Gruppo La Doria Resoconto intermedio di gestione - 1 trimestre

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Gruppo La Doria Resoconto intermedio di gestione - 1 trimestre
Resoconto intermedio di gestione – 1° trimestre
               Gruppo La Doria
Gruppo La Doria Resoconto intermedio di gestione - 1 trimestre
INDICE

3 Organi di Amministrazione e Controllo

4 Struttura del Gruppo

5 Relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione del Gruppo La Doria
      nel primo trimestre 2019

13 Prospetti contabili

16 Note di commento ai prospetti contabili

18 Dichiarazione del Dirigente Preposto ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del
D.lgs. n. 58/98.

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ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
Consiglio di Amministrazione
Presidente e Amministratore Delegato                   Antonio Ferraioli
Vice Presidente                                        Sergio Persico
Amministratore Delegato                                Andrea Ferraioli
Consiglieri                                            Elena David (Indipendente)
                                                       Michaela Castelli (Indipendente)
                                                       Iolanda Ferraioli
                                                       Enzo Diodato Lamberti
                                                       Michele Preda (Indipendente)
                                                       Diodato Ferraioli
Collegio Sindacale
Presidente                                             Ottavia Alfano
Sindaci Effettivi                                      Adele Caldarelli
                                                       Maurizio D’Amore
Dirigente Preposto alla redazione dei
documenti contabili                                    Alberto Festa

Comitato controllo e rischi
Presidente                                             Elena David
Membri                                                 Michaela Castelli
                                                       Sergio Persico
Comitato remunerazione e nomine
Presidente                                             Michele Preda
Membri                                                 Sergio Persico
                                                       Michaela Castelli
Organismo di Vigilanza
Presidente                                             Michaela Castelli
Membri                                                 Sergio Persico
                                                       Elena Maggi (Internal Audit)
Società di Revisione                                   Deloitte & Touche S.p.A.

LA DORIA S.P.A. Sede sociale: Angri (SA) – Via Nazionale, 320
Capitale Sociale Euro 46.810.000 (Int. Vers.) – Albo Esportatori n. 398
Codice Fiscale e Numero di Iscrizione: 00180700650 del Registro delle Imprese di Salerno
                                                                                           3
STRUTTURA DEL GRUPPO

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RELAZIONE DEGLI
AMMINISTRATORI

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RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE DEL GRUPPO LA
                                DORIA NEL PRIMO TRIMESTRE 2019

PREMESSA

Nel primo trimestre del 2019 il Gruppo La Doria ha continuato ad operare in uno scenario di mercato
estremamente concorrenziale che negli ultimi anni è andato via via inasprendosi con l’accresciuto
potere negoziale della Grande Distribuzione. La diffusione e la crescita dei Discounts,
particolarmente agguerriti sul fronte dei prezzi di vendita, la creazione di gruppi di acquisto,
l’intensificarsi delle tensioni commerciali e le misure protezionistiche stanno accrescendo la
pressione sui fornitori e la concorrenzialità, in particolare nel segmento delle private labels. Tale
scenario risulta ancor più sfavorevole nel Regno Unito a causa della Brexit e degli effetti inflattivi
prodotti dalla svalutazione della sterlina.

L’andamento del Gruppo nei primi tre mesi dell’anno è stato contraddistinto da una crescita
del fatturato, in parte generata da maggiori vendite anche a seguito delle attività di stoccaggio
effettuate dai clienti inglesi per effetto della possibile uscita, senza accordi, del Regno Unito
dalla Unione Europea. La marginalità è risultata in calo principalmente a causa dell’incremento
dei costi di produzione che l’aumento dei prezzi di vendita e i maggiori volumi prodotti
hanno compensato soltanto in parte. Ciò nonostante, nel complesso la Società ha mostrato
buoni livelli reddituali.

In dettaglio, l’attività manifatturiera, svolta dalla Capogruppo La Doria S.p.A. (di seguito anche la
“Società” o la “Capogruppo”) e dalla controllata Eugea Mediterranea S.p.A., ha registrato un
incremento dei ricavi (+2.7%) imputabile principalmente all’aumento dei volumi venduti e, in misura
minore, al positivo trend dei prezzi. La flessione dei margini operativi è ascrivibile all’aumento dei
costi di trasformazione della “Linea legumi e vegetali” essenzialmente dovuto al rialzo del costo di
approvvigionamento dei legumi secchi per effetto dell’introduzione dei dazi europei all’import di
alcuni prodotti dagli USA quale contromisura ai dazi imposti dall’amministrazione americana su
alcuni prodotti importati dall’Unione Europea.

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Ha influito altresì, sebbene in misura inferiore, il rincaro dello zucchero che ha pesato
sull’andamento reddituale della “Linea succhi di frutta” e l’incremento dei costi energetici e del
personale. Infine, anche la flessione dei prezzi di vendita che ha riguardato la categoria dei sughi
pronti ha impattato sulla diminuzione del risultato operativo complessivo.
La “linea derivati del pomodoro” ha conseguito, invece, un miglioramento della marginalità grazie
al rialzo dei prezzi che ha compensato l’incremento dei costi di produzione rilevato durante la
campagna di trasformazione dell’estate 2018.

L’attività di trading, svolta dalla controllata LDH (La Doria) Ltd (di seguito anche “LDH”) sul mercato
inglese ha registrato un rilevante aumento delle vendite (+9.2%) determinato dalla crescita dei
volumi, risultato soddisfacente considerata la presenza su tale mercato di una concorrenza
particolarmente aggressiva. In lieve calo, rispetto al medesimo trimestre del 2018, i margini
operativi, a causa del forte potere contrattuale esercitato dai grandi Retailers inglesi in uno scenario
inflattivo legato alla svalutazione della valuta locale e sempre più competitivo, scenario che non
rende sempre possibile trasferire sui listini di vendita i maggiori costi di approvvigionamento.

In sintesi, i dati economico-finanziari al 31.03.2019 mostrano un fatturato consolidato pari a 183.8
milioni di euro, in aumento del 2.7% rispetto ai 179 milioni dello stesso periodo dell’anno
precedente.
Il risultato operativo lordo nei primi tre mesi si è attestato a 11.4 milioni di euro, in calo rispetto ai
12.2 milioni di euro al 31.03.2018. L’Ebitda margin è passato al 6.2% dal 6.8%.
L’utile netto è stato pari a 2.0 milioni di euro, anch’esso in calo rispetto ai 5.5 milioni di euro del
primo trimestre 2018. Sul tale voce ha pesato la presenza di oneri su cambi per 4 milioni di euro (1
milione di Euro gli oneri su cambi registrati nel medesimo trimestre dell’esercizio precedente).
La base finanziaria si è mostrata solida con un rapporto Debiti/Patrimonio pari a 0.51 da 0.40 rilevato
al 31.03.2018 (0.47 al 31.12.2018), sebbene in peggioramento rispetto all’esercizio precedente per
effetto degli ingenti investimenti effettuati.

Prevedibile evoluzione della gestione

Il 2019 si annuncia come un anno sfidante a causa di una congiuntura di settore sfavorevole
contraddistinta, da una parte, da una dinamica inflattiva per alcune materie prime, dall’altra dal

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basso livello dei prezzi di vendita per il perdurare della pressione esercitata dalle catene distributive
sui fornitori.
L’aumento dei costi, come innanzi detto, riguarderà in particolare i legumi secchi, alcuni ingredienti
e lo zucchero. Il costo dell’energia e di alcune materie prime non alimentari quali la banda stagnata
subiranno anch’essi dei rincari.
D’altra parte, si prevede un aumento dei volumi di vendita ed un lieve rialzo dei listini nonché, sul
finire dell’anno, l’esplicarsi dei primi effetti positivi degli investimenti avviati nel 2018 che andranno
a pieno regime nel 2021.
Negli ultimi mesi del 2019 sono attesi segnali di ripresa per effetto della nuova campagna di
trasformazione del pomodoro che sarà caratterizzata dalla diminuzione delle scorte del settore,
conseguenza del calo produttivo nazionale del 2018. In termini di prezzi dei prodotti della “Linea
rossa” e già in atto una risalita del mercato e ciò che fa presagire, per tale categoria produttiva, un
ritorno a migliori livelli reddituali a partire dagli ultimi mesi dell’anno in corso e, in misura maggiore,
dal 2020 stante la stagionalità della produzione del pomodoro.

In uno scenario di riferimento poco favorevole la Società continuerà a lavorare sull’espansione dei
volumi di vendita e sull’esecuzione del Piano quadriennale degli investimenti varato lo scorso anno
che vedrà impiegare risorse complessive per oltre 120 milioni di euro fino al 2021.
Il Piano si pone quale obiettivo quello di crescere nei prodotti a più alto valore aggiunto che
presentano tassi di crescita più significativi e livelli di marginalità più elevati e, allo stesso tempo, di
rendere il Gruppo La Doria sempre più competitivo nei costi attraverso lo sfruttamento delle
economie di scala e il miglioramento dell’efficienza produttiva e logistica.

Analisi del fatturato consolidato

Il fatturato consolidato al 31.03.2019 ammonta a 183.8 milioni di euro, in aumento del 2.7% rispetto
ai 179 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. A parità di cambio di conversione (€/£) dei
ricavi della controllata inglese LDH (La Doria) Ltd, il fatturato consolidato del periodo in esame
ammonterebbe a 182.5 milioni di euro (+2% rispetto ai 179 milioni al 31 marzo 2018).
L’andamento delle vendite consolidate è stato connotato da una crescita dei volumi (+2.4%) e da
prezzi nel complesso sostanzialmente stabili.
In particolare, l’aumento dei volumi è stato realizzato grazie all’ottima performance dell’ attività di
trading e in secondo luogo del business industriale, mentre per quanto concerne l’andamento dei

                                                                                                          8
prezzi, essi sono risultati in lieve aumento relativamente all’attività manifatturiera e stabili per i
prodotti commercializzati dalla LDH sul mercato britannico.
Qui di seguito si riporta una tabella riepilogativa del fatturato consolidato.

Ripartizione del fatturato consolidato per linea di prodotto
                                    31.03.2019     31.03.2018       /\ %     incidenza %     incidenza %
Valori in mln di euro                                                         al 31.03.19     al 31.03.18
LINEA LEGUMI, VEGETALI E
PASTA IN SCATOLA                        52.6           48.5         +8.5%         28,6%         27,1%
LINEA ROSSA                             40.4           41.4         -2.4%         22,0%         23,1%
LINEA SUGHI                             22.8           22.4         +1.8%         12,4%         12,5%
LINEA FRUTTA                            15.6           16.6         -6.0%          8,5%          9,3%
ALTRE LINEE (trading)                   52.5           50.1         +4.6%         28,5%         28,0%
TOTALE                                 183.8          179.0         +2.7%        100,0%        100,0%

La “linea legumi, vegetali e pasta in scatola” comprende legumi lessati, baked beans, carote e pasta
in scatola. Tale categoria di prodotto ha continuato a registrare, nel periodo in esame, una
performance molto positiva con un incremento complessivo dell’8.5%, soprattutto grazie al
rilevante aumento dei volumi realizzato sui mercati internazionali. Stabile il livello dei prezzi praticati
ai clienti.

In diminuzione la “linea rossa” (-2.4%) a causa del calo del mercato domestico in parte dovuto alla
contrazione dei consumi, mentre i listini sono risultati in lieve rialzo.

La linea sughi comprende sughi pronti preparati con ricette tradizionali Italiane a base di pomodoro,
carne, pesto, pesce e sughi bianchi. L’analisi del fatturato della linea al 31 marzo 2019 (+1.8%)
mostra, da un lato, un positivo trend dei volumi grazie al contributo dei mercati esteri, dall’altro un
una lieve flessione dei prezzi volta, in talune aree, a mantenere o incrementare le quote di mercato.

La linea frutta (-6%) che comprende succhi e bevande prodotti dalla Capogruppo La Doria S.p.A. per
il mercato italiano, oltre che frutta in scatola commercializzata dalla controllata LDH sul mercato
inglese, ha mostrato una flessione dei volumi imputabile sia al mercato britannico sia al mercato
domestico in un contesto di calo dei consumi e di prezzi estremamente aggressivi praticati dalla
concorrenza. E’ stata infatti registrata una discesa dei listini.

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Infine, le altre linee (+4.6%) - che si riferiscono principalmente ai prodotti importati da terzi, ovvero
non prodotti dalla Controllante La Doria, né dalla controllata Eugea Mediterranea S.p.A, e
commercializzati dalla controllata LDH sul mercato britannico - quali pasta secca, tonno e salmone,
mais in scatola ed altri, evidenziano volumi di vendita in soddisfacente aumento ed un lieve
decremento dei prezzi.

Per quanto concerne la composizione dei ricavi per area geografica, si rileva che il peso del mercato
italiano è pari al 17.2% (18.9% al 31.03.2018), mentre l'export registra un’incidenza dell’ 82.8% (81.1
%, nello stesso trimestre del 2018).
Il principale mercato estero di sbocco resta la Gran Bretagna, seguono l’Australia e la Germania, i
Paesi Scandinavi, i Paesi dell’Est Europa, la Francia, il Giappone ed altri. Le vendite sul mercato
estero sono aumentate del 4.8%.
Il mercato domestico, secondo per dimensione dopo il Regno Unito, ha registrato un fatturato in
calo del 6.5.%, principalmente per il calo dei volumi venduti.

Ripartizione delle vendite consolidate per area geografica

Valori in mln di euro                       31.03.2019     incidenza %     31.03.2018     incidenza %

NORD EUROPA                                     117.9          64.2%           107.7          60.2%
ITALIA                                          31.7           17.2%           33.9           18.9%
ALTRI PAESI EUROPEI                             17.1            9.3%           19.9           11.1%
AFRICA                                           2.8            1.5%            1.7            0.9%
AUSTRALIA E NUOVA ZELANDA                        7.8            4.2%            9.1            5.1%
ASIA                                             4.1            2.2%            4.5            2.5%
AMERICA CENTRALE E CANADA                        2.4            1.3%            2.2            1.3%

TOTALE                                          183.8          100%            179.0          100%

                                                                                                      10
Dati economico-finanziari consolidati redatti secondo i principi contabili IFRS/EU

Dati economici

Il fatturato consolidato al 31.03.2019 ammonta a 183.8 milioni di euro, in progresso del 2.7%
rispetto ai 179 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.

Il reddito operativo lordo consolidato è pari a 11.4 milioni di euro, pari al 6.2% del fatturato, in calo
rispetto ai 12.2 milioni di euro del 1° trimestre 2018, pari al 6.8% delle vendite.
Il risultato operativo netto, dopo ammortamenti e svalutazioni di 3.6 milioni di euro (3 milioni di
euro al 31.03.2018), si attesta a 7.8 milioni, anch’esso in calo rispetto ai 9.2 milioni di euro
dell’analogo periodo del 2018. L’Ebit è pari, pertanto, al 4.2% (5.2% al 31 marzo 2018).

La gestione finanziaria ha generato nel trimestre oneri finanziari netti per 346 mila euro, in linea
rispetto ai 338 mila euro registrati nell’analogo trimestre dell’esercizio precedente.
Si rilevano, inoltre, oneri su cambi per 4 milioni di euro a fronte di oneri netti su cambi per 1 milione
di Euro registrati al 31 marzo 2018. Essi derivano in parte dalla valorizzazione al fair value, come
previsto dai principi contabili IFRS/EU, delle operazioni di copertura in essere al 31 marzo che hanno
quale fine la protezione del cambio di budget e sono relative ad operazioni commerciali effettuate
anche successivamente alla chiusura del trimestre. Tale voce include altresì gli oneri su cambi relativi
al potenziale debito finanziario inerente le quote di minoranza della società controllata LDH (La
Doria) Ltd generati dal diverso tasso di cambio Euro-Sterlina applicato tra la chiusura del periodo ed
il 31 12.2018 e che al 31.03.2019 valgono -1.3 milioni di Euro.

Il risultato anteimposte ammonta, pertanto, a 3.4 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 7.8
milioni di euro realizzati al 31.03.2018.
L’utile netto, infine, è pari a 2.0 milioni di euro rispetto all’utile di 5.5 milioni del primo trimestre del
2018 e risulta fortemente penalizzato dai citati oneri su cambi.

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Dati patrimoniali
La struttura patrimoniale e finanziaria consolidata al 31.03.2019 mostra un capitale immobilizzato
pari a 214.6 milioni di euro, in incremento rispetto ai 203.5 milioni rilevati al 31.12.2018 e ai 178.9
al 31.03.2018, per effetto degli ingenti investimenti effettuati.

Il capitale di funzionamento è pari a 182.2 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 184.2 milioni di
euro registrati al 31 Dicembre 2018 e in aumento se confrontato con i 176.7 milioni rilevati al
31.03.2018.

Il capitale investito netto risulta, pertanto, di 363.1 milioni di euro, in aumento rispetto ai 353.6
milioni al 31.12.2018 e ai 321.4 milioni al 31 Marzo dell’anno precedente.

La posizione finanziaria netta presenta un saldo passivo di 122.0 milioni di euro, in incremento
rispetto ai 112.3 milioni rilevati al 31.12.2018 e ai 91.2 milioni al 31.03.2018.

Si rileva che i debiti finanziari al 31 marzo 2019 includono, per 32 milioni di Euro, il potenziale debito
per l’acquisizione delle quote di minoranza della controllata LDH in virtù del sistema di put
e call options previsto dal vigente Shareholders’ Agreement e, pertanto, i debiti finanziari gestionali
ammontano a 90 milioni di euro.

Infine, il patrimonio netto ammonta a 241.1 milioni di euro, in linea se confrontato con i 241.4
milioni rilevati al 31 Dicembre 2018 e in aumento rispetto ai 230.2 milioni registrati al 31 Marzo
dell’anno precedente.

Il rapporto debiti/patrimonio passa da 0.47 al 31.12.2018 a 0.51 al 31.03.2019 (0.40 al 31.03.2018).

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PROSPETTI CONTABILI

                      13
GRUPPO LA DORIA - Situazione patrimoniale consolidata di sintesi
                                 Redatta secondo i principi IFRS/EU in Euro/000
                                              31/03/2019                31/12/2018         31/03/2018
Crediti Commerciali                            131.195                   110.242            120.638
Scorte                                         184.329                   204.410            181.534
Altri crediti correnti                          16.719                    17.980             11.926
Totale attività di funzionamento               332.243                   332.632            314.098
Debiti commerciali                             123.571                   124.626            110.362
Altri debiti di funzionamento                   26.472                    23.799             27.075
Totale passività di funzionamento              150.043                   148.425            137.437
CAPITALE DI FUNZIONAMENTO                      182.200                   184.207            176.661
Immobilizzazioni immateriali nette               6.946                     5.523              5.869
Immobilizzazioni materiali nette               185.492                   175.939            155.030
Partecipazioni                                     880                      880                269
Altre attività                                  21.319                    21.186             17.765
CAPITALE IMMOBILIZZATO                         214.637                   203.528            178.933
Passività non correnti                          21.498                    21.483             22.332
TFR ed altri fondi                              12.227                    12.606             11.853
Totale passività non correnti                   33.725                    34.089             34.185
CAPITALE INVESTITO NETTO                       363.112                   353.646            321.409
liquidità                                       (87.572)                 (86.804)           (68.326)
indebitamento a breve                           77.413                    93.877             45.399
indebitamento a m/l                            132.174                   105.183            114.145
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA                    122.015                   112.256             91.218
patrimonio netto di gruppo                     241.031                   241.320            230.125
patrimonio netto di terzi                          66                       70                 66
TOTALE PATRIMONIO NETTO                        241.097                   241.390            230.191

                                                                                                        14
GRUPPO LA DORIA - Conto economico consolidato riclassificato
                                                    Redatto secondo i principi IFRS/EU in Euro/000
                                                                        31/03/2019                   31/03/2018             31/12/2018
Fatturato                                                        183.839         100,0%       178.975        100,0%   687.918       100,0%
Variazioni di magazzino prodotti finiti e semilavorati           (24.755)         -13,5%      (30.373)       -17,0%    (5.955)       -0,9%
Altri ricavi                                                       2.179            1,2%        2.035          1,1%    10.534         1,5%
Valore della produzione                                          161.263          87,7%       150.637        84,2%    692.497       100,7%
Costi della produzione                                           137.727          74,9%       127.138         71,0%   586.274        85,2%
Valore aggiunto                                                   23.536          12,8%        23.499        13,1%    106.223       15,4%
Costo del personale                                               12.154            6,6%       11.301          6,3%    53.402         7,8%
Risultato operativo lordo                                         11.382            6,2%       12.198          6,8%    52.821         7,7%
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti                        3.622            2,0%        2.974          1,7%    18.071         2,6%
Risultato operativo netto                                         7.760             4,2%       9.224           5,2%    34.750        5,1%
Proventi (oneri) finanziari netti                                  (346)           -0,2%        (338)         -0,2%    (1.652)       -0,2%
Proventi (oneri) su cambi                                         (3.998)          -2,2%       (1.058)        -0,6%     3.185        0,5%
Risultato della gestione caratteristica                           3.416            1,9%        7.828          4,4%     36.283        5,3%
Proventi (oneri) derivanti da attività destinate alla vendita         0            0,0%            0           0,0%       0           0,0%
Risultato ante imposte                                            3.416             1,9%       7.828           4,4%    36.283        5,3%
Imposte sul reddito dell'esercizio                                 1.461           0,8%         2.290         1,3%      8.946        1,3%
Risultato netto                                                   1.955            1,1%        5.538          3,1%     27.337        4,0%
di cui Gruppo                                                      1.959           1,1%         5.542         3,1%     27.337        4,0%
         Terzi                                                       (4)           0,0%           (4)         0,0%        0          0,0%

                                                                                                                                         15
NOTE DI COMMENTO
AI PROSPETTI CONTABILI

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NOTE DI COMMENTO CONTABILI

   1) CRITERI E TECNICHE CONTABILI DI CONSOLIDAMENTO

Per la redazione della trimestrale al 31.03.19 sono stati adottati i principi contabili IAS/IFRS.

Va sottolineato che i dati relativi ad un solo trimestre non sono particolarmente significativi in un
Gruppo con caratteristiche produzioni stagionali. Pertanto, la redditività del consolidato rilevata nei
primi tre mesi del 2019 non è da considerarsi proporzionale su base annua.

   2) PRINCIPALI VARIAZIONI INTERVENUTE TRA POSTE PATRIMONIALI RISPETTO AL 31.12.18

Per ciò che concerne le componenti attive e passive della trimestrale al 31.03.19 rispetto al 31.12.18,
i principali scostamenti sono:

   a) Le attività di funzionamento sono passate da un totale di euro/000 332.632 al 31/12/18 ad
      un totale di euro/000 332.243 con un decremento di euro/000 389, dovuto ad un
      aumento dei crediti commerciali per Euro/000 20.953, una diminuzione degli altri crediti
      correnti per Euro/000 1.261 ed una diminuzione delle scorte per Euro/000 20.081.

   b) Le passività di funzionamento sono passate da euro/000 148.425 ad euro/000 150.043 con
      un incremento di euro/000 1.618, dovuto ad un decremento dei debiti commerciali per
      euro/000 1.055 mentre gli altri debiti di funzionamento aumentano per Euro/000 2.673.

   c) Il capitale immobilizzato passa da euro/000 203.528 ad euro/000 214.637 con uno
      scostamento in aumento di euro/000 11.109 così composto:
                    c1) Immobilizzazioni immateriali nette  + 1.423
                    c2) Immobilizzazioni materiali nette    + 9.553
                    c3) Partecipazioni                      +     0
                    c4) Altre attività                     + 133
                        Delta Totale                       +11.109

   d) La passività non correnti passano da euro/000 34.089 al 31/12/18 ad euro/000 33.725 al
      31/03/19.

   e) Il Patrimonio netto passa da euro/000 241.390 di fine anno 2018 a euro/000 241.097 al
      31/03/19.

   f) La posizione finanziaria netta registra al 31.03.19 un fabbisogno finanziario di euro/000
      122.015 con un incremento dell’indebitamento di euro/000 9.759 rispetto alla posizione
      finanziaria al 31/12/18 che era pari a Euro/000 112.256.

                                                                                                    17
DICHIARAZIONE
DIRIGENTE PREPOSTO

                     18
Dichiarazione del Dirigente Preposto sul Resoconto intermedio di gestione al 31 Marzo 2019 ai
sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del D.lgs.n. 58/98.

Il sottoscritto Alberto Festa, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di

La Doria S.p.A., attesta, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell’art. 154-bis, del

D.lgs.n. 58/98, che il Resoconto Intermedio di gestione al 31 Marzo 2019 corrisponde alle risultanze

documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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