GENETICA GENERALE GENETICA UMANA E MOLECOLARE - Unife

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GENETICA GENERALE

GENETICA UMANA E MOLECOLARE
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Come si studiano i geni

1. Trasmissione genetica, studia i fenomeni del passaggio dei caratteri da generazione a generazione
(sperimentale: in modelli animali o vegetali; nell’uomo: analisi “dell’albero genealogico” - pedigree –

2. La citogenetica è una branca della genetica che usa i microscopi per studiare la morfologia dei cromosomi
e loro eventuali anomalie. E’ utilizzata per preparare il cariotipo, un’esposizione dei cromosomi in un ordine
standard. E’ anche usata per identificare la localizzazione dei geni su specifici cromosomi ed in specifiche
zone di un cromosoma.

3. La genetica molecolare usa la tecnologia del DNA ricombinante per identificare, isolare, clonare ed
analizzare i geni. I geni clonati possono essere usati per studiarne l’organizzazione e la funzione; possono
essere trasferiti in organismi e specie diverse. La genetica molecolare è anche usata per le diagnosi prenatali
di malformazioni genetiche e per identificare il DNA individuale.

4. La genetica di popolazione studia le variazioni genetiche nelle popolazioni e ne definisce le cause, fra cui
le migrazioni, le dimensioni delle popolazioni e la selezione naturale.
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Programma

1. Genetica generale. Mendel, dopo Mendel, oltre Mendel; Mutazioni

2. Citogenetica. Cariotipo normale e aberrante.

3. Genetica umana e molecolare. Trasmissione mendeliana dei caratteri; malattie mendeliane e trasmissione:
malattie dominanti, recessive, X-linked e mitocondriali. Genetica delle malattie mendeliane.

4. La genetica del cancro.
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GENETICA GENERALE
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GREGOR MENDEL

Risultati ripetibili e
Statisticamente significativi
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ESPERIMENTI di MENDEL

       STIGMA
    (ricettacolo di             Mendel scelse di lavorare con i piselli commestibili,
        polline)
                                Pisum sativum, perché:
ANTERA
(contiene                       1.   Numerose varietà (34) potevano essere reperite dal
 polline)                            locale venditore di semi.

                                2.   I piselli si possono auto-fecondare e cross-
                                     fecondare.
    OVAIO             OVULI

Mendel come prima cosa stabilì che ciascuna varietà parentale (P) si comportava come una
linea pura, vale a dire, quando si riproduceva per autofecondazione dava origine a piante tutte
uguali a se stessa.
ESPERIMENTI di MENDEL
ESPERIMENTI di MENDEL

Incrocio monoibrido:
tra piante che differiscono
per una sola coppia di
caratteri.
ESPERIMENTI di MENDEL

1. I caratteri vengono ereditati come unità
   separate (non si mescolano tra loro).

2. Esistono dei fattori che determinano i
   caratteri. I fattori possono manifestarsi –
   carattere dominante –o restare nascosti –                      autoimpollinazione

   carattere recessivo -

                 Rapporto 3:1

Mendel continuò gli incroci della F2 per autoimpollinazione
    ottenendo in F3

1.   Tutte le piante con carattere recessivo a fiore bianco
     davano sempre piante a fiore bianco (piante pure)
2.   1/4 delle piante con il fiore porpora davano sempre
     piante con fiore porpora (piante pure)
3.   I 2/4 restanti producevano piante a fiore porpora e bianco
     in un rapporto di 3:1 (piante non pure)
ESPERIMENTI di MENDEL
ESPERIMENTI di MENDEL
Mendel lasciò che ogni pianta della F1 si auto-impollinasse, cioè ogni stigma veniva
fecondato dal suo stesso polline: la seconda generazione filiale risultante (F2) era
costituita da piante che mostravano sia il carattere dominante che quello recessivo. I
risultati furono i seguenti:
         P                             F1                 F2               Rapporto

   liscio x rugoso                     liscio             5474 lisci         2,96:1
                                                          1850 rugosi
   giallo x verde                      giallo             6022 gialli        3,01:1
                                                          2001 verdi
   colorato x bianco                   colorato            705 colorati     3,15:1
                                                           224 bianchi
   baccello liscio x baccello rugoso   liscio              882 lisci        2,95:1
                                                           299 rugosi
   baccello verde x baccello giallo    verde               428 verdi         2,82:1
                                                           152 gialli
   assiale x terminale                 assiale             651 assiali       3,14:1
                                                           207 terminali
   lungo x corto                       lungo               787 lunghi        2,84:1
                                                           277 corti
                                                                 Rapporto 3:1
ESPERIMENTI di MENDEL
                                P
Incrocio diibrido: tra piante             (liscio; giallo)      (rugoso; verde)
che differivano per due
coppie di caratteri.
                                F1
                                                         (liscio; giallo)
                                                                                 autoimpollinazione

                                F2   315 lisci, gialli                      9 Rapporto
 Rapporto 9:3:3:1                    108 lisci, verdi                       3
                                     101 rugosi, gialli                     3
                                     32 rugosi, verdi                       1

                                     556 semi                               16
LEGGI di MENDEL
   Nel 1900

1. Legge della dominanza

2. Legge della segregazione
    (o legge della disgiunzione)

         Rapporto 3:1
LEGGI di MENDEL

   3. Legge dell’assortimento indipendente

               Rapporto 9:3:3:1
                     Rapporto 9:3:3:1
MENDEL OGGI             A = allele fiore porpora
                                                             a = allele fiore bianco

I fattori di Mendel sono i GENI                    Linee pure:
                                                   genotipo omozigote dominante
                                                   genotipo omozigote recessivo
Il gene ha una localizzazione
fisica in un punto specifico di un
cromosoma detto LOCUS

Ogni gene è costituito da
due varianti dette ALLELI (una paterna e
una materna).

Il carattere che si manifesta è il FENOTIPO

Il fenotipo dipende dal GENOTIPO

Il genotipo può essere OMOZIGOTE,
DOMINANTE o RECESSIVO, o
ETEROZIGOTE
MENDEL OGGI

     Quadrato di Punnett
     consente di prevedere i rapporti genotipici
     e fenotipici dei discendenti di un incrocio
CARATTERI MENDELIANI negli ANIMALI
CARATTERI MENDELIANI negli ANIMALI
Il reincrocio o test cross
DOPO MENDEL
Esperimenti di Beatson e Punnet 1905

                                             Non sempre i caratteri segregano
                                             in modo indipendente

                                                  Rapporto: 24:1:1:10

      73%         3%         3%        21%
Esperimenti di Morgan      DOPO MENDEL
                                    Secondo la legge di Mendel l’atteso era:

                                        V       V                                           v           v

                                                    b       b                                               B   B

                                                                V           v

                                                                                b       B

                                ♂ ♀
                                                v                       v                       v                       v
                                                            b                       b                       b                   b

                                v           v           v           v           v           v       v               v       v
                                    B                   b       B               b       B           b           B           b       B

                                V           V           v           V           v           V       v               V       v
                                    b                   b       b               b       b           b           b           b       b

                                V           V           v           V           v           V       v               V       v
                                    B                   b       B               b       B               b       B           b       B
    25%    25%      25%   25%   v           v           v           v       v               v       v               v       v
                                    b                   b       b               b       b               b       b           b       b
DOPO MENDEL
Esperimenti di Morgan

LINKAGE genetico

Morgan interpretò il risultato
come dimostrazione di una
concatenazione fisica tra geni
responsabili di due caratteri
DOPO MENDEL
Esperimenti di Morgan

Morgan mise in evidenza il fenomeno
della ricombinazione

Morgan scopre che la frequenza di
ricombinazione tra caratteri varia
Esperimenti di Morgan
                                DOPO MENDEL
I geni ricombinano con frequenze diverse.
E’ stata definita una unità di misura della distanza genetica basata sulla capacità di
ricombinazione di due differenti loci, denominata centimorgan (cM): 1 cM è pari alla
distanza che intercorre tra due loci che presentano una frequenza di ricombinazione
dell’1%.

< distanza tra due loci
< frequenza di ricombinazione
DOPO MENDEL
Esperimenti di Beatson e Punnet 1905

      73%         3%         3%        21%
OLTRE MENDEL

Dominanza incompleta

Non sempre un gene manifesta pienamente
il carattere dominante

                               Fenotipo intermedio

Rapporto fenotipico: 1:2:1
Rapporto genotipico: 3:1
OLTRE MENDEL

Codominanza

Non sempre il gene manifesta
un solo carattere dominante
DOPO MENDEL
Codominanza
                                                              Gruppi sanguigni

   Gli alleli co-dominanti sono pienamente espressi negli eterozigoti
DOPO MENDEL

Pleiotropismo
Fenomeno genetico per il quale un unico
gene è in grado di influenzare aspetti
multipli del fenotipo di un organismo. Tale
capacità, in realtà, è soltanto apparente
perché l'effetto primario del gene rimane
unico, ma determina una serie di
conseguenze.

Non sempre un gene-un fenotipo
L’anemia falciforme è un carattere recessivo                            Pleiotropismo
                                            Beta-globina anormale
                                            Emoglobina anormale

                                             Globuli rossi a falce

                 Lisi delle cellule                                                        Accumulo cellule
                                                Occlusione capillari,
                     falciformi                                                          falciformi nella milza
                                               Alterazione circolazione
                           anemia                   Flusso sanguigno insufficiente per
Aumento del                                                 muscoli e          tratto
lavoro del midollo osseo                    cuore
                                                            giunture          gastro-
 Aumento midollo                                                            intestinale
                                                    cervello          polmoni          reni
     osseo

                                  Scarso
           Debolezza                                                                      Insufficienza
                                 sviluppo           Paralisi         Polmonite
            Astenia                                                                          renale
                                   fisico

                                                                                                    Ingrossamento
                       Deficit        Insufficienza                              Dolori
Turricefalia                                              Reumatismo                                 e fibrosi della
                       mentali          cardiaca                               addominali                 milza
DOPO MENDEL
Epistasi

Interazioni tra geni. Gene epistatico
                      Gene ipostatico

         enzima 1                  enzima 2
precursore          prodotto intermedio     pigmento
privo di colore     privo di colore         colore rosso

Il carattere «presenza di pigmento»
       è specificato da 2 geni

                                              Rapporto: 9:7

Non sempre un fenotipo è specificato
da un unico gene
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