PALAZZETTO BRU ZANE 2018-2019 - CONCERTI EVENTI PER LE FAMIGLIE - L'APE MUSICALE
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Stagione concertistica 2018 - 2019 Anche quest’anno Venezia sarà il punto di partenza per una nuova avventura musicale all’insegna della riscoperta 4 Festival Jacques Offenbach e la Parigi della musica leggera del repertorio romantico francese e dei suoi compositori. 18 Concerti fuori festival Nell’immancabile cornice del Casino Zane, restaurato dalla 22 Festival I musicisti nella Grande Guerra Fondation Bru nel 2008, la nuova stagione del Palazzetto Bru Zane metterà in risalto due aspetti opposti della musica Altre attività del XIX secolo: il festival Jacques Offenbach e la Parigi della 35 Eventi per le famiglie musica leggera nell’autunno del 2018, e il festival I musicisti 38 Conferenze nella Grande Guerra nella primavera del 2019. L’opera di 41 Visite guidate gratuite Jacques Offenbach sarà messa a confronto con quella dei suoi contemporanei – Serpette, Audran, Varney, Lecocq, ma anche 42 Informazioni Hervé – per offrire una visione della vita musicale parigina dell’epoca. Il compositore sarà celebrato anche attraverso la 46 Calendario scoperta di suoi brani di musica da camera. Il festival I musicisti nella Grande Guerra proporrà, grazie a un compositore che era ufficiale di marina, Jean Cras, di comprendere meglio il ruolo della musica in alcuni momenti difficili della storia francese. Anche un variegato programma di mélodies e di musica da camera darà testimonianza di quel periodo tormentato. Il programma previsto per il doppio appuntamento durante il Carnevale di Venezia prenderà amabilmente in giro i parigini del XIX secolo. Nell’ambito della Giornata internazionale dei diritti delle donne sarà celebrata quest’anno la compositrice Louise Farrenc. I concerti in famiglia della domenica e le conferenze si collegheranno ai temi proposti nel corso della stagione. In parallelo, il programma Romantici in erba proseguirà per la settima stagione consecutiva, consentendo di avvicinare alla musica più di un migliaio di bambini, attraverso laboratori e concerti concepiti appositamente per loro. Grande novità della scorsa stagione, i concerti live diffusi su Bru Zane Classical Radio continueranno a permettere ad un pubblico internazionale di vivere in diretta l’emozione Il Palazzetto Bru Zane beneficia della musica francese. del sostegno della Fondation Bru fondation-bru.org classicalradio.bru-zane.com
29 SETTEMBRE – 28 ottobre 2018 FESTIVAL GIOVEDì 20 SETTEMBRE ORE 18 Maestro dell’operetta, Jacques Offenbach ci ha lasciato un catalogo molto più vario di quanto si creda. Nato nel 1819 Jacques PALAZZETTO BRU ZANE da un padre cantore alla sinagoga di Colonia, venne avviato Presentazione del festival in un primo momento a una carriera di virtuoso del Offenbach con concerto violoncello. Dotato di talento, Offenbach fu iscritto al Conservatorio di Parigi, ove studiò sotto la guida di Vaslin, e la Parigi Brani da opere di prima di ritirarsi. In seguito, per mantenersi, suonò Jacques OFFENBACH nell’orchestra dell’Opéra-Comique, frequentando nel della musica frattempo assiduamente alcuni salotti. A questo periodo Fiona McGown mezzosoprano risalgono vari pezzi dedicati al violoncello e alcune romanze. leggera Flore Merlin pianoforte Il suo crescente interesse per la scena teatrale si consolidò componendo musiche di scena per la Comédie-Française, Finale con brindisi di cui fu direttore musicale dal 1850 al 1855. In quegli anni Ingresso libero decise di creare un suo proprio teatro, i Bouffes-Parisiens, non Vero maestro prenotazione obbligatoria lontano dall’Esposizione Universale: il successo fu immediato. +39 041 52 11 005 Offenbach seppe assimilare in modo geniale l’umorismo nell’arte del teatro leggero, tickets@bru-zane.com dei generi comici che si erano diffusi già nella Parigi di fine Offenbach non è il solo Settecento, facendolo suo con un tono molto personale. a scatenare ilarità Attorno a lui gravitarono numerosi compositori e librettisti, molti dei quali gli servirono da modello. Tra loro, Hervé stava sulle scene parigine riacquistando il posto che gli spettava in questo ambito, del Secondo Impero. elevandosi al rango di Lecocq, mentre tanti altri aspettavano ancora di essere riconosciuti: Laurent de Rillé, Gaston Una rassegna Serpette, Robert Planquette, Edmond Audran, Louis Varney, dei compositori Frédéric Toulmouche, Claude Terrasse, i quali aprirono la strada maestra che portò alle opere di André Messager arguti e feroci… e di Reynaldo Hahn. Per saperne di più sul compositore: bruzanemediabase.com 5
sabato 29 settembrE ore 19.30 domenica 30 settembrE ore 17 SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA PALAZZETTO BRU ZANE L’amore alla francese FAUST ET MARGUERITE E SAUVONS LA CAISSE Brani da opere di Una musica è considerata “leggera” quando Frédéric BARBIER Due cantanti di provincia si preparano a OFFENBACH, SERPETTE, il compositore privilegia il trattamento melodico Faust et Marguerite interpretare il Faust di Gounod in un teatro AUDRAN, VARNEY, rispetto all’armonia, preferisce formule Charles LECOCQ modesto, ma a causa di un rocambolesco litigio LECOCQ, HERVÉ facilmente memorizzabili a linee continuamente Sauvons la caisse mancano la loro entrata in scena… rinnovate e cascate di cinguettanti vocalizzi Una domatrice di circo si presenta a casa di un Marie Perbost soprano a vigorose note tenute. La leggerezza di questo Lara Neumann soprano miliardario russo (per regolare i conti con lui), Ambroisine Bré repertorio dipende peraltro anche dai suoi Flannan Obé tenore il quale in realtà non è che il suo domestico mezzosoprano soggetti e dal modo in cui vengono affrontati: Pierre Cussac fisarmonica travestito. Divertenti equivoci garantiti. Camille Tresmontant tenore contrariamente agli amori tragici del Unendo queste due opéras-bouffes in un atto, lo Jean-Christophe Lanièce grand opéra, esso propone passioni inebrianti, Finale con brindisi spettacolo parla in modo decisamente sfacciato baritono giochi di seduzione e relazioni clandestine. e scherzoso della condizione degli artisti Charlotte Bonneu I quattro cantanti riuniti per questo recital nell’Ottocento. Per l’occasione, il Palazzetto pianoforte (soprano, mezzosoprano, tenore, baritono) Bru Zane accosta un maestro dell’operetta come ci dimostrano la grande varietà di tali amorosi Charles Lecocq a Frédéric Barbier, compositore Finale con brindisi intrecci, presentando scene tratte da opere il cui talento comico merita di essere finalmente di Hervé, Offenbach, Lecocq, Varney, Audran, apprezzato nel suo giusto valore. Serpette, Messager e molti altri. Marie Perbost è soprano solista dell’Ensemble 101, Il soprano Lara Neumann spazia formazione di teatro musicale contemporaneo dall’opéra bouffe al music hall. che crea ed esegue le proprie opere. Con Les Brigands ha cantato Appassionata di musica da camera, Ambroisine Phi Phi di Christiné, Les Chevaliers Bré fonda un duo con la pianista Qiaochu Li. de la Table ronde e Mam’zelle È “Révelation classique” dell’Adami per il 2017. Nitouche di Hervé. Il tenore Camille Tresmontant è stato protagonista Il tenore, attore e regista Flannan della prima mondiale di Mririda di Ahmed Essyad Obé privilegia gli spettacoli che a Strasburgo e sta per debuttare come Tamino uniscono parti cantate e parti nella Zauberflöte in Guadalupa. parlate. Dal 2008 fa parte della Il baritono Jean-Christophe Lanièce è stato compagnia Les Brigands, con cui Frère Léon in Saint-François d’Assise al Festival porta in tournée 2 operette in 1 Messiaen. Sta per debuttare come protagonista atto per il Palazzetto Bru Zane. in Pelléas et Mélisande in forma di concerto Assai richiesto come solista Pierre Cussac © Or Katz all’Opéra Comique. e camerista, Pierre Cussac Lara Neumann © DR Flannan Obé © DR Oltre a svolgere l’attività di maestro collaboratore interpreta un repertorio eclettico presso vari teatri, Charlotte Bonneu lavora come alla fisarmonica e al bandoneòn, vocal coach con artisti quali Plácido Domingo, in un linguaggio musicale Roberto Alagna, Cecilia Bartoli e Véronique Gens. originale che dà ampio spazio Collabora con il Palazzetto Bru Zane dal 2016. all’improvvisazione. 6 7
MERCOLEDÌ 3 OTTOBRE ORE 19.30 MARTEDÌ 9 OTTOBRE ORE 19.30 PALAZZETTO BRU ZANE PALAZZETTO BRU ZANE DUETTI PER VIOLONCELLI Chansons DA CAFFÈ-CONCERTO Jacques OFFENBACH Chansons da caffè-concerto Se la storia ufficiale della musica generalmente Duetti per violoncelli ricorda soltanto le grandi produzioni liriche o Henri Demarquette © P. Raibaud lettera F nn. 1, 2 e 3 Rodolphe Briand tenore sinfoniche, l’ambizione di riscoprire il repertorio Vincent Leterme pianoforte romantico francese spinge il Palazzetto Bru Zane Henri Demarquette, a esplorare altre forme artistiche e altri luoghi Aurélien Pascal Finale con brindisi musicali. I caffè-concerto, presenti a Parigi sin violoncelli dalla fine del Settecento, fioriscono nella Francia della seconda metà dell’Ottocento. Conosciamo l’influenza di tali luoghi di divertimento e di incontro sull’opera di alcuni pittori (in particolare Toulouse-Lautrec), ma la musica Aurélien Pascal © B. Cruveiller che vi veniva eseguita è un mondo ancora tutto da indagare. Rodolphe Briand, accompagnato al pianoforte da Vincent Leterme, ci offre una prima visita guidata a questo Eldorado. È il suo talento di violoncellista a condurre il giovane Jacques Offenbach a Parigi, dove intraprende una carriera da virtuoso verso la metà degli anni Trenta dell’Ottocento, dopo un breve passaggio al Conservatorio. Le sue Henri Demarquette svolge una Attore e cantante dal talento brillanti esibizioni in concerto servono a farlo carriera internazionale. Esegue proteiforme, Rodolphe Briand conoscere, ma deve comunque trovare altre un repertorio eclettico in duo con svolge dal 1994 una carriera fonti di guadagno: un posto nell’orchestra il fisarmonicista Richard Galliano eclettica. Ha partecipato a diverse dell’Opéra-Comique e soprattutto l’insegnamento e suona in quartetto con produzioni importanti, tra cui Augustin Dumay, Svetlin Roussev L’Homme de la Mancha a Liegi, privato. I vari volumi del Cours méthodique e Miguel da Silva. Suona il Reims e Avignone. Appassionato de duos pour deux violoncelles (op. 49-54), “Vaslin”, uno Stradivari del 1725. di operetta, ha interpretato vari pubblicati tra il 1839 e il 1855, ci mostrano Vincitore di numerosi concorsi, lavori di Offenbach. Aurélien Pascal si esibisce Partner d’elezione di vari cantanti, i princìpi pedagogici adottati dal compositore: regolarmente in festival di Vincent Leterme è anche apprendimento attraverso la pratica, aumento richiamo e ha suonato con il pianista dell’Ensemble Sillages, graduale della difficoltà, dialogo tra l’allievo partner quali András Schiff nonché dedicatario o interprete e il professore. Henri Demarquette e o Éric Le Sage. Nella stagione di molte opere di musica 2017-18 debutta con l’Orchestra contemporanea. Aurélien Pascal interpreteranno tre dei duetti sinfonica di Taipei e con Ha scritto molte musiche di scena più impegnativi di questa serie. l’Orchestra da camera di Zurigo. per la Comédie-Française. 8 9
VENERDÌ 12 OTTOBRE ORE 19.30 MARTEDÌ 16 OTTOBRE ORE 19.30 palazzetto bru zane palazzetto bru zane Mi permette questo valzer? FANTASIE A QUATTRO MANI Claude DEBUSSY Un-due-tre, un-due-tre. Il valzer, importato da oltre Brani per pianoforte Valse romantique il Reno, diventa il ballo più in voga nell’Europa di FAURÉ / MESSAGER, Gabriel PIERNÉ romantica: dapprima riservato ai salotti altolocati CHABRIER, LELEU, Viennoise (quelli in cui Berlioz colloca il secondo movimento MESSAGER, THUISY, Benjamin GODARD della sua Sinfonia fantastica), nella seconda metà OLLIVIER, VILBAC, 5e Valse op. 88 del XIX secolo conquista le sale da ballo popolari. BONIS, MÉTRA Gabriel FAURÉ È a Chopin che si deve la composizione di valzer Valse-Caprice n. 4 non più destinati a essere danzati; i suoi valzer Lidija e Sanja Bizjak Fryderyk CHOPIN sono brani stilizzati che evocano l’eleganza delle pianoforte a quattro mani Trois Valses op. 34 feste dell’alta società e al contempo esprimono la Théodore DUBOIS nostalgia di un musicista che non rivedrà più la Concerto in diretta su Valses intimes sua Polonia natia. Alla svolta del secolo, gli autori classicalradio.bru-zane.com L. e S. Bizjak © DR Marie-Joseph-Alexandre francesi che compongono valzer per pianoforte DÉODAT DE SÉVERAC seguono questa linea e sembrano cantare il tempo Pippermint-Get sospeso di un passato idealizzato, in un mondo Camille SAINT-SAËNS che va sempre più veloce. Étude en forme de valse Philippe Hattat pianoforte Il pianoforte, cassa di risonanza della produzione musicale dell’epoca per i salotti borghesi, ha conosciuto nel periodo romantico un’ampia Nato nel 1993, Philippe proliferazione editoriale. Oltre a rieseguire le Il duo fondato nel 2012 dalle Hattat ha ottenuto sette primi sorelle belgradesi Lidija e Sanja premi al CNSMD di Parigi in opere di Offenbach a casa propria, sotto forma Bizjak ha vinto numerosi premi, pianoforte, accompagnamento e di riduzioni per canto e pianoforte, il pubblico tra cui, nel 2014, il premio composizione. Si è già esibito in richiedeva arrangiamenti per pianoforte solo, “Pro Scientia et Arte” dei Sommets numerosi festival di richiamo, tra oppure – se una famiglia contava diversi pianisti Musicaux de Gstaad, che cui il Festival Chopin a Parigi, il comporta l’incisione di un disco Festival del Palazzetto Bru Zane a – per pianoforte a quattro mani. I passaggi con orchestra. Si sono esibite Parigi nel 2016, le Journées Ravel più apprezzati dagli spettatori venivano allora con orchestre di fama come quelle a Monfort-l’Amaury, il Festival selezionati e rielaborati come “fantasie”. di Radio France e del Capitole di pianistico internazionale della Tolosa, l’ONF e la Sinfonia Varsovia Roque-d’Anthéron, il Festival di Questa pratica sociale non era riservata in vari festival di richiamo, in sedi Pasqua a Deauville, Encuentros esclusivamente alle ragazze di buona famiglia: prestigiose e in tournée in Europa, a Buenos Aires. Nel 2016 ha grandi nomi come Gabriel Fauré e André Australia e Giappone. Hanno vinto il Concorso pianistico eseguito Le Carnaval des animaux internazionale di Orléans. Messager si divertivano a trascrivere brani di ai BBC Proms e registrato È artista in residenza presso opere di Wagner per l’aristocratico salotto di l’integrale dei concerti a quattro la Fondation Singer-Polignac. Madame de Saint-Marceaux. mani di Stravinskij. 10 11
VENERDÌ 19 OTTOBRE ORE 19.30 MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE ORE 19.30 palazzetto bru zane palazzetto bru zane Spirito francese I TRE TENORI Arie tratte da opere di Come nell’opéra-comique, anche nell’operetta i Arie, duetti e trii OFFENBACH, HERVÉ, tenori di grazia e quelli lirico-leggeri si prendono per tenori tratti da opere Enguerrand de Hys © F. Drillon AUDRAN, SERPETTE, la parte migliore del repertorio. Eredi dei ruoli di OFFENBACH, HERVÉ, VARNEY… stereotipati creati da Jean-Louis Laruette o da AUDRAN, SERPETTE, Yu Shao © M. Cessat Antoine Trial nella seconda metà del Settecento, VARNEY… Éric Huchet tenore devono saper padroneggiare con brio l’arte Maciej Pikulski pianoforte dell’autoderisione: gli eroi delle operette si Enguerrand de Hys, mostrano ingenui nei ruoli di giovani amorosi, Yu Shao, queruli nei panni di mariti ingannati, o anche Carl Ghazarossian tenori astuti nelle parti di servi oppressi. Quello che si Marine Thoreau La Salle richiede non è potenza vocale, bensì finezza e pianoforte Marine Thoreau La Salle © DR Carl Ghazarossian © S. Deiss comicità messe al servizio di un testo che gioca costantemente con le parole e i doppi sensi. Accanto a lavori di Offenbach e di Hervé – egli stesso tenore e interprete di alcuni dei ruoli da lui creati –, Éric Huchet eseguirà brani di Edmond Audran, Gaston Serpette e Louis Varney. Nel panorama della lirica, il trio di voci uguali fa la sua comparsa alla fine del XVIII secolo, in particolare con Mozart, e consente di Il repertorio di éric Huchet spazia da Mozart mettere in scena gruppi di personaggi che Enguerrand de Hys è artista residente al Théâtre e dall’opéra-comique all’operetta e all’opera precedentemente si incontravano nel teatro Impérial de Compiègne con il Trio Ayònis, da lui contemporanea; ha cantato più di 150 repliche parlato (come le tre streghe del Macbeth di fondato con la clarinettista élodie Roudet e della Périchole e ha partecipato a tutte le produzioni Shakespeare). Possono essere militari, mercanti il pianista Paul Beynet. Ha cantato vari lavori offenbachiane del tandem Marc Minkowski/Laurent di Gounod. Yu Shao ha cantato in Aida, Lucia Pelly. Tra i suoi programmi futuri, Maître Péronilla o studenti, e nel repertorio leggero permettono di Lammermoor, Il trovatore all’Opéra Bastille e (nel ruolo eponimo) al Théâtre des Champs-élysées di conferire maggiore profondità all’azione, Le Timbre d’argent all’Opéra Comique. Tra i suoi e La Reine de Saba all’Opéra di Marsiglia. inserendo i protagonisti in un contesto sociale. progetti, Das Lied von der Erde con l’Orchestre de Maciej Pikulski si è esibito in trecento sale Paris. Carl Ghazarossian si è distinto nel repertorio da concerto in tutto il mondo come pianista solista, Dal punto di vista musicale, i trii per tenori barocco con direttori quali Marc Minkowski, René in formazioni da camera e come accompagnatore che ricorrono in queste opere consentono ai Jacobs, Emmanuelle Haïm. Nel 2015 ha fondato di celebri cantanti, tra cui José van Dam, Renée compositori di sfruttare le affinità del timbro l’Ensemble Canto Pianto. Interessata al legame Fleming, Thomas Hampson, Natalie Dessay, per dare rilievo alle connivenze o alle tensioni tra parole e musica, Marine Thoreau La Salle Diana Damrau, Sumi Jo, Anna Caterina Antonacci, si è specializzata in accompagnamento di Lieder Luca Pisaroni. Insegna al Conservatorio superiore tra i vari personaggi, come questi tre amici… e mélodies. Lavora come maestro collaboratore di musica di San Sebastián (Spagna). innamorati della stessa donna. e svolge un’intensa attività concertistica. 12 13
SABATO 27 OTTOBRE ORE 19.30 DOMENICA 28 OTTOBRE ORE 17 Scuola Grande San Giovanni Evangelista palazzetto bru zane OFFENBACH COLORATURE ARIe DI BRAVURA Arie tratte da opere di Arie tratte da opere di I personaggi delle innamorate nelle operette OFFENBACH OFFENBACH, HERVÉ, hanno il cuor leggero e ostentano il proprio AUDRAN, SERPETTE, desiderio; prendendo gli spettatori come testimoni, Jodie Devos soprano VARNEY… si confidano senza remore. Non dite niente, però, ENSEMBLE CONTRASTE ai loro mariti: esse sognano, ballano, esultano Arnaud Thorette violino, Jeanne Crousaud soprano all’idea di ritrovare un altro uomo, quello che le fa direzione artistica Tanguy de Williencourt palpitare e prorompere in spericolati vocalizzi. Antoine Pierlot violoncello pianoforte Ma che i loro sposi si consolino: esse faranno Jean-Luc Votano clarinetto del loro meglio per preservare la propria virtù, Johan Farjot pianoforte, Finale con brindisi sperando addirittura – una volta divenute vedove arrangiamenti – che i mariti rimangano contenti di loro. Le arie di questo recital di Jeanne Crousaud, scelte tra Jodie Devos © DR Finale con brindisi i successi di Offenbach (Les Brigands, Orphée aux Enfers, La Vie parisienne), dei suoi contemporanei Concerto in diretta su (Hervé, Lecocq, Varney) e dei suoi eredi (Chabrier, classicalradio.bru-zane.com Messager, Yvain), vi faranno nuovamente apprezzare queste passioni divoranti. A proposito di Madame Ugalde, grande ICMA Young Artist of the Year per il Nel 2014 Jeanne Crousaud interprete di Offenbach, Berlioz scriveva: 2015, il soprano belga Jodie Devos ha interpretato il ruolo eponimo «Non dirò che canta come un uccellino; questo fa parte dell’Académie de l’Opéra alla prima mondiale del Petit paragone mi è sempre parso poco corretto e poco Comique. È stata protagonista di Prince di Michaël Levinas a Lakmé a Tours e la Regina della Losanna. È stata anche Nicette lusinghiero per una cantante. Dirò piuttosto: Notte nel Flauto magico a Digione. nel Pré aux clercs di Hérold a canta come gli uccelli volano». Mentre sono Tra i suoi progetti, Le Timbre Lisbona, Zerlina nella Sirène ben note le prodezze tecniche della bambola d’argent di Saint-Saëns all’Opéra di Auber a Compiègne, Comique e il debutto all’Opéra La Princesse légère di Violeta Cruz Olympia nei Contes d’Hoffmann o quelle di national in Pelléas et Mélisande. a Lille. Nel 2019 sarà Clorinde Eurydice in Orphée aux Enfers, non tutti sanno L’Ensemble Contraste, creato nella Cendrillon di Massenet che i ruoli virtuosistici abbondano in molte altre nel 2000 da Arnaud Thorette a Saint-Étienne. “Révélation e Johan Farjot, presenta una classique” dell’Adami per il 2016, opere di Offenbach, offrendo un ricchissimo programmazione originale che il pianista Tanguy de Williencourt panorama delle competenze vocali del “soprano unisce la musica colta e quella ha conseguito il premio di coloratura” ottocentesco. Jodie Devos, popolare. Oltre a esibirsi in tutta del pubblico e quello della giuria accompagnata dall’Ensemble Contraste, affronta Europa, è impegnato in numerose della Société des Arts di Ginevra. iniziative culturali e laboratori Ha inciso un doppio CD con brillantemente tali difficoltà, trasformandole in di pratica artistica nel territorio l’integrale delle trascrizioni per espressioni spettacolari dell’anima romantica. del Passo di Calais (Francia). pianoforte wagneriane di Liszt. 14 15
GIOVEDÌ 14 FEBBRAIO ORE 20.45 AUDITORIUM POLLINI – PADOVA PUBBLICAZIONI ATTORNO OFFENBACH COLORATURE A JACQUES OFFENBACH Jacques Offenbach Anche quest'anno l'Orchestra di Padova e del Les Contes d’Hoffmann Veneto accompagna il Palazzetto Bru Zane nella Robinson Crusoé riscoperta del repertorio romantico francese meno Vert-Vert conosciuto. Dopo Alkan, Onslow, Saint-Saëns Le Roi Carotte e Gounod, in questa stagione verrà presentata Orphée aux Enfers l'unica data italiana in versione orchestrale Fantasio della produzione Offenbach Colorature. Mesdames de la Halle Jodie Devos, accompagnata dall'Orchestra di Un mari à la porte Padova e del Veneto diretta dalla bacchetta di Les Bavards Laurent Campellone, affronterà il ricchissimo panorama delle competenze vocali del "soprano Jodie Devos soprano di coloratura" lasciatoci da Jacques Offenbach. M. Offenbach nous écrit Offenbach Colorature ORCHESTRA DI PADOVA Lettere del compositore Arie tratte da Vert-Vert, Mesdames E DEL VENETO al Figaro e altri scritti, de la Halle, Fantasio, Boule-de-Neige, a cura di Jean-Claude Yon Un mari à la porte, Orphée aux Enfers… Laurent Campellone direzione Dal 1854 fino alla sua morte, Jacques Offenbach Orchestra della Radio scrisse decine di lettere al Figaro, affinché di Monaco di Baviera venissero pubblicate: argomenti pubblicitari, Laurent Campellone direzione In collaborazione con difese da attacchi subiti, informazioni Jodie Devos soprano l’Orchestra di Padova e del Veneto divertenti. Raccogliendole in questo tascabile, commentandole e integrandole con alpha classics / dichiarazioni dell’artista riportate dai redattori PALAZZETTO BRU ZANE del giornale, Jean-Claude Yon – specialista di In uscita a gennaio Offenbach e della vita musicale parigina nel Secondo Impero – ci porta nel cuore dell’aura mediatica dell’autore de La Belle Hélène. ACTES SUD / PALAZZETTO BRU ZANE In uscita a gennaio 2019 La Périchole Libro in francese Jacques Offenbach Orchestre National de Bordeaux Marc Minkowski direzione Collana «Opéra français» BRU ZANE Prossimamente in uscita Info e prenotazioni opvorchestra.it Ritrovate tutte le pubblicazioni su bru-zane.com +39 049 656848 - 656626 e al bookshop del Palazzetto Bru Zane 16 17
SABATO 23 FEBBRAIO ORE 19.30 DOMENICA 24 FEBBRAIO ORE 17 PALAZZETTO BRU ZANE PARIGINI / PARIGINE concerti Arie di OFFENBACH, HERVÉ, AUDRAN, La Parigi dell’Ottocento adorava prendere in giro i difetti dei provinciali (costumi locali, accenti pittoreschi), ma seppe gettare fuori festival VARNEY, SERPETTE, anche su se stessa uno sguardo di autoderisione, dalla gran dama LECOCQ, YVAIN, BOILEAU, super-impegnata a non fare nulla al bellimbusto troppo sicuro di TOULMOUCHE, HAHN poter monetizzare il proprio fascino. Come uno specchio collocato davanti al proprio pubblico, l’operetta mette in mostra la Fiona McGown mezzosoprano borghesia trionfante dei quartieri degli affari e amplifica i difetti Loïc Félix tenore che essa vorrebbe dimenticare… pur dilettandosi di riderne. Flore Merlin pianoforte Con garbo, toglie il velo a una società che afferma il proprio puritanesimo e al contempo aggira i divieti che essa stessa ha Nell’ambito del stabilito. In questo recital di Carnevale, Fiona McGown e Loïc Félix Carnevale di Venezia toccheranno tutti gli aspetti della Belle Époque parigina. Finale con brindisi (23/2) Concerto (24/2) in diretta su classicalradio.bru-zane.com Dedicataria di vari lavori di compositori della sua generazione, quali Camille Pépin e Fabien Touchard, Fiona McGown ha cantato il Pierrot lunaire di Schönberg a Parigi e Der Zwerg di Zemlinsky a Lille e a Rennes. Dotato di un temperamento d’attore, Loïc Félix domina un ampio repertorio che va da Mozart a Britten, ma predilige l’operetta. Tra i suoi progetti, Les Contes d’Hoffmann a Bruxelles, Yvonne, princesse de Bourgogne di Gombrowicz a Parigi, Maître Péronilla con l’ONF. Appassionata musicista da camera, Flore Merlin fa parte del Trio Nuori, del Duo Arto e del Duo Zoltan e collabora con strumentisti e cantanti di fama. 19
VENERDÌ 8 MARZO ORE 19.30 SABATO 22 GIUGNO PALAZZETTO BRU ZANE PALAZZETTO BRU ZANE SONATE PER VIOLINO DI LOUISE FARRENC ART NIGHT 2019 In occasione della ORE 18 Conferenza di Fernández Pozuelo Opere di TAFFANEL, Flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno: il quintetto per fiati nasce Giornata internazionale Alla scoperta di Louise Farrenc ONSLOW, WALTER, all’alba del romanticismo, giacché i compositori settecenteschi dei diritti delle donne L’interesse che oggi viene suscitato dalle opere delle musiciste GOUNOD… preferivano le formazioni senza flauto. L’evoluzione della fattura del XIX secolo è crescente: la consapevolezza delle grandi degli strumenti e del loro insegnamento contribuì al suo sviluppo; Louise FARRENC difficoltà che dovettero superare per riuscire a comporre ENSEMBLE OURANOS Onslow (peraltro più portato per gli archi) ne sfruttò le ampie Sonate per violino in un ambiente ostile ci fa misurare la portata della forza possibilità in una delle sue ultime opere (1850). Il quintetto per e pianoforte nn. 1 e 2 che le sosteneva. Le due Sonate per violino e pianoforte In collaborazione con il fiati sedusse, del tutto naturalmente, Claude-Paul Taffanel, di Louise Farrenc, pubblicate nel 1855, inducono tuttavia Concorso internazionale di uno dei maggiori flautisti del suo tempo, autore nel 1876 di Stéphanie-Marie Degand a guardare oltre la singolarità costituita della produzione musica da camera di Lione, una partitura brillante e insieme raffinata. Tuttavia, i brani violino femminile e a considerarle come imprescindibili nel contesto il Palazzetto Bru Zane ospita specificamente destinati a questo effettivo sono rari e spesso Marie-Josèphe Jude pianoforte del repertorio romantico francese di musica da camera: sono nell’ambito di Art Night uno è necessario ricorrere all’arrangiamento: questo programma due lavori che si impongono da sé, facendo quasi dimenticare dei premiati dell’anno 2017, è dunque completato dal Quartetto per archi n. 3 di Charles Finale con brindisi il rigore formale ereditato dalla scuola germanica per il tramite l’Ensemble Ouranos. Gounod, riorchestrato da David Walter. Ingresso libero di Antoine Reicha. Le Sonate saranno eseguite da due musiciste prenotazione obbligatoria di talento: Stéphanie-Marie Degand e Marie-Josèphe Jude. Nell'ambito della +39 041 52 11 005 manifestazione Art Night 2019 tickets@bru-zane.com Concerto in diretta su classicalradio.bru-zane.com Violino solista, camerista, direttore d’orchestra e Fondato nel 2014, l’Ensemble Ouranos didatta, Stéphanie-Marie Degand è una dei pochi riunisce cinque giovani solisti diplomati al artisti in grado di padroneggiare le tecniche e i codici Conservatoire National Supérieur de Musique di un repertorio che spazia dal Seicento alla musica et de Danse di Parigi, che propongono contemporanea. Nel 2000 fonda con Emmanuelle un’interpretazione molto personale del Haïm Le Concert d’Astrée, di cui sarà violino solista e repertorio del quintetto per fiati. Nell’aprile assistente musicale. Attualmente insegna al CNSMD 2017 hanno conseguito il primo premio Ensemble Ouranos © E. Bressy di Parigi ed è la direttrice artistica dell’Ensemble e il premio del pubblico al Concorso di musica La Diane Française. Marie-Josèphe Jude ha suonato da camera da Lione. per molti anni in duo con Laurent Korcia e ha Dal settembre 2014 l’ensemble è in residenza partecipato a vari spettacoli di danza con il fratello presso la Fondation Singer-Polignac ed è Charles, étoile e direttore del Balletto di Bordeaux. invitato regolarmente al Festival di Pasqua Ha insegnato al CNSMD di Lione per quattro anni e all’Agosto musicale di Deauville, dove e ora insegna a quello di Parigi, oltre a dirigere collabora con cameristi del calibro di François l’Académie Internationale d’été di Nizza. Salque o del Quatuor Hermès. 20 21
6 – 28 APRILE 2019 GIOVEDÌ 28 marzo L’attività musicale, fortemente rallentata all’inizio del conflitto, ORE 18 riprende con vigore nel corso del 1915 per esprimere il sostegno palazzetto bru zane del mondo delle arti agli eserciti della Repubblica. Presentazione del festival Se precedentemente le opere destinate ai teatri lirici o ai salotti con concerto non trattano direttamente i conflitti contemporanei, per cautela politica o necessario distacco artistico, sarà proprio la Grande Opere di SCHMITT, Guerra a segnare la vera svolta rispetto a tale atteggiamento: CHAMINADE, VIERNE, la musica composta in quel periodo non teme più di descrivere BONIS… l’attualità (La Cathédrale blessée di Mel Bonis o Évocation 1915! di Théodore Dubois, in relazione al bombardamento di Reims) Lorène de Ratuld o di rendere omaggio a persone scomparse (il Quintetto con pianoforte pianoforte di Louis Vierne, dedicato al figlio morto per la patria). I programmi dei “concerti patriottici” prevedono inni, cori Finale con brindisi e cantate composti per l’occasione, ma anche veri e propri Ingresso libero monumenti dell’arte francese che ancor oggi si riascoltano prenotazione obbligatoria con entusiasmo. Tra le figure più importanti del festival di +39 041 52 11 005 primavera, Jean Cras (1879-1932) occuperà un posto particolare. tickets@bru-zane.com Nato e morto a Brest, il compositore è indissociabile dall’elemento marino, più ancora di Rimskij-Korsakov e di Roussel. Inizialmente FESTIVAL impregnata dell’influenza di César Franck, la sua musica assume a poco a poco colori sempre più impressionisti e si tinge anche I MUSICISTI di esotismo, a ricordo dei suoi viaggi in contrade lontane: lo attestano L’Offrande lyrique su poesie di Tagore, NELLA GRANDE GUERRA il Quintetto per archi e pianoforte, la Suite per flauto e arpa o il Quintetto per flauto, arpa e trio d’archi. Contrariamente a un diffuso luogo comune, la vita musicale in Francia tra il 1914 e il 1918 non si è interrotta: anzi, si è adattata alle difficoltà del periodo con una creatività sorprendente e ha partecipato, a suo modo, agli slanci patriottici. Per saperne di più sui compositori: bruzanemediabase.com 23
SABATO 6 APRILE ORE 19.30 DOMENICA 7 APRILE ORE 17 SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA PALAZZETTO BRU ZANE a proposito di aRPA… MÉLODIES Jean Cras Diversi fattori hanno contribuito a fare del primo Mélodies di CRAS, Suite in duetto Novecento una sorta di età dell’oro dell’arpa in HALPHEN, CAPLET, per flauto e arpa Francia. La fattura dello strumento si stabilizza LA PRESLE, BOULANGER… Trio per archi definitivamente; virtuosi di fama internazionale Quintetto con arpa (come Henriette Renié) vi si applicano con tutte Judith Fa soprano Opera per sola arpa le loro capacità; infine, i compositori che cercano Damien Lehman pianoforte sonorità nuove e insieme arcaicizzanti vedono Emmanuel Ceysson arpa in essa un’ancora di salvezza. L’arpa trova allora Philippe Bernold flauto il suo posto nei concerti sinfonici, ma si fa anche TRIO OPUS 71 applaudire nei salotti completando le formazioni di musica da camera. Lo attestano la Suite Finale con brindisi per flauto e arpa (1925) e il Quintetto per flauto, arpa e trio d’archi (1927) di Jean Cras, che saranno eseguiti insieme al suo Trio. La mélodie francese è senza dubbio il genere più elevato nella gerarchia dei repertori ottocenteschi e primo-novecenteschi. Per poterla apprezzare pienamente è necessario disporre di una vasta cultura poetica e di un estremo gusto del dettaglio. Le idee simboliste o, all’estremo opposto, i versi tratti da Ronsard o da Villon ne fanno un genere che andrebbe considerato Primo arpista del Metropolitan di New York, Judith Fa è stata Eurydice in Orfeo & Majnun, dopo esserlo stato per dieci anni all’Opéra de soprattutto come letterario. Questa estrema Mnemosyne e Pasitea nel Ballet royal de la Nuit Paris, Emmanuel Ceysson si esibisce nelle sale più raffinatezza, a volte considerata fin troppo e Santa Cecilia nelle Histoires Sacrées di prestigiose del mondo. Ha vinto molti premi, tra cui elitaria, spiega perché la mélodie continui a Charpentier. Nella stagione in corso, sarà Susanna la medaglia d’oro al Concorso di arpa degli USA. nelle Nozze di Figaro a Massy e Eurydice in essere un genere poco apprezzato dal grande Emmanuel Ceysson © DR Primo flauto dell’Orchestra dell’Opéra de Lyon a Orphée et Eurydice a Clermont-Ferrand. Oltre soli 23 anni, nel 1987 Philippe Bernold intraprende pubblico, tanto più che una parte di questa a essere attivo come pianista, Damien Lehman una brillante carriera internazionale come solista. musica molto spesso si sottrae all’espressione compone musica per pianoforte, vocale e da Nel 1994 ritorna a dirigere e fonda Les Virtuoses diretta del sentimento. Il talento dell’interprete camera, ma anche per il cinema e il teatro. de l’Opéra de Lyon. Con loro suona il Trio Opus 71, Nella scorsa stagione ha allestito all’Opéra formato da Pierre Fouchenneret al violino, Nicolas deve essere quello di un narratore, e l’arte del di Nancy il suo Ali Baba et les quarante voleurs, Bône alla viola ed Éric Picard al violoncello. pianista quella di un’orchestra immaginaria. racconto sinfonico con voce recitante. 24 25
GIOVEDÌ 11 APRILE ORE 19.30 MARTEDì 16 APRILE ORE 19.30 PALAZZETTO BRU ZANE PALAZZETTO BRU ZANE VIOLONCELLO E PIANOFORTE LA CATHÉDRALE BLESSÉE Jean CRAS La morte di Albéric Magnard, avvenuta nel 1914 nell’incendio Brani da opere di FAURÉ, Jean Cras visse la Grande Guerra sul Mare Adriatico, Largo per violoncello della sua casa dopo che il musicista aveva sparato contro alcuni CRAS, BONIS, VIERNE al comando della torpediniera “Commandant Bory”. e pianoforte soldati tedeschi, diede origine a leggende di ogni genere e fu Nel corso delle sue licenze, portò avanti la sua attività di Albéric MAGNARD presentata come un esempio di eroismo. Tuttavia, la musica di François Dumont pianoforte musicista: l’orchestrazione di Polyphème e la composizione Sonata per violoncello questo compositore, profondamente influenzata da Wagner e da di opere per pianoforte, in particolare le quattro Danze che, Louis VIERNE Beethoven, non poteva prestarsi altrettanto a essere sventolata Finale con brindisi contemporanee dei Nocturnes di Louis Vierne, confermano Sonata per violoncello op. 27 come stendardo di una cultura francese conquistatrice. La sua che il conflitto mondiale non interruppe la produzione Sonata per violoncello (1911), allo stesso titolo di quella di Louis dei compositori francesi. Tuttavia, queste opere esprimono Edgar Moreau violoncello Vierne (1910) o del Largo di Jean Cras (1903), fa capire come la i sentimenti dei loro autori di fronte all’orrore dei Pierre-Yves Hodique pianoforte musica da camera parigina all’inizio del XX secolo segua un combattimenti o alla perdita dei loro cari? Sarebbe arduo cammino che non ha nulla di nazionale. Di fronte all’imperativo affermarlo con certezza. La Cathédrale blessée di Mel Bonis, Concerto in diretta su di esprimere modernità, ignorando la geopolitica, essa attinge scritta quasi dieci anni dopo l’Armistizio, fa invece esplicito classicalradio.bru-zane.com all’insieme delle fonti creative europee. riferimento al bombardamento della città di Reims. Vincitore del Concorso Rostropovich nel 2009, Nato a Lione, François Dumont ha vinto i più Edgar Moreau ha debuttato con orchestra a undici importanti concorsi internazionali, è stato nominato anni al Teatro Regio di Torino. Si è esibito, tra l’altro, alle Victoires de la musique classique nella categoria con i Quartetti Talich, Pražák, Modigliani ed Ébène. “Solista strumentale” e ha ricevuto il Premio François Dumont © J. Berardi Il suo strumento è un David Tecchler del 1771. Rivelazione della Critica Musicale Francese. Laureato in musicologia alla Sorbona e diplomato Si è esibito con prestigiose orchestre in tutto in pianoforte, musica da camera e accompagnamento il mondo ed è regolarmente invitato in Cina, in vocale al CNSMD di Parigi. Pierre-Yves Hodique ha Giappone e nella Corea del Sud. Con Philippe Aïche ottenuto nel 2011 il premio come migliore pianista e Virginie Constant fa parte del Trio Élégiaque. accompagnatore al Concorso Cajkovskij di Mosca. Suonerà al Festival Chopin di Nohant e al Festival Con il baritono Samuel Hasselhorn, nel 2013 ha Radio France di Montpellier e andrà in tournée in conseguito il premio di Lied al Concorso Boulanger. Svizzera, in Spagna e in Polonia. 26 27
giovedì 18 APRILE ORE 19.30 mercoledì 24 APRILE ORE 19.30 PALAZZETTO BRU ZANE PALAZZETTO BRU ZANE poesie intime TRIO CON PIANOFORTE Mélodies di BONIS, Jean CRAS Nel 1909, «Le Courrier musical» recensisce così HALPHEN, CAPLET, Trio con pianoforte n. 2 il Trio con pianoforte di Jean Cras: «Questo LA PRESLE, N. BOULANGER… Maurice RAVEL Trio ha uno stile molto francese, ossia è chiaro, Trio con pianoforte molto ben equilibrato, sviluppato in modo logico; Yann Beuron tenore inoltre – cosa rara, in cui si distingue dalla David Zobel pianoforte TRIO VAN BAERLE maggior parte delle nuove produzioni – le idee fondamentali sono estremamente ben riuscite: Concerto in diretta su […] sono temi nati evidentemente di getto con classicalradio.bru-zane.com il loro carattere melodico, armonico e ritmico». Genere assai apprezzato, all’inizio del Novecento il trio con pianoforte è diventato un passaggio obbligato della produzione musicale francese. Maurice Ravel vi dà il suo contributo all’inizio della Grande Guerra, creando un capolavoro che, eseguito per la prima volta nel gennaio 1915, avrà il solo torto di eclissare, per un certo periodo di tempo, i trii composti dai musicisti suoi contemporanei. La Grande Guerra segna con chiarezza un confine cronologico nei libri di storia, indicando al contempo la fine di un lungo XIX secolo e il doloroso inizio di una nuova era. Il tenore Yann Beuron si esibisce Fondato nel 2004 dal pianista nelle più importanti sedi Hannes Minnaar, dalla violinista I compositori della generazione che attraversò internazionali. Il suo repertorio Maria Milstein e dal violoncellista quel periodo sentirono tanto più fortemente va dal Barocco alla musica Gideon den Herder, il Trio Van tale cesura in quanto aspiravano intensamente contemporanea (Au Monde di Baerle prende nome dalla via di a una rigenerazione del panorama musicale Philippe Boesmans), con particolare Amsterdam dove la loro avventura attenzione al repertorio francese. ha avuto inizio. Vincitore di francese, a un rimescolamento delle carte Ambasciatore delle mélodies prestigiosi concorsi internazionali che permettesse di concepire il genio artistico francesi, canta spesso anche come quello di musica da camera nazionale con una fisionomia diversa da quella in recital. Da dieci anni David di Lione e quello dell’ARD di Zobel è il pianista di fiducia del Monaco, il Trio si esibisce nelle dei vecchi signori dell’Institut. In particolare Lili Trio Van Baerle © K. Kikkas mezzosoprano Joyce DiDonato. principali sale europee e sta Boulanger, prima donna a conseguire, nel 1913, Con Mark Minkowski nel 2007 ha registrando l’integrale dei trii il prix de Rome, si fece portavoce della speranza partecipato alla prima messa in con pianoforte di Beethoven. di un simile rinnovamento; ma, stroncata scena di Pelléas et Mélisande in Inoltre i suoi membri insegnano al Russia, firmata da Olivier Py al Conservatorio di Amsterdam, dove dalla tubercolosi nel marzo 1918, lasciò ad altri Teatro Stanislavskij di Mosca e poi trasmettono la loro esperienza il compito di reinventare la modernità. premiata con una “Maschera d’oro”. a nuove generazioni di musicisti. 28 29
SABATO 27 APRILE ORE 19.30 DOMENICA 28 APRILE ORE 17 PALAZZETTO BRU ZANE PALAZZETTO BRU ZANE MODERNITÀ VIOLINO E PIANOFORTE Opere di MAGNARD, Nella seconda metà dell’Ottocento il repertorio Guy ROPARTZ DEBUSSY, VIERNE, per violino e pianoforte si arricchisce di opere Trio con pianoforte HALPHEN, BOULANGER significative, stimolate anche dalla creazione Claude DEBUSSY della Société nationale de musique. Nell’ambito Trio con pianoforte Tobias Feldmann violino della sonata, Lalo figura come pioniere, seguito Joachim Carr pianoforte da Godard, Castillon, Fauré, Gouvy, Saint-Saëns, TRIO WANDERER Franck, Lekeu, Lazzari. Parallelamente a questi Finale con brindisi lavori in più movimenti, brani isolati permettono agli esecutori di sfoggiare il proprio virtuosismo o di incantare il pubblico con la loro padronanza Trio Wanderer © M. Borggreve del cantabile. Questa varietà di forme si ritrova ancora nei cataloghi dei compositori della generazione successiva (Debussy, Vierne, Halphen, Magnard, Boulanger), con i quali il violino consolida il proprio dominio pressoché assoluto dei salotti borghesi. Primissima opera di Claude Debussy, il Trio per violino, violoncello e pianoforte (1880) è rimasto inedito fino alla fine del XX secolo. Il musicista diciottenne, appena uscito dal Conservatorio, Noto per la straordinaria sensibilità Vincitore di concorsi prestigiosi delle sue esecuzioni e per un è ancora molto influenzato dai suoi maestri come il Reine Elisabeth di Bruxelles affiatamento pressoché telepatico, (Franck, Delibes, Massenet), e dedica addirittura nel 2015, il violinista Tobias il Trio Wanderer è tra le formazioni il manoscritto al suo professore di armonia, Feldmann si è esibito con formazioni di musica da camera più richieste Émile Durand. Quanto al Trio di Guy Ropartz, come la Beethoven Orchester di a livello internazionale. È invitato Bonn e la Brussels Philharmonic e in regolarmente presso le sedi più composto alla fine della Grande Guerra ed festival di richiamo. Il suo strumento prestigiose, quali il Musikverein eseguito per la prima volta nell’anno della morte è un Niccolò Gagliano del 1769. di Vienna, la Philharmonie di di Debussy (1918), si inserisce nel crepuscolo Il pianista norvegese Joachim Carr, Berlino, il Théâtre des Champs- vincitore del Concorso Edvard Grieg Élysées, la Wigmore Hall, il del romanticismo francese. Le ampie dimensioni nel 2014, ha già avuto l’occasione Concertgebouw di Amsterdam, di questo lavoro permettono all’autore di esibirsi durante festival rinomati la Tonhalle di Zurigo. Dopo avere di esprimere la propria verve melodica con colori come il Cully Classique inciso gran parte del repertorio, armonici assai personali: un sogno di pace e il Festival Bach di Mosca. il Trio Wanderer pubblica nel 2017 Nella scorsa stagione ha un CD dedicato a Dvorák e nel 2018 e di calma ritrovata, tinto del malinconico interpretato il Concerto in la minore uno con musiche di Haydn. ricordo di un passato ormai lontano. di Grieg al Festival di Bergen. 30 31
CD SULLA GRANDE GUERRA Il Fondo Durosoir online Lucien Durosoir è stato l’oggetto di un convegno organizzato a Venezia nel 2011, i cui atti sono stati pubblicati su bruzanemediabase.com. Nell’anno della celebrazione dell’Armistizio, Bru Zane Mediabase offre uno spazio sempre maggiore a questo violinista virtuoso, che fu un soldato prima di dedicarsi alla composizione. Il Fondo Durosoir presenterà l’archivio conservato dai discendenti del musicista: fotografie, L. Boulanger, Migot, Alberic Magnard Ysaÿe, L. Boulanger, lettere, locandine di concerti e partiture manoscritte. La Presle, Ropartz, Integrale della musica Caplet, La Tombelle, Fauré, Vellones da camera Schmitt, Durosoir Clairières dans le ciel Dans la malle du poilu QUARTETTO ÉLYSÉE DUO CONTRASTE ENSEMBLE INITIUM Célimène Daudet violino Cyrille Dubois tenore Amanda Favier pianoforte Tristan Raës pianoforte TIMPANI (2014) ARION (2013) HORTUS (2015) Albéric Magnard Jean Cras Integrale dell’opera Trio - Sonata per pianoforte per violoncello Largo per violoncello Alain Meunier violoncello Philippe Guilhon-Herbert Philippe Koch violino pianoforte Aleksandr Kramouchin violoncello HORTUS (2011) Alain Jacquon pianoforte TIMPANI (2008) Ritrovate tutti i CD su bru-zane.com e al bookshop del Palazzetto Bru Zane Per saperne di più: bruzanemediabase.com 32 33
eventi PER LE FAMIGLIE altre attività eventi per bambini dai 4 ai 7 anni e i loro genitori DOMENICA 18 NOVEMBRE DOMENICA 5 MAGGIO ORE 15.30 ORE 15.30 Raccontami una musica! La scatola dei giocattoli Musiche di Bizet, David, Sulle note di suggestivi accompagnamenti Debussy, Fauré e Saint-Saëns musicali, questo laboratorio propone ENSEMBLE MUSAGÈTE uno spettacolo di marionette che coinvolge Un viaggio incantato alla scoperta i più piccoli in un percorso ricco di emozioni della magia dei suoni accompagna che sfociano in un pacifico lieto fine. genitori e bambini nel mondo fiabesco Laboratorio a cura di Piero Maestri della Maga della Luna. La musica e Anna Brandolini regalerà a tutti la sua storia più bella. Laboratorio a cura di Diana D'Alessio DOMENICA 20 GENNAIO ORE 15.30 La lucertola e il sasso: variazioni musicali ENSEMBLE MUSAGÈTE Avete mai pensato a quanto sia importante il corpo nell’esperienza musicale? In continuo movimento, musica e corpo sono soggetti a continue trasformazioni, che introdurranno i bambini all’ascolto della musica e al dinamismo della danza. Laboratorio a cura di Susi Danesin e Isabella Moro Info e prenotazioni tickets@bru-zane.com | +39 041 52 11 005 Durata 1 ora circa Prezzo 5 euro 35
concerti per bambini dai 7 AGLI 11 anni e i loro genitori DOMENICA 7 ottobre DOMENICA 10 FEBBRAIO Per i bambini e per le loro ORE 15.30 ORE 15.30 famiglie sono in programma Indoviniamo a suon di musica Mamma Oca era una cuoca quattro appuntamenti dedicati Musiche di Cras, Debussy, Musica di Ravel alla musica. Si inizia con d’Indy, Massenet e Vierne Alessandra Santin e Cristina Sagelli un laboratorio che introduce ENSEMBLE MUSAGÈTE pianoforte a quattro mani e prepara i bambini all’ascolto. Un laboratorio che metterà alla prova In un viaggio tra le favole di Ma mère l’oye Segue una breve pausa con merenda le capacità di ascolto dei bambini che, di Charles Perrault, accompagnato dalle per arrivare finalmente al momento come piccoli investigatori, dovranno scoprire sublimi pagine di musica di Maurice Ravel, del concerto con i musicisti. gli indizi nascosti tra le note. Chi riuscirà tutto sembra legato con armonia: la parola a risolvere l’enigma musicale? che narra, la musica che emoziona, la carta Laboratorio a cura di Diana D'Alessio illustrata che si spiega tra le mani dei mediatori. domenica 2 DICEMBRE Laboratorio a cura di Piero Maestri ORE 15.30 Faust remix! DOMENICA 17 MARZO Musiche di Gounod, Liszt e Ravel ORE 15.30 Davide Sibilla pianoforte Musica: un gioco da ragazzi! Conoscete la storia di Faust e Mefistofele? Musica di Bizet Venite a scoprirla: la vivrete, riscriverete ENSEMBLE MUSAGÈTE e suonerete insieme al pianoforte! Si può giocare con la musica? Sarete tutti esecutori di una particolarissima Proprio come il gioco, quest’arte è video-partitura. un insieme di movimenti, pensieri Laboratorio a cura di Eleonora Costanza ed emozioni. L’Ensemble Musagète propone alcune modalità di ascolto ludico, divertenti e fedeli al senso della musica. Laboratorio a cura dell'Ensemble Musagète Info e prenotazioni tickets@bru-zane.com | +39 041 52 11 005 Durata 2 ore circa Prezzo 5 euro 36 37 37
conferenze Ingresso libero Info tickets@bru-zane.com | +39 041 52 11 005 MARTEDÌ 9 OTTOBRE ORE 18 GIOVEDÌ 29 NOVEMBRE ORE 18 martEDÌ 22 GENNAIO ORE 18 GIOVEDÌ 21 FEBBRAIO ORE 18 Michela Niccolai Giovanni Gavazzeni Emilio Sala Elena Oliva Una passeggiata al café-concert. Caterina, regina di Cipro, «Surtout pas de malentendu!» «La musique de l’or». L’operetta parigina Luoghi, interpreti e repertorio a Parigi fra Donizetti e Halévy La coazione del sangue nelle P’tites Michu alle origini del pop metropolitano nella seconda metà dell’Ottocento La Reine de Chypre di Fromental Halévy e Dopo il “trauma” di Sedan e della Comune, «La musica dell’oro» è l’espressione che L’immagine di Montmartre fin-de-siècle Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges offre la l’operetta francese subisce una profonda Siegfried Kracauer, autore di uno dei più è indissociabile dalla sua vita musicale. possibilità di essere presentata attraverso riconfigurazione/borghesizzazione che importanti saggi su Offenbach (Jacques È in questo luogo carico di storia e di leggende un’analisi comparata con la successiva e quasi non va però interpretata come una “crisi”. Offenbach e la Parigi del suo tempo, 1976), che numerose forme di spettacolo (canzone coeva versione di Gaetano Donizetti e Giacomo Se da una parte lo spirito caustico e satirico prende a prestito da Émile Zola (L’argent, realista, pantomima regionale, teatro Sacchiero, Caterina Cornaro. La leggenda di Offenbach e Hervé viene ripreso ed 1891) per descrivere il forte impatto che d’ombre…) trovano sublimazione dapprima romantica della Regina Caterina Cornaro estremizzato da un compositore come l’operetta ebbe sull’industria dello spettacolo nei cafés-concerts e nei cabarets per poi che è alla base dei due libretti consente agli Claude Terrasse, dall’altra musicisti come a metà Ottocento. L’operetta parigina, per il contaminare la musica “classica” (opera e autori di illustrare un tema favorito nel Lecocq e Messager coltivano un’operetta più suo enorme successo, si afferma infatti come romanze in particolar modo). L’aspetto visivo romanticismo europeo: la critica liberale alla retrospettiva e rassicurante, che troverà un uno dei prodotti artistici più innovativi nel riveste un ruolo centrale in questa produzione tirannide, incarnata a Venezia dall’oligarchia punto d’arrivo nella raffinata nostalgia di panorama culturale europeo, determinando popolare e le qualità degli interpreti si spietata del Consiglio dei Dieci. Il raffronto Reynaldo Hahn e della sua Ciboulette (1923). nuove modalità di produzione e consumo misurano sia per le loro doti vocali che fra Halévy e Donizetti consente anche di Quale ruolo giocano, in questo contesto, della spettacolarità. L’orizzonte di riferimento per le loro capacità attoriali. Dopo aver comprendere meglio la diversa fortuna esecutiva, Les p’tites Michu, rappresentate per la prima è quello urbano, Parigi innanzitutto, di cui illustrato una cartografia dei cafés-concerts i punti di forza, le divergenze drammaturgiche, volta ai Bouffes-Parisiens nel 1897? l’operetta ne seppe riflettere il complesso situati a Montmartre e analizzato qualche le convenzioni teatrali delle due opere, che intreccio di dinamiche sociali, politiche profilo di cantanti celebri, mostreremo qualche divengono così emblematiche di un modo e culturali che caratterizzava le moderne esempio tratto dal repertorio del café-concert di “fare” l’opera tipicamente specifico: capitali europee del secondo Ottocento. e del cabaret fin-de-siècle illustrandone i vari il fastoso grand opéra francese e il sintetico generi e sotto-generi di chansons. melodramma italiano. 38 39
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