L'ITALIA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS - Numero 08 2021 - 15 aprile 2021 - Assotosca
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L’ITALIA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS Numero 08 2021 – 15 aprile 2021 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
In sintesi |1 • I nostri indicatori evidenziano uno stabilizzarsi della minaccia percepita (su tutti i livelli testati siamo sostanzialmente sugli stessi numeri di due settimane fa) e un ulteriore miglioramento dell’outlook relativo al prossimo futuro • Aumenta l’ottimismo riguardo al momentum: quanti ritengono che il peggio della crisi pandemica sia oramai alle nostre spalle raggiungono il 22% e tornano a superare la quota di quanti prevedono che il peggio debba ancora arrivare • Si attenua significativamente la previsione che nelle prossime settimane i contagi possano aumentare in modo rilevante: i molto convinti si riducono a un cittadino su dieci • Confermata la media dei 16 mesi per l’orizzonte temporale in cui gli italiani collocano la previsione del termine di ogni preoccupazione per il Covid • Stabile anche la quota di quanti si ritengono oggi più preoccupati del rischio di ammalarsi piuttosto che di reddito e lavoro (la prima il doppio della seconda) 2 1000 interviste CAWI a popolazione adulta (18 anni e oltre) condotte da Ipsos tra il 13 e il 15 aprile 2021 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
In sintesi |2 • Cresce il numero di già vaccinati (il 19% degli adulti italiani ha ricevuto almeno una dose) ma torna a ridursi la quota di quanti sono propensi a farlo non appena possibile; i dubbiosi restano al 20%, i “no vax” tendono a risalire • Secondo l’opinione pubblica italiana la resistenza osservata all’idea di vaccinarsi è da ricondurre principalmente ad una comunicazione incoerente e fuori controllo: per uno su tre la responsabilità è dei media, che hanno calcato eccessivamente la mano e per uno su sei è venuta a mancare una comunicazione coerente da parte di istituzioni sanitarie e governo. Poco meno di un terzo ritiene che chi esita sia guidato dal fatto che alcuni vaccini abbiano dimostrato di essere oggettivamente pericolosi e una minoranza pensa che i contrari siano convinti che tutti i vaccini in generale siano pericolosi. • L’opinione sulla gestione della campagna vaccinale da parte di Governo e Regioni polarizza l’opinione pubblica • I problemi maggiori vengono attribuiti in primo luogo alla perdurante scarsa disponibilità di dosi fornite dai produttori e in seconda battuta al conflitto di competenze tra Stato e Regioni (27%); quote minori segnalano problemi logistici nella distribuzione su tutti i territori, la crescita delle persone indisponibili a vaccinarsi e il fatto che alcune regioni tendano a non applicare rigorosamente le direttive impartite centralmente. • Per poco più di un terzo sarebbe auspicabile una maggiore centralizzazione nelle mani del Governo, il 31% propende al contrario per un maggior decentramento, ma il 32% non ha opinioni in merito 3 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 | 1000 interviste CAWI a popolazione adulta (18 anni e oltre) condotte da Ipsos tra il 13 e il 15 aprile 2021
In sintesi |3 • La stragrande maggioranza sembra aver compreso che il successo della campagna vaccinale sarà decisivo o importante per poter riaprire tutte le attività e tornare al più presto alla normalità, ma resta una quota non trascurabile (in gran parte composta da intervistati che hanno dubbi sul vaccinarsi o meno, o sono certi di non volersi vaccinare) che pensa che le riaperture non debbano per nulla essere “agganciate” al successo della campagna vaccinale • Solo il 17% pensa che l’obbiettivo comunicato dalle istituzioni - vaccinare entro settembre il 70/80% della popolazione adulta del Paese - sarà raggiunto; un terzo pensa che si arriverà a questa cifra solo a fine anno, un ulteriore terzo prevede che si scavallerà al 2022; • PASS vaccinale per l’espatrio o per l’accesso a luoghi o attività specifiche, idea richiamata anche nella recente conferenza stampa del Presidente del Consiglio: al momento sembra raccogliere consensi abbastanza, con due terzi dei cittadini molto o abbastanza favorevoli e solo un terzo contrario. 4 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 | 1000 interviste CAWI a popolazione adulta (18 anni e oltre) condotte da Ipsos tra il 13 e il 15 aprile 2021
Minaccia Sostanziale stabilità nel senso di minaccia percepita Il livello di minaccia percepita: 15 aprile 2021 73 76 73* 75* 60 Per il mio Paese Per il mondo 43 57* La mia comunità locale 44* Per me personalmente 5 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 | % di chi considera il Coronavirus una minaccia * Rilevazione 1 aprile 2021
Minaccia Il livello di minaccia percepita: trend 13 febbraio 2020 – 15 aprile 2021 Il Nord chiude LOCKDOWN TOTALE RIAPERTURE LOCKDOWN DIFFERENZIATI 2020 2021 86 88 82 81 79 76 Per il mondo Per il mio 73 Paese 67 66 60 Per la mia 58 comunità 54 52 44 Per me 41 43 personalmente 35 24 12 12 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 | VALORI %
Momentum Un italiano su cinque è convinto che abbiamo superato il peggio della crisi; quasi altrettanti sono però incerti e non si esprimono Confronto con 18 marzo 16 Il peggio deve ancora arrivare -10% 44 Siamo ora all’apice dell’emergenza -3% 22 Il peggio è passato +11% 18 (non sa, non indica) +2% VALORI % © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Momentum Lo stato della crisi : trend 10 marzo 2020 – 15 aprile 2021 LOCKDOWN TOTALE RIAPERTURE LOCKDOWN DIFFERENZIATI 61 56 2020 2021 51 Siamo all’apice dell’ emergenza 44 44 38 27 24 22 Il peggio è passato 18 18 Non sanno 16 15 16 Il peggio deve ancora 13 12 arrivare 11 6 5 3 10-mar 19-mar 26-mar 2-apr 9-apr 16-apr 23-apr 30-apr 7-mag 14-mag 21-mag 28-mag 2-giu 9-giu 16-giu 23-giu 30-giu 7-lug 14-lug 21-lug 28-lug 2-set 17-set 1-ott 16-ott 30-ott 12-nov 26-nov 11-dic 7-gen 21-gen 4-feb 18-feb 4-mar 18-mar 1-apr 15-apr VALORI % © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 | 8
Preoccupazioni Immutate rispetto a due settimane fa, le proporzioni tra preoccupazioni economiche e timori per la salute confronto con 18 marzo 59 Più preoccupati per il contagio, per sé o per un familiare -6% 30 Più preoccupati per la perdita del reddito, +5% del lavoro, dei risparmi 11 (non sa, non indica) +1% VALORI % 9 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Preoccupazioni Le preoccupazioni a confronto: trend 10 marzo ‘20 – 15 aprile ‘21 LOCKDOWN TOTALE RIAPERTURE LOCKDOWN DIFFERENZIATI 79 2020 2021 65 58 59 Salute/Contagio 31 30 Reddito, lavoro,risparmi 26 12 11 11 Nonsanno 9 9 10 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 | VALORI %
Contagi Più della metà sono convinti che la curva dei contagi possa ancora crescere, anche se si fa strada un po’ di speranza Vedono una ulteriore crescita dei contagi come … 12 Molto probabile 57% 45 Abbastanza probabile 25 Poco probabile 4 Per niente probabile 29% 11 VALORI % - «non sanno» =14% © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Contagi Crescita della curva dei contagi : trend 2 luglio ‘20 – 15 aprile ‘21 50 46 45 Abbastanza probabile 43 39 32 25 Poco probabile 19 15 14 Non sanno 11 12 Molto probabile 6 6 4 4 Per niente probabile 1 2 2-lug-20 9-lug-20 16-lug-20 23-lug-20 30-lug-20 3-set-20 17-set-20 1-ott-20 15-ott-21 29-ott-20 12-nov-20 26-nov-20 10-dic-20 7-gen-21 21-gen-21 4-feb-21 18-feb-21 4-mar-21 18-mar-21 1-apr-21 15-apr-21 12 VALORI % © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Focus Vaccini
Propensione a vaccinarsi Restano esitanti due cittadini su dieci, e cresce la resistenza mentre prosegue la campagna vaccinale 19 Lo hanno già fatto 43 Lo faranno appena possibile Aspetteranno per capirne l’efficacia o 20 vorranno decidere quale vaccino fare 12 Non si vaccineranno in nessun caso 14 VALORI % - «non sanno» =6% © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Propensione a vaccinarsi Disponibilità a vaccinarsi: trend 16 novembre ‘20 – 15 aprile ‘21 46 42 43 lo farà certamente appena possibile 37 33 aspetterà /vorrà 20 scegliere 19 già fatto 16 14 11 12 non lo farà 10 5 6 non sa 16-nov-20 23-nov-20 30-nov-20 7-gen-21 14-gen-21 21-gen-21 28-gen-21 4-feb-21 18-feb 4-mar 18-mar 1-apr 15-apr 15 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Propensione a vaccinarsi L’esitazione di alcuni è motivata dalla combinazione di comunicazione allarmistica/contrastante e dati oggettivi 34 i mezzi d’informazione hanno enfatizzato troppo i rischi rispetto ai vantaggi 29 alcuni vaccini hanno dimostrato di essere pericolosi per la salute 15 autorità sanitarie e Governo non hanno mantenuto coerenza sulla sicurezza 12 c’è chi pensa che tutti i vaccini siano pericolosi per la salute 16 VALORI % - «non sanno» =11% © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Gestione campagna Polarizzazione di opinioni sulla gestione della campagna da parte di Regioni e Governo centrale La Giunta della mia Regione Il Governo centrale 7 Molto positivo 6 34 Positivo 33 26 Negativo 33 17 Molto negativo 11 17 VALORI % - «non sanno» =16% - 17% © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Gestione campagna Incertezza anche sulla distribuzione delle deleghe: poco più di uno su tre è per la centralizzazione, un terzo per il decentramento e altrettanti sono insicuri Maggiore centralizzazione, con più 37 poteri al Governo Maggiore decentramento, con più 31 poteri alle Regioni 32 Non sanno 18 VALORI % © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Gestione campagna Il ritardo della campagna è attribuito a cause differenti: principalmente la scarsità di dosi e, ancora una volta, l’incertezza sulle responsabilità di gestione 32 Scarsa disponibilità di dosi/fornitura Scarsa chiarezza sui ruoli di Governo 31 e Regioni nella somministrazione 11 Problemi di distribuzione delle dosi Mancata applicazione delle regole da parte delle 9 Regioni 11 Timori e rinuncia a vaccinarsi 19 VALORI % «non sanno» =10% © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Gestione campagna È forte il convincimento che il ritorno alla normalità dipenda dal raggiungimento dell’ «immunità di gregge» (70-80% di vaccinati) 40 È decisivo 26 È molto importante 16 È abbastanza importante 10 È poco / per nulla importante 20 VALORI % - «non sanno» =8% © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Gestione campagna L’introduzione del PASS vaccinale convince la gran parte dell’opinione pubblica 36 Molto d’accordo 29 Abbastanza d’accordo 9 Poco d’accordo 18 Per niente d’accordo 21 VALORI % - «non sanno» =8% © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Gestione campagna Pochi sono convinti che la scadenza per il completamento sarà rispettata Completeremo la campagna raggiungendo il 70-80% di vaccinati … 17 Entro il termine fissato: settembre 2021 34 Entro la fine dell’anno 17 Entro un anno circa: marzo 2022 17 Tra più di un anno 15 Non sanno VALORI % - non sanno 11% © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
Fine emergenza L’uscita dall’emergenza resta fissata mediamente a 16 mesi Prevedono la fine dell’emergenza entro … 2 Fine primavera 2021 4 Estate 2021 confronto con confronto con 14 4 febbraio 7 gennaio Autunno 2021 – fine anno 16.2 = +2.7 22 A dieci mesi/un anno da ora mesi mesi 26 l’emergenza durerà più di un anno 17 l’emergenza durerà diversi anni 4 In realtà non c’è nessuna emergenza VALORI % - non sanno 11% 23 © Ipsos | Italiani & Coronavirus | aprile 2021 |
IPSOS Per informazioni: Nando Pagnoncelli - nando.pagnoncelli@ipsos.com Chiara Ferrari - chiara.ferrari@ipsos.com
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