IL CASO PIZZA CONNECTION - Antiriciclaggio. Gli effetti distorsivi dell' impresa criminale sull'economia legale - Thelo - Network

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Antiriciclaggio. Gli effetti distorsivi dell’
 impresa criminale sull’economia legale.

IL CASO PIZZA CONNECTION
WALL STREET
CORLEONE
11-14 ottobre 1957

Il gotha della mafia si incontra a Palermo
ALLA FINE DEGLI ANNI ‘70
12 luglio 1979: nel ristorante “Joe & Mary’s” di
Brooklyn viene ucciso Carmine Galante,
luogotenente di Joe Bonanno.
E’ lo stesso anno dell’omicidio dell’Avv. Ambrosoli, il
commissario liquidatore della Banca Privata Italiana, e del
falso sequestro di Michele Sindona.

Nel 1979 si spezza l’equilibrio raggiunto dal
gotha della Mafia siculo-americana durante
la storica riunione all’Hotel delle Palme alla
quale aveva partecipato Galante e, si dice,
lo stesso Sindona.
Fin dalla fine degli anni settanta, da quando cioè Cosa Nostra ha
 assunto una posizione preminente nel traffico mondiale di eroina
 (senza tuttavia rinunziare ai suoi interessi nel settore del contrabbando
 di TLE), si è andato costituendo in Italia e all’estero un fitto reticolo di
 persone e di imprese utilizzato per consentire la circolazione ed il
 riciclaggio degli enormi capitali derivanti dal narcotraffico.
 Esponenti di Cosa Nostra hanno agito e agiscono nelle più importanti
 piazze finanziarie europee e nei più attivi centri “off shore” e
 costituiscono un ben dissimulato retroterra economico e finanziario di
 interesse strategico per le sorti dei gruppi organizzati che operano nel
 nostro Paese. Lo scenario ha assunto caratteristiche ancora più
 complesse a seguito della disgregazione dei regimi dei Paesi dell’ex
 blocco dell’Unione Sovietica e del selvaggio processo di
 accumulazione capitalistico determinato dallo sviluppo del libero
 mercato in quelle giurisdizioni.

(Fonte: Relazione conclusiva della Commissione Parlamentare Antimafia approvata nella seduta del 6
marzo 2001 – pag.67)
Ludovico Palazzolo             Giuseppina Palazzolo
                (8 aprile 1918)                 (6 giugno 1923)

 Vito Roberto             Pietrina         Pietro Efisio          Milandina
(31 luglio 1947)    (14 novembre 1951)   (15 gennaio 1956)   (17 novembre 1963)

                                         Vito Palazzolo
                                                 Terrasini
DEUTSCHE BANK
                AMBURGO
BREGANZONA
Indagando sull’omicidio di Galante, F.B.I. si ritrova a seguire il
conflitto dei clan mafiosi per il controllo del traffico di droga tra
Italia e USA.
                          PIZZA CONNECTION
                        31 marzo 1984
L’indagine F.B.I. si conclude con decine di arresti in USA e
Svizzera. Dopo qualche giorno, Tano Badalamenti viene
catturato in un residence a Madrid. Dal 8 aprile 1984 il nome di
Vito Palazzolo compare nell’archivio del NCIC-USA quale
catturando.

                       24 ottobre 1985
A New York si apre il processo: vi partecipano come testimoni
Buscetta e Contorno
(Fonte: Relazione di Carmelo Francesco Russo, agente FBI presso l’Ambasciata USA di Roma –
www.criminolgia.advcom.it )
Alfonso CARUANA
Nenè GERACI   ….. … … ..
Atto d’accusa 76/85 del 10 giugno 1985 del
     Procuratore Pubblico di Lugano
Tribunale di Palermo
   - mandato di cattura 179/85 del 11 giugno 1985-

      “”… Il riferimento, poi, del Waridel a Vito Roberto
   Palazzolo – il cui ruolo di importante elemento, per la
  parte finanziaria, del traffico di stupefacenti cogli USA è
      stato già dimostrato da altre indagini giudiziarie –
     ribadisce l’attendibilità delle sue dichiarazioni e fa
    comprendere l’enormità delle dimensioni, la potenza
   finanziaria e la sostanziale unicità dell’organizzazione
                                …”

Firmato il Giudice istruttore: Falcone, Borsellino, Di Lello.
La mafia siciliana acquista morfina-base dal
turco Yasar Avni MUSSULULLU, la
trasporta via mare a Palermo ove si
provvede alla sua raffinazione, quindi,
trasferisce l’eroina negli U.S.A. per la
vendita.

Il denaro percorre l’itinerario inverso: dagli
U.S.A., alle volte attraverso il Canada, arriva
in Svizzera dove i “tecnici del riciclaggio”
provvedono a saldare i fornitori turchi ed a
far giungere la parte dei ricavi in Sicilia.
Paul Edward WARIDEL
       alias “il geometra” e “l’ingegnere”
            Oliviero TOGNOLI
             industriale bresciano

    Antonino detto “Rudy” ROTOLO
             famiglia di Pagliarelli
        Franco DELLA TORRE
funzionario del Credit Suisse di Lugano
           Enrico FRIGERIO
      consulente della FINAGEST
              Enrico ROSSINI
        titolare della TRAEX S.A.
13.000 dollari USA
        per 1 kg. di morfina base

             57 milioni di dollari
valore di mercato dell’eroina piazzata dalla
               Mafia in USA

              18,3 milioni di dollari
 riciclati dalla Mafia attraverso la Svizzera
            tra il 1981 ed il 1982
c/c COER ESTABLISSEMENT
    presso UBS di Ginevra
PA.GE.KO.
- Vito Palazzolo
- Konoblic (?)
- Cristel Biersak Imp-Exp Gmb
  di Antonio Geraci

PALAZZOLO GIOIE
c/c FRATER
 presso Credit Suisse di Lugano

        c/c GRAZIANO
presso Credit Suisse di Lugano
Finagest (poi Consultfin) di Zurigo
 soci Palazzolo-Della Torre–Suisse Bank

              New York

MERRYL LINCH         F.H. HUTTON
Philiph SALAMONE
    residente nel Michigan …

   … si reca a Brooklyn e, con tale
Claudio Esposito, vola a Zurigo con 5
         milioni di dollari ….

     … qui, il cognato di Rossini,
   funzionario di dogana, li aiuta a
    superare i controlli di frontiera.
9 aprile 1982
riunione negli uffici della
  TRAEX, via Balestra 12
corrieri di valuta

Anthony VENTIMIGLIA

Salvatore AMENDOLITO
TECNICHE DI RICICLAGGIO
                        (dimensione strumentale)

 attraverso
           la normale attività di strutture commerciali
appositamente costituite e controllate

 attraverso operatori commerciali inconsapevoli

 utilizzando identità fittizie, documenti falsi e prestanome

 sfruttando differenze tra le legislazioni nazionali

 ricorrendo a forme di ricchezza anonime ed a valori
“al portatore”

 utilizzando internet e money trasfer
TECNICHE DI RICICLAGGIO
              (dimensione temporale)

1^ FASE:    PLACEMENT STAGE

            sbarazzarsi del contante

2^ FASE:    LAYERING STAGE

           effettuare una pluralità di trasferimenti

3^ FASE:    INTEGRATION STAGE

            integrare i fondi neri nel sistema legale
INTEGRAZIONE NEL SISTEMA LEGALE

     LOAN BACH (prestito a sé stesso)
  FALSIFICAZIONE DELLA CONTABILITA’
AVVIO DI ATTIVITA’ FINANZIARIE UFFICIALI
    TRASFERIMENTI INTERNAZIONALI
              paradisi fiscali
              Paesi ove vige il segreto bancario
              metodo della compensazione
              metodo del trasfer price
Aprile 1984 - Dicembre 1986
Stelio Domenico FRAPOLLI

   Gennaio 1988 – agosto 1989
Robert de LANGE
 governatore di East London per conto di Lennox Sebe
                 (Presidente del CISKEJ)

             Peet de PONTES
membro del Partito Nazionalista Sudafricano

               Pallo JORDAN
       consigliere di Nelson Mandela
Stelio Domenico FRAPOLLI
        titolare della CONGENT S.A.

A partire dall’aprile 1986, Frapolli cura il trasferimento
 del tesoro di Palazzolo dalla Svizzera e da Terrasini,
grazie ai corrieri Lucia Ambrogini e Sandro Campisi.

 c/c SEPARATO LORENZ presso la
      Sogenal Bank di Lugano
  Frapolli effettua operazioni bancarie verso
 Singapore e, quindi, verso il Sud Africa, ove il
destinatario finale risulta Pietro Efisio Palazzolo
VITO PALAZZOLO
alias Robert Von Palace Kolbatschenko

       passaporto italiano nr. 319394
LA VIE DE LUC              LA TERRE DE LUC

GRANDE PROVENCE ESTATE

VON PALACE CUTTING WORKS CC

PAPILLON INTERNATIONAL

BANK OF BISHO (EUROBANK)

PALAZZOLO CAPE INTERNATIONAL HOLDING (British Virgin Islands)

ROODEFONTEIN GOLF DEVELOPMENT

COUNT AGUSTA GOLF AND EQUESTRIAN ESTATES

PRO SECURITY

KURKLAND BRICKS
VON PALACE KOLBATSCHENKO TRUST

      Nel 1999 la proprietà formale di tutte le
      aziende di Palazzolo è passata al
      Conte Riccardo AGUSTA.

Peter e Christian Palazzolo sono i general
manager delle aziende.
CONCLUSIONI
    I corrieri di valuta continuano ad aver un ruolo
                         essenziale

Le tecniche ed i canali di riciclaggio sono il principale
momento di incontro della criminalità organizzata con
              la criminalità economica

La professionalità criminale dei “tecnici del riciclaggio”
                si consolida nel tempo
Salvatore AMENDOLITO

  “” ….. Professionalmente attivo nel settore del cambio e del
   trasporto di valuta … ha iniziato a collaborare con le forze
  dell’ordine come informatore ed infiltrato … ha in particolare
   avuto un ruolo attivo in due importanti inchieste per droga
 condotte negli anni 1986-1988 ….Per questa sua attività, ha
 ricevuto un rimborso spese … oltre al condono delle imposte
                 per il periodo dal 1977 al 1984” -

Sentenza del 7 settembre 2004 della Corte di diritto pubblico
                       – Losanna -
“… Si è appreso altresì che il PALAZZOLO
     goda attualmente di contatti ad alto livello
   con gli apparati di intelligence del Sud Africa
   e che lo stesso sia, nel contempo, in contatto
      anche con figure criminali del calibro di
   Rashied STAGGIE, trafficante di stupefacenti
                  sudafricano …”

(Fonte: UNESCO – UN Office for Drug Control and Crime Prevention –
Rapporto “Globalisation, Drugs and Criminalisation” - 2002 – pag.169)
BANK OF BISHO
“”…. Nel 1994 il settimanale Noseweek rivela che uno
 dei motivi per il quale il Presidente SEBE chiedeva
 aiuto al PALAZZOLO nel Ciskej era quello di costituire
 la Bank of Bisho (successivamente divenuta
 Eurobank). Il PALAZZOLO possedeva azioni della
 banca insieme a Albert VERMAAS. La banca, che si
 presume avesse collegamenti con gli apparati di
 intelligence israeliani e sudafricani, sarebbe stata un
 canale per ripulire hot money per finanziare il
 programma nucleare congiunto Israele - Sud Africa.
 Tuttavia, a seguito al tracollo finanziario di VERMAAS
 alla fine degli anni ’80, l’iniziativa della banca cessò
 …….””.
(Fonte: Institude for security Series – Report “ Apartheid Grand
Corruption” presentato nel maggio 2006 al 2° Convegno Nazionale
Anti-corruzione tenuto a Cape Town)
David MALATSI
 In qualità di responsabile per gli affari ambientali e
 territoriali della provincia di East London, è indagato
 per aver autorizzato, nell’aprile 2002, la realizzazione
 di un centro turistico proposto dalla ROODENFONTEIN
 GOLF DEVELOPMENT non previsto dai piani
 paesaggistici approvati.

                Peet de PONTES
    indagato per traffico di rifiuti tossici
      Vito PALAZZOLO teste a difesa
(Fonte: Institude for security Series – Report “ Apartheid Grand
Corruption” presentato nel maggio 2006 al 2° Convegno Nazionale
Anti-corruzione tenuto a Cape Town)
NAMIBIA
      Silvio POLERA
      Vito BIGIONE “il commercialista”
      Angelo PIERAS
(Fonte: Institude for Security Series – Monografia “Penetrating state
and business: Organized crime in southern Africa” – nr.86 – settembre
2003 pagg. 28-33 – ed. Peter Gastrow – Pretoria – Sud Africa)

       Ugo BASSI               imprenditore imp-exp
  (Fonte: Relazione conclusiva Commissione Parlamentare Antimafia
  approvata nella seduta del 18 gennaio 2006 – pag. 141)
“… è stato riscontrato che Moshe Levy, indagato per
     corruzione, ha rapporti commerciali molto stretti con
     Vito Palazzolo e Silvio Polera, ricercato dal Governo
     sudafricano per armi e stupefacenti …”

   “… Vito Palazzolo è proprietario di quote della
   NACOCO per l’allevamento di struzzi per il tramite di
   un suo rappresentante, tale Steve PHELPS …”

(Fonte: The United Kingdom Parliament – Memorandum della
Parliamentary Commissioner for Standards sul conto di Tony Baldry,
ex Ministro degli Esteri - Carteggio della Commissione di inchiesta -
2005)
Paul Edward WARIDEL
Gennaio 2003: sequestrato in Grecia un ingente quantitativo - 219,800 kg
 - di cocaina proveniente dal Sud America. Il traffico è stato organizzato
                   dal WARIDEL durante la detenzione.

“” … Tutti i tentativi posti in essere dai siciliani
    per recuperare i due container sfuggiti al
sequestro … vengono ripresi con la complicità
 di un nuovo soggetto di origine siciliana Vito
  BIGIONE, da anni latitante in Namibia ……”

  BIGIONE viene arrestato a Caracas nel maggio 2004

(Fonte: Relazione conclusiva Commissione Parlamentare Antimafia approvata
                 nella seduta del 18 gennaio 2006 – pag. 136)
Franco DELLA TORRE

 In data 19 febbraio 2001 è raggiunto da una o.c.c. del
    G.I.P. di Bari in quanto responsabile - insieme a
  Gerardo Cuomo, Michele Varano, Patrick Monnier ,
      Luis Garcia Cancio ed altri – di un colossale
contrabbando di sigarette dal Montenegro alla Puglia e
di reimpiego in Svizzera – attraverso la TRAEX S.A. di
 Enrico ROSSINI - di proventi della Camorra derivanti
     da estorsione, spaccio di stupefacenti e altro.

(Fonte: Relazione conclusiva della Commissione Parlamentare
Antimafia approvata nella seduta del 6 marzo 2001, pagg. 24-25)
VITO PALAZZOLO
“”” … colpevole di concorso nel delitto di
associazione di tipo mafioso aggravato … e lo
condanna alla pena di anni nove di reclusione
… applica … la misura cautelare della custodia
cautelare in carcere ... “””

      Tribunale di Palermo – 3ª Sezione Penale
           sentenza 2253 del 5 luglio 2006
Francesco DI CARLO, famiglia di ALTOFONTE

Salvatore CIULLA, famiglia di RESUTTANA

Giovanni BRUSCA, famiglia di S.GIUSEPPE JATO

Francesco Paolo ANZELMO, famiglia della NOCE

Salvatore PALAZZOLO, famiglia di CINISI

Vincenzo SINACORI, famiglia di MAZARA

Antonino GIUFFRE’, mandamento di CACCAMO
Tribunale di Palermo – 3ª Sezione Penale
     sentenza 2253 del 5 luglio 2006
VITO PALAZZOLO
alias Robert Von Palace Kolbatschenko

             LATITANTE
AVVISO AI NAVIGANTI
Tutte le informazioni di questo report sono state acquisite da internet

Ulteriori informazioni possono essere acquisite consultando le
pagine web di alcune riviste sudafricane:

www.news24.com
www.iol.co.za
www.dispacth.co.za
www.mg.co.za
www.businessday.co.za
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