Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore

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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
“La libertà di pensiero è
più forte del potere.”
GIORDANO BRUNO

Il mio
Quaderno
Sesto mese:

 Un Coraggio Infinito
                 UNA STORIA DI LIBERTÀ

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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
Italiano con amore

  UN CORAGGIO INFINITO
                             Sesto mese

COSA IMPARERAI               L'italiano con Giordano
                             Bruno
Una canzone che parla di
animali (e di imperfetto!)   ELEONORA SILANUS
                             Creatrice di Italiano con Amore

La ricetta degli gnocchi     Questo mese facciamo un viaggio ai confini
alla sorrentina
                             dell'universo in compagnia del filosofo
Focus di grammatica:
                             italiano Giordano Bruno.
l'imperfetto
                              Buon #italianoconamore!

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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
IL MONDO
                           INTORNO A TE
     Il protagonista della storia di questo mese amava studiare e osservare.
   Entra anche tu nel mondo di Giordano Bruno: fai una passeggiata vicino a
                  casa tua e descrivi quello che vedi: com'è il panorama?
                      Ci sono fiori, alberi, edifici? Come li descriveresti?

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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
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CORAGGIO
                                                   Italiano con amore
INFINITO

               AUDIO 1. INTRODUZIONE
Ti do il benvenuto in questo nuovo mese del corso di Italiano con Amore.

Preparati, perché oggi iniziamo un viaggio che dall’Italia ci porta fino ai confini
dell’universo…
Ovviamente ai confini dell’universo non possiamo mica andarci da soli: con noi
avremo una guida d’eccezione, e sarà proprio questo nostro compagno di
viaggio ad aprirci niente meno che le porte dell’infinito.

Ti sembro esagerata, vero? Tu fidati di me, e vedrai che la storia di questo mese
ti sorprenderà.
Il nostro compagno di viaggio è stato un grande filosofo, un appassionato
astronomo e un immenso studioso, un vero intellettuale del Rinascimento, che
era e continua ad essere uno dei massimi rappresentanti del libero pensiero. Il
suo nome è Giordano Bruno.

Come al solito partiamo dai motivi che mi hanno spinto a parlarti di Giordano:
per prima cosa devi sapere che le cose più importanti per lui erano la
conoscenza, lo studio, il continuo ricercare e approfondire. Se il tuo percorso
con la lingua italiana ti ha portato fino a qui e stai ascoltando queste parole,
anche tu ami imparare nuove cose e ampliare le tue conoscenze. Allora capirai
bene perché considero Giordano un perfetto compagno di viaggio. Con i suoi
studi, le sue scoperte, e soprattutto con la sua continua lotta per la conoscenza,
ci insegna a guardare al mondo intorno a noi con altri occhi.

Giordano credeva fermamente nella forza della ragione, e il concetto
fondamentale della sua filosofia era l’infinità dell’universo. Questo significa che
per lui l’universo non era limitato, chiuso, ma immenso, infinito.
La sua teoria, che a noi potrebbe sembrare ovvia, era, per la sua epoca,
estremamente rivoluzionaria.
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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
Prima di lui c’era stato Copernico, un astronomo polacco che aveva
brillantemente dimostrato la teoria dell’eliocentrismo, e cioè di un universo con
                                                            Pacch
il sole al centro. Ma Giordano andava oltre, si spingeva ancora    e t tavanti:
                                                                  più   o bonus

secondo lui nulla poteva trovarsi al centro dell’Universo, né la Terra né il sole,
semplicemente perché l’universo era infinito e pieno di infiniti mondi.

Giordano è nato a metà del 1500: ecco, in quel periodo, in Europa, teorie come
queste non solo non erano accettate, ma qualsiasi cosa che andasse contro la
dottrina della Chiesa Cattolica era severamente punita. Erano gli anni della
Santa Inquisizione, di un sistema che processava e condannava chiunque avesse
un pensiero diverso dalla maggioranza.

Come vedremo, il nostro protagonista ha subito enormi conseguenze per aver
sostenuto le sue teorie, ma, come spesso accade, sarà la storia a dargli ragione:
Galileo Galilei confermerà la sua teoria e oggi, quattro secoli dopo, la scienza
continua a sostenerla.

Insomma, Giordano è stato tra i primi a sostenere che non siamo al centro
dell’universo, che tutto è più grande di noi. In più, partendo da questo principio,
lui sosteneva anche che il compito dell’uomo è una continua evoluzione.
Tra le risorse più potenti dell’essere umano ci sono la cultura, il pensiero, la
conoscenza. E secondo Giordano tutte queste risorse sono al servizio di un
unico grande obiettivo: evolvere, migliorare, crescere.

Sono convinta che possiamo crescere tutti i giorni, e come ti ho detto con la
storia di Michelangelo possiamo farlo in molti modi, anche e soprattutto con le
piccole cose. Ormai l’avrai già capito, sono una convinta sostenitrice delle
grandi storie che ci aiutano ad apprezzare le piccole cose. E la storia di
Giordano non è solo grande, è infinita.

Prima di iniziare con la storia, ti lascio con una frase che rappresenta molto bene
il pensiero del nostro protagonista:

"L'uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà conto, sarà
libero in questo mondo.”

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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
Rendersi conto di qualcosa significa percepire, capire, comprendere…con
questa frase vuole dirci che noi esseri umani non abbiamo limiti, e solo quando
lo capiremo saremo davvero liberi.                         Pacchetto bonus

Giordano ha vissuto libero nello spirito anche quando purtroppo, è stato
imprigionato e condannato a morte dall'Inquisizione. Anche se in vita la sua
storia non ha avuto un lieto fine, le sue idee e la forza della sua storia
continuano ad ispirare e farci riflettere fino ad oggi.

L’introduzione finisce qui, continua a seguire il calendario e preparati perché
questo mese il nostro viaggio ci porterà lontano.

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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
AUDIO 2. LA STORIA
                                                               Pacchetto bonus

                                                   Italiano con amore
Giordano nasce nel 1548 a Nola, una piccola città vicino a Napoli. A 17 anni
diventa un sacerdote domenicano e sin da giovane la sua vita è segnata da un
grande obiettivo: conoscere, conoscere e conoscere.

In che anno nasce Giordano?
- Nel millecinquecentoquarantotto (1548).
A che età diventa un sacerdote?
- A diciassette (17) anni.
Qual è il suo obiettivo?
- Conoscere, conoscere, conoscere.

Giordano adora studiare e diventa presto uno dei più brillanti intellettuali
d’Europa. La sua passione per la verità non ha limiti. Ama la conoscenza e non
sopporta i dogmi: secondo lui, tutto va indagato e approfondito. Per Giordano
non esistono idee preconfezionate e definitive: tutto è in movimento, tutto è
da scoprire e imparare.

Cosa ama?
- La conoscenza.
E cosa non sopporta?
- I dogmi.
Cosa sono i dogmi?
- Idee preconfezionate e non questionabili.

È proprio questo suo amore per la conoscenza che lo pone in contrasto con la
cultura limitata dell’epoca. Infatti non dobbiamo dimenticare che ci troviamo
negli anni più bui della storia del libero pensiero. Ho detto che sono anni bui. Il
buio è il contrario della luce. La notte è buia, un ambiente non illuminato è
buio. Gli anni in cui vive Giordano sono anni bui.

Cosa lo pone in contrasto con la cultura dell’epoca?
- Il suo amore per la conoscenza.
Com’era la cultura in quel periodo?
- Era limitata.

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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
In che anni ci troviamo?
- Negli anni più bui della storia del libero pensiero.
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Il periodo storico è quello dell’Inquisizione: la Chiesa Cattolica condanna
chiunque abbia idee diverse da quelle imposte. Non solo esprimere la propria
                                                     Italiano con amore
opinione è pericoloso, ma anche leggere diventa un rischio: alcuni libri sono
infatti proibiti. E secondo te quali libri vuole leggere Giordano? Ma è ovvio,
tutti! Per lui la conoscenza non ha limiti, non possono esistere libri proibiti.

Cos’è pericoloso fare nel periodo dell’Inquisizione?
- Esprimere la propria opinione e leggere i libri proibiti.
Quali libri vuole leggere Giordano?
- Ma è ovvio, tutti!
Perché?
- Perché per lui la conoscenza non ha limiti.

A causa della sua ribellione alle regole viene processato dalla Chiesa ed è
costretto ad andare via da Napoli. Quando una persona "viene processata"
viene accusata di un crimine, nel caso di Giordano quello di aver letto un libro
proibito.

Qual è la conseguenza della sua ribellione?
- Viene processato ed è costretto a lasciare Napoli.

Inizia così un lungo pellegrinaggio per le campagne e le città d’Italia e
d’Europa. Va a Roma, e lì viene accusato di nuovo, questa volta di omicidio.
Non è vero, ovviamente, questa accusa viene da esponenti della Santa
Inquisizione che non concepiscono la sua filosofia e lo accusano di eresia.

Cosa succede a Roma?
- Viene accusato di omicidio.
Giustamente o ingiustamente?
- Ingiustamente.
Perché viene accusato?
- Perché la sua filosofia non è accettata ed è considerato eretico.

Con gli anni, Giordano rinuncia al suo essere sacerdote e continua a spostarsi
di città in città: Torino, Ginevra, Londra, Francoforte e tante altre.

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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
Spesso viene apprezzato per le sue immense capacità intellettuali dai
governanti delle città in cui va a vivere. In altri momenti insegna in prestigiose
università varie materie, dalla mnemonica (lo studio della memoria) alla
                                                               Pacchetto bonus
filosofia.

Per cosa viene apprezzato Giordano?
                                                   Italiano con amore
- Per le sue immense capacità intellettuali.
Da chi viene apprezzato?
- Dai governanti dell’epoca.
Cosa insegna nelle università?
- Varie materie, dalla mnemonica alla filosofia.

Ma succede anche che le sue idee non vengano capite: non dobbiamo
dimenticare che Giordano è fermamente convinto della necessità di
diffondere le proprie teorie, di parlarne a quante più persone possibili, e
difficilmente trova orecchie e menti disposte ad ascoltarlo senza pregiudizi.

Di cosa è fermamente convinto Giordano?
- Della necessità di diffondere le proprie idee.
Cos’è difficile?
- Trovare orecchie e menti disposte ad ascoltarlo.

 Ed ecco che ciclicamente si trova da solo per le strade d’Europa, sempre in
continua ricerca. Cos’altro fa in questi anni? Studia, è chiaro. La sua cultura è
immensa. Osserva, ricerca, scrive libri, usa le sue capacità, i suoi studi e la sua
immaginazione per andare oltre qualsiasi teoria già esistente.

Cosa fa durante i suoi viaggi in Europa?
- Studia, osserva e scrive libri.

Immaginiamo di essere là con lui: Giordano sta attraversando l’Europa, non ha
certezze, l’unico punto fermo nella sua vita è la sua mente, il suo pensiero. Si
guarda intorno, i suoi occhi esploratori guardano tutto ciò che lo circonda: la
terra, le piante, gli edifici e, soprattutto, il cielo. “Che immensità”, pensa più di
una volta. Alla fine delle sue giornate va a dormire in un letto quasi sempre
diverso.

Qual è l’unico punto fermo nella vita di Giordano?
- La sua mente, il suo pensiero.
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Il mio Quaderno - Un Coraggio Infinito - Italiano con Amore
Cosa guarda mentre attraversa l’Europa?
- Tutto ciò che lo circonda.
Dove va a dormire?
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- In un letto quasi sempre diverso.
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Una di queste notti, dopo aver chiuso gli occhi, fa un sogno così vivido che gli
sembra vero: nel sogno è da solo, intorno a lui c’è il cielo, si sente dentro
all’universo limitato rappresentato dall’epoca: è come stare dentro una bolla
di vetro*. Ad un certo punto, però, sente una sensazione di paura e meraviglia.

Cosa succede una notte?
- Giordano fa un sogno vivido.
Cosa c’è intorno a lui nel sogno?
- Il cielo.
Cosa sente ad un certo punto?
- Una sensazione di paura e meraviglia.

Giordano descrive così quello che prova e vede:             *Questa è una bolla di vetro!

"Ho aperto le ali e mi sono sentito in volo verso l’infinito. Qui non esiste né alto
né basso, né confine né centro… ho visto come il sole è solo una stella e le stelle
altri soli: la rivelazione di questa immensità è stata come innamorarsi!"

Come si sente nel sogno?
- Si sente in volo verso l’infinito.
Cos’è il sole?
- Solo una stella.
Quale sensazione ha provato Giordano?
- Come un innamoramento.

Si sveglia dal sogno e cosa pensa secondo te? Qualcosa del tipo: “Mah, che
strano questo sogno, meglio dimenticarlo?” No di certo! Ormai sai già che per
Giordano la conoscenza non ha limiti: e allora, convinto di quello che ha
studiato e sentito, continua a condividere ancora di più le sue idee e parlarne
apertamente.

Giordano smette di diffondere le sue teorie?
- No di certo! Le condivide ancora di più.

                                      10 - dieci
Purtroppo però, non è nato negli anni giusti per poterlo fare. Dopo essere
tornato in Italia, per la precisione a Venezia, Giordano vienePtradito
                                                                a c c h e tda
                                                                           t o un
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conoscente e arrestato. Inizia così un processo per eresia che lo porterà a
Roma e che durerà 7 anni.                                  Italiano con amore
Da chi viene tradito Giordano?
- Da un conoscente.
Dove si trova quando viene arrestato?
- A Venezia.
Quanto dura il suo processo per eresia?
- Sette anni.

Un giorno, dopo essere sopravvissuto ai lunghissimi e durissimi anni in
carcere, viene portato in un'aula tribunale: è arrivato il momento di ascoltare
il verdetto finale. La sentenza è quella di condanna a morte. Dopo averla
ascoltata, Giordano decide di parlare. La sua risposta è una semplice frase che,
in un momento così buio, manifesta tutta la sua libertà e grandezza.
Guardando negli occhi i suoi accusatori, lui dice:

Forse tremate* più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell’ascoltarla.

La sua ultima frase ci mostra quanto fossero forti le sue convinzioni e la sua
voglia di essere libero.

E sai una cosa? Aveva ragione lui. Solo 10 anni dopo Galileo Galilei, con l’aiuto
di un telescopio confermerà l’idea di Giordano di un universo immenso.
Insomma, la sua vita è stata breve, ma le sue idee erano davvero infinite.

*Il nostro corpo trema quando abbiamo paura o quando abbiamo freddo, e quello che
Giordano vuole dire è che il sistema repressivo e autoritario che lo condanna può solo essere
guidato dalla paura.
 Il verbo tremare si coniuga così: Io tremo, tu tremi, lei/lui trema, noi tremiamo, voi tremate, loro
tremano.

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AUDIO 3. STORIA IERI, OGGI, DOMANI

Eccoci con l'Audio Ieri, Oggi e Domani. Come già sai, si tratta della stessa storia,
in versioni diversi. Questo mese ascolterai due versioni: una al passato (modo
indicativo, tempi passato prossimo e imperfetto) e una al futuro (e con lieto
fine!).

a) La seconda versione della Storia è al passato:

Giordano è nato nel 1548 a Nola, una piccola città vicino a Napoli. Sin da
giovane la sua vita è stata segnata da un grande obiettivo: conoscere, conoscere
e conoscere. È proprio questo suo amore per la conoscenza che lo ha posto in
contrasto con la cultura limitata dell’epoca. Erano anni bui per i liberi pensatori:
con l’Inquisizione, la Chiesa Cattolica condannava chiunque avesse idee diverse
da quelle imposte. A causa del suo conflitto con le idee della Chiesa Giordano è
stato costretto a lasciare Napoli, la città in cui abitava. Ha iniziato quindi un
lungo pellegrinaggio per le campagne e le città d’Italia e d’Europa. Negli anni,
Giordano ha continuato a spostarsi di città in città: spesso è stato apprezzato e
altre volte è stato maltrattato. Giordano ha sempre studiato. Filosofia,
astronomia, matematica: la sua cultura era immensa. Osservava, ricercava,
usava le sue capacità e la sua immaginazione per andare oltre qualsiasi teoria
già esistente. E in più, ha fatto della sua missione di vita la divulgazione delle sue
teorie, delle quali non aveva paura di parlare liberamente. Le sue idee, però, non
sono mai state capite fino in fondo. Tra le tante, una, quella dell’infinità
dell’universo, non era proprio concepibile per la cultura repressiva dell’epoca.
Dopo i suoi viaggi in Europa, Giordano è tornato in Italia, dove è stato tradito da
un conoscente e poi arrestato. Il suo processo per eresia è durato 7 anni. Dopo i
durissimi anni in carcere, Giordano è stato portato di fronte ai suoi accusatori
per ascoltare il verdetto finale: la sentenza è stata di condanna a morte. Una
delle sue frasi più famose è quella che ha pronunciato guardando negli occhi i
suoi accusatori. Lui ha detto: “Forse tremate più voi nel pronunciare questa
sentenza che io nell’ascoltarla.” Alla fine, la storia gli ha dato ragione.

                                      12 - dodici
Insomma, la sua vita è stata breve, ma le sue idee erano davvero infinite.

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Fine della seconda versione della storia.
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b) La terza versione della storia è al futuro, e ho deciso di usare un po’ di
“licenza poetica” per darle un lieto fine!

Giordano nascerà nel 5148, su un pianeta vicino alla terra. Sin da giovane la sua
vita sarà segnata da un grande obiettivo: conoscere, conoscere e conoscere.
Giordano adorerà studiare, amerà la conoscenza e non sopporterà i dogmi. Sarà
proprio questo suo amore per la conoscenza che lo porrà in contrasto con la
cultura limitata del suo pianeta. Saranno anni bui: ci sarà un organo chiamato
“Inquisizione”, che condannerà chiunque abbia idee diverse da quelle imposte. A
causa del suo conflitto con le idee dell’Inquisizione Giordano sarà costretto a
cambiare pianeta. Inizierà quindi un lungo pellegrinaggio per l’universo.
Giordano studierà sempre. Filosofia, astronomia, matematica: la sua cultura
sarà immensa. Osserverà, ricercherà, userà le sue capacità e la sua
immaginazione per andare oltre qualsiasi teoria già esistente. E in più, farà della
sua missione di vita la divulgazione delle sue teorie, delle quali non avrà paura di
parlare liberamente. Quando arriverà su un pianeta estremamente evoluto, le
sue idee saranno finalmente capite fino in fondo. Gli abitanti adoreranno
parlare con lui, discutere di idee diverse senza giudizi o recriminazioni. Tutti
saranno intelligenti e aperti all’ascolto, e nessuno avrà paura di manifestare le
proprie idee.

                                      13 - tredici
AUDIO EXTRA. STORIA BREVE -
              PER NON PERDERE IL RITMO!

Giordano nasce nel 1548 a Nola. Sin da giovane la sua vita è segnata da un
grande obiettivo: conoscere, conoscere e conoscere.

In che anno nasce Giordano?
- Nel millecinquecentoquarantotto (1548).
Qual è il suo obiettivo?
- Conoscere, conoscere, conoscere.

Giordano adora studiare e diventa presto uno dei più brillanti intellettuali
d’Europa. La sua passione per la verità non ha limiti: ama la conoscenza e non
sopporta i dogmi.

Cosa ama?
- La conoscenza.
E cosa non sopporta?
- I dogmi.

È proprio questo suo amore per la conoscenza che lo pone in contrasto con la
cultura limitata dell’epoca. Il periodo storico è quello dell’Inquisizione: la
Chiesa Cattolica condanna chiunque abbia idee diverse da quelle imposte.

Cosa lo pone in contrasto con la cultura dell’epoca?
- Il suo amore per la conoscenza.
Com’era la cultura in quel periodo?
- Era limitata.

Non solo esprimere la propria opinione è pericoloso, ma anche leggere: alcuni
libri sono infatti proibiti. E secondo te quali libri vuole leggere Giordano? Ma è
ovvio, tutti!

                                     14 - quattordici
Cos’è pericoloso fare nel periodo dell’Inquisizione?
- Esprimere la propria opinione e leggere i libri proibiti.
Quali libri vuole leggere Giordano?
- Ma è ovvio, tutti!

A causa di questa sua ribellione viene processato dalla Chiesa ed è costretto
ad andare via da Napoli. Inizia così un lungo pellegrinaggio per le campagne e
le città d’Italia e d’Europa.

Che conseguenza ha sua ribellione?
- Viene processato ed è costretto a lasciare Napoli.
Cosa inizia dopo?
- Un pellegrinaggio per l’Europa.

Spesso viene apprezzato per le sue immense capacità intellettuali. In altri
momenti insegna in prestigiose università varie materie, dalla mnemonica alla
filosofia.

Per cosa viene apprezzato Giordano?
- Per le sue immense capacità intellettuali.
Cosa insegna nelle università?
- Varie materie, dalla mnemonica alla filosofia.

Ma succede anche che le sue idee non vengano capite. Ed ecco che
ciclicamente si trova da solo per le strade d’Europa. Cos’altro fa in questi anni?
Studia, è chiaro. Osserva, ricerca, scrive libri.

Cosa fa durante i suoi viaggi in Europa?
- Studia, osserva e scrive libri.

Una notte, durante i suoi viaggi, fa un sogno così vivido che gli sembra vero:
È da solo, intorno a lui c’è il cielo, e ad un certo punto sente una sensazione di
paura e meraviglia.

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Cosa succede una notte?
- Giordano fa un sogno vivido.
Cosa sente ad un certo punto?
- Una sensazione di paura e meraviglia.

Giordano descrive così quello che prova e vede:
"Ho aperto le ali e mi sono sentito in volo verso l’infinito. Qui non esiste né
alto né basso, né confine né centro… ho visto come il sole è solo una stella e le
stelle altri soli: la rivelazione di questa immensità è stata come innamorarsi!"

Come si sente nel segno?
- Si sente in volo verso l’infinito.
Quale sensazione ha provato Giordano?
- Come un innamoramento.

Convinto di quello che ha studiato e sentito, continua a condividere ancora di
più le sue idee.

Giordano smette di diffondere le sue idee?
- No di certo! Le condivide ancora di più.

Purtroppo però, dopo essere tornato in Italia, Giordano viene tradito e
arrestato.

Cosa succede a Giordano dopo il tradimento?
- Viene arrestato.

Un giorno, dopo essere sopravvissuto a 7 lunghissimi anni in carcere, viene
portato in un'aula tribunale: è arrivato il momento di ascoltare il verdetto
finale. La sentenza è quella di condanna a morte. Guardando negli occhi i suoi
accusatori, Giordano risponde così:

“Forse tremate* più voi nel pronunciare questa sentenza che io
nell’ascoltarla.”

                                        16 - sedici
La sua ultima frase ci mostra quanto fossero forti le sue convinzioni e la sua
voglia di essere libero.
E sai una cosa? La storia gli dà ragione.

                                   17 - diciassette
Italiano con amore                                                         LA RICETTA DEL MESE

               GLI GNOCCHI ALLA
                 SORRENTINA            Ricetta tipica della regione Campania

INGREDIENTI
1 kg di gnocchi
                                                                               IMPARANDO
600 gr passata di pomodoro
1 spicchio d'aglio                                                             GRATINARE
Sale
Foglie di basilico fresco                                                      È un tipo di cottura che
Olio extra-vergine d'oliva                                                     ha l'obiettivo di
1250 gr di mozzarella (meglio se "fiordilatte")                                ottenere un piatto
70 gr di parmigiano                                                            croccante in superficie
                                                                               e umido all'interno.
COME FARE                                                                      Per gratinare dobbiamo
Iniziamo dal sugo: in una padella versare un po' d'olio e aggiungere           cuocere in forno per
l'aglio intero. Poi aggiungere la passata di pomodoro, il basilico e un        pochi minuti ad una
po' di sale. Fare cuocere a fuoco basso per 30 minuti. Una volta pronto,       temperatura molto alta.
trasferire il sugo in una ciotola.

Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata. Gli gnocchi vanno cotti
"poco per volta", togliendoli dall'acqua con una schiumarola.
                                                                               Espressione: "Poco
                                                                               per volta"
Quando gli gnocchi sono pronti, metterli delicatamente nella ciotola
insieme al sugo.                                                               Significa "non tutti
                                                                               insieme", in piccole
Mettere metà degli gnocchi al sugo in una pirofila, poi aggiungere metà        porzioni.
della mozzarella e del parmigiano grattugiato. Formare un secondo              Si usa in cucina ma
strato con gnocchi, mozzarella e psrmigiano.                                   anche nell'italiano
Gratinare a 250° per cinque minuti (il forno dev'essere caldissimo!).
                                                                               comune.
Buon appetito!
                                                  18 - diciotto
IL VOCABOLARIO IN CUCINA
       Quanti utensili da cucina conosci in
       italiano? Leggili e ripetili ad alta voce!

LA GRATTUGIA                         IL TAGLIERE                               LA CIOTOLA

La usiamo per grattugiare il         Lo usiamo per appoggiare gli              La usiamo per contenere vari tipi di
formaggio                            ingredienti che devono essere             cibo e ingredienti.
                                     tagliati o tritati (tagliati in piccoli
                                     pezzi).

LA TEGLIA                            LA PIROFILA                               LA SCHIUMAROLA

Contenitore di metallo: la usiamo    È una teglia fatta di terracotta o        La usiamo per togliere dall'acqua o
per appoggiare le preparazioni che   porcellana. Più spessa delle teglie       dall'olio cibi delicati (come gli
andranno nel forno (come i           classiche, è perfetta per gratinare       gnocchi!).
biscotti).                           gli gnocchi alla sorrentina. o
                                     cuocere le lasagne!

                                               19 - diciannove
SCRIVIAMO!    Esercizio di scrittura 1

                               Queste sono le "Dolomiti", catene montuose italiane

                     Un cielo indimenticabile
Hai mai visto un cielo stellato che ti ha impressionato? Magari durante un viaggio, o dal
giardino di casa tua. Scrivi cos'hai visto e descrivi la sensazioni che hai sentito.

                                                20 - venti
IMPERFETTO                                                                  G
                            I verbi all'imperfetto sono quasi sempre     regolari.
                                Sono irregolari i verbi essere, fare, dire, bere.

                                          VERBI REGOLARI
                                                                                                            R
       AMARE                                    VEDERE                                   DORMIRE
Io amavo                                    Io vedevo                               Io dormivo
Tu amavi
Lui/lei amava
                                            Tu vedevi
                                            Lui/lei vedeva
                                                                                    Tu dormivi
                                                                                    Lui/lei dormiva
                                                                                                            A
Noi amavamo                                 Noi vedevamo                            Noi dormivamo
Voi amavate                                 Voi vedevate                            Voi dormivate
Loro amavano                                Loro vedevano                           Loro dormivano

                                                                                                            M
                                         VERBI IRREGOLARI

      ESSERE                         FARE                      DIRE                        BERE

                                                                                                            M
Io ero                       Io facevo                  Io dicevo                   Io bevevo
Tu eri                       Tu facevi                  Tu dicevi                   Tu bevevi
Lui/lei era                  Lui/lei faceva             Lui/lei diceva              Lui/lei beveva
Noi eravamo                  Noi facevamo               Noi dicevamo                Noi bevevamo
Voi eravate                  Voi facevate               Voi dicevate                Voi bevevate

                                                                                                            A
Loro erano                   Loro facevano              Loro dicevano               Loro bevevano

          Quando usiamo l'imperfetto?
            Da bambina     ero bionda.                       Per descrivere una condizione fisica,
                                                                                                            T
Non   stavo molto bene ieri, per quello non sono
                                                           psicologica o una situazione atmosferica
                    venuta a cena.
                                                                              passata.
             Ieri   faceva caldissimo!

 Da piccola   andavo a scuola dal lunedì al
                      sabato.
                                                         Per parlare di una   ripetizione o abitudine del
                                                                              passato.
                                                                                                            I
   Mio fratellogiocava sempre a calcio.
Durante le vacanze andavamo tutti i giorni a

                     cena fuori.

 C'era una volta una principessa bellissima.                          All'inizio di una favola.
                                                                                                            C

                                                21 - ventuno
                                                                                                            A
IMPERFETTO                                                                                           G
                            facciamo pratica!
Esercizio 1: Inserisci nel testo i seguenti verbi coniugandoli all'imperfetto. Poi

controlla il testo originale a pag. 12.
                                                                                                                                             R
AVERE - FARE - CONTINUARE - NASCERE - ESSERE (x4) - PRONUNCIARE - TORNARE - ABITARE -
RICERCARE - CONDANNARE - DIRE
Giordano .................. nel 1548 a Nola, una piccola città vicino a Napoli. Sin da giovane la sua vita è

stata segnata da un grande obiettivo: conoscere, conoscere e conoscere. È proprio questo suo amore
                                                                                                                                             A
per la conoscenza che lo ha posto in contrasto con la cultura limitata dell’epoca. ............. anni bui per i

liberi pensatori: con l’Inquisizione, la Chiesa Cattolica .................. chiunque avesse idee diverse da

quelle imposte. A causa del suo conflitto con le idee della Chiesa Giordano è stato costretto a lasciare

Napoli, la città in cui ................... Ha iniziato quindi un lungo pellegrinaggio per le campagne e le città

d’Italia   e   d’Europa.    Negli   anni,   Giordano     .................   a   spostarsi   di   città   in   città:   spesso   è   stato   M
apprezzato      e   altre   volte   è   stato   maltrattato.    Giordano         ha   sempre      studiato.    Filosofia,   astronomia,

matematica: la sua cultura .................. immensa. Osservava, .................., usava le sue capacità e la sua

immaginazione per andare oltre qualsiasi teoria già esistente. E in più, .............. della sua missione di

                                                                                                                                             M
vita la divulgazione delle sue teorie, delle quali non .................. paura di parlare liberamente. Le sue

idee, però, non sono mai state capite fino in fondo. Tra le tante, una, quella dell’infinità dell’universo,

non .................. proprio concepibile per la cultura repressiva dell’epoca. Dopo i suoi viaggi in Europa,

Giordano ................... in Italia, dove è stato tradito da un conoscente e poi arrestato. Il suo processo

per eresia è durato 7 anni. Dopo i durissimi anni in carcere, Giordano è stato portato di fronte ai suoi

accusatori per ascoltare il verdetto finale: la sentenza ............. di condanna a morte. Una delle sue frasi

                                                                                                                                             A
più famose è quella che ............. guardando negli occhi i suoi accusatori. Lui ..............: “Forse tremate

più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell’ascoltarla.” Alla fine, la storia gli ha dato ragione.

Insomma, la sua vita è stata breve, ma le sue idee erano davvero infinite.

               ATTENZIONE:                      Per non confondere      l'imperfetto con il passato prossimo pensa a                         T
                                                questa regola:

                                                   Imperfetto --> una parola (LUI AVEVA), utile per descrivere una
                                                   situazione/condizione o raccontare un'abitudine

                                                Esempio: Giordano       adorava studiare, amava la conoscenza e non
                                                                                                                                             I
                                                sopportava i dogmi.

                                                   Passato prossimo --> due parole (LUI HA VISTO, LUI È STATO, ECC.),

                                                                                                                                             C
                                                   utili per parlare di un fatto o azione delimitati nel tempo

                                                Esempio: Dopo i suoi viaggi, Giordano             è tornato in Italia.

                                                Come fare per ricordarlo? Come sempre: con molta pratica!

                                                                                                                                             A
                                                               22 - ventidue
IN ITALIA                            con amore
                            CAPRI
                      L'ISOLA PIÙ FAMOSA D'ITALIA

DOVE: Capri è un'isola del Golfo            Anche se la sua fama è condizionata dal
di Napoli, nella regione                    mito delle boutique eleganti e degli yacht
Campania.                                   milionari, il centro di Capri è anche pieno di
                                            tesori artistici e culturali, testimonianza
QUANDO: il periodo di alta                  della lunga storia dell'isola e di quanto il
stagione va da giugno a                     suo mito resista nei millenni.
settembre. Andando fuori                    Tra i luoghi più famosi c'è sicuramente la
stagione (ad esempio a maggio               Piazzetta di Capri, che è anche il punto di
o ottobre) si evita la grande folla!        partenza di molti itinerari e passeggiate.
                                            Oltre a sedervi a un tavolino per un (non
COME: Si arriva via mare, con le            esattamente economico) caffè o aperitivo,
linee giornaliere di aliscafi e             qui potrete trascorrere del tempo in relax
traghetti che collegano Capri               osservando lo “struscio” della folla, ovvero
con Napoli e Sorrento anche in              il movimento delle persone che
inverno.                                    passeggiano nella Piazzetta senza una
                                            destinazione particolare.
                                            Con una breve e piacevole passeggiata
     Cosa vedere nei                        dalla Piazzetta di Capri si raggiungono altri
                                            due luoghi da non perdere: la Certosa di
        dintorni?                           San Giacomo è la costruzione storica più
 Da non perdere Anacapri,                   antica dell'isola, mentre i Giardini di
 Anacapri, un piccolo Comune                Augusto sono un bel giardino monumentale
 che occupa la parte superiore              a terrazze, con bellissimi panorami sui
 dell'isola. Offre panorami                 Faraglioni,
                                                                              Adattato da capri.it
 spettacolari. è più economico
 di Capri, ed è ideale per
 trascorrere una vacanza                * Folla: grande quantità di persone
 tranquilla, senza troppa folla*.

                                       23 - ventitré
Canzone
del mese:
LA GATTA
 DI GINO PAOLI
ITALIANO CON LE CANZONI

                                 LA GATTA
                                            di Gino Paoli

             Esercizio 1: ascolta la canzone due volte e leggi il testo
                                        Clicca qui per ascoltare!

C'era una volta una gatta
Che aveva una macchia nera sul muso
E una vecchia soffitta vicino al mare
Con una finestra a un passo dal cielo blu
Se la chitarra suonavo
La gatta faceva le fusa ed una
Stellina scendeva vicina, vicina
Poi mi sorrideva e se ne tornava su
Ora non abito più là
Tutto è cambiato, non abito più là
Ho una casa bellissima
Bellissima come vuoi tu
Ma io ripenso a una gatta
Che aveva una macchia nera sul muso*                               Parole utili:

A una vecchia soffitta vicino al mare
                                                                   PERLA
Con una stellina, che ora non vedo più                             SPECCHIO
Ora non abito più là
Tutto è cambiato, non abito più là
Ho una casa bellissima
Bellissima come vuoi tu
Ma io ripenso a una gatta
Che aveva una macchia nera sul muso                     *Questo è il "muso" di un
A una vecchia soffitta vicino al mare                   animale!
Con una stellina, che ora non vedo più.                 È la parte della testa che si
                                                        estende dagli occhi alla bocca.

                                         25 - venticinque
IMPARA CON LA MUSICA:
2. SOTTOLINEA NEL TESTO TUTTI I VERBI ALL'IMPERFETTO E COMPLETA LA
TABELLA:

 Verbo nel testo         Persona            Infinito

  C'era                  Terza singolare    Esserci (Essere + ci)

                                           E in più...
                         Impara italiano con Gino Paoli!

     SOFFITTA: parte di un edificio compreso fra il tetto e l'ultimo piano,
     usato come deposito o abitazione.

            La soffitta                                             La soffitta

              da fuori                                              da dentro

     FARE LE FUSA: i gatti fanno le fusa quando sono felici o rilassati.
     Quando un gatto "fa le fusa" respira facendo un rumore particolare.

                                               26 - ventisei
Comprensione
del testo
Il testo della canzone è autobiografico. Racconta di quando

Gino Paoli, prima di diventare ricco e famoso, viveva in una

soffitta vicino al mare insieme alla moglie, la figlia e una gatta.

Rifletti rileggendo il testo della canzone e                                           rispondi a questa
domanda:

1. Come si sente il cantante ripensando agli anni in cui viveva nella soffitta?

Perché?

..............................................................................................................................

..............................................................................................................................

..............................................................................................................................

..............................................................................................................................

..............................................................................................................................

                                                Curiosità!
                   Pensa che quando è uscita per la prima volta, nel 1960,

                   "La gatta" ha venduto solo 119 copie. Tempo dopo è stata

                   ripubblicata ed è diventata un enorme successo, con la

                   vendita di più di 100.000 copie a settimana.

                                                       27 - ventisette
PARLARE ITALIANO
                            Al supermercato
                                           DIALOGO DEL MESE

1. Leggi il dialogo tra cliente e cassiera al supermercato e completa le frasi
con le parole mancanti. Se hai dei dubbi aiutati con il vocabolario di pag. 30.
Informazione - Bolletta - Centesimi - Sconto - Tessera - Collezione - Vetrina

A: Buongiorno, ha la nostra ........................?
B: Sì, eccola. Nel carrello ho anche due casse d'acqua.
A: Bene, grazie.
B. Scusi, una domanda: questa pasta è in offerta?
A. Sì, fino alla prossima settimana su tutta la pasta c'è uno ..................... del 20%.
B. Ah, ottimo. Allora tornerò a prenderne altra.
A: Ricordi solo che ogni tessera ha diritto a 10 pacchi di pasta e non di più.
B: Va bene, la ringrazio per l'.........................
A. In totale sono 23 Euro e 30 .............................
B. Oh scusi, quasi dimenticavo, devo anche pagare una .........................
A: Va bene, me la dia pure. Ecco fatto. Ora in totale sono 75 Euro e 40.
B: Pago con la carta.
A: Ok, vuole anche i bollini? È iniziata da poco una nuova .........................
B: Ah, e qual è?
A: Bicchieri e piatti, li può vedere laggiù, in quella ......................... Ha diritto ad un bollino per
ogni 15 euro di spesa.
B: Benissimo, allora li prendo.
A: Ecco a lei.
B: Grazie e arrivederci.

                                                           28 - ventotto
PARLARE ITALIANO
                     Al supermercato
                                  DIALOGO DEL MESE

2. Adesso copia il dialogo completo su un foglio e leggilo a voce
alta.

A: Buongiorno, ha la nostra tessera?
B: Sì, eccola. Nel carrello ho anche due casse d'acqua.
A: Bene, grazie.
B. Scusi, una domanda: questa pasta è in offerta?
A. Sì, fino alla prossima settimana su tutta la pasta c'è uno sconto del 20%.
B. Ah, ottimo. Allora tornerò a prenderne altra.
A: Ricordi solo che ogni tessera ha diritto a 10 pacchi di pasta e non di più.
B: Va bene, la ringrazio per l'informazione.
A. In totale sono 23 Euro e 30 centesimi.
B. Oh scusi, quasi dimenticavo, devo anche pagare una bolletta.
A: Va bene, me la dia pure. Ecco fatto. Ora in totale sono 75 Euro e 40.
B: Pago con la carta.
A: Ok, vuole anche i bollini? È iniziata da poco una nuova collezione.
B: Ah, e qual è?
A: Bicchieri e piatti, li può vedere laggiù, in quella vetrina. Ha diritto ad un bollino per ogni
15 euro di spesa.
B: Benissimo, allora li prendo.
A: Ecco a lei.
B: Grazie e arrivederci.

                                          29 - ventinove
PARLARE ITALIANO
                 VOCABOLARIO: AL SUPERMERCATO

CASSIERA (F) / CASSIERE (M): Persona che lavora alla cassa di un supermercato.

SCONTO: Riduzione del prezzo di un prodotto. "La pasta di solito costa 1,20 €, ma c'è uno

sconto del 20% oggi!"

OFFERTA: Diminuzione momentanea di prezzo. "Questa settimana tutti i tipi di pasta sono in

offerta".

CARRELLO: Grande contenitore in metallo usato dai clienti nei supermercati per trasportare

i prodotti acquistati.

CASSA D'ACQUA: Confezione di sei bottiglie d'acqua.

BOLLETTA: Documento che riepiloga un consumo (acqua, luce, gas) e che riporta tutti i dati

necessari per effettuare i pagamenti. In Italia le bollette si possono pagare al supermercato.

BOLLINI: Adesivi distribuiti dal supermercato che, accumulati, danno diritto a dei premi.

                PAROLE UTILI: I REPARTI DEL SUPERMERCATO

      GASTRONOMIA                      PANETTERIA                      REPARTO FRIGO
      Reparto in cui troviamo          Reparto in cui troviamo pane,   Area del supermercato in
      formaggi, affettati, piatti      pizza e dolci freschi.          cui si conservano prodotti
      pronti e antipasti (ad esempio                                   che hanno bisogno di stare
      verdure sott'olio).                                              in frigorifero (come ad
                                                                       esempio latte e pasta
                                                                       fresca).
                                             30 - trenta
CURIOSITÀ DEL MESE

            LA NOTTE DI SAN LORENZO
La "Notte di San Lorenzo" ricorre tutti gli anni il 10 agosto: si tratta si una notte molto speciale durante la
quale gli italiani stanno quasi tutti con il naso all'insù, pronti ad ammirare le stelle cadenti.

Stiamo parlando di una tradizione molto praticata, anche perché il mese di agosto è dedicato alle vacanze,
tutti hanno più tempo libero, e la temperatura è perfetta per passare una notte al mare o in campagna
ammirando il cielo stellato. Chiamiamo quella di San Lorenzo "la notte delle stelle cadenti" ma in realtà
quelle che vediamo (e fidati, ne vediamo molte!) non sono stelle bensì meteore.

Il vero nome di questo sciame di meteore è "Perseidi" ed è legato al loro punto di origine, che è la
costellazione di Perseo.

Le prime osservazioni delle Perseidi risalgono addirittura al 36 d.C e sono dei cinesi. Ma nel 1866, dopo il
passaggio intorno al sole di una cometa chiamata Swift-Tuttle, l’astronomo italiano Giovanni Virginio
Schiaparelli ha scoperto la loro origine astronomica. Le meteore dunque hanno avuto origine dalla
cometa Swift-Tuttle: il suo ultimo passaggio è stato registrato nel 1992, e il prossimo si realizzerà nel 2126.
Quelli che noi oggi ammiriamo ad agosto sono i frammenti* che la cometa ha lasciato dietro di sé durante
le precedenti orbite attorno al sole.

Qui in Italia, queste meteore sono conosciute come Lacrime di San Lorenzo e per tradizione sono
associate alla notte del 10 agosto, intitolata proprio a San Lorenzo martire.

Le meteore sono associate alla notte del 10 agosto, ma il picco della loro visibilità** varia ogni anno e va
da metà luglio a metà agosto.

La prossima volta che sarai in Italia ad agosto non dimenticare di guardare il cielo: ti assicuro che
riuscirai a contare molte stelle cadenti!

*Frammenti= piccoli pezzi, piccole parti.
**Picco di visibilità= momento in cui si vedono meglio ed in maggior quantità.

                                                31 - trentuno
Giorno 25
Audio 4
Anche questo mese siamo arrivati all’ultima settimana! Spero che questo viaggio
nell’universo di Giordano ti abbia appassionato come l’ha fatto con me. Come
sempre, ricorda che le nuove domande ti aspettano sul quaderno.
Prima di rispondere, però, ti invito a riflettere insieme a me su quello che hai
ascoltato.

Mi piace pensare che ci siano stati dei personaggi che hanno illuminato la storia
dell’umanità in modo indelebile. “Indelebile” significa “incancellabile”, che non può
essere cancellato. Ecco, Giordano è uno di questi. Lui diceva “Non so quando, ma so
che in tanti siamo venuti in questo secolo per sviluppare arti e scienze, porre i semi della
nuova cultura che fiorirà, inattesa, improvvisa”.

E lui l’ha fatto: il seme che ha piantato ha ispirato generazioni di liberi pensatori. Se
oggi vai a Roma, nella piazza del mercato di Campo de’ Fiori, troverai la statua di
Giordano. È proprio in quella piazza che la sua condanna è stata eseguita il 17
febbraio 1600.

Sia la posizione che lo stile della statua sono
molto significativi: la figura di Giordano è seria
e pensosa e in basso c’è questa scritta: «A
Bruno, il secolo da lui divinato qui dove il rogo
arse». Questa frase rappresenta un messaggio
di scuse diretto a Giordano e significa che la
statua è dedicata a lui ed è posizionata
volutamente nella piazza “dove il rogo arse”,
cioè dove ha bruciato il fuoco che ha eseguito
la sua condanna.

Non ho avuto il piacere di conoscere Giordano,
o di ascoltarlo parlare con passione delle sue
teorie, ma mi piace pensare che la sua parola
preferita fosse “infinito”. allora ti invito a
riflettere su questa parola. Cosa significa per
te? A cosa ti fa pensare?
                                                                    Foto: wikipedia.org

                                       32 - trentadue
Anche qui ad aiutarci nella riflessione è proprio il pensiero di Giordano: lui non era
solo convinto che i mondi fossero infiniti, ma credeva fermamente che fosse un’unica
forza a dare vita a questi mondi. E, secondo te qual era questa forza? Lo scopriamo
insieme leggendo una sua frase che dice così:

"C’è un’unica forza, l’Amore, che unisce infiniti mondi e li rende vivi”.

E allora poteva mancare Giordano in questo corso di Italiano con Amore? Beh, direi
proprio di no.

Bene, noi per ora terminiamo qui. Tu preparati per il prossimo mese: parleremo di
cinema in compagnia dell’attrice italiana più amata nel mondo. Ma non voglio
anticiparti niente, continua a seguire il calendario e noi ci sentiamo presto!

                                    33 - trentatré
prima domanda

   1. Quali erano le idee di Giordano e quali teorie sosteneva?

  Scrivi qui sotto la tua risposta con parole chiave o frasi complete, come preferisci. La
  risposta può essere breve e concisa. Ricorda: usa nella tua risposta le parole e le
  espressioni che hai imparato questo mese.

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  Vuoi un esempio di risposta? Lo trovi nella prossima pagina!

                                       34 - trentaquattro
Io avrei risposto
così alla prima
domanda::

  Il grande obiettivo di Giordano era conoscere,
  conoscere e conoscere. Amava la conoscenza e non
  sopportava i dogmi: secondo lui, tutto andava
  indagato e approfondito. Per Giordano non
  esistevano idee preconfezionate e definitive. Una
  delle sue idee più brillanti è stata quella dell'infinità
  dell'universo. Lui credeva che l'universo fosse
  immenso e pieno di infiniti mondi. Sosteneva anche
  che il grande obiettivo dell'uomo fosse evolvere,
  crescere, migliorare.

                         35 - trentacinque
seconda domanda

  2. Perché possiamo definire gli anni in cui ha vissuto "anni bui"?

  Scrivi qui sotto la tua risposta con parole chiave o frasi complete, come preferisci. La
  risposta può essere breve e concisa. Ricorda: usa nella tua risposta le parole e le
  espressioni che hai imparato questo mese.

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  Vuoi un esempio di risposta? Lo trovi nella prossima pagina!

                                         36 - trentasei
io avrei risposto così
alla seconda
domanda

  Possiamo definire quegli anni "bui" perché era il
  periodo dell'Inquisizione: la Chiesa Cattolica
  condannava chiunque avesse idee diverse da quelle
  imposte. Non solo esprimere la propria opinione era
  pericoloso, ma anche leggere era un rischio: alcuni
  libri erano infatti proibiti. Purtroppo la libertà di
  espressione e di pensiero non erano tutelate.

                        37 - trentasette
terza domanda

 3. Perché diciamo che la storia ha dato ragione a Giordano?

 Scrivi qui sotto la tua risposta con parole chiave o frasi complete, come preferisci. La
 risposta può essere breve e concisa. Ricorda: usa nella tua risposta le parole e le
 espressioni che hai imparato questo mese.

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 Vuoi un esempio di risposta? Lo trovi nella prossima pagina!

                                        38 - trentotto
io avrei risposto
così alla terza
domanda

  La storia ha dato ragione a Giordano perché,
  soltanto 10 anni dopo la sua morte, Galileo Galilei ha
  confermato la sua idea di un universo immenso.
  Ancora oggi, quattro secoli dopo, la scienza continua
  a sostenere questa teoria. In più, Giordano è stato e
  continua ad essere uno dei massimi rappresentanti
  della libertà di pensiero.

                        39 - trentanove
PARLA
 ITALIANO!

Ora immagina di dover fare un
piccolo discorso parlando di
Giordano Bruno.

Pronuncia ad alta voce le tre
risposte che hai scritto negli ultimi
giorni!

                27 - ventisette
                40 - quaranta
Sfida del
              mese:
             GUARDA
             IL CIELO!

        Fai come Giordano e fatti ispirare
             dal mondo intorno a te!
            Stasera dedica 5 minuti
           all'osservazione del cielo.
Non devi andare lontano: basta uscire dalla porta di casa,
      spegnere il cellulare, respirare e osservare!
                       40 - quarantuno
COMPLIMENTI!
    Hai terminato questo mese di

                Italiano
                  con
                Amore
           Il tuo viaggio continua.
Il prossimo mese riceverai un nuovo modulo
     pieno di ispirazione e lingua italiana!

  Per continuare a sentirti in Italia visita il sito:
          www.italianoconamore.com

                 PARLA CON ME:

    eleonora@italianoconamore.com   @italianoconamore
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