L'IRONIA DEL SUPER STIMOLO DI BIDEN: 360 MILIARDI DI DOLLARI PER GLI ESPORTATORI DI TUTTO IL MONDO - Euler Hermes
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ALLIANZ RESEARCH L'IRONIA DEL SUPER STIMOLO DI BIDEN: 360 MILIARDI DI DOLLARI PER GLI ESPORTATORI DI TUTTO IL MONDO 15 Marzo 2021 Lo stimolo di 1,9 miliardi di dollari negli Stati Uniti porterà a un ulteriore LUDOVIC SUBRAN aumento delle importazioni di beni e servizi di 360 miliardi di dollari nel Chief Economist ludovic.subran@allianz.com 2021-2022. Il pacchetto di stimoli del presidente Biden ha ottenuto l'approvazione finale del Congresso la scorsa settimana, ed è destinato a ALEXIS GARATTI creare un effetto di fiducia positivo sulla domanda interna. Stiamo quindi Global Head of Economic Research Alexis.Garatti@eulerhermes.com rivedendo al rialzo le nostre proiezioni di crescita del PIL per gli Stati Uniti, al +5,3% annuo nel 2021 (dal +3,6% previsto a dicembre 2020) e al +3,8% FRANÇOISE HUANG Senior Economist nel 2022 (dal +3,1%), dopo una contrazione del -3,5% nel 2020. Ora Francoise.Huang@eulerhermes.com prevediamo che il tasso di disoccupazione raggiunga il 4,3% a fine 2022 GEORGES DIB (dal 6,2% di febbraio 2021), il che significa che i risparmi in eccesso delle Economist famiglie accumulati durante la crisi dovrebbero essere rilasciati più Georges.Dib@eulerhermes.com velocemente del previsto. Ci aspettiamo che il tasso di risparmio delle famiglie americane raggiunga il 7% del reddito lordo disponibile alla fine del 2022 (rispetto al 20,5% del gennaio 2021). Lo stimolo aumenterà anche la fiducia delle imprese, sostenendo gli investimenti non residenziali. Questo aumento della domanda interna non sarà completamente assorbito dai produttori statunitensi. Prevediamo che il deficit commerciale statunitense si amplierà al 4,5% del PIL in media nel 2021- 2022, rispetto al 2,9% in media negli ultimi cinque anni. Più precisamente, stimiamo che un aumento del +1% della domanda interna porti a un aumento del +2,6% delle importazioni negli Stati Uniti. Il super stimolo del presidente Biden è quindi destinato a sostenere gli esportatori di tutto il mondo. Per settore, i guadagni aggiuntivi nelle esportazioni nel 2021-2022 saranno i più grandi nei prodotti per la casa ( +32 miliardi di dollari), computer e telecomunicazioni (+30 miliardi di dollari), produttori di automobili (+30 miliardi di dollari) e macchinari e attrezzature (+29 miliardi di dollari) - vedi Figura 1. Per Regione, i guadagni nel periodo 2021-2022 saranno maggiori per l'Europa occidentale ( +97 miliardi di dollari), Asia esclusa la Cina (+75 miliardi di dollari), Cina (+60 miliardi di dollari) e America Latina (+59 miliardi di dollari) - vedi Figura 2. Data la struttura dello stimolo statunitense e il percorso di ripresa economica, stimiamo che circa tre quarti della spinta delle esportazioni si farà sentire nel 2021 (e circa un quarto nel 2022). In termini assoluti, gli esportatori di Cina, Messico e Canada saranno i maggiori beneficiari (vedi Figura 3). La spinta alle esportazioni cinesi verso gli Stati Uniti (+60 miliardi di dollari in totale nel periodo 2021-2022) si concentrerà probabilmente su computer e telecomunicazioni, attrezzature per la casa e prodotti tessili (vedi Figura 4). Ulteriori aumenti 1
delle esportazioni in Messico (+45 miliardi di dollari in totale) saranno relativamente più importanti nel settore automobilistico. In Europa, gli esportatori in Germania sono meglio posizionati per trarre profitto dallo stimolo USA (+22 miliardi di dollari nel 2021-2022), seguiti da Regno Unito (+16 miliardi di dollari), Irlanda (+13 miliardi di dollari) e Francia (+10 miliardi di dollari). In Germania, gli esportatori dei settori macchinari e attrezzature, automobilistico e farmaceutico sono particolarmente esposti. In termini relativi, la spinta al PIL nel 2021 sarà maggiore per Messico, Vietnam, Irlanda, Canada e Malesia (vedi figura 5). I guadagni aggiuntivi nelle esportazioni di beni e servizi nel 2021 e 2022 grazie al super stimolo degli USA ammontano all'1,7% del PIL 2021-2022 in Messico, all'1,4% in Vietnam e all'1,3% in Irlanda. In Vietnam, gli esportatori di prodotti tessili e di computer e telecomunicazioni in particolare trarranno vantaggio dallo stimolo USA, mentre i prodotti farmaceutici, chimici e i servizi in Irlanda e l'elettronica in Malesia guadagneranno relativamente di più. Figura 1 - Guadagni delle esportazioni per settore (miliardi di dollari) Household Equipment 32 91 Computers & Telecom 30 84 Automotive manufacturers 30 84 Machinery & Equipment 29 83 Energy 15 66 Pharmaceuticals 23 64 Textiles 22 63 Chemicals 22 61 Electronics 21 60 Agrifood 21 58 Metals 20 56 Automotive suppliers 17 48 Other Goods 8 22 Exports of goods to the US: 2021 Construction 7 21 & 2022 gains, before US stimulus Transport Equipment 7 20 Additional gains thanks to US Paper 5 13 stimulus 0 20 40 60 80 100 Nota: Definiamo i guadagni delle esportazioni come l'aumento delle esportazioni in termini di valore ( dollari USA) da un anno all'altro. Fonte: UNCTAD, Euler Hermes, Allianz Research Figura 2 - Ulteriori aumenti delle esportazioni di beni e servizi nel 2021- 2022 grazie allo stimolo USA, per regione* (miliardi di dollari) 2
Western Europe 97 Asia excl. China 75 China 60 Latin America 59 North America (Canada) 38 Central and Eastern Europe 9 Additional exports of goods Middle East 6 in 2021 & 2022 Oceania 3 Additional exports in Africa 2 services in 2021 & 2022 0 20 40 60 80 100 * basato sulla nostra copertura di 70 economie, che rappresentano il 95% del commercio globale. Fonte: UNCTAD, Euler Hermes, Allianz Research 3
Figura 3 - Guadagni delle esportazioni di beni e servizi nel 2021-2022, per paese (miliardi di dollari) China (mainland) 60 175 Mexico 45 132 Canada 38 121 Japan 21 60 Germany 22 56 United Kingdom 1640 Ireland 33 13 South Korea 11 32 France 10 26 Switzerland 10 25 India 9 25 Exports of goods and services Vietnam 8 25 to the US: 2021 & 2022 gains, Italy 9 24 before US stimulus Taiwan 7 21 Additional gains thanks to US Brazil 5 16 stimulus Netherlands 6 16 Malaysia 5 15 Singapore 5 13 Thailand 4 13 Belgium 4 9 0 50 100 150 Fonte: UNCTAD, Euler Hermes, Allianz Research Figura 4 - Guadagni aggiuntivi sulle esportazioni di beni e servizi nel 2021- 2022 grazie allo stimolo USA per le principali economie beneficiarie (in termini assoluti), per settore (mln di dollari) South China Mexico Canada Japan Germ any UK Korea Agrifood 1,026 3,499 3,329 132 313 400 130 Automotive manufacturers 481 8,490 5,174 5,072 3,128 1,350 2,081 Automotive suppliers 2,199 4,285 1,834 1,977 1,658 250 1,066 Chemicals 3,548 1,547 2,807 1,049 1,540 883 679 Computers & Telecom 13,682 5,300 498 607 408 183 1,147 Construction 1,960 819 994 252 409 126 137 Electronics 3,769 4,110 897 1,202 1,643 520 725 Energy 408 527 5,423 273 199 457 358 Household Equipment 11,542 4,753 1,031 1,093 783 1,343 635 Machinery & Equipment 3,963 3,360 2,431 3,082 3,409 1,339 1,059 Metals 2,810 2,113 3,300 561 1,110 708 625 Paper 758 283 1,655 89 210 119 92 Pharmaceuticals 865 1,203 825 657 2,953 1,088 160 Textiles 8,477 832 354 93 198 132 189 Transport Equipment 707 813 861 509 763 419 138 Other Goods 0 1,349 2,356 959 362 108 2 Services 3,614 2,094 4,366 2,955 2,794 6,249 1,469 Total (USD m ln) 59,808 45,377 38,133 20,561 21,878 15,674 10,693 Total (as % of 2021 & 2022 GDP) 0.2% 1.7% 1.0% 0.2% 0.2% 0.2% 0.3% Fonte: UNCTAD, fonti nazionali, Euler Hermes, Allianz Research 4
Figura 5 - Guadagni aggiuntivi delle esportazioni di beni e servizi nel 2021-2022 grazie allo stimolo USA, per paese (% del PIL 2021-2022) Mexico 1.7% Vietnam 1.4% Ireland 1.3% Canada 1.0% Malaysia 0.7% Costa Rica 0.6% Singapore 0.6% Switzerland 0.6% Taiwan 0.5% Ecuador 0.4% Luxembourg 0.4% Thailand 0.4% Guatemala 0.4% Slovakia 0.3% Goods Services South Korea 0.3% Israel 0.3% Chile 0.3% Belgium 0.3% Netherlands 0.3% Colombia 0.3% 0.0% 0.5% 1.0% 1.5% Fonte: UNCTAD, statistiche nazionali, Euler Hermes, Allianz Research 5
Queste valutazioni sono, come sempre, soggette alla dichiarazione di non responsabilità fornita di seguito. DICHIARAZIONI PREVISIONALI Le dichiarazioni contenute nel presente documento possono includere prospettive, dichiarazioni di aspettative future e altre dichiarazioni previsionali che si basano su opinioni e ipotesi attuali della direzione e compo rtano rischi e incertezze noti e sconosciuti. I risultati, le prestazioni o gli eventi reali possono differire materialmente da quelli espressi o impli citi in tali dichiarazioni previsionali. Tali deviazioni possono sorgere a causa, a titolo esemplificativ o, (i) cambiamenti delle condizioni economiche generali e della situazione competitiva, in particolare nei mercati del Gruppo Allianz e non, (ii) andamento dei mercati finanziari (in particolare volatilità del mercato, liquidità ed eventi creditizi ), (iii ) frequenza e gravità degli eventi di perdita assicurata, anche derivanti da catastrofi naturali, e sviluppo delle spese di perdita, (iv) livelli e tendenze di mortalità e morbilità, (v) livelli di persistenza dei fenomeni osservati, (vi) entità delle inad empienze creditizie, in particolare nel settore bancario, (vii) livelli dei tassi di interesse, (viii) tassi di cambio tra cui il tasso di cambio Euro / Dollaro, (ix ) modifiche delle leggi e dei regolamenti, comprese le normative fiscali, (x) impatto delle acquisizioni, inclusi i relativi problemi di integrazione, comprese le misure di riorganizzazione e (xi) fattori competitivi generali, da considerarsi su base locale, regionale, nazionale e / o globale. Molti di questi fattori possono essere più probabili o avere conseguenze più accentuate a causa delle attività terroristiche e delle loro conseguenze. NESSUN DOVERE DI AGGIORNARE La società non assume alcun obbligo di aggiornare le informazioni o dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento, salvo eventuali informazioni che devono essere divulgate dalla legge. 6
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