"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi

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"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
Anno 4 N.2 - MARZO-APRILE 2022
       l'altra informazione

"Venghino signori, venghino"
"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
COME DIFFERENZIARE...
Plastica
Bottiglie di acqua, bibite, olio, succhi, latte, flaconi di shampoo, bagnoschiuma, sapone, detersivi, prodotti per l’igiene della casa, sciroppi,
creme, salse, yogurt, taniche per acqua distillata, flaconi, sacchetti in plastica, vaschette alimentari (frutta, verdure, merendine), pellicole,
buste e sacchetti per prodotti alimentari, film e pellicole, piatti e bicchieri in plastica.Conferire i materiali privi di residui e ridotti di volume.

 MAI                 Giocattoli, bacinelle, sedie e tavoli in plastica, plastica dura, posate in plastica, spazzolini, penne, etc.

Organico
Avanzi di cibo crudi o cotti, bucce della frutta, filtri del tè, fondi e cialde compostabili del caffè, fiori secchi, piccole quantità di scarti
di verde (fiori, erba, rametti, foglie), tovaglioli sporchi di cibo, fazzoletti di carta, alimenti avariati e scaduti purché privi di imballaggio,
bastoncini in legno per gelati, stuzzicadenti, lettiere per animali di origine organica, cenere spenta del caminetto, tappi di sughero,
gusci d’uovo, piccoli ossi, resti di pesce e molluschi, parti sporche di scatole della pizza ridotte di volume, piatti, bicchieri, coppette
e posate in materiale compostabile.

 MAI              Tessuti, cuoio, sfalci, potature, ramaglie, terriccio, stracci sporchi, assorbenti, pannolini.

Carta e cartone
Tetra Pak (per latte, succhi, alimenti), giornali, riviste, dépliant, agende, calendari (non plastificati), fotocopie, portauova in carta,
sacchetti di carta, scatole di cartone e cartoncino (scatole di pasta, biscotti…), scatole per la pizza pulite o con qualche macchia
di olio, scatole e foglietti illustrativi dei medicinali, quaderni e libri, rotoli e anime di carta (rotoli carta igienica e rotoloni).

 MAI             Carta oleata (carta per alimenti), carta plastificata , carta da forno, scontrini, carta chimica, carta carbone, nastro adesivo.

Vetro e metalli
Bottiglie di vetro, vasetti e contenitori in vetro, bicchieri in vetro, lattine, fogli in alluminio per alimenti, bombolette spray non infiammabili,
lacca, deodorante, schiuma da barba, panna , etc.) scatolette e barattoli per carne, pesce e legumi, tubetti, coperchi per yogurt, tappi
e capsule in metallo. Conferire i materiali privi di residui.

MAI           Vetri per finestre e specchi, oggetti di ceramica e porcellana, terracotta, lampadine e tubi al neon, vetro pirex,
bicchieri e oggetti in cristallo, barattoli con resti di colori e vernici, rifiuti che presentano residui di sostanze pericolose (vernici , colle , solventi,
etc.) con i simboli :

Indifferenziato
Dvd, piccoli giocattoli, fiori finti, sacchi dell’ aspirapolvere, cosmetici, spazzolini, vhs, carta da forno, scontrini, gomme da masticare,
calze in nylon, mozziconi di sigarette, guanti in gomma, guarnizioni, lacci per le scarpe, lamette per la barba usa e getta, lettiere
sintetiche, lucido da scarpe, nastro per pacchetti, pellicolefotografiche, pennarelli e penne biro, scarpe, stracci, etc.

 MAI              Tutti i materiali riciclabili, rifiuti ingombranti o pericolosi, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.).

Pannolini
Il servizio di raccolta dei tessuti tessili sanitari (Pannolini e Pannoloni) è riservato alle utenze con neonati fino a 3 anni, anziani e persone affette
da specifiche patologie che prevedono l’impiego dei suddetti. Possono essere conferiti 3 volte la settimana, il lunedì e il mercoledì e il venerdì
a fronte di una raccolta loro dedicata, e il sabato insieme alla raccolta dell’ indifferenziato.
Per ulteriori info sul servizio di raccolta straordinaria dei tessuti tessili sanitari, contattare l’ufficio Ambiente del comune di Mesagne al numero di telefono 0831.
732250.
"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
di Cosimo Saracino e Tranquillino Cavallo
                                                                                            EDITORIALE

Finalmente "No tocca nienti nisciunu" ha un altro significato
La narrazione fatta sul riscatto del-                               negli anni ’80, ’90 e inizio 2000.                           storia’. Alcuni lustri fa per alzare
la nostra città ha richiamato tutti                                 Grazie ad un aumento del senso                               gli argini contro lo strapotere della
noi ad un senso di comunità che                                     civico nei cittadini quella frase si                         criminalità organizzata sono scesi
nel tempo si era sbiadito e con-                                    è scrostata di ogni sovrastruttura                           in campo i cittadini, le scuole, le
temporaneamente ha cambiato                                         per assumere il solo significato                             istituzioni, le forze dell’ordine, la
l’opinione pubblica sui ‘mesagne-                                   delle parole. Pensate ai murales                             Chiesa per imprimere quella cultu-
si’. Quel cambio di passo nella sto-                                che Millo nel 2016 dipinse sulle                             ra dell’antimafia di cui oggi la città
ria della nostra città, sintetizzato                                facciate dei palazzotti di Parco                             gode. Negli anni bui della nostra
nel progetto “Umana Meraviglia”,                                    Potì: nessuno mai si è permesso                              storia cittadina quella espressione
può essere rintracciato anche nel-                                  di imbrattarli o rovinarli. Poi fatevi                       faceva paura, adesso è tutto più
la reazione che provoca adesso la                                   un giro da via Brindisi a via Latiano                        naturale e a custodire le cose co-
frase in dialetto mesagnese che                                     e gustatevi il miracolo delle ‘craste’                       muni ci pensano mille occhi. La
abbiamo voluto mettere come tito-                                   con i ciclamini: salvo rare eccezio-                         nostra città è cambiata, bisogna
lo a questo editoriale. Come per il                                 ni, adesso sono più rigogliose. Nel                          ancora fare tanto lavoro, ma le
nome di Mesagne anche per ques-                                     Centro storico i ristoratori possono                         Buone Nuove sono ogni giorno di
ta espressione in vernacolo locale                                  lasciare qualsiasi cosa all’esterno                          più. Come in questo numero dove
c’è stato un prima e un dopo.                                       dei loro locali “no tocca nienti ni-                         vi raccontiamo esempi di solidari-
Oggi se un mesagnese pronuncia                                      sciunu”. E non perché a custodirli                           età, condivisione e voglia di fare.
quelle parole non viene più iden-                                   ci sia qualche fantomatico ‘mesa-                            Allora che dire, buona lettura e
tificato con qualche ipotetico “clan                                gnese affiliato’, ma solo perché                             naturalmente Buona Pasqua di
criminale”, cosa che succedeva                                      c’è più rispetto di questa ‘nuova                            Resurrezione Mesagne.
                                          BUONENUOVE
                                                                         giornale@quimesagne.it
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                 Via Falavogna 3 , 72023 Mesagne(Br)                                                           Customer Service 0831.771050 - 393.287622753

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                                       Poci Mauro
    Direttore Responsabile             Taurisano Angelo
    Cosimo Saracino
    Caporedattore
    Tranquillino Cavallo

    Stampa:                         Il giornale è stato chiuso in redazione
    Locopress srl – Z.I. Mesagne    alle ore 17,07 del 05 Aprile 2022

                                             Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 3
"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
FEDE
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Pasqua di Resurrezione 2022
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don Giuseppe PENDINELLI

“Gioia mia, Cristo è Risorto”, con
queste parole il monaco russo San
Serafino di Sarov, era solito salutare i
suoi visitatori, facendosi messaggero
della gioia pasquale. Prendo in
prestito le sue parole per parlarvi di
quella gioia grande che nessuno può
strapparci, la Pasqua! Il Dio della vita,
Colui che ha spezzato i vincoli della
morte e che dagli inferi risorge vitto-
rioso (Sequenza Pasquale), attende
con impazienza e trepidazione il
nostro ritorno, come il Padre della
parabola il quale, mentre il figlio
minore era ancora lontano, dall’uscio
di casa lo vide e commosso gli corse            percorso con il Maestro negli anni                     nel segreto ti ricompenserà” (Mt
incontro, gli si gettò al collo e lo baciò      della sua predicazione. “Ora andate,                   6,18). Risuoni, perciò, consolante la
(cfr. Lc 15,20). Con Sant’Agostino              dite ai discepoli e a Pietro che egli                  profetica parola di Davide che prega:
facciamoci inquieti cercatori del               vi precede in Galilea. Là lo vedrete,                  “Signore, tu mi scruti e mi conosci, tu
mistero di Dio così da sperimentare             come vi ha detto” (Mc 16,7). La luce                   sai quando seggo e quando mi alzo.
in Lui il dolce e sanante riposo del            di questo giorno ci renda, dunque,                     Penetri da lontano i miei pensieri, mi
cuore e dell’anima. “Ci hai fatti per           lieti e forti nella speranza, ardenti                  scruti quando cammino e quando
Te e inquieto è il nostro cuore finché          e fiduciosi nella carità mentre il                     riposo” (Salmo 138,1-3). Ci accom-
non riposa in Te” (dalle Confessioni            nostro sguardo, proteso in avanti,                     pagni in questo tempo la parola del
di Sant’Agostino). In questo tempo di           è in attesa di tempi nuovi e cose                      presago Paolo, apostolo delle genti,
persistente pandemia mentre avver-              nuove. Questo anelito trovi spazio                     “Io ritengo che le sofferenze del
tiamo la fatica di vedere all’orizzonte         nella nostra vita e la predisponga a                   momento presente non sono parag-
la tanto agognata via d’uscita,                 riempire di opere buone lo scorrere                    onabili alla gloria futura che dovrà
e lo scenario internazionale del                del tempo, sovente vuoto e banale.                     essere rivelata in noi” (Rm 8,18).
conflitto bellico che sta interessando          La triplice acclamazione Lumen                         Al Cuore Immacolato di Maria che
l’Ucraina ci scuote, non perdiamo la            Christi che, solenne, risuonerà                        nella Solennità dell’Annunciazione
speranza; con Te, Signore, nulla ci             durante la Veglia Pasquale squar-                      del Signore, il 25 marzo, in unione
turba.“Nulla ti turbi, nulla ti spaventi.       ciando ed irrompendo la fitta tenebra                  col Papa, i nostri Vescovi e tutta
Tutto passa solo Dio non cambia.                delle nostre assemblee liturgiche,                     la Chiesa, abbiamo pregato con
La pazienza ottiene tutto. Chi ha Dio           prima che il canto del Preconio                        l’Atto di consacrazione della Russia
non manca di nulla: solo Dio basta!”            pasquale annunci la Risurrezione,                      e dell’Ucraina imploriamo con
(Santa Teresa d’Avila). La Pasqua               riporti la nostra vita all’essenziale                  fiducia la fine di questo spregevole
di Gesù porti nella nostra vita quel            e all’invisibile, senza avere la                       massacro. Trovino spazio nei nostri
beato passaggio dalla morte alla                pretesa che le nostre azioni vengano                   cuori le parole del sommo poeta,
vita; dalla tenebra alla luce; dal              pubblicamente riconosciute solo                        Dante, il quale, nel XXXIII Canto del
peccato alla grazia. “Se siete risorti          per ottenere il plauso degli uomini.                   Paradiso della Divina Commedia,
con Cristo, cercate le cose di lassù”           Piuttosto, come ci esorta la Scrittura,                addentrandosi nel mistero divino
(Col 3,1). Solo in Gesù Cristo il               “risplenda la vostra luce davanti                      che Maria ha concesso al pellegrino
Risorto, il Vivente, anche noi, come            agli uomini, perché vedano le                          di poter contemplare, così prega:
le donne al mattino di Pasqua,                  vostre opere buone e diano gloria                      “La tua benignità non pur soccorre a
siamo resi capaci di affrontare il              al Padre” (Mt 5,16). Impareremo                        chi domanda, ma molte fiate libera-
“prodigioso duello” e fare ritorno              così a dare la giusta importanza a                     mente al dimandar precorre”. Con
alla nostra Galilea, nel luogo dove             ciò che non vediamo (Antoine De                        cuore di padre, vi benedico e vi
tutto è cominciato, nel territorio che          Saint- Exupery), nella consapev-                       auguro buon cammino nella gioia
i discepoli quotidianamente hanno               olezza che “il Padre tuo che vede                      della Pasqua!

                                 Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 4
"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
AUGURI
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lettera del sindaco ai mesagnesi
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Buona Pasqua a tutti Voi, di serenitA' e di Pace
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Toni MATARRELLI

                                                  per tutti noi. Questo momento,                            Grazie al percorso di riscatto
                                                  dopo i due anni trascorsi tra le                          compiuto dalla nostra Città,
                                                  limitazioni della pandemia, torna                         sappiamo come quel tutto al quale
                                                  a     rappresentare        l’occasione                    ci richiamiamo non sia la somma di
                                                  ideale per condividere sentimenti                         singoli elementi quanto, piuttosto,
                                                  di fede, ma anche per concedersi                          una totalità chiamata a vivere un
                                                  più tempo da trascorrere con le                           tempo spesso complicato.
                                                  persone amate.                                            Gli scenari di queste settimane, in
                                                  Pasqua è passaggio, speranza,                             particolare, inducono a riflettere
                                                  rinascita. Ed è su questa progres-                        sugli eventi che stanno scuotendo
                                                  sione di condizioni e sentimenti                          la nostra contemporaneità.
                                                  che spesso progettiamo i giorni.                          Le ragioni della pace: l’auspicio
                                                  Spesa tra il lavoro, la famiglia,                         è che siano queste a prevalere,
                                                  le ore dedicate ai nostri cari, agli                      insieme all’umanità e al buon
                                                  amici, agli altri, la nostra esistenza                    senso, per restituire all’Ucraina la
                                                  è     in    costante      movimento:                      serenità che ogni popolo merita.
                                                  superiamo le sconfitte, troviamo                          I motivi della Pasqua sono i
                                                  la forza per consolarci dopo le                           motivi della vita, che prevale sulle
                                                  inevitabili delusioni, le vittorie e                      forze distruttrici di cui l’uomo sa
                                                  i successi sono riserve di fiducia                        rendersi artefice commettendo
                                                  che ci permettono di andare                               errori dettati da logiche devianti
                                                  avanti con maggiore ottimismo                             di calcolo, profitto e potere e
                                                  anche nei momenti più difficili.                          che, ogni volta che tornano a
                                                  La Comunità in cui viviamo                                riproporsi, riportano l’umanità un
                                                  insegna che siamo parte di un                             passo dietro sé stessa.
                                                  tutto rispetto al quale ognuno può                        Vi rivolgo un sincero e sentito
                                                  fare la differenza.                                       augurio. La pandemia non
                                                  Gli ultimi mesi sono stati mesi                           ci ha abituato, per fortuna,
                                                  intensi, resi tali da emozioni                            all’isolamento     dal    quale   ci
                                                  impagabili: siamo arrivati a un                           stiamo cautamente allontanando
                                                  passo da un grande sogno, quello                          per tornare a fare ciò che è
Carissimi Concittadini,                           di vedere Mesagne diventare                               più naturale: stare insieme e
il periodo, ricco di appuntamenti                 Capitale italiana della Cultura,                          sostenerci, quando occorre e
religiosi molto sentiti, che trovano              un’esperienza che ci ha lasciato                          senza paura, guidati da sentimenti
il loro culmine nella celebrazione                un tesoro immateriale di idee sul                         di solidarietà e ideale vicinanza.
dei riti della Settimana Santa,                   quale continueremo a costruire un                         Buona Pasqua a tutti Voi, di
assume un significato speciale                    percorso di crescita inarrestabile.                       serenità e di Pace.

        Automobile Club Locale

        Delegazione Mesagne

                                 Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 5
"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
ATTUALITA’
                                         ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                         Don Pietro «"una gara di solidarietA' nei confronti dei nostri fratelli Ucraini"»
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                                         L'ospitalitA' ai rifugiati di guerra e il grande cuore dei mesagnesi
l'altra informazione
                       di Sara Calvano
                                         ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

                                                                                                                                    ospitalità ad un nucleo familiare
                                                                                                                                    con bambini. «Attualmente assis-
                                                                                                                                    tiamo sei persone provenienti da
                                                                                                                                    Leopoli, tre bambini, una coppia di
                                                                                                                                    genitori e una signora anziana», ci
                                                                                                                                    racconta il sacerdote.
                                                                                                                                    Il parroco, proseguendo, ha
                                                                                                                                    spiegato     che     dopo     essersi
                                                                                                                                    impegnati       nella    spedizione
                                                                                                                                    di generi alimentari assieme
                                                                                                                                    all’associazione “Cittadini del
                                                                                                                                    mondo”, dal 27 marzo ha iniziato
                                                                                                                                    una raccolta fondi a sostegno
                                                                                                                                    dei rifugiati. «Tutta la città di
                                                                                                                                    Mesagne – ha proseguito don
                                                                                                                                    Pietro - si sta mobilitando, molte
Don Pietro Depunzio con il Direttore Daniele Guccione                                                                               persone si stanno attivando per
“Dove non c’è rispetto per i diritti                                     dinanzi alla morte, alla follia e al                       accogliere nelle proprie case non
umani - dico i diritti inalienabili,                                     delirio di onnipotenza dell’uomo.                          solo bambini, ma interi nuclei
inerenti all’ uomo in quanto uomo                                        L’unico sollievo è dare ospitalità                         familiari. È una grande gara di
- non ci può essere pace, perché                                         ai rifugiati di guerra, pur non                            solidarietà e vicinanza. La “Casa
ogni violazione della dignità                                            sapendo quale sarà il destino di                           di Zaccheo” è uno dei punti di
personale favorisce il rancore e lo                                      coloro che sono riusciti a scappare                        riferimento per tanti uomini e
spirito di vendetta”. Sono queste                                        dall’Ucraina raggiungendo il nostro                        donne che vivono momenti di
le parole di Giovanni Paolo II che                                       Paese. Nell’incertezza del futuro                          fragilità, povertà e solitudine.
oggi trovano attualissimo riscontro                                      che ci accomuna si condivide quel                          La disponibilità all’ ascolto e la
alla luce delle ultime vicende di                                        che ci resta.La città di Mesagne                           mensa di questo luogo sono un
belligeranza tra Russia e Ucraina.                                       con l’Amministrazione comunale,                            “porto sicuro” per chi non ha nulla.
Dopo aver vissuto due anni di                                            gli enti locali, le parrocchie e molti                     La massima attenzione attual-
pandemia globale adesso ci tocca                                         concittadini si sono prodigati al fine                     mente è rivolta ai fratelli Ucraini».
sopportare la “follia putiniana”.                                        di prestare aiuto a tutti coloro che                       Nell’ utopica attesa che giunga,
Il conflitto tra Zelensky e lo “zar del                                  sono riusciti a fuggire dall’orrore                        prima o poi, secondo l’aforisma
Cremlino” sembra un tiro alla fune                                       delle bombe, dei carri armati, della                       gandhiano “il giorno in cui il potere
in cui vengono a spezzarsi le vite                                       violenza senza pietà. Don Pietro                           dell’amore supererà l’amore per
di civili innocenti. La percentuale                                      Depunzio, parroco del Santuario                            il potere affinché il mondo scopra
dei rifugiati di guerra in Italia, e non                                 di Mater Domini sin da subito                              la pace” ci auguriamo che questo
solo, aumenta di giorno in giorno,                                       ha comunicato alla diocesi della                           conflitto, originato da motivi che
la situazione appare instabile e                                         Caritas di Roma la disponibilità                           permangono controversi, possa
imprevedibile. Ci si sente impotenti                                     della casa canonica per offrire                            avere fine al più presto.

                                                         Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 6
"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
COMUNE
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Dagli stage lavorativi al Servizio civile, ecco i progetti seguiti dal piU' giovane consigliere comunale
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Vincenzo Sicilia e il lavoro per le politiche giovanili
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Di Cosimo Saracino
                                               in Servizi giuridici per l’impresa e                       sportello lavoro che attraverso la
                                               iscritto a Giurisprudenza, lavora                          formazione e l’orientamento avrà il
                                               nel campo dell’edilizia rappre-                            fine di prevenire uno dei più impor-
                                               sentando diverse imprese del                               tanti fattori del disagio sociale, la
                                               settore. Divide il suo tempo tra                           mancanza di lavoro. Lo sportello
                                               il lavoro, lo studio e le attività                         avrà quindi il compito di far incon-
                                               comunali. In questi ultimi giorni                          trare domanda ed offerta lavorativa
                                               sta lavorando, in sinergia con                             e/o formativa”. Le politiche giovanili
                                               gli uffici, per far partire gli stage                      sono state protagoniste anche del
                                               formativi per l’inclusione lavorativa                      progetto “Bellezza e legalità” la
                                               dei giovani mesagnesi. “L’obiettivo                        cui mostra arriverà alla Camera
                                               anche quest’anno – spiega Sicilia                          dei Deputati e di “Cuore Sotter-
                                               – è quello di promuovere intenti                           raneo” finanziato con le risorse del
                                               che mirano all’autonomia”. La                              Por Puglia che ha visto realizzare
È il consigliere comunale più                  delega alle politiche giovanili si è                       l’opera di Millo in piazza Commes-
giovane di questa consiliatura.                esplicata in questi anni anche nella                       tibili e il videomapping proiettato
Discreto, politicamente impegnato              cesellatura delle convenzioni tra il                       in piazza Orsini la scorsa estate.
e mai una parola fuori contesto.               Comune e i laboratori urbani: Lab                          Il progetto ha come obiettivo
Vincenzo Sicilia, a cui il sindaco             Creation e Salento Fun Park che                            quello di rendere la Cittadinanza
Matarrelli ha affidato la delega               portò in dote al Comune il ritrovato                       consapevole dei grandi tesori di
alle politiche Giovanili, ha da poco           dialogo tra le due realtà. Se è                            Mesagne attraverso un linguaggio
compiuto 26 anni e dal primo                   vero che il concetto cardine delle                         che parli soprattutto ai giovani. A
momento in cui si è insediata                  politiche giovanili è la creazione di                      tal proposito ci sarà una sorpresa
l’Amministrazione          comunale            percorsi di formazione e accom-                            nei prossimi mesi. “Per quanto
ha lavorato sotto traccia senza                pagnamento dei giovani alla vita                           fatto finora, naturalmente solo
ricercare la ribalta. Un impegno               adulta, allora è chiaro il motivo                          l’inizio di una lunga strada, vorrei
che si è concretizzato in diversi              per cui il Comune da tre anni                              ringraziare il Sindaco Toni Matar-
risultati, spesso raggiunti grazie             partecipa al bando per il Servizio                         relli, gli assessori e i consiglieri
alla collaborazione con altri asses-           Civile universale e dall’anno                              e i consulenti con cui c’è una
sorati e consulenti del Sindaco.               scorso anche a quello Digitale.                            continua collaborazione. I Comuni
Sicilia, eletto quasi a sorpresa               “Con questi progetti abbiamo                               hanno pochi fondi a disposizione,
nella tornata elettorale del 2019, lo          coinvolto circa 40 ragazzi - dice                          per questo noi ci sforziamo ogni
si vede spesso al fianco del primo             soddisfatto -. Siamo stati capaci                          giorno per individuare i bandi
cittadino che lui considera “un                di dare una opportunità di parte-                          necessari con cui avere le forze
leader capace di condividere ogni              cipazione attiva, di formazione e                          per traguardare i giovani all’età
cosa e fare squadra, una mente                 di inserimento lavorativo a tanti                          adulta. È questo l’unico strumento
sapiente e un prezioso inseg-                  miei coetanei. Nei prossimi mesi –                         che abbiamo per realizzare tante
nante”. Il giovane Consigliere                 continua - verrà emanato un avviso                         cose in concreto e lo facciamo
comunale, prossimo alla triennale              pubblico per la gestione di uno                            insieme”.

                               Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 7
"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
ATTIVITA’
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La famiglia Dellomonaco porta a Mesagne il pasticciotto Obama e rinnova il menU' degli altri locali
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La MaMa Produzioni cala il tris del gusto
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Di Redazione

                                                 soddisfatto Gianluca Dellomonaco                         al tipico pasticciotto Obama questo
                                                 -, Mesagne è ripartita dalla costru-                     spazio, finemente allestito, sarà
                                                 zione dei valori della democrazia                        anche caffetteria, cornetteria e si
                                                 e della cultura, intesa non come                         potranno gustare ottime crepes,
                                                 prodotto da somministrare, bensì                         waffle, buble tea e una vasta scelta
                                                 come percorso da costruire”.                             di sfizioserie. L’inaugurazione è
                                                 L’intento è di recuperare l’umano,                       in programma venerdì 8 aprile.
                                                 i valori, i diritti e anche il passato.                  Invece al Parco Potì la famiglia
                                                 Ecco che in occasione della candi-                       Dellomonaco ha riservato un
                                                 datura di Mesagne a Capitale della                       nuovo look per il MaMa Park.
                                                 Cultura italiana 2024, la MaMa                           Tante iniziative in questo polmone
                                                 produzioni ha inaugurato un nuovo                        verde, punto di riferimento per
 Cultura e gusto spesso viaggiano                menu speciale che omaggia il                             tante famiglie. Il programma è
 insieme e a Mesagne trovano la                  nostro territorio e la sua storia                        impegnativo, ma sempre ricco di
 dimora ideale. Un esempio è MaMa                antica. E quindi al MaMa Park si                         iniziative: lunedì Karaoke, martedì
 Produzioni che nell’anno in cui la              potrà ordinare la piada “chianca”                        Mister X, mercoledì MaMa latino,
 città si è candidata a Capitale della           oppure l’insalata “Porta Nuova”                          giovedì le Cover, venerdì serata
 cultura italiana ha rivoluzionato i             o semplicemente il MaMa menù                             anni ’90 dance/karaoke, il sabato
 menù delle sue strutture ispirandosi            “Granafei”. Una varietà di toponimi                      Apericena con musica da piano bar
 agli elementi caratteristici della              e nomi di famiglie blasonate che                         e la domenica Made in Italy 100%.
 nostra storia. Il progetto “Umana               al solo a sentirli verrà l’acquolina                     Ultima novità il cambio di insegna
 Meraviglia”, infatti, ha incantato              in bocca. Ma le novità non si                            in piazza Orsini: non sarà più
 anche gli imprenditori locali, come la          fermano qui. La MaMa Produzioni                          Golosoasi ma diventerà MaMa EAT
 famiglia Dellomonaco che ha voluto              da quest’anno scommette in                               con tante novità, menù rinnovato e
 riportare sui tavoli degli avventori            piazza dei Commestibili con “Il                          Chef stellato. L’apertura è prevista
 i nomi dei monumenti, quartieri,                pasticciotto Obama”. Sarà il primo                       per Aprile. Chi volesse già da ora
 piazze e famiglie nobili della nostra           punto vendita del pasticciotto nero                      prenotare in uno dei locali della
 Mesagne.         “Nell’accelerazione            ideato dal pasticcere di Campi                           MaMa produzioni per compleanni,
 che l’umanità sta subendo ormai                 Salentina, Angelo Bisconti e che                         eventi e cerimonie può contattare il
 da qualche decennio – racconta                  farà innamorare i mesagnesi. Oltre                       numero 3470554701.
                               Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 8
"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
La vita è una combinazione di cibo e magia.
                            Federico Fellini

                          Piazza Commestibili
                             centro storico

   Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 9
"Venghino signori, venghino" - l'altra informazione - Il Gazzettino di Brindisi
ATTUALITA’
                                                 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                 I servizi per la lettura in attesa della riapertura dello spazio di piazza Sedile
                                                 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                 Senza la storica sede la biblioteca diventa diffusa
l'altra informazione
                       di Tranquillino Cavallo
                                                 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

A Mesagne la Biblioteca comunale                                                 titoli acquisiti di recente con fondi                   si possa offrire una importante
si fa in tre e diventa una bibli-                                                comunali e con fondi ministeriali.                      opportunità di accesso al sapere
oteca diffusa. Da diverso tempo,                                                 Non solo: sempre da quella data                         ed alla cultura.
infatti, la Biblioteca comunale è                                                e sempre presso il parco “Potì”                         In questo senso, prosegue,
oggetto di lavori di recupero e                                                  risulta pure presente una parti-                        pure       una     delle   iniziative
di rifunzionalizzazione condotti                                                 colare occasione di incontro con il                     dell’Amministrazione comunale
nell’ambito del progetto finanziato                                              libro grazie all’installazione della                    inserite su proposta della Bibli-
dalla Regione Puglia denominato                                                  seconda ‘Little free library’ (dopo                     oteca nell’ambito del progetto
“ Smart-In - Community Library “,                                                quella inaugurata la scorsa estate                      “Città che legge”, riconoscimento
ancora in corso presso la sede di                                                presso il ‘Dog park’ ed affidata                        ottenuto dal nostro Comune dal
piazza IV novembre.                                                              all’associazione “Gli amici di                          Ministero Cultura Centro per il
Nonostante questo stop (con la                                                   Snoopy”).                                               libro e per la lettura.
conseguente         movimentazione                                               Nella casetta, affidata al Comitato                     Per la realizzazione di queste
del patrimonio librario effettuata                                               Genitori del I° Circolo Didattico “G.                   attività, la Biblioteca può contare
in modo da rendere lo stesso il                                                  Carducci”, infatti, sono disponibili                    sul valido supporto dei parte-
più possibile accessibile) e quello                                              gratuitamente libri portati volon-                      cipanti al progetto del Servizio
causato dalla pandemia, la Bibli-                                                tariamente da tutti i cittadini,                        Civile Universale denominato
oteca ha continuato ad erogare i                                                 secondo l’idea del bookcrossing                         ‘Agorà 2.0’: Luca Francesco
suoi servizi.                                                                    (prendi un libro, porta un libro).                      Lioci, Stefano Passante, Simona
Poco meno di un anno fa (dal 20                                                  Al di là, quindi, della necessità                       Perrucci e Silvio Calia.
aprile 2021), infatti, sono stati                                                di contenere il disagio provocato                       Per informazioni e prenotazioni
riattivati in sicurezza i servizi                                                ai cittadini ed ai tanti utenti non                     degli spazi presso il         “Punto
sospesi di prestito locale ed                                                    mesagnesi dalla chiusura fisica                         Lettura” (aperto dal lunedì al
inter-bibliotecario presso il punto                                              della sede di piazza IV novembre,                       venerdì dalle ore 9.00 alle ore
presente alla Sede dell’ex Scuola                                                la “Granafei” nell’ambito delle                         13.00 ed il martedì e giovedì
Media “G. Marconi”.                                                              politiche      culturali   promosse                     dalle ore 15.00 alle ore 18.00)
Durante il periodo natalizio (dal                                                dall’Amministrazione comunale                           si può contattare dal lunedì al
23 dicembre) è stato aperto al                                                   si sta sviluppando un progetto                          venerdì dalle ore 8,30 alle ore
pubblico presso il “Parco Potì”                                                  innovativo di “Biblioteca diffusa”                      13,30 ed il martedì dalle ore
il punto lettura ubicato nella                                                   che vede nella circolazione del                         15.30 alle ore 18.00 i numeri
“Casa di Vetro”, dove è possibile                                                libro in città la chiave principale:                    0831/732287/732288 e scrivere
studiare, leggere e prendere in                                                  si ritiene, infatti, che moltiplicando                  alla mail: biblioteca@comune.
prestito libri, compresi i numerosi                                              le occasioni di incontro con il libro,                  mesagne.br.it.

                                                                 Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 10
ATTUALITA’
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                                             Privati, Associazioni e Comune stanno predisponendo tanti progetti in vista della bella stagione
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                                            Nuove aperture nel Centro storico in vista dell' estate 2022
l'altra informazione
                       di Cosimo Saracino
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                                                                              tarsi di spazi più ristretti. Ma il                        Corona Unita ritornerà con una
                                                                              problema principale da risolvere                           bottega nel centro storico in cui
                                                                              sono i parcheggi da destinare agli                         vendere i prodotti che hanno il
                                                                              avventori dei paesi limitrofi. Su                          gusto della legalità. Per i turisti
                                                                              questo fronte l’Amministrazione                            che non vogliono sedersi ad un
                                                                              comunale sta provvedendo ad                                tavolo di ristorante a consumare
                                                                              adeguare gli spazi enormi che                              l’ottimo cibo preparato dai cuochi
                                                                              si trovano in via Brodolini, dove                          mesagnesi, quest’anno avranno
                                                                              il mercoledì si svolge il mercato                          la possibilità di mangiare tranci di
                                                                              settimanale. Tracciare gli stalli di                       pizza e altre specialità alla “Putea
                                                                              sosta e provvedere a impegnare                             dell’Antica Pizzelleria”. La rivendita
                                                                              una navetta per fare da spola                              sarà in via Lucantonio Resta proprio
                                                                              tra il quartiere Seta e il Centro                          a fianco alla ex gioielleria Florio.
                                                                              storico è l’obiettivo da raggi-                            Su via Albricci si illuminerà un altro
                                                                              ungere entro giugno. Chi arriverà                          localetto, chiuso da tempo, con una
                                                                              in città proveniente da Brindisi,                          esposizione di occhiali di una ditta
                                                                              invece, potrà parcheggiare con                             mesagnese. I brindisini continuano
                                                                              tutta tranquillità davanti al Penny e                      a guardare con tanto interessa
         Grandi novità a Mesagne in vista                                     raggiungere in meno di 5 minuti il                         alla nostra città e a cercare locali
         della prossima estate. Imprenditori                                  centro. Inoltre, il Comune ha preso                        per investire nella ristorazione. In
         privati, associazioni e Amminis-                                     in fitto un piccolo locale in Piazza                       piazza Criscuolo, dalle notizie in
         trazione comunale stanno predis-                                     IV Novembre che servirà come                               nostro possesso, c’è l’idea di aprire
         ponendo nuove aperture di locali                                     postazione per le informazioni sulla                       un altro pub, lì dove un tempo
         e individuando soluzioni per                                         città. La piazza Sedile è la prima                         c’era il bazar che i mesagnesi
         accogliere con più dignità famiglie e                                che i turisti incontrano nel loro                          conoscevano come di “Bonasoro”.
         turisti. Tra Zona a Traffico Limitato,                               girovagare la città ed è per questo                        Poi l’ottimo gelato di tutti i gusti in
         murales di Millo, fioriere e panchine                                che era quanto mai opportuno                               via Castello grazie al nuovo labora-
         nuove da posizionare negli angoli                                    aprire un front-office. In piazza                          torio di Massimo Zullo. Invece in
         più belli del cuore antico della città                               dei Commestibili, invece, accen-                           piazza Vittorio Emanuele II, il bar
         i visitatori si sentiranno più accolti.                              deranno le insegne altri due locali                        Porta Grande avrà un futuro grazie
         Da Porta Grande a Porta Piccola                                      rimasti vuoti dopo l’ultima asseg-                         alle idee della famiglia Zofra che ha
         sarà ancora un via vai di gente in                                   nazione. Il Pasticciotto Obama,                            rilevato l’attività e ne farà un posto
         cerca dei monumenti locali e di                                      di cui vi parliamo in altra pagina                         alla moda. Queste ed altre novità
         un posto dove poter consumare                                        di BuoneNuove, e un corner per                             ci aspettano nella prossima estate
         qualcosa. Anche se dopo la fine                                      Libera Terra. La cooperativa Libera                        che, speriamo, sarà la prima dopo
         dello stato di emergenza ristoratori                                 Terra che gestisce diversi terreni                         la fine della pandemia.

                                                             Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 11
TRADIZIONI
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                                             La storia di una statua donata alla Chiesa Madre
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l'altra informazione
                       di Cosimo Saracino
                                             La Mater Dolorosa
                                            ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

                                                                            arrivata nella Collegiata all’inizio                      Mater Dolorosa che adesso invece
                                                                            del percorso quaresimale di questo                        esiste. La statua ritornata in chiesa
                                                                            2022. Un dono che arricchisce il                          Madre era venerata dai mesagnesi
                                                                            patrimonio artistico di Mesagne e la                      in quella occasione grazie alla
                                                                            storia spirituale della città. Questa                     disponibilità di Caterina De
                                                                            effigie, sicuramente realizzata                           Pasquale. Ma questa disponibilità
                                                                            alla fine del 1800, è il risultato di                     si è interrotta all’inizio del 1920
                                                                            un voto (si può notare, infatti, un                       anno in cui, in Libia morì, a soli
                                                                            ex-voto appeso al braccio sinistro                        25 anni uno dei figli della donna:
                                                                            della statua) espresso da Caterina                        Giovanni, tenente colonnello del
                                                                            De Pasquale, nonna materna del                            Regio Esercito. La notizia della
                                                                            sig. Ninì Semeraro. Illuminata                            morte del giovane figlio Giovanni
                                                                            giorno e notte da una lampada                             creò un profondo dolore nella vita
                                                                            votiva, la statua occupava un posto                       di mamma Caterina che aveva
                                                                            importante nella casa dei signori                         pregato intensamente la Madonna
                                                                            Filiberto Semeraro ed Ignazia                             per proteggere la sua famiglia.
                                                                            Ostuni, suoceri di…. La statura                           Giovanni Semeraro è tra i militari
                                                                            era stata collocata in una grande                         dispersi in Libia e il suo corpo
                                                                            teca e custodita nella camera da                          non verrà mai trovato. Il doloroso
La chiesa Madre accresce il patri-                                          letto dell’abitazione. “Una volta                         avvenimento abbatté la signora
monio statuario di una nuova opera                                          all’anno – racconta nella missiva                         Semeraro che prese una drastica
d’arte ricca di una storia spirituale                                       la signora Ceruleo Semeraro, il                           decisione: la Madonna non sarebbe
che risale agli inizi del novecento.                                        Venerdì Santo, la nonna materna di                        più uscita dalla casa in cui era
Un dono espresso da una famiglia                                            mio marito, Caterina De Pasquale,                         custodita, perché avrebbe dovuto
locale che evidenzia il rapporto                                            concedeva la statua alla Città per                        condividere il grande dolore per
privilegiato che i mesagnesi hanno                                          la tradizionale “processione dei                          la perdita prematura del figlio. Da
con la Chiesa Madre e riporta                                               Misteri”. È un rito che si svolge                         quel tragico momento sono passati
alla memoria momenti difficili                                              annualmente a Mesagne il giorno                           più di 100 anni e la statua è sempre
attraversati dal nostro popolo                                              di venerdì santo. Le statue che                           rimasta nella grande teca della
all’indomani della Prima Guerra                                             rappresentano la passione di                              camera da letto con la lampada
mondiale. “Devoti a Maria, mia                                              Cristo sfilano per le strade della                        sempre accesa ad illuminare il
figlia Gabriella ed io doniamo la                                           città, assieme alle varie confra-                         volto sofferente della Madonna,
Mater Dolorosa alla chiesa Madre                                            ternite e con al seguito gli ammin-                       “accudita con cura e amore dalle
affinché volga sempre uno sguardo                                           istratori della stessa città, sotto gli                   persone che hanno occupato
amorevole alla Città di Mesagne”.                                           occhi della folla di fedeli e curiosi                     quella abitazione”, rivela la lettera
Con queste intenzioni, scritte                                              che osservavano silenziosamente.                          di donazione. Adesso, dopo un
nero su bianco in una lettera a                                             Da questo racconto, quindi, si                            secolo, i familiari hanno deciso di
firma Sonia Ceruleo Semeraro,                                               evince che la processione in quegli                       donarla alla Chiesa Madre affinché
la statua della Mater Dolorosa è                                            anni non aveva una statua della                           possa proteggere la nostra Città.

                                                                                                                DEVICIENTIAMBIENTE.IT

                                                          Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 12
COMUNE
                                            ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                             Parte il Festival Biennale di Cultura. Tre giorni di full immersion con una serie di eventi
                                             --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

l'altra informazione
                       di Cosimo Saracino
                                             Aprile e' il mese di "Culturare"
                                            ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

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                                                                                                                                   un cavallino stilizzato, “abbiamo
                                                                                                                                   scelto il cavallo prendendo
                                                                                                                                   spunto dal “tintinnabulo”, il gioco
                                                                                                                                   messapico presente all’interno del
                                                                                                                                   museo archeologico di Mesagne,
                                                                                                                                   raffigurante un cavallino, – dice
                                                                                                                                   Gianluca Zurlo, responsabile
                                                                                                                                   organizzativo di Culturare - ma
                                                                                                                                   anche ricordando la suggestione
                                                                                                                                   del Cavallo di Troia, non nel suo
                                                                                                                                   significato guerrafondaio ma in
                                                                                                                                   quello intrinseco dello strata-
                                                                                                                                   gemma con cui penetrare le
                                                                                                                                   difese pregiudizievoli che ogni
                                                                                                                                   territorio ha nei confronti dello
                                                                                                                                   straniero. Lo straniero però è colui
                                                                                                                                   che apprezza, che guarda e che
                                                                                                                                   si stupisce e che quindi aiuta la
                                                                                                                                   comunità a riconoscere la propria
                                                                                                                                   bellezza e a valorizzarla e promu-
                                                                                                                                   overla.”
                                                                                                                                   L’attività   di    implementazione
                                                                                                                                   del programma di spettacoli del
                                                                                                                                   festival è stata affidata al maestro
                                                                                                                                   Mirko Lodedo che ha già incon-
                                                                                                                                   trato le associazioni del terri-
                                                                                                                                   torio che hanno lanciato proposte
                                                                                                                                   per la 3 giorni. “è nostra inten-
                                                                                                                                   zione lavorare su una proposta di
I prossimi 23, 24 e 25 aprile a                                             dedicati al settore. Culturare avrà                    contaminazione delle esperienze
Mesagne, si terrà Culturare,                                                anche uno spazio espositivo/                           artistiche della città con artisti
Festival biennale di Cultura                                                fieristico, allestito nel Castello,                    che ci raggiungeranno da fuori.
organizzato dalla Rete d’Imprese                                            nel quale Enti pubblici con i                          – racconta Lodedo – Un progetto
Micexperience Puglia in collab-                                             loro attrattori culturali potranno                     artistico dal basso, partecipato,
orazione con il Comune di                                                   confrontarsi con aziende e                             che siamo sicuri avrà un grande
Mesagne e il supporto della                                                 associazioni che si occupano di                        successo di pubblico.” Spazio
Regione Puglia. Con Culturare,                                              servizi per la cultura.                                importante anche per le presen-
Mesagne continua il suo progetto                                            “Continuiamo il nostro impegno                         tazioni letterarie, con l’ausilio del
ambizioso di divenire fulcro della                                          per la promozione del territorio                       “Festival del Libro Emergente” di
Cultura pugliese e non solo. Il                                             - riferisce Pierangelo Argentieri,                     Mesagne e ruolo fondamentale
festival si realizzerà su un doppio                                         ideatore del festival e referente                      per gli speech che si terranno nel
binario di intervento, promozione                                           della Rete Micexperience – e lo                        Teatro Comunale con il coordi-
della cultura locale con concerti,                                          facciamo dopo 4 anni di successi                       namento di Cosimo Saracino.
spettacoli teatrali, presentazioni                                          dal SUM alle Grandi mostre, con                        Diversi e numerosi i luoghi della
letterarie di autori pugliesi ma                                            un progetto biennale di grande                         città coinvolti dagli eventi che
anche il necessario confronto con                                           respiro, che si alternerà di anno                      si svolgeranno durante tutte le
esperienze nazionali e internazi-                                           in anno con il progetto delle                          giornate del 23, 24 e 25 aprile con
onali che si occupano di promu-                                             “Grandi Mostre” di Puglia Walking                      spettacoli suggestivi anche nelle
overe e “fare” cultura con speech                                           Art, nostro giovane e ambizioso                        ore notturne.

                                                            Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 13
STORIA
                                            ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                            Un tempo, questa iniziativa non era, almeno da noi, solo una burla di parole
                                            ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

l'altra informazione
                       di Marcello Ignone
                                            Anche il Pesce d’Aprile e' in crisi
                                            ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                                             nata. Sappiamo che era presente                            casa, alla comare o al compare
                                                                             in Italia già a metà dell’Ottocento.                       (che un tempo erano assimilati ai
                                                                             La prima testimonianza risale al                           familiari) e così via; lettere sempre
                                                                             1867, ma abbiamo anche testimo-                            garbate, ironiche e colorate, con
                                                                             nianze precedenti (1849). Forse                            un grande pesce disegnato o
                                                                             lo scherzo del pesce d’aprile                              disegni di pesci e roba simile.
                                                                             arrivò in Italia dalla Francia dove                        Se si vuole conoscere qualcosa in
                                                                             sappiamo che era in uso alla fine                          più sulle origini del pesce d’aprile,
                                                                             del Settecento.                                            consiglio di leggere Il Pesce
                                                                             Un tempo, il pesce d’aprile non                            d’aprile, appunti di Giuseppe Pitrè,
                                                                             era, almeno da noi, solo una burla                         quinta edizione del 1891 per i tipi
                                                                             di parole, come far credere una                            della Tipografia del Giornale di
                                                                             sciocchezza o una esagerazione                             Sicilia di Palermo. L’antropologo
                                                                             ad un bambino o al sempliciotto di                         e studioso siciliano svolse una
                                                                             turno. Per inciso, va detto che un                         ricerca sistematica della tradizione
                                                                             tempo le strade del nostro paese,                          nelle diverse regioni italiane e
                                                                             le botteghe artigiane, i caffè, pullu-                     all’estero. A Genova, ad esempio,
                                                                             lavano di “sempliciotti”; non sono                         c’era il detto “Al primo d’aprile una
                                                                             scomparsi, esistono ancora, ma                             burla si può dire”, e si inviavano,
                                                                             non sanno di esserlo; si sono tutti                        come a Mesagne, lettere con
                                                                             trasferiti sui social media dove,                          dentro frasi di scherno, sempre
                                                                             divenuti tutti “scienziati” laureati,                      garbate. Lo stesso accadeva in
                                                                             abboccano di continuo a idiozie                            altre città italiane: si spedivano
                                                                             e burle anche più atroci. Il pesce                         lettere, sempre anonime, conte-
                                                                             d’aprile un tempo era anche                                nenti pesci disegnati o un grande
                                                                             molto concreto: mandare uno a                              pesce colorato al centro del foglio
     In tempi di pandemia e guerra,                                          comprare cose assurde (come un                             e, intorno, frasi ironiche, proverbi,
     nessuno ha voglia di scherzare.                                         litro di corrente elettrica), appic-                       motti e lazzi vari.
     Meno che mai di preparare un                                            cicare un pesce di carta colorata                          Pitrè riporta anche la storia
     pesce d’aprile. Il mondo di oggi è                                      alle spalle di un ignaro/a amico/a                         fiorentina della piazza con i pesci
     molto diverso da quello di alcuni                                       per farsene beffe, oppure scrivere                         dipinti, e poi indaga i vari modi in
     decenni fa e per molti versi è                                          lettere anonime all’innamorato/a,                          cui si festeggiava all’epoca questo
     peggiore; forse non ci sono più                                         all’amico/a, alla famiglia vicina di                       giorno in Europa.
     l’innocenza e la semplicità di un
     tempo; forse non ci sono più i
     sempliciotti di cui burlarsi; forse
     non si ha voglia di ridere o non
     c’è nulla per cui farlo; forse solo
     i bambini potrebbero con sponta-
     neità abboccare ad un pesce
     d’aprile. Le divertenti lettere conte-
     nenti un pesce d’aprile sono ormai
     solo un ricordo. Oggi arrivano solo
     bollette e nessuno ha voglia di
     ridere.
     Quante lettere, un tempo, abbiamo
     ricevuto e spedito con disegni di
     pesci e burle varie.
     La tradizione del pesce d’aprile ha
     origini poco note; non sappiamo
     con certezza come e dove sia

                                                            Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 14
SPORT
                                       ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                       La Polisportiva del Presidente CastrignanO' ad un passo dal sogno Serie B
                                       ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

l'altra informazione
                       di Mauro Poci
                                       Apulia Diagnostic Mesagne: un rullo compressore
                                       ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

“Il nostro obiettivo dichiarato è                                       classifica di 6 lunghezze.                             buono abbiamo fatto fino a questo
la promozione in serie B, siamo                                         Ad una sola giornata dal termine                       momento. Serve concentrazione,
ambiziosi e non abbiamo inten-                                          della regular season, quindi,                          grinta ed anche una piccola dose
zione di nasconderci”. Con queste                                       l’Apulia Diagnostic Mesagne è                          di fortuna, che ci permetta di non
parole, rilasciate alla nostra                                          già certa del primo posto ed a soli                    essere danneggiati oltremodo
testata lo scorso novembre,                                             due punti dal primo posto assoluto                     dagli infortuni come ci è successo
Mimmo Lomartire, Presidente del                                         nel confronto con le prime degli                       nelle ultime giornate”.
settore volley della Polisportiva                                       altri due gironi. In caso di vittoria,                 Un pensiero da parte di Magrì
S.S. Annunziata Mesagne, aveva                                          dunque, i messapici avranno                            va anche a Yuri Starokozhko,
tracciato i piani per la stagione                                       il vantaggio di giocare ogni                           giocatore ucraino con un passato
sportiva 2021-22.                                                       eventuale “bella” in casa davanti al                   nelle massime serie del suo
Una manifestazione d’intenti per                                        pubblico amico. Un’agevolazione                        paese, che nelle scorse settimane
alcuni eccessivamente esplicita,                                        non da poco, considerando il                           aveva fatto parte del progetto del
considerando lo scaramantico                                            valore delle avversarie provenienti                    Dott. Aldo Indolfi, vice Presidente
mondo dello sport, fatto di                                             dai gironi baresi e leccesi, certa-                    della formazione gialloblu: “Yuri
piccoli riti, di frasi non dette e di                                   mente attrezzate tanto quanto la                       è un ingegnere meccanico che
parole non pronunciabili. Invece,                                       formazione gialloblu.                                  per qualche tempo si è allenato
valutando il percorso intrapreso                                        “L’ambiente è molto carico”,                           con noi. Scaduto il suo permesso
finora dai ragazzi di Coach Lo Re,                                      ammette Walter Magrì, storico                          di lavoro, è dovuto rientrare a
è non solo sentito, ma addirittura                                      rappresentante del volley maschile                     Leopoli, attualmente al centro
doveroso, complimentarsi con                                            mesagnese e responsabile della                         delle operazioni militari russe.
tutto l’ambiente per la program-                                        comunicazione        dell’Apulia.   “I                 Yuri sta cercando in tutti i modi
mazione estiva e per il duro lavoro                                     ragazzi hanno grande consape-                          di rientrare in Italia con la moglie
quotidiano, che ha prodotto un                                          volezza dei propri mezzi e siamo                       ed uno dei due figli, per ricongi-
primo posto con 36 punti sui 39                                         certi di poter dire la nostra anche                    ungersi al suo secondo figlio,
disponibili, frutto di 12 vittorie ed                                   nella fase dei playoff. Certamente,                    ancora in Italia in compagnia della
una sola sconfitta, peraltro subita                                     ora dobbiamo essere pronti ad                          nonna. È un ragazzo eccezionale
in condizioni di emergenza in casa                                      affrontare un nuovo campionato                         e noi siamo certi che avremo
della seconda forza del campi-                                          e dobbiamo avere la lucidità                           modo di riabbracciarlo”.
onato, comunque distaccata in                                           di resettare tutto quello che di

                                                        Periodico d’informazione BuoneNuove Anno IV n° 2 del 05/04/2022 pagina 15
COMUNE DI MESAGNE

Ricorda... nel mese di aprile
    la raccolta del vetro
   avverrà giovedì 7 e 21.
                 (Nello stesso giorno è prevista
            anche la raccolta di carta e cartone)

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