REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE
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REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Classe L-13 AI SENSI DEL D.M. 270/2004 ARTICOLO 1 Funzioni e struttura del regolamento Il presente regolamento disciplina gli aspetti organizzativi della didattica del corso di laurea in Scienze Biologiche afferente alla Classe L-13, attivato presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN., ed è deliberato dalle competenti strutture didattiche in conformità con l’ordinamento didattico attivo per l’intero ciclo degli studi, secondo la procedura prevista dall’art.5 dello Statuto di Ateneo e dall’art.16 del vigente regolamento Didattico di Ateneo redatto ai sensi del D.M.270/2004. Il presente regolamento entra in vigore all’atto dell’emanazione con decreto rettorale. La Commissione Didattica Paritetica ha espresso parere favorevole al presente Regolamento in data 18 luglio 2008. ARTICOLO 2 Obiettivi formativi specifici Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea sono orientati verso una solida formazione di base, aperta a successivi affinamenti che possono essere conseguiti nei corsi di laurea magistrale, master, dottorato di ricerca e scuole di specializzazione. La formazione del laureato consente l’accesso, direttamente o dopo breve tirocinio, ad attività lavorative che richiedono familiarità con la cultura ed il metodo scientifico, una mentalità aperta e flessibile, predisposta al rapido apprendimento di metodologie e tecnologie innovative e la capacità di utilizzare attrezzature complesse. Il laureato in Scienze Biologiche possiede una buona conoscenza di tutti i settori di base della biologia e dei fondamenti di chimica, fisica e matematica connessi con le scienze biologiche. Possiede competenze operative di laboratorio e sa elaborare, interpretare e valutare i risultati delle misure. Ha competenze di tipo informatico e linguistico, è capace di operare con autonomia. Per quanto riguarda l’accesso al mondo del lavoro la figura del biologo fa riferimento, secondo la classificazione ISTAT, sia alla figura delle: 2 – Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione; 2.3 - Specialisti nelle scienze della vita; 2.3.1 – Specialisti nelle scienze della vita; 2.3.1.1 – Biologi, botanici, zoologi ed assimilati. che a quella relativa ai: 3.2.2 –Tecnici nelle scienze della vita 3.2.2.1 – Tecnici agronomi e forestali 3.2.2.2 – Zootecnici 3.2.2.3 – Tecnici biochimici ed assimilati
I principali sbocchi occupazionali previsti dal corso di laurea riguardano attività produttive e tecniche in diversi ambiti di applicazione come laboratori (bio-sanitario, industriale, agro- alimentare e biotecnologico, enti pubblici e privati di ricerca e di servizi) e servizi a livello di analisi, controllo e gestione; in tutti quei campi pubblici e privati dove si debbano classificare, gestire ed utilizzare organismi viventi e loro costituenti, e gestire il rapporto fra sviluppo e qualità dell’ambiente; negli studi professionali multidisciplinari impegnati nel campo della elaborazione di progetti per la conservazione e per il ripristino dell’ambiente e della biodiversità. ARTICOLO 3 Requisiti di ammissione Ai fini dell’accesso al Corso di Laurea in Scienze Biologiche è richiesto allo studente il possesso di un’adeguata preparazione iniziale. Allo studente che intende iscriversi al Corso di Laurea in Scienze Biologiche è richiesto il possesso delle seguenti conoscenze: Per essere ammessi al corso di laurea occorre possedere un diploma di scuola media superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto come idoneo. Fermo restando le attività di orientamento (Art. 11, comma 7, lettera g del DM 270/04), le conoscenze richieste per l’accesso al Corso di Laurea fanno riferimento ai programmi della scuola secondaria superiore (in particolare sono richieste conoscenze biologiche, chimiche, fisiche e matematiche). L’accertamento avverrà tramite test a risposta multipla. In caso di verifica delle conoscenze non soddisfacente saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso. ARTICOLO 4 Attività formative propedeutiche e integrative Sono previsti corsi propedeutici ai Test di Ammissione al Corso di Laurea in Scienze Biologiche di chimica, biologia, fisica e matematica. Con apposite deliberazioni del Consiglio Didattico in Biologia, saranno disciplinati dei sistemi di studio assistito per gli studenti che integrino le normali attività svolte durante i corsi di insegnamento e siano finalizzati ad un perfezionamento della preparazione complessiva in vista degli appelli di esame. ARTICOLO 5 Frequenza e verifica del profitto La frequenza alle lezioni teoriche non è obbligatoria, anche se è una condizione essenziale per un proficuo inserimento dello studente nell’organizzazione didattica del Corso di Laurea. Lo studente inoltre è tenuto a frequentare le attività di laboratorio, gli stage, i seminari e i tirocini per almeno i 2/3 della loro durata. L’attività didattica è articolata in corsi/moduli che possono essere differenti per estensione temporale, organizzazione didattica, contenuti e valutazione in crediti. Attività di tipo particolare possono essere consigliate agli studenti per il conseguimento dell’obiettivo formativo. La valutazione delle prove d’esame, relative ai moduli di insegnamento, è espressa in trentesimi con eventuale lode; in tale valutazione sono da considerare i risultati complessivamente conseguiti durante tutto il periodo della durata dell’attività.
La valutazione delle conoscenze relative alla lingua inglese ed alla Sicurezza di Laboratorio si esprime semplicemente con i due gradi “approvato” e “non approvato”. Il Consiglio Didattico può deliberare lo stesso tipo di valutazione per altre attività concorrenti all’acquisizione di crediti. La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, che deve portare un contributo scientifico all’argomento oggetto di tesi, e che è preparato dallo studente con la guida di un relatore. Alla prova finale sono riservati 6 crediti. Alla determinazione del voto di presentazione alla prova finale, contribuisce anche la media ponderale (pesata per i CFU) dei voti ottenuti nelle attività formative oggetto di valutazione espressa in trentesimi. Al voto di laurea, espresso in centodecimi, con eventuale lode concessa solo all’unanimità, contribuisce il voto di presentazione, il curriculum dello studente e la valutazione della prova finale. ARTICOLO 6 Impegno orario delle attività formative e Studio individuale L’attività didattica è organizzata in due semestri. Per conseguire il titolo di Laureato in Scienze Biologiche lo studente deve avere acquisito 180 crediti formativi universitari, nel rispetto dei vincoli previsti dall’Ordinamento. Il CFU corrisponde a 25 ore di attività formativa, così articolata: - 8 ore di lezione teorica + 17 ore di rielaborazione personale - 12 ore di esercitazioni + 13 ore di rielaborazione personale - 25 ore per crediti di tipologia f (stage) - Sicurezza di laboratorio (2 CFU di tipo f consistenti, ciascuno, in 12 ore di lezione teorica e 13 ore di rielaborazione personale) ARTICOLO 7 Piano degli Studi Individuale I piani di studio consigliati, i crediti assegnati ai vari insegnamenti e alle attività formative sono mantenuti fino ad esplicita delibera di variazione da parte del Consiglio Didattico. Come espressamente previsto dal DM 270/04, le attività formative a scelta dello studente possono essere rappresentate sia da corsi di insegnamento di qualunque Corso di studio dell’Ateneo, purché coerenti con il percorso formativo dello studente, sia da attività relative alla preparazione dell’elaborato finale e/o allo stage. ARTICOLO 8 Propedeuticità Sono previste le seguenti propedeuticità: Chimica generale ed inorganica per Chimica Organica Chimica Organica per Biochimica Biochimica per Fisiologia Citologia e Istologia per Anatomia Comparata ed Embriologia
Si consigliano, inoltre, le seguenti propedeuticità “culturali”, non obbligatorie, ma fortemente consigliate per gli studenti: Biochimica per Biologia Molecolare Biologia Molecolare per Biologia Applicata Matematica per Fisica ARTICOLO 9 Obsolescenza dei CFU e regole di sbarramento L’acquisizione dei CFU deve avvenire secondo quanto previsto dall’art. 11 comma 8 del Regolamento Didattico di Ateneo. Gli studenti che non hanno acquisito entro l’inizio dell’anno accademico successivo almeno 24 CFU relativi al I anno (oltre agli eventuali obblighi formativi aggiuntivi derivanti dal test di accesso) non possono iscriversi al II anno e devono iscriversi nuovamente al I anno in qualità di studenti ripetenti. Gli studenti che non hanno acquisito almeno 60 CFU, tra insegnamenti del I e del II anno, entro l’inizio dell’anno accademico successivo non possono iscriversi al III anno e devono iscriversi nuovamente al II anno in qualità di studenti ripetenti. ARTICOLO 10 Docenti del Corso di Studio I ANNO Chimica Generale ed Inorganica (CHIM/03) Ciccarese Antonella Matematica Probabilità e Statistica (MAT/05-MAT/06) Metafune Giorgio + Prinari Francesca Citologia e Istologia (BIO/06) Montinari Mariarosa Fisica (FIS/07) Tepore Antonio Botanica Generale e Sistematica (BIO/01-BIO/03) Dalessandro Giuseppe + Albano Antonella Informatica (ING-INF/05) De Paolis Lucio Per quanto riguarda le attività di ricerca a supporto delle attività formative vedi allegato 1 ARTICOLO 11 Riconoscimento delle conoscenze, delle competenze e abilità professionali o di esperienze di formazione pregressa Nei limiti stabiliti dal Regolamento Didattico di Ateneo, il riconoscimento di crediti relativi ad attività formative svolte dallo studente in Corsi di studio della stessa o di altra classe, nella stessa Università o in altre Università, compete all’Organo Didattico Competente, secondo criteri predeterminati. Possono essere inoltre riconosciute, e valutate in termini di crediti formativi universitari, secondo criteri predeterminati, le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa
vigente, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. ARTICOLO 12 Mobilità degli studenti Le domande di trasferimento al Corso di Laurea sono esaminate ed approvate dal Consiglio Didattico, che le valuta nel rispetto delle norme contenute nel bando di ammissione. Il Consiglio Didattico può delegare l’esame delle domande ad apposita Commissione. ARTICOLO 13 Attività di Tutorato Ogni studente iscritto al I anno è affidato ad un docente quale tutor per attività che riguardano: 1. Scelta del piano di studio; 2. Tirocini formativi; 3. Proseguimento degli studi; 4. Opportunità di lavoro E’ previsto un tutor ogni 30 studenti ARTICOLO 14 Monitoraggio e valutazione Le attività didattiche saranno soggette a valutazione interna da parte del Consiglio Didattico in Biologia. I risultati della valutazione saranno pubblici e saranno discussi in Consiglio Didattico. Questa attività sarà svolta dalla commissione didattica paritetica anche al fine di valutare, come espressamente previsto dal DM 270/04, la coerenza tra le attività formative (e i CFU loro assegnati) e gli obiettivi formativi del corso di studio. ARTICOLO 15 Numero programmato per le iscrizioni e i trasferimenti Per le esigenze funzionali alla qualità del servizio didattico, nonché per la presenza di tirocini esterni ed altre attività formative specifiche della classe L-13, l’accesso al corso triennale è a numero programmato di iscritti, determinato annualmente dal Consiglio Didattico. Qualora le richieste di iscrizione eccedano il limite fissato, si terrà una prova pubblica selettiva. A tal fine la valutazione delle competenze in ingresso sarà utilizzata anche come prova di selezione. Il numero programmato è applicato anche per i trasferimenti da altre sedi o da altri corsi di laurea dell’Ateneo. Il Consiglio Didattico definisce annualmente il numero dei trasferimenti. Qualora il
numero delle domande ecceda quello dei posti previsti, le iscrizioni saranno regolate dalla procedura riportata nel bando di ammissione La prova di ammissione al corso triennale si svolge di norma nella prima decade di settembre di ciascun anno, e consiste ai sensi dell’Art. 4, comma 1, della Legge 2 agosto 1999, n. 264, in test di cultura generale, sulla base dei programmi della scuola secondaria superiore, e di accertamento della predisposizione per le discipline oggetto dei corsi medesimi, in accordo con le disposizioni, concordate a livello nazionale, del Collegio dei Biologi delle Università Italiane (CBUI). La pubblicazione del relativo bando sarà effettuata almeno sessanta giorni prima della loro effettuazione, garantendo altresì la pubblicazione dei risultati entro i dieci giorni successivi allo svolgimento delle prove stesse. La domanda di immatricolazione, per coloro che superino la selezione d’ingresso, va presentata improrogabilmente alla Segreteria Studenti secondo quanto stabilito nel bando di ammissione pubblicato annualmente, pena decadenza e scorrimento della graduatoria stessa. La domanda di trasferimento può essere avanzata solo dopo aver conosciuto l’esito positivo della selezione.
Elenco delle attività formative SSD CFU I ANNO Chimica generale ed inorganica CHIM03 7+2 Matematica, Probabilità e Statistica MAT05 + MAT06 8+2 (di cui MAT05, 5 + 1 e MAT06, 3 + 1) Citologia e Istologia BIO06 7+1 Fisica FIS07 5+1 Botanica generale e sistematica BIO01 + BIO02 10 + 2 (di cui BIO01, 8 + 1 e BIO02, 2 + 1) Informatica ING-INF05 4+2 Lingua Inglese 1+2 II ANNO Chimica Organica CHIM06 7+2 Anatomia comparata ed Embriologia BIO06 7+1 Genetica BIO18 8+1 Biochimica BIO10 8+1 Zoologia BIO05 8+1 Fisiologia vegetale BIO04 8+1 Igiene MED42 5+1 III ANNO Biologia molecolare BIO11 8+1 Ecologia BIO07 8+1 Fisiologia BIO09 8+1 Microbiologia BIO19 8+1 Biologia applicata BIO13 6 Attività formative a scelta dello studente 9 Prova finale 6 Sicurezza di laboratorio 2 Stage 8 Totale CFU 157 + 23
Allegato 1 PROFILO SCIENTIFICO PROF.SSA ANTONELLA CICCARESE Professore Associato - SSD CHIM/03 ANTONELLA CICCARESE, nata a Copertino (LE) il 09.01.1960, laureata in Scienze Biologiche presso l'Università degli Studi di Lecce il 22/03/1984 con una Tesi sperimentale in Chimica Generale ed Inorganica (Relatore: Prof. Michele Aresta). Dal 1984 ha svolto attività didattica di supporto (Esercitazioni numeriche di Stechiometria, Esercitazioni pratiche di Laboratorio, Tutoraggio Tesi sperimentali) al Corso di Chimica Generale ed Inorganica per il C. di Laurea in Scienze Biologiche dell’Università degli Studi di Lecce. Ha svolto attività didattica di supporto anche per il Corso di Laurea in Scienze Ambientali, successivamente sostituito dalla denominazione “Scienze e Tecnologie per l’Ambiente” (dall’a.a. 1999/2000 al 2003/04), per il Corso di Laurea in Biotecnologie (dall’a.a. 2001/02 al 2003/04), per il Corso di Laurea Interfacoltà in Tecnologie per i Beni Culturali (dall’a.a.2002/03, al 2006/07) e per il Corso di Laurea in Ottica ed Optometria (dall’a.a 2004/05 al 2006/07). Dal 01/01/1984 al 04 Settembre 1987 Agente Tecnico di ruolo presso il Laboratorio di Chimica Generale ed Inorganica del C. di L. in Scienze Biologiche (Università di Lecce). Docente di ruolo di Scienze Naturali, Chimica e Geografia presso l'Istituto Tecnico Statale Commerciale di Turi (Ba) ed il Liceo Scientifico di Rutigliano (Ba) dal 05 Settembre 1987 al 31 Agosto 1988. Vincitrice di concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di Tecnico Laureato, di cui alla tabella B annessa alla Legge 03/11/1961, n.1255 (settimo livello funzionale) presso la Cattedra di Chimica Generale ed Inorganica del Corso di Laurea in Scienze Biologiche della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università degli Studi di Lecce, è stata confermata in ruolo nell'ottava qualifica funzionale dell'area funzionale tecnico-scientifica con il profilo professionale di Funzionario tecnico, con effetto dal 01 Settembre 1988. Ricercatore universitario del SSD Chimica Generale ed Inorganica, CHIM03, della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università degli Studi di Lecce, dal 01/01/2001 sino al 31/10/2002. Professore Associato di Chimica Generale ed Inorganica dal 01/11/2002 presso la Facoltà di Scienze dell'Università degli Studi di Lecce, è Docente del Corso di Chimica Generale ed Inorganica per il Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Dal 1999 è inoltre Titolare dell'insegnamento di Chimica Bioinorganica e dal 2006-07 dell’insegnamento di Chimica dei Metalli nei Sistemi Biologici per il Corso di Laurea in Scienze Biologiche. E' stata Docente incaricato dei moduli di insegnamento di "Didattica della Chimica" (Area Scienze Naturali, sede di Lecce, negli a.a. dal 2000/01 al 2004/05, 2006/07) e di "Laboratorio di Didattica della Chimica" (Area Scienze Naturali, aa 2000/01) della Scuola di Specializzazione Interateneo per la formazione degli insegnanti della Scuola Secondaria (SSIS-Puglia), componente delle Commissioni per gli esami di ammissione alla SSIS-Puglia, sede di Lecce, dall’ a.a. 2001/02 al 2006/07,.e per gli Esami di Stato SSIS-Puglia dall’ a.a. 2001/02 al 2007/08. Ha collaborato con il Prof. Fanizzi Francesco Paolo nella organizzazione della 4a Scuola di Chimica Inorganica per Dottorandi (Lecce, 26 Settembre- 01 Ottobre 1999) e nella organizzazione del 4° Congresso Pharmaco-BioMetallics, a cura dell'Unità locale del Consorzio Interuniversitario di Ricerca in Chimica dei Metalli nei Sistemi Biologici (Lecce, 29-30 Ottobre 2004). ATTIVITA' SCIENTIFICA. Ha competenze nel settore scientifico-disciplinare CHIM/03, con particolare riguardo alle più avanzate metodologie di sintesi inorganica, di composti di coordinazione, di caratterizzazione di specie molecolari con l'ausilio di tecniche spettrometriche e spettroscopiche, e di studio delle interazioni di complessi metallici con molecole di interesse biologico. Durante la sua carriera scientifica si è interessata alle tematiche di ricerca di seguito riportate. Dal 1984 al 1986-87 (in collaborazione con il Prof. Michele Aresta dell’Università di Bari) :
Attivazione e fissazione del diossido di carbonio, tramite coordinazione a complessi di Rh(I). Sintesi, caratterizzazione ed utilizzazione di complessi di Rh(I), stabilizzati da leganti fosfinici ed azotati bidentati, in reazioni di funzionalizzazione di olefine. Ha collaborato con il Prof. Michele Aresta nell'organizzazione della NATO SUMMER SCHOOL on "Carbon Dioxide: Chemical and Biochemical Uses as a Source of Carbon", tenuta a Pugnochiuso dal 22 Giugno al 03 Luglio 1986, dove ha presentato la comunicazione in inglese "Competition of Carbon Dioxide and Dioxygen towards styrene in the presence of Rhodium (I) catalysts". Dal 1987 al 1994 (in collaborazione con il Prof. Clemente Dore Augusto e con Gruppi di Ricerca del Dipartimento di Chimica Inorganica, Metallorganica ed Analitica dell'Università di Padova e del Centro dei Biopolimeri del CNR di Padova, per la raccolta di dati cristallografici): Sintesi e caratterizzazione strutturale di complessi di metalli di transizione. Studio dei fattori sterici ed elettronici nella formazione del legame metallo-azoto nell’ambito delle interazioni molecolari dei complessi metallici ternari con le nucleobasi. Struttura molecolare e cristallina di alcuni complessi organici a trasferimento di carica. Nel 1991, nell’ambito di una collaborazione scientifica con il Prof.Riccardo d'Agostino, Direttore del "Centro di Studio per la Chimica dei Plasmi" presso il Dipartimento di Chimica dell'Università di Bari, ha effettuato uno stage sperimentale sulle "Tecniche di Deposizione di Film Sottili via Plasma RF" ed ha partecipato a Scuole e Congressi Internazionali sulla Chimica dei Plasmi. Negli anni 1991 e 1992 si è inoltre interessata a studi di monitoraggio ambientale, in collaborazione con il Prof. Giuseppe Magazzù, Docente del Corso di Idrobiologia e Pescicoltura presso il C. di L. in Scienze Biologiche (Università di Lecce) nel Tutoraggio di Tesi sperimentali sulla determinazione dei parametri chimico-fisici di base, chimici e trofici dello stagno di Acquatina (Frigole, Lecce), nell'ambito del progetto di ricerca "Condizioni trofiche della laguna di Acquatina per usi di Acquacultura". Dal 1994 (in collaborazione con il Prof. Fanizzi Francesco Paolo, Docente Ordinario di Chimica Generale ed Inorganica della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università di Lecce) ha continuato ad operare nel campo della sintesi di complessi metallici di interesse biologico e farmacologico, avvalendosi di collaborazioni nell’ambito dipartimentale, interdipartimentale e con gruppi di ricerca di altre Università italiane e straniere per l’utilizzo dei composti sintetizzati in studi orientati alla valutazione delle loro proprietà negli specifici settori di interesse: - Sintesi, caratterizzazione, studio di interazioni con derivati delle basi nucleiche ed attività biologica di complessi analoghi del cisplatino a potenziale attività antitumorale. - Interazione di oligopeptidi di rilevanza biologica con ioni metallici bivalenti. - Sintesi caratterizzazione e reattività di complessi del Platino con leganti carrier azotati. - Chimica dei sistemi complessi: sintesi selettiva di specie molecolari mediante attivazione in sequenza di substrati organizzata da sistemi metallici (Progetto di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale, Responsabile scientifico dell'Unità di Ricerca Prof. Fanizzi Francesco Paolo, che è stato finanziato per il biennio1998/99). - Chimica dei sistemi complessi: efficienza di utilizzazione degli atomi e controllo della selettività in sequenze reazionali catalitiche per la sintesi di specie molecolari di interesse industriale.(PRIN, finanziato per il biennio 2000/01. Titolo del programma dell’unità di ricerca: Complessi di Platino e Palladio con leganti stericamente ingombrati ed otticamente attivi per la modulazione della reattività in sequenza e l’induzione di enantioselettività in reazioni a carico di alcheni e alchini. Responsabile scientifico: FANIZZI Francesco Paolo). - Reattività di olefine coordinate in complessi di platino con leganti carrier azotati ed ossigenati. Alla ricerca di strumenti di base per nuove strategie di sintesi catalitica di sistemi molecolari complessi (PRIN, ammesso per il biennio 2003-2004 a cofinanziamento del MIUR; Responsabile scientifico: Prof. Fanizzi Francesco Paolo).
Il gruppo di Chimica Generale ed Inorganica del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali in seno al quale opera ha accesso a diversi strumenti NMR Bruker Avance che operano a campi di 300, 400 e 500 MHz ed ha sviluppato specifiche competenze per lo studio approfondito di complessi di coordinazione ed organometallici, con analisi spettroscopiche multinucleari (in particolare 1H,13C,15N,31P,195Pt) mono e bidimensionali, anche mediante tecniche di acquisizione inversa ed accelerata con l'uso di gradienti. E' stata responsabile scientifico di Unità di Ricerca, nell’ambito dei Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale, del Programma Nazionale "Sintesi e caratterizzazione di nuovi analoghi del cisplatino conformazionalmente stabilizzati" ammesso per il biennio 2004-2005 a cofinanziamento del MIUR, coordinato a livello nazionale dal Prof. Santo Marsigliante. E’ componente del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato in Sintesi Chimica ed Enzimatica Applicata (sede amministrativa Bari, sede consorziata Lecce), ed è curatore di Tesi di Dottorato di Ricerca. E’ tutor di un assegno per la collaborazione all'attività di ricerca denominata "Caratterizzazione strutturale di molecole di interesse biologico e studio della loro specifica attività", presso l'Università degli studi di Lecce. Pubblicazioni scientifiche negli ultimi cinque anni su riviste internazionali con referee. De Pascali, S. A.; Papadia, P.; Ciccarese, A.; Pacifico, C.; Fanizzi, F. P., European Journal of Inorganic Chemistry 2005, (4), 788-796. ISSN: 1434-1948 Paride Papadia, Antonella Ciccarese, Jesus A. Miguel-Garcia, Peter M. Maitlis, Francesco P. Fanizzi. Journal of Organometallic Chemistry 2005, Vol. 690, Issue 8, 15 April 2005, 2097-2105 ISSN: 0022-328X Antonella Muscella, Loredana Urso, Nadia Calabriso, Antonella Ciccarese, Danilo Migoni, Francesco Paolo Fanizzi, Bruno Di Jeso, Carlo Storelli, Santo Marsigliante. Biochemical Pharmacology 2005, 71(1-2), 50-60. ISSN: 0006-2952. L. Urso, A. Muscella, N. Calabriso, A. Ciccarese, F.P. Fanizzi, D. Migoni, B. Di Jeso, C. Storelli, S. Marsigliante. Biochemical and Biophysical Research Communications 2005, 337(1), 297–305. ISSN: 0006-291X. De Pascali SA, Migoni D, Papadia P, Muscella A, Marsigliante S, Ciccarese A, Fanizzi FP. Dalton Trans. 2006 Nov 14;(42):5077-87. ISSN: 1477-9226. Antonella Muscella, Nadia Calabriso, Sandra A. De Pascali, Loredana Urso, Antonella Ciccarese, Francesco P. Fanizzi, Danilo Migoni, Santo Marsigliante, Biochemical Pharmacology, 2007, Vol. 74(1), p. 28-40. ISSN: 0006-2952 Vita M. Vecchio, Michele Benedetti, Danilo Migoni, Sandra A. De Pascali, Antonella Ciccarese, Santo Marsigliante, Francesco Capitelli and Francesco P. Fanizzi. Dalton Transactions, 2007, (48), p. 5720-5725. ISSN: 1477-9226. Muscella A., Calabriso N., Fanizzi F.P:, De Pascali S.A., Urso L., Ciccarese A., Migoni D., Marsigliante S., British Journal of Pharmacology, 2008, Vol. 153(1), p. 34-49. ISSN: 0007-1188.
M. Benedetti, C. Ducani, D. Migoni, D. Antonucci, V. M. Vecchio, A. Ciccarese, A. Romano, T. Verri, G. Ciccarella, F. P. Fanizzi. Angewandte Chemie, International Edition, 2008, Vol. 47(3), pag. 507-510. ISSN: 1433-7851.
PROFILO SCIENTIFICO PROF. GIORGIO METAFUNE Professore Ordinario - SSD MAT/05 1. Linee di ricerca: Equazioni differenziali alle derivate parziali ellittiche e paraboliche, semigruppi di operatori ad esse collegati e loro applicazioni alla teoria dei processi di diffusione ed analisi stocastica, teoria spettrale degli operatori associati e proprietà delle soluzioni. 2. Progetti di ricerca di base acquisiti su competitiva (PRIN 2004/5, PRIN 2006/7 Kolmogorov Equations; INDAM-GNAMPA 2003, INDAM-GNAMPA 2004 Proprietà analitiche di semigruppi di Markov). 3. Elenco pubblicazioni negli ultimi cinque anni (2003-2007): A) Articoli su Rivista: W. Arendt, G. Metafune, D. Pallara, S. Romanelli: The Laplacian with Wentzell-Robin Boundary Conditions on Spaces of Continuous Functions Semigroup Forum vol. 67 (2003), 247-261. G. Metafune, D. Pallara, V. Vespri: L^p-estimates for a class of elliptic operators with unbounded coefficients in R^n Houston J. Math. vol. 31 (2005), 605-620. A. Lunardi, G. Metafune, D. Pallara: Dirichlet Boundary Conditions for Elliptic Operators with Unbounded Drift Proc. Amer. Math. Soc. vol. 133 (2005), 2625-2635. Erratum, Ibid., vol. 134 (2006), 2479-2480. G. Metafune, D. Pallara, A. Rhandi: Global Properties of Invariant Measures J. Funct. Anal. vol.223 (2005), 396-424. R. Chill, E. Fasangova, G. Metafune, D. Pallara: The sector of analyticity of the Ornstein-Uhlenbeck semigroup on L^p spaces with respect to invariant measure The Journal of the London Mathematical Society vol. 71 (2005), 703-722. G. Metafune, D.Pallara, J. Pruess, R. Schnaubelt: L^p-theory for elliptic operators on R^d with singular coefficients Zeitschrift fur Analysis und ihre Anwendungen (Journal for Analysis and its Applications) vol.24 (2005), 497-521.
W. Arendt, G. Metafune, D. Pallara: Schroedinger Operators with Unbounded Drift J. Oper. Theory vol. 55 (2006), 101-127. R. Chill, E. Fasangova, G. Metafune, D. Pallara: The sector of analyticity of nonsymmetric submarkovian semigroups generated by elliptic operators C. R. Acad. Sci. Paris Ser. I Math. vol. 342 (2006), 909-914. G. Metafune, D. Pallara, A. Rhandi: Kernel Estimates for Schroedinger Operators J. Evol. Equ. vol. 6 (2006), 433-457. G. Metafune, J. Pruess, A. Rhandi, R. Schnaubelt: L^p-regularity for elliptic operators with unbounded coefficients Advances in differential equations vol 10 (2005), 1131-1164. G. Metafune, R. Schnaubelt: The domain of the Schroedinger operator –Delta+x^2y^2 Note di Matematica vol 25 (2205), 97-103. A. Lunardi, G. Metafune: On he domain of elliptic operators in L^1 Differential and integral equations vol 17 (2004), 73-97. G. Metafune, E. Priola: Some classes of nonanalyitc semigroups Juornal of Math. Anal. And its applicatons vol 294 (2004), 596-613. G. Metafune, S. Fornaro, E. Priola: Gradient estimates for Dirichlet parabolic problems in unbounded domains Journal of differential equations vol. 205 (2004), 329-353. G. Metafune, C. Spina: Heat kernel bounds for certain Schroedinger operators with unbounded potentials Houston J. of Math. (in stampa) G. Metafune, C. Spina: Kernel estimates for a class of Schroedinger operators Journal of evolution equations vol. 7 (2007), 719-742. S. Fornaro, G. Metafune, D. Pallara, J. Pruess: L^p-theory for some elliptic and parabolic problems with first order degeneracy at the boundary J. Math. Pures Appl. vol. 87 (2007), 367-393. W. Arendt, G. Metafune, D. Pallara: Gaussian estimates for elliptic operators with unbounded drift Journal of Mathematical Analysis and Applications vol. 338 (2008), 505-517. G. Metafune, D. Pallara, A. Rhandi: Global properties of transition probabilities of singular diffusions Theory Probab. Appl., in stampa.
B) Articoli presentati per la pubblicazione; G. Metafune, D. Pallara, P.J. Rabier, R. Schnaubelt: Uniqueness for elliptic operators on L^p(R^N) with ubounded coefficients C) Articoli pubblicati su Atti di Convegno. G. Metafune, A. Rhandi: The dominant eigenvalue of nonsymmetric elliptic operators with Dirichlet boundary conditions, Proceedings Positivity IV-Theory and applications, Dreden 2006 (107-113). D) Monografie V. Manco, G. Metafune, C. Spina: Equazioni ellittiche del secondo ordine, parte seconda: teoria L^p. Quaderni di Matematica Lecce (2005). S. Maniglia, G. Metafune, S. Fornaro: Equazioni ellittiche del secondo ordine, parte prima: teoria L^2 e C^alpha. Quaderni di Matematica Lecce (2004).
PROFILO SCIENTIFICO PROF. GIUSEPPE DALESSANDRO Professore Ordinario - SSD BIO/01 1966: Laurea in Scienze Agrarie Università di Bari. 1970: Associate Professor presso il Department of Biological Sciences - University of Idaho - U.S.A. 1971: assistente ordinario presso la cattedra di Botanica della Facoltà di Scienze dell'Università di Bari. 1977: Ph.D. in Biochemistry presso il Department of Cambridge University, U.K. 1980: Professore Ordinario di Botanica, Corso di Laurea in Scienze Biologiche dell'Università di Lecce. 1984-1986: Direttore del Centro di Biologia della Facoltà di Scienze M.F.N. - Università di Lecce. 1986-1992: Direttore del Dipartimento di Biologia dell'Università di Lecce. 1991: premio cultura "Renoir Regione Puglia" XI edizione. 1994-2001: Presidente del Consiglio Scientifico dell'Istituto di Ricerca sulla Biotecnologie Agroalimentari CNR di Lecce. 1997-2002: Vicepreside della Facoltà di Scienze dell'Università di Lecce. 2001: Presidente della Sezione Regione Puglia della SBI 2005: Coordinatore del Dottorato in Biologia e Biotecnologie dell’Università del Salento. E' autore di circa 150 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali. Revisore per la riviste scientifiche internazionali: Environmental and Experimental Botany, Experimental Botany, Plant Cell Physiology, Plant Physiology and Biochemistry, Planta, Plant Science , Physiologia Plantarum, Phytochemistry, Journal of Plant Physiology, New Phytologists, Plant Biosystems. Revisore per la valutazione di progetti di ricerca MUR-PRIN, Department of Energy USA and Biotechnology and Biological Sciences Research Council Research Grant Application, United States-Israel Binational Agricultural Research and Development Fund. Linee di Ricerca Giuseppe Dalessandro è Professore Ordinario di Botanica presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali (DiSTeBA), Facoltà di Scienze, Università del Salento, dal 1980. Le linee di ricerca sviluppate sono: a) controllo ormonale del differenziamento xilematico in colture in vitro di organi e tessuti vegetali; b) studi sugli enzimi coinvolti nella sintesi e interconversione dei nucleosidi difosfato zuccheri in piante superiori; c) biosintesi in vivo dei polisaccaridi di parete (sostanze pectiche, emicellulose, cellulosa); d) caratterizzazione in vitro delle polisaccaride sintasi utilizzando preparazioni enzimatiche membranose ottenute da tessuti a diverso livello di differenziamento; e) metabolismo della [U-14C] D-glucosamina in monocotiledoni e dicotiledoni; f) caratterizzazione di glicoproteine citosoliche, di membrana e di parete isolate da tessuti a diverso livello di differenziamento; g) secrezione di proteine, glicoproteine e polisaccaridi nella parete; h) biosintesi di carotenoidi durante la maturazione di bacche di pomodoro; i) preparazione di matrici biologiche vegetali per l'estrazione di molecole di interesse mediante tecnologie innovative; l) determinazione dell’attività antiossidante in prodotti agro-alimentari e valutazione quali quantitativa di antiossidanti naturali (carotenoidi, fenoli, tocoferoli, vitamine); m) via di secrezione: dissezione dei meccanismi molecolari di esocitosi ed endocitosi; n) organizzazione del sistema vacuolare in diverse specie vegetali; o) utilizzo di biomasse amilacee e
ligno-cellulosiche per la produzione di biocarburanti, ottimizzazione dei processi di saccarificazione e fermentazione. PROGETTI DI RICERCA PROGETTI INTERNAZIONALI Progetto finanziato dal VI programma quadro EU, dal 2004 al 2008: MTKG-CT-2004-509253. PROGETTI NAZIONALI PRIN 2002. Responsabile scientifico dell’unità operativa: Miglioramento della resistenza delle piante ai patogeni mediante il potenziamento dei meccanismi endogeni di difesa. PRIN 2005. Responsabile scientifico dell’unità operativa: Secrezione di Polisaccaridi e proteine di parete: meccanismi di controllo nel trasporto post-Golgi. Responsabile Scientifico Progetto MIUR (Art.5 protocollo 7885/SSPAR 2001, D.Lgs 297/99). Produzione di licopene con sistemi innovativi. Progetto Co.Al.TA “Analisi e valutazione di ordinamenti colturali alternativi nelle aree a riconversione del tabacco” Finanziamento CEE n. 2182/2002. ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI DAL 2003 ARTICOLI SU RIVISTE A DIFFUSIONE INTERNAZIONALE CON IF Flückiger R., De Caroli M., Piro G., Dalessandro G., Neuhaus J.M., Di Sansebastiano G.P (2003). Vacuolar system distribution in Arabidopsis tissues, visualised using GFP fusion proteins. J. Exp. Bot. 54, 387: 1577-1584. Piro G., Leucci M.R., Waldron K., Dalessandro G. (2003). Exposure to water stress causes changes in the biosynthesis of cell wall polysaccharides in roots of wheat cultivar varying in drought tolerance. Plant Sci. 165: 559-569. Di Sansebastiano G.P., Renna L., Piro G., Dalessandro G. (2004). Stubborn GFPs in Nicotiana tabacum vacuoles. Plant Biosystems 138: 37-42. Pacoda D., Montefusco A., Piro G., Dalessandro G. (2004). Reactive oxygen species and nitric oxide affect cell wall metabolism in tobacco BY-2 cells. J. Plant Physiol. 161: 1143-1156. Piro G., Congedo C., Leucci M.R., Lenucci M.S., Dalessandro G. (2005). The biosynthesis of exo- and cell wall polysaccharides is sensitive to brefeldin A in the cyanobacterium Leptolyngbya Sp. VRUC 135. Plant Biosystems 139: 107-112. Lenucci M.S., Piro G., Miller J.G., Dalessandro G., Fry S. (2005). Do polyamines contribute to plant cell wall assembly by forming amide bonds with pectins? Phytochemistry 66: 2581-2594. Lenucci M.S., Cadinu D., Taurino M., Piro G., Dalessandro G. (2006). Antioxidant composition in Cherry and High-Pigment Tomato Cultivars. J. Agric. Food Chem. 54:2606-2613. Lenucci M.S., Leucci M.R., Andreoli C., Dalessandro G., Piro G. (2006). Biosynthesis and characterisation of glycoproteins in Koliella antarctica (Klebsormidiales, Chlorophyta). Eur. J. Phycol. 42:213-222.
Leucci M.R., Di Sansebastiano G.P., Gigante, M., Dalessandro G., Piro G. (2006). Secretion marker proteins and cell wall polysaccharides move through different secretory pathway. Planta 225(4): 1001-1017. Di Sansebastiano G.P., Renna L., Gigante M., De Caroli M., Piro G., Dalessandro G. (2007). Green fluorescent protein reveals variability in vacuoles of tree plant species. Biologia Plantarum 51: 49- 55. Leucci M.R., Lenucci M.S., Piro G., Dalessandro G. (2008). Water stress and cell wall polysaccharides in apical root zone of wheat cultivars varying in drought tolerance, J. Plant Physiol., 165: 1168-1180. Lenucci M.S., Leucci M.R., Piro G., Dalessandro G. (2008). Variability in the content of soluble sugars and cell wall polysaccharides in red-ripe cherry and high-pigment tomato cultivars, Journal of the Science of Food and Agriculture, 88: 1837-1844 Rehman R; Stigliano E, Lycett G, Sticher L, Faraco M, Sbano F, Dalessandro G, Di Sansebastiano G.P. (2008). Tomato RAB 11 A regulates exocytosis involving the syntaxin SYP122. Plant and Cell Physiology, 2008:49:751-766 ARTICOLI SU RIVISTE A DIFFUSIONE INTERNAZIONALE SENZA IF Di Sansebastiano G.P., Gigante M., De Domenico S., Piro G., Dalessandro G. (2006). Sorting of GFP tagged NtSyr1, an ABA related syntaxin. Plant Signaling & Behavior 1: 76-84. Lenucci M.S., Caccioppola A., Durante M., Serrone L., Piro G., Dalessandro G. (2007). Carotenoids content in ripe raw and processed (sauce) berries of High pigment tomato hybrids Acta Horticulturae 758: 173-180. ARTICOLI SU RIVISTE A DIFFUSIONE NAZIONALE Mastrangelo L.I., Piro G., Dalessandro G. (2003). Specie reattive dell’ossigeno, ossido nitrico e biosintesi di proteine in radici di frumento duro (Triticum durum Desf. cv. Capeiti). SICA, Perucci, Casucci, Vischetti (Eds), pag 226-232. Pacoda D., Montefusco A., Serrone L., Leucci M.R., Piro G., Dalessandro G. (2003). Effetto delle specie reattive dell’ossigeno e dell’ossido nitrico sulla biosintesi e solubilizzazione dei polisaccaridi di parete in colture cellulari di tabacco. SICA, Perucci, Casucci, Vischetti (Eds), pag. 240-246. Congedo C., Dalessandro G., Piro G. (2004). Biosintesi dei polisaccaridi esocellulari e di parete in Leptolyngbya sp. VRUC 135. Informatore Botanico Italiano, 36(2): 573-574. Di Sansebastiano G.P., Dalessandro G. (2004). Studio dell’organizzazione del sistema di endomembrane in diversi sistemi vegetali. Informatore Botanico Italiano, 36(2): 572-573. Lenucci M.S., Piro G., Dalessandro G. (2004). Specie attive dell’ossigeno e dell’ossido nitrico: effetto sulla sintesi di legami crociati ammidici nella parete di cellule in sospensione di Arabidopsis thaliana (L.) Heynh. Informatore Botanico Italiano, 36(2): 575.
Lenucci M.S., Pacoda D., Piro G., Dalessandro G. (2005). Effetto dello stress ossidativo sull’incorporazione di acidi idrossicinnamici nella parete di cellule vegetali in sospensione. Informatore Botanico Italiano, 37 (1, parte B): 646-647. Piro G., Congedo C., Leucci M.R., Dalessandro G. (2005). Biosintesi di esopolisaccaridi e polisaccaridi di parete in Leptolyngbya VRUC 135. Informatore Botanico Italiano, 37(1, parte B): 666-667. Serrone L., Durante M., Caccioppola A., Piro G., Dalessandro G. (2005). Preparazione di matrici biologiche da bacche di pomodoro. Informatore Botanico Italiano, 37 (1, parte B): 738-739. Di Sansebastiano G.P., Cosi G., Dalessandro G. (2005). Nuova strategia per la produzione di proteine glicosilate d’uso biomedico in cellule vegetali. Informatore Botanico Italiano, 37(1, parte B): 712-713. Zuccarello V., Tommasi F., Dalessandro G. (2005). Sezione Pugliese della Società Botanica Italiana: più di un cinquantennio di storia. Informatore Botanico Italiano, 37(1, parte B): 1026-1027. Lenucci M.S., Piro G., Dalessandro G. (2005). Effetto dell’espressione di una poligalatturonasi fungina (AnPGII) sulla biosintesi dei legami crociati nella parete cellulare di piante transgeniche di tabacco (Nicotiana tabacum L. cv Petit Avana). Informatore Botanico Italiano, 37(2): 1261. Di Sansebastiano G.P., Stigliano E., Dalessandro G. (2005). Studio dell’interazione dei partner proteici del complesso SNARE coinvolto nei processi esocitotici. Informatore Botanico Italiano, 37(2): 1261-1262. Durante M., Serrone L., Caccioppola A., Piro G., Dalessandro G. (2005). Preparazione di una matrice biologica da prodotti commerciali del pomodoro. Informatore Botanico Italiano, 37(2): 1262-1263. Lenucci M.S., Cadinu D., Taurino M., Piro G., Dalessandro G. (2006). Contenuto di fenoli e flavonoidi in diverse cultivar di pomodoro. Informatore Botanico Italiano, 38(Suppl. 1): 175. Caccioppola A., Serrone L., Durante M., Piro G., Dalessandro G. (2006). Attività antiossidante durante il processing di bacche di pomodoro. Informatore Botanico Italiano, 38(Suppl. 1): 176. Di Sansebastiano G.P., Stigliano E., Dalessandro G. (2006). Caratterizzazione in vivo di Rab11a. Informatore Botanico Italiano, 38(Suppl. 1): 176-177. Lenucci M.S., Cadinu D., Taurino M., Piro G., Dalessandro G. (2006). “Contenuto di antiossidanti in diverse cv di pomodoro”, in “Analisi e valutazione di ordinamenti colturali alternativi nelle aree di riconversione del tabacco” Finanziamento CE n. 2182/2002. C.R.A. Istituto Sperimentale per il Tabacco, Progetto Co.Al.Ta.1, Risultati 1° anno di attività; pag. 161-163 Lenucci M.S., Cadinu D., Buccolieri A., Dell’Atti A., Piro G., Dalessandro G. (2007). “Schede tecniche di cultivar di pomodoro grappolino (Licopersicon esculentum Mill.) coltivate nel Salento”, in “Le colture alternative al tabacco nel Salento (Puglia) e nelle province campane di Benevento e Salerno.” Risultati finali del Progetto Co.Al.Ta. Finanziamento CE n. 2182/2002. C.R.A. (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura) - Istituto Sperimentale per il Tabacco, pag. 459- 521.
Lenucci M.S., Cadinu D., Piro G., Dalessandro G. (2007). “Valutazione del valore nutrizionale e salutistico in diverse cultivar di pomodoro grappolino (Evaluation of the nutritional and healthy value in different cultivar of vine tomato)”, in Le colture alternative al tabacco nel Salento (Puglia) e nelle province campane di Benevento e salerno. Risultati finali del Progetto Co.Al.Ta. Finanziamento CE n. 2182/2002. C.R.A. (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura) - Istituto Sperimentale per il Tabacco, pag. 743-756. LIBRI A DIFFUSIONE INTERNAZIONALE Leucci M.R., Lenucci M.S., Piro G., Dalessandro G. (2006). Changes in cell wall polysaccharides during water stress in wheat genotypes varying in drought tolerance. EUCARPIA, in press. ABSTRACT A CONGRESSI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI Circa 46
PROFILO SCIENTIFICO PROF.SSA ANTONELLA ALBANO Ricercatore - SSD BIO/02 Ricercatore confermato del settore scientifico disciplinare BIO/02 - “Botanica sistematica” presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università del Salento ed afferente al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali. In servizio dal 01.03.2001. Attività scientifica L’attività di ricerca si focalizza prevalentemente sulla biodiversità vegetale e sua conservazione in Puglia. In particolare si occupa di: Floristica, tassonomia e fitogeografia. Raccolta, preparazione, catalogazione e conservazione in erbario di esemplari della flora vascolare salentina. Valutazione della distribuzione e della consistenza della flora vascolare salentina con particolare riguardo a quelli che ospitano specie endemiche, entità rare e gruppi critici. Ecologia, fitosociologia e sintassonomia. Inquadramento delle biocenosi vegetali e loro distribuzione spaziale come strumento gestionale per la valorizzazione del patrimonio ambientale. Monitoraggio di habitat di interesse comunitario, rari e/o in pericolo di scomparsa per valutare le trasformazioni antropiche e gli elementi di degrado della componente vegetale naturale finalizzato ad interventi di recupero della copertura vegetale. Etnobotanica. Ricerche sugli usi delle piante spontanee nella tradizione popolare del territorio salentino per la conservazione dei legami culturali fra l’uomo e l’ambiente naturale. Pubblicazioni degli ultimi 5 anni -Mele C., Scandura S., ALBANO A., Marchiori S., 2004 – Informatizzazione dell’Herbarium Lupiense (LEC) dell’Università di Lecce. Atti “Informatizzazione degli erbari e Banche dati”. Inform. Bot. Ital., 36 (1): 119-121. -Mele C., Medagli P., ALBANO A., Marchiori S., 2004 – Chek-List ed analisi corologica della Flora salentina. Società Botanica Italiana, Sezione Pugliese – Riunione Scientifica – Abstracts delle Relazioni, Lecce 16 gennaio 2004. Inform. Bot. Ital., 36 (2): 570. -Ippolito F., ALBANO A., Sozzo M., Marchiori S., 2005 – Uno sport di tutto rispetto. Acer – Parchi, Verde Attrezzato, Recupero Ambientale, 2: 71-76. -ALBANO A., Mele C., Marchiori S., 2005 - L’area umida di Palude della Contessa (Brindisi): un biotopo di eccezionale interesse floristico. Inform. Bot. Ital., 37 (1, parte A): 300-301. -ALBANO A., Accogli A., Marchiori S., Medagli P., Mele C., 2005 – Stato delle conoscenze floristiche in Puglia. In Scoppola A., Blasi C. (a cura di) “Stato delle CONOSCENZE sulla FLORA VASCOLARE d’ITALIA”. Palombi Editori: 185-190. -Mele C., Medagli P., Accogli R., Beccarisi L., ALBANO A., Marchiori S., 2006 - Flora of Salento (Apulia, Southeastern Italy): an annotated checklist. Flora Mediterranea, 16: 193-245. -Minonne F., Mele C., ALBANO A., Marchiori S., 2006 - Spontaneous and cultivated plants used in traditional local crafts in Salento. Proceedings of the Ivth International Congress of Ethnobotany, Istanbul - Turchia, August 21-26. ISBN 975-807-153-X Edited by Z. Füsen Ertuğ: in stampa. -Ippolito F., Minonne F., Arzeni S., ALBANO A., Marchiori S., 2007 (2004) – Esperienze di recupero ambientale di cordoni dunali in provincia di Lecce. Atti 2° Convegno Nazionale “Piante Mediterranee. Valorizzazione delle risorse e sviluppo sostenibile”: 117-127. -A. ALBANO, E. Angelini, C. Angiolini, …S. Marchiori, V. Viscosi, 2007 - Lista bibliografica. Fitosociologia, 44 (1), suppl. 1: 13-40.
-S. Marchiori., A. ALBANO, 2007 - Aggiornamento alla lista dei syntaxa seganlati per la Regione Puglia (2000-2004). Fitosociologia, 44 (1), suppl. 1: 169-174. -Mele C., Taveri S., ALBANO A., Marchiori S., 2007 - Biodiversità vegetale nel SIC “Litorale brindisino” (Puglia). Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 83: 77-82. -C. Mele, P. Medagli, A. ALBANO e S. Marchiori, 2007 - Aegialophila pumilio (L.) Boiss.. Inform. Bot. Ital., Flora da conservare: iniziativa per l’implementazione in Italia delle categorie e dei criteri IUCN (2001) per la redazione di nuove Liste Rosse: in stampa. -C. Mele, P. Medagli, A. ALBANO e S. Marchiori, 2007 - Dianthus japigicus Bianco et Brullo. Inform. Bot. Ital., Flora da conservare: iniziativa per l’implementazione in Italia delle categorie e dei criteri IUCN (2001) per la redazione di nuove Liste Rosse: in stampa. -C. Mele, P. Medagli, A. ALBANO e S. Marchiori, 2007 - Erica forskalii Vitm.. Inform. Bot. Ital., Flora da conservare: iniziativa per l’implementazione in Italia delle categorie e dei criteri IUCN (2001) per la redazione di nuove Liste Rosse: in stampa. -C. Mele, P. Medagli, A. ALBANO e S. Marchiori, 2007 - Vicia giacominiana Segelb. Inform. Bot. Ital., Flora da conservare: iniziativa per l’implementazione in Italia delle categorie e dei criteri IUCN (2001) per la redazione di nuove Liste Rosse: in stampa. -P. Medagli, A. ALBANO, C. Mele, S. Marchiori, 2008 (2007) - Gli endemismi esclusivi della flora salentina. L’Idomeneo, 9: 63-72.
PROFILO SCIENTIFICO PROF.SSA FRANCESCA PRINARI Ricercatore - SSD MAT/05 L’ attivita’ di ricerca ha come oggetto di studio la classe dei funzionali definiti in W1,∞ (Ω) che si rappresentano come F(u) = ess sup f (x, u(x), Du(x)). x∈Ω dove Ω ⊂ IRN . I problemi di tipo variazionale di cui mi sono occupata sono stati i seguenti: (i) caratterizzare i funzionali F : W1,∞ (Ω) → IR che si rappresentano in questo modo; (ii) caratterizzare la condizione di semicontinuita’ di questi funzionali rispetto alla topologia debole* di W1,∞(Ω); (iii) studiare il comportamento rispetto alla Γ-convergenza di successioni di funzionali di questo tipo (in particolare il caso dell’omogenizzazione); (iv) rilassamento di questi funzionali; (v) ricerca dei minimi locali (AML); (vi) carattere variazionale dell’approssimazione Lp di tali funzionali. Riguardo l’attuale attivita’ di ricerca scientifica, è interessata al problema di fornire delle condizioni di semicontinuità per funzionali come sopra definiti sullo spazio L∞(Ω, IRN×d) con il vincolo Au = 0 dove A e’ un operatore differenziale, lineare, del primo ordine e di rango costante (come per esempio il vincolo di divergenza e i vincoli dovuti alla equazioni di Maxwell). Elenco delle pubblicazioni relative: Articoli presentati 1. Prinari F.: Semicontinuity and relaxation of L∞-functionals. Lavoro sottomesso. 2. Prinari F., Visciglia N.: Standing waves for a class of nonlinear Schrödinger equations with potentials in L∞ to appear on Hokkaido Mathematical Journal; 3. Prinari F.: Semicontinuity and supremal representation in the Calculus of Variations. to appear on Applied Mathematics and Optimization Articoli pubblicati su rivista 2003-2007 1. Prinari F., Visciglia N.: On a Minimization Problem Involving the Critical Sobolev Exponent Advanced Nonlinear Studies (2007), no. 7, 551–564; 2. F. Prinari: Relaxation and Γ-convergence of supremal functionals, Boll. Unione Mat. Ital. Sez. B Artic. Ric. Mat. (8) 9 (2006), no. 1, 101–132;
3. A. Garroni, M. Ponsiglione, F. Prinari: From 1-homogeneous supremal functionals to difference quotients: relaxation and Γ-convergence, Calc. Var. Partial Di_erential Equations 27 (2006), no. 4, 397–420; 4. P. Cardaliaguet, F. Prinari: Supremal representation of L∞ functionals. Appl. Math. Optim. 52 (2005), no. 2, 129–141. 5. A. Briani, F. Prinari, A. Garroni: Homogenization of L∞ functionals. Math. Models Methods Appl. Sci. 14 (2004), no. 12, 1761–1784. 6. T. Champion, L. De Pascale, F. Prinari: Γ-convergence and absolute minimizers for supremal functionals. ESAIM Control Optim. Calc. Var. 10 (2004), no. 1, 14–27. 7. A. Briani, F. Prinari: A representation result for Γ-limit of supremal functionals. J. Nonlinear Convex Anal. 4 (2003), no. 2, 245–268.
PROFILO SCIENTIFICO PROF. ANTONIO TEPORE Professore Ordinario – SSD FIS/07 ATTIVITÀ SCIENTIFICA Il Prof. Antonio Tepore svolge la sua attività di ricerca presso Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università del Salento. I temi di ricerca sono molteplici e, attualmente, sono principalmente rivolti alla caratterizzazione chimico-fisico-strutturale di materiali di interesse tecnologico, ambientale, storico-artistico e biomedico. Materiali di interesse tecnologico. I temi di ricerca riguardano la deposizione e caratterizzazione di film sottili di ossidi metallici e di materiali organici particolarmente interessanti per il loro impiego nel campo delle memorie ottiche e dei sensori resistivi di gas tossici e/o infiammabili presenti nell’atmosfera (ossidi di carbonio e di azoto, metano, ammoniaca, etanolo). Materiali di interesse Ambientale. La ricerca riguarda il monitoraggio ambientale del particolato atmosferico urbano attraverso la raccolta e l’analisi chimica e fisica in laboratorio di campioni prelevati in zone urbane significative, con particolare riferimento all’analisi morfometrica e composizionale del particolato atmosferico per poter discriminare tra quello naturale e quello di origine antropica. Materiali di Interesse Storico-Artistico. Più recentemente il Prof. Antonio Tepore ha intrapreso lo studio e l’analisi di materiali di interesse storico-artistico, con particolare riferimento alla caratterizzazione chimico-fisica e strutturale di reperti ceramici e vetrosi e di monete antiche. . PUBBLICAZIONI A. Serra, D. Manno, T. Siciliano, G. Micocci, A. Tepore, M. Rossi, M. L. Terranova, V. Sessa, S. Piccirillo, S. Orlanducci, “Modulation of charge transport in diamond-based layers” J. Appl. Phys., 94 (2003) 416 A.Serra, A. Genga, D. Manno, G. Micocci, T. Siciliano, A. Tepore, L. Valli “Synthesis and characterisation on TiO2 nanocrystals from n-octadecylamine oxalate Langmuir Blodgett films” Langmuir, 19 (2003) 3486 Blanco, A; De Tomasi, F; Filippo, E; Manno, D; Perrone, MR; Serra, A; Tafuro, AM; Tepore, A “Characterization of African dust over southern Italy” Atmospheric Chemistry and Physics 3 (2003) 2147-2159 D. Manno, A. Serra, G. Micocci, T. Siciliano, E. Filippo, A. Tepore “Morphological, structural and electrical characterization of nanostructured vanadium-tin mixed oxide thin films” J. non Cryst. Solids 341 (2004) 68 A. Serra, T. Siciliano, E. Filippo, G. Micocci, A. Tepore, D.P. Arnold, L. Valli “Thermally stimulated current investigation of copper octaethylporphyrin dimer Langmuir-Blodgett films” Langmuir 21 (2005) 294 L. Famà; D. Manno; A. Serra; M. Siciliano; T. Siciliano; E. Filippo; G. Micocci; A. Tepore, A. Castellano, G. Buccolieri, A. Siciliano, R. Vitale
“Scanning electron microscopy and X-ray microanalysis of silver coins coming from Taranto mint” art’05 - 8th International Conference on "Non Destructive Investigations and Micronalysis for the Diagnostics and Conservation of the Cultural and Environmental Heritage", Lecce (Italy), ISBN 88-89758- 01-5, Rome, 2005 Serra, A; Manno, D; Filippo, E; Tepore, A; Terranova, ML; Orlanducci, S; Rossi, M Photoconductivity of packed homotype bundles formed by aligned single-walled carbon nanotubes Nano Letters 8 (2008) 968-971 T. Siciliano, A. Tepore, G. Micocci, A. Serra, D. Manno, E. Filippo “WO3 gas sensors prepared by thermal oxiditazion of tungsten” Sens. Actuators B: Chem. 133(2008) 321-326 A. Genga, M. Siciliano, A. Tepore, A. Traini, A. Mangone, C. Laganara, “An archaeometric approach about the study of medieval glass from Siponto (Foggia, Italy)” Microchemical Journal (2008) - Available on line doi:10.1016/J.Microc.2008.03.008. 288 T. Siciliano, M. Di Giulio, M. Tepore, E. Filippo, G. Micocci, A. Tepore Tellurium sputtered thin films as NO2 gas sensors” Submitted: Sens. Actuators B: Chem. (2008) T. Siciliano, A. Tepore, E. Filippo, G. Micocci, M. Tepore “Characteristics of molybdenum trioxide nanobelts prepared by thermal evaporation technique” Submitted: J. Chem. Mater. (2008) T. Siciliano, E. Filippo, A. Genga, G. Micocci, M. Siciliano, A. Tepore “Sybthesis of single-crystalline tellurium microtubes by thermal evaporation method” Submitted: Crystal Growth & Design (2008)
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