Documento di programmazione triennale del fabbisogno di personale 2018 2020 - Montedomini
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Documento di programmazione
triennale del fabbisogno di
personale 2018 - 2020
SERVIZIO RELAZIONI INTERNE ESTERNE
2
PREMESSA
La programmazione triennale del fabbisogno di personale si configura come l’atto di definizione delle
linee guida d’indirizzo cui deve attenersi l’amministrazione nel gestire le assunzioni e l’occupazione nel
triennio, nel rispetto dei vincoli normativi e di bilancio, con l’obiettivo di supportare, attraverso adeguate
politiche del personale, l’attuazione del programma di mandato politico del Consiglio di Amministrazione
dell’Azienda.
Ricordato che, ai sensi del D.Lgs. n.165/2001 e del D.L. n.190/2014 convertito nella legge n.114/2014, le
dotazioni organiche devono essere determinate con l’obiettivo di utilizzare le risorse umane nella
migliore efficienza organizzativa, rimanendo nei vincoli di spesa, previa verifica degli effettivi fabbisogni,
l’art. 33 del D.Lgs.165/2001, stabilisce l’obbligo di procedere almeno annualmente alla ricognizione di
eventuali situazioni di soprannumero o di eccedenze di personale in relazione alle esigenze funzionali o
alla situazione finanziaria dell’Ente. Alla normativa di cui sopra si aggiunge quanto previsto dal D.
Lgs.75/2017per quanto attiene al reclutamento.
Il Funzionigramma Aziendale risale al 2016 ed è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione
dell’Azienda con deliberazione nr.20 del 08/06/2016 – esecutiva ai sensi di legge – e dal Consiglio
Comunale di Firenze nella seduta del 19/12/2016 con atto nr. 2016/C/00061.
L’ultimo Organigramma Aziendale è stato approvato con deliberazione consiliare n.23 del 20/06/2016 –
esecutiva ai sensi di legge.
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3PIANO TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2017-2019 - ATTUAZIONE -
In base al Funzionigramma ed Organigramma è stato approvato il precedente documento di
programmazione triennale del fabbisogno di personale 2017-2019, con deliberazione n.11 del
29/03/2017 – esecutiva ai sensi di legge - e la successiva modifica in adeguamento del D. Lgs. 75/2017,
giusta deliberazione 21/2017 – esecutiva ai sensi di legge.
Si ricorda che il piano era improntato ad un incremento di personale amministrativo più qualificato
dell’esistente per rispondere con più efficacia ed efficienza alla complessità operativa delle varie attività
aziendali, introducendo una presenza significativa di Assistenti Amministrativi cat. C e prevedendo, dove
possibile, una diminuzione del personale inquadrato coadiutore amministrativo cat. B e Bs attraverso
progressione verticale e riserva interna nel concorso per Assistente Amministrativo. Nell’Organigramma
supportato dal piano 2017-2019 si evidenziava questa tensione indicando gli inquadramenti in cat. B
area amministrativa in esaurimento.
Gli interventi effettuati in attuazione del piano sono stati:
ANNO 2017
1. Assunzione a tempo indeterminato, di nr. 3 coadiutori amministrativi esperti cat. Bs –
mediante scorrimento di graduatoria già esistente (determinazione n.17 del 23/01/2017 –
esecutiva ai sensi di legge);
2. Indizione di concorso pubblico per titoli ed esami per 6 assistenti amministrativi cat. C – con
riserva di due posti per personale interno;
ANNO 2018
1. Assunzione a tempo indeterminato tramite procedura di stabilizzazione, ai sensi dell’art.20
comma 1 del D. Lgs. 75/2017, di nr.1 assistente amministrativo cat.C (determinazione n. 140
del 24/05/2018 – esecutiva ai sensi di legge);
2. Assunzione a tempo indeterminato mediante scorrimento graduatoria di nr. 5 assistenti
amministrativi cat. C di cui nr.1 dipendente interno con precedente inquadramento a coadiutore
amministrativo cat.B;
3. Svolgimento procedura selettiva per progressione verticale interna per nr. 2 posti di assistente
amministrativo cat. C (determinazione nr. 205 del 10/08/2018 – esecutiva ai sensi di legge). La
procedura è conclusa con il passaggio verticale di nr. 2 coadiutori amministrativi cat. B
(determinazione n.251 del 12/10/2018 -– esecutiva ai sensi di legge );
4. Assunto per trasferimento da altro ente di nr. 1 collaboratore professionale amministrativo
cat. D (reclutamento programmato per l’anno 2019 ma ottenuto per scambio vedi punto 7);
5. Collocamento in quiescenza di nr.2 assistenti amministrativi cat. C (di cui uno copriva una
posizione ad esaurimento);
6. Trasferimento ad altro ente del collaboratore professionale amministrativo cat. D inserito presso il
Servizio assistenza disabili ed anziani valutato ad esaurimento nel precedente piano
assunzionale;
7. Collocamento in quiescenza del dirigente preposto all’Area Assistenza;
L’assunzione di n. 5 unità, di cui al punto 2), anziché n. 6 come previsto nel bando di concorso, deriva
dalla collocazione nella graduatoria finale di un solo dipendente interno rispetto alla riserva per due
prevista nel bando. Pertanto la momentanea scelta di non scorrere fino al sesto candidato è dettata dalla
volontà di rimanere nel budget di spesa previsto nel piano assunzionale 2017-2019.
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4TABELLA RIASSUNTIVA CON DISTRIBUZIONE NEI SERVIZI E COSTO ANNUO
SERVIZIO DI
MODALITA' ANNO DI COSTO
QUALIFICA CAT NR. ASSEGNAZIO
ASSUNZIONE ASSUNZIONE ANNUO
NE
SCORRIMENTO
COADIUTORE AMM.VO SERVIZI
Bs 3 GRADUATORIA 2017 € 103.950,00
SENIOR DOMICILIARI
esistente
ASSISTENTE AMM.VO C 1 SEGR 2018 € 35.930,00
ASSISTENTE AMM.VO C 2 RIE 2018 € 75.540,00
CONCORSO
ASSISTENTE AMM.VO C 1 PUBBLICO SRF 2018 € 37.770,00
E
ASSISTENTE AMM.VO C 1 PROGRESSIONE PROVV 2018 € 37.770,00
ASSISTENTE AMM.VO C 1 VERTICALE CSF 2018 € 37.770,00
ASSISTENTE AMM.VO C 1 SADA 2018 € 37.770,00
ASSISTENTE AMM.VO C 1 STABILIZZAZIONE PATR 2018 € 37.770,00
MOBILITA' FRA
COLLAB. PROF.LE AMM.VO D5 1 PATR 2018 € 45.450,00
ENTI
INCREMENTO SPESA PER PERSONALE 449.720,00
PERSONALE ELIMINATO DALL'ORGANICO AZIENDALE
TRASFERIMENTO
COADIUTORE AMM.VO B3 3 RIE-SRF-CSF 2018 € 107.550,00
INTERNO
MOBILITA' FRA
COLLAB. PROF.LE AMM.VO D2 1 SADA 2018 € 43.000,00
ENTI
PERSONALE CESSATO PER QUIESCENZA
DIRIGENTE AMMINISTRATIVO DIR 1 PENSIONE SADA 2018 € 77.350,00
ASSISTENTE AMM.VO C5 2 PENSIONE SADA - CSF 2018 € 89.300,00
RIDUZIONE DELLA SPESA PER PERSONALE 317.200,00
La TABELLA riporta le operazioni sopra descritte andando a specificare inoltre le destinazioni dei nuovi
dipendenti ed i dati economici collegati. I dati economici sono aggiornati al CCNL del 21/05/2018 con gli
elementi stipendiali di base.
ANALISI DEL CONTESTO ATTUALE
Alla luce degli interventi illustrati nel paragrafo precedente e prima di andare a definire il fabbisogno per
il triennio 2018-2020, bisogna analizzare lo stato attuale dell’Azienda e le necessità persistenti, insorte o
estinte al modificarsi delle condizioni operative durante l’anno 2018.
Numerosi fattori hanno modificato il contesto e l’operatività dell’ASP Firenze Montedomini, fra i principali:
- I mancati rinnovi, da parte del Comune di Firenze, di alcuni servizi in convenzione che rimettono in
discussione l’organizzazione del Servizio Servizi Domiciliari e la quantità di personale impiegato;
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5- L’esternalizzazione dell’attività di sorveglianza notturna nella sede di via de’ Malcontenti che ha portato
ad una riorganizzazione del Servizio Accoglienza e Sorveglianza, attribuendo al personale assegnato
anche le attività di accoglienza e segretariato presso la sede dell’Educatorio Il Fuligno;
- L’esternalizzazione della manutenzione degli immobili di proprietà dell’Ente, sopperendo quindi alla
necessità di operatori tecnici dipendenti addetti alla manutenzione ordinaria;
- Il collocamento in quiescenza della dirigenza dell’Area Assistenza e la dovuta rivalutazione delle
attribuzioni di responsabilità fra la Direzione Generale ed il personale interno con qualifica di
collaboratore professionale amministrativo senior cat. Ds con Incarico Funzionale organizzativo. A tale
proposito si ricorda che un dipendente a tempo indeterminato con profilo professionale collaboratore
professionale amministrativo senior cat. Ds si trova in aspettativa per mandato elettorale con
conservazione del posto.
Queste modifiche gestionali hanno una forte incidenza sia dal punto di vista economico che
organizzativo interno. I minori servizi comportano sia una diminuzione di entrate che di un minor
fabbisogno di risorse umane, l’esternalizzazione della Sorveglianza ed il collocamento in quiescenza del
dirigente comportano invece una riorganizzazione interna l servizio a favore dell’economicità e
dell’efficienza.
Per poter valutare con coerenza ed efficacia sia l’apporto operativo del personale di nuova assunzione
che la riorganizzazione di alcuni servizi, come sopra indicato, è necessario poter analizzarne l’impatto
dopo un congruo periodo di assestamento, individuato in 6 mesi (indicativamente fino al giugno 2019).
Pertanto rinviando la riformulazione dell’Organigramma al primo semestre dell’anno 2019, si ritiene di
poter prevedere le seguenti azioni di reclutamento entro il mese di febbraio 2019 al fine di ottimizzare la
distribuzione del personale a tempo indeterminato fra i servizi:
- Attivazione di bando di mobilità volontaria interna per profilo professionale coadiutore
amministrativo senior cat. Bs per inserimento presso il Servizio Provveditorato a completamento
del suo organico;
- Attivazione di bando di mobilità volontaria interna per profilo professionale di coadiutore
amministrativo cat. B o senior cat. Bs per inserimento presso il Servizio Accoglienza e
Sorveglianza a completamento del suo organico con rimodulazione del servizio.
- In conseguenza degli esiti dei due bandi di mobilità volontaria, procedere ad una riassegnazione
d’ufficio per la copertura dei due posti di cui sopra.
Le azioni di cui sopra sono economicamente a costo zero trattandosi riorganizzazione di personale già a
tempo indeterminato.
Risultano evidenti fin da oggi due modifiche all’organigramma aziendale sicuramente da apportare:
- In base al rinnovo del CCNL applicato, la figura di assistente amministrativo addetto al marketing
cat. C deve essere modificata in collaboratore amministrativo – settore comunicazione cat. D;
- Per la scelta di esternalizzare l’attività di manutenzione e l’attivazione di appalti sono da
considerare eliminati i due posti per operatore tecnico.
- Non essendo presenti né dipendenti, né dirigenti in soprannumero o in eccedenza, l’Ente, non
deve avviare, nel corso del 2019, procedure per la dichiarazione di esubero dei dipendenti o
dirigenti;
Dopo l’approvazione del nuovo organigramma sarà riformulato ed aggiornato anche il piano triennale del
fabbisogno del personale.
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