Isolamento termico esterno - Saint-Gobain Weber AG
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Indice Introduzione 5 Lavorazione 41 Panoramica 42 Gamma di lastre isolanti 9 Preparazione del sottofondo 44 Montaggio e incollaggio 46 Lastre isolanti in PIR Carichi dovuti al vento sulle facciate 54 • HiCompact 023 e 025 ULTRA, Disposizione dei tasselli 56 MARMORAN PIR TOP 023 12 Incorporamento 60 • Lastra antincendio HiCompact 029 13 Imprimitura 68 Intonaci di finitura 70 Lastre isolanti in EPS Strato di pittura 74 • Marmopor FUTURA 030 / 031 14 MARMORAN MW-Eco 76 • LAMBDA White 030 / 031, Marmopor TOP / PLUS 15 MARMORAN CERAMO 78 MARMORAN ROBUSTO-UNIVERSAL 86 Lastre isolanti in lana minerale Barriere antincendio 92 • MARMORAN MW-Eco 034 16 MARMOtec 100 • Lana di roccia MW-1 034 17 MARMORAN MINERAL 2K 108 Intonaco graffiato MARMORAN MINERAL 110 Panoramica del sistema 19 MARMORAN mineral.star 112 Gli affermati sistemi MARMORAN MARMORAN SILCANOVA topdry 114 • MARMORAN CARRARA 28 • INTONACO AL SILICONE MARMORAN 29 Soluzioni dettagliate 117 Soluzione dettagliata SOK 10 118 Sistemi senza biocidi dilavabili Scheda tecnica per zoccoli ASIPG 119 • MARMORAN mineral.star 30 • MARMORAN SILCANOVA 31 Appunti 122 • MARMORAN MINERAL 2K 32 • Intonaco graffiato MARMORAN MINERAL 33 Informazioni tecniche 123 Sistemi speciali • MARMORAN CERAMO 34 • MARMORAN ROBUSTO-UNIVERSAL 35 • ISOPONTE-ROBUSTO 36 • MARMOtec 37 Marcature delle lastre con EPS e PIR 38
DA OLTRE 40 ANNI ISOLAMENTO TERMICO ESTERNO PER LE MASSIME ESIGENZE Nel 1958 in Svizzera venne dato l’inizio allo sviluppo incredibile dell’i- In caso di esecuzione corretta e osservanza delle norme SIA, i siste- solamento termico esterno intonacato *. Le crisi energetiche negli mi MARMORAN offrono una grande sicurezza. Se vengono rispettate anni 70 e 90, la facile applicazione nonché la richiesta di un isola- le direttive MuKEn **, GEAK e / o MINERGIE®, può essere fatto valere il mento sempre migliore delle costruzioni, hanno favorito lo sviluppo diritto a sovvenzioni attraenti ( www.dasgebaeudeprogramm.ch, di sistemi tecnicamente avanzati e di altissima qualità. Nel 1975 www.geak.ch, www.minergie.ch ). avvenne l’introduzione sul mercato del primo isolamento termico esterno MARMORAN «K». Dall’introduzione, la richiesta di pareti ad Con i nostri sistemi innovativi e i nostri isolamenti termici ad alte altissimo isolamento termico continua senza diminuire. prestazioni è possibile realizzare lo standard MINERGIE®, MINERGIE-P® e MINERGIE-ECO® nelle nuove costruzioni e nei rinnovi con lo spesso- Per molti committenti, proprietari di immobili e investitori, da diversi re di parete minimo possibile. Con la MW-Eco prodotta in esclusiva anni lo standard di costruzione MINERGIE® ( edifici con un basso con- da Saint-Gobain Weber, è disponibile un isolamento termico esterno sumo energetico e un’elevata qualità abitativa con conseguente ecologico e minerale con il contenuto più ridotto di energia grigia. eccellente isolamento termico ) è una consuetudine. Si afferma non solo nelle nuove costruzioni, ma anche nei risanamenti di edifici esi- Con il presente opuscolo ci rivolgiamo soprattutto ai professionisti stenti senza sistema a isolamento termico esterno o con un isola- nel cantiere. Il formato è stato scelto in modo da avere l’opuscolo mento termico ridotto rispetto agli standard attuali. In molti casi sempre a portata di mano, contribuendo così alla perfetta riuscita e questi ultimi possono essere dotati senza alcun problema di una al miglioramento della qualità dei sistemi di isolamento termico doppiatura (scheda tecnica ASIPG: Rinnovo e doppiatura dell’isola- esterno MARMORAN. mento termico esterno intonacato, versione giugno 2010 ). * Nel linguaggio colloquiale anche denominato isolamento esterno o facciata compatta. Abbreviazioni: WDVS, VAWD o AISO. ** MuKEn = Modello di prescrizioni energetiche dei Cantoni. 6 INTRODUZIONE INTRODUZIONE 7
Gamma di las t re isolant i Nell’ampia gamma di lastre isolanti MARMORAN Lastre isolanti in PIR Lastra troverete la lastra isolante ideale per ogni HiCompact 023 HiCompact MARMORAN antincendio applicazione. 025 ULTRA PIR Top 023 HiCompact 029 Lastre isolanti in EPS Marmopor Marmopor LAMBDA Marmopor FUTURA 030 FUTURA 031 White 030 / 031 TOP / PLUS Lastre isolanti in lana minerale MARMORAN Lana di roccia MW-Eco 034 MW-1 034 L’intera gamma di lastre isolanti della Saint-Gobain Weber SA viene prodotta in Svizzera. 10 GAMMA DI LASTRE ISOLANTI GAMMA DI LASTRE ISOLANTI 11
HiCompact 023 e 025 ULT RA, Las t ra ant incendio MARMORAN PIR TOP 023 HiCompact 029 Massima prestazione di isolamento termico già Eccellente prestazione di a partire da un ridotto isolamento termico con spessore complessivo protezione antincendio della parete. integrata I migliori sistemi isolante della categoria da quasi 20 anni. La lastra antincendio HiCompact semplifica notevolmente la proget- Con un valore lambda D del nuovo materiale di base PIR pari a tazione della protezione antincendio e l’esecuzione di un isolamento 0,022 W/mK, la HiCompact anche oggi è ancora la migliore della termico esterno in EPS. La lastra antincendio è composta da un pan- classe e tiene conto della maggiore sensibilità ambientale e della nello isolante in EPS nella quale è integrata una barriera antincendio richiesta di un’efficiente protezione del clima. in PIR. Se l’intera superficie della facciata viene isolata con questa lastra, non è necessario mettere in opera altre barriere antincendio. Le lastre isolanti HiCompact e PIR TOP possono essere impiegate Con il suo eccellente valore lambda di 0,029 W/mK, supera la capa- senza barriera antincendio in edifici di media altezza (fino a 30 m). * cità isolante di lastre isolanti in EPS. Le lastre isolanti HiCompact e PIR TOP possono essere lavorate facil- Osservare le istruzioni di lavorazione! mente a mano o con ausili di taglio meccanici. Particolarmente adatte per spessori isolanti il più ridotti possibile nell’ambito MINERGIE®, per raddoppiamenti, risanamenti e per il sistema MARMORAN CERAMO e CERAMO ROBUSTO. * Costruzione riconosciuta dall’AICAA 12 GAMMA DI LASTRE ISOLANTI – LASTRE ISOLANTI IN PIR GAMMA DI LASTRE ISOLANTI – LASTRE ISOLANTI IN PIR 13
Marmopor FUT URA 030 / 031 LAMBDA White 030 / 031, Marmopor TOP / PLUS Eccellente prestazione Eccellente prestazione di isolamento termico di isolamento termico. con contemporanea Spessori fino a 400 mm. superficie bianca. Le caratteristiche descritte di seguito valgono per le lastre isolanti Le lastre isolanti possono essere lavorate facilmente a mano o con FUTURA, LAMBDA White e Marmopor TOP / PLUS. ausili di taglio a filo caldo. I pannelli termoisolanti sono composti pressoché al 100 % da EPS Su richiesta, le lastre isolanti della serie LAMBDA White possono grigio scuro e, su entrambi i lati, da uno strato di copertura molto essere ordinate a partire da spessori di 160 mm con la soluzione sottile, riflettente, in EPS bianco. Questo impedisce in modo efficace per bordo di pannello Progress. (Non si tratta di merce in deposito, un riscaldamento eccessivo delle lastre nello stato non intonacato. osservare i tempi di consegna). Grazie a un grado di riempimento molto elevato con lo strato di EPS grigio scuro, viene ottenuto un eccellente valore lambda dichiarato A partire da uno spessore di isolamento di 160 mm, anche le lastre di 0,030 W/mK ovvero 0,031 W/mK. isolanti Marmopor TOP e PLUS sono disponibili con il sistema di chiusura dei giunti brevettato AutoDoubleLock. La riduzione della permeabilità ai raggi di calore ottenuta in questo modo, permette ottime caratteristiche di isolamento termico dell’isolamento termico esterno. 14 GAMMA DI LASTRE ISOLANTI – LASTRE ISOLANTI IN EPS GAMMA DI LASTRE ISOLANTI – LASTRE ISOLANTI IN EPS 15
MARMORAN MW-Eco 034 Lana di roccia MW-1 034 Lastra isolante a Lastra isolante a base minerale, non base minerale, non combustibile, leggera combustibile, in lana in lana di vetro. di roccia. La leggera lastra isolante in lana minerale che integra tutti i vantaggi! La MW-1 034 è composta da un pannello di lana di roccia di qualità con un valore lambda dichiarato di 0,034 W/mK. La lastra isolante protezione termica ecologia a due strati possiede con superficie speciale consente una buona isolamento acustico economia adesione dell'intonaco. protezione antincendio ergonomia In tutti i sistemi di isolamento con lana minerale (lana di roccia e La nuova lana minerale ad alte prestazioni MW-Eco 034 di produ- lana di vetro) devono essere assolutamente rispettate le norme di zione svizzera è composta per oltre l’80 % di vetro riciclato e, rispetto tassellatura (vedere la documentazione o il compendio dell’isola- ad altre lane minerali, è fino al 50 % più leggera. Pertanto presenta mento termico esterno MARMORAN). L’MW-1 034 non è combustibile valori di punta dal punto di vista ecologico. e può, in alternativa, anche essere impiegato nel sistema «ROBUSTO» con una struttura coerentemente minerale. Le lastre isolanti della La lastra isolante strutturata in modo omogeneo è incombustibile e Saint-Gobain Weber SA sono riciclabili al 100 %. può essere lavorata in modo estremamente facile. 16 GAMMA DI LASTRE ISOLANTI – LASTRE ISOLANTI IN LANA MINERALE GAMMA DI LASTRE ISOLANTI – LASTRE ISOLANTI IN LANA MINERALE 17
Le sovras t rutt ure affermate da decenni Esigenze del cliente Isolamento Intonaco di fondo Intonaco di finitura Lastra isolante in lana minerale non consigliata! MARMORAN Tutti gli Pittura opzionale con CARRARA intonaci Colora F110, o pitture di finitura al silicone F810, F812, CARRARA KK10, KK70, KK71, F813 e F536 Lastre isolanti in EPS KK72, KK80 o EPS / PIR con KA60 / KA61 3 – 4 mm KK71, KK72, KK80 Lastra isolante in con KA60 / KA61 lana minerale 6 mm MARMORAN Tutti gli Pittura opzionale Silicone intonaci con Pitture al silicone di finitura KK10, KK70, KK71, F810, F812, F813 e F536 al silicone Lastre isolanti in EPS KK72, KK80 o EPS / PIR con KA60 / KA61 3 – 4 mm 20 PANORAMICA DEL SISTEMA PANORAMICA DEL SISTEMA 21
Le sovras t rutt ure innovat ive Esigenze del cliente Isolamento Intonaco di fondo Intonaco di finitura Pittura obbligatoria! Lastra isolante in KK75 con KA61 Intonaco di finitura Possibile con: Intonaco alla lana minerale min. 6 mm Pitture al silicone F810, minerale cazzuola F812, F813, F536 MINERAL weber.star Pittura SILCANOVA F535 H414 / H415 KK80 CONNECT Pittura al silicato F540 Lastre isolanti in EPS con KA61 (strato di fondo o EPS / PIR min. 6 mm obbligatorio) KK71, KK72, KK80 Senza biocidi dilavabili Lastra isolante in con KA61 lana minerale MARMORAN 6 mm Pittura opzionale: SILCANOVA topdry SILCANOVA topdry (fondo: G170) KK70, KK71, KK72, Colore Lastre isolanti in EPS KK80 con KA61 o EPS / PIR 3 – 4 mm 22 PANORAMICA DEL SISTEMA PANORAMICA DEL SISTEMA 23
Le sovras t rutt ure puris t iche, minerali Esigenze del cliente Isolamento Intonaco di fondo Intonaco di finitura Lastra isolante in KK75 con KA61 Trattamento con esente da biocidi a base minerale lana minerale 10 mm PURSILIKAT 2K Intonaco alla fluosilicati: cazzuola Fluatin FG 0900 MINERAL weber.star Doppia pittura H414 / H415 KK80 CONNECT con MARMORAN Lastre isolanti in EPS con KA61 PURSILIKAT 2K o EPS / PIR 10 mm Lastra isolante in KK72 con KA61 MARMORAN esente Intonaco graffiato lana minerale 8 mm Intonaco da biocidi graffiato Senza pittura con / senza supplementare! mica KK80 CONNECT Lastre isolanti in EPS con KA61 o EPS / PIR 6 mm 24 PANORAMICA DEL SISTEMA PANORAMICA DEL SISTEMA 25
Panoramica del sis tema Gli affermati sistemi MARMORAN Sistemi senza biocidi dilavabili MARMORAN CARRARA MARMORAN SILICON MARMORAN mineral.star MARMORAN SILCANOVA Intonaco graffiato MARMORAN CARRARA Futura MARMORAN SILICON Futura MARMORAN MINERAL 2K MARMORAN MINERAL Esempi di strutture dell’intonaco … Sistemi speciale Stabilitura MARMORAN MARMORAN ISOPONTE- MARMOtec struttura a Intonaco Finitura Intonaco CERAMO ROBUSTO- ROBUSTO rilievo alla taloccia a scopa modellante UNIVERSAL 26 PANORAMICA DEL SISTEMA PANORAMICA DEL SISTEMA 27
MARMORAN CARRARA INTONACO AL SILICONE MARMORAN L’originale di MARMORAN! Riunisce i vantaggi Affermato milioni di intonaci organici e di volte. di intonaci ai silicati. L’intonaco di fondo organico MARMORAN CARRARA è composto da L’intonaco di finitura MARMORAN SILICON è composto da un’emul- una pregiata dispersione di resina sintetica, resistente alla saponifi- sione al silicone resistente alla saponificazione, stabilizzata e di alta cazione, e da pigmenti e riempitivi puramente minerali. qualità e da farine di marmo. I componenti del silicone, simili ai mi- nerali, sono strettamente imparentati con il quarzo. L’intonaco di fini- MARMORAN CARRARA convince da decenni per la sua elevata flessi- tura MARMORAN SILICON riunisce i vantaggi degli intonaci organico bilità, è resistente alle intemperie e idrorepellente a lunga durata. e quelli dei vecchi intonaci a base di silicati. È leggero e facilmente Presenta un’elevata resistenza allo sporco ed è disponibile con una lavorabile, disponibile in tutti i colori, ma, a differenza degli intonaci a scelta di colori pressoché illimitata. base di silicati, non richiede particolari misure protettive sul cantiere. Sono disponibili le strutture dell’intonaco stabilitura struttura a rilievo, Sono disponibili le strutture dell’intonaco stabilitura struttura a rilievo, intonaco alla taloccia e intonaco modellante. intonaco alla taloccia e intonaco modellante. Nella versione FUTURA presenta un maggiore contenuto di fini, per Nella versione Futura presenta un maggiore contenuto di fini, per cui cui MARMORAN CARRARA può essere strutturato in modo ancora più l’INTONACO AL SILICONE MARMORAN può essere strutturato in modo facile e uniforme. Ideale nel caso di supporti esigenti. ancora più facile e uniforme. Ideale nel caso di supporti esigenti. 28 PANORAMICA DEL SISTEMA – GLI AFFERMATI SISTEMI MARMORAN PANORAMICA DEL SISTEMA – GLI AFFERMATI SISTEMI MARMORAN 29
MARMORAN mineral.s tar MARMORAN SILCANOVA MARMORAN mineral.star: La combinazione di MARMORAN SILCANOVA : tradizione e tecnica La tecnologia innovativa nuova e premiata. Il sistema di intonaci di finitura MARMORAN mineral.star è basato La tecnologia impiegata negli intonaci di finitura SILCANOVA è su una struttura convenzionale con rivestimento finale mediante un’innovazione pluripremiata di Saint-Gobain Weber Germania. una pittura monocomponente al silicato per l’esterno a base di uno speciale vetro solubile di potassa. Questa pittura minerale per È stata premiata con il «Innovationspreis Klima und Umwelt» (premio facciate consente una straordinaria permeabilità al vapore acqueo per l’innovazione a favore del clima e dell’ambiente), il premio fede- e resistenza agli agenti atmosferici e lascia pressoché intatta la rale «ECO» e reca il marchio «Blauer Engel» (angelo blu). struttura del supporto. Adatto per tutti i supporti minerali massicci. Nel sistema MARMORAN mineral.star, è consigliabile utilizzare una In Svizzera, la Saint-Gobain Weber SA ha introdotto il sistema di lastra isolante in lana minerale. intonaci di finitura MARMORAN SILCANOVA topdry nel 2008, quale primo rivestimento di finitura pastoso senza biocidi dilavabili. Con MARMORAN SILCANOVA è possibile impiegare tutte le lastre isolanti senza limitazioni. 30 PANORAMICA DEL SISTEMA – SISTEMI SENZA BIOCIDI DILAVABILI PANORAMICA DEL SISTEMA – SISTEMI SENZA BIOCIDI DILAVABILI 31
MARMORAN MINERAL 2K Intonaco graffiato MARMORAN MINERAL Puristico nella struttura – Il ritorno della tradizione: è coerentemente minerale stata riscoperta la vecchia con ultima mano in tecnica di intonacatura PURSILIKAT bicomponente «intonaco graffiato» Il sistema di intonaci di finitura MARMORAN MINERAL 2K è basato su Intonaco graffiato MARMORAN MINERAL. Grazie all’applicazione che una struttura che può essere definita storica con rivestimento finale gli dà il nome – la graffiatura della superficie – viene ottenuta una mediante una pittura bicomponente in silicato puro. L’intonaco di struttura unica. Il pregiato intonaco graffiato offre la possibilità di finitura estremamente traspirante ai vapori acquei e puramente presentare liberamente diversi grani sulla superficie. Il minerale minerale è esente da biocidi. MARMORAN MINERAL 2K è adatto per mica, integrato su richiesta e scintillante alla luce del sole, consente tutti i supporti minerali massicci. di creare superfici affascinanti. Per gli isolamenti termici esterni è consigliabile utilizzare una lastra isolante in lana minerale! Nel caso di un isolamento termico esterno sono possibili due strutture del sistema verificate: È necessario progettare un isolamento termico esterno con intonaco Impiego con una lastra isolante in lana minerale: L’incorpora- graffiato. A causa della struttura a strato spesso, determinata dal mento del tessuto a strato spesso ( min 10 mm. ) viene realizzato sistema, è necessario prestare attenzione a tutti i raccordo e bordi con la massa adesiva in polvere ISO-combi KK75 MARMORAN. di testa. È necessario evitare il contatto con strati a contatto con Impiego di una lastra isolante in EPS o PIR: L’incorporamento del l’acqua, con il terreno e con zone soggette a spruzzi d’acqua. tessuto a strato spesso ( min 10 mm. ) viene realizzato con la massa di incorporamento MARMORAN KK80 CONNECT. 32 PANORAMICA DEL SISTEMA – SISTEMI SENZA BIOCIDI DILAVABILI PANORAMICA DEL SISTEMA – SISTEMI SENZA BIOCIDI DILAVABILI 33
MARMORAN CERAMO MARMORAN ROBUSTO-UNIVERSAL La nuova estetica dell'isolamento termico. Robusto e resistente agli Rivestimento con urti, per le massime clinker, gres porcellanato, esigenze e tutti i tipi di mosaici di vetro, pietra rivestimento fino artificiale e naturale. a 70 kg / m². Garanzia del sistema grazie alla combinazione delle Ora il sistema ROBUSTO-UNIVERSAL può essere combinato con esperienze di MARMORAN e * tutte le lastre isolanti. Su richiesta può però anche presentare Il sistema MARMORAN CERAMO della Saint-Gobain Weber SA trae una composizione minerale fino al rivestimento di copertura. vantaggio dalla pluriennale esperienza dei sistemi di isolamento ROBUSTO-UNIVERSAL convince per la struttura dell’intonaco a termico esterni intonacati di MARMORAN e dal «know-how» nella strato spesso, protegge la facciata in modo da renderla resistente fabbricazione di colle ceramiche e malte per giunti dei prodotti agli urti e ha un suono massiccio. ROBUSTO-UNIVERSAL può essere per piastrellisti Weber. Questa costellazione è unica sul mercato rivestito con praticamente tutti i sistemi (incluso il rivestimento svizzero. Pertanto la garanzia del sistema può essere estesa all’in- con piastrelle ceramiche e clinker) fino al peso di rivestimento tera struttura. Gli oggetti di riferimento dedicati al nostro brand massimo di 70 kg / m². MARMORAN si trovano sul nostro sito internet www.marmoran.swiss. Diversamente dal primo sistema ROBUSTO: ROBUSTO-UNIVERSAL viene sempre incollato! Come novità, ROBUSTO-UNIVERSAL viene montato con i tasselli: *.therm SRD-5 dalla gamma normale. 34 PANORAMICA DEL SISTEMA – SISTEMI SPECIALI PANORAMICA DEL SISTEMA – SISTEMI SPECIALI 35
ISOPONTE-ROBUSTO MARMO tec La facciata ventilata I punti di forza di due a cortina con piastra di sistemi di prima supporto in vetro usato qualità riuniti in uno. riciclato. Con questo sistema, Saint-Gobain Weber e ISOVER offrono MARMOtec è il primo sistema di facciata ventilato della Saint-Gobain l’unione dei vantaggi della costruzione massiccia e della costruzione Weber SA. Per facciate ventilate intonacate viene impiegata la piastra in legno. Grazie alla combinazione dei sistemi ISOPONTE e ROBUSTO- di supporto MARMOtec nello spessore di 10 mm. Per i sistemi CERAMO UNIVERSAL, per architetti, progettisti e costruttori in legno si schiu- (rivestimento con clinker, ceramica ecc.) possono essere impiegati dono nuove possibilità nelle costruzioni leggere efficienti sotto il pro- spessori di 15 mm o 20 mm. Vantaggi del sistema MARMOtec: filo energetico ed ecologiche con una facciata intonacata massiccia. Questo sistema consente di ottenere con facilità valori di isolamento la lastra viene intonacata senza giunti o ricoperta con Minergie-P e ciò con spessori della parete estremamente ridotti. rivestimenti per pareti igiunti non devono essere stuccati o armati Il sistema ISOPONTE-ROBUSTO è l’unico isolamento termico esterno la lastra può essere incisa con il cutter e spezzata manualmente intonacato a base di lana minerale che presenta un valore lambda stabile, assenza di deformazioni dovute a influssi termici di 0,032 W/mK e che, oltre a una perfetta protezione antincendio, assicura anche la massima capacità isolante. Il fissaggio delle lastre isolanti ISOPONTE 032 viene effettuato in modo efficiente mediante graffe. La soluzione ideale per le costruzioni in legno! 36 PANORAMICA DEL SISTEMA – SISTEMI SPECIALI PANORAMICA DEL SISTEMA – SISTEMI SPECIALI 37
Marcat ure delle las t re con EPS e PIR Secondo la SIA 243, nelle lastre isolanti in EPS a partire da uno spes- sore di 160 mm è necessario tener conto della deformazione dovuta al materiale e alla sollecitazione. Le premesse per una facciata in EPS perfetta e possibilmente priva di marcature sono: Pulizia e capacità portante del supporto ( pagina 45 e SIA 243 ) Il collante deve essere adattato al potere assorbente del supporto. ( pagina 47 e SIA 243 ) Il collante deve essere applicato con un incollaggio sui bordi / a fasce pulito. (pagina 49 ) Una penetrazione di aria o liquidi dietro alle lastre isolanti è inammissibile. ( SIA 243 ) Le lastre isolanti devono essere posate a battuta. L’impiego di la- stre isolanti con soluzioni per giunti è opzionale. L’inserimento di cunei è possibile solo con gli speciali cunei in XPS. ( pagina 49 ) È necessario rispettare gli strati di armatura e gli spessori degli strati delle masse di incorporamento prescritti nelle linee guida di lavorazione. ( pagina 49 ) Nel caso di intonaci fini è necessario rispettare uno spessore dello strato di almeno 6 mm e / o, in alternativa, applicare una doppia armatura in tessuto. ( pagine 11 – 13 e pagina 63 ) Su EPS con strutture fini o speciali è necessario applicare uno spessore dello strato di almeno 6 mm e / o un doppio incorpora- mento del tessuto. Nonostante il rispetto di tutti i punti suddetti, non è possibile garan- tire una facciata al 100 % priva di marcature. Inoltre, le marcature che sono visibili solo con luce radente, devono essere tollerate secondo SIA 243 / 2008. 38 PANORAMICA DEL SISTEMA – MARCATURE DELLE LASTRE CON EPS E PIR PANORAMICA DEL SISTEMA – MARCATURE DELLE LASTRE CON EPS E PIR 39
LAVORAZIONE In aggiunta alla raccomandazione per la lavorazione è necessario osservare le nostre attuali schede informative tecniche. 41
Panoramica Verificare Incorpora- Se necessario: 1 mento 8 pretrattare Mescolare Lavorare il 2 Armatura materiale 9 miscelato entro due ore Applicare e incollare 3 Tempo di attesa 10 Da 5 a 7 giorni Regola empirica: 2 giorni per mm di spessore Imprimitura di fondo 11 Angoli immorsati 4 Tempo di attesa 12 Da 1 a 2 giorni Tempo di attesa 5 Da 4 a 6 giorni Intonaco di finitura 13 In caso di risanamenti 6 e sistemi in lana minerale, Tempo di 14 Da 1 a 2 giorni tassellare attesa Finitura delle Pittura lastre 7 15 I tempi di attesa si riferiscono a una temperatura di 20 ° con un’umidità rel. dell’aria del 50 % I tempi di attesa si riferiscono a una temperatura di 20 ° con un’umidità rel. dell’aria del 50 % 42 LAVORAZIONE – PANORAMICA LAVORAZIONE – PANORAMICA 43
Lavorazione PREPARAZIONE DEL SOTTOFONDO Requisiti del sottofondo in generale e nelle nuove costruzioni Il supporto deve essere pulito, privo di polvere, asciutto e portante. Le efflorescenze devono essere spazzolate a secco. Il tenore di umidità del fondo portante non deve superare i seguenti valori: Mattone percentuale in massa 4,0 Calcestruzzo percentuale in massa 3,0 Pietra arenaria calcarea percentuale in massa 3,0 Pietra cemento percentuale in massa 3,0 Calcestruzzo cellulare percentuale in massa 17,0 Preparazione del sottofondo nel risanamento di edifici Per la solidificazione del supporto sono disponibili i seguenti prodotti: Prodotto / Denominazione Consumo G170 Fondo penetrante privo di solventi 150 – 300 g / m² Fondo penetrante contenente G180 150 – 300 g / m² solventi Fondo penetrante al silicone G610 15 – 30 g di concentrato / m² (concentrato) Impregnazione per protezione G840 150 – 400 g / m² facciate 44 LAVORAZIONE – PREPARAZIONE DEL SOTTOFONDO LAVORAZIONE – PREPARAZIONE DEL SOTTOFONDO 45
Lavorazione MONTAGGIO E INCOLLAGGIO Montaggio e incollaggio In occasione del montaggio dei pannelli termoisolanti, il mate- riale adesivo viene applicato sulle lastre isolanti. È importante che la colla si unisca al supporto. In questo caso è estrema- mente importante effettuare controlli. È necessario verificare l’assorbimento del supporto e tenerne conto per la scelta della colla adatta. Prodotti Denominazione Consumo Massa di incorporamento / colla da KK10 3,5 – 4,5 kg / m² costruzione Massa di incorporamento / colla da KK10.100 3,5 – 4,5 kg / m² costruzione con accelerante di presa KK20 Colla da costruzione speciale 3,3 – 4,5 kg / m² olla da costruzione speciale con C KK20.100 3,3 – 4,5 kg / m² accelerante di presa KK36 Colla in dispersione 4,5 – 4,8 kg / m² 1 bomboletta / KK38* Schiuma adesiva ca. 5 m² KK70 Massa adesiva in polvere ISO-combi 3,3 – 4,5 kg / m² KK71 Massa adesiva in polvere ISO-combi leggera 3,2 – 4,2 kg / m² KK72 Massa adesiva in polvere ISO-combi leggera 3,3 – 4,3 kg / m² * Per l’incollaggio corretto con schiuma adesiva KK38 vedi a pagina 91 46 LAVORAZIONE – MONTAGGIO E INCOLLAGGIO LAVORAZIONE – MONTAGGIO E INCOLLAGGIO 47
Quale colla Procedura per quale sis tema? Incollaggio sui bordi / a fasce Questo tipo di incollaggio è l’unico consigliato per nuove e vec- chie costruzioni. Un incollaggio su tutta la superficie viene consi- gliato solo in caso di raddoppiamenti e di supporti molto piani. Il materiale deve essere applicato con uno spessore sufficiente. Dopo la pressione sul supporto, almeno il 40 % dei pannelli ter- moisolanti devono essere rivestiti con la colla. Per poter assicu- Sistema Sistema Sistema Denominazione EPS MW PIR rare quanto sopra, è necessario tener conto di quanto segue: Massa di incorporamento / colla da KK10 la colla deve essere applicata in un triangolo isoscele costruzione Massa di incorporamento / colla da nel caso di 3 fasce centrali, la superficie coperte è in KK10.100 media larga 5 cm costruzione con accelerante di presa nel caso di 2 fasce centrali, la superficie coperte è in KK20 Colla da costruzione speciale media larga 6 cm Nel caso di risanamenti con fissaggio meccanico e 5 tasselli Colla da costruzione speciale KK20.100 per lastra isolante, con 2 fasce è necessario applicare con accelerante di presa centralmente una pasta di colla. KK36 Colla in dispersione KK38 Schiuma adesiva KK70 Massa adesiva in polvere ISO-combi Massa adesiva in polvere ISO-combi KK71 leggera Massa adesiva in polvere ISO-combi KK72 leggera Applicazione delle lastre isolanti Le lastre isolanti vengono posate allineate dal basso all’alto. I pannelli termoisolanti devono essere posati a battuta, in piano, senza gradini né giunti. Se, prima dell’incorporamento, vengono Montaggio nelle costruzioni in legno tuttavia scoperti giunti aperti, questi devono essere chiusi con listelli triangolari di materiale isolante in XPS o EPS 35 kg / m³. Nelle costruzioni in legno il montaggio delle lastre isolanti a Altre soluzioni (ad es. schiumatura) non sono consentite. I giunti base minerale dei sistemi MW può, in alternativa, essere ef- nella lastre isolanti in lana minerale possono, in alternativa, fettuato in modo meccanico, tramite chiodatrici pneumatiche. essere chiusi con lo stesso materiale. 48 LAVORAZIONE – MONTAGGIO E INCOLLAGGIO LAVORAZIONE – MONTAGGIO E INCOLLAGGIO 49
Lavorazione Malta a T Immorsatura (giunti alternati) L’incollaggio a giunti accostati delle lastre isolanti impedisce che Per ottenere angoli esterni precisi, l’incollaggio deve avvenire si formi la «malta a T» corresponsabile di molti danni. in modo alternato. Significa che una lastra alla volta deve essere posata con sporgenza a l’altra lastra isolante deve esservi accostata. Levigare in modo pulito le lastre sporgenti. corretto errato Spessori isolanti a partire da 160 mm La lavorazione senza giunti impedisce il rischio di danni all’isolamento termico esterno con ogni spessore isolante! Se, prima dei lavori di incorporamento, dovessero essere aperti dei giunti, questi devono essere chiusi con i listelli triangolari di materiale isolante in XPS. 50 LAVORAZIONE – MONTAGGIO E INCOLLAGGIO LAVORAZIONE – MONTAGGIO E INCOLLAGGIO 51
Fissaggio meccanico EPS* Disposizione ottimale dei tasselli Disposizione sostenibile dei tasselli Questo tipo di disposizione dei tasselli può essere definito otti- Ogni collegamento delle giunture riceve un tassello per lastre male. I tasselli vengono montati sul bordo della lastra isolante a isolanti. Un ulteriore tassello viene inserito al centro della lastra. circa 5 cm di distanza del giunto della lastra. Inoltre un tassello Tasselli richiesti per m²: 6 pezzi. al centro della lastra. Tasselli richiesti per m²: 10 pezzi. *I sistemi EPS e PIR vengono tassellati solo nel caso di risanamenti 52 LAVORAZIONE – MONTAGGIO E INCOLLAGGIO LAVORAZIONE – MONTAGGIO E INCOLLAGGIO 53
Carichi dovut i al vento sulle facciate Carichi dovuti al vento in Svizzera Fissaggio meccanico in caso di lana minerale Secondo la SIA 243 / 2008: la sollecitazione a causa di un forte Rispetto ai materiali isolanti in EPS, i materiali isolanti in lana e ripetuto carico dovuto al vento deve essere considerata in minerale presentano coefficienti di aderenza molto minori. occasione della sua progettazione. Il carico del vento su un Con il nuovo tassello a vite SRD-5 e il relativo piattello supple- edificio dipende da vari fattori mentare VT 2G, offriamo un sistema di fissaggio sviluppato appositamente per i sistemi a isolamento termico esterno posizione dell’edificio minerale. In questo modo il fissaggio meccanico nelle facciate geometria e forma dell’edificio a in lana minerale può essere eseguito in modo economico, caratteristiche del terreno intorno all’edificio sicuro ed efficiente! Il carico del vento massimo viene esercitato sugli angoli 1 dell’edificio e in altezza. Pertanto i valori di carico del vento che corrispondono al calcolo del carico secondo SIA 261 «Effetti sulle strutture portanti» sono aumentati ogni volta in una zona periferica che corrisponde Inserire il tassello a vite weber.therm SRD-5 al 10 % in larghezza e altezza della facciata . Nei sistemi in lana nel piattello aggiuntivo weber.therm VT112 minerale MARMORAN è pertanto necessario un isolamento e innestarlo in posizione. maggiore in queste zone periferiche. L 2 A / 10 Inserire il tassello con il piattello ag- giuntivo finché il lato inferiore del piat- tello aggiuntivo poggia sulla superficie del materiale isolante. Avvitare a livello con la superficie del materiale isolante. A 3 Con il piattello aggiuntivo weber.therm VT112 il tassello durante l’avvitamento viene incassato nel materiale isolante e in seguito coperto con una rondella in lana minerale. L / 10 L / 10 54 LAVORAZIONE – CARICHI DOVUTI AL VENTO SULLE FACCIATE LAVORAZIONE – CARICHI DOVUTI AL VENTO SULLE FACCIATE 55
Disposizione di tasselli nei sis temi MW Per la tassellatura dei sistemi isolanti con lana minerale valgono Edifici con un’altezza ridotta fino a 11 m da subito le nuove disposizioni dei tasselli. In conformità alle nor- Nella superficie: 2 tasselli per lastra isolante o circa 3,3 pz. / m2 mative antincendio, queste sono strutturate nel modo seguente: ( Può essere ridotta su richiesta in funzione dell’immobile ) edifici con un’altezza ridotta fino a 11 m edifici con un’altezza media da 11 – 30 m grattacieli con un’altezza superiore ai 30 m I fissaggi meccanici vengono eseguiti esclusivamente con il 10% della lunghezza tassello a vite weber.therm SRD-5 in combinazione con il piattello dell’edificio aggiuntivo VT112! È necessario assicurare, in particolare, che l’incollaggio sui bordi e a fasce coincida con lo schema di tassellatura. Pertanto deve 10% dell’altezza dell’edificio essere presente colla sotto ogni tassello e la lastra isolante in lana minerale non deve essere posata su uno strato cavo. 56 LAVORAZIONE – DISPOSIZIONE DEI TASSELLI LAVORAZIONE – DISPOSIZIONE DEI TASSELLI 57
Edifici con un’altezza media fino a 30 m Grattacieli con un’altezza superiore ai 30 m Nella superficie: 2 tasselli per lastra isolante o circa 3,3 pz. / m2 Nella superficie: 3 tasselli per lastra isolante o circa 5 pz. / m2 Angolo verticali dell’edificio: 5 tasselli per lastra isolante Angolo verticali dell’edificio: 5 tasselli per lastra isolante In orizzontale: 3 tasselli per lastra isolante In orizzontale: 5 tasselli per lastra isolante 10% della 10% della lunghezza lunghezza dell’edificio dell’edificio 10% dell’altezza 10% dell’altezza dell’edificio dell’edificio 58 LAVORAZIONE – DISPOSIZIONE DEI TASSELLI LAVORAZIONE – DISPOSIZIONE DEI TASSELLI 59
Lavorazione INCORPORAMENTO Ritocco dei pannelli termoisolanti prima dell’incorporamento Normalmente vengono perfettamente spianati solo i giunti dei pannelli. Se le lastre isolanti sono esposte per un tempo prolungato all’irradiazione solare, l’intera facciata deve essere completamente rilevigata poco prima dei lavori di incorpora- mento. In seguito la facciata deve essere pulita per far sì che non rimangano residui di levigatura ( polvere ). 60 LAVORAZIONE – INCORPORAMENTO LAVORAZIONE – INCORPORAMENTO 61
Annegamento e armat ura Asperità Impiego della spatola dentata Le asperità provocano grandi differenze di tensione all’interno Per raggiungere gli spessori dello strato richiesti durante i lavori della massa di incorporamento nel minimo spazio. In combina- di incorporamento, il primo strato deve essere applicato con una zione con la suddetta malta a T, questi errori di lavorazione spatola dentata (da 6 x 6 mm a 10 x 10 mm). In seguito il tessuto celano un elevato potenziale di danni. Un incollaggio pulito viene applicato con una leggera pressione. Dopo l’essiccazione consente di prevenire le asperità e riduce e semplifica il ritocco o il giorno successivo viene applicato il secondo strato. Ora il dei pannelli termoisolanti prima dell’incorporamento. tessuto è disposto centralmente o, nel caso ideale, nel terzo esterno. corretto errato Spessori minimi di incorporamento EPS con normali intonaci di finitura 3 – 4 mm Consiglio relativo alla radiazione ultravioletta EPS con strutture fini o speciali min. 6 mm (è consigliata un doppio incorporamento del tessuto) Poiché le lastre isolanti in polistirolo vengono danneggiati in Sistemi in lana minerale 6 mm superficie da una lunga esposizione alla radiazione ultravio- SILCANOVA topdry AQUABALANCE 4 – 8 mm letta solare, questo strato deve essere levigato in modo pulito Intonaci graffiati MINERAL e mineral.star min. 8 mm immediatamente prima dei lavori di incorporamento. SISTEMA MINERAL 2K min. 10 mm 62 LAVORAZIONE – INCORPORAMENTO LAVORAZIONE – INCORPORAMENTO 63
Prodotti Consigli per i lavori di incorporamento Consumo con In caso di irradiazione solare diretta, vento forte o asciutto, uno spessore dello strato di 4 nonché pericolo di gelo, non devono essere eseguiti lavori di Denominazione mm incorporamento. Anche dopo l’applicazione, non dovrebbero essere presenti le condizioni climatiche suddette senza che la Massa di incorporamento / colla da KK10 costruzione 3,5 – 4,5 kg / m² facciata sia protetta in modo idoneo fino alla presa completa. Massa di incorporamento / colla KK10.100 3,5 – 4,5 kg / m² da costruzione con accelerante di presa Massa di incorporamento al silicone priva Procedura: Rinforzi degli spigoli KK52 3,5 – 4,5 kg / m² Per proteggere gli spigoli esterni in punti particolarmente esposti di cemento KK70 Massa adesiva in polvere ISO-combi 3,8 – 4,5 kg / m² come ad es. spigoli dell’edificio in zone vicine al terreno, spigoli degli intradossi delle porte e delle finestre ecc., è possibile met- KK71 Massa adesiva in polvere ISO-combi leggera 3,2 – 4,2 kg / m² tere in opera un’ulteriore rinforzo degli spigoli. L’applicazione KK72 Massa adesiva in polvere ISO-combi leggera 3,3 – 4,3 kg / m² della protezione degli spigoli viene effettuata dopo la levigatura KK75 Massa di incorporamento MINERAL 3,2 – 4,2 kg / m² delle piastre e la rimozione della polvere di levigatura, al più tardi KK80 Massa di incorporamento CONNECT 3,2 – 4,2 kg / m² un giorno prima dei lavori di incorporamento. Quale massa di incorporamento per quale sistema? Sistema Sistema Sistema Denominazione EPS MW PIR Massa di incorporamento / colla da KK10 costruzione Massa di incorporamento / colla da KK10.100 costruzione con accelerante di presa Massa di incorporamento al silicone KK52 priva di cemento KK70 Massa adesiva in polvere ISO-combi * Massa adesiva in polvere ISO-combi KK71 leggera Massa adesiva in polvere ISO-combi KK72 leggera KK75 Massa di incorporamento MINERAL KK80 Massa di incorporamento CONNECT * utilizzare KK70 come incorporamento solo nei sistemi CERAMO 64 LAVORAZIONE – INCORPORAMENTO LAVORAZIONE – INCORPORAMENTO 65
Procedura: rinforzi diagonali Procedura doppio incorporamento del tessuto Per impedire la formazione successiva di crepe nell'area degli Per ottenere una maggiore resistenza agli urti della superficie architravi di finestre e porte nonché nell'area dei parapetti delle della facciata intonacata, è possibile incorporare un’ulteriore finestre, è necessario installare reti d'armatura a strisce diago- tessuto d'armatura a rete. nali supplementari di circa 30 x 40 cm nelle zone di transizione critiche tra le superfici. 10 cm 10 cm Sovrapposizione Sovrapposizione Consiglio relativo alla doppia armatura Nel caso di questo cosiddetto doppio inserto di armatura è necessario tener conto in particolare di quanto segue: Le sovrapposizioni delle singole membrane di tessuto non devono essere posate una sopra l’altra. Tra i tessuti d’armatura a rete deve essere presente una quantità sufficiente di massa di incorporamento. Evitare la formazione di cavità sotto il tessuto d’armatura a rete negli spigoli. 66 LAVORAZIONE – INCORPORAMENTO LAVORAZIONE – INCORPORAMENTO 67
Lavorazione IMPRIMITURA Strato di fondo con imprimitura Le imprimiture MARMORAN sono strati di fondo pigmentati. Garantiscono un'adesione perfetta dell'intonaco di finitura sul supporto e assicurano l'assorbimento uniforme del supporto; in questo modo è garantita una struttura uniforme dell'intonaco. In caso di utilizzo di intonaci di finitura di colore bianco naturale, l'imprimitura è pigmentata bianca e può essere sfumata ade- guatamente se si utilizzano intonaci di finitura colorati. In seguito all'indurimento dello strato di incorporamento, circa 5 fino a 7 giorni dopo la lavorazione, l'intera superficie viene ricoperta con l'imprimitura rispettiva, adattata all'intonaco di finitura scelto. L'applicazione deve avvenire uniformemente e con ab- bondanza mediante un rullo o una spazzola per superfici. Può essere ripassato dopo 24 ore. Prodotti Denominazione Consumo G111 Fondo MARMORAN 0,2 – 0,25 kg / m² G210 Fondo per intonaco al silicone 0,2 – 0,25 kg / m² G710 Fondo SILCANOVA 0,15 – 0,25kg / m² 68 LAVORAZIONE – IMPRIMITURA LAVORAZIONE – IMPRIMITURA 69
Lavorazione INTONACI DI FINITURA Rivestimento con intonaco di finitura Come rivestimento con intonaco di finitura per i sistemi di isolamento esterno MARMORAN, la serie MARMORAN mette a disposizione un vasto assortimento. A causa della struttura re- golare, sull’isolamento termico esterno intonacato è consigliabile scegliere un prodotto con stabilitura struttura a rilievo, indipen- dentemente che si tratti di un fondo CARRARA, SILCANOVA o di un intonaco al silicone. Per l’isolamento termico esterno into- nacato devono essere impiegati grani < 1,5 mm in una combina- zione a due strati con grano più grosso, ad es. un primo strato con un grano di 1,5 mm e, dopo l’essiccazione, una ripassatura con un grano di 0,5 mm. Il risultato è una struttura superficiale allo stato dell’arte e che può essere definita perfetta dal punto di vista tecnico. Da oltre 10 anni questa struttura è nota con il nome di «Sistema di intonaco di finitura tipo Ticino». In tutte le varianti che presentano una struttura superficiale molto fine, nonché nei sistemi di intonaco di finitura che presen- tano un intonaco fine come ultimo strato, è necessario che lo strato di incorporamento abbia uno spessore di almeno 6 mm al fine di evitare eventuali marcature e / o venga eseguito con una doppia armatura in tessuto. 70 LAVORAZIONE – INTONACI DI FINITURA LAVORAZIONE – INTONACI DI FINITURA 71
Scelta della tonalità degli intonaci di finitura L’influsso di tonalità scure e / o intense sul carico termico dell’intero intonaco di finitura armato è estremamente grande. Scegliendo una tonalità chiara, le tensioni provocate da un forte riscaldamento vengono ridotte il più possibile. Tensioni maggiori fanno aumentare il rischio che si evidenzino difetti Pigmenti standard dovuti a errori nella lavorazione. nessuna limitazione Secondo la norma SIA 243, lo strato di copertura ( intonaco di finitura e / o rivestimento ) non deve essere inferiore a un indice Y = 30 di riflessione ( HBW ) di 30. Se vengono utilizzate tonalità che sono più scure (inferiori a) HBW 30, è necessario procedere secondo ottimizzata Standard o doppia rete d’armatura con TSR la tabella seguente. e / o THERMOBALANCE Ottimizzazione THERMOBALANCE Strato di pittura Gli intonaci di finitura ottimizzati con THERMOBALANCE ( MARMORAN SILCANOVA o silicone ) rappresentano la soluzione Y = 20 innovativa e riducono in modo efficace il riscaldamento delle facciate. È in ogni caso consigliabile richiedere un’eventuale ottimizzata doppia rete d’armatura Con TSR riduzione della temperatura – anche nel caso di tonalità che e THERMOBALANCE sono superiori a un HBW di 30! L’indice di riflessione tiene conto Strato di pittura solo del campo di luce visibile – per contro, le misurazioni della riflettanza solare totale ( TSR = total solar reflexion ) considerano oltre il 60 % della radiazione incidente. Y = 10 ottimizzata Sistema ROBUSTO Con TSR o sistema MW con pittura THERMOBALANCE Consiglio THERMOBALANCE Gli intonaci di finitura ottimizzati con THERMOBALANCE ( MARMORAN SILCANOVA o silicone ) rappresentano la solu- zione innovativa e riducono in modo efficace il riscaldamento delle facciate. È in ogni caso consigliabile richiedere un’even- tuale riduzione della temperatura – anche nel caso di tonalità che sono superiori a un HBW di 30! 72 LAVORAZIONE – INTONACI DI FINITURA LAVORAZIONE – INTONACI DI FINITURA 73
Lavorazione STRATO DI PITTURA Strato di pittura supplementare Per mani di colore supplementari nelle nuove costruzioni o per il ritocco di facciate nel caso di un risanamento, dalla gamma delle pitture MARMORAN sono consigliabili soprattutto la pittura al silicone FORTE nonché la pittura SILCANOVA topdry o SILCANOVA FORTE. Le pitture al silicone idrorepellenti e allo stesso tempo molto permeabili al vapore impediscono l’assorbimento di um- idità e riducono l’imbrattamento della facciata. Inoltre, le versioni fibroarmate F812 e F813 compensano anche fini screpolature da ritiro e dovute alla formazione di pellicole. Prodotti Denominazione Consumo Consumo F810 Pittura al silicone per superfici per superfici F812 Pittura al silicone fibroarmata poco molto assor- F811 Pittura al silicone FORTE assorbenti, benti o grezze, 2 applicazioni 2 applicazioni F813 Pittura al silicone FORTE fibroarmata F535 Pittura SILCANOVA topdry * 0,4 – 0,6 0,2 – 0,4 kg / m² kg / m² F536 Pittura SILCANOVA FORTE * Per intonaci di finitura senza biocidi dilavabili vedi messa in opera a partire dalla pagina 108 nonché gli opuscoli SILCANOVA e Intonaci di finitura minerali senza biocidi dilavabili. Consiglio relativo alla formazione di alghe e funghi Una dotazione supplementare nell’intonaco di finitura più una doppia tinteggiatura con la pittura al silicone FORTE, SILCANOVA Colore FORTE offre la massima protezione possibile contro la formazione di alghe e funghi dal punto di vista degli intonaci di finitura. La protezione costruttiva dalle intemperie, la lavora- zione, la posizione e l’architettura nonché l’ambiente dell’edificio sono altri fattori d’influenza importanti che contribuiscono a una facciata protetta contro l’infestazione di microorganismi. 74 LAVORAZIONE – STRATO DI PITTURA LAVORAZIONE – STRATO DI PITTURA 75
Lavorazione MARMORAN MW-ECO MARMORAN MW-ECO 034 Da alcuni anni la lana minerale sta vivendo una forte rinascita nell’isolamento termico esterno intonacato. La lana minerale non combustibile trova nuovamente largo impiego tra l’altro anche a causa di requisiti più severi nella protezione antincendio. In stretta collaborazione, Saint-Gobain Weber e Saint-Gobain Isover SA hanno sviluppato una rivoluzionaria lastra in lana minerale nuova e leggera a base di lana di vetro. Rispetto alle altre lastre in lana minerale realizzate da lana di roccia, questa lastra presenta un peso inferiore quasi del 50 %. Tuttavia la MW-Eco 034 presenta le stesse prestazioni in termini di prote- zione termica, acustica e antincendio. Grazie al peso ridotto, MW-Eco 034 può essere lavorata più facil- mente e anche più rapidamente. In questo modo la prestazione di posa cresce sensibilmente. MW-Eco 034 viene prodotta presso Isover nello stabilimento svizzero di Lucens nel Valdese. È composta per oltre l’80 % di vetro riciclato e, anche per questo motivo, presenta valori di punta in quanto a ecologia. Insieme agli intonaci di finitura MARMORAN, affermati da decenni e prodotti a Volketswil nel Canton Zurigo, MW-Eco 034 è un sistema per facciate svizzero ad alte prestazioni. Naturalmente anche nel caso di MW-Eco 034 offriamo il sistema completo: isolamento elementi di architrave MA-TAB rondelle di copertura intera gamma di accessori per l’isolamento termico esterno 76 LAVORAZIONE – MARMORAN MW-ECO LAVORAZIONE – MARMORAN MW-ECO 77
Lavorazione MARMORAN CERAMO Tanto semplicemente quanto nei sistemi Saint-Gobain Weber SA si applica da 40 anni l’intonaco di finitura MARMORAN sull’isola- mento termico esterno intonacato, altrettanto semplicemente è ora possibile rivestire la facciata compatta con pietra naturale e vetro, pietra artificiale, ceramica, gres porcellanato o clinker. Approfittate del know-how dei due leader di mercato in Svizzera: MARMORAN, il numero 1 per isolamenti termici esterni intonacati, nonché Weber, il produttore leader di prodotti per piastrellisti. Inoltre beneficiate dei seguenti vantaggi esclusivi: libera scelta dei rivestimenti, ad es. presso i rivenditori di materiali da costruzione svizzeri o presso i fornitori di pietre naturali e artificiali in caso di rivestimenti critici, test gratuiti nei nostri laboratori consulenza da parte di oltre 40 collaboratori tecnici del servizio esterno in fase di costruzione o progettazione, in tutte le regioni linguistiche della Svizzera specifiche per preventivi e consulenza dettagliata elemento speciale CERAMO per l’area dell’architrave garanzia di sistema per l'intera struttura Ovviamente restano aperte tutte le possibilità creative di combi- nare i vari rivestimenti con gli intonaci di finitura tradizionali. 78 LAVORAZIONE – MARMORAN CERAMO LAVORAZIONE – MARMORAN CERAMO 79
1 Applicazione delle lastre isolanti con incorporamento del tessuto semplice e fissaggio meccanico 1 Incollaggio sui bordi / a fasce lastre isolanti Questo tipo di incollaggio è consigliabile nelle nuove e anche nelle vecchie costruzioni. Il materiale deve essere applicato con uno spessore sufficiente. Dopo la pressione sul supporto, almeno il 40 % dei pannelli termoisolanti devono essere rivestiti con la colla (in caso di risanamento tramite raddoppiamenti di un si- stema a isolamento termico esterno, la colla deve essere appli- cata su tutta la superficie mediante una spatola dentata). 2 2 Ritocco dei pannelli termoisolanti prima dell’incorporamento Se necessario, la superficie della facciata (ad es. esposta per un tempo prolungato alle radiazioni UV, asperità presenti), viene perfettamente spianata poco prima dei lavori di incorpo- ramento, in modo che non siano più presenti punti sporgenti. In seguito ai lavori di levigatura la facciata deve essere pulita per far sì che non rimangano residui di levigatura (polvere). 3 Incorporamento semplice Nelle lastre isolanti in EPS e PIR, la massa adesiva in polvere ISO-combi KK70 viene applicata uniformemente con la taloccia di acciaio e con uno spessore dello strato di almeno 3 mm. 3 (Nelle lastre isolanti in lana minerale almeno 4 – 5 mm) In seguito esercitare una leggera pressione sul tessuto d’armatura a rete KA60 (nei sistemi MW KA61). Per l’incorporamento dell’armatura a rete è possibile usare esclusivamente la massa adesiva in polvere ISO-combi KK70. 80 LAVORAZIONE – MARMORAN CERAMO LAVORAZIONE – MARMORAN CERAMO 81
4 Applicazione delle lastre isolanti con incorporamento del tessuto semplice e fissaggio meccanico 4 Fissaggio meccanico Dopo che il primo strato di incorporamento è leggermente essiccato, nel reticolo prescritto viene applicato un fissaggio meccanico con tassello a vite. In tal caso deve essere assicurato che i tasselli non danneggino il tessuto d’armatura a rete. La griglia dei tasselli dipende dallo spessore isolante nonché dal peso del rivestimento. In caso di supporti non sufficientemente portanti, è necessario effettuare una prova di estrazione. La di- mensione modulare dei fissaggi meccanici in tal caso risulta 4 dalla quantità in base alla tabella di carico più quelli aggiuntivi in base ai risultati della prova di estrazione (vedi le tabelle nell’opu- scolo Istruzioni di montaggio CERAMO e ROBUSTO) 5 Incorporamento semplice Dopo l’essiccazione completa del primo strato di incorpora- mento viene applicato un 2° strato di massa adesiva in polvere ISO-combi con la taloccia di acciaio con uno spessore dello strato di almeno 2 mm. Lo spessore complessivo Dell’incorpora- mento deve essere di almeno 5 mm (nei sistemi di isolamento in lana minerale 6 – 7 mm). Per l’incorporamento viene utilizzata esclusivamente la massa adesiva in polvere ISO-combi KK70. 5 82 LAVORAZIONE – MARMORAN CERAMO LAVORAZIONE – MARMORAN CERAMO 83
1 Applicazione delle lastre isolanti con incorporamento del tessuto doppio e fissaggio meccanico 1 Dopo l’incorporamento della rete d’armatura KA60 con KK70 (spessore minimo 3 mm) viene applicato un 2° strato di malta ISO-combi KK70 con la taloccia di acciaio con uno spessore dello strato di almeno 3 mm. 2 In questo secondo strato viene stuccata leggermente la rete d’armatura KA13. In tutti i lavori con rete d’armatura deve essere rispettata la sovrapposizione minima di almeno 10 cm. 2 3 Dopo l’essiccazione della seconda armatura dovrebbe avvenire l’applicazione dei tasselli a vite. Il reticolo dipende dal peso del rivestimento e dallo spessore isolante (vedere le tabelle nell’opuscolo Istruzioni di montaggio CERAMO e ROBUSTO). Dopo la tassellatura, l’intera facciata viene nuovamente lisciata con uno strato di compensazione KK70 di almeno 2 mm. Atten- zione, a seconda del rivestimento scelto sono richieste maggiori tolleranze del supporto! Gli spessori della massa di incorporamento per la seconda stuccatura valgono anche per sistemi in lana minerale. 3 Da osservare Prima di poter iniziare con i lavori di rivestimento sulla fac- ciata, è necessario calcolare un tempo di attesa di 14 giorni. Questo dipende dall’umidità dell’aria e dalla temperatura rispettive e può prolungarsi notevolmente! Per i lavori di pia- strellatura e di chiusura dei giunti, le temperature non devono scendere al di sotto di +5 °C per tutto il tempo di lavorazione. In seguito ai lavori di chiusura dei giunti, la facciata deve es- sere protetta dagli agli agenti atmosferici avversi per almeno 7 giorni. Pertanto un incapsulamento è obbligatorio! (Vedi anche memoriale ASP). 84 LAVORAZIONE – MARMORAN CERAMO LAVORAZIONE – MARMORAN CERAMO 85
Lavorazione MARMORAN ROBUSTO-UNIVERSAL Il sistema ROBUSTO-UNIVERSAL è l’evoluzione sistematica dell’affermato MW-ROBUSTO. Come dice già il nome, il campo di applicazione è più universale ed è possibile impiegare l’intera gamma di lastre termoisolanti della Saint-Gobain Weber SA. Convince per la struttura dell’intonaco a strato spesso e pro- tegge la facciata con la massima resistenza agli urti, possiede un suono massiccio. ROBUSTO-UNIVERSAL può essere rivestito con praticamente tutti i sistemi (incluso il rivestimento con piastrelle ceramiche, clinker e pietre naturali fino a 70 kg / m²). Nel nuovo sistema ROBUSTO UNIVERSAL possono essere impiegate tutte le lastre isolanti della Saint-Gobain Weber SA. ROBUSTO-UNIVERSAL viene incollato normalmente. 86 LAVORAZIONE – MARMORAN ROBUSTO-UNIVERSAL LAVORAZIONE – MARMORAN ROBUSTO-UNIVERSAL 87
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