Giotto FORNO Manuale di uso e manutenzione - Cuppone
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Premessa Indice Ci complimentiamo con Lei per aver scelto un prodotto Premessa....................................................................... 3 Manutenzione e pulizia................................................ 31 progettato e realizzato con tecnologie all’avanguardia. Assistenza tecnica.......................................................................................3 Avvertenze......................................................................................................31 Avvertenze di sicurezza............................................... 4 Pulizia del forno............................................................................................31 Prima della consegna al cliente, il forno viene controllato e collaudato nelle officine del Fabbricante. Nozioni preliminari...................................................... 6 Pulizia parti esterne in acciaio.......................................................31 Il “foglio verifica processo produttivo” allegato allo stesso, Conoscere il forno......................................................................................6 Pulizia cristalli.......................................................................................31 garantisce che ogni passaggio del processo produttivo, Preparare il forno all’utilizzo..................................................................6 Pulizia piano refrattario....................................................................31 dall’assemblaggio all’imballo, è stato accuratamente verificato, Comandi di emergenza .........................................................................7 Pulizia camera con pirolisi...............................................................32 sia sotto il profilo della funzionalità che della sicurezza. Qualche consiglio indicativo...............................................................8 Sostituzione componenti......................................................................33 Prima dell’utilizzo, leggere attentamente il contenuto del Risultati di cottura non soddisfacenti.............................................8 Sostituzione cristallo porta...................................................................33 presente manuale: esso contiene importanti informazioni Il piatto rotante.............................................................................................9 Inutilizzo del forno per lunghi periodi...........................................34 riguardanti l’uso del prodotto e le norme di sicurezza. Tabelle di cottura.........................................................................................9 Smaltimento a fine vita...........................................................................34 Utilizzo.......................................................................... 10 Smaltimento ceneri e residui alimentari......................................34 Conoscere il pannello comandi.........................................................10 Garanzia........................................................................ 35 Assistenza tecnica Comandi del piatto rotante..................................................................12 Condizioni di garanzia ............................................................................35 Il Rivenditore è in grado di risolvere qualunque problema Effettuare una cottura..............................................................................14 Qualcosa non funziona................................................ 36 tecnico riguardante l’ uso e la manutenzione. Accendere il forno manualmente................................................14 Cosa fare in caso di malfunzionamenti.........................................36 Non esitare a contattarlo in caso di dubbio. Impostare il preriscaldamento......................................................15 CUPPONE 1963 Iniziare la cottura ..................................................................................16 Cuppone F.lli S.r.l. Attivare un segnale di fine cottura (buzzer) ...........................17 Via Sile, 36 31057 Silea (TV) - ITALY Spegnere il forno ..................................................................................18 T +39 0422 361143 Gestione delle ricette...............................................................................20 F +39 0422 360993 Usare una ricetta già in memoria ...............................................20 info@cuppone.com - www.cuppone.com Creare una nuova ricetta ................................................................21 Creare una ricetta dalla schermata SERVICE..........................22 Creare una ricetta partendo da una ricetta “base”...............22 La fondazione Creare una ricetta duplicando una ricetta................................23 La nostra azienda è nata nel 1963 per volontà dei fratelli Modificare una ricetta già in memoria.......................................24 Lorenzo, Luigi e Paolo Cuppone. Si è subito specializzata nella Accensione programmata.....................................................................25 produzione di forni e attrezzature per la preparazione e la Impostazione di un evento...................................................................25 cottura della pizza. Impostazione Lista note.........................................................................27 La continua ricerca e sperimentazione di nuove apparecchiature, che sono tutt’ora il punto di forza della nostra azienda, ci ha Impostazione Vacanza.............................................................................28 portati a inventare e a brevettare le macchine e i forni che Impostazioni utente..................................................................................29 hanno rivoluzionato il modo di fare la pizza. Gestione programmi................................................................................30 Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 3
Avvertenze di sicurezza Simbologia usata nel manuale e sulle • Prima dell’uso e manutenzione in cucine di ristoranti, mense, ospedali e imprese dell’apparecchiatura leggere atten- commerciali come panetterie, macellerie, ecc., etichette applicate alla macchina ma non per la produzione continua e di massa tamente il presente libretto e con- Indica che è necessaria cautela quando si effettua servarlo con cura in un luogo acces- di cibo. Un uso diverso da quello indicato è con- un’operazione descritta da un paragrafo che riporta sibile per ogni ulteriore futura consultazione da siderato improprio, potenzialmente pericoloso tale simbolo. Il simbolo inoltre indica che è richiesta parte dei vari operatori. per persone e animali e potrebbe danneggiare la massima consapevolezza dell’operatore al fine di • Il manuale deve inoltre sempre accompagnare irrimediabilmente l’apparecchiatura. L’uso impro- evitare conseguenze indesiderate o pericolose il prodotto nell’arco della sua vita, anche in caso prio dell’apparecchiatura fa decadere la garanzia. di cessione. • L’apparecchio può essere utilizzato da bambini Rimando ad un altro capitolo dove l’argomento vie- di età non inferiore a 8 anni e da persone con ri- • Prima di eseguire qualunque intervento di manu- ne affrontato in modo più dettagliato. dotte capacità fisiche , sensoriali o mentali, o pri- tenzione, sostituzione componenti o pulizia or- dinaria/straordinaria scollegare l’apparecchiatura ve di esperienza o della necessaria conoscenza, Consiglio del Fabbricante dall’alimentazione elettrica. purchè sotto sorveglianza e dopo che le stesse • Interventi, manomissioni o modifiche non abbiano ricevuto istruzioni relative all’uso sicuro Indica che le superfici contrassegnate da questo sim- espressamente autorizzati che non rispettino dell’apparecchio e alla comprensione dei perico- bolo potrebbero essere calde e devono quindi esse- quanto riportato nel presente manuale possono li ad esso inerenti. I bambini non devono giocare re toccate con attenzione con l’apparecchio. La pulizia e la manutenzione provocare danni, lesioni o incidenti mortali e fa- ranno decadere la garanzia. destinata ad essere effettuata dall’utilizzatore Tensione pericolosa • Un uso o una manutenzione diverse da quelle non deve essere effettuata da bambini senza indicate nel libretto possono provocare danni, sorveglianza. Il simbolo identifica i terminali che, collegati tra di lesioni o incidenti mortali. • Per la pulizia dell’apparecchiatura, di qualsiasi suo loro, portano le varie parti di un’apparecchiatura o • La targhetta matricola fornisce importanti infor- componente o accessorio e della sotto-struttura di un sistema allo stesso potenziale (non necessaria- NON utilizzare: mente il potenziale di terra) mazioni tecniche. Esse risultano indispensabili in caso di richiesta di intervento per una manu- - detergenti abrasivi o in polvere, aggressivi Indica che è necessario leggere attentamente il pa- tenzione o una riparazione dell’apparecchiatura: o corrosivi (es. acido cloridrico/muriatico o ragrafo contrassegnato da questo simbolo prima si raccomanda pertanto di non asportarla, dan- solforico, soda caustica, ecc...) dell’installazione, uso e manutenzione dell’apparec- neggiarla o modificarla. - utensili abrasivi o appuntiti (es. spugne chiatura abrasive, raschietti, spazzole in acciaio, ecc...); • Alcune parti dell’apparecchiatura possono rag- giungere temperature elevate. Si consiglia di fare - getti d’acqua a vapore o a pressione. attenzione a non toccare le superfici e non avvi- • Il personale che utilizza l’apparecchiatura deve La ditta declina ogni responsabilità per eventuali errori di cinare materiali che possono essere infiammabili essere professionalmente preparato e va perio- stampa o trascrizione, riservandosi di apportare senza preavviso o sensibili al calore. dicamente addestrato sul suo utilizzo e sulle nor- le modifiche che riterrà più opportune. • Non appoggiare alcun oggetto, soprattutto se me di sicurezza e prevenzione degli incidenti. Vietata la riproduzione parziale senza il consenso del • I bambini devono essere sorvegliati per assicu- Fabbricante. Le misure fornite sono indicative e non vincolanti. costruito in materiale sensibile al calore, sopra al forno. rarsi che non giochino con l’apparecchiatura o La lingua di stesura originale è l’ inglese: il Fabbricante non si ritiene responsabile per eventuali errori di traduzione/ • Questi apparecchi sono destinati ad essere uti- con parti di essa. interpretazione o stampa. lizzati per applicazioni commerciali, ad esempio • Utilizzare sempre utensili resistenti al calore (es. in acciaio). Utensili da cucina in plastica o similari 4
Avvertenze di sicurezza potrebbero non resistere alle alte temperature del forno. • Controllare periodicamente l’efficienza dei con- dotti di scarico fumi. Non ostruire il condotto per nessuna ragione. • PERICOLO DI INCENDIO: lasciare l’area intorno all’apparecchiatura libera e pulita da combusti- bili. Non tenere materiali infiammabili in prossi- mità di questa apparecchiatura. • ATTENZIONE: PERICOLO DI ESPLOSIONE! É vie- tato impiegare il forno in ambienti a rischio di esplosione. • ATTENZIONE: spegnere sempre l’interruttore elettrico principale alla fine dell’utilizzo dell’ap- 7 cm [2.76 inches] parecchiatura, soprattutto durante le operazioni di pulizia o in caso di lunga inattività. AIR MINIMO • Se si nota una qualsiasi anomalia (es. cavo di ali- mentazione danneggiato, ecc..), cattivo funziona- mento o guasto, non utilizzare l’apparecchiatura e contattare un Centro di Assistenza autorizzato dal Fabbricante. Esigere parti di ricambio origi- nali pena il decadimento della Garanzia. • Posizionare in un posto visibile i numeri telefoni- ci di emergenza. • ATTENZIONE: è vietato immettere nella camera di cottura solidi o liquidi infiammabili, ad esem- pio alcolici, durante il funzionamento. • Sorvegliare l’apparecchiatura durante tutto il suo funzionamento, non lasciare pietanze nel forno Il vano inferiore può essere utilizzato come stoccaggio (es. per i cartoni delle pizze). Si raccomanda di mantenere almeno 7 cm [2.76 inches] liberi sopra agli oggetti per permettere la libera circolazione senza custodia! dell‘aria. • La non osservanza di queste norme può provo- Attenzione: non ostruire le ventole di raffreddamento poste sotto il quadro elettrico. care danni e lesioni anche mortali, fa decadere la garanzia e solleva il Fabbricante da qualsiasi responsabilità. • Si consiglia di far controllare l’apparecchiatura da un Centro di Assistenza Autorizzato almeno una volta all’anno. Fig.1. Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 5
Nozioni preliminari Conoscere il forno Fig.2. Fig.2. Il vostro forno è utilizzabile unicamente per la cottura di pizze o pro- 1 dotti analoghi, come pane o focacce e per la grigliatura di verdure. Le sue parti principali sono: 1 Camera di cottura in acciaio inossidabile 2 7 2 Camino per lo sfiato dei vapori di cottura 3 Piano di cottura in mattoni refrattari 8 4 Presa cavo di alimentazione 5 Facciata in acciaio inossidabile 3 6 Display digitale di controllo 7 Feritoie di aerazione del vano luci 5 4 8 Manopola apertura/chiusura valvola sfiato fumi 9 Joystick per controllo velocità di rotazione del piatto 6 La temperatura in camera è controllata da schede che accen- dono e spengono le resistenze in modo da mantenere costan- te il valore di temperatura impostato. Il forno può gestire separatamente le potenze: • della platea (parte inferiore della camera del forno); • del cielo (parte superiore della camera del forno). Preparare il forno all’utilizzo Pulire accuratamente il forno ed eventuali accessori, sia esterna- 9 mente che internamente, seguendo scrupolosamente quanto riportato nel capitolo dedicato. Manutenzione e pulizia - pag 31. Il primo giorno di utilizzo è considerato come un “rodaggio” del forno: durante tutto questo tempo, i piani refrattari e l’isolamento Accendere il forno: al primo utilizzo, si raccomanda di im- continuano a rilasciare umidità fino alla completa essiccazione. postare la temperatura ad un valore di 150°C - 302°F, per- centuale al cielo 80%, platea 20% per almeno 8 ore, senza introdurre alimenti all’interno. Durante tutto questo tempo si consiglia di tenere completamente aperto il camino di sfia- Alcune parti dell’apparecchiatura possono raggiungere temperature elevate. Si consiglia di fare attenzione a non toccare to e, se è presente la cappa, di tenerla accesa. In questa prima le superfici e non avvicinare materiali che possono essere infiammabili o sensibili al calore. fase il forno, a causa dell’evaporazione dell’umidità dei materiali Non appoggiare alcun oggetto, soprattutto se costruito in materiale sensibile al calore, sopra al forno. isolanti, produrrà fumi e odori sgradevoli che scompariranno Fare attenzione ed usare strumenti di protezione personale (es. guanti) durante le operazioni di introduzione ed estrazione dei gradualmente nei successivi cicli di funzionamento. cibi nella camera di cottura. Per accendere il forno ed impostare i suoi parametri consultare: Utilizzo - pag. 10 6
Nozioni preliminari Comandi di emergenza un componente elettronico (es. scheda Fig.3. Touch o scheda di controllo resistenze) (EMERGENCY SYSTEM) che non consente di far scaldare o rego- 10 12 9 lare le resistenze. 11 Fungo d’emergenza: se premuto, disabilita la funzio- Questa modalità di lavoro deve essere uti- ne di rotazione del piatto girevole, sul display appare una schermata di allarme Fig.4. e suona il buzzer. Il fungo lizzata solo in caso di effettiva emergenza 11 va usato in caso di reale emergenza; per arrestare normal- per poter terminare il servizio in attesa mente il piatto agire sul tasto “STOP” a display (consultare dell’intervento di personale specializzato, pag. 13). Per sbloccarlo e riprendere la normale attività l’unico in grado di risolvere il problema. 13 lavorativa ruotarlo in senso orario. Se la posizione della chiave 10 è in M.C. • Viene disabilitata la funzione di rotazio- 8 ne del piatto girevole. • Le resistenze cielo/platea vengono at- OFF classica tivate ruotando le manopole 8 e 9 450 450 M.C. 35 35 D.C. 0 0 90 ALLARME sulla temperatura desiderata: 250 250 300 9 impostazione temperatura platea 85 150 85 150 ERRORE COMUNICAZIONE CON SET 320°C INVERTER 8 impostazione temperatura camera 350 SET 300°C Dopo l’impostazione della temperatu- POSIZIONE D.C. il forno si controlla con il display digitale 10 ra si accendono le lampade spia 12 e OFF 13 ad indicare che le resistenze stanno 450 450 M.C. 35 35 D.C. scaldando per raggiungere la tempera- 0 0 Fig.4. 250 250 tura impostata. Dispositivo EMERGENCY SYSTEM: 150 150 85 85 Se la posizione della chiave 10 è in D.C. In questa modalità: normale utilizzo del forno mediante il display digitale. • se si guasta la scheda Touch il display POSIZIONE OFF alcune limitazioni nell’uso del forno digitale si spegne e quindi: OFF Se la posizione della chiave 10 è in OFF - sono disattive le funzioni cappa (luce e 0 85 15 • Viene disabilitata la funzione di rotazione del piatto girevole, e velocità) e la luce camera. M.C. D.C. 150 85 250 appare una schermata di allarme Fig.4. e suona il buzzer. • se si guasta la scheda di controllo delle 450 resistenze e la scheda Touch funziona: 0 0 35 25 • Le resistenze vengono disabilitate e quindi non scaldano. 450 350 • Il display digitale rimane acceso ma sono attivabili unicamente: - il display digitale rimane acceso e quindi sono attivabili unicamente le POSIZIONE M.C: la temperatura platea e camera si controlla ruotando le manopole. - le funzioni cappa (luce e velocità) funzioni cappa (luce e velocità) e la Nell’esempio: - la luce camera. luce camera. - la manopola a sinistra (temperatura PLATEA) è impostata sui 250°C - 482°F. La spia Se la posizione della chiave 10 è in M.C. accesa indica che le resistenze sono attive perchè la temperatura impostata non è il forno può essere controllato dai due termostati, cielo e platea ancora stata raggiunta; mediante le manopole 8 e 9 anziché dal display. - la manopola a destra (temperatura camera) è impostata sui 150°C - 302°F. La spia Questa possibilità risulta utile quando si verifica una rottura di spenta indica che le resistenze sono spente perchè la temperatura impostata è stata raggiunta. Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 7
Nozioni preliminari Qualche consiglio indicativo... • Prima di iniziare la cottura effettuare sempre il preriscaldo del Fig.5. resistenze superiori (CIELO) forno, esso è fondamentale per la buona riuscita dei prodotti. Nei forni i prodotti cuociono grazie all’azione combinata di: Il preriscaldamento del forno deve durare almeno un’ora, • irraggiamento: il calore e i raggi Infrarossi prodotti dalle resi- quindi è sempre preferibile utilizzare la funzione di accensio- stenze superiori rendono i prodotti croccanti e dorati IRRAGGIAMENTO ne programmata in modo che, all’apertura del locale, il forno questo parametro è controllato della percentuale del CIE- sia già caldo e quindi pronto a cuocere gli alimenti desiderati. LO. Accensione programmata: pag. 25 • convezione: l’aria calda che circola in camera cuoce unifor- memente il prodotto CONVEZIONE • In fase di lavoro tenere puliti i piani refrattari utilizzando una questo parametro è controllato dall’impostazione della spazzola a setole dure. temperatura in camera • Nel passaggio da una tipologia di pizza all’altra attendere cir- • conduzione: le resistenze inferiori scaldano i piani refrattari ca il tempo necessario per far si che il forno si stabilizzi. sui quali sono appoggiati i prodotti • Considerare un giusto anticipo nella regolazione dei parame- questo parametro è controllato della temperatura e dalla percentuale della PLATEA. CONDUZIONE tri di cottura in base all’aumento e/o diminuzione del carico di lavoro. Risultati di cottura non soddisfacenti • Un eccesso di farina introdotta in camera di cottura può ge- Se i risultati di cottura non sono conformi alle aspettative pro- nerare fumo, odore e conferire alla pizza un gusto sgradevole. vare a verificare queste cause: • Pulire il forno a fine servizio. resistenze inferiori (PLATEA) • parametri del forno errati: • temperatura in camera troppo elevata o troppo bassa Fig.5. • potenza (percentuale) della PLATEA o del CIELO troppo alte o troppo basse Cos’è Pizzaform? • preriscaldamento non corretto: Pizzaform è un brevetto del fab- • il preriscaldamento è fondamentale per ottenere risultati bricante. È una speciale pressa, prodot- ottimali fin dalla prima pizza ta in cinque modelli, per la formatura di • in preriscaldamento, la percentuale della PLATEA è stata dischi di pasta per pizza fino a Ø 52 cm impostata in modo troppo elevato: i piani refrattari, senza [Ø 2.05 in.]. la presenza dei prodotti, si sono scaldati eccessivamente Le sue caratteristiche principali sono: bruciando le prime pizze cotte. - elevata produzione oraria, fino a In questa posizione la valvola sfiato 400 pizze ora, senza l’utilizzo di ma- fumi è CHIUSA nodopera specializzata; - perfetta uniformità di forma e spes- sore del disco di pasta senza rinun- ciare al tradizionale bordo, ottenuto grazie alla speciale conformazione dei piatti cromati; - possibilità di variare facilmente lo spessore dei dischi di pasta. In questa posizione la valvola sfiato fumi è APERTA Fig.6. 8
Nozioni preliminari Il piatto rotante Fig.7. Il piatto rotante in refrattario consente di cuocere GIOTTO 110 uniformemente le pizze senza doverle girare manual- mente. Per il controllo del piatto rotante consultare pag. 13 Produttività GIOTTO 110: 60 pizze/ora GIOTTO 140: 110 pizze/ora PIZZA ø 35 cm [13,78 in.] PIZZA ø 50 cm [19,7 in.] PIZZA ø 30 cm [11,81 in.] TEGLIA 60x40 cm [23,62x 5,7 in.] GIOTTO 140 PIZZA ø 35 cm [13,78 in.] PIZZA ø 50 cm [19,7 in.] PIZZA ø 30 cm [11,81 in.] TEGLIA 60x40 cm [23,62x 5,7 in.] Tabelle di cottura I parametri riportati nelle tabelle sono da considerarsi indicativi, in quanto possono variare in base alla tipologia dell’impasto da cuocere (es. tipo di farina, idratazione, ecc...). Stesura a mano Stesura con Pizzaform Preriscaldamento per entrambe le tipologie (stesura a mano o con Pizzaform) COTTURA COTTURA TIPOLOGIA TEMP. % TEMP. % TEMP. % TEMP. % TEMPO camera CIELO platea PLATEA TEMPO camera CIELO platea PLATEA CLASSICA 3 min 320°C - 608°F 90% 300°C - 572°F 10% 3 min 300°C - 572°F 80% 300°C - 572°F 5% NAPOLETANA PRERISCALD. - 300°C - 572°F 90% 300°C - 572°F 0% tempo: 1 ora NAPOLETANA 90 sec. 360°C - 680°F 90% 300°C - 572°F 0% 90 sec. 350°C - 662°F 90% 300°C - 572°F 0% (può variare in funzione alle % impostate) temperatura / %: stesse della tipologia di pizza TEGLIA DIRETTA 7 min 300°C - 572°F 30% 350°C - 662°F 90% TEGLIA PRECOTTURA 6 min 300°C - 572°F 25% 360°C - 680°F 100% Durante il preriscaldamento la valvola scarico fumi deve essere TEGLIA FINITURA 3 min 300°C - 572°F 50% 360°C - 680°F 85% tenuta sempre chiusa per evitare una fuoriuscita di calore dalla camera e consecutiva accensione delle resistenze con eccessivo PALA DIRETTA 6 min 285°C - 545°F 70% 285°C - 545°F 65% surriscaldamento dei piani in refrattario che causerebbe la PALA PRECOTTURA 5 min 260°C - 500°F 60% 260°C - 500°F 50% bruciatura dei prodotti. PALA FINITURA 5 min 260°C - 500°F 50% 260°C - 500°F 60% Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 9
Utilizzo Utilizzo | CONOSCERE IL PANNELLO COMANDI 5 6 Indice Forno in modalità STAND-BY Conoscere il pannello comandi.................................................. 10 Comandi del piatto rotante........................................................... 12 Effettuare una cottura....................................................................... 14 1 Accendere il forno manualmente......................................... 14 2 Impostare il preriscaldamento............................................... 15 Iniziare la cottura ........................................................................ 16 3 Attivare un segnale di fine cottura (buzzer) .................... 17 4 Accendere la luce (facoltativo)............................................... 18 Spegnere il forno ......................................................................... 18 Gestione delle ricette........................................................................ 20 7 Usare una ricetta già in memoria ........................................ 20 Fig.8. Creare una nuova ricetta ......................................................... 21 Creare una ricetta dalla schermata SERVICE................... 22 Creare una ricetta partendo da una ricetta “base”........ 22 Fig.8. Creare una ricetta duplicando una ricetta........................ 23 FORNO IN MODALITÀ STAND-BY Modificare una ricetta già in memoria............................... 24 1 Tasto SERVICE (impostazioni) 6 Tasto impostazione lista note Accensione programmata.............................................................. 25 Permette di accedere alle impostazioni utente Permette di accedere alla pagina Lista note dove è possi- Impostazione di un evento............................................................ 25 2 Tasto accensione luce camera bile impostare fino a 10 note che compariranno a display accende e spegne la luce all’interno della camera di cottura nell’orario e nei giorni impostati. Ogni nota può anche esse- Impostazione Lista note.................................................................. 27 re ripetuta ciclicamente. 3 Tasto di controllo della cappa Impostazione Vacanza...................................................................... 28 permette di impostare la velocità della cappa e di accende- 7 Tasto VACANZA Impostazioni utente........................................................................... 29 Permette di accedere alla pagina Vacanza: questa funzione re la sua luce permette di interrompere, per un determinato periodo, la 4 Interruttore ON/OFF programmazione di accensione e spegnimento settimana- Accensione/spegnimento del forno le senza doverla eliminare. 5 Tasto ACCENSIONE PROGRAMMATA Permette di accedere alla pagina Accensione program- mata settimanale: è possibile programmare l’accensione e lo spegnimento automatico del forno per l’intera settimana, fino a 4 accensioni/spegnimenti giornalieri 10
Utilizzo | CONOSCERE IL PANNELLO COMANDI 16 17 18 19 12 13 20 11 8 21 Forno in modalità COTTURA 320 22 9 290 23 10 Questo pannello controlla in modo 11 24 avanzato la rotazione del piatto in refrattario; vedere pagina seguente 14 per ulteriori informazioni 15 Fig.9. Fig.9. 19 Tasto impostazione velocità cappa FORNO IN MODALITÀ COTTURA 20 Indica la data e l’ora 21 Tasto SERVICE (impostazioni) 8 Tasto programma Pirolisi Permette di accedere alle impostazioni utente Avvia il programma di pirolisi per la pulizia del forno 22 Tasto impostazione lista note 9 Tasto programma ECO Permette di accedere alla pagina Lista note dove è possi- bile impostare fino a 10 note che compariranno a display Avvia il programma ECO (pag. 19) nell’orario e nei giorni impostati. Ogni nota può anche esse- 10 Tasto programma MAX re ripetuta ciclicamente. Avvia il programma MAX (pag. 19) 23 Tasto ACCENSIONE PROGRAMMATA 11 Tasto programmi Permette di accedere alla pagina Accensione program- Permette di visualizzare e utilizzare i programmi salvati mata settimanale: è possibile programmare l’accensione e 12 Tasto impostazione potenza in percentuale delle resi- lo spegnimento automatico del forno per l’intera settimana, stenze CIELO fino a 4 accensioni/spegnimenti giornalieri 13 Tasto impostazione temperatura CAMERA DI COTTURA 24 Interruttore ON/OFF 14 Tasto impostazione temperatura PLATEA Accensione/spegnimento del forno 15 Tasto impostazione potenza in percentuale delle resi- stenze PLATEA 16 Tasto accensione luce cappa Il pannello comandi va usato utilizzando unicamente 17 Tasto accensione luce camera usando le dita, asciutte e pulite. 18 Tasto impostazione buzzer Attiva un segnale acustico di fine cottura Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 11
Utilizzo | COMANDI DEL PIATTO ROTANTE Comandare il piatto rotante Fig.11. CONTROLLO DEL PIATTO ROTANTE CON IL JOYSTICK il piatto rotante può venir comandato in due modi: tramite il joystick oppure con il pannello comandi. Fig.10. Per commutare il controllo da un modo all’altro, è necessario premere il tasto “joystick” del pannello comandi e toccare l’icona sulla schermata che appare. Se il colore del simbolo “joystick” è: • verde Fig.11. la velocità di rotazione viene control- lata con il joystick che, spostato a destra o sinistra, fa ruotare il piatto in modo lento (simbolo tartaruga) o in modo veloce (simbolo lepre). Il joystick permette unicamente il controllo della velocità di rotazione del piatto. • bianco Fig.12. la rotazione del piatto viene control- simbolo tartaruga simbolo lepre lata con il pannello comandi; esso permette diversi controlli rotazione rotazione avanzati, elencati nella tabella della pagina successiva. lenta veloce Fig.10. COMMUTAZIONE DEL CONTROLLO TRA JOYSTICK E PANNELLO COMANDI X Abilita il controllo con il joystick? 320 320 320 290 290 290 la rotazione del piatto viene controllata con il pannello comandi la velocità di rotazione del piatto viene controllata con il joystick 12
Utilizzo | COMANDI DEL PIATTO ROTANTE Fig.12. CONTROLLO DEL PIATTO ROTANTE CON IL PANNELLO COMANDI Forno in modalità COTTURA 320 290 MOD START STOP STOP: Blocca la rotazione del piatto. Utilizzarlo solo in caso di effettiva necessità; in Tasto di commutazione tra joystick e pannello comandi fase di preriscaldamento o cottura è bene che il piatto ruoti di continuo per garantire Premendo il tasto, il controllo della rotazione del piatto passa dal joystick al pannello uniformità di cottura e per preservare la funzionalità del forno stesso. comandi e viceversa. START START: Consente che il piatto ruoti con le impostazioni previste. Se attivo (colore verde) la velocità di rotazione viene controllata con il joystick. Se disattivo (colore bianco) la rotazione del piatto viene controllata con il pannello co- STOP mandi. Senso di rotazione ORARIO Se attivo (colore arancione) il piatto ruoterà in senso orario Se attivo (colore arancione) viene invertito il senso di rotazione del piatto dopo il tempo impostato. Il valore è modificabile a piacere durante una cottura (modifica temporanea mediante Senso di rotazione ANTI-ORARIO il simbolo stesso) oppure in modo permanente impostandolo sulla creazione di una ricetta (vedere pag. 21). Se attivo (colore arancione) il piatto ruoterà in senso anti-orario Es. se il valore impostato è 10s, ogni 10 secondi il piatto inverte la rotazione da senso orario ad antiorario. Modalità LEPRE: rotazione veloce Simbolo “MOD”: toccando il tasto appare un tastierino numerico che permette di Se attiva (colore arancione) il piatto ruoterà in modo veloce (un giro completo ogni 6 variare a piacere i tempi di rotazione della modalità attiva al momento (es. lenta - secondi). MOD tartaruga) cambiando quelli di default (6 e 13 secondi). Le modifiche hanno effetto Il valore è modificabile a piacere durante una cottura (modifica temporanea mediante temporaneo; i valori ritornano a quelli di default dopo il primo arresto della rotazione. il simbolo “MOD”) oppure in modo permanente impostandolo in fase di creazione di Per modificare i valori in modo permanente consultare pag. 21 una ricetta (vedere pag. 21). Modalità TARTARUGA: rotazione lenta Se attiva (colore arancione) il piatto ruoterà in modo lento (un giro completo ogni 13 secondi). Il valore è modificabile a piacere durante una cottura (modifica temporanea mediante il simbolo “MOD”) oppure in modo permanente impostandolo in fase di creazione di una ricetta (vedere pag. 21). Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 13
Utilizzo | EFFETTUARE UNA COTTURA Come immettere i valori Fig.13. Imposta valore tempo Imposta valore tempo X 01:20 01:20 Per immettere i valori con il tastierino: • A digitare il valore desiderato utilizzando i tasti numerici (es. se si preme in sequenza 1-2-0, a display appare 01:20 cioè un minuto e 20 secondi) - + oppure, in alternativa 1 2 3 4 5 B1 • B utilizzare i tasti “+” o “-”: la pressione singola fa avanzare di una unità alla volta, la pressio- ne prolungata e continua fa avanzare molto velocemente. A1 In entrambi i casi confermare con o annullare con CE . A2 6 7 8 9 0 A3 Come scorrere le voci di una schermata x OK In alcune schermate è possibile scorrere verticalmente i contenuti (ad esempio i nomi delle ricete memorizzate) in due modi diversi: A4 B2 • A funzione scroll: appoggiare il dito sullo schermo e trascinarlo verso l’alto o il basso; Fig.13. oppure, in alternativa • B tasti freccia: toccare più volte il tasto “freccia su” o “freccia giù”. B Procedura guidata di utilizzo A L’accensione del forno può essere ottenuta in modo: • manuale: accendendo il forno al momento di utilizzarlo è necessario attendere almeno un’ora che il forno si preriscaldi per ottenere la giusta temperatura di utilizzo. Fig.15. Consultare la procedura di utilizzo seguente (punti A, B, C, D, ecc...) • programmata: programmando l’accensione e lo spegnimento automatico del forno per l’in- tera settimana. Consultare pag. 25 • automatica: mediante un orologio o un SMS (con moduli esterni non forniti dal Fabbricante). 320 290 A - Accendere il forno manualmente Fig.14. Dopo aver alimentato il forno, il display si accende e mostra la pagina di STAND-BY. Toccando il tasto ON/OFF il forno si avvia sempre con il programma P01 (nell’esempio nel pro- gramma P01 è memorizzata la ricetta “CLASSICA”). Fig.14. 14
Utilizzo | EFFETTUARE UNA COTTURA B - Impostare il preriscaldamento Il preriscaldamento deve avere gli stessi parametri di cottura della ricetta che si intende utilizzare. Va effettuato senza prodotti nella camera di cottura e necessita di circa un’ora affinché il forno sia pronto alla cottura. Durante il preriscaldamento la valvola scarico fumi deve essere tenuta sempre chiusa per evitare una fuoriuscita di calore dalla camera e consecutiva accensione delle resistenze con ec- cessivo surriscaldamento dei piani in refrattario che causerebbe la bruciatura dei prodotti. É possibile impostare il preriscaldamento in due modi: • Fig.16. immettendo manualmente la temperatura della camera e della platea, la potenza del cielo e della platea desiderate (vedi tabella a pag. 9, indicazioni di cottura). I parametri inseriti non si possono memorizzare, quindi è necessario reimpostarli ogni volta. Per evitare questa operazione è necessario creare una ricetta come spiegato a pag. 21. • Fig.17. avviando una ricetta (programma) già in memoria, salvata in precedenza dall’utente. INSERIMENTO MANUALE DEI PARAMETRI DI UNA RICETTA Fig.16. A Toccando il campo corrispondente, impostare: • la potenza (percentuale) cielo; • la temperatura in camera di cottura; • la temperatura platea; • la potenza (percentuale) platea; • e, se necessario, le impostazioni delle rotazioni del piatto. B Si aprirà un tasterino alfanumerico sul quale è possibile impostare il valore desiderato (vedi tabella a pag. 9, indicazioni di cottura). C Confermare con . Dopo aver impostato questi parametri il forno inizia subito a scaldare secondo i parametri impostati. Durante una cottura o un preriscaldamento, Fig.16. se la temperatura attuale della camera è: • inferiore a quella impostata (quindi le re- sistenze sono attive) le icone che identi- ficano il cielo e la platea sono rosse. A • uguale o superiore a quella impostata manual manual (quindi le resistenze sono spente) le potenza Imposta valore cielo X (percentuale) cielo 90% icone che identificano il cielo e la platea sono bianche. temperatura in - B + camera di cottura Se la temperatura 1 2 3 4 5 210 platea visualizzata temperatura platea SET 150°C (es. 210°C) è più alta 6 C7 8 9 0 di quella impostata potenza 5 (percentuale) platea x (es. 150°C) ma le OK icone sono bianche impostazioni della (resistenze spente), significa che la sonda rotazione del piatto D che rileva la temperatura platea è (altre informazioni p.11) influenzata dall’accumulo di calore dovuto La scritta “MANUAL” in alto indica che si sta al riscaldamento del forno. In questo caso lavorando con parametri impostati in modo non normalmente non ci sono problemi di cottura. manuale. Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 15
Utilizzo | EFFETTUARE UNA COTTURA UTILIZZO DI UNA RICETTA GIÀ IN MEMORIA Fig.17. Toccare il tasto programma A1 oppure l’area del nome A2 ; Toccare il nome della ricetta B che si intende utilizzare: il forno teglia inizia subito a scaldare con i parametri previsti dalla ricetta stes- sa; se si desidera è possibile modificare i parametri della ricetta A2 classica scelta (es. variare la temperatura) nel modo consueto: le modi- teglia fiche apportate avranno effetto solo sul preriscaldamento in pala B corso e non andranno a modificare la ricetta originale (effetto temporaneo). Per modificare la ricetta originale in modo permanente vedere pag. 24 A1 C - Iniziare la cottura Fig.18. La scritta indica quale ricetta si sta A preriscaldamento terminato è possibile iniziare la cottura utilizzando (es. Classica). e infornare i prodotti da cuocere utilizzando dei dispositivi di protezione personale (es. guanti) e degli utensili adeguati al contatto con alimenti e costruiti in materiale resistente alle alte temperature (es. acciaio). Per risultati ottimali, rispettare sempre la capienza del forno dichiarata dal Fabbricante e posizionare i prodotti da cuocere in modo uniforme nella camera di cottura. CLASSICA* Durante la cottura è sempre possibile modificare qualsiasi va- Se si interviene manualmente cambiando un parametro (ad esempio viene aumentata 30 lore (es. la temperatura o la rotazione del piatto) agendo come di consueto. la temperatura), vicino al nome compare 350°C un asterisco (es. Classica*) e il simbolo del dischetto ad indicare una modifica Fig.18. effettuata dall’utente durante la cottura: essa avrà effetto solo sul preriscaldamento o sulla cottura in corso e non andrà a modificare la ricetta originale “Classica” (effetto temporaneo). Se si desidera variare la ricetta originale in modo permanente vedere pag. 24 Fig.17. 16
Utilizzo | EFFETTUARE UNA COTTURA Fig.19. Dalla finestra di cottura è possibile controllare ed impostare anche la cappa (accensione/spegnimento luce e impostazione B velocità di aspirazione): aspirazione spenta aspirazione attiva luce spenta luce spenta A aspirazione attiva aspirazione spenta luce accesa luce accesa velocità minima di aspirazione C accende/spegne la luce cappa velocità massima di aspirazione toccare le tacche per impostare la velocità della cappa Fig.19. D - Attivare un segnale di fine cottura (buzzer) Fig.20. Se si desidera, è possibile attivare un segnale acustico che suo- nerà allo scadere del tempo impostato, avvisando della fine cottura. A Per attivarlo, toccare il tasto sul a display; B si aprirà un tasterino alfanumerico sul quale è possibile di- gitare il valore desiderato (in minuti: secondi); C confermare con . Imposta valore tempo X Allo scadere del tempo impostato (es. 3 minuti e - 03:10 + 10 secondi) suonerà un se- A 1 2 3 4 5 gnale acustico ad indicare 6 7 8 9 0 la fine cottura ma il forno continua a riscaldare fino x B OK alla pressione del tasto ON/OFF C Fig.20. Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 17
Utilizzo | EFFETTUARE UNA COTTURA Il display visualizzerà dopo quanto tempo suonerà il segna- le acustico (es. 03:10 cioè tre minuti e dieci secondi). Dopo l’impostazione si avvia il conto alla rovescia, allo scadere del quale partirà un segnale acustico ad indicare la fine cottura. Per bloccare il segnale acustico toccare il tasto buzzer. Attenzione, il riscaldamento del forno non si inter- rompe quando suona il segnale acustico! E - Accendere la luce (facoltativo) Fig.21. Al bisogno è possibile accendere la luce della camera di cottu- ra. Toccare lo stesso tasto per spegnerla. F - Spegnere il forno Fig.22. Per interrompere la cottura toccare il tasto ON/OFF : il forno si pone in stand-by. Fig.21. Fig.22. Il forno segna la data o l’ora sbagliata? Alla prima accensione del forno o dopo uno spegnimento im- provviso o prolungato, è possibile che il forno segni la data o l’ora sbagliate: accedere alla sezione “SERVICE/DATA E ORA” per inserire i valori corretti. Vedere pag. 29 18
Programmi speciali ECO Programma ECO: Il programma ECO serve per preser- vare la funzionalità del forno quando non si sta lavoran- do. Valori default del programma ECO • durata in base alla necessità • temperatura 280°C - 536°F • potenza cielo 45% e platea 5% Fig.23. Questo programma è personalizzabile selezionandolo e modifi- cando i suoi parametri come spiegato a pag. 24. Il programma viene interrotto quando si seleziona un program- ma diverso, si spegne il forno o si preme nuovamente il tasto ECO. Imposta durta MAX X Programma MAX: Programma MAX: Il programma - 01:00 + 1 2 3 4 5 MAX si utilizza per innalzare velocemente la temperatura della camera di cottura e del piano refrattario quando 6 7 8 9 0 l’utilizzatore si accorge che sono troppo basse per le sue esigenze. x B OK A Per avviare il programma, toccare il suo simbolo. A B Appare una schermata che permette di impostare la du- C rata del programma digitando il tempo desiderato (es. un Fig.24. minuto) e successivamente avviarlo toccando il tasto Valori default del programma MAX • durata 1 minuto • temperatura offset di 30°C - 86°F maggiore rispetto alla temperatura in camera • potenza cielo e platea a 100% Questo programma è personalizzabile selezionandolo e modifi- cando i suoi parametri come spiegato a pag. 24. Il programma termina con la pressione del tasto MAX, quando si seleziona un programma diverso, oppure allo scadere del tempo impostato: il buzzer suona e si ritorna al programma attivo pri- ma dell’avvio del programma MAX. Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 19
Utilizzo | GESTIONE DELLE RICETTE Salvare una ricetta significa poterla riutilizzare infinite volte sen- za dover ogni volta reimpostare i suoi parametri di cottura. Inoltre, assegnandole un nome (es. CLASSICA), è possibile tro- teglia varla ed avviarla velocemente. A2 Usare una ricetta già in memoria classica teglia Fig.25. pala B Per utilizzare una ricetta già in memoria, è sufficiente: • toccare il tasto programma A1 oppure l’area del nome A2 ; • compare la lista delle ricette disponibili: toccare il nome di quella che si intende utilizzare B , il forno inizia subito a scal- A1 dare con i parametri previsti. Se durante la cottura, si desi- dera modificare i parametri della ricetta scelta (es. aumentare la temperatura) agire come di consueto: le modifiche effet- La scritta indica quale ricetta si sta tuate avranno effetto solo sulla cottura in corso e non an- utilizzando (es. Classica). dranno a modificare la ricetta originale (effetto temporaneo). Per modificare la ricetta originale in modo permanente vedere pag. 24. CLASSICA* Se si interviene manualmente cambiando un parametro (ad esempio viene aumentata 30 la temperatura), vicino al nome compare 350°C un asterisco (es. Classica*) e il simbolo del Perchè salvare una ricetta? dischetto ad indicare una modifica Per avere a disposizione un vero e proprio ricettario effettuata dall’utente durante la cottura: personalizzato, di rapido accesso e utilizzo. Utilizzare una essa avrà effetto solo sul preriscaldamento ricetta già in memoria, significa infatti avviare la cottura o sulla cottura in corso e non andrà a con pochi semplici gesti, evitando di impostare ogni volta i modificare la ricetta originale “Classica” parametri di cottura: questo garantisce massima operatività e (effetto temporaneo). risultati sempre eccellenti. Se si desidera variare la ricetta originale in modo permanente vedere pag. 24 Fig.25. 20
Utilizzo | GESTIONE DELLE RICETTE Creare una nuova ricetta Per creare una ricetta sono possibili due diverse modalità: Teglia • Fig.26. dalla schermata di lavoro, durante una cottura • Fig.27. dalla schermata service, con forno in stand-by A2 CREARE UNA RICETTA DALLA SCHERMATA DI LAVORO Fig.26. B A Avviare una ricetta già in memoria toccando il tasto pro- gramma A1 oppure l’area del nome A2 ; B Selezionare la ricetta desiderata, ad esempio “Classica”. A1 C Effettuare tutte le modifiche necessarie; Imposta valore temperatura X D confermare con . Vicino al nome compare un - C255°C + asterisco (es. Classica*) e il simbolo del dischetto ad indicare che la ricetta originale “Classica” è stata mo- 1 2 3 4 5D dificata. 6 7 8 9 0 E Toccando il simbolo del dischetto a fianco del nome compare una schermata dove è possibile: C1 x OK F sovrascrivere la ricetta originale: uscirà un ta- stierino alfanumerico. Toccare H per confer- mare e rendere permanenti le modifiche effettuate alla CLASSICA* ricetta originale (es. Classica). Imposta temperatura Se necessario, prima di toccare è possibile I 30 E 30 350 cambiare il nome della ricetta originale e digitarne uno 350 nuovo (es. Classica 2); successivamente confermare 350°C SET 300°C F 350 con H . SET 350°C 90 G G salvare una copia della ricetta: uscirà un ta- stierino alfanumerico per inserire il nome della nuova ricetta (es. Classica 2) I ; dopo aver digitato il nome confermare con H . In questo caso ci saranno due ricette: - quella originale - Classica: essa manterrà la sua posi- Sovrascrivi Sovrascrivi zione nell’elenco e i suoi parametri originali; CLASSICA CLASSICA2 - quella modificata - Classica 2: essa avrà i parametri H modificati dall’utilizzatore durante la cottura e andrà H in coda a tutte le ricette già presenti in memoria. I Fig.26. Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 21
90 Utilizzo | GESTIONE 300DELLE RICETTE 90 300 B SET 320°C CREARE UNA RICETTA DALLA A B 350 SET 320°C SCHERMATA SERVICE SET 300°C 350 A Dalla schermata Service è possibile creare una ricetta: 10 SET 300°C - partendo da una ricetta base e impo- 10 Impostazione NOME ricetta standola in base alle proprie esigenze; oppure, per velocizzare il processo, A B - duplicare una ricetta già in memoria con i parametri simili a quelli che servono e mo- Teglia 2 dificarla in base alle proprie esigenze. Creare una ricetta partendo da una D ricetta “base” Program 11 Fig.27. A Toccare l’icona “Service” (con forno in C D Program 11 E Con questo tastierino alfanumerico stand-by). Classica C è possibile assegnare un nome alla Classica nuova ricetta B Toccare l’icona “Gestione Classica programmi”: PZF pizza napoletana compaiono 11 ricette già precaricate dal Classica PZF E Fabbricante. Napoletana Preriscal + Napoletana Preriscal teglia Napoletana + C C Toccare l’icona verde Napoletana + : apparirà una ri- cetta base da personalizzare secondo le pala proprie esigenze. Fig.27. Impostazione PARAMETRI ricetta Impostazioni Program11 PIATTO ROTANTE 15s Nell’esempio a lato all’avvio della ricetta: impostazione nome impostazione del tempo necessario al compimento di • il piatto girerà con velocità LENTA ICONA BIANCA: funzione disabilitata un giro completo Program11 ricetta 15s ICONA ARANCIONE: funzione abilitata 30s (15 secondi per compiere un giro completo), impostazione potenza • la rotazione sarà antioraria impostazione rotazione senso (percentuale) cielo Impostazione velocità LENTA all’avvio • la rotazione del piatto è abilitata Program04 della ricetta 15s antiorario del piatto di cottura all’avvio della ricetta (STOP) impostazione temperatu- ra in camera di cottura • la funzione di inversione automati- 30s impostazione rotazione senso Impostazione velocità RAPIDA all’avvio ca del senso di rotazione è abilitata orario del piatto di cottura impostazione della ricetta e avviene ogni 30 secondi all’avvio della ricetta temperatura platea abilita/disabilita la funzione inversione rotazione piatto 30s STOP: la ricetta prevede la rotazione del piatto impostazione potenza START: la ricetta NON prevede la rotazione del piatto. (percentuale) platea Bloccare il piatto solo in caso di effettiva necessità; in impostazione segnale fase di preriscaldamento o cottura è bene che il piatto imposta ogni quanti secondi si inverte il senso di ruoti di continuo per garantire uniformità di cottura e di fine cottura (buzzer) rotazione del piatto girevole (da orario ad anti-orario) per preservare la funzionalità del forno stesso. 22
Utilizzo | GESTIONE DELLE RICETTE D Toccando i vari campi è possibile impostare: - i parametri di cottura; - i parametri di rotazione del piatto; - il suo nome; confermare il nome inserito con . E Salvare con il simbolo del dischetto : la nuova ricetta creata avrà i parametri impostati dall’utilizzatore e andrà in coda a tutte le ricette già presenti in memoria. A B Creare una ricetta duplicando una ricetta già presente in memoria Fig.28. A Toccare l’icona “Service” (con forno in stand-by). B Toccare l’icona “Gestione programmi”. C C Toccare la ricetta che si intende duplicare; si consiglia di sce- Classica gliere una ricetta simile a quella che si intende creare per E modificare meno parametri possibili. D Toccare il simbolo per duplicare la ricetta. Classica F D Classica PZF E Toccando i vari campi è possibile impostare: Napoletana Preriscal + - i parametri di cottura; Napoletana - i parametri di rotazione del piatto; - il suo nome; confermare il nome inserito con . F Salvare con il simbolo del dischetto : la nuova ricetta creata avrà i parametri impostati dall’utilizzatore e andrà in Fig.28. coda a tutte le ricette già presenti in memoria. Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 23
Utilizzo | GESTIONE DELLE RICETTE Modificare una ricetta già in memoria Per modificare una ricetta già in memoria è possibile agire du- rante una cottura o dalla schermata service. MODIFICARE UNA RICETTA DALLA SCHERMATA DI LAVORO B Durante una cottura in corso, se si interviene manualmente mo- A dificando un parametro (ad esempio viene aumentata la tem- peratura), vicino al nome compare un asterisco (es. Classica*) e il simbolo del dischetto ad indicare una modifica effettuata dall’utente durante la cottura: essa avrà effetto solo sulla cottu- ra in corso e non andrà a modificare la ricetta originale (effetto C temporaneo). Classica E Per effettuare modifiche permanenti seguire quanto indicato nel capitolo “CREARE UNA RICETTA DALLA SCHERMATA DI LA- Classica F VORO” a pag. 21 scegliendo l’opzione di sovrascrittura Classica PZF D della ricetta originale. Napoletana Preriscal + Napoletana MODIFICARE UNA RICETTA DALLA SCHERMATA DI SER- VICE Fig.29. Fig.29. A Toccare l’icona “Service” (con forno in stand-by). B Toccare l’icona “Gestione programmi”. C Toccare la ricetta che si intende modificare. D Modificare i parametri che interessano: - i parametri di cottura (con il tastierino numerico); A B - i parametri di rotazione del piatto. E Salvare con il simbolo del dischetto . Eliminare una ricetta in memoria Fig.30. C Classica A Toccare l’icona “Service” (con forno in stand-by). B Toccare l’icona “Gestione programmi”. Classica D Classica PZF C Toccare la ricetta che si intende cancellare. Napoletana Preriscal + Napoletana D Cancellare la ricetta con il simbolo del cestino . Fig.30. 24
Utilizzo Accensione programmata Fig.31. La funzione di accensione programmata è molto utile perché all’apertura del locale fa trovare il forno già caldo e quindi pronto a cuocere gli alimenti desiderati. A1 B Con questa funzione è possibile programmare l’accensione e lo spegnimento automatico del forno per l’intera settimana. A2 É possibile programmare fino ad un massimo di 4 eventi al giorno (cioè 4 accensioni e 4 spegnimenti giornalieri). Impostazione di un evento Fig.31. C D Ora inizio evento X - 11:00 + 00:00 A Toccare l’icona “Accensione programmata” (è possibile ac- 00:00 cedervi sia dalla pagina di STAND-BY che dalla pagina di E3 CLASSICA CLASSICA ECO 1 2 4 5 cottura); CE 6 7 8 9 0 B toccare un rettangolino bianco x OK C / D / E impostare i dati scegliendo: l’ora di accensione del forno Evento 1: il forno si accenderà alle ore 11.00/14.30 11:00 del mattino e si l’ora di spegnimento del forno 11:00 CLASSICA 11.00/14.30 spegnerà alle ore 14:30, 14:30 CLASSICA G tutti i giorni tranne il il programma con il quale CLASSICA CLASSICA ECO 11.00/14.30 mercoledì, giorno di CLASSICA deve avviarsi il forno NAPOLET. CE F 11.00/14.30 CLASSICA chiusura del locale, 11.00/14.30 con il programma i giorni nei quali deve verificar- CLASSICA 11.00/14.30 “CLASSICA” si l’evento programmato CLASSICA giorno arancione= è previsto un evento (accensione o spe- Evento 2: il forno si ac- gnimento programmato) H cenderà alle ore 19:00 giorno grigio= 11.00/14.30 19.00/22.30 della sera e si spegnerà non è previsto alcun evento 00:00 CLASSICA NAPOLETANA 11.00/14.30 CLASSICA 19.00/22.30 NAPOLETANA alle ore 22:30 nei giorni 00:00 lunedì, martedì, giove- F Confermare con “OK” CLASSICA NAPOLETANA ECO M 11.00/14.30 CLASSICA 19.00/22.30 NAPOLETANA L dì, venerdì e domenica G ..... Se necessario programmare gli eventi successivi come I CE I 11.00/14.30 CLASSICA 19.00/22.30 NAPOLETANA con il programma “NA- fatto per il primo. 11.00/14.30 CLASSICA POLETANA”. 11.00/14.30 19.00/22.30 CLASSICA NAPOLETANA L Alla fine delle impostazioni è necessario rendere operativa la funzione settimanale toccando l’icona in basso a destra. Ed. 0621 - 70702562 - REV05 - Valido da matricola 21052570 - Giotto - Uso e manutenzione 25
Puoi anche leggere