L'Europa delle Province, la voce del Territorio - MARZO 2021 - Angelo Ciocca
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M A R ZO 2 02 1 “VACCINI: emergenza Lombardia, 1 EMA consenta Sputnik ” Mentre la Lombardia lotta contro la man- https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/ canza di vaccini per creare un cordone europa/2021/03/03/ue-vaccini-ciocca-emergenza- sanitario nelle aree a rischio e molti Pae- lombardia-ema-consenta-sputnik_1567e865-cafb- 4cb3-b9f2-7434b0048613.html si sembrano correre ai ripari comprando dosi del vaccino Sputnik, l’Europa appare https://www.bresciaoggi.it/territori/brescia/ come lenta e divisa su questo tema. Biso- consentire-lo-sputnik-anche-per-le-zone-arancio- gna consentire l’uso immediato del vac- della-lombardia-1.8516418 cino russo”: lo afferma l’europarlamenta- https://www.laprovinciacr.it/news/ re pavese della Lega, Angelo Ciocca, che cremona/267080/ciocca-lega-vista-emergenza- nella sua interrogazione alla Commissione lombarda-ema-dia-via-libera-a-sputnik.html Europea ha chiesto espressamente di av- viare i test per consentire alle aree arancio https://www.radiovera.net/2021/03/03/ciocca- rinforzato della Lombardia che compren- lega-lema-conceda-via-libera-ai-test-sul-vaccino- sputnik-nelle-aree-a-rischio-della-lombardia/ dono Brescia, Bergamo, Como, Cremona, Pavia e Mantova di avere alternative alle forniture attualmente autorizzate. -Approfondimenti a pag.6- “IVECO: l’UE sia vigile e 2 sostenga il Governo italiano” La questione del passaggio di Iveco ai cinesi ha https://www.radiovera.net/2021/03/05/iveco- aperto un’importante partita politica ed industria- ciocca-europa-sia-vigile-e-sostenga-governo/ le e ha posto sul tavolo la questione della possi- bile applicazione del golden power nel caso in cui http://www.gazzettadellevalli.it/attualita/iveco- la vendita di Iveco risulti potenzialmente lesiva ciocca-europa-sia-vigile-e-sostenga-governo-314284/ dell’interesse nazionale italiano. A tal proposito è intervenuto l’europarlamentare Angelo Ciocca https://www.bresciaoggi.it/argomenti/economia/ “Il Golden Power è una procedura complessa e iveco-lega-europa-sia-vigile-e-sostenga- la questione della Iveco oggettivamente potreb- governo-1.8518846 be essere materia che interessa il Golden Power. Questo non significa che il Governo la adotterà, ma il ministro Giorgetti ha confermato che si con- sidera strategico un certo tipo di produzione che può essere oggetto di riconversione industriale nell’ambito del Pnrr. Una soluzione che mettereb- be a riparo i territori dove hanno sede gli impianti Iveco”. “Iveco – ha aggiunto Ciocca - è oggetto di interesse del produttore automobilistico cine- se First Automobiles Group (Faw). L’importanza della filiera automotive, di cui Iveco fa parte, deve essere oggetto dell’attenzione del governo nazio- nale ma anche della Commissione europea”.
M A R ZO 2 02 1 “Gli italiani meritano risposte rapide 3 e certe sui vaccini Astrazeneca” L’Agenzia del farmaco europeo deve https://www.milanopavia.news/news-pavia/ garantire trasparenza e fare chiarez- astrazeneca-376-pavesi-vaccinati-con-il-lotto-ora- bloccato/ za circa i decessi sospetti in seguito al vaccino AstraZeneca. È necessario https://www.firstradioweb.com/2021/03/12/ che un ente come l’EMA sia in grado astrazeneca-ciocca-ema-dia-risposte-certe-sul- di fugare ogni dubbio su possibili ef- vaccino/ fetti collaterali legati alla somministra- https://corrierequotidiano.it/esteri/astrazeneca- zione di questo vaccino, dal momento ciocca-ema-dia-risposte-certe-sul-vaccino/amp/ che questo stop rischia di far slittare https://www.affaritaliani.it/ciocca-lega- ulteriormente le vaccinazioni dei pros- l-ema-dia-risposte-certe-sul-vaccino- simi gruppi tra cui quella di soggetti astrazeneca-728348.html particolarmente vulnerabili come i ma- https://www.informatorevigevanese.it/ lati oncologici”: lo afferma l’europar- attualita/2021/03/12/news/vaccino-astrazeneca- lamentare pavese della Lega, Angelo interrogazione-eurodeputato-leghista-angelo- Ciocca. ciocca-548618/ -Approfondimenti a pag.7- “ASTRAZENECA: anche in Italia bloccate 4 le somministrazioni del vaccino” https://www.giornalemetropolitano.com/ L’europarlamentare della Lega Angelo covid-leuroparlamentare-della-lega-ciocca- Ciocca si è espresso sulla decisione di chiede-risposte-certe-sullaffidabilita-del-vaccino- Aifa di estendere in via precauzionale astrazeneca/ il divieto di utilizzo del vaccino Astra- http://www.gazzettadellevalli.it/attualita/ Zaneca Covid 19 in tutta Italia, in atte- vaccini-astrazeneca-ciocca-lega-dallema-poca- sa di una pronuncia dell’Ema. chiarezza-315870/ L’eurodeputato è intervenuto dopo https://soundcloud.com/user-289289537/positivo- che anche l’Italia, accanto a Francia, quotidiano-del-16-marzo?ref=whatsapp&p=i&c=0 Germania, Danimarca, Norvegia, Islan- https://www.giornalemetropolitano.com/ da, Bulgaria, Irlanda e Paesi Bassi ne covid-leuroparlamentare-della-lega-ciocca- ha bloccato la somministrazione. chiede-risposte-certe-sullaffidabilita-del-vaccino- -Approfondimenti a pag.8- astrazeneca/ https://www.radiovera.net/2021/03/16/ astrazeneca-ciocca-lega-dallema-poca-chiarezza- lo-stop-da-italia-germania-e-francia/
M A R ZO 2 02 1 “UE: l’Europa blocchi import riso da 5 Myanmar” “L’Europa blocchi l’import di riso dal https://www.ansa.it/lombardia/ Myanmar”: questo è il titolo della pe- notizie/2021/03/18/eu-petizione-leuropa-blocchi- import-riso-da-myanmar_82dc2817-9aa7-4e24- tizione online pubblicata dall europar- 9869-09c9a8484e09.html lamentare pavese della Lega Ange- lo Ciocca, membro permanente della https://www.angelociocca.eu/ Commissione Agricoltura al Parlamen- petizionerisomyanmar/ to europeo, e dall’assessore lombar- https://www.agenpet.it/2021/03/18/ciocca- do all’Agricoltura, Fabio Rolfi. Insieme europarlamentare-leuropa-blocchi-limport-di- avevano chiesto che l’Europa, in occa- riso-dal-myanmar/ sione del Consiglio Affari esteri del 22 marzo, valutasse di proporre la totale sospensione del regime agevolato Eba concesso al Myanmar in seguito al re- cente colpo di stato. -Approfondimenti a pag.8- Nasce il centro di coordinamento Bandi 6 Europei a Pavia. Primo esempio in Italia! https://www.ilgiorno.it/pavia/cronaca/sportello- Nella nuova programmazione europea all-eucentre-per-i-fondi-europei-1.6181361 2021-2027 l’Ue ha stanziato 1.074 mi- https://www.ansa.it/lombardia/ liardi, a cui si devono aggiungere i 750 notizie/2021/03/26/centro-di-coordinamento- miliardi del Recovery fund, da investire bandi-europei-a-pavia_7b1f54d4-7fbf-496c-9811- sul territorio. 8ba782869e63.html L’europarlamentare pavese Angelo https://www.bresciaoggi.it/oltre-brescia/ Ciocca ha sfruttato questa opportuni- lombardia/centro-di-coordinamento-bandi- tà lanciando, tramite una conferenza europei-a-pavia-1.8556303/amp stampa on-line, un “Centro di coordi- https://laprovinciapavese.gelocal.it/pavia/ namento dei bandi europei” alla Fon- cronaca/2021/03/27/news/fondi-europei-ufficio- dazione Eucentre di Pavia, con l’obiet- dedicato-per-intercettare-finanziamenti-1.40081469 tivo di riqualificare il territorio pavese. https://it.geosnews.com/p/it/lombardia/centro-di- -Approfondimenti a pag.9- coordinamento-bandi-europei-a-pavia_33269706
M A R ZO 2 02 1 “L’Europa promuova la riduzione 7 dell’amianto” “Dallo scoppio della pandemia il tema del- https://laprovinciapavese.gelocal.it/pavia/ la sanità è sempre stato al centro dell’at- cronaca/2021/03/28/news/ciocca-porta-il- tenzione e finalmente, in questi ultimi caso-broni-al-parlamento-europeo-estendere-l- ecobonus-1.40085096 mesi, si sta parlando non solo della lotta al coronavirus ma anche della lotta ai tu- mori. Purtroppo però le azioni dell’Euro- pa in relazione a questa delicata tematica sono da considerarsi ancora insufficien- ti. Vanno promosse politiche di rimozio- ne dell’amianto in tutti i paesi, riducendo così il rischio di tumori”. Si esprime così Angelo Ciocca, membro della Commis- sione speciale UE sui tumori. “Broni è uno dei centri italiani più colpiti per numero di vittime di amianto, oltre 3mila morti da- gli anni Settanta”, l’eurodeputato presen- ta questo caso alla Commissione tramite un’interrogazione parlamentare. -Approfondimenti a pag.9/10-
1 COMUNICATO Ciocca chiede alla Commissione se “prevede di dare una celere risposta alla carenza vaccinale, invitando “SPUTNIK” l’EMA ad accelerare i tempi della rolling review e se non ritiene necessario richiedere una revisione dell’i- ter attualmente in vigore”. “Sebbene la Commissione europea sembra stia va- lutando l’attivazione di una procedura di emergenza per l’approvazione dei vaccini - continua l’europar- lamentare -, sarebbe però altrettanto sensato che l’Ema cambiasse le solite procedure e andasse essa stessa a testare e valutare l’efficacia e sicurezza del vaccino Sputnik, nonostante dalla Russia non sia an- cora arrivata una richiesta ufficiale”. “Se esiste un vaccino pronto e che molti Paesi stan- no utilizzando, pur considerando quelle che sono le regole europee, che prevedono il via libera sia dal Committee for Medicinal Products for Human Use che dalla task force dell’Ema, non capisco perchè - conclude Ciocca - l’Agenzia europea del farmaco non modifichi la normale prassi operativa e dia una pronta risposta alla carenza vaccinale”. La terza ondata della pandemia Covid-19 sta eviden- ziando in tutta Europa gravi carenze nell’approvvi- INTERROGAZIONE SPUTNIK gionamento dei vaccini. Nonostante i ritardi della strategia vaccinale e dei contratti siglati, l’Unione Europea non sembra però propensa a valutare ogni strada possibile per combattere la pandemia. Quasi quaranta Paesi al mondo hanno già ammesso l’uso OGGETTO: emergenziale del vaccino Sputnik ma non l’Europa Accelerare l’autorizzazione che invece di alleggerire la procedura di autorizza- del vaccino Sputnik zione dei vaccini continua ad optare per una strate- gia di per se lenta, tardiva e divisiva tra i singoli Stati. In tempi normali spetta infatti alle case farmaceuti- che dover sottoporre i propri dati scientifici ad una valutazione da parte dell’EMA. Tuttavia, trovandoci in piena crisi sanitaria, si dovrebbe invitare l’Agenzia a seguire l’esempio della Fda americana e rilasciare un’autorizzazione transitoria d’emergenza che dero- ghi le consuete procedure di autorizzazione, andan- do così lei stessa a testare e valutare l’efficacia e la sicurezza del vaccino Sputnik. Alla luce di quanto sopra si chiede alla Commissione: - Prevede di dare una celere risposta alla carenza vaccinale invitando l’EMA ad accelerare sensibilmen- te i tempi della rolling review? - Non crede che il contesto emergenziale richieda una revisione dell’iter attualmente in vigore?
3 COMUNICATO Sul tema l’esponente politico ha presentato un’inter- rogazione alla Commissione europea chiedendo che “ASTRAZENECA” l’Ema, l’Agenzia europea per i farmaci, “fornisca, in tempi rapidi, risposte certe su possibili effetti avver- si gravi in seguito alla somministrazione del vaccino AstraZeneca”. Se Danimarca, Norvegia e Islanda, infatti, hanno so- speso in via precauzionale l’utilizzo di questo vac- cino in attesa di avere informazioni più chiare sul rischio di effetti collaterali potenzialmente seri, in Italia - sempre in via precauzionale - l’Agenzia italia- na del Farmaco ha disposto il divieto di utilizzo di un lotto dell’azienda anglo-svedese dopo alcuni “eventi avversi gravi”. “Ad oggi - conclude Ciocca - AstraZeneca è il prin- cipale fornitore per l’Italia, pretendiamo quindi che un’agenzia autorevole come l’EMA sia in grado al termine di questa revisione accelerata di dare rispo- ste certe alle legittime paure dei cittadini senza le quali si rischia di alimentare una comprensibile diffi- denza su questo vaccino.” In piena pandemia Covid-19, Danimarca, Norvegia e Islanda hanno annunciato uno stop generalizzato alle INTERROGAZIONE ASTRAZENECA somministrazioni del vaccino Astrazeneca. Austria, Estonia, Lituania, Lussemburgo e Lettonia hanno in- vece optato per una sospensione in via precauziona- le del lotto ABV5300, diverso dal lotto ABV2856, che è stato invece bloccato in Italia dall’Agenzia Italiana del Farmaco. I dati ufficiali riportano cinque decessi in Italia, uno in Austria, così come anche in Danimar- ca e svariati casi di trombosi particolarmente gravi. Si tratta di numeri preoccupanti, che suscitano anco- ra più incertezze se si considera che l’Aifa ha giudica- to che, tra tutti, il vaccino Astrazeneca risulta essere il meno efficace, assegnandogli una percentuale di efficacia dell’82,4%. Si tratta di una percentuale mol- to bassa se paragonata all’efficacia conferita dall’a- genzia stessa a Pfizer (95%), Moderna (94%) o anche Sputnik (91%). Va poi considerato che AstraZeneca risulta anche essere il principale fornitore di vaccini in Italia, tanto che nel prossimo trimestre sono attese 10.042.000 dosi di vaccino, contro le 8,7 milioni di Pfizer BionTech e le 4.650.000 di Moderna. Alla luce di questi dati e visti i recenti casi di decessi, si chiede alla Commissione: - con quale tempistica l’EMA farà chiarezza sulla cor- relazione tra effetti collaterali gravi e vaccino Astra- Zeneca?
4 COMUNICATO “Servono risposte certe sull’affidabilità del vacci- no AstraZeneca. I cittadini italiani, lombardi, sono “BLOCCO pronti a vaccinarsi. Ma devono avere informazioni certe dall’Europa. In attesa del parere dell’Ema, la somministrazione VACCINI del vaccino è stata bloccata dall’Aifa così come già COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA avvenuto in Germania e Francia con Danimarca, Norvegia, Islanda, Bulgaria, Irlanda e Paesi Bassi”. A dirlo è Angelo Ciocca, europarlamentare della ASTRAZENECA” Lega, dopo la sospensione in diversi Paesi europei del vaccino AstraZeneca. “In attesa del parere dell’Ema - ha rimarcato Cioc- ca - la somministrazione del vaccino è stata bloc- cata dall’Aifa così come già avvenuto in Germania e Francia con Danimarca, Norvegia, Islanda, Bul- garia, Irlanda e Paesi Bassi. L’EMA e all’Organizza- zione Mondiale della Sanita’ (OMS) devono fornire informazioni precise – ha rimarcato Ciocca –. Ci si chiede se le istituzioni sanitarie abbiano valutato in maniera adeguata i dati clinici dei vaccini. L’E- ma deve sciogliere qualsiasi dubbio, ne va della salute dei cittadini soprattutto in Lombardia dove la terza ondata della pandemia ha spinto alla zona rossa”. 5 “L’Europa blocchi l’import di riso dal Myanmar”: è questa la petizione online che l’europarlamentare COMUNICATO “MYANMAR” pavese della Lega Angelo Ciocca, membro perma- nente della Commissione Agricoltura al Parlamen- to europeo, e l’assessore lombardo all’Agricoltura, Fabio Rolfi, chiedono che l’Europa in occasione del Consiglio Affari esteri di lunedì prossimo valuti di proporre la totale sospensione del regime age- volato Eba concesso al Myanmar in seguito al re- cente colpo di stato (https://www.angelociocca. eu/petizionerisomyanmar/). “E’ necessario che le istituzioni europee prendano una posizione netta a tutela del comparto risico- lo europeo ed italiano circa il tema dell’import dal Myanmar di riso varietà Japonica - affermano gli esponenti politici -, dal momento che questa rap- presenta la tipologia maggiormente importata in Ue e non coperta dalla clausola di salvaguardia.
6 CENTRO DI Soltanto il 4 per cento di coloro che partecipano ad un bando europeo ottiene un successo. Per aumentare fino al 40% questa possibilità, nasce il COORDINAMENTO “Centro di coordinamento bandi europei”, primo esempio in Italia di un filo diretto tra il territorio e Bruxelles, con una sede presso la fondazione Eu- COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA centre di Pavia. BANDI EUROPEI “La creazione di questo hub territoriale, come cen- tro informativo circa le possibilità legate ai bandi europei e di raccordo con le realtà territoriale, ha l’obiettivo di mettere in moto un circolo virtuoso e sinergico che possa far atterrare le preziose risorse stanziate dall’Europa” ha sottolineato l’esponente politico Angelo Ciocca. “Un progetto lungimiran- te, che vuole portare ossigeno a imprenditori e as- sociazioni e che va ad inserirsi all’inizio della nuova programmazione europea 2021-2027. Parliamo di una dotazione 1.074 miliardi per il prossimo set- tennato a cui dobbiamo aggiungere 750 miliardi di Recovery fund. Un’occasione da non sprecare ed è per questo che da oggi sarà attivo il nuovo servizio di coordinamento. Facendo squadra e creando una catena che da Bruxelles arrivi a Pa- via abbiamo la concreta possibilità che le risorse stanziate a Bruxelles possano creare benessere sul nostro territorio”, ha concluso l’europarlamentare. Il futuro dell’area ex Fibronit, la bonifica dell’amianto sui tetti degli edifici privati, la battaglia contro il me- sotelioma: i temi che, da tempo, assillano Broni e il 7 territorio con riflessi regionali e nazionali, stanno per diventare questione europea. Due iniziative dell’eu- rodeputato Angelo Ciocca (Lega) alzano l’attenzio- COMUNICATO “BRONI” ne Ue sul caso amianto e sui lutti provocati dal sito industriale ora dismesso. «Broni è uno dei centri italiani più colpiti per nume- ro di vittime di amianto, oltre 3mila morti dagli anni Settanta. Si tratta, però, di numeri provvisori , poi- ché, sebbene l’ex fabbrica Fibronit sia dismessa dal 1994, gli studi hanno calcolato che il picco di mor- talità avverrà proprio in questi anni, fino al 2025». E’ l’incipit dell’interrogazione depositata, nei giorni scorsi, da Ciocca al parlamento europeo. Il sasso lan- ciato è quello della bonifica e della prevenzione del mesotelioma: «Il 40 per cento dei tumori può essere prevenuto – si legge ancora nel testo – solo in Italia circa 6 mila decessi all’anno sono da ricondursi all’a- mianto, tuttavia si rilevano ancora sul territorio italia- no tra le 32 e 40 milioni di tonnellate di amianto da bonificare nel 2019». L’eurodeputato chiede, così, al
parlamento Ue quali strategie adottare per elimina- pavesi come il Cnao (all’incontro a Broni era anche re l’amianto, ma soprattutto come si può incentivare presente Pinuccia Verri, nel cda del San Matteo). In l’operazione «mettendo a disposizione fondi europei questo contesto la battaglia al mesotelioma, il tu- a sostegno dei costi». E si torna a Broni. more d’amianto, deve partire da Broni per arrivare così a Bruxelles. Qui si deve debellare il focolaio di Nei giorni scorsi in municipio a Broni si è svolto un quello che io chiamo Covid 0. Non un virus, ma un incontro informativo tra l’eurodeputato e il sindaco tumore letale». E Ciocca fa una promessa al sindaco: di Broni Antonio Riviezzi. Si è parlato della bonifi- «Vorrei riuscire a far convocare qui. a Broni una se- ca ormai terminata del sito industriale. Ma anche di duta della commissione Ue sui tumori. Si capirà così un’altra minaccia dell’amianto. «Nella ex Fibronit c’e- meglio perchè è decisivo rimuovere l’amianto da rano 100mila metri quadrati di coperture in amianto. ogni copertura utilizzando anche le risorse del Re- Tolte quelle ce ne sono altrettanti sui tetti della case covery fund. Una strategia che contribuirà a ridurre qui intorno», ha spiegato il primo cittadino. Per Cioc- l’impatto dei tumori in questa zona e non solo». La ca bisognerebbe estendere, da subito l’ecobonus questione amianto a Broni che ha vede in prima linea del 110 per cento anche per la rimozione dell’amian- l’associazione Avani di Silvio Mingrino (precursore di to: «Ci vuole su questo un’iniziativa parlamentare sia tutte le battaglie ambientali su questo tema), entra a livello italiano che europeo – spiega – la Ue deve nella fase più complessa: quella di liberare i tetti de- prendersi carico di questa sfida per fondi: si combina gli edifici privati dalle coperture a rischio per debel- il tema ambientale con quello della salute». Il fronte lare il mesotelioma. «Serve uno sforzo a tutti i livelli è il mesotelioma. – dice il sindaco – voglio poter organizzare, appena possibile, un incontro con tutti i parlamentari e con- Ciocca è da tre mesi nella commissione speciale Ue siglieri regionali pavesi: visiteremo il sito e parleremo sui tumori: «Voglio coinvolgere su questo fronte del- del futuro». la prevenzione – spiega – le strutture d’eccellenza INTERROGAZIONE PROMUOVERE LA RIDUZIONE AMIANTO Con oltre 3 mila morti riportate dagli anni settan- all’amianto tuttavia, nonostante questo dato, sul ter- ta, Broni è uno tra i centri italiani più colpiti per nu- ritorio italiano si rilevavano ancora tra le 32 e 40 mi- mero di vittime di amianto. Si tratta però di numeri lioni di tonnellate di amianto da bonificare nel 2019. provvisori poiché, sebbene l’ex fabbrica Fibronit sia dismessa dal 1994, alcuni studi hanno calcolato che Nel piano europeo di lotta contro il cancro sono stati il raggiungimento del picco di mortalità avverrà pro- annunciati soltanto 4 miliardi di euro di investimenti prio in questi anni, tra il 2020 e il 2025. in questo settore contro i quasi 200 miliardi l’anno spesi in Europa per coprire le spese legate ai tumori. Il 40% dei tumori può essere prevenuto metten- Visto quanto sopra, si chiede alla Commissione Eu- do in atto strategie efficaci di prevenzione volte a ropea: contrastare le cause che favoriscono lo sviluppo del cancro. L’esposizione a sostanze cancerogene, quali - Quali politiche intende adottare per eliminare defi- l’amianto, è sicuramente una di esse, tanto che l’U- nitivamente i residui di amianto? nione Europea ha inserito i rifiuti contenenti questa - Intende incentivarne la rimozione mettendo a di- sostanza nell’elenco dei rifiuti pericolosi. Solo in Ita- sposizione fondi europei a sostegno dei costi? lia circa 6.000 decessi all’anno sono da ricondursi
On. ANGELO CIOCCA
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