Il Regolamento 2016/429 "relativo alle malattie animali trasmissibili" Cosa cambia - Cor nelia R ossi B r oy Ser vizio Veter inar io di Stato - B ...
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Il Regolamento 2016/429 “relativo alle malattie animali trasmissibili” Cosa cambia Cor n elia R ossi B r oy Ser vizio Veter in ar io di Stato - B er lin o, C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 1
REGOLAMENTO (UE) 2016/429 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 9 marzo 2016 relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale («normativa in materia di sanità animale») Gazzetta ufficiale L 84/1, 31 marzo 2016 Entrata in forza 21 aprile 2016 Applicazione 21 aprile 2021 C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 2
Contenuto della relazione • Note generali – Perché una legge europea? – Rapporti con altre normative – demarcazione leggi nazionali • Contenuto del regolamento (estratto) – malattie degli animali – Ruolo del detentore – Ruolo del veterinario – Autorità competente – Controllo malattie – Movimenti e regime di importazione – La resistenza agli antibiotici • Conclusioni • Stadio delle discussioni atti delegati e di implementazione • Art. 144 – deroga sullaC.certificatione di trasporti Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL intracomunitari 3
Perché una legge europea? • Assicurare livelli di sanitá animale e pubblica in Europa • Mantenere l‘attuale stato sanitario o migliorarlo • Stabilire principi armonizzati per il settore • Principio prevenire è meglio che curare (one Health – prevenzione, sorveglianza, controllo, ricerca) • Unico quadro normativo flessibile e semplice • Assicurare il mercato interno e esterno C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 4
Rapporti con altre normative • Non contiene – disposizioni sul benessere animale – Regole finanziarie – Controlli ufficiali – Movimenti di animali da compagnia non commerciali (10 anni) • Contiene – Modalità di manipulazione dei sottoprodotti (1069/2003) in relazione al controllo delle malattie – Disposizioni sulle Zoonosi e malattie encefalopatie spongiformi trasmissibili, solo se non sono specificate norme precise nelle attuali leggi – Norme di identificazione e registrazione dei bovini (etichettatura rimane nel regolamento 1760/2000) • Altre normative verranno gradualmente riprese C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 5
Rapporto con la legislazione nazionale • Possibilitá di applicare misure più severe o supplementari • Incoraggiamento di stabilire a livello nazionale – Responsabilità generali – Reporting – Monitoraggio – Registrazione – Approvazione – tracciabilità • Misure non ostacolanti e proporzionate in riguardo al mercato, autorizzate a livello europeo e controllate C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 6
malattie degli animali • Lista (art. 5) e in un allegato (allegato II) • Malattie altamente infettive e zoonosi – effetti sulla salute e sull‘economia (criteri definiti) • Categorizzazione • Fauna selvatica inclusa, anche animali domestici smarriti o selvatici trattenuti • Misure e disposizioni di prevenzione e di controllo descritte in futuro in atti di esecuzione C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 7
Ruolo dell’allevatore • Responsabilitá del allevatore – Misure per il controllo dei rischi biologici – Commissione: standard minimi (atti di esecuzione) – Guide di buone pratiche (a tutti i livelli) • Profonde conoscenze in sanità animale (prerequisito), informazioni al veterinario • Identificazione e registrazione a livello organizzato o commerciale, amplificazione • Tracciabilità C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 8 AHL
Ruolo del veterinario • Veterinario o professionisti di salute degli animali aquatici (liberi professionisti) • Qualificazione • Visite obbligatorie (intervalli secondo valutazione dell‘imprenditore) – Prevenzione e detezione delle malattie – Informazione e sensibilità sulla resistenza antimicrobica – Dettagli negli atti di esecuzione • Certificati per tutte le speci segnati dal veterinario ufficiale (pure per i prodotti di origine animale) • Trasferimento di attività ufficiali al libero professionista controllo di epidemie (dettagli in atti della COM) 9 C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL
Autorità competente • Certificazione funzione centrale • Monitoraggio, sradicamento, controllo malattie, pianificazione di emergenza, sensibilizzazione in riguardo alle malattie • Segnalazione e report delle malattie • Facilitazione dei movimenti e del commercio • Adeguate risorse • Trasferimento attività a persone fisiche e juridiche • Sistemi di trasmissione/informazioni su dati C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 10
Controllo malattie animali (1) • Base (peace time): – Monitoraggio – Diagnosi precoce – Segnalazione efficace – Visite sanitarie obbligatorie – Raccolte dati – Scambio internazionale • Misure di controllo – Programmi di eradicazione – Compartimentazione – Piani di emergenza – Regime di gestione crisi livello regionale C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 11
Controllo malattie animali (2) • Disposizioni sull‘ uso di alcuni medicinali • Banco antigeni, vaccini e reagenti diagnostici a livello europeo • Eccezioni per animali di popolazioni speicifiche/rare • Vaccinazioni di emergenza: divieto di utilizzo di prodotti da animali vaccinati – Pericolo di perturbare il mercato. C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 12
Movimenti e regime di importazione • Flessibilità in base al rischio e alle misure di mitigazione del rischio (stati membri, imprenditori) • Alto rischio: equidi e pollame, animali circo e esibizione • Sistemi IT per semplificare movimento • Autodichiarazione dell‘imprenditore • Animali aquatici: – riconoscimento stabilimenti di produzione, – norme per disciplinare il movimento di animali aquatici selvatici C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 13
La resistenza agli antibiotici • Microrganismi resistenti trattati legalmente come epidemie • Misure di controllo? • Non chiaro, atti delgati C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 14
Conclusioni • Concentrazione sulla facilitazione del mercato • Legislazione europea uniforme • Prevenzione • Flessibilità • Trasmissione dati / communicazione • Manca chiarezza sul come agire • Atti delegati e atti di implementazione • In forza da aprile 2016, in applicazione da aprile 2021 C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- AHL 15
Atti delegati e di implementazione (1) Struttura • DA e IA per integrare l'atto di base • COM ad adottare "DA" e IA "chiave" 24 mesi prima la data di applicazione del regolamento - Atti "chiave" determinati dal PE e dal Consiglio (AHL, articolo 274) • Altre regole saranno sviluppate più tardi (dal 2019 in poi) • Struttura "revisionata" nell'estate 2017: • Problema di "raggruppamento" - Considerazioni interistituzionali (EP) - Ragioni oggettive per conferire poteri "bundling" - Seguire da vicino la struttura dell'atto di base • Riferimenti incrociati - Vincoli alla redazione legislativa C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 16 AHL
Atti delegati e di implementazione (2) • DA e IA sono in preparazione - argomenti discussi con gli Stati membri nel 2017: Prodotti germinali, Equidi, prodotti di origine animale, api, elenco e categorizzazione delle malattie - sotto preparazione interna: movimenti intra UE, acquatico, sorveglianza, controllo delle malattie, • 1a priorità: DA e IA per elencazione e categorizzazione delle malattie animali e elenco delle specie • Tutti gli altri “atti chiavi" e atti correlati: le discussioni dovrebbero essere concluse entro settembre 2018, il più tardi estate 2018 C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 17 AHL
Lista delle malattie – criteri (Art. 5) Criteri essenziali: (ogni criterio deve essere presente) • PRESENZA nel UE • TRASMISSIBILITÀ • TRASMISSIONE • SPECIE • MORBILITÀ / MORTALITÀ Criteri secondari: (almeno un criterio) • POTERE ZOONOTICO • IMPATTO ECONOMICO • ALTRI IMPATTI C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 18 AHL
Lista delle malattie - criteri Categorizzazione 5 categorie - qualità die controlli in base alle categorie EFSA/EU accordo? Discussione non è terminata (2018) C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 19 AHL
Problemi - risposte • - Cosa succede se una malattia non è nell'elenco? • • SOLO per le malattie animali elencate - si applicheranno diverse norme di prevenzione e controllo specifiche per la malattia stabilite nella AHL (categorizzazione) • - Cosa succede se una malattia non è sotto ad es. categoria A? • • L'eradicazione immediata obbligatoria NON può essere effettuata a livello dell'UE • - Cosa succede se una specie non è nell'elenco? • • Se una specie non è elencata come suscettibile, reservoir o vettore, non può essere richiesta alcuna misura di controllo. • - Qual è il legame con i fondi UE? • • L'AHL è collegato SOLO alle misure di controllo della sanità animale e il suo ambito di applicazione non copre gli aspetti finanziari. Tuttavia, il nuovo quadro finanziario può essere all'origine dell'esito dell'esercizio di quotazione. C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 20 AHL
Art. 144 - Delega di poteri concernente il obbligo degli operatori di garantire che gli animali lo siano accompagnato da un certificato sanitario • 1. Alla Commissione è conferito il potere di adottare atti delegati conformemente all'articolo 264 in materia di: • a) deroghe ai requisiti di certificazione sanitaria degli animali di cui all'articolo 143, paragrafo 1, per i movimenti di animali terrestri detenuti che non presentano un rischio significativo per la diffusione di a malattia a causa di: • (i) le specie o le categorie di animali terrestri detenuti che vengono spostati e il malattie elencate di cui all'articolo 9, paragrafo 1, lettera d) per le quali sono elencate le specie; • (ii) i metodi di conservazione e il tipo di produzione di tali specie e categorie di tenuti animali terrestri; • (iii) l'uso previsto degli animali terrestri detenuti; o • (iv) il luogo di destinazione degli animali terrestri detenuti; compresi quei casi in cui il loro luogo di destinazione si trova nello stesso Stato membro del luogo di origine, ma loro passare attraverso un altro Stato membro per raggiungere il loro luogo di destinazione C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 21 AHL
Art. 144 – investigazione (1) Obiettivi dello studio • • Valutare le conseguenze economiche per le autorità competenti (AC) e operatori di una potenziale deroga dall'animale requisiti di certificazione sanitaria per i movimenti tra Stati membri di bovini, maiali, pecore, capre, equidi e pollame per diretto macellazione e pulcini di un giorno. • Obiettivi specifici: • � Stato di avanzamento dei movimenti intra-UE di animali vivi di cui si tratta specie; • � Stima i costi delle CA e degli operatori in studi di casi selezionati; • � Stima della scala dell'impatto economico di una deroga a livello di UE28. Lo studio non ha analizzato gli impatti sul benessere degli animali, la salute degli animali o rischi per la salute pubblica legati ai movimenti di animali con o senza questa potenziale deroga dalla certificazione di salute animale requisiti. C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 22 AHL
Art. 144 – investigazione (2) Parametri dello studio • Dati raccolti per il periodo: 1/1 / 2009 - 31 / 12/2015 • 28 Stati membri • � Dati sui movimenti intra-communitari di animali vivi di specie interessate in tutti i 28 Stati membri • � Dati sui costi di AC e operatori in 7 Stati membri selezionati per i casi di studio seguendo due criteri: – Luogo di origine di numeri elevato di spedizioni – Rappresentazione di tutte le aree geografiche dell'UE C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 23 AHL
Art. 144 – Risultati Autorità competente (AC) • Benefici diretti: meno controlli e certificazioni sulla salute degli animali • Costi diretti: tariffe più basse Operatori • Benefici diretti: meno richiesta di lavoro per la certificazione, più breve tempo di caricamento degli animali, tariffe più basse • Costi diretti: nessuno • Risparmio sul controllo sanitario degli animali da parte del veterinario ufficiale e sulla certificazione: 75% per le AC, 25% per gli operatori C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 24 AHL
Art. 144 – Vantaggi della deroga(1) Benefici indiretti Autorità competenti • Non sono previsti benefici e costi indiretti Operatori • Pianificazione più semplice dell'orario di partenza di una spedizione • Evitare temperature sfavorevoli in un giorno, evitare il traffico intenso, durata più breve dei movimenti • Migliore conformità con i tempi di arrivo richiesti dai clienti Massimi benefici indiretti netti per suini e pollame da macello, più basso per capre e equidi da macello C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 25 AHL
Art. 144 - Vantaggi della deroga (2) Benefici diretti Benefici diretti netti stimati di 22 milioni di euro / anno per l'UE28 • 70% dei benefici diretti netti in Olanda e Germania (€ 8 milioni / anno ciascuno) • 75% dei benefici diretti netti per le AC e il 25% per gli operatori privati • 9 milioni €/anno per suini e pollame ciascuno- Benefici minimi (
Futuro • Le negoziazioni non sono ancora al termine • Stati membri devono discutere i risultati • COM Meeting con Stakeholder (FVE, ecc.) • Influenza delle organizzazioni nazionali? • Stati membri organizzarsi con strutture efficaci e trasparenti C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 27 AHL
GRAZIE DELL‘ ATTENZIONE DOMANDE? C. Rossi-Broy - Bologna 16 Febbraio 2018- 28 AHL
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