Il Piano è tratto! Prime luci in fondo al tunnel e, grazie al Pnrr, l'enorme occasione di far ripartire il Paese - FIT-CISL
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Editoriale
Editoriale
Il Piano è tratto!
Prime luci in fondo al tunnel e, grazie al Pnrr, l’enorme occasione di far ripartire il Paese
Con l’avanzare della campagna di vaccinazione, un po’ di
luce in fondo al tunnel si comincia a intravedere. Il numero
di dosi somministrate ha superato la soglia dei 20 milioni. E
le prime riaperture del 26 aprile aiutano a guardare al futuro
con maggiore ottimismo. La partita sanitaria, però, è lungi
dall’essere vinta: l’insorgere di nuove varianti del virus – in
particolare di quella indiana, contrassegnata da un elevato
indice di infettività – ci avvisa ancora una volta che con il Co-
vid dovremo convivere a lungo. E che, quando saremo usciti
dall’emergenza, dovremo incorporare comportamenti di pru-
denza nella nostra ritrovata normalità. Uno scenario che, a
causa della perdurante carenza di vaccini nel nostro Paese,
Salvatore Pellecchia non ci può apparire immediato. Diverso sarebbe se l’industria
P
Segretario Generale FIT-CISL farmaceutica italiana fosse in grado di produrre interamente
un proprio vaccino, anziché limitarsi a partecipare ad alcune
er il secondo anno consecutivo la festa della Li- fasi del ciclo produttivo di vaccini stranieri. Una riflessione
berazione dal nazifascismo è stata celebrata sotto a latere che meriterebbe di essere approfondita per l’oggi e
l’oppressione del virus Sars-Cov-2. L’auspicio di anche per il domani.
tutti è che il prossimo anniversario – sarà il 77esimo
– possa coincidere con la prima festa della liberazione dal Un piano Marshall targato Ue
Covid-19. Intanto la pandemia continua a mietere vittime, an-
che nel nostro Paese, dove il numero dei morti, che sembra Per il momento non possiamo che fare fuoco con la legna
destinato ancora a crescere, ha superato quota 120mila. Dal che abbiamo – fuor di metafora, non possiamo che conti-
«difficile momento che stiamo vivendo» ha preso le mosse il nuare a vaccinare con le dosi garantite al nostro Paese dalla
Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messag- mediazione delle autorità europee con le multinazionali del
gio inviato il 25 aprile alle Associazioni combattentistiche e farmaco. Come purtroppo ben sappiamo, non tutto, nella
d’Arma. Il propagarsi del Covid-19 «limita le modalità di cele- contrattazione tra Bruxelles e i giganti di Big Pharma, è an-
brazione» della Festa della libertà di tutti gli italiani. Ma que- dato per il verso giusto. Miglior prova di sé l’Europa ha dato
sto non impedisce di percepire il valore della ricorrenza e il nel reagire alla crisi determinata dalla pandemia con vigore
collegamento simbolico tra il nostro recente passato, un pre- e generosità. «L’Unione ha saputo predisporre risorse ingenti
sente segnato dalla resistenza al Covid e un futuro prossimo per affrontare le emergenze, per contenere la caduta dei red-
che dovrà sancire una nuova liberazione. Mattarella esorta diti nei settori sociali maggiormente penalizzati, per proget-
a «rimanere uniti in uno sforzo congiunto che ci permetta di tare una nuova fase di sviluppo. Concreta espressione, que-
rendere sempre più forti e riaffermare i valori e gli ideali che sta volta, di quel modello sociale europeo spesso evocato»,
sono alla base del nostro vivere civile, quel filo conduttore per citare nuovamente il Presidente della Repubblica (parole
che, dal Risorgimento alla Resistenza, ha portato alla rinascita pronunciate il primo maggio al Quirinale, durante la celebra-
dell’Italia». zione della Festa del Lavoro). Lo sforzo finanziario – e prima
2 aprile 2021
ancora culturale – compiuto dalle au- non nascono col Covid. La crescita ai due rami del Parlamento, il Piano è
torità europee col varo del piano Next italiana fatica da molti anni a tenere il stato inviato alla Commissione europea
Generation Eu, che vale 750 miliardi passo delle locomotive europee. Se ne per il necessario via libera. In caso di
di euro, è indubbiamente senza prece- vedono i riflessi anche sul debito, che semaforo verde da parte di Bruxelles,
denti. Più volte, in questi mesi, per dare nel 2020 ha raggiunto quota 2.569.258 l’Italia potrà accedere ai 191,5 miliardi
un’idea di quanto fosse rilevante l’impe- milioni, pari al 155,6% del Pil. Ma già messi a disposizione dall’Ue, che sa-
gno assunto con Next Generation Eu, nel 2019 il debito italiano si era asse- ranno integrati con ulteriori risorse na-
è stato evocato il piano Marshall. Ap- stato al 134,6%. Il calo del Pil nel 2020 zionali (30,6 miliardi) per un totale di
provato dal Congresso statunitense nel e il costo degli interventi per fare fronte 222,1 miliardi da utilizzare fino al 2026.
1948, esso prevedeva aiuti per un am- all’emergenza Covid hanno determinato Cifre che danno un’idea della posta in
montare di 14 miliardi di dollari, di cui il netto, ulteriore rialzo. gioco. Ma che, dopo che il Pnrr sarà
1,5 vennero destinati al nostro Paese. stato vagliato con esito positivo da Bru-
Arduo fare paragoni, numerici e storici, Una grande chance xelles, dovranno diventare il carburante
con il Next Generation Eu. È però signi- (verde) di una macchina riformatrice
ficativa l’analogia tra i due contesti di Il Piano nazionale di ripresa e resilienza guidata con lungimiranza ed efficienza
riferimento: allora si trattava di ricostru- è la vera, grande chance di voltare a tutti i livelli. Il Piano verte su tre assi
ire sulle macerie della II Guerra Mon- pagina. Dopo essere stato approvato strategici condivisi a livello europeo:
diale, ora di spingere verso la ripresa un dal Consiglio dei Ministri e presentato digitalizzazione e innovazione, transi-
continente segnato profondamente, sul zione ecologica e inclusione sociale.
piano sanitario ma anche economico e Al contempo, il Pnrr punta al raggiun-
Se l’Europa ha fatto
sociale, dalla pandemia. gimento di tre obiettivi trasversali, con-
la sua parte, ora sta
cernenti la parità di genere, l’attenzione
a noi cogliere l’occasione
Se l’Europa ha fatto la sua parte, ora ai giovani e il rilancio dello sviluppo nel
storica che abbiamo
sta a noi cogliere l’occasione storica Sud. Un intervento epocale, afferma il
a disposizione. Il 67esimo
che abbiamo a disposizione. Il 67esimo Governo – con comprensibile enfasi –
Governo della Repubblica
Governo della Repubblica Italiana sta nel presentare un Piano che ambisce
Italiana sta cercando
cercando di fare del suo meglio per a riparare i danni economici e sociali
di fare del suo meglio
portare l’Italia in acque sicure e fuori della crisi pandemica contribuendo
per portare l’Italia
dalle secche del Covid. I bollettini ma- contemporaneamente a risolvere le
in acque sicure e fuori
croeconomici indicano come sia grave debolezze strutturali dell’economia ita-
dalle secche del Covid
la situazione e come gli effetti della liana e accompagnando il Paese su un
pandemia stiano continuando a di- percorso di transizione ecologica e
spiegarsi. Basta qualche dato per ambientale.
rendersene conto. Dopo che nel
2020 il Prodotto interno lordo era Il Pnrr si articola in 6 missioni, due
andato giù dell’8,9%, nel primo tri- delle quali – la 2 e la 3 – sono di
mestre 2021 è ulteriormente sceso PIANO NAZIONALE DI particolare rilevanza per i trasporti.
dello 0,4% rispetto ai tre mesi pre- La prima, “Digitalizzazione, Innova-
cedenti e dell’1,4% su base annua. RIPRESA E RESILIENZA zione, Competitività, Cultura”, stan-
Rispetto al febbraio 2020 gli occu- zia complessivamente 49,2 miliardi
pati sono quasi 900mila in meno e il per promuovere la trasformazione
tasso di occupazione è più basso di digitale del Paese, sostenere l’in-
due punti percentuali. L’Istat registra novazione del sistema produttivo
un lieve recupero dell’occupazione e investire in due settori chiave per
a marzo 2021, 34mila posti di lavoro l’Italia, turismo e cultura. Gli investi-
in più rispetto a febbraio, ma si tratta menti previsti nel Piano assicurano
di percentuali di aumento da prefisso la fornitura di banda ultra-larga e
telefonico (0,2 punti in più). Ed è un connessioni veloci in tutto il Paese.
recupero che esclude la fascia di età La seconda missione, “Rivoluzione
35-49 anni, mentre per le donne la Verde e Transizione Ecologica”, stan-
tendenza è verso un ulteriore calo. zia complessivamente 68,6 miliardi.
I suoi obiettivi sono migliorare la so-
Insomma, la strada da fare è lunghis- stenibilità e la resilienza del sistema
#NEXTGENERATIONITALIA
sima oltre che impervia. Anche per- economico e assicurare una transi-
ché i problemi dell’economia italiana zione ambientale equa e inclusiva.
aprile 2021 3
Il Piano prevede investimenti e riforme per l’economia circolare e la gestione dei rifiuti, per raggiungere target ambi- ziosi come il 65% di riciclo dei rifiuti plastici e il 100% di recupero nel set- tore tessile. Il Piano stanzia poi risorse per il rinnovo del trasporto pubblico locale, con l’acquisto di bus a bassa emissione, e per il rinnovo di parte della flotta di treni per il trasporto regionale con mezzi a propulsione alternativa. Sono previsti corposi incentivi fiscali per incrementare l’efficienza energetica di edifici privati e pubblici. Le misure consentono la ristrutturazione di circa 50mila edifici l’anno. Il Governo pre- vede importanti investimenti nelle fonti di energia rinnovabile e semplifica le procedure di autorizzazione nel settore. mercato del lavoro, anche attraverso la notevole e restituire al Paese il profilo Si sostiene la filiera dell’idrogeno, e in formazione, rafforzare le politiche attive industriale che, negli anni, a causa particolare la ricerca di frontiera, la sua del lavoro e favorire l’inclusione sociale. di privatizzazioni, delocalizzazioni e produzione e l’uso locale nell’industria La sesta missione, “Salute”, stanzia scelte strategiche sbagliate si è depau- e nel trasporto. Il Piano investe nelle complessivamente 18,5 miliardi. Il suo perato determinando la perdita di mi- infrastrutture idriche, con l’obiettivo di ridurre le perdite nelle reti per l’acqua potabile del 15%, e nella riduzione del dissesto idrogeologico. La terza mis- sione, “Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile”, stanzia complessivamente 31,4 miliardi. Il suo obiettivo primario è lo sviluppo razionale di un’infrastruttura di trasporto moderna, sostenibile ed estesa a tutte le aree del Paese. Il Piano prevede un importante investimento nei trasporti ferroviari ad alta velocità. A regime, verranno consentiti significativi miglioramenti nei tempi di percorrenza, soprattutto nel centro-sud. Ad esempio, si risparmierà 1 ora e 30 minuti sulla tratta Napoli-Bari, 1 ora e 20 minuti sulla tratta Roma-Pescara, e 1 ora sulla tratta Palermo-Catania. Il Governo inve- ste inoltre nella modernizzazione e nel potenziamento delle linee ferroviarie regionali, nel sistema portuale e nella obiettivo è rafforzare la prevenzione e lioni di posti di lavoro già esistenti e di digitalizzazione della catena logistica. i servizi sanitari sul territorio, moderniz- potenziali occasioni di lavoro per gio- La quarta missione, “Istruzione e Ri- zare e digitalizzare il sistema sanitario e vani e donne. cerca”, stanzia complessivamente 31,9 garantire equità di accesso alle cure. miliardi di euro e punta a rafforzare il Per fare un esempio, restando nell’am- sistema educativo, le competenze digi- Non solo Pnrr bito della mobilità, si pensi agli investi- tali e tecnico-scientifiche, la ricerca e menti per il rinnovo delle flotte dei bus il trasferimento tecnologico. La quinta Coordinandoli opportunamente e pre- e dei treni. Il Piano prevede l’acquisto, missione, “Inclusione e Coesione”, stan- vedendo specifiche condizionalità, gli entro il 2026, di circa 3360 bus a basse zia complessivamente 22,4 miliardi e investimenti previsti dal Piano, potreb- emissioni. Questi bus e, in particolare, ambisce a facilitare la partecipazione al bero avere un effetto moltiplicatore le loro componenti a tecnologia ele- 4 aprile 2021
fonte ufficiale non esiste. Si stima che in
Italia siano vigenti circa 75mila norme
nazionali alle quali ne vanno aggiunte
altrettante varate a livello regionale.
Forse le stime sono esagerate? Anche
se si pensasse a un numero più basso
saremmo comunque sempre molto lon-
tani dagli altri Paesi europei coi quali
siamo soliti confrontarci: Francia, Ger-
mania e Regno Unito nei quali vigono,
rispettivamente, 7.000, 5.500 e 3.000
norme di legge.
vata, devono essere prodotti e assem- tativo di facilitare l’attuazione del Piano Le riforme che ci aspettiamo sono an-
blati in Italia. Lo stesso discorso si può contribuendo alla modernizzazione del che quelle che devono far migliorare il
fare per l’acquisto dei 53 treni e delle Paese e all’attrazione degli investimenti. nostro Paese nella sua capacità di spen-
100 carrozze di nuova concezione co- Si va dalla riforma della Pubblica Ammi- dere le risorse economiche assegnate,
struite con materiali riciclabili e rivestiti nistrazione a quella della giustizia, dagli atteso che, rispetto ai fondi Strutturali
con pannelli fotovoltaici. interventi di semplificazione per la con- e di Investimento europeo (fondi Sie)
cessione di permessi e autorizzazioni, previsti per il periodo 2014-2020 (circa
E si potrebbe continuare a lungo scor- e sul codice degli appalti per garantire 44,8 miliardi di euro), ne sono stati as-
rendo i vari capitoli del Piano. attuazione e massimo impatto agli in- sorbiti solo il 40% o poco più. Per ge-
vestimenti, alla tutela della concorrenza stire i 162 progetti di investimento, tanti
Senza voler essere “benaltristi” (e cioè come strumento di coesione sociale e sono quelli previsti dal Piano, non sarà
fra quelli che ad ogni circostanza di crescita economica. Il Governo pun- sufficiente migliorare solo la capacità
fronte a un qualsiasi progetto ritengono tualizza che i tempi di queste riforme, di spesa attraverso una semplificazione
che “ci vuole ben altro”), non si può che vanno dai servizi pubblici locali a delle normative vigenti, bisognerà an-
sottacere che, sebbene il Pnrr sia com- energia elettrica e gas, sono stati pen- che reclutare le professionalità in grado
posto da ben 244 pagine, come tutti sati tenendo conto delle attuali condi- di governare e monitorare lo stato di
i provvedimenti legislativi complessi zioni dovute alla pandemia. Per quanto avanzamento di ogni singolo progetto.
richiede una serie di ulteriori provvedi- riguarda la semplificazione in materia di Al momento mancano una serie di in-
menti attuativi. In assenza di tali prov- contratti pubblici, il documento appro- formazioni che il Piano non contiene.
vedimenti investimenti come quello vato dal Consiglio dei Ministri annuncia Saranno disponibili con la pubblica-
previsto al punto 5.2 – Idrogeno – ri- che si interverrà con legge delega, il zione delle “schede tecniche”. Solo
schiano di rimanere sulla carta. cui disegno di legge sarà sottoposto al allora saranno note le tempistiche e le
Parlamento entro il 2021, su una serie azioni e sarà possibile una valutazione
Quanti provvedimenti attuativi sono di punti, tra i quali la “piena apertura e più compiuta.
necessari e quanto tempo occorrerà per contendibilità dei mercati”. Definizione
definirli non è dato saperlo. Presumi- che, sulla base delle esperienze dei Per quanto ci compete vigileremo su
bilmente saranno una cinquantina. Nel processi di liberalizzazione avviati ne- tutti questi aspetti, così come sull’attua-
frattempo mancano all’appello ancora gli ultimi 20 anni nei vari segmenti dei zione di tutti gli obiettivi di un Piano di
una serie di provvedimenti legislativi trasporti, ci trasmette un po’ di inquie- cui condividiamo visione e missioni es-
per la lotta al Covid 19 oltre e quelli per tudine e che non vorremmo celasse il senziali. Quando si tratta di operare per
i “sostegni”, che si andranno ad aggiun- proposito di mettere in discussione gli “rimettere in movimento il Paese”, la
gere a tutti quelli finora applicati. affidamenti in house, aprendo in que- Fit-Cisl, come sempre, è in prima linea.
sto modo la strada a ulteriori pericolose Lo siamo e lo saremo anche stavolta,
liberalizzazioni destinate ad abbassare per contribuire al rilancio italiano e a
la qualità dei servizi offerti, gli standard disegnare un futuro che garantisca più
Il fattore riforme di sicurezza e a creare – se mai ce ne opportunità alla nostra intera collettività
fosse bisogno – nuovo precariato. e a tutti i cittadini che ne fanno parte.
Assi strategici, obiettivi trasversali, Nessuno escluso.
missioni, ma c’è anche un’altra parola Le riforme che ci aspettiamo devono
chiave a qualificare l’ambizione del partire da una reale semplificazione le-
Pnrr: “riforme”. Corposo il pacchetto gislativa. Quante leggi esistono nel no-
di quelle previste dal Governo nel ten- stro Paese? Una risposta da parte di una
aprile 2021 5Puoi anche leggere
