NAMIBIA KAOKOLAND Natura selvaggia - I Viaggi di Maurizio Levi

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NAMIBIA KAOKOLAND Natura selvaggia - I Viaggi di Maurizio Levi
NAMIBIA KAOKOLAND
                             Natura selvaggia
        Nell’estremo nord del Paese, la selvaggia regione del Kaokoland
          tra paesaggi mozzafiato e gli incontri con i nomadi Himba
                                   15 giorni

Un viaggio che permette di esplorare la remota regione nordoccidentale della
Namibia. L’incontro con gli elefanti del deserto e con il raro rinoceronte nero, le
giornate sul potente fiume Kunene, le spettacolari cascate Epupa, i pastori
Himba, i safari nel Parco Etosha e nella concessione di Ongava, ci regaleranno
emozioni indimenticabili. Attraverseremo paesaggi grandiosi e incontaminati che
trasmettono una grande sensazione di libertà. Un elemento fondamentale di
questo tour sono i pernottamenti in tenda. Senz’altro bisogna affrontarlo con un
buon spirito di adattamento ma questo è ben ripagato dalle sensazioni uniche che
si proveranno dormendo a così stratto contatto con la natura, godendosi i suoni e
gli odori delle notti Africane. Un viaggio-spedizione che porta a conoscere una
natura spettacolare.
NAMIBIA KAOKOLAND Natura selvaggia - I Viaggi di Maurizio Levi
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2019

1° giorno / Italia – Windhoek
Partenza in serata per Windhoek con uno o due scali, in base alla compagnia aerea
scelta. Cena e notte a bordo.

2° giorno / Windhoek – Swakopmund
Arrivo a Windhoek al mattino o nel primo pomeriggio, disbrigo delle formalità
doganali e incontro con un addetto dell’organizzazione locale per il trasferimento a
Swakopmund (massimo 6 passeggeri per veicolo – minimo 2. In caso di un solo pax
supplemento trasferimento 190 euro). Arrivo a Swakopmund, caratteristica
cittadina, costruita nel più puro stile tedesco dell'epoca del Kaiser, che costituisce
un'autentica sorpresa. Tempo permettendo, passeggiata nella deliziosa area
pedonale per un po’ di shopping oppure sulla lunga spiaggia della città. Cena libera
e pernottamento in bed & breakfast.

3°-4° giorno / Swakopmund – Cape Cross – Palmwag Concession (alla ricerca
degli animali del deserto)
Partenza verso nord, lungo la costa atlantica. Attraversando campi di licheni,
effettuando una breve sosta per ammirare il relitto di una vecchia nave da pesca e
superando il villaggio di pescatori di Henties Bay, giungiamo al promontorio di
Cape Cross. Il primo europeo a metter piede sul suolo dell'attuale Namibia fu il
navigatore portoghese Diego Cao nel 1486, nella località Cape Cross. Oggi questa
località è famosa per la comunità di otarie che vi si è stabilita: circa 80.000
esemplari vivono qui tutto l'anno fra le rocce, tuffandosi nelle onde e giocando fra
di loro in un frastuono assordante. I maschi possono raggiungere i 2 metri di
lunghezza e superare i 300 kg di peso. Si visiterà questa colonia e l’incontro
“ravvicinato” è veramente emozionante. Si continua il percorso verso la parte
meridionale della celebre Skeleton Coast per addentrarsi poi nelle “gravel plains”,
nella regione del Damaraland (la terra del popolo Damara), area arida e
montagnosa caratterizzata da arenarie rossastre. La zona risalirebbe, secondo i
geologi, a più di 150 milioni di anni fa. Lungo strada si avvisteranno qua e là gli
springbok, le zebre e gli orici e, con un po’ di fortuna, gli elefanti del deserto tipici
di questa zona. Faremo ingresso nella Palmwag Concession un’area di oltre 5000
kmq, di montagne, vallate e dune, frequentate da numerosi animali selvaggi. La
guida, con la sua esperienza, saprà riconoscere e seguire le tracce degli animali per
scorgerli durante le loro attività quotidiane. L’esperienza di questa concessione è
davvero selvaggia e infatti non è consentito recarsi in autonomia ma solo con una
guida autorizzata. Nelle aeree desertiche si trovano varie sorgenti d’acqua che
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garantiscono la sopravvivenza di animali adattatisi a questo ambiente come i già
citati elefanti, i rinoceronti neri (oltre il 70% della popolazione mondiale al di fuori
dei Parchi), zebre, giraffe, orici, gazzelle e i maestosi kudu. Anche la popolazione di
predatori è la più abbondante che si trova al di fuori del Parco Etosha: ghepardi,
leopardi, iene brune e maculate. La prima delle due notti sarà al Palmwag Lodge
mentre la seconda notte dormiremo sempre nella concessione ma in un campo
mobile attorno al fuoco, immersi nei rumori dell’Africa.
I campi mobili sono organizzati con le attrezzature trasportate a bordo degli
automezzi. Sono fornite grandi tende ad igloo (2,6 x 2,6 x 1,8), lettini da campeggio
con lenzuola, coperta e cuscino. Un tavolino, una lanterna elettrica e un treppiede
su cui viene posizionato un catino per lavarsi, completano l’arredamento della
propria tenda. Una toilette da campo (ogni 4 persone) e una doccia solare (ogni 4
persone) sono a disposizione dei passeggeri. Per le prime colazioni e le cene, che
sono preparate dallo staff, sono disponibili tavoli e sedie da campeggio.

5°-6° giorno / Hoanib River (alla ricerca degli animali del deserto)
Al mattino prima di lasciare il campsite sarà piacevole passeggiare nelle vicinanze
per osservare con la luce diurna l’attività notturna della fauna selvatica. Partiamo
quindi verso nord, attraversando l’area del Mudorib River, nota per le buone
possibilità di avvistamento dei rinoceronti neri e gli elefanti del deserto. Giungiamo
quindi nel letto asciutto dell’Hoanib River, i cui boschi di acacia danno nutrimento
agli elefanti della zona. Gli elefanti del deserto non costituiscono una sottospecie
indipendente rispetto all'elefante africano, ma hanno una conformazione fisica
adattata all'ambiente volta a trarre il massimo sostentamento dalle scarse risorse
disponibili nella regione. Gli elefanti del deserto sono caratterizzati da zampe più
lunghe dei normali pachidermi e da una maggiore resistenza al caldo e alla sete. Il
campo per queste due nottate sarà allestito in uno degli affluenti del fiume Hoanib.
Sarà emozionante trascorrere le due giornate alla ricerca degli animali in questa
remota zona desertica.

7°-8° giorno / Khumib Valley e Ovivero Dam (nella terra degli Himba)
Al mattino continuiamo il viaggio ancora verso nord, nella parte occidentale della
regione del Kaokoland. Visiteremo lungo strada dei villaggi abitati dalla
popolazione Himba. Lontana da ogni interferenza occidentale e non “globalizzati”,
la popolazione Himba vive, ancora, in modo tradizionale. I villaggi, di tipico stile
africano, sono costituiti da agglomerati di semplici capanne di rami e paglia; le
donne, che nutrono un particolare culto della bellezza del corpo, ricordano per
lineamenti ed usanze le popolazioni nilotiche. Il corpo nudo e ricoperto solo da un
perizoma di pelle, è spalmato di argilla rossa impastata con grasso animale e ornato
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con semplici oggetti in ferro, osso, cuoio e conchiglie. L’accoglienza nei loro
villaggi è sempre molto cordiale e sono interessati a scambiare delle parole con i
visitatori. Le due giornate saranno trascorse tra le tribù e i paesaggi incantevoli del
Kaokoland, dalla Khumib Valley alle Tonnessen Mountains. Sulla strada verso
Ovivero si incontrano spesso gli uomini Himba con i loro bestiami. La prima notte
il campo sarà allestito nella Khumib Valley mentre la notte successiva sarà vicino la
diga di Ovivero, il cui bacino è molto frequentato da uomini e animali.

9°-10° giorno / Kunene River (al confine con l’Angola)
Continuiamo il percorso ancora verso nord, fino a raggiungere le cascate Epupa sul
fiume Kunene, che delimita il confine tra la Namibia e l’Angola. Sarà davvero
gradevole passseggiare in questa zona spettacolare. Una piacevole camminata
permette di raggiungere la cima di una collina da cui si gode uno stupendo
panorama. Non è un salto molto alto, ma la particolarità di questa cascata è che il
fiume Kunene si divide in numerosissimi rami che creano centinaia di piccole
cascate delimitando isolotti rocciosi su cui crescono enormi baobab. Tempo
permettendo ci faremo un bagno nelle acque del fiume, in una zona protetta.
Trascorreremo le due giornate fra camminate, esplorazioni in jeep e visite dei
villaggi Himba. Il tramonto sul fiume sarà indimenticabile! Il campo sarà allestito
per le due notti consecutive sulla sponda del fiume Kunene.

11° giorno / La concessione di Hobatere (i safari notturni)
Partenza al mattino presto verso sud attraversando la cittadina di Opuwo e
giungendo all’Hobatere Lodge. La concessione di Hobatere sorge poco a nord di
Kamanjab, in un terreno nel territorio dei Damara e offre la possibilità di effettuare i
safari con i veicoli aperti del lodge, oltre ai walking safari con i ranger esperti. La
particolarità di questo lodge è di poter effettuare anche i safari dopo il tramonto e al
buio si riescono a vedere molti animali notturni che in genere non si vedono di
giorno, come l’oritteropo, la volpe del Capo, il protele e la genetta. Cena e notte al
lodge.

12°-13° giorno / Parco Etosha (elefanti, gazzelle, leoni, zebre….)
Sveglia al mattino presto e partenza per due intere giornate dedicate ai safari
all’interno del Parco Etosha e nella riserva privata di Ongava. Si raggiunge il lato
occidentale del parco, entrando dal Galton Gate e raggiungendo successivamente
l’area centrale di Okaukuejo. Da questo punto inizierà la ricerca per l’avvistamento
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delle specie più comunemente diffuse: zebre di Burchell, springbok, gnu, impala dal
muso nero, orici, giraffe, le grandi antilopi “red hartebeest”…oltre ai più noti
elefanti, leoni e rinoceronti. Il Parco ospita complessivamente circa 110 specie di
mammiferi, 350 specie di volatili e 20 tipi di vegetazione differente. Spettacolare
anche la vista del “pan”, un enorme distesa argillosa ma con la superficie ricoperta
di sale, che si trova al centro del parco. Cene e pernottamenti all’Andersson’s
Camp.

Parco Etosha
Creato nel 1907, è stato uno dei primi parchi sorti per la protezione della fauna e
della flora. Con un'area di 100.000 kmq, il Parco era all'epoca la più grande area
protetta del mondo. Verso il 1960 il Parco venne progressivamente
ridimensionato, fino a raggiungere l'attuale estensione di circa 23.000 kmq, il cui
centro è costituito dal "pan", bacino perfettamente piano di sale che brilla alla
luce del sole, lungo un centinaio di chilometri e largo una quarantina. Questa
nudità biancastra offre, paradossalmente, una protezione agli animali più
vulnerabili visto che l'assenza di vegetazione non lascia nascondigli ai pericolosi
predatori. Il nome "Etosha significa "grande luogo bianco", con riferimento al
colore del suolo del deserto salino che costituisce il 25% dell'area del Parco. Si
ritiene che fino a circa 12 milioni di fa quest'area fosse un tempo un lago poco
profondo, alimentato dal fiume Kunene; in seguito il Kunene mutò il proprio
corso e la zona si trasformò in un semi-deserto. Seguendo piste in terra battuta si
va alla ricerca di gruppi di elefanti, raccolti attorno alle pozze d'acqua, di
branchi di erbivori, in perenne movimento fra i boschetti di acacie e di leoni in
agguato tra i cespugli attorno alle pozze. La scarsità dei bacini d'acqua rende
necessario un curioso rispetto per la gerarchia degli animali che si abbeverano;
in ordine di importanza: elefanti, predatori, erbivori e poi volatili. Gli animali
aspettano impassibili il loro turno, disponendosi a gruppi attorno alla pozza.

14° giorno / Parco Etosha – Okahandja – partenza
Partenza al mattino presto in direzione sud, lungo la strada che conduce alla
capitale, attraverso la parte centro-settentrionale della Namibia. Si percorrono le
grandi praterie dell'altopiano, dove si trovano le fattorie che praticano,
generalmente, l'allevamento estensivo di bestiame. La Namibia, infatti, è fra i più
importanti produttori mondiali di carne bovina. Si attraversa la cittadina di
Okahandja, centro principale della popolazione Herero le cui donne indossano
curiosi abiti che ricordano quelli europei del secolo scorso. Qui si farà una breve
sosta al simpatico mercatino dell’artigianato dove si possono trovare belle sculture
in legno prevalentemente di animali. Arrivo all’aeroporto di Windhoek, in tempo
per l’imbarco sul volo di linea per Johannesburg. Eventuale pranzo libero. Arrivo a
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Johannesburg e proseguimento per l’Italia, con scalo. Cena e pernottamento a
bordo. NB: nel caso il vostro volo di rientro fosse al mattino bisogna aggiungere
un trasferimento privato extra per partire dall’Etosha prima dell’alba.

15° giorno / Italia
Arrivo nell’aeroporto di scalo e proseguimento per l’Italia. Arrivo in mattinata.
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Altre informazioni:
Trasporti – Si utilizzano automezzi tipo Land Rover o Toyota 4x4 modificate con
2 o 3 file di sedili, oltre a quello frontale del guidatore. Ogni vettura è equipaggiata
con un frigorifero. Le vetture non dispongono di aria condizionata. Autista-guida di
lingua inglese (ne esistono alcuni che conoscono l’italiano ma possiamo saperlo
solo in fase di prenotazione).

Pernottamenti – Tutte le attrezzature da campo sono fornite. Non è necessario
portare il sacco a pelo. I pernottamenti in guest house e lodge sono in camere a
due letti con servizi privati. I pranzi sono a pic-nic, cene al campo per le notti in
tenda, in ristorante per le notti in lodge. Non è incluso il pranzo e la cena del
giorno 2 (il giorno dell’arrivo in Namibia).
Formalità burocratiche – E’ sufficiente il passaporto con validità di almeno 6
mesi dalla data di partenza. NB: i passeggeri sotto i 18 anni che entrano in
Sudafrica o che semplicemente transitano in Sudafrica devono essere in possesso
del loro certificato di nascita integrale e i minori che viaggiano con un solo
genitore (o senza genitori) dovranno ottenere con tre mesi di anticipo una lettera
chiamata Affidavit.
Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Consigliata la
profilassi antimalarica. Durante i mesi dell’inverno australe (maggio-ottobre) il
rischio è quasi nullo. Si consiglia comunque di informarsi presso l’Ufficio
d’Igiene provinciale.
Clima – Temperato, secco e soleggiato. Nei mesi dell'inverno australe (Giugno-
Settembre) temperature fresche o fredde di notte, (5°- 8°) e buone di giorno (20°-
25°). Nei mesi primaverili e autunnali, temperature moderate sia di giorno che di
notte.
Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Itinerario di grande valenza
paesaggistica e naturalistica; animali, piante e ambienti molto particolari. Molto
confortevoli ben organizzati i campi mobili che permettono un contatto fantastico
con una natura incontaminata, ma che richiedono un minimo spirito di
adattamento. Ottime le sistemazioni alberghiere. Alcune tappe sono lunghe ma i
paesaggi sono sempre piacevoli. Mezzi di trasporto moderni e confortevoli.
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QUOTAZIONE PER PERSONA solo servizi a terra:
4.290 base 4-12 partecipanti
4.620 base 3 partecipanti
5.950 base 2 partecipanti
Da aggiungere:
- supplemento singola                                        € 180
- copertura assicurativa di viaggio                          vedi tabella sotto
- costo individuale gestione pratica (fino al 31.03.2019)     € 80
- costo individuale gestione pratica (dal 1.04.2019)          € 90

VOLI DALL’ITALIA (da aggiungere ai servizi a terra)
in funzione delle classi di prenotazione disponibili e del periodo del viaggio
a partire da € 850 tasse aeree, fuel e security surcharge inclusi

Promozione “Prenota Prima”
Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e
otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all
inclusive”.

Date di partenza dall’Italia:
partenze individuali possibili tutti i giorni

La quota comprende:
autista-guida di lingua inglese, trasporti con automezzi 4x4, i pernottamenti in
tenda o lodge come indicato, trattamento di pensione completa eccetto i pasti a
Swakopmund, l’acqua minerale a bordo del veicolo, vino locale e birra nelle cene
al campo, gli ingressi ai Parchi, assicurazione come specificato, guida sulla
Namibia, dossier Animali Africani.
La quota non comprende:
i voli, le bevande non incluse, i pasti a Swakopmund, eventuali attività opzionali
non incluse, mance, extra personali, eventuali tasse locali in uscita dal paese, tutto
quanto non espressamente specificato.
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La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”
- Annullamento del viaggio prima della partenza
- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24
- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)
- Bagaglio fino a € 750
- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di
  viaggio
- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità
  permanente

Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese
accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo
dell’importo si evince dalla tabella che segue:

Per prenotazioni fino al 31.03.2019
       Quota totale fino a:            Costo a passeggero*
             € 1.000,00                          € 45
             € 2.000,00                          € 80
             € 3.000,00                         € 115
             € 4.000,00                         € 150
             € 5.000,00                         € 185
             € 7.000,00                         € 255
            € 10.000,00                         € 360

Per prenotazioni dal 1.04.2019
       Quota totale fino a:            Costo a passeggero*
             € 1.000,00                          € 50
             € 2.000,00                          € 90
             € 3.000,00                         € 130
             € 4.000,00                         € 165
             € 5.000,00                         € 190
            € 10.000,00                         € 200

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese
gestione pratica.
*comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa
E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a
€ 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di €
55,00, da specificare espressamente all’operatore.

Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro
sito www.viaggilevi.com.
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NOTE IMPORTANTI

     La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio Rand / Euro =
      0,066 in vigore nel mese di Febbraio 2019. In caso di oscillazioni del cambio
      di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento
      valutario.
     Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
      l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
      possibile le visite e le escursioni programmate.
     Le tariffe aeree indicate sono state verificate in fase di programmazione. Al
      momento della prenotazione potremo sapere la tariffa con esattezza.
     Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
      caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla
      emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che
      non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle
      nostre pubblicate.
     E’ possibile effettuare il tour su base privata con supplementi da quantificare.

Milano, 21.03.2019 n.2

                             Organizzazione tecnica:
                         I Viaggi di Maurizio Levi
                     Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
                Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
             E-mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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