 pari all’8,8% dei tesserati delle Categorie        si allontana da uno sport non è sufficiente       che si riferisce al desiderio di mantenere
                                                 giovanili della Federazione.                       per impostare un’efficace azione di preven-       una buona forma fisica. È emerso che il
                                                                                                    zione nei confronti di questo fenomeno di         motivo principale che spinge ad abbando-
                                                 L’approccio teorico:                               abbandono precoce; allenatori ed educatori        nare la pratica sportiva è costituito dal
                                                 i processi motivazionali                           sportivi dovrebbero esaminare quali sono le       desiderio di intraprendere altre attività, che,
                                                                                                    ragioni che favoriscono il coinvolgimento         spesso, nella tarda adolescenza corrisponde
                                                 Una delle tematiche che ultimamente ha             sportivo e impostare la loro attività sul sod-    all’esigenza di trovare un lavoro. I più gio-
                                                 suscitato interesse, sia nel mondo sportivo        disfacimento di questi bisogni.                   vani, invece, abbandonano per problemi di
                                                 sia in quello sociale, è la comprensione dei       Lo sport viene praticato per un ampio insie-      tipo relazionale con allenatori o compagni,
                                                 processi motivazionali che muovono i gio-          me di ragioni, alcune relative allo sviluppo      per noia ed infortuni. Anche in questa inda-
                                                 vani verso la pratica sportiva e in partico-       delle competenze sportive e al piacere di         gine viene confermato come le motivazioni
                                                 lare verso le varie tipologie di discipline.       misurarsi con gli altri, ma altre riguardanti     che determinano il coinvolgimento sportivo
                                                 Gli studi realizzati nell’area della motivazio-    il bisogno di stare con gli amici e di spende-    siano costanti attraverso le varie fasce d’età
                                                 ne allo sport sono dovuti alla necessità di        re energia attraverso l’azione fisica.            dall’infanzia all’adolescenza, mentre emer-
                                                 fornire risposte concrete in campo applica-        Pertanto i programmi sportivi rivolti solo al     gono differenze in relazione al fenomeno
                                                 tivo ai molti quesiti e richieste di aiuto pro-    raggiungimento del risultato e che non            dell’abbandono.
                                                 venienti dai vari attori coinvolti nella prati-    tengono conto di questa complessità nella         Un passo avanti nella ricerca della motiva-
                                                 ca sportiva, i dirigenti delle Federazioni         motivazione favoriscono il fenomeno del-          zione nella pratica sportiva è stato com-
                                                 sportive, i Dirigenti delle Società sportive e     l’abbandono precoce.                              piuto grazie allo studio di Gill, Gross,
                                                 anche gli allenatori. Le ricerche, inoltre,        Negli anni ‘70 sono stati realizzati due          Huddleston (1983), i quali hanno formula-
                                                 hanno risposto anche alla necessità di veri-       programmi di ricerca finalizzati ad identi-       to un modello con il duplice obiettivo di
                                                 ficare la validità dell’applicazione in ambito     ficare i motivi che favoriscono la costanza       costruire un questionario di motivazione
                                                 sportivo delle teorie motivazionali esistenti      nell’attività sportiva nei giovani. Il primo,     alla pratica sportiva da utilizzare nei pro-
                                                 e utilizzate in altri contesti applicativi.        condotto da Alderman, Wood (1976), ha             grammi di ricerca specifici e di studiare a
                                                 Lo sport è un’attività che viene praticata per     utilizzato un modello psicologico preesi-         livello descrittivo le ragioni che determi-
                                                 libera scelta, che si viene a definire in tre      stente (Birch, Veroff 1966) che definiva          nano la scelta di praticare uno sport.
                                                 momenti successivi: la scelta, caratterizzata      sette sistemi di motivi/incentivi che dirigo-     Dai risultati dello studio, condotto su cam-
                                                 dalla valutazione da parte del soggetto dei        no il comportamento degli esseri umani:           pioni di 720 ragazzi e 418 ragazze tra gli 8
                                                 diversi elementi sia favorevoli che contrari                                                         e i 18 anni, praticanti diversi sport, è emer-
                                                 alla pratica sportiva, prendendo in conside-       1. affiliazione: opportunità di stabilire rela-   so che la ragione più importante che spinge
                                                 razione tutte le alternative possibili, la deci-      zioni interpersonali significative e di        ambedue i sessi a scegliere un’attività spor-
                                                 sione, di praticare un determinato sport a            essere confermati nella propria capacità       tiva consiste nella volontà di migliorare le
                                                 partire dalla suddetta valutazione e l’attua-         di stare in gruppo e di fare e mantenere       proprie abilità. Da ciò emerge che i giovani
                                                 zione, cioè la pratica concreta dello sport           amicizie;                                      praticano sport per un insieme di motivi
                                                 che è stato scelto (Giovannini, Savoia 2002).      2. potere: opportunità di influenzare e di        che hanno come riferimento l’amicizia, il
                                                 Pertanto, l’interesse del mondo sportivo              controllare gli altri;                         divertimento, il desiderio di confrontarsi,
                                                 verso gli aspetti motivazionali della pratica      3. indipendenza: opportunità di fare cose         ma che la ragione principale che deve esse-
                                                 sportiva è stato influenzato anche da altre           per proprio conto senza l’aiuto di altri;      re soddisfatta è quella relativa al migliora-
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                                                 considerazioni relative al più ampio conte-        4. stress: opportunità di svolgere attività       mento delle loro competenze sportive.
                                                 sto sociale. Il fenomeno dell’abbandono               eccitanti;                                     Questa acquisizione di competenze deve,
                                                 sportivo e lo stile di vita sedentario sempre      5. eccellenza: opportunità di acquistare          però, avvenire in un contesto nel quale
                                                 più diffusi tra i giovani, oltre che nella            abilità sportive per il proprio interesse o    vengano soddisfate anche le altre motiva-
                                                 popolazione adulta, sono esempi concreti di           per primeggiare su un altro;                   zioni. Perciò il divertimento e l’amicizia
                                                 come l’assenza di attività fisica determini        6. successo: opportunità di acquistare            diventano ragioni che sostengono l’atleta
                                                 effetti negativi sul benessere degli individui.       prestigio, approvazione sociale, status        nel suo desiderio di arrivare a buoni livelli.
                                                 È pertanto aumentato il bisogno di cono-              o altri rinforzi estrinseci;                   Gli Autori hanno poi analizzato le singole
                                                 scere le ragioni che favoriscono la scelta di      7. aggressività: opportunità di dominare          ragioni al fine di creare otto categorie
                                                 uno stile di vita attivo, al fine di fornire          gli altri.                                     generali della motivazione allo sport.
LA MOTIVAZIONE alla PRATICA della PALLAVOLO - Obiettivi e risultati di una ricerca della Federazione Italiana Pallavolo - Borman Consulting
1. riuscita/status, comprende il desiderio          La teoria verte sul concetto di autodetermi-       • bisogno di autonomia, inteso come esi-
   di vincere, di migliorare il proprio sta-        nazione intesa come la percezione che la             genza di percepire che i propri compor-
   tus, di essere importanti e popolari;            persona ha dell’origine del proprio compor-          tamenti sono originati da scelte perso-
2. la squadra, comprende il desiderio di            tamento, delle cause delle proprie azioni in         nali, autonome;
   far parte di una squadra;                        termini di locus of causality. Si parla pertan-    • bisogno di competenza, inteso come la
3. la forma fisica, desiderio di mantenere          to di locus of causality interno ed esterno.         necessità di interagire con efficacia al
   la forma fisica;                                 Quello interno indica che la ragione primaria        contesto ambientale e sociale e di poter-
4. desiderio di spendere energia;                   nella messa in atto di comportamenti da              lo, in qualche modo, controllare al fine di
5. rinforzi estrinseci, che sostengono la           parte degli individui sia da ricercare nelle         raggiungere gli obiettivi prefissati;
   motivazione del giovane e che riguar-            proprie scelte autonome, vale a dire il vedere     • bisogno di relazionalità, inteso come il
   dano le persone per lui significative,           se stessi come origine di un certo comporta-         desiderio di sentirsi legati a persone                                  17
   come i genitori, gli amici e l’allenatore,       mento (es. “gioco a pallavolo perché mi              considerate significative in maniera sta-
   e il piacere tratto dall’uso di materiale        piace farlo”). Il locus of causality esterno         bile e profonda.
   sportivo;                                        indica che il motivo primario della messa in
6. sviluppo e miglioramento delle abilità           atto di azioni è imputabile a cause esterne        In base alla SDT le persone sarebbero spin-
   sportive;                                        all’individuo (es. “gioco a pallavolo per          te alla ricerca di soddisfazione oltre che
7. amicizia, la necessità di fare amicizie;         aumentare l’approvazione dei miei genitori”).      dai bisogni di base, precedentemente indi-
8. il divertimento, comprende il piacere            L’autodeterminazione è vista da Deci, Ryan         cati, anche da un processo di “internaliz-
   tratto dall’azione e il desiderio di ecci-       come una esigenza innata negli esseri umani        zazione”, di regolazione di attività svolte
   tamento.                                         e strettamente collegata ai bisogni psicolo-       mosse da un locus of causality esterno.

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Un’ulteriore approccio allo studio sulla            gici di base. La SDT suggerisce che impe-          Tale processo consente di passare da una
motivazione, che oggi è prevalente nel con-         gnarsi in attività interessanti, voler esercita-   regolazione del proprio comportamento
testo sportivo, è fornito dalla Teoria              re le proprie capacità, perseguire l’integra-      basato su fattori o spinte esterne all’indi-
                                                                                                                                                                        SdS/Scuola dello Sport Anno XXXII n.99 • 2013

dell’Autodeterminazione (SDT, Self Determi-         zione in gruppi sociali e integrare esperienze     viduo a una regolazione del proprio com-
nation Theory-SDT, Deci, Ryan 1985, 2002). I        intrapsichiche e interpsichiche in un’unica        portamento basato su proprie scelte auto-
praticanti lo sport a qualsiasi livello ed età si   struttura mentale fanno parte dell’evoluzio-       nome. Tale processo di internalizzazione
differenziano sia da quanto sono motivati           ne adattiva dell’organismo umano. Per rea-         finisce quando il comportamento viene
ad effettuare attività sportive sia rispetto        lizzare queste inclinazioni naturali in manie-     messo in atto esclusivamente perché è
alla qualità della loro motivazione. La Self        ra ottimale è necessario un ambiente sup-          considerato piacevole, interessante,
Determination Theory studia i processi di           portivo ove possano essere soddisfatti al          importante e in linea con i propri valori.
autoregolazione della motivazione all’inter-        meglio tre bisogni psicologici, innati e di        L’autodeterminazione, secondo la SDT dif-
no dei contesti sociali, tra cui anche quello       natura universale. Questi bisogni psicologici      ferenzia i comportamenti lungo un conti-
sportivo.                                           fondamentali sono:                                 nuum che va da un estremo in cui non c’è
LA MOTIVAZIONE alla PRATICA della PALLAVOLO - Obiettivi e risultati di una ricerca della Federazione Italiana Pallavolo - Borman Consulting
autodeterminazione nel comportamento            contingente da altre persone e di conse-          La valutazione della motivazione
                                                 (quindi locus of causality assente) all’e-      guenza hanno una bassa persistenza: una           alla partica della pallavolo
                                                 stremo opposto in cui l’autodeterminazio-       volta che la contingenza non esiste più il
                                                 ne è massima(e il locus of causality è          comportamento viene interrotto.                   La ricerca ha previsto l’erogazione di un
                                                 interno).                                                                                         questionario composto da 32 item.
                                                 All’interno del continuum si identificano       La regolazione introiettata riguarda              Per ciascun item si chiede al giovane atleta
                                                 sei distinte modalità di regolazione del        anch’essa comportamenti che sono dettati          di indicare il livello di importanza in una
                                                 comportamento dettate da tre tipologie di       da una contingenza esterna che però in            scala da 1 a 3 (per niente importante,
                                                 motivazione che possono essere:                 questo caso è dettata dall’individuo verso se     importante, molto importante) e il proprio
                                                                                                 stesso. È il primo livello di internalizzazione   livello di accordo con l’affermazione.
18                                               1. motivazione assente, quindi, si parla di     e il controllo del comportamento si basa su       L’analisi dei dati relativa alla valutazione
                                                    Amotivazione (“non so perché faccio          contingenze fornite dall’individuo stesso.        della motivazione è stata effettuata seguen-
                                                    questa azione”);                             Usualmente in questi casi la motivazione è        do la Self Determination Theory di Deci,
                                                 2. motivazione estrinseca quando il locus       caratterizzata da senso di colpa, ansia e         Ryan che prevede le tre tipologie di motiva-
                                                    of causality è esterno;                      bisogno di mantenimento della propria             zione:
                                                 3. motivazione intrinseca, che comporta         autostima. Il locus of Causality non è com-
                                                    che il grado di autodeterminazione sia       pletamente esterno e la percezione di con-        1. amotivazione;
                                                    al massimo in quanto il comportamen-         trollo del comportamento è ancora scarso. I       2. motivazione estrinseca;
                                                    to è regolato da fattori che sono legati     comportamenti hanno una maggiore proba-           3. motivazione intrinseca.
                                                    precipuamente all’attività in sé e al pia-   bilità, rispetto alla regolazione esterna, di
                                                    cere di agire quel comportamento.            essere mantenuti.                                 e sei tipologie di regolazione:

                                                 Le modalità di regolazione del comporta-        La regolazione identificata prevede una con-      1.    assenza di regolazione;
                                                 mento previste dall’SDT, che sono collega-      sapevole attribuzione di valore all’obiettivo     2.    regolazione esterna;
                                                 te alla tipologia di motivazione sono di        del comportamento. L’attività effettuata è        3.    regolazione introiettata;
                                                 varia natura. Ora le descriveremo in detta-     sentita propria e percepita importante per il     4.    regolazione identificata;
                                                 glio.                                           raggiungimento dei propri obiettivi. Il com-      5.    regolazione integrata;
                                                                                                 portamento è regolato mediante meccani-           6.    regolazione intrinseca.
                                                 1. Assenza di motivazione –                     smi di identificazione con l’attività che si
                                                 comportamento                                   agisce. Pur essendo quest’ultima una moti-        La pallavolo giovanile oggi
                                                 non autoderminato                               vazione estrinseca è quella che può predire
                                                                                                 un maggior coinvolgimento della persona e         La pallavolo giovanile oggi è organizzata
                                                 Manca la volontà di agire un comporta-          il mantenimento nel tempo del comporta-           in tornei competitivi che si svolgono ad un
                                                 mento. L’individuo che lo mette in atto         mento rispetto alle altre due precedenti.         primo livello provinciale per poi procedere
                                                 agisce senza alcuna precisa intenzione di                                                         ad una successiva fase a livello regionale e
                                                 ottenere un risultato. Questo comporta-         La regolazione integrata si verifica quando       poi nazionale, strutturati come mostrato
                                                 mento non necessita di percezione di con-       le ragioni di un certo comportamento sono         qui di seguito.
                                                 trollo interno o di una competenza perso-       valutate e sentite congruenti con i valori e i
                                                 nale. (“non so perché faccio questa azio-       bisogni della persona che lo mette in atto.            Settore Femminile     Settore maschile
                                                 ne”). Le persone non conoscono o non            Viene indicata come motivazione estrinseca             Under 12              Under 12
                                                 sono chiari i motivi per cui il comporta-       più autodeterminata.                                   Under 13              Under 13
                                                 mento viene agito, la conseguenza è che         È la forma di internalizzazione più completa           Under 14              Under 14
                                                 tali azioni amotivate si interrompono dopo      è l’attività viene messa in atto in modo               Under 16              Under 15
                                                 breve tempo.                                    spontaneo dell’individuo.                              Under 18              Under 17
                                                                                                                                                        Under 20              Under 19
                                                 2. Motivazione estrinseca                       3. Motivazione intrinseca

                                                 I comportamenti sono messi in atto non          La regolazione intrinseca è la motivazione in     Gli atleti tesserati per Regione nelle cate-
                                                 per il piacere o la soddisfazione personale     cui il grado di autodeterminazione è massi-       gorie sopraccitate sono indicate nella
                                                 connessa all’azione, ma per raggiungere         mo in quanto il comportamento intrapreso          tabella 1 mentre il grafico (figura 1) rileva
                                                 degli obiettivi funzionali.                     è regolato da fattori che sono legati esclusi-    l’andamento dei tesserati dell’età compre-
                                                 Rispetto a questo tipo di motivazione c’è da    vamente all’attività in sé, al piacere e alla     sa tra i 12 e i 18 anni di genere maschile e
                                                 precisare che la regolazione del comporta-      soddisfazione di agire quel comportamento         femminile a partire dall’anno 2004 fino
                                                 mento può essere di varia natura: esterna,      senza ricercare alcuna altra conseguenza          all’anno 2010.
                                                 introiettata, identificata, integrata.          strumentale dall’attività.                        Dalla figura 1 si possono rilevare due aspet-
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                                                                                                                                                   ti importanti:
                                                 La regolazione esterna prevede che il mio       Le ricerche hanno dimostrato che le motiva-
                                                 comportamento sia determinato da un             zioni estrinseche di tipo autodeterminato e       • rispetto agli ultimi tre anni (2008, 2009,
                                                 fattore esterno contingente e viene messo       quelle intrinseche sono predittori per la per-      2010) un numero pressoché costante
                                                 in atto per il raggiungimento o l’otteni-       sistenza, per una maggiore concentrazione           negli anni di tesserati di tutte le fasce di
                                                 mento di risultati che sono giudicati posi-     nel compito, per un impegno e sforzo mag-           età;
                                                 tivamente dalla persona o l’evitare una         giore e per una migliore performance. Molti       • rispetto ai tesserati per età si nota un
                                                 conseguenza negativa (punizione).               fattori possono impattare su questi tipi di         calo abbastanza evidente a partire dai
                                                 Secondo la SDT i comportamenti regolati         motivazione, la relazione tra allenatore e          14 anni di età, diminuzione che rimane
                                                 esternamente sono controllati in modo           atleta è uno dei più importanti.                    abbastanza costante fino ai 18 anni.
LA MOTIVAZIONE alla PRATICA della PALLAVOLO - Obiettivi e risultati di una ricerca della Federazione Italiana Pallavolo - Borman Consulting
30000

                                  25000                                                                                                                          2004
    Andamento tesserati per età

                                                                                                                                                                 2005
                                  20000
                                                                                                                                                                 2006
                                  15000                                                                                                                          2007

                                                                                                                                                                 2008            19
                                  10000
                                                                                                                                                                 2009
                                   5000                                                                                                                          2010

                                     0
                                          Tot. 12            Tot. 13      Tot. 14            Tot. 15          Tot. 16     Tot. 17          Tot. 18
                                                                                              Età
Figura 1 – Andamento dei tesserati per età.

  Regione                                           Tot.12    Tot. 13   Tot. 14     Tot.15          Tot. 16    Tot.17   Tot.18      Totale Regione   Totale Campione

  1. Piemonte                                       1577       1503     1288        1122             964        801      615            7870              730

  2. Val d’Aosta                                     54         51        44         50               18         39      28              284              101

  3. Liguria                                         782        788      677         567             474        405      342            4035              442

  4. Lombardia                                      4544       4497     4099        3561            3068        2500    2208           24477              1441

  5. Trentino Alto Adige                             594        519      498         384             400        306      241            2942              529

  6. Veneto                                         3769       3571     3404        2888            2241        2000    1597           19470              1566

  7. Friuli Venezia Giulia                           801        707      715         524             409        395      340            3891              367

  8. Emilia Romagna                                 2678       2562     2319        1934            1748        1465    1132           13838              1655

  9. Marche                                         1488       1388     1056         916             711        722      570            6851              747

  10. Toscana                                       1840       1757     1584        1247            1016        850      724            9018              1073

  11. Umbria                                         484        508      441         448             351        333      267            2832              470

  12. Lazio                                         2269       2284     2147        1757            1695        1430    1160           12742              1002

  13. Molise                                         175        176      145         124              90         76      42              828              716

  14. Campania                                      1900       1725     1375        1186             864        816      574            8440              281

  15. Abruzzo                                        715        628      671         493             375        344      238            3464              616

  16. Puglia                                        2095       2082     1732        1257             987        864      611            9628               46

  17. Basilicata                                     318        306      256         138             133        126      96             1373              433

  18. Calabria                                       717        808      650         596             432        400      266            3869              451
                                                                                                                                                                        SdS/Scuola dello Sport Anno XXXII n.99 • 2013

  19. Sicilia                                       1628       1465     1212         978             729        630      545            7187              169

  20. Sardegna                                      1046        964      849         752             628        519      423            5181              200

  Totale fascia età                                 29474     28289     25162       20922           17333      15021    12019          148220

  Campione valido                                   3196       2796     2198        1855            1345       1084      562                             13036

Tabella 1 – Atleti tesserati per Regione e per categoria d’età. In rosso è indicato il numero di questionari considerati validi per ciascuna Regione (per i
dettagli cfr. il testo).
LA MOTIVAZIONE alla PRATICA della PALLAVOLO - Obiettivi e risultati di una ricerca della Federazione Italiana Pallavolo - Borman Consulting
La ricerca empirica                                  Regione                 Frequenza                  %      Valide %   % Cumulativa
                                                 Scopo della ricerca                                  Piemonte                    730                   5,6       5,6          5,6
                                                                                                      Val d’Aosta                 101                   0,8       0,8          46,7
                                                 La ricerca si colloca nel contesto delle ricer-
                                                 che psicologico-sociali e riguarda l’aspetto         Liguria                     442                   3,4       3,4          51,6
                                                 relativo alla Motivazione alla pratica della
                                                 pallavolo e il quadro teorico di riferimento è       Lombardia                   1441                  11,1     11,1          62,7
                                                 la teoria dell’Autodeterminazione Self               Trentino Alto Adige         529                   4,1       4,1          66,7
                                                 Determination Theory. Lo scopo generale
20                                               della ricerca è stato quello di capire perché i      Veneto                      1566                  12,0     12,0          78,8
                                                 giovani praticano lo sport pallavolo e i moti-
                                                 vi per cui sono portati a fare questa scelta.        Friuli Venezia Giulia       367                   2,8       2,8          81,6
                                                                                                      Emilia Romagna              1655                  12,7     12,7          94,3
                                                 Gli obiettivi specifici della ricerca
                                                                                                      Marche                      747                   5,7       5,7         100,0
                                                 • raccogliere il grado di motivazione allo
                                                                                                      Toscana                     1073                  8,3       8,2          13,8
                                                   sport distinti in fattori che dirigono i
                                                   comportamenti dei giovani verso la pra-            Umbria                      470                   3,6       3,6          17,4
                                                   tica sportiva della pallavolo;
                                                 • verificare la distribuzione di tali fattori        Lazio                       1002                  7,7       7,7          25,1
                                                   per area territoriale, genere ed età;              Campania                    716                   5,5       5,5          30,6
                                                 • verificare eventuali correlazioni tra le
                                                   variabili indipendenti e le variabili dipen-       Abruzzo                     281                   2,2       2,2          32,8
                                                   denti che portano ai comportamenti dei
                                                   giovani di praticare lo sport;                     Puglia                      616                   4,7       4,7          37,5
                                                 • individuare e proporre aree tematiche su           Basilicata                   46                   0,4       0,4          37,8
                                                   cui attivare, muovendo dai risultati della
                                                   ricerca empirica, azioni ai vari livelli della     Calabria                    433                   3,3       3,3          41,2
                                                   Fipav per promuovere lo sviluppo della             Sicilia                     451                   3,5       3,5          44,6
                                                   pratica sportiva della pallavolo a livello
                                                   giovanile.                                         Sardegna                    169                   1,3       1,3          45,9

                                                 I soggetti della ricerca                           Tabella 2 – Ripartizione del campione per Regione.

                                                 La popolazione oggetto della ricerca fa rife-
                                                 rimento a giovani di ambo i generi nella             Validità                Frequenza                  %      Valide %   % Cumulativa
                                                 fascia d’età compresa dai 12 ai 18 anni.
                                                 Nella tabella 1 è indicato il numero dei tes-        12                          3196                  24,5     24,5         24,5
                                                 serati nel 2010 rientranti nella fascia di età       13                          2796                  21,4     21,4         46,0
                                                 oggetto della ricerca.
                                                                                                      14                          2198                  16,9     16,9         62,8
                                                 Il campione
                                                                                                      15                          1855                  14,2     14,2         77,1
                                                 Non è stato definito un campione statistico.         16                          1345                  10,3     10,3         87,4
                                                 Mediante la procedura di ricerca è stato rac-
                                                 colto un numero pari a 13036 questionari             17                          1084                  8,3       8,3         95,7
                                                 che corrisponde ad una percentuale del               18                          562                   4,3       4,3         100,0
                                                 8,8% dei/delle tesserati/e.
                                                 Le tabelle 2, 3, 4 mostrano la ripartizione del      Totale                     13036               100,0       100,0
                                                 campione rispettivamente per Regione, per
                                                 età e per genere.                                  Tabella 3 – Ripartizione del campione per età.

                                                 Procedura di ricerca
                                                                                                       Validità                Frequenza                 %      Valide %   % Cumulativa
 SdS/Scuola dello Sport Anno XXXII n.99 • 2013

                                                 Il disegno di ricerca è del tipo trasversale (un
                                                 unico momento di raccolta entro il 2011)              Maschi                      2539                 19,5      19,7         19,5
                                                 con misurazione di variabili multiple.                Femmine                    10382                 79,6      80,3         100
                                                 La procedura ha previsto la somministrazio-
                                                 ne degli strumenti utilizzati per la misura-          Totale                     12921                 99,1      100,0
                                                 zione delle variabili d’interesse.
                                                 Il questionario, predisposto in forma ano-            Missing System              115                   0,9
                                                 nima e in lingua italiana, è stato sommini-           Totale                     13036                 100,0
                                                 strato ai giovani dalle Società sportive
                                                 direttamente dai dirigenti e/o allenatori i        Tabella 4 – Ripartizione del campione per genere.
LA MOTIVAZIONE alla PRATICA della PALLAVOLO - Obiettivi e risultati di una ricerca della Federazione Italiana Pallavolo - Borman Consulting
quali ne hanno richiesta la compilazione in                                                         Valter Borellini
loro presenza.
La procedura di ricerca ha visto l’invio, ai
Comitati Provinciale e Regionali e a tutte le
                                                                                                     COMUNICARE
società sportive, di una lettera di presenta-                                                           per  FORMARE
zione inviata da Fipav Area sviluppo e for-                                                                 INFORMARE
mazione. In tale comunicazione si chiedeva                                                               e COORDINARE
la collaborazione delle Società sportive all’i-
niziativa, prevedendo, alle Società che con-                                                         Manuale teorico-pratico per manager,
tribuivano, un incentivo che consisteva in                                                           dirigenti sportivi ed allenatori
materiale da gioco (palloni). Il progetto si è                                                   l manuale è una guida pratica alla comunicazione
articolato in sei fasi descritte nel riquadro.                                                   rivolta in particolare al mondo sportivo. Lo sforzo
                                                                                                 dell'autore è stato quello di inquadrare l’attività
                                                                                                 di comunicazione in un contesto più attuale,
                                                                                                 tenendo anche conto del fatto che
                                                                                                 la comunicazione ha assunto un ruolo molto
          LE DIVERSE FASI                         più importante in questi ultimi anni in ogni settore, e quindi, anche nel mondo sportivo.
           DEL PROGETTO                           Oggi, in sostanza, si comunica molto di più e si è visto che una corretta ed efficace
                                                  comunicazione consente di ottenere risultati altrimenti molto difficili da raggiungere.
  1. Progettazione del Questionario.              Il primo capitolo inquadra il tema e apre la strada ad approfondimenti e sviluppo dei punti
                                                  affrontati subito pratici e di utilizzo immediato. Il secondo capitolo si occupa di tecniche
  2. Comunicazione dell’iniziativa ai             di comunicazione a gruppi di persone, analizzando gli aspetti tipici che concorrono nella
     Comitati territoriali e alle Società spor-   comunicazione: quando si comunica e a chi, il contenuto della comunicazione e le modalità
     tive e alle scuole di pallavolo con l’in-    con cui si trasferiscono i contenuti, fino alla definizione dell’influenza che opera il contesto
     vio del questionario e una comunica-         sull’interazione. Infine si affronta l’impatto degli stati emotivi sull’efficacia
     zione circa le modalità di erogazione e      della comunicazione. Il terzo capitolo affronta gli aspetti della comunicazione nel processo
     di raccolta dati.                            di formazione. Partendo dalla definizione delle tipologie di formazione, si affrontano i ruoli
                                                  ed i compiti del comunicatore, il luogo dove avviene la comunicazione, gli ambienti e
  3. Presentazione dell’iniziativa da parte       gli strumenti di supporto del setting ambientale. Si analizza l’audience, ossia a chi
     delle Società sportive ai genitori dei       si comunica: la conoscenza delle persone a cui ci rivolgiamo è fondamentale per costruire
     ragazzi per ottenere la loro approva-        una corretta comunicazione.
     zione.
                                                  Pagine: 160 • Prezzo: euro 15,00
  4. Somministrazione dei questionari ai
     ragazzi seguendo le modalità definite
     nelle apposite linee guida allegate al
     questionario.
  5. Raccolta dei questionari e invio degli
     stessi alla Fipav di Roma.

  6. Inserimento dei dati in un apposito
                                                                                                    KIT DIDATTICO
     data set predisposto.                                                                           x
                                                                                                    3xvolley
                                                                                                    3xv      a scuola
                                                                                                 Il 3 x Volley è la nuova proposta di gioco
Strumento di valutazione                                                                         3 contro 3 per la scuola media promosso
                                                                                                 dalla FIPAV Federazione Italiana Pallavolo,
                                                                                                 con la collaborazione di Kinder+Sport.
Lo strumento di valutazione è rappresenta-                                                       Molto utile per chi inizia a giocare a pallavolo
to da un questionario che presenta 32 item                                                       ma non riesce ancora a cimentarsi con
che sono stati somministrati ai giovani.                                                         il 6 contro 6, lo scopo del 3 x Volley è quello
Nella prima parte si sono richieste informa-                                                     di proporre un gioco dinamico e divertente
zioni per poter classificare i target riguardo                                                   adatto ad esaltare gli aspetti ludici con
                                                  una forma di gioco semplificato che favorisca l'esecuzione di tutti i fondamentali
alla Provincia e Città di provenienza, all’età,   della pallavolo. Il campo più piccolo, la rete bassa e il pallone appena più leggero,
al genere e agli anni di pratica sportiva di      facilitano il gioco rendendolo adeguato alle capacità motorie di questa fascia di età.
pallavolo.                                        Il fatto di giocare in 3 consente ai ragazzi e alle ragazze di essere protagonisti e toccare
Nella seconda parte sono indicati gli item in     tante volte la palla per un divertimento assicurato. La volontà è stata quella di creare
forma di affermazione che riguardano i            un gioco nuovo, inventare uno sport dinamico, affascinante, coinvolgente ma al tempo
motivi per cui un/una ragazzo/a pratica la        stesso con tutti i parametri dell'ufficialità di un campionato vero. A supporto dei Docenti
                                                  di Educazione – ma utile a chiunque si occupi di pallavolo – è stato studiato e predisposto,
pallavolo. Ai/alle ragazzi/e viene chiesto di     con la collaborazione della Calzetti & Mariucci Editori, un kit tecnico-didattico per
indicare, contrassegnando il livello di impor-    l'immediata comprensione e messa in pratica del gioco.
tanza su una scala Likert a tra punti, le         Il kit didattico contiene: la guida PALLAVOLO UNDER 13 "Il gioco 3 contro 3"
motivazioni che li hanno indotti/e a iniziare     di Mario Barbiero e Mauro Berruto (libro di 48 pagine), manifesto didattico,
a praticare la pallavolo.                         brochure didattica, blocco notes, penna, adesivi.
IL questionario presenta item che, nella fase
di elaborazione, vengono aggregati per fat-       Prezzo: euro 12,00
tori. La stima di attendibilità in funzione
della coerenza interna è stata effettuato
mediante il calcolo dell’Alfa di Cronbach e
ha riportato un buon livello di affidabilità.
                                                                 PER INFORMAZIONI E ORDINI
                                                                 tel. 075 5997310 • fax 075 5990491
                                                                 www.calzetti-mariucci.it • info@calzetti-mariucci.it
vabili direttamente dai dati relativi alle
                                                                                                                                                                        risposte ad ogni item, servono a fornire
                                                                                                                                                                        ragione delle informazioni contenute in
                                                                                                                                                                        insiemi più ampi di variabili misurate.
                                                                                                                                                                        Si è effettuato una prima analisi fattoriale
                                                                                                                                                                        su tutte le variabili dipendenti che ha por-
                                                                                                                                                                        tato all’estrazione di sette fattori.
                                                                                                                                                                        I sette fattori estratti sono spiegati dalle
                                                                                                                                                                        variabili (item) che risultano più saturate
                                                                                                                                                                        (delle variabili che presentano saturazioni
22                                                                                                                                                                      positive ed elevate sono state prese in consi-
                                                                                                                                                                        derazione quelle con valore superiore a 0,2).
                                                                                                                                                                        Si è provveduto poi a una elaborazione
                                                                                                                                                                        successiva per ognuno dei primi 6 fattori
                                                                                                                                                                        emersi (il fattore 7 non è stato oggetto di
                                                                                                                                                                        ulteriore elaborazione, in quanto è spiega-
                                                                                                                                                                        to solo da due variabili e con un punteggio
                                                                                                                                                                        di autovalori più basso).
                                                                                                                                                                        Tutte le correlazioni sono state effettuate
                                                                                                                                                                        tramite il calcolo dei coefficienti r di Pearson.

                                                                                                                                                                                         FATTORE 1
                                                                                                                                                                           Motivazione estrinseca – regolazione
                                                                                                                                                                                    identificata – relax

                                                                                                                                                 FOTO ARCHIVIO KINDER
                                                                                                                                                                                  (alfa di Cronbach 0,63)

                                                                                                                                                                         • Item 29 – Mi rilassa dopo Media 2,15
                                                                                                                                                                           la scuola
                                                                                                                                                                         • Item 11 – Per ridurre     Media 2,07
                                                                                                                                                                           lo stress e le tensioni
                                                                                                                                                                           dopo la scuola
                                                                                                                                                                         • Item 26 – Perché giocare Media 1,71
                                                 Analisi dei dati                                  • le medie e la deviazione standard di ogni                             mi mantiene calmo
                                                                                                     variabile dipendente suddivisa per le
                                                 Dopo aver somministrato i questionari, i            variabili indipendenti: età, genere e
                                                 documenti cartacei sono stati inviati alla          Regione;                                                           La motivazione espressa è media quando la
                                                 Fipav, sede di Roma, la quale ha provvedu-        • la distribuzione delle domande per le                              motivazione fa riferimento al raggiungi-
                                                 to ad inserirli su apposto data set predi-          variabili indipendenti: età, genere, Re-                           mento di obiettivi personali di relax con-
                                                 sposto dai ricercatori. In prima analisi si è       gione.                                                             nessi alla attività post scolastica (la scuola è
                                                 provveduto a ripulire il questionario elimi-                                                                           la causa, l’effetto è l’attività sportiva di pal-
                                                 nando i questionari che non erano riferiti        Si è provveduto successivamente ad effet-                            lavolo, la motivazione è il relax). Le variabili
                                                 al target oggetto dell’indagine, poi elimi-       tuare un’analisi fattoriale.                                         più correlate tra loro sono la 29 e la 11
                                                 nando i questionari che presentavano              L’analisi fattoriale è stata effettuata per:                         mentre la 26 è meno correlata con punteg-
                                                 errori od omissioni, in particolare sulle                                                                              gi mediamente più bassi (1,71).
                                                 variabili indipendenti.                           • riassumere e semplificare le relazioni
                                                 Successivamente si è provveduto a una               dell’insieme delle variabili considerate
                                                 prima fase di elaborazione dei dati.                nella ricerca;                                                                      FATTORE 2
                                                 L’elaborazione statistica è stata effettuata      • correlare i fattori che emergono con il                               Motivazione estrinseca – regolazione
                                                 tramite l’impiego del pacchetto statistico          modello teorico della Self Determination                                 introiettata – ego orientativa
                                                 SPSS.                                               Theory di Deci, Ryan (1985; 2002), consen-                                  (alfa di Cronbach 0,684)
                                                 Sono state calcolate le caratteristiche             tendo di individuare il livello di autodeter-                       • Item 16 – Per diventare     Media 1,38
                                                 descrittive degli atleti e degli item raggrup-      minazione e motivazione che inducono                                  famoso e popolare
                                                 pati per le dimensioni individuate nello stru-      alla regolazione del comportamento dei                              • Item 25 – Mi piace          Media 2,17
                                                 mento di misura al fine di verificare l’anda-       giovani alla pratica sportiva della pallavolo.                        la competizione e vincere
                                                 mento dei valori che la distribuzione assume                                                                            • Item 14 – Mi fa sentire     Media 1,53
                                                 nel campione di soggetti indagato. Si è           Lo scopo di utilizzo di tale tecnica statistica                         importante e migliore
 SdS/Scuola dello Sport Anno XXXII n.99 • 2013

                                                 provveduto ad effettuare anche una analisi        è ridurre l’informazione in un insieme di                             • Item 31 – Mi piacciono      Media 2,10
                                                 fattoriale per individuare i fattori determina-   dati, individuando uno o più fattori o                                  le sensazioni importanti
                                                 ti per la motivazione secondo la Self Deter-      “dimensioni latenti” che rendono conto della                            ed eccitanti
                                                 mination Theory di Deci, Ryan (2002).             similarità che accompagnano una serie di                              • Item 17 – Per aumentare Media 1,32
                                                                                                                                                                           l’approvazione dei miei
                                                                                                   variabili. I fattori possono riflettere una serie                       genitori e degli insegnanti
                                                 Risultati                                         di processi latenti relativi alla motivazione                           a scuola
                                                                                                   che si suppone abbiano dato origine alle                              • Item 23 – Per avere         Media 1,42
                                                 La prima elaborazione effettuata fa riferi-       risposte dei soggetti nei vari item. Il risultato                       la possibilità di stare
                                                 mento a statistiche descrittive in particolare    dell’applicazione di questa analisi è che                               con il sesso opposto al mio
                                                 sono state effettuate elaborazioni circa:         “pochi fattori latenti”, che non sono osser-
La motivazione estrinseca ego orientativa         re. La media infatti è abbastanza elevata e
porta a comportamenti dettati dall’indivi-        tutte variabili sono ben correlate fra loro.
duo, che è orientato ad agire per ricercare                                                                           FATTORE 6
piacere che serve a colmare il bisogno di                                                                 Motivazione intrinseca – piacere
mantenimento dell’autostima. Infatti, le                            FATTORE 5                                      e divertimento
                                                       Motivazione intrinseca – relazioni                     (alfa di Cronbach 0,667)
variabili con valori mediamente più alti sono
la 25 e 31 mentre le altre sono meno ego                sociali (alfa di Cronbach 0,616)
                                                                                                      • Item 28 – Mi piace          Media 2,60
orientative e più estrinseche generali in                                                               lo spirito della squadra
                                                   • Item 3 – Per poter restare Media 2,00
quanto le motivazioni sono funzionali a              insieme ai miei                                    di pallavolo
soddisfare obiettivi più esterni. Queste ulti-       amici/amiche                                     • Item 22 – Mi piacciono      Media 2,55
me (14, 16, 17, 23) portano valori medi al di                                                           gli sport di squadra                                            23
                                                   • Item 10 – Per star fuori   Media 1,68
sotto del 2 e sono molto correlate fra loro.         di casa con gli amici                            • Item 32 – Mi piace e mi     Media 2,78
                                                   • Item 19 – Per conoscere Media 2,20                 diverto a giocare
                                                     ragazzi e farsi nuovi                            • Item 13 – Perché è          Media 2,61
                 FATTORE 3                           amici/amiche                                       divertente
  Motivazione intrinseca – orientamento
                 al compito
         (alfa di Cronbach 0,679)
                                                  Il fattore definisce una motivazione connes-
 • Item 7 – Migliorare         Media 2,28         sa allo stare insieme a persone significative     È il fattore motivante ritenuto più impor-
   i movimenti tecnici                            per l’atleta e al piacere di mantenere rela-      tante e presente (ha la media totale più ele-
   del gioco della pallavolo                      zioni sociali con amici e la possibilità di       vata rispetto agli altri fattori). È quella più
 • Item 20 – Per aumentare     Media 2,36         conoscere nuove persone mediante la prati-        sentita sia per gli aspetti connessi alla tipo-
   le mie abilità tecniche                        ca della pallavolo.                               logia della disciplina (si gioca in squadra),
 • Item 30 – Per imparare      Media 2,36         Particolarmente significative sono le varia-      sia per il gioco in sé che è considerato
   nuovi movimenti e                              bili connesse alle relazioni come obiettivo       divertente e piacevole. Tutte le variabili
   acquisire nuove abilità                        finale del comportamento (vedi medie 10 e         sono correlate fra di loro in particolare la
 • Item 1 – Ero già            Media 2,03
   appassionato/a prima
                                                  3); meno significativa è la variabile che indi-   32 correla positivamente con valori signifi-
   di iniziare a giocare                          vidua il mezzo per creare e mantenere rela-       cativi con tutte le altre.
 • Item 2 – Volevo imitare     Media 1,68         zioni (vedi media 10). Mentre è significativa     In una ulteriore elaborazione si sono cor-
   i campioni che ho visto                        la correlazione tra la 10 (intesa come obiet-     relati i fattori emersi con le variabili indi-
   giocare in televisione                         tivo) e la 3 (intesa come strumento/ mezzo        pendenti età, genere (tabelle 5, 6), Regione
                                                  per raggiungere l’obiettivo).                     (figure 2, 3, 4, 5, 6, 7).

In questo fattore le variabili motivazionali
più determinanti e interne sono quelle

                                                                                                                                                 FOTO ARCHIVIO KINDER
riferite alla volontà di miglioramento degli
aspetti tecnici, al voler svolgere al meglio i
compiti necessari per giocare alla pallavo-
lo. Le variabili 1 e 2 sono meno significati-
ve e meno motivanti, come si ricava sia
dal valore medio, sia dall’assenza di corre-
lazione con le altre tre (7, 20, 30).

                  FATTORE 4
   Motivazione estrinseca – regolazione
    identificata – aspetto e stato fisico
          (alfa di Cronbach 0,701)

 • Item 21 – Per fare       Media 2,46
   movimento e rimanere
   in un buono stato fisico
 • Item 9 – Per mantenermi Media 2,37
   in forma fisica e fare
   del movimento
 • Item 15 – Avere un buon Media 2,13
   sviluppo del fisico e
   un corpo muscoloso

La regolazione identificata prevede una con-
sapevole attribuzione di valore all’obiettivo
del comportamento. L’attività pallavolistica
viene effettuata per il raggiungimento di
obiettivi legati al proprio stato fisico inteso
sia come benessere sia come aspetto esterio-
Età                       Fattore 1                Fattore 2           Fattore 3            Fattore 4             Fattore 5            Fattore 6

                                                   12
                                                   Numero                      3186                   3187                 3194                 3192                   3191               2,6748
                                                   Media±DS                1,944±0,558            1,577±0,392          2,209±0,429          2,326±0,505            1,955±0,521          3186±0,364

                                                   13
                                                   Numero                      2789                     2789               2794                 2790                   2794                2790
                                                   Media±DS                1,973±0,549               1,613±0395        2,171±0,434          2,317±0,511            1,955±0,526         2,662±0,363
24
                                                   14
                                                   Numero                      2195                   2914                 2197                 2197                   2197                2195
                                                   Media±DS                1,996±0,538            1,667±0,430          2,135±0,456          2,348±0,501            1,956±0,539          2,639±0384

                                                   15
                                                   Numero                      1855                   1855                 1855                 1855                   1855                1855
                                                   Media±DS                1,985±0,539            1,713±0,443          2,073±0,492          2,316±0,492            1,966±0,523         2,591±0,398

                                                   16
                                                   Numero                      1344                   1344                 1345                 1344                   1345                1344
                                                   Media±DS                1,993±0,533            1,173±0,425          2,076±0,443          2,285±0,492            1,997±0,513         2,579±0,389

                                                   17
                                                   Numero                      1083                   1083                 1083                 1083                  1083                 1083
                                                   Media±DS                1,994±0,533            1,704±0,425          2,048±0,450          2,3039±0,498          1,9801±0,527         2,5661±0,406

                                                   18
                                                   Numero                      562                    562                  562                  562                    562                 562
                                                   Media±DS                2,057±0,545            1,751±0,445          2,144±0,464          2,317±0,499            2,033±0,525         2,618±0,365

                                                 Tabella 5 – Correlazione tra i fattori emersi e la variabile indipendente: età.

                                                    Genere                    Fattore 1                Fattore 2           Fattore 3           Fattore 4              Fattore 5            Fattore 6

                                                    Maschi
                                                    Numero                      2533                     2533               2537                2,2535                 2537                 2533
                                                    Media±Ds                1,993±0,554              1,793±0,427        2,106±0,426          2,365±0,454           2,023±0,511          2,565±0,411

                                                    Femmine
                                                    Numero                     10367                    10367              10378                10373                 10375                10368
                                                    Media±Ds                1,975±0,542              1,618±0,410        2,147±0,446          2,308±0,499           1,944±0,522          2,649±0,370

                                                    Totale
                                                    Numero                     12900                    12900              12925                12908                 12912                12901
                                                    Media±DS                1,979±0,544              1,652±0,419        2,139±0,448          2,319±0,502           1,959±0,525          2,630±0,380

                                                 Tabella 6 – Correlazione tra i fattori emersi e la variabile indipendente: genere.

                                                 Conclusioni e sviluppi futuri                          • Fattore 6: il piacere e il divertimento di       Mentre i fattori che fanno riferimento a
                                                                                                          praticare la disciplina con una media            motivazioni estrinseche sono stati valu-
                                                 La presente ricerca in generale ha confer-               molto elevata (2,63).                            tati motivanti in modi diversi in partico-
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                                                 mato le basi teoriche e i modelli presenti in          • Fattore 3: la volontà di miglioramento           lare:
                                                 letteratura e presentati nel primo para-                 degli aspetti tecnici; il voler svolgere al
                                                 grafo, oltre ad avere offerto interessanti               meglio i compiti necessari per giocare           • Fattore 4: Estrinseca identificata – aspet-
                                                 spunti di riflessione su vari aspetti motiva-            alla pallavolo (media 2,30 con l’esclu-            to e stato fisico. L’attività pallavolistica
                                                 zionali presenti nell’attività pallavolistica            sione degli item 1 e 2).                           viene effettuata per il raggiungimento di
                                                 giovanile a livello italiano.                          • Fattore 5: il piacere di mantenere rela-           obiettivi legati al proprio stato fisico sia
                                                 I fattori motivazionali individuati più rile-            zioni sociali con amici e la possibilità di        inteso come benessere che come aspetto
                                                 vanti per la pratica della pallavolo a livello di        conoscere nuove persone mediante la                esteriore. Tale fattore motivazionale è
                                                 giovani dai 12 ai 18 anni sono riconducibili             pratica della pallavolo (media 2,10                stato valutato come rilevante (media 2,31)
                                                 a motivazioni intrinseche, in particolare:               escluso l’item10).                                 ciò perché, come indicato nel modello SDT,
2,20                                                                                       1,90

                                                                                                                        1,80
Medie marginali attese

                             2,10

                                                                                             Medie marginali attese
                                                                                                                        1,70

                             2,00                                                                                       1,60

                                                                                                                        1,50                                                                                                            25
                             1,90
                                                                                                                        1,40

                             1,80                                                                                       1,30

                                    1 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 2 20 3 4 5 6 7 8 9 Reg                                     1 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 2 20 3 4 5 6 7 8 9 Reg
                                                          Regione                                                                                    Regione
Figura 2 – Ripartizione delle medie del Fattore 1 (motivazione estrinseca-                        Figura 3 – Ripartizione delle medie del Fattore 2 (motivazione estrinseca-
regolazione identificata – relax) per Regione.                                                    regolazione introiettata – ego orientativa) per Regione.

                             2,40                                                                                       2,45

                             2,30
                                                                                                                        2,40
                                                                                               Medie marginali attese
   Medie marginali attese

                             2,20

                             2,10                                                                                       2,35

                             2,00
                                                                                                                        2,30
                             1,90

                             1,80                                                                                       2,25

                                    1 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 2 20 3 4 5 6 7 8 9 Reg                                     1 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 2 20 3 4 5 6 7 8 9 Reg
                                                          Regione                                                                                    Regione
Figura 4 – Ripartizione delle medie del Fattore 3 (motivazione intriseca-                      Figura 5 – Ripartizione delle medie del Fattore 4 (motivazione estrinseca-
orientamento al compito) per Regione.                                                          regolazione identificata – fisico) per Regione.

                             2,20

                                                                                                                        2,70
                             2,10
    Medie marginali attese

                                                                                              Medie marginali attese

                             2,00                                                                                       2,65

                             1,90
                                                                                                                        2,60

                             1,80
                                                                                                                                                                                        SdS/Scuola dello Sport Anno XXXII n.99 • 2013

                                                                                                                        2,55
                             1,70

                                                                                                                        2,50
                             1,60

                                    1 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 2 20 3 4 5 6 7 8 9 Reg                                     1 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 2 20 3 4 5 6 7 8 9 Reg
                                                          Regione                                                                                    Regione
Figura 6 – Ripartizione delle medie del Fattore 5 (motivazione intrinseca-                    Figura 7 – Ripartizione delle medie del Fattore 6 (motivazione Intrinseca).
relazioni sociali) per Regione.
la regolazione identificata: “prevede una        Mentre si trovano differenze abbastanza           Inoltre le ricerche su questi aspetti possono
                                                   consapevole attribuzione di valore all’o-        significative rispetto alla variabile indipen-    sollecitare un processo di autoriflessione
                                                   biettivo del comportamento. L’attività           dente Regione che vale la pena analizzare         negli allenatori e dei dirigenti delle Società
                                                   effettuata è sentita propria e percepita         in modo puntuale con i referenti Fipav a          sportive sulle specifiche situazioni di diffi-
                                                   importante per il raggiungimento dei pro-        livello nazionale e territoriale.                 coltà che essi soventemente incontrano nel
                                                   pri obiettivi. Il comportamento è regolato       Tale ricerca vuole essere un primo passo per      promuovere, incrementare o mantenere
                                                   mediante meccanismi di identificazione           individuare i fattori che più di altri motiva-    l’attività sportiva a livello giovanile.
                                                   con l’attività che si agisce”.                   no i giovani alla praticata della pallavolo.
                                                 • Fattore 2: Motivazione estrinseca introi-        Tali fattori dovrebbero avviare un riflessione
                                                   ettata ego orientativa: “porta a compor-         su quali possono essere le modalità più                               Bibliografia
26                                                 tamenti dettati dall’individuo, il quale è       funzionali per poter mantenere ed aumen-
                                                   orientato ad agire per ricercare il piacere      tare il livello di motivazione. Ovviamente          Alderman R. B., Psychological behaviour in
                                                   il quale serve a colmare il bisogno di           tale riflessione deve tenere in considerazio-       Sport, Philadelphia, Penn., Saunders Co.,
                                                   mantenimento dell’autostima”. Tale fat-          ne gli attori che concorrono a vario titolo         1974.
                                                   tore ha rilevato, al suo interno, una            allo svolgimento delle attività a livello gio-      Alderman R. B., Wood N. L., An analysis of
                                                   buona correlazione tra tutte le variabili,       vanile, in particolare gli allenatori e i diri-     incentive motivation in young Canadian ath-
                                                   ma con una suddivisione delle stesse in          genti delle Società sportive.                       letes, Canadian J. Appl. Sports Sci, 1, 1976, 2,
                                                                                                                                                        169-175.
                                                   due parti che portano a medie di impor-          Per poter supportare ulteriormente la               Bandura A., Human agency in social cogniti-
                                                   tanza diverse. Infatti l’item 25 e 31, che       Federazione a sviluppare la tematica si ritie-      ve theory, Am. Psychol., 1989, 44, 9, 1175-
                                                   fanno riferimento a una dimensione con-          ne che per il futuro occorra effettuare ulte-       1184.
                                                   nessa al piacere e a sensazioni positive         riori indagini suddivise in tre filoni.             Bandura A., Self efficacy: the exercise of con-
                                                   (più vicine a motivazioni intrinseche),                                                              trol, New York, Freeman, 1997.
                                                   hanno medie intorno al 2,10 mentre le            • Un primo filone di indagine, sempre               Birch D., Veroff J., Motivation: a study of
                                                   altre che fanno riferimento ad aspetti più         sugli aspetti motivazioni, su un campio-          action, Oxford, brooks/cole, 1966.
                                                   vicini a motivazioni estrinseche, hanno            ne più ridotto della popolazione giova-           Cei A., Psicologia dello Sport, Bologna, il
                                                   medie inferiori al 2.                              nile, ma esteso a tutte le Regioni con            Mulino, 1998.
                                                                                                                                                        Deci E., Intrinsic motivation, New York,
                                                 • Fattore 1: Motivazione estrinseca iden-            una revisione degli item da inserire nel
                                                                                                                                                        Plenum Press, 1975.
                                                   tificata – relax. La motivazione fa riferi-        questionario e con una scala di misura-           Deci E., Ryan R. M., Intrinsic motivation and
                                                   mento al raggiungimento di obiettivi               zione di tipo Likert a 4 punti anziché 3.         self-determination in human behavior, New
                                                   personali di relax connessi alla attività          Occorrerà anche rivedere le modalità di           York, Plenum Press, 1985.
                                                   post scolastica (la scuola è la causa, l’ef-       erogazione del questionario self-report.          Giovannini D., Savoia L., Psicologia dello
                                                   fetto è l’attività sportiva di pallavolo, la     • Un secondo filone di indagine rivolto ad          sport, Roma, Carocci ed., 2002.
                                                   motivazione è il relax). Tale fattore porta        indagare se e quale rapporto esiste tra i         Gill D. L., Gross J. B., Huddleston S.,
                                                   una media leggermente superiore al 2               fattori del contesto sportivo della pallavo-      Partecipation Motivation in Youth Sports, Int.
                                                   con l’esclusione dell’item 26 che porta            lo (organizzazione della Società sportiva,        J. Sports Psych., 14, 1983, 1-14.
                                                   una media più bassa oltre ad una relati-           comportamenti dei dirigenti sportivi, com-        Horn T.S., Advances in Sport psychology,
                                                                                                                                                        Champaign, Ill., Human Kinetics , 2002.
                                                   va correlazione.                                   portamento degli allenatori, organizzazio-        Lucidi F., Sportivamente: temi di psicologia
                                                                                                      ne dei campionati) e la motivazione alla          dello sport, Roma, LED, 2011, 1911.
                                                 Un aspetto della ricerca che ha fornisce un          pratica della pallavolo da parte dei giovani.     Ryan R. M., Deci E. l., Self determination
                                                 importante materiale di discussione, è             • Un terzo filone di indagine rivolto ad            theory and the facilitation of intrinsic moti-
                                                 relativo alle differenze ascrivibili a variabili     indagare sulle motivazioni all’abbandono          vation, social development and well-being,
                                                 socio-demografiche nelle motivazioni alla            della pratica sportiva della pallavolo da         Am. Psychol., 55, 2000, 1, 68-78.
                                                 pratica della pallavolo. In particolare è            parte di giovani atleti.                          Ryan R. M., Deci E. l, Overview of self-deter-
                                                 emerso che, il genere e gli anni di pratica                                                            mination theory and organismic dialectical
                                                 non sono correlati alla motivazione. In            In conclusione, ci auguriamo che dal                prospective, in: Ryan R. M. (a cura di),
                                                                                                                                                        Handbook of self - determination research,
                                                 altre parole non vi sono differenze signifi-       presente lavoro di ricerca abbia origine
                                                                                                                                                        Rochster, N.Y., University of Rochester Press,
                                                 cative di motivazione a seconda del genere         uno spunto di riflessione dal quale parti-          2002.
                                                 e degli anni di pratica della pallavolo.           re per ulteriori indagini su queste varia-          Sapp M., Haubenstricker J., Motivation for
                                                 Una leggera correlazione positiva la tro-          bili che sono indispensabili per aumenta-           joining and reasons for not continuing in
                                                 viamo tra l’età e il Fattore 2 Motivazione         re la pratica sportiva della pallavolo al           youth sports programs in Michigan, Paper
                                                 estrinseca – introiettata – ego orientativa        fine anche di far crescere il movimento             presented a AAHPER Convention, Kansas
                                                 (la motivazione aumenta con l’aumentare            in generale.                                        City, Missouri, 1978.
                                                 dell’età).                                         I dati emersi nel presente studio mostrano          Spinelli D. Psicologia dello sport, Bologna,
                                                 Una correlazione leggermente negativa la           ampie opportunità d’impiego di tali infor-          Zanichelli ed., 2002.
                                                 troviamo tra età e:                                mazioni per lo sviluppo della pallavolo a
 SdS/Scuola dello Sport Anno XXXII n.99 • 2013

                                                                                                    livello giovanile, sia in ambito di ricerca sia
                                                 • Fattore 3: La volontà di miglioramento           in ambito applicativo, dove possono fornire
                                                   degli aspetti tecnici.                           importanti elementi di riscontro, diretto e
                                                 • Fattore 6: Il piacere e il divertimento di       veloce agli allenatori che sono impegnati a
                                                   praticare la disciplina.                         lavorare sui singoli atleti e su intere squa-
                                                                                                    dre verso quegli aspetti che più di altri
                                                                                                                                                      L’Autore: Valter Borrelini è Trainer e coach mane-
                                                 Ciò significa che con l’aumentare dell’età         risultano importanti per un incremento e          geriale, docente della Scuola dello Sport, Fede-
                                                 diminuisce la motivazione al miglioramen-          mantenimento, nel tempo di comporta-              razione Italiana Pallavolo.
                                                 to degli aspetti tecnici, come pure il piace-      menti volti al proseguo della pratica palla-
                                                 re e il divertimento nel praticare.                volista, diminuendo gli abbandoni.                e-mail: info@bormanconsulting.it
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