Centro per il libro e la lettura - Piano programmatico 2019 - Cepell

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Centro per il libro e la lettura - Piano programmatico 2019 - Cepell
Centro per il libro e la lettura
      Piano programmatico 2019
Centro per il libro e la lettura - Piano programmatico 2019 - Cepell
Indice
                       Presentazione, p. 3
            Attività e manifestazioni 2019, p. 6
                      Programma 0-6, p. 7
                    Il Maggio dei Libri, p. 9
                        Libriamoci, p. 12
  Attività di ricerca, formazione e comunicazione, p. 15
         Sito istituzionale e portali tematici, p. 18
                      Città che legge, p. 19
Iniziative di promozione del libro italiano all’estero, p. 21
                  Rassegne editoriali, p. 24
                   Premi e contributi, p. 25
                    Progetti speciali, p. 26
                   Brand Reputation, p. 27

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Centro per il libro e la lettura - Piano programmatico 2019 - Cepell
Presentazione
Il Centro per il libro e la lettura – istituito con D.P.R. n. 233/2007 e regolamentato dal D.P.R. n. 34/2010 –
rappresenta un unicum nell’Amministrazione e svolge per espressa volontà del legislatore una specifica
attività di promozione della lettura, del libro e della filiera editoriale: i suoi compiti si configurano
essenzialmente come azioni di promozione attiva non del patrimonio librario ma della lettura. Questa
specificità è confermata dalla struttura organizzativa disegnata dal D.P.R. istitutivo e dalla forte presenza
negli organismi collegiali delle diverse componenti della filiera del libro oltre che di tutte le istituzioni
pubbliche preposte alla valorizzazione della lettura.

A nove anni dalla sua istituzione, il Centro ha conseguito importanti risultati sia a livello di capacità di
aggregazione dei soggetti pubblici e privati attivi nel mondo del libro, sia nella progettazione e
realizzazione di interventi nazionali a sostegno della promozione della lettura.

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L’azione del Centro è tanto più importante per la grave “emergenza” che caratterizza il Paese in ordine alla
propensione alla lettura, aspetto di una più generale situazione di emergenza che tocca i temi degli scarsi
livelli di partecipazione culturale, dei ritardi e soprattutto dei divari nei livelli di istruzione, della
disomogenea distribuzione delle competenze della popolazione adulta, che non ci consentono di
affrontare le sfide di una società knowledge based.

Ne deriva la necessità di un intervento forte e portato avanti con sistematicità e continuità per
fronteggiare i diversi aspetti del problema e mobilitare le energie di quanti hanno a cuore le sorti del libro
e della cultura. È necessario che si rafforzi e si consolidi il raccordo tra i diversi livelli istituzionali e le
diverse amministrazioni, centrali e locali, titolari di competenze nel settore, con il coinvolgimento delle
associazioni di categoria, del servizio pubblico radiotelevisivo, del mondo dell’associazionismo e del
volontariato.

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Per affrontare la situazione italiana sono stati individuati i seguenti obiettivi prioritari:

1. La messa in campo, in collaborazione con le istituzioni scolastiche, di una politica organica di sostegno
   all’educazione alla lettura delle fasce più giovani della popolazione, a cominciare dalle fasce di età 6
   mesi-6 anni e 6-11 anni, per poi proseguire nei successivi percorsi di istruzione e formazione.
2. La creazione di reti in grado di rapportare tutte le componenti sociali presenti sul territorio al fine di
   promuovere e diffondere l’abitudine alla lettura. Favorire la cooperazione tra scuole, biblioteche,
   librerie, università ed enti di ricerca per l’attivazione di iniziative di promozione della lettura nei
   territori.
3. Il sostegno a nuove iniziative di formazione, per creare figure di specialisti in grado di promuovere il
   piacere della lettura tra i professionisti del settore (insegnanti, librai, bibliotecari) innovando le pratiche
   formative esistenti.
4. La creazione di un ecosistema favorevole alla lettura, in quanto contesto indispensabile per la crescita
   culturale ed economica del paese, garantendo a ogni cittadino un accesso il più ampio possibile al libro.
5. La valorizzazione delle buone pratiche di promozione della lettura realizzate a livello nazionale o locale
   da istituzioni scolastiche come pure da soggetti pubblici e privati ivi compresi i festival che
   rappresentano occasioni per coinvolgere il vasto pubblico.

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Attività e manifestazioni 2019
Le attività programmate si collocano in 10 ambiti di intervento corrispondenti ai 10 capitoli di spesa
presenti nel bilancio del Centro. In particolare: saranno proseguiti e rafforzati i progetti nazionali in corso
(Programma 0-6, Il Maggio dei libri, Libriamoci e Città che legge); il Centro garantirà la realizzazione delle
principali Fiere e Rassegne editoriali; saranno promosse e realizzate nuove Attività di ricerca e
formazione; saranno arricchiti e aggiornati i Portali del Centro; si consolideranno i Premi destinati alle
traduzioni e ai ragazzi; d’intesa con il MAECI saranno promosse iniziative di Promozione del libro italiano
all’estero. Il fondo di 4 milioni di euro assegnato al Centro e disciplinato dal D.I. 3 maggio 2018 è stato
imputato al capitolo dei Progetti speciali e sarà destinato alle seguenti finalità: Programma 0-6 – progetto
Città che legge – potenziamento delle biblioteche scolastiche – programma Educare alla lettura –
rafforzamento delle biblioteche come poli di inclusione sociale – iniziative per la lettura dei non vedenti e
degli ipovedenti.

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1. Programma 0-6

Leggere sin dai primi mesi di vita è una buona pratica con importanti riflessi sullo sviluppo neurologico e
cognitivo del bambino. Per questo, il Centro per il libro e la lettura ha avviato, tra il 2012 e il 2015, in
collaborazione con enti territoriali e associazioni di categoria quali l’AIE-Associazione Italiana Editori e l’AIB-
Associazione Italiana Biblioteche, il progetto In Vitro. La sua buona riuscita ha portato, nel 2016, alla
sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del
Turismo, Ministero della Salute e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca allo scopo di
promuovere la lettura nella fascia di età compresa tra i 0 e i 6 anni.
Come previsto dal Protocollo d’intesa, successivamente condiviso con la Conferenza delle Regioni e delle
Province autonome, è stato creato un Comitato per la promozione della lettura composto da rappresentanti
indicati dai tre Ministeri e dalla Conferenza delle Regioni. Il Comitato ha definito, nel 2017, un Piano
d’azione sperimentale, il Programma 0-6, indicando sette regioni nelle quali primariamente dare avvio alle
iniziative previste: Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Puglia, Sicilia, Umbria e Veneto.
Dopo aver avviato nelle sette regioni una attività formativa ed informativa, realizzata tra il 2017 e il 2018, il
Centro ha promosso uno specifico bando di finanziamento (Leggimi 0-6) nell’ ambito del Fondo per la
promozione del libro e della lettura per scegliere e finanziare dieci progetti di promozione della lettura nella
“Prima Infanzia”.
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2. Il Maggio dei Libri

Anche nel 2019, il Centro per il libro e la lettura promuove e realizza la campagna nazionale Il Maggio dei Libri,
giunta alla nona edizione e che coinvolge in modo capillare enti locali, scuole, biblioteche, librerie, festival,
editori, associazioni culturali e tutti i soggetti pubblici e privati interessati.
Nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita
personale, culturale e civile, la campagna porta i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli
tradizionali, intercettando così coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se
stimolati nel modo giusto. Scopo dichiarato è quello di valorizzare e diffondere la lettura durante tutto un
mese e su tutto il territorio nazionale.
Il Centro per il libro e la lettura coordina il sistema di comunicazione delle attività della campagna, realizzando
per ogni edizione una banca dati delle manifestazioni, alimentata dagli stessi organizzatori e dove è possibile
consultare il calendario, sempre aggiornato, degli appuntamenti, scaricare approfondimenti e collegarsi
direttamente ai siti dedicati ai singoli eventi.

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Per il 2019, la campagna punta ad accrescere ulteriormente la rete di partecipanti e le iniziative in
programma, ogni anno più numerose. Nell’ambito del Maggio dei Libri 2019 saranno inoltre promosse
alcune iniziative a cura del Centro per il libro e la lettura:

•   celebrazioni della Giornata Mondiale del Libro
•   una mostra sui libri pop-up, in collaborazione con l’Istituto Centrale per la Grafica
•   partecipazione al Salone Internazionale del Libro di Torino
•   terza edizione del Festival della Lettura ad Alta Voce, in collaborazione con Roma Capitale.

Durante la campagna il Centro lancerà una nuova iniziativa per le scuole di istruzione secondaria di
secondo grado: Quando i ragazzi insegnano. La proposta, ideata dallo scrittore e insegnante Eraldo
Affinati, promuove un ribaltamento dei ruoli: nelle scuole saranno gli studenti a fare lezione su un autore
significativo per il territorio. Si prevede la produzione di video-lezioni e l’istituzione di una giuria che valuti
le migliori lezioni per assegnare un premio finale.

Le attività più originali realizzate per il Maggio da biblioteche, librerie, scuole, associazioni e strutture
sanitarie e di detenzione saranno successivamente premiate durante la fiera Più libri più liberi (Roma,
dicembre).
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I RISULTATI RAGGIUNTI

L’ottava edizione del Maggio (2018) ha rappresentato un punto di svolta: dopo una crescita costante nel
numero di adesioni, nel 2018 si è entrati in un nuovo ordine di grandezza, raggiungendo i 4.228 eventi
registrati in banca dati. Un traguardo eccezionale che sancisce il ruolo di primo piano del Maggio dei Libri
tra le campagne nazionali con il più ampio seguito. In particolare, hanno partecipato circa 1000
biblioteche, 730 scuole, 20 università. Un successo che si è tradotto in una visibilità mediatica senza
precedenti, con risultati record: 3.402 riscontri stampa, di cui 979 sui quotidiani, 121 sui periodici e 2.302
sul web.

Nel campo dell’internazionalità, ogni anno la campagna varca i confini nazionali unendo nella comune
passione per la lettura anche alcune scuole italiane all’estero. Grazie alla collaborazione del Ministero degli
Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nel corso delle edizioni si sono svolti appuntamenti in:
Argentina (Buenos Aires e Morón), Belgio (Liegi e il sito UNESCO Blegny-Mine), Brasile (San Paolo), Canada
(Toronto), Croazia (Albona e Zara), Francia (Lione e Parigi), Germania (Berlino), Grecia (Atene), Perù (Lima),
Romania (Bucarest), Spagna (Barcellona), Svizzera (Lugano e Poschiavo), Turchia (Smirne). Ulteriore
testimonianza del valore internazionale della campagna, inoltre, il riconoscimento del Maggio dei
Libri all’interno delle celebrazioni per l’Anno europeo del patrimonio culturale 2018: un risultato
importante che attesta e ribadisce il ruolo culturale e sociale della campagna, che è entrata così
nell’insieme di tutte le altre iniziative svolte all’estero nel corso dell’anno.
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3. Libriamoci

Anche nel 2019, il Centro per il libro e la lettura promuove e realizza, tra ottobre e novembre, il progetto
Libriamoci, giunto alla sesta edizione, in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca e con il
supporto di numerosi soggetti pubblici e privati (ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, AIE-
Associazione Italiana Editori, SIAE-Società Italiana degli Autori e degli Editori, AIB-Associazione Italiana
Biblioteche, teatri, associazioni di promozione della lettura ecc.). La manifestazione si svolgerà in organico
collegamento con la campagna dell’AIE #ioleggoperché.
Tutte le scuole italiane, e quelle italiane all’estero, dall’infanzia alle superiori, sono invitate a organizzare, in
sede e fuori sede, momenti di lettura ad alta voce, anche con il sostegno di lettori volontari e d’eccezione
(attori, scrittori, giornalisti, amministratori pubblici, cantanti ecc.).
Il Centro per il libro e la lettura coordina, a questo proposito, l’abbinamento dei lettori volontari con le
scuole che ne fanno richiesta, affidando a una segreteria organizzativa dedicata la cura dei rapporti fra case
editrici, associazioni, teatri, lettori volontari e insegnanti, ogni anno in aumento.
L’impegno e il lavoro comune sono valsi a Libriamoci il conferimento di una medaglia di rappresentanza del
Presidente della Repubblica, riconoscimento rilasciato a iniziative e progetti reputati particolarmente
meritevoli in campo culturale, scientifico, artistico, sociale e sportivo.

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I RISULTATI RAGGIUNTI

Libriamoci si avvale di un portale dedicato: www.libriamociascuola.it, una piattaforma digitale che mette
in contatto diretto docenti, bibliotecari, librai, editori, associazioni, scrittori, attori, illustratori, offrendo
durante tutto l’anno uno spazio informativo dettagliato e consentendo di condividere buone pratiche,
raccontare esperienze di lavoro, dare suggerimenti, cercare collaborazioni e coordinare la realizzazione di
progetti. Il sito inoltre consente di tenere costantemente sotto controllo l’andamento di Libriamoci grazie
alla banca dati nella quale gli insegnanti possono inserire le varie iniziative. Gli ultimi dati confermano
l’attiva partecipazione del mondo della scuola: sono state registrate 3.093 iniziative che hanno coinvolto
437.000 studenti e 1.668 scuole.

Cresciuta a ogni edizione, la campagna ha costruito una solida rete di soggetti partecipanti, raggiungendo
nel 2018 oltre 5.000 insegnanti e avvalendosi della collaborazione attiva di 341 fra teatri, accademie e
associazioni e di 46 case editrici, che hanno aderito mettendo a disposizione propri autori.

Un successo che si rispecchia anche nell’attenzione riservata alla manifestazione dai media, con una
capillare copertura sul territorio: con un incremento del 34% rispetto al 2017, sono stati 684 i riscontri
stampa fra quotidiani e periodici, cartacei e online.

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A riprova del solido rapporto tra la campagna e la stampa, nelle ultime due edizioni diversi giornalisti di
Corriere della Sera, la Repubblica e Il Messaggero hanno incontrato gli alunni di alcune scuole per
illustrare il proprio lavoro (dai trucchi del mestiere alle tecniche e agli strumenti di indagine e scrittura) e
confrontarsi con loro sulle sfide della contemporaneità.

Come Il Maggio dei Libri, anche Libriamoci ha un respiro internazionale: coinvolge, infatti, sia le scuole
italiane che quelle italiane all’estero, portando la lettura ad alta voce oltre i confini nazionali. Nel corso
delle edizioni, hanno aderito scuole in: Albania (Scutari), Algeria (Algeri), Arabia Saudita (Gedda),
Argentina (Buenos Aires, Mendoza e Bariloche), Brasile (San Paolo e Belo Horizonte), Francia (Parigi),
Georgia (Tblisi), Grecia (Atene), Marocco (Casablanca), Slovenia (Pirano), Spagna (Barcellona), Romania
(Bucarest), Russia (Mosca), Svizzera (Lugano), Ungheria (Budapest) e Turchia (Istanbul e Smirne).

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4. Attività di ricerca, formazione e comunicazione

Nel 2019, proseguiranno e saranno potenziate le iniziative di supporto alla formazione già in corso, soprattutto
quelle rivolte a insegnanti, bibliotecari e librai (Biblioraising e Scuola Librai Italiani).
Si segnalano, al riguardo, gli ottimi risultati del progetto Biblioraising attraverso tre successivi interventi di
formazione e assistenza commissionati alla Scuola di Roma di Fundraising e rivolti ad un numero complessivo di
30 biblioteche/sistemi bibliotecari che hanno così potuto avviare e realizzare circa 50 attività di raccolta fondi.
Con questi positivi risultati:
• Formazione di circa 350 dirigenti e operatori di biblioteche pubbliche e dei settori cultura degli enti locali;
• Diffusione del fund raising e dell’art bonus verso il pubblico delle biblioteche;
• Inserimento nelle politiche pubbliche e sociali sulla lettura di misure atte a sviluppare forme di raccolta fondi;
• Incremento più che significativo delle entrate private per quelle biblioteche che hanno avviato attività di
  raccolta fondi (ad oggi 1 euro investito dal Cepell sul progetto ha prodotto, sul piano della raccolta fondi
  delle biblioteche, circa 10 euro di entrate).

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Specifica attenzione sarà rivolta anche al tema della formazione degli insegnanti (ai quali è dedicato il
programma “Educare alla lettura”) e alla creazione di nuove figure professionali quali lo specialista in lettura
assente in Italia ma previsto in altri Paesi europei. Proprio in questa direzione si muove la ricerca condotta in
Convenzione con la Libera Università di Bolzano per definire “Procedure e standard per i professionisti della
lettura”.
Si valuteranno in quest’ambito nuovi programmi in cooperazione con Rai Scuola che, d’intesa con il Centro, ha
già promosso un ciclo di puntate di “Invito alla lettura” dedicate agli insegnati delle scuole elementari e medie,
si segnala che questo programma ha appena ottenuto un prestigioso riconoscimento internazionale -il FELA
Literacy Award 2019 - per la sua originalità e innovatività.

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I RISULTATI RAGGIUNTI

In questo ambito, nel 2018 sono state svolte le seguenti attività:
• III ciclo di formazione al biblioraising, con la Scuola di Roma di Fund-Raising, presso 10 biblioteche
  pubbliche
• X Corso di formazione per librai organizzato dall’ALI
• II edizione del Festival della Lettura ad Alta voce, in collaborazione con la Regione Lazio, che ha
  coinvolto 15 scuole e 75 insegnanti dell’intera Regione mettendo a punto un format che rappresenta
  una ottima opportunità per coniugare spettacolo, lettura espressiva e conoscenza dei classici
• firma di una Convenzione con la Libera Università di Bolzano che ha avviato un progetto teorico e
  sperimentale per la definizione di “Procedure e standard per il professionisti della lettura” con l’obiettivo
  di sviluppare una metodologia di educazione alla Reading Literacy
• II serie del programma Invito alla lettura, realizzata dalla RAI (Rai Scuola) in collaborazione con il Centro
  per il libro e la lettura, rivolto alle scuole di istruzione secondaria di primo grado (in 10 puntate)
• firma di una nuova Convenzione Cepell-Rai per ideare e realizzare il III ciclo di Invito alla lettura
  incentrato sulle biblioteche scolastiche, sull’onda del successo del programma, presentato alla Fiera di
  Bologna e al Salone del libro di Torino oltre che in contesti internazionali
• realizzazione di quattro tutorial sperimentali destinati a studenti ed insegnanti, in seguito a incontri
  formativi sulla lettura espressiva svolti con insegnanti dal Teatro di Roma.

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5. Sito istituzionale e portali tematici

Nel 2019, particolare attenzione sarà riservata all’implementazione e ottimizzazione dei portali web del
Centro per il libro e la lettura (www.cepell.it, www.libriamociascuola.it, www.ilmaggiodeilibri.it,
www.cittadellibro.it, www.ioleggoconte.it), potenziandone e ampliandone le banche dati e aggiornando la
veste grafica dei siti.
In particolare, con il portale IoLeggoConTe, lanciato nel gennaio 2019 e attivo anche su Twitter, Instagram e
Youtube, è nato anche Bus Crossing/Libri liberi di viaggiare, un nuovo format dedicato alla promozione della
lettura sui mezzi pubblici.
Di prossima apertura anche il portale Invito alla lettura, in collaborazione con le scuole della rete dell’Atlante
digitale del ‘900 letterario.

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6. Città che legge

 Il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, attraverso
 la qualifica di Città che legge promuove e valorizza le Amministrazioni comunali che svolgono con
 continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura. L’intento è riconoscere e
 sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e
 condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
 Il 5 aprile, presso l’auditorium di Castel Sant’Elmo a Napoli, si terrà la seconda Convention nazionale della
 rete delle Città che leggono, durante la quale ci si occuperà di definire le prospettive future per la crescita
 e lo sviluppo del network, verranno illustrati i progetti premiati nel 2018 e presentate le nuove modalità
 concorsuali di sostegno al settore indirizzate alle amministrazioni comunali iscritte nell’ elenco.

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I RISULTATI RAGGIUNTI

Nel 2018, a seguito della prima Convention nazionale (9 marzo 2018), è stato lanciato il secondo avviso
pubblico per l’iscrizione dei Comuni alla rete delle Città che leggono: la risposta da parte delle
Amministrazioni Comunali è stata molto positiva e 450 Comuni risultati in possesso dei requisiti richiesti,
sono stati inseriti nell’elenco delle Città che leggono 2018-2019 pubblicato sul sito del Centro per il libro.

L’iscrizione nell’elenco delle Città che leggono consente alle Amministrazioni di partecipare ai bandi per
l’attribuzione di finanziamenti che il Centro per il libro e la lettura predispone per favorire “la
realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura”. Nell’estate 2018 sono stati
lanciati due bandi (Città che legge 2018 e Biblioinclusione) sul Fondo per la promozione del libro e della
lettura, per il finanziamento di progetti di promozione della lettura più meritevoli riservati ai Comuni
ammessi nell’elenco. Anche in questo caso, la grande partecipazione ha consentito l’emergere di diversi
progetti di importante valore culturale e civico. Sono stati premiati complessivamente 25 Comuni e 6
biblioteche di pubblica lettura in altrettante Città che leggono.

Per preservare la qualità dei Comuni iscritti, l’elenco delle Città che leggono viene verificato e aggiornato
ogni due anni, per evitare che possano accedere a tali fondi città non più in possesso dei requisiti richiesti.

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7. Promozione del libro italiano all’estero
Il Centro per il libro e la lettura contribuisce alla diffusione della cultura letteraria italiana all’estero
sostenendo iniziative e riconoscimenti, in collaborazione con le principali istituzioni politiche e culturali
nazionali e internazionali. In particolare, nel 2019 rinnoverà il proprio sostegno a:

• Premio italo-tedesco per la traduzione letteraria, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e l’Incaricato
  per gli Affari Culturali e i Media della Repubblica Federale di Germania insieme al Ministero dei Beni e
  delle Attività Culturali e del Turismo e in collaborazione con il Goethe-Institut e il Centro per il libro e la
  lettura. Conferito sin dal 2008, questo riconoscimento premia ad anni alterni traduttori italiani e
  tedeschi che con il loro lavoro abbiano contribuito alla diffusione della letteratura contemporanea in
  entrambi i Paesi.

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• Premio The Bridge, nato con l’intento di promuovere la conoscenza e incentivare la lettura di alcune
  tra le migliori e più recenti pubblicazioni sia di narrativa che di saggistica italiane e americane. Il
  riconoscimento, ideato e promosso dalla Casa delle letterature di Roma Capitale, con l’American
  Initiative for Italian Culture Foundation (AIFIC) e con l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America a Roma,
  si avvale della collaborazione del Centro per il libro e la lettura e della Federazione Unitaria Italiana
  Scrittori (FUIS), del patrocinio dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Washington,
  dell’Istituto Italiano di Cultura di New York e dell’American Academy in Rome nonché di altre
  Istituzioni culturali e Università italiane e americane come la Fondazione CIMA e il Center for
  Fiction di New York e la Fondazione Civitella Ranieri.

• Festival Italissimo, di cui il Centro per il libro e la lettura ha sostenuto, nell’ambito delle iniziative di
  promozione del libro italiano all’estero, la preparazione e la realizzazione del terzo anno, svolto
  in diversi luoghi di Parigi: la Maison de la Poésie, l’Istituto italianodi Cultura, Sciences Po, il Liceo
  italiano Leonardo Da Vinci, il Liceo Jean-Jacques Rousseau di Sarcelles, l’Università La Sorbonne.

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• Premio Intersezioni. Italia-Russia, nato in seguito alla collaborazione del Centro per il libro e la lettura
  alle iniziative del programma Prospettiva Italia in occasione della partecipazione dell’Italia come Paese
  Ospite d’Onore alla Non/Fiction International Book Fair di Mosca (28 novembre-2 dicembre 2018).
  Concreta manifestazione delle possibilità aperte dalla partecipazione italiana ai principali eventi
  culturali all’estero, il nuovo riconoscimento testimonia anche gli ottimi rapporti di scambio nel mercato
  editoriale attualmente in corso tra Russia e Italia.

• Associazione Ibby Italia, per rappresentare l’editoria per l’infanzia italiana a livello internazionale (Ibby
  International, cui sarà rinnovata l’iscrizione).

Si valuteranno anche nuovi interventi a sostegno della traduzione e nuovi progetti di scambio culturale.

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8. Rassegne editoriali

Il Centro per il libro e la lettura rinnova la partecipazione e/o il sostegno alle principali Fiere italiane di
promozione del libro:
• Bologna Children's Book Fair (1-4 aprile 2019), con cui il Centro organizza il Premio Strega Ragazze e
  Ragazzi i cui vincitori vengono proclamati proprio durante la manifestazione
• NapoliCittàLibro (4-7 aprile 2019), il Salone dell’Editoria della città di Napoli giunto alla seconda edizione,
  con cui il Centro per il libro e la lettura collabora curando alcuni incontri, tra i quali la seconda Convention
  delle Città che leggono
• Salone Internazionale del Libro di Torino (9-13 maggio 2019), finanziandone il ricchissimo programma per
  insegnanti, bibliotecari ed educatori. Tra i diversi eventi, molto apprezzato e seguito il ciclo Educare alla
  lettura, in collaborazione con il Salone e l’AIB-Associazione Italiana Biblioteche.
• Più libri più liberi (dicembre 2019), con uno stand e numerosi appuntamenti centrati sull’educazione alla
  lettura, la promozione della lettura presso i più giovani e la lettura ad alta voce. Durante la fiera si
  svolgono la premiazione del Maggio dei Libri e il lancio del Premio Scelte di classe.
Il Centro per il libro e la lettura potrà supportare inoltre, compatibilmente con le risorse disponibili, altre
iniziative di portata nazionale.

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9. Premi e contributi
Il Centro per il libro e la lettura conferma e rinnova il proprio sostegno ad alcuni dei principali premi e
contributi italiani:
• Premio von Rezzori, nell’ambito del Festival degli Scrittori di Firenze, giunto alla XIII edizione.
• Premio Strega Ragazzi e Ragazze, realizzato in collaborazione con la Fiera di Bologna e con la Fondazione
  Goffredo e Maria Bellonci.
• Premio Scelte di Classe, giunto alla seconda edizione, promosso in collaborazione con l’Istituzione
  Biblioteche di Roma Capitale.
• Premio Scriviamoci, giunto alla quinta edizione, promosso in collaborazione con l’Atlante digitale del
  Novecento letterario e rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. La casa editrice Città
  Nuova ha pubblicato i migliori racconti dell’edizione 2018 in un volume dal titolo Noi e gli altri.

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10. Progetti speciali
Bandi relativi all’importo di 4 milioni di euro del Fondo 2019 per la promozione del libro e della lettura.
Nel 2018, a seguito dell’istituzione del Fondo per la promozione del libro e della lettura e della sua
regolamentazione con il D.I. 3 maggio 2018, il Centro ha promosso sei bandi pubblici indirizzati a:
• Città che legge 2018 (destinato ai Comuni) - stanziamento 870.000,00 euro per 25 progetti di promozione
  lettura
• Poli di biblioteche scolastiche (Bando realizzato d’intesa con il MIUR destinato agli istituti scolastici) -
  stanziamento di 1.000.000,00 euro per 40 poli di biblioteche scolastiche
• Educare alla lettura 2018 (destinato ad associazioni e organismi cult.li) - stanziamento 495.000,00 - per 15
  progetti di educazione alla literacy
• Biblioteche per l’inclusione (per organizzazioni del terzo settore) - stanziamento 480.000,00 per 6 progetti
  di sviluppo delle biblioteche come agenti di inclusione sociale
• Leggimi 0-6 ( per associazioni e organismi culturali specializzati) - stanziamento 1.000.000,00 per 10 progetti
  di lettura per l’infanzia
• Lettura per tutti (per biblioteche dedicate a persone con difficoltà di lettura) - stanziamento 155.000,00 per
  2 progetti per non vedenti ed ipovedenti

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11. Brand Reputation

Nel corso degli anni, il Centro per il libro e la lettura ha concesso l’utilizzo del proprio logo e quindi il
patrocinio a numerose manifestazioni culturali in Italia e all’estero. Si tratta di un indiscusso riconoscimento
valoriale che attesta il ruolo di primo piano del Centro per il libro e la lettura tra i principali enti istituzionali
del Paese.
Nel 2018 è stato richiesto il logo del Centro a riconoscimento di numerose iniziative di promozione della
lettura quali Premi letterari, Convegni, eventi, cicli di letture e, soprattutto, festival (fra i quali LuccAutori, il
Festival della Mente di Sarzana, CapalbioLibri, il Bukfestival di Modena, il Festival internazionale della
Poesia di Genova, Romics. Festival del fumetto di Roma).

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Centro per il libro e la lettura
 via Pasquale Stanislao Mancini, 20
             00196 Roma
Tel. 06 32389301| Fax 06 32389326
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