L'ITALIA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS - Aggiornamento numero 12 - 5 Maggio 2020 - Ipsos
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L’ITALIA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS Aggiornamento numero 12 – 5 Maggio 2020 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |
In poche righe • L’opinione pubblica coglie una posizione di stallo tra l’esigenza di ripartire al più presto e la necessità di mantenere la massima prudenza riguardo al Covid-19 • Il senso di minaccia percepita dagli italiani cala ulteriormente, ma resta ancora al di sopra dei valori registrati nella prima settimana di marzo, quando il Paese si rese conto dell’arrivo dello “tsunami Coronavirus” • Resta stabile negli ultimi giorni il rapporto tra quanti ritengono che il peggio della crisi sia oramai passato (20%, -1), e quanti al contrario temono che il peggio debba ancora arrivare (22%, invariati). Cresce tuttavia l’incertezza, quasi raddoppiata in un mese: 1 italiano su 5 non sa dire a che punto è la pandemia • Stabile anche lo scarto tra chi teme maggiormente il rischio sanitario e chi si ritiene più spaventato dall’impoverimento (perdita di reddito, guadagni, risparmi ecc.); immutato infine pure lo scarto tra quanti ritengono prioritaria la necessità di riavviare al più presto le attività lavorative e produttive, rispetto al bisogno di protezione della salute dei cittadini (rispettivamente circa 5 e 4 cittadini su 10) • Si rafforza ulteriormente la percezione di tenuta degli italiani rispetto all’osservanza delle regole di confinamento (+4 punti), rispetto all’idea che vi siano troppe violazioni e che gli italiani fatichino a comprendere l’importanza di attenersi alle regole stabilite • Approvata dalla maggioranza la modalità di riapertura in Fase 2; solo per il 28% si sarebbe potuto fare di meglio. La paura del contagio in questa fase interessa il 44% dei cittadini, e gli spostamenti sui mezzi pubblici risultano essere la prima fonte di ansia. 2 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 | 1000 interviste CAWI a popolazione adulta (18 anni e oltre) condotte da Ipsos tra il 28 e il 30 aprile 2020
In una settimana continua la discesa dei valori, nella percezione della minaccia, soprattutto per sé e per la comunità locale 81 82 82* 84* 55 Per il mio Paese Per il mondo 43 59* La mia comunità locale 46* Per me personalmente * Rilevazione 21-23 aprile 3 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 | % di chi considera il Coronavirus una minaccia
Trend 13 febbraio – 30 aprile La mia comunità locale Per me personalmente 73% 67% 66% 69% 68% 53% 52% 52% 54% 52% 59% 23 apr 46% 23 apr 62% 48% 2 apr 9 apr 16 apr 2 apr 9 apr 16 apr 43% 30 apr 28% MARZO 55% 30 apr 23% 24% 19% MARZO 12% 12% FEBBRAIO Per il mondo FEBBRAIO Per il mio Paese 87% 88% 86% 87% 88% 84% 23 apr 90% 86% 87% 87% 88% 82% 82% 23 apr 2 apr 9 apr 16 apr 82%30 apr 86% 81% 30 apr 2 apr 9 apr 16 apr 46% 54% 53% MARZO 24% 41% MARZO 47% FEBBRAIO FEBBRAIO © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 | VALORI % 4
Stabile la proporzione tra chi pensa che abbiamo superato la crisi e chi non ne è convinto; alta l’incertezza su quali sia la reale situazione della curva dei contagi Confronto con rilevazione precedente 22 Il peggio deve ancora arrivare = 39 Siamo ora all’apice dell’emergenza = 20 Il peggio è passato -1% 19 (non sa, non indica) +1% VALORI % 5 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |
Stabili le proporzioni tra chi si preoccupa per il contagio e chi ha timori per la propria condizione economica e lavorativa Confronto con rilevazione precedente 62 Più preoccupati per il contagio, per sé o per un familiare = 29 Più preoccupati per la perdita del reddito, = del lavoro, dei risparmi 9 (non sa, non indica) VALORI % 6 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |
Resta stabile la propensione alla ripresa delle attività lavorative per scongiurare la crisi Confronto con rilevazione precedente 37 meglio continuare con la chiusura delle principali attività lavorative, per evitare qualsiasi rischio di un nuovo aumento dei = contagi 50 è meglio cercare di riaprire il prima possibile la maggior parte delle attività lavorative, per evitare di +1% aggravare la situazione economica del Paese 13 (non sa, non indica) VALORI % 7 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |
Ancora una piccola crescita di coloro che ritengono che gli italiani si stiano attenendo alle regole Confronto con rilevazione precedente 41 Gli italiani stanno dando prova di grande senso civico e rispetto delle regole +4% 50 Ci sono troppe violazioni e gli italiani non hanno capito a pieno l’importanza di -4% restare a casa e rispettare le direttive 9 (non sa, non indica) VALORI % 8 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |
La fase 2: la maggioranza approva le decisioni del Governo in tema di riapertura 28 “mi aspettavo di più: dovevamo ripartire con più coraggio” 55 “è stato un passaggio giusto: bisogna essere prudenti” “siamo ripartiti troppo presto: bisognava 11 aspettare ancora” 6 (non sa, non indica) VALORI % 9 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 | Sondaggio Ipsos, per «DI Martedì; 5 maggio 2020
La fase 2: timori per il contagio ancora presenti per 4 italiani su 10. I mezzi pubblici fonte principale di ansia 44 44 Su un mezzo pubblico Temo di potermi contagiare 19 Al supermercato 9 In un piccolo negozio 6 Al lavoro 51 Non temo di potermi contagiare 5 (non sa, non indica) VALORI % 10 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 | Sondaggio Ipsos, per «DI Martedì; 5 maggio 2020
IPSOS Per informazioni: Nando Pagnoncelli - nando.pagnoncelli@ipsos.com Chiara Ferrari - chiara.ferrari@ipsos.com
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