Dow - Soluzioni per l'Edilizia - Isolamento delle pareti dall'esterno: la nuova soluzione STYROFOAM ETICS
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Dow - Soluzioni per l’Edilizia Isolamento delle pareti dall’esterno: la nuova soluzione STYROFOAM ETICS Versione aggiornata Giugno 2012
Indice Isolamento delle pareti dall’esterno a cappotto con STYROFOAM ETICS pag. 01. La soluzione del futuro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 02. STYROFOAM ETICS - La soluzione Dow . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 03. Casa passiva: la rivoluzione energetica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 04. I componenti fondamentali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 05. Posa in opera dell’isolante termico sulle pareti dall’esterno, “a cappotto” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 Dettagli costruttivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 06. Voci di capitolato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 07. Voci di capitolato MAPEI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 08. Caratteristiche tecniche. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17 09. Studio dell’Università di Venezia sui progetti realizzati con prodotti Dow - cappotti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 Sito Web Il sito Web relativo alle Soluzioni per l’Edilizia è dedicato a tutti i professionisti del settore edile, che desiderino consultare certificati, voci di capitolato, modalità d’installazione, disegni tecnici e documentazione tecnica. www.dowedilizia.it 2
01 La soluzione del futuro L’isolamento a cappotto consiste nell’applicare pannelli Vantaggi per il costruttore isolanti sull’intera superficie esterna verticale dell’edificio. ››› esecuzione del lavoro con presenza di persone I pannelli vengono poi coperti da uno strato protettivo all’interno dell’edificio e di finitura realizzato con particolari intonaci. ››› rallentamento del processo di degrado degli edifici È la soluzione che avrà più sviluppo nell’immediato futuro: grazie ad un sistema di protezione totale i progetti già realizzati di Passiv Haus adottano questo tipo ››› soluzione del problema di fessurazioni ed infiltrazioni di isolamento, che rispetto agli altri metodi offre numerosi d’acqua meteorica vantaggi su tutti gli edifici, nuovi e ristrutturati. ››› realizzazione contemporanea dell’isolamento dell’edificio, risoluzione dei ponti termici e della finitura esterna, Vantaggi per l’edificio con conseguenti risparmi ed un aumento del valore ››› eliminazione dei ponti termici commerciale dell’immobile ››› protezione delle strutture da sbalzi termici ››› sfruttamento dell’inerzia termica dell’edificio L’isolamento a cappotto è una tecnica diffusa e conosciuta; ››› valorizzazione degli immobili e della finitura esterna richiede però, sia per la scelta dei materiali che soprattutto ››› maggiore durabilità delle facciate per la posa in opera, personale esperto e qualificato. ››› diminuzione dei consumi di combustibile Esistono diversi sistemi in commercio che forniscono ››› aumento del comfort l’insieme di tutti i componenti necessari alla sua realizzazione. ››› limitazione del rischio di condensazionee È importante ricordare che tutti i materiali utilizzati di formazione di muffe per un isolamento a cappotto devono essere reciprocamente compatibili sia sotto il profilo chimico che fisico. Vantaggi per gli occupanti ››› nessuna riduzione della superficie abitabile interna La continuità dell’isolamento comporta l’eliminazione ››› maggiore risparmio energetico dei ponti termici ossia di quei punti della struttura ››› maggiore comfort termico sia in estate che in inverno in cui si hanno vie preferenziali per la dispersione ››› eliminazione delle muffe sulle superfici interne del calore in corrispondenza di discontinuità di materiali degli alloggi causate dalla condensa in corrispondenza (zone di unione tra le strutture in C.A. ed i tamponamenti dei ponti termici con isolante in intercapedine) o di particolari configurazioni ››› aumento della capacità dell’edificio di trattenere geometriche (per esempio: spigoli, travi di bordo, ecc.). il calore durante i periodi di spegnimento dell’impianto di riscaldamento 4
02 STYROFOAM ETICS - La soluzione Dow Nell’isolamento a cappotto il ruolo principale è affidato CERTIFICATO ETA ai pannelli isolanti. Per assicurare le massime prestazioni Dow ha sviluppato con Mapei un sistema per la soluzione termiche agli edifici, Dow ha creato il nuovo prodotto d’isolamento a cappotto, denominato MAPETHERM. STYROFOAM™ ETICS rispondendo alle specifiche Il sistema MAPETHERM ha ottenuto la certificazione ETA esigenze di progettisti ed imprese. (certificato n. ETA 04/0061) dall’ITC-CNR (Istituto per le Tecnologie della Costruzione). STYROFOAM ETICS presenta i seguenti vantaggi: : L’ETA (European Technical Approval) è un benestare ››› realizzato in polistirene espanso estruso: tecnico europeo che attesta che il sistema ha superato il particolare processo di estrusione produce un severo ciclo di prove e garantisce un alto livello una struttura uniforme di piccole celle di prestazioni. Per la validità dell’ETA occorre che il chiuse, che conferiscono alle lastre alto sistema venga installato nella configurazione che è potere isolante, resistenza alla compressione, stata sottoposta alle prove. leggerezza, permeabilità al vapore compatibile Vanno quindi utilizzati prodotti ben precisi, tra i quali conl’applicazione e durata equivalente a quella STYROFOAM ETICS della Dow quale isolante termico. degli edifici in cui vengono utilizzate. L’uso di altri prodotti comporta la non validità della Le sue qualità isolanti sono state apprezzate certificazione ETA sul sistema posato. ed impiegate in prestigiosi progetti realizzati Inoltre sistemi certificati ETA permettono di accedere in tutta Europa, e in un numero sempre crescente a coperture assicurative decennali (copia del certificato di edifici in Italia. In più, per supportare i progettisti, è disponibile sul nostro sito www.dowedilizia.it). Dow mette a disposizione sul suo sito internet www.dowedilizia.it dati tecnici, dettagli CAD e consigli sull’utilizzo di STYROFOAM ETICS ››› finito con superficie ruvida: la superficie ruvida su entrambi i lati delle lastre è stata appositamente pensata per favorire la presa dell’adesivo nella parte a contatto con la parete, e l’aggrappaggio ottimale degli strati di copertura esterna del cappotto. Questa finitura offre aspetti migliorativi rispetto al trattamento termico di “waferizzazione”, perchè riduce i tempi di montaggio e facilita l’adesione. ®™ Marchio The Dow Chemical Company (“Dow“) o di sue consociate Dow - Soluzioni per l’Edilizia 5
03 Casa passiva: la rivoluzione energetica Casa passiva: la rivoluzione energetica ››› isolamento termico a cappotto: 18 cm di spessore di lastre La prima ristrutturazione italiana, che ha portato un edificio azzurre in polistirene espanso estruso STYROFOAM ETICS, esistente a rispettare i rigidi standard di risparmio energetico sull’involucro dell’edificio partendo dalle fondamenta ‘Passiv Haus’, è stata inaugurata nel 2006 a Padova. ››› ponti termici: interventi mirati alla riduzione ed La ‘casa passiva’ è un edificio progettato con caratteristiche eliminazione dei ponti termici, tramite applicazione di particolare utilità, che portano ad una riduzione su tutta la muratura adiacente le discontinuità del 92% dell’utilizzo energetico ed al raggiungimento (spallette, davanzali e cassonetti delle tapparelle) delle emissioni zero di CO2 nell’atmosfera. di lastre STYROFOAM in diversi formati (spessore 2,5 cm I prodotti STYROFOAM hanno giocato un ruolo decisivo su spallette verticali, 2,5 + 2,5 = 5 cm nella realizzazione della casa passiva, e sono stati impiegati su davanzali in marmo, 8 cm all’interno dei cassonetti) in queste applicazioni: ››› il tetto: protetto con VEMPRO™, membrana altamente traspirante ma impermeabile all’acqua e coibentato con 20 cm di spessore di ROOFMATE™ SL. Casa Passiva: sede dell’Italian Solar Info Center a Padova ®™ Marchio The Dow Chemical Company (“Dow“) 6 o di sue consociate
04 I componenti fondamentali Nell’isolamento a cappotto sono necessari i seguenti 3. Isolante termico componenti, che nell’insieme costituiscono il sistema isolante. L’isolante deve presentarsi in forma di pannello senza pelle con superfici regolari e con adeguate caratteristiche di resistenza 1. Collante meccanica. Gli spessori devono essere determinati di volta in volta La funzione del collante è quella di fissare l’isolante alla muratura. in base alle caratteristiche climatiche di progetto, Per i dettagli su quantità e modalità di applicazione fare riferimento alle specifiche richieste dalla normativa vigente (DLgs 192/311 alle istruzioni dei vari produttori. Dow consiglia la stesura del sul contenimento dei consumi energetici negli edifici) collante sull’intera superficie della lastra avendo cura di non far e ad eventuali ulteriori esigenze di risparmio di gestione refluire l’adesivo sul bordo del pannello . e di benessere abitativo, come per esempio nelle case passive. 2. Tasselli 4. Malta rasante (intonaco sottile) In aggiunta, ma non in alternativa all’incollaggio, è previsto Ha la funzione di proteggere il pannello isolante e di creare un fissaggio meccanico dei pannelli con tasselli di sicurezza la superficie adatta alla stesura degli strati successivi di finitura. certificati ETA 014. All’interno di questo strato viene annegata la rete di armatura. ➀ ➁ ➀ Muratura ➂ ➁ Strato di intonaco ➂ Adesivo ➃ ➃ STYROFOAM ETICS ➄ ➄ Rasatura armata in due mani con rete ➅ di fibra di vetro ➅ Primer ➆ ➆ Tonachino ai silicati Figura 01 - Sistema di isolamento termico a cappotto di una parete Dow - Soluzioni per l’Edilizia 7
5. Rete di armatura La rete di armatura promuove la stabilità del prodotto utilizzato come rasatura, migliorando inoltre la resistenza agli sbalzi termici ed all’abrasione del sistema. Si tratta di una rete in fibra di vetro apprettata resistente agli alcali. 6. Sottofondo stabilizzante (o primer fissativo) Viene utilizzato per ottenere migliori condizioni di adesione e compatibilità dello strato di finitura con lo strato di intonaco sottile armato già realizzato. 7. Rivestimento di finitura L’ultimo strato di finitura dell’intervento consiste in un rivestimento a base sintetica o minerale che si può realizzare con varie finiture speciali: rustico, rasato, graffiato. Questo strato protegge quelli sottostanti dalle intemperie e dalle radiazioni solari; deve possedere una buona elasticità e resistenza alle sollecitazioni, deve essere sufficientemente permeabile al vapore d’acqua, deve essere di colore chiaro isolamento a cappotto con STYROFOAM ETICS ed avere un indice di riflessione maggiore del 20%. 8. Sigillante I sigillanti vengono utilizzati al fine di impedire il passaggio di acqua, aria, o polvere nei giunti di interconnessione tra il sistema a cappotto e altre parti o elementi dell’edificio. Possono essere sigillanti in pasta a base siliconica o acrilica od elementi plastici o metallici. 9. Accessori Elementi utilizzati per realizzare giunzioni con strutture diverse (ad esempio finestre) e proteggere, o sostenere, il sistema in punti particolarmente critici. 8
05 Posa in opera dell’isolante termico sulle pareti dall’esterno, “a cappotto” Posa in opera dell’isolante termico Ciclo applicativo del sistema sulle pareti dall’esterno, “a cappotto” Prima di procedere alla posa dello STYROFOAM ETICS si La messa in opera del sistema di isolamento a cappotto dovranno posizionare, perfettamente livellati (livello a bolla) comincia con la preparazione dei supporti murali prima e mediante tassellatura ad espansione, i profili di partenza. dell’incollaggio dei pannelli isolanti. È fondamentale che le superfici delle pareti, in calcestruzzo, in muratura 1) Adesivo a Malta (di pietra e/o mattoni) e delle strutture intelaiate in c.a. La malta che viene utilizzata per l’incollaggio dei pannelli con tamponamenti in laterizio debbono presentarsi al supporto è solitamente costituita da: meccanicamente resistenti, complanari, prive di ››› un prodotto in pasta pronto all’uso o da additivare ammaloramenti, perfettamente pulite e prive di qualsiasi in cantiere con legante a base cementizia traccia di polvere, sporco, grasso, tracce di disarmante ››› prodotto in polvere da additivare con sostanze liquide, un e di qualsiasi sostanza che possa compromettere compatibili con il polistirene estruso, o con acqua. l’adesione del pannello al supporto. L’incollaggio delle Queste malte vengono fornite dal produttore del sistema lastre isolanti, non deve mai essere realizzato in presenza e la miscela deve essere sempre preparata seguendo di umidità residua degli strati sottostanti. A seconda delle scrupolosamente le specifiche indicazioni e i dosaggi condizioni delle superfici si consiglia di valutare l’utilizzo dei componenti forniti dal produttore. Il prodotto così di prodotti atti al consolidamento e alla preparazione ottenuto viene applicato direttamente sulla superficie delle superfici stesse. Al fine di evitare problemi di rapida dei pannelli isolanti per esteso fatta eccezione per una evaporazione dell’acqua d’impasto e conseguente scarsa zona di ca. 2 cm lungo il perimetro del pannello per adesione. È opportuno procedere alla posa del pannello evitare che l’adesivo refluisca nel giunto tra i pannelli. immediatamente dopo la stesura dell’adesivo. 2) Posa dei pannelli di isolante termico STYROFOAM ETICS La posa dei pannelli deve effettuarsi sempre dal basso verso l’alto utilizzando come livello di riferimento quello dei profili di sostegno precedentemente installati. I pannelli devono essere posizionati subito dopo aver applicato il collante, con il loro lato lungo in posizione orizzontale ed i giunti verticali sfalsati (vedi figura 02). In aggiunta all’incollaggio va previsto il fissaggio meccanico dei pannelli con appositi tasselli, (min. 2 per pannello). Qualora la superficie presentasse delle difformità, oppure la distribuzione dell’adesivo non dovesse avvenire correttamente, sarà necessario aumentare il numero di tasselli fino ad un massimo di 6 per pannello posizionandoli in corrispondenza dei vertici dei pannelli fino al raggiungimento della superficie coesa del tamponamento esterno. Dow - Soluzioni per l’Edilizia 9
5) Sigillature e profili di protezione Al fine di impedire il passaggio di acqua meteorica, aria o polvere nei giunti di interconnessione tra il sistema a cappotto e altre parti o elementi dell’edificio si dovrà provvedere alla protezione con manufatti metallici e plastici (alluminio preverniciato, acciaio inox e cordoncino di schiuma polietilenica estrusa) o con opportuni sigillanti siliconici o acrilici. ➀ ➁ ➆ ➀ STYROFOAM ETICS ➁ Strato armato Figura 02 - Schema di posizionamento dei pannelli e dei tasselli ➂ Rivestimento ➂ di finitura ➄ ➃ Isolamento termico 3) Strato di rasatura del perimetro con La malta rasante dev’essere applicata in due riprese, sul primo STYROFOAM ETICS strato ancora fresco va posizionata la rete di armatura. ➅ ➄ Striscia di rete I teli vanno sovrapposti di almeno 10 cm. Quindi si procederà supplementare risvoltante nell’incavo alla stesura della seconda mano di rasatura fino alla completa del profilo copertura della rete. Si raccomanda di seguire le modalità (facoltativo) fornite dal produttore per una corretta preparazione della ➅ Profilo di partenza ➆ Tassello malta rasante e per la sua messa in opera. ➃ Figura 03 - Stratigrafia dell’isolamento “a cappotto” 4) Strato di finitura La realizzazione dello strato di finitura costituisce la fase che contribuisce a rendere il sistema resistente agli agenti atmosferici (vento, sole, acqua, ecc.) e gradevole all’aspetto (colore, brillantezza). Occorre che lo strato di rasatura sia completamente asciutto prima di iniziare la finitura. Il periodo di asciugatura del sottofondo può durare alcune settimane. Per lo strato di finitura si raccomanda l’uso di tinte chiare con un alto indice di riflessione, maggiore del 20%. 10
Dettagli costruttivi ➀ ➀ ➁ ➁ ➀ ➂ ➂ ➁ ➂ ➃ ➃ ➃ ➄ ➄ ➀ Rasatura e rete di armatura ➅ ➁ Finitura ➅ ➄ ➂ Guarnizione ➆ ➆ autoespandente ➇ ➃ Cuneo➇ di malta Collante ➀ Collante ➂ STYROFOAM ➂ STYROFOAM ETICS ETICS ➄ Collante ➁ Rasatura e armatura ➃ Finitura ➅ Fascia marcapiano ➁ Rasatura e armatura in rete ➃ Finitura in rete risvoltata ➄ Paraspigolo ➆ STYROFOAM ETICS risvoltata ➄ Paraspigolo con retecon rete premontata ➇ Profilo metallico premontata Figura 04 - Angolo rientrante e sporgente - Sezione orizzontale Figura 05 - Sporgenza nella facciata - Sezione verticale Figura 04 - Angolo rientrante e sporgente - Sezione orizzontale ➀ ➁ Figura 05 - Sporgenza nella facciata - Sezione verticale ➂ ➀ ➃ ➄ ➁ ➂ ➅ ➃ ➄ ➅ ➀ Gronda sporgente sporgente ➃➃ Gocciolatoio Gocciolatoio con rete ➀ Rasatura e rete ➀ Rasatura e retedidiarmatura armatura ➃➃ Lattoneria Lattoneria ➁ Rasatura e rete di di armatura armatura con rete premontata premontata ➁ ➁ Finitura Finitura STYROFOAM ETICS ➄➄ STYROFOAM ETICS ➂ ➂ Finitura Finitura ➄➄ STYROFOAM STYROFOAMETICS ETICS ➂ ➂ Rasatura Rasatura armata armata impermeabile Collante impermeabile ➅➅ Collante ➅➅ Collante Collante Figura Figura 06 - 06 - Elemento Elemento in in aggetto-- Sezione aggetto Sezione verticale verticale Figura 07 - Attacco Attacco in in copertura coperturacon congronda grondasporgente sporgente ➀ ➁ ➂ ➃ ➄ ➀ ➁ ➅ ➆ ➂ ➃ ➄ ➇ ➅ ➆ ➀ Lattoneria ➄ STYROFOAM HD 300 ➀ ➀ Davanzale Davanzale ➄ Rasatura e rete di armatura ➃ STYROFOAM ETICS ➀ ➁Lattoneria Collante ➄ ➅ STYROFOAM Lavorazione a HD 300 cuneo ➁ Guaina autoespandente ➅ Finitura ➁ Guaina autoespandente ➄ Rasatura e rete di armatura ➁ ➂Collante STYROFOAM ETICS ➅ ➆ Lavorazione a cuneo Membrana impermeabile ➂ STYROFOAM HD 300 ➆ Collante ➂ STYROFOAM HD 300 ➅ Finitura ➂ ➃STYROFOAM FLOORMATEETICS 200 ➇ ➆ Membrana impermeabile Protezione guaina ➃ STYROFOAM ETICS ➃ FLOORMATE 300 ➇ Protezione guaina ➆ Collante Figura 08 - Profilo di partenza interrato Figura Figura 09 - Finestra: Finestra:sezione sezioneverticale verticale Figura 08 - Profilo di partenza interrato Davanzale senza Davanzale senzanecessità necessitàdidiprolungamento prolungamento Dow - Soluzioni per l’Edilizia 11
➀ ➁ ➂ ➃ ➄ ➀ ➁ ➂ ➅ ➃ ➄ ➅ ➀ Rasatura e rete di armatura ➁ Finitura ➄ STYROFOAM ETICS RasaturaGREAT ➂ ➀SCHIUMA e reteSTUFF Seal & Flex ➃➅ XENERGY di armatura DOW Gocciolatoio con rete ➀ Lattoneria ➃ STYROFOAM ETICS ➀ Lattoneria ➃ STYROFOAM ETICS ➁ Finitura ➃ XENERGY DOW ➄ STYROFOAM premontata ETICS ➁ Rasatura e rete di armatura ➄ Collante ➁ Rasatura e rete di armatura ➄ Collante ➂ SCHIUMA Figura 10 - Foro 7finestra prefabbricato➅ Gocciolatoio FLEX DOW Energy versione ➂ Finitura ➅ Risvolto di guaina ➂ Finitura ➅ Risvolto di guaina impermeabile con rete premontata Clima, gentile concessione di RoverPlastik S.p.A. impermeabile realizzato utilizzando polistirene XENERGY della Dow Figura 11 - Testata parapetti muretti di contorno di coperture piane Figura 10 - Foro finestra prefabbricato Energy versione Figura 11 - Testata parapetti muretti di contorno di coperture piane Clima, gentile concessione di RoverPlastik S.p.A. realizzato utilizzando polistirene XENERGY della Dow ➀ ➁ ➀ ➀ ➄ ➂ ➅ ➃ 80cm ➄ ➆ ➅ ➂ ➃ ➆ ➁ ➀ ➀ SCHIUMA SCHIUMA 7 FLEXSeal GREAT STUFF DOW & Flex ➄ ➄ Paraspigolo Paraspigolo con rete ➀ ➀Risvolto Risvoltodella dellarete rete ➃ Gocciolatoio ➃ Gocciolatoio con rete ➁ Serramento premontata ➁ Pilastro con rete premontata premontata ➁ Serramento con rete premontata ➂ XENERGY DOW ➅ Rasatura e rete di armatura Pilastro ➂ ➁STYROFOAM ETICS ➄ Rasatura ➄ Rasaturae erete di di rete armatura armatura ➂ XENERGY DOW ➅ Rasatura e rete di armatura ➃ STYROFOAM ➆ Finitura ➂ STYROFOAM ETICS ➅ Finitura ➅ Finitura ➃ STYROFOAM ETICS ETICS ➆ Finitura ➆ Collante ➆ Collante Figura 13 - Foro finestra prefabbricato Energy versione Figura 10Clima, - Forogentile finestraconcessione di RoverPlastik S.p.A. prefabbricato Energy versione Figura 1212 Figura - Piano - Pianopiloties: piloties:sezione verticale sezione verticale realizzato utilizzando polistireneS.p.A. XENERGY della utilizzando Dow Clima, gentile concessione di RoverPlastik realizzato polistirene XENERGY Dow 12
06 Voci di capitolato Isolamento dall’esterno a cappotto Adesivo per incollaggio dell’isolante Posa di pasta a base di resine sintetiche in dispersione acquosa ed inerti selezionati. In alternativa: posa di malta cementizia in polvere a base di cemento, sabbie e resine sintetiche. Si consiglia di verificare i dati del fabbricante al riguardo dei rapporti di miscelazione ed al tempo di lavorabilità. Isolamento termico STYROFOAM ETICS Lastre in polistirene estruso (XPS ) monostrato, riciclabili*, di lunghezza 120 cm e larghezza 60 cm con superficie ruvida, ottenuta con tecnologia di estrusione e tecnologia di fresatura, con profili a spigolo vivo sui 4 lati (tipo STYROFOAM ETICS prodotto dalla Dow Building Solutions), di spessore calcolato secondo il DLgs 311, prodotte da azienda certificata con sistema ISO 9002, esenti da HCFC e HFC e, quindi, libere da sostanze dannose per lo strato di ozono e conformi ai requisiti della Direttiva Europea EC2037/2000 ed espanse con anidride carbonica riciclata (CO2). Le lastre non sono pericolose né per la salute umana né per l’ambiente in accordo alle Direttive europee, Figura 14 - Schema degli strati applicati a muratura perimetrale Direttiva 67/548/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1967 e Direttiva 1999/45/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, Alla superficie esterna della muratura perimetrale, del 31 maggio 1999. che dovrà presentarsi solida, asciutta ed esente da Per garantire l’identificazione e la tracciabilità del prodotto, contaminazioni quali polvere, grasso, muffe,... ogni lastra è marcata con il numero di lotto, la data e la sigla previo eventuale intervento di risanamento del supporto, numerica dello stabilimento di produzione, oltre al nome saranno applicati in successione i seguenti materiali/strati: commerciale del prodotto; le lastre confezionate in pacchi, sono identificate da apposita etichettatura riportante: spessore, dimensione e numero delle lastre, m2 equivalenti, resistenza termica dichiarata, λD, Euroclasse E, numero di certificazione ISO 9000, note di sicurezza, codice prodotto, lotto e ora di produzione, codice a barre ed i dati di marcatura CE, la cui stringa di identificazione, in conformità alla norma EN13164, è: T3-CS(10\Y)250-DS(TH)-TR200-WL(T)1,5-SS 200-MU100; Dow - Soluzioni per l’Edilizia 13
e sottoposte a controllo di qualità del FIW Rete di armatura in fibra di vetro (Forschungsinstitut für Wärmeschutz) di Monaco Posa di rete di armatura in fibra di vetro trattata con speciale di Baviera con valore di conducibilità termica dichiarata appretto che promuove l’adesione del prodotto utilizzato per a 10°C secondo la EN13164, metodo di prova EN12667 la rasatura migliorando inoltre la resistenza agli sbalzi termici e per spessori compresi tra 30 e 80 mm 0,033 W/m.k, all’abrasione del sistema. Si consiglia di attenersi alle prescrizioni per spessori compresi tra 81 e 120 mm 0,034 W/m.k, del fabbricante riguardo alla tipologia della rete di armatura. con resistenze termiche pari a: ››› 0,90 m2·K/W per lo spessore 30 mm Strato di supporto alla finitura ››› 1,20 m2·K/W per lo spessore 40 mm Posa di uno strato di fondo (primer) a base di silicati in ››› 1,50 m2·K/W per lo spessore 50 mm soluzione acquosa allo scopo di uniformare l’assorbimento ››› 1,80 m2·K/W per lo spessore 60 mm del supporto prima dell’applicazione della finitura. Si consiglia ››› 2,40 m2·K/W per lo spessore 80 mm di attenersi alle prescrizioni del fabbricante riguardo alla ››› 2.95 m2·K/W per lo spessore 100 mm tipologia, rapporti di miscelazione ed al tempo di lavorabilità. ››› 3,55 m2·K/W per lo spessore 120 mm Finitura resistenza a compressione con il 10% di schiacciamento Posa di rivestimento minerale in pasta a base di silicati, metodo di prova EN826 maggiore uguale a 250kPa; con cariche selezionate e pigmenti resistenti alla luce, assorbimento d’acqua con metodo di prova per immersione in spessore di circa 1 mm da applicare in uno o più strati. EN12087 pari a 1,5% in volume (WL(T)1,5); fattore di Le indicazioni e le prescrizioni sopra riportate pur resistenza al passaggio del vapore acqueo µ (adimensionale) corrispondendo alla nostra migliore esperienza sono con metodo di prova EN12086 100; media di cellule chiuse da ritenersi indicative. calcolata con il metodo di prova UNI EN ISO 4590 superiore al 95%; classificazione di reazione al fuoco Euroclasse E secondo UNI EN 13501-1. Strato di base dell’intonaco Posa di pasta a base di resine sintetiche in dispersione acquosa ed inerti selezionati. In alternativa: posa di malta cementizia in polvere a base di cemento, sabbie e resine sintetiche. Si consiglia di attenersi alle prescrizioni del fabbricante riguardo alla tipologia, rapporti di miscelazione ed al tempo di lavorabilità. 14
07 Voci di capitolato MAPETHERM Prescrizione di capitolato: isolamento In alternativa: dall’esterno a cappotto con il sistema MAPETHERM, certificato ETA nr. 04/0061. Adesivo e strato di base dell’intonaco (rasatura) Posa di malta monocomponente a base di cemento, sabbie Sistema per isolamento termico esterno di pareti di granulometrie fini selezionate e resine sintetiche, tipo di edifici, composto da adesivo, strato isolante, MAPETHERM AR1 Mapei S.p.a., con le seguenti caratteristiche: rete di armatura in fibra di vetro, strato di base Consistenza: ...............................................................polvere dell’intonaco (rasatura), primer di fondo Colore: ...........................................................................grigio per la preparazione della superficie, finitura. Massa volumica apparente: .............................1300 g/dm3 Il sistema di isolamento termico esterno così Residuo solido: .........................................................100% composto deve prevedere le seguenti caratteristiche Rapporti di miscelazione per ogni componente del sistema. in peso prodotto/acqua: ...................................100:21 a 100:23 Massa volumica dell’impasto: .........................1450 g/dm3 Tempo di lavorabilità: ..........................................3 ore Adesivo e strato di base dell’intonaco (rasatura) Posa di adesivo e rasatura in pasta a base di resine sintetiche in Dati tecnici dell’adesivo dispersione acquosa e inerti selezionati, tipo Adesilex FIS 13 Consumo per realizzare l’incollaggio di pannelli della Mapei S.p.a., da addizionare con cemento conforme isolanti: alla UNI-EN 197/1 al momento dell’uso, con le seguenti ››› 4,0-6,0 kg/m² a seconda della tecnica di incollaggio. caratteristiche: Consistenza: ...............................................................pasta densa Dati tecnici dello strato di base (rasatura) Colore: ...........................................................................bianco Consumo per realizzare lo strato di base Massa volumica: ......................................................1500 g/dm3 (rasatura) Rapporti di miscelazione ››› 1,3-1,5 kg/m² per mm di spessore come rasatura. in peso prodotto/cemento: .............................1:0,7 Tempo di lavorabilità: ..........................................4 ore Dati tecnici dell’adesivo Consumo per realizzare l’incollaggio di pannelli isolanti: ››› 1,8-3,2 kg/m² a seconda della tecnica di incollaggio. Dati tecnici dello strato di base (rasatura) Consumo per realizzare lo strato di base (rasatura) ››› 1,0-1,2 kg/m² per mm di spessore come rasatura. Dow - Soluzioni per l’Edilizia 15
Strato isolante Finitura Lastre isolanti in polistirene espanso estruso con superfici Posa di rivestimento ai silicati a spessore, per esterni ed interni, ruvide per favorire l’aggrappaggio del rivestimento. traspirante ad elevato riempimento, a norma DIN 18363, I pannelli devono essere rigidi con profili squadrati, tipo SILEXCOLOR TONACHINO della Mapei S.p.a., in spessore privi di battente di dimensioni mm 1200 x 600 x spessore, di circa 1 mm da applicare in uno o più strati. tipo STYROFOAM ETICS della Dow. Lo strato isolante deve Tale finitura dovrà avere le seguenti caratteristiche: inoltre avere le seguenti caratteristiche: Colore: ...........................................................................a scelta della D.L. ››› Massa volumica: minimo 32 Kg/m3 Aspetto: ........................................................................pastoso ››› Resistenza a compressione (secondo EN 826): >250 kPa Residuo secco: .........................................................80 % ››› Resistenza al taglio (secondo EN 12090): 200 kPa Massa volumica: ......................................................ca. da 1650 ››› Stabilità dimensionale a -25°C (secondo EN 1604):
08 Caratteristiche tecniche Caratteristiche tecniche Smaltimento Composizione In ottemperanza alle normative vigenti, STYROFOAM ETICS Le lastre STYROFOAM ETICS sono prodotte in polistirene può essere: espanso estruso. Il processo di estrusione produce una ››› riciclato meccanicamente struttura uniforme di piccole celle chiuse che conferiscono ››› riciclato chimicamente allo STYROFOAM ETICS peculiari caratteristiche, e soddisfa ››› utilizzato sotto terra, ad es. in sostituzione i requisiti imposti dal regolamento europeo EC\2037\2000 dei materiali di riporto negli scavi del 29/06/2000 sulle sostanze dannose per lo strato di ozono. ››› riciclato, in impianti di incenerimento autorizzati, per recuperarne il contenuto energetico. Aspetto delle lastre Le lastre STYROFOAM ETICS sono di colore azzurro, Stoccaggio con la superficie ruvida su entrambi i lati. Per consentire che STYROFOAM ETICS sia idoneamente utilizzato nell’applicazione descritta, occorre rispettare Durabilità le seguenti indicazioni: STYROFOAM ETICS, correttamente posato, ha una durata ››› stoccare il prodotto al coperto e all’asciutto pari a quella degli edifici e dei loro componenti strutturali. ››› mantenere il prodotto STYROFOAM ETICS nell’imballaggio originale e protetto da danni Ambiente meccanici ed altre contaminazioni Le lastre di STYROFOAM ETICS, non essendo biodegradabili, non comportano rischi ambientali per il suolo e l’acqua. STYROFOAM ETICS-A - Caratteristiche tecniche Proprietà termiche Reazione Proprietà Proprietà meccaniche Assorbimento Stabilità Resistenza alla al fuoco dimensionali d’acqua dimensionale diffusione del vapore acqueo Metodo di prova EN 12667 EN 13501-1 EN 823 EN 826 EN 1607 EN 12090 EN 12087 EN 1604 EN 12086 Spessore Dimensioni Resistenza Conducibilità EUROCLASSE Tolleranza Resistenza Resistenza Resistenza Per Stabilità µ (mm) (mm) termica termica di spessore a compres- a trazione al taglio immersione dimensionale [m2.K/W] [W/mK] sione perpendicolare a temperatura al 10% di delle facce e umidità deformazione condizionate (23°C, 90%) e deformazione
09 Studio dell’Università di Venezia sui progetti realizzati con prodotti Dow - cappotti Studio condotto, utilizzando la tecnica Dow ha commissionato alla Università di Venezia uno studio della termografia, dall’Università di Venezia sul comportamento a lungo termine dei cappotti realizzati sullo stato e la durata di alcune applicazioni con lo STYROFOAM. Lo studio include realizzazioni con oltre a cappotto con STYROFOAM. 25 anni di età così come realizzazioni più recenti. I risultati della prima tornata di controlli sono disponibili a richiesta. Altri controlli verranno effettuati con cadenza biennale. 25,9 °C 22,7 19,5 16,2 13,0 9,8 6,6 3,4 0,1 Albinea (Reggio Emilia), Via Nobili Anno di esecuzione dell’isolamento a cappotto: 2007 Prodotto applicato: STYROFOAM ETICS • Spessore: 6 cm 25,8 °C 22,6 19,4 16,2 12,9 9,7 6,5 3,2 0,0 Castelnuovo di Sotto (Reggio Emilia), Via San Biagio Anno di esecuzione 2007 Prodotto applicato: STYROFOAM ETICS • Spessore: 4 cm 18
25,1 °C 22,0 18,9 15,7 12,6 9,5 6,4 3,3 0,2 Pesaro Urbino (Via Cefalonia) Anno di esecuzione dell’isolamento a cappotto: 2002 Prodotto applicato: STYROFOAM ETICS • Spessore: 4 cm 25,9 °C 22,6 19,4 16,2 13,0 9,7 6,5 3,3 0,1 Pesaro (Via Dei Castagni) Anno di esecuzione dell’isolamento a cappotto: 2001 Prodotto applicato: STYROFOAM ETICS • Spessore: 4 cm 25,8 25,2 °C °C 23,1 21,9 20,4 17,6 17,7 13,3 15,0 9,0 12,3 4,8 9,6 0,5 6,9 -3,8 4,1 -8,1 Poviglio (Reggio Emilia), Via Righi Pesaro (Via Milazzo) Anno di esecuzione dell’isolamento a cappotto: 2007 Anno di esecuzione dell’isolamento a cappotto: 1998 Prodotto applicato: STYROFOAM ETICS • Spessore: 5 cm Prodotto applicato: STYROFOAM ETICS • Spessore: 5 cm 25,1 26,2 °C °C 22,0 21,9 18,9 17,6 15,7 13,4 12,6 13,0 9,5 9,1 6,3 4,8 3,2 -3,7 0,1 -8,0 Tresenda di Teglio (Sondrio), Via Falck • Anno di esecuzione Pesaro (Viale Trieste) dell’isolamento a cappotto: 2007 • Prodotto applicato: Anno di esecuzione dell’isolamento a cappotto: 1984 STYROFOAM ETICS • Spessore: 10 cm - Sistema MAPETHERM Prodotto applicato: STYROFOAM ETICS • Spessore: 4 cm Dow - Soluzioni per l’Edilizia 19
Dow Italia Divisione Commerciale s.r.l. Soluzioni per l’Edilizia Via Carpi, 29 42015 CORREGGIO (RE) Tel.: 0522 6451 Fax: 0522 645809 Nota: Le informazioni e i dati qui contenuti non costituiscono specifiche di vendita. Le proprietà dei prodotti menzionate sono soggette a variazioni senza preavviso. Questo Sede Legale ed Amministrativa documento non implica alcuna responsabilità o garanzia relative alle prestazioni del prodotto. È responsabilità del Cliente determinare se i prodotti Dow sono idonei alle Via F. Albani, 65 - 20148 MILANO applicazioni desiderate e garantire la conformità dei luoghi di lavoro e delle procedure di smaltimento alle leggi in vigore e alle disposizioni governative. Non viene qui concessa alcuna licenza in relazione allo sfruttamento di brevetti. Internet: www.dowedilizia.it ®™ Marchio The Dow Chemical Company (“Dow“) o di sue consociate 291-11528-0612
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