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             Anno 4 N.1 - GENNAIO-FEBBRAIO 2022
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COME DIFFERENZIARE...
Plastica
Bottiglie di acqua, bibite, olio, succhi, latte, flaconi di shampoo, bagnoschiuma, sapone, detersivi, prodotti per l’igiene della casa, sciroppi,
creme, salse, yogurt, taniche per acqua distillata, flaconi, sacchetti in plastica, vaschette alimentari (frutta, verdure, merendine), pellicole,
buste e sacchetti per prodotti alimentari, film e pellicole, piatti e bicchieri in plastica.Conferire i materiali privi di residui e ridotti di volume.

 MAI                 Giocattoli, bacinelle, sedie e tavoli in plastica, plastica dura, posate in plastica, spazzolini, penne, etc.

Organico
Avanzi di cibo crudi o cotti, bucce della frutta, filtri del tè, fondi e cialde compostabili del caffè, fiori secchi, piccole quantità di scarti
di verde (fiori, erba, rametti, foglie), tovaglioli sporchi di cibo, fazzoletti di carta, alimenti avariati e scaduti purché privi di imballaggio,
bastoncini in legno per gelati, stuzzicadenti, lettiere per animali di origine organica, cenere spenta del caminetto, tappi di sughero,
gusci d’uovo, piccoli ossi, resti di pesce e molluschi, parti sporche di scatole della pizza ridotte di volume, piatti, bicchieri, coppette
e posate in materiale compostabile.

 MAI              Tessuti, cuoio, sfalci, potature, ramaglie, terriccio, stracci sporchi, assorbenti, pannolini.

Carta e cartone
Tetra Pak (per latte, succhi, alimenti), giornali, riviste, dépliant, agende, calendari (non plastificati), fotocopie, portauova in carta,
sacchetti di carta, scatole di cartone e cartoncino (scatole di pasta, biscotti…), scatole per la pizza pulite o con qualche macchia
di olio, scatole e foglietti illustrativi dei medicinali, quaderni e libri, rotoli e anime di carta (rotoli carta igienica e rotoloni).

 MAI             Carta oleata (carta per alimenti), carta plastificata , carta da forno, scontrini, carta chimica, carta carbone, nastro adesivo.

Vetro e metalli
Bottiglie di vetro, vasetti e contenitori in vetro, bicchieri in vetro, lattine, fogli in alluminio per alimenti, bombolette spray non infiammabili,
lacca, deodorante, schiuma da barba, panna , etc.) scatolette e barattoli per carne, pesce e legumi, tubetti, coperchi per yogurt, tappi
e capsule in metallo. Conferire i materiali privi di residui.

MAI           Vetri per finestre e specchi, oggetti di ceramica e porcellana, terracotta, lampadine e tubi al neon, vetro pirex,
bicchieri e oggetti in cristallo, barattoli con resti di colori e vernici, rifiuti che presentano residui di sostanze pericolose (vernici , colle , solventi,
etc.) con i simboli :

Indifferenziato
Dvd, piccoli giocattoli, fiori finti, sacchi dell’ aspirapolvere, cosmetici, spazzolini, vhs, carta da forno, scontrini, gomme da masticare,
calze in nylon, mozziconi di sigarette, guanti in gomma, guarnizioni, lacci per le scarpe, lamette per la barba usa e getta, lettiere
sintetiche, lucido da scarpe, nastro per pacchetti, pellicolefotografiche, pennarelli e penne biro, scarpe, stracci, etc.

 MAI              Tutti i materiali riciclabili, rifiuti ingombranti o pericolosi, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.).

Pannolini
Il servizio di raccolta dei tessuti tessili sanitari (Pannolini e Pannoloni) è riservato alle utenze con neonati fino a 3 anni, anziani e persone affette
da specifiche patologie che prevedono l’impiego dei suddetti. Possono essere conferiti 3 volte la settimana, il lunedì e il mercoledì e il venerdì
a fronte di una raccolta loro dedicata, e il sabato insieme alla raccolta dell’ indifferenziato.
Per ulteriori info sul servizio di raccolta straordinaria dei tessuti tessili sanitari, contattare l’ufficio Ambiente del comune di Mesagne al numero di telefono 0831.
732250.
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di Cosimo Saracino e Tranquillino Cavallo
                                                                                             EDITORIALE

SE TUTTO VA BENE SIAMO ROVINATI
Il prossimo 3 marzo 2022 la città di                                 stati i costi di questa candidatura.                            la pulizia straordinaria cui la città
Mesagne giocherà il suo jolly sul                                    Da contrapporre, naturalmente,                                  è stata sottoposta in questi giorni
fronte della candidatura a Capitale                                  all’enorme ricaduta pubblicitaria che                           che è divenuta un set, ottimo il con-
della Cultura 2024. Per arrivare pre-                                si sta avendo e ai finanziamenti pub-                           trollo delle soste, auspicata la pre-
parata a quell’appuntamento la città                                 blici che, in ogni modo, arriveranno.                           senza degli ispettori e marescialli
si è trasformata in un set cinemato-                                 Ma c’è un’altra domanda che molti                               della polizia locale. Tutto ciò non
grafico, sotto la regia di Paul Haggis                               si pongono pensando al sogno:                                   dovrebbe essere un fatto straordi-
con attore il “nostro” Sergio Rubini.                                “Se Mesagne diviene Capitale della                              nario bensì l’ordinarietà. Solo così
Paul Haggis è regista, sceneggia-                                    Cultura 2024 è pronta e strutturata                             la città di Mesagne può aspirare a
tore, produttore cinematografico e                                   per tale evento nazionale?”. A nos-                             divenire modello di civiltà culturale
produttore televisivo canadese. Ha                                   tro avviso no. Certo, l’attuale Am-                             italiano. In ogni modo su questo nu-
vinto nel 2006 il Premio Oscar per la                                ministrazione comunale sta cammi-                               mero di BuoneNuove ci sono tante
miglior sceneggiatura originale del                                  nando speditamente per cercare di                               altre belle notizie da leggere. Oltre
film Crash – Contatto fisico e per lo                                essere pronta, ma non è facile. Spe-                            a un puntuale aggiornamento delle
stesso film ha ricevuto la candida-                                  cialmente quando a cambiare deve                                attività sportive c’è l’esperienza di
tura all’Oscar per il miglior regista e                              essere anche la cultura di ognuno                               un giovane soccorritore del 118, poi
ha vinto il David di Donatello per il                                di noi. Bisogna acquisire maggior-                              c’è il crowdfunding per il restauro
miglior film straniero. Un mito della                                mente quel senso dell’accoglienza,                              della colonna votiva e la statua della
cinematografia mondiale che ci dà la                                 essere pazienti e, soprattutto, dis-                            Vergine le cui offerte si sono arenate
possibilità di continuare a sognare.                                 ponibili. La città, infatti, ha bisogno                         del tutto, gli itinerari di bellezza e la
Alla fine vedremo quali saranno                                      di un maggior senso civico. Bene                                costituenda Ztl.
                                          BUONENUOVE
                                                                          giornale@quimesagne.it
                                          QUIMESAGNE
                                          MESAGNENEWS
                                                                          commerciale@quimesagne.it             +39 3479246758      https://t.me/quimesagne

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                 Via Falavogna 3 , 72023 Mesagne(Br)                                                            Customer Service 0831.771050 - 393.287622753

        l'altra informazione

    Mensile di Informazione Edito      In Redazione:        Pubblicità:
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    72023 Mesagne (Br)                 Franciosa Stefania
                                       Greco Amedeo
    Direttore Editoriale                                    Testata Giornalistica QuiMesagne.it
                                                                                                                                 APERTI A PRANZO
    Ivano Rolli
                                       Ignone Marcello
                                       Marti Davide         registrata presso il Tribunale di Brindisi 4/2015
    Direttore Responsabile             Poci Mauro
    Cosimo Saracino                    Taurisano Angelo
    Caporedattore
    Tranquillino Cavallo                                                                                         Via Ten Roberto Antonucci, 57 (Via per San Vito)
                                                                                                                            72023 - MESAGNE (BR)
    Stampa:                         Il giornale è stato chiuso in redazione
    Locopress srl – Z.I. Mesagne    alle ore 17,07 dell’ 23 Febbraio 2022                                                           cell. 388 7934299

                                              Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 3
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ATTUALITA’
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Un Centro storico dalla caratteristica forma e il coraggio dei mesagnesi che hanno rifiutato la criminalita'
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IL CUORE DI MESAGNE CON GLI OCCHI DI PAUL HAGGIS
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Di Cosimo Saracino

                                                                                                                  è arrivato a Mesagne grazie agli
                                                                                                                  auspici di Simonetta Dellomonaco,
                                                                                                                  mesagnese doc presidente di Apulia
                                                                                                                  Film Commission, e del Sindaco
                                                                                                                  Toni Matarrelli che aveva conosciuto
                                                                                                                  il regista di Crash a Bari in occasione
                                                                                                                  di un appuntamento con Michele
                                                                                                                  Emiliano. Arrivato a Mesagne lo
                                                                                                                  sceneggiatore di Walker Texas
                                                                                                                  Ranger si è innamorato della luce, i
                                                                                                                  luoghi e un po’ anche dei mesagnesi
                                                                                                                  con lo hanno accolto con tanto
                                                                                                                  affetto. Tre giorni di lavoro intenso
                                                                                                                  in cui sono stati coinvolti giovani,
Paul Haggis vicino alla macchina da presa                                                                         piccoli lavoratori e le attività del
                                                                                                                  Centro storico. Paul Haggis non ha
                                                                                                                  lesinato la sua professionalità anche
                                                                                                                  se si trattava di un lavoro breve e che
                                                                                                                  non avrebbe partecipato a nessun
                                                                                                                  concorso internazionale. Umile,
                                                                                                                  meticoloso nella preparazione, ha
                                                                                                                  realizzato diversi ciak per ogni scena,
                                                                                                                  sempre dietro ai monitor a contr-
                                                                                                                  ollare movimento delle telecamere e
                                                                                                                  posizionamento delle comparse. Mai
                                                                                                                  sopra le righe, sempre con passo
                                                                                                                  felpato e la sicurezza di un grande
                                                                                                                  regista. Sergio Rubini, cittadino
                                                                                                                  onorario per aver realizzato nel 2006
                                                                                                                  e 2009 due film a Mesagne, non
Sergio Rubini paparazzato da Maria De Guido                                                                       appena ha saputo che Mesagne era
                                                                                                                  tra le 10 finaliste ha accettato di buon
L”Umana        Meraviglia”     racconta                    tanti luoghi in cui la mafia soffoca                   grado di recitare una parte nel corto
di una città dal cuore grande. Il                          l’iniziativa e l’intraprendenza delle                  diretto da Haggis anche come segno
progetto, che ha candidato Mesagne                         persone. Su queste direttrici si è                     di attaccamento alla città. Mesagne
a Capitale Italiana della Cultura per                      mosso il lavoro realizzato nei giorni                  merita tutto questa promozione
il 2024, punta sul cuore mesagnese.                        scorsi dal tre volte premio Oscar                      perché ha sofferto molto negli anni
Un cuore inteso come luogo                                 Paul Haggis. Un evento straordi-                       scorsi. La sua gente, i mesagnesi,
fisico, pensato dai nostri antenati                        nario che nessuno avrebbe mai                          non ha avuto timore nel contrastare il
che costruirono il Centro storico                          pensato di poter concretizzare                         malaffare e adesso può godere degli
con quella forma e al coraggio                             alle nostre latitudini. Ma quando le                   allori. Dobbiamo però ammettere
che i mesagnesi hanno avuto                                congiunture sono favorevoli può                        che anche nel 2022, purtroppo, c’è
nell’affrontare la cultura della legalità                  davvero accadere di tutto. Haggis ha                   una piccola fetta della popolazione
scartando la sacra Corona Unita. Il                        accettato di venire in Italia per girare               che pensa ancora di poter soffocare
progetto candidato al Ministero della                      un cortometraggio sapendo che la                       con i suoi atteggiamenti da vecchio
Cultura ha un unicum italiano, non ci                      “Capitale Italiana della Cultura” può                  “malandrino” chi vuole vivere nella
sono altre città nella nostra Nazione                      essere considerata anche quella                        luce. Ma oramai è tardi e per loro non
che possono vantare di aver                                mondiale. L’Italia è uno scrigno di                    ci sono più spazi. Evviva Mesagne,
sconfitto la criminalità con la Cultura.                   opere d’arti e monumenti da far                        evviva Rubini e grazie al grande
Possiamo diventare esempio per                             invidia a diverse popolazioni. Poi                     Paul Haggis

                                            Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 4
Grazie - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
DAL COMUNE
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                                                 La Ztl diventa una realta' con quattro varchi controllati da telecamere intelligenti
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l'altra informazione
                       di Tranquillino Cavallo
                                                 Mesagne, UNA citta' sempre piu' green
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                                                                                   sanzioneranno coloro che non                             ed esperienziali del comando dei
                                                                                   sono autorizzati. Ne abbiamo                             vigili urbani, delle aree Urban-
                                                                                   parlato con i due presidente di                          istica e Centro Storico, sulla
                                                                                   commissione. “Occorre sotto-                             base di linee di indirizzo generale
                                                                                   lineare che la nostra città antica                       fornito        dall’Amministrazione
                                                                                   rappresenta la memoria storica                           comunale,       muove ora i suoi
                                                                                   e costituisce il nostro valore                           primi passi nelle sedi istituzionali
                                                                                   aggiunto in termini culturistici,                        di partecipazione democratica
                                                                                   turistico-ricettivi, commerciali ed                      (Commissioni consiliari) e vedrà
                                                                                   anche urbanistici”, ha esordito                          il coinvolgimento partecipativo
                                                                                   Luigi Vizzino, presidente della                          attivo delle rappresentanze delle
                                                                                   commissione         Programmazione                       professioni, dei cittadini, innanzi-
                                                                                   e sviluppo economico -. La sua                           tutto da quelli abitanti nel centro
                                                                                   conformazione e la lungimiranza                          storico e dagli operatori commer-
                                                                                   politica dimostrata dalle ultime                         ciali ed artigianali operanti nel
                                                                                   amministrazioni, alcune in modo                          perimetro individuato come Ztl”,
                                                                                   significativo altre meno, hanno                          ha concluso Vizzino. Il presidente
    Finalmente la città di Mesagne                                                 consegnato a questa Amminis-                             della commissione Uso e assetto
    viaggia a tutto gas verso una                                                  trazione comunale un tesoro da                           del territorio, Mauro Resta, ha
    realtà sempre più green. E lo                                                  custodire e valorizzare per oggi                         spiegato: “Abbiamo già effettuato
    fa con un provvedimento reale:                                                 e per il domani. Pertanto per                            una prima commissione congiunta,
    chiudere piazza IV Novembre alle                                               preservare il nostro centro storico                      che si aggiornerà a brevissimo,
    auto, compresi i posteggi, e realiz-                                           e la sua ricchezza monumentale                           nella quale abbiamo richiesto ai
    zando, a step, una zona a traffico                                             ed architettonica ha imposto                             commissari di prendere contezza
    limitato in tutto il centro storico.                                           una severa riflessione sulla sua                         della prima bozza di progetto per
    Il provvedimento in questi giorni                                              tutela dagli agenti inquinanti o                         permettere loro di evidenziare
    è al vaglio delle due commis-                                                  lesivi. L’istituzione della Ztl è una                    eventuali criticità o modifiche
    sioni consiliari, Uso e assetto del                                            scelta necessaria, già auspicata                         da apportare. Dopo la seconda
    territorio e Programmazione e                                                  dalle precedenti amministrazioni,                        commissione, abbiamo intenzione
    sviluppo economico, per ottenere                                               che finalmente vede la sua luce                          di effettuare una valutazione
    i pareri necessari. I quattro varchi                                           progettuale avanzata”. La Giunta                         congiunta con le associazioni di
    di ingresso alla città antica, Porta                                           ha deliberato nel 2020 la sua                            categoria e dei cittadini del centro
    Grande, Porta Piccola, Via Carac-                                              istituzione commissionando uno                           storico. In riferimento ai tempi
    ciolo e Vico dei Caputo, saranno                                               studio tecnico sulla sua fatti-                          saranno stretti e cercheremo di
    vigilati da telecamere intelli-                                                bilità realizzativa. “Il progetto                        essere pronti a ridosso dell’estate
    genti che leggeranno i numeri                                                  elaborato, arricchito tecnicamente                       mesagnese”.

                                                                 Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 5
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DAL COMUNE
                                                 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                 Il Parlamento della Repubblica si apre per ospitare i lavori di 54 giovani tra gli 11 e i 18 anni
                                                 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

l'altra informazione
                       di Tranquillino Cavallo
                                                 Arriva a Roma "Itinerari di bellezza e legalita'"
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                                                                                                                                            della riuscita della mostra è stata
                                                                                                                                            l’assessore ai Percorsi di legalità,
                                                                                                                                            Anna Maria Scalera: “Solo
                                                                                                                                            grazie alla capacità di lavorare
                                                                                                                                            in squadra con i giusti strumenti
                                                                                                                                            – ha spiegato - si possono raggi-
                                                                                                                                            ungere ottimi risultati, in modo da
                                                                                                                                            dare maggiori risposte e servizi
                                                                                                                                            per i fabbisogni dei nostri giovani
                                                                                                                                            e adolescenti. che attraverso il
                                                                                                                                            loro linguaggio ci fanno capire il
                                                                                                                                            loro bisogno di essere ascoltati,
                                                                                                                                            e supportati”. Il progetto è stato
                                                                                                                                            un successo, anche e grazie al
                                                                                                                                            supporto delle famiglie, che hanno
                                                                                                                                            sempre creduto nelle capacità
                                                                                                                                            dell’associazione Musicarte e
Vedere “Itinerari di bellezza e                                                  tendo di esplorare e conoscere                             dell’ufficio Percorsi di Legalità.
legalità” arrivare dalla città di                                                la storia di Mesagne. Le bellezze                          L’associazione MusicArte nasce
Mesagne alla Sala del Cenacolo                                                   della città riportate su carta                             nel 1999 con lo scopo sociale di
di Palazzo San Macuto, dall’11 al                                                digitale. “La storia della Masseria                        allontanare dalla strada i ragazzi
15 aprile prossimi, riempie il cuore                                             Canali, bene confiscato alla Sacra                         a rischio di devianza presenti sul
di gioia ed orgoglio. Il luogo per                                               Corona Unita ed i percorsi di valor-                       territorio di Mesagne e la provincia
antonomasia della democrazia,                                                    izzazione e scoperta in itinerari                          di Brindisi. La decisione di aprire
il Parlamento della Repubblica,                                                  turistici delle bellezze culturali e di                    la prima sede nel centro storico
si apre per ospitare i lavori di 54                                              un territorio denso di storia, racco-                      della città messapica fu all’epoca
giovani tra gli 11 e i 18 anni che                                               ntano con foto e colori, la Mesagne                        un atto simbolico, poiché il cuore
hanno usato la musica, il disegno                                                che si emancipa dalla criminalità                          della città era il centro nevralgico
e la fotografia per comunicare la                                                e dal degrado”, ha tenuto a sotto-                         delle attività criminali della Sacra
loro visione del mondo. “L’arte                                                  lineare il parlamentare. La forza                          Corona Unita.
è una straordinaria forma di                                                     dell’antimafia sociale agita dalle
comunicazione e di formazione.                                                   nuove generazioni per dare nuova
Questi giovani sono stati capaci                                                 luce alla città come luogo sicuro
di plasmare e rendere visibili i loro                                            e di convivialità. “Vecchi immobili
sentimenti e ragionamenti sulla                                                  da restituire a nuovi usi sociali e
società. Hanno affrontato il tema                                                finalmente vissuti dalla cittadi-
della criminalità e della margin-                                                nanza. A chi descrive i giovani di
alità sociale con grande acume                                                   oggi come indifferenti al destino
ed intelligenza, affidando alla loro                                             della società, percorrere questi
fantasia e creatività la capacità                                                itinerari di bellezza e legalità li farà
di cambiare le cose”, ha spiegato                                                sicuramente ricredere sulla incon-
l’onorevole Gianluca Aresta                                                      sistenza di questo luogo comune”,
felice di accogliere nella Capitale                                              ha precisato Aresta che ha voluto
l’evento promosso dagli amminis-                                                 concludere questo suo intervento
tratori comunali e da Musicarte. Il                                              con una esortazione: “Grazie
laboratorio urbano “Lab Creation”,                                               ragazzi, continuate ad immaginare
al cui interno opera l’associazione                                              un mondo più giusto ed includente.
Musicarte, ha fatto un lungo                                                     Un mondo che non è solo possibile
percorso sulla memoria consen-                                                   ma che è assolutamente neces-                              L’On. Gianluca Aresta

                                                                 Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 6
Grazie - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
ARTE
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ALESSANDRO PASSARO ha realizzato un dipinto per una nicchia di via dei Florenzia
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L'EDICOLA VOTIVA CON LA "MATER FUTURI EX OMNIBUS"
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Di Redazione
                                                                                                          vasse la condizione umana come
                                                                                                          può fare una mamma di fronte
                                                                                                          agli errori del proprio figlio. Non
                                                                                                          a caso, il concetto della maternità
                                                                                                          è stato un altro elemento attra-
                                                                                                          verso il quale l’opera ha raggiunto
                                                                                                          il suo naturale assetto. Infatti, la
                                                                                                          prima persona a cui ho chiesto di
                                                                                                          posare per delle foto/studio per la
                                                                                                          realizzazione del dipinto è stata
                                                                                                          un’amica che a mia insaputa era
                                                                                                          nel pieno della sua gravidanza e
                                                                                                          casualmente abitava a pochi metri
                                                                                                          dalla location.
                                                                                                          Ovviamente per me è stato illumi-
                                                                                                          nante che la strada da seguire
                                                                                                          fosse questa. Ho intitolato l’opera,
Un’opera d’arte appare su via dei              e si è ripetuto anche in questo                            un olio su pietra, “Mater futuri ex
Florenzia. Presso uno dei B&B di               intervento pittorico in modo molto                         omnibus”, dal latino Madre del
Sacratum a Mesagne esiste una                  meno appariscente del primo ma                             futuro di tutto. Questo perché
parete esterna con una nicchia                 che ha rivelato una serie di ingre-                        essere madri, o più in generale
incassata nel muro. La proposta                dienti che collimavano nel tema                            essere genitori, non si limita certo
del proprietario è stata di realizzare         del lavoro, autocentrandosi.                               alla proprietà dei figli, ma quando
una nicchia con una Madonna                    La prima cosa che mi è stata                               si dice che i figli sono di tutti si
dipinta, di quelle caratteristiche             chiesta è stata se interpretare                            intende che tutti vivono interior-
che si incontrano nei paesi e che              questa Madonna con uno stile                               mente un potenziale di respon-
si portano dietro una storia non               classico oppure osare una forma                            sabilità genitoriale, per cui ogni
solo religiosa ma anche antropo-               più moderna. Data la mia fiducia                           bambino è figlio nostro perché
logica legata alle tradizioni del              verso i suggerimenti sincronici a                          ogni bambino è suscettibile ad
posto e specialmente alla gestione             cui sono abituato ad assistere, ho                         essere influenzato dal compor-
di quelle realtà che hanno lasciato            risposto che prima di progettare il                        tamento di un adulto. Questa
una traccia sul territorio. L’opera è          lavoro preferivo vedere lo spazio.                         vicenda mi è sembrata da subito
stata affidata al pittore Alessandro           Quando mi sono trovato di fronte                           impregnata da una luce e da
Passaro che spiega: “Uno degli                 al muro ho capito subito quello                            una tenerezza concettuale che si
ingredienti che veicolano i progetti           che andava fatto prendendo atto                            emancipava sia dalla mia figura
artistici a cui mi espongo è una               che esisteva già una sintesi tra                           d’artista, da uno stile che più mi
sorta di sincronicità intorno al               lo stile classico e quello moderno                         rappresenta, sia dalla religione
progetto che sembra bypassare                  per il fatto che la nicchia era                            stessa. Mi è sembrato ancora più
persino le mie idee per trovare il             posizionata molto più in alto                              interessante quando ho capito
proprio assetto naturale, come                 rispetto al punto di vista di chi                          che inevitabilmente sarebbe sorta
se il risultato finale dell’opera              guarda e questo la rendeva non                             una storia intorno all’Opera la
sia già stato scritto e previsto.              particolarmente adatta; ma è stato                         cui veridicità o leggenda non era
Questa sincronicità può avere a                proprio questo elemento a farmi                            importante quanto il suo reinven-
che fare con tutto, dalla location             pensare che si poteva dipingere                            tarsi nel tempo agli occhi di chi la
in cui verrà esposta l’opera alle              una Madonna che guardasse in                               fruirà e nella storia che inventerà;
persone coinvolte ecc. Una cosa                giù come se quella posizione tra                           facendo di un’opera pittorica
di questo tipo è accaduta anche                lei e noi avesse già una sorta di                          un’opera      situazionista,    cioè
per l’ultimo lavoro realizzato a               compassione strutturale; come se                           un’opera che si perde tra le trame
Mesagne dal titolo “Via la Pittura”            dall’alto della sua purezza osser-                         del reale, mutando al suo mutare”.

                               Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 7
Grazie - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
IN COMUNE
                                                 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                 Il cambio di gestione dei rifiuti portera' alla cittA' di Mesagne una serie di benefici
                                                 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

l'altra informazione
                       di Tranquillino Cavallo
                                                 E' partita una rivoluzione ambientale
                                                 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                                                                                                           tenuto a precisare l’assessore. Il
                                                                                                                                           servizio di spazzamento manuale
                                                                                                                                           comprenderà un’attività comple-
                                                                                                                                           mentare consistente nello sfalcio
                                                                                                                                           dell’erba presente sulle zanelle
                                                                                                                                           durante lo spazzamento stesso.
                                                                                                                                           Ed ancora sul territorio sono già
                                                                                                                                           presenti 4 mezzi elettrici chiamati
                                                                                                                                           Gloupil, mezzi innovativi perché
                                                                                                                                           sono elettrici quindi silenziosi e
                                                                                                                                           non inquinanti e dotati di lancia per
                                                                                                                                           il lavaggio delle strade nonché di
                                                                                                                                           aspiratore. Infine, l’Amministrazione
                                                                                                                                           sta valutando l’opportunità di sosti-
Il cambio di gestione dei rifiuti                                                 ma soprattutto quello di sviluppare                      tuire i cestini esistenti nella città
porterà alla città di Mesagne una                                                 e potenziare l’economia circolare,                       ormai obsoleti con nuovi cestini
serie di benefici. Infatti, sono diversi                                          vero traino della transizione                            dotati di posacenere che garanti-
i nuovi servizi che sono stati messi                                              ecologica”. Intanto, il gestore del                      ranno maggiore decoro la città
in campo dalla società subentrata.                                                servizio ha avviato il nuovo calen-                      stessa. Intanto, in questi giorni
Naturalmente, questi sforzi organ-                                                dario di conferimento che prevede                        l’assessore Saracino è impegnata
izzativi non possono prescindere                                                  alcune novità e in particolare il ritiro                 con i bandi e i criteri di selezione
dalla collaborazione del cittadino                                                tutte le settimane nella giornata                        nell’ambito del Piano Nazionale di
che deve differenziare corret-                                                    del giovedì della carta; il poten-                       Ripresa e Resilienza. Le risorse
tamente il rifiuto per cercare di                                                 ziamento tre volte la settimana                          finanziarie stanziate per il capitolo
arginare i costi di gestione. “Infatti,                                           della raccolta del rifiuto indifferen-                   “rifiuti”, ammontano, per tutto il
- ha confermato Maria Teresa                                                      ziato presso le strutture sanitarie                      territorio nazionale, a un miliardo e
Saracino, assessore all’Ambiente                                                  o abitazioni private con presenza                        500 milioni di euro, per realizzare
e all’Ecologia - i principi base per la                                           di soggetti allettati e minori di anni                   nuovi impianti di gestione dei
gestione dei rifiuti sono la respon-                                              3; le attività di bonifiche nel terri-                   rifiuti o per ammodernare quelli
sabilizzazione, la cooperazione                                                   torio urbano ed extraurbano sono                         esistenti. “Mesagne, insieme ai
di tutti i soggetti coinvolti nella                                               aumentate due volte la settimana;                        comuni dell’Aro BR2, presenterà
produzione, nella distribuzione,                                                  c’è la presenza sul territorio di due                    un progetto per il finanziamento
nell’utilizzo e nel consumo di beni                                               spazzatrici che permetteranno                            previsto dalla Linea A, migliora-
da cui si produce il rifiuto. La respon-                                          lo spazzamento meccanico di                              mento e meccanizzazione della rete
sabilità condivisa prevede che tutti                                              tipo misto in tutte le zone urbane                       di raccolta differenziata dei rifiuti
concorrano al raggiungimento degli                                                ad alta intensità di circolazione.                       urbani; un’opportunità preziosa per
obiettivi generali di raccolta e riciclo,                                         “Abbiamo       previsto    anche       il                una fase che affrontiamo con senso
ognuno per il proprio ruolo e quindi                                              lavaggio dei carrellati dell’organico                    di responsabilità e lungimiranza.
l’obiettivo non deve essere solo                                                  e dell’indifferenziato delle utenze                      Miriamo alla raccolta puntuale”, ha
quello della raccolta differenziata,                                              domestiche       condominiali”,      ha                  concluso l’amministratrice.

                                                                Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 8
Grazie - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 9
Grazie - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
STORIA
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                                            Il crowdfunding parti' dopo che il 21 gennaio 2021 alcuni frammenti si staccarono dalla statua della Madonna
                                            ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

l'altra informazione
                       di Cosimo Saracino
                                            Rilanciamo la raccolta fondi per il restauro
                                            ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

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                                                                                                                                    venne realizzato nel 1855 come
                                                                                                                                    ringraziamento dei mesagnesi
                                                                                                                                    alla Madonna del Carmine,
                                                                                                                                    che li aveva sostenuti contro “il
                                                                                                                                    fiero morbo asiatico”. Anche in
                                                                                                                                    quell’occasione, la realizzazione
                                                                                                                                    rappresentò la sintesi ideale tra
                                                                                                                                    la volontà dei fedeli e del clero e
                                                                                                                                    quella dell’Amministrazione civica
                                                                                                                                    della città. Riprendiamo, quindi,
                                                                                                                                    la buona intenzione della raccolta
                                                                                                                                    fondi per arrivare alla cifra di
                                                                                                                                    25mila euro necessaria per il
                                                                                                                                    restauro. Si può contribuire con
                                                                                                                                    un bonifico indicando la causale
                                                                                                                                    “Contributo volontario per restauro
                                                                                                                                    colonna votiva – Art Bonus”
                                                                                                                                    alle seguenti coordinate: IBAN
                                                                                                                                    IT36F0526279748T20990000522
                                                                                                                                    - BIC: BPP UIT 33. Per coloro che
                                                                                                                                    intendono effettuare la donazione,
                                                                                                                                    ma hanno difficoltà ad utilizzare
Sarebbe bastato donare un euro                                              per il restauro della statua della                      le modalità indicate, potranno
a famiglia, il corrispettivo di un                                          Vergine. Ad un anno dal lancio                          rivolgersi all’ufficio Relazioni con il
caffè, ed oggi sulle pagine di                                              dell’iniziativa per un restauro                         Pubblico del Comune di Mesagne,
BuoneNuove avremmo scritto del                                              condiviso BuoneNuove accende                            recandosi negli orari di apertura
restauro conservativo eseguito                                              nuovamente le luci dell’attenzione                      (contatti ai numeri 0831 732242
sulla colonna votiva dove c’è la                                            sul crowdfunding. Adesso che la                         - 0831 732227).
statua della Vergine del Carmelo,                                           ripresa economica sembra ripartita
collocata in villa comunale, che                                            possiamo provare a sentirci ancora
dall’alto guarda e protegge la                                              comunità contribuendo alle spese
nostra città. Invece, il progetto                                           per la sistemazione della colonna
di      crowdfunding     promosso                                           e della statua della Protettrice che
dall’Amministrazione comunale si                                            identifica il nostro essere popolo.
è arenato producendo solo 1.298                                             Il sindaco Matarrelli ha sempre
euro di offerte. Soldi che sono                                             sottolineato che “la ristruttur-
stati donati per la maggior parte                                           azione interesserà un elemento di
da mesagnesi che vivono fuori                                               pregio storico e artistico caratter-
dalla nostra città. La proposta                                             izzante il patrimonio monumentale
di donazione fu lanciata in un                                              cittadino: la raccolta fondi alla
periodo in cui la pandemia aveva                                            quale chiediamo di aderire
creato problemi economici a                                                 non è una semplice richiesta
diverse famiglie mesagnesi e la                                             economica, ma è soprattutto uno
comunicazione non ebbe, per                                                 strumento di condivisione con
la verità, molto successo. Le                                               una profonda valenza simbolica”.
preoccupazioni per la virulenta                                             La Colonna votiva evidenzia il
pandemia aveva fatto passare in                                             legame esistente tra la comunità
secondo piano la raccolta fondi                                             mesagnese e il culto della Vergine

                                                            Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 10
ATTUALITA’
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                                          Andrea Vitale: “La nostra e' "una lotta contro il tempo"”
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l'altra informazione
                       di Sara Calvano
                                          I soccorritori del 118: angeli custodi invisibili
                                         ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

                                                                                                                                      Con la pandemia c’è stata una
                                                                                                                                      richiesta incalzante di queste
                                                                                                                                      figure, di giovani ragazzi che, come
                                                                                                                                      Andrea, ogni giorno indossano
                                                                                                                                      tute e dispositivi di protezione per
                                                                                                                                      trasferire i pazienti da un ospedale
                                                                                                                                      all’altro o per prelevarli dalle loro
                                                                                                                                      abitazioni e condurli in pronto
                                                                                                                                      soccorso.
                                                                                                                                      “Lavorare in queste condizioni -
                                                                                                                                      continua Andrea - è stressante,
                                                                                                                                      nonostante tutte le precauzioni c’è
         “Era una gelida mattina di gennaio                                vissute da un giovane soccorritore                         sempre l’ansia di poter contrarre
         e, come di consueto, iniziai il turno                             del 118. “Mi chiamo Andrea Vitale,                         il virus. In ogni caso credo che la
         alle ore 7,00.                                                    sono autista soccorritore del 118 di                       nostra missione oggi sia portare
         Solo poco più tardi entrò il medico                               Brindisi, postazione Brindisi centro,                      speranza a chi sta male e soffre”.
         in postazione esordendo che c’era                                 da tre anni. Ogni mattina mi reco                          Insieme ai medici che sono in
         un codice rosso ad attenderci. Un                                 sul posto di lavoro con la consa-                          prima linea, ci sono tanti altri
         bambino di tre mesi. Non respirava                                pevolezza che da un momento                                professionisti che lavorano dietro le
         e non era cosciente. Azionate le                                  all’altro debba soccorrere qualcuno                        quinte consentendo alla macchina
         sirene iniziai a correre. Giunti sul                              in codice rosso. Io e i miei colleghi                      sanitaria di andare avanti. I soccor-
         luogo, mentre il medico eseguiva                                  lottiamo contro il tempo. Ogni                             ritori sono angeli custodi invisibili
         le manovre necessarie, pregai che                                 minuto è prezioso quando la vita                           che meritano il giusto riconosci-
         quella piccola creatura si salvasse.                              della gente è nelle tue mani”.                             mento per il lavoro svolto quotidi-
         Un forte gemito ruppe il silenzio, il                             Un lavoro quello di Andrea che                             anamente.
         neonato aveva ripreso conoscenza.                                 spesso viene sottovalutato. Infatti,                       “Anche noi abbiamo una missione:
         Il trasporto in ambulanza sembrò                                  i soccorritori del 118 hanno una                           condurre il paziente a destina-
         infinito, ma in realtà solo pochi minuti                          grande responsabilità. I loro occhi                        zione mantenendo la lucidità e la
         dopo eravamo giunti all’ospedale                                  vedono il dolore, la sofferenza, nei                       calma necessarie per affrontare
         Perrino di Brindisi. Al nostro arrivo                             casi più gravi assistono alla morte,                       i momenti critici del soccorso.
         il personale del pronto soccorso                                  ma al contempo la gioia che dà il                          Posso assicurarvi che non è facile
         era fuori la struttura ad attenderci                              poter salvare una vita ripaga da                           e che sono tante le notti insonni
         al fine di prestare immediatamente                                tutto il resto.                                            trascorse a ripensare ai momenti
         assistenza. Qualche ora dopo                                      In questo momento più che mai                              tragici vissuti dai pazienti e dalle
         venni a sapere che il bambino era                                 forse è possibile comprendere il                           loro famiglie. Fermo restando che
         fuori pericolo. Tirai un sospiro di                               peso che grava sugli autisti e i                           non c’è nulla di più gratificante che
         sollievo. E’ una delle tante storie                               soccorritori delle ambulanze.                              salvare vite”.

                                                          Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 11
TRADIZIONI
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                                              Curiosita' del dialetto mesagnese intorno a delle parole di uso quotidiano
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 l'altra informazione
                        di Marcello Ignone
                                              Alle radici del nostro dialetto: iattu o muSciu?
                                             ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

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                                                                             castagnola, pesce con molte                               mmegghiu capu ti lucerta ca cota
                                                                             spine; uecchi ti iatta, occhi di                          ti lioni, è meglio testa di lucertola
                                                                             gatta, chiari; trad. lu iattu mamoni,                     che coda di leone; cfr. it. ant.
                                                                             il gatto mammone; comu iatti e                            catto, < lat. tardo căttus, forse di
                                                                             ccani, come gatti e cani; la iatta                        der. germ.).
                                                                             šta šcama, la gatta miagola; štari                        Mušciu [mùšciu – s. m., sn.] 1.
                                                                             comu nnu iattu vattutu, stare                             zool. micio; gatto 2. al f. scopa
                                                                             come un gatto bastonato; fig.                             (f. mušcia; pl. mušci; dim.
                                                                             quedda vagnona eti comu nna                               mušciarieddu, f. mušciaredda; pl.
                                                                             iattodda, quella ragazza è come                           mušciarieddi; dispr. mušciardu; sn.
                                                                             una gattina, minuta e magra;                              Mušciu, anche cognome Muscio;
Quale nome dà il dialetto                                                    prov. quandu la iatta no nc’eti, li                       sn. dispr. Mušciardu, brutto gatto;
mesagnese al felino domestico? I                                             surgi bballunu, quando il gatto                           sn. Mušciaredda, micia, gattina,
Mesagnesi utilizzano entrambe le                                             non c’è, i topi ballano; iatta no ffoi                    est. pers. piccola e minuta; iter.
voci: iattu e mušciu, naturalmente                                           e ttannu no ffeci, gatta non fu e                         mušci mušci, var. muš muš, escl.
con delle differenze. In gran parte                                          danno non fece; var. né iatta foi,                        di richiamo per i gatti; vc. onom. e
del Salento si dice mùsciu (con                                              né tannu feci; ci eti figghia ti iatta                    vezz. per iattu, forse dal lat. mus,
buona pace di chi vuole Mesagne                                              av’a ppigghiari surgi, se è figlia                        topo, da cui il lat. pop. músio e da
ombelico del mondo…). Viene                                                  di gatta deve prendere topi, tale                         questa vc. l’it. ant. múcio e infine,
subito da pensare a micio, una                                               madre tale figlia; la iàtta ti Minchi-                    per assimilazione, mício; 2. ant.
voce onomatopeica, così come                                                 aredda si mangiau nnu chilu ti                            la mušcia era una scopa costruita
riportato anche dal Rohlfs a pag.                                            carni e ppisau nna quarta, il gatto                       con i rami di una pianta, il Lagurus
375 del suo vocabolario (“dalla                                              di Minchiaredda mangiò un chilo                           ovatus, nel mer. conosciuta con
voce di richiamo muš-muš:                                                    di carne e pesò un quarto di chilo,                       vari n., tra cui coda di volpe o di
cioè gattino”). Vediamo le due                                               non sempre i fatti trovano riscontro                      lepre o, appunto, di gatta).
voci presenti nel Dizionario                                                 nella vita reale; la iatta frittulosa                     Insomma, pare proprio che mušcio
Mesagnese:                                                                   faci li fili ciechi, la gatta frettolosa                  derivi da… topo!
Iattu [iàttu – s. m., sn.] zool. gatto                                       fa i figli ciechi; femmana a lla                          Ricordo      che      nel     dialetto
(f. iatta; pl. iatti; dim. m. iattuddu,                                      fineštra, iatta a lla mineštra, donna                     mesagnese mušciu traduce anche
gattino, micio, f. iattodda; accr.                                           alla finestra, gatta alla minestra; è                     “moscio”:
m. iattoni, f. iattona; più comune                                           mmegghiu capu ti iattu ca cota ti                         Mušciu [mùšciu – agg. m.] moscio;
il f. iatta se non si conosce con                                            bbalena, è meglio testa di gatto                          mogio; floscio; sgonfio; privo di
precisione il sesso dell’animale;                                            che coda di balena, cioè “meglio                          compattezza e turgidezza; privo
sn. Iattu; pl. li Iatti; sn. Iattuddu,                                       primo in un villaggio che secondo a                       di vigore; est. avvilito, malin-
gattino; sn. Iattoni, gattone; sn.                                           Roma”, da una citazione attribuita                        conico (var. it. mošciu; f. mošcia;
Iattubarburu, gatto selvatico; sn.                                           a Giulio Cesare, malo hic esse                            pl. mušci e mošci; cfr. it. moscio;
Iattamorta; vd. mušciu; mdd. iatta                                           primus quam Romae secundus,                               < lat. mŭstěum, sim. al mosto
morta, gatta morta, pers. furba                                              preferisco essere primo qui che                           fresco).

                                                                                                                 DEVICIENTIAMBIENTE.IT

                                                           Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 12
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                  Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 13
SPORT
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                                         "Le giovani generazioni dovranno recuperare il tempo perso a causa del Covid-19"”
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l'altra informazione
                       di Amedeo Greco
                                         La pandemia ha impoverito i nostri atleti
                                         ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                                          sportivamente i nostri ragazzi.                            strutturata e competitiva pratica
                                                                          Basti pensare all’assenza di sport                         sportiva, mettendo a dura prova la
                                                                          e di attività fisica che ha influito                       loro salute fisica. “Nello specifico
                                                                          negativamente sulla forma fisica e                         - ci racconta Orlandini - quello su
                                                                          sulla salute mentale. La chiusura                          cui si dovrà lavorare nella didattica
                                                                          di palestre, campi da calcio,                              calcistica è di recuperare quegli
                                                                          parchi, centri di danza e fitness, di                      step fondamentali andati persi per
                                                                          fatto, ha impedito a molti giovani                         il tempo in cui si è stati fermi e
                                                                          di dedicarsi alle abituali attività                        che sono la base per una crescita
                                                                          sportive o fisiche, individuali o di                       motoria ed agonistica.
                                                                          gruppo; infatti l’assenza di sport                         Quindi non solo nelle scuole calcio,
                                                                          sulla salute mentale aggrava lo                            ma anche nella parte agonistica,
                                                                          stress o l’ansia e aumenta le diffi-                       come allievi e giovanissimi, si
                                                                          coltà da affrontare giornalmente la                        dovrà lavorare poiché ci sono
                                                                          vita. Le paure di ammalarsi o che                          ragazzi che si sono ritrovati in un
                                                                          il virus possa colpire un familiare                        campo di calcio a 11 saltando le
                                                                          li ha rinchiusi in casa. Secondo                           fasi intermedie”.
                                                                          mister Orlandini si è creato “uno                          E’     compito     degli    istruttori,
                                                                          stato apprensivo tra i ragazzi.                            allenatori, ma soprattutto delle
     Il Coronavirus ha avuto un forte                                     A volte questo stress gli è                                famiglie cercare di stare accanto
     impatto in molteplici settori della                                  trasmesso proprio da noi adulti.                           ai ragazzi e a fare in modo che non
     nostra quotidianità, compreso lo                                     Per affrontarlo al meglio si                               si cullino, a causa delle restrizioni,
     sport. L’interruzione della pratica                                  potrebbe ro svolgere alcune                                per essere meno attivi fisicamente
     sportiva e dell’attività fisica ha                                   pratiche sportive come una partita                         e che seguano un’alimentazione
     giocato un ruolo negativo in questa                                  a tennis, una corsa, una partita di                        corretta e bilanciata. “Ora non si ci
     fase di emergenza sanitaria e                                        calcio”.                                                   si può più fermare anzi bisognerà
     sicuramente la ripresa avrà un                                       Sono molte le società sportive che                         iniziare a correre per non perdere
     ruolo decisivo nel periodo post-                                     in questo periodo di emergenza                             più tempo, stare accanto ai ragazzi
     pandemia.                                                            hanno sospeso o ridotto le loro                            e essere coscienti che siamo i
     Abbiamo incontrato mister Gigi                                       attività e sono migliaia i bambini                         responsabile del loro futuro e
     Orlandini per parlare proprio di                                     e i ragazzi che da più di un anno                          del futuro di tutti noi”, conclude
     come la pandemia ha impoverito                                       non usufruiscono di una sana,                              Orlandini.

                                                         Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 14
SPORT
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                                       L'ala gialloblu E' diventata l'uomo squadra che tutti si aspettavano
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l'altra informazione
                       di Mauro Poci
                                       Marco Cardillo, un campione in casa New Virtus
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     Quando lo scorso novembre la                                        roster abbastanza giovane e tutto                      fai ogni giorno in palestra”. Chi
     New Virtus Mesagne ha annun-                                        sommato inesperto. Marco, racco-                       è il giocatore più forte con cui e
     ciato l’ingaggio di Marco Cardillo,                                 ntaci questi primi mesi in gialloblu.                  contro cui hai giocato? “Nella
     il dubbio che serpeggiava tra gli                                   “Bisogna ammettere che non                             mia carriera ho avuto la fortuna
     addetti ai lavori era legato a come                                 sono stati facilissimi, soprattutto                    di giocare insieme a tantissimi
     un campione abituato a calcare i                                    all’inizio. Nelle prime settimane                      campioni e contro altrettanti rivali
     palcoscenici più prestigiosi della                                  ho avuto dei problemi fisici che                       importanti.
     serie A si sarebbe calato nella                                     hanno rallentato il mio inseri-                        Credo     di    poter    dire   che
     più modesta, per quanto sempre                                      mento nel gioco e nei meccanismi                       l’avversario più forte contro cui ho
     importante, categoria della C Gold                                  di coach Bray. Anche la squadra                        giocato sia stato Rakim Sanders
     pugliese. A distanza di qualche                                     ha avuto delle difficoltà, sia legate                  di Milano, mentre, tra i miei
     mese, la scelta del presidente                                      agli infortuni che alle assenze                        compagni di squadra, penso che
     Ivano Guarini può essere definita                                   per Covid. Adesso va sicura-                           Amath M’Baye e Adrian Banks
     vincente ed azzeccata: dopo                                         mente molto meglio ed il nostro                        siano stati quelli con più talento”.
     alcune difficoltà di natura fisica,                                 obiettivo per il finale di stagione                    Nonostante un campionato tosto
     preventivabili in un atleta fermo                                   è quello di impegnarci e concen-                       e di altissimo livello come la C
     da qualche tempo, l’ala gialloblu                                   trarci per ottenere il massimo da                      Gold pugliese, pieno di giovani
     ha preso in mano lo spogliatoio                                     questo finale di stagione”. Dopo                       di belle speranze e di stranieri di
     rivelandosi il leader tecnico che                                   esserti espresso ai massimi livelli                    categorie superiori, e nonostante
     tutti si aspettavano. Cardillo,                                     nazionali, cosa significa rimettersi                   la sfortuna che ha accompagnato i
     beneventano classe 1985 ed ex                                       in gioco in un campionato di C                         ragazzi di coach Bray fino a questo
     capitano della New Basket Brindisi                                  Gold? “Sia che si parli di Serie A,                    momento, mutilandone ripetuta-
     di serie A, è giunto a Mesagne                                      sia che si parli dell’ultima categoria                 mente il roster ed impedendone
     dopo la non fortunatissima                                          amatoriale, il basket è sempre                         un rendimento costante, la New
     esperienza a Salerno, durante la                                    lo stesso. Possono cambiare                            Virtus Mesagne ha un Cardillo in
     quale non ha potuto esprime il suo                                  alcune dinamiche di gioco, ma                          più per questo finale di stagione,
     enorme talento, manifestando fin                                    è la passione che muove tutto.                         sempre in doppia cifra a referto
     da subito come obiettivo personale                                  La passione per questo sport                           e sempre più leader in campo e
     quello di divertirsi e divertire,                                   è la cosa più importante ed è                          fuori. Un fuoriclasse annunciato
     nel tentativo di trasmettere la                                     quella che ti spinge a rimetterti                      che ha conquistato il palazzetto
     sua esperienza e la sua cultura                                     sempre in discussione, facendoti                       di via Udine e l’esigente pubblico
     del lavoro e della vittoria ad un                                   amare questo sport e quello che                        mesagnese.

                                                        Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 15
COMUNE DI MESAGNE

Calendario Settimanale Utenze Domestiche

 LUNEDÌ                                                           ORGANICO PANNOLINI

 MARTEDÌ                                                                                    PLASTICA

 MERCOLEDÌ                                                        ORGANICO PANNOLINI
                                                                                             CARTA E
 GIOVEDÌ                                                                                     CARTONE

                                                                                             VETRO E
 GIOVEDÌ                                                                                     METALLI
                                                                                             (ogni 15 giorni)

  VENERDÌ                                                        ORGANICO PANNOLINI

 SABATO                                                                                     INDIFFERENZIATO

I rifiuti dovranno essere esposti la sera prima dopo le ore 22:00,
           entro le ore 05:00 del giorno di conferimento.
                Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 1 del 23/02/2022 pagina 16
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