Isolamento termico sotto fondamenta con FlooRMatE - Dow - Soluzioni per l' Edilizia
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Dow - Soluzioni per l’ Edilizia Isolamento termico sotto fondamenta con FLOORMATE Versione aggiornata Novembre 2011
In Europa numerosi edifici vengono costruiti oggi su Gli isolanti termici i cui nomi commerciali sono FLOORMATE 500 fondamenta poggianti su lastre di isolante termico. e FLOORMATE 700 sono generalmente ammessi Tra di essi anche quelli con piani interrati poggianti per l’ isolamento termico sotto la platea delle fondamenta su falda freatica che vengono realizzati con la cosiddetta (vedi Sistema certificato Zulassung N°-23.34-1324), tecnica “a vasca bianca”. La caratteristica fondamentale ivi inclusi i casi di falda freatica. dell’ isolamento termico, sotto la platea di fondamenta, consiste nel fatto che il materiale isolante non deve L’ elevata resistenza alla compressione nel tempo delle lastre soltanto resistere ai carichi dinamici, come nel caso FLOORMATE, la loro insensibilità all’ umidità e la capillarità nulla, dei massetti per pavimenti che non hanno particolare le rendono particolarmente idonee per queste applicazioni. funzione portante, ma deve anche sopportare il carico Le lastre isolanti azzure in polistirene espanso estruso non si continuo della costruzione per anni ed anni in condizioni deteriorano e sono resistenti ad una ampia gamma di sali ambientali severe. e acidi. Da rilevare inoltre che la resistenza alla compressione è unita ad un elevato modulo di elasticità, caratteristica I pannelli isolanti FLOORMATE™ in schiuma di polistirene che risulta particolarmente importante durante la costruzione. espanso estruso hanno una lunga tradizione a livello internazionale nelle applicazioni sottoposte a carichi elevati. Nella determinazione della resistenza alla compressione Come esempi si possono citare l’ isolamento termico bisogna distinguere tra la resistenza con il 10% di dei pavimenti delle celle frigorifere, la protezione antigelo deformazione secondo la normativa UNI EN 826 e la resistenza delle fondamenta degli edifici e delle vie di comunicazione a compressione sotto carico continuo UNI EN 1606. (ad es. strade e ferrovie), così come l’ isolamento termico delle pavimentazioni industriali trafficate. La resistenza alla compressione nel tempo, secondo la normativa UNI EN 1606 (“Determinazione del comportamento Sistema costruttivo certificato di deformazione sotto compressione a lungo termine”), In Germania ad esempio questo tipo di isolamento termico caratterizza il comportamento del materiale isolante a carico viene realizzato da anni con le lastre isolanti azzurre continuo o di lunga durata, come succede ad esempio in polistirene espanso estruso (XPS) della Dow. nel caso dell’ isolamento termico sotto le fondamenta. ➀ ➁ ➅ ➃ ➂ ➄ ➀ FLOORMATE 500-A ➃ Foglio in PE ➁ Impermeabilizzazione ➄ Piano di posa ➂ FLOORMATE 700 ➅ FLOORMATE 200-A Figura 1: isolamento termico delle fondazioni e dei muri interrati Figura 2: Certificato Zulassung N°-23.34-1324 ®™ Marchio The Dow Chemical Company (“Dow“) o di sue consociate
La durabilità ed il marchio CE per i prodotti isolanti I prodotti per isolamento termico sono, in molti casi, sostituibili “con più difficoltà”. Esistono applicazioni eccezionali Uno dei requisiti essenziali della Direttiva europea sui (ad es. isolamento delle fondamenta) in cui il prodotto si prodotti da costruzione (CPD) è la durabilità dei prodotti. presume appartenga almeno alla categoria “Normale” La durabilità si definisce come la capacità di un prodotto che significa 50 anni di vita utile secondo la Tabella 1. di mantenere le prestazioni richieste per un dato periodo di tempo o a lungo termine, sotto l’ influenza di azioni La schiuma di polistirene espanso estruso viene usata con prevedibili, soggetto a normale manutenzione [EC 2004]. successo da molti anni sotto la costruzione di sedi stradali Per certificarne la conformità alla CPD, un prodotto e ferroviarie nonché sotto piastre in calcestruzzo immesso sul mercato deve riportare il marchio CE. che sopportano carichi, come quelle per le fondamenta Il marchio CE indica che il prodotto è conforme o le pavimentazioni industriali. alle specifiche tecniche applicabili (hEN, ETA). Inoltre, il produttore è obbligato a dichiarare le prestazioni Considerazioni sul comportamento viscoelastico del prodotto in merito alle caratteristiche dichiarate, di FLOORMATE 500 e FLOORMATE 700 richieste dalle specifiche tecniche [CEPMC 2005]. Il concetto di durabilità correlato al marchio CE significa La conoscenza del comportamento in funzione la stabilità delle caratteristiche dichiarate di un prodotto, alle sollecitazioni (deformazione compressiva) del XPS sotto in relazione a uno o più dei 6 requisiti essenziali. carichi sostenuti è indispensabile. La valutazione dei prodotti Tale stabilità dipende dall’ evoluzione nel tempo, per isolamento termico deve attenersi allo standard di test o invecchiamento, di una o più prestazioni caratteristiche europeo EN 1606 [EN1606]. La norma definisce un metodo ed implica la resistenza al deterioramento durante di misurazione e un metodo di calcolo per prevedere l’ esposizione ad agenti esterni normalmente prevedibili la deformazione a lungo termine secondo l’ approccio o specifici [EC 2004]. FINDLEY [Merkel 2004]. Questo metodo descrive il Tabella 1: Vita utile presunta a scopo illustrativo (vita utile comportamento viscoelastico della schiuma sintetica cellulare. di progetto) di opere e prodotti da costruzione [EOTA 1999] Xt = X0 + m . tb (1) in cui: Vita utile presunta Vita utile dei prodotti da costruzione delle opere (anni) da presumere in ETAG, ETA, hEN (anni) X0: deformazione iniziale dopo 60s dall’ applicazione del carico Categoria Anni Categoria m,b: parametri materiali (parametri FINDLEY) Riparabile Riparabile o di facile o sostituibile Vita 2) L’ equazione (1) è nota come equazione di Findley. sostituzione con più difficoltà Breve 10 10 1) 10 10 Il secondo termine descrive la componente viscoelastica Media 25 10 1) 25 25 della deformazione.I parametri materiali m e b dipendono Normale 50 10 1) 25 50 Lunga 100 10 1) 25 100 dallo stress. L’ equazione (1) si può anche esprimere in forma 1) In casi eccezionali e giustificati; per es. per certi prodotti di riparazione si può lineare introducendo termini logaritmici: prevedere una vita utile da 3 a 6 anni (quando consentito rispettivamente da EOTA TB o CEN) log (Xt – X0) = log m + b . log t (2) 2) Quando non è “di facile” sostituzione o sostituibile “con più difficoltà”
I parametri m e n si possono ottenere da una curva Un’ estrapolazione di 30 volte il tempo di test è concessa di regressione lineare, che viene calcolata servendosi quando R2 ≥ 0.9. dei valori misurati a partire da 168 ore dopo Considerando l’ esempio dato, la determinazione la misurazione iniziale. dei parametri FINDLEY è: b = 0,2017 e m = 0,048. Dall’ equazione (2) ne consegue il parametro b mentre In conclusione, i prodotti per isolamento termico devono l’ inclinazione della curva e log m intercettano l’ asse essere testati per almeno 608 giorni ad un livello di stress delle ordinate. La figura 3 mostra una tipica curva che alla fine abbia come risultato deformazioni ≤ 2% di regressione lineare per FLOORMATE da cui è possibile dello spessore iniziale e un tempo di estrapolazione determinare m e b. di 50 anni. La figura 4 mostra una curva di deformazione I dettagli di questa procedura sono descritti in EN 1606. per il FLOORMATE 700 secondo EN 1606. Figura 3: curva di regressione tipica per FLOORMATE Figura 4: deformazione da scivolamento di un prodotto FLOORMATE 700 per determinare i parametri FINDLEY m e b sottoposto a un carico costante di 270 kPa (Grafico: Dow Building Solutions) Appare evidente che dopo un breve periodo di reazione iniziale al carico applicato, la parte di scivolamento rimanente della deformazione è molto ridotta. Le perpendicolari tratteggiate a destra della figura indicano rispettivamente il valore a 20 e a 50 anni. Fra 20 e 50 anni di servizio la deformazione da scivolamento è praticamente irrilevante. La schiuma rimane strutturalmente stabile per tutta la durata del test. Ciò significa che il FLOORMATE 700 presenta una durevolezza elevata a fronte di carichi meccanici sostenuti.
La deformazione dimensionale a lungo termine del polistirene Posa in opera espanso estruso della DOW non mostra cedimenti improvvisi Nella messa in opera delle lastre isolanti è importante con collassi della schiuma. verificare la complanarità del fondo di posa, se necessario si può ricorrere, per esempio, anche ad uno strato Estrapolare i valori a 50 anni secondo la normativa di magrone livellato e lisciato. UNI EN 1606 significa sottoporre i materiali isolanti a test della durata di 608 giorni. Appare così evidente che i valori Le lastre isolanti vanno posate ben accostate e a giunti stabiliti con misurazioni di resistenza alla compressione sfalsati. Di solito sopra le lastre isolanti viene posato, secondo ISO 7850 (test di durata 1000 ore di carichi), a secco e con giunti sovrapposti, un film di polietilene non sono confrontabili. prima di procedere all’ armatura della piastra in CLS delle fondamenta. Nel caso degli isolanti termici FLOORMATE 500 e 700 le resistenze alla compressione registrabili con carico di lunga Nelle applicazioni sottoposte a carichi elevati, durata vengono controllate da anni. quali l’ isolamento termico sotto le piastre delle Sono disponibili numerosissime misurazioni che ne fondamenta, le lastre isolanti FLOORMATE costituiscono confermano il comportamento a carico continuo nel tempo. una soluzione semplice dal punto di vista costruttivo e fisico e con costi accessibili. Per il calcolo statico delle fondazioni con isolamento termico sotto le platee, sono stati certificati per i prodotti DOW valori di resistenza alla compressione nel tempo fino a 250 kPa a seconda del tipo di prodotto. Proprietà caratteristiche dei materiali isolanti FLOORMATE applicazioni a carichi elevati Prodotto Conducibilità Resistenza Resistenza Resistenza Modulo di Young termica secondo a compressione a compressione a compressione UNI EN 826 MPa UNI EN 12667 al 10% a lungo termine ammissibile di deformazione (50 anni) al 2% sotto soletta DIN EN 826 di deformazione di fondamenta portanti secondo Zulassung N° 23.34-1324 FLOORMATE 500-A - Spessore 30 - 60 mm 0,034 25 N/mm2 500 kPa CS(10\Y)500 180 kPa CC(2/1,5/50)180 180 kPa CC(2/1,5/50)180 - Spessore 80 -120 mm 0,035 30 N/mm2 - Spessore 140 -200 mm 0,036 30 N/mm2 FLOORMATE 700-A - Spessore 40 - 60 mm 0,034 700 kPa CS(10\Y)700 250 kPa CC(2/1,5/50)250 250 kPa CC(2/1,5/50)250 30 N/mm2 - Spessore 80 -120 mm 0,035 40 N/mm2
Dow Italia Divisione Commerciale s.r.l. Soluzioni per l’ Edilizia Via Carpi, 29 42015 CORREGGIO (RE) Tel.: 0522 6451 Nota: Fax: 0522 645809 Le informazioni e i dati qui contenuti non costituiscono specifiche di vendita. Le proprietà dei prodotti menzionate sono soggette a variazioni senza preavviso. Questo documento non implica alcuna responsabilità o garanzia relative alle prestazioni Sede Legale ed Amministrativa del prodotto. È responsabilità del Cliente determinare se i prodotti Dow sono Via Patroclo, 21 - 20151 MILANO idonei alle applicazioni desiderate e garantire la conformità dei luoghi di lavoro e delle procedure di smaltimento alle leggi in vigore e alle disposizioni governative. Non viene qui concessa alcuna licenza in relazione allo sfruttamento di brevetti. Internet: www.dowedilizia.it ®™ Marchio The Dow Chemical Company (“Dow“) o di sue consociate 291-20428-1111
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