Il "Curriculum" disciplinare del Dipartimento di Lettere del Liceo Scientifico - Anno Scolastico 2019-2020

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Il "Curriculum" disciplinare del Dipartimento di Lettere del Liceo Scientifico - Anno Scolastico 2019-2020
PROGETTAZIONE UNITARIA DEL CURRICOLO ORIZZONTALE

         Il “Curriculum” disciplinare
del Dipartimento di Lettere del Liceo Scientifico

               Anno Scolastico 2019-2020

         Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Modica

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Il "Curriculum" disciplinare del Dipartimento di Lettere del Liceo Scientifico - Anno Scolastico 2019-2020
Indirizzo Liceo Scientifico “Galileo Galilei”

            PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI LETTERE
                                         A.S. 2019 - 2020

PREMESSA
    La “Programmazione Dipartimentale di Lettere” del “Liceo Scientifico G. Galilei” di
Modica è stata concepita ab ovo come un organismo unitario, sic et simpliciter,
armonicamente strutturato in ciascuna disciplina di questa area umanistica - Italiano,
Latino, Storia Geografia Educazione Civica - in tre parti, corrispondenti al primo biennio,
secondo biennio e monoennio, con riferimento diretto alle conoscenze, abilità e
competenze contenute nelle Indicazioni Ministeriali degli Indirizzi:
    “Liceo Scientifico”, “Liceo Matematico”, “Liceo delle Scienze Applicate”, sulla base della
normativa scolastica vigente.
    Questa macroprogrammazione intende fornire orientamenti generali e proporre linee-
guida sull’attività didattica di Dipartimento, mantenendo ferma la libertà di insegnamento
di ogni singolo docente e la possibilità di modificare, nei modi e nei tempi opportuni, tale
proposta di base, per piegarla alle necessità ed esigenze delle proprie classi.
    In relazione ai contenuti, si prevede, nel rispetto delle indicazioni ministeriali in
vigore, la possibilità di percorsi e moduli da attuare nelle singole classi, eventualmente con
lavori in parallelo, anche secondo criteri di didattica modulare.
                                     COMPETENZE CHIAVE
               (da acquisire alla fine del Ciclo di Istruzione Secondaria Superiore)

      -    la comunicazione nella madrelingua, che è la capacità di esprimere e
           interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale, sia
           scritta e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in
           un’intera gamma di contesti culturali e sociali;

      -    la comunicazione in lingue straniere che, oltre alle principali abilità richieste
           per la comunicazione nella madrelingua, richiede anche abilità quali la
           mediazione e la comprensione interculturale;

      -    la competenza matematica e le competenze di base in campo scientifico e
           tecnologico, che sono sia l’abilità di sviluppare, sia di applicare il pensiero
           matematico, per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Le
           competenze di base in campo scientifico e tecnologico riguardano la
           padronanza, l’uso e l’applicazione di conoscenze e metodologie che spiegano il
           mondo naturale;

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-   la competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito
    critico le tecnologie della società dell’informazione e richiede, quindi, abilità di
    base nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC);

-   imparare ad imparare, che è collegata all’abilità di organizzare il proprio
    apprendimento sia a livello individuale che in gruppo, a seconda delle proprie
    necessità, e alla consapevolezza relativa a metodi e opportunità;

-   le competenze sociali e civiche, che sono competenze personali, interpersonali
    e interculturali e tutte le forme di comportamento che consentono alle persone
    di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa;

-   senso di iniziativa e di imprenditorialità significa saper tradurre le idee in
    azione. In ciò rientrano la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi, come
    anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi;

-   consapevolezza ed espressione culturali, che mirano all’importanza
    dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni attraverso un’ampia
    varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo,
    la letteratura e le arti visive.

                    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
    (da acquisire al termine del Ciclo di Istruzione Obbligatoria – Primo biennio)

- imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando,
  scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di
  formazione - formale, non formale ed informale -, anche in funzione dei tempi
  disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro;

- progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie
  attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire
  obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le
  possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati
  raggiunti;

- comunicare:
     o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico,
        scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi
        diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, etc.) mediante diversi
        supporti (cartacei, informatici e multimediali);

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o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,
          atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, etc. utilizzando linguaggi diversi
          (verbale, matematico, scientifico, simbolico, etc.) e diverse conoscenze
          disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e
          multimediali);

- collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di
  vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità,
  contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività
  collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri;

- agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e
  consapevole nella vita sociale e far valere, al suo interno, i propri diritti e
  bisogni, riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti,
  le regole, le responsabilità;

- risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche, costruendo e
  verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e
  valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di
  problema, contenuti e metodi delle diverse discipline;

- individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando
  argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti
  diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e
  nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze,
  coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica;

- acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente
  l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti
  comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
P.S.:
      Nell’arco del Quinquennio saranno sviluppate le “Competenze Chiave”, secondo la
       raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo
       del 18 dicembre 2006 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento
       permanente [Gazzetta Ufficiale L. 394 del 30 dicembre 2006, p. 10].
      Nel Secondo biennio e nel Monoennio lo studente consolida ed arricchisce le
       conoscenze e le “Competenze chiave di cittadinanza” specifiche, acquisite nel Primo
       biennio di studi liceali.
      Attenzione particolare negli obiettivi trasversali e nelle scelte educative, sarà data
       nelle classi del Primo biennio, al raggiungimento delle conoscenze e delle abilità di
       base conclusive della scuola dell’obbligo, ai sensi del D.M. del 27 Agosto 2007.

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ASSI CULTURALI

              Asse dei linguaggi                               Asse storico-sociale

              PRIMO BIENNIO                                     PRIMO BIENNIO
    (a conclusione dell’obbligo scolastico)           (a conclusione dell’obbligo scolastico)

Padronanza della Lingua Italiana                      - Comprendere il cambiamento e la diversità
                                                        dei tempi storici in una dimensione
  - Riconoscere ed utilizzare il lessico
                                                        diacronica, attraverso il confronto tra le
    proprio della disciplina.
                                                        epoche, e in una dimensione sincronica,
  - Sviluppare in modo autonomo                         attraverso il confronto fra aree geografiche
    un discorso lineare ed ordinato.                    e culturali.

  - Leggere, comprendere ed interpretare              - Collocare l’esperienza personale in un
    testi di vario tipo.                               sistema di regole, fondato sul reciproco
                                                       riconoscimento dei diritti garantiti dalla
  - Produrre testi di vario tipo in relazione ai       Costituzione, a tutela della persona, della
    differenti scopi comunicativi.                     collettività e dell’ambiente.

  - Usare strategie e metodo di studio.

   SECONDO BIENNIO E MONOENNIO
    (a conclusione del percorso scolastico)

Padronanza della Lingua Italiana

 - Leggere ed affrontare i diversi testi.

 - Produrre testi di vario tipo in relazione ai
   differenti scopi comunicativi.

 - Maturare un metodo di studio conforme
   all’oggetto indagato (sintetizzare e
   schematizzare un testo espositivo di natura
   storica, cogliere i nodi salienti
   dell’interpretazione, dell’esposizione e i
   significati specifici del lessico disciplinare).

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LETTERE Primo Biennio - Secondo Biennio e Monoennio
  (Lingua e Letteratura Italiana - Lingua e Cultura Latina - Storia Geografia Ed. Civica)

                                                             “L'educazione dovrebbe inculcare l'idea
                                              che l'umanità è una sola famiglia con interessi comuni,
                                        dove la collaborazione è più importante della competizione.”

                                                                                     Bertrand Russell

Coordinatore del Dipartimento di Lettere: prof.ssa Pierina Dormiente

Docenti componenti il Dipartimento di Lettere: proff.sse Agosta Adele, Amore Rosalba,
Bellomia Sebastiana, Caccamo Margherita, Celestre Giovanna, Celestre Giuseppa, Di
Gabriele Epifania, Dormiente Pierina, Gulino Antonia, Mulliri Maria Vittoria, Zisa
Mariangela.

                         LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

      Nel Liceo Scientifico “G. Galilei” di Modica l’insegnamento di Lingua e Letteratura
Italiana si articola in Educazione linguistica ed Educazione letteraria.

     L’Educazione linguistica riguarda questi aspetti:

         o Comunicazione: individuazione dei contesti, degli scopi e degli strumenti
           (codici, sottocodici, registri);

         o Ricezione e produzione di testi orali e scritti;

         o Consapevolezza nell’uso della lingua italiana, acquisita in modo implicito,
           ma anche facendo riferimento all’insegnamento/apprendimento esplicito
           della grammatica, nell’ottica di uno scambio continuo e funzionale
           all’apprendimento delle strutture di qualsiasi sistema linguistico;

         o Interazione nello studio dei due sistemi linguistici − italiano e latino − allo
           scopo di consolidarne le rispettive conoscenze e competenze;

         o Acquisizione di un lessico pertinente, adeguatamente selezionato, vario e
           cognitivamente profondo.

     L’Educazione letteraria implica:

         o L’educazione al piacere della lettura;

         o La consapevolezza della specificità del testo letterario;

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o La dimensione interculturale: la letteratura come conoscenza di sé e degli
          altri;

        o L’interpretazione dei testi: dall’evocazione di significati legati alla
          soggettività del lettore (emozioni, sensi, ricordi, vissuto personale, …) alla
          lettura competente;

        o Il rapporto testo/contesto;

        o Il confronto tra la produzione letteraria e artistica di culture diverse nello
          spazio e nel tempo.

                             CONOSCENZE E COMPETENZE

A - EDUCAZIONE LINGUISTICA

   A1. PRIMO BIENNIO

    1. Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione
    comunicativa verbale in vari contesti:

     Conoscenze: 1. Ortografia e uso della punteggiatura; principali strutture
                  grammaticali; la lingua come mezzo di comunicazione; la varietà
                  della lingua (scopi, funzioni, registri, concetto di linguaggio
                  settoriale); la formazione dell’italiano e delle altre lingue romanze.

                    2. Ricezione di testi scritti.

                    3.Tecniche finalizzate all’acquisizione di un metodo di studio;
                     struttura essenziale di un testo e di diverse tipologie testuali, anche
                     attinenti ad altre discipline; diverse strategie di lettura.

                 4.Produzione di testi di vario tipo in relazione a differenti scopi
                   comunicativi, anche finalizzati all’acquisizione delle abilità previste
                   dalle prove dell’Esame di Stato.
     Competenze: 1

        o riconoscere le strutture morfo-sintattiche della lingua italiana;

        o riconoscere gli elementi del sistema della comunicazione;

        o riconoscere la centralità del linguaggio verbale;

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o utilizzare il lessico sia in fase ricettiva che produttiva, a fini comunicativi.

      Competenze: 2

         o comprendere i messaggi verbali in situazioni e contesti di diverso tipo;

         o riconoscere le caratteristiche di un testo (completezza, coerenza e coesione);

         o riconoscere le strutture delle diverse tipologie testuali;

         o leggere in rapporto a scopi diversi (ricerca dei dati e delle informazioni,
           comprensione globale, comprensione approfondita, studio);

         o riconoscere la gerarchia delle informazioni ed organizzarle in tabelle e
           schemi.

      Competenze: 3

         o utilizzare il registro linguistico formale ed informale e gli elementi che
           conferiscono efficacia ad un discorso;

         o produrre testi scritti e orali coerenti, chiari nel contenuto e formalmente
           corretti;

         o realizzare forme diverse di scrittura in rapporto all’uso, alle funzioni, alle
           situazioni comunicative;

         o elaborare autonomamente testi aderenti alla traccia, coerenti e coesi
           applicando le diversi fasi della “produzione scritta”.

      Competenze: 4

         o   PRODUZIONE DI FORME TESTUALI scritte: testi di carattere personale e creativo
             (anche narrativo/descrittivo, poetico), relazioni, testo espositivo e argomentativo
             (anche documentato), sintesi e commento di testi letterari e non letterari;

         o   PRODUZIONE DI FORME ORALI: dialogo, esposizione con eventuale supporto
             tecnico/informatico.

A2. SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

1. Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti:

                                                                                                   8
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Conoscenze:    1. Lingua comunicativa e lingua letteraria; approfondimento delle
                  strutture grammaticali attraverso i testi; le varietà della lingua
                  anche in senso diacronico (scopi, funzioni, registri, linguaggio
                  settoriale, evoluzione della lingua italiana);

                2. Ricezione di testi scritti;

                3. Tecniche per un metodo di studio efficace; struttura essenziale
                 di un testo e di diverse tipologie testuali, attinenti alle discipline
                 del piano di studi; diverse strategie di lettura; procedimento
                 della ricerca;

                4.Produzione di testi di vario tipo in relazione a differenti scopi
                 comunicativi, anche finalizzati all’acquisizione delle abilità
                 previste dalle prove dell’Esame di Stato.

Competenze: 1

  o padroneggiare la lingua italiana, a livello di ortografia, morfologia,
    punteggiatura, sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche
    letterario e specialistico;

  o utilizzare competenze metalinguistiche;

  o usare la lingua italiana a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi.

Competenze: 2

  o comprendere testi in situazioni e contesti di diverso tipo, anche con alto
    grado di formalizzazione;

  o leggere in rapporto a scopi diversi (ricerca dei dati e delle informazioni,
    comprensione globale, comprensione approfondita, studio);

  o riconoscere la gerarchia delle informazioni ed organizzarle in tabelle e
    schemi;

  o documentarsi in modo critico, cercare e valutare le fonti, condurre una
    ricerca bibliografica, impostare una ricerca con criteri scientifici.

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Competenze: 3

          o utilizzare il registro linguistico formale e gli elementi che conferiscono
            efficacia ad un discorso;

          o produrre testi scritti e orali coerenti, chiari nel contenuto e formalmente
            corretti;

          o realizzare forme diverse di scrittura in rapporto all’uso, alle funzioni, alle
            situazioni comunicative;

          o usare in modo appropriato ed efficace l’argomentazione.

      Competenze: 4

          o PRODUZIONE DI FORME TESTUALI scritte: relazioni, saggi documentati,
            articoli di giornale, analisi e interpretazione di testi letterari e non letterari,
            trattazioni sintetiche, risposte brevi;

          o PRODUZIONE DI FORME ORALI: dialogo, esposizione con eventuale
            supporto tecnico/informatico.

Simulazioni prove E.S.C. (Esami di Stato Conclusivi): la preparazione alla prima prova
E.S.C. prevede, dalla classe terza in poi, una prova comune predisposta dal Dipartimento
di Lettere:

   o classe terza: si approfondiscono le tecniche per affrontare una prova di analisi del
     testo letterario (poesia o prosa) e non letterario, si affrontano tematiche di attualità;

   o classe quarta: si affrontano specificatamente le tecniche per apprendere la “scrittura
     documentata” per analizzare e produrre un testo argomentativo di tipo saggistico o
     giornalistico;

   o classe quinta: sono proposte tutte le forme di scrittura previste dall’Esame di Stato:
     Tip. A - Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano (dall’Unità d’Italia ad oggi).
     Tip. B - Analisi e produzione di un testo argomentativo di tipo saggistico o giornalistico.
     Tip. C - Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.

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B - EDUCAZIONE LETTERARIA

B1. PRIMO BIENNIO

Conoscenze:

CLASSE PRIMA: il mito; l’epica classica greca e le sue caratteristiche (Iliade, Odissea); i
caratteri del testo narrativo; generi e sottogeneri narrativi. Lettura anche integrale di testi
narrativi.

CLASSE SECONDA: l’epica classica latina (Eneide); approfondimento del testo narrativo
(anche con lettura integrale di romanzi, e/o dei “Promessi Sposi” di Manzoni); caratteri
del testo e lettura di testi, raccolte poetiche. Le principali figure retoriche. Cenni di
Letteratura Italiana dalle origini sino alla Scuola Siculo-Toscana.

Competenze:

Comprendere, leggere ed interpretare testi letterari di vario tipo:

          o riconoscere le caratteristiche strutturali del testo narrativo e poetico;

          o individuare il contenuto, il tema ed il messaggio di un testo letterario anche
            in rapporto all’autore e alle sue opere.

B2. SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

      L’approfondimento        dell’educazione   linguistica    e  letteraria     contribuisce
all’educazione alla complessità, alla formazione del senso storico, alla sensibilità e rispetto
per i beni culturali, la loro conservazione e fruizione, alla consapevolezza dello spessore
storico e culturale della lingua italiana.
      L’insegnamento si caratterizza per:

   o la centralità del rapporto testo/lettore e lo sviluppo di un “lettore competente”;

   o l’organizzazione dei contenuti di storia letteraria in percorsi di vario tipo, ad es.
     storico-culturale, tematico, per genere letterario, "ritratto d'autore", e "incontro con
     l'opera".

Conoscenze:

CLASSE TERZA: dal “Dolce Stil Novo” al Rinascimento, con particolare attenzione ai padri
della letteratura italiana - Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio – alla

                                                                                                11
loro produzione letteraria e allo sviluppo del poema epico-cavalleresco con Ludovico
Ariosto, con lettura delle fonti.

CLASSE QUARTA: dalla fine del Rinascimento sino al Romanticismo, con particolare
riguardo all’epica di Tasso, al trattato di Machiavelli, alle opere scientifiche di Galilei, al
teatro goldoniano e alfieriano, alla produzione poetica di Parini, ai generi del romanzo
europeo (epistolare e storico), al poema di Foscolo, alle Odi e alla tragedia di Manzoni.

QUINTO ANNO: dal Romanticismo inoltrato al Neorealismo, con particolare riferimento a
Leopardi, Verga, Pascoli, D’Annunzio, Pirandello, Svevo, Ungaretti, Montale, Quasimodo
ed altri scrittori di rilievo del panorama letterario del Novecento italiano ed europeo, sulla
base dei contesti storici, delle correnti e dei movimenti letterari, tra cui: il Crepuscolarismo
e il Futurismo.

La Commedia di Dante Alighieri viene letta “lectura Dantis”, parafrasata ed interpretata nel
corso del triennio attraverso una sapiente ed equilibrata selezione di canti per ciascuna
cantica, all’interno di specifici percorsi letterari.

NOTA: Letture di narratori e poeti del Novecento italiano ed europeo e di autori
contemporanei vengono inserite dal primo al quinto anno e trattate mediante percorsi
tematici interdisciplinari e/o pluridisciplinari.

Competenze:

   o leggere, comprendere, interpretare e confrontare testi e fenomeni letterari;

   o contestualizzarli anche in una dimensione pluridisciplinare;

   o selezionare dati e informazioni e organizzarli in forme comunicative;

   o considerare la lettura diretta di un testo quale presupposto per l'interpretazione
     letteraria;

   o approdare ad una sintesi critica.

                                                                                               12
Figure rappresentative di poeti e prosatori italiani
                         ( XIII sec. - XX sec. )

  Dante Alighieri           Francesco Petrarca        Giovanni Boccaccio

Niccolò Machiavelli          Carlo Goldoni              Vittorio Alfieri

   Ugo Foscolo             Alessandro Manzoni         Giacomo Leopardi

                                                                           13
Giovanni Verga       Italo Svevo (Aron Hector Schmitz )     Luigi Pirandello

Giuseppe Ungaretti           Eugenio Montale              Salvatore Quasimodo

 Cesare Pavese                  Primo Levi                   Italo Calvino

                                                                                14
LINGUA E CULTURA LATINA

      CONTRIBUTI DEL LATINO ALLA FORMAZIONE GLOBALE DELLO STUDENTE

1.Contatto consapevole con la cultura classica

   o percezione del suo ruolo di matrice generativa della cultura italiana ed europea;

   o comprensione del valore umano e culturale del messaggio dei suoi autori.

2.Confronto con un sistema linguistico altro e arricchimento della riflessione
       linguistica

   o ampliamento del bagaglio lessicale (etimologia e terminologia);

   o riflessione sulle strutture linguistiche del latino per ricavarne un uso più
     consapevole della
     lingua italiana;

   o formazione di una competenza linguistica adeguata al contesto attuale, nella
     prospettiva della pluralità delle lingue intesa come ricchezza.

3.Consapevolezza del fatto che l’approccio ai testi latini in lingua originale è un modo
 per giungere a un contatto più profondo con gli autori e che questo necessita di
 abilità specifiche:

      o comprensione e contestualizzazione;

      o interpretazione;

      o traduzione dal latino in italiano.

      Queste abilità verranno acquisite dagli studenti a livelli diversi e graduali nel corso
      del curricolo orizzontale, nel pieno rispetto delle differenti metodologie e strategie
      didattiche di ogni docente.

4. Acquisizione di un approccio filologico attraverso lo studio di testi in lingua latina.

                                                                                                15
1. PRIMO BIENNIO

 Il latino, disciplina che il Dipartimento di Lettere inserisce nell’asse dei linguaggi, si
 colloca, nei primi due anni del percorso liceale, da una parte nell’ambito della formazione
 plurilinguistica, attraverso l’attenzione al lessico, all’etimologia, all’uso dei connettivi, alla
 costruzione della frase, alle tipologie testuali, dall’altra nell’ambito dell’approccio alla
 civiltà classica in un’ottica antropologica e storica.

 Tali obiettivi si perseguono attraverso varie strategie, quali:

       o   l’approccio ai testi in lingua latina, quanto prima possibile d’autore, via via più
           complessi;
       o   il collegamento di tale lavoro all’insegnamento delle altre lingue sia nella
           riflessione sintattica e morfologica che lessicale;
       o   la costruzione di percorsi storico-artistico-culturali attraverso la lettura, anche in
           traduzione, di testi latini e non, di fonti iconografiche e approfondimenti
           multimediali;
       o   le attività del Dipartimento (progetti, visite guidate, laboratori, conferenze) in
           rapporto diretto con le testimonianze del passato in chiave multidisciplinare
           attraverso unità articolate, volte all’approfondimento di temi di civiltà.
                                COMPETENZE E CONOSCENZE

o Leggere in modo corretto ed espressivo un testo latino;

o Riconoscere le strutture morfosintattiche della lingua latina:
           -   la flessione;

           -   le parti invariabili del discorso;

           -   elementi basilari della frase semplice e del periodo.

o Comprendere
           -   cogliere nei testi connettivi temporali e logici e relazioni ad essi sottese;

           -   cogliere in modo autonomo il significato di un testo in forma globale e
               analitica e comunicarlo nelle forme richieste;

           -   cogliere alcune caratteristiche peculiari della cultura /civiltà latina
               deducendole dai testi o da altre fonti .

 o      Tradurre

            - applicare procedure metodologiche efficaci;

            - operare scelte lessicali adeguate con uso consapevole del vocabolario;

                                                                                                    16
- tradurre brevi testi di progressiva complessità grammaticale.

L’approccio al testo latino si realizza mediante diverse forme finalizzate a sviluppare le
abilità sopra evidenziate: l’analisi di strutture linguistiche e di elementi semantici, quesiti
di comprensione ed interpretazione, esercizi di incastro, collegamento, riempimento etc.

   2. SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
L’insegnamento del Latino negli ultimi tre anni del percorso liceale prevede un
proseguimento e un potenziamento del lavoro svolto nel Primo Biennio, per quanto
riguarda sia l’ambito della riflessione linguistica, sia l’approccio alla civiltà e alla cultura
classica. Lo studio della Letteratura Latina approfondisce l’apprendimento linguistico-
grammaticale, privilegiando la conoscenza delle opere letterarie e gli aspetti relativi alla
civiltà latina classica. Per quanto riguarda questi ultimi, sarà favorito l’approccio ai nuclei
fondanti, individuati dagli studiosi della disciplina (come il concetto di humanitas, il
rapporto fra mythos e logos, etc.), affinché il contatto con il passato consenta agli studenti di
sviluppare le proprie capacità critiche, operando confronti con la realtà attuale e
conseguendo un’effettiva crescita culturale e umana.

Tali obiettivi si perseguono attraverso varie strategie, quali:

   -   la lettura diretta dei testi degli autori, in cui il testo latino sia reso centrale sia nella
       sua originaria integralità, sia nella forma mediata della “traduzione a fronte” o della
       “traduzione contrastiva”;

   -   il riconoscimento del Latino come base del linguaggio intellettuale europeo;

   -   la comprensione delle trasformazioni che, nel corso del tempo, ha subito un tema,
       un genere letterario o un modello poetico, nel costante confronto con gli altri grandi
       sistemi letterari della cultura occidentale;

   -   la costruzione di percorsi storico-artistico-culturali;

   -   eventuali visite guidate presso siti archeologici e presso i musei dei paesi europei
       che conservano monumenti e memorie della classicità;

   -   la comprensione dei legami fra il passato e il presente, nel pieno riconoscimento,
       pur nella consapevolezza dell’alterità del mondo antico, dell’attualità delle
       problematiche e dei temi proposti dagli autori classici.

   o Comprendere
   -   cogliere nei testi connettivi temporali e logici e relazioni ad essi sottese;

   -   cogliere in modo autonomo il significato di un testo in forma globale e analitica e
       comunicarlo nelle forme richieste;

                                                                                                   17
-   cogliere alcune caratteristiche peculiari della cultura /civiltà latina deducendole dai
       testi o da altre fonti.

   o Tradurre

   -   applicare procedure metodologiche efficaci;

   -   operare scelte lessicali adeguate con uso consapevole del vocabolario;

   -   tradurre brevi testi di progressiva complessità grammaticale.

L’approccio al testo latino si realizza mediante diverse forme finalizzate a sviluppare le
abilità sopra evidenziate: l’analisi di strutture linguistiche e di elementi semantici, quesiti
di comprensione ed interpretazione, esercizi di incastro, collegamento, riempimento etc.

2.1. COMPETENZE LINGUISTICHE E TESTUALI

   o Comprendere e cogliere il senso globale di un testo in lingua latina;

   o Cogliere l’alterità e la continuità tra la civiltà latina e la nostra;

   o Comprendere il lessico specifico relativo agli argomenti affrontati;

   o Riconoscere le strutture linguistiche e confrontarle con le corrispondenti italiane;

   o Analizzare un testo letterario in veste originale nella sua specificità e
     contestualizzarlo;

   o Tradurre testi latini congrui con l’attività svolta in classe.

L’approccio al testo latino si realizza mediante diverse forme finalizzate a sviluppare le
abilità sopra evidenziate: l’analisi di strutture linguistiche e di elementi semantici, quesiti
di comprensione ed interpretazione, esercizi di incastro, collegamento, riempimento etc.,
traduzioni, relazioni su letture, analisi e commento di testi, confronto di traduzioni.

2.2. EDUCAZIONE LETTERARIA

          o Centrale è il testo degli autori latini, di cui si analizzano temi, stile, contesto;

          o Lo studio della letteratura latina è affrontato attraverso percorsi per autori,
            per generi letterari (con particolare attenzione alla continuità/discontinuità
            rispetto alla tradizione greca), o come ricerca di collegamenti tra la cultura e
            le letterature italiana ed europee;

                                                                                                   18
o E’ qualificante l’approccio a testi in lingua originale, in quanto consentono
             un lavoro sulla struttura della lingua ma anche sullo stile degli autori, sulla
             formazione del lessico culturale europeo e sul rapporto sintassi-pensiero.

   Conoscenze

       Classe Terza
L’Età Arcaica e Repubblicana

   -   Le origini; il Teatro romano arcaico (Plauto, Terenzio); l’Epica arcaica (Livio
       Andronico, Gneo Nevio, Ennio); la Tragedia arcaica (Pacuvio e Accio); la nascita
       della Satira (Lucilio); Cesare, Catullo.

       Classe Quarta
L’Età Repubblicana ed Augustea

   -   Cicerone; Sallustio e la storiografia romana; Lucrezio e il Poema della natura; Virgilio,
       le Bucoliche, le Georgiche, l’Eneide; Orazio e l’Elegia latina; Tibullo e Properzio;
       Ovidio.

       Classe Quinta
L’Età Imperiale: da Tiberio ai Flavi (I secolo: 14-96 d.C.)

   -   Seneca; Lucano e la riscrittura dell’Epos; Petronio e il Romanzo parodico; Giovenale
       e la Satira; Plinio Senior e il sapere scientifico; Marziale e l’Epigramma.

L’Età imperiale: gli imperatori per adozione (II secolo: 96-192 d.C.)

   -   Tacito tra Storiografia e decadenza dell’Oratoria; Apuleio e il Romanzo di
       formazione. La patristica. S. Agostino e il genere autobiografico.

NOTA: il latino nel quinto anno

La progettazione di percorsi che raccordino vari ambiti disciplinari appare indispensabile
sia in funzione della prospettiva di un’educazione all’unità del sapere, sia in vista della
preparazione all’esame di Stato. Essa è affidata al docente che farà delle scelte di testi e
autori in relazione alle esigenze della progettazione pluridisciplinare del CdC (Consiglio
di Classe).

                                                                                               19
Figure rappresentative di scrittori latini
      ( dall’età arcaica all’età classica e all’età medievale )

Titus Maccius Plautus     Publius Terentius Afer     Caius Julius Caesar

Marcus Tullius Cicero      Titus Lucretius Carus   Caius Valerius Catullus

                                                                             20
Publius Vergilius Maro     Quintus Oratius Flaccus     Publius Ouidius Naso

 Lucius Anneus Seneca      Marcus Anneus Lucanus         Petronius Arbiter

Decimus Junius Juvenalis   Publius Cornelius Tacitus      Lucius Apuleius

                                                                              21
STORIA - GEOGRAFIA - EDUCAZIONE CIVICA

       PREMESSA

      L’insegnamento-apprendimento della storia si colloca all’interno dell’Asse storico-
sociale in relazione sia con la Geografia che con l’Educazione alla cittadinanza. Infatti
questa integrazione, nonostante la diversa dislocazione temporale delle discipline (la
storia si occupa dell’antico, la geografia del contemporaneo), favorisce la corretta
comprensione del rapporto passato-presente, aspetto fondamentale delle competenze di
base, certificate alla fine dell’obbligo di istruzione.
Le tematiche di Geografia e di Educazione Civica, successivamente indicate, saranno
distribuite nell’arco del biennio e saranno trattate, in chiave interdisciplinare, in parallelo
con i contenuti di Storia, a discrezione del docente e sulla base degli interessi degli
studenti.

                                               STORIA
       Classe Prima
                                         Conoscenze

 - Il mestiere dello storico: strumenti e metodi, cenni sulla preistoria;
 - Le prime civiltà urbane e la scrittura: le civiltàdella Mesopotamia e del Vicino Oriente;
 - Le civiltà dell’Egeo e la Grecia: l’epoca Arcaica, le colonizzazioni, le tirannidi, le poleis,
   le guerre Persiane, la guerra del Peloponneso, il Regno Macedone, Alessandro Magno,
   l’Ellenismo;
 - L’Italia Preromana e gli Etruschi;
 - Roma: origini, monarchia, epoca repubblicana (magistrature e istituzioni, conflitto
   patrizi-plebei, trasformazioni sociali, espansione in Italia, guerre Puniche, conquista
   del Mediterraneo, guerre civili, crisi della Repubblica).

                                            Abilità

  - Riconoscere i principali fenomeni storici e lecoordinate spazio-temporali che li
    determinano;
  - Leggere differenti fonti (letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche)
    ricavandone informazioni per confrontare le diverse epoche e le differenti aree
    geografiche;
  - Comprendere il concetto di cambiamento e di divenire storico anche in relazione alla
    propria esperienza personale;
  - Cogliere le relazioni tra le varie dimensioni (geografica, economica, sociale, culturale)
    di un evento storico.

                                                                                                22
Competenze
    -   Acquisire il concetto di storia intesa come ricostruzione della memoria collettiva;
    -   Sviluppare il senso del tempo e dello spazio;
    -   Acquisire il lessico storiografico;
    -   Analizzare i fenomeni storici ed individuare gli ambiti economico, tecnologico,
        sociale, politico, culturale e religioso;
    -   Cogliere i rapporti e le relazioni presenti in un quadro sintetico;
    -   Individuare e comprendere i concetti chiave di un testo storiografico;
    -   Orientarsi tra i fenomeni storici di lunga durata e gli eventi più significativi.

        Classe Seconda
                                        Conoscenze
-    Roma: epoca imperiale (espansione territoriale, evoluzione sociale, crisi e dissoluzione
     dell’Impero);
-    Il Cristianesimo;
-    Bisanzio, i Regni Romano-Barbarici, i Longobardi e i Franchi;
-    L’Islam
-    L’Impero Carolingio e il Papato;
-    Il feudalesimo: concetti generali e struttura politico-sociale;
-    L’Europa minacciata: Ungari, Normanni, Saraceni.

                                         Abilità
                    (ad integrazione di quanto indicato per il primo anno)

    - Usare consapevolmente la ricerca storica per indagare su fatti di particolare rilevanza
      legati alla propria sfera di interesse;
    - Ricostruire processi del passato ancora significativi per la realtà contemporanea;
    - Argomentare le proprie riflessioni e formulare una valutazione critica degli eventi
      trattati;
    - Esporre i risultati della ricerca anche attraverso strumenti multimediali.

                                         Competenze
                    (ad integrazione di quanto indicato per il primo anno)

- Interpretare e valutare le testimonianze utilizzate e distinguere in esse fatti, ragioni,
  opinioni, pregiudizi, etc.
- Confrontare le diverse interpretazioni degli storici attorno ad un medesimo fatto;
- Orientarsi nell’approccio ai documenti e alle regole interpretative della storiografia;
- Comprendere cambiamenti e diversità dei tempi storici sia in una dimensione
  diacronica, tramite
  il confronto fra epoche, sia in una dimensione sincronica, attraverso un confronto fra
  aree geografiche e culturali.

                                                                                            23
GEOGRAFIA

      Classe Prima e Seconda

                                        Conoscenze
Primo anno
 - Elementi di cartografia e tipi di carte;
 - L’uomo e l’ambiente: antropizzazione e fenomeni collegati (sfruttamento delle risorse,
   inquinamento, impatto ambientale, adattamento e miglioramento delle condizioni
   ambientali);
 - La globalizzazione in prospettiva storica: strumenti per la creazione di spazi culturali
   allargati e condivisi (idee, lingue, diritti, vie di comunicazione, tecnologie);
 - Geografia Fisica: studio dell’Europa, dell’Asia Minore e dell’Africa.

Secondo anno
 - Demografia: popolamento e spopolamento, dati quantitativi e qualitativi;
 - Il paesaggio come documento storico: i segni antropici (guerra, lavoro, creatività, vita
   quotidiana);
 - I conflitti politici: concetti essenziali di geopolitica; i conflitti di lungo periodo;
 - Geografia Fisica: studio dell’Europa e dell’Italia.

                                          Abilità
Primo anno
 - Conoscere il lessico cartografico essenziale;
 - Capacità di leggere e analizzare carte e di analizzare e costruire cartogrammi, grafici e
   tabelle;
 - Conoscere e comprendere i principali fenomeni legati all’antropizzazione;
 - Conoscere le principali problematiche ambientali, economiche, politico-sociali e
   culturali innescate dal fenomeno della globalizzazione.

Secondo anno
 - Conoscere il lessico essenziale della demografia;
 - Leggere e interpretare in modo semplice i dati statistici;
 - Conoscere le principali costanti e peculiarità del paesaggio italiano ed europeo;
 - Conoscere il lessico essenziale della geopolitica;
 - Conoscere i principali conflitti aperti nello scenario mondiale e le annesse radici
   storiche.

 Il Dipartimento di Lettere formula una proposta di base, modificabile dal singolo
 docente, al quale resta la prerogativa della scelta dei contenuti specifici.

                                                                                               24
Competenze
Primo e Secondo anno

  - Sviluppare il senso del tempo e dello spazio: diacronia e sincronia;
  - Individuare l'interdipendenza dei fenomeni e dei processi studiati e coglierne i nessi
    di causa-effetto;
  - Comprendere la relazione dinamica tra fatti storici ed evidenze geografiche;
  - Sviluppare la capacità di lettura del paesaggio come testo;
  - Cogliere rapporti e relazioni in un quadro sintetico.

                                 EDUCAZIONE CIVICA

      Classe Prima e Seconda
                                        Conoscenze

 Il Dipartimento di Lettere formula una proposta di base, modificabile dal singolo
 docente, al quale resta la prerogativa della scelta dei contenuti specifici.

 PRIMO BIENNIO
    - Comportamenti individuali e collettivi: regole, responsabilità, convivenza, legalità.

    Primo anno
    - La Costituzione Italiana: i principi fondamentali e le strutture dello Stato.

    Secondo anno
    - Storia, sviluppo e problematiche dell’UnioneEuropea.

                                          Abilità
Primo e Secondo anno

 - Conoscere gli aspetti essenziali dell’organizzazione civile e politica dello Stato;
 - Riconoscere i principi fondamentali espressi dallaCostituzione Italiana;
 - Individuare lecaratteristiche delle norme e comprenderle a partire dalle proprie
   esperienze e dal contesto scolastico e sociale;
 - Acquisire strumenti di analisi critica di fenomenidi attualità;
 - Conoscere gli aspetti essenziali dell’organizzazione dell’Unione Europea.

                                                                                              25
Competenze
Primo e Secondo anno

 - Collocarel’esperienza personale in un sistema di regole, fondato sul reciproco
   riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della
   collettività e dell’ambiente;
 - Esprimere uncorretto comportamento individuale e collettivo;
 - Acquisire strumenti per riflettere sui concetti di identità italiana ed europea;
 - Acquisire strumenti di analisi di fenomeni diattualità insieme alla consapevolezza e
   conoscenza delle principali problematiche a livello ambientale, sociale e politico (nel
   senso ampio del termine) del mondo attuale, con particolare attenzione all’educazione
   interculturale.

                     Europa

                                                                 Africa

                                                                                         26
Asia Minore

               PERCORSI TEMATICI COMUNI DI ITALIANO E LATINO
        (interni alla programmazione didattica annuale, condivisi dai docenti
              del dipartimento e comunicati nei vari Consigli di Classe)
     classi terze
-   Come nasce una letteratura e come leggere un’opera letteraria (Italiana e Latina)
-   Il Medioevo tra passato (Età Antica) e futuro (Età Umanistica ed Età Rinascimentale)
-   Il topos letterario dell’amor cortese
-   La figura femminile e la concezione della donna (nelle Letterature: Italiana e Latina)
-   L’affabulazione
    classi quarte
-   Il ruolo dell’intellettuale
-   Natura e Cultura
-   La nascita del Teatro Moderno
-   La funzione etico-morale della Letteratura Italiana e Latina
-   Luci ed ombre dell’Illuminismo
     classi quinte
-   Intellettuali e potere
-   Il disagio esistenziale
-   Il viaggio
-   Il tempo
-   La guerra

                                                                                             27
-   Il progresso e la tecnologia
-   L’incomunicabilità
-   Moderno e Post-Moderno

              ATTIVITÀ CULTURALI CHE INTEGRANO IL CURRICOLO
                          (inserite nel PTOF o relative ai PON)

1. Competenze linguistiche e testuali: INVALSI - CERTAMEN LATINUM

o “INVALSI: prove di Italiano classi seconde e quinte, aprile/maggio 2020 (Referente
  prof.ssa Giuseppina Modica); le prove saranno effettuate nei laboratori in modalità
  on line.

o “Certamen Latinum Mutycense”-“C.L.M.” (correzione elaborati: prof.se - Amore
  Rosalba, Bellomia Sebastiana, Caccamo Margherita, Celestre Giuseppa, Dormiente
  Pierina, Gulino Antonia), referente prof. Blandino Michele.

2. Linguaggi multimediali:

o Proposte di cineforum e spettacoli cinematografici che trattano tematiche di
  attualità o di riflessione sul passato, di alto valore formativo, anche provenienti dal
  Teatro Garibaldi e dal Cineteatro Aurora.

o Attività di analisi e di produzione finalizzate all’acquisizione degli strumenti critici
  necessari alla fruizione consapevole di ogni tipo di messaggio audiovisivo.

3. Teatro:

o Proposta di spettacoli teatrali; riguardo alle rappresentazioni classiche presso il
  Teatro Greco di Siracusa nei mesi di maggio/giugno 2020, i docenti di Lettere
  concorderanno sulla scelta dell’opera da proporre agli studenti dell’Indirizzo
  Scientifico tra quelle organizzate dall’INDA. (Referente teatrale: il prof. Domenico
  Di Maggio collaborerà col Capodipartimento, prof.ssa Pierina Dormiente).

4. Cittadinanza e interculturalità:

o Progetto “Riscoprire l’anima della città”: prevede percorsi di base essenziali per gli
  studenti del triennio, per fare esperienze significative e fornire contenuti integrabili
  con approfondimenti disciplinari. Con attenzione ai temi della città e dell’Europa
  (3° anno), della formazione degli stati moderni (4° anno), della Costituzione
  repubblicana (5° anno). Gli incontri avverranno con specialisti elaboratori della
  parola e dell’economia civile. (ideato da “Crisci Ranni” nell’ambito delle sue
  iniziative sociali). Per le classi quarte si propone la partecipazione, previ incontri di

                                                                                          28
preparazione promossi insieme a LIBERA, alla XXV giornata della memoria e
   dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che si terrà a Palermo il
   21 marzo 2020 (cf. circolare del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
   ricerca).

o Partecipazione a manifestazioni, convegni e premi dedicati a temi interculturali.

o Realizzazione di percorsi didattici in collaborazione con enti del territorio,
  istituzioni, associazioni di volontariato e cooperazione europea.

o “IMUN” (Italian Model United Nations 2019 – Legal), progetto interculturale
  rivolto a tutti gli studenti dell’Istituto (Referente è la prof.ssa Epifania Di Gabriele).

5. Scrittura funzionale e creativa:

o Specifici percorsi di formazione alla scrittura documentata e all’uso delle fonti.

o Laboratorio di scrittura creativa; promozione della partecipazione degli studenti a
  concorsi di poesia e narrativa.

6. Promozione della lettura

o Attività di ricerca, approfondimento e promozione della lettura presso la Biblioteca
  d’Istituto.

7. Archeologia e mondo antico

o Iniziative volte a sensibilizzare e favorire l’attenzione per la tutela e la
  conservazione del nostro patrimonio storico-artistico-letterario.

8. La letteratura moderna e contemporanea

o Progetto “2019: quattro anniversari. Lampedusa, Quasimodo, Sciascia, Calvino, Pasolini”,
  ciclo di 5 incontri di tipo seminariale, indirizzato alla formazione dei docenti e degli
  studenti delle classi quinte, da svolgersi nel II quadrimestre. (Referente prof.ssa
  Pierina Dormiente)

o Progetto “Studi Pirandelliani”, finalizzato alle classi del secondo biennio e del
  monoennio, al fine di approfondire la poetica pirandelliana, individuare le strutture
  drammaturgiche, produrre testi di scrittura creativa, con partecipazione finale al
  Covegno Pirandelliano ad Agrigento, mese di dicembre 2019. (Referente prof.ssa
  Celestre Giuseppa, collaboratrice prof.ssa Agosta Adele)

o Progetto “I luoghi Verghiani”, finalizzato alle classi quinte (Referente prof.ssa
  Giuseppa Celestre, collaboratrice prof.ssa Margherita Caccamo).

                                                                                           29
o Progetto “Adamo”- Osservatorio Letterario Modicano - (prof.ssa Trombadore L.)

o Progetto “Cinema e Scuola: incontro al cineteatro Aurora”, con partecipazione degli
  studenti delle classi dei due bienni e del monoennio (Referente prof.ssa Margherita
  Caccamo).

9. Storia e memoria: dal secolo breve alla contemporaneità

o Progetto “Radici. Uno sguardo al passato per orientarsi verso il futuro”, classi
  prime (Referente prof.ssa Epifania Di Gabriele); lezioni, escursioni locali, viaggio in
  Sicilia: Siracusa, Taormina, Cefalù, Palermo, Mozia, Agrigento.

o Progetto “Trieste”, classi seconde (Referente prof.ssa: Di Gabriele Epifania).

o Progetto “Il Treno della Memoria”, finalizzato alle classi quarte, con viaggio di
  istruzione a Berlino e a Cracovia, Auschwitz e Birkenau, per visitare luoghi storici e
  campi di sterminio del Secolo Breve (Referenti prof.sse: Trombadore L. - Floridia T.
  - Di Gabriele E. - Cavarra F. - Di Benedetto R. - Cicciarella M. C.).

10. Percorsi di Legalità

o “Cyberbullismo” – partecipazione classi prime d’Istituto (Referente prof.ssa
  Epifania Di Gabriele).

11. Alternanza Scuola-Lavoro
o   Collaborazioni di alcune docenti a progetti PCTO d’Istituto.

                                                                                        30
USO DEI LABORATORI E DEI SUSSIDI DIDATTICI

Secondo le necessità delle classi e dei docenti, accanto ai libri di testo ed al vocabolario,
potranno essere utilizzati per lavori individuali e/o di gruppo:

   -   aula video e LIM;
   -   laboratorio di informatica;
   -   biblioteca;
   -   uscite didattiche, visite culturali, spettacoli teatrali;
   -   fotocopie.

                                 TIPOLOGIA DI TEST DI INGRESSO

Sono previste prove d’ingresso di Italiano, Latino, Storia e Geografia (a discrezione del
docente) in particolare per gli studenti delle classi prime e delle classi terze, in generale
per gli studenti di tutte le classi del percorso liceale, soprattutto se si tratta di classi di
nuova acquisizione da parte dei docenti.

                         GRIGLIE DI VALUTAZIONE - CORREZIONE

Le griglie allegate sono state adottate dalle docenti del Dipartimento di Lettere di
Indirizzo Scientifico, sulla base delle tipologie di verifiche effettuate.

                                                                                              31
«LINGUA E LETTERATURA ITALIANA»

               CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA
                    (Primo Biennio - Secondo Biennio e Monoennio)

                         Prove individuali: colloquio orale; compito scritto con valutazione valida
                        per l'orale; compito scritto.
Strumenti di verifica
                         Prove collettive: in relazione alla proposta didattica (lavori di gruppo,
                         presentazione elaborati di ricerca e/o sintesi).
 Numero di verifiche Almeno tre verifiche scritte e due orali.
                        Conversazioni e colloqui individuali e collettivi; interrogazioni; prove
                        strutturate e non; esercitazioni graduate da effettuare in classe ed a casa;
                        compiti       in    classe;    prove     oggettive; test a risposta    aperta e
                        chiusa; saggi; prove intuitive; discussioni guidate; relazioni; lavori di
    Tipologia delle
                        gruppo; componimenti; attività di ricerca; altre tipologie, nel rispetto della
       verifiche
                        proposta didattica.
                         Il Dipartimento di Lettere propone lo svolgimento, nel primo e nel secondo
                         quadrimestre di ogni anno scolastico, di una prova strutturata, comune a
                         tutte le classi parallele di Indirizzo.
Criteri di misurazione Livello di partenza, competenze raggiunte, evoluzione del processo di
     della verifica      apprendimento, metodo di lavoro, impegno e applicazione.
                         I risultati delle prove svolte in forma scritta saranno comunicati entro 15
                        giorni lavorativi e comunque prima che venga proposta una successiva
 Tempi di correzione
                        prova di verifica della stessa tipologia.
degli elaborati scritti
                         I risultati delle verifiche orali saranno indicati tempestivamente agli
                        studenti.
                         I risultati delle prove svolte per iscritto saranno comunicati agli studenti
                         contestualmente alla correzione collettiva e, ove occorra, personale degli
 Modalità di notifica elaborati, con l'individuazione di strategie per il recupero.
      alla classe        I risultati delle prove orali saranno commentati e l'insegnante fornirà, se
                         necessario, chiarimenti sui criteri di valutazione ed indicazioni per il
                        recupero-potenziamento; consultazione del registro elettronico.
                         Colloqui individuali antimeridiani e pomeridiani con i genitori;
     Modalità di
                        comunicazione orale agli studenti e, a discrezione del docente, scritta alle
  trasmissione della
                        famiglie, sul libretto delle giustificazioni o sul diario, seguita da eventuale
   valutazione alle
                        colloquio con le famiglie in caso di ripetuti risultati non positivi;
        famiglie
                        consultazione del registro elettronico.

                                                                                                     32
«LINGUA E CULTURA LATINA»
                CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA
                     (Primo Biennio - Secondo Biennio e Monoennio)
                        Prove individuali: colloquio orale; test (prove semistrutturate e strutturate)
                        con valutazione valida per l'orale; compito scritto.
Strumenti di verifica
                        Prove collettive: in relazione alla proposta didattica (lavori di gruppo,
                        presentazione elaborati di ricerca e/o sintesi).
 Numero di verifiche Almeno tre verifiche scritte e due orali.
                         Le verifiche scritte potranno consistere in versioni (traduzioni di frasi o
                        brani dal latino), analisi, esercizi strutturati di vario tipo (p.e.
                        completamento); esercitazioni graduate da effettuare in classe ed a casa;
                        test a risposta aperta e chiusa; trattazione sintetica; analisi testuale; saggio in
                        vista del Certamen.
    Tipologia delle
                         Le verifiche orali potranno essere effettuate attraverso colloqui o esercizi
       verifiche
                        alla lavagna, ma anche attraverso elaborati, questionari, test ed esercizi
                        scritti, traduzioni di frasi o brevi testi.
                        Il Dipartimento di Lettere propone lo svolgimento, nel primo e nel secondo
                        quadrimestre di ogni anno scolastico, di una prova strutturata, comune a
                        tutte le classi parallele di Indirizzo.
                          I criteri per la valutazione saranno i seguenti:
                             corretta lettura ad alta voce del testo in lingua;
                             comprensione del senso letterale e complessivo;
                             identificazione delle strutture morfologiche e sintattiche;
Criteri di misurazione  identificazione del lessico;
     della verifica          conoscenza delle norme grammaticali;
                             capacità di applicare le norme grammaticali;
                             abilità nella traduzione del testo dal latino;
                             (per lo studio degli autori) conoscenza dei contenuti e capacità di
                                operare una semplice contestualizzazione.
                         I risultati delle prove svolte in forma scritta saranno comunicati entro 15
                        giorni lavorativi e comunque prima che venga proposta una successiva
 Tempi di correzione
                        prova di verifica della stessa tipologia.
degli elaborati scritti
                         I risultati delle verifiche orali saranno indicati tempestivamente agli
                        studenti.
                         I risultati delle prove svolte per iscritto saranno comunicati agli studenti
                         contestualmente alla correzione collettiva e, ove occorra, personale degli
 Modalità di notifica elaborati, con l'individuazione di strategie per il recupero.
      alla classe        I risultati delle prove orali saranno commentati e l'insegnante fornirà, se
                         necessario, chiarimenti sui criteri di valutazione ed indicazioni per il
                        recupero-potenziamento; consultazione del registro elettronico.
                         Colloqui individuali antimeridiani e pomeridiani con i genitori;
     Modalità di
                        comunicazione orale agli studenti e, a discrezione del docente, scritta alle
  trasmissione della
                        famiglie, sul libretto delle giustificazioni o sul diario, seguita da eventuale
   valutazione alle
                        colloquio con le famiglie in caso di ripetuti risultati non positivi;
        famiglie
                        consultazione del registro elettronico.

                                                                                                         33
«STORIA - GEOGRAFIA - EDUCAZIONE CIVICA»

              CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA
                               (Primo Biennio)
Strumenti di verifica   Prove individuali: colloquio orale; interventi in classe; verifica scritta con
                        valutazione valida per l’orale.
                        Prove collettive, in relazione alla proposta didattica (lavori di gruppo,
                        presentazione di elaborati di ricerca e/o sintesi).
Numero di verifiche        Almeno tre prove a quadrimestre (2 prove di Storia e 1 prova di
                           Geografia)
  Tipologia delle       Interrogazioni, test e questionari, trattazione sintetica, analisi di fonti e/o
     verifiche          materiali iconografici, elaborati scritti d'altro tipo da svolgere in classe o a
                        casa, discussioni, etc.
                         Il Dipartimento di Lettere propone lo svolgimento, nel primo e nel
                         secondo quadrimestre di ogni anno scolastico, di una prova strutturata
                         consistente nella risposta ad un questionario di comprensione.
                         Quest’ultima prova sarà elaborata dallo stesso dipartimento.
    Criteri di          Livello di partenza; conoscenze, competenze ed abilità acquisite;
   misurazione          evoluzione del processo di apprendimento; metodo di lavoro; impegno
   della verifica       e applicazione; partecipazione e interesse; pertinenza e chiarezza
                        espositiva; competenza linguistica; capacità critica; capacità di
                        rielaborazione e di collegamento; capacità di analisi dei diversi aspetti di
                        un fenomeno e di sintesi mediante individuazione di relazioni e rapporti.
      Tempi             I risultati delle prove svolte in forma scritta saranno comunicati entro 15
di correzione degli     giorni lavorativi e comunque prima che venga proposta una successiva
  elaborati scritti     prova di verifica della stessa tipologia.
                        I risultati delle verifiche orali saranno indicati tempestivamente agli
                        studenti.
Modalità di notifica    I risultati delle prove svolte per iscritto saranno comunicati agli studenti
   alla classe          contestualmente alla correzione, collettiva e, ove occorra, personale degli
                        elaborati, con l’individuazione di strategie per il recupero.
                        I risultati delle prove orali saranno commentati e l’insegnante fornirà, se
                        necessario, chiarimenti sui criteri di valutazione ed indicazioni per il
                        recupero/potenziamento; consultazione registro elettronico.
    Modalità di         Colloqui antimeridiani e pomeridiani.
 trasmissione della     Comunicazione orale agli studenti e, a discrezione del docente, scritta alle
    valutazione         famiglie, sul libretto delle giustificazioni o sul diario, seguita da eventuale
    alla famiglia       colloquio con le famiglie, in caso di ripetuti risultati non positivi;
                        consultazione registro elettronico.

                                                                                                           34
ORGANIZZAZIONE DEL RECUPERO
                      (a seguito della valutazione quadrimestrale)

 Tipologia      Recupero in itinere entro la quota oraria del 20% abbinato ad attività di
                potenziamento (pausa didattica, approfondimenti, etc.). Studio
                autonomo.
   Tempi        Entro la data indicata dal Collegio Docenti.
                La comunicazione della data in cui verrà effettuata la prova sarà fatta
                per ogni singola materia dal docente interessato mediante avviso. Gli
                alunni saranno sottoposti ad una sola prova di verifica, che sarà
                possibile sostenere in altra data solo per gli alunni giustificati da
                certificato medico.
Modalità di
  verifica      Prova scritta e/o orale.
intermedia
Modalità di     Comunicazione ufficiale sul pagellino del secondo quadrimestre ed
notifica dei    eventuale comunicazione scritta alle famiglie; consultazione del
  risultati     registro elettronico.

                    ORGANIZZAZIONE DEL POTENZIAMENTO
 (per gli alunni che hanno raggiunto una buona preparazione, nel caso in cui il
 docente opti per attività di recupero-potenziamento in itinere, entro la quota oraria
 del 20% del monteore destinato alla materia nel quadrimestre)

 Tipologia      Attività individuale o di gruppo di approfondimento, con materiali
                predisposti e non, per lavori di ricerca o relazione su argomenti di
                particolare interesse, personale o collettivo.
  Tempi         Entro la data indicata dal Collegio Docenti.
Modalità di     A discrezione del docente.
  verifica
intermedia
Modalità di      Comunicazione scritta alle famiglie; consultazione del registro
  notifica      elettronico.
dei risultati

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