FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3 MONITORAGGIO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO GENNAIO GIUGNO 2018
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MIUR – UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CALABRIA Istituto Comprensivo Statale “ A.
Vespucci”
Via Stazione snc, 89900 Vibo Valentia Marina Tel. 0963/572073
Ambito Territoriale di Vibo Valentia N. 2 Rete di Ambito VV 013
Cod. mecc. VVIC82600R ‐ Cod. fiscale 960138907916 –E‐mail vvic82600r@istruzione.it ‐
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Sito Web http://www.icsamerigovespuccivibo.gov.it 1
FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3
MONITORAGGIO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
GENNAIO‐ GIUGNO 2018
Dirigente Scolastico: Prof.ssa Maria Salvia
Il Nucleo Interno di Valutazione dell’I.C. Vespucci di Vibo Marina per l’anno scolastico 2017/2018 è stato così composto:
DS Maria Salvia
Sig.ra Tavella Sofia ‐ genitore
Sig.ra Schiavello Graziella ‐ genitore
Prof.ssa Annunziata Volpe‐ Funzione Strumentale Invalsi
Prof.ssa Rosarina Anello‐ Funzione Strumentale PdM e coordinatrice del NIV
Galeano Maria Carmela – personale ATA
Il Nucleo di Valutazione, presieduto dal Dirigente scolastico e riunitosi in diversi momenti dell’anno, ha svolto il compito di
monitorare e valutare il raggiungimento degli obiettivi educativi e formativi previsti dal Piano di Miglioramento d’Istituto, sulla
base delle evidenze emerse nel RAV, al fine di progettare le azioni di miglioramento della qualità del servizio.Il monitoraggio del Piano di Miglioramento ha consentito di verificare la validità delle azioni di miglioramento e la loro efficacia.
Per la realizzazione dei propri compiti il Nucleo si è riunito per:
La creazione di un quadro di riferimento da condividere
L’organizzazione del percorso di miglioramento
L’elaborazione del Piano di Miglioramento
La definizione della fase di avvio delle azioni di miglioramento
2
La definizione della fase di check, riesame e monitoraggio
La modalità comunicativa delle tabelle sottostanti consente di presentare in un unico quadro logico la descrizione degli
obiettivi sulla base delle criticità emerse e le misure attivate.
Le priorità individuate che si riferiscono agli obiettivi generali stabiliti per l’anno 2017/2018, sono state:
Esiti degli studenti Descrizione delle priorità Azioni intraprese Risultati riscontrati
Risultati scolastici Priorità 1 Raccogliere i dati delle attività didattiche svolte (corsi di I dati raccolti sono scarsi in quanto la
Attivare percorsi di L2, musica, sport, arte) per favorire l'inclusione degli presenza di alunni MSNA è stata breve
integrazione, inclusione e alunni minori stranieri non accompagnati. all’interno della scuola
alfabetizzazione L2 per i
minori stranieri non AZIONE ATTUATA A METÀ
accompagnati (MSNA)
Competenze chiave e di Priorità 2 Gli individui apprendono in maniera
cittadinanza Acquisire (Scuola Primaria) Somministrazione di un questionario sugli stili di diversa uno dall’altro secondo le
e migliorare (Scuola apprendimento nelle classi quarte (A e B) del plesso De modalità e le strategie con cui ciascuno
Secondaria di I grado) un Maria e le classi prime (A, B, C, D) della secondaria di I elabora le informazioni. Su questa base,
metodo di studio grado si possono distinguere tre aree:
autonomo ed efficace AREA A: Stile visivo verbale; stile visivo
(Imparare ad imparare) AZIONE ATTUATA non verbale; stile uditivo; stile
cinestetico;
AREA B: Stile analitico, stile globaleAREA C: Stile individuale, stile di
gruppo.
Su un totale di 70 alunni delle classi
prime della secondaria, gli esiti dei modi
di imparare sono stati i seguenti:
il 70% preferisce lo stile uditivo (Area A)
l’86% preferisce lo stile analitico (Area
B)
l’80% preferisce lavorare in gruppo 3
(Area C).
Non ci sono dati attendibili per la scuola
primaria per cui si ripropone l’indagine
il prossimo anno.
Le aree di processo e gli obiettivi che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:
1. AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Continuare la formazione dei docenti sulle tecnologie applicate alla didattica
Potenziare i supporti tecnologici per la didattica
Promuovere e sviluppare la didattica laboratoriale, gli approcci pedagogici e le metodologie innovative, per ridurre
l’insuccesso scolastico
2. INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE
Continuare le azioni di educazione e prevenzione, finalizzate a contrastare tutte le violenze e le discriminazioni
Creare ulteriori percorsi di inclusione, in relazione al forte processo migratorio, per i frequenti sbarchi di migranti nel
porto di Vibo Marina Formare i docenti per l’inclusione dei minori stranieri non accompagnati e promuovere figure di docenti tutor
3. SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE
Completare e attuare i percorsi di aggiornamento inseriti nel piano di formazione triennale, al fine di promuovere le 4
differenze individuali, garantire il Benessere Equo e Sostenibile ed un’educazione di qualità e inclusiva
AREA DI PROCESSO: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI DI AZIONE PREVISTA RISULTATI ATTESI INDICATORI DI PROGRESSI E/O CRITICITA’ LIVELLO DI AZIONI DA
PROCESSO MONITORAGGIO ATTUAZIONE ATTUARE
NEGLI ANNI
SUCCESSIVI
Corso di formazione Potenziamento Feedback dei AZIONE NON Si
Continuare la rivolto a tutti i dell’offerta docenti coinvolti SVOLTA secondo ripropone
formazione docenti dell'Istituto formativa nell'attività di quanto per l’anno
dei docenti Comprensivo, attraverso una formazione. pianificato 2018/2019
sulle strutturato in moduli didattica digitale Validità dei lavori
tecnologie gestiti dall'animatore che garantisca prodotti
applicate alla digitale. continuità didattica
didattica su base
giornaliera. Uso di
approcci didattici
diversi, grazie
anche alla
disponibilità dinuovi software
(PNSD)
A) Creare in 3D: Ampliamento delle Numero di AZIONE IN
Potenziare i Modulo 10. 8.5A, dotazioni laboratori CORSO, ma
supporti per creare tecnologiche già in installati ancora non
tecnologici piattaforme e sistemi possesso della all'interno della avviata
per la innovativi di scuola: laboratorio di scuola.
didattica apprendimento on‐ liuteria.
line volti
5
all’introduzione di
contenuti didattici
adattivi.
B) Musica 3D: Ampliamento delle Numero di AZIONE IN
Modulo 10.8.1B, La dotazioni laboratori CORSO, ma
proposta progettuale tecnologiche già in installati ancora non
nasce dall’esigenza possesso della all'interno della avviata
di creare uno spazio scuola, con scuola.
per l’apprendimento conseguente
che coniughi la più miglioramento
alta innovazione degli ambienti
tecnologica per la scolastici
didattica con la
metodologia
collaborativa e
laboratoriale
“Learning by Doing”.
Promuovere A) Settimana della Approfondimento Organizzazione ‐La partecipazione da parte degli AZIONE Si
e sviluppare 'sostenibilità' delle tematiche dei gruppi e alunni, è stata attiva e costruttiva CONCLUSA ripropone
la didattica (Agenda ONU 2030) legate alla calendario delle ‐ Si riconferma il successo della per l’anno
laboratoriale per gli alunni della sostenibilità. attività settimana, che ha consentito ai ‐Livello di 2018/2019
, gli approcci scuola secondaria di I laboratoriali. ragazzi, tramite le attività attuazione: ALTO
pedagogici e grado. Attività di laboratoriali sui Goal 3, 5, 6, 10, di
le poter mettere in gioco la lorometodologie gruppo per classi creatività e di migliorare la
innovative, aperte. socializzazione.
per ridurre ‐I prodotti finali: cartelloni appesi
l’insuccesso all'interno delle classi, power points,
scolastico poesie ed esposizioni orali,
rendicontano il lavoro svolto.
B) Compiti Continuare a Potenziare in ogni SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO AZIONE Continuare
autentici/di realtà progettare classe una Nella scuola secondaria di I grado i CONCLUSA negli anni 6
disciplinari e/o utilizzando questa modalità di lavoro docenti hanno realizzato i seguenti successivi
pluridisciplinari. modalità, affinchè pluridisciplinare compiti di realtà pluridisciplinari ‐Livello di
Alunni scuola diventi prassi sul modello del (Italiano, Scienze, Inglese, attuazione:
primaria e quotidiana. compito di realtà Tecnologia, Arte): MEDIO‐ALTO.
secondaria I grado Percentuale di Aumento del 20%
classi ( scuola I e II quadrimestre: del numero dei
primaria e Classi prime: “Vivere insieme‐ docenti che si è
secondaria di I rispettando le regole” impegnato a
grado) in cui è “Dal seme alla pianta” progettare e ad
stato svolto un Classi seconde: “Consumo attuare questa
compito di realtà sostenibile” modalità di
(I e II Classi terze: “L’adolescenza e le verifica/valutazion
quadrimestre) dipendenze: fumo, alcool e droga”
Numero dei SCUOLA PRIMARIA
docenti coinvolti. I e II quadrimestre:
Classi prime “Con le regole sto
bene”
Classi seconde “Convivere ... in
armonia”
Classi terze; “A scuola di socialità”
“Classi quarte ”Crescere insieme nel
rispetto”
Classi quinte
“Bullismo ... No! Grazie!!!”
“L’acqua” – tutte le classi.
Classi prime “L’energia eolica” e “Io
non spreco”;Classi seconde “L’energia siamo noi”
Classi terze ”L’energia libera tutti!”‐
Classi quarte “Energia e ambiente”‐
Classi quinte ”L’energia e le sue
forme”
Le tematiche sono state accolte dai
ragazzi e dai bambini con
entusiasmo e gli stessi hanno
collaborato attivamente alla loro 7
realizzazione.
Il 60% (tot. 113) dei docenti
dell’Istituto ed il 54% (tot. 737) degli
alunni hanno partecipato alle varie
attività.
CRITICITA’:
‐Inadeguatezza funzionale delle
prove di realtà alla realtà degli
alunni.
‐Laboratori e supporti tecnici a volte
carenti.
‐Poca collaborazione tra docenti
delle diverse discipline.
Promuovere A) FSEPON-CL- Frequenza, E' stato realizzato un percorso di AZIONE Si
e sviluppare 2017-233 miglioramento scrittura creativa, in cui è stato CONCLUSA ripropone
la didattica 10862 del rendimento proposto un modello di didattica per l’anno
laboratoriale Ricorrere sempre di scolastico, grado laboratoriale, per favorire ‐Livello di 2018/2019
Inclusione sociale e
, gli approcci più a pratiche di partecipazione l'acquisizione di competenze tramite attuazione:
lotta al disagio.
pedagogici e didattiche e interesse, attività ludiche. Il progetto ha unito MEDIO‐ALTO.
10.1.1 Sostegno
le laboratoriali, per capacità di diversi linguaggi e utilizzato
agli studenti
metodologie ridurre sempre di più cooperare e differenti tecniche: caviardage, cut
caratterizzati da
innovative, il disagio all’interno condividere. up, gioco da tavolo 'scarabeo'. Gli
particolari fragilità.
per ridurre della classe. alunni (23) si sono cimentati in
10.1.1A Interventi
l’insuccesso esercizi di libera associazione di
scolastico parole, hanno giocato con gliper il successo acrostici, il calligramma, i binomi
scolastico. Potenziare le abilità fantastici e il puzzle delle emozioni.
di base in lingua In riferimento ai livelli iniziali vi è
TITOLO italiana, in stato un miglioramento nelle
PROGETTO: competenze trasversali e
” TENDI ALLA matematica e in
inglese con l’aiuto nell'interesse relativo alle attività
LUNA PER ESSERE
TRA LE STELLE” della metodologia extracurriculari. La ricaduta,
Classi seconde della CLIL. all'interno del progetto, è risultata
positiva soprattutto sui ragazzi 8
scuola secondaria di I
grado: socialmente più svantaggiati, che
POTENZIAMENTO sono stati protagonisti in misura
DELLE diversa.
COMPETENZE DI Dal questionario di gradimento si
BASE IN LINGUA rileva che l'85% ha maturato la
ITALIANA
consapevolezza delle proprie
attitudini; l'80% ha arricchito le
"PENSIERI E
proprie conoscenze e ha acquisito
PAROLE"
qualche competenza.
30 ore
Ricorrere sempre di Frequenza, Le lezioni sono state articolate AZIONE Azione da
FSEPON-CL-2017- più a pratiche miglioramento prevedendo una fase didattica di CONCLUSA ripetere
233 10862 didattiche del rendimento trasmissione dei contenuti
laboratoriali, per scolastico, grado disciplinari di scienze in lingua ‐Livello di
POTENZIAMENTO
DELLE ridurre sempre di più di partecipazione inglese, una fase di apprendimento attuazione:
COMPETENZE DI il disagio all’interno e interesse, cooperativo mediante l’utilizzo della MEDIO‐ALTO.
BASE IN LINGUA della classe. capacità di piattaforma Kahoot ed una fase
INGLESE (CLIL) Potenziare le abilità cooperare e pratica di realizzazione di cartelloni
di base in lingua condividere. con le mappe concettuali in lingua
"OUR SPACE" CLIL italiana, in inglese dei contenuti proposti. La
30 ore matematica e in collaborazione nel corso delle lezioni
inglese con l’aiuto tra esperto, docente di scienze, e
della metodologia tutor, docente di lingua inglese, ha
CLIL. consentito agli alunni di apprendere
e consolidare i contenuti disciplinariproposti e contemporaneamente di
potenziare la lingua inglese. Alcune
lezioni dedicate alla realizzazione dei
cartelloni, hanno visto gli alunni
dividersi per gruppi, sulla base delle
personali inclinazioni (ricerca,
disegno, elaborazione mediante
computer, ecc.) e concorrere alla
realizzazione dei prodotti finali. Si 9
rileva che il 95% dei ragazzi afferma
di aver migliorato i propri rapporti
con i compagni e di avere arricchito
le proprie conoscenze.
FSEPON-CL-2017- Ricorrere sempre di Frequenza, I ragazzi hanno partecipato con AZIONE Azione da
233 10862 più a pratiche miglioramento costanza alle lezioni e, laddove CONCLUSA ripetere
didattiche del rendimento opportunamente stimolati, hanno
POTENZIAMENTO laboratoriali, per scolastico, grado colmato parte delle loro lacune. ‐Livello di
DELLE ridurre sempre di più di partecipazione Alcuni allievi si sono mostrati attuazione:
COMPETENZE DI il disagio all’interno e interesse, particolarmente motivati anche se MEDIO‐ALTO.
BASE IN della classe. capacità di con un bagaglio culturale carente e
MATEMATICA Potenziare le abilità cooperare e un know‐how limitato; altri allievi
di base in lingua condividere. sono riusciti a raggiungere livelli
“CONTACI!"
italiana, in sufficienti grazie a interventi
30 ore
matematica e in personalizzati di coaching.
inglese con l’aiuto Il percorso didattico è stato
della metodologia suddiviso in due attività di 15 ore: :
CLIL. DECIMALI E…..DINTORNI
FORME A DUE DIMENSIONI
La costruzione, la manipolazione e
l’osservazione di modelli geometrici
ha stimolato i ragazzi a riflettere per
pervenire alla scoperta e definizione
di determinate proprietà e per
interiorizzare quelle già note.La didattica laboratoriale è stata
molto apprezzata dagli alunni, così
come emerge dai questionari di
valutazione e gradimento e ha
prodotto risultati globalmente
significativi relativamente all’
acquisizione e approfondimento
degli items previsti e alla loro
applicazione, 10
Dalle verifiche effettuate per
riscontrare le conoscenze, le abilità e
le competenze che gli alunni hanno
acquisito, dalla costanza e
dall’entusiasmo, si evince che
l’Azione ha raggiunto risultati
soddisfacenti, sia sotto il profilo
pedagogico‐didattico sia sotto quello
formativo
FSEPON-CL-2017- Il progetto ha inteso Frequenza, Il percorso, che ha coinvolto 20 AZIONE Azione da
233 10862 promuovere: miglioramento ragazzi delle classi prime della CONCLUSA ripetere
• la pedagogia del del rendimento secondaria di primo grado, si è
Cittadinanza italiana service‐learning a scolastico, grado realizzato secondo le fasi previste dal ‐Livello di
ed europea e cura fondamento di un di partecipazione Service ‐ learning nuovo approccio attuazione:
dei beni comuni cambiamento e interesse, pedagogico che unisce il servizio MEDIO‐ALTO.
"IO 'TONNO'....E educativo e didattico capacità di all’apprendimento.
TU?" che renda più cooperare e Questa del Service è stata una
SERVICE LEARNING competenti, attivi e condividere. precisa scelta che ha consentito di
(AE) solidali i ragazzi; incidere maggiormente e di dare
30 ore • la ricerca di più visibilità alle azioni intraprese. Ha
efficaci modalità , significato anche giocare un ruolo di
metodi e strategie servizio in termini di contenuti e
didattiche da obiettivi, allacciando rapporti con il
sperimentare sul territorio circostante, individuandocampo( ricerca‐ interventi e strategie mirati alla
azione); riappropriazione e valorizzazione del
• un percorso di territorio, partendo dallo splendido
educazione e complesso architettonico della
formazione Tonnara di Bivona.
interdisciplinari con Tutto il percorso è stato eseguito
riferimento alle con entusiasmo dai ragazzi, gli
tematiche del obiettivi di apprendimento e di
rispetto ambientale , servizio sono stati pienamente 11
dell’educazione alla raggiunti dalla maggior parte degli
cittadinanza attiva e alunni, per cui il livello di efficienza
del senso di ed efficacia del percorso formativo è
appartenenza al da ritenersi positivo.
proprio territorio
• la conoscenza del
territorio e la
valorizzazione del
patrimonio artistico
Promuovere B) Compattazione Ridurre la Verbali dei L’orario compattato è proceduto con AZIONE Azione da
e sviluppare dell’orario frammentazione consigli di classe e uno svolgimento regolare; gli alunni CONCLUSA ripetere
la didattica asimmetrica o dell'apprendimento; interclasse hanno risposto in linea di massima
laboratoriale parziale di alcune superare della Valutazione positivamente. Gli studenti hanno
, gli approcci discipline: Italiano, lezione frontale; intermedia e avuto la possibilità di concentrarsi su
pedagogici e Storia, Geografia, migliorare le finale un numero inferiore di materie
le Matematica competenze chiave e contemporaneamente favorendo
metodologie e Scienze (classi I, II, aumentare la così uno studio più concentrato e
innovative, III secondaria di I motivazione allo approfondito, riducendo il senso di
per ridurre grado) (classi V studio. Supportare frammentazione e disorientamento.
l’insuccesso primaria)‐ 2/3 nuovi modi di I docenti hanno avuto a disposizione
scolastico monte orario I insegnare, più tempo per organizzare le lezioni,
quadrimestre e 1/3 II apprendere e per affrontare i concetti chiave e
quadrimestre. valutare. verificare l’andamento della classe.
La minore frammentazione ha
favorito quindi l’instaurarsi di tempi
più distesi per affrontare la didattica.Ogni studente ha potuto progredire
secondo il proprio passo.
C) Diffondere il Evitare la chiusura Numero di La nostra scuola ha aderito al AZIONE AVVIATA Da
Manifesto delle della scuola Plesso attività avviate Manifesto delle AE nel mese di aprile consolidare
Avanguardie Longobardi (IC all’interno della 2018. Le attività realizzate sono: il prossimo
Educative sulle Vespucci) e pluriclasse. ‐Webinar del 23 aprile 2018: anno
piccole e grandi permettere ai condotto da tre insegnanti della
scuole: la sfida della bambini di scuola primaria che hanno
cittadinanza digitale. continuare a vivere raccontato la loro esperienza.
12
Promuovere la nel territorio di ‐Progetto “Costituzional..mente
permanenza delle provenienza. insieme” realizzato nelle classi IV e V,
piccole scuole illustrato alle ricercatrici dell’Indire il
situate nei territori 7 giugno 2018
geograficamente ‐Redazione di un articolo, che a fine
isolate, per giugno sarà pubblicato sulla rivista
contrastare il mensile di “Aggiornamento
fenomeno dello professionale per il i ciclo di
spopolamento. Istruzione” diretta da Pier Cesare
Rivoltella.
D) Corso di Divulgazione da Grado di Alcuni docenti (1 della primaria e 5 AZIONE Proseguim
formazione docenti: parte dei docenti partecipazione e della secondaria I grado) hanno CONCLUSA ento del
corso in
“L’approccio iscritti, di quanto prodotti realizzati partecipato a questo corso con
Calabria
didattico per appreso durante il l'intento di migliorare e approfondire Livello di nel corso
competenze: dalla corso ( cooperative ulteriormente le proprie conoscenze attuazione: ALTO dell’anno
progettazione alla learning, debate, riguardo sia la progettazione per Ottimo corso di 2018/2019
certificazione” compiti di realtà..) competenze formazione che
Ente formatore (già presente nel nostro curricolo) ha avuto una
Centro Lisciani‐ che l'utilizzo delle unità di buona ricaduta
Montesilvano (PE) apprendimento, nella convinzione all’interno del
che l'introduzione del nostro istituto
raggiungimento dei traguardi di
competenza (Indicazioni nazionali
per il Curricolo 2012) da parte degli
alunni altermine del primo ciclo sia
imprescindibile in una scuola che è al
passo con i tempi. Le lezioni del Prof.
Carlo Petracca sono state
interessanti e accattivanti e hanno
ancor di più stimolato i docenti a
perseguire il percorso da lui indicato
per l'utilizzo e la diffusione dei
compiti di realtà che consentono una 13
valutazione formativa, e per la
ricaduta degli esiti nella
certificazione delle competenze.
AREA DI PROCESSO: INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE
OBIETTIVI DI AZIONE PREVISTA RISULTATI ATTESI INDICATORI DI PROGRESSI E/O LIVELLO DI AZIONI DA
PROCESSO MONITORAGGIO CRITICITA’ ATTUAZIONE ATTUARE
NEGLI ANNI
SUCCESSIVI
Continuare le A) Attivazione di Il progetto intende Grado di conoscenza e Il gradimento del AZIONE Azione da
azioni di azioni di educazione e contribuire al di consapevolezza del percorso è stato alto. Il CONCLUSA ripetere
educazione e prevenzione, superamento di una valore della diversità. cambiamento di
prevenzione, finalizzate a cultura rigida nei ragazze e ragazzi è stato Livello di
finalizzate a contrastare tutte le ruoli uomo‐donna sostanziale: è cambiata la attuazione:
contrastare violenze e le che circoscrive prospettiva, il punto di ALTO
tutte le discriminazioni, precocemente le osservazione, il modo in
violenze e le educando alla scelte scolastiche cui osservano la realtà. Le
discriminazioni relazione positiva e delle ragazze e dei differenze vengono ora
ragazzi ad alcune percepite comepromuovendo incontri aree disciplinari un'opportunità e non un
con le differenze, per tradizionalmente discrimine, un'accezione
costruire la caratterizzate in negativa.
propria identità di senso femminile o Critico risulta ancora
genere. maschile. l'atteggiamento rispetto
Progetto al "portar fuori dall'aula" i
“GENERE PLURALE” nuovi valori: ragazzi e
ragazze spesso
temono il giudizio e 14
la derisione dei
coetanei
B) Attività all'interno ‐Acquisire Incidenti di bullismo e Nell'indagine sono state AZIONE Azione da
delle classi, per classi consapevolezza e cyberbullismo. Items coinvolte 32 scuole. Nella CONCLUSA ripetere
parallele, volte a controllo delle utilizzati: flaming, nostra scuola sono state
contrastare il bullismo proprie emozioni; sexting, denigration, scelte come classi Livello di
e il cyberbullismo, in prevenzione/contras impersonation, outing, campione tre terze attuazione:
conformità del to/recupero del exclusion. della scuola secondaria di ALTO
Piano Nazionale per fenomeno del I grado, per un totale di
l'Educazione al bullismo. Favorire la 70 alunni. Due i campi di
rispetto (art.1 comma conoscenza e indagine utilizzate:
16 L. 107/2015). l’accettazione di sé e cyberbullismo e
Risultati del test Tabby degli altri per una cybervittimizzazione. Sei
Improved società civile e gli items
democratica; prescelti: flaming,
‐Far emergere denigration,
particolari impersonation, outing,
problematiche della exclusion, sexting. Gli esiti
classe sono stati i seguenti: a)
47 studenti condizione
controllo: dei rispondenti:
‐ il 17% (flaming) invia
messaggi violenti, crudeli
e minacciosi; il 12,8%
pratica l'esclusione(exclusion) (campo di
indagine cyberbullismo) ‐
il 14,9% (flaming), il
10,6% (exclusion) (campo
di indagine
cybervittimizzazione) b)
23 studenti senza codice:
‐ a parità
8,7% (flaming e 15
impersonation) (campo di
indagine cyberbullismo) ‐
21,3% (denigration)
17,4% (flaming)
(campo di indagine
cybervittimizzazione)
Livello yellow: cioè non si
riscontrano particolari
episodi di bullismo nelle
classi campionate.
Continuare le C) FSEPON‐CL‐2017‐ Il progetto coinvolge Frequenza, Le lezioni hanno avuto AZIONE Azione da
azioni di 233 10862: l’alunno sotto miglioramento del carattere prettamente CONCLUSA ripetere negli
educazione e l’aspetto cognitivo, rendimento scolastico, pratico, le conoscenze di anni
prevenzione, EDUCAZIONE emotivo, sociale e grado di base sono state Livello di successivi
finalizzate a MOTORIA, SPORT, motorio e prevede partecipazione e imprescindibili. Pertanto attuazione:
contrastare GIOCO DIDATTICO delle ricadute interesse, capacità di è stata ritenuta ALTO
tutte le positive in merito cooperare e fondamentale
violenze e le "UN NUOVO STILE DI all’identità personale condividere. l’acquisizione di contenuti
discriminazioni VITA" e in particolare teorici come le basi del
Alunni scuola Primaria relative al: ‐ gioco educativo,
30 ore Miglioramento delle dell’allenamento sportivo
più elementari ecc. La parte iniziale delle
abitudini igienico attività specifiche sono
sanitarie state programmate per
‐ Percezione e l’intera durata del corso e
conoscenza del impostate in modo dacorpo in rapporto stimolare le componenti
allo spazio e al psico ‐ motorie Mentre
tempo nella seconda parte, le
‐ Capacità di attività sono state
padroneggiare gli incentrate sulle attività
schemi motori e le sportive individuali e a
abilità motorie di squadre. Molto validi
base sono stati i percorsi con
‐Rispetto delle l’utilizzo e anche la 16
regole conoscenza degli attrezzi
‐ Capacità di divenire codificati e non (ostacoli,
parte di una squadra, coni, cerchi...) Le attività
di un gruppo che hanno goduto di
scelte privilegiate sono
state in ogni caso le
attività di gruppo e, ove
non fosse stato possibile,
si è cercato comunque di
impostare le lezioni in
modo da far prevalere
l'aspetto aggregante della
materia.
Gli obiettivi generali, si
sono concretizzati in
obiettivi didattici
(operativi), attraverso i
quali si è potuto notare i
progressi e nello stesso
tempo la qualità del
lavoro proposto.
Continuare le FSEPON‐CL‐2017‐233 ‐Sviluppare la Frequenza, Sotto la puntuale e AZIONE Azione da
azioni di 10862: capacità di miglioramento del sapiente guida CONCLUSA ripetere negli
educazione e effettuare in modo rendimento scolastico, dell’esperto, gli allievi anni
prevenzione, coordinato le grado di hanno appreso tecniche di successivi
finalizzate a principali manovre di partecipazione econtrastare EDUCAZIONE un’imbarcazione a interesse, capacità di navigazione con lezioni Livello di
tutte le MOTORIA, SPORT, vela cooperare e teoriche e pratiche. attuazione:
violenze e le GIOCO DIDATTICO condividere. I ragazzi hanno seguito ALTO
discriminazioni a. Capacità di tutte le attività, con grade
"A VELE SPIEGATE" comprendere le interesse, partecipando
Alunni scuola reciproche funzioni attivamente in modo
secondaria di I grado. dei membri di un disciplinato e
30 ore
equipaggio intervenendo
appropriatamente in tutti 17
b. Capacità di tenere gli argomenti trattati.
in ordine ed Il programma è stato
efficiente interamente svolto e ciò è
l’armamento di una stato possibile grazie alla
barca presenza assidua e alla
grande attenzione tenuta
c. Nozioni elementari durante le lezioni da parte
di arte marinaresca di tutti i corsisti ed in
(nodi etc.) particolare quando si
sono trattati argomenti
‐Acquisire una come: le imbarcazioni a
maggiore sicurezza vela, il meteo, il vento, le
in sè stessi e una maree, i nodi e le norma di
maggiore fiducia sicurezza; ancor di più
negli altri grazie al quando si è trattato di
lavoro di gruppo. conoscere e applicare le
andature: la bolina, il
‐Acquisire una traverso, il lasco, la virata,
maggiore confidenza la poppa, l’abbattuta; non
nei confronti del di meno quando si sono
mare. applicate le capacità
manovriere nei ruoli di
timoniere e prodiere.
Grande entusiasmo, da
parte dei ragazzi, è stato
manifestato, in tutte leuscite con l’imbarcazione
della scuola “Maria
Salvia”, ancorata nel
porto di Vibo Marina,
poiché in queste
occasioni ognuno
metteva in pratica tutto
quello che apprendeva
nelle lezioni teoriche, 18
svolte in aula con il
sussidio delle nuove
tecnologie.
La metodologia
dell’insegnamento,
didattica di una scuola
vela con un approccio
ludico sportivo, ha dato i
risultati sperati.
Continuare le FSEPON‐CL‐2017‐233 ‐Acquisire quel Frequenza, “Portati dalle Onde” è un AZIONE Azione da
azioni di 10862: bagaglio di miglioramento del progetto di animazione CONCLUSA ripetere negli
educazione e conoscenze rendimento scolastico, musicale nato con anni
prevenzione, MUSICA necessario a ciascun grado di l’obiettivo di guidare il Livello di successivi
finalizzate a STRUMENTALE, alunno, per partecipazione e ragazzo alla graduale attuazione:
CANTO CORALE
contrastare effettuare una interesse, capacità di conquista della realtà ALTO
tutte le scelta, il più possibile cooperare e sonora, trasmettendo la
violenze e le consapevole e condividere. forte correlazione tra il
"PORTATI DALLE
discriminazioni mirata, per linguaggio musicale e gli
ONDE"
Alunni scuola l’eventuale altri linguaggi, verbali e
secondaria di I grado. individuazione del non. Gli obiettivi del
30 ore proprio strumento. progetto sono stati
‐Aver acquisito la perseguiti basandosi sul
conoscenza e il metodo Orff. Questo
rispetto delle regole metodo si fonda sul
della convivenza principio per cui il ragazzo
democratica. può avvicinarsi al mondo‐Aver superato della musica praticandola,
eventuali disagi. e sulla convinzione che la
musica stessa sia
accessibile e fruibile per
tutti.
Le musiche scelte hanno
offerto un ampio
ventaglio di ritmi,
velocità, generi diversi, 19
che hanno dovuto
gradualmente imparare a
interpretare e
riconoscere. I ragazzi
sono stati guidati nel
processo di
interiorizzazione del
ritmo, ma soprattutto
nella creazione del loro
prodotto finale,
rappresentato da un
brano di cui si dispone del
video
Grande entusiasmo e
motivazione hanno
accompagnato la loro
partecipazione attiva ad
ogni proposta
Continuare le D) Progetto 2016- Confronto e 1. Fase preliminare di I progressi saranno AZIONE 2018/2021
azioni di PIN- 00038 studio della realtà rilevati alla fine della AVVIATA con la
condivisione di un
"SPAZIO ZEROSEI:
educazione e percorso 2. Approcci di realizzazione delle varie ristrutturazione
luoghi di esperienze
prevenzione, e pensieri per progettuale “Welfare fasi progettuali. dei locali
finalizzate a bambini e famiglie" Comunitario” per scolastici.
mediante il
contrastare Soggetto attuatore acquisire e/o
del "Fondo per il
coinvolgimento
tutte le approfondire
contrasto della della comunità
Povertà Educativa educante che siviolenze e le Minorile" Legge occupa di infanzia conoscenze e
discriminazioni 28/12/2015 n°208 informazioni
ed educazione.
art.1 comma 392
Potenziamento di 3. Attività di
servizi educativi e monitoraggio gestita
dai soggetti coinvolti
di cura per i
bambini di età tra 0
e 6 anni.
Acquisizione e 20
rafforzamento di
competenze
fondamentali per il
benessere del
bambino e delle
relative famiglie.
Maggiore
coinvolgimento
delle famiglie per
renderle
protagoniste delle
varie azioni.
Creare Raccogliere i dati delle Predisposizione di Numero di ore di Non c’è stato il tempo AZIONE
ulteriori attività didattiche metodologie insegnamento necessario per rilevare INIZIATA MA
percorsi di svolte (corsi di L2, didattiche specifiche erogato. Numero di progressi significativi. NON
inclusione, in musica, sport, arte) di carattere presenze registrate CONCLUSA
relazione al per favorire partecipativo, per
forte processo l'inclusione degli favorire
migratorio, alunni minori stranieri l'inserimento sociale.
per i frequenti non accompagnati
sbarchi di MSNA.
migranti nel
porto di Vibo
MarinaFormare i Master di I livello‐ Formare docenti‐ Numero di docenti Il corso, della durata di AZIONE
docenti per corso di tutor per gestire iscritti. 1.500 ore, è stato CONCLUSA
l’inclusione dei perfezionamento/aggi classi multiculturali, Valutazione del suddiviso in tre moduli:
minori ornamento al fine di predisporre gradimento: 1.Il quadro teorico di
stranieri non "Organizzazione e un’adeguata appropriatezza ed riferimento
accompagnati gestione delle accoglienza efficacia dei contenuti; 2.Strategie operative
e promuovere Istituzioni scolastiche (percorso di studi, efficacia dell'approccio 3.Relazioni interculturali 21
figure di in materiale didattico metodologico, utilità (novembre 2017‐30
docenti tutor contesti multiculturali" bilingue, offerta del percorso ecc. giugno 2018)
Università della formativa, aspetti I dati verranno A fine modulo è stato
Calabria‐ Cosenza burocratici ecc.) elaborati dall'ente somministrato un test. A
erogatore (UNICAL) fine corso ciascun corsista
ha elaborato un project
work e ha sostenuto un
esame orale.
Hanno partecipato 10
docenti (9 della scuola
sec. di I grado e 1 della
scuola primaria).
Il corso ha offerto
l’opportunità ai docenti di
riflettere sulla
multiculturalità e una
volta acquisiti i contenuti
teorici, hanno potuto
sperimentare in classe
con gli alunni stranieri le
attività apprese.AREA DI PROCESSO: SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE
OBIETTIVI DI AZIONE PREVISTA RISULTATI ATTESI INDICATORI DI PROGRESSI E/O LIVELLO DI AZIONI DA
PROCESSO MONITORAGGIO CRITICITA’ ATTUAZIONE ATTUARE 22
NEGLI ANNI
SUCCESSIVI
Completare e A) "Percorso di I concetti di inclusione Somministrazione SCUOLA AZIONE Si ripropone
attuare i formazione per ed esclusione vengono del questionario SECONDARIA DI I CONCLUSA per l’anno
percorsi di Referenti/Coordinatori esplorati lungo tre “INDEX per l’ GRADO: prossimo
aggiornamento dei processi sui temi dimensioni inclusione” a DOCENTI (49): Il Livello di
inseriti nel della disabilità e interconnesse, che tutti i docenti 40% sente di far attuazione:
piano di dell'inclusione" riguardano il della scuola parte di una ALTO
formazione Seconda annualità. miglioramento della primaria e comunità. Invece
triennale, al Priorità 4.5 Piano per la scuola: secondaria di il 46% non si sente
fine di formazione docenti ‐Creare culture inclusive primo grado e abbastanza
promuovere le 2016/2019 ( MIUR‐USR ‐Produrre politiche agli alunni e ai valorizzato e il
differenze CALABRIA n.4090 del inclusive rispettivi genitori 38% ritiene che
individuali, 16/03/2017) ‐Sviluppare pratiche delle classi sono pochi gli
garantire il inclusive campione. aiuti esterni per
Benessere supportare gli
Equo e Promuovere culture in sporadici episodi
Sostenibile ed cui ognuno viene di bullismo che si
un’educazione rispettato e in cui le verificano nella
di qualità e politiche e le pratiche nostra scuola.
inclusiva. sostengono tutti gli GENITORI (17)
alunni nel loro classe III C: l’80%
apprendimento, nella dei genitori ha
condivisione e dato risposte
nell’ottimizzazione dei positive, spalmate
risultati educativi. tra “molto
d’accordo” e“abbastanza”. Emerge solo un punto di debolezza (più del 60%) riguardante la poca chiarezza e la poca visibilità sulla concreta organizzazione 23 dell’istituto (PTOF). ALUNNI (18): Nella percezione degli alunni in relazione al grado di inclusività posto in essere dalla scuola, sono in maggioranza i punti di forza (vd. voci ‘abbastanza’ e ‘molto’ 60/ 70%). SCUOLA PRIMARIA Nella percezione dei 17 bambini (classe V A‐plesso Portosalvo) sono nettamente in vantaggio le risposte con il grado massimo di soddisfazione (70%). Il 75% dei genitori ha
risposto
positivamente
(molto d’accordo
e abbastanza).
L’80% dei docenti
è soddisfatto del
grado di inclusività
rilevato.
Nel complesso gli 24
esiti del
questionario
dimostrano che la
nostra istituzione
scolastica pone
grande attenzione
all’inclusione e vi
è un ottimo
coinvolgimento
degli alunni in tale
processo
( vedi report
elaborato dalle
due docenti FS –
Area 5:
“Inclusione a
favore degli alunni
diversamente
abili”)
B) Seminario Riflettere su un cammino Numero di Relatori di alto AZIONE
Nazionale durato 20 anni dal docenti e di profilo hanno CONCLUSA
sull'Autonomia delle Regolamento autonomia dirigenti espresso le loro
Istituzioni Scolastiche scolastica Decreto partecipanti. considerazioni su Livello di
27‐28/04/2018 Presidenziale 275 come è cambiata attuazione:
Capo Vaticano (VV) 08/03/1999, alla legge la scuola dal 1997 ALTO
Blue Bay Resort ad oggi, anche se107del 13/07/2015 “La ancora c’è tanto
Buona Scuola”. da fare,
La legge sull’autonomia permettendo ai
scolastica, promossa dal dirigenti e ai
Ministro Luigi Berlinguer docenti
nel 1997, ha dato l’avvio partecipanti di
alla autonomia didattica, comprendere
che ha permesso di l’importanza e il
creare percorsi di studio percorso 25
differenziati, di ampliare effettuato dalla
l’offerta formativa, di legge
soddisfare i bisogni degli sull’autonomia
studenti. scolastica.
Completare e C) “Piano per la Sono previste 6 unità Numero docenti Presso il nostro AZIONE
attuare i formazione dei formative suddivise tra frequentanti Istituto sono state CONCLUSA
percorsi di docenti II annualità” le scuole della rete. Nel Numero di attuate 3 unità
aggiornamento legge nostro istituto saranno attestati rilasciati formative: Livello di
inseriti nel 107/2015‐ Polo trattati argomenti Il monitoraggio attuazione:
piano di Formativo I.I.S Tropea afferenti alle seguenti sarà effettuato ALTO
formazione Ambito CAL013. N°6 aree: dalla scuola polo
triennale, al unità formative ‐Valutazione e I.I.S. Tropea 2.”UF2
fine di suddivise tra le scuole miglioramento Valutazione e
promuovere le della rete. (19 maggio‐9 giugno miglioramento”
differenze 19 maggio 2018‐ 16 2018) I relatori Prof.
individuali, giugno 2018 L’unità formativa si Luccisano e Prof.
garantire il propone di mettere in Castoldi hanno
Benessere evidenza i cambiamenti ampiamente
Equo e avuti in base D. Lgs soddisfatto le
Sostenibile ed 62/2017 che sostituisce aspettative dei
un’educazione il D.P.R. 122/2009 per docenti dando
di qualità e quanto riguarda il primo delle delucidazioni
inclusiva. ciclo, fin dal corrente sulla recente
anno scolastico, ed è normativa
entrato in vigore il primo riguardante glisettembre 2017. La esami di stato alla valutazione ha per fine del I ciclo. oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, concorre al miglioramento degli apprendimenti e al 26 successo formativo, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove l’autovalutazione in relazione all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze. Le nuove modalità di valutazione mettono al centro l’intero processo formativo e i risultati di apprendimento, con l’obiettivo di dare più valore al percorso fatto dalle alunne e dagli alunni. La valutazione degli apprendimenti e del comportamento viene effettuata dagli insegnanti nell’esercizio della propria autonomia professionale in conformità con i criteri e le modalità definiti dal Collegio dei docenti.
1.”UF3 Coesione
‐Coesione sociale Sociale”
(5 maggio‐31 maggio) Il corso si è
L’unità formativa punta concluso il 28
a tracciare tutte le cose maggio 2018.
che un insegnante deve Nell’incontro
fare per promuovere il finale, il
coinvolgimento e la capogruppo dei
cooperazione dell’allievo docenti iscritti 27
nelle attività di classe e delle varie
stabilire un produttivo istituzioni
ambiente di lavoro. scolastiche, ha
Insegnare non significa dovuto
soltanto curricolo e relazionare sul
istruzione. È anche Project Work
gestire la classe, assegnato, al
motivare gli studenti ad relatore
apprendere e cercare di l’Ispettore
soddisfare i loro bisogni Piscitelli. Dalle
individuali inclusi i indagini effettuate
bisogni degli studenti il percorso, anche
che manifestano se breve, ha
problemi cronici di soddisfatto le
personalità e aspettative dei
comportamento. docenti, che
hanno avuto la
‐Inclusione e disabilità possibilità di
(14 maggio‐16 giugno) confrontarsi.
L’unità formativa si
propone di passare in 4.UF4 Inclusione
rassegna i principali e disabilità.
cambiamenti introdotti
alla luce del Dlgs Numero esiguo di
66/2017 nella sfera ore che non ha
dell’inclusione e della permesso didisabilità. Il Decreto approfondire gli ribadisce che l’inclusione ottimi argomenti scolastica riguarda tutti introdotti dalla gli alunni con differenti ricercatrice bisogni educativi e si dell’UNICAL definisce attraverso il Prof.ssa Costanzo coinvolgimento e condivisione del progetto individuale di 28 tutti coloro che intervengono nella vita dell’alunno, in modo diretto e indiretto. Si sottolinea che il campo di intervento del Decreto riguarda tutti gli alunni dalla scuola dell’Infanzia alla scuola secondaria di secondo grado facendo presente e ribadendo che strumento principe per l’attuazione dell’inclusione scolastica è il PEI (Piano Educativo Individualizzato) oppure il PDP (Piano Didattico Personalizzato). Il tutto facendo riferimento a metodologie e didattiche inclusive, progettazione di ambienti inclusivi mediante l’uso delle tecnologie digitali come strumenti compensativi, l’utilizzo delle tecnologie
informatiche e delle
metodologie innovative
per gli alunni con BES
ecc.
‐Lingua straniera (17 3”UF5 Lingua
maggio‐13 giugno) Straniera:
INGLESE”
Il corso, gestito 29
L'unità formativa si
propone di fornire le dalla docente
conoscenze, le Reny Martire, ha
competenze e le abilità soddisfatto le
operative necessarie per aspettative e
il raggiungimento di un l’unica difficoltà è
adeguato livello stata quella di
linguistico come dover gestire
descritto nel Quadro corsisti che
Comune Europeo di partivano da livelli
riferimento. linguistici di base
L'acquisizione della differenti.
lingua avverrà attraverso
lo sviluppo graduale
della grammatica, del
vocabolario e delle
quattro abilità – Skills ‐
(listening, writing,
reading, speaking). Le
attività e le tecniche
utilizzate permetteranno
un ruolo attivo del
corsista attraverso la
partecipazione diretta in
attività di problem
solving, pair work, role‐
playing in cui la linguasarà usata in scambi
dialogici relativi a
contesti di vita
quotidiana con uso di
lessico, strutture e
funzioni comunicative
appropriate e adatte allo
scopo.
Completare e D) Scuola Polo Diffondere i goals Numero di corsi Collaborazione AZIONE IN 2018/2019
30
attuare i Nazionale per dell’Agenda 2030 con lo di formazione della nostra FASE DI
percorsi di l’Educazione alla scopo di promuovere proposti. scuola, in qualità AVVIO
aggiornamento sostenibilità una cittadinanza Ore di di scuola capofila,
inseriti nel (obiettivo IV e V consapevole e attiva informazione‐ all’organizzazione
piano di dell’agenda 2030; verso un modello di formazione della Giornata
formazione 28/07/2017 sviluppo sostenibile erogate nazionale
triennale, al presentazione del dedicata proprio
fine di MIUR del Piano per al Goal 4
promuovere le l’educazione all’interno del
differenze sostenibile) Festival dello
individuali, “TUTTI IN CAMPO PER Sviluppo
garantire il FARE GOAL” Sostenibile: 24
Benessere maggio 2018.
Equo e Nello spazio della
Sostenibile ed Centrale di Nuvola
un’educazione Lavazza, si è
di qualità e svolto l’incontro
inclusiva. dal titolo
“Generazione
2030” organizzato
da Asvis, Lavazza
e Fondazione
Agnelli con la
partecipazione
delle istituzioni edella società
civile.
E) Scuola Polo Progetto “SKILLS FOR Numero di corsi Il corso di AZIONE L’azione
regionale I ciclo per la LIFE” di formazione formazione ha CONCLUSA prosegue
realizzazione di Unità formative di 25 proposti. avuto lo scopo di nell’anno
attività in materia di ore: suddivise in 5 Ore di spiegare ai Livello di 2018/2019
valutazione e di esami seminari e tre laboratori. informazione‐ docenti quali sono attuazione:
di stato L’obiettivo principale del formazione le life skills, a cosa MEDIO
(D. Lgs n. 62/2017‐ corso è quello di dare ai erogate servono
31
decreto del DG USR‐ docenti degli strumenti concretamente,
Calabria n. 1497 pratici da poter applicare come possono
del19/12/2017) semplicemente in classe influenzare
per poter promuovere positivamente
Liceo Fermi Cosenza. l’apprendimento ed il l’ambiente
consolidamento delle life d’apprendimento
skills. e, soprattutto,
L’obiettivo secondario è come svilupparle.
quello di creare un
contesto
d’apprendimento più
cooperativo, migliorando
le competenze sociali
degli alunni.
F) Scuola Polo “A SCUOLA DI Numero di corsi AZIONE IN 2018/2019
Nazionale‐Area Sud ARMONIA” di formazione FASE DI
per il potenziamento Il progetto prevede la proposti. AVVIO
dell’attività musicale e diffusione a livello Ore di
dell’attività teatrale ‐ nazionale di pratiche, informazione‐
2017/2018 metodologie e modelli formazione
( DM 851 del innovativi erogate
27/10/2017 Art. 20 c 2,
lett. b)
G) Scuola Polo Informazione e Numero di corsi AZIONE IN 2018/2019
Nazionale‐Area Sud formazione attraverso di formazione FASE DI
(art. 30 seminari nazionali e per proposti. AVVIOcomma 2 del DM aree geografiche in Ore di
851/2017) per la collaborazione con i informazione‐
realizzazione e la Membri del Comitato formazione
diffusione di iniziative Scientifico Nazionale, erogate
volte a sostenere per diffondere le Nuove
l’attuazione delle Indicazioni Nazionali.
Indicazioni Nazionali‐
nuovi scenari e delle
Linee Guida. 32
VIBO MARINA 21/06/2018
FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3
COORDINATRICE NIV
PROF.SSA Rosarina AnelloPuoi anche leggere
