IVMMagazine Bollettino dell'Istituto di Mineralogia "F. Grazioli" 1/2016
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IVM Magazine Bollettino dell'Istituto di Mineralogia "F. Grazioli" 1/2016 Gruppo Valtellinese all’Euromineralexpo di Torino 2015 In questo numero Barite cristallo di 4 mm - ritrovamento Vittorio Colturi - Collezione E. Mottarella Minerali in Val Cedec p. 3 di E. Mottarella Edoardo Mottarella: ovvero elogio della ricerca della perfezione p. 5 di E. Donati Mineralexpo 2015 Torino p. 8 di R. Appiani L’Arte di R. Appiani p. 12 Attività IVM ed elezione nuovo Consiglio p. 13 Segnalazioni p. 14 Ricordo di Herbert Trumpp p. 15 IVM Magazine sarà inviato in omaggio ai Gruppi Mineralogici, Associazioni Naturalistiche ed Enti Locali che invieranno loro pubblicazioni. Ogni articolo Programma estivo Valmalenco p. 16 pubblicato implica esclusivamente la responsabilità dell'autore. Istituto Valtellinese di Mineralogia "Fulvio Grazioli" - Palazzo Martinengo - Via Perego 1 - 23100 Sondrio
Minerali in Val Cedec Situata a nord-est di Santa Caterina Valfurva, nel territorio lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio, la Val Cedec, è senza dubbio una delle più spettacolari valli dell’inte- ro arco alpino. Nonostante gli imponenti ghiacciai del Gran Zebrù e del gruppo Ortles-Cevedale si stiano inesorabilmente ritirando, la valle mantiene tuttora immutato il proprio caratteristico fascino. Lasciato il parcheggio dei Forni, salendo verso il rifugio Pizzini, dopo pochi tornanti si apre l’incan- tevole scenario della valle con grandi praterie erbose, dominata Val Cedec - Zona di ritrovamento dalla solitaria piramide del Gran Zebrù. Dal punto di vista mineralogico, la Val Cedec è stata scoperta e valo- rizzata solo negli ultimi decenni. Il ritiro dei ghiacciai ha infatti favori- to l’esplorazione delle morene sot- tostanti le cime del Gran Zebrù, delle Pale Rosse e di Solda. I primi ritrovamenti di calcite e granato andradite, effettuati nel- l’anno 1976, alla base del ghiac- ciaio del Gran Zebrù, si devono alle esplorazioni effettuate da Edi Romani e dai soci ed amici di Bor- mio a alta Valtellina Anna, Arnal- do, Natalino Dei Cas e Vittorio Colturi. Successivamente, negli anni ‘80, le continue e tenaci ricer- Calcite di 3 cm - Ritrovamento Anna Dei Cas - Collezione Edoardo Mottarella che da parte degli stessi amici, si sono arricchite di nuovi ritrova- menti tra i quali ematite, epidoto, titanite, zoisite, cabasite e ludwigi- te. Particolare interesse riveste quest’ultimo ritrovamento, effet- tuato da Anna. I cristalli in aggre- gati di aghi millimetrici fino a 5 mm, assai rari, sono tra gli esem- plari migliori tutt’ora rinvenuti nel- l’intero arco alpino. Agli inizi degli anni ‘90 le ricerche sono proseguite con l’aiuto del compianto amico Francesco Bedo- gnè, il quale ha conferito alla ricer- ca ed ai ritrovamenti la corretta classificazione e valorizzazione scientifica. Ludwigite in aggregati di 3-4 mm - Ritrovamento Anna Dei Cas - Coll. Edoardo Mottarella IVM Magazine 1/2016 pag. 3
Negli anni 2000 sono susseguiti nuovi ritrovamenti tra i quali cam- pioni di diopside, clorite, anatasio, actinolite, ortoclasio, dolomite e successivamente siderite, sudoite, quarzo geminato del Giappone, clinozoisite, arsenopirite e brooki- te. Tra i ritrovamenti più interessanti giova ricordare i rarissimi campio- ni di argentotennantite da parte di Vittorio e galena associata ad azzurrite da parte di Arnaldo. Il ritrovamento di Barite, da parte di Arnaldo e Natalino, nell’anno 2006, ad sud-est del ghiacciaio del Gran Zebrù è senza dubbio il più Arsenopirite di 4 mm - Ritrovamento Vittorio Colturi - Coll. Edoardo Mottarella importante dal punto di vista colle- zionistico per la bellezza dei cam- pioni. In abito tabulare, da traspa- renti a lattei, i cristalli di barite, fino ad 1 cm. si rinvengono nelle cavità di una roccia giallo-bruna- stra, tutt’ora di incerta identifica- zione. Tra gli ultimi recenti ritrovamenti si segnalano wulfenite, emimorfite e smithsonite rinvenuti da Anna nel 2011 e campioni di fluorite rinve- nuti da Arnaldo nelle morene ai piedi del Gran Zebrù nel 2014. In quarant’anni di ricerche, esclu- sivamente per merito degli amici di Bormio e alta Valtellina, sempre assai gentili e soprattutto disponi- bili, sono stati rinvenuti in Val Cedec oltre quaranta specie diver- Barite, cristallo di 6 mm - Ritrovamento Anna Dei Cas - Coll. Edoardo Mottarella se di minerali, alcune assai ricerca- te per la loro bellezza, altre interes- santi per l’estrema rarità. Ora le ricerche, in Val Cedec e non solo, si sono inevitabilmente dira- date: non siamo più giovanissimi, i primi acciacchi dell’età si affaccia- no, ma soprattutto e purtroppo, manca quell’entusiasmo che solo Francesco possedeva e che riusciva a contaminare tutti. Personalmente sono molto legato alla Val Cedec, sia per la bellezza della valle, sia perché sono state le prime calciti della Pizzini a tra- smettermi questa splendida passio- ne che mi ha accompagnato per oltre trent’anni. Barite, cristallo di 6 mm - Ritrovamento Arnaldo Dei Cas - Coll. Edoardo Mottarella Edoardo Mottarella IVM Magazine 1/2016 pag. 4
Edoardo Mottarella: ovvero elogio della ricerca della perfezione Quando nel 2010 Giorgio Mar- chetti ha fatto nascere nuovamente la mia passione per la ricerca e la collezione dei minerali (vedi IVM Magazine 2/2013), mi ha presen- tato gli amici con cui ogni tanto cercava o aveva cercato minerali: in particolare Danilo Del Nero, Maurizio Regazzoni ed Edoardo Mottarella. Di quest’ultimo vi voglio parlare oggi anche per completare l’arti- colo del nostro presidente Antonio Costa pubblicato sull’ultimo numero dell’IVM Magazine e riguardante anatasi e brookiti di Anatasio con aghi di rutilo - Pizzi Piani - Campione e foto E. Mottarella Valmalenco e dell’Alta Valtellina. Gli anatasi e in genere i minerali degli ortogneiss della Valchiaven- na sono, a mio giudizio, una rifini- tura della ricerca dei minerali in Provincia di Sondrio dovuta alla intuizione-decisione di Edoardo di non volersi limitare alle zone clas- siche. Ad esempio, l’anatasio ma anche gli altri minerali di titanio e le monaziti erano poco conosciuti, tanto che il volume “I minerali” della serie “Natura in Lombardia” pubblicato da Regione Lombardia nell’ottobre 1992 scriveva a pro- posito dell’anatasio: “in Lombar- dia forma per lo più cristallini assai piccoli….Forse gli esemplari Anatasio 3,5 mm - Val Loga - Campione e foto E. Mottarella più famosi della nostra regione sono quelli nerastri della Piatta Grande presso Sondalo, oltre a quelli di color giallo miele delle fessure della pietra ollare dell’Al- pe Pirlo sopra Chiesa in Valmalen- co”. Solo i rari anatasi della Cava Fabi possono essere paragonati a quelli trovati da Edoardo. Edoardo ha rinvenuto anatasi dai molti colori, dalle numerose facce e dalle diver- se cristallizzazioni. Particolare è il ritrovamento dell’anatasio “ricur- vo”… se volete sapere la storia del ritrovamento chiedete allo scopri- tore e integrate con alcune doman- de ad Alessandra, la sua splendida Anatasio curvo 2 mm - Val Chisarolo - Campione e foto E. Mottarella IVM Magazine 1/2016 pag. 5
moglie che lo accompagna e lo completa nel migliore dei modi. Allora, in Val Chiavenna, le ricer- che si concentravano sui minerali delle pegmatiti, inoltre, per quanto ho potuto vedere, si raccoglievano campioni almeno centimetrici e pertanto visibili ad occhio nudo. Forse qualcosa cambiò con la ricerca dei minerali delle fessure delle pegmatiti di Tanno ma a que- sta ipotesi lascio rispondere altri cercatori con maggiore esperienza e storia. Quello che mi ha stupito in Edoar- do è che in ogni cosa che fa eser- Anatasio tubolare 1,5 mm - Pizzi Piani - Campione e foto E. Mottarella cita una incredibile ricerca della perfezione. In lui trovo compi- mento allo splendido aforisma di Charles Bukowski “Respingi la perfezione come un male di avidi- tà, ma non arrenderti alla facile imperfezione della modestia di massa”. Ricordo la prima visita a casa di Edoardo ed Alessandra per vedere la sua magnifica collezio- ne, visita lunga perché dopo aver dato un’occhiata ai materiali nelle due vetrine ci si addentra nei cas- setti dove si annidano i veri tesori della sua passione (vedi IVM Magazine 1/2001). E non dico “annidano” a caso, dato che all’in- terno dei divisori in legno Edoardo Brookite 1,3 mm - Piatta di Sondalo - Campione e foto E. Mottarella ha fabbricato una specie di nido di polistirolo scavato per accogliere a perfezione il campione. Spesso è necessaria una lente 10X per vede- re cristalli splendidi nella loro per- fezione geometrica. Penso sia nata quel giorno la mia passione per la ricerca di campioni da scatoletta da osservare con la lente. Posso tranquillamente dire che il micro- scopio lo uso solo in casi eccezio- nali e che senza la lente mi sento un po’ perso. Fra l’altro la ricerca di campioni nelle discariche (altra mia passione come cercatore) non consente certo di trovare tanti campioni grandi! Un altro elemen- to di ricerca della perfezione l’ho Monazite 2 mm con Anatasio - Campione e foto E. Mottarella compreso solo potendo osservare campioni della stessa provenienza pioni per mettere in evidenza i cri- ricoperta da ossido di ferro che ma di altri cercatori. Edoardo ridu- stalli. Diversi appassionati cono- nasconde le piccole brookiti. ce e tratta (pulitura, acidatura, eli- scono i campioni della Piatta di Andate a vedere i campioni di minazione di ossidi, etc…) i cam- Sondalo con la matrice spesso Edoardo: sono bianchi e le brooki- IVM Magazine 1/2016 pag. 6
migliorata. Un “piccolo” detta- glio: quando Edoardo è venuto per la prima volta a vedere la mia rac- colta mi ha fatto molta impressio- ne veder togliere molta della pla- stilina che mettevo sotto ai cam- pioni pensando così di renderli più stabili. Aveva ragione (come sem- pre quando si parla di minerali o di foto!): basta poca plastilina per restituire il campione stabile ed armonioso. Edoardo è anche uno straordinario fotografo: guardate le fotografie inserite in questo arti- colo ma cercatele anche nei libri di Ematite 4 mm con aghi di rutilo - Cave di beola - Campione e foto E. Mottarella minerali e guardatene la qualità, in particolare quelle dei cristalli mil- limetrici! Solo con la spinta della sua passione è riuscito ad ottenere risultati da professionista. Io dico spesso che le sue foto dei campio- ni millimetrici non hanno nulla da invidiare a quelle dell’amico Roberto Appiani: se non mi crede- te confrontate la foto di ematite con rutilo di questo articolo con lo stesso soggetto ritratto da R. Appiani a pag. 125 del volume “Val Bregaglia, Val Masino, Val Codera e Valle Spluga” di F. Bedo- gnè, R. Maurizio, A. Montrasio, E. Sciesa! Io, sulla fotografia sono ancora fermo alla macchinetta Brookite 2 mm su clinocloro - Val d’Oro - Campione e foto E. Mottarella automatica ma prima o poi ci pro- verò seguendo le orme della pas- sione di Edoardo. Ho, purtroppo, avuto pochissime occasioni di andare con Edoardo a cercar sassi dato che adesso la sua grande pas- sione è la fotografia di animali e naturalistica (fate un giretto sul suo sito web www.edoardomotta- rella.it). Sono certo che potrei imparare molto osservando come cerca, cosa cerca (intrigante la sua passione per i rutili, i quarzi faden, le fluoriti o le calciti che molti cer- catori trascurano in quanto piccole o “comuni”), come rompe, come osserva, come ripone nello zaino, Ferroaxinite - Cristalli fino a 4 mm - Campione e foto E. Mottarella come riduce, come….. Ma di due cose son certo: che ogni suo gesto ti brillano col loro triangolino scu- cendo la base e grazie al prestito in è stato perfezionato da una lunga ro. comodato d’uso gratuito del suo esperienza e che cercherà sempre Edoardo è davvero bravissimo nel riduttore e ai suoi insegnamenti la di migliorarsi. preparare il campione anche ridu- mia raccolta è esteticamente Eugenio Donati IVM Magazine 1/2016 pag. 7
Prima partecipazione dell’I.V.M. a Mineralexpo Torino Da due anni oltre alle sue fotografica sui minerali di più 44° Euromineralexpo dal 2 al 4 splendide foto, l’amico Roberto recente ritrovamento in Val Sisso- ottobre. Infatti nel 2015 l’orga- Appiani ci regala nuove, continue ne, probabilmente entusiasmato nizzazione della manifestazione e ottime sorprese. dalle collezioni Fojanini e Sche- di Torino intendeva proseguire Nel 2015 oltre a presentare la natti (galeotte furono le rose-rosa nella presentazione dei minerali conferenza antecedente la Mostra di Apofillite!) Roberto ha propo- Alpini dopo la splendida mostra scambio e a tenere una sessione sto all’ IVM di essere ospite al del 2014 riguardante i minerali di Piemone e Val d’Aosta. L’intenzione originale era quella di mostrare una rassegna di tutti i minerali Alpini Lombardi. La risposta è stata positiva, immediata, compatta ed entusia- sta da parte dei cercatori-colle- zionisti dell’ IVM, tanto che dopo un primo giro esplorativo delle collezioni a partire dall’ alta valle eseguita ai primi di Settembre dopo due giorni di fuoco con visi- ta a ben 10 collezioni l’amico Appiani arrivò a una drastica decisione. Dato che si era già rac- colto tantissimo ottimo materiale (oltre 130 campioni da 12 colle- D. Del Nero al tavolo IVM zioni!) la decisione era di “com- primere” la mostra tematica a Valmalenco e Alta Valtellina per poi realizzare una seconda mostra tematica con i minerali di Valmasino, Val Chiavenna, Oro- bie, Piona, e resto delle Alpi e Prealpi Lombarde al Mineralex- po del 2016. La partecipazione al Mineralexpo di Torino 2015 è stata foriera di molti incontri interessanti che ritengo porteranno a sviluppi interessanti delle attività dell’ I.V.M. Inserisco il commento entusiasta di R. Appiani per la mostra tema- tica. R. Appiani al centro delle mostre tematiche E. Donati IVM Magazine 1/2016 pag. 8
Associata al demantoide si trova infatti attive miniere di talco, di MINERALI la magnetite, in splendidi cristalli cui la Valmalenco è tra i più DELLE ALPI neri lucenti su serpentino con importanti produttori soprattutto amianto. per la qualità del minerale estrat- E PREALPI I migliori campioni di questi to, oltre a numerose cave di ser- LOMBARDE minerali si sono trovati negli anni di attività delle miniere di amian- pentino, ampiamente usato in valle come materiale ornamentale to, ma anche oggi che l’attività e da costruzione. Le Alpi Italiane hanno regalato mineraria è cessata è possibile Da queste cave si ricavano anche tesori di inestimabile bellezza a reperire qualche buon cristallo. le “lastre” in pietra che ricoprono importanti collezioni pubbliche e Ma la Valmalenco non è solo i caratteristici tetti della valle e la esclusive del territorio, nonché di Demantoide. “pietra ollare“ utilizzata per la grande interesse scientifico. Oggi non si estrae più l’amianto, produzione di apprezzatissime Euromineralexpo continua la ma l’attività mineraria riveste pentole (Lavec nel gergo locale), panoramica sulla mineralogia ancora la sua importanza. Sono pietre per bistecche e in tempi più alpina iniziata nel 2014 illustran- do alcune peculiarità di Piemonte e Valle d’Aosta. Il 2015 sarà dedicato ai Tesori Mineralogici delle Alpi Lombarde, o meglio, su una parte di esse, data la vasti- tà dell’argomento, concentrando- si quindi su Valmalenco e Alta Valtellina. Valmalenco e Alta Valtellina nelle collezioni dei cercatori locali La Valmalenco ha una storia mineralogica che trova le sue Una vetrina della mostra tematica radici nella grande varietà di roc- ce presenti sul territorio, e nel- l’attività mineraria, legata soprat- tutto al Serpentino, da cui un tempo si estraeva l’amianto. In queste rocce si è rinvenuto il demantoide, una varietà di andra- dite dallo splendido colore verde; è forse il minerale più noto della valle. Pietra di colore e luce straordina- ri, di grande valore molto apprez- zata anche a livello gemmologico e orafo, ha dato campioni di gran- de pregio dal punto di vista mine- ralogico che, per qualità dei cri- stalli e associazione mineralogi- ca, sono tuttora un unicum a livel- lo mondiale. Vetrina centrale della mostra tematica IVM Magazine 1/2016 pag. 9
recenti rivalutata anche dal punto con magnesite, che rende questi zona del monte Disgrazia, si tro- di vista artistico. esemplari inconfondibili rispetto vano la Corna Rossa e il Ghiac- E’ in queste rocce che si trova a quelli provenienti da altre loca- ciaio della Cassandra; sono loca- l’artinite, un bellissimo carbonato lità; grandi cristalli limpidi, spes- lità ricche di Rodingiti e stati luo- di magnesio, scoperto per la pri- so su estese druse cristallizzate su go di ritrovamento di belle cri- ma volta a Campo Franscia, in cui, raramente, si trovano anche stallizzazioni di granato, diopsi- Val lanterna (Lanzada) e succes- splendidi geminati secondo la de, vesuvianite, epidoto e titanite. sivamente alla Rocca di Castel- legge “del Giappone”. Bei cri- I campioni di queste località, pur laccio (Ciappanico, Torre Santa stalli di quarzo si rinvengono non essendo paragonabili ai ritro- Maria); campioni “Malenchi“ anche al Rusun, sempre in comu- vamenti delle rodingiti di Pie- sono tuttora considerati tra i ne di Lanzada; in questi campio- monte e Valle D’Aosta, hanno migliori al mondo. ni i cristalli sono spesso verdastri comunque alcune peculiarità che Dalle miniere “Imi Fabi” e per inclusioni di “clorite” e sono rendono questi campioni incon- “Bagnada” in comune di Lanzada associati a volte a grandi cristalli fondibili. vengono alcune rare specie mine- di calcite. Ma in Valmalenco si è trovato tut- ralogiche quali lindsleyite, Dalle rocce della Val di Scerscen to? Certamente no! mckelveyite-(Y), redledgeite e provengono interessanti e rari Il costante ritiro dei ghiacciai siegenite, che qui si presentano in minerali di manganese, oggetto lascia oggi scoperte zone inesplo- piccoli cristalli rappresentativi a di studi anche recenti. Associati rate in passato e potenzialmente livello mondiale, ma anche spe- ai più comuni rodocrosite, rodo- oggetto di nuovi ritrovamenti. cie più comuni come magnesite, nite, spessartina e piemontite si Dal punto di vista escursionistico Ilmenite e xonotlite danno luogo trovano anche specie rare tra cui queste zone, prima consolidate a straordinarie cristallizzazioni, la tiragalloite, in bellissimi cri- dal ghiacciaio, si presentano difficilmente riscontrabili altrove stalli arancio, assolutamente rap- spesso instabili, per cui la visita con questa perfezione. presentativi per la specie. richiede prudenza e una buona La cava di Serpentino detta “del Questi campioni mineralogici esperienza di alta montagna, ma Castellaccio”, appena sopra l’abi- sono stati recentemente oggetto per chi si sa muovere, le sorprese tato di Chiesa in Valmalenco, è di lavorazione per ricavarne bel- non mancano. stata aggetto di ritrovamento di lissimi cabochon; la lucidatura Altro fattore determinante per diopside in inusuali cristalli vio- esalta la varietà cromatica dei nuovi ritrovamenti è la ricerca sul lacei, il cui il colore è legato alla minerali di manganese e ogni pie- campo. La presenza sul territorio presenza di cobalto; associate al tra è un pezzo unico per colore e del’ IVM (Istituto Valtellinese di diopside si sono rinvenute belle disegno. Mineralogia) è fondamentale in cristallizzazioni di calcite, arago- Altre rocce, altri minerali. Nella questo senso. i soci sono molto nite, titanite e perovskite che van- no ad accrescere l’interesse per questi rari campioni. La Perovskite è un altro minerale che in Valmalenco è rappresenta- to in modo eccellente. I cristallini della Cava del Castellaccio sono solo il ritrovamento più recente; i campioni più famosi sono infatti quelli provenienti dalla Rocca di Castellaccio, associati ad andra- dite nera (var. melanite) e dal Sasso Moro, dove si presenta anche in caratteristici cristalli pluricentimetrici. Il quarzo è presente al Dosso dei Cristalli (Lanzada) in campioni unici al mondo per l’eleganza delle forme e per l’associazione Samuele e Ivano Fojanini a Mineralexpo 2015 IVM Magazine 1/2016 pag. 10
attivi e contribuiscono tuttora ad fotografie di molti straordinari anche grazie all’ostinata tenacia e arricchire la conoscenza minera- campioni della sua collezione. alla passione dei cercatori locali. logica della Valmalenco, esten- Tra i ritrovamenti recenti, uno Le pegmatiti della Val Dombasto- dendo ricerca e documentazione merita una segnalazione partico- ne con berillo, granati e tormalina a tutta la Valtellina e al resto del- lare: l’apofillite della Val Sisso- in grandi cristalli, il quarzo della la provincia di Sondrio. ne. piatta grande, a volte in splendidi Vorrei ricordare in proposito Tre anni fa, Ivano Fojanini e il cristalli a scettro con calcite e Francesco Bedogné, professore figlio Samuele si sono imbattuti aragonite, l’arsenico nativo e la di scienze naturali a Sondrio, in un ritrovamento eccezionale kermesite dell’Alpe Stabiello appassionato cultore delle scien- non solo per la Valmalenco, ma ze geologiche e mineralogiche e per tutto l’Arco Alpino. In un (Sondalo) e la calcite, presente in socio IVM. Il suo lavoro di docu- tratto al margine del ghiacciaio più punti del territorio in cristalli mentazione ha portato a costitui- del Monte Disgrazia, al contatto molto variabili per forma e colo- re una collezione di inestimabile tra marmi e graniti, hanno rinve- re. valore scientifico, al pari della nuto apofillite in cristalli rosa Di particolare importanza è la sua capacità di divulgatore, che grandi fino a 8 cm (….!!! ) asso- gismondina, un minerale del ha contribuito non poco a far cre- ciati a calcite, stilbite e laumonti- gruppo delle zeoliti, che presso la scere l’interesse per la mineralo- te. Autore del ritrovamento è sta- Cima della Miniera si trova in gia in molti degli attuali cercatori to il figlio Samuele che, dopo splendidi cristalli associati spesso locali. aver visto la fessura ancora piena a vesuvianite e calcite azzurra; si Alla sua memoria è stato recente- di acqua e con i cristalli in evi- tratta di esemplari tra i più rap- mente editato un libro “Segrete denza, ha chiamato a gran voce presentativi a livello mondiale geometrie – La collezione mine- “papà, papà, che grosse calci- per questo minerale. ralogica Francesco Bedogné” ti”…; ma non era solo calcite! Questa tematica è stata resa pos- (autori Campostrini, Demartin, L’occhio esperto Ivano ha notato sibile grazie all’impegno dell’I- Gramaccioli, Pezzotta; foto subito i lucenti cristalli rosa che Appiani) che racconta la vita di accompagnavano la calcite e, con stituto Valtellinese di Mineralo- questo appassionato cultore della pazienza e perizia, vista la delica- gia e dei suoi soci e collezionisti mineralogia anche attraverso le tezza degli esemplari, ha provve- locali, entusiasti di condividere i duto a estrarli. loro ritrovamenti; si ringraziano Alcuni campioni quindi: Matteo Agnelli, Ernesto sono stati portati a Ceribelli, Anna e Vittorio Colturi, Sondrio da Bedogné Antonio Costa, Arnaldo Dei Cas, e sono stati identifi- Natalino Dei Cas, Eugenio Dona- cati come apofillite, ti, Ivano e Samuele Fojanini, già nota nella valle, Ezio Gianoli, Pietro Nana, Alber- ma mai rinvenuta in to Pedrotti e Gianpietro Schenat- campioni di quella ti. importanza. Uscendo dalla Val- (Nota: anche tutti gli altri colle- malenco si prosegue zionisti-cercatori IVM hanno verso Bormio, nella parte più alta della dato la massima disponibilità per Valtellina. mettere a disposizione i loro La ricchezza mine- ritrovamenti. E’ stata davvero una ralogica di questo prova molto bella di gruppo) settore non è para- gonabile a quella Non mancate quindi di visitare il della Valmalenco, 44° Euromineralexpo dal 2 al 4 ma ci sono comun- ottobre per ammirare questa que zone che hanno mostra tematica. dato campioni di Samuele Fojanini e le rose rosa di apofillite assoluta rilevanza R. Appiani IVM Magazine 1/2016 pag. 11
L’arte di Roberto Appiani Nelle scorribande su internet ho sizione per un reportage sulla trovato questo bell’articolo Mostra pubblicato sulla Rivista http://www.ianniellominerals.com/ Mineralogica Italiana. In particola- updates/appiani_IT.htm: re, durante la scorsa edizione Ve lo ripropongo modificato con una Roberto mi ha chiesto di poter delle foto che l’amico Roberto ha fotografare una piccola Apofillite realizzato durante le sue ultime verde indiana che avevo in esposi- partecipazioni alla Mostra Scambio zione, e devo ammettere che quan- di Lanzada: foto per cui si possono dire le stesse illuminanti parole do ho visto la foto sono davvero dell’amico Sandro Ianniello che rimasto sbalordito! Si tratta di un ringrazio. cristallo isolato, assolutamente perfetto e alto circa 1.5 cm, posto “L’avvento delle camere digitali ha verticalmente su una piccola pia- reso la fotografia un vero e proprio strina di calcedonio bianco in asso- Quarzo di 2 cm con fantasma di illite fenomeno di massa. La possibilità Dosso dei Cristalli - Valmalenco ciazione con elementi di Stilbite di effettuare “al volo” un numero Collezione E. Donati - Foto R. Appiani rosa: niente di particolarmente praticamente illimitato di scatti, vistoso, anche se il pezzo, nel com- evitando i costi e i tempi sia dello prende forma un connubio perfetto plesso, è davvero piacevole. Ebbe- sviluppo che della stampa, consen- tra la passione per i cristalli e la ne: Roberto è riuscito, a mio avvi- te a chiunque di testare le proprie professionalità e competenza nel so, ad esaltare l’estetica di questa capacità ed ottenere in genere (con settore dell’arte fotografica, doti miniatura in modo straordinario, un po’ di pazienza e tanta buona testimoniate a livello internaziona- dimostrando (ancora una volta) la volontà) risultati soddisfacenti. le dal conferimento di numerosi capacità dell’arte fotografica nel- Tale possibilità, tra l’altro, può premi e dai lavori svolti per impor- l’esprimere al meglio la bellezza avere ricadute importanti in mol- tanti Musei e Università in Italia e dei cristalli. La foto (riportata qui tissimi settori; basti pensare che all’estero. sotto) mette chiaramente in evi- solo pochi anni fa questo stesso Roberto vanta un numero impres- denza la bravura e la professionali- sito (contenente migliaia di foto) sionante di foto pubblicate su ben tà dell’autore: il cristallo è perfet- sarebbe stato assolutamente irrea- 4 enciclopedie di minerali e sulle tamente centrato e l‘inquadratura lizzabile... riviste più importanti del settore (a prescelta sottolinea il fascino delle La fotografia dei minerali, tuttavia, cominciare dal Mineralogical contrastanti angolazioni tra l’Apo- richiede un’attenzione decisamen- Record); lavora da molti anni per fillite e la Stilbite retrostante. te particolare. La naturale tendenza la Rivista Mineralogica Italiana ed Eccellente la scelta della profondi- dei cristalli a riflettere la luce, la è coautore di diversi libri, nei qua- tà di campo, che sfuma delicata- loro dimensione spesso ridotta, la li ha ritratto e valorizzato campio- mente la Stilbite rispetto al cristal- notevole trasparenza o le tonalità ni spettacolari, provenienti da lo principale (perfettamente a fuo- molto forti di alcuni colori posso- Musei e collezioni private sparse co), esaltando nel contempo e nel- no rappresentare problemi di non per il mondo. la giusta misura il contrasto cro- facile soluzione anche per i foto- In questa pagina potete ammirare matico tra le diverse specie. Ma il grafi professionisti. alcune sue foto estratte dal sito vero tocco d’artista è nella scelta In tale contesto l’Italia (famosa da www.euromineral.fr di Saint- dell’illuminazione e dei tempi di sempre per la genialità e l’estro dei Marie aux Mine (che ritraggono esposizione: la luce, opportuna- suoi artisti) vanta una personalità due Apatiti alpine e due Elbaiti mente diffusa, esalta nei minimi davvero di spicco, riconosciuta da dell’Isola d’Elba), dove Roberto è dettagli le facce del cristallo e la tempo a livello internazionale. Par- giustamente citato tra i migliori nitidezza dei suoi spigoli, evitando lo di Roberto Appiani. Da oltre fotografi del settore. ogni eccesso di riflessione ed venti anni Roberto è un fotografo Ho conosciuto Roberto qualche esprimendo al meglio le caratteri- professionista (specializzato in anno fa alla consueta Mostra di stiche di trasparenza e brillantezza foto naturalistiche) ed un collezio- Roma, dove egli è ospite fisso e del campione. In sintesi: una vera e nista di minerali; in lui, quindi, fotografa spesso campioni in espo- propria opera d’arte! IVM Magazine 1/2016 pag. 12
Attività IVM Nell’Assemblea Ordinaria del- di non poter far parte del Consi- Nominato Revisore per il triennio l’IVM è stato approvato il bilancio glio per ingenti impegni di lavoro Athos Locatelli. al 31.12.2015 ed è stato votato il dando comunque la propria dispo- Il Consiglio ha poi deliberato il nuovo Consiglio che, come da sta- nibilità per la carica di Revisore. programma di attività, continuati- tuto resterà in carica dall’anno in Il Consiglio è stato convocato il vo per quanto riguarda l’assistenza corso fino al 31.12.2018. giorno 12 marzo ai fini dell’asse- al Museo Grazioli e l’apertura nei Conformemente alle nomine statu- gnazione delle Cariche. giorni concordati e in occasione tarie sono stati votati 9 Consiglieri Nel corso della riunione, tenuto della visita di gruppi e scolaresche e 2 Revisori dei conti. conto della rinuncia di Locatelli a e all’Unione Comuni della Valma- In ordine dei voti sono stati eletti: far parte del Consiglio, è entrato a lenco con la Mostra Scambio, le Alberto Pedrotti, Matteo Agnelli, farne parte Mauro Boccardi. conferenze e le escursioni; inoltre Ivano Fojanini, Eugenio Donati, Le cariche sono state così delibe- la partecipazione ad alcune Mostre Sergio Trinca Colonel, Antonio rate all’unanimità: Presidente e Scambio a scopo promozionale. Il Costa, Vittorio Culturi, Athos Tesoriere Eugenio Donati, Vice programma dettagliato è descritto Locatelli e Giampietro Schenatti. Presidenti Antonio Costa e Mauro nelle pagine successive. Successivo in ordine di voti Mau- Boccardi, Segretario Sergio Trinca Raccomandiamo ai Soci di consul- ro Boccardi. Colonel, Consiglieri Alberto tare sempre il nostro Sito Per quanto riguarda i Revisori Pedrotti, Matteo Agnelli, Ivano ivmminerals.org per tenersi ag- sono stati votati in ordine di voti Fojanini, Vittorio Colturi, Gian- giornati. Invitiamo tutti alla più Athos Locatelli e Gianoli Erman- pietro Schenatti. Membro onorario ampia collaborazione e partecipa- no. Athos Locatelli ha dichiarato del Consiglio Massimo Grazioli. zione. Lettera del presidente uscente Cari Soci e Amici, nel corso del Consiglio, tenutosi dopo la Riunione di Assemblea del 27 febbraio, per l’attribuzione delle cariche del nuovo Consi- glio, ho espresso con rammarico la mia impossibilità di proseguire con la Presidenza dell’Istituto per motivi di età e di salute. Ho accettato tuttavia la carica di Vice-Presidente per il passaggio degli atti e contribuire nell’attivi- tà del nuovo Presidente Eugenio Donati e degli altri Membri e zione dell’Istituto nel 1991 mi Sono certo che rivestirà la Carica Collaboratori del Consiglio. hanno concesso fiducia, affidan- con particolare competenza e Nel lasciare la carica, desidero domi la Presidenza. successo. ringraziare tutti i Membri del Eugenio Donati è una persona A tutti i Membri del nuovo Con- Consiglio che si sono succeduti competente, giovane e dinamico, siglio dell’I.V.M. auguro buon nel corso degli anni, i Soci e i è anche un cercatore molto lavoro. Collaboratori che, dalla costitu- appassionato. Antonio Costa IVM Magazine 1/2016 pag. 13
Lettera del presidente entrante Cari Soci e Amici, sento forte l’onore e l’ onere di essere stato eletto Presidente dell’ IVM dopo il precedente incarico di segretario. Voglio innanzitutto ringraziare Antonio Costa che mi onora della sua sti- ma e amicizia: anche se nello sta- tuto non è presente la “carica” di Presidente onorario non ho dubbi che tutti noi lo consideriamo a tutti gli effetti tale. Abbiamo davanti possibilità con- crete di raggiungere obiettivi ambiziosi e del tutto propri all’ attività istituzionale dell’ IVM. In particolare stiamo allargando le nostre collaborazioni con impor- scopi statutari IVM(“* promuo- da avere meno “lavoro” per gli tanti riferimenti del mondo della vere nel rispetto dell’ ambiente incaricati e più soddisfazioni per mineralogia e vorremmo cercare naturale la ricerca e lo studio dei tutto il gruppo. Vi comunico infi- di mantenere in Valtellina la par- minerali locali, * promuovere l’ ne un ulteriore “sogno” che vor- te locale della collezione France- amore per la natura, la conoscen- rei realizzare: identificare un sco Bedognè (ovviamente se in za dell’ ambiente naturale della nuovo minerale da battezzare accordo con Rosa e Cesare) provincia di Sondrio e la passione Bedognèite in onore di Francesco nostro socio fondatore oltre che per le scienze naturale * favori- che mi ha reintrodotto dopo anni riferimento per tutti noi e non re la collaborazione e l’ amicizia di assenza nel mondo degli solo. Per raggiungere tali risultati fra i soci”) mi occorre però la col- appassionati di mineralogia. oltre che il raggiungimento degli laborazione di tutti voi in modo Eugenio Donati Segnalazioni ESCURSIONI accessori: pernottamento nella mezzi di trasporto). Se i soci organizzano escursioni capanna Maighels 7-8 Maggio - Genova sono pregati di segnalarlo così da Domenica - Discesa a Sedrun e GENOVA MINERALSHOW far partecipare più soci possibili visita al museo. Rientro a casa. 14-15 Maggio - Monza (magari riducendo i mezzi di tra- Costi (al di là dei trasporti e dei GML-EXPO sporto). Oltre le escursioni pro- viveri) CIRCA 180 Franchi (30 22 Maggio - Soave (VR) grammate con l’Unione Comuni franchi CH permesso di ricerca, GIORNATA SCAMBIO della Valmalenco (vedi pg. 16) 150 franchi due mezze pensioni, 27-29 Maggio - Verona l’IVM propone: 10 franchi biglietto museo). VERONA MINERAL SHOW ESCURSIONE DI TRE 23-26 Giugno - Saint Marie Aux GIORNI IN SVIZZERA MANIFESTAZIONI Mines (Francia) (primo o secondo fine settimana Segnaliamo le principali manife- MINERAL & GEMS di Settembre) stazioni inerenti i minerali. 9-10 Luglio - Edolo Venerdì - salita dal passo Obe- Se i soci fossero intenzionati ad EDOLO MINERAL SHOW ralp alla capanna Maighels andarci sono pregati di segnalarlo 30 Settembre e 1-2 Ottobre Sabato - ricerca di Apatiti, quar- così da far partecipare più soci Torino zi fumè, adularia e altri minerali possibili (magari riducendo i EUROMINERAL EXPO IVM Magazine 1/2016 pag. 14
Ricordo di Herbert Trumpp Purtroppo il 18 marzo scorso, dopo una lunga e grave malattia, è venuto a mancare il nostro caro amico e socio Herbert Trumpp. Quasi 50 anni fà Hertbert Trumpp è arrivato a Domaso e ha cominciato a lavorare in uffi- cio a fianco del sig. Kunz. Per tantissimi anni lo ha seguito nelle sue escursioni in montagna e nelle sue ricerche di minerali. Instancabile lavoratore, ma non appena il tempo lo permetteva, lo si poteva incontrare in giro sui sentieri delle sue amate montagne. Alcune belle gite in montagna le faceva anche con i clienti, ai quali mostrava il fascino della sua Patria adottiva: l'Italia. Ha partecipato a diverse riunio- ni, gite e cene organizzate dal- l'IVM divertendoci col suo umore e le sue risate. Siamo onorati di avere il ricordo di un amico prezioso. Riposa in pace. Gabriella Kunz IVM Magazine 1/2016 pag. 15
IVM Istituto Valtellinese di Mineralogia PROGRAMMA ESCURSIONI IVM VALMALENCO 2016 (nelle giornate di Sabato o Domenica in caso di maltempo) “Fulvio Grazioli” Sabato 23 luglio Alla ricerca del demantoide all’ Acquanegra (Marzio Negrini, Giampietro Schenatti, Marchetti Andrea) Sabato 30 luglio 8 a Escursione alle grotte Val di Scerscen (Ivano Fojanini) LANZADA Mostra Scambio Sabato 6 agosto (Sondrio) Escursione al Pizzo Canciano Palestra Scuola Minerali e (Matteo Agnelli) Sabato 13 agosto Elementare Micromounts Escursione in Val Sissone con ragazzi e famiglie (Eugenio Donati) Sabato 20 e Domenica 21 Agosto Sabato 20 agosto 2016 Palestra Scuola Elementare Lanzada 8° Mostra Scambio di Minerali e dalle 13 alle 19 e Micromounts dalle 20.30 alle 23 Sabato 27 Agosto Escursione in alta Val Sissone con elicottero Domenica 21 agosto 2016 (IVM) dalle 9 alle 17 Gli organizzatori e gli accompagnatori non si assumono alcuna responsabilità nel caso di incidenti che dovessero capitare durante le escursioni. PROGRAMMA CONFERENZE VALMALENCO Ore 21 - Museo dei Minerali dellaValmalenco di Lanzada Venerdì 22 luglio Veduta di Lanzada Franco e Flaminio Benetti “I colori del granato” Venerdì 29 luglio Ivano Fojanini Per informazioni: “Grotte e minerali della Val di Scerscen” • Eugenio Donati - cell. 388 5792148 Cristallo di quarzo con fantasma di illite edonati68@gmail.com Venerdì 5 agosto Dosso dei Cristalli Valmalenco Pietro Nana • Antonio Costa - cell. 335 6879605 “Le prime ricerche del demantoide: info@ivmminerals.org storie e personaggi” Entrata libera • Sergio Trinca Colonel - cell. 393 5565224 Venerdì 12 agosto Eugenio Donati “Alla ricerca di gemme in Val Sissone coi nostri ragazzi” Venerdì 19 agosto Roberto Appiani “I minerali della Valmalenco, tra classici e novità” Per tutte le informazioni telefonare a Eugenio Donati - cell. 388 5792148 edonati68@gmail.com Antonio Costa - cell. 335 6879605 info@ivmminerals.org Sergio Trinca Colonel - cell. 393 5565224 o Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco Veduta dall'alta val di Scerscen - Escursione in elicottero 2015 Particolare del Salone dello scorso anno Tel. 0342 451150 - info@sondrioevalmalenco.it
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