La borsa della spesa - ACSI

Pagina creata da Beatrice Grasso
 
CONTINUA A LEGGERE
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa

 Periodico                 Anno XXXVII
 dell’Associazione         Nr. 8
 consumatrici              Dicembre 2011
 e consumatori             Fr. 5.–
 della Svizzera italiana

NATALE, LA VITA SEGRETA
DEI GIOCATTOLI

TEST: TROPPA CHIMICA
NEI GIOCATTOLI

E-BANKING, MINIGUIDA
DI SICUREZZA

FRANCO, POCHI BENEFICI
PER I CONSUMATORI
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa                     n.8 dicembre 2011
8.2011                   2

                                                                                                                   La borsa della spesa
    Editoriale                               Inganno e spreco. Pensiamoci                                 3        È il periodico d’informazione dell’Associazione
                                                                                                                   Consumatrici e Consumatori della Svizzera
    La posta                                 Polli e plastiche                                            4        Italiana (ACSI). La rivista è indipendente e non
                                                                                                                   contiene nessun tipo di pubblicità, una precisa
                                             Addobbi natalizi                                             4        scelta dell’associazione che ha lo scopo di ga-
                                             Olio di palma                                                4        rantire la trasparenza, l’obiettività dei giudizi e il
                                                                                                                   rifiuto di ogni forma di condizionamento. La ri-
                                             Prezzi alti                                                  5        produzione di articoli per scopi non pubblicitari
                                                                                                                   è autorizzata, con l’indicazione della fonte e l’in-
    Primo piano                              Il mondo segreto dei giocattoli                              6        vio di una copia giustificativa all’ACSI.

    Test                                     Giocattoli, troppa chimica                                  10        I test comparativi
                                                                                                                   su beni di consumo, servizi pubblici e privati,
                                                                                                                   prodotti finanziari e assicurativi, ecc. sono l’al-
    Attualità                                TF: no alla tassa per l’uso del suolo                                 tro elemento che contraddistingue il periodi-
                                             pubblico. ACSI soddisfatta                                  13        co: le regole e i metodi dei test comparativi
                                                                                                                   svolti a livello europeo sono coordinati dall’In-
                                             Franco, troppo pochi benefici                                         ternational Consumer Research and Testing,
                                             per i consumatori                                           16        un organismo indipendente che raggruppa le
                                                                                                                   principali associazioni di consumatori. Sul pia-
    Internet                                 E-banking, miniguida di sicurezza                           14        no nazionale, i test vengono coordinati e svol-
                                                                                                                   ti in collaborazione con la Federazione roman-
                                                                                                                   da dei consumatori (FRC). Per queste ragioni,
    Doppioclick                              MELANI spiega i rischi per gli internauti                             l’ACSI vieta espressamente la riproduzione
                                             svizzeri                                                    15        anche parziale degli articoli e dei risultati dei
                                                                                                                   test per fini commerciali o pubblicitari.
    Assicurazioni                            Un’assicurazione che sia attiva                                       L’ACSI
                                             automaticamente. È lecito?                                  18        è un’associazione senza scopo di lucro fonda-
                                                                                                                   ta nel 1974 che conta oggi oltre 9’000 soci at-
                                                                                                                   tivi. L’ACSI, in piena autonomia e indipenden-
    Consumatori attenti                      Occhio allo spazzacamino                                    19        za, si pone come scopo l’informazione, la dife-
                                                                                                                   sa e la rappresentanza dei consumatori e delle
    Soldi                                    Internet è troppo caro!                                     21        consumatrici presso produttori e fornitori di
                                                                                                                   beni e servizi, enti o istituzioni pubbliche.
    Ambiente                                 Stazioni invernali ecocompatibili                           22
                                                                                                                   I servizi dell’ACSI sono:
                                                                                                                   – l’Infoconsumi
    Società                                  Un terzo del reddito familiare è già speso                            – la Consulenza alimentare
                                             prima di essere acquisito                  24                         – la Consulenza casse malati e pazienti
                                                                                                                   – la Consulenza contabilità domestica
                                                                                                                   – i Mercatini dell’usato
    Natale                                   Luci natalizie, energia per una città intera! 27                      – lo Scambio dell’usato.

    Verde vert grün                          Trieste                                                     28             Uscite BdS 2011
                                                                                                                        1 – inizio febbraio
                                                                                                                        2 – metà marzo
    Sotto la lente                           Locarno inaugura il Salva tappo                             29             3 – inizio maggio
                                                                                                                        4 – metà giugno
                                                                                                                        5 – inizio agosto
                                                                                                                        6 – metà settembre
                                                                                                                        7 – inizio novembre
                                                                   Leggi la BdS 8.11                                    8 – metà dicembre

                                                                      online su
                                                                     www.acsi.ch
                                                                     con il codice
                                                                       QE66V

                                                                                                              Associazione consumatrici
La borsa della spesa                                                                                          e consumatori della Svizzera italiana
Organo di informazione       EdITORE: ACSI              HANNO COLLAbORATO      STAMPA:                        PRESIdENTE:                    SEdE:
dell’Associazione            REdATTRICE RESPONSAbILE:   A QUESTO NUMERO:       TbS, La buona Stampa sa        Antoine Casabianca             Stabile amministrativo
Consumatrici                 Laura bottani–Villa        Antoine Casabianca     6963 Pregassona                SEGRETARIA GENERALE:           via Polar 46, c.p.165
e Consumatori                                           Laura Regazzoni Meli   TIRATURA: 10’000 copie         Laura Regazzoni Meli           6932 breganzona
della Svizzera Italiana      IN REdAzIONE:              Katya Schober                                                                        tel. 091 922 97 55
                             Ivana Caldelari Magaton    Fabrizia Sormani       CARTA:                         SEGRETARIA AMMINISTRATIVA:     fax 091 922 04 71
Esce 8 volte all’anno                                                          Cyclus Print, riciclata        Fabrizia Sormani
Quota sociale fr. 40:–       CONCETTO GRAFICO:          Tatiana Ferrari                                                                      E–MAIL: acsi@acsi.ch
                             Marcello Coray             Silvano Toppi          bianca 80gm2                                                  ccp 69–4470–1
E–MAIL: bds@acsi.ch                                     Paolo Attivissimo      FOTO dI COPERTINA: albero
                                                        Giuseppe Valli         di Natale, artigianato
                                                                               ticinese
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa                                editoriale
8.2011             3

                                                   Laura Bottani-Villa
                                                   responsabile BdS

                                                   Inganno e spreco
                                                   Pensiamoci

         d
                      ue parole ci hanno colpito in queste ultime settimane, due parole che toccano i consumatori
                      molto da vicino e sulle quali dovrebbero riflettere: inganno e spreco. Partiamo dall’inganno.
                      Grazie a un’indagine della trasmissione televisiva Kassensturz, ripresa nella Svizzera italiana da Patti
                      chiari, nelle filiali della Coop le confezioni di carne ormai vicine alla data di scadenza fissata dai distri-
         butori stessi venivano aperte e il prodotto veniva messo in vendita al banco, spesso camuffato con salse e mari-
         nate pronte per la cottura. All’origine di questa pratica dubbia, ci sarebbe il criterio aziendale dei bonus salariali
         secondo cui ricevono un premio monetario quei dipendenti che gestiscono la merce in modo da ridurre al mini-
         mo i resti giornalieri invenduti. Giusto agire oculatamente ma la tentazione, seppur “solo” di mille franchi, in
         tempi in cui i lavoratori salariati sono sempre più sotto pressione, suona quasi un invito a trovare stratagemmi.
         Qualcuno che sapeva ha chiuso un occhio, anche due.
               L’inganno è palese, perché per il consumatore il banco del macellaio è sinonimo di maggiore qualità e fre-
         schezza, oltre che di professionalità, in quanto ci si rivolge agli specialisti del settore. Al banco si crede di trovare i
         pezzi migliori e si è disposti anche a pagare di più tagli di carne magari già lavorata e pronta per l’uso, come ap-
         punto le appetitose marinate solo da mettere in padella o sulla griglia calda… Peccato scoprire che in quei bei su-
         ghetti colorati c’era carne scaduta o vicina alla scadenza. Il consumatore a cui si fa credere di essere il sovrano del
         mercato, che viene blandito e invitato con migliaia di offerte e “premi”, si scopre bidonato e fregato. Inganno e
         fiducia sono legati a doppio filo: dove c’è l’uno si rompe inevitabilmente l’altra. Coop avrebbe potuto scegliere la
         trasparenza, informando correttamente i consumatori e offrendo quei prodotti a un prezzo inferiore.
               Questa vicenda tira in ballo anche un’altra questione che ci riguarda tutti e che è strettamente legata con
         la grande distribuzione: supermercato uguale superspreco! La data di scadenza è una legittima esigenza dei
         consumatori abituati a comperare merce confezionata e è una garanzia di freschezza che il legislatore prevede
         per ragioni di sicurezza alimentare. Ma la data di scadenza ha pure grandemente incrementato la cifra d’affari
         dell’industria alimentare da un lato e ha contribuito e contribuisce, dall’altro, a creare quell’immane e inaccet-
         tabile spreco di prodotti alimentari che da soli darebbero da mangiare all’altra parte affamata del pianeta. Senza
         andare lontano, anche nella sola Europa quelle tonnellate di cibo buttato, ancora perfet-
         tamente commestibile, sfamerebbero quasi 80 milioni di persone che vivono quotidiana-
         mente al di sotto della soglia di povertà e in condizioni di malnutrizione.
               Come se poi non bastasse, le date di scadenza degli alimenti in Svizzera sono di
         circa un terzo più corte di quelle applicate in Francia e Germania. Questo non garan-
         tisce automaticamente maggiore sicurezza alimentare nella Confederazione e si sti-
         ma sia all'origine di due milioni di tonnellate di rifiuti di cibo ancora commestibile.
               Per arginare questo fenomeno di spreco alimentare lo scorso 23 novembre,
         a bruxelles, la Commissione Agricoltura del Parlamento europeo ha approvato
         il Rapporto di iniziativa “Evitare lo spreco di alimenti: strategie per migliorare
         l’efficienza della catena alimentare nell’UE”. Il Rapporto propone anche l’in-
         troduzione dell’Anno europeo contro lo spreco alimentare, sulla base di
         obiettivi importanti, come la riduzione, entro il 2025, del 50% degli spre-
         chi alimentari in Europa.
               L’approvazione di questo rapporto è anche una vittoria per tutte
         quelle associazioni che si battono per favorire un modello di sviluppo
         più sobrio, efficiente, giusto. Anche noi ci associamo con convinzione
         a questa richiesta di cambiamento. L’avvicinarsi del Natale è una
         buona occasione per pensarci.

                                 buone
                                 Feste
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa
                           posta
8.2011              4

Polli e plastiche                                 na respirandolo e le polveri fini sono molte          Olio di palma
Vi scrivo perché ho due domande:                  di più quelle ci arrivano direttamente nei            Ho letto con attenzione l'articolo sull'ulti-
1- Da diverso tempo noto che sui bordi            polmoni 24 ore su 24 per tutto l'anno, spe-           mo numero di Cooperazione riguardante
delle strade cantonali sostano dei furgon-        cie nel Mendrisiotto. Tocca al consumatore            l'approvvigionamento eco-sostenibile da
cini che offrono a chi si ferma dal pollo ar-     decidere se gli va di acquistare un pollo di          parte di coop, dell'olio di palma. Mi fa pia-
rosto all’aperitivo serale con tanto di stuz-     quel genere. Quanto agli assembramenti                cere che Coop cerchi di evitare il disbosca-
zichini, birra ecc. Quando c’era il primo         per l’aperitivo, dovrebbe controllare la poli-        mento selvaggio per lasciare posto ad agri-
furgoncino che sostava alla stazione di           zia comunale.                                         colture eco-sostenibili. Ma secondo me c'e'
Mendrisio e vendeva solo pollo, diverse           Per quanto riguarda le plastiche – come ab-           un altro argomento legato all'olio di palma,
volte l’ho acquistato in momenti di panico        biamo scritto in un ampio dossier sulla bdS           cioè quello legato alla cattiva influenza che
da pranzo pronto… e l’abbiamo trovato             di maggio (3.11) – vi sono parecchi comuni            quest'olio esercita sulla nostra salute. È no-
buonissimo, anche se non era poi così             in Ticino che mettono a disposizione della            to che l'olio di palma, ha tutti gli effetti col-
buon mercato. Ora, davanti al bar Apache          popolazione dei contenitori per la raccolta           laterali di un grasso di origine animale. Per
a Melano quasi tutti i giorni c’è un furgone      delle plastiche miste (nel 2009 erano 25 con          me e la mia famiglia questo è un problema:
vendi-snack. L’altro giorno vendeva mes-          un quantitativo di 845 tonnellate di plasti-          è praticamente impossibile trovare cibi che
sicano, poi il pollo, ecc. Verso sera c’è l’as-   che miste raccolte). Il riciclaggio delle plasti-     non contengano olio di palma o di cocco.
sembramento per l’aperitivo serale, senza         che resta però un’operazione problematica             Per non parlare poi degli alimenti contenen-
parlare del furgone al posteggio del              e per il momento ancora poco praticata.Se             ti oli vegetali di non specificata origine. per-
Calypso e in altri numerosi posti accessibi-      per il Pet, il vetro, la carta e l’alluminio il re-   ché l'industria alimentare non usa grassi ve-
li. Mi domando se tutta questa gente è sot-       cupero comporta chiari benefici, per le pla-          getali che non solo non siano causa di di-
toposta ai quei controlli di sanità ai quali      stiche i vantaggi non sono ancora evidenti.           sboscamento, ma che siano anche positivi
sono sottoposti i bar e ristoranti attorniati     Per questo motivo la Confederazione e i               per la salute? Mi piacerebbe nel futuro, leg-
da muri e non da latta? Quando vedo l’au-         Cantoni non ritengono opportuno imporre               gere etichette con diciture più trasparenti e
to che si ferma e acquista il polletto non è      a livello legislativo il riciclaggio delle plasti-    magari come desiderio utopico di veder
che “inavvertitamente” deposita la sua            che domestiche.                                       sparire la dicitura "olio di palma"da tutti i
bella dose di monossido, polveri fini ecc.        Sull’eccesso di imballaggi sfonda una porta           prodotti confezionati.
sulla merce esposta? Ma che schifo! Non è         aperta: continuiamo a criticare questa pra-                                              B.P. - email
forse un po’ sleale questa concorrenza?           tica senza molti effetti: l’unica arma che ha il
                                                  consumatore è di non acquistare: purtrop-             A causa dei loro effetti negativi sulla salute,
2- Nel nostro comune (Melano) è stata in-         po le commesse non possono farci niente,              il legislatore svizzero ha deciso di ridurre a
trodotta la raccolta differenziata delle pla-     tocca a noi!                                          una quantità massima del 2% la presenza di
stiche. Bellissimo, un notevole risparmio                                                               acidi grassi trans nei generi alimentari.
di spazzatura. Prima di gettare gli involucri     Addobbi natalizi                                      Coop, interpellata, spiega che ha deciso di
cerco con cura di che materiale è fatto e co-     Oggi è l’11 ottobre, splende un sole deci-            rinunciare, laddove possibile, all’impiego di
sì faccio il mio dovere. Purtroppo spesso         samente estivo e questo pomeriggio ho                 acidi grassi trans nei prodotti di marca pro-
c’è solo il simbolo rotondo del riciclo senza     fatto spesa alla Migros di Agno: con mio              pria, e, con essi, all’utilizzo di grassi idroge-
nessuna indicazione. E il responsabile del-       stupore: il reparto con la merce natalizia            nati: anche il processo di idrogenazione può
l’eco-centro non me l’accetta. Il fatto è che     era in piena fase di allestimento: sono ri-           provocare, infatti, la formazione di acidi
sono soprattutto i prodotti che trovo alla        masta basita; così tra 1 mese ci saranno i            grassi trans. Alla ricerca di una sostanza che
Coop o alla Migros che non indicano di che        primi ribassi, poi si arriverà a Natale nau-          presentasse le stesse caratteristiche dei
cosa sono fatti i contenitori. La scorsa set-     seati da tanta abbondanza e poi il giorno             grassi vegetali idrogenati, ci si è imbattuti
timana ho reclamato con una povera cas-           27 dicembre, come da anni accade, i con-              nell’olio e nel grasso di palma che, da allora,
siera... Ho fatto notare anche che troppa         sumatori e le consumatrici, gabbati per               sono diventati prodotti molto richiesti nel
merce è super-imballata. Cosa mi fa se            l’ennesima volta, troveranno le stesse cose           settore alimentare e cosmetico.
compro un pezzo di zucca avvolta solo nel         natalizie saldate dal 50 al 70% e senz’altro          Coop conclude affermando che utilizza
foglio trasparente. Non mi serve il vasso-        senza perdita! Come si motiva questo anti-            l'olio di palma soltanto là dove non ci sono
ietto di plastica che devo buttare appena         cipo, a mio modo di vedere, del tutto irra-           alternative. Un’alternativa adeguata al-
arrivo a casa. Cosa ne pensate?                   gionevole e ingiustificato? Che è arrivata            l’olio di palma che risponda alle esigenze
                               A.J. - Melano      la merce? (SÌ!!!! dalla Cina, o dal Vietnam!)         dell’industria alimentare sarebbe difficile da
                                                                                  T.T.-Caslano          reperire. Forse perché più costosa?
Sul fatto che i polli siano cari, non entriamo
nel merito (tanto più che sono giudicati:         Ha perfettamente ragione, sulla bdS de-
buonissimi...): c’è libertà di commercio e si     nunciamo praticamente ogni anno questa                Più allegri grazie al “Minestrone
trovano in quasi tutti i supermercati. Questi     tendenza (che ogni anno peggiora e che                tipo ticinese” della Coop
"camion-rosticceria" dovrebbero essere            con il sole e il caldo che ci ha regalato otto-       Come rendere una comune giornata di ca-
controllati dal Laboratorio Cantonale come        bre e novembre diventa ancora più striden-            sa-lavoro più allegra? Comprando una
ogni altro commercio di derrate alimentari,       te). Quest’anno pare che i grandi magazzi-            confezione di “Minestrone tipo ticinese”
specie in considerazione del rischio salmo-       ni (non solo Migros, va precisato) abbiano            alla Coop! Leggendo l’etichetta ho scoper-
nellosi/campylobatteriosi (pericolo di con-       anticipato perché il marketing di Halloween           to che si può “cuccare” e poi “acquietarsi”
taminazioni crociate crudo/cotto), pericolo       non ha più successo (per fortuna!). Ma se i           con poca spesa... solo 3 franchi e 90!
che potenzialmente c'è in egual misura in         grandi magazzini anticipano l’offerta di                                             M.B.-Stabio
ogni rosticceria stanziale. Il monossido di       questi oggetti è perché ...ci sono consuma-
carbonio non si fissa né sui polli né su nien-    tori che li acquistano. Noi continueremo,             C’è da ridere per non piangere. Le etichette
t'altro: è un gas! Si fissa solo sull'emoglobi-   come lei, a criticare questa assurdità.               tradotte sono un vero disastro.
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa
                            posta
8.2011               5

Acquisti al Media Markt?                            Le proteste dei consumatori per i prezzi alti
Non sono mica scemo!                                • Auto
Vado al media Markt di Grancia per acqui-           Sul CdT di venerdì 11 novembre, ho notato l’inserto pubblicitario dell’azienda AMAG
stare un telefono (Gigaset E495). Prima di          che proponeva in offerta un’autovettura (VW Fox) al costo di 11'460 fr. e fin qui nulla da
decidere quale modello acquistare ho cer-           eccepire. Quello che mi ha lasciato perplesso è che fino a tre mesi fa il medesimo prodot-
cato informazioni in internet e ho scelto il        to era proposto a 17'170 fr. La medesima autovettura costa 5'710 fr. in meno (-34%). È
telefono, marca e modello, che faceva al            mai possibile che la casa madre non abbia informato i rivenditori? E come mai questa
caso mio. L’unico rivenditore che aveva             vettura era proposta anche in leasing stracciato? (99.- fr. al mese). Non si giustificano in
questo modello era Media Markt. Sulla pa-           cosi poco tempo queste riduzioni di costo e ognuno può trarre le proprie considerazioni
gina del sito ufficiale era indicato il prezzo      in merito: l’autovettura poteva benissimo essere ribassata considerevolmente già tre
di fr. 149. Quando arrivo alla cassa di             mesi fa.
Media Markt per pagare, mi chiedono fr.                                                                                            M. Z.- Comano
179. Chiedo spiegazioni e la cassiera mi            Ha perfettamente ragione! È quanto l’ACSI e le altre associazioni svizzere dei consumato-
indirizza verso il responsabile di reparto          ri vanno dicendo da mesi! Proprio nell’editoriale della bdS di novembre avevamo scritto
per farmi dare la differenza. Avendo già            “nelle ultime settimane i venditori di auto offrono sconti eurobonus di migliaia di franchi e che
pagato l’articolo, il responsabile mi dice di       rischiano di far venire il mal di stomaco a chi ha comperato un'automobile a caro prezzo negli
recarmi al servizio clienti per il rimborso         ultimi mesi. Ma sarebbe successo lo stesso se i consumatori svizzeri non avessero fatto pressio-
dell’intera cifra, per poi pagare la cifra di fr.   ne anche minacciando di fare i loro acquisti all'estero?”.
149. Al servizio clienti un impiegato, mol-
to contrariato, si è recato dapprima dal suo        • Strumenti musicali
collega per contestare il suo operato e in          Vorrei segnalarvi un caso singolare dove il prezzo di acquisto di un prodotto, in questo
seguito (a suo dire) in Direzione. Dopo una         caso dei battenti per suonare la batteria, è maggiorato del 50%. È semplicemente scan-
decina di minuti è ritornato e con fare poco        daloso! Come far valere i nostri diritti di consumatori davanti a una tale differenza di
gentile mi comunica che non mi avrebbe              prezzo? Qui allego un elenco delle pagine web con il relativo prezzo:
rimborsato nulla dato che il rimborso viene         Betzold, prezzo fr. 17.90; Boullard, prezzo fr. 8.00; Bat'toodoo, prezzo Euro 5.95.
effettuato solo se si trova lo stesso articolo                                                                                            L.V.-email
a prezzo inferiore e nel raggio di 50 km. Il        Attualmente l’ACSI e le altre organizzazioni svizzere di difesa dei consumatori si stanno oc-
consumatore da parte sua può evidente-              cupando attivamente del problema dei prezzi più alti in Svizzera rispetto all’Europa. Un
mente decidere di non acquistarlo o richie-         problema che esiste da sempre ma che è diventato molto più evidente con l’abbassamen-
dere il rimborso del prezzo pagato (cosa            to dell’euro. Il suo esempio dimostra tuttavia che in questo caso la concorrenza funziona:
che non mi è stata concessa).                       l’enorme differenza di prezzo è fra i due rivenditori svizzeri e non fra i prezzi svizzeri e quel-
                                 L.C.-Bedano        li europei. Lei ha dunque la possibilità di scegliere e di acquistare presso il rivenditore sviz-
                                                    zero meno caro (sarebbe anche utile che facesse notare al rivenditore più caro la differen-
Comprendiamo il suo disappunto, tuttavia            za di prezzo). Se molti consumatori agissero come lei contribuirebbero a far pressione su
il consumatore non ha nessun diritto al             quei commercianti che continuano a praticare prezzi elevati non giustificati!
cambio della merce come pure alla sua re-
stituzione “solo” perché si accorge che il          • Marmellata Migros
prodotto o il prezzo non sono di suo gradi-         Comperavo della confettura budget di 760 g. a fr. 1.50, ora hanno modificato l'imballag-
mento. In sostanza, quel che è comprato è           gio e l'hanno portato al peso di 450 g. e il prezzo é di fr 1.40. Lo stesso prodotto é diven-
comprato. Il prezzo pubblicato sul sito uffi-       tato più caro. Migros cioé realizza 0,60 ct in più per ogni 400 g. di prodotto venduto. Ora,
ciale della Siemens non è necessariamente           chi scrive è una persona anziana che acquista osservando i prodotti per ragioni economi-
quello che applica Media Markt o altri ri-          che. Non sarebbe opportuno informare il cliente di questi cambiamenti? Visto che si fa
venditori. Consiglio: confrontare sempre i          talmente un gran tam tam sugli sconti, informiamo anche sui rincari.
prezzi, ma soprattutto conoscere il prezzo                                                                                         B.D. - Bioggio
di ciò che si sta acquistando per poter giudi-      La signora anziana si rivela molto attenta e sa fare bene i conti: tanto tam tam sui ribassi ma
care se fa al caso vostro.                          mai sugli aumenti...

 Quota sociale ACSI: i 90 ct                        • Prezzi ristorante
 che la Posta trattiene                             A fine ottobre, nell'intento di sostenere il commercio locale mi sono recato con mia mo-
 ci fanno perdere 4’000 fr.                         glie a Lugano per degli acquisti serali. Beh, che c'era di meglio che assaporare pure una
 Grazie all’appello che avevamo lanciato            pizza! Solo il servizio e lo scontrino finale! Alla pizzeria Mary, in Piazza Rezzonico, osser-
 due anni fa, abbiamo potuto contenere la           viamo la carta esposta all'esterno: dopo un breve tentennamento dovuto ai prezzi deci-
 “perdita” di oltre 5’000 franchi subita nel        diamo comunque di entrare. Come sempre ordino una pizza al gorgonzola con aggiunta
 2010 per le trattenute di 90 ct che la Posta       di acciughe. Prezzo finale: fr.19.50 più fr. 3.50 di supplemento acciughe (forse erano 2).
 applica su ogni cedola di versamento pa-           Alla fine, spendere fr. 53.80 per 2 pizze, 1/2 l di acqua e 2 caffé, con un servizio scaden-
 gata in contanti allo sportello! Sono soldi        te, tant'è che mi hanno sottratto il piatto quand'ancora avevo il boccone in bocca, mi fa
 di cui purtroppo non possiamo disporre.            solo pensare alla prossima pizza che sicuramente assaggerò in Italia. Di certo conoscen-
 Se effettuate il pagamento allo sportello          do i prezzi della vicina penisola e aggiungendo un buon 20% di guadagno svizzero non
 postale, potete evitarci questa “perdita”          sarei mai arrivato a codeste cifre. Ai lamenti dei nostri ristoratori non so più cosa rispon-
 aggiungendo 90 ct al vostro pagamento.
                                                    dere se non invitandoli a fare una breve vacanza gastronomica oltre confine.
 Ringraziamo chi vorrà dar seguito a que-
                                                                                                                                    L. G.- Caslano
 sto nostro invito. Non ci sono trattenute
                                                    Condividiamo la sua delusione: prezzi alti, scarsa qualità, servizio scadente: perché i turisti
 per l’ACSI, invece, se pagate con un ordi-
                                                    dovrebbero avere voglia di fermarsi in Ticino?
 ne di pagamento bancario o postale.
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa
                        primo piano
8.2011            6

Il mondo segreto dei giocattoli
I giocattoli devono piacere e avere un prezzo abbordabile, altrimenti non vengono acquistati. I genitori poi
considerano anche se sono fatti con materiali nocivi e se sono validi dal punto di vista pedagogico. Ma di
fronte agli sguardi incantati dei bambini, le riflessioni sulle condizioni di produzione dei giocattoli finiscono
in secondo piano. Quattro giocattoli su cinque venduti in Europa portano la dicitura “Made in China“. Per
produrre Barbie, peluches o un gioco Lego, nelle fabbriche di giocattoli cinesi si lavora fino a 16 ore al giorno.
La dura quotidianità di lavoratori e lavoratrici è caratterizzata da salari bassi, abbigliamento inadeguato e
mancanza di indumenti protettivi, nonché dalla mancata applicazione dei fondamentali diritti del lavoro e
dal divieto di sindacati indipendenti.

                                             I
                                                  bambini (e gli adulti) giocano volentieri      giocattoli sono per la maggior parte in
Sapete che                                        e per questa ragione non si rinuncia           Europa e negli Stati Uniti, mentre la produ-
                                                  quasi mai ai giocattoli. Il business che       zione avviene per l‘80% in Cina. Una delle
                                                  ruota attorno al gioco è florido: nel          poche eccezioni tra le grandi aziende è la
 l L‘80% dei giocattoli venduti nel          2010 la cifra d’affari a livello mondiale dei       Playmobil (la seconda maggiore in
   mondo viene prodotto in Cina?             giocattoli tradizionali (senza i giochi elettro-    Germania) che produce i suoi giocattoli in
 l Mc Donald fa parte dei maggiori di-       nici) era di 83 miliardi di dollari USA. I mer-     Europa. Nel 2008 la ditta Steiff, famosa per
   stributori di giocattoli a livello mon-   cati principali sono Stati Uniti, Giappone e        i suoi orsetti di peluche, ha abbandonato la
   diale?                                    Cina. In Svizzera nel 2010 sono stati spesi         Cina dopo 4 anni.
 l Ogni anno in Cina muoiono più di          428 milioni di franchi. I gruppi di prodotti             La vendita di giocattoli si concentra so-
   100‘000 persone a causa di incidenti      principali in Svizzera sono caratterizzati da       prattutto nel periodo prenatalizio quando
   professionali dovuti alla mancanza        giocattoli per la prima infanzia, seguiti da        alcuni produttori raggiungono addirittura il
   di norme di sicurezza?                    Lego e altri giochi di costruzione, giochi da       60% della loro cifra d’affari. Per poter arri-
 l Ogni 2 secondi “nasce“ una nuova          tavola, puzzle, veicoli e bambole.                  vare sul mercato con le ultime novità prima
   Barbie?                                         Le sedi delle aziende e le divisioni che si   di Natale, le ditte assegnano i loro appalti
                                             occupano di design dei grossi fabbricanti di        sempre più tardi: le fabbriche sono così ob-
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa
                          primo piano
8.2011              7

bligate a fornire i giocattoli non solo ad un     cenze concesse per le barbie hanno fruttato
costo sempre minore, bensì anche in un            alla multinazionale ben 2,2 miliardi di dolla-       Il prezzo della Barbie
tempo sempre più breve.                           ri. Un altro attore importante è Mc donald:
     L’iniqua suddivisione dei guadagni           con i giocattoli inclusi negli Happy Meal, la
contraddistingue ogni catena globale del          catena di fastfood è tra i maggiori distribu-
                                                                                                                                       Margine di guadagno
valore aggiunto: mentre le grandi aziende         tori di giocattoli al mondo .                                                        della ditta produttrice
                                                                                                                                              cinese, trasporto
fanno la parte del leone, la percentuale di                                                                                             all’interno della Cina

guadagno delle fabbriche in Cina è estre-         In primo piano: le lavoratrici                                                                        2,50 SFr.

mamente bassa e questo si ripercuote sulle        stagionali in Cina                                                                              Salari delle
condizioni lavorative.                                  Nella Cina orientale, nel Pearl River                                                 lavoratrici e dei
                                                                                                                                                   lavoratori
     Salari in grado di assicurare un reddito     delta (nella provincia di Guangdong) si tro-                                                       0,20 SFr.

minimo sono l’eccezione, misure che ga-           vano circa 4‘000 fabbriche di giocattoli in                                                     Margine di
rantiscono la sicurezza sul lavoro o la prote-    cui lavorano da tre a cinque milioni di perso-                                             guadagno sulla
                                                                                                                                            vendita, rendite
zione in caso di malattia o gravidanza sono       ne – soprattutto donne. Spesso sono lavo-                                              azionisti, trasporto,
                                                                                                                                                   pubblicità
praticamente inesistenti. Le condizioni la-       ratrici stagionali nullatenenti e senza alcuna                                                    20,00 SFr.

vorative non violano solo i trattati interna-     formazione. di solito fanno ritorno nelle lo-                                                 Dazi doganali
zionali, ma spesso anche le leggi interne dei     ro famiglie solo per le feste di fine anno. Le                                                      0,65 SFr.

Paesi produttori. Soprattutto quando si la-       condizioni di lavoro sono precarie, concre-
vora a pieno ritmo per le commesse natali-        tamente questo corrisponde a settimane la-
zie, i tempi lavorativi sono estremamente         vorative che raggiungono le 100 ore, spes-
lunghi e nelle fabbriche si lavora sette gior-    so senza alcuna giornata di riposo. Se non si
ni su sette.                                      raggiungono gli obiettivi di produzione, vi                                           Chi ci
                                                                                                                                      guadagna?
     Finora né il codice ICTI applicato nel       sono ore supplementari o riduzioni di sala-
settore della produzione di giocattoli per        rio. dai già bassi salari, vengono inoltre
l’attuazione di condizioni di produzione          trattenuti i soldi per vitto e alloggio, così che                                           Prezzo finale

eque (vedere il capitolo “iniziativa dell’in-     uno stipendio mensile medio (comprese le                                                    sul mercato
                                                                                                                                                25,00 SFr.

dustria“) né i controlli effettuati all’interno   ore supplementari) raggiunge a malapena i
delle aziende hanno portato dei migliora-         130 euro. I salari vengono spesso pagati in                                             Costo del materiale
                                                                                                                                                     1,65 SFr.
menti considerevoli per i lavoratori e le la-     ritardo, i contratti scritti sono rari, per non
voratrici in Cina.                                parlare delle assicurazioni sociali o malattia
                                                  praticamente inesistenti. Nella maggior
Gli attori principali                             parte dei casi si lavora senza protezioni ade-      ri, la Mattel appartiene ai maggiori produt-
     Gli attori principali nel mondo dei gi-      guate, nonostante il fatto che le donne sia-        tori di giocattoli a livello mondiale. Questa
ganti dei giocattoli sono le aziende specia-      no esposte a sostanze tossiche. Molto spes-         multinazionale, che ha la sede principale a
lizzate nella loro produzione e vendita co-       so per colpa dell’eccessiva stanchezza si ve-       El Segundo in California, possiede marche
me Mattel, Hasbro, Toys„R“Us, bandai,             rificano degli incidenti.                           come Fisher Price, barbie o Scrabble. Per via
Playmobil, Lego o Ravensburger. Troviamo                Anche l’alloggio è fonte di stress: la        della sua produzione in Cina, già più volte la
poi i giganti dell’intrattenimento quali          maggioranza delle lavoratrici non è infatti         ditta ha fatto parlare di sé in modo negati-
disney e Warner, i quali con i loro film crea-    in grado di permettersi una camera singola          vo. Nel 2007, si sono dovuti ritirare dal mer-
no modelli come Topolino, Shrek, Sponge-          e finisce per dormire nei dormitori delle fab-      cato circa 18 milioni di giocattoli perché
bob o i Transformers. Per la produzione di        briche, in camerate per 10-20 persone.              erano stati dipinti con dei colori contenenti
questi prodotti di merchandising, gli studios                                                         una percentuale troppo alta di piombo. Nel
di Hollywood incassano fino al 30% del            L’esempio della Mattel                              mirino della critica vi sono pure le condizio-
prezzo di vendita. Anche la Mattel fa dei              Con una cifra d’affari di 952 milioni di       ni di sfruttamento registrate nelle ditte for-
buoni affari con le licenze: nel 2004, le li-     dollari (dati del 2010) e 27‘000 collaborato-       nitrici della casa madre.

 Catena di fornitura dei giocattoli
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa
                          prio piano
8.2011              8

      Nel maggio del 2011, Hu Nianzhen,            La situazione in Svizzera
una collaboratrice della ditta fornitrice di
Mattel Tai Qiang, si è tolta la vita dopo che            Anche in Svizzera la maggior parte dei giocattoli proviene dalla Cina poiché i mag-
i suoi superiori l’avevano umiliata e punita       giori dettaglianti quali Migros, Manor e Coop, come pure negozi specializzati come Franz
con ulteriore lavoro perché non aveva rag-         Carl Weber, Toys „R“ Us e piccoli negozi locali vendono marche appartenenti a gruppi in-
giunto le previste quote di produzione. In         ternazionali come Hasbro, Mattel o disney, che producono i loro giocattoli in Cina.
una presa di posizione, la Mattel afferma                I fabbricanti svizzeri di giocattoli si concentrano piuttosto su prodotti di nicchia e di
che il suo suicidio è un caso isolato e non ha     qualità, come per esempio i pregiati giocattoli di legno. Tuttavia non appena sono richie-
nulla a che vedere con le condizioni lavora-       ste delle quantità superiori, anche molte ditte svizzere fanno produrre i loro pezzi in Cina.
tive. Alcune indagini svolte da organizza-               Sia i produttori svizzeri sia i punti vendita hanno la responsabilità dei prodotti da lo-
zioni non governative dimostrano invece            ro propagandati. Essi dovrebbero richiedere espressamente alle ditte fornitrici una pro-
che la pressione nella fabbrica di Tai Qiang       duzione equa e condizioni lavorative adeguate.
è enorme.                                                In base alle informazioni fornite dall’associazione svizzera dei giocattoli, Coop,
      Fissando termini di consegna sempre          Migros e Manor richiedono la partecipazione dei loro fornitori all‘ICTI-Care-Process.
più brevi e dove possibile diminuendo i            Coop e Migros sono inoltre membri della bSCI (business Social Compliance Initiative), un
prezzi unitari, Mattel esercita pressione sul-     codice di comportamento elaborato e sottoscritto dalle aziende. dove non viene applica-
le ditte fornitrici già al momento della firma     to il sistema ICTI, si fa ricorso al bSCI. Entrambe queste iniziative, nelle quali lavoratori,
dei contratti e a pagare sono le lavoratrici.      sindacati e altre organizzazioni non hanno diritto di codecisione, non bastano però a ga-
      La Mattel deve assumersi le responsa-        rantire il rispetto dei diritti dei lavoratori.
bilità per i propri fornitori e intraprendere
delle misure per diminuire la pressione sulle
lavoratrici e impedire ulteriori suicidi e vio-   metà degli anni Novanta un codice di com-              I sindacati e i lavoratori non sono prati-
lazioni dei diritti umani. Le condizioni docu-    portamento con l’obiettivo di promuovere         camente coinvolti nella creazione, attuazio-
mentate violano non solo la legge sul lavo-       condizioni lavorative eque nonché norme          ne e controllo del codice. Inoltre i suoi re-
ro cinese, bensì anche il codice di compor-       di protezione della salute e sicurezza sul la-   quisiti sono in parte inferiori a quelli della
tamento della Mattel stessa, il quale esige il    voro. Nel 2001 al codice è stato aggiunto        legge cinese sul lavoro: perfino le fabbriche
rispetto delle norme dell’Organizzazione          un programma di controllo e certificazione       con tempi lavorativi superiori alle 72 ore
Internazionale del Lavoro. Le condizioni la-      chiamato ICTI-CARE-Process.                      settimanali ottengono un certificato ICTI –
vorative potrebbero essere notevolmente                Quando un produttore vi aderisce, la        anche se per legge ne sono permesse 49
migliorate se le fabbriche di giocattoli come     sua azienda viene controllata da una ditta       (comprese le ore supplementari).
Mattel richiedessero alle proprie aziende         accreditata che la sottopone ad un audit. Se           Viene inoltre criticato il fatto che du-
fornitrici l’applicazione dei propri standard     le norme previste dal codice sono rispetta-      rante i controlli delle fabbriche non vengo-
e della legge cinese sul lavoro. Quest’ultima     te, viene rilasciato un certificato valido un    no alla luce le condizioni effettive di lavoro
garantisce tra l’altro 4 mesi di congedo ma-      anno. Attualmente 2‘407 fabbriche – quasi        e molte lavoratrici non conoscono neppure
ternità pagato, delle indennità per le ore        tutte cinesi – sono registrate nell‘ ICTI-CA-    l’esistenza di questo codice etico. Inoltre la
supplementari e delle trattative salariali col-   RE-Process, sebbene solo 846 siano in pos-       partecipazione delle aziende è volontaria e
lettive.                                          sesso di una certificazione, anch’essa peral-    non vincolante. Lo sviluppo di un codice co-
                                                  tro alquanto discutibile. Nonostante la sicu-    me l’ICTI è positivo, tuttavia la sua messa in
Iniziativa dell’industria                         rezza sul lavoro e la protezione della salute    atto è ancora lacunosa in molti settori.
    L’associazione internazionale dell’in-        nelle fabbriche sia migliorata grazie al codi-
dustria dei giocattoli ICTI (International        ce ICTI, secondo l’Azione germanica „fair              ALESSANdRA ARRIGONI RAVASI E FAbRIzIO
Council of Toy Industries) ha emanato nella       spielt“ vi sono ancora diversi punti critici.               CIOLdI (TRAdUzIONE dAL TEdESCO)

 Consigli per gli acquisti

  l Evitate i prodotti di massa a buon mercato fabbricati in plasti-
   ca – la loro produzione è spesso legata a un utilizzo smodato
   di risorse, a condizioni di sfruttamento lavorativo e alla man-
   canza di controlli di qualità.
  l Scambiate invece di acquistare: fate capo ai Mercatini ACSI;
   fate uso delle borse dei giocattoli e delle ludoteche.
  l Regalate giocattoli di produzione svizzera equa e solidale, o
   giocattoli di cui il rivenditore possa dare informazioni credibi-
   li sulle condizioni di produzione.
  l I giocattoli più garantiti come equi, sono quelli che potete co-
   struire voi stessi.
  l Richiedete le condizioni di produzione dei giocattoli al mo-
   mento del loro acquisto.
  l Scrivete una e-mail alle grandi aziende produttrici di giocatto-
   li come Mattel o Disney, richiedendo l’applicazione di condi-
   zioni lavorative eque e il rispetto della legge cinese sul lavoro.
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa
                          primo piano
8.2011              9

Ulteriori informazioni

Su questo tema c’è ormai
un’ampia documentazione
(scarsa in italiano)

in tedesco:
• Azione “fair spielt. Für faire Spielregeln
  in der Spielzeugproduktion” www.fair-
  spielt.de (per regole di gioco eque nella
  produzione di giocattoli)
• Campagna di Südwind per condizioni di
  lavoro eque nella produzione di giocat-
  toli www.spielsachen-fair-machen.at -
  (www.stop-toying-around.org)
• Südwind:AktivistInnen-Handbuch
  (2009) http://doku.cac.at/aktivistinen-
  handbuch_deutsch_final.pdf
• Pun Ngai, Li Wanwei: dagongmei –
  Arbeiterinnen aus Chinas Weltfabriken
  erzählen (2008)

in inglese:
• Chinalaborwatch (USA): www.chinala-
  borwatch.org Eric Clark: The Real Toy             Dichiarazione di Berna: “Non dare di più ma togliere meno”
  Story (2007)                                           La dichiarazione di berna (db) è un’organizzazione non governativa per la pro-
• ICTI-Care-Prozess: www.icti-care.org              mozione di uno sviluppo solidale. Essa è indipendente da partiti e istituzioni e anno-
  SACOM (Students and Scholars against              vera oggi oltre 20'000 membri in tutta la Svizzera. La db non gestisce direttamente
  corporate misbehavior) www.sacom.hk               alcun progetto di sviluppo nei paesi poveri, ma agisce piuttosto in Svizzera, poiché è
• SACOM: Exploitations of Toy Factory               convinta che il miglioramento delle relazioni Nord-Sud inizi qui da noi (secondo il
  Workers at the bottom of the Global               motto “non dare di più ma togliere di meno”). Essa informa e sensibilizza l’opinione
  Supply             Chain          (2009)          pubblica sui meccanismi dell’interdipendenza mondiale, affinché ogni persona pos-
  http://sacom.hk/wp-content/uplo-                  sa orientare il proprio comportamento a favore di uno sviluppo solidale. È attiva nei
  ads/2009/12/toy-report_final-ver-                 campi delle relazioni economiche, delle materie prime, dell’alimentazione, dello svi-
  sion.pdf                                          luppo sostenibile e delle questioni riguardanti il consumo e la vita quotidiana.
• SACOM: Shielding Labour Rights                         Per ulteriori informazioni:
  Violations in the ICTI Certification                   • dichiarazione di berna, cp 1356, 6501 bellinzona, tel. 0795927746
  System (2011) http://sacom.hk/wp-                      • info@db-si.ch
  content/uplads/2011/02/20110203_s                      • www.db-si.ch
  hielding-labour-rights-violations-in-
  the-icti-certification-system.pdf

Documentari
in inglese
• Those with Justice: http://www.youtu-
  be.com/watch?v=3IcxmUzCYC8
• Santa’s workshop:
  http://teachpeace.com/santaswor-
  kshop.htm

in italiano
• Chine blue:
  http://youtu.be/pbMQKVE2zkA

     Questo documentario, suddiviso
nella versione italiana in 6 parti, illustra le
tematiche di sfruttamento cui sono sotto-
poste le lavoratrici in una fabbrica di je-
ans. Non si tratta di giocattoli, ma le dina-
miche riportate sono le stesse descritte
nella scheda.

                                                  Foto di questo dossier: operaie in fabbriche cinesi fornite da dichiarazione di berna
La borsa della spesa - ACSI
La borsa della spesa
                          test
8.2011              10

Giocattoli, troppa chimica
Monitorati per anni, gli ftalati – sostanze chimiche presenti nei giocattoli – non sono
affatto scomparsi anche se la loro quantità è regolamentata. Ma preoccupa anche la
presenza di altre sostanze…

                                                                                                   Oltre i limiti

A
            partire dallo "scandalo Mattel"     bini senza per questo avvelenarli? Perché è
            del 2007, quando milioni di gio-    vero che esistono normative chiare sui gio-              buona notizia: le analisi non hanno ri-
            cattoli vennero ritirati dal mer-   cattoli, ma è altrettanto vero che non ba-         velato la presenza di ftalati nei giocattoli
            cato perché contenevano colo-       stano a garantire una sicurezza assoluta.          esaminati.
ranti al piombo e piccole calamite, la que-                                                              Il problema sono gli idrocarburi polici-
stione delle sostanze chimiche nei giocat-            In collaborazione con l'organizzazio-        clici aromatici e non solo perché possono
toli non cessa di preoccupare.                  ne francese UFC-Que Choisir (Union                 annidarsi in tutti i tipi di materiali, ma an-
      Nel periodo degli acquisti di Natale,     Fédérale des Consommateurs - Que choi-             che perché non sono ancora regolamenta-
come possiamo rendere felici i nostri bam-      sir, vedi anche www.quechoisir.org), sono          ti. Eppure si tratta di sostanze canceroge-
                                                stati fatti analizzare 16 giocattoli destinati     ne, dunque la loro presenza è assoluta-
                                                a bambini d'età inferiore ai 3 anni.               mente da evitare.
                                                      Nel mirino c'erano gli ftalati e i loro            Lo stesso vale per le nitrosammine, ri-
                                                sostituti, utilizzati per rendere morbida la       levate in quantità assai significative nella
                                                plastica, oltre agli idrocarburi policiclici       famosa Giraffa Sofia. Il giocattolo non è
                                                aromatici (IPA o PAH nell'acronimo ingle-          fuori norma, ma le nitrosammine sono vie-
                                                se), la formaldeide, le nitrosammine, il bi-       tate nei ciucci e nelle tettarelle e quindi
        Prima di un                             sfenolo A e i coloranti azoici. Si tratta di       sorge spontanea una domanda: che cosa
      acquisto chiedi                           composti, che possono essere presenti in           ci fanno in un giocattolo destinato prima o
                                                parti diverse dei giocattoli: plastica morbi-      poi a finire in bocca?
       i test all’acsi                          da, caucciù, peluche, etc. Il laboratorio ha                                     (TRAdUzIONE TF)
                                                dunque separato con cura i vari compo-                    FOTO PAG. 10-11 ALExIS LECOMTE/UFC-
                                                nenti dei giocattoli prima di effettuare le                  QUE CHOISIR; PAG. 12 SEdRIK NEMETH
                                                analisi.

    Molto buono
    Buono
    Soddisfacente
    Poco soddisfacente
    Insufficiente
                             ANIMAL          LEBLON           JEMINI          LANSAY              BRUIN           CHICCO            FISHER
                              ALLEY         DELIENNE                                                                                 PRICE
                              Sammie         Cuscino          Doudou           Doudou            Bubble ball    Giraffa trillino    Forme da
                             il cucciolo    Barbapapà        Hello Kitty       Oui-Oui                                             selezionare
                                38 cm         rosso

Prezzo indicativo (fr.)         12.95           49.90           29.95            24.90               7.–             8.95            19.95

Composti chimici
 Ftalati                         n.i.                            n.i.

 Sostituti di ftalati            n.i.                            n.i.

 PAH *
 Formaldeide                                                                                         n.i.             n.i.             n.i.
 Nitrosammine                        n.i.       n.i.              n.i.            n.i.               n.i.             n.i.             n.i.
 Bisfenolo A                         n.i.       n.i.              n.i.            n.i.                                                 n.i.
 Coloranti azoici                    n.i.                                                            n.i.             n.i.             n.i.

n.i.: non interessato dall’analisi              * PAH o IPA: Idrocarburi policiclici aromatici
La borsa della spesa
                          test
8.2011           11

  Lessico delle sostanze chimiche
 Formaldeide                                                                     Ftalati e loro sostituti
 Sostanza notoriamente inquinante per                                            Questa categoria di composti chimici ser-
 gli ambienti chiusi, è considerata can-                                         ve per ammorbidire la plastica. Dei sei tipi
 cerogena dal Centro internazionale di                                           di ftalati che noi abbiamo cercato, tre so-
 ricerca sul cancro (CIRC). Le normative                                         no tossici per il sistema riproduttivo
 prevedono dei limiti per il suo utilizzo                                        (DEHP, DBP, BBP) e sono quindi vietati nei
 nei giocattoli, ma per le associazioni                                          giocattoli (massima percentuale ammis-
 dei consumatori la tolleranza è zero!                                           sibile: 0,1%). Gli altri tre (DINP, DIDP,
                                                                                 DNOP) sono potenzialmente pericolosi e
                                                                                 proibiti nei giocattoli che possono finire
                                                                                 in bocca.
                                                                                 Non tutti i sostituti degli ftalati utilizzati
 Idrocarburi policiclici aromatici                                               dai produttori sono già stati valutati sul
 (IPA o PAH nell'acronimo                                                        piano tossicologico e quindi sono da con-
 inglese)                                                                        siderare in modo critico.
 Questi composti derivati dal petrolio
 sono dappertutto! Noi ne abbiamo cer-                                                        Coloranti azoici
 cati nove tipi diversi, classificati come                                                    Questi coloranti possono libera-
 cancerogeni dall'Agenzia americana                                                           re delle ammine aromatiche can-
 dell'ambiente. Le normative attuali                                                          cerogene. Le normative vietano
 non danno alcuna indicazione sui PAH,                                                        il loro utilizzo.
 ma in Germania la loro presenza de-
 v'essere limitata per ottenere il mar-
 chio GS. Questo marchio è molto più                                    TROVATI IN ALTRI GIOCATTOLI
 restrittivo del marchio CE che, non fi-                                Bisfenolo A nelle plastiche rigide. Si tratta di un
 niremo mai di dirlo, non garantisce af-                                perturbatore endocrino molto tossico anche in
 fatto la sicurezza dei giocattoli. Nella                               piccole dosi.
 nostra valutazione abbiamo dunque                                      Nitrosammine nel caucciù. Classificate come
 usato i limiti tedeschi che sono più se-                               cancerogene dal CIRC, sono vietate solo nei ciucci
 veri.                                                                  e nelle tettarelle.

   LEGO           TOMY            VULLI        DJECO        JANOD      IKEA      UNIVERSE OF         CALINOU COROLLE
                                                                                 IMAGINATION
    Duplo        Pyr’amuse       La giraffa   Geoelefante   Bidiboo   Mula Gru   Perle di legno Bebè meticcio      Babipouce
   80 pezzi                        Sofia                               e cubi    da allacciare                       rosso

    31.50          16.95           17.90         45.50       28.90     19.95          12.95             24.95         34.50

                                                  n.i.                  n.i.           n.i.
                                                  n.i.                  n.i.           n.i.

         n.i.          n.i.         n.i.
         n.i.          n.i.                       n.i.        n.i.       n.i.          n.i.              n.i.           n.i.
         n.i.          n.i.          n.i.         n.i.        n.i.       n.i.          n.i.              n.i.           n.i.
         n.i.          n.i.          n.i.         n.i.        n.i.       n.i.          n.i.
La borsa della spesa
                            test
8.2011             12

Ftalati, sempre troppi
S
          ono trascorsi 6 anni da quando un
          test pubblicato sulla borsa della
          Spesa (dicembre 2005) dimostrava
          la presenza significativa di ftalati
nei giocattoli destinati ai bambini maggiori
di tre anni. Undici dei sedici articoli analizza-
ti contenevano ftalati, contro uno su dodici
dei giocattoli per i bimbi più piccoli.
L’allarme era lanciato. Poiché l'ingestione di
alcuni composti di questo gruppo chimico
può avere un serio impatto sul sistema ri-
produttivo, tutti i giocattoli, senza eccezio-
ni, dovevano risultarne privi.
      A che punto siamo oggi? Abbiamo in-
viato dieci giochi al laboratorio. Risultato:
due contenevano ftalati. Uno in percentua-
li accettabili, mentre l'altro era completa-
mente fuorilegge (3,8%, quando il limite è
0,1%).
      I giocattoli sotto accusa, un filo da scu-
bidù e una matita flessibile, giocano tutto
sulla loro gommosità.
      Un consiglio s'impone: evitare questo
tipo di giochi perché hanno maggiori pos-
sibilità di contenere sostanze indesidera-          Ecco otto giocattoli privi di ftalati. Solo la scatola di animaletti spruzzatori è adatta ai
bili dei giocattoli rigidi in PVC.                  bambini d'età inferiore ai tre anni.

Matita flessibile ritirata dal mercato
Le organizzazioni dei consumatori svizzere                                                         E c’è da scommettere che il maggior piace-
hanno già messo sotto accusa diverse mar-                                                          re che procura questo gadget lungo 2,5
che di fili per scubidù nel 2006. Ancora                                                           metri è proprio quello di poterlo attorci-
quest'anno, il campione scelto presenta un                                                         gliare e mordicchiare. Il negozio in cui i
tasso di DEHP (Di-etilesilftalato, un tipo di                                                      colleghi della Federazione romanda dei
ftalato usato per plastificare) molto vicino                                                       consumatori (FRC) hanno acquistato que-
al limite consentito (0,09% contro un limi-                                                        sto prodotto, ha promesso di ritirarlo dalla
te di 0,10%). Per quanto riguarda invece la                                                        vendita. Quanto al produttore, interpella-
matita fantasia del marchio inglese Tobar,                                                         to dal commerciante, si è limitato a pro-
essa contiene una quantità di DEHP circa                                                           durre il certificato di un ente di garanzia se-
40 volte superiore al limite. Questo gio-                                                          condo cui il tasso di ftalati è conforme alle
cattolo è "vietato" ai bambini d'età inferio-                                                      normative. La FRC ha chiesto al produttore
re ai tre anni, ma quale bambino non ma-                                                           che cosa vuol fare al riguardo, ma per ora
stica la sua matita?                                                                               non vi è risposta.

Giocattoli difettosi: cosa fare
Vostro figlio si sta portando alla bocca un pezzetto di metallo che        dal mercato e segnalare il caso alle autorità competenti. Se la vo-
si è staccato dal giocattolo che gli avete appena regalato per i           stra richiesta resta lettera morta, denunciate la situazione
suoi 4 anni. Passato lo spavento ed evitato il peggio, decidete di         all'Ufficio federale del consumo (UFDC, Effingerstrasse 27, 3003
fare in modo che una simile disavventura non capiti più.                   Berna) per iscritto oppure tramite il numero verde 031 322 20 00
Cominciate chiedendo al commerciante e al produttore di pren-              (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12). Sarà poi l'ufficio a inoltrare
dere delle misure conformi alla Legge sulla sicurezza dei prodot-          il reclamo all'organo competente. Per il ritiro di prodotti dal mer-
ti. Se il giocattolo si rivela pericoloso, il produttore deve ritirarlo    cato consultare il sito del UFDC, www.konsum.admin.ch.
La borsa della spesa
                                                     attualità
8.2011             13

Fotocamere TF: no alla tassa
compatte   per l’uso del suolo pubblico
economiche ACSI soddisfatta
                                                   Nel 2009 il Gran Consiglio ticinese ha approvato la Legge
                                                   d’applicazione alla Legge federale sull’approvvigionamento elettrico
                                                   che prevedeva l’introduzione di una tassa “per l’uso speciale del suolo
                                                   pubblico”. Scopo principale dell’operazione: continuare a garantire ai
                                                   Comuni entrate per 35 - 40 milioni di franchi come accadeva con la
                                                   precedente “privativa”. Contro questa decisione era stato presentato
                                                   ricorso da Giorgio Ghiringhelli. Il Tribunale federale gli ha ora dato
                                                   ragione: la tassa non può essere messa direttamente a carico dei
                                                   consumatori.

                                                   N
                                                                occiolo del ricorso – sostenuto       bierà niente visto che, con una nuova deci-
                                                                con convinzione dall’ACSI – chi       sione del Gran Consiglio, potrebbe vedersi

L’
         apparecchio fotografico compatto                       deve pagare questa tassa e il suo     riversare sul costo dell’elettricità la tassa sul
         non è ancora defunto. Nonostante la                    importo. Il Parlamento aveva          suolo pubblico messa direttamente a carico
         grande diffusione degli smartphone,       stabilito che a pagare l’importo ai Comuni,        dei gestori di rete beneficiari della conces-
in grado anche di fare foto e piccoli video, la    sarebbero stati i consumatori finali. A parti-     sione. A questo proposito l’ACSI condivide
macchina fotografica compatta è tuttora ri-        re dal 2014 la tassa sarebbe stata di 2            le considerazioni di Ghiringhelli secondo cui
cercata dai giovani e meno giovani.                cts/kwh per i piccoli consumatori, mentre          non è vero che non cambierà niente.
     I prezzi di questi apparecchi digitali so-    per coloro che ne avrebbero fatto largo uso        Intanto, senza il ricorso, sarebbe entrata in
no oggi molto calati e sono ormai alla por-        era di 0.5 cts/kwh. Prima della discussione        vigore una tassa arbitraria che invece è sta-
tata di quasi tutti i portafogli. Senza conta-     in parlamento l’ACSI era stata l’unica voce a      ta annullata.
re che oggi anche con un piccolo apparec-          levarsi contro la nuova tassa invitando i de-            In secondo luogo (come era già stato
chio fotografico si possono fare immagini          putati a tener conto degli interessi dei con-      proposto in un primo tempo dal Governo,
impensabili fino a qualche anno fa.                sumatori e a non fare discriminazioni fra          che però non venne ascoltato dal Gran
     I colleghi romandi, in vista delle festivi-   grossi e piccoli consumatori.                      Consiglio) potrebbe essere proposta una
tà di fine anno, hanno testato una quaran-               L’ACSI ha, quindi, accolto con soddi-        tassa dimezzata (cioè 1 ct/Kwh al posto di
tina di apparecchi fotografici compatti che        sfazione la decisione del Tribunale federale       2 ct/Kwh) a carico dei gestori di rete: una
non costano più di 200 franchi. Vedi FRC           contro la “tassa speciale per l’uso del suolo      tassa ridotta, di 1 cts per kWh, frutterebbe
Magazine, dicembre 2011.                           pubblico” in quanto con la sua decisione il        ai Comuni circa 20 milioni e non più 35. Un
     Tra l’altro, il test segnala che vi sono      parlamento cantonale aveva completa-               bel risparmio per i consumatori.
grandi differenze di prezzo da un rivendito-       mente ignorato gli interessi dei consumato-              Poi va anche tenuto conto del fatto che
re all’altro. Ad esempio, l’Ixus 115 HS di         ri privilegiando quelli dell’industria e dei co-   il gestore di rete potrebbe assumersi una
Canon, venduto a 199 franchi alla Migros,          muni con un’interpretazione ad hoc della           parte di questa tassa senza ribaltarla sul
può essere acquistato a 179 franchi da             legge federale.                                    prezzo dell’elettricità, eventualmente pro-
Interdiscount e addirittura a 149 da Media               Per le economie domestiche la tassa          cedendo a dei risparmi interni (anche per-
Markt. Ossia una differenza fino al 25%.           “per l’uso speciale del suolo pubblico” sa-        ché a partire dal 2014 pure le economie do-
     Il consiglio è quindi, ancora una volta,      rebbe ammontata a decine fino a centinaia          mestiche avranno la possibilità di scegliere il
quello di confrontare i prezzi di più negozi.      di franchi all’anno, mentre chi consuma            fornitore di elettricità e dunque questi ulti-
                                                   tanto si sarebbe visto ridurre la bolletta elet-   mi avranno tutto l’interesse a proporre ta-
Ecco la classifica, in ordine                      trica. L’ACSI aveva anche espresso dubbi           riffe migliori rispetto alla concorrenza).
decrescente (pubblicata                            sulla legalità del progetto in discussione.              Una soluzione, già proposta inutilmen-
da FRC Magazine):                                  L’appello purtroppo era caduto nel vuoto e         te in passato dal Consiglio di Stato, potreb-
                                                   l’ACSI aveva quindi pubblicamente soste-           be essere quella di lasciare ai singoli Comuni
• CANON Ixus 220 HS                                nuto il ricorso di Giorgio Ghiringhelli.           la facoltà di decidere se riscuotere o meno
• NIKON Coolpix S8100                                    L’ACSI precisa che in materia di energia     una tassa sull’occupazione del suolo pub-
• NIKON Coolpix S6150                              elettrica i consumatori sono pronti a sob-         blico: in tal caso, per esempio, un Comune
• CANON Ixus 115 HS                                barcarsi nuove tasse ma unicamente se le-          con diverse industrie potrebbe decidere di
• NIKON Coolpix S80                                gate a chiari obiettivi ambientali e non se        non riscuotere questa tassa in modo da non
• SONY Cyber-shot DSC-WX5                          destinate, come voluto dal Gran consiglio          pesare troppo sui costi di elettricità che col-
• SAMSUNG WB650                                    ticinese, a rimpolpare le finanze di comuni        pirebbero in particolare le aziende che già
• NIKON Coolpix S6200                              che magari non ne hanno neppure bisogno.           sono piuttosto in difficoltà. Inoltre i cittadi-
• PANASONIC Lumix DMC-FS16                                                                            ni potrebbero lanciare un referendum con-
• NIKON Coolpix S5100                              Una sentenza inutile?                              tro l’eventuale nuovo balzello, o per ridi-
• OLYMPUS SZ-10                                        Commentando la sentenza c’è chi ha             mensionarlo
• CANON PowerShot A3300 IS                         sostenuto che per il consumatore non cam-
La borsa della spesa
                              internet
8.2011              14

E-banking, miniguida
di sicurezza
Le transazioni bancarie effettuate via Internet, comodamente da casa                                       banche e poi usare espedienti psicologici
o dall'ufficio, sono un grande risparmio di tempo e contribuiscono a                                       (mail o SMS di falsa allerta di sicurezza) per in-
ridurre gli spostamenti, con ricadute positive sul traffico e quindi                                       durre le vittime a visitarli. Se immettete i vostri
sull'inquinamento. Tuttavia molti utenti temono che i criminali                                            codici in questi siti, li regalate al truffatore. Per
informatici possano derubarli o spiarli via Internet e sono quindi                                         difendersi è utile digitare a mano il nome del
riluttanti a usare l'e-banking. Dopo la guida a Facebook, ecco un altro                                    sito della banca oppure memorizzarlo nei
utilissimo vedemecum proposto per i lettori della BdS dal nostro                                           “preferiti”. Molti programmi di navigazione
collaboratore informatico Paolo Attivissimo.                                                               (browser) oggi hanno un'indicazione visiva
                                                                                                           (bandierina, semaforo o sfondo colorato) che

I
      n realtà la situazione svizzera della sicu-      stallate altre applicazioni (che possono ru-        avvisano sull'affidabilità del sito che si sta visi-
      rezza su questo fronte è piuttosto sere-         bare dati) e se vi connettete usando la rete        tando e segnalano i siti-clone.
      na, specialmente se confrontata con              cellulare invece del Wifi; inoltre sono facili
      quella degli altri paesi. Gli istituti di cre-   da smarrire o rubare insieme al loro conte-         9. Controllate che l'indirizzo
dito hanno adottato soluzioni tecniche vali-           nuto di codici d'accesso, che può essere par-          visualizzato durante la sessione di e-
de e procedure efficaci per la risoluzione di          ticolarmente prezioso per il ladro se il vostro        banking inizi sempre con “https”,
eventuali sottrazioni sospette. I criminali so-        istituto finanziario manda sul cellulare dei           non “http”.
no pigri e preferiscono bersagli meno diffici-         codici di autenticazione temporanei tramite            La S indica che la comunicazione è cifrata
li, come le carte di credito e di debito, il cui       SMS (i cosiddetti “mTAN”).                          e quindi maggiormente protetta. Non fate
uso corretto su Internet esula dall'ambito di                                                              transazioni economiche se non c'è l'indica-
questa miniguida. Ecco qualche regola sem-             5. Quando avete finito, chiudete                    zione “https”.
plice per l'uso sicuro delle transazioni banca-           sempre la sessione di e-banking;
rie via computer.                                         meglio ancora, spegnete il computer.             10.Usate password robuste e
                                                          Una delle tecniche più usate dai criminali          custoditele bene.
1. Se possibile, riservate un computer                 informatici è infettare il computer della vitti-         Evitate date di nascita, nomi di animali
   solo per l'e-banking.                               ma in modo da poterne prendere il control-          domestici o figli o altre informazioni facil-
    Può sembrare una raccomandazione ec-               lo a distanza e poi aspettare che da quel           mente reperibili da terzi. Usate password
cessiva, ma un computer dedicato, sul qua-             computer vengano effettuate transazioni             composte da lettere e numeri, che non siano
le non si fa nulla a parte comunicare con la           bancarie; dopo che l'utente ha finito senza         parole di senso compiuto e siano lunghe al-
banca (niente e-mail, niente giochi, niente            chiudere la sessione, il criminale prende le        meno otto caratteri. Non datele a nessuno e
visite ad altri siti), è la migliore difesa in asso-   redini della comunicazione con la banca e ha        non scrivetele da nessuna parte senza cifrar-
luto: mette al riparo da quasi tutti i problemi.       già le password e i codici d'accesso perché li      le, e non usate per altri siti la password del-
Oggi un computer portatile usabile per l'e-            ha digitati per lui la vittima.                     l'e-banking. Trucco per creare password ro-
banking costa meno di trecento franchi ed è                                                                buste ma facili da ricordare: prendere le ini-
facile metterlo al sicuro anche fisicamente            6. Respingete qualunque mail,                       ziali di una frase (“La mia gatta Pallina ha 13
(chiudendolo in cassaforte o mettendolo                   messaggio elettronico o telefonata               anni” diventa “LmgPh13a”).
sotto chiave, per esempio).                               che dice di provenire dalla vostra
                                                          banca e vi chiede di verificare i codici         11.Aggiornate sempre prontamente il
2. Non usate mai un computer altrui.                      di e-banking.                                       sistema operativo, l'antivirus e il
   I computer degli alberghi e degli Internet             Si tratta di truffe pensate per sottrarvi           programma di navigazione del
café possono conservare tracce dei vostri              con l'inganno i codici d'accesso. Nessuna              computer usando solo
codici di accesso all'e-banking o delle vostre         banca seria manderà mai richieste di questo            aggiornamenti autentici.
transazioni.                                           genere. Ricordate che il mittente di una mail           Evitate di scaricare antivirus e aggiorna-
                                                       è facilmente falsificabile.                         menti da siti mai sentiti nominare: se non sa-
3. Evitate l'uso del Wifi.                                                                                 pete come procedere, chiedete a un amico o
   L'accesso a Internet senza fili tramite Wifi        7. Respingete qualunque programma                   collega esperto e ricordate che i falsi antivi-
è comodo ma è facilmente intercettabile e                 o “app”, specialmente se per                     rus sono oggi una delle esche maggiormen-
dirottabile verso siti-trappola. È più sicuro             e-banking, che non sia di fonte                  te usate dai criminali della Rete.
usare il cavo tradizionale. Se è necessario fa-           assolutamente certa.
re e-banking in viaggio o in luoghi pubblici,              Spesso questi programmi sono veri e pro-        12.Se non avete agito con grave
potete connettere il vostro computer a                 pri cavalli di Troia. Se non vi vengono forniti        negligenza, le banche di norma
Internet attraverso il telefonino o le apposi-         direttamente dalla vostra banca o da un pro-           compensano eventuali danni subiti.
te chiavette USb cellulari: in questo caso la          duttore affidabile, non installateli. Evitate i         Informatevi sulle procedure offerte dal
comunicazione è più difficile da intercettare.         programmi piratati.                                 vostro istituto in caso di contestazione di ad-
                                                                                                           debiti anomali o transazioni sospette effet-
4. Non usate i tablet (iPad e simili) o gli            8. Fate attenzione ai siti-clone.                   tuate tramite e-banking.
   smartphone.                                             È molto facile creare siti Internet che somi-
   La loro sicurezza è alta solo se non vi in-         gliano in tutto e per tutto a quelli veri delle
Puoi anche leggere