I TREND Centri commerciali - Food&Beverage - Mark Up
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RETAIL REAL ESTATE I TREND Centri commerciali da destinazioni per gli acquisti a “luoghi da vivere” Food&Beverage food court come spazi innovativi di ristorazione e socialità Nuovi servizi & esperienzialità da retail a retailtainment/edutainment Focus su asset class alternative hospitality, logistico, residenze per anziani, per studenti Proprietà/gestori nuove piattaforme di condivisione dati e informazioni per gli stakeholder Valutazioni/benchmark importanza crescente dei footfall e impatto dell’e Commerce Progetti brownfield sempre più integrati nelle realtà urbanistiche delle città e delle metropoli
MARKUP 275 i e w Retail Real Estate #m e s e _ in _ REv 001 METROPOLI ACQUISITO DA INVESTIRE SGR circostanti. Fra i marchi nazionali e internazio- radicato nel territorio, con un’offerta merceolo- nali: Bershka, Cisalfa, Feltrinelli, Foot Locker, gica che comprende Coop, Takko Fashion, OVS, Intimissimi, Mc Donald’s, Mediaworld, OVS. Intimissimi, Salmoiraghi & Viganò, Kasanova e Completano l’offerta, ma sono esclusi dalla tran- Marionnaud. sazione, l’ipermercato Contè Calzature Ipercoop, Le Rondinelle a Roncadelle, comune a ovest Piazza Italia. Metropoli fa parte del pacchetto di Brescia, dal cui centro storico dista circa 15 di tre centri commerciali lombardi ceduti da un minuti, è stato aperto nel 1996 (un po’ più vec- I l centro commerciale Metropoli, situato a nord di Milano, nel comune di Novate Milanese, ma incollato a Milano perché a ridosso di Quarto fondo Bnp Paribas Reim Sgr a Investire Sgr in rappresentanza di investitori internazionali: gli altri due sono Settimo, a Settimo Milanese, e Le chio, ma di poco, di Metropoli) e sviluppa una Gla complessiva di circa 37.000 mq, con un totale 78 negozi. Le Rondinelle, recentemente Oggiaro (e quindi facilmente raggiungibile trami- Rondinelle a Roncadelle (Brescia). rinnovato, è da sempre il centro commerciale di te l’asse viario urbano Pellegrino Rossi-Astesa- Non è stata ufficialmente resa nota la transazio- riferimento della città di Brescia, almeno prima ni-Affori-Litta Modignani), pesca da un’area che ne, ma secondo Mark Up, l’ammontare comples- che arrivasse un altro gigante, Elnòs. L’offerta conta più di un milione di abitanti in un raggio di sivo della transazione (tutti e 3 i centri) ammonta commerciale delle Rondinelle comprende marchi 15 minuti di distanza. Ha 87 negozi per una Gla a circa 150 milioni di euro. come Alice Pizza, Foot Locker, Geox, Game 7, In- complessiva di 31.000 mq ed è, nonostante l’età Settimo, a ovest di Milano, nel comune di Set- timissimi, OVS, Mc Donald’s, Unieuro. Esclusi dal (aperto nel 1999), un punto di riferimento dello timo Milanese, ha una Gla di 9.725 mq e 27 perimetro della vendita sono invece l’ipermercato shopping e della spesa quotidiana dei quartieri negozi: è un centro di prossimità, fortemente Auchan, Globo Calzature, Kiabi e Pittarosso. SAGAMI PORTA UNA NUOVA CUCINA WEARENA PROTAGONISTA DEL RETAILTAIMENT GIAPPONESE A MILANO Il progetto WeArena Entertainment, primo network nazionale di parchi tematici Sagami, che ha d’intrattenimento digitale, nasce dall’idea di creare spazi per offrire, in particolare aperto a metà a giovani e famiglie, il meglio della tecnologia dedicata al divertimento e allo svago. novembre il suo Nei parchi WeArena Entertainment si possono fare esperienze di videogiochi primo locale ita- e simulatori, di realtà virtuale e praticare e-sport; ma sono anche progettati liano a Milano, per l’edutainment e le attività didattiche e culturali, per accogliere eventi di tipo in Piazza Duca divulgativo, espositivo, formativo o musicale, oltre a tornei di eSport e competizioni. d’Aosta (Stazio- WeArena Entertainment, società titolare del format, vuole diffondere su larga scala ne Centrale), è questo modello di intrattenimento con un programma di aperture che parte da una delle novità che arricchiscono l’offerta ristorativa e Torino (1° semestre 2019) con una sede da 4.500 mq in partnership con Juventus gourmet della Madonnina. Dopo Pascucci e la contigua FC nell’area del “J Village”, il quartier generale della società bianconera, vicino Hdm alla Ferrovia, Sagami è uno dei primi esempi di rin- allo stadio. Altre operazioni già siglate, o in fase avanzata di studio e trattativa, novamento della food court naturale esterna alla Stazio- prevedono aperture a Milano, Roma, Bologna e Genova. ne. Sagami prevede di aprire almeno 5 locali nel 2019: WeArena Entertainment ha debuttato nel 2017 a Villesse (Go) con il primo progetto location privilegiate saranno le posizioni centrali in città pilota europeo di parco tematico digitale, sorto all’interno del centro commerciale come Firenze, Verona, Venezia, Bologna, Torino. Non sono Tiare Shopping di Ikea Centres, partner dell’operazione, su una superficie esclusi gli aeroporti. complessiva di 3.600 mq suddivisa in tre aree di intrattenimento sviluppate con la Il locale di Milano si sviluppa su 300 mq (2 livelli), con 100 collaborazione tecnica di Asus. posti a sedere, e uno staff di 15-16 persone compreso il personale di cucina.
MARKUP 275 Retail Real Estate 002 CEETRUS, IL NUOVO PORTALE SARÀ UNO STRUMENTO DI CONDIVISIONE INTERATTIVA Ceetrus Italy, ex Gallerie Commerciali Italia, si trasforma in una nuova società di sviluppo immobiliare a 360 gradi, non più solo costruttore e gestore di centro commerciali, ma creatore di spazi di vita che puntano su esperienza e relazione tra le persone, intese come cittadini e non solo come clienti, seguendo il trend evolutivo dei moderni centri commerciali. Fra le novità previste nell’ambito della strategia di digitalizzazione, Ceetrus Italy lancerà un nuovo portale B2B plurilivello volto a creare un link diretto tra azienda e tenant. Si tratta di una piattaforma digitale ad accessi multipli “Per semplificare le procedure di business, creando spazi dedicati per ogni categoria e dipartimento coinvolto da entrambe le parti” spiega Simona Portigliotti, direttore marketing Ceetrus Italy. Attraverso il nuovo portale B2b si potranno non solo controllare e seguire fatturati, scontrini e ingressi, ma anche condividere progetti e raccogliere suggerimenti. “Ogni tenant avrà la sua area dedicata e ci saranno diversi livelli di accesso a seconda delle figure coinvolte - prosegue Portigliotti-. Ora stiamo sviluppando l’interfaccia che vivrà sul web e sarà molto intuitiva: chiunque potrà facilmente caricare o consultare i dati raccolti. Per noi è importante che questo nuovo contenitore condivida non solo dati ma anche informazioni utili, per esempio i piani marketing e il programma degli eventi in calendario, e che rimanga uno strumento vivo e in evoluzione”. Sul fronte B2c, Ceetrus punta sempre più sull’evoluzione dell’ascolto del cliente. “Prevediamo ogni anno di effettuare interviste ai consumatori, sia face to face, sia tramite web, per elaborare un indice di gradimento evoluto e raccogliere suggerimenti sulla base dei quali sviluppare i servizi distintivi di ciascuna galleria”. Già oggi quasi tutti i 50 centri Ceetrus hanno una pagina social: 43 centri hanno un sito web e una pagina Facebook e 14 di questi, hanno anche un profilo Instagram dedicato. La strategia di coinvolgimento di Ceetrus passa anche per il rebranding dei centri commerciali: il nuovo nome deve essere riconducibile al territorio e facile da memorizzare per gli avventori Un esempio è il centro commerciale di San Rocco al Porto (Lo) il cui nuovo nome, Belpò, è stato scelto dai consumatori attraverso a un sondaggio sui social media. Lo stesso è stato fatto per il centro di Torino, corso Romania, che diventerà Porte di Torino, e verrà fatto per Pescara entro la fine dell’anno”. A STUDIO CONTE IL AUGUSTO CONTRACT REALIZZA IL NUOVO LOCALE CIOCCOLATITALIANI A PRISTINA FUTURO MASSIMINA Augusto Contract, general contractor specializzato nella realizzazione chiavi in mano di locali di ristorazione commerciale, ha realizzato a Pristina il nuovo store di CioccolatItaliani (il 34° della catena, il 13° inaugurato È stata affidata a Studio Conte all’estero), aperto all’interno del centro commerciale Abi. la commercializzazione di Mas- “Siamo molto felici di questa apertura a Prizren (Pristina) che, dopo il successo di Tirana, rafforza la nostra simina Shopping Center, la nuo- presenza nei Balcani – commenta Vincenzo Ferrieri, Ad di CioccolatItaliani-. Convinti del grande potenziale di va grande struttura commerciale crescita di questi paesi, abbiamo già in progetto altre aperture in Albania e in Kosovo e puntiamo ad estendere che aprirà a Roma nel 2021. l’esperienza Cioccolatitaliani anche in Bosnia, Bulgaria, Grecia, Promossa da Seci Real Estate, Turchia”. Il nuovo locale di Pristina (600 mq distribuiti su due livelli) progettata da Presint Engene- dispone di 250 coperti e dà lavoro a 35 dipendenti. All’apertura ering e dallo studio spagnolo il locale ha ricevuto oltre 2.000 clienti e ha erogato 600 caffè e L35 Architets, si svilupperà su 400 gelati al giorno. Per Augusto, specializzato nella realizzazione 65.000 mq di Gla per160 nego- di locali di ristorazione commerciale, il locale di Pristina è il 19° zi e potrà contare su un bacino realizzato per CioccalatItaliani. Le altre recenti aperture sono a d’utenza (0-30’) di quasi 3 mi- Milano (Ospedale Niguarda e Citylife Shopping District), Civitanova lioni di persone. Marche (centro commerciale Cuore Adriatico), e Pavia. dicembre_2018
MARKUP 275 Retail Real Estate 003 IL TREND FOOD&BEVERAGE nei centri commerciali in Italia di Francesco Oldani - @oldani_f Una crescita sempre più importante della ristorazione che acquisisce Gla e servizi dove l’evoluzione dei format traina il fatturato L’INCREMENTO DELLE VENDITE TOTALI I l settore dei centri commerciali in Italia sta assistendo a una fase NON RIFLETTE LE PERFORMANCE DELLE VENDITE +5,7% di accelerazione nel processo di trasformazione, già in atto da tempo. 0,2 Valore Massimo Moretti, presidente del Cncc 0,8 percentuale incremento parla addirittura di una nuova era, anche innescata e sospinta dalla questione delle 0,1 0,2 delle vendite aperture domenicali. L’aria di battaglia che si respira è confermata da un’adunanza 2012 2014 2017 2018* -0,4 delle forze in campo che passa nel -0,7 comprendere e capire quali siano. -2,0 A testimonianza di ciò vi è la volontà di sottolineare come l’industria dei I tenant esistenti subiscono le nuove aperture e l’effetto novità che sta diminuendo rapidamente centri commerciali sia un asset per il Pil del Paese. In quest’ottica, il Cncc ha Fonte: Cncc commissionato a Nomisma, una ricerca *luglio 2017-giugno 2018 sui centri commerciali e sull’impatto che questi generano dal punto di vista 300 NUMERO DI SHOPPING CENTER PER ANNO DI APERTURA economico e sociale rispetto ai territori dove sono insediati. Sono considerate le 250 ricadute su occupazione, gettito fiscale, 200 crescita economica e presenza nelle 150 100 piazze. Questo percorso che il Cncc ha 50 intrapreso, ha segnato un punto a suo 0 favore nel farsi riconoscere come soggetto prima 1975/ 1980/ 1985/ 1975/ 1995/ 2000/ 2005/ 2010/ 2015/ a valenza sociale e istituzionale, riuscendo 1975 1979 1984 1979 1994 1999 2004 2009 2014 oggi a ottenere un’udienza in Parlamento con Fonte: Cncc riconoscimento in termini di istituzione.
MARKUP 275 Retail Real Estate 004 Tornando sul versante delle dinamiche Cushman & Wakefield. La Commissione di riferimento presi in considerazione interne dei centri commerciali, il è presente direttamente nel 30% dei centri dalla commissione sono quelli forniti dal Cncc ha istituito una commissione per commerciali in Italia, per proprietà o Fipe, la federazione italiana dei pubblici effettuare ricerche sui trend attuali gestione. Come dichiarato dalla stessa esercizi. Vediamo alcuni numeri. Nel e futuri. Le ultime analisi rilasciate Manuela Panu, diventava importante 2016 i consumi alimentari in casa e fuori mettono in evidenza come il food & mettere a punto una sorta di censimento casa hanno rappresentato il 22% dei beverage stia impattando positivamente dell’esistente, anche senza la pretesa di consumi complessivi. In particolare, la sul giro di affari dei centri commerciali, diventare lo standard del settore, ma ristorazione rispetto al totale dei consumi nonché una classificazione dello stock affiancando i database che i diversi alimentari vale ben il 35%. In sostanza, immobiliare esistente utile all’industria. soggetti privati già hanno in essere. agli italiani piace mangiare fuori casa, La Commissione Ricerche del Cncc, In questo senso, la ricerca sul food & una tendenza in crescita. Sono infatti 13 composta da 9 membri e coordinata beverage attivi nei centri commerciali ha milioni le persone che consumano da 3 da Manuela Panu, Head of Research svolto un’indagine anche in termini di Gla a 4 pasti fuori casa durante la settimana; Savills, ha coinvolto nelle ricerche anche e di fatturati. Parliamo di uno dei primi il cluster più importante è rappresentato Marianna De Luca, Head of Advisory elementi che identifica il cambiamento dai Millennials, mentre il pasto più Department Svicom, Francesco Soldi, del merchandising mix proposto nei centri consumato fuori dalle mura domestiche è Head Of Marketing and Sustainability commerciali. L’analisi è stata compiuta su rappresentato dalla colazione. Il confronto Igd SiiQ, e Fabio Fraulino, Asset Services un totale di 140 centri, così come i dati con altri contesti mette in evidenza BI&BI_Pag_MarkUP_225X140_NOVEMBRE.pdf 1 12/10/18 09:48 Fonte: Nielsen Italia
MARKUP 275 Retail Real Estate 005 LE 4 CATEGORIE per le quali, nonostante il fatturato sia in continuo aumento, la Gla dedicata DEI CENTRI COMMERCIALI L’analisi della Commissione Cncc ha non cresce adeguatamente. Il motivo alla base è nella difficoltà materiale a trasformare spazi originariamente suddiviso un insieme di 1.250 poli commerciali in: centri commerciali dedicati al retail verso la ristorazione. (oltre l’80%), retail park (14%) e due Inoltre, gli investimenti necessari per categorie residuali come leasure park attuare modifiche non sono trascurabili. e outlet. La maggior parte dei centri Tuttavia, uno dei risultati più significativi commerciali è situata nel nord Italia, mentre al Sud si registrano messi in evidenza dalla Commissione le costruzioni più moderne del Cncc è forse meno evidente rispetto a una valutazione macroscopica dei dati di fatturato: i centri commerciali in cui la ristorazione esprime le migliori performance, oltreché essere i più grandi, sono anche quelli in cui i tenant sono caratterizzati da un ciclo di vita più breve e hanno una maggiore capacità di cavalcare i trend più rilevanti nel tempo. Per completare il quadro, è stata realizzata anche una seconda indagine che ha portato alla definizione di un database dei centri Fonte: Cncc commerciali in Italia partendo dalla loro definizione. In particolare, i ricercatori della Commissione hanno definito come in Italia lo spazio di crescita per la sia sviluppata prevalentemente nei centri quattro categorie tutte accumunate dalla ristorazione sia ancora ampio, soprattutto commerciali più grandi, quelli cioè che presenza di almeno 7 punti di vendita e alla luce di un cambiamento radicale hanno risposto meglio al trend. In termini una Gla maggiore o uguale a 5.000 mq. della customer experience. Oggi infatti di fatturato, la derivata si impenna nel Il database, che ha lo scopo di essere un il consumatore vuole fare un’esperienza secondo semestre del 2017. Una valutazione punto di riferimento per l’industria, prende multisensoriale: è consapevole di questo attenta deve essere effettuata sulla Gla in considerazione la localizzazione, la e desidera nuovi format e nuovi concept. destinata al food & beverage. Se ci sono dimensione, il numero di negozi, l’ancora Questo approccio ha comportato un realtà nuove che possono tendere al 20%, la e, se presente, il cinema. incremento della qualità offerta e una media è molto più bassa e vale circa il 7%. In termini di Gla, emerge una grande sua crescita nei centri commerciali. Gli Questo significa che la produttività della differenza tra centri commerciali e outlet sviluppatori sono alla ricerca di nuovi food court è particolarmente significativa. park: i primi hanno una Gla media di format per offrire nuovi livelli di comfort: Un aspetto importante da sottolineare è 15.000 mq, mentre i secondi 25.000 le ultime ricerche mettono in evidenza che l’effetto amplificazione che si ottiene nei mq. Un altro elemento che la ricerca il 28% dei consumatori si è recato in un contesti in cui la ristorazione si assembla fa emergere è il valore della densità centro commerciale per la ristorazione. con l’entertainment. Un fenomeno che si commerciale, il rapporto cioè tra Gla e Ma quanto è cresciuta la ristorazione negli può realizzare solo nei centri commerciali numero di abitanti del bacino di utenza. ultimi anni? La Commissione Ricerche più grandi a testimoniare il dato puro. In Italia, questo valore è sotto la media ha riscontrato che dal 2010 al 2017 la Per questo, la Commissione Ricerche ha europea e molto inferiore a quella Usa. ristorazione è cresciuta del 21%. E ciò studiato non solo lo sviluppo del food Gli spazi di sviluppo sono molto che è rilevante è che codesta crescita si & beverage, ma anche le motivazioni interessanti.
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MARKUP 275 Retail Real Estate 007 CENTRI COMMERCIALI, valutazioni e prospettive di Giacomo Morri, associate professor of practice & faculty deputy Corporate Finance & Real Estate Sda Bocconi L’importanza della comparazione economico-finanziaria, meglio se applicata con un criterio che colga le variazioni attese nei flussi di cassa. Basata sul principio di attualizzazione, prevede stime di flusso di cassa operativo e tasso di attualizzazione VALUTAZIONE CENTRO COMMERCIALE METODOLOGIA ECONOMICO-FINANZIARIA CON CRITERIO FINANZIARIO (DCF) DETERMINAZIONE DEI FLUSSI DETERMINAZIONE DEL TASSO DI DI CASSA OPERATIVI ATTUALIZZAZIONE (WACC) ANALISI DI SOSTENIBILITA’ DEI CANONI IN ESSERE ANALISI DEI RISCHI (UBICAZIONE, QUALITA’ (EFFORT RATE) E DEI REDDITI PROSPETTICI DELL’IMMOBILE, MERCATO ETC.) ANALISI DI MERCATO (BACINO D’UTENZA, CONCORRENZA ETC.) L a valutazione dei centri immobili altamente fungibili, lo spazio al loro interno investitori, e gli utilizzatori, commerciali presenta dove gli utilizzatori possono soddisfa le esigenze di una cioè le attività commerciali, e alcune peculiarità che facilmente essere sostituiti: pluralità di conduttori, cioè i dove quindi vi è la presenza derivano dalle caratteristiche infatti, diversamente da altri diversi esercenti. In secondo di una gestione unitaria volta economiche di questa beni strumentali realizzati luogo, si tratta di beni in cui a massimizzare il risultato categoria di immobili. In per uno specifico utilizzatore vi è una netta separazione economico di tutti gli attori primo luogo, si tratta di come un complesso industriale, tra i proprietari, cioè gli coinvolti. Infine, si tratta
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MARKUP 275 Retail Real Estate 009 commerciale. In altre parole, il sia quella prospettica: occorre, la potenziale nuova offerta rischio è associato alla qualità quindi, partire dall’analisi nel bacino di riferimento. e all’efficienza dell’intero dei contratti di locazione o Questa previsione è sempre più centro commerciale. di affitto di ramo d’azienda. difficile dal momento che il Per tutte queste ragioni, Quest’ultimo è spesso preferito passaggio da una distribuzione una valutazione con una nei centri commerciali, o in basata su canali ben definiti metodologia che si rifaccia altri immobili a destinazione a omnichannel rende più a una comparazione fisica retail quali i factory outlet complicato definire quale sia (valore al metro quadro, a centre, per due principali veramente la concorrenza. vetrina o con qualunque ragioni: da un lato garantisce Inoltre, è importante altro riferimento fisico), al proprietario una maggiore considerare i flussi negativi sarebbe molto difficile da flessibilità, necessaria per futuri per gli investimenti, implementare. Si tratta, infatti, ottimizzare la gestione in particolare nel caso sia di beni scarsamente scambiati circoscrivendo la durata già prevedibile la necessità e altamente eterogenei. del contratto e al contempo di un ammodernamento avendo la possibilità di per mantenere l’afflusso di Nel mercato italiano ci sono sostituire l’affittuario in clienti, anche in funzione della circa un migliaio di centri caso di mancato rinnovo concorrenza. GIACOMO MORRI commerciali, con un basso numero di scambi annuali. e/o insolvenza; dall’altro, permette all’affittuario associate professor In merito al tasso di L’omogeneità è molto ridotta, di adottare una tipologia attualizzazione occorre Sda Bocconi sono numerosi i fattori che li contrattuale che gli consente di stimare il livello di rischio, in differenziano: localizzazione, rescindere dal contratto anche modo da poter comprendere dimensione, bacino di utenza, anticipatamente e a condizioni quale sia il rendimento di trade related properties, mix merceologico, ancore, non troppo onerose. atteso dal mercato per lo di immobili nei quali lo food court, entertainment, Queste forme contrattuali specifico immobile. Come spazio stesso rappresenta per potere di spesa, concorrenza, spesso prevedono una per qualunque altro immobile, l’utilizzatore (l’esercente) per citare i principali. componente variabile basata tale tasso dovrà remunerare un importante mezzo di La metodologia valutativa più sul fatturato effettivo, oltre a le differenti componenti di produzione: di conseguenza, il adatta è pertanto identificabile quella fissa. rischio (ubicazione, qualità prezzo per l’uso dello spazio nella comparazione dell’immobile, mercato, ecc.). (canone di locazione o affitto economico-finanziaria, meglio Diventa, quindi, essenziale In conclusione, una corretta di ramo d’azienda) dipende se applicata con un criterio valutare la sostenibilità valutazione di un centro direttamente dall’attività finanziario che possa cogliere delle attività commerciali, commerciale deve basarsi svolta nell’immobile e dal suo le variazioni attese nei flussi analizzando i fatturati attesi esclusivamente su una risultato economico. di cassa. Tale metodologia e, soprattutto, valutandone metodologia economico- Il rischio per l’investitore che, com’è noto, si basa sul la sostenibilità mediante finanziaria che si fondi su non è, dunque, direttamente principio dell’attualizzazione, il calcolo di un effort rate un’attenta analisi di tutte associato allo specifico prevede la stima di due fattori: (rapporto tra canone e spese quelle componenti che conduttore, ma ai possibili il flusso di cassa operativo e il sul fatturato) e verificando influenzano l’attività svolta conduttori che vorranno tasso di attualizzazione. che sia in linea con i e dei risultati economici utilizzare i singoli spazi, che Il flusso deve essere stimato benchmark di mercato. È sostenibili, oltre che su un complessivamente pagheranno analizzando con grande perciò essenziale condurre giudizio di rischio per l’intero un affitto in funzione del attenzione sia l’attuale effettiva una corretta analisi di mercato immobile, che determinerà il successo dell’intero centro capacità di generare reddito, anche prospettica, stimando tasso di rendimento atteso.
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MARKUP 275 Retail Real Estate 011 SHOPPING CENTRES, il futuro è negli “spazi da vivere” ‘‘ ‘‘ MAGGIORE INTEGRAZIONE L’ITALIA HA BUONI Se uno pensa di investire in Italia FONDAMENTALI e poi vivere di rendita con le prime Ci sono, secondo me, molte tre fatture dell’affitto, è meglio che preoccupazioni esagerate, cambi mestiere. In futuro si dovrà soprattutto riguardo il mercato realizzare una maggiore, anzi una italiano, una delle quali è il calo totale integrazione tra piastra e galleria dei fatturati nel retail fisico in termini di attività promozionali a causa dell’eCommerce. e di marketing. Non solo, i centri Quest’ultimo è senza dubbio commerciali sono, e saranno sempre un canale competitivo, ma noi più, “spazi da vivere”. Quindi, il tema stiamo andando bene, mentre del futuro non sarà solo il canone o molti eCommerce registrano il recesso (per citare due importanti ROBERTO ZOIA perdite dovute ai forti costi. aspetti tecnici del contratto), ma una ROBERTO FRATICELLI Il mercato italiano ha buoni relazione basata sull’umiltà da parte Presidente Commissione sviluppo e del retailer, virtù che mi sembra oggi fondamentali economici. L’Italia investimenti real estate Cncc, e Direttore Director of Italian operations è un Paese per investitori che non abbondi: non varrà più la frase “tu sviluppo e gestione patrimonio Igd Siiq dammi lo spazio e poi faccio io”. Eurocommercial Properties sanno cosa fare. Il domani è l’esperienzialità. investimenti in Italia. È abbastanza Italy-. L’Italia è un Paese meno liquido, i Ma quanti retailer sono in comune l’idea e la convinzione che l’Italia rendimenti sono più stressati, il prodotto vanti buoni fondamentali economici core vale meno dell’equivalente prodotto grado di creare esperienze? poco enfatizzati spesso dalla stampa nel Regno Unito o in Germania. Il nostro E quanti i centri capaci estera. Certo, i problemi non mancano, Paese rappresenta il 4% degli investimenti di creare nuovi luoghi? le preoccupazioni abbondano, soprattutto totali, ma si stanno affacciando sul retail nella prospettiva che un’instabilità politica immobiliare nuovi investitori nazionali di Roberto Pacifico - @RobertoPacific3 possa mandare in cortocircuito lo spread. non specialisti come dimostra la prima “In Italia ci sono operazioni ferme per acquisizione di Cattolica nei centri un valore di 6 miliardi di euro a causa commerciali”. U no dei temi attuali circa il futuro della crisi e dell’incertezza politico- La cornice macroeconomica che abbiamo dell’industria dei centri commerciali finanziaria legata alle attuali discrepanze delineato e che potrebbe contrassegnare riguarda l’immagine del nostro Paese tra eurovisione e strategie nazionali il quadro tendenziale anche per i primi agli occhi degli investitori internazionali -commenta Silvia Gandellini, Head mesi del 2019, non è meno preoccupante che rappresentano dal 70% al 75% degli of retail investment Properties Cbre e condizionante dei fattori endogeni del
MARKUP 275 Retail Real Estate 012 ‘‘ ‘‘ MAI TANTE DOMANDE SUL OMNICHANNEL E IMPATTI NOSTRO PAESE SULLE VALUTAZIONI Siamo a sconto del 50% Una quota di fatturato sfuggirà sempre rispetto al Nav e questo non al landlord. Quando una valutazione corrisponde ai fondamentali si fa solo sul fatturato si rischia di della società. L’80% del modificare gli effort rate senza tenere capitale Igd è flottante, con presente quanto di quel fatturato nasce la maggior quota di investitori da ordini esterni al centro commerciale. esteri. E a questo proposito, Poi ci sono le locazioni temporanee ogni volta che ritorno da un in aumento e che rientrano comunque tour a Londra o in un’altra in un discorso di ottimizzazione dei capitale europea, mi rendo rental income. Il footfall sta diventando un criterio guida per creare i rating SAVINO NATALICCHIO conto che nessuno mi ha mai CLAUDIO ALBERTINI fatto tante domande sull’Italia come in questo periodo. Director retail business unit dei centri commerciali: ma bisogna valutarne la qualità. Amministratore delegato Igd Siiq Duff&Phelps Reag più insidioso l’impatto dell’eCommerce che macroeconomici: “La crisi dei che però oggi, nel complesso, non arriva centri commerciali, se c’è, è dovuta a al 6% delle vendite totali al dettaglio. fattori strutturali e di contesto più che In un’ottica dominante di omnichannel, macroeconomici -commenta Francesca guardare il fenomeno eCommerce con gli Prandi, Partner, retail advisory-Capital occhi manichei dell’antitesi irriducibile Markets Cushman & Wakefield Italia-. tra brick&mortar e pureplayer rischia di in Italia hanno chiuso centri commerciali essere per lo meno anacronistico. Anzi, i che erano già sbagliati in origine come colossi di Rodi dell’eCommerce si trovano location e concezione”. a gestire capex sempre più imponenti E a proposito di impatto dell’eCommerce e spese in crescita: Amazon investe sul futuro dei centri commerciali, Maryse almeno 1 miliardo di euro all’anno in Beucher, Direttore generale Carmila, ha SILVIA GANDELLINI spese di consegna in Europa: è sostenibile idee molto chiare: “Nessuno in futuro che questo modello di business, si chiedono faccia commercio al dettaglio vivrà solo Head of retail investment properties Cbre Italy molti investitori del retail real estate? di fisico, ma nemmeno chi fa solo digitale L’eCommerce globalizzato ha, almeno vivrà solo di eCommerce. Ancora oggi se sino al 2021 (fin quando, cioè, verrà facciamo un 20% in più vendite, l’80% di mercato. Per esempio, la minaccia che applicata sugli acquisti l’Iva del Paese di quell’incremento è fatto nel canale fisico. un “demalling” paragonabile a quello origine), vantaggi competitivi difficilmente Il centro commerciale cambierà sempre degli Usa si possa verificare anche da noi eguagliabili dal tradizionale commercio di più da luogo di mero shopping a nuova è ritenuta alquanto improbabile: l’Italia fisico. Per quanto riguarda lo specifico dei città con servizi come la chirurgia estetica. non ha lo stesso rischio di “over-retail” centri commerciali e del retail fisico in Il centro commerciale è diventato un perché il rapporto tra Gla disponibile generale (soprattutto se non è posizionato ufficio per chi non ha ufficio, un’area e e popolazione è almeno dieci volte bene in high street) l’eventuale crisi potrà luogo confortevoli e sicuri per le mamme inferiore a quello statunitense. Alcuni derivare o rafforzarsi in seguito a fattori che devono trascorrere una giornata con i osservatori e addetti ai lavori ritengono più contestuali e di posizionamento bambini”. L’evoluzione del modello, anche dicembre_2018
MARKUP 275 Retail Real Estate 013 Anno XXV - N° 275 dicembre 2018 ‘‘ www.markup.it DIRETTORE RESPONSABILE Cristina Lazzati REDAZIONE Marina Bassi (caporedattore), Patrick Fontana (caporedattore), Anna Bertolini (vicecaporedattore), Luca Moroni (caposervizio), I CINQUE PILASTRI DI AEDES Francesco Oldani (vicecaposervizio), Roberto Pacifico (redattore) I nostri cinque pilastri per i nuovi progetti UFFICIO GRAFICO sono: dimensione, shopping experience, Elisabetta Delfini (coordinatore), ristorazione, green, edutainment. Sui Elisabetta Buda, Patrizia Cavallotti, Elena Fusari, Laura Itolli, Luciano Martegani, Cristina Negri, Luca Rovelli centri commerciali, in particolare, devo dire che spesso sono stati realizzati SEGRETERIA DI REDAZIONE NEW BUSINESS MEDIA redazione.markup@newbusinessmedia.it progetti anche grandi solo laddove erano Anna Alberti, Donatella Cavallo, Paola Melis disponibili autorizzazioni e quindi dove COLLABORATORI non era necessario: è un fenomeno che Alessio Agostinelli, Cristina Allodi, Francesca Baccino, Paolo Bertozzi, Lamberto Biscarini, Stefano Boccoli, Francesco Buschi, Sandro Castaldo, in futuro si verificherà sempre meno. Daniele Cazzani, Massimiliano Dona, Aysegul Donmez, Giovanna Chiara Rimane il problema della burocrazia: per Italiano, Francesco Morace, Giacomo Morri, Massimo Morsillo, Andrea Petronio, Jessika Pini, Andrea Poggi, Matteo Poggi, Raffaella Pozzetti, Pasquale spostare una tramezza ci vogliono una Quaranta, Gian Marco Saleri, Barbara Trigari, Anna Tuteur GIUSEPPE ROVEDA Cds (Conferenza di servizi) e 180 giorni. IMMAGINI Adobe Stock, Depositphotos, Shutterstock ‘‘ La burocrazia crea complicazioni pure Ceo Aedes SiiQ PROGETTO GRAFICO Elisabetta Delfini sul versante downsizing: anche ridurre la superficie di un iper non è facile. INSTABILITÀ: RISCHI PROPRIETARIO ED EDITORE: New Business Media Srl SEDE LEGALE E OPERATIVA: Via Eritrea, 21 - 20157 Milano E OPPORTUNITÀ L’instabilità politica può essere fonte di UFFICIO TRAFFICO E PUBBLICITÀ Cesare Gnocchi (direttore commerciale) problemi, ma anche di opportunità: noi Gianluca Resta (resp. comm. area retail) gianluca.resta@newbusinessmedia.it siamo entrati in Spagna nel 2009 e in Anna Boccaletti (coordinatore) anna.boccaletti@newbusinessmedia.it Italia nel 2011, in periodi non proprio Alessandra Danella alessandra.danella@newbusinessmedia.it Tel. +39 02 390 90 547 brillanti per l’economia di questi Paesi. L’Italia ha i fondamentali. Ma vedo UFFICIO MARKETING marketing.markup@newbusinessmedia.it - Tel. +39 0292 984 816 anche mode e tendenze che potrebbero Stampa: ROTOLITO S.p.A. sgonfiarsi. La mania della logistica, Via Brescia, 59 – 20063 Cernusco S.Naviglio (MI) per esempio, mi ricorda quella dei data SERVIZIO ABBONAMENTI center. Il capitale bancario si sta sfilando CORRADO TRABACCHI Tel. +39 02 39090.440 - abbonamenti@newbusinessmedia.it dal retail, ma il fenomeno durerà ancora prezzo di una copia 12,00 euro (arretrati 17,00 euro). Prezzo abbonamento Investment Director Orion cartaceo € 100. Prezzo abbonamento digitale € 70 3-4 anni. In Italia c’è una dipendenza dai SERVIZIO CLIENTI PERIODICI Capital Managers capitali esteri, mentre in Spagna e Francia il mercato è più domestico. Tel. +39 02 39090.440 servizioclienti.periodici@newbusinessmedia.it Conto corrente postale n. 1017908581. Bonifico su Banca Intesa San Paolo Ag. 2122 IBAN IT98G0306909504100000009929 dal punto di vista del layout e del merchandising mix (e più ancora del Intestato a New Business Media Srl tenant mix) è notevole: “un tempo le parti comuni erano il 20%, oggi l’abbonamento avrà inizio dal primo numero raggiungibile sono il 28-30% quindi costruire un centro commerciale è più costoso Registrazione Tribunale di Milano n. 148 del 19/3/1994 -precisa Claudio Ghidotti, Direttore commerciale Ceetrus Italy- queste ROC n. 24344 dell’11 marzo 2014 - ISSN 1122-8873 proporzioni sono dovute alla crescita degli spazi ludici, delle food court. Le nuove ristorazioni vanno dal 7% all’11%. Non tutti i tenant creano shopping experience: noi dovremo privilegiare chi è omnicanale e fa shopping experience”. Questo punto sottolineato da Ghidotti è importante Responsabilità: la riproduzione delle illustrazioni e articoli pubblicati dalla rivista, nonché la loro traduzione è riservata e non può avvenire senza espressa autorizzazione della Casa Editrice. I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione anche per le conclusioni che si possono trarre per il futuro: non tutti i non saranno restituiti, anche se non pubblicati e la Casa Editrice non si assume responsabilità per il caso che si tratti di esemplari unici. La Casa Editrice non si assume responsabilità per i casi di eventuali errori contenuti negli articoli pubblicati retailer producono esperienzialità. o di errori in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sulla rivista.
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