IL MONDO DEGLI INSETTI - Liceo Classico Galluppi di Catanzaro

IL MONDO DEGLI INSETTI

COSA SONO GLI INSETTI?
 Gli insetti sono gli animali che si
   sono affermati con maggiore
successo sul nostro pianeta. Sono
 la classe più numerosa con oltre
         un milione di specie.
  Appartengono alla classe degli
   esapodi, caratterizzata dalla
   presenza di tre paia di arti e
 molti sono provvisti di ali. Grazie
 al volo, alle piccole dimensioni e
  alla capacità di sopravvivere in
       diversi ambienti, hanno
colonizzato gli habitat più diversi.

ANATOMIA DEGLI INSETTI
Il corpo degli insetti si divide in 3 segmenti che svolgono funzioni
                              differenti:

         CAPO:
                                                   TORACE:
   Accoglie l’apparato
                                              Sostiene gli arti e,
  boccale e gran parte
                                              negli insetti che ne
dell’apparato sensoriale,
                                               sono sprovvisti, le
 compresi gli occhi e le
                                                       ali.
        antenne.

                                                    ADDOME:
                                               Contiene gli organi
                                              della digestione, dell’
                                               escrezione, e della
                                                  riproduzione.

POPOLAZIONI
     Grazie alle loro piccole dimensioni, gli insetti
  occupano microhabitat inaccessibili ad altri animali;
    inoltre essi si riproducono molto rapidamente,
  reagendo con tempestività all’eventuale incremento
                   del cibo disponibile
Ad esempio, una sola coppia di
coleotteri bruchidi potrebbe
teoricamente produrre, nel giro di
432 giorni, prole a sufficienza per
occupare l’intero volume del
nostro pianeta, ma in realtà ciò
non avviene perché le risorse sono
limitate e perché c’è competizione
tra individui della stessa specie e
di specie diversa

CICLI VITALI
       Gli insetti nascono da un uovo, ma dopo la schiusa si
               sviluppano secondo modalità diverse:

                                            METAMORFOSI
SVILUPPO AMETABOLO:                         INCOMPLETA:
In alcuni insetti privi di ali, i           In alcuni insetti alati, per
giovani e gli adulti hanno un               esempio nelle cavallette, il
aspetto molto simile. Ad ogni               passaggio dallo stato immaturo
muta la ninfa abbandona                     (ninfa) a quello adulto avviene
l’esoscheletro e cresce in                  per gradi. Le ninfe sono simili
dimensioni                                  agli adulti ma mancano delle ali e
                                            degli organi riproduttivi

   METAMORFOSI COMPLETA:
   In altri insetti alati le larve subiscono più mute; nell’ultima la larva si
   impupa e i tessuti larvali si trasformano nelle strutture dell’adulto

VOLO ED ALI
Gli insetti sono stati tra i primi a
sviluppare la capacità di volo, che
permette loro di facilitare
compiti come sfuggire ai
predatori, reperire il cibo ecc.

                           Le ali sono formate da
                           cuticole e articolate al
                           torace mediante sleriti,
                           solitamente presenti in 2
                           paia, unite mediante uncini

GLI INSETTI UTILI
Alcuni insetti sono definiti utili perché svolgono azioni vantaggiose per
                                   l’uomo.
                      Possono essere di due tipi:

  INSETTI AUSILIARI:                            INSETTI PRONUBI:
    Sono antagonisti di                      favoriscono l’impollinazione
insetti o di altri artropodi                    delle angiosperme, in
 dannosi per l’uomo e per                        particolare quelle di
      le sue attività.                            interesse agrario.

GLI INSETTI NOCIVI
 Alcuni insetti possono
provocare malattie negli    L’uso degli insetticidi ha
 uomini e negli animali e   permesso di distruggere
causare gravi danni alle      gli insetti nocivi e di
piante di cui si nutrono,   migliorare la produzione
    apportando loro                 di raccolti.
  numerose alterazioni.

COCCINELLIDI (COCCINELLE)
                                            Sono noti a tutti per la loro livrea
                                           decorata con macchioline o strisce.
                                           Sono lunghi 1-15 millimetri, di forma
                                         tondeggiante e convessa. Sotto la livrea
                                          dai colori vivaci, utile per intimidire i
                                            predatori, nascondono delle ali che
                                                 sprigionano solo in volo.

                                             Nonostante l’aspetto simpatico e
  La credenza che la coccinella porti      inoffensivo, i coccinellidi sono molto
  fortuna nasce nell’antichità: il suo       voraci e spesso compiono atti di
nome deriva dal greco "kokkinos“, che     cannibalismo. D’altra parte, sono molto
 significa “rosso”. Questo colore era       utili perché divorano alcuni piccoli
 legato all’amore e perciò si riteneva         insetti dannosi per le piante,
che chi vedeva una coccinella potesse           preservando molti raccolti.
    trovare l'amore in poco tempo.

L’INSETTO STECCO
    Ha una forma molto
particolare, che gli consente   È imparentato con i grilli
    di mimetizzarsi e di          e ne esistono circa un
  confondere i suoi nemici,      centinaio di specie, che
   perché molto simile ai        vivono quasi tutte nelle
   ramoscelli su cui vive.
                                      regioni calde.

Solitamente, la lunghezza di un
insetto stecco è di circa 7 cm,        Per quanto riguarda la
    ma alcuni raggiungono la          riproduzione, di solito la
considerevole lunghezza di 30        femmina lascia cadere per
  o addirittura 60 cm. Questi      terra le uova, simili a granelli,
 esemplari sono considerati gli   ma poche di esse sopravvivono.
  insetti più lunghi del mondo.    In alcune specie i maschi sono
                                   molto rari, e le femmine sono
                                  capaci di deporre uova feconde
                                         senza accoppiarsi.

LA MANTIDE RELIGIOSA
         ( MANTIS RELIGIOSA)
 La mantide religiosa (mantis religiosa),
 denominata anche mantideL europea, è una delle
 specie più comuni dell'ordine Mantodea.

   Il nome del genere deriva dal greco
   "Mantis", cioè profeta, indovino, e fa
   riferimento alla postura delle zampe
   anteriori che ricorda un atteggiamento di
   preghiera.

Di colore verde o marrone, hanno tutte l’aspetto di
foglie; la femmina è lunga circa 7,5 cm, il maschio 6
cm.
Presenta chiazze nere su ogni zampa anteriore a
scopo difensivo
Ha inoltre 2 ali, generalmente più piccole nella
femmina, che può esserne anche del tutto priva

Le neanidi della mantide in natura nascono in maggio/giugno, per diventare
adulte nel mese di agosto. Le uova vengono deposte in ooteche, prodotte
dalla femmina, durante la stagione fredda. Ogni ooteca contiene in media
60-70 uova e può arrivare fino a 200.
L'accoppiamento delle mantidi è caratterizzato da cannibalismo post-
nuziale: la femmina, dopo essersi accoppiata, o anche durante l'atto, divora
il maschio partendo dalla testa mentre gli organi genitali proseguono
nell'accoppiamento. Questo comportamento è dovuto al bisogno di
proteine, necessarie ad una rapida produzione di uova; prova ne è che la
femmina d'allevamento, essendo ben nutrita, spesso "risparmia" il maschio.

I LEPIDOTTERI
 I lepidotteri (farfalle e falene) sono
    tra gli insetti più diversificati al
 mondo. Hanno il corpo e le ali rivestiti
 di minuscole squame sovrapposte e un
apparato boccale a forma di proboscide.
     Utilizzano richiami olfattivi ed
  esibizioni per il corteggiamento e le
   loro larve, i bruchi, hanno il corpo
 cilindrico e mascelle masticatrici . Si
 sviluppano per. metamorfosi completa
   formando in molti casi una pupa (o
  crisalide) all’interno di un bozzolo di
                    seta

CICLO VITALE DEI
             LEPIDOTTERI
• Il ciclo vitale dei lepidotteri è suddiviso in 4 stadi:

                                                    FORMA
  UOVO             LARVA            PUPA
                                                    ADULTA

MORPHO PELEIDES
       La Morpho Peleides è una farfalla
       tropicale di grosse dimensioni,
       presente soprattutto in America
       Centrale, nelle foreste pluviali del
       Sud America e anche in Messico. La
       caratteristica di questa farfalla è la
       colorazione azzurra, presente solo
       nelle ali del maschio, che viene
       utilizzata per spaventare i predatori.

FORMICIDI (FORMICHE)
Le formiche sono diffuse quasi
dappertutto sul nostro pianeta
e hanno un’enorme importanza
per gli ecosistemi terrestri.
Sono insetti altamente sociali e
vivono in colonie, di entità
variabile, che possono arrivare
a contare decine o centinaia di
milioni di individui annidati in
strutture scavate sotto terra.
                                   Nelle colonie convivono sempre
                                   più generazioni di formiche e le
                                   loro società sono divise in caste, a
                                   ciascuna delle quali è affidato un
                                   compito specifico. L’
                                   appartenenza ad una casta
                                   piuttosto che ad un’altra è
                                   determinata dall’alimentazione

Le colonie di formiche comprendono 3 diverse caste: le operaie,i maschi e
                               le regine.

                                                        Le regine di
   Le operaie sono
                                                       questa specie
tutte femmine sterili
                                                     sono in assoluto le
   e attere. Le più
                                                        più grandi e
grandi trasportano le
                                                      depongono fino a
prede, le più piccole i
                                I maschi,            1-2 milioni di uova
        liquidi.
                             solitamente                  al mese.
                            alati, hanno il
                            corpo a forma
                           di sigaro e dopo
                              il tramonto
                            sono attratti
                               dalle luci.

SCARABEIDI (SCARABEI)
  La famiglia comprende stercorari, scarabei rinoceronte e scarabei
  foglia. La lunghezza varia da 0,2 a 17 cm. Le antenne terminano con
  una tipica protuberanza formata da 3-7 placche mobili. Depongono le
  uova nel terreno, nel legno marcescente e negli escrementi.

Di un eccezionale colore dorato
argenteo, lo scarabeo Plusiotus
Resplendens è molto raro. Vive, come
altre specie a lui affini, in Sud
America.

Inoltre lo scarabeo egizio, chiamato
kheperer, era considerato un potente
amuleto sin dal periodo tinita con
funzione magica-apotropaica di
eterna rinascita nel divenire e
trasformarsi, assicurando solo eventi
felici ed un costante miglioramento
delle facoltà intuitive e spirituali.

GLI INSETTI: IL CIBO DEL
                FUTURO
Gli insetti come alimento nutrono già oggi 2 miliardi di persone. Inoltre sono una
fonte di cibo nutriente e sostenibile che consente un minore utilizzo di risorse
ambientali. Oggi le istituzioni europee già prevedono l’utilizzo di insetti
nell’alimentazione animali e dall’1 gennaio 2018 si apriranno le porte alla libera
circolazione di alimenti a base di insetti nell’ UE.
Al momento rientrano nel «Novel food» e sono legati a regolamenti specifici, ma
Belgio, Paesi Bassi, Francia e Inghilterra già permettono allevamenti e
produzione, controllata e normata di insetti ad uso alimentare.
L’Italia con i suoi veti agli insetti edibili, rischia di arrivare in ritardo e di dovere
poi aprirsi all’importazione dell’etichettatura poco chiara.