ITS e veicoli innovativi per il trasporto privato - Docente: Cino Bifulco Università degli Studi di Napoli Federico II - SIDT

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ITS e veicoli innovativi per il trasporto privato - Docente: Cino Bifulco Università degli Studi di Napoli Federico II - SIDT
1st SUMMER SCHOOL SIDT
 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO, FISCIANO (SA)
 Mercoledì 5 – Mercoledì 12 Settembre 2018

ITS e veicoli innovativi per il
 trasporto privato
 Docente: Cino Bifulco
Università degli Studi di Napoli Federico II
 12 settembre 2018
ITS e veicoli innovativi per il trasporto privato - Docente: Cino Bifulco Università degli Studi di Napoli Federico II - SIDT
ITS: Intelligent Transportation Systems
• Affrontare le sfide della mobilità
 • Ottimizzare deflusso e capacità dei rami
 • Aumentare l’efficienza delle reti di traffico e della sosta
 • Promuovere l’uso razionale dei modi di trasporto
 • Migliorare accessibilità di territori ed attività
 urbane/economiche
 • Incrementare la sicurezza nei sistemi di trasporto
 • Assicurare una mobilità sostenibilità
• Dotando veicoli, infrastrutture e sistemi di
 gestione/esercizio di
 • Sistemi ICT
 • Spiccata capacità di adattamento dinamico del sistema rispetto
 ai cambiamenti di stato
 • Intelligenza cognitiva
 • Intelligenza decisionale

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ITS e veicoli innovativi per il trasporto privato - Docente: Cino Bifulco Università degli Studi di Napoli Federico II - SIDT
Esempi
• Perché le soluzioni
 tecnologiche?
• Quali sono i problemi
 che risolvono?
 •Vehicle Diagnostics
 •Traffic signal priority
 •GPS and Vehicle ID
 •Smart Card Reader, automated fare collection and
 passenger counting
 •…

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ITS e veicoli innovativi per il trasporto privato - Docente: Cino Bifulco Università degli Studi di Napoli Federico II - SIDT
Esempi
• Quali sono i problemi
 risolti?
• Quali le applicazioni
 di dominio?
 • Osservazione e
 caratterizzazione dei
 parametri del deflusso
 • Identificazione di condizioni di deflusso, tempi di
 percorrenza e livelli di servizio
 • Identificazione (e gestione) degli incidenti e delle
 anomalie
 • Informazioni in tempo reale e re-routing
 •…
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Classificazione dei sistemi ITS
 Proposte non univoche
L’applicazione ITS Propagazione del
ha effetto su flusso Adaptive Traffic
 Management Systems

 Scelte di viaggio
 (es.: scelte di Advanced Traveler
 percorso, re-routing) Information Systems

 Scelte di guida
 (comportamento al Advanced Driving
 Connected and
 volante) Assistance Vehicles
 Automated Systems

 Scelte di mobilità
 (es.: scelta modale) Advanced Travel
 Mobility as a Service
 Demand Management

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Classificazione dei sistemi ITS
Piano Nazionale d’Azione per gli ITS
(adozione con D. M. 12 febbraio 2014, n. 44 del MIT)
 • TMS (Traffic Monitorig Systems)
 • NMS (Network Monitoring Systems)
 • AVM (Automatic Vehicle Monitoring)
 & AVL (Automatic Vehicle Location)
 • ATIS (Advanced Traveller Information Systems)
 • ATMS (Advanced Traffic Management Systems)
 • ATDM (Advanced Traveler Demand Management Systems)
 • ADAS (Advanced Driving Asssitance Systems)
 & cooperative-ADAS
 • ATFLS (Advanced Freight Transport and Logistic Systems)
 • ECS (Emergency Call System)

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ITS e veicoli innovativi per il trasporto privato - Docente: Cino Bifulco Università degli Studi di Napoli Federico II - SIDT
Da ITS a C-ITS
• Cooperative-ITS (piattaforma europea)
 https://ec.europa.eu/transport/themes/its/c-its_en
 Declinazione soluzioni ATMS e ADAS (principalmente)
 abilitata dalle comunicazioni V2X
 • V2V = vehicle-to-vehicle
 • V2I = vehicle-to-infrastructure
• Allo stato basato su comunicazioni DSRC
 (Dedicated Short Range Communication, ETSI-G5)
 • Implementazione specializzata di standard Wi-Fi (802.11p)
 • Su banda telecomunicazioni «libera» (non concessa)
• Si prospetta che nel giro di pochi anni possa essere
 basato sulla rete mobile 5G
 • Su banda telecomunicazioni «concessa» ai telcom provider

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C-ITS
• Day 1 services (2019?) RSU
 • V2V
 • Emergency brake light V2I
 • Emergency vehicle OBU
 approaching V2V
 • Slow or stationary
 vehicle(s) OBU
 • Vehicle platooning
 • Weather conditions
 • V2I
 • Weather conditions
 • Road works warning
 • Green Light Optimal Speed Advisory (GLOSA)
 • In-vehicle signage and (variable) speed-limits
 • Shockwave Damping

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C-ITS
• Day 1.5 services
 • V2V
 • Cooperative adaptive cruise control
 • Lane change assistance
 • Vulnerable Road user protection
 • Motorcycle Approaching Indication
 • Cooperative Collision Risk Warning
 • V2I
 • Information on fuelling & charging stations for alternative fuel vehicles
 • Loading zone management
 • Intersection collision management

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C-ITS
• Strumenti-base per implementarli
 • CAM – Cooperative Awareness Messages
 informano sullo stato corrente del veicolo
 trasmittente (velocità, posizione, ecc.)
 • Messaggi a cadenza prefissata (1-10-100Hz)
 • Abilitano: Cooperative-ACC; lane change assistance; ecc.
 • DENM – Decentralised Environmental Notification Message
 informano su un evento che ha un potenziale impatto sulla
 sicurezza stradale
 • Messaggi «ad evento»
 • Abilitano informazioni su incidenti, lavori in corso, ecc.
 • SPAT/MAP – Signal Phase and Timing + strato descrittivo della
 geometria fisica della intersezione
 • Abilitano applicazioni di sicurezza/automazione alle intersezioni

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C-ITS: Green Light Optimal Speed Advisory (GLOSA)
• Alcuni sistemi in fase (pre)commerciale (Volvo, BMW, …)

 • Velocità da tenere per attraversare con il verde

 • Al semaforo rosso, tempo per il verde
 • Accoppiato con un sistema stop&go
 • Non è necessario che altri veicoli siano equipaggiati
 • Sufficiente V2I

• Chi paga i costi di investimento? Quali vantaggi si ottengono?
 Ne vale la pena?

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Esempi C-ITS
• Intersection collision
 warning/avoidance

• Automatic vehicle platooning

• EDA
 (Enhanced Driving Awareness)

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Da ITS a C-ITS
 Es.: nuova generazione di Adaptive Traffic Management Systems
• Oggi (ITS)
 • Osservazione dei flussi locali alla intersezione
 • Programmazione della rete bi-livello
 • Ottimizzazione locale dei parametri
 semaforici
 • Strategie di rete/area (euristiche
 subottimali, limiti previsionali sulla
 propagazione del flusso, difficoltà a
 prevedere le scelte di percorso
• Domani (C-ITS)
 • Veicoli con comunicazione V2X
 • Sistemi di navigazione e controllo di bordo
 • Comunicazione dei percorsi programmati
 • Ottimizzazione precoce dei parametri
 semaforici (possibilità di previsione della
 propagazione del flusso e supporto
 all’ottimizzazione di rete)

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Da ITS a C-ITS
 Es.: riconoscimento automatico dei segnali stradali
• Oggi (ITS)

• Domani (C-ITS)

 • Abilita la implementazione dinamica di
 soluzione ISA (Intelligent Speed Adaptation)

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DA ITS a C-ITS
 − 
• Shock Wave Dumping =
 − 

 • Scenario 0 – no detection = 0
 = 2000 = 180
 = 30

 4 Km
 = −13 /ℎ
 = 18 

 • Scenario 1 – ITS
VMS 2 Km

 4 Km

 • Dopo 9 minuti (2 Km coda) il problema è rilevato dai sensori
 • L’allarme è lanciato al pannello a messaggio variabile
 • Il flusso sulla main lane a valle della diversione diminuisce del 60%
 = 800, = 10 → ≅ −5 /ℎ → Spillback (9+25) = 34 min

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DA ITS a C-ITS • Scenario 2.a – V2V (back) propagation

 • Per basse penetrazioni di mercato
 • Bassa probabilità di rilevare l’incidente all’istante t=0 (appena avviene)
 • Bassa probabilità di propagare all’indietro l’informazione
 Bassa probabilità di allontanare dal percorso i veicoli (equipaggiati) prima della diversione

 • Scenario 2.b – V2I (back) propagation

 • La penetrazione di mercato non influenza la propagazione all’indietro della informazione
 • Tutti i veicoli (equipaggiati) sono raggiunti dalla informazione e divergono
 Diverted flow Incoming flow Incoming density Istantaneous wave Time to spillback
Market %
 (veic/h) (veic/h) (veic/Km) Speed (km/h) (m)
 0% 0 2000 30 -13 18
 10% 200 1800 27 -12 20
 20% 400 1600 23 -10 24
 30% 600 1400 20 -9 27
 60% 1200 800 10 -5 51
 90% 1800 200 0 -1 216

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Veicoli innovativi
• DARPA Grand Challenge
 Defense Advanced Research Projects Agency
 (2004, 2005, 2007)
 • Veicoli autonomi
 unico aiuto esterno il GPS
 • Edizioni 2004 e 2005 su piste
 extraurbane e veicoli isolati
 • Edizione 2007 in ambito «urbano»
 interferenza con altri veicoli in competizione
 obbligo di osservare le regole del traffico
• Negli ultimi anni forte accelerazione
 nello sviluppo (veicoli automatizzati e connessi)
 • Traino principale
 di attori del settore
 delle nuove
 tecnologie
 • I costruttori si stanno
 velocemente
 adeguando, seppure
 con diverse velocità

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Livelli automazione
• SAE (Society of Automotive Engineers)

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Il veicolo come elemento di sistema
• La tendenza è verso veicoli non solo automatici ma
 anche connessi
 • L’automazione è realizzata in maniera cooperativa
 • L’automazione non è l’unico obiettivo
 • Il veicolo è parte di una piattaforma di mobilità più ampia
 • Riceve e rilascia informazioni, reagisce in maniera adattiva,
 coopera in una logica di ottimizzazione del sistema
• Convergenza tra innovazione tecnologica e di sistema
 • Visione della Mobility-as-a-Service
 • Auto = uno dei mezzi gestiti da fornitori di mobilità per soddisfare
 le richieste degli abbonati
 • Tecnologia = strumenti per gestire il veicolo come elemento della
 mobilità e per permetterne una fruizione «adattiva»

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Scenario di uso dei veicoli innovativi
• Automazione e connessione potrebbe rendere i veicoli
 troppo sofisticati e costosi
• È necessario che questa tendenza sia controbilanciata da
 • Una gestione «professionale» (flotte di mobility provider)
 • Un uso efficiente ed economico perché intenso
 (utilizzo condiviso e riduzione periodi di sosta/inattività)
 • Una specializzazione d’uso
 (veicoli urbani, extraurbani, adatti alla nebbia, con diversi
 sistemi di rifornimento ed alimentazione, ecc.)
 • Permette di controllare il costo di sviluppo/produzione
 • Necessità di un modello di utilizzo dissociato dal possesso
 (un veicolo di proprietà sarebbe «general purpose»)
• Un guidatore userà diversi veicoli
• Un veicolo sarà utilizzato da una infinità di guidatori

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Research questions
 (transportation systems)
• I guidatori interagiranno efficacemente con logiche di automazione di
 differente livello in vetture spesso diverse?
• Come interagiranno tra loro veicoli con automazione diversa?
 (mixed traffic)
• La teoria del deflusso come dovrà essere ri-specificata?
• Come cambieranno i modelli di simulazione e previsione del traffico?
• I sistemi di controllo del traffico come interagiranno con un flusso
 parzialmente e disomogeneamente automatizzato?
• L’analisi/previsione dello stato di reti e sistemi aiuterà l’automazione?
• Come sfruttare a livello di sistema la possibilità di integrare il traffico
 individuale in piattaforme multimodali di trasporto? Quali possibili
 ottimizzazioni per flotte di vetture gestite come servizio?
• Come interagiranno e con quali risultati di sistemi differenti mobility
 providers?

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Livelli automazione
• SAE (Society of Automotive Engineers)

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Research questions
 (automotive)
• Anche lo sviluppo di veicoli, logiche e componenti adotta processi
 basati sulla simulazione:
 • Prototipazione Rapida
 Un prototipo è dapprima progettato in ambiente di simulazione
 • Virtual-validation
 L’integrazione di componenti e soluzioni in un veicolo è testata:
 • Inserendone il modello di componente in un simulatore di veicolo
 (MIL – Model In the Loop)
 • Integrando la versione «fisica» della componente in un simulatore di veicolo e di
 scenario d’uso e sollecitazione
 (HIL – Hardware In the Loop)
• Sempre più necessaria prototipazione/validazione di veicoli e
 automazione in ambienti di traffico espliciti e realistici
 • Prima: il veicolo era sollecitato dal guidatore = necessità di simulare
 sicurezza del prodotto e performance rispetto a richieste «semplici»
 (accelera, sterza, frena, …)
 • Ora: il veicolo interagisce direttamente con il traffico, si riduce il ruolo del
 guidatore come tramite/medium tra gli stimoli del traffico e la richiesta di
 performance al veicolo

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Integrazione strumenti
automotive/traffico
• Strumento MIL o HIL in campo automotive
 • Moduli di scenario e «traffico»

 DSPACE – ASM Traffic IPG - CarMaker

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Esempio integrazione automotive/traffico
• Prova realismo
 Formazione onda
 di shock
 • Situazione da
 «tamponamento
 a catena»

• Non ci siamo
 riusciti
 • L’ambiente non
 lo permette 

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Esempio integrazione automotive/traffico
• Prova realismo
 Dissipazione onda di
 shock
 (ripartenza)
 • Velocità a regime deve
 essere Velocità Critica
 della corrente di
 traffico: 90 Km/h
 • La portata raggiunta
 dovrebbe essere la
 Capacità: 1700 veic/h
 • Esperimenti su strade
 di categoria diversa
 (es.: Cat. A, autostrade
 e Cat D, secondarie)
 ripetono lo stesso
 comportamento del
 traffico

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Altri esempi
 • Provato un AEB (Automated Emergency Braking)
 • In ambiente automotive «tradizionale» lo stimolo al AEB è dato
 da «scenari di test»
 • Distanza, velocità relativa, istante di attivazione, …
 • Logica di controllo e dinamica del veicolo rappresentata in
 ambiente misto Matlab/Simulink + IPG Carmaker
 • Test OK
 La logica di controllo è adatta ad evitare incidenti nella maggior
 parte degli scenari di sollecitazione
 • Ulteriore integrazione con scenario di traffico
 (microsimulazione) – gli stimoli al veicolo controllato gli stessi
 della prova precedente
 • Test KO
 La logica di controllo generare in un numero molto elevato di casi
 tamponamenti a catena nella corrente sopraggiungente

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Sollecitazioni C-ITS
 • D.M. n. 70 28/02/2018 «Smart Road»
 • Dorsale road-side di comunicazione dei dati ad elevato bit-rate (es.: fibra)
 Solo Smart Road tipo I

 • Copertura asse stradale e territorio circostante con servizio IoT di tipo LPWAN
 (Low Power-Wide Area Network)
 • Road-Side Unit per la comunicazione V2I, localizzate per consentire la
 connessione a veicoli dotati di On-board-unit V2X standard
 • Trasmissione informazioni V2I
Tutte le Smart Road

 • Controllo del traffico, gestione degli scenari, gestione operativa
 • Minimizzazione della impronta ecologica delle tecnologie avanzate
 • Presenza di un sistema di hot-spot Wifi per device personali, nelle aree di
 servizio (if any)
 • Rappresentazione modellistica del grafo trasportistico per livelli di dettaglio
 • Sistema di monitoraggio delle opere d’arte e delle strutture in generale
 • Sistema di monitoraggio del traffico ed enforcement articolato su livelli
 • Sistema di archiviazione e storicizzazione dei dati
 • Sistema di monitoraggio delle informazioni Meteo
 • Modelli di previsione del traffico
 • Servizi avanzati per utenti e operatori

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Sollecitazioni C-ITS
 STRIA – WG on Connected and automated transport
 (Strategic Transportation Research and Innovation Agenda)
 • Vehicle
 • In vehicle enablers for automated transport
 • Human factors (mainly «driving behaviour» and HMI)
 • Vehicle and traffic
 • Vehicle validation
 • Large scale demonstration (pilots to enable deployment)
 • Transportation systems and infrastructures
 • Shared Connected and automated mobility services
 • Socioeconomic impacts of transport automation (and
 user/public acceptance)
 • Physical-digital infrastructures
 • Big data, artificial intelligence and their applications
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Grazie per l’attenzione
 Discussione …

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