Ricerca e Innovazione in Europa: ICT Policy Support Programme - CIP
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Ricerca e Innovazione in Europa: ICT Policy Support Programme - CIP 1 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
Strategia di Lisbona Marzo 2000 Lisbona: Il Consiglio Europeo definisce un nuovo obiettivo strategico per l'Unione al fine di sostenere l'occupazione, le riforme economiche e la coesione sociale nel contesto di un'economia basata sulla conoscenza: “Diventare l'economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale”. Marzo 2008: Il secondo ciclo triennale della strategia rinnovata per la crescita e l’occupazione (2008-2010) sarà imperniato sull’attuazione delle politiche, rafforzando l’impegno rispetto ai 4 settori prioritari di intervento individuati: •1- investire in conoscenza ed innovazione •2- liberare il potenziale delle imprese, in particolare delle PMI •3- occupazione per le categorie prioritarie •4- una politica energetica per l’Europa. 2 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
Strategia di Lisbona: Avvio del nuovo ciclo della strategia di Lisbona rinnovata per la la crescita e l’l’occupazione (2008- (2008-2010) Potenziare gli investimenti destinati alla conoscenza e all’innovazione necessari ulteriori sforzi per conseguire l’obiettivo del 3% degli investimenti nel settore ricerca e sviluppo promozione di alcuni progetti chiave (Galileo, IET,..) maggiore diffusione Internet ad alta velocità accessibile a tutte le scuole entro il 2010 promozione di un mercato europeo dei capitali di rischio per le imprese più innovative rafforzamento dei collegamenti tra scienza e industria e fra poli di innovazione e lo sviluppo di reti regionali creazione di una “quinta libertà”: la libera circolazione delle conoscenze 3
Strategia di Lisbona: Avvio del nuovo ciclo della strategia di Lisbona rinnovata per la la crescita e l’l’occupazione (2008- (2008-2010) Liberare il potenziale delle imprese, in particolare le PMI miglioramento della regolamentazione (riduzione delle formalità amministrative) il mercato unico: sfruttarne appieno il potenziale rafforzamento del sostegno a favore delle PMI innovative effettuanti attività di ricerca ad alto potenziale di crescita/ulteriore agevolazione di una maggiore partecipazione delle PMI innovative ai poli e agli appalti pubblici rafforzamento della dimensione esterna della Strategia di Lisbona rinnovata concludendo ambiziosi accordi bilaterali con importanti partner 4
Strategia di Lisbona: Avvio del nuovo ciclo della strategia di Lisbona rinnovata per la la crescita e l’l’occupazione (2008- (2008-2010) Investire nelle persone e modernizzare i mercati del lavoro Maggiore investimento nel capitale umano e nella creatività Predisposizione di valutazione dei futuri bisogni europei per quanto riguarda le competenze fino al 2020 Miglioramento dei livelli di istruzione delle categorie svantaggiate Flessicurezza (flessibilità e sicurezza sul mercato): Stati membri dovrebbero attuare nel 2008 le modalità di tale principio (attenzione ai giovani, ai disabili, alla conciliazione vita prof./vita priv., etc.) 5
Strategia di Lisbona: Avvio del nuovo ciclo della strategia di Lisbona rinnovata per la la crescita e l’l’occupazione (2008- (2008-2010) Energia e cambiamenti climatici importanza di regimi nazionali di sostegno efficaci per le energie rinnovabili cattura e stoccaggio di CO2: assicurare l’utilizzo di questa nuova tecnologia attraverso progetti uso dei biocarburanti di seconda generazione accrescere gli sforzi volti ad arrestare la perdita di biodiversità entro il 2010 attuare politiche coerenti che sfruttino le sinergie in materia di energia e cambiamenti climatici negli altri settori prioritari della Strategia 6
Ricerca e Innovazione I programmi comunitari che finanziano la ricerca e l’innovazione sono: Il Settimo Programma quadro è lo strumento principale dell’Unione Europea per il finanziamento pubblico della ricerca in accordo con uno degli obiettivi fondamentali della strategia di Lisbona per «la conoscenza per la crescita dell’Unione Europea»: l’aumento dei finanziamenti privati di R&S. Il nuovo Programma quadro per la competitività e l’innovazione (CIP) fornisce un ambito coerente per tutte le azioni comunitarie attuate nel settore dell’imprenditoria, delle PMI, della competitività industriale, dell’innovazione, dell’elaborazione e dell’uso delle TIC, delle tecnologie ambientali e dell’energia intelligente. È complementare al 7°PQ e ad altri programmi comunitari. 7 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
CIP Il programma non supporta attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione ma mira a colmare il divario tra ricerca e innovazione e a promuovere tutte le forme di innovazione. In particolare gli obiettivi perseguiti sono: promuovere la competitività delle imprese con particolare attenzione per le PMI promuovere tutte le forme di innovazione, compresa l’ecoinnovazione accelerare lo sviluppo di una società dell’informazione sostenibile, competitiva e capace d’integrazione promuovere l’efficienza energetica e fonti energetiche nuove e rinnovabili in tutti i settori, compresi i trasporti Validità: 1° gennaio 2007 – 31 dicembre 2013 Dotazione finanziaria: 3.621,3 milioni di Euro 8 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
CIP PROGRAMMI SPECIFICI Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità (EIP) a favore delle imprese, in particolare delle PMI, dell’imprenditorialità, dell’innovazione, compresa l’eco-innovazione e della competitività industriale (60% del budget – 2.166 Milioni di Euro) Programma di sostegno alla politica in materia di ICT (ICT-PSP) per promuovere e far conoscere meglio le possibilità e i vantaggi che le ICT offrono ai cittadini, alle pubbliche autorità e alle imprese, segnatamente alle PMI (20% del budget – 728 Milioni di Euro) Programma Energia Intelligente – Europa (EIE) a favore dell’efficienza energetica, delle fonti di energia rinnovabili e della diversificazione energetica. Il programma contribuisce ad assicurare un’energia sicura e sostenibile per l’Europa e ne rafforza la competitività ) (20% del budget – 728 Milioni di Euro) 9 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP - obiettivi Sviluppare lo Spazio Unico Europeo dell’informazione e rafforzare il mercato interno dei prodotti e servizi di ICT Stimolare l’innovazione incoraggiando una più ampia adozione delle ICT e maggiori investimenti Creare una società dell’informazione aperta a tutti, sviluppare servizi più efficienti ed efficaci in settori di interesse generale (e-Government, e-Inclusion) 10 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP Progetto Pilota A: sviluppo di servizi interoperabili Progetto pilota B: lancio di servizi e prodotti ICT innovativi Rete tematica 11 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Pilota A Progetto Pilota A: sviluppo di servizi interoperabili Questo tipo di progetto si focalizza sull’implementazione e l’interoperabilità di servizi fra Stati Membri nell’ambito delle priorità definite dalle politiche EU. Il risultato atteso è l’implementazione di servizi comuni, aperti ed interoperabili definiti su specifiche concordate tra i partecipanti. La durata di questi progetti può arrivare a 36 mesi. La fase operativa del progetto dovrà avere una durata di dodici mesi durante i quali i servizi verranno effettivamente erogati e testati nel dettaglio. Il consorzio dovrà essere composto da almeno 6 entità amministrative nazionali o da 6 entità legali autorizzate dai paesi membri o associati. Il budget medio per progetto è compreso tra i 5 e 10 Milioni di Euro. 12 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Pilota B Progetto pilota B: lancio di servizi e prodotti ICT innovativi Il progetto intende fare il primo lancio di servizi e prodotti ICT innovativi indirizzati ai bisogni dei cittadini, strutture governative ed attività economiche. Si vuole quindi dare un seguito applicativo a progetti di Ricerca&Sviluppo di successo o ad prototipi promettenti. Il progetto pilota dovrà inoltre dar prova di fattibilità tecnica, organizzativa, legale dei servizi e produrre indicazioni sull’impatto delle nuove tecnologie per lo sfruttamento di massa. La durata di un progetto varia da 24 a 36 mesi e comprende una fase operativa che dovrà avere una durata di 12 mesi durante i quali i servizi implementati verranno utilizzati in un contesto reale e testati nel dettaglio. Il consorzio dovrà essere composto da almeno 4 paesi membri o paesi associati e dovrà coinvolgere tutti i rappresentati della catena del valore necessaria all’erogazione dei servizi includendo le PMI, Service Providers e gli utenti finali. Il progetto dovrà inoltre essere strutturato secondo uno schema di sviluppo sostenibile. Il budget medio per progetto è compreso tra i 2 e 3 Milioni di Euro. 13 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Rete Tematica Rete tematica L’obiettivo principale delle reti tematiche è mettere in rete gli esperti e attori del settore ICT per l’esplorazione di nuove vie per l’implementazione di soluzioni TIC avanzate. La rete dovrà promuovere gruppi di lavoro, workshop e scambio di buone pratiche con l’intento di creare le condizioni necessarie per la messa in pratica di un piano di azione e per la definizione di standard necessari per lo sfruttamento intensivo delle tecnologie ICT. La durata di un progetto varia da 18 a 36 mesi. Il consorzio dovrà essere composto da almeno 7 paesi membri o paesi associati. Il budget medio per progetto è compreso tra i 300 e 500 mila Euro. 14 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – WP2010 Per l’implementazione delle azioni ogni anno viene pubblicato un programma di lavoro (Work program) con i temi e gli obiettivi previsti per l’anno in corso. Il programma di lavoro per l’anno 2010 prevede l’allocazione di un budget pari ad 107 milioni euro. Tema Budget dedicato Theme 1: ICT for energy efficiency and smart mobility 19 Meuro Theme 2: Digital Libraries 30 Meuro Theme 3: ICT for health and inclusion 14 Meuro Theme 4: Open innovation for future internet-enabled services in “smart” cities 15 Meuro Theme 5: ICT for improved public services 13 Meuro Theme 6: Multilingual web 16 Meuro Totale 107 Meuro 15 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Partecipanti Autorità nazionali: • Ministeri, Enti regionali e autorità locali Soggetti Privati •PMI •Società a forte connotazione innovativa •Come proponenti nei Piloti B e reti tematiche Università e Centri di ricerca Possono partecipare al programma i paesi membri dell’Unione europea e dell’EFTA che hanno aderito allo Spazio Economico Europeo, paesi in fase di adesione alla UE o che hanno sottomesso la loro candidatura per l’adesione, paesi dei Balcani occidentali. L’accesso al programma è anche previsto per i paesi terzi sulla base e in conformità con le condizioni stabilite nei vari accordi. 16 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Modalità di finanziamento Un progetto pilota di tipo A e B viene finanziato fino al 50% dei costi eleggibili dalla Unione Europea. Il resto dei costi è a carico dei paesi partecipanti. Il finanziamento EU copre esclusivamente i costi d’implementazione per raggiungere l’obiettivo d’interoperabilità dei servizi. Costi ammissibili: - Personale, - Subappalti (solo se ben giustificati e rispettosi dei regolamenti delle gare d’appalto) - Altri costi diretti dovuti all’implementazione dell’interoperabilità dei servizi a partire da iniziative di progetti nazionali già in corso - I costi indiretti potranno essere applicati nel rispetto del regolamento finanziario previsto dall’iniziativa CIP 17 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Come partecipare Idea progettuale Individuazione tema ICT- PSP Partnership Scrittura del progetto Presentazione del progetto Selezione e valutazione Negoziazione e firma del contratto Inizio del progetto 18 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Come partecipare Idea progettuale Problema individuato Soluzione proposta Metodologia d’azione (costi e benefici) Risultati attesi e loro misurabilità Durata, Budget, Sovvenzione richiesta, Sostenibilità Partners 19 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Come partecipare Documenti ufficiali Work programme Call for proposal Guide for applicants 20 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Come partecipare Sviluppo dell’idea progettuale Analisi della call for proposal (budget, tipo di azioni finanziate, scadenza) Approfondimento Work Programme (azioni, topic, iniziative finanziate, risultati attesi, future calls) Redazione scheda progettuale in inglese Incontro orientativo con i decisori Redazione del progetto 21 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
La call for proposal 22 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
Il Work Programme 23 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
ICT- PSP – Come partecipare Elementi essenziali di un progetto Obiettivi (why) Risultati (what) Responsabilità e ruoli (who) Piano delle attività (when) Definizione del budget (how much) Azione di anticipazione Idea confronto con CE intervento su wp 24 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
Criteri di preselezione • Solidità economica e finanziaria • Capacità professionale • Capacità tecnica Criteri di valutazione • Eccellenza scientifica e/o tecnologica • Pertinenza rispetto agli obiettivi dei programmi specifici • Impatto potenziale attraverso lo sviluppo, la diffusione e l’utilizzo dei risultati dei progetti • Qualità ed efficienza dell’attuazione e della gestione • Inquadramento delle politiche comunitarie 25
ICT- PSP – Come partecipare Scadenza presentazione proposta progettuale: 1 giugno 2010 ore 17.00 26 Regione Lombardia - Delegazione di Bruxelles
Fine della presentazione Fabrizio Gentili Presidency Delegation to the EU Tel +32 2 518 7604 Fax +32 2 518 7626 fabrizio_gentili@regione.lombardia.it 2, Pl. du Champ de Mars 1050 Bruxelles 27
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