Il besanese 256 Città di Besana in Brianza - Comune di Besana in Brianza
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256 Città di
Besana in Brianza
Il besanese
periodico di informazione del Comune di Besana in Brianza www.comune.besanainbrianza.mb.it
Rigenerazione La Pro Loco Estate ragazzi
urbana: cos’è? compie 25 anni 2021: le proposte
Il besanese 1
pagina 9 pagina 17 pagine 18 e 19
www.comune.besanainbrianza.mb.it
Sommario
Editoriale Dalla scuola
Il besanese
Periodico d’informazione
Se il male non Parola d’ordine: inclusione. . . . . . . . . 15 del Comune di Besana in Brianza
ha l’ultima parola. . . . . . . . . . . . . . . . 3 n. 256 2021
Autorizzazione del Tribunale di Monza
Arte e cultura in data 4.1.1972, numero 210
La parola al Sindaco In ricordo di un maestro . . . . . . . . . . 16 Tiratura 7.200 copie
Pubblicità inferiore al 70%
Dagli errori del passato Stampato su carta naturale
alla forza del presente, Associazioni Direzione e Redazione
verso i progetti per il futuro. . . . . . . . 4 Lettera aperta ai Besanesi.. . . . . . . . . . 17 Ufficio URP
Comune di Besana in Brianza
Telefono 0362 922022
La parola alla Giunta Estate ragazzi besanese@comune.besanainbrianza.mb.it
Una luce in fondo al tunnel. . . . . . . . 5 Insieme, nonostante il Covid.. . . . . . . 18 Direttore Responsabile
Centro vaccini, che orgoglio!.. . . . . . . 6 Dario Redaelli
Comitato di Redazione
Chiusa la vicenda “piscina”. . . . . . . . . 7 Incontri Anna Bassignani, Carlo Bassignani,
A fine giugno pronta la rotonda. . . . . 8 Far rinascere la memoria Gaia Beretta, Davide Bruscagin,
Rigenerazione urbana: degli oggetti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 Susanna Citterio, Gregorio Frisina,
Gianluca Merazzi, Elio Sanvito
cos’è e come cambierà Besana. . . . . . 9
Hanno collaborato
Dal Consiglio Comunale. . . . . . . . . . . 21 Capigruppo consiliari, Angelo Viganò, Micaela
Speciale cinquantesimo Doni, Giacomo Gerosa, Alberto Galoppini
Intervista a Elio Sanvito: Gruppi Consiliari. . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Copertina
direttore per passione. . . . . . . . . . . . . 10 Il Centro vaccinale al Palazzetto
Foto di Dario Redaelli
Foto delle pagine 4, 5, 7, 8, 20 (grande):
Turni Farmacie.. . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
#Attualità Dario Redaelli
Covid & Giovani.. . . . . . . . . . . . . . . . . 12 Foto di pagina 6: Barbara Fusco
Foto di pagina 10: Elio Sanvito
L’ambiguità nascosta dei social. . . . . 13 Numeri utili
Foto di pagina 16: Archivio Associazione “Sassu”
Orari di ricevimento Foto di pagina 17: Archivio Pro Loco Besana
Sindaco e Assessori. . . . . . . . . . . . . . . 26 Foto di pagina 20 (piccole): Carlo Bassignani
Informazioni utili
Mercato libero energia .. . . . . . . . . . . 14 Dentro il Comune. . . . . . . . . . . . . . . . 27 Prestampa digitale, stampa e legatoria
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Le prossime uscite de “Il Besanese” volta alla salvaguardia dell’ambiente attraverso
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2 Il besanese
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Editoriale
Se il male non ha
l’ultima parola
Q
uesti mesi primaverili ci han- 2020, nonostante il Covid, ha fatto si come il nostro, dove è sempre
no consegnato, come italia- salire a un livello record le spese stato un bene diffuso, anche causa
ni, alcune importanti annua- militari. Secondo i dati del Sipri di della situazione pandemica, oggi è
li ricorrenze che però rischiano di Stoccolma le spese militari hanno drammaticamente diminuito. Man-
passare nelle nostre vite con meno raggiunto un livello mai visto in cando il lavoro aumentano le dif-
intensità di quanto lo avrebbero questo secolo, con un aumento ficoltà economiche, psicologiche e
fatto in tempi normali, complice del 2,6 % nel 2020, anno in cui la sociali per gli individui e le fami-
anche l’impossibilità di celebra- ricchezza mondiale è diminuita del glie, per i giovani che non possono
zioni pubbliche. Inutile ricordare 4%. Tra i primi dieci paesi, al posto progettare e costruirsi un futuro
che la preoccupazione sanitaria, numero sette c’è l’Italia, dopo gli con qualche certezza.
alimentata, nel bene e nel male da Stati Uniti, che vantano (si fa per Perciò siamo richiamati a pensare
tutti gli organi di informazione, ha dire) un terzo della spesa mondia- e progettare un sistema economi-
ormai invaso le nostre giornate e le, Cina, India, Russia, Regno Unito, co dove al centro non ci sia il pro-
la nostra mente e, possiamo dire, Arabia Saudita. Tra i primi dieci l’I- fitto e il denaro, ma la dignità della
condiziona le nostre scelte ed an- talia ha fatto registrare nel 2020 persona, quindi anche il lavoro dei
che la nostra sensibilità verso i il maggior incremento. A livello di singoli individui. Una scommessa
problemi altrui e la dimensione continenti è l’Africa a fare da capo- difficile ma da giocare per un futu-
comunitaria e sociale della vita. fila, con Uganda, Algeria, Marocco ro vivibile, giusto e umano.
Tentiamo qui di dar loro spazio con ed Egitto con le maggiori spese. Meno male che almeno la Pasqua,
qualche riflessione. Ci chiediamo, facendo eco a Papa la terza di queste feste ha avuto tra
La prima di esse è il 25 aprile, an- Francesco, se non sarebbe meglio i besanesi un’eco più forte, grazie
niversario che ricorda la Liberazio- usare questi soldi per l’istruzione, alle celebrazioni che, pur con le do-
ne dell’Italia dalla presenza tiran- per curare e salvare le vite, evi- vute misure di sicurezza sanitaria,
nica dell’esercito tedesco, grazie tando alla radice il problema delle si sono potute svolgere con i loro
all’impegno e al sangue di cittadini guerre, che poi generano solo di- segni ed il loro carico di speranza.
italiani che hanno lottato contro di struzione dell’ambiente, povertà, Se infatti abbiamo per un giorno
esso, insieme agli alleati e ad altri violazione dei diritti umani. Senza ricordato una morte ingiustamente
italiani, confluiti nel ricostituito le armi non ci sarebbe neppure la inflitta a un uomo che ha vissuto
esercito, che lo scrittore besanese guerra, ma uno sforzo per costruire fino in fondo per il bene degli al-
Eugenio Corti aveva chiamato “Gli una vera fraternità. tri, e da lui accettata per amore e
ultimi soldati del re”. Soprattutto La seconda è il primo maggio, la salvezza di tutta l’umanità, nei suc-
ricordiamo la fine di una guerra festa dei lavoratori, che ci ricorda cessivi abbiamo ricordato un even-
terribile, costata all’Italia e al mon- come il lavoro non è solo un dirit- to senza precedenti: il suo ritorno
do, complessivamente, milioni di to, ma costituisce una parte impor- alla vita. Un avvenimento che in-
morti oltre a distruzioni di enormi tante dell’essere umano. terpella anche chi non crede, che
proporzioni. Celebrare questa ricorrenza oggi interessa direttamente ogni uomo
Se oggi stiamo vivendo, nel nostro significa soprattutto prendere atto o donna di ogni lingua, di ogni na-
Paese, un periodo di pace e tran- che esso costituisce un aspetto im- zione e di ogni fede. La prova è la
quillità, nonostante l’emergenza portante della persona, che vi può testimonianza forte, fino al sacri-
sanitaria, è anche grazie a quell’e- realizzare le proprie capacità e, ficio della vita, ieri e ancora oggi,
vento e a quanto poi gli italiani, in- soprattutto, metterle a disposizio- di chi un tempo l’ha vissuto e oggi
sieme, hanno saputo ricostruire, in ne degli altri, per la costruzione di lo accoglie ancora. Grazie ad esso,
tema di valori e di lavoro. Questo, una società più vivibile, non solo, per tutta l’umanità, non solo per
soprattutto i giovani, non devono ma per costruire e sostenere la fa- chi crede, si può riaccendere una
dimenticarlo, anche se potrebbe miglia, che è la prima cellula della cosa oggi fondamentale: la speran-
risultare difficile, guardandosi in- vita sociale. za, che non è attendere inerti che
torno, dire che oggi la pace è un Oltre a questo è l’occasione per qualcosa accada, ma è affrontare la
patrimonio di tutti. rendersi conto che anche in Pae- vita, nonostante le inevitabili diffi-
Sul sito Wikipedia sono registra- coltà, con il coraggio di chi è certo
ti oggi ben 25 conflitti in corso in che la sofferenza, il male, la guer-
vari Paesi del mondo, spesso di- ra, perfino la morte, da quel giorno
menticati dai media, alimentati non hanno più l’ultima parola.
da un mercato delle armi che nel Dario Redaelli
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La parola al Sindaco
Dagli errori del passato
alla forza del presente,
verso i progetti per il futuro
N
egli ultimi giorni di aprile il nostro centro sportivo
è stato protagonista, e allo stesso tempo meta-
fora della nostra Città, per motivi molto distanti
tra loro. Da un lato è partita la campagna vaccinale che
vede il nostro palazzetto “Ezio Perego”, trasformato in
hub per la vaccinazione massiva anti covid-19. Uno dei
5 della nostra Provincia a servizio di centinaia di mi-
gliaia di persone, portando Besana ad essere sempre
più protagonista della lotta alla pandemia e allo stesso
tempo, garantendo un servizio importante ai cittadini
besanesi che hanno la possibilità di avere un ulteriore
strumento (ad esempio i tamponi) vicino a casa e pos-
sono vaccinarsi in un posto che conoscono bene e che
ad ogni titolo possono considerare loro. A questo pro- Se da un lato oggi il centro sportivo è il volto di una
posito, dobbiamo ringraziare con il cuore la nostra Pro- Besana protagonista che sa sprigionare le sue straordi-
tezione Civile, gli Alpini, le tante associazioni presenti e narie potenzialità, è in modo diametralmente opposto,
l’esercito di volontari, che si stanno impegnando nella il luogo dove avrebbe dovuto sorgere la tanto famosa
grande macchina organizzativa a supporto di straordi- piscina comunale che ha portato ad una vicenda giudi-
nari operatori sanitari impegnati nelle vaccinazioni con ziaria conclusasi definitivamente solo nel mese di apri-
turni davvero pesanti. A questo impegno da protago- le. A fronte di una severa condanna che accerta in modo
nista, sta rispondendo coralmente la nostra Città come totalmente inequivocabile le gravi responsabilità, il
una comunità fiera e pronta ad aiutare, mostrando di mio pensiero va a chi non c’è più, e oggi non può dir-
poter affrontare con orgoglio e da protagonista la più si (com’era limpido che fosse) tra coloro che sono stati
grande sfida del nostro tempo. incomprensibilmente e ingiustamente coinvolti. Mi ri-
ferisco ad Antonio Mauri, del quale ricordo la passione,
perché presente nel pubblico, quel lontano Consiglio
del 2004 quando venne votato l’impianto natatorio.
Mai avrei pensato che da quel Consiglio non ne avrei
più perso uno fino ad oggi, e che alla fine di quella vi-
cenda nata in quella sera, mi sarei trovato al suo posto.
Oltre a Mauri, il mio pensiero va a Carlo Ratti, anche lui
incomprensibilmente coinvolto. Una macchia inappro-
priata sul ricordo di chi si è speso tanto per la nostra
Città, che è stata allontanata definitivamente da Carlo e
Antonio com’era giusto che fosse.
Anche questa vicenda ci spinge a guardare al futuro.
E dobbiamo farlo con fiducia, avendo il coraggio di af-
frontare gli annosi problemi della nostra Città, con la
ASSISTENZA MULTIMARCHE consapevolezza che abbiamo le capacità per trasforma-
re i miraggi in progetti e opere. Come stiamo facendo
MECCANICA - ELETTRAUTO - GOMMISTA per la rotonda alle 5 frecce.
Per questo, nei giorni immediatamente successivi alla
CENTRO REVISIONI AUTO E MOTO distribuzione di questo numero del Besanese, sarà in
dirittura d’arrivo il primo passo di un ambizioso pro-
IMPIANTI GPL/METANO - GANCI TRAINO getto. Daremo l’incarico per lo studio di fattibilità per
l’interramento del Viale Kennedy, in corrispondenza del
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passaggio a livello di Villa Raverio.
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Sindaco
4 Il besanese
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La parola alla Giunta
Una luce in fondo al tunnel
Vaccinarsi per ripartire
S
ono stati mesi molti complicati quelli che ormai ne di Polizia Locale, abbiamo inserito nel nostro organi-
abbiamo alle spalle, ma, siamo fiduciosi che i pros- co il sig. Marco Alagia, quale nuovo Vigile di Besana in
simi saranno l’antipasto di quel pranzo che tutti Brianza, a cui diamo un grande benvenuto e facciamo
potremo fare in sicurezza, vaccinati e soprattutto liberi gli auguri di un buon lavoro.
da questo Virus maledetto. La squadra gestita dal nostro comandate Massimo Bas-
La partenza dell’Hub vaccinale a Besana ha richiesto sani saprà inserire al meglio la nuova figura, come sem-
uno sforzo a tutta la comunità sotto vari aspetti, in pri- pre del resto, portando un miglioramento dei servizi
mis la Protezione Civile besanese che è il punto fermo alla cittadinanza.
di tutta la grande macchina organizzativa accesa il 19 Un altro tassello del puzzle è stato aggiunto, quanto
Aprile. Tutti i volontari di Protezione Civile si integrano promesso in campagna elettorale viene realizzato, con-
infatti perfettamente con gli altri volontari e formano tinua la nostra politica del “Guardare Avanti” con obiet-
un vero e proprio esercito al servizio dei cittadini. tivi seri e concreti e la Polizia Locale ne è un esempio.
La Polizia Locale pone particolare attenzione a tutta la Ricordiamo infine che vaccinarsi non è un obbligo, ma,
viabilità attorno al Palazzetto Ezio Perego oltre a realiz- per tutelare gli altri e sé stessi, lo diventa.
zare tutti gli altri servizi essenziali per il nostro comune: Tutti insieme dobbiamo uscire vincenti da questa com-
presidio alle scuole, servizio accertamento residenze, plicata situazione il prima possibile ed il vaccino è uno
controlli sul territorio, viabilità generale, pattuglie serali degli strumenti fondamentali.
etcetera. Un grazie particolare a tutti i volontari di Protezione Ci-
Quindi, da un lato un grande impegno per aiutare la vac- vile e non, per la grande disponibilità ed impegno che
cinazione di massa, dall’altro stiamo aiutando le attività stanno offrendo alla nostra comunità; inoltre un altro
commerciali del nostro territorio riproponendo quanto grande grazie a tutto il gruppo di medici, infermieri e
già fatto lo scorso anno e cioè offrendo la possibilità di personale amministrativo presente all’Hub del Centro
utilizzare in esenzione da Tosap spazi pubblici ai vari Sportivo.
bar e ristoranti. Chiaramente ogni stallo/spazio viene Ermo Gallenda
Vice Sindaco e Assessore a Sicurezza, Viabilità e Trasporti
valutato con estrema attenzione, i permessi vengono
rilasciati solo su quelle aree che non creano problemi
di sicurezza e viabilità.
Inoltre, sempre nell’ottica del miglioramento della sicu-
rezza pubblica e del potenziamento della nostra stazio- C’è uno spettacolo più grandioso del mare,
ed è il Cielo, c’è uno spettacolo più grandioso
del Cielo, ed è l ’interno di un’ Anima.
-Victor Hugo-
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Il besanese 5
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La parola alla Giunta
Centro vaccini, che orgoglio!
In piena funzione l’Hub al palazzetto
D
al 19 aprile alle ore 8.00, dopo la benedizione im-
partita dal nostro parroco Don Mauro Malighetti,
il nostro Palazzetto dello Sport è un attivo centro
di vaccinazione, allestito grazie alla sinergia tra la Pro-
tezione Civile Besanese guidata dal Coordinatore Dario
Grassi e il gruppo Alpini di Villa Raverio con Capogrup-
po Valter Maggioni. A loro devo dire un grazie grande
quanto l’enorme disponibilità e professionalità che
stanno dimostrando in questi difficili mesi di pandemia.
Un lavoro costante ed accurato quello della nostra Pro-
tezione Civile presente all’Hub vaccinale tutti i giorni
dalle ore 7 alle ore 20, fatto con tanto impegno e de-
dizione. Un cuore grande che è tornato a battere forte
per la chiamata alla solidarietà, quello dei nostri Alpini.
L’hub vaccinale è aperto almeno fino al 31 ottobre, 7
giorni su 7, dalle 8 alle 20 e prevede, per quando sarà
a regime, una somministrazione di 1.600 vaccinazioni strada è ancora lunga e per questo vi ricordo che ci si
giornaliere. Accanto al personale dell’ASST Brianza, tan- può prenotare per dare la propria disponibilità per fare
ti medici e infermieri sono impegnati per dare il proprio il volontario compilando il form disponibile online al
importante contributo. Insieme a loro, all’esterno, un link https://www.gssitalia.it/comunebesana/
vero e proprio esercito di persone che stanno dando È possibile prenotarsi, disdire o chiedere informazioni
gratuitamente una mano. La collaborazione da parte anche telefonicamente, al numero di telefono 353.34
dei cittadini è stata straordinaria, i volontari reclutati 58782.
sono una risorsa davvero importante. Sono arrivate più Per prenotare il vaccino è necessario invece seguire l’i-
di 281 adesioni: 281 persone preziose che hanno dato ter indicato da Regione Lombardia e collegarsi alla piat-
la loro disponibilità a coprire almeno un turno di 4 ore. taforma dedicata. È possibile inoltre prenotare: tramite
Ogni giorno ci sono tre fasce di quattro ore ciascuna portalettere, Postamat, call center 800 894 545.
(8.00-12.00, 12.00-16.00, 16.00-20.00) che danno la Alcune indicazioni che i vaccinandi devono rispettare:
sicurezza che ci sia sempre qualcuno. Il loro compito? non presentarsi prima dell’orario del proprio appunta-
Quello di controllare i fogli di prenotazione, evitare che mento perché in caso di arrivo con eccessivo anticipo,
si creino assembramenti, accompagnare i vaccinandi si resta fuori dai cancelli, creando inutili code. Oltre alla
con disabilità o difficoltà di deambulazione all’ingresso tessera sanitaria, è necessario portare con sé anche la
riservato, sempre con un sorriso e una parola gentile. carta di identità.
Abbiamo incontrato le associazioni della nostra città Sono orgogliosa di essere qui e di fare la mia parte. Solo
con la richiesta di “adottare un turno” ed hanno rispo- grazie alla vaccinazione potremo mettere fine alla pan-
sto tutte positivamente. In questi giorni hanno accet- demia. Non posso che ringraziare tutti. Grazie di cuore.
tato anche associazioni non besanesi, perché il nostro Barbara Fusco
Hub vaccinale è aperto anche ai Comuni a noi vicini. La Assessore ai Servizi Sociali
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La parola alla Giunta
Chiusa la vicenda “piscina”
La Corte dei Conti dice fine all’annosa questione
È
giunta al termine la vicenda “Piscina”. La Corte Avrebbero potuto agire diversamente? Sì. Quali atti
dei Conti ha definitivamente condannato i membri doveva compiere? Ecco cosa dice la sentenza “occorre
della giunta Cazzaniga 2004-09 a risarcire al Co- valutare se gli stessi amministratori avrebbero potu-
mune la somma di circa 40mila euro per aver avuto col- to percorrere una strada diversa (condotta alternativa
pa grave nella formazione di alcuni atti amministrativi. lecita), e se questa avrebbe portato comunque conse-
Solo nel caso di colpa grave e non di colpa lieve rico- guenze economiche negative. In realtà, sia la Procura
nosciuta dalla Corte dei Conti si è condannati a pagare. generale sia gli stessi giudici amministrativi hanno evi-
Il Comune per quegli atti amministrativi del 2006 era denziato che non sussisteva alcun obbligo a proseguire
già condannato dal TAR (Tribunale Amministrativo Re- nella procedura di project financing, ben potendo l’ente
gionale) che aveva sentenziato che vi era stata da parte locale rivedere l’interesse pubblico, concreto e attua-
dell’Amministrazione “colpa grave ai limiti della malafe- le, all’edificazione del centro sportivo e delle connesse
de” e il Comune aveva dovuto aumentare l’addizionale attività commerciali. La “revoca” dei precedenti prov-
Irpef comunale per pagare i 384mila euro previsti da vedimenti sarebbe stata la “via maestra” che avrebbe
tale condanna. senz’altro evitato l’inutile esborso di denaro pubblico.”
In sintesi: il TAR ha condannato l’Amministrazione Co- Guardiamo avanti, come useremo i soldi? L’Ammini-
munale a pagare 384 mila al presentatore del progetto strazione ha deciso che userà i soldi per reintrodurre
della piscina, la Corte dei Conti ha individuato in alcuni la tariffa fratelli per il servizio Scolastico della Mensa,
amministratori (i membri della giunta Cazzaniga 2004- suddetta tariffa era presente a Besana ma è stata tol-
09) la colpa grave ed il conseguente danno erariale, e ta dall’Amministrazione Cazzaniga. Vi sarà uno sconto
per questo sono stati chiamati a risarcire il Comune. In per tutti i fratelli senza considerare l’ISEE. La tariffa che
caso di colpa “lieve” il Comune non avrebbe ricevuto verrà applicata sarà la più conveniente tra la tariffa ISEE
nulla da parte degli amministratori comunali. e la tariffa fratelli, il calcolo della tariffa migliore sarà
Ma come è cominciata questa vicenda? All’inizio degli fatto automaticamente dagli uffici.
anni 2000 l’Amministrazione Mauri desiderava dotare Alcide Riva
Besana di una piscina e aveva individuato un operato- Assessore alle Finanze
re che l’avrebbe costruita e gestita. Il progetto doveva
essere messo a bando, ma arrivata alla conclusione del
mandato nel 2004 il bando non fu fatto e rimase solo 30 ANNI
Di attività ed esperienza
il progetto. Nel 2004 si svolsero le elezioni vinte dal
Sindaco Sergio Cazzaniga che decise di non continuare
con il progetto della piscina.
Era obbligato a continuare con il progetto della pisci-
na? Poteva scegliere di non farla. Perché è stato con-
dannato a risarcire il comune? Perché ha compiuto atti SERRAMENTI
NON PERDERE
TAPPARELLE E ZANZARIERE
amministrativi sbagliati per raggiungere il suo lecito PERSIANE
L’OPPORTUNITA’ DEL
RECUPERO FISCALE
scopo politico. Avrebbe dovuto revocare le delibere PORTE INTERNE DEL 50%
PORTE BLINDATE
dell’Amministrazione precedente e non annullarle. La GRATE DI SICUREZZA
corte afferma: “l’Ente avrebbe potuto evitare il pregiu- PORTONI SEZIONALI
SISTEMI AVVOLGIBILI COMPLETI
dizio economico subito, o parte di esso, solo che aves- RIPARAZIONE – MOTORIZZAZIONE TAPPARELLE
se usato maggiore accortezza e cautela nell’adozione
dei successivi passaggi procedimentali, adeguandosi
alle indicazioni fornite dall’autorità giurisdizionale.”
Di contro, la Giunta Cazzaniga persevera sulla strada
dell’annullamento. “La scelta non può che considerarsi
gravemente colpevole, essendo del tutto prevedibile la
successiva soccombenza in giudizio e la consequenzia-
le condanna al risarcimento del danno.”
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La parola alla Giunta
A fine giugno pronta la rotonda
Partiti anche i lavori per l’illuminazione pubblica
Q
uesto periodo segnato ancora dalla pandemia,
purtroppo, non ci permette di uscire, discutere
e visionare da vicino i lavori pubblici eseguiti in
questi ultimi mesi, che arricchiscono e rendono più pia-
cevole e fruibile il nostro territorio.
NUOVA VIABILITÀ
Con l’inizio della bella stagione e sperando di ritornare
piano piano alla normalità sanitaria, potremo usufruire
della rotonda delle 5 frecce, per molto tempo pensata e
desiderata da tutti ed ora fortemente voluta dal nostro
sindaco, realizzata grazie a contributi regionali. Come è
sotto gli occhi di tutti, i lavori si stanno svolgendo se-
condo il cronoprogramma previsto e termineranno con
la fine di giugno.
Viale Rimembranze a Vergo Zoccorino riqualificato, ha installato il telecontrollo da quadro, sostituiti i pali amma-
reso più bello e in sicurezza il centro e il sagrato della lorati e rifatte e interrate parte delle linee elettriche aeree.
chiesa parrocchiale. Anche i costi di quest’opera sono La ditta appaltatrice metterà a disposizione un numero
coperti quasi per la totalità da contributi regionali e na- verde attivo 24 ore su 24 per segnalare guasti e malfun-
zionali. zionamento degli apparecchi, un tema questo molto sen-
PARTITA LA RIQUALIFICAZIONE DELL’ILLUMINAZIONE tito dai cittadini che in questo modo potranno segnalare
PUBBLICA direttamente all’azienda i guasti che rilevano sul territorio.
Un altro importante traguardo raggiunto: HERA Luce, È stato anche chiesto ad HERA Luce di tamponare nel
vincitrice del bando per la riqualificazione ed adegua- breve periodo alcune situazioni emergenziali segnalate
mento normativo e tecnologico IP dell’illuminazione dai cittadini e non ancora eseguite dal vecchio gestore.
pubblica, con il primo maggio ha preso in consegna la ASFALTATURE
riqualificazione dell’illuminazione dei nostri 84 km di A breve, con la stagione favorevole, ripartiranno i lavori
strade. Si tratta di un corposo intervento di 1.400.000.00 di asfaltatura di alcune vie dove gli interventi sono par-
euro, a fronte dei quali la nostra città avrà un risparmio ticolarmente necessari, e una serie di interventi manu-
del 71% sugli attuali consumi elettrici, paragonabili ad tentivi ordinari e straordinari per parti di strade amma-
un consumo medio di 318 famiglie. Con utilizzo di ener- lorate che necessitano di sistemazione urgente.
gia verde al 100% Besana potrà essere uno dei comuni RICERCA DI RISORSE ATTRAVERSO I BANDI
più “green”, da questo punto di vista. In attesa di ricevere entro fine maggio la risposta del Mi-
I lavori avranno una durata di 340 giorni e vedranno nistero in merito al bando per i contributi per la riquali-
la sostituzione di 2087 corpi illuminanti vetusti oggi ficazione del centro sportivo e dopo l’assegnazione dei
esistenti, oltre all’istallazione di più corpi illuminanti lavori per i contributi relativi al rifacimenti degli impian-
studiati appositamente per i centri storici delle nostre ti di Villa Borella e Villa Filippini, l‘ufficio lavori pubblici,
frazioni e infine la posa di apparecchi dedicati per gli i nostri consiglieri, Sindaco e Giunta sono attivamente
attraversamenti pedonali. coinvolti alla ricerca di idee e nel reperimento di risorse
Verranno altresì sostituiti 35 quadri elettrici inadeguati, regionali e nazionali, al fine di poter ottenere finanzia-
menti a fondo perduto per l’esecuzione di lavori di ri-
qualificazione ambientale e territoriale, con attenzione
particolare alla mobilità e alla sicurezza dei cittadini.
Luciana Casiraghi
Assessore ai Lavori Pubblici
8 Il besanese
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La parola alla Giunta
Rigenerazione urbana:
cos’è e come cambierà Besana
C
he cosa si intende per rigenerazione urbana? più utilizzati da tempo e la rigenerazione urbana, indi-
Rigenerare vuol dire ridare vita, e dunque, rigene- viduando anche le agevolazioni fiscali e volumetriche.
razione urbana significa ridare vita alle città, non La Giunta Comunale di Besana ha dato seguito alle in-
solo da un punto di vista fisico ma anche sociale. dicazioni procedurali dettate dalla Regione e in due oc-
“È l’insieme coordinato di interventi urbanistico-edilizi casioni ha pubblicato la comunicazione nei confronti di
e di iniziative sociali che possono includere la sostitu- chi potesse essere interessato a partecipare, purtroppo
zione, il riuso, la riqualificazione dell’ambiente costrui- con esiti poco soddisfacenti.
to e la riorganizzazione dell’assetto urbano attraverso il Bisogna fare uno sforzo culturale ed avere una visione
recupero delle aree degradate, sottoutilizzate o anche che vada oltre l’orizzonte temporale breve, sono i pri-
dismesse, nonché attraverso la realizzazione e gestione vati stessi, proprietari di piccoli immobili, che devono
di attrezzature, infrastrutture, spazi verdi e servizi e il capire che un fabbricato degradato qualunque fosse la
recupero o il potenziamento di quelli esistenti, in un’ot- sua destinazione originaria, residenziale, industriale o
tica di sostenibilità e di resilienza ambientale e sociale, artigianale vedrà crollare di anno in anno il suo valore,
di innovazione tecnologica e di incremento della biodi- perciò è interesse di chi possiede immobili puntare alla
versità dell’ambiente urbano”. rigenerazione.
Rigenerare, quindi, un quartiere comporta il rinnova- Forse è anche utile ricordare che non solo i tessuti urba-
mento delle infrastrutture, della viabilità, degli edifici, ni con criticità possono essere oggetto di rigenerazione
dei servizi, ma è soprattutto un percorso per creare co- urbana, ma anche il patrimonio rurale dismesso, ossia
esione sociale. anche gli edifici rurali dismessi o abbandonati dall’uso
Quando si è iniziato a parlare di rigenerazione urbana? agricolo individuati nel PGT possono essere oggetto di
Da qualche anno, è in corso un grosso dibattito dove recupero e di uso diverso da quello agricolo.
Luca Viviani
molti urbanisti hanno iniziato a sollevare il problema, Assessore all’Urbanistica
anche alla luce di una serie di accadimenti come la per-
dita di abitanti delle città, come ad esempio a Besana
dove la popolazione non aumenta, oppure per i prezzi
delle case e degli affitti, o anche per l’inadeguatezza
delle case dei centri storici e dei quartieri, alle nuove
esigenze abitative e con il conseguente sottoutilizzo di
tale patrimonio.
C’è poi la consapevolezza che le risorse che abbiamo,
dal territorio all’energia, non sono infinite, per questo
anche le case e il costruito devono fare la loro parte per
lo sviluppo sostenibile.
Qual è la sfida più importante davanti a noi?
La sfida che ci attende non è il rifacimento di una fab-
brica o la realizzazione di un centro commerciale o dire-
zionale al posto della fabbrica, non è neanche la ristrut-
turazione di un singolo appartamento o di una singola
casetta anche ai sensi delle leggi approvate di recente,
come i vari “bonus”, si possono avviare recuperi per la
ristrutturazione edilizia.
La vera sfida non riguarda solo la ristrutturazione edi-
lizia di interi edifici residenziali, ma soprattutto la ri-
generazione dei quartieri, dei lotti edificati a partire
dall’immediato dopoguerra, utilizzati per la realizzazio-
ne di fabbriche, nate un po’ a caso nel tessuto urbano,
andando ad occupare quelle aree libere, senza nessun
criterio di sviluppo e pianificazione urbana.
Alla luce degli intendimenti sopra citati la Regione Lom-
bardia ha deliberato nel Novembre del 2019 la Legge
Regionale n. 18, che detta le linee guida per l’interven-
to per il recupero di aree e fabbricati dismessi e non
Il besanese 9
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Speciale cinquantesimo
Intervista a Elio Sanvito:
direttore per passione
D
opo i primi anni in cui Giovan- come allora, i risultati non sempre
ni Riva fu, in quanto Assessore, sono stati pari alle attese.
Direttore responsabile de Il A tuo parere pensi che nel corso de-
besanese, la direzione fu affidata a gli anni sia cambiato la percezione
un giovane redattore, Elio Sanvito, a che i besanesi hanno nei confronti
cui abbiamo rivolto alcune doman- del nostro periodico?
de che servono anche per conoscere Secondo me, è cambiato “molto
meglio una bella fetta di questi cin- poco” perché il lettore abituale del
quant’anni. nostro periodico è rappresentato da
un “pubblico adulto” che si adatta in
Il primo numero in cui compari come modo quasi automatico agli strumen-
direttore è il 24 del maggio 1976 ti di informazione del momento. Non
dopo 3 anni di comitato di redazio- dobbiamo mai dimenticare che que-
ne: cosa ti ha spinto a questa deci- sto periodico sin dalla sua nascita,
sione? sconta limiti e difficoltà “comuni” a
In realtà la decisione di dirigere “Il pubblicazioni di questo genere, vuoi
Besanese” rappresentò un “passag- per la periodicità bimestrale di stam-
gio di consegne” fra quello che una pa e pubblicazione, vuoi perchè rap-
volta è stato un giovane redattore e presenta in maniera preponderante
l’ex direttore e promotore di questo “il racconto“ dei vincitori di turno.
periodico, l’allora Sindaco Giovanni Riva. Il sogno nel Ciò detto “Il besanese” era ed è ancora oggi uno stru-
cassetto di questo “giovane redattore” era quello di mento utile ed importante per informare i “no-social o
studiare nel settore del giornalismo innamorato com’e- i poco-social” dell’attività amministrativa e realizzati-
ra del ruolo sociale e professionale che questo “mestie- va che l’amministrazione attua sul territorio (e nei vari
re” significava agli occhi di un ragazzo che stava com- settori sociosanitari, scolastici, sportivi, culturali ecc.).
pletando gli studi. Inoltre oltre alla varie rubriche ed a spazi informativi di
Nel corso degli anni mi son dovuto ricredere circa la pubblico interesse, rimane consolidato uno spazio per
correttezza, la moralità e l’onestà intellettuale che al- tutti i gruppi presenti in consiglio comunale che hanno
cuni professionisti (oggi chiamati opinionisti?) ospiti così la possibilità di poter “dire la loro”sulle vicende lo-
fissi con lauti gettoni di presenza di programmi televi- cali e non. Praticamente “Il besanese” rappresenta una
sivi, hanno nei confronti dei loro lettori. Accantonato continuità informativa consolidata, che però non signi-
questo “sogno nel cassetto “ non mi è mai mancata la fica staticità ed inadeguatezza ai cambiamenti in atto
curiosità, l’interesse, la passione di scrivere, riportare e nelle comunità locali.
raccontare le vicende politiche, sociali e umane della Gli anni ’70 furono anni di grande partecipazione e vo-
nostra città, collaborando nel frattempo con altri organi glia di radicali cambiamenti nei costumi e nell’intera
di informazione territoriali e regionali. società nazionale: quale era il clima nella redazione
Come era impostato in quegli anni “Il besanese” e qua- del nostro giornale?
li novità ha portato la tua direzione? È vero: nei primi anni dopo il ’68 si respirava ancora il
Ovviamente in quel periodo il giornale era molto diver- vento dirompente delle marce studentesche ed opera-
so dalla versione odierna, sia dal punto di vista grafico, ie, con una “voglia diffusa” di “esserci e contare” in tutte
fotografico (tutto rigorosamente in bianco e nero) ed in le rappresentanze istituzionali e non del nostro paese.
parte nei contenuti, dove veniva privilegiata la cronaca Anche a Besana era insistente la voglia e la volontà di
e gli interventi dei rappresentanti politici nei vari con- creare “comitati di quartiere” che favorisse una parte-
sigli comunali. Se andiamo negli archivi scopriamo ad cipazione dal basso, che si declinava anche in affollate
esempio che sul numero 35 ben 27 pagine erano dedi- assemblee della biblioteca, in commissioni consigliari
cate alla presentazione del bilancio di previsione 1978 “aperte” in consigli comunali dove la gente “poteva in-
coi vari capitoli di spesa in entrata e uscita. tervenire ed esprimere la propria opinione,” ecc. Anche
Il mio sforzo fu quello di “aprire” alla cosiddetta “so- all’interno della nostra redazione erano presenti queste
cietà civile” besanese (enti, associazioni, gruppi sporti- istanze, queste diversità: tuttavia (per quel che mi ricor-
vi, ricreativi, culturali ecc.) offrendo spazi ed opportuni- do) nelle nostre discussioni redazionali è sempre preval-
tà per far conoscere le loro attività e le varie iniziative so uno confronto ed uno spirito “istituzionale” che ha
che svolgevano nel nostro territorio. Onestamente, oggi saputo coniugare sensibilità ed appartenenze in appa-
10 Il besanese
www.comune.besanainbrianza.mb.itSpeciale cinquantesimo
renza molto diverse e a volte contrapposte. In
quel periodo introduco “l’editoriale” o articolo
di prima pagina che caratterizza e sintetizza l’ap- Besana in Brianza,
partenenza “etica e valoriale” del giornale.
Come avrai notato nella nostra redazione sono
un paese tutto da scoprire
I
arrivate facce nuove e nuovi giovani: da “vec- l lockdown ci ha dato l’opportunità di scoprire e capire
chio mestierante” hai qualche buon consiglio? il vero valore del nostro territorio e delle bellezze che ci
Non nascondo una buona dose di invidia quan- circondano ed è proprio per questo motivo che, nell’am-
do ripenso alle “vecchie redazioni “ in cui si di- bito del progetto “Giovani in Villa”, bando Regionale a cui
scuteva animatamente su come predisporre il l’amministrazione comunale ha aderito, è stato realizzato,
prossimo numero e quali sarebbero stati i temi insieme all’Associazione Musicale Santa Cecilia e alle real-
da affrontare e dibattere. Tutto ciò ha contribu- tà del nostro Comune, un video promozionale interamente
ito a formare una robusta esperienza umana, dedicato alla nostra Besana. Con questa iniziativa abbiamo
con rapporti di rispetto e amicizia che in molti il desiderio di promuovere e far conoscere il più possibile il
casi permangono anche a distanza di anni. Ai nostro meraviglioso territorio e le sue ricchezze.
giovani e più in generale ai “nuovi arrivi” ripeto Poiché, a causa della pandemia ogni possibilità di suonare
sempre che, al di là della casacca che si indossa dal vivo, sia in sfilata sia in concerto, è venuta meno, l’As-
bisogna cercare di essere sempre liberi e non sociazione musicale ha pensato di realizzare il video con
faziosi, curiosi e non ficcanasi, generosi e non l’intento di valorizzare da un lato la sua attività musicale
altezzosi o teleguidati. e la sua presenza sul territorio e dall’altro le bellezze dei
Le opportunità di crescita a tutti i livelli vanno luoghi stessi su cui opera.
colte e perseguite con perseveranza e lungimi- In soli quattro minuti si potranno ammirare Villa Filippini,
ranza. con il suo stupendo parco e le statue di Aligi Sassu, Villa
In conclusione nella tua “cassetta dei ricordi” Prinetti e il Municipio di Villa Borella oltre a Piazza Euge-
cosa conservi e cosa ti senti di trasmettere in nio Corti con la Basilica Romana Minore, i resti del Castel-
“piena liberta espressiva” ai nostri lettori? lo Medioevale, la Chiesa di Villa Raverio, le campagne del
Come premessa mi pare “cosa giusta e dove- Parco della Valletta, Naresso e Fonigo, il “Magico” Ciliegio
rosa” ringraziare tutti i redattori ed i collabora- Secolare, il famoso treno “Besanino”, la sede della Banda
tori, che nel corso di questi lunghi anni hanno e molto altro.
gratuitamente prestato la loro fatica ed il loro In tutto questo l’attività dell’Associazione è stata valoriz-
impegno al “besanese”. L’avvento delle tele- zata posizionando simbolicamente uno o più strumenti-
visioni prima e dei social poi, hanno di fatto sti, nell’atto del suonare, in corrispondenza dei luoghi di
monopolizzato l’informazione o la disinforma- maggior interesse, proprio per simboleggiare la profonda
zione nel nostro paese. Il ruolo e l’importanza integrazione tra la Città e le attività musicali, formative e
della “carta stampata” ha perso gradualmente ricreative promosse dall’Associazione. Le riprese sono state
importanza e autorevolezza, anche se a mio effettuate da un videomaker professionista alternando le
parere nulla e nessuno potrà mai sostituire nel tecniche di videocamera a mano, ripresa aerea con drone
futuro prossimo la “bellezza” di una notizia, di e ripresa in soggettiva dal punto di vista di un ciclista, che
un commento di un annuncio cartaceo. pedalando lungo i sentieri di Besana incontra gli strumen-
Anche perché ho la sensazione che viviamo tisti. Il montaggio è stato realizzato su un brano musicale
in un’epoca che tende a rimuovere il passato intitolato “Cassiopeia”, scritto dal compositore portoghese
avendo nel contempo paura del futuro: abbia- Carlos Marques, amico della Banda e più volte ospite della
mo smarrito o dimenticato una trama, un filo città di Besana in occasione del Festival Bandistico Inter-
conduttore con la nostra storia recente e pas- nazionale.
sata. Non possiamo che ringraziare tutti coloro che hanno con-
Nei miei “scritti” su queste pagine, ho sempre tribuito alla produzione e realizzazione di questo video, tra
cercato (quasi sottovoce e con una certa discre- cui Regione Lombardia, Foto Ponessa e l’Associazione mu-
zione) di sottolineare l’importanza della difesa sicale Santa Cecilia.
delle regole, dei diritti e dei doveri che sono Besana in Brianza è questo: un Comune con 16 chilometri
fondamentali per tenere insieme “l’individuo al quadrati di territorio situato nel cuore verde della Brianza e
collettivo”, che esiste e va sempre perseguita una terra ricca di bellezze paesaggistiche e storiche, alcune
“l’etica della responsabilità” poiché, mai come molto conosciute, altre un po’ meno, ma sicuramente piena
in questi ultimi periodi di pandemia, avverto di fascino.
sfiducia, rabbia e frustrazioni che rischiano di Sarà possibile vedere il video sulle pagine Facebook uffi-
aumentare ancor di più disuguaglianze e mar- ciali del Comune di Besana in Brianza e della Associazione
ginalità. In tutto questo bailamme “Il besane- Musicale Santa Cecilia. Sarà il nostro biglietto da visita, un
se” rappresenta una piccola goccia nel mare piccolo assaggio di tutto quello che il nostro territorio ha
dell’informazione. Teniamolo ancora in vita per da offrire.
altri 50 anni! Davide Bruscagin, Giacomo Gerosa, Alberto Galoppini
a cura di Dario Redaelli
Il besanese 11
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Covid & Giovani
Come l’emergenza ha penalizzato le nuove generazioni
B
ambini, adolescenti e giovani
sono coloro che hanno pagato
il prezzo più alto, da un punto di
vista sociale, durante i lockdown par-
ziali e totali che ci sono stati a partire
dall’inizio della pandemia.
Sono tanti gli aspetti da considerare.
Gli effetti depressivi del distanzia-
mento sociale o causati dalla perdita
di legami amicali o di relazioni senti-
mentali. I rischi di una esposizione au-
mentata al web e ai social media.
C’è la grossa questione della oppor-
tunità legate alle esperienze di studio
all’estero e più in generale la riduzio-
ne degli scambi culturali, vincoli che cambiano la per- Psychiatry, ha portato conclusioni piuttosto allarmanti
cezione dell’accessibilità dell’ambiente esterno e del sugli effetti dell’isolamento per il coronavirus per bam-
senso di libertà. bini e adolescenti e sull’associazione tra solitudine e
Ci sono le difficoltà legate alla didattica a distanza per depressione, sia nell’immediato che nel lungo termine.
le famiglie a più basso reddito e con situazioni abitative Il Covid ha infine minato le prospettive lavorative dei
promiscue. Ci sono le difficoltà legate all’ingresso nel giovani. Secondo l’Istituto Nazionale per l’Analisi delle
mondo del lavoro, che aumenteranno per la crescita dei Politiche Pubbliche, sui dati Istat, tra febbraio e settem-
livelli di disoccupazione a seguito della crisi economica. bre 2020, i giovani, più esposti a fenomeni congiun-
Una ricerca condotta in Gran Bretagna e pubblicata sul turali, hanno perso 303mila posti di lavoro. Secondo
Journal of the American Academy of Child & Adolescent il rapporto ‘Covid-19 e il mondo del lavoro, redatto
dall’Organizzazione internazionale del lavoro in maggio
2020, la pandemia sta causando un triplo shock ai gio-
vani, minacciando il loro futuro lavorativo, interrompen-
do l’istruzione, fortemente limitando la formazione, gli
stage e i tirocini in azienda.
Ma come vivono i ragazzi questa situazione? Hanno
smesso di pensare, chiusi nelle loro camere e davanti ai
pc? Qual è la loro opinione su scuola, università, tiroci-
ni, stage, mondo del lavoro, didattica, vita sociale?
Nello sciame di voci di esperti, infettivologi, politici,
tecnici, giornalisti e personaggi dello spettacolo, le loro
visioni sono rimaste ai margini, se non addirittura as-
senti. Ma loro, in realtà, hanno continuato a confrontarsi,
riflettere, hanno chiesto spazio e voce, hanno indicato
proposte, soluzioni, piste da seguire. Vivono sentimenti,
ferite, mancanze e al tempo stesso sogni, speranze, pro-
spettive, voglia di ripartire.
Serve uno sforzo per unire intelligenze, visioni ed ener-
gie positive, in modo anche non convenzionale, ma
veloce, per ricostruire un’idea di futuro per queste ge-
nerazioni. L’attuale, è una fase storica in cui forse più
che mai dovremmo azzardare pensieri nuovi, modalità
diverse, soluzioni alternative.
Bisogna sforzarsi di spostare l’angolo di osservazione,
posizionare l’obiettivo in punti differenti, per cogliere
prospettive inusuali. Non potremo superare indenni
questo momento ma potremo sfruttare la congiuntura
per ridisegnare una società nuova.
Gianluca Merazzi
12 Il besanese
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L’ambiguità nascosta dei social
“The Social Dilemma”: un film che aiuta a capire
T
“ he Social Dilemma”, film dei social network, e la loro connes-
Netflix diretto da Jeff Orlowski, sione con i giganti del tech interes-
è un interessante documenta- sati a trarre profitto dalla quantità
rio il cui obiettivo è quello di de- di ore in cui le persone vengono te-
nunciare il ruolo dei social nel vive- nute incollate allo schermo. Senza
re contemporaneo e la loro ambigua però dimenticare come quegli stes-
applicazione. si dati siano ormai alla base delle
Il “docudrama” intreccia due filoni strategie di marketing anche di una
principali: il primo è la narrazione moltitudine di piccole attività locali,
di una tipica famiglia americana e aggiungiamo noi.
degli effetti che l’abuso della tec- Di certo, per chi sa navigare nel cam-
nologia produce sulle nuove gene- po delle informazioni e al di fuori del
razioni, il secondo è l’insieme delle circuito vizioso delle fake news, le
interviste condotte a personalità analisi condotte dagli intervistati non
note nel mondo della progettazione fanno altro che rinforzare la consa-
dei social e ben addentrate nel gio- pevolezza dell’essere continuamen-
co dei subdoli meccanismi di pro- te monitorati da software program-
grammazione. mati da persone molto esperte, fini
Il dilemma legato ai social ha un conoscitrici della psicologia umana e
doppio livello di lettura, proprio dei suoi punti deboli.
perché non solo si riferisce alle im- In questo insieme di testimonianze,
plicazioni dell’impiego della tecnologia e della sovrap- si aggiunge la narrazione del disadattato Ben (Skyler
produzione di disinformazione, quanto anche di una Gisondo), personaggio tragico che vive la pesante e in-
riflessione sui social media e sul modo in cui mettono vincibile dipendenza dai social. Proprio questo filone
in atto una manipolazione dell’individuo con lo scopo rende nota l’esistenza dell’avatar che le intelligenze ar-
di generare profitti. Nulla di nuovo, certo, se non per il tificiali e gli algoritmi, nel tempo, riescono a disegnare
fatto che meccanismi vecchi di secoli ora sono plasmati dell’utente per sottoporgli continuamente stimoli a cui
in modo fluido sul singolo individuo. gli è quasi impossibile sottrarsi.
Rilasciano esplicite interviste, all’interno del film: Tri- Il numero di click su un post, il tempo di visualizzazione
stan Harris, voce principale, dapprima consulente etico di determinati contenuti, le ricerche utilizzate tramite
per Google, poi presidente e co-fondatore del Center Google, tutto è tracciato con lo scopo di definire profi-
For Human Technology; Justin Rosenstein, co-inventore li, i quali possono essere inconsapevolmente dirottati
del tasto “mi piace” di Facebook; Jaron Lanier, pioniere da chi offre di più per spostare l’attenzione dello user
della realtà virtuale, di cui ha reso famosa la stessa di- verso specifici contenuti. I social network si intrecciano
citura; Shoshana Zuboff, professore emerito della Har- con gli interessi del capitalismo, manifestandosi anche
vard Business School. come possibilità di poter acquistare e plasmare l’opi-
Nomi abbastanza importanti che si sono messi in campo nione delle persone, e così cambiamenti politici.
per condurre una “battaglia” contro l’impiego distorto Cercare una notizia, per chi non ha gli strumenti per
comprendere il dirottamento messo in atto dai pro-
grammatori e dagli algoritmi, assume il suono di una li-
bertà forte ma che non ha nulla di reale. I social spesso
possono costruire solo l’illusione della conoscenza. Ep-
pure, un pensatore critico ed esperto, informato, consa-
pevole, cliccando e cercando sui motori di ricerca e sui
social network, in fondo sa che “se non sta pagando per
il prodotto, allora è egli stesso il prodotto”.
C’è da sperare che la recente reintroduzione dell’edu-
cazione civica nei programmi scolastici aiuti a formare
cittadini capaci di uno sguardo socratico nell’uso degli
straordinari strumenti che la rete ci mette a disposi-
zione. Per ora non posso che invitarvi ad approfondire
gli spunti offerti dal film.
Gianluca Merazzi
Il besanese 13
www.comune.besanainbrianza.mb.itInformazioni utili
Mercato libero
e i prezzi applicati, la percentuale di
consumi nelle diverse fasce orarie,
l’andamento negli ultimi 12 mesi e
energia
altro ancora. Questi dati sono scritti
nella bolletta. Al telefono no: i ten-
tativi di proporre offerte in modo
scorretto e aggressivo non mancano
mai. È meglio non scegliere appro-
È
di questi giorni la notizia di un ziare subito a confrontare le offerte fittando di offerte fatte al telefono:
nuovo rinvio per il passaggio per trovare la più adatta alle proprie meglio farsi mandare la documenta-
al mercato libero dell’energia. esigenze. Occorre tenere conto che zione e consultarla con calma.
Un emendamento al decreto mille- non tutte le offerte disponibili sono Se si sottoscrive un’offerta e ci si ac-
proroghe sposta di un altro anno la uguali: ci sono offerte con un servi- corge di aver sbagliato, che cosa si
fine del mercato tutelato di luce e zio buono e che assicurano risparmi può fare?
gas, ora fissata per il 2023. Perché in bolletta, in altri casi, invece, il ri- Se si sottoscrive un’offerta e, in un
tutti possano fare scelte realmente sparmio rispetto al mercato tutelato secondo momento, non se ne è più
consapevoli, però, è opportuno che di fatto non c’è. Cambiare fornitore convinti si esercita il diritto di ripen-
i cittadini ne siano informati. Vedia- sia per la luce che per il gas in que- samento di cui possono beneficia-
mo cosa bisogna sapere in vista del sto momento significa avere la pos- re tutti i clienti domestici. Entro 14
passaggio al mercato libero dell’e- sibilità di risparmiare oltre 200 euro giorni dall’adesione si comunica al
nergia, secondo le indicazioni del in un anno. nuovo fornitore la volontà di inter-
sito www.altroconsumo.it. Che succede a gennaio 2023 a chi rompere la procedura di sottoscri-
Che cosa comporta l’abolizione del non ha ancora scelto un’offerta del zione: in questo caso è come se il
mercato tutelato? mercato libero? contratto non fosse mai stato sot-
Oggi i clienti domestici hanno la L’unica cosa certa è che a questi toscritto. È utile ricordare che per
possibilità di scegliere tra merca- utenti non verrà sospesa la fornitura esercitare il diritto di ripensamento
to tutelato, con tariffe interamente di gas e luce. Per questi casi, il for- occorre inviare una richiesta al nuo-
definite dall’Autorità di Regolazione nitore di energia dovrebbe essere vo fornitore, via email, seguendo le
per Energia Reti e Ambiente (ARE- definito attraverso delle aste. procedure online o compilando i
RA), e mercato libero, in cui il prezzo Quali consigli si possono dare per moduli messi a disposizione dallo
di luce e gas è definito dall’ARERA cambiare? stesso fornitore. Attenzione, però,
solo per quel che riguarda i costi di Ecco cosa guardare con attenzio- perché il diritto di ripensamen-
trasporto, distribuzione e oneri di si- ne. Prezzo e qualità: la tariffa non è to può essere esercitato solo se la
stema, mentre è scelto dal fornitore tutto, per scegliere il fornitore che sottoscrizione è avvenuta fuori dai
per quel che riguarda la componen- offre anche la migliore qualità del locali commerciali del fornitore:
te energia. servizio è possibile consultare il per esempio per contratti al telefo-
Perché è utile scegliere il mercato compratore di tariffe pubblicato su no, via internet, in una postazione
libero? alcuni siti internet. Spesa annuale: all’interno di un centro commercia-
La maggioranza degli utenti pro- valutare solo il prezzo dell’ener- le, eccetera.
babilmente non ha ancora scelto gia così come pubblicizzato dalle È possibile recedere dal contratto?
un fornitore sul mercato libero. C’è aziende non basta. Bisogna affidarsi Il consiglio è di fare ogni tanto una
ancora tempo per guardarsi intorno. a preventivi su base annua, evitan- verifica di quanto si sta pagando e,
La scelta del mercato libero è infatti do offerte a prezzo variabile, che se sul mercato si trovano opportuni-
interessante soprattutto per le pos- potrebbe cambiare cioè rispetto al tà migliori si può esercitare il diritto
sibili occasioni di risparmio che si momento in cui si sceglie. Bolletta di recesso dal contratto, che è senza
possono ottenere lasciando la tarif- alla mano: per capire cosa conviene spese né penali.
fa del mercato tutelato. È utile ini- bisogna conoscere i propri consumi a cura di Dario Redaelli
Mariano Comense (CO) • Via Matteotti, 9G MONZA • Via Bergamo, 9
Calò di Besana in Brianza • Via Lovati, 29 telefono 039 6369419
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