Giurisprudenza Dipartimento di - Roma Tre
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Indice Presentazione 5 Info e recapiti 8 Corsi di laurea 12 Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01) 12 Percorso Global Legal Studies 15 Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici (L/14) 18 Corso di laurea in Servizi giuridici per la sicurezza territoriale 21 e informatica (L/14) Elenco degli insegnamenti 25 Accesso al Dipartimento 33 Modalità di immatricolazione 33 Contenuti, modalità di accesso e prove di verifica 33 Modalità di iscrizione al percorso Global Legal Studies 35 e suo abbandono Calendario attività didattica 37 Internazionalizzazione degli studi 39 Programma Erasmus Plus 39 Studying Law at Roma Tre / Doppi titoli 43 3
L’innovazione didattica 45 Cliniche legali 45 Percorso di studi Diritto e finanza 45 Atti e pareri 46 Lingua e informatica giuridica 46 Uno sguardo al post lauream 47 Scuola di specializzazione per le professioni legali 47 Dottorato in Discipline giuridiche 47 Master 48 Sistema bibliotecario di Ateneo 50 Servizi di Ateneo 54 Come arrivare a Roma Tre 70 4
Presentazione Il Dipartimento di Giurisprudenza di Roma Tre raccoglie l’eredità della Facoltà di Giurisprudenza, la quale, sin dalla sua fondazione (1995), ha progettato e via via consolidato un’esperienza didattica innovativa nel panorama delle offerte del sistema universitario italiano favorendo la partecipazione degli studenti alle esperienze di studio e ricerca dei docenti e valorizzando un progetto formativo inteso a favorire non solo l’acquisizione di contenuti, bensì anche e anzitutto la padronanza del metodo e della tecnica giuridica, nonché la piena comprensione del contesto sociale nel quale il diritto è destinato a operare. Gli strumenti per qualificare l’offerta didattica possono essere così sintetizzati: Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tre è uno dei 15 Di- partimenti italiani risultati vincitori della selezione per “Dipartimenti di eccel- lenza 2018-2022” del MIUR per l’area CUN 12 “Scienze giuridiche”. Unico ateneo romano ad aver conseguito tale riconoscimento, il Dipartimento ha presentato un progetto volto a rafforzare il livello di internazionalizzazione e di interdisci- plinarità degli studi giuridici. Nell’ambito del programma quinquennale, svol- gono un ruolo qualificante diverse iniziative di alto livello volte a incrementare la qualità della didattica e della ricerca del Dipartimento, che si candida ad essere un polo di attrazione per le eccellenze nazionali e internazionali. Tra queste iniziative si annoverano: • l’introduzione, dall’a.a. 2019-2020, di un percorso di laurea magistrale in Global Legal Studies (http://giurisprudenza.uniroma3.it/didattica/lauree-magistrali__tra- shed/global-legal-studies) nel quale oltre alla veicolazione linguistica in lingua inglese, i programmi e gli argomenti trattati avranno un respiro internazionale che consentirà agli studenti una innovativa visione e differente prospettiva dei problemi giuridici e del ruolo della giustizia negli anni a venire; • l’istituzione di un programma di Dottorato internazionale in Law & social change: the challanges of transnational regulation, in convenzione con cinque atenei stranieri di prestigio internazionale, dall’a.a. 2019-2020; 5
• il rafforzamento del programma di Visiting professor (http://giurisprudenza.uni- roma3.it/internazionale/visiting-professors/), chiamati a insegnare moduli o corsi nell’ambito della laurea magistrale, o seminari qualificanti; • il rafforzamento delle Legal clinics (http://giurisprudenza.uniroma3.it/didattica/cli- niche-legali/) in settori di grande rilievo sociale ed economico, come ad esempio il diritto dei minori, dei detenuti, dei risparmiatori; • la creazione di una rivista giuridica di Dipartimento, la Roma Tre Law Review (http://romatrepress.uniroma3.it/ojs/index.php/law) pubblicata in inglese e ac- cessibile in formato aperto (già in atto); • la creazione di un Centro di ricerca in Diritto e globalizzazione; • l’attivazione dall’anno accademico 2019/2020, del Corso di laurea triennale in Servizi giuridici per la sicurezza territoriale e informatica, presso il polo uni- versitario di Ostia. Il corso di studi coniuga la tradizionale formazione del giu- rista alle più rilevanti tematiche che coinvolgono, dal punto di vista del diritto, il tema della sicurezza, rispondendo così a una domanda che proviene da tutte le professioni “securitarie”. In questo senso, la formazione è diretta non solo ai professionisti di attività che, più tradizionalmente, si collegano al tema della sicurezza (forze di polizia, organizzazioni internazionali, soggetti privati o pub- blici che agiscono nel campo del diritto umanitario o in quello dei fenomeni migratori, amministrazioni penitenziarie), ma anche alle professioni emerse in correlazione alle esigenze proprie della sicurezza informatica. Si pensi, ad esempio, ai responsabili della protezione di dati personali, agli esperti nella si- curezza del lavoro, ai responsabili della protezione cibernetica e informatica nell’ambito di grandi organizzazioni pubbliche e private, agli esperti in tema di crimini informatici; • l’attivazione del progetto formativo Studying Law at Roma Tre con oltre 20 in- segnamenti opzionali in lingua straniera aperti a tutti. Lo Studying Law at Roma Tre comprende anche percorsi specifici per il conseguimento del doppio titolo di laurea italo-statunitense, oltre al doppio titolo italo-francese ed italo- spagnolo; • l’offerta di corsi per l’apprendimento della lingua giuridica straniera (inglese, tedesco, francese), indispensabile tanto sul piano professionale, quanto sul piano culturale e scientifico; • l’intensificazione dell’interscambio studentesco con atenei di altri paesi (pro- getti Erasmus, ma non solo) che implica un’apprezzabile presenza di studenti stranieri, accanto a quelli italiani, nei corsi attivi presso il Dipartimento e l’ac- coglienza in università straniere di un numero significativo di studenti italiani; 6
• una didattica di preparazione basata sulla metodologia innovativa di “imparare facendo”: corsi di scrittura di atti e pareri, corsi di clinica legale, corsi di simu- lazione processuale, indirizzati ad affrontare casi concreti; • il riconoscimento di titoli di studio acquisiti all’estero, su base di reciprocità, condizionato alla verifica della compatibilità del percorso di studi rispetto ai requisiti di legge, che consente di conseguire la laurea tanto in Italia, quanto all’estero (doppio titolo di laurea); • un percorso di studi multidisciplinare in Diritto e finanza, che offre l’opportunità di conseguire la seconda laurea in Finanza e impresa, successivamente a un piano di studio specifico del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, per avviare alle nuove competenze professionali in Law and finance; • corsi d’alta formazione post lauream (Scuola di specializzazione per le profes- sioni legali, una pluralità di master con obiettivi diversificati) volti a consolidare la preparazione specialistica conseguita nel quinquennio; • un dottorato di ricerca, le cui attività sono orientate nel senso dell’interdisci- plinarietà e dell’internazionalizzazione del sapere giuridico; • una intensa e vivace attività culturale che accompagna durante l’intero anno accademico la vita del Dipartimento, con l’organizzazione di convegni, semi- nari, incontri. Il Direttore prof. Giovanni Serges 7
Info e recapiti Il Dipartimento ha sede in Via Ostiense, 159-163 e in Via Ostiense, 139. La Segreteria studenti ha sede in Via Ostiense, 175. (metropolitana linea B - fermata San Paolo) Sito di Dipartimento giurisprudenza.uniroma3.it Direttore prof. Giovanni Serges Area didattica Responsabile: Angela De Vito Piero Pepi - Anna La Gamma - Silvia Passarelli tel. 06 57332204 didattica.giurisprudenza@uniroma3.it Orario di apertura: lunedì - venerdì 9.00-13.00 Segreteria dei corsi di studio Responsabile: Emilia Nicolao Ferruccio Netri - Lia Mancini tel. 06 57332560 segreteria.giurisprudenza@uniroma3.it La Segreteria dei corsi di studio è responsabile delle attività connesse ai per- corsi formativi degli studenti e all’attuazione ed erogazione dell’offerta forma- tiva dei diversi corsi di studio. Si articola nelle seguenti attività funzionali: • offerta formativa; • attività connesse con l’esercizio della didattica; • attività connesse con gli esami (servizio di front office agli studenti, servizio di front office ai docenti); 8
• avvisi connessi con le attività didattiche. Orario sportello: martedì e giovedì 9.00-12.00 e 14.30-16.30 Orario open space: lunedì, mercoledì e venerdì 10.00-12.00 Sportello Erasmus Plus Angelo Mario Farina Via Ostiense, 139 (I piano) tel. 06 57334335 erasmus.giurisprudenza@uniroma3.it Orario di apertura: martedì 10.00-12.00 - giovedì 14.30-16.30 Segreteria Studying Law Silvia Passarelli tel. 06 57332445 lawschool@uniroma3.it Orario open space: martedì 10.00-13.00 - giovedì 14.00-17.00 Ufficio Supporti operativi Riccardo D’Alfonso Via Ostiense, 163 tel. 06 57334319 Orario di ricevimento: lunedì - venerdì 9.00-13.30 e 14.30-16.30 Sportello Protocollo per assegnazione e conferma tesi Fabio Strippoli Via Ostiense, 139 tel. 06 57334248 Orario di apertura: lunedì, martedì, giovedì 10.00-12.00 Scuola di specializzazione per le professioni legali Segreteria didattica: Elisabetta Luzzi Conti didattica.sspl@uniroma3.it Via Ostiense, 163 - 00154 Roma (II piano - st. 222) tel. 06 57332485 Orario di apertura: giovedì e venerdì 10.00-12.00 Segreteria amministrativa: Ufficio esami di Stato e corsi post lauream sspl@uniroma3.it Via Ostiense,139 - 00154 Roma (II piano - st. 8) 9
Referente per la didattica studenti con disabilità Sara Menzinger (stanza n. 232) tel. 06 57332484 sara.menzinger@uniroma3.it Orario di ricevimento: mercoledì 11.30-13.00 Area per la ricerca Responsabile: Giuseppina Santilli Dolores Ampellio - Paola Nardiello - Stefano Passera ricerca.giurisprudenza@uniroma3.it Dottorato in Discipline giuridiche Responsabile: Stefano Passera Via Ostiense, 139 tel. 06 57334060 Area amministrativa Responsabile: Giuseppina Santilli Alessia Cantarella - Federico Melograno Laboratorio didattico informatico Responsabile: Lina Marini Paolo Nicolai Via Ostiense, 163 tel. 06 57332373/2460 Orario di apertura: lunedì - venerdì 9.00-16.00 Segreteria studenti Via Ostiense, 175 - 00154 Roma portalestudente.uniroma3.it Contatti su: http://portalestudente.uniroma3.it/chi-siamo/area-studenti/segreterie-studenti/ Orario front office Ricevimento ad accesso libero: mercoledì 9.30 - 12.30; giovedì 14.00 - 15.30 Ricevimento solo su appuntamento: lunedì 9.30-12.30; martedì 14.00-15.30 e venerdì 9.30-12.30 Per prenotare l’appuntamento: http://servizivocali.uniroma3.it:8099/PrenotazioneColloqui/ 10
Sportello con chat testuale (Skype: segreterierm3): martedì e giovedì 10.30-12.30 Apertura segnalazioni e richieste su Portale dello studente: https://helpdesk.uniroma3.it/studenti/index.php Ufficio Master Responsabile: Ferruccio Netri orario di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì 10.00-12.00 tel. 06 57332901 http://master.giur.uniroma3.it Biblioteca di area giuridica Direttore: Tiziana Mancini Via Ostiense, 159/163 tel. 06 57332048 biblioteca.giuridica@uniroma3.it Orario di apertura: lunedì-venerdì 9.00-20.00 Distribuzione, prestito, restituzione: lunedì-venerdì 9.00-20.00 Restituzione prestiti in box quando i servizi della Biblioteca sono chiusi: http://host.uniroma3.it/biblioteche/giu.php 11
Corsi di laurea Il Dipartimento di Giurisprudenza di Roma Tre offre tre corsi di laurea: 1. Laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01), con l’opzione Global Legal Studies 2. Laurea in Scienze dei servizi giuridici (L/14) 3. Laurea in Servizi giuridici per la sicurezza territoriale e informatica (L/14) Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01) Obiettivi formativi e risultati d'apprendimento attesi (Art.7 Reg. Did. Giur., d'ora in poi Reg.) • Garantire un'approfondita cultura giuridica di base, nazionale ed europea, svi- luppata anche con tecniche e metodologie casistiche. • Fornire le conoscenze economiche, storiche e comparatistiche necessarie per comprendere gli istituti del diritto positivo nella loro funzione pratica e nella loro evoluzione diacronica. • Sviluppare la capacità di produrre, anche con l’uso di strumenti informatici, testi giuridici (normativi, negoziali, processuali) chiari, pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti d'impiego. • Sviluppare capacità interpretative, d'analisi casistica, di qualificazione giuridica della fattispecie, di comprensione del testo ed ordinata rappresentazione dei problemi. • Fornire gli strumenti di base per l’aggiornamento delle proprie competenze. • Sviluppare capacità che consentano di elaborare e applicare idee originali in un contesto di ricerca svolta sia in modo auto-diretto e autonomo, sia in gruppo. • Comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese a interlocutori specialisti e non specia- listi. 12
I laureati in Giurisprudenza, oltre a indirizzarsi alle professioni legali, avvocatura e notariato, e alla magistratura, potranno essere impegnati, con funzioni d'ele- vata responsabilità, nei vari campi d'attività sociale ed economica, nelle pub- bliche amministrazioni, nelle imprese, nei sindacati, nelle istituzioni nazionali, europee ed internazionali, nonché ovunque siano richiesti discernimento, capa- cità d'analisi e sensibilità ai dati di contesto nell’applicazione delle regole di di- ritto (esemplificativamente si richiamano le professioni di specialisti della gestione e controllo della pubblica amministrazione; di specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private, di esperti legali in imprese ed enti pubblici, di docenti universitari, di ricercatori, di professori di scuole medie superiori). Piano di studio Gli obiettivi formativi del piano di studio generale sostanzialmente coincidono con quelli dell’intero Corso di laurea e mirano soprattutto a formare laureati per le professioni forensi, per la magistratura, per le pubbliche amministrazioni, per le imprese e per ogni altra attività in cui sia richiesta una competenza giuridica a largo spettro. Il piano di studi è il seguente (Art. 12 Reg.): I semestre CFU II semestre CFU I anno Istituzioni di diritto pubblico 10 Sistemi giuridici comparati 9 Storia del diritto privato romano 10 Istituzioni di diritto privato I 10 Filosofia del diritto 8 Economia politica 10 II anno Diritto costituzionale 9 Diritto dell’Unione Europea 9 Istituzioni di diritto privato II 9 Diritto del lavoro 12 Storia del dir. medievale e moderno 10 Scienza delle finanze 7 Logica e argomentazione giuridica 7 III anno Diritto penale 10 Diritto processuale civile I 10 Diritto commerciale I 10 Diritto amministrativo I 9 Diritto ecclesiastico Diritto tributario 7 (o, in alternativa Diritto canonico) 7 Insegnamento a scelta 7 13
IV anno Diritto amministrativo II 9 Diritto civile 8 Diritto romano 8 Diritto commerciale II 8 Diritto penale II 8 Diritto processuale civile II 8 1 Lingua (idoneità) 4 Insegnamento a scelta 7 V anno Diritto internazionale 9 Insegnamento a scelta 7 2 Diritto processuale penale 14 Lingua giuridica (idoneità) 4 Insegnamento a scelta 7 Prova finale 19 1 Lingua di base (Reg. Did. Giur. All. 10) Nel Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (classe LMG/01) le conoscenze lingui- stiche di base (livello B1) devono essere verificate secondo le seguenti modalità: • attraverso la verifica effettuata dal Centro linguistico di Ateneo, se lo studente ha già conoscenze linguistiche; • qualora il test di cui alla lettera precedente non dia risultati adeguati, attraverso un corso specifico previsto dal CLA; • attraverso il riconoscimento da parte del Dipartimento di corsi presso altra istituzione linguistica accreditata (il cui elenco è disponibile presso il sito web del CLA). Per tali conoscenze di base sono attribuiti 4 CFU. 2 Lingua giuridica Una volta conseguito il livello base (B1) di conoscenza linguistica attraverso le modalità suddette, i 4 CFU relativi alla Lingua giuridica del corso classe LMG/01 potranno essere conseguiti, in qualunque anno di corso, purché sia già superata la prova propedeutica di conoscenza della lingua base (livello B1) secondo le seguenti modalità: • frequentando i corsi ufficiali di lingua giuridica (inglese o tedesco) e superando la re- lativa prova di idoneità; • frequentando i corsi di materie giuridiche tenuti in lingua (inglese, francese, spagnolo) attivati dal Dipartimento e superando il relativo esame, purché tali corsi prevedano espressamente l’attribuzione dei crediti di lingua giuridica; • sostenendo, nell’ambito del programma Erasmus, esami presso università straniere. A tal proposito si precisa che analogo riconoscimento potrà essere dato anche agli stu- denti che nel Corso di laurea triennale (ex classe 31) abbiano partecipato al programma Erasmus sostenendo esami presso università straniere; • preparando la tesi di laurea presso università o istituti di livello universitario stranieri sulla base del programma Erasmus per studio all’estero a fine di elaborazione della tesi di laurea. 14
Ulteriori regole Per l’ammissione a seguire gli insegnamenti tenuti in lingua straniera gli studenti che posseggano il livello di conoscenza base B1, sono tenuti a sostenere altresì una prova specifica di ulteriore conoscenza della lingua straniera in cui si tiene l’insegnamento così da verificare la loro capacità di frequentare con abilità linguistica adeguata non essendo ragionevolmente esigibile da uno studente la comprensione di un linguaggio, altamente specialistico come quello giuridico se non dispone già di un livello di conoscenze di base. Non vi è consequenzialità fra la lingua per la quale è stata ottenuta l’idoneità di base e la lingua giuridica. Fermo restando il livello di accesso (B1) lo studente può anche optare per ottenere i crediti in una lingua giuridica diversa da quella di base. Gli insegnamenti segnati in grassetto (27 esami e 2 idoneità) sono obbligatori. Gli insegnamenti in tondo individuano gli spazi lasciati liberi alla scelta dello studente. Essi comprendono tutti gli insegnamenti opzionali attivati in Diparti- mento. Uno di essi può essere sostituito con sette crediti acquisiti con altre at- tività formative. Si precisa che per gli insegnamenti a scelta il riferimento all’anno di corso è puramente indicativo, ma nel rispetto delle propedeuticità. In deroga al piano di studio generale, il Dipartimento può predisporre l’indica- zione di percorsi con specifiche finalità formative. Nell’allegato 11 del Regola- mento didattico è a questo proposito indicato il percorso formativo Diritto e Finanza. A partire dall’anno accademico 2019/2020 è stato attivato, nell’ambito del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, il primo anno del percorso internazio- nale Global Legal Studies (allegato 13 del Regolamento didattico di Giurispru- denza). Gli studenti possono svolgere eventualmente un esame in più rispetto a quelli previsti dall’ordinamento didattico. Detto esame potrà sostituire anche ai fini della media uno degli esami opzionali già svolti, che sarà computato come sovra numerario. Percorso Global Legal Studies (LMG/01) Gli obiettivi formativi che il percorso Global Legal Studies intende perseguire (Reg. Allegato 13) consistono nell’offrire, a coloro i quali hanno intenzione di collocarsi nel mercato globale del lavoro, la chance di prepararsi, già durante il percorso universitario, ad essere giuristi “globali”. Certamente la conoscenza e la buona padronanza della lingua inglese costituiscono il presupposto e al con- tempo l’obiettivo della istituzione del percorso, ma il vero traguardo è dato dal- l’incremento della consapevolezza delle scelte degli studenti, con l’auspicio di riuscire a preparare al meglio quanti non vogliono limitarsi a tentare la strada degli sbocchi tradizionali del Corso di laurea in Giurisprudenza. 15
Lo studente del percorso Global Legal Studies segue uno speciale iter forma- tivo che si differenzia da quello normale del Corso di laurea magistrale in Giu- risprudenza in quanto alcuni insegnamenti vengono impartiti in lingua inglese e alcuni insegnamenti in lingua italiana, propedeutici ai successivi insegna- menti in lingua inglese, vengono diversamente modulati. La collocazione degli insegnamenti in lingua inglese e degli insegnamenti propedeutici in lingua ita- liana, all’interno del piano di studio del Corso di laurea magistrale in Giurispru- denza, rimane invariata. Il percorso si caratterizza per l’offerta degli insegnamenti in lingua inglese spe- cificati nella seguente tabella. Si tratta di insegnamenti appositamente istituiti per gli studenti del percorso e a loro riservati, nonché sostitutivi dei corrispon- denti corsi rivolti agli studenti non appartenenti al percorso. Gli insegnamenti impartiti in lingua inglese prevedono l’uso esclusivo della lingua inglese tanto per la didattica frontale, quanto per i materiali didattici e per lo svolgimento delle prove d’esame, scritte e orali. I semestre CFU II semestre CFU I anno Istituzioni di diritto pubblico 10 Comparative Legal Systems (GLS) 9 Storia del diritto privato romano 10 Istituzioni di diritto privato I (GLS) 10 Filosofia del diritto 8 Economia politica 10 II anno Diritto costituzionale 9 European Union Law (GLS) 9 European Private Law (GLS) 9 Diritto del lavoro 12 Legal History (GLS) 10 Public Economics (GLS) 7 Advanced Legal Philosophy (GLS) 7 III anno Diritto penale 10 Diritto processuale civile I (GLS) 10 Diritto commerciale I 10 Diritto amministrativo I (GLS) 11 Diritto ecclesiastico 7 International Tax Law (GLS) 7 oppure Diritto canonico Insegnamento a scelta 7 16
IV anno Advanced Administrative Law (GLS) 7 Critical Perspectives 8 On Private Law (GLS) Roman Law (GLS) 8 Corporations (GLS) 8 Diritto penale II 8 Civil Procedure Law II (GLS) 8 Lingua (idoneità) 4 Insegnamento a scelta 7 V anno International Law (GLS) 9 Insegnamento a scelta 7 Diritto processuale penale 14 Lingua giuridica (idoneità) 4 Insegnamento a scelta 7 Prova finale 19 17
Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici (L/14) Obiettivi formativi, risultati d'apprendimento attesi, sbocchi occupazionali (Art. 14 Reg.) Il Corso di laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici persegue i seguenti obiettivi formativi: • fornire conoscenze e capacità di comprensione di livello universitario, carat- terizzato dall’uso di libri di testo avanzati e dalla conoscenza di alcuni temi d’a- vanguardia nel proprio campo di studi; • fornire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in maniera da dimo- strare un approccio professionale al lavoro e di possedere competenze ade- guate, sia per ideare e sostenere argomentazioni, sia per risolvere problemi nel proprio campo di studi; • fornire la capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici ed etici; • fornire la capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a in- terlocutori specialisti e non specialisti; • garantire quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per intrapren- dere studi successivi con alto grado di autonomia. Risultati d'apprendimento attesi dal titolo di studio, espressi tramite i Descrittori europei, sono i seguenti: • per quanto concerne le conoscenze e la capacità di comprensione, i laureati della classe L/14, sulla base di un’accurata preparazione istituzionale, dovranno essere in grado di percepire l’esatto significato di norme e di precedenti giuri- sprudenziali; la differenziazione dei piani di studio dovrà consentire l’appren- dimento delle nozioni di base necessarie per gli sbocchi professionali propri dei servizi giuridici; • per quanto concerne la capacità d'applicare le conoscenze acquisite, i laureati della classe dovranno saper utilizzare i precedenti giurisprudenziali, indivi- duare con sicurezza gli interessi in gioco, mediare tra i predetti interessi e pro- spettare soluzioni; • sul piano dell'autonomia di giudizio, i laureati della classe dovranno saper va- lutare gli esiti dei procedimenti intrapresi o suggeriti, specificandone gli effetti sul piano tecnico, economico, sociale; • sul piano delle abilità comunicative, i laureati della classe dovranno dimostrare sicura padronanza di almeno una lingua giuridica straniera, oltre l’italiano, e devono apprendere le griglie concettuali necessarie per interagire con tecnici di altre discipline. 18
• sul piano della capacità di apprendimento i laureati della classe dovranno pos- sedere il bagaglio culturale necessario ad apprendere e approfondire le mate- rie specialistiche e i saperi tecnici complementari. La laurea in Scienze dei servizi giuridici potrà essere utilizzata per perseguire, a titolo esemplificativo, i seguenti sbocchi professionali: operatore giudiziario, operatore giuridico d’impresa, operatore bancario, operatore amministrativo, consulente del lavoro. La durata del Corso di laurea è di tre anni. Gli studenti del Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici devono attenersi al percorso segnato dagli esami definiti come obbligatori dal corso stesso e possono avvalersi di tutti gli inse- gnamenti opzionali del Dipartimento. I semestre CFU II semestre CFU I anno Istituzioni di diritto pubblico 10 Istituzioni di diritto privato 10 Storia del diritto privato romano 6 Sistemi giuridici comparati 9 1 Filosofia del diritto 10 Materia a scelta limitata 9 Materia a scelta 7 II anno Informatica e logica giur. (id.) 5 Diritto del lavoro 10 (aspetti applicativi) Diritto dell’Unione Europea 9 Storia del diritto med. e moderno 6 Materia a scelta 7 Materia a scelta 7 Lingua (idoneità) 4 Attività formative (idoneità) 2 Attività formative (idoneità) 2 III anno Diritto penale 10 Diritto processuale civile I 10 Diritto commerciale I 10 Diritto amministrativo I 9 Materia a scelta 7 Tirocini 1 Attività formative (idoneità) 4 Prova finale 9 19
• Il numero di esami complessivo è di 18; diventa di 19 se alle attività formative si sostituisce un ulteriore insegnamento. • Per attività formative si intendono: corsi di scrittura, seminari, processi simu- lati, partecipazione guidata a convegni, esperienze professionali guidate etc. Gli studenti possono svolgere eventualmente un esame in più rispetto a quelli previsti dall’ordinamento didattico. Detto esame potrà sostituire anche ai fini della media uno degli esami opzionali già svolti che sarà computato come so- vranumerario. ______________ 1. Un insegnamento a scelta tra Economia politica, Scienze delle finanze, Economia azien- dale o Diritto tributario. Qualora lo studente scelga Scienza delle finanze o Diritto tri- butario può sostenere l’esame con un programma che deve essere integrato con un modulo aggiuntivo di due crediti. Nel caso lo studente scelga Economia aziendale gli saranno riconosciuti i 9 crediti previsti dal Corso di laurea dal quale viene mutuata. 20
Corso di laurea in Servizi giuridici per la sicurezza territoriale e informatica (L/14) (presso il polo universitario di Ostia) Obiettivi formativi, risultati d'apprendimento attesi, sbocchi occupazionali (Art. 20 Reg.) Il corso di studi che si vuol realizzare intende coniugare la tradizionale formazione del giurista, realizzata attraverso gli insegnamenti che costituiscono l'ossatura fondamentale degli studi giuridici, con una formazione aperta a tutte le più rile- vanti tematiche che coinvolgono, dal punto di vista del diritto, il tema della sicu- rezza, rispondendo così ad una domanda che proviene da tutte le professioni "securitarie". In questo senso, la formazione è diretta non solo alla formazione di professionisti che guardino ad uno sbocco nell'ambito di attività che, più tra- dizionalmente, si collegano al tema della sicurezza (forze di polizia, organizzazioni internazionali, soggetti privati o pubblici che agiscono nel campo del diritto uma- nitario o in quello dei fenomeni migratori, amministrazioni penitenziarie), ma anche a quelle professioni che sono emerse più di recente specie in correlazione alle esigenze proprie della sicurezza informatica. Si pensi, ad esempio, ai respon- sabili della protezione di dati personali, agli esperti nella sicurezza del lavoro, ai responsabili della protezione cibernetica e informatica nell'ambito di grandi or- ganizzazioni pubbliche e private, agli esperti in tema di crimini informatici. A questo fine il corso individua insegnamenti specifici dedicati all'approfondi- mento di temi quali, ad esempio, la disciplina della cyber secutity, delle indagini penali informatiche (intercettazioni telematiche, perquisizioni informatiche, cap- tazioni email, trojan horses), della protezione dei dati personali a tutti i livelli in rapporto alle variabili socio economiche e tecnologiche determinate da social network, cloud computing, internet of things etc. Si tratta di insegnamenti impartiti nell'ambito di settori disciplinari più ampi, quali ad esempio, IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico e IUS/16 - Diritto pro- cessuale penale. In tali ambiti disciplinari, nel corso degli anni più recenti, si sono sviluppati specifici settori di ricerca e approfondimento che interessano i profili giuridici delle tecnologie informatiche, incidendo significativamente sui contenuti e sulle modalità di erogazione di tali insegnamenti. Va poi osservato che sono previsti insegnamenti riferibili a quel settore discipli- nare (IUS/20) che, nell'ambito delle discipline giuridiche, si occupa specifica- mente dell'informatica giuridica. L'insegnamento opzionale "Informatica giuridica" afferisce al SSD IUS/20, Filo- sofia del diritto. Ciò, oltre ad essere formalmente previsto a livello normativo 21
(v. da ultimo il decreto ministeriale 14 sulla rideterminazione dei macro settori e dei settori concorsuali), risponde ad una tradizione scientifica e didattica con- solidatasi nel corso dell'ultimo mezzo secolo, che ha visto i filosofi del diritto impegnati nella definizione delle modalità con cui una macchina può svolgere un “ragionamento”, in questo caso un ragionamento che include anche l'uso di norme giuridiche. Ciò ha richiesto l'elaborazione di tecniche di formalizzazione del ragionamento giuridico, tali da poter essere gestite da una macchina. Questo è il troncone originario da cui si sono poi sviluppate le diverse ricerche di infor- matica giuridica, e che oggi includono numerosi campi di indagine, come le ap- plicazioni giuridiche dell'intelligenza artificiale, la sicurezza e protezione dei dati, l'accesso all'informazione giuridica tramite strumenti digitali e telematici. A ciò si aggiunga la previsione di almeno un insegnamento nel settore dell'infor- matica e, più in particolare, nei settori ING-INF/05 e INF/01, i quali consentiranno agli studenti di acquisire solide conoscenze di fondo nell'ambito delle "basi di dati", utili a definire una preparazione sul versante specifico dei fondamenti lo- gici, tecnici e applicativi della scienza informatica e a coniugarli, in una visione integrata ed ampia, con quelli propri dell'informatica applicata alle discipline giuridiche. La durata del Corso di laurea è di tre anni e nell’anno accademico 2019/2020 è stato attivato il primo anno del corso (v. art. 22 del Regolamento didattico). Il se- condo e il terzo anno del corso saranno attivati negli anni accademici successivi. 22
I semestre CFU II semestre CFU I anno Diritto Costituzionale IUS/08 9 Istituzioni di diritto privato IUS/01 9 Storia del diritto privato romano IUS/18 6 Sistemi giuridici comparati IUS/02 6 Filosofia del diritto IUS/20 9 Storia del diritto medievale moderno IUS/19 6 Attività formativa1 3 Lingua (idoneità B1) 4 (da scegliere tra quelle attivate) Totale I semestre 27 Totale II semestre 25 Totale CFU I anno 52 II anno Economia pubblica e disegno 9 Diritto del lavoro IUS/07 9 delle politiche per la sicurezza SECS/P03 Diritto dell’Unione europea IUS/14 9 Materia Affine/Integrativa a scelta limitata2 14 Diritto tributario IUS/12 7 Una materia riguardante i fondamenti 6 Materia Affine/Integrativa a scelta limitata2 7 logici, tecnici e applicativi della scienza informatica3 Materia a scelta4 6 Totale I semestre 35 Totale II semestre 32 Totale CFU II anno 67 III anno Diritto penale IUS/17 9 Diritto processuale civile IUS/15 9 Diritto commerciale IUS/04 9 Diritto amministrativo IUS/10 9 Diritto processuale penale IUS/16 9 Materia a scelta 6 Tirocini5 3 Prova finale 7 Totale II semestre 27 Totale II semestre 34 Totale CFU III anno 61 ______________ 1. Attività formativa ING-INF/05 Internet of things SECS/P11 Intermediazione finanziaria IUS/16 Cyber security 23
2. Materia affine/integrativa a scelta limitata tra: IUS/11 Diritto, religioni, territorio IUS/13 Sicurezza e mantenimento della pace IUS/14 Lotta al terrorismo, politiche d'immigrazione e d'asilo dell'Unione europea IUS/15 Tutela giurisdizionale dei dati personali IUS/17 Diritto e legislazione antimafia IUS/20 Informatica giuridica 3. Una materia riguardante i fondamenti logici, tecnici e applicativi della scienza infor- matica ING-INF/05 Elementi di informatica per la sicurezza INF/01 Informatica 4. Materia a scelta tra: IUS/08 Diritto e legislazione della sicurezza IUS/09 Sicurezza e diritto alla protezione dei dati personali IUS/01 Sicurezza dei consumatori IUS/03 Diritto della sicurezza alimentare IUS/08 Sicurezza e libertà IUS/13 Diritto della sicurezza marittima IUS/15 Tutela giurisdizionale dei diritti dei migranti IUS/16 Indagini penali informatiche e digital evidence 5. Tirocini È stata attivata la convenzione per lo svolgimento di tirocini curriculari presso il Mini- stero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza. 24
Elenco degli insegnamenti Insegnamenti comuni alla LMG/01 e alla L/14 1. Advanced international law for moot court competition (Diritto internazionale avanzato) IUS/13 2. Anglo-American Company Law IUS/02 3. Bioetica e biodiritto IUS/20 4. Clinica del Diritto dell’immigrazione e della cittadinanza IUS/20 5. Clinica legale in diritto dei minori IUS/01 6. Clinica legale in diritto dei risparmiatori IUS/02 7. Comparative Administrative Law IUS/10 8. Derecho ibero-americano IUS/02 9. Digital technologies and the law IUS/02 10. Diritti dei detenuti e Costituzione - Sportello legale nelle carceri IUS/08 11. Diritti e libertà costituzionali IUS/08 12. Diritto agrario IUS/03 13. Diritto amministrativo europeo IUS/10 14. Diritto amministrativo I IUS/10 15. Diritto amministrativo II IUS/10 16. Diritto bancario IUS/04 17. Diritto canonico IUS/11 18. Diritto cinese IUS/02 19. Diritto civile IUS/01 20. Diritto civile progredito: interpretazione dei contratti IUS/01 21. Diritto commerciale I IUS/04 22. Diritto commerciale II IUS/04 25
23. Diritto comune IUS/19 24. Diritto contabile IUS/04 25. Diritto costituzionale IUS/08 26. Diritto costituzionale comparato IUS/08 27. Diritto costituzionale regionale IUS/08 28. Diritto dei contratti commerciali (mutuato da L/14) IUS/04 29. Diritto del lavoro IUS/07 30. Diritto del lavoro II IUS/07 31. Diritto del turismo (mutuato da L/14) IUS/01 32. Diritto delle tecnologie dell’informazione IUS/09 33. Diritto dell’ambiente IUS/10 34. Diritto dell’Unione Europea IUS/14 35. Diritto di famiglia italiano e comparato IUS/02 36. Diritto ed economia della previdenza (mutuato da L/14) IUS/07 37. Diritto e legislazione antimafia IUS/17 38. Diritto ecclesiastico IUS/11 39. Diritto europeo della banca e dei mercati finanziari IUS/05 40. Diritto fallimentare IUS/04 41. Diritto industriale IUS/04 42. Diritto internazionale IUS/13 43. Diritto internazionale privato IUS/13 44. Diritto parlamentare IUS/08 45. Diritto penale IUS/17 46. Diritto penale commerciale IUS/17 47. Diritto penale europeo IUS/17 48. Diritto penale II IUS/17 49. Diritto penale internazionale IUS/17 26
50. Diritto penitenziario IUS/16 51. Diritto processuale civile I IUS/15 52. Diritto processuale civile II IUS/15 53. Diritto processuale costituzionale IUS/08 54. Diritto processuale del lavoro IUS/15 55. Diritto processuale della crisi e dell’insolvenza IUS/15 56. Diritto processuale penale IUS/16 57. Diritto pubblico dell’economia IUS/05 58. Diritto romano IUS/18 59. Diritto sanitario IUS/10 60. Diritto sportivo (mutuato da L/14) IUS/01 61. Diritto tributario IUS/12 62. Diritto urbanistico IUS/10 63. Documentazione, comunicazione giuridica e processo civile IUS/ 15 64. Economia, etica e mercati SECS-P/03 65. Economia politica SECS-P/01 66. Economia politica della previdenza (mutuato da L/14) SECS-P/01 67. Economic Analysis of Law IUS/02 68. Esegesi delle fonti del diritto romano IUS/18 69. European Competition Law IUS/14 70. Eu Financial Law IUS/05 71. European Integration Law IUS/14 72. European Union Transport Law IUS/02 73. Filosofia del diritto IUS/20 74. Giustizia amministrativa IUS/10 75. International Arbitration IUS/02 27
76. International Business Contracts IUS/02 77. International Humanitarian Law IUS/13 78. International Humanitarian Law Legal Clinic IUS/13 79. International Human Rights Law IUS/20 80. International Protection of Human Rights, Legal Clinic IUS/13 81. Introduction to Comparative Legal Systems IUS/02 82. Istituzioni di diritto privato I IUS/01 83. Istituzioni di diritto privato II IUS/01 84. Istituzioni di diritto pubblico IUS/09 85. Laboratorio storico degli ordinamenti amministrativi IUS/19 (mutuato L/14) 86. Law and gender IUS/20 87. Law and Humanities IUS/19 88. Law of International Organizations IUS/13 89. Lingua giuridica inglese ND 90. Lingua giuridica tedesca ND 91. Logica e argomentazione giuridica IUS/20 92. Ordinamento giudiziario IUS/09 93. Politica economica SECS-P/02 94. Private Comparative Law IUS/02 95. Protezione dei dati personali e tutela dei diritti fondamentali IUS/09 Clinica legale - Privacy 96. Public Economics and Regulation SECS-P/03 97. Scienza delle finanze SECS-P/03 98. Sistemi giuridici comparati IUS/02 99. Sociologia del diritto IUS/20 100. State and Market in European Union Law IUS/10 28
101. Storia del diritto medioevale e moderno IUS/19 102. Storia del diritto privato romano IUS/18 103. Storia della giustizia medioevale e moderna IUS/19 104. Storia delle codificazioni moderne IUS/19 105. Teoria generale del diritto IUS/20 106. The Legal Protection of Cultural Heritage IUS/02 N.B. Le attività didattiche in grassetto sono obbligatorie. 29
Insegnamenti per Scienze dei servizi giuridici (L/14) Per la Laurea triennale si fa riferimento alla programmazione dei primi tre anni della LMG/01 con la sola differenza dei seguenti insegnamenti che vengono at- tivati appositamente: 1. Diritto amministrativo I IUS/10 2. Diritto commerciale I IUS/04 3. Diritto dei contratti commerciali IUS/04 4. Diritto ed economia della previdenza IUS/07 5. Diritto dell’Unione Europea (A-Z) IUS/14 6. Diritto del lavoro IUS/07 7. Diritto del turismo IUS/01 8. Diritto penale IUS/17 9. Diritto processuale civile I IUS/15 Diritto processuale della crisi e dell’insolvenza IUS/15 10. Diritto sportivo IUS/01 11 Diritto urbanistico IUS/10 11. Economia politica della previdenza SECS-P/01 12. Filosofia del diritto IUS/20 13. Informatica giuridica e logica giuridica (aspetti applicativi) IUS/20 14. Istituzioni di diritto privato (A-Z) IUS/01 15. Istituzioni di diritto pubblico/diritto costituzionale (A-Z) IUS/09 16. Laboratorio storico degli ordinamenti amministrativi IUS/19 17. Sistemi giuridici comparati IUS/02 18. Storia del diritto privato romano IUS/18 19. Storia del diritto medievale e moderno IUS/19 30
Insegnamenti mutuati da altri Dipartimenti (Art. 11 Reg.) 1. Bilancio Mutuato dai Dipartimenti di Economia e di Economia aziendale 2. Corporate & Mutuato dai Dipartimenti di Economia Investment Banking e di Economia aziendale 3. Diritto dei mercati finanziari Mutuato dai Dipartimenti di Economia e di Economia aziendale 4. Diritto del lavoro nelle Mutuato dal Dipartimento amministrazioni pubbliche di Scienze politiche 5. Diritto internazionale Mutuato dai Dipartimenti di Economia dell’economia e di Economia aziendale 6. Economia aziendale Mutuato dai Dipartimenti di Economia e di Economia aziendale 7. Economia degli intermediari Mutuato dai Dipartimenti di Economia finanziari e di Economia aziendale 8. Economia delle imprese Mutuato dai Dipartimenti di Economia di assicurazione e previdenza e di Economia aziendale 9. Finanza dell’assicurazione e Mutuato dai Dipartimenti di Economia dei fondi pensione e di Economia aziendale 10. Matematica finanziaria Mutuato dai Dipartimenti di Economia e di Economia aziendale 11 Matematica generale Mutuato dai Dipartimenti di Economia e di Economia aziendale 12. Monetary Theory Institutions Mutuato dai Dipartimenti di Economia and Policy e di Economia aziendale 13. Politica monetaria Mutuato dai Dipartimenti di Economia e mercati finanziari e di Economia aziendale 14. Principi contabili e Mutuato dai Dipartimenti di Economia informativa finanziaria e di Economia aziendale 31
15. Statistica Mutuato dai Dipartimenti di Economia Statistica economica Mutuato dal Dipartimento di Scienze politiche 16. Storia degli ordinamenti Mutuato dal Dipartimento amministrativi e giudiziari di Scienze politiche 17. Storia del Diritto pubblico Mutuato dal Dipartimento di Scienze politiche 18. Valutazione finanziaria e Mutuato dai Dipartimenti di Economia gestione del rischio Wellfare, diritti sociali e territorio Mutuato dal Dipartimento di Scienze della formazione Per l’individuazione del semestre fare riferimento all’ordine degli studi del Di- partimento dal quale l’insegnamento è mutuato. Gli insegnamenti integrativi mutuati da altro Dipartimento fanno conseguire il numero di crediti previsto dal regolamento didattico del Dipartimento da cui si mutua e comunque non supe- riore a sette. 32
Accesso al Dipartimento Modalità di immatricolazione (Regolamento didattico Giurisprudenza Art. 26 d’ora in poi Reg.) 1. L’immatricolazione rispettivamente al Corso di laurea magistrale in Giurispru- denza (classe LMG/01) e al Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici (classe L/14) è subordinata al sostenimento della prova di valutazione in una delle due sessioni previste (aprile e settembre di ogni anno). 2. L’immatricolazione al Corso di laurea in Servizi giuridici per la sicurezza terri- toriale ed informatica (classe L/14) presso il polo di Ostia, è subordinata al so- stenimento della prova di ammissione nella sessione prevista (settembre di ogni anno) poiché in riferimento a questo Corso di laurea è stata prevista l’in- troduzione di un numero programmato di accessi (150). Contenuti, modalità di accesso e prove di verifica (Art. 27 Reg.) 1. Hanno accesso ai corsi di laurea del Dipartimento coloro che si trovano in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all’estero ritenuto idoneo. 2. Le prove per la valutazione della preparazione iniziale degli studenti del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (classe LMG/01) e del Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici (Classe L/14) si svolgeranno con la previsione di un duplice test d’ingresso: il primo, riservato agli studenti del quinto anno delle scuole medie superiori, da tenersi nel mese di aprile (v. calendario di- dattico del Dipartimento), e il secondo – aperto a tutti coloro in possesso dei requisiti di cui al comma 1 del presente articolo – da svolgersi nella prima metà di settembre (v. calendario didattico del Dipartimento). Le prove saranno comuni ai corsi di laurea di cui al comma 1 dell’articolo 23. Le date e le mo- dalità per l’iscrizione vengono fissate da apposito bando rettorale. 33
3. Le prove per l’ammissione al Corso di laurea in Servizi giuridici per la sicu- rezza territoriale ed informatica (classe L/14) presso il polo di Ostia, si svolge- ranno nel mese di settembre (v. calendario didattico del Dipartimento). 4. L’opzione tra il Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (classe LMG/01) e il Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici (classe L/14) dovrà essere effettuata dopo l’ammissione ai corsi del Dipartimento, al momento dell’im- matricolazione all’uno o all’altro corso di laurea. L’opzione effettuata al primo anno non pregiudica un eventuale passaggio, nei successivi anni di corso, all’altro corso di laurea. 5. Per l’immatricolazione è richiesta una buona cultura generale, particolarmente nell’ambito storico-istituzionale e della storia del pensiero, affiancata dalla marcata attitudine al ragionamento astratto e sequenziale e da una sviluppata capacità di lavoro su testi scritti complessi. 6. La prova, che consiste in un test criteriale costituito da una serie di domande a risposta multipla negli ambiti sotto indicati, è comune ai due corsi di laurea. La durata della prova è di due ore. La prova prevede 60 quesiti ed è volta a riscontrare il possesso di un’adeguata preparazione iniziale per quanto riguarda: abilità logico-formali; capacità di comprensione del testo; cultura generale. L’esito della prova è determinato dall’attribuzione dei seguenti punteggi: ri- sposta giusta: 1; risposta sbagliata: 0; risposta non data: 0. La valutazione complessiva potrà essere “sufficiente” o “insufficiente”. Detta valutazione sarà positiva (sufficiente) se in tutti gli ambiti si otterrà la soglia minima del 50% di risposte esatte. Nel caso in cui, per ciascuna sezione, oltre il 50% dei candidati e delle candidate non superi tale valore di soglia, il valore stesso viene corretto: il nuovo valore di soglia sarà pari alla media aritmetica tra il valore definito a priori e il valore medio ottenuto nella prova (nel calcolo del valore medio non si considereranno i risultati ottenuti dai candidati e dalle candidate del primo e dell’ultimo decile). La valutazione sarà insufficiente qualora in almeno uno degli ambiti le rispo- ste si collochino al di sotto del valore di soglia di risposte esatte di cui al pe- riodo precedente. 7. La prova per l’ammissione al Corso di laurea in Servizi giuridici per la sicu- rezza territoriale ed informatica (classe L/14) presso il polo di Ostia, consiste in un test criteriale costituito da una serie di domande a risposta multipla negli ambiti sotto indicati. La durata della prova è di due ore. La prova prevede 60 quesiti ed è volta a ri- scontrare il possesso di un’adeguata preparazione iniziale per quanto riguarda: abilità logico-formali; capacità di comprensione del testo; cultura generale. 34
L’esito della prova è determinato dall’attribuzione dei seguenti punteggi: ri- sposta giusta: 1; risposta sbagliata: 0; risposta non data: 0. La valutazione complessiva potrà essere “sufficiente” o “insufficiente”. Detta valutazione sarà positiva (sufficiente) se in tutti gli ambiti lo studente avrà ri- portato la soglia minima del 50% di risposte esatte. Nel caso in cui, per cia- scuna sezione, oltre il 50% dei candidati non superi tale valore soglia, il valore stesso viene corretto: il nuovo valore soglia sarà pari alla media aritmetica tra il valore definito a priori e il valore medio ottenuto dai candidati nella prova (nel calcolo del valore medio non si considereranno i risultati ottenuti dagli studenti del primo e dell’ultimo decile). La valutazione sarà insufficiente qualora in almeno uno degli ambiti le rispo- ste si collochino al di sotto del valore di soglia di cui al periodo precedente. In caso il numero di partecipanti alla prova sia superiore ai posti disponibili, saranno ammessi – in ordine di graduatoria in base al punteggio conseguito – gli studenti che hanno conseguito una valutazione complessiva “sufficiente”. Una volta esaurita la lista di candidati che abbiano conseguito una valutazione complessiva “sufficiente”, qualora vi siano ancora posti disponibili, questi sa- ranno assegnati, sempre in ordine di graduatoria in base al punteggio con- seguito e fino ad esaurimento dei posti disponibili, agli studenti che hanno conseguito una valutazione complessiva “insufficiente”. Modalità di iscrizione al percorso Global Legal Studies e suo abbandono (Art. 13 Reg.) Dall’anno accademico 2019/2020, i nuovi studenti del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01) esprimono la loro scelta vincolante del percorso Global Legal Studies al momento della compilazione del proprio piano indivi- duale degli studi, entro la fine del mese di dicembre del primo anno. Alla fine del I semestre del I anno avviene una selezione che ammette al per- corso coloro che, tra gli studenti che abbiano espresso la scelta per il percorso, presentino il seguente requisito: competenza nella lingua inglese al livello B1. Qualora il numero di coloro che abbiano espresso la scelta per il percorso Global Legal Studies e che soddisfino il requisito di competenza linguistica superi le 150 unità, la selezione degli ammessi seguirà criteri di merito (numero di crediti conseguiti nel primo semestre e voti ottenuti). Gli studenti eventualmente non ammessi tornano automaticamente a far parte del percorso ordinario di Laurea magistrale in Giurisprudenza e dovranno compilare un nuovo piano degli studi. Gli studenti del percorso Global Legal Studies che desiderino abbandonarlo po- 35
tranno farlo compilando un nuovo piano degli studi che includa solo insegna- menti del percorso ordinario. Nella carriera accademica degli studenti che ab- bandonano il percorso Global Legal Studies, gli eventuali esami fondamentali in lingua inglese già sostenuti verranno di ufficio convalidati ed equiparati agli omologhi in lingua italiana. Prima dell’inizio del secondo semestre del primo anno di corso, coloro che ab- biano scelto il percorso Global Legal Studies, devono sottoporsi al test valuta- tivo presso il Centro linguistico di Ateneo. La competenza nella lingua inglese a livello B1 viene comprovata da idoneità rilasciata dal Centro linguistico di Ate- neo (CLA). Tutti gli studenti del percorso per poter validamente sostenere qualsiasi esame in lingua inglese dovranno possedere, al momento della prenotazione al primo esame in lingua inglese del percorso GLS, idoneità linguistica in inglese di li- vello B2, extra-curriculare e corrispondente a due CFU, rilasciata dal Centro lin- guistico di Ateneo (CLA). Il superamento del primo esame fondamentale in lingua inglese del percorso Global Legal Studies costituisce requisito sufficiente per l’attribuzione allo stu- dente dell’idoneità di Lingua giuridica, corrispondente a quattro CFU. 36
Calendario attività didattica a.a. 2019/2020 (Regolamento didattico Giurisprudenza All. 2) Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01) e Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici (L/14) Il bando di ammissione ai corsi di laurea è predisposto con la previsione di un duplice test d’ingresso: il primo, aperto anche agli studenti del quinto anno delle scuole medie superiori si è tenuto nel mese di aprile, e il secondo da svolgersi nel mese di settembre, così come approvato dal Consiglio di Dipartimento. Nel mese di giugno è previsto il progetto “Alternanza scuola lavoro/Summer school” Un giurista per il futuro: un ciclo di lezioni, a carattere teorico-pratico, destinato ad un numero limitato di studenti del IV anno delle scuole medie su- periori. Al termine del ciclo di lezioni gli studenti potranno sostenere un test, il superamento del quale consentirà loro di immatricolarsi ai corsi di laurea offerti dal Dipartimento, senza dover sostenere ulteriori prove selettive per l’anno ac- cademico 2020/2021. https://app.uniroma3.it/alternanza/Il-mestiere-del-giurista_p-d-136-009447.aspx Corso di laurea in Servizi giuridici per la sicurezza territoriale e informatica (L/14) Il bando di ammissione al corso di cui sopra prevede il sostenimento di una prova di ammissione ad hoc nella sessione prevista (settembre di ogni anno), poiché è stata prevista l’introduzione di un numero programmato di accessi (150). Calendario esami Il Dipartimento ha adottato il seguente calendario didattico: • Lezioni primo semestre: dal martedì 1° ottobre 2019 al venerdì 20 dicembre 2019. • Esami sessione straordinaria: dal lunedì 4 novembre 2019 al venerdì 8 novem- bre 2019. 37
• Esami sessione riservata ai “programmi extraeuropei”: entro la terza settimana del mese di dicembre. • Esami sessione invernale: tre appelli tra martedì 7 gennaio 2020 e venerdì 28 febbraio 2020. • Lezioni secondo semestre: da lunedì 2 marzo 2020 al venerdì 29 maggio 2020. • Esami sessione estiva: tre appelli tra lunedì 1° giugno 2020 e venerdì 31 luglio 2020. • Esami sessione autunnale: due appelli tra martedì 1° settembre 2020 e merco- ledì 30 settembre 2020. 38
L’internazionalizzazione degli studi Programma Erasmus Plus (All. 8 Reg.) Erasmus Plus è il programma dell’Unione Europea per l’istruzione, la forma- zione, la gioventù e lo sport 2014-2020. È variamente articolato e uno dei suoi obiettivi primari è offrire opportunità di studio, formazione, tirocini ed espe- rienze lavorative o volontariato all’estero. L’internazionalizzazione degli istituti di istruzione superiore si incentiva investendo nella mobilità individuale per l’ap- prendimento: Erasmus+ testimonia questo sforzo, consentendo ad un numero sempre crescente di studenti di vivere un’esperienza di studio o di tirocinio al- l’estero. Il Dipartimento di Giurisprudenza aderisce al programma, al quale l’A- teneo Roma Tre con convinzione partecipa attivamente, in coerenza con la sua vocazione internazionale. È quindi possibile realizzare stabilmente lo scambio di studenti, a fini di studio, con alcune Facoltà giuridiche di Paesi europei, sulla base di una serie di accordi interfacoltà. Sono state attivate le procedure necessarie a realizzare lo scambio di studenti nell’ambito del programma con le seguenti istituzioni giuridiche europee di se- guito elencate (cambiamenti sono comunque sempre possibili). Francia Université de Bordeaux Université de Cergy Pontoise Université du Droit et de la Santé Université Montpellier Université de Nantes Université René Descartes (Paris V) Université de Vincennes-Saint Dems (Paris VIII) Université de Paris-Namterre (Paris X) 39
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