CUBA - I Viaggi di Maurizio Levi
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CUBA Natura y Cultura Un viaggio lungo tutta l’isola, per scoprire la cultura coloniale, il ritmo, i suoni e l’ospitalità cubana 17 giorni in hotel e case particular Questo viaggio corre lungo tutta l’isola da est a ovest, da nord a sud, consentendo di calarsi nella singolare realtà del paese, visitando i principali siti d’interesse e percorrendo i luoghi che hanno segnato la sua storia, immergendosi nelle atmosfere tradizionali che Cuba mantiene ben vive, come la festa religiosa, Romerías de Mayo, a Holguin. Dal decadente mosaico architettonico dell’Avana (UNESCO), al paesaggio urbano rimasto all’età coloniale e perfettamente conservato di Trinidad (UNESCO); dagli zuccherifici della Valle de los Ingenios (UNESCO), agli eclettici palazzi del primo Novecento della marittima Cienfuegos (UNESCO); dal labirinto di vicoli di Camaguey (UNESCO) fino all’inespugnabile Forte di San Pedro a Santiago de Cuba (UNESCO). Ed ancora dalle spettacolari formazioni calcaree della bucolica Valle di Viñales (UNESCO), all’incantevole Cayo Guillermo. Il filo conduttore del viaggio sarà l’atmosfera decadente e romantica delle sue città, la musica che risuona per le strade o nelle case della musica, il fascino ed il calore dei suoi balli come il son, la salsa e la rumba, in cui ci si potrà cimentare o semplicemente restare spettatori sorseggiando un cocktail a base di rum! Il viaggio è accompagnato dal nostro tour leader Giancarlo Meoni.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenza del 23 Aprile 2020 1° giorno / Italia – L’Avana 23.04 Partenza in tarda mattinata dall’Italia con volo di linea per l’Avana con scalo. Arrivo a L’Avana in serata disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza e trasferimento in hotel. Pernottamento in hotel. Pasti: a bordo. 2° giorno / L’Avana 24.04 L’Avana: un mosaico architettonico. Intera giornata dedicata alla visita della città. Si inizia con la visita del Museo del rum Havana Club, un viaggio alla scoperta delle origini della bevanda alcolica più celebre dell’isola. Vedremo il processo di lavorazione della canna da zucchero, dal taglio al distillazione, fino alla visita delle cantine di invecchiamento, un vero assaggio di autentica cultura cubana. Non può mancare la degustazione del rum nel bar del museo, che con il suo lungo bancone di legno, ricorda gli antichi bar che resero L’Avana celebre negli anni ’30. Siamo nel quartiere di Habana Vieja e poco distante dal museo, visiteremo la stanza 511 dello storico hotel Ambos Mundos dove soggiornò lo scrittore. Partenza poi per una camminata lungo la stretta e affollata Calle Obispo (“Via del Vescovo”), la principale arteria di comunicazione di Habana Vieja, un susseguirsi di gallerie d’arte, negozi e bar dove si fa musica. Si prosegue con un interessante percorso tra le quattro piazze più affascinanti di Habana Vieja: Plaza de la Catedral, Plaza Vieja, Plaza de Armas e Plaza de San Francisco de Asìs. Costellata da gioielli architettonici di qualsiasi periodo storico, Habana Vieja offre ai visitatori una delle più belle carrellate di edifici urbani di tutte le Americhe. Secondo stime prudenziali, la sola città vecchia contiene oltre 900 edifici di importanza storica e una miriade di esemplari architettonici negli stili più diversi, dall’elaborato barocco, allo sfavillante art dèco. Lungo il percorso breve pausa per concedersi un cocktail alla mitica Bodeguita del Medio. Si continua con la visita fino al Mirador del Castello del Morro e al Cristo di Havana. Nel pomeriggio si effettua un tour panoramico, a bordo di auto d’epoca, attraverso la parte “moderna della città”. Dapprima si percorre il famoso Malecòn, la passeggiata sul mare realizzata nei primi anni del ‘900, una delle strade più ricche
di suggestioni e più tipicamente cubane dell’Avana; un “cabaret dei poveri” dove si mette in scena la vita vera, un luogo in cui l’intera città si ritrova per incontrarsi, salutarsi, darsi appuntamento e discutere. Poi si prosegue per il Vedado, il cuore commerciale dell’Avana, nonché il suo quartiere residenziale per eccellenza, e per il quartiere di Miramar, che si sviluppa lungo il mare nella parte più occidentale dell'Avana, con le sedi delle missioni diplomatiche e le numerose ville costruite prima della rivoluzione cubana. Nel tardo pomeriggio è previsto poi un giro panoramico a bordo in auto d’epoca sul lungo mare. Rientro in hotel e pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale* e cena libera. *Pranzo presso il Paladar Doña Eutimia, segnalato dal New York Times come uno dei migliori 101 ristoranti dell’America Latina. L’Avana San Cristobal de La Habana fu fondata nel 1514 sulla costa meridionale di Cuba, vicino alla foce del Rio Mayabeque, dal conquistatore spagnolo Pànfilo de Narvàez su ordine del comandante Diego Velasquez de Cuèllar. La città, che deve il nome alla figlia di un famoso capo indigeno, cambiò collocazione due volte nei primi cinque anni successivi alla fondazione, perché infestata dalle zanzare, per trovare poi la sua sede definitiva il 17 Dicembre 1519. Secondo una leggenda locale, la prima messa fu celebrata sotto un albero di ceiba in quella che sarebbe diventata l’attuale Plaza de Armas. Soprannominata la “Città delle Colonne”, L’Avana è il più grande centro storico dell’America Latina ed è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità nel 1982. 3° giorno / La Havana – Ciénaga de Zapata – Playa Girón – Cienfuegos (circa 3000 Km) 25.04 Verso la perla del sur, Cienfuegos, passando per la più grande distesa paludosa dei Caraibi e la storica Baia dei Porci. Partenza verso la regione centrale dell’isola, nella provincia di Matanzaz. Lungo il percorso sosta nel Grande Parco Naturale Montemar che comprende la Ciénaga de Zapata, la più estesa palude dei Caraibi, uno degli ecosistemi più diversificati del paese e area protetta come Riserva della Biosfera dell’UNESCO. Escursione in barca lungo un tratto del Rio Hatiguanico, che scorre in un’area ricoperta da fitta foresta. Possibilità di avvistare diverse specie di uccelli e se fortunati anche tartarughe e il coccodrillo di Cuba, una specie in via di estinzione. Si prosegue
verso sud per Playa Giròn che si trova nella leggendaria Bahìa de Cochinos (la Baia dei Porci). Qui nell’Aprile del 1961 fallì il tentativo dell’amministrazione Kennedy di invadere Cuba. Concepita nel 1959 durante la presidenza Eisenhower e comandata dal vicedirettore della CIA Richard Bissell, l’operazione che mirava a rovesciare il regime castrista fu ufficializzata il 17 Marzo 1960. La clamorosa sconfitta degli americani regalò a Fidel il ruolo di invincibile eroe nazionale. Visita del Museo Playa Giròn che conserva immagini e reperti dell’epoca e successiva partenza per Cienfuegos. La cosiddetta “perla del sur di Cuba” seduce i visitatori con la sua eleganza, il suo razionale spirito francese e la festosa spavalderia caraibica. Arrivo e pernottamento in casa particular. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera. 4° giorno / Cienfuegos – El Nicho- Trinidad (circa 100 Km) 26.04 Verso Trinidad passando per la bella cascata di El Nicho. L’elegante città marinara di Cienfuegos, disposta in posizione invidiabile intorno alla più spettacolare baia naturale del paese. Fondata nel 1819, è uno degli insediamenti più recenti di Cuba, ma anche uno dei più omogenei dal punto di vista architettonico, caratteristica che gli è valsa l’inserimento, nel 2005, tra i siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Visita in mattinata dei principali siti di interesse della città come il Teatro Tomàs Terry, un edificio in cui l’architettura francese si mescola a quella italiana, decorato con marmi di carrara, sculture in legno e bizzarri affreschi sul soffitto. Inaugurato nel 1895 con la rappresentazione dell’Aida di Verdi è stato testimone di molti momenti epici del panorama musicale cubano come l’esibizione del tenore Enrico Caruso nel 1920; il Palacio de Valle a Punta Gorda, un palazzo da mille e una notte, massima espressione del kitsch, la cui struttura ricorda una kasbah marocchina. Successiva partenza verso sud lungo una bella strada particolarmente ricca di curve, per la bellissima cascata di El Nicho e un meritato bagno nelle sue piscine naturali. Partenza per la città coloniale di Trinidad, perfettamente conservata, in cui il tempo sembra davvero essersi fermato nella seconda metà del 1800. Pernottamento in casa particular. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera. 5° giorno / Trinidad 27.04 Trinidad: un museo a cielo aperto. Dopo che nel 1988 Trinidad venne dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO, molti turisti accorsero in città per godere della bellezza del “museo all’aperto” più antico e più affascinante di Cuba. Ad ogni modo, la città non ha perso il suo reale spirito, con la sua aria rilassata e quasi soporifera tra le sconnesse strade
acciottolate affollate di guajiros (gente di campagna), dal viso coriaceo, muli che sbuffano e trovadores che intonano dolci melodie accompagnati dalla chitarra. Costruita grazie alle enormi fortune accumulate con la coltivazione della canna da zucchero all’inizio del XIX secolo, la città continua tuttora a esibire la ricchezza del suo periodo di massimo splendore, nei sontuosi palazzi coloniali adorni di affreschi di scuola italiana, porcellane inglesi e lampadari francesi. Visita dei principali siti di interesse della città come la Iglesia de la Santisima Trinidad, il Palacio Brunet ora Museo Romantico, ricco di mobili d'epoca e si continuerà con una passeggiata per il casco historico (centro storico) della città che colpisce per la sua quiete e per il quartetto di imponenti palazzi che la circondano. Visita ad una tipica fabbrica di ceramica dove si possono acquistare le opere fatte al momento. Suggestivo sarà prendere un aperitivo a "La Canchanchara", locale divenuto famoso per la sua tipica bevanda a base di acquavite, miele e limone per continuare dopo cena, godendosi l’intensa vita notturna, con la musica dal vivo suonata sulla scalinata del Parque Central, nella Casa de la Musica, oppure a La Casa de la Trova. Qui si alternano gruppi e cantanti locali di Salsa e Son Cubano, occasione per i turisti di mescolarsi ai cubani con balli sfrenati e appassionati. Pernottamento in una casa particular. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. 6° giorno / Trinidad – Valle de los Ingenios - Sancti Spiritus - Camagüey (circa 265 km) 28.04 Lungo la Valle degli zuccherifici. Escursione nella Valle de los Ingenios. L’enorme ricchezza di Trinidad non andò accumulandosi nella città vera e propria, bensì in una verdeggiante vallata situata 8 km più a est, nella Valle de los Ingenios, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Ancor oggi si trovano i ruderi di decine di zuccherifici del XIX secolo, tra cui magazzini, impianti di raffinazione, alloggi per gli schiavi, case padronali e un treno a vapore perfettamente funzionante. Gran parte degli zuccherifici andò distrutta durante la guerra d’indipendenza e la guerra ispano-cubana-americana, così che il cuore della produzione cubana di zucchero si spostò a Matanzas, più a ovest. Visita della leggendaria Manaca Iznaga, fondata nel 1750 e acquistata nel 1795 dall’esecrabile Pedro Iznaga, che divenne uno degli uomini più ricchi di Cuba grazie al traffico degli schiavi. La torre di 44 m che sorge accanto all’hacienda aveva proprio la funzione di sorvegliare gli schiavi, mentre la campana davanti alla casa serviva a radunarli. Oggi si può salire sulla torre per
godersi il bel panorama. Si prosegue per Sancti Spiritu una delle sette villas originarie volute da Diego Velàzquez, fu fondata nel 1514, ma venne spostata nella sua attuale posizione sul rio Yayabo nel 1522. La nuova collocazione, però, non mise fine alle audaci incursioni dei corsari, che continuarono a saccheggiare la città fin oltre il 1660. Sancti Spiritus è ricordata per l’elegante camicia guayabera, per il frutto della guayaba (guava) e soprattutto per il Puente Yayabu, un ponte a schiena d’asino, dalle quattro campate, che sembra uscito da un villaggio della campagna inglese. Si prosegue verso sud-est per Camaguey attraversando le vaste e verdi pianure coltivate a canna da zucchero. La natura labirintica dell’irregolare pianta urbana di Camagüey (la città degli otri di terracotta), Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è il risultato di due secoli di combattimenti contro i pirati, che convinsero gli abitanti di questo insediamento a progettare un dedalo di vicoli per proteggersi dai frequenti attacchi. Le sue strade strette e tortuose ricordano più una medina marocchina che la pianta a griglia di una città coloniale. Tour del centro storico in bici-taxi. Pernottamento in hotel Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera. 7° giorno / Camaguey – Bayamo - Santo Domingo (circa 275 Km) 29.04 Da Camaguey al Grand Parque Nacional Sierra Maestra. Dopo la prima colazione partenza verso sud-est per Bayamo, destinata a rimanere nella memoria in quanto città che diede i natali a Carlos Manuel Cèspedes, il “padre della patria”, da cui partì la lotta per l’indipendenza cubana. Il capoluogo di provincia più quieto di Cuba, conosciuto con il nomignolo di ciudad de los coches (città dei carretti), dove il 30% degli abitanti utilizza mezzi di trasporto trainati da cavalli per gli spostamenti giornalieri. Tour panoramico della città. Si prosegue verso sud per il piccolo villaggio di Santo Domingo annidato nel verde di una profonda valle attraversata dal Rio Yara. Siamo nel Grand Parque Nacional Sierra Maestra, un magnifico ambiente montano di foresta nebulare umida. Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. 8° giorno / Santo Domingo – Santiago de Cuba (circa 190 Km) 30.04 Trekking nella Comandancia de la Plata, il quartier generale Fidel durante la guerriglia contro il governo Batista e poi, verso la città più a sud dell’isola, Santiago de Cuba. La mattina sarà dedicata ad un trekking in quello che fu il luogo nascosto in cui i guerriglieri, comandati da Fidel Castro alla fine degli anni ’50, si rifugiarono per
costituire la loro base operativa dal quale dirigevano attacchi militari che avrebbero definitivamente sconfitto il governo di Batista. La Comandancia de la Plata è a tutti gli effetti il luogo ideale perché ben camuffato e nascosto in una rigogliosa foresta, situato in cima ad un crinale. La base dell’accampamento è rimasta intatta, con 16 semplici edifici in legno. Per arrivare poi alla Casa de Fidel ci si deve arrampicare per una salita più impegnativa. Qui si può vedere il piccolo museo, la sua casa progettata con geniali vie di fuga di emergenza e la stazione di radio-comunicazione dove i ribelli mandavano in onda i loro messaggi anti governativi. Nel pomeriggio partenza verso est per raggiungere Santiago de Cuba con arrivo nel tardo pomeriggio. Pernottamento in casa particular. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. 9° giorno / Santiago de Cuba 01.05 La città afrocubana. Partenza per un tour panoramico della città: la Piazza della Rivoluzione, la celebre Caserma Moncada, il Parco Cèspedes, la Calle Heredia e la Calle Dolores… Visita del Museo del Carneval, un variopinto museo dedicato alla storia delle tradizioni del Carneval di Santiago, secondo per antichità e importanza solo a quelli di Rio e New Orleans. Visita della Casa de Diego Velàzquez, la residenza ufficiale del primo governatore dell’isola, l’edificio più antico ancora in piedi a Cuba. Restaurata alla fine degli anni ’60, presenta una facciata in stile andaluso con i tipici balconi chiusi fra graticci moreschi finemente lavorati. Nel pomeriggio visita del Castillo de San Pedro, una cittadella inespugnabile costruita in cima a un promontorio alto 60 m all’ingresso del porto di Santiago. Il forte, progettato nel 1587 dall’ingegnere militare italiano Giovanni Battista
Antonelli, per difendere Santiago dagli attacchi dei pirati, è stato inserito tra i siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1997. Si prosegue con la visita del Cimitero di Santa Ifigenia, creato nel 1868 per accogliere le vittime della guerra d’indipendenza e di una contemporanea epidemia di febbre gialla. Il cimitero ospita oltre 8.000 tombe tra cui quelle di personaggi famosi come: Emilio Bacardi y Moreau, appartenente alla famosa dinastia di produttori di rum; Carlos Manuel de Cèspedes, il padre dell’indipendenza cubana; Compay Segundo, il compositore e cantante assurto a fama internazionale grazie al film e al disco “Buena Vista Social Club”. Tuttavia il sepolcro più importante è il solenne mausoleo che ospita le spoglie dell’eroe nazionale Josè Martì. Dopo la cena libera, raggiungeremo uno dei locali della città per vivere l’atmosfera notturna dai suoni afrocubani tra balli e musica dal vivo. Pernottamento in casa particular. Pasti: prima colazione pranzo incluso e cena libera. Santiago de Cuba fu fondata nel 1514 da Diego Velàsquez de Cuèllar e otto anni venne trasferita nella sua attuale posizione, una stretta baia a ferro di cavallo protetta dai Monti della Sierra Maestra. Divenuta capitale della colonia, Santiago conobbe una breve prosperità quale importante centro di estrazione del rame, nonché come uno dei principali luoghi d’approdo della tratta degli schiavi dall’Africa occidentale. Nel 1607, quando L’Avana divenne la capitale definitiva dell’isola, Santiago, ripetutamente razziata dai pirati, sopravvisse a malapena e la sua popolazione si ridusse a poche centinaia di abitanti. La rinascita della città iniziò nel 1665 con i primi arrivi di coloni spagnoli provenienti dalla vicina Giamaica a cui si aggiunsero, intorno al 1790, i piantatori francesi che, fuggiti da Haiti in seguito a una rivolta di schiavi, si stanziarono nella zona della città detta Tivoli. Caratterizzata da un vivace spirito cosmopolita, con tratti sia africani sia caraibici, Santiago ha un’originalissima identità culturale che abbraccia musica, letteratura e arti. 10° giorno / Santiago de Cuba – Birán - Holguín (circa 160 Km) 02.05 La città natale di Fidel e la festa religiosa “Romerías de Mayo” di Holguín. Partenza verso nord per la cittadina di Holguin e breve sosta al villaggio di Birán che diede i natali a Fidel Castro Ruz (13 agosto 1926). La Finca las Manacas, era un tempo la tenuta che comprò il padre di Fidel nel 1915 e comprendeva un villaggio per i braccianti che lavoravano la terra della proprietà, un ufficio postale, un negozio ma anche una piccola arena allestista per il combattimento dei galli. Oggi l’intera tenuta è diventata un vero museo a cielo aperto (Museo Conjunto Histórico de Bíran) in cui si possono vedere diverse fotografie della famiglia di Fidel, alcuni suoi abiti, il suo letto e l’aula scolastica dei primi anni di istruzione. Proseguimento per Holguín, in tempo per partecipare ai festeggiamenti della Romerías de Mayo, una sentita festa religiosa che si tiene tutti gli anni in città per la durata di circa 5 giorni. Dopo la cena inclusa, assisteremo a musica e balli che si mettono in scena nelle vie della città. Pernottamento in casa particular. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. 11° giorno / Holguin– Cayo Guillermo (circa 410 Km) 03.05 La cerimonia di apertura della Romerías de Mayo Presto la mattina, assisteremo alla cerimonia di apertura della festa Romerías de Mayo, con la processione dei fedeli in cima a La Loma de la Cruz, una collina
sulla cui sommità si erge un piccolo santuario simbolo della città. Un grande momento di coinvolgimento con suoni, colori e ritmi davvero travolgente. Partenza nella tarda mattinata per un lungo trasferimento verso nord fino a raggiungere l’incantevole Cayo Guillermo, situato nell’arcipelago Sabana- Camagüy meglio noto come Jardines del Rey, ad ovest di Cayo Coco. Arrivo la sera in hotel posizionato su Playa Pilar, rinomata per la sua lunga spiaggia di sabbia bianca e fine come polvere di diamante, per le acque turchesi dai bassi fondali e per le sue dune alte fino a 15 metri, attraversate da sentieri che sembrano richiamare il viaggiatore di passaggio da queste parti. La grande celebrità di Cayo Guillermo fu data però dal romanzo “Isole nella corrente” scritto da Ernest Hemingway (1970), che di questo arcipelago si innamorò. Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo e cena inclusi. 12° giorno / Cayo Guillermo 04.05 Il paradisiaco Cayo Guillermo. Giornata successiva a disposizione per attività balneari o semplicemente per relax sulla bella spiaggia. Possibile escursione di intera giornata in catamarano per effettuare snorkeling nelle limpide acque dell’arcipelago con visita al piccolo Cayo Media Luna. Durante l’escursione è previsto un pranzo a base di aragosta, gamberi e pollo (escursione facoltativa, da pagare in loco, circa 70 usd per persona). Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo e cena inclusa. 13° giorno / Cayo Guillermo – Remedios- Santa Clara (circa 230 Km) 05.05 Dal Cayo Guillermo verso il centro dell’isola. Alcune ore al mattino ancora libere in spiaggia e successiva partenza per Remedios. Si ripercorrono i 17 Km di strada sull’acqua che attraversano la Bahía de Perros, fino a raggiunge la località di Morón e da qui, ancora verso nord, fino alla pittoresca cittadina di Remedios. Una breve sosta per visitare questa tranquilla località, uno dei più antichi insediamenti coloniali, che si anima a Natale in occasione di una rumorosissima festa dei fuochi d’artificio, conosciuta come Las Paradas. Si raggiunge Santa Clara nel pomeriggio. Pernottamento in casa particular. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera.
14° giorno / Santa Clara- L’Avana (circa 285 Km) 06.05 Il ricordo del Che. Visita di Santa Clara, posizionata nel centro geografico di Cuba. L’orgoglioso carattere della città si è formato negli anni grazie alla presenza dell’università più prestigiosa del paese dopo quella dell’Avana e alla lunga associazione con il guerrigliero argentino Che Guevara, che la liberò nel Dicembre del 1958 decretando al fine del regime di Batista. Visita del Conjunto Escultórico Comandante Ernesto Che Guevara, il complesso monumentale costituito dalla statua, il mausoleo e il museo dedicati a Che Guevara. Anche se non si ha alcuna affinità politica con il guerrigliero argentino (verso il quale molti hanno quasi un sentimento di reverenza religiosa), è difficile non provare una strana emozione nel vasto piazzale che abbraccia entrambi i lati della carretera, a guardia del quale vigila una statua bronzea raffigurante “El Che”. La statua è stata eretta nel 1987 per il ventesimo anniversario dell’uccisione di Guevara in Bolivia e può essere ammirata in qualsiasi momento. Il deferente mausoleo, cui si accede dal retro della statua, contiene 38 nicchie scavate nella pietra dedicate agli altri guerriglieri rimasti uccisi durante la fallita rivoluzione boliviana. Nel 1997 le spoglie di 17 di loro, comprese quelle di Guevara, sono state riesumate da una fossa comune segreta in Bolivia e inumate in questo monumento. La fiamma perenne è stata accesa da Fidel Castro il 7 Ottobre 1997. Il vicino museo raccoglie informazioni e cimeli legati alla vita e alla morte del Che. Arrivo nel pomeriggio a L’Avana. Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera. 15° giorno / L’Avana – Valle di Viñales – Las Terrazas (circa 305 Km) 07.05 Le formazioni carsiche di Viñales e l’ecovillaggio di Las Terrazas. Partenza verso ovest per il Parque Nacional Viñales, una delle aree naturali più incantevoli di Cuba grazie alle sue formazioni geologiche, alle distese di pini e alle fertili e ben tenute piantagioni di tabacco. Incastonata nella montuosa Sierra de los Organos, la Valle di Viñales, lunga 11 km e larga 5 km, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1999 per le architetture tradizionali dei villaggi e delle fattorie e per le formazioni calcaree a cima piatta, conosciute come magotes. Queste caverne, scavate dai corsi d’acqua circa 100 milioni di anni fa, hanno favorito l’erosione del sottosuolo calcareo, creando grandi caverne che con il tempo sono collassate, lasciando una miriade di formazioni rocciose dalle pareti erose. Visita ad una piantagione di tabacco. Si prosegue poi con la visita del Mural de la Prehistoria, un murales lungo 120 m dipinto sul fianco del Mogote
Dos Hermanas nel 1961 da Gonzàles Morillo, un seguace del pittore messicano Diego Rivera. L’enorme serpente, i dinosauri, i mostri marini e gli uomini che vi sono raffigurati, simboleggiano la teoria dell’evoluzione. Nel pomeriggio sorseggeremo un cocktail in una finca locale con vista panoramica sulla valle e rientrando verso L’Avana, raggiungeremo il villaggio di Las Terraza, un ecovillaggio fondato nel 1968 come progetto di riforestazione della zona. Pernottamento nell’unico resort all’interno del villaggio. Pasti: prima colazione, pranzo in una finca e cena libera. 16° giorno / Las Terrazas – L’Avana (circa 80 Km) 08.05 L’ecovillaggio di Las Terrazas Mattinata a disposizione nella zona di Las Terrazas, Riserva della Biosfera inserita nei siti UNESCO dal 1984, all’interno della Sierra del Rosario. Il progetto prevedeva la riforestazione della zona devastata da vecchi cafatales (piantagione di caffè) e la costruzione di terrazzamenti, per sopperire a possibili erosioni del terreno. In seguito fu costruito un innovativo insediamento per dare alloggio alla popolazione della zona che viveva di condizioni precarie e il risultato fu quindi Las Terrazas, il primo eco-villaggio di Cuba, gestito su principi ecologisti come agricolture biologiche e sostenibili, che attualmente comprende oltre all’eco-resort di La Moka, numerose laboratori artigianali, un ristorante vegetariano e campi coltivati con trattamenti biologici. Il tutto, perfettamente integrato nel lussureggiante ambiente naturale circostante. Agli inizi dell’800 le piantagioni di caffè della zona era circa 54, oggi invece la pianta non viene quasi più coltivata ma si possono visitare le rovine di alcune di queste, sparse nella foresta. Visita di questa comunità e di un cafetal che fu gestito da coloni francesi nel XVIII secolo. Rientro a L’Avana e visita del Museo Hemingway situato nel sobborgo di San Francisco de Pula, a sud di L’Avana. Si tratta proprio della sua casa che acquistò nel 1940 e in cui visse per vent’anni, prima di rientrare negli Stati Uniti. Libri sparsi ovunque, dischi e beni personali del famoso scrittore, sono visibili soltanto dalle numerose finestre e porte che la casa dispone. Interessante è anche il giardino esterno in cui lo scrittore seppellì i suoi due cani, la sua barca da pesca El Pilar e la piscina dove l’attrice Ava Gardner, nuotò nuda. Camere in day use in casa particular e dopo la cena libera, trasferimento all’aeroporto per il volo di linea per l’Italia con scalo intermedio. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera.
17° giorno / Arrivo in Italia 09.05 Arrivo in Italia in serata. Itinerario di viaggio: Sistemazioni previste: L’Avana: Hotel Inglaterra (4*) e casa particular (per il day-use dell’ultimo giorno) Cienfuegos: Casa particular (standard) Trinidad: Casa particular (standard) Camaguey: Hotel Camino de Hierro (3*) Santo Domingo: Hotel Villa Santo Domingo (2*) Santiago: Casa particular (standard) Holguin: Casa particular (standard) Cayo Guillermo: Hotel Iberostar Playa El Pilar (5*) Santa Clara: Casa particular (standard) Las Terrazas: Hotel La Moka (4*) Altre informazioni: Organizzazione e trasporti – Si utilizzano un minibus 16 posti fino a 9 passeggeri e un bus 24 posti da 10 a 14 passeggeri. Guida locale di lingua italiana per tutta la durata del viaggio, eccetto durante il soggiorno a Cayo Guillermo. Nostro accompagnatore dall’Italia. Pernottamenti – Sistemazioni in hotel e case particular di livello standard (come indicato sopra). Le case particular sono alloggi in case locali, una formula simile al tipico bed & breakfast, dotate di aria condizionata e bagni privati. Ogni casa particular dispone di 3/4 camere, pertanto il gruppo verrà diviso in più case vicine.
Nota sugli hotel di Santo Domingo e L’Avana: semplice e di categoria 2* a Santo Domingo, avvolto nel verde della Sierra Madre (migliore soluzione disponibile). L’hotel di L’Avana è un hotel storico, inaugurato nel 1875 e situato nel cuore della città. Pur avendo scelta di hotel più moderni, abbiamo privilegiato la posizione strategica e l’autenticità del luogo. Gli ambienti comuni sono molto evocativi e di atmosfera, le camere sono piuttosto semplici e diverse le une dalle altre. Da tener presente comunque che spesso la categoria alberghiera di Cuba non corrisponde a quella italiana. Pasti - I pasti inclusi indicati sono previsti in ristoranti locali o nei ristoranti degli hotel. Clima – Clima è tropicale, con una stagione secca e relativamente fresca, da fine Novembre a fine Aprile, e una stagione piovosa, calda e umida, da Maggio a inizio Novembre. La stagione secca a Cuba è piacevolmente calda, con temperature diurne intorno ai 26°C all’Avana, e intorno ai 28°C nelle zone più meridionali. Le piogge sono contenute ma possibili, più probabili comunque sui versanti settentrionali. Durante la stagione delle piogge, l'aria è ovunque calda e afosa, e il caldo è difficile da sopportare, anche se temperato dagli alisei. I mesi più caldi sono Luglio e Agosto. La temperatura diurna è raro che superi i 33°C/34°C, ma è l'umidità ad appesantire la calura. Le piogge sono spesso intense, ma avvengono per lo più sotto forma di temporali nel tardo pomeriggio. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Formalità burocratiche – Per Cuba è richiesto il visto consolare (tarjeta turìstica) a cui provvede la nostra organizzazione. Il passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza. E’ necessario far pervenire presso i nostri uffici la scansione del passaporto almeno tre settimane prima della partenza. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di grande interesse culturale e naturalistico. L’unico trekking previsto nella località di Santo Domingo è di media difficoltà, considerate le alte temperature e il dislivello solo per l’ultima parte del percorso. Il paese sta vivendo un vero e proprio boom turistico, le capacità ricettive e il livello dei servizi non sono ancora adeguati quantitativamente e qualitativamente alla domanda del mercato. Si potrebbero pertanto verificare overbooking negli hotel. E’ richiesta una buona dose di pazienza e tolleranza nei confronti dello staff locale.
QUOTAZIONI PER PERSONA con voli da Milano: € 3.560 12-14 partecipanti con nostro accompagnatore € 3.680 9-11 partecipanti con nostro accompagnatore Da aggiungere - supplemento singola € 440 - tasse aeroportuali € 430 - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 - visto consolare € 60 Data di partenza: Da giovedì 23 Aprile a sabato 9 Maggio 2020 OPERATIVO VOLI 23/04 MILANO LINATE – MADRID 12.00-14.20 23/04 MADRID – HAVANA 16.50-20.55 08/05 HAVANA – MADRID 22.55-13.55 +1 09/05 MADRID – MILANO LINATE 19.50-22.00 Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. Le quotazioni includono: Volo internazionale, accoglienza e trasferimenti aeroporto/hotel, i pernottamenti in hotel e case particular con trattamento per pernottamento e prima colazione, i pasti (come specificato nel programma), trasporto con automezzi di diverso modello a seconda del numero di partecipanti, guida locale di lingua italiana, nostro accompagnatore dall’Italia, tutte le escursioni previste e i relativi ingressi, assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida. Le quotazioni non includono: I pasti non inclusi, il visto di ingresso, le bevande ai pasti, gli extra personali, le mance, tutto quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,89 in vigore nel mese di Giugno 2019. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Milano, 14.06.2019 n.2 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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