LA BIOPSIA PROSTATICA - S.C.D.U. UROLOGIA Direttore Prof. Carlo Terrone - Ospedale Maggiore Novara
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S.C.D.U. UROLOGIA
Direttore Prof. Carlo Terrone
Servizio Sanitario Regione Piemonte
A.O. “Maggiore della Carità” di Novara
Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”
LA BIOPSIA PROSTATICA
LA PROSTATA
La prostata è una ghiandola situata
nella parte più profonda del bacino,
posta al di sotto della vescica ed è
attraversata dall’uretra (il canale che
porta l’urina dalla vescica all’esterno).
Fa parte dell’apparato genitale
maschile, insieme alle vescicole
seminali, le ampolle deferenziali, i vasi
deferenti, i testicoli, gli epididimi ed il
pene (Fig. 1). La normale funzione
della prostata è quella di produrre una
parte del liquido seminale. Insieme alla
parte prodotta dalle vescicole seminali
ed agli spermatozoi prodotti dai
testicoli, viene versato nell’uretra e FIG. 1
quindi espulso all’esterno al momento
dell’eiaculazione. Inoltre la prostata l’alto a contatto con la vescica;
presenta un ruolo anche nella funzione nell’adulto e, ancor più, nell’anziano la
del basso apparato urinario del maschio prostata va incontro ad un fisiologico
producendo zinco, proteggendoci dalle processo di progressivo ingrossamento
infezioni delle vie urinarie con funzione che ne modifica la forma e le
antibatterica. dimensioni fino a renderla simile in
Questo ruolo diventa notevolmente alcuni casi ad una piccola arancia (Fig.2).
importante nella patologia conosciuta
come ipertrofia prostatica benigna (IPB)
o “adenoma prostatico”. Nel giovane, IL CARCINOMA PROSTATICO
infatti, la prostata ha la forma e le
dimensioni di una piccola castagna, con Adenocarcinoma prostatico è il termine
la punta rivolta in basso e la base verso medico più preciso per indicare il tipo
1
Prostata nel giovane Prostata nell’anziano
FIG. 2
più frequente di tumore maligno che Diagnosticare il tumore in fase
colpisce la prostata. sempre più precoce, di non esasperare
Negli ultimi 10 anni questa malattia ha gli esami diagnostici nei pazienti più
mostrato un progressivo aumento anziani, di consigliare la terapia più
dell’incidenza, fino a rappresentare il appropriata, efficace e meno invasiva
secondo tumore maligno per possibile in relazione a ciascun singolo
frequenza diagnosticato nel maschio caso.
dopo i 60 anni di età. In particolar A differenza dell’ipertrofia benigna il
modo questa neoplasia comincia ad carcinoma generalmente nasce e si
essere diagnosticata anche nei pazienti sviluppa nella zona periferica della
più giovani. Fortunatamente la ghiandola, cioè una zona che può essere
mortalità per questa malattia si è percepita dallo specialista urologo alla
assestata su basse percentuali palpazione digitale della prostata
nonostante l’incremento delle diagnosi. durante l’esplorazione rettale.
Ciò può essere motivato dal fatto che Nelle forme iniziali dove le cellule
l’aumento di diagnosi non rispecchia un tumorali si possono trovare sparse a
aumento reale di questo tumore ma gruppi di piccole dimensioni e, quindi,
sembra essere dovuto alla maggiore non possono essere rilevate alla visita
capacità di scoprirlo in fase precoce, diventa molto importante un semplice
quando non è ancora visibile né esame del sangue per dosare il PSA
palpabile e quando, cioè, è possibile (antigene prostatico specifico). Negli
curarlo in modo definitivo. Inoltre, la altri casi le cellule tumorali si
bassa mortalità è influenzata dalla lenta raggruppano a formare uno o più noduli
evoluzione naturale del tumore che, in che possono essere facilmente
alcuni casi, non riesce a raggiungere la riconosciuti all’esplorazione rettale
fase avanzata prima che il paziente come aree di maggiore consistenza,
muoia per altre cause. Questo comporta duro lignee che tendono a deformare la
per lo specialista urologo il dovere di superficie della ghiandola.
2
IL PSA
Il PSA (Fig. 3-4) è una glicoproteina
enzimatica prodotta pressoché
esclusivamente dalla ghiandola
prostatica e la cui funzione biologica è
quella di liquefare il coagulo seminale.
La sua produzione a livello dell’epitelio
ghiandolare della prostata è sotto il
controllo degli androgeni. FIG. 4 Struttura molecolare del PSA
Dopo circa vent’anni di continui studi e
ricerche il PSA continua ad essere il più breve durata. L’IPB è una condizione
importante marcatore per il carcinoma molto comune la cui incidenza aumenta
della prostata. Tuttavia anch’esso non con l’incremento dell’età (così come per
può essere considerato come il il carcinoma prostatico). Circa il
marcatore perfetto. L’inconveniente 15-50% dei soggetti con IPB
principale è rappresentato dalla presentano valori di PSA al di sopra di
mancanza di specificità per il 4 ng/ml, considerato comunemente
carcinoma prostatico e quindi altre come limite di normalità. Per cercare di
affezioni che interessano la prostata, incrementare la capacità diagnostica del
quali l’iperplasia prostatica benigna PSA nei confronti del tumore prostatico
(IPB) e le prostatiti, o manovre cruente sono stati studiati diversi parametri
su di essa (biopsia prostatica, procedure quali la densità di PSA (ossia il rapporto
endoscopiche) possono determinarne un fra il valore di PSA ed il volume della
aumento dei livelli nel sangue. Anche la prostata, in quanto normalmente vi è
semplice esplorazione rettale o una certa correlazione fra i due), le
l’eiaculazione sono in grado di variazione del tempo dei valori di PSA
influenzare le concentrazioni del PSA (PSA velocity; un accrescimento rapido
sebbene l’alterazione risulti lieve e di del PSA potrebbe essere più sospetto) i
livelli di PSA correlati con l’età (con
l’avanzare dell’età la prostata aumenta
di volume ed è relativamente normale
aspettarsi valori più elevati di PSA) e il
rapporto fra PSA totale e PSA libero
(rispetto al carcinoma prostatico l’IPB si
assocerebbe a percentuali più elevate di
PSA
PSA circolante in forma libera). In alcuni
FIG. 3 casi il PSA può presentare oscillazioni
spontanee e ritornare entro livelli
normali senza alcuna terapia oppure
dopo somministrazione di un
trattamento antibiotico.
3
LA BIOPSIA PROSTATICA
La biopsia viene generalmente eseguita
in regime di day hospital o
ambulatorialmente, prelevando dei
frustoli di tessuto prostatico mediante
guida ecografica.
Il paziente viene posto in decubito
laterale, genu-pettorale o in posizione
supina con le gambe sollevate per poter
apprezzare la prostata, che si localizza
al di sotto della vescica e davanti al
retto. La prima fase della procedura
prevede l’introduzione di una sonda
ecografica nel retto per visualizzare la
prostata, le vescichette seminali e la FIG. 5 Ecografia prostatica trans-rettale
vescica.
L’ecografia (Fig. 5) è di fondamentale che vengono raggiunte dall’ago da
importanza nel fornire un’immagine biopsia.
accurata della prostata, consente di L’ago bioptico viene introdotto in
misurare il volume della ghiandola e di maniera analoga a quella utilizzata per
valutare l’eventuale presenza di aree l’anestesia e viene azionato con un
sospette. Permette quindi di guidare sistema a scatto. La biopsia prostatica
con precisione l’operatore nella scelta può essere effettuata attraverso due
delle diverse aree in cui eseguire i diversi approcci: per via transrettale
prelievi prostatici con un ago sottile, oppure per via transperineale. Entrambe
eventualmente anche all’interno di queste metodiche si sono dimostrate
nodularità sospette e visibili particolarmente efficaci e sicure. La
ecograficamente. scelta dipende essenzialmente dalle
L’ago preleva in modo molto rapido e preferenze dell’operatore. Presso la
generalmente poco doloroso piccoli nostra Divisione eseguiamo le biopsie
campioni di tessuto prostatico che seguendo la via trans-rettale.
verranno esaminati al microscopio dallo
specialista anatomo-patologo il quale APPROCCIO TRANS-RETTALE
fornirà successivamente il referto Tale procedura può essere effettuata sia
istologico bioptico. ponendo il paziente in decubito laterale
La procedura viene eseguita in sia in posizione supina con le gambe
anestesia locale e l’anestetico viene sollevate. Inizialmente viene praticata
iniettato con un appropriato ago sottile l’esplorazione rettale per escludere la
sotto guida ecografia nella regione concomitante presenza di particolari
localizzata attorno alla prostata. La alterazioni della parete rettale e per
sonda ecografica consente di vedere in apprezzare eventuali noduli prostatici.
ogni momento le aree della ghiandola La sonda ecografica transrettale è
4
GESTIONE DEI FRUSTOLI
PRELEVATI
I frustoli prelevati vengono applicati su
apposite spugnette all’interno di
cassettine di plastica (fig. 7) che
vengono successivamente inviate
all’anatomo-patologo per l’esame
istologico (fig. 8). Ciascun frustolo è
classificato in base al lobo ed alla sede
della prostata in cui è stato prelevato. Il
FIG. 6 Approccio trans-rettale referto in cui è riportato l’esito
dell’esame bioptico verrà infine
quindi munita di un canale operativo per consegnato al paziente in un apposito
il passaggio dell’ago (Fig. 6). ambulatorio. Un esito negativo della
L’anestetico locale viene iniettato biopsia non esclude con matematica
attorno alla prostata mediante un ago certezza che nella restante parte della
lungo e sottile inserito nell’apposito prostata non vi sia un focolaio
canale della sonda. Dopo qualche tumorale. Il paziente dovrà quindi
minuto, nel canale della sonda sottoporsi a periodici controlli.
ecografica viene inserito un ago sottile
da biopsia e si effettuano i prelievi di FIG. 8
tessuto prostatico.
Visione
microscopica
di un frustolo
SCHEMA BIOPTICO prostatico
Per avere una buona accuratezza
FIG. 7
diagnostica generalmente si eseguono
almeno 8-10 prelievi, aumentando il Frustoli riposti
nelle cassettine
numero quando la prostata è
di plastica
particolarmente voluminosa o quando si
deve ripetere la biopsia a distanza di
tempo.
POSSIBILI COMPLICANZE
La ripetizione della biopsia è Durante la procedura, il paziente può
consigliabile se la prima biopsia è avvertire dolore nella sede dei prelievi
risultata negativa per tumore ma il PSA nonostante l’esecuzione dell’anestesia.
e/o la visita rettale rimangono sospetti Raramente si può verificare una lieve e
oppure quando la prima biopsia ha transitoria diminuzione della pressione
riscontrato alterazioni come la PIN di arteriosa con comparsa di sudorazione e
alto grado o l’ASAP che possono sensazione di svenimento. È insolita la
nascondere un tumore già presente o comparsa di reazioni allergiche
esserne precursori. all’anestetico locale.
5Nonostante la procedura qui descritta La preparazione alla biopsia prevede
sia considerata semplice e sicura è anche l’esecuzione di un clistere per
comunque consigliabile presentarsi pulire il retto.
con un accompagnatore. Dopo
l’esecuzione di questo accertamento
diagnostico è opportuno un breve ITER DIAGNOSTICO E
periodo di osservazione per accertare TERAPEUTICO
la possibile, sebbene rara, comparsa di nella nostra struttura
complicanze immediate.
Infatti al termine della procedura, una
rara complicanza può essere 1.Sospetta patologia prostatica.
rappresentata dall’incapacità di
urinare e svuotare spontaneamente la 2.Prenotazione di visita urologica
vescica. In tale caso si renderà presso il CUP con impegnativa del
necessario l’applicazione di un catetere medico curante.
vescicale che potrà essere tenuto in
3.Visita urologica presso l’ambulatorio
sede per qualche giorno fino alla
risoluzione della sintomatologia. di Urologia (Poliambulatori, stanza n
Per alcuni giorni o al massimo °16). Il paziente è invitato a portare
poche settimane dopo la biopsia è con se tutta la documentazione.
possibile assistere alla perdita di
sangue nelle urine, nel liquido 4.Se l’urologo lo ritiene necessario
seminale o dal retto. Tali evenienze prenota la biopsia prostatica fornendo
sono molto più frequenti e gravi nei al paziente la preparazione necessaria
pazienti che assumono farmaci che per l’esecuzione della stessa.
interferiscono sulla coagulazione
(anticoagulanti ed antiaggreganti). Per 5.Le impegnative necessarie per
tale motivo è indispensabile sospendere eseguire la biopsia prostatica sono 4,
questi farmaci prima dell’esecuzione come specificato sul foglio della
della biopsia secondo accordi presi con preparazione.
il proprio curante e valutare
l’assunzione di una terapia sostitutiva. 6.La biopsia viene effettuata presso il
Rare complicanze possono essere DH di Urologia (Padiglione B, IV piano).
rappresentate da un importante In tale occasione viene fissato
sanguinamento nelle urine o dal retto e l’appuntamento per il ritiro dell’esame
da un’infezione delle vie urinarie. istologico.
Queste complicanze comportano la
necessità di un ricovero in meno 7.Consegna dell’esame istologico.
dell’1% dei casi. Per ridurre al minimo
il rischio di infezioni è opportuno
eseguire una profilassi antibiotica.
6INFORMAZIONI UTILI Centro Tumori – Visite di prevenzione
Dedicato alla prevenzione dei tumori
uro-genitali.
Ambulatorio di Urologia generale
Ubicazione: Poliambulatori, Centro
Ubicazione: Poliambulatori, stanza n°16
Tumori
Giorni e orari di attività:
Giorni e orari di attività:
dal lunedì al venerdì, ore 8.30-11.30
Venerdì ore 14.00-15.00
Prenotazioni:
800.227717 Lun-Ven ore 9.00-17.00 Prenotazioni:
0321373.3395 Lun-ven ore 9.00-17.00
Oppure direttamente agli sportelli CUP
Oppure direttamente agli sportelli CUP.
N.B. Per la prenotazione è necessario
essere in possesso dell’impegnativa del REPARTO DI UROLOGIA
medico curante. Padiglione B, IV piano
Biopsia prostatica 0321 373.3417
Esame che consiste nel prelievo di Fax 0321 373.3763
piccoli frustoli di tessuto prostatico al Email: urologia@maggioreosp.novara.it
fine di analizzarne la struttura
microscopica. Viene eseguito per via
transrettale, sotto guida ecografica, in Questo opuscolo informativo nasce
anestesia locale. con lo scopo di trattare in modo
Ubicazione: Day Hospital, Pad. B, IV esemplificativo e conciso le
piano problematiche della diagnosi del
Giorni e orari di attività: carcinoma prostatico mediante
Giovedì ore 8.30-10.30 biopsia prostatica e non ha quindi la
Prenotazioni: presunzione di affrontare
0321 373.3649 Lun-Ven ore l’argomento nella sua completezza e
14.00-15.00 oppure recandosi in Day nei minimi dettagli. I medici del
Hospital, Lun-Ven ore 14.00-15.00. reparto si rendono disponibili per
eventuali approfondimenti e
Ambulatorio di Oncologia Prostatica chiarimenti.
Dedicato alle malattie della prostata
con particolare riguardo all’oncologia.
In questo spazio si svolge il follow up dei
pazienti operati di prostatectomia
radicale e/o sottoposti a radioterapia e
terapia ormonale.
Ubicazione: Day Hospital, Pad. B, IV
piano
Giorni e orari di attività:
Martedì ore 14.00-16.00
Prenotazioni:
0321 373.3649 Lun-Ven ore
14.00-15.00 oppure recandosi in Day
Hospital, Lun-Ven ore 14.00-15.00.
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