Infezioni delle vie urinarie - una complicazione (in)evitabile della paraplegia? - SwiSCI
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Swiss Spinal Cord Injury Cohort Study Newsletter | Edizione 1/2018 | 19 giugno 2018
Infezioni delle vie urinarie – una complicazione
(in)evitabile della paraplegia?
Le infezioni del tratto urinario rappresentano una delle complicazioni più comuni di una le-
sione spinale: ne soffre il 59% dei pazienti.1 La causa principale risiede nei batteri intestinali
presenti nell’area dell’apertura uretrale che risalgono sino a giungere nell’uretra e nella vesci-
ca. Nel caso di contagi gravi l’infezione può diffondersi sino all’uretere e al bacinetto renale.
Le infezioni recidive possono incidere in
maniera profonda sulla qualità di vita del- Cari lettori,
le persone colpite, come riporta un’utente presso la Clinica universitaria di Balg- so una stimolazione elettrica dei nervi.
in una community online per persone para rist curiamo ogni giorno pazienti che, Una simile procedura permetterebbe
a causa della lesione midollare, soff- di agevolare la gestione delle funzioni
e tetraplegiche: „Ricorro al catetere dalle
rono di disfunzioni vescicali causate vescicali per molti pazienti.
3 alle 4 volte al giorno, facendo particolare dall’interruzione delle vie nervose tra
Questo progetto illustra in modo ec-
attenzione alla pulizia e a mantenere tutto cervello e vescica. Tale disfunzione
cellente il funzionamento di SwiSCI
sterile, e ciononostante mi busco ogni 3 o rappresenta una conseguenza pres-
in qualità di piattaforma di ricerca: i
soché inevitabile di una lesione al mi-
4 settimane un’infezione alle vie urinarie. A dollo spinale e può essere accompag-
dati raccolti nello studio longitudinale
ci forniscono indicazioni sui problemi
quel punto vado dall’urologa, che prepara nata da infezioni del tratto urinario, che
più frequenti per le persone con lesio-
una coltura di batteri e mi prescrive un an- costituiscono una delle complicazioni
ne midollare. In seguito, tali problemi
più frequenti.
tibiotico. Sono arrivata ora al punto in cui i possono essere approfonditi con dei
medicinali non funzionano più correttamente I metodi diagnostici e terapeutici nel progetto, come nel caso del progetto
campo della neuro-urologia hanno SwiSCI. In collaborazione con tutti i
e l’assenza di infezioni è diventata per me registrato negli ultimi decenni dei note- partner di SwiSCI cerchiamo soluzioni
più un’eccezione che una regola“.2 voli progressi. Oggi possiamo pertanto a questi problemi, nell’ottica di miglio-
scongiurare in ampia misura danni rare la qualità della vita delle persone
secondari alla vescica e ai reni, allun- para e tetraplegiche.
Perché le persone para e tetraplegiche sono parti- gando così in maniera considerevole
colarmente esposte alle infezioni del tratto urinario? Nelle prossime pagine saremo lieti di
l’aspettativa di vita delle persone para
fornirvi informazioni sui progetti Swi-
e tetraplegiche.
Nella maggior parte delle persone con para SCI inerenti al campo della neuro-uro-
In veste di collaboratori di SwiSCI logia. Potrete così scoprire come si
e tetraplegia il cervello perde qualsiasi tipo di vogliamo esplorare la possibilità di possono prevenire, riconoscere e cu-
controllo sulla funzionalità della vescica, che conservare la naturale funzionalità rare le infezioni delle vie urinarie.
della vescica nonostante la presenza
1 Brinkhof MWG, Al-Khodairy A, Eriks-Hoogland I, Fekete C, Hin- Vi auguro un’estate all’insegna della
di un danno al midollo spinale. Nei
salute!
richs T, Hund-Georgiadis M, Meier S, Scheel-Sailer A, Schubert prossimi anni abbiamo intenzione di
M, Reinhardt JD: Health conditions in people with spinal cord appurare se ciò sia possibile attraver- Cordiali saluti
injury: Contemporary evidence from a population-based com-
munity survey in Switzerland, Journal of Rehabilitation Medici-
ne, 2016 Feb;48(2).
Martin Schubert
2 Source: https://community.netdoktor.at, post du 17/09/2007,
Medico primario del reparto di neurologia
consultation le 21/02/2018
Clinica universitaria di Balgrist
risulta in molti casi compromessa. Qualora ca.3 Tale fenomeno
la vescica non venga regolarmente svuota- è indipendente dal-
ta possono insorgere delle infiammazioni in la tipologia di cate-
tale area. Anche una carente igiene intima, tere o dal fatto che
un sistema immunitario indebolito, malat- quest’ultimo venga
tie metaboliche come il diabete mellito o la maneggiato autono-
gotta, o una carenza di estrogeni durante mamente o dal per-
e dopo la menopausa possono concorrere sonale curante.
alla comparsa di infezioni nel tratto urinario. Il ricorso al catetere comporta un rischio più alto di
Indipendentemente infezioni alla vescica.
dal metodo di svuo-
Uno studio SwiSCI identifica nel catetere un
tamento della vescica utilizzato, il rischio
fattore di rischio
di infezioni al tratto urinario è superiore di
Alcuni metodi di svuotamento della vesci- 5-6 volte rispetto allo svuotamento naturale
ca possono avere ripercussioni importanti della vescica. L’utilizzo del catetere com-
sul rischio di infezioni al tratto urinario. Un porta il pericolo di un’immissione di agen-
recente studio SwiSCI ha analizzato quali ti patogeni dal catetere alla vescica. La
fattori di rischio possono portare a un’infe- maggior parte degli individui cateterizzati
zione delle vie urinarie nel corso della prima è tuttavia impossibilitata a urinare sponta-
riabilitazione. Durante lo svolgimento dello neamente e il ricorso a tale ausilio rimane
studio il 43% dei partecipanti è stato colpito per loro la migliore alternativa possibile.
nella prima fase di riabilitazione da almeno Lo studio riporta inoltre che la scelta della
un’infezione alla vescica (numero totale di metodologia dipende in larga misura dal-
partecipanti: 369). Lo studio ha rivelato che la tipologia e dall’altezza della lesione, dal
tale rischio aumenta in particolar modo con grado di indipendenza assistenziale così
l’utilizzo del catetere per svuotare la vesci- come dall’età e dal sesso del paziente.
Ricerca sulla neuromodulazione – un trattamento rivoluzio-
nario che potrà salvaguardare in futuro le funzioni vesciali?
Negli individui sani il controllo dello svuotamento della vescica avviene attraverso
collegamenti nervosi che originano nel cervello e nel midollo spinale. Le vie nervose
reagiscono in maniera strettamente concatenata e sono interconnesse tra loro da
una serie di archi riflessi. Nel caso di una lesione del midollo spinale, tale delicato
controllo dei riflessi risulta purtroppo compromesso.
La derivante „disfunzione vescicale“ può universitaria di Balgrist, in collaborazione
comportare una sensazione distorta di riem- con le 4 centri per paraplegici e la Ricerca
pimento della vescica, a uno svuotamento svizzera per paraplegici, i ricercatori stanno
insufficiente o assente della stessa così analizzando le possibilità per minimizzare in
come a incontinenza urinaria. Senza intra- via preventiva i danni irreversibili alla funzio-
prendere misure urologiche immediate, la nalità della vescica.
vescica è sollecitata da una tensione ecces-
siva e si corre il rischio di sviluppare infezio- Stimolazione elettrica nella fase iniziale della
ni che possono addirittura causare un’insuf- prima riabilitazione
ficienza renale.
Nel quadro dello studio è stata applicata
Tale problema di primaria importanza è ora quotidianamente alle persone con lesione
al centro di un promettente studio condotto midollare acuta una stimolazione elettrica su
da SwiSCI. Sotto la direzione del neuro-uro- determinati collegamenti nervosi. Secondo
logo Dott. Thomas Kessler della Clinica le previsioni dei ricercatori, tale stimolazione
3 Anderson CE, Chamberlain JD, Jordan X, Kessler TM, Luca E, Möhr S, Pannek J, Schubert M, Brinkhof MWG: Urinary tract infections
in spinal cord injury patients undergoing first rehabilitation in Switzerland: Occurrence and risk factors. Soumis pour publication.
-2- Swiss Spinal Cord Injury Cohort Study Newsletter | Edizione 1/2018
dovrebbe conservare il funzionamento dei diverrebbe una pietra miliare per la riabilita-
riflessi responsabili della corretta funzione zione della vescica nei pazienti con lesione
della vescica e dello sfintere. In tal modo si spinale. Il punto focale potrebbe così esse-
può garantire un ininterrotto funzionamento re riorientato dalla cura di una disfunzione
della vescica nonostante la lesione midol- esistente alla prevenzione, rivoluzionando
lare, liberando così i pazienti dal timore di così la gestione delle funzioni vescicali.
incorrere in eccessive complicazioni.
I primi esiti dello studio saranno verosimil-
mente disponibili entro la fine del 2022.
Una futura pietra miliare?
Il procedimento proprio alla cosiddetta „neu-
Come riconosco un’infezione al tratto urinario?
romodulazione“ è promettente dal punto di
Un’infiammazione batterica delle vie urinarie può manifestarsi in maniera
vista scientifico. Sino a oggi vi erano tutta- molto diversa. Sintomi includono:
via insufficienti conoscenze sulla correlazio-
ne con il tipo e l’altezza della lesione, così ąąUrina torbida, densa ąąDolore al basso ventre (dolore
ąąUrina maleodorante sovrapubico)
come riguardo alle relative ripercussioni sul
ąąSangue nelle urine ąąMal di testa
lungo termine. ąąMinzione più frequente in quanti- ąąNausea
tà più esigue ąąPerdite intorno al catetere con
Questo studio avrà il pregio di offrire un con- ąąBruciore o dolore durante la cateterismo permanente
tributo notevole in questo campo: qualora le minzione ąąFebbre
previsioni dei ricercatori dovessero essere ąą(Aumentata) perdita di urina ąąAumento della spasticità mu-
ąąDolori nell’area addominale scolare, eccessiva sudorazione,
confermate e la neuromodulazione most- inferiore brividi
rasse risultati promettenti, tale procedura
„Un decisivo passo avanti“ – Intervista al Dott. Thomas
Kessler, precursore e direttore del progetto sulla
neuromodulazione
Sig. Kessler, qualora il Suo studio dovesse dimostrare I pazienti percepiscono la stimolazione elettrica dei
che la neuromodulazione può salvaguardare la fun- nervi? È una procedura dolorosa?
zionalità della vescica nei casi di lesione midollare,
La stimolazione elettrica è mantenuta sotto
che cosa apporterebbe ciò in futuro alle persone para
la soglia di percezione; ciò significa che la
e tetraplegiche?
procedura non è percettibile e pertanto priva
Le disfunzioni vescicali costituiscono uno di dolore per il paziente.
dei problemi più impellenti con cui si devo-
Perché per i pazienti cateterizzati sussiste un rischio
no confrontare i pazienti con lesione spina-
relativamente alto di sviluppare infezioni alla vescica,
le. Spesso infatti tali disfunzioni, che com-
come hanno dimostrato i risultati dello studio SwiSCI?
paiono in seguito alla sopravvenuta lesione,
Quali potrebbero esserne le ragioni? Come potrebbe
comportano una forte limitazione della qua-
essere minimizzato tale rischio?
lità di vita e rischi per la funzione renale,
imponendo così il ricorso a un’assistenza e Nel fisico dei pazienti cateterizzati viene
spesso anche a una terapia urologica che introdotto un corpo estraneo. A differenza
si protraggono per tutta la vita. Se riuscissi- di uno svuotamento naturale della vescica
mo ad alleviare tale problematica, avremmo attraverso le vie urinarie, tale procedura
fatto un notevole passo avanti per i nostri comporta un maggior rischio di infezione
pazienti! vescicale. Attraverso il materiale estraneo
vengono introdotti nel corpo batteri che
Thomas Kessler possono causare un’infezione. Bisogna in-
Thomas Kessler è direttore del reparto di neu- oltre tenere conto del fatto che volumi più
ro-urologia presso la Clinica universitaria di importanti di urina comportano un rischio
Balgrist e professore presso la facoltà di medicina
dell’Università di Zurigo.
d’infezione ancora più alto, sicché il catete-
Swiss Spinal Cord Injury Cohort Study Newsletter | Edizione 1/2018 -3-
rismo viene visto come il „male“ minore. Ove al cateterismo autonomo intermittente quanto
possibile è preferibile optare per una catete- coloro che si avvalgono invece del cateterismo
rizzazione autonoma a intermittenza piuttosto permanente per svuotare la vescica, gli esami
che per una permanente: essa infatti permette delle urine rivelano la presenza di batteri nella
un’esposizione più breve del corpo al materiale vescica. Ma fino a che i batteri non causano
estraneo diminuendo così nettamente il rischio alcun disturbo, la terapia antibiotica è da esclu-
di infezioni alla vescica rispetto al cateterismo dersi così come, in assenza di conseguenze te-
a permanenza (ove il catetere rimane perma- rapeutiche, gli esami delle urine. Inoltre, prima
nentemente nel corpo). Per minimizzare tale di procedere a una terapia antibiotica, è import-
rischio è auspicabile puntare su uno svuota- ante scegliere l’antibiotico giusto. Per questo è
mento naturale delle vie urinarie. necessario svolgere un accertamento su una
coltura di urina per esaminare lo spettro di re-
Come si curano le infezioni alle vie urinarie? In quali con-
sistenza batteriologica. Senza questo accerta-
dizioni è ragionevole ricorrere agli antibiotici?
mento si corre il rischio di scegliere un antibioti-
Le infezioni al tratto urinario sono causate dalla co „sbagliato“, che non uccide i batteri presenti
presenza di batteri nella vescica. Nella maggior e può portare allo sviluppo di una resistenza
parte dei pazienti, tanto in quelli che ricorrono anche nei confronti dell’antibiotico opportuno.
Brevemente
Chi è il vincitore? Sorteggio di iPad tra i eseguite con regolarità dalle persone con le-
partecipanti al sondaggio SwiSCI 2017 sione midollare. Lo studio ha esaminato se una
fiducia più solida nelle proprie capacità possa
Tutte le persone che hanno partecipato al son-
migliorare l’attuazione
daggio SwiSCI 2017 compilando entrambi i qqLegga la versione completa della
di misure preventive.
questionari sono state inserite nella lista dei nostra newsletter online alla pagina
Gli esiti dello studio
partecipanti per il sorteggio di 3 magnifici iPad www.swisci.ch
non hanno potuto con-
da 9,7 pollici. Il sorteggio è stato effettuato in
fermare questa cosiddetta „autoefficacia“, ma
seguito alla raccolta dei dati. I vincitori sono
hanno rivelato che il sostegno fornito nella vita
stati già informati. Auguriamo loro un piacevole
quotidiana alle persone para e tetraplegiche da
utilizzo dei loro nuovi dispositivi!
parte di persone che vivono nella stessa famig-
lia o di servizi di assistenza esterni può influire
Rassegna delle pubblicazioni scientifiche
positivamente sul comportamento preventivo.
Il luogo di residenza influisce sulle difficoltà Hug K, Stumm C, Debecker I, Fellinghauer CS, Peter C, Hund-Geor-
finanziarie? giadis M: Self-efficacy and Pressure Ulcer Prevention after Spinal
Cord Injury - Results from a Nationwide Community Survey in Switzer-
I risultati SwiSCI rivelano che il Cantone di land (SwiSCI). PM&R (2017).
residenza influisce sulle condizioni economi-
che degli individui con lesione midollare. Ad
esempio, le persone che abitano nei Cantoni Contatto
romandi corrono un rischio più alto di incappa- Qualora non riceviate ancora automaticamente la newsletter, po-
tete iscrivervi in qualsiasi momento grazie alle opzioni di contatto
re in difficoltà finanziarie. Gli autori dello studio
qui di seguito. La newsletter è pubblicata due volte all’anno, è
presumono una correlazione con le differenti gratuita e recapitata tramite e-mail o per posta. È inoltre disponi-
disposizioni cantonali, tra cui quelle assicurati- bile per download sul sito SwiSCI. È possibile disiscriversi dalla
ve, fiscali e sociali. newsletter in qualsiasi momento tramite e-mail, telefono o posta.
Pacheco Barzallo D: Health Inequalities: The Place of Residence as a Centro studi SwiSCI
determinant of Financial Hardship. Soumis pour publication. Ricerca svizzera per paraplegici
Guido A. Zäch-Strasse 4
CH-6207 Nottwil
Quali fattori stanno alla base della prevenzione
delle lesioni da decubito? www.swisci.ch
contact@swisci.ch
Le misure consigliate per prevenire le lesioni Tel: 0800 794 724 (gratuito)
da pressione e da decubito spesso non sono
-4- Swiss Spinal Cord Injury Cohort Study Newsletter | Edizione 1/2018Puoi anche leggere
