Internazionali di Tennis - 18-24 febbraio 2019 Bergamo PalaAgnelli Alzano Lombardo Palasport
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Con il patrocinio di Provincia Comune di Bergamo di Alzano Internazionali di Tennis 18-24 febbraio 2019 Bergamo > PalaAgnelli Alzano Lombardo > Palasport
pag_Pubbl_FAIP_ f.toA4 15-05-2008 9:10 Pagina 2 P u l i t o p e r P a s s i o n e Bergamo resiste: un 2019 con tante novità In un contesto non semplice, il Trofeo FAIP-Perrel man- fato in un’avventura tanto affascinante quanto difficile, tiene il suo posto nel calendario internazionale. Si gioca perché mancava l’esperienza. MACCHINE • RICAMBI • ASSISTENZA • MANUTENZIONE dal 18 al 24 febbraio e inaugurerà, come sempre, la sta- Ma il mix tra passione, entusiasmo e competenza ha ra- gione dei tornei internazionali in Italia. Sarà il primo a pidamente permesso di costruire una tappa cruciale del FORMULE DI ACQUISTO PERSONALIZZATE sperimentare le nuove norme: tabellone a 48 giocatori circuito. I pezzi del puzzle hanno trovato l’incastro per- ed evento “compresso” in sette giorni. fetto grazie a una serie di elementi: in primis il Palazzetto AMPIA DISPONIBILITÀ DI USATO REVISIONATO E GARANTITO dello Sport di Bergamo – PalaAgnelli, un po’ datato ma NOLEGGIO FULL-SERVICE Si ricomincia. Anche quest’anno, Bergamo avrà il suo che conserva inalterato il suo fascino e sembra cucito torneo. Sarà una 14esima edizione ancora più preziosa, apposta per il tennis, con circa 2.500 posti a sedere e una da apprezzare e accarezzare. visibilità fantastica da ogni posizione. Sembra quasi di Non è facile organizzare un torneo internazionale, so- essere in campo, sentire il respiro dei tennisti e “giocare” prattutto se si tratta di un evento importante come con loro. C’è poi il secondo impianto ad Alzano Lom- il Trofeo FAIP-Perrel. La storia recente del tennis rac- bardo, bello e moderno, che “estende” il torneo in pro- conta di tornei, anche più ambiziosi, che sono franati vincia e regala a Bergamo uno dei “secondi campi” più dopo poche edizioni. Invece Bergamo resiste e conserva belli del circuito. Infine la partecipazione del pubblico, il suo ruolo di apripista dei tornei italiani, con un mon- sempre entusiasta e numerosa. tepremi di 46.000 euro e una data (18-24 febbraio) che La finale garantisce storicamente il “sold out”, ma può garantire la presenza di tanti buoni giocatori, visto spesso capita di trovare uno splendido colpo d’oc- che si tratta dell’unico ATP Challenger in programma in chio anche durante la settimana. Europa in quella settimana. Tante piccole cose rendono speciale l’evento del Pala Per queste ragioni, Bergamo doveva rimanere nel cir- s.r.l. Agnelli, ma forse il tratto distintivo più importante è la cuito e continuare a portare il nome della città ben al MACCHINE PER LA PULIZIA storia. Pochi tornei Challenger – non solo in Italia – van- di fuori dei confini nazionali. Quest’anno non è stato tano un percorso così lungo. facile, l’avvicinamento è stato tortuoso, ma la volontà Via Montesanto, 17 - Ranica (BG) Il progetto è partito nel 2006, quando un gruppo di ami- è stata più forte delle difficoltà. Per questo, è doveroso Tel. 035/51.02.28 - 51.38.00 • Fax 035/51.35.54 ci coordinati da Marco Fermi e Gabriele Merelli si è tuf- ringraziare tutti quelli che hanno permesso di tenersi e-mail: info@faip.it WWW.FAIP.IT Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport 3
stretto il posto in calendario. Ci sono le istituzioni: la ranno più punti per la classifica mondiale, che dun- Regione Lombardia, il Comune di Bergamo e quello que si è radicalmente ristretta. Fino all’anno scorso di Alzano Lombardo. E poi gli sponsor, che col tempo comprendeva oltre 2.000 nomi, mentre dal 2019 si è sono diventati amici. In tanti hanno contribuito a so- ridotta a circa 700. Sono i “veri” professionisti, quelli stenere il torneo, ma dal 2012 il supporto principa- che esprimono un livello di gioco altissimo e che sono le arriva da due aziende di primissimo livello, ben in grado di mantenersi con il tennis. Ci sono benefici radicate nel territorio: FAIP di Giuseppe Magoni e importanti anche per i tornei Challenger: la rifor- Perrel di Gabriele Magoni, che per il 2019 hanno ga- ma farà sì che la selezione per partecipare sia an- rantito il loro sostegno per l’ottavo anno consecutivo. cora più severa e agguerrita. Risultato? La qualità Un legame che va oltre i cartelloni pubblicitari a bordo media del Trofeo FAIP-Perrel sarà ancora più alta, campo, ma che ben rappresenta il rapporto tra il tor- senza ovviamente dimenticare le “punte”. Nella sua neo e il territorio. Senza dimenticare il lavoro del diret- storia, Bergamo ha ospitato una serie impressionante tore del torneo, quel Marco Fermi che dal 2006 ricopre di campioni. Per limitarci ai soli top-15, si ricordano Jo un ruolo molto delicato con passione e competenza. Wilfried Tsonga, Ernests Gulbis, Joachim Johansson, È stato lui a tenere insieme la macchina organizzativa, Radek Stepanek, Dominik Hrbaty, Arnaud Clement, tenendo duro nei momenti più complicati e riuscendo David Goffin, Jerzy Janowicz e tanti altri. Senza di- in quella che si può definire un’impresa. Il tutto sempre menticare i più forti italiani degli ultimi anni. Nell’albo con il pieno supporto di Gabriele Merelli. Dal punto di d’oro trovano spazio i nomi di Andreas Seppi (unico a vista tecnico, il 2019 presenterà grandi novità: l’ATP ha imporsi per due volte, nel 2008 e nel 2011) e Simone infatti messo in atto una vera e propria rivoluzione per Bolelli, senza dimenticare il recente successo di Matteo i tornei Challenger. Berrettini. Lo scorso anno, il giovane romano si impose Il tabellone principale è stato portato da 32 a 48 gio- nell’edizione più “azzurra” di sempre, con tre italiani in catori, mentre le qualificazioni sono state ridotte da semifinale (gli altri furono Stefano Napolitano e Loren- 32 a 4. Significa che ogni torneo coinvolge meno ten- zo Sonego). Tra l’altro, Seppi, Bolelli e Berrettini sono nisti e, soprattutto, durerà due giorni in meno. punti fermi dell’attuale team di Coppa Davis. C’è poi la bella opportunità di ammirare i campioni del futuro, Addio, dunque, al primo week end dedicato alle “qua- ragazzi oggi poco conosciuti che un domani divente- li”: si partirà direttamente lunedì, col botto, già con ranno campioni, talvolta fenomeni. È il caso di David tanti match interessanti. La riforma nasce in un con- Goffin, che nel 2012 passò quasi inosservato al Pala- testo più ampio, che punta a migliorare la qualità del Norda salvo poi arrivare in finale al Masters. Insomma, circuito professionistico: i tornei minori (quelli sotto un torneo da seguire con attenzione sin dai primi tur- l’egida della federazione internazionale) non garanti- ni. Dalla prima all’ultima palla. Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 4 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport
Una doppia certezza chiamata Faip - Perrel Giuseppe e Gabriele Magoni Bergamo non può stare senza il suo torneo. Al di là delle dif- tanti anni, è inevitabile trascendere dal rapporto professio- ficoltà, 13 anni di storia dovevano essere onorati. Ma se l’e- nale. Tuttavia, il Trofeo Faip-Perrel è una straordinaria dizione 2019 del Trofeo Faip-Perrel si giocherà, buona parte occasione di visibilità e promozione per due aziende già del merito è di due persone che hanno creduto al progetto leader nei rispettivi settori. Per esempio, Faip ha legato il sin dalla prima edizione. Faip di Giuseppe Magoni e Per- suo nome a rally, sci e calcio. “Ma il tennis è ancora il numero rel di Gabriele Magoni sono state sponsor “minori” nelle 1, è quello che ci offre la maggiore visibilità. Dura una settima- prime edizioni, poi nel 2012 hanno fatto il grande salto a na e ne parlano giornali, TV, radio... è davvero molto seguito”. title sponsor. Una partecipazione al 50%, senza invidie e col- Secondo Gabriele Magoni, investire sul tennis ha uno straor- ma di soddisfazioni. Anche quest’anno, le due aziende con dinario rapporto tra costi e benefici. “Difficile quantificare i sede a Ranica danno il nome agli Internazionali e i loro nomi ritorni, ma per una città di 130.000 abitanti è fantastico avere saranno i più visibili nei cartelloni a bordocampo. una manifestazione del genere, giunta alla 14esima edizione. Nel 2019, nel rispetto dell’alternanza stabilita tanti anni fa, Molti Challenger scompaiono dopo 3-4 anni, mentre qui si è il primo nome a comparire sarà quello di Faip, azienda lea- fatta la storia. C’è una grande continuità, quindi io e Giuseppe der nel settore della pulizia industriale, con oltre 50 anni di ci siamo detti che saremo al fianco del torneo fino a che ci sarà storia. “Ho vissuto con un po’ di apprensione l’avvicinamento bisogno”. L’entusiasmo di Giuseppe Magoni è travolgente: al torneo – dice Giuseppe Magoni – l’incertezza non è stata “Magari non ci sarò più, ma vorrei che il torneo arrivasse al- piacevole, perché sia io che Gabriele ci tenevamo molto. Per meno fino alla trentesima edizione! Bisogna fare un enorme noi è la sponsorizzazione più importante: ne facciamo diverse, elogio agli organizzatori perché ci mettono tempo, fatica e sol- ma quella legata al tennis ci offre la maggiore visibilità”. di. Parliamoci chiaro: se il torneo si fosse perso, sarebbe Mister Perrel racconta come è arrivata la fumata bianca: “Da stato un guaio. Lavorano per tutto l’anno e sarebbe stato parte mia ero tranquillo – sottolinea Gabriele Magoni – ave- un peccato vanificare tanti sforzi. Personalmente, auspi- vo fatto la mia parte come sempre. Mi era stato detto che il co che le istituzioni siano ancora più vicine al torneo per giorno limite per il torneo era l’ultimo venerdì di gennaio. Per incentivare e spingere gli organizzatori. Per noi, in fondo, è fortuna, la telefonata tanto attesa è arrivata al giovedì”. semplice: diamo il nostro contributo e il lavoro è terminato, Raramente si apprezza qualcosa fino a quando non si rischia mentre per gli organizzatori è molto più dura. Inoltre so per di perderla: il difficile avvicinamento alla 14esima edizione certo che tengono alla riuscita dell’evento e non lo fanno tan- servirà a far capire quanto sia bello e importante il Trofeo to per tenerlo vivo, ma vogliono realizzare qualcosa di bello Faip-Perrel per il territorio e la comunità. “Per la città è bello e importante. D’altra parte, in passato hanno raccolto tante avere un evento del genere – dice Gabriele – è un buon mo- soddisfazioni e ricevuto i complimenti di tanti appassionati”. mento per lo sport bergamasco grazie all’Atalanta e ai succes- L’aneddoto più divertente riguardante il legame tra la cit- si di Sofia Goggia, ma lo sport è bello in tutte le sue sfaccettatu- tà di Bergamo e il Trofeo Faip-Perrel ce lo racconta Gabriele re. E non è detto che chi segue il calcio faccia altrettanto con lo Magoni: “Qualche settimana fa sono andato a un’esibizione sci o il tennis, e viceversa. Per questo torneo parlano i fatti: se di Roby Facchinetti e Riccardo Fogli: ero alla cassa in attesa Quando rimani bloccato a letto, puoi contare sulla l’evento dura una settimana raccoglie 20.000 spettatori, vuol di ritirare i biglietti, quando si è avvicinato un signore che non polizza BluFamily XL anche per ricevere la spesa a casa. dire che funziona”. avevo mai visto. Mi ha ringraziato per il contributo che diamo Vai in filiale e scopri l’offerta completa Sulla stessa lunghezza d’onda Giuseppe, Mister Faip: “A Ber- per lo svolgimento del torneo. ‘Avete fatto qualcosa di eccezio- nale, mi avete fatto un grande regalo perché sono un malato di prodotti assicurativi salute, casa e auto. gamo lo sport va bene: Atalanta e Sofia Goggia fanno grandi cose, ma subito dopo c’è il tennis: vorrei sottolineare che si di tennis’. È stato molto bello, sono rimasto molto sorpreso tratta di un evento internazionale. Non è seguito soltanto in ed è curioso che sia successo mentre eravamo a un concerto”. città e provincia, ma anche al di fuori. Personalmente ho clien- Al di là delle difficoltà, normali al giorno d’oggi, il binomio tra ti che arrivano da Brescia, Milano, Lodi... la gente accorre da Bergamo e il tennis può guardare con ottimismo al futuro. tutta la regione e sono certo che, se non ci fosse stato, Bergamo Lo può fare grazie a due aziende e ai loro due titolari. avrebbe perso qualcosa”. Non c’è dubbio che il legame tra i Persone splendide e imprenditori illuminati. BluFamily XL è una polizza danni di CARGEAS Assicurazioni S.p.A., distribuita da UBI Banca, che prevede sempre, oltre alle garanzie attivate, la copertura “Assistenza”, a cui l’evento rappresentato fa riferimento. Per i contenuti (con particolare riferimento alle caratteristiche tecniche, ai rischi assicurati, ai rischi esclusi, alle franchigie e ai limiti di indennizzo) Magoni e il torneo abbia ormai il sapore dell’amicizia: dopo Gente che ci ha visto lungo. si invita, prima della sottoscrizione, a leggere il Fascicolo Informativo disponibile presso le filiali di UBI Banca e sul sito www.cargeas.it e a prendere visione dei preventivi personalizzati gratuiti disponibili in filiale. Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 6 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport
IL SALUTO DEL DIRETTORE L’orgoglio di esserci ancora Non so se sarò in grado di ché non è mai consigliabile cambiare qualcosa che funziona. esprimere a parole la gioia che E allora, per esempio, continueremo ad avvicinare il tennis sto provando. Inutile nascon- ai giovani. Ogni mattina, comitive di scolaresche saranno dersi: organizzare la 14esima accolte al PalaAgnelli e al Palazzetto dello Sport di Alzano edizione del Trofeo Faip-Per- Lombardo per ammirare da vicino il grande tennis. rel è stato più complicato che Al di là del valore che questo torneo ha acquisito per la negli anni passati, dunque provincia, uno dei nostri obiettivi è avvicinare sempre più l’orgoglio è ancora maggiore. giovani al gioco del tennis e ai suoi valori. Per questo, in- Bergamo meritava di man- vitare le scolaresche è una delle iniziative di cui vado più tenere questo gioiello e ci fiero. Sul piano agonistico, sono orgoglioso di un’entry list siamo adoperati affinché po- che ci ha restituito un top-100, vede ai nastri di partenza tesse continuare a giocarsi, tanti italiani e c’è la chicca di due giocatori che in carrie- con la prospettiva di durare ancora a lungo. Tra l’altro, in ra hanno battuto Roger Federer (Evgeny Donskoy e Daniel città sta sorgendo un nuovo Palazzetto dello Sport che po- Brands). Per questo, sono convinto che anche quest’anno trebbe rappresentare una bella soluzione per il futuro. il pubblico si emozionerà insieme a noi e che domenica 24 Questo non significa rinnegare il PalaAgnelli, struttura adat- febbraio avremo il consueto sold-out ad accogliere, anzi, ab- tissima a ospitare il tennis, ma la prospettiva di una crescita bracciare l’atto finale del torneo. Pochi tornei possono van- passa anche dal miglioramento delle strutture. Ma adesso è tare uno scenario del genere e questo mi rende ancora più tempo di godersi il presente: anche nel 2019 Bergamo sarà orgoglioso di essere bergamasco. Certe scene, immortalate sotto la luce dei riflettori. Come è noto, l’ATP ha modificato dall’obiettivo del nostro bravissimo fotografo, sono la spinta il format dei tornei Challenger, portando il tabellone princi- propulsiva che ogni anno ci porta a impegnarci al massi- pale a 48 giocatori. mo per regalare un torneo di primissimo piano. Impegnarsi Una scelta che condivido, perché migliorerà la qualità com- così tanto significa sottrarre anche un po’ di tempo alla vita plessiva del campo di partecipazione. Come tradizione, vi- privata: per questo, volevo ringraziare la mia famiglia per es- sta la collocazione in calendario, Bergamo sarà l’apripista sermi stata sempre vicino, incondizionatamente e all’amico dell’innovazione e tutti gli occhi saranno sul nostro torneo. di sempre Gabriele Merelli. Se siamo ancora qui a parlare di Viste le difficoltà incontrate nel corso dei mesi, e con la fu- grande tennis a Bergamo, il merito è anche loro. mata bianca arrivata non troppe settimane prima del tor- neo, ci tengo ancora di più a ringraziare tutti coloro che ci Marco Fermi sono stati vicini. Il primo pensiero non poteva che andare a “Mister Faip” Giuseppe Magoni e a “Mister Perrel” Ga- IL COMITATO D’ONORE briele Magoni. Hanno legato il nome delle loro aziende al nostro torneo sin dal 2012 e ho avuto modo di scoprire due ATTILIO FONTANA Presidente della Regione Lombardia persone straordinarie, vecchio stile. Persone di una qualità umana e di una serietà straordinarie. Per loro, una stretta di MARTINA CAMBIAGHI Assessore allo Sport e Giovani Regione Lombardia mano vale quanto la firma di un contratto. Al giorno d’oggi non è così scontato e per questo non finirò mai di ringra- GIORGIO GORI Sindaco di Bergamo ziarli per quello che hanno fatto, e che continuano a fare. Sono loro a darci la spinta per far partire la macchina orga- LOREDANA POLI Assessore allo Sport del Comune di Bergamo nizzativa e sono particolarmente orgoglioso del fatto che siano i nostri “title sponsor” per l’ottavo anno di fila. Sono CAMILLO BERTOCCHI Sindaco di Alzano Lombardo davvero pochi – credetemi – i tornei Challenger ad essere legati così a lungo al nome di un’azienda. Assessore allo sport del Comune di Alzano L’auspicio, ovviamente, è che questa partnership possa an- ELENA BONOMI Lombardo dare avanti ancora a lungo. Naturalmente, voglio estendere il ringraziamento a tutti gli sponsor (vecchi e nuovi), che VITTORIO RODESCHINI Presidente Bergamo Infrastrutture più che sponsor voglio chiamare Amici (con la A maiusco- la), nonché alle istituzioni che quest’anno ci sono state più CHRIS KERMODE Presidente dell’ATP che mai vicine. Penso alla Regione Lombardia, al Comune di Bergamo, al Comune di Alzano Lombardo e a Bergamo In- ANGELO BINAGHI Presidente della Federazione Italiana Tennis frastrutture. La struttura organizzativa rimarrà la stessa per- Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport 9
INTERNAZIONALI DI TENNIS 2019 Una storia lunga 13 anni Sembra ieri, quando nel lontano 2006, appena LA SQUADRA DEL TORNEO 22enne, mi apprestavo ad affrontare come respon- Direttore del torneo MARCO FERMI sabile della transporta- tion, la prima edizione di GABRIELE MERELLI E MARCO questa ormai affermata Olme Sport FERMI manifestazione. Sono passati 13 lunghi anni da Supervisor ATP Challenger CARMELO DI DIO allora e dal prossimo 18 Febbraio, presso il PalaA- gnelli di Bergamo e il pa- Referee ATP Challenger RICCARDO RAGAZZINI lazzetto dello sport di Alzano Lombardo, affronteremo la 14esima edizione. Il tennis, sia giocato che da appassionato, Responsabile segreteria SILVANA CARRARA è sempre stato una parte importante della mia vita e voltar- si indietro oggi a guardare ciò che negli anni siamo riusciti a creare, è per me motivo di massima soddisfazione. Negli ROSARIA MORA Segreteria torneo C PATRIZIA MIGLIANO anni abbiamo saputo far fronte ad innumerevoli difficoltà, M mentre molti tornei, grandi o piccoli che fossero, chiudeva- Responsabile Campo Centrale CINZIA FABIANI Y no i battenti, noi abbiamo resistito alla “crisi” e siamo riusciti (Bergamo) a gestire tutte le novità di regolamento introdotte dall’ATP. CM Responsabili Campo Secondario GIORGIO BASSI E MY (Alzano Lombardo) RODOLFO CORTINOVIS Mi sento di dover dire un enorme grazie a mio padre Ga- CY briele e al Direttore Marco Fermi, che non hanno mai CMY mollato e hanno sempre trovato una soluzione a qualsiasi Responsabile Campi allenamento MARCELLO BASSANELLI K ostacolo incontrato sul cammino, cercando sempre di ali- mentare con entusiasmo la voglia di andare avanti e di re- Logistica LUCA SALVI, JHONNY, galare al palcoscenico di Bergamo un evento di spicco nel SANDRO E SANNA panorama nazionale ed internazionale del tennis giocato. Responsabili Hostess CHIARA FERMI L’albo d’oro parla da solo, i nomi dei giocatori “passati” per Bergamo nel corso delle 13 edizioni disputate è per noi moti- Responsabile raccattapalle CINZIA FABIANI vo di vanto e orgoglio, da giovani speranze a campioni affer- mati, passando per giocatori che hanno scelto Bergamo per rilanciarsi dopo un periodo contrassegnato da infortuni. JOSHUA GILLIS Fisioterapista E MATTEO FARNOCCHIA Il mio ultimo pensiero è un tributo alla vera anima del torneo, IL PUBBLICO, che forse rappresenta per me la più Ufficio Stampa RICCARDO BISTI grande soddisfazione personale e la motivazione per rimet- tersi in gioco anno dopo anno. Vedere il palazzetto sem- pre pieno, anno dopo anno, edizione dopo edizione, ci ha Fotografo ANTONIO MILESI dato la consapevolezza di essere apprezzati, ma al contem- po abbiamo la responsabilità di creare sempre un evento SUPERTENNIS, all’altezza delle aspettative di una cornice così importante Media Partners L’ECO DI BERGAMO, BERGAMO TV, BG24 e appassionata. Animazione: PAKO DI ANIMAVERA Buon torneo a tutti, vi aspettiamo numerosi, come sempre Stringer service CISALFA SPORT Glauco Merelli Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 10 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport
COMUNE DI BERGAMO I saluti dell’amministrazione Il saluto del Sindaco comunale di Alzano Lombardo Lo scorso anno abbiamo visto trionfare Matteo Ber- rettini, che proprio da Bergamo ha iniziato un’ascesa in classifica che lo vede ora tra i migliori 60 giocatori al mondo. Anche quest’anno non mancherà lo spet- tacolo, grazie anche al ritorno di uno dei beniamini del pubblico di Bergamo, il tedesco Dustin Brown, giocatore che fa dell’estro e dell’imprevedibilità i suoi segni distintivi. Oltre a lui, tanti giovani italiani, il gio- vanissimo talento tedesco Rudolf Molleker e il russo top100 Donskoj faranno del torneo 2019 un appun- tamento rilevante per lo sport del nostro territorio. Vorrei quindi ringraziare di cuore gli organizzatori, non solo del loro impegno, ma anche della loro pas- Finalmente torna l’appuntamento con il grande ten- sione, che trasmettono ogni anno a tutta la città. nis nella nostra città: il Challenger di Bergamo anche In bocca al lupo e che vinca il migliore. quest’anno apre la stagione tennistica del nostro Pae- se, confermandosi come punto di riferimento di que- Il Sindaco di Bergamo sto sport a livello internazionale. Giorgio Gori COMUNE DI BERGAMO Il saluto dell’Assessore a Campagnola e alla Clementina. Per quanto riguarda gli interventi privati, il prossimo 1 maggio inizieranno i Con vero piacere accogliamo anche quest’anno ne sportive diverse, riconoscono il valore dell’ini- lavori allo stadio dell’Atalanta, stanno iniziando quelli uno degli eventi sportivi più importanti che si ziativa e rinunciano ai propri spazi riservati per lo per la realizzazione del nuovo palasport da 6500 posti svolgono in terra bergamasca. La stagione dei svolgimento del torneo nella grande area dismessa ex OTE (che prevede anche Tornei Internazionali di tennis in Italia, come or- la cessione in proprietà al Comune di una nuova pale- mai da anni, parte dal Palasport di Alzano Lom- stra agonistica) e abbiamo da qualche anno un nuovo bardo in staffetta con il PalaAgnelli di Bergamo. palaghiaccio di livello agonistico. Proprio in queste setti- Il Trofeo FAIP-Perrel, come si legge in una nota, mane stiamo lavorando con Bergamo Infrastrutture per sarà quindi anche il primo a sperimentare le nuo- una nuova gestione e per lo sviluppo del centro sportivo ve norme, con un tabellone nella gara di singolare di Loreto, punto fermo della pratica tennistica in città, di 48 giocatori, da svolgersi in soli sette giorni. e per le piscine Italcementi. Abbiamo voluto e incenti- Ad Alzano Lombardo, si giocheranno i match vato la multidisciplinarità dello sport a Bergamo, anche a partire dal lunedì 18 febbraio e termineranno Abbiamo lavorato molto per lo sport durante gli anni sostenendo e organizzando manifestazioni sportive in- il giovedì 21, con grande entusiamo dei cittadini della nostra Amministrazione. Tra nuove pavimenta- ternazionali che facessero da traino all’attività di base. Il che sempre più numerosi saranno sugli spalti ad zioni, tinteggiature e ristrutturazione degli spogliatoi Challenger di Bergamo è uno di questi appuntamenti, applaudire. abbiamo riqualificato 6 palestre scolastiche, in fase di punta di diamante e di riferimento per un movimento Ci pare doveroso ringraziare chi contribuisce alla realizzazione c’è la palestra per la scherma del quartie- tra i più floridi del nostro Paese. Buon tennis a tutti. buona riuscita dell’evento a livello territoriale, re di Loreto, dopo anni sono state riqualificate la pista innanzitutto i volontari del Tennis Club Montec- Il Sindaco Camillo Bertocchi e la tribuna del campo comunale di atletica e abbiamo L’Assessore all’Istruzione, Università, Formazione e Sport chio per la loro collaborazione all’organizzazione, e l’Assessore ai Servizi Sociali e Sport realizzato il fondo di due campi da calcio di quartiere, Loredana Poli ma anche le società che, pur praticando discipli- Elena Bonomi Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 12 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport 13
LA STORIA DEGLI INTERNAZIONALI Tredici anni di prestigio e tradizione Nati nel 2006, gli Internazionali di Bergamo, ora Trofeo battè in tre set il serbo Viktor Troicki, lo stesso che nel FAIP-PERREL, hanno vissuto tredici edizioni esaltanti, 2010 sarebbe diventato eroe nazionale nella sua Ser- portando al Palazzetto dello Sport di Bergamo alcuni bia grazie alla vittoria nel singolare decisivo in Coppa dei migliori giocatori del circuito. Vale la pena rivivere le Davis. Risalgono a quella edizione le prime sessioni di emozioni più belle. Anno per anno, torneo per torneo. tutto esaurito al PalaNorda. Tra i giocatori che da lì a poco si sarebbero segnalati ad alti livelli, si ricordano 2006 – Vincitore: Ernests Gulbis (battuto nei quarti da Santoro) e l’olan- ALEX BOGDANOVIC dese Thiemo De Bakker. La prima edizione è un po’ come FINALE: Fabrice Santoro (Fra) b. Simone Bolelli il primo amore: non si scorda mai. (Ita) 6-2 6-1 Vinse il britannico Alex Bogda- novic, ma fu il torneo di Simone 2008 – Vincitore: Bolelli. Gli appassionati bergama- ANDREAS SEPPI TUTTO IL MEGLIO DEL TENNIS schi attendevano Davide Sanguinetti e Andreas Sep- Per ricordare quella storica edizio- pi, prime due teste di serie, invece si esaltarono con ne, basti un solo dato statistico: le l’allora 20enne bolognese, che in semifinale esaltò il semifinali del torneo di Bergamo pubblico battendo nientemeno che Sjeng Schalken, ex semifinalista allo Us Open e tre volte nei quarti a Wim- (con in campo Seppi, Santoro, Benneteau e Mahut) erano più NEI NOSTRI PUNTI VENDITA bledon. Simone pagò lo sforzo ritirandosi in finale, ma forti di quelle di alcuni tornei ATP. Un campo di parteci- fu proprio a Bergamo che capì di poter diventare un pazione da record condito da un trionfo organizzativo, giocatore “vero”. Curiosità: quell’anno giocò il torneo sublimato dalla bella vittoria di Andreas Seppi, che nella BERGAMO un certo Jo Wilfried Tsonga. Il francese mostrò le sue semifinale contro Fabrice Santoro mise in mostra il suo acerbe qualità superando le qualificazioni, poi si arrese miglior tennis. L’altoatesino si è poi imposto al termine Via XX Settembre, 75 - Tel. 035.22.05.94 il primo turno. Meno di due anni dopo avrebbe gioca- di un’indimenticabile finale contro Julien Benneteau, da- to una clamorosa finale all’Australian Open. Superò il vanti a un pubblico record. Qualche mese dopo, spinto tabellone preliminare anche Ernests Gulbis. Un motivo dal successo di Bergamo, Seppi avrebbe raggiunto la sua CURNO (BG) in più per seguire il torneo a partire dalle qualificazio- migliore posizione in classifica (n. 27), poi migliorata nel ni, dove potrebbero nascondersi gli Tsonga e i Gulbis 2012. Tra gli altri giocatori, oltre ai “fedelissimi” Santoro Esterno C. Comm. Auchan - Tel. 035.43.76.020 del domani. e Bolelli, partecipò anche Rainer Schuettler, ex numero FINALE: Alex Bogdanovic (Gbr) b. Simone Bolelli 5 ATP e finalista all’Australian Open. (Ita) 6-1 3-0 rit. FINALE: Andreas Seppi (Ita) b. Julien Benneteau 2-6 6-2 7-5 BUSNAGO (MI) 2007 – Vincitore: C. Comm. Globo - Tel. 039.68.22.021 FABRICE SANTORO 2009 – Vincitore: L’inizio della storia d’amore tra LUKAS ROSOL Bergamo e Fabrice Santoro. Ac- Quando Lukas Rosol ha battu- creditato della prima testa di to Rafael Nadal a Wimbledon, il BUONO SCONTO 50 % PER UN’INCORDATURA serie, il folletto francese esaltò il pubblico di Bergamo non si è stu- pubblico a suon di magie fino a pito. Sono tornati alla mente quei vincere in torneo, ancora in finale su Simone Bolelli. 7 giorni in cui trovò una condizio- Santoro giocò il torneo perfetto, spazzando via gli av- ne psicofisica eccezionale, mostrando un livello di gio- versari senza perdere un set. Ancora una volta, Bolelli co degno (almeno…) di un top 50. Il capolavoro lo fece Presso i negozi di BERGAMO - CURNO - BUSNAGO valido fino al 30 giugno 2019 ha pagato in finale gli sforzi del giorno prima, quando nei quarti contro Santoro, spazzandolo via con un se- Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 14 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport
vero 6-3 6-3. In finale battè il tedesco Benedikt Dorsch da “Andy” nel 2011, terza stagione chiusa al numero 1 dopo una dura battaglia, chiusa al tie-break del terzo d’Italia. Tra gli altri, si è distinto il giovane èstone Jurgen set. E pensare che aveva rischiato di perdere al secondo Zopp, stoppato in semifinale da Muller, senza dimen- turno contro un altro tedesco, Michael Berrer. Il mi- ticare l’ex top 10 “Pim Pim” Johansson, che scelse Ber- gliore italiano fu Marco Crugnola, buon quartofinalista gamo per tornare a giocare dopo un anno di assenza. ma battuto da Mikhail Kukushkin, ennesimo giocatore E’ stato il torneo della consacrazione, con circa 25.000 passato dal PalaNorda e poi capace di costruirsi una spettatori che hanno affollato tando il PalaNorda buona carriera. Oltre a Kukushkin, c’era in tabellone quanto il palazzetto dello sport di Alzano Lombardo, anche il “kazako di Bra” Andrey Golubev. Tutta gente nuovo partner del torneo. che poi è stata capace di vincere tornei ATP. FINALE: Andreas Seppi (Ita) b. Gilles Muller (Lux) FINALE: Lukas Rosol (Cec) b. Benedikt Dorsch (Ger) 3-6 6-4 6-4 6-1 4-6 7-6 2012 – Vincitore: BJORN PHAU 2010 – Vincitore: Dopo sei anni, torna a vincere un KAROL BECK giocatore dal rovescio a una mano. Si torna alla tradizionale collo- E che rovescio! Bjorn Phau ha esal- cazione in Febbraio, ed è un’edi- tato con un gesto tecnico che ha zione nel segno della Slovacchia. fornito materiale e ispirazione a Il giocatore più rappresentativo tutti i maestri. Nel rispetto delle in tabellone è Dominik Hrbaty, tendenze attuali, è stata l’edizione in cui si sono distinti ma alla fine si impone il connazionale Karol Beck, di i giocatori più esperti. Abbiamo ammirato Arnaud Cle- nuovo su buoni livelli dopo un periodo di difficoltà. ment, ex finalista all’Australian Open, e il “becchino” di Con un tennis preciso e puntuale, Beck ha battuto in Andre Agassi, quel Benjamin Becker che ha scelto pro- finale il lussemburghese Gilles Muller, altro giocatore prio Bergamo per rimettersi in sesto dopo un lungo stop dal pedigree importante e di nuovo competitivo dopo per infortunio. Entrambi sono arrivati in semifinale, ma un lungo stop per infortunio. Anche nel 2010 hanno Becker ha ceduto a Phau in un derby tedesco giocato affollato il PalaNorda tanti giocatori futuribili come a ritmi supersonici, mentre il francese è stato bloccato il serbo Krajinovic e il bergamasco d’adozione Laury- dal russo Kudryavtsev, fedelissimo del torneo e grande nas Grigelis, grande protagonista nei primi giorni del sorpresa di questa edizione. Ma in finale non ha potuto torneo. E’ stata anche l’edizione delle curiosità: c’era- nulla contro un grande Phau. L’unico rimpianto riguarda no Sergei Bubka jr., figlio del leggendario campione di Go Soeda, prima testa di serie ma eliminato al secondo salto con l’asta, e il pittoresco Dustin Brown, giamaica- turno perché ancora sballottato da un viaggio intercon- no dai capelli rasta e l’atteggiamento da…Bob Marley tinentale. Poca gloria per i tennisti italiani, con i soli Cru- della racchetta. gnola e Arnaboldi al secondo turno. FINALE: Karol Beck (Slk) b. Gilles Muller (Lux) 6-4 6-4 FINALE: Bjorn Phau (Ger) b. Alexander Kudryavt- sev (Rus) 6-4 6-4 2011 – Vincitore: ANDREAS SEPPI 2013 – Vincitore: Secondo successo italiano e se- MICHAL PRZYSIEZNY condo pienone da urlo: è Andreas L’edizione dello scorso anno ha Seppi il primo a iscrivere per due parlato polacco, ma sarà ricorda- volte il suo nome nell’albo d’oro. ta per la splendida avventura di Accreditato della testa di serie nu- Viktor Galovic, azzurro di origine mero 1, domina nei primi turni e poi gioca una splen- croata che si era presentato da dida finale contro Gilles Muller (al match clou per il umile iscritto alle qualificazioni ed ha raggiunto le secondo anno consecutivo). Perde il primo set, ma poi semifinali, diventato l’idolo di Bergamo per una setti- continua a lottare e regala una grande gioia ai 3.000 mana. Bambini e adulti si erano appassionati alla sua del PalaNorda. Bergamo è il primo dei tre tornei vinti avventura, terminata dopo una dura battaglia con- Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport 17
tro il futuro vincitore Michal Przysiezny. Se un paio cesso del “Bole”, abbiamo avuto il lombardo Andrea Ar- di punti fossero andati diversamente, l’Italia avrebbe naboldi in semifinale e Matteo Trevisan nei quarti. Ma avuto il suo terzo finalista dopo Simone Bolelli e An- molti ricorderanno l’apparizione di Gianluigi Quinzi. dreas Seppi. Pur eliminato al primo turno, il Golden Boy del tennis In finale, il polacco dal nome impronunciabile avreb- azzurro è stato la grande attrazione nei primi giorni del be battuto il rampante tedesco Jan Lennard Struff torneo. Per il suo match contro Jan Hernych, ben gioca- al termine di una partita super-combattuta, chiusa to per almeno un set, Quinzi ha fatto registrare il tutto soltanto al tie-break del terzo set. Il successo a Ber- esaurito, causando addirittura qualche problema nella gamo ha poi portato fortuna a Przysiezny, capace di circolazione stradale fuori dal palazzetto! issarsi addirittura tra i primi 60 ATP. Al primo turno FINALE: Simone Bolelli (ITA) b. Jan Lennard Struff battè Ernests Gulbis, che da Bergamo avrebbe poi ini- (Ger) 7-6 6-4 ziato una scalata inarrestabile. Tra gli altri protagoni- sti, si è segnalato il tedesco Peter Gojowczyk, grande 2015 – Vincitore: protagonista in avvio di 2014, quando è giunto in BENOIT PAIRE semifinale all’ATP di Doha e ha tolto un set a Rafa Bergamo non rientrava nei piani Nadal. Bergamo ha segnato anche il rientro di An- di Benoit Paire, ma dopo una serie dreas Vinciguerra, ex top-30 e semifinalista a Roma, di problemi fisici che lo avevano bravissimo a issarsi fino ai quarti di finale e superato fatto precipitare in classifica, si è in due tie-break da Struff. Oltre a tanti giovani italia- presentato all’ultimo momento e ni, segno di un movimento sempre più interessante, ha esaltato il PalaNorda come forse era capitato sol- ha destato curiosità la presenza di Djordje Djokovic, tanto con Santoro, Seppi e Bolelli. Forse non avrà la fratello minore del numero 2 del mondo. La sera del fantasia dell’illustre connazionale, ma ne è un degnissi- suo match, il PalaNorda era quasi gremito. Ma que- mo erede. E forse può diventare più forte di lui. sta, ormai, non è più una notizia. Dopo due primi turni durissimi, in cui ha rischiato di FINALE: Michal Przysiezny (POL) b. Jan-Lennard perdere da Mertl e Bozoljac, ha messo il turbo e ha Struff (Ger) 4-6 7-6 7-6 dato il là a una crescita impetuosa che lo ha portato a vincere il torneo e chiudere la stagione addirittura tra I 2014 – Vincitore: top-20 ATP, migliorando un best ranking ottenuto due SIMONE BOLELLI anni prima quando faceva semifinale al Foro Italico. Se Bergamo aveva la fama di tor- “Non ho mai visto un pubblico del genere in un torneo neo portafortuna, si può dire che challenger” ha detto durante la premiazione, incredu- ABBONAMENTO per Simone Bolelli è stato qualcosa lo per il sold-out fatto registrare dai bergamaschi. Paire di più. Il bolognese ha vissuto da ha giocato da campione, mostrando sprazzi di un ten- queste parti per diversi anni, aveva nis che ricorda vagamente quello di Novak Djokovic. colto un paio di finali ma gli mancava la ciliegina sulla L’altra grande storia della decima edizione ha riguar- torta. Quando meno se l’aspettava, al primo turno dopo un lunghissimo stop per infortunio, ha centrato l’im- presa. Simone è stato eccezionale per solidità e concen- trazione, vincendo un match molto complicato contro dato il finalista, il kazako (di origine ucraina) Aleksan- dr Nedovyesov. Anni prima si era laureato negli Stati Uniti, poi si era trovato “in mezzo al nulla, senza nien- te da fare”. Allora ha ripreso a giocare e si è scopero SCADUTO? Dustin Brown in semifinale e una finale sul filo del raso- io contro Jan Lennard Struff, che fino a quel momento addrittura top-100 ATP. Vincendo una tesa semifinale contro l’ex connazionale Marchenko ha regalato il mi- Ricordati di rinnovare il tuo abbonamento sembrava imbattibile. Bergamo ha restituito al tennis glior match del torneo, ma poi si è dovuto arrendere e continua a leggere L’Eco di Bergamo risparmiando. italiano un Bolelli di altissimo livello: dodici mesi dopo lo alla classe di Paire. Un paio di settimane dopo, l’Italia ritroviamo 300 posizioni più in alto, a ridosso dei top-50. avrebbe scoperto di che pasta è fatto quando ha bat- Ma per chi lo ha visto a Bergamo, beh, non è certo stata tuto Fognini in un match decisivo di Coppa Davis. una sorpresa. A Bergamo lo avevano già capito... Quella del 2014 è stata un edizione molto “azzurra”, con FINALE: Benoit Paire (FRA) b. Aleksandr Nedovye- PER INFORMAZIONI ben 11 italiani in tabellone e ottimi risultati: oltre al suc- sov (UZB) 6-3 7-6 PORtAlE AbbONAMENtI www.ecodibergamo.it/abbonamenti sERvIZIO AbbONAtI tel. 035 358899 - abbonamenti@ecodibergamo.it sPORtEllO Viale Papa Giovanni XXIII, 124 Bergamo Orari: da lunedì a venerdì 8.30-12.30 e 14.30-18; sabato 8.30-12 Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 18 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport
2016 – Vincitore: centrando la finale al Masters 1000 di Parigi Bercy. Il PIERRE HUGUES HERBERT tedesco Yannick Hanfmann ha dato una delusione Per la terza volta, a Bergamo è ri- al pubblico battendo Andreas Seppi, ma nel corso suonata la Marsigliese. Che Pierre dell’anno si sarebbe rivelato un ottimo giocatore, rag- Hugues Herbert fosse in forma lo giungendo anche una finale ATP. Nei quarti è arrivato avevamo capito qualche settima- Matteo Berrettini, classe 1996, la più fulgida speranza na prima, quando aveva raggiun- del tennis azzurro. Bergamo è stato uno dei primi tor- to il terzo turno all’Australian Open, partendo dalle nei in cui si è distinto. qualificazioni. Al PalaNorda, l’elegante francese ha FINALE: Jerzy Janowicz (POL) b. Quentin Halys fatto ancora meglio, dominando il torneo pur senza (FRA) 6-4 6-4 essere testa di serie. Soltanto Peter Gojowczyk è sta- to capace di impensierirlo, poi in finale ha superato il 2018 – Vincitore: potente bielorusso Egor Gerasimov, meno abituato di MATTEO BERRETTINI lui ai match importanti. L’edizione numero 11 ha par- L’edizione più “azzurra” di sempre. lato molto francese, con la bella semifinale raccolta dal Per la prima volta c’è stata una fi- giovane Gregoire Barrere (emerso dalle qualificazioni). nale tutta italiana, sublimata dal A riempire il palazzetto nei primi giorni era stato l’ex successo di Matteo Berrettini ai top-10 Radek Stepanek: molto apprezzato per la sua danni di Stefano Napolitano. Su umiltà, ha avuto la sfortuna di trovare un avversario una nuova superficie (il torneo è passato a Greenset, forte come Berrer già al primo turno. Ancora una vol- più lento e dunque in grado di garantire un maggiore ta, Bergamo ha portato fortuna: dopo il successo al Pa- spettacolo), abbiamo piazzato tre giocatori in semi- laNorda, Herbert ha continuato a scalare la classifica finale (l’altro protagonista è stato Lorenzo Sonego) e fino a raggiungere il best ranking (oltre a diventare n.2 cinque nei quarti (avevano raggiunto il weekend an- del mondo in doppio!). E Stepanek ha ritrovato vittorie che Salvatore Caruso e Andrea Arnaboldi). e competitività, mettendosi alle spalle il grave infortu- È stato il torneo di Berrettini: il giovane romano non nio del 2015. aveva in programma di giocare a Bergamo, poi ha FINALE: Pierre Hugues Herbert (FRA) b. Egor Gera- cambiato idea in extremis e ha gestito alla perfezione il simov (BLR) 6-3 7-6 ruolo di favorito. Non è stato facile perché ha lasciato per strada tre set, rischiando grosso al secondo turno 2017 – Vincitore: contro Constant Lestienne. JERZY JANOWICZ Tuttavia, il suo tennis potente era già maturo per livelli Ci voleva un grande giocatore per ancora più alti: non a caso, cinque mesi dopo avrebbe interrompere il dominio francese vinto il suo primo titolo ATP a Gstaad, portandosi a al PalaNorda. Ex numero 14 ATP, ridosso dei top-50. Tra I protagonisti del torneo, anche il polacco Jerzy Janowicz si è pre- l’ex top-10 Ernests Gulbis (di nuovo a Bergamo dopo sentato al PalaNorda accompa- molti anni) e i giovani e promettenti spagnoli Nicola gnato dalla fidanzata Marta Domachowska, ex gioca- Kuhn e Alejandro Davidovich Fokina. Ragazzi di cui trice, e ha confermato di essere il più forte di tutti. Nel sentiremo parlare. percorso verso la finale, ha rischiato grosso contro il FINALE: Matteo Berrettini (ITA) b. Stefano Napoli- finalista in carica Egor Gerasimov, mentre nel match tano (ITA) 6-2 3-6 6-2 clou non ha avuto problemi contro Quentin Halys. Re- duce da un grave infortunio, é giunto a Bergamo da n.243 ATP. Nel corso del 2017 si è poi portato a ridosso dei top-100, anche se a fine anno si è dovuto sottopor- re a un nuovo intervento chirurgico. Nella dodicesima edizione si sono distinti tre giocatori che poi avrebbero fatto sfracelli: Filip Krajinovic, vecchia conoscenza del torneo, è giunto in semifinale e poi ha chiuso l’anno Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport 21
Il profilo dei giocatori DUSTIN BROWN ro. Se digitate il suo nome su Youtube, troverete una serie Nato a Celle, in Germania, l’8 dicembre 1984. di raccolte di punti extra-spettacolari. Colpi sotto le gam- Altezza: 196 cm. / Peso: 78 kg be, missili da zone impossibili, volèe in tuffo... a modo suo, Professionista dal 2002 un genio della racchetta. Della compilation fa parte anche Miglior Classifica: 64 / Classifica Attuale: 223 un punto giocato al Palanorda nel 2014, contro Laurynas Grigelis. Scavalcato da un pallonetto, giocò un “tweener” Migliori risultati: Ha raggiunto per due volte il terzo tur- (colpo sotto le gambe con le spalle alla rete) che scavalcò no a Wimbledon, nel 2013 e nel 2015. Sempre nel 2015 il suo avversario, scatenando due minuti di applausi. Senza ha battuto Rafael Nadal sul Centre Court, cogliendo la più dimenticare la volèe dietro la schiena di due anni fa, contro importante vittoria in carriera. In singolare ha vinto sette Aldin Setkic: il filmato è diventato virale, raccogliendo circa tornei Challenger tra il 2009 e il 2016: il titolo più impor- 850.000 visualizzazioni e dando visibilità mondiale al Tro- tante è arrivato proprio in Italia, a Genova, nel 2013. In feo Faip-Perrel. Dustin Brown è questo: pensa al risultato, doppio vanta anche due titoli ATP su sei finali, a Metz nel ci mancherebbe, ma anche al divertimento suo e del pub- 2010 e a Casablanca nel 2012. Ha raccolto quattro vittorie blico. Ogni punto può riservare una sorpresa, una piccola contro tennisti classificati tra i primi dieci al mondo: due emozione. Ama divertirsi, forse la sua condotta non è sem- volte Rafael Nadal, una John Isner e una Marin Cilic (lo pre stata professionale al 100%, altrimenti sarebbe andato scorso anno a Montpellier). ben oltre il numero 64 ATP (sua miglior classifica, peraltro ottenuta nell’ottobre del 2016). Ma l’età media dei migliori È il giocatore che ogni torneo vorrebbe ospitare. A Bergamo tennisti si è decisamente alzata: lui lo sa e a 34 anni appena lo conosciamo bene poiché ha raggiunto per due volte le compiuti continua a svolgere una programmazione molto semifinali, nel 2010 e nel 2014. Al di là dei risultati, Dustin intensa, anche per rimettersi in sesto dopo i problemi fisici Brown è un grande personaggio, uno dei tennisti più spet- avuti l’anno scorso. Di tanto in tanto, infila qualche exploit tacolari del tour, uno dei più amati a prescindere dai risul- clamoroso, come quando gli è riuscito di battere Rafael Na- tati. Lo show inizia ancora prima che scenda in campo, col dal in due occasioni: la prima ad Halle, quando lo spagno- suo look stravagante: lunghi capelli rasta, scarpe di colore lo era numero 1 ATP. La seconda addirittura nel tempio di diverso e andatura dinoccolata. Un cantante reggae pre- Wimbledon. Dustin ha iniziato bene il 2019, vincendo due stato al tennis, peraltro con doti atletiche eccezionali. Nato partite al Challenger di Noumea e sfiorando la qualificazio- in Germania da mamma tedesca e padre giamaicano, per ne all’Australian Open. Ancora oggi, tanti tornei lo cercano: anni ha rappresentato il paese caraibico salvo poi scegliere è così in virtù delle sue doti balistiche e acrobatiche: sono di diventare tedesco. Ha anche giocato in Coppa Davis e ha stati ben ripagati. Bergamo può dargli grandi soddisfazioni, rappresentato il suo Paese alle Olimpiadi di Rio de Janei- poiché il Greenset si addice perfettamente al suo serve and Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 22 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport
La nuova superficie di gioco degli Internazionali di Tennis Trofeo Perrel Faip BERGAMO • 19 | 25 Febbraio 2018 volley un po’ incosciente. E poi, dopo due semifinali e alla la forza per ricominciare. Ma l’ascolano ama provarci fino in sua quinta partecipazione, avrà una gran voglia di fare un fondo: non a caso, anni fa era andato ad allenarsi addirittura passo in più. O magari due. Di certo i tempi in cui girava in Argentina. Si è ripreso a tempo di record e si è costruito l’Europa a bordo di un camper sono passati. Per sempre. una bella carriera, che però deve ancora scrivere le pagine più belle. Il suo tennis è esplosivo e divertente: ci si doman- STEFANO TRAVAGLIA da come mai non sia ancora entrato tra i top-100 ATP. Nato ad Ascoli Piceno il 28 dicembre 1991. Dovrebbe farcela nel 2019, anche perché ha trovato lo staff Altezza: 185 cm. / Peso: 80 kg giusto con Simone Vagnozzi e Uros Vico. Professionista dal 2008 Non ha mai giocato il Trofeo Faip-Perrel, ma Bergamo gli Miglior Classifica: 108 / Classifica Attuale: 123 porta bene: nel 2011 vinse il torneo Futures del TC Bergamo (battendo nel percorso gente come Krajinovic e Cecchina- La carriera di Stefano Travaglia sembrava definitivamente to), poco distante dal Pala Agnelli. Vorrà ripetersi nell’even- compromessa: a fine 2011, uno sfortunato incidente dome- to più importante, a maggior ragione dopo l’ottima trasfer- stico gli aveva compromesso l’utilizzo del braccio destro. Si ta australiana. Superficie ufficiale: Distribuita in Italia da: pensava che dovesse ritirarsi, che non avrebbe più trovato LONDRA • Nitto ATP Finals GIANLUIGI QUINZI Nato a Cittadella l’1 febbraio 1996. RIO • 2016 OLYMPIC Tennis Center Altezza: 191 cm. / Peso: 84 kg MILANO • Next Gen ATP Finals Professionista dal 2010 Miglior Classifica: 146 / Classifica Attuale: 152 www.greensetitalia.it Un anno fa si presentò a Bergamo con una classifica che lo vedeva a stento tra i primi 300. Oggi GQ è riuscito a di- mezzare quel numero e tanto basta per pensare positivo. Nel 2014 , fresco del successo a Wimbledon junior, era tra le attrazioni principali del torneo. Ci fu il tutto esaurito per assistere al suo match. Da allora sono cambiate tante cose e Gianluigi Quinzi non è più considerato il Messia, il “dono del cielo” del tennis italiano. Su di lui avevano riposto trop- pe aspettative: hanno sbagliato, ma questo non significa che sia un bluff. Il ragazzo ha buone qualità e piano piano le sta tirando fuori. Ha appena compiuto 23 anni e può certa- mente costruirsi una buona carriera, magari raggiungendo i limiti di un talento che non sarà divino, ma è comunque di primo piano. Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport 25
FILIPPO BALDI Nato a Milano il 10 gennaio 1996. Altezza: 183 cm. / Peso: 79 kg Professionista dal 2012 Miglior Classifica: 165 / Classifica Attuale: 166 Il caso di Filippo Baldi smonta il luogo comune secon- do cui il meridione non produce. Dopo diversi tentativi andati a male, l’ex top-10 tra gli under 18 (e “gemello” di Quinzi in tanti successi giovanili) ha trovato la sua identità a Palermo, sotto la guida di un coach giovane e preparato come Francesco Aldi. Nel 2017 si è scrostato dal mondo dei tornei Futures, mentre lo scorso anno ha continuato a progredire. Si è qualificato per gli Interna- zionali BNL d’Italia e ha chiuso la stagione vincendo il Challenger tedesco di Ismaning: dato importante, per- ché le condizioni di gioco erano simili a quelle che tro- verà al Pala Agnelli. Ragazzo intelligente, di personalità, non si è mai perso d’animo quando sembrava che la sua carriera non potesse più svoltare. Il 2019 sarà un anno complicato, perché si misurerà con costanza contro av- versari più forti. I top-100 sono un obiettivo inevitabile. La buona notizia è che si tratta di un traguardo fattibile. STEFANO NAPOLITANO Nato a Biella l’11 aprile 1995 Altezza: 196 cm. / Peso: 90 kg Professionista dal 2012 Miglior Classifica: 152 / Classifica Attuale: 192 Qualcosa non ha funzionato, negli ultimi dodici mesi. Lo scorso anno Stefano Napolitano raggiungeva una splen- dida finale al Trofeo Faip-Perrel, mostrando un livello di gioco decisamente superiore alla sua classifica. Ave- va strappato un set a Matteo Berrettini e non sembrava così distante dal romano. Invece non è arrivato il salto di qualità tanto atteso, al punto che la classifica di fine 2018 è pressoché uguale a quella di fine 2017. Per questo, la presenza del biellese a Bergamo è particolarmente im- portante: il Pala Agnelli può restituirgli le belle sensazio- ni dell’anno scorso, con la speranza che possano durare a lungo. Stefano è un ragazzo professionale, ambizioso, “ordinato”. Si allena con una dedizione straordinaria, vive al 100% per il tennis. La semina prima o poi dovrà porta- re al raccolto. Nell’anno in cui ne compirà 24, sente che è arrivato il momento di dare una svolta. Bergamo gli può dare una mano. LUCA VANNI Nato a Castel del Piano il 4 giugno 1985 Altezza: 198 cm. / Peso: 94 kg Professionista dal 2006 Miglior Classifica: 100 / Classifica Attuale: 153 Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 26 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport
Finiture di pregio Un sogno di relax e pace Esclusivi posti auto in proprietà nel cuore di Ponte di Legno. In pronta consegna Quando colse l’inattesa finale al torneo ATP di San Paolo, il La tua casa per tutte le stagioni Nell’area pedonale suo amico Thomas Fabbiano scrisse una bella lettera aperta intitolata “da Lucone a Campione”. In effetti, la storia del 33enne toscana sarebbe ottima per la sceneggiatura di un film. Quarta categoria a 16 anni, per anni ha vivacchiato nei tornei minori, senza compiere un vero salto di qualità e ti- rando avanti grazie ai proventi delle gare a squadre. Ma chi lo conosceva era sicuro che prima o poi sarebbe emerso il suo valore. “Lucone” si è tolto grandi soddisfazioni, com- prese alcune partecipazioni ai tornei del Grande Slam e pa- recchie vittorie di qualità. A Bergamo ha vinto il Futures nel 2012, mentre al Trofeo Faip-Perrel si è presentato cinque volte ma non è mai andato oltre il secondo turno: con il suo servizio dirompente e un tennis complessivamente adatto alle condizioni indoor, può finalmente fare il botto. L’ottimo inizio di stagione, con la qualificazione all’Australian Open, fa pensare che possa essere finalmente la volta buona. RUDOLF MOLLEKER Nato a Severodonesk, in Ucraina, neo Challenger ad appena 17 anni, confermando di avere il 26 ottobre 2000, ma gioca per la Germania talento e personalità. Gli ha messo gli occhi addosso Patrick Altezza: 185 cm. / Peso: 75 kg Mouratoglou, portandolo nella sua accademia in Costa Az- Professionista dal 2017 zurra. E “Mou”, si sa, difficilmente sbaglia una previsione. La Miglior Classifica: 182 / Classifica Attuale: 182 storia insegna che Bergamo ospita spesso giocatori che da lì a poco avrebbero fatto grandi cose. In Germania sono convinti che questo ragazzo, appena Pronosticare che la futura stella di questa edizione sia Ru- maggiorenne, possa essere una valida spalla per Alexander dolf Molleker è fin troppo facile. Il mese scorso si è quali- Zverev, e che i due possano avvicinare i fasti dell’epoca di ficato per l’Australian Open, suo primo Slam in tabellone, Boris Becker e Michael Stich. Nato in Ucraina ma tedesco vincendo alcuni match di personalità. Bergamo sarà un ot- per cultura e formazione, lo scorso anno ha vinto un tor- timo test per verificare lo stato della sua crescita. www.suitechalet.it Vicolo Alpi 21, Ponte di Legno (BS) +39 377 183 1110 agency@heraimmobili.com Per visitare gli appartamenti e per maggiori informazioni: © Héra International Agency Srl Per conoscere al meglio il progetto “Suite Chalet”, o per +39 377 183 1110 via Conservatorio, 15 prenotare una visita con il nostro Sales Agent a Ponte +39 02 78 06 04 20122 - Milano (MI) - Italy di Legno, visita il sito web: + 39 02 78 06 04 agency@heraimmobili.com www.suitechalet.it agency@heraimmobili.com Classe energetica B Challenger Maschile 18-24 febbraio 2019 Bergamo > PalAgnelli | Alzano Lombardo > Palasport 29 15118_Campagna_INT-Tennis_BG.indd 2 31/01/19 13:07
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