Haute Couture: i 12 dei migliori beauty look dalle sfilate di Alta Moda - Vogue.it
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Leggi l'articolo su beautynews Haute Couture: i 12 dei migliori beauty look dalle sfilate di Alta Moda - Vogue.it Ghirlande di fiori, maschere per il volto ricoperte di gioielli e capelli talmente cotonati da raggiungere vette paradisiache: la settima dell'Haute Couture Fashion di Parigi è un appuntamento a base di emozioni, atmosfere da sogno, fantasia e romanticismo. Una fuga dall’ordinarietà della vita quotidiana. Solo che questa stagione, che vedrà alcune delle case di Alta Moda più prestigiose al mondo presentare le proprie creazioni in formato digitale per la prima volta nella storia dal 6 all’8 luglio, il nostro desiderio di fuggire sembra più impellente che mai vista la triste realtà in cui ci troviamo con una pandemia in corso, un clima di instabilità politica e le crescenti tensioni razziali. In occasione dell’apertura, ripercorriamo insieme alcuni dei momenti beauty più spettacolari della storia dell’Haute Couture. pagina 1 / 13
Le nuove collezioni di Alta Moda saranno presentate online dal 6 all'8 luglio 2020 1. Valentino Couture AI 2018 Valentino : Runway - Paris Fashion Week - Haute Couture Fall Winter 2018/2019 Valentino Haute Couture AI 2018 Photography Getty Images Come recita un detto famoso “The higher the hair, the closer to God” (Più sono alti i capelli, più si è vicini a Dio). Non sappiamo se l’intento del leggendario hairstylist Guido Palau fosse quello di entrare in comunione con Dio per la sfilata di Alta Moda autunno inverno 2018 di Valentino. Quello che è certo è che le sue vaporose capigliature in versione XXL hanno catturato l’attenzione del mondo intero. Pensate a Jackie O poi raddoppiate la dose. 2. Chanel Couture AI 1999 pagina 3 / 13
Chanel Haute Couture AI 1999 Photography Condé Nast Archive Per la sfilata Chanel Couture autunno inverno 1999, Karl Lagerfeld mandò in passerella le sue modelle con versioni colorate del fauxhawk (una sorta di acconciatura a cresta), che aggiungevano un tocco punk avveniristico a look altrimenti piuttosto femminili. C’era Alek Wek in un capo in maglia bianco e cresta vertiginosamente alta, Karen Elson in un abito a trapezio matelassé rosso e capelli a punta ramati e c’era la sposa, Devon Aoki, con cresta rosa chewing gum e un voluminoso mantello bianco. 3. Christian Dior Couture PE 2004 pagina 4 / 13
Christian Dior Haute Couture PE 2004 Photography Condé Nast Archive Per l’Alta Moda primavera estate 2004 di Christian Dior, John Galliano trasformò le modelle in divinità egizie, in quella che rimane ad oggi una delle sue collezioni più audaci e spettacolari. Vestite da faraoni, mummie, regine e dee dell’Antico Egitto, le modelle scesero in passerella letteralmente ricoperte d’oro. Le sopracciglia erano esagerate: spesse, nere ed arcuate. Gli occhi erano cerchiati con una linea spessa di kohl e le palpebre cosparse di glitter oro e argento con accenni di turchese in onore a Cleopatra. Mentre le labbra brillavano grazie ai toni metallizzati del rossetto. 4. Yves Saint Laurent Couture PE 1999 pagina 5 / 13
Yves Saint Laurent 1999 Spring/summer Haute Couture Fashion Show Presented In Paris Wednesday January 20 1999. Yves Saint Laurent Haute Couture PE 1999 Photography Shutterstock Il momento clou della sfilata couture primavera estate 1999 di Yves Saint Laurent fu il finale quando, dopo una serie di modelle in giacche da smoking, gonne sartoriali e camicette col fiocco con tanto di capigliature rigorose e un make-up dark e gotico, ecco farsi largo in passerella la musa di Yves Saint Laurent, Laetitia Casta, con un trionfo di rose dalla bellezza di botticelliana memoria. Vestita con ghirlande di fiori, portava una corona che le incorniciava i lunghi boccoli sciolti, le gote erano rosa e le labbra dipinte di rosso. 5. Givenchy Couture PE 1997 pagina 6 / 13
Givenchy Haute Couture PE 1997 Photography Condé Nast Archive Con l’enfant terrible della moda, Alexander McQueen, subentrato di recente al timone di Givenchy, la collezione Couture di quella stagione non poteva che essere uno spettacolo imperdibile. Dopo aver adottato la palette bianca e oro tipica dei codici di Givenchy, McQueen optò per silhouette sartoriali e avvitate mentre il beauty citava l’antichità classica. In un look un paio di ali color oro da dio Ermes erano legate ai capelli della modella. Mentre un’altra portava in testa corna da Minotauro. Ma non è tutto: tra gli accessori figuravano anche corna di ariete gold abbinate ad anello al naso, una sinuosa ghirlanda d’alloro intinta nell’oro e una parrucca lavorata per ricreare la forma di un elmo da soldato romano. 6. Thierry Mugler Couture AI 1997 pagina 7 / 13
FRANCE FASHION, PARIS, France Thierry Mugler Haute Couture AI 1997 Photography Shutterstock Ispirandosi a La metamorfosi di Franz Kafka e, continuando dalla stagione precedente dove le modelle si trasformavano da insetti con un esoscheletro duro a splendide farfalle, per l’Alta Moda autunno inverno 1997, Thierry Mugler presentò creature immaginarie provenienti da un universo parallelo. Vedi La Chimère, interpretata dalla modella Adriana Karembeu. In una creazione a metà tra l’animale e l’alieno, Karembeu indossava lenti a contatto gialle, ombretto metallizzato blu e verde che brillava come le ali di uno scarabeo, eyeliner nero allungato fino all’attaccatura dei capelli e labbra rosso ciliegia. 7. Maison Margiela Artisanal Couture PE 2015 pagina 8 / 13
Maison Margiela Artisanal PE 2015 Photography Indigital Citando i codici dell’iconica Maison, per la sua prima collezione al timone di Margiela, John Galliano fece scendere in passerella le modelle con un crescendo di gioielli e decori per il volto. La sfilata si aprì con cristalli posti a impreziosire le palpebre, per poi ricoprire la zona intorno all’occhio, estendersi da un sopracciglio all’altro, scendendo fino alle labbra e al mento per poi pendere dalla fronte con perle strategicamente posizionate ai lati del naso. E per finire una maschera di rete impreziosita con cristalli e perle accompagnata da una corona. 8. Jean Paul Gaultier Couture PE 2007 pagina 9 / 13
Jean Paul Gaultier show, Spring/Summer 2007 Fashion Show, Haute Couture, Paris, France - 24 Jan 2007 Jean Paul Gaultier Haute Couture PE 2007 Photography Shutterstock C’era un non so che di divino nella collezione couture primavera estate 2007 di Jean Paul Gaultier, per la quale ingaggiò un cast di modelle nel ruolo della Vergine Maria. C’era la versione innocente, la madre di Gesù, con i capelli lunghi e sciolti accessoriati con una semplice aureola. E qui il trucco era delicato: rosa e blu attorno agli occhi e labbra verginali. Ma c’era anche la Madonna, interpretata dalla ballerina di burlesque, Dita Von Teese, con le sue labbra rosse, i capelli corvini, lo smalto rouge, il tutto accompagnato da 3 lacrime sulla guancia e una corona di rose. Poi c’era Maria, Regina del Cielo, con le labbra gold, le palpebre d’oro brillanti, le sopracciglia indorate, le lacrime di cristalli d’oro, i capelli raccolti all’indietro e una corona anch’essa d’oro. 9. Christian Lacroix Couture AI 2004 pagina 10 / 13
CHRISTIAN LACROIX HAUTE COUTURE AUTUMN / WINTER 2004 - 2005 FASHION SHOW, PARIS, FRANCE - 07 JUL 2004 Christian Lacroix Haute Couture AI 2004 Photography Shutterstock Citando l’ideale di bellezza personificato dalla Gibson Girl, la sfilata couture autunno inverno 2004 di Christian Lacroix fu un tributo all’età edoardiana, vedi voluminose acconciature Pompadour in versione XXL vaporose come zucchero filato con piccoli tocchi arancioni, rosa, giallo e verdi. Una vera magia in passerella. 10. Versace Atelier Couture AI 1995 France Paris Gianni Versace and Kate Moss, PARIS, France Versace Atelier AI 2005 Photography Shutterstock La sfilata d’Alta Moda autunno inverno 1995 di Gianni Versace fu all’insegna del glitter. Naomi Campbell, Helena Christensen, Claudia Schiffer – c’erano tutte le top model del momento in tutta la loro brillante gloria. E per finire, Kate Moss, nei panni della timida sposa, con i capelli raccolti dietro al velo, tranne poi rivelare una frangia laterale, labbra brillanti grazie a strati di lipgloss e il volto ricoperto di brillantini. 11. Givenchy Couture PE 2012 pagina 11 / 13
Givenchy Haute Couture PE 2012 Courtesy Givenchy Ispirandosi al formato della foto della fine delle superiori sulla sfondo della palestra, Riccardo Tisci presentò la sua collezione Couture primavera estate 2012 in un set allestito da campo da basket. Vestite con abiti austeri, le modelle avevano i capelli raccolti in uno chignon, per dirigere l’attenzione al maxi anello al setto nasale o ai gioielli per le labbra creando atmosfere altamente gotiche con un tocco soprannaturale. 12. Schiaparelli Couture PE 2020 pagina 12 / 13
Schiaparelli Haute Couture PE 2020 Photography GoRunway Potremmo proporvi qualsiasi collezione Schiaparelli, dopotutto la leggendaria Maison è nota per la sua opulenza visiva e il senso del teatro. Ma c’era qualcosa di particolarmente bello nel Look 29 della recente collezione di Daniel Roseberry che sarebbe un peccato non citarla. In onore della passione di Elsa Schiaparelli per il trompe-l'œil ed altri simboli surrealisti, la make-up artist Erin Parsons ha ricoperto il volto e il corpo di Agi Akur con splendidi decori che riprendevano i bijoux dell’abito. Un autentico momento couture. pagina 13 / 13 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
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