Il 2019 anno record in Italia per le crociere
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1 Marzo 2020 - Il 2019 anno record in Italia per le crociere VENEZIA – Il 2019 si conferma l’anno record in Italia per le crociere e per la prima volta oltre quota 12 milioni i movimenti passeggeri nei porti nazionali (+ 10,4% sul 2018). Questi i dati pubblicati dall’annuale “Speciale Crociere” di Risposte Turismo https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - dedicato al turismo crocieristico giunto quest’anno alla sua decima edizione. Un approfondimento che analizza l’andamento del settore in Italia attraverso i dati di traffico 2019 registrati dai porti crocieristici italiani e le previsioni aggiornate per il 2020. Grazie alla ormai consueta, e sempre apprezzata, collaborazione da parte dei responsabili degli scali italiani, cosi come di alcune compagnie di crociera impegnate nel nostro Paese, Risposte Turismo presenta i dati relativi agli imbarchi, sbarchi e transiti dei passeggeri, alle toccate nave, alle variazioni rispetto agli anni precedenti, agli andamenti stagionali, alle previsioni ed altro ancora. Si tratta come al solito di uno short report con una successione di grafici e tabelle accompagnati da brevi commenti o sottolineature. Considerati i tempi di uscita è necessario sottolineare come le previsioni non tengano conto di eventuali effetti che potranno essere prodotti dall’impatto sulle vendite del nuovo coronavirus. Le variazioni positive si sono registrate pressoché ovunque portando ad un risultato superiore alle aspettative: 12.267.283 passeggeri movimentati in 4.931 accosti di nave da crociera nei 66 porti che hanno registrato traffico nel 2019. Quanto continua a crescere è la movimentazione media per toccata: se nel 2010 si sfioravano i 2.000 crocieristi (1.975), il 2019 vede un valore pari a 2.570 crocieristi, con un significativo aumento rispetto al dato di un solo anno prima. Il 2019 registra inoltre il nuovo sorpasso della Liguria sul Lazio quale regione che concentra la quota maggiore di passeggeri movimentati a livello nazionale. Entrambe sono sempre più vicine alla soglia dei 3 milioni di crocieristi movimentati nei propri porti. Il Veneto conferma il suo terzo posto anche se si avvicina la Campania (+20% sul 2018), grazie all’ottimo risultato registrato nel porto di Napoli; più distante la Sicilia al quinto posto. Sono stabili le altre posizioni. Restano 13 le regioni con traffico crocieristico e si conferma l’evidente concentrazione di traffico con le prime cinque regioni a detenere l’80% del totale. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Nel 2019 sono 15 i porti crocieristici ad aver registrato oltre 100.000 passeggeri movimentati, 28 quelli con più di 20.000. Le prime quattro posizioni restano confermate. Dalla quinta si registrano cambi, principalmente dovuti al calo di traffico registrato lo scorso anno nel porto ligure di Savona su cui, come noto e da programma, sono stati effettuati interventi infrastrutturali migliorativi che ne hanno temporaneamente ridotto la capacità. Livorno guadagna dunque una posizione mentre Bari due, superando anche Palermo e collocandosi per la prima volta al 5° posto nazionale. Prosegue la crescita della Spezia che sale all’8° posto nel 2019 (significativo ricordare come fosse al 17° nel 2010). Scorrendo la classifica, Trieste recupera due posizioni mentre Brindisi scende di 4 posti, complice la buona performance di Ancona. Nella fascia di traffico tra 10.000 e 20.000 movimenti figurano i porti di Ravenna, Siracusa e Lipari. Nel 2019 sono 15 i porti crocieristici ad aver registrato oltre 100.000 passeggeri movimentati, 28 quelli con più di 20.000. Le prime quattro posizioni restano confermate con Civitavecchia a quota 2.652.533 crocieristi. Venezia si conferma prima nella classifica dei porti crocieristici per imbarchi-sbarchi sul totale del traffico con oltre 1,39 milioni di crocieristi che hanno iniziato o concluso la propria crociera nel capoluogo lagunare. Seguono in termini assoluti Civitavecchia, che supera per la prima volta la soglia del milione, e Genova (711.500). Più distanti e con valori tra 200 e 300mila crocieristi Savona, Bari e Napoli (+132% sul traffico in imbarco e sbarco rispetto al 2018). https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Convocare tavolo per bonifiche aree Sin-Sir LIVORNO – Il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha scritto al ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli di convocare con urgenza un tavolo tecnico per arrivare in tempi rapidi alla stesura di un accordo di Programma per l’avvio delle bonifiche nell’area Sin-Sir. Bonifiche indispensabili per rendere queste aree pienamente utilizzabili e attrattive per ampliamenti degli insediamenti industriali esistenti e per nuovi investitori: un obiettivo strategico quindi anche per aiutare l’area Livorno-Collesalvetti ad uscire dalla https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - crisi economica e occupazionale che la caratterizza. Come ribadisce il sindaco, quella delle bonifiche (mancate) delle aree Sin-Sir è una vicenda che si trascina da anni e che vede una situazione di particolare ritardo nell’area livornese rispetto ad altre aree Sin toscane e nazionali. Nella lettera inviata in questi giorni al ministro dello Sviluppo economico, Salvetti sottolinea che già in occasione della seduta del gruppo di coordinamento e controllo dell’Area di crisi industriale del 4 Dicembre 2019 era stata affrontata, fra le altre, la questione delle aree Sin-Sir che sono presenti nei Comuni di Livorno e Collesalvetti (questione oggetto dell’Accordo di programma per il rilancio competitivo dell’Area costiera livornese firmato nel 2015). Da parte della Regione Toscana e dei Comuni di Livorno e Collesalvetti – ricorda il sindaco – fu ribadita l’esigenza di arrivare rapidamente alla stesura di un Accordo di Programma proprio finalizzato all’avvio delle bonifiche, così come previsto dell’Accordo del 2015 e sollecitato con una lettera congiunta del presidente della Regione e dei due sindaci Livorno e Collesalvetti al ministro dall’Ambiente Costa, nell’Agosto 2019. Lettera che non ha ricevuto nessuna risposta. Il 4 Dicembre scorso proprio i rappresentanti del Mise che presiedevano l’incontro, manifestarono la disponibilità, condivisa dai presenti, di convocare entro il mese di Gennaio un tavolo tra Regione, Comuni di Livorno e Collesalvetti, lo stesso Mise, Mattm e Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale per riprendere un percorso sul quale tutte le istituzioni nazionali e territoriali si erano impegnate. Purtroppo ad ora alle parole non sono seguiti I fatti. Da qui la richiesta al Mise partita oggi dal sindaco per ricordare di fissare l’indispensabile appuntamento. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - L’emergenza non danneggi economia marittima ROMA – L’emergenza non danneggi l’economia marittima italiana. Così la Federazione del Mare esprime una forte preoccupazione per il progressivo isolamento dell’Italia determinatosi a seguito dell’epidemia del virus covid-19. “L’intero cluster marittimo, compatto – afferma Mario Mattioli, presidente https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - della Federazione del Mare – è già pronto a fare la sua importante parte per aiutare la ripresa nel primario interesse del Paese”. La Federazione del Mare, che come noto riunisce il cluster marittimo rappresentato dalle organizzazioni del settore (Accademia Italiana della Marina Mercantile, Aidim, Ancip, Ania, Assonave, Assoporti, Assorimorchiatori, Cetena, Collegio Capitani, Confindustria Nautica, Confitarma, Federagenti, Fedepiloti, Federpesca, Fedespedi e Rina) si attende pertanto dal Governo e dalle altre Istituzioni un atteggiamento fermo ma non allarmistico, modulando gli interventi richiesti dalle necessità sanitarie in modo da evitare involontarie conseguenze altamente dannose per l’intera economia marittima italiana, le cui attività sono strettamente legate ad una piena integrazione nei mercati internazionali. Il comparto marittimo – sostiene la Federazione del Mare – è pienamente consapevole dell’esigenza di prendere tutte le precauzioni necessarie per ridurre la diffusione di covid-19: navi e porti sono fortemente impegnati in tale sforzo e a tal fine operano secondo le linee-guida dell’Organizzazione mondiale della sanità e delle competenti autorità nazionali, sia per quanto riguarda i controlli sanitari dei passeggeri che per l’imbarco delle merci. Purtroppo, a livello nazionale e globale, l’impatto del coronavirus sul settore marittimo è notevole (secondo le prime stime, solo lo shipping nel mondo perderà circa 350 milioni di dollari a settimana), senza contare i gravi danni per la catena logistica e di approvvigionamento determinati dai più lunghi tempi di controllo delle merci in ingresso nei porti del Paese. La Federazione del Mare ritiene che sia quanto mai necessario sin da ora impostare una forte iniziativa di comunicazione in Italia e all’estero, da lanciare alla fine dell’emergenza, per restituire all’Italia la sua elevata reputazione come destinazione di flussi turistici e origine delle merci. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Corsini convoca Comitato di Igiene e Sicurezza LIVORNO – Corsini convoca il Comitato di Igiene e Sicurezza. Al fine di tutelare la salute dei lavoratori e scongiurare rallentamenti nelle attività nel porto di Livorno, infatti, il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale, Stefano Corsini convoca per martedì prossimo il Comitato di Igiene e Sicurezza, strumento previsto dall’art.7 del Decreto 279. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - La riunione si svolgerà a partire dalle ore 15, a Palazzo Rosciano. Sono stati invitati a partecipare il Comune di Livorno, la Capitaneria di Porto, il Commissariato di Polizia di Frontiera Marittima, la Guardia di Finanza, L’Ufficio di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera, l’Asl (dipartimento di prevenzione) e le associazioni datoriali e sindacali (Assiterminal, Assimprese, Confindustria oltre a Cgil-Filt; Cisl-Fit e Uiltrasporti). Coinvolti anche i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di sito del porto di Livorno. La convocazione del Comitato di Igiene e Sicurezza è in ordine di tempo solo l’ultima delle iniziative promosse dall’AdSp per far fronte all’emergenza del coronavirus. Già nelle prime settimane di Febbraio la Port Authority si era attivata diffondendo agli operatori portuali una informativa sui comportamenti da tenere per prevenire il contagio da covid-19. In una nota firmata dalla responsabile della direzione Sicurezza, Ambiente e Servizi, Cinzia De Luca, le imprese erano state infatti invitate a seguire le misure di protezione previste dalle circolari 3190 del 3 Febbraio e 5433 del 22 Febbraio emanate dal Ministero della Salute. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Traffico merci in flessione nel 2019 CIVITAVECCHIA – Traffico merci in flessione nel 2019 per il network dei Porti di Roma e del Lazio, rispetto all’anno precedente. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro settentrionale, attribuisce questo calo alla riduzione delle rinfuse solide dovuta alla sensibile contrazione del traffico di carbone destinato alla centrale dell’Enel di Torre Valdaliga Nord. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Tuttavia, durante l’ultima seduta del Comitato di Gestione e della Commissione Consultiva per il rinnovo e il rilascio delle autorizzazioni per le imprese che svolgono le operazioni portuali, sono emersi elementi confortanti per il futuro del cluster dell’AdSP. Infatti, dai dati emersi dalle ricognizioni sulle performance delle imprese, nonché dagli aggiornamenti ai piani operativi prodotti dalle stesse società, si rilevano alcuni profili competitivi per il futuro, che possono lasciare spazio ad un cauto ottimismo, sia per quanto riguarda i dati a consuntivo che per i dati previsionali. “I mercati che interessano il porto di Civitavecchia sono caratterizzati da un’instabilità riconducibile a storici fattori esogeni”, dichiara il presidente dell’AdSp, Francesco Maria di Majo, “tra i quali l’importazione di carbone per la centrale dell’Enel che, facendo registrare una riduzione di quasi il 50% rispetto al 2018, ha inciso in maniera significativa sulla flessione complessiva del traffico di merci solide alla rinfusa nei porti del network laziale (il traffico di carbone incide, infatti, storicamente per circa l’80% sull’intero traffico delle rinfuse solide del porto di Civitavecchia)”. “In particolare, nel 2019, la flessione del traffico di carbone è stata pari a circa 1,9 milioni di tonnellate su 2 milioni di tonnellate del calo complessivo di questo settore, incidendo, quindi, per oltre il 90% sulla flessione complessiva del traffico di merci solide alla rinfusa. Tale dato negativo – continua il presidente dell’Authority – è stato comunque attenuato da alcuni incrementi di traffici di altre merci alla rinfusa che, secondo le stime dei concessionari, dovrebbero ulteriormente aumentare nel corso del 2020. In particolare, la storica società Traiana, che recentemente ha beneficiato di un ampliamento dell’area in concessione nel porto di Civitavecchia e che eseguirà i lavori di riqualificazione della banchina n° 23 in modo da aumentare le proprie capacità operative (principalmente per merci come il ferrocromo, destinate alle acciaierie di Terni), nel programma operativo presentato all’AdSp, ha addirittura previsto di raddoppiare, rispetto al 2019, il tonnellaggio delle merci movimentate”. “Sempre per quanto riguarda le merci solide alla rinfusa – spiega di Majo – nel 2019 abbiamo registrato alcuni aumenti importanti, come quello del pet- coke di circa il 30% e delle categorie ‘prodotti metallurgici, minerali di ferro’ (+ 3,3%), ‘minerali grezzi cementi e calci’ (+ 8,8%) e ‘fertilizzanti’ https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - (+ 16%). In particolare, nel porto di Gaeta si segnala il sensibile incremento della categoria merceologica ‘prodotti metallurgici, minerali, etc’ che, passando da 27 mila tonnellate nel 2018 a quasi 100 mila tonnellate nel 2019, si accresce del 270% e quello della categoria ‘minerali grezzi, cementi, etc’ che si incrementa del 20% pari a 140 mila tonnellate complessive”. “Aumenta anche il traffico complessivo di rinfuse solide (+ 11%) del porto gaetano con buone prospettive di ulteriore crescita per il 2020 in relazione sia alle nuove imprese autorizzate ex articolo 16, che alla prossima ultimazione dei lavori di completamento del porto commerciale con la disponibilità di ulteriori 60 mila mq di piazzali operativi”, precisa il presidente di Majo. Si conferma il trend di crescita registrato negli ultimi anni del traffico di merci movimentate ‘in colli’ (container, mezzi pesanti, palletts, etc) che fa registrare nel 2019 nuovi record storici tanto per quanto concerne il traffico complessivo, pari a oltre 6,5 milioni di tonnellate (+ 4,5%), che per le singole categorie con i ro-ro pari a oltre 5,5 milioni di tonnellate (+ 5%) e le merci in contenitore che superano la soglia del milione di tonnellate e dei 100 mila teu movimentati (112.249 per l’esattezza). Anche il numero complessivo di automezzi sbarcati/imbarcati supera il milione di unità risultando in crescita tutte le tipologie di automezzi al seguito dei passeggeri, con i mezzi pesanti che si incrementano del 4,5%. “L’altro grande mercato del porto di Civitavecchia è quello legato ai ro-ro ed alle Autostrade del Mare, con quattro imprese che storicamente incidono sulle performance di questo strategico settore. Mentre per l’automotive i consuntivi del 2019 hanno fatto registrare un calo del 5%, pari a circa 10 mila auto in meno movimentate, (ma anche qui il dato va letto tenuto conto del calo della produzione anche dello stabilimento della FCA di Cassino), le compagnie di navigazione Grimaldi e Grandi Navi Veloci (Gnv), hanno fatto registrare, invece, incrementi di traffico sia per quanto riguarda i veicoli cargo, sia, seppur in misura minore, per il transito dei passeggeri, con previsioni altamente positive per l’anno 2020 anche per quanto riguarda il segmento dell’automotive”, chiarisce di Majo. “Diverso il caso della Tirrenia, alle prese con la conclusione della convenzione con lo Stato per la continuità territoriale con la Sardegna e che https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - dovrà rimodulare la propria presenza nello scalo ed affrontare un’altra ed imprevedibile sfida competitiva”, spiega il numero uno di Molo Vespucci. Un altro settore che registra segnali di sviluppo è quello della merce deperibile alimentare, come la frutta fresca esotica in importazione. “In valori assoluti questa tipologia ha, infatti, quasi raddoppiato la capacità produttiva e la recente acquisizione dell’interporto pone il magazzino della frutta della CFFT Spa in una forte posizione competitiva nel quadrante tirrenico”, chiosa di Majo. “Infine, è opportuno accennare allo special – cargo (macchinari speciali di oltre 250 tons ad alta specializzazione tecnica), attività che viene in particolare curata da una società concessionaria all’interno dell’area commerciale del porto, “La Grande Meccanica”, specializzata negli assemblaggi di questi macchinari. Macchinari per il cui carico e scarico, è necessario, poi, l’intervento delle imprese portuali civitavecchiesi che hanno assunto una particolare capacità tecnica per questo segmento di nicchia dall’altissimo valore economico. La predetta società ha rinnovato e rilanciato il prodotto economico su Civitavecchia, con una crescita robusta dello special cargo che fa del porto di Roma uno dei più importanti in Italia nel carico e scarico delle merci ad alta specializzazione e ad alto tonnellaggio. In considerazione di questo rilancio dell’attività, l’AdSp ha archiviato la procedura di decadenza che era stata avviata nel 2018 stante la precedente inattività di tale impresa”, conclude il presidente dell’Authority. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Let Expo è posticipato al 16 Maggio VERONA – “Let Expo – Logistics Eco Trasport” è posticipato, in via del tutto preventiva, nelle date da sabato 16 a mercoledì 20 Maggio 2020. La notizia di spostare l’evento fieristico inizialmente in programma dal 21 al 25 Marzo, arriva dagli organizzatori, a seguito dei recenti accadimenti che hanno coinvolto il nostro Paese ed in ottemperanza alle disposizioni nazionali e regionali, relative alle misure adottate per limitare il diffondersi dei contagi da coronavirus. La decisione è stata assunta in comune accordo da Alis con il Gruppo Veronafiere, che ha provveduto a rinviare anche altre manifestazioni fieristiche, a tutela della salute e della sicurezza di tutto il popolo del trasporto. Alis promuove quindi “Let Expo – Logistics Eco Trasport” dal 16 al 20 Maggio 2020 presso il polo fieristico di Verona: la più grande fiera green d’Italia dedicata al settore del trasporto e della logistica, che coinvolgerà il mondo delle imprese, delle professioni, della formazione, della politica e delle istituzioni, per approfondire i più importanti temi del settore a livello nazionale ed internazionale attraverso convegni, conferenze, presentazioni aziendali ed incontri B2B. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Roberto Goglio alla guida di PSA Genova Pra’ GENOVA – Roberto Goglio assumerà il ruolo di general manager di PSA Genova Pra’ a partite dal 1° Marzo 2020. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Roberto Goglio Ripercorrendo le tappe professioni di Roberto Goglio, a partire dal 2014 egli ha ricoperto l’incarico di Head of Terminal di Vecon Spa, contribuendo al costante miglioramento dei risultati operativi e finanziari del terminal. Precedentemente, aveva ricoperto numerosi incarichi all’interno di VTE Spa, tra cui responsabile operativo, responsabile procurement, responsabile commerciale, consolidando così un’ampia e variegata esperienza trasversale a tutti i processi aziendali. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Roberto Goglio subentrerà al dott. David Van Eynde, che andrà ad assumere l’incarico di Chief Operation Officer del terminal turco MIP (Mersin International Port) sempre del Gruppo PSA. Precedentemente conosciuto come Voltri Terminal Europa, il PSA Genova-Pra’ è il maggior terminal contenitori del Nord Tirreno e del porto di Genova. Circa il 60% dei contenitori che transitano sotto la Lanterna sono movimentati dal PSA Genova-Pra’. Il terminal che conta su un organico di 656 dipendenti, può servire contemporaneamente due mega navi porta container, capaci di trasportare ciascuna fino a 20.000 teu. Accoglie oltre 1.500 contenitori reefer, 120 treni a settimana e 2.400 camion al giorno. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Livorno: rinnovate le autorizzazioni ex art.16 LIVORNO – Il rinnovo delle autorizzazioni ex art.16 relative allo svolgimento delle operazioni e servizi portuali, è il principale punto all’ordine del giorno affrontato dal Comitato di Gestione nella seduta di ieri pomeriggio. La riunione si è aperta con una novita: la presenza del nuovo componente designato dal Comune di Livorno, il contrammiraglio Umberto Marsili. “Auguro al comandante Marsili un buon lavoro. Sono convinto che saprà fornire a questo Ente un utile e valido contributo sulle principali questioni afferenti i porti del nostro Sistema” ha dichiarato il presidente Stefano Corsini, che ad inizio di seduta ha comunicato alcune importanti informazioni, annunciando in particolare come sia ormai in stato avanzato la procedura prevista per la sottoscrizione dell’aumento di capitale sociale nella compagine dell’Interporto Amerigo Vespucci. “Sono state superate molte criticità – ha detto Corsini –. Il nuovo piano di impresa dell’Ente prevede infatti che l’aumento di capitale sottoscritto da parte AdSp sia destinato a investimenti soprattutto nel comparto ferroviario. Si tratta di un passaggio fondamentale che ci consentirà di portare presto all’attenzione del Cdg la delibera con la quale si potrà procedere all’aumento delle quote”. Il presidente ha inoltre illustrato lo stato di elaborazione dei nuovi regolamenti sulle concessioni e sul lavoro portuale, in avanzato stato di completamento. Si è anche messo a disposizione del comitato di gestione il Documento di Pianificazione Strategica di Sistema, da adottare nella prossima seduta del Cdg, per poi essere sottoposto a pubblicazione al fine di raccogliere le osservazioni del pubblico. Le autorizzazioni ex art. 16 Per il quadriennio 2020/2023, il Comitato ha concesso le autorizzazioni ex art.16 per lo svolgimento delle operazioni portuali, alle società F.lli Bartoli, Grandi Molini Italiani. È stato espresso parere favorevole anche al rilascio in favore di Sdt (Sintermar Darsena Toscana) di un’autorizzazione https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - biennale (2020-2021). Rinnovo annuale invece per la Compagnia Portuale di Livorno, Livorno Reefer Terminal e Sealiv. Sono dieci le aziende che hanno ottenuto il rinnovo dell’autorizzazione allo svolgimento dei servizi portuali, a cui si è aggiunto il via libera al rilascio di una nuova autorizzazione. Con riferimento ai porti di Piombino e a quelli elbani, il Comitato di Gestione ha disposto il rilascio di 5 autorizzazioni di cui 4 rinnovi. Tutti per la durata di un anno, nelle more della approvazione della nuova regolamentazione del lavoro portuale, unica per i porti dell’intero sistema portuale. Le società interessate sono la Compagnia Portuali di Piombino (rinnovo per servizi portuali), Tuscany Terminal (rinnovo per servizi portuali), Liberty Magona (rinnovo per servizi e operazioni portuali) e Permare (rilascio ex novo per operazioni portuali). È stata infine rilasciata definitivamente in favore dell’Enel la concessione ventennale per la gestione della centrale di Torre del Sale, con un introito previsto per l’AdSp di più di 5 milioni di euro. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Grande successo del Benetti Yachtmaster VIAREGGIO – Grande successo della tappa europea del ventesimo Benetti Yachtmaster. Svoltasi dal 19 al 21 Febbraio nell’esclusivo W Hotel di Barcellona, con oltre 230 partecipanti di cui 102 capitani, 21 crew members, 16 surveyors, 12 owner representatives e 34 partners. Svelata anche la località della seconda tappa di questa edizione: l’appuntamento è dal 22 al 24 Aprile a Key Largo, in Florida. Per celebrare il traguardo dei 20 anni del Benetti Yachtmaster che, nel corso della sua storia, ha accolto più di 2.500 ospiti di cui oltre 1.000 https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - professionisti del settore dello yachting, insieme a quasi 90 sponsor provenienti da tutto il mondo, è stato istituito un nuovo format. Come rivelato all’apertura dei lavori da Benedetta Moreno, Benetti Global Head of Marketing and Communication, quest’anno Benetti ha voluto bilanciare opportunità di networking e divertimento con momenti strutturati di apprendimento, promossi in prima persona dai talenti del Cantiere. La prima tappa ha rispecchiato perfettamente questo equilibrio, alternando presentazioni, workshop e interviste ad attività di svago e team building. Primo giorno I lavori si sono aperti con un caloroso benvenuto e un ringraziamento ai numerosi partners e ospiti da parte del team Marketing che ha ricordato i momenti salienti per Benetti dell’ultimo anno, insistendo sull’impegno da parte del cantiere all’ecosostenibilità, con il supporto di due fondazioni, Blue Marine & Water Revolution, e il lancio di B.YOND, una nuova categoria di Expedition progettata secondo la tradizione e i desideri degli armatori. Uno yacht nato all’insegna di una concreta razionalizzazione dei volumi e degli ambienti di bordo, che assicura comode e lunghe navigazioni con ridotto impatto ambientale grazie all’architettura propulsiva E-Mode sviluppata da Siemens per Benetti. Il pomeriggio è proseguito con la presentazione di Toby Walker, Sales Area Manager di Benetti, della flotta di Benetti, l’unico cantiere al mondo in grado di proporre agli armatori yacht dai 29 agli oltre 100 metri di lunghezza in materiale composito, alluminio e acciaio che rientrano in cinque categorie: Class, Oasis, B.Yond, B.Now e Custom. Dopo di lui, il noto influencer David Seal, che ha moderato l’evento, ha dato il via al tanto atteso appuntamento “The Owner’s team perspective”. Sul palco sono saliti Thomas Jones, capitano del Giga yacht Benetti M/Y “Lionheart”, 90 metri e Rory Marshall, Marine Coating Consultant. Jones ha condiviso la sua esperienza raccontando del percorso di crescita professionale che lo ha portato a diventare Capitano di uno dei più famosi yacht al mondo, sinonimo di eleganza senza tempo, artigianalità e Made in Italy targati Benetti. Al grido di “Find the Owner not the Boat”, davanti ad una platea di colleghi e professionisti del settore, Jones ha spiegato quali sono gli aspetti più complicati nella gestione di un equipaggio di 45 persone (31 a bordo + 14 per i turni) e quanto sia importante creare un ambiente di lavoro familiare, instaurando anche un rapporto di fiducia con l’armatore. Marshall ha quindi https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - approfondito le tematiche relative al rivestimento degli scafi dei superyacht, tra i quali M/Y “Lionheart”, spesso soggetti a usura per via delle intemperie e del tempo, e che richiedono il rispetto di elevati standard di qualità. Contemporaneamente, alcuni ospiti hanno partecipato al workshop “Guest Host – Body – Mind – Soul” organizzato insieme a Gillian Kennedy – The Wellness Gypsy, riconosciuta Holistic Nutrition & Lifestyle Coach. Tutti i partecipanti allo Yachtmaster si sono infine riuniti per una cena presso l’Eclipse Club, l’esclusivo bar al ventiseiesimo piano del W Hotel, dove hanno avuto modo di fare network e scambiare opinioni, per poi concludere il primo giorno di appuntamenti con un live music cocktail a Marina Port Vell. Seconda giornata Insieme al management Benetti, che ha messo a disposizione di tutti gli ospiti la propria esperienza, era presente David Seal che ha moderato anche la seconda giornata di incontri. Una serie di workshop ha approfondito ogni aspetto del ciclo di vita di un Custom yacht: dall’engagement con il cliente al design, passando per la progettazione e la costruzione, fino ad arrivare alla centralità del cliente anche nei momenti successivi alla consegna, fase a cui sono dedicati i servizi di Lusben e Yachtique le divisioni del Gruppo dedicate rispettivamente al refit&repair e agli armatori, nel décor e nell’interior design. Sempre a dimostrazione di come questa ventesima edizione dello Yachtmaster Benetti sia stata un appuntamento pensato per dimostrare che il cliente è al centro dell’attenzione anche dopo la consegna dello yacht, il secondo giorno in calendario ha previsto workshop dedicati agli equipaggi e alle loro attività. Tre membri della IYCA (Italian Yacht Chef Association) hanno realizzato dimostrazioni dal vivo su come gestire al meglio la cucina di un mega yacht sia dal punto di vista organizzativo sia da un punto di vista qualitativo ed estetico; Kiyra Rathbone, The Green Stewardess, ha mostrato quali risorse sfruttare e quali trucchi possono essere usati per gestire lo yacht in modo più ecosostenibile. La giornata si è conclusa con una esclusiva celebrazione, seguita da una cena di gala all’interno del Museu Marítim de Barcelona. Simbolicamente, l’orario https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - di inizio della cena è stato fissato alle 20,20 del giorno 20 Febbraio 2020: un modo per rendere ancora omaggio alla ventesima edizione dello Yachtmaster, celebrato con una festa nel complesso dell’Arsenale Reale, nella zona del Porto Vecchio. Giornata conclusiva Approfittando dell’ospitalità di Barcellona, per molti anni capitale mondiale dei graffiti grazie al grande numero di artisti di talento che hanno scelto le sue strade per esprimere la propria arte, il terzo giorno del Benetti Yachtmaster è stato dedicato al team building, organizzando una visita guidata nel distretto di Ciutat Vella. Durante una sessione, tutti gli ospiti, divisi in squadre, hanno realizzato quadri in chiave cubista su temi legati alla storia passata, presente o futura di Benetti, rappresentando il Custom yacht dei sogni e ispirandosi all’arte di Pablo Picasso, Salvador Dalì e Antoni Gaudì, tre iconici artisti del 900 la cui storia è legata a filo doppio alla città di Barcellona. Una giuria di esperti ha giudicato l’operato, assegnando premi e riconoscimenti ai quadri che hanno raggiunto, dal punto di vista qualitativo e dello spirito di squadra che si è creato, la giusta armonia estetica. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - Ortona: Comitato del porto in Capitaneria ORTONA – Un incontro costruttivo con l’amministrazione comunale di Ortona e il Comitato in cui si sono affrontate diverse tematiche relative allo sviluppo dello scalo. Alla riunione con il sindaco di Ortona, Leo Castiglione, e l’assessore ai Lavori pubblici, Cristiana Canosa, erano presenti il presidente del Comitato, Davide Tucci, il Direttore marittimo per l’Abruzzo-Molise-Isole Tremiti, Capitano di Vascello Donato De Carolis, il Comandante della Capitaneria Capitano di Fregata Cosmo Forte, il presidente dell’Autorità di Sistema portuale, Rodolfo Giampieri, il segretario generale AdSp, Matteo Paroli, il dirigente dell’Area tecnica, Gianluca Pellegrini, e due tecnici dell’Autorità. Nella sede della Capitaneria, si è discusso delle necessità del porto, degli obiettivi più urgenti per le infrastrutture portuali e dei lavori che l’Autorità di sistema portuale sta portando avanti e di quelli previsti all’interno di una strategia condivisa. Sono diversi gli interventi programmati dall’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico centrale con lo scopo di migliorare l’operatività dello scalo. È stata pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse per la realizzazione di un primo intervento di manutenzione straordinaria sulla scogliera di protezione del molo Nord. Con un investimento di circa 800 mila euro, sarà effettuata, per un primo tratto, la ricostruzione del profilo della scogliera affinché la stessa possa assolvere correttamente alla sua funzione di protezione dalle mareggiate del bacino portuale, il rifacimento di porzioni delle pavimentazioni di strade e piazzali, la realizzazione di nuovi servizi igienici per gli operatori del porto oltre al rinnovamento dei parabordi delle banchine del molo nord. Le imprese interessate alla realizzazione dei lavori sulla scogliera possono presentare domanda entro il 9 marzo alle ore 12. I lavori consentiranno di ripristinare, in questa prima fase, una porzione complessiva di scogliera con un intervento mai effettuato finora da quando è stata costruita negli anni ’60. Il lavoro graduale di ripristino proseguirà nel 2021 con un ulteriore stanziamento di 1 milione di euro. Gli altri interventi per il porto di Ortona riguardano l’installazione di tre https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - bitte di ormeggio fra la banchina di Riva e quella di Riva nuova, banchine che tutt’ora non hanno piena operatività, com’è stato rilevato nella riunione, per il mancato completamento dell’iter amministrativo da parte del Provveditorato alle opere pubbliche e per la carenza delle dotazioni necessarie all’ormeggio in sicurezza delle navi. L’integrazione dell’opera con l’installazione delle bitte, i cui lavori sono regolati da un’ordinanza dell’Autorità di Sistema portuale del 24 Febbraio, consentirà così l’attracco delle navi commerciali anche su questa banchina. Nello scalo saranno inoltre posizionati nuovi arredi a supporto delle attività portuali che comprendono un blocco per i servizi igienici oltre ai parabordi su tutte le banchine Nord destinate al naviglio minore e alla pesca piccole imbarcazioni. Per entrambi gli interventi è stato avviato l’iter autorizzativo. L’AdSp ha anche commissionato i lavori di potatura di 48 pini in via Cervana. Saranno poi migliorati la sostenibilità e l’efficienza della pubblica illuminazione portuale, sulla quale viene effettuata una manutenzione ordinaria, del servizio di gestione dei rifiuti e della pulizia di strade e piazzali. “Continua l’impegno della nostra Autorità di Sistema per contribuire allo sviluppo del porto di Ortona migliorando le infrastrutture e facilitando la vita delle imprese, vere protagoniste della crescita economica e della creazione di occupazione – afferma il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Rodolfo Giampieri -, in totale sintonia con Regione, amministrazione comunale e autorità marittima, il nostro impegno è costante, consapevoli dell’importanza dello scalo di Ortona nell’economia regionale e nella strategia portuale del mare Adriatico centrale”. “La sinergia tra le varie istituzioni, che vede il Comune sempre in prima linea, porta sicuramente a risultati positivi per il territorio – sottolinea il sindaco Leo Castiglione –, per questo ringraziamo l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale che sta ponendo la giusta attenzione sullo scalo ortonese. I lavori previsti ne miglioreranno la funzionalità e l’operatività delle imprese portuali. Nell’incontro abbiamo sottolineato l’importanza di una ancora maggiore presenza dell’AdSp in porto al fine di derimere in tempo reale eventuali problematiche, richiesta subito accolta dal presidente Giampieri”. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
1 Marzo 2020 - “Si prende atto, con favore, dell’attuazione concreta di questi importanti interventi di manutenzione delle infrastrutture portuali, segno evidente della volontà dell’Autorità di Sistema di valorizzare pienamente le potenzialità dello scalo ortonese in un’ottica di sistema e sulla base dell’azione sinergica posta in essere con la Capitaneria di porto e l’amministrazione civica – dice il Comandante della Capitaneria, Cosmo Forte -, tali azioni, opportunamente coordinate con il prossimo intervento di dragaggio del bacino e dell’imboccatura del porto, costituiscono il necessario presupposto per poter continuare a gestire nel prossimo futuro, in completa sicurezza, il consistente traffico marittimo che interessa il porto abruzzese”. https://www.messaggeromarittimo.it/author/massimo/ | 1 Marzo 2020 -
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