Infrastrutture e trasporti oggi - Manageritalia
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Infrastrutture e trasporti oggi Infrastrutture e trasporti sono due fattori sempre più determinanti per competere e nei trasporti operano tanti dirigenti associati a Manageritalia. Abbiamo fatto il punto su questo settore sentendo varie voci. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli e il presidente di Confetra Nereo Marcucci, che rappresenta tutte le organizzazioni delle imprese dei trasporti e della logistica e ha predisposto recentemente un interessante studio sul tema. Abbiamo poi sentito anche il sindaco di Genova, il presidente della regione Liguria e le massime autorità economiche coinvolte dopo il crollo del ponte Morandi nella ricostruzione e nella ripresa a livello sociale ed economico. La tragedia di Genova ha acceso ancor più i riflettori su questo settore di cui dobbiamo riprendere in mano in fretta le linee di sviluppo per garantirci sicurezza e possibilità di crescita economica. Urge quindi sbloccare opere ferme o addormentate da anni uscendo da inutili diatribe di parte e guardando, dati alla mano, a quello che serve davvero. Su questa priorità, che è stata al centro di un recente dibattito tra Milena Gabanelli e il ministro Danilo Toninelli sul Corriere della Sera, risponde bene Confetra su queste pagine. Buona lettura. 8 GENNAIO/FEBBRAIO 2019
UN PAESE IN MOVIMENTO Le scelte infrastrutturali di pianificazione si basano sulla valutazione della domanda di trasporto merci e sulla sua evoluzione. Un quadro di insieme generale del traffico merci internazionali e nazionali con i dati dal 2014 al primo semestre 2018 del rapporto “Check-up Log: le infrastrutture strategiche per il trasporto e la logistica” a cura di Confetra I 4 trend del traffico 3. La geografia del traffico per il traffico ferroviario, occorre consi- internazionale internazionale derare gli effetti di diversione osservati Guardando alla geografia dei traffici in tra valichi svizzeri e austriaci per effetto 1. Crescita complessiva quantità, il 57,6% degli scambi interna- dell’incidente del Rastatt di agosto 2017. Gli scambi internazionali (import + ex- zionali dell’Italia in tonnellate/anno In particolare, i valichi svizzeri sono port) dell’Italia sono cresciuti dal 2014 avviene con il continente europeo, il complessivamente scesi a 38,81 milioni al 2017 del 12,3% in valore e del 12,6% 12,3% con l’area MENA (Marocco, Al- di tonnellate/anno, con una contrazione in quantità. geria, Tunisia, Libia, Egitto, Giordania, ferroviaria del 5,3%. Il valico del Brenne- Israele, Libano, Turchia), l’11,4%, con i ro è invece accreditato di 50,7 milioni di 2. Export in rialzo restanti paesi del Medio Oriente, l’8,7% tonnellate/anno complessive, con una In termini assoluti, nel 2017 l’export ha con le Americhe e il 7,3% con il Far East crescita del traffico stradale maggiore di raggiunto il 31,8% del prodotto interno e l’Oceania. Inoltre, dei soli traffici ver- quello ferroviario che ha beneficiato an- lordo, con un saldo commerciale com- so la UE a 28, che rappresentano il che dell’interruzione del Rastatt. plessivo (export-import) positivo: 47 43,2% del totale, il 72% transita attra- miliardi di euro nel 2017 contro i 41 verso i valichi alpini terrestri (stradali e I 4 trend del traffico miliardi di euro del 2014. ferroviari) e il 28% attraverso i porti. nazionale I dati per il primo semestre 2018 con- fermano la crescita degli scambi inter- 4. Traffico ferroviario: andamento 1. Merci in ripresa nazionali italiani, seppure con percen- positivo La ripresa dei traffici merci nazionali è tuali inferiori rispetto all’anno prece- I dati degli ultimi anni indicano un trend un dato di fatto, sottolineato da più fon- dente. in leggera crescita, anche se, soprattutto ti e richiamato anche in documenti re- GENNAIO/FEBBRAIO 2019 9
Infrastrutture e trasporti oggi E-commerce: acquisti degli italiani da siti internet 2011-2017 Servizi Prodotti +18,3% +15,5% +13,4% +16% +21% +16,8% 25 20 52% 47% Milioni di euro 15 41% 39% 10 34% 32% 30% 53% 48% 5 61% 59% 68% 66% 70% 0 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Fonte: Nota congiunturale Confetra (2018) Gli acquisti online degli italiani sostegno delle infrastrutture per di euro e, per la prima volta, i pro- le modalità di trasporto più uti- dotti superano i servizi (vedi gra- da siti nazionali e internazionali lizzate dai flussi in export, così da fico): il paniere degli acquisti ita- raggiungono i 23,6 miliardi sostenere una ripresa trainata liani online si sta lentamente avvi- di euro e, per la prima volta, dalle performance esportative cinando a quello rilevato nei prin- i prodotti superano i servizi del Paese. cipali mercati stranieri. Riguardo alle aspettative per il se- 4. E-commerce a gonfie vele condo semestre 2018, oltre la metà centi ufficiali del ministero delle Il confronto 2017 rispetto al 2016 delle imprese intervistate si aspet- Infrastrutture e dei Trasporti. ha confermato che il nostro paese ta che perdurino gli attuali livelli ha agganciato saldamente la ripre- di crescita e il 41,5% con una ancor 2. Differenziazione sa economica, con una fase di ac- maggiore crescita dei traffici. In particolare, si assiste a un inte- celerazione iniziata nel secondo ressante decoupling tra crescita semestre dell’anno. Una compo- I 6 trend del mercato dei traffici e andamento macroe- nente rilevante della ripresa ha ri- I cicli di crisi e ripresa economica conomico, con moltiplicatori al- guardato il perdurare della cresci- degli ultimi anni hanno modifica- meno pari a 2 per tutti i modi di ta dell’e-commerce, che nel 2017 to non solo la struttura e i volumi trasporto, e superiori a 6 per il ha visto incrementare i web shop- dei traffici merci nazionali e in- Ro-Ro (trasporto con nave-tra- per italiani del 10% (raggiungendo ternazionali ma anche il mercato ghetto) e per il cargo aereo. quota 22 milioni) e gli acquisti da dell’offerta dei servizi di traspor- siti italiani del 17%. Complessiva- to e lo scenario competitivo delle 3. Investimenti necessari mente, gli acquisti online degli imprese. Le principali tendenze Appare quindi necessario dare la italiani da siti nazionali e interna- in atto possono essere così rias- priorità a investimenti adeguati a zionali raggiungono i 23,6 miliardi sunte. 10 GENNAIO/FEBBRAIO 2019
1. Nel settore del trasporto maggiori compagnie del settore Va infine sottolineata la sempre marittimo containerizzato gli container continuerà a crescere, più stretta comodalità tra Ro-Ro analisti sostengono che nel 2018 nel corso del 2018, fino all’82,5%. e trasporto ferroviario, in partico- si dovrebbero accentuare le ten- Ormai il mercato è determinato lare dal porto di Trieste e, in pro- denze già osservate nel 2017, con dalle scelte strategiche delle tre spettiva, anche grazie al progres- particolare riferimento alla con- grandi alliance. sivo upgrade della rete ferrovia- centrazione dei traffici container, ria, anche di Livorno e di Ancona con le prime dieci flotte portacon- 2. Anche nel trasporto marit- e, più generale, di tutti i porti tainer a coprire il 77% della capa- timo di rotabili (Ro-Ro) sta della penisola interessati da im- cità mondiale complessiva. Peral- rapidamente emergendo una ten- portanti traffici di rotabili. tro, con l’acquisizione di Oocl denza alla concentrazione degli (Orient overseas container line) operatori, con una sempre mag- 3. Nel trasporto stradale gli da parte di Cosco e la nascita di giore importanza degli armatori operatori stranieri detengono One (Ocean network express), italiani a livello Mediterraneo. Al una quota di mercato del 60% nei che riunisce i rami portacontainer tempo stesso, l’ingresso di MSC transiti ai valichi alpini e del 41% delle tre maggiori compagnie nel settore, con servizi dal porto ai porti, con tempi medi di per- giapponesi (K Line, Mol e Nyk), di Trieste verso la Turchia, apre manenza nel territorio nazionale la capacità di stiva delle dieci ulteriori prospettive di mercato. in quest’ultimo caso anche supe- GENNAIO/FEBBRAIO 2019 11
Infrastrutture e trasporti oggi riore alla settimana per il 22% dei che il mercato storicamente meno derivanti dalle politiche prote- veicoli stranieri. Emergono anche appetibile, ossia quello da/verso zionistiche e commerciali che le forme di cabotaggio irregolare, il Sud Italia, ha visto incrementa- grandi potenze economiche mon- soprattutto lungo l’asse del Bren- re il numero di imprese ferrovia- diali sembrano voler perseguire nero e da/verso l’Est Europa. rie attive, da 8 del 2014 a 11 del almeno nel breve termine. 2017, molto probabilmente anche 4. Nel trasporto ferroviario il grazie agli effetti del cosiddetto 6. Alle considerazioni fatte, mercato nazionale si va sempre incentivo sconto pedaggio. Si partendo dai numeri sul traffi- più aprendo alla concorrenza: le guarda inoltre con interesse all’at- co, si aggiungono quelle imprese ferroviarie attive sono tivazione dei progetti di uti- sull’evoluzione del contesto una ventina e la quota dell’ex mo- lizzo della rete AC/AV (alta capa- economico che impongono nopolista, dopo una progressiva cità/alta velocità) per le merci, che manifattura e logistica si riduzione, ha visto un rilancio con le iniziative (pur diverse per ripensino insieme. Oggi il tran- d’impresa a partire dal 2017. An- mercato di riferimento e soluzio- sit time delle merci nel “viaggio” ne tecnica) di Mercitalia e Inter- origine/destinazione è elemento Oggi il transit time delle merci porto Servizi Cargo. “nuovo” e decisivo di competitivi- tà dei sistemi produttivi, al pari di nel “viaggio” origine/destinazione 5. Il comparto del trasporto quelli più “tradizionali” (costo del è elemento “nuovo” e decisivo cargo aereo sta rispondendo con denaro, credit crunch, flessibilità, di competitività dei sistemi produttivi, grande dinamicità alle difficoltà produttività, oneri burocratici). al pari di quelli più “tradizionali” congiunturali e alle incertezze Occorre superare quindi una cul- DIRIGENTI E QUADRI DEL SETTORE TRASPORTO E LOGISTICA (2017) I dirigenti dei trasporti del settore privato sono a fine 2017 4.345, il 3,8% dei 113.099 totali, mentre i quadri sono 34.781 (7,8% dei 446.924 totali). Sono numeri bassi, anche in un paese poco managerializzato come il nostro, se pensiamo che nei trasporti abbiamo 0,5 dirigenti ogni 100 dipendenti, mentre la media nazionale è 0,9 e nella manifattura sono 1,3, e oltre i 2 nelle attività finanziarie e assicurative, nell’immobiliare e nella comunicazione. Non male la presenza femminile, 15,2%, a fronte di una media del 17%. Svettano in questo caso i servizi postali e le attività di corrieri dove la componente femminile è al 28,5%. Quasi 1.000 (909) attivi in 312 aziende i dirigenti che hanno uno dei contratti trasporti e logistica gestiti da Manageritalia. Dirigenti Quadri (%) Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale n. % n. % n. n. % n. % n. Trasporto terrestre e mediante condotte 1.457 86,8 221 13,2 1.678 11.435 82,1 2.494 17,9 13.929 Trasporto marittimo e per vie d’acqua 15 100,0 - – 15 26 100,0 – – 26 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti 1.763 87,1 261 12,9 2.024 4.422 75,8 1.414 24,2 5.836 Servizi postali e attività di corriere 449 71,5 179 28,5 628 7.971 53,2 7.019 46,8 14.990 Totale 3.684 84,8 661 15,2 4.345 23.854 68,6 10.927 31,4 34.781 Fonte: elaborazioni Manageritalia su dati Inps 12 GENNAIO/FEBBRAIO 2019
tura di impresa vecchia che spez- zava i segmenti “produzione in- dustriale = manifattura” e “logisti- ca = commodity”. Serve un ap- proccio completamente nuovo: i clienti oggi sono globali, di pro- dotto e di servizio. La competitivi- tà del Sistema Paese dipende dalla riuscita del “matrimonio” tra ma- nifattura e logistica e lo stesso Pa- ese competerà come tale, nel mon- do, in virtù delle potenzialità logi- stiche e geoeconomiche che riusci- rà a dispiegare in un contesto assai complesso. Le infrastrutture strategiche per il trasporto e la logistica Sulla base di queste considerazio- zione dei flussi che andranno a nel contratto di programma della ni su attualità e futuro dei traspor- percorrerle, dei nodi di aggrega- rete ferroviaria italiana; termina- ti merci, o meglio della logistica, ci zione della merce, della verifica le ferroviario di Milano Smista- sono 14 infrastrutture, materiali e dei transiti, delle connessioni fisi- mento; adeguamento delle pre- immateriali, che Confetra consi- che tra agglomerati produttivi stazioni della linea ferroviaria dera decisive per lo sviluppo del manifatturieri e vettori e della storica tra Bologna e Firenze; im- settore. proiezione dei flussi». plementazione del progetto Mal- Il presidente Nereo Marcucci Le opere sono: galleria ferrovia- pensa cargo district; completa- chiarisce che queste infrastruttu- ria dei Giovi (terzo valico di Ge- mento della strada statale 106 re non sono “negoziabili” e sono nova) e relative adduzioni; inter- Jonica; completamento dei termi- disponibili a rappresentare al venti ferroviari di potenziamento nal dei porti di Genova-Sampier- professor Ponti (incaricato del del nodo di Genova; autostrada darena e Savona-Vado; tunnel governo sulla revisione della spe- A36 Pedemontana Lombarda; li- ferroviario di base del Brennero e sa statale sulle grandi opere) e nea ferroviaria ad alta velocità e nodo di Verona; Gronda di po- alla nuova struttura di Missione capacità tra Napoli e Bari; inter- nente di Genova e attuazione del ministero dei Trasporti che venti ferroviari per il porto di Sportello unico doganale e dei nessuna ulteriore project review Trieste; progetto della Darsena controlli. potrà scalfire questo loro convin- Europa nel porto di Livorno, con cimento. «Anzitutto – continua il relativo progetto di Scavalco Marcucci – perché fondato per la connessione ferroviaria; in- Check-up log: le infrastrutture strategiche anch’esso su basi scientifiche di terventi ferroviari diffusi tra ulti- per il trasporto e la logistica analisi di origine e della destina- mo e penultimo miglio contenuti https://www.bit.ly/Check-upLog GENNAIO/FEBBRAIO 2019 13
Puoi anche leggere