Fogli informativi Certificati di deposito Depositi a risparmio Conti deposito Aggiornamento del 27/01/23 - Il presente avviso non costituisce ...
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Fogli informativi Certificati di deposito Depositi a risparmio Conti deposito Aggiornamento del 27/01/23 Il presente avviso non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio a norma dell'art. 1336 Codice Civile
Foglio informativo relativo al DEPOSITO A RISPARMIO LIBERO NOMINATIVO Le condizioni di seguito pubblicizzate non costituiscono offerta al pubblico Informazioni sulla banca Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa Sede Legale e Direzione Generale: Via Dante 213 - 26100 - CREMONA (CR) Tel. : 0372 9281 - Fax: 0372 928296 Sito web: www.creditopadano.it - Email: info@creditopadano.it - PEC: 08454.bcc@actaliscertymail.it Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese di Cremona n. 01039280191 Aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari con capogruppo Iccrea Banca S.p.A., che ne esercita la direzione e il coordinamento. Società partecipante al Gruppo IVA Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - Partita IVA 15240741007, Cod. SDI 9GHPHLV. Iscritta all'Albo delle banche n. 5204.3.0, Cod. ABI: 08454. Iscritta all'Albo delle società cooperative n. A160531 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo Nazionale di Garanzia. Che cos'è il deposito al risparmio Con il deposito a risparmio il cliente consegna alla banca somme di denaro perché quest'ultima le custodisca. È una forma di deposito particolarmente indicata per chi compie un numero limitato di movimenti e non ha necessità di utilizzare assegni o carte di pagamento. I depositi a risparmio possono essere: a. in forma libera: in tal caso il cliente può effettuare depositi e prelievi in qualsiasi momento; b. in forma vincolata: in tal caso i versamenti sono sempre possibili, mentre i prelievi sono ammessi solo alla scadenza. Al deposito a risparmio è collegato un libretto di risparmio, che può essere solo nominativo. Tra i principali rischi vanno tenuti presente: - la variazione in senso sfavorevole al cliente delle condizioni economiche (commissioni e spese; tasso di interesse solo se il deposito è libero), ove contrattualmente previsto; - la variabilità del tasso di cambio, qualora il deposito sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA o yen giapponesi); - il rischio di controparte, cioè l'eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al cliente le disponibilità risultanti dal deposito. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun depositante una copertura fino a 100.000,00 euro. Il titolare dei diritti esercitabili con il libretto nominativo è la persona a cui è intestato il libretto. Le operazioni possono essere effettuate solo dall'intestatario o da un suo delegato. Il saldo del libretto nominativo può essere di qualunque importo. Condizioni economiche Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. Tasso di interesse Voce Tasso* nominale annuo fisso 0,05000% Tasso effettivo** 0,05000% Tasso nominale annuo minimo 0,00000% Spese massime Voce Importo Tenuta libretto annuale 0,00€ Versamenti 0,00€ Prelevamenti 0,00€ Spese per comunicazioni periodiche - cartaceo 0,60€ - formato elettronico Gratuito periodicità di invio Almeno annuale e all'estinzione del rapporto Spese per altre comunicazioni 0,00€ Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata 25,00€ Massimo 60,00€ per ogni documento richiesto. Per i Spese per richiesta documentazione relativa a singole operazioni costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo. Assicurazione annuale 0,00€ Termini di preavviso e commissioni massime Voce Importo Foglio Informativo relativo al DEPOSITO A RISPARMIO LIBERO NOMINATIVO - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 1/3
Importo massimo prelevabile nello stesso giorno (disponibile giornaliero) 5.000,00€ Preavviso minimo per prelievi superiori al disponibile giornaliero 5 giorni lavorativi Prelevamenti, ove consentiti, eccedenti il disponibile giornaliero sopra indicato, senza preavviso 1,000% dell'importo eccedente massimo 25,00€ Rinnovo libretto 0,000% del saldo contabile alla data di rinnovo libretto Valute Voce Prelevamenti di contante Giorno del prelevamento Versamenti di contante Giorno del versamento Altre spese e condizioni Nella misura stabilita tempo per tempo Imposta di bollo sul rendiconto dall'Amministrazione Finanziaria, salvo esenzioni previste dalle legge Gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno Modalità di calcolo degli interessi civile Annuale (31/12) o al momento dell'esecuzione Periodicità o data di addebito spese e commissioni dell'operazione Periodicità di conteggio e liquidazione interessi creditori Annuale (31/12) Minimo liquidabile 1,00€ (*) Al lordo della ritenuta fiscale, attualmente del 26%; (**) Valore del tasso, rapportato su base annua, tenendo conto degli effetti della capitalizzazione degli interessi, secondo la periodicità pattuita ed indicata nel presente documento. In caso di tasso variabile per scaglioni il tasso effettivo indicato è relativo al primo scaglione. Recesso e reclami RECESSO DAL CONTRATTO Il cliente può recedere in qualsiasi momento dal deposito libero, senza spese e senza penalità, prelevando l’intera somma depositata. La banca può recedere in qualsiasi momento dal deposito libero rispettando il termine di preavviso previsto nel contratto. Qualora ricorra un giustificato motivo, la banca può recedere anche senza preavviso. Dal momento in cui il recesso diviene efficace, la banca cessa di corrispondere gli interessi sulle somme depositate. Se il deposito è vincolato, sia la banca che il cliente possono recedere solo dopo la scadenza del vincolo. La banca ha la facoltà di acconsentire al recesso del cliente prima della scadenza del vincolo: in tal caso è dovuta la commissione per estinzione anticipata. TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO CONTRATTUALE Subito dopo l’integrale prelievo delle somme depositate a seguito del recesso. RECLAMI I reclami vanno inviati all' Ufficio Reclami della banca (Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa - Via Dante 213 - 26100 - Cremona (CR), mail legale@creditopadano.it, Fax 0372 928296 e PEC 08454.bcc@actaliscertymail.it), che risponde, di norma, entro 60 giorni dal ricevimento. Per i soli servizi di pagamento, l’Ufficio Reclami risponde entro 15 giornate operative dalla ricezione del reclamo. Se, in situazioni eccezionali e per motivi indipendenti dalla sua volontà, l’Ufficio Reclami non può rispondere, invia al cliente una risposta interlocutoria indicando le ragioni del ritardo e il termine entro cui il cliente riceverà la risposta definitiva, che non potrà comunque essere superiore a 35 giornate lavorative. Qualora il reclamo abbia ad oggetto l’esercizio del diritto di rimborso di somme relative a operazioni di pagamento autorizzate e disposte ad iniziativa del beneficiario o per il suo tramite il predetto termine è ridotto a 10 giornate lavorative dal ricevimento della richiesta di rimborso. In questi casi, la Banca rimborserà entro tale termine l’intero importo dell’operazione di pagamento ovvero fornirà una giustificazione per il rifiuto del rimborso medesimo. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini predetti può rivolgersi a: - Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca - Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il Cliente non fosse soddisfatto della decisione dell’ABF o la mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. In ogni caso il cliente ha diritto di presentare esposti alla Banca d'Italia. Glossario Foglio Informativo relativo al DEPOSITO A RISPARMIO LIBERO NOMINATIVO - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 2/3
Periodicità di conteggio e liquidazione interessi creditori Periodicità con la quale gli interessi vengono accreditati, producendo ulteriori interessi. Tasso effettivo Tasso, rapportato su base annua, calcolato tenendo conto degli effetti della capitalizzazione infrannuale degli interessi. Valuta Data di inizio di decorrenza degli interessi. Foglio Informativo relativo al DEPOSITO A RISPARMIO LIBERO NOMINATIVO - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 3/3
Foglio informativo relativo al DEPOSITO A RISPARMIO LIBERO NOMINATIVO GIOVANI 0-18 Le condizioni di seguito pubblicizzate non costituiscono offerta al pubblico Informazioni sulla banca Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa Sede Legale e Direzione Generale: Via Dante 213 - 26100 - CREMONA (CR) Tel. : 0372 9281 - Fax: 0372 928296 Sito web: www.creditopadano.it - Email: info@creditopadano.it - PEC: 08454.bcc@actaliscertymail.it Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese di Cremona n. 01039280191 Aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari con capogruppo Iccrea Banca S.p.A., che ne esercita la direzione e il coordinamento. Società partecipante al Gruppo IVA Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - Partita IVA 15240741007, Cod. SDI 9GHPHLV. Iscritta all'Albo delle banche n. 5204.3.0, Cod. ABI: 08454. Iscritta all'Albo delle società cooperative n. A160531 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo Nazionale di Garanzia. Che cos'è il deposito al risparmio Con il deposito a risparmio il cliente consegna alla banca somme di denaro perché quest'ultima le custodisca. È una forma di deposito particolarmente indicata per chi compie un numero limitato di movimenti e non ha necessità di utilizzare assegni o carte di pagamento. I depositi a risparmio possono essere: a. in forma libera: in tal caso il cliente può effettuare depositi e prelievi in qualsiasi momento; b. in forma vincolata: in tal caso i versamenti sono sempre possibili, mentre i prelievi sono ammessi solo alla scadenza. Al deposito a risparmio è collegato un libretto di risparmio, che può essere solo nominativo. Tra i principali rischi vanno tenuti presente: - la variazione in senso sfavorevole al cliente delle condizioni economiche (commissioni e spese; tasso di interesse solo se il deposito è libero), ove contrattualmente previsto; - la variabilità del tasso di cambio, qualora il deposito sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA o yen giapponesi); - il rischio di controparte, cioè l'eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al cliente le disponibilità risultanti dal deposito. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun depositante una copertura fino a 100.000,00 euro. Il titolare dei diritti esercitabili con il libretto nominativo è la persona a cui è intestato il libretto. Le operazioni possono essere effettuate solo dall'intestatario o da un suo delegato. Il saldo del libretto nominativo può essere di qualunque importo. REQUISITI MINIMI Il deposito a risparmio oggetto del presente foglio informativo è riservato ai clienti che non hanno ancora compiuto il diciottesimo anno di età. Condizioni economiche Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. Tasso di interesse Voce Tasso* nominale annuo fisso 0,15000% Tasso effettivo** 0,15000% Tasso nominale annuo minimo 0,00000% Spese massime Voce Importo Tenuta libretto annuale 0,00€ Versamenti 0,00€ Prelevamenti 0,00€ Spese per comunicazioni periodiche - cartaceo 0,60€ - formato elettronico Gratuito periodicità di invio Almeno annuale e all'estinzione del rapporto Spese per altre comunicazioni 0,00€ Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata 25,00€ Massimo 60,00€ per ogni documento richiesto. Per i Spese per richiesta documentazione relativa a singole operazioni costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo. Assicurazione annuale 0,00€ Foglio Informativo relativo al DEPOSITO A RISPARMIO LIBERO NOMINATIVO GIOVANI 0-18 - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 1/3
Termini di preavviso e commissioni massime Voce Importo Importo massimo prelevabile nello stesso giorno (disponibile giornaliero) 5.000,00€ Preavviso minimo per prelievi superiori al disponibile giornaliero 5 giorni lavorativi Prelevamenti, ove consentiti, eccedenti il disponibile giornaliero sopra indicato, senza preavviso 1,000% dell'importo eccedente massimo 25,00€ Rinnovo libretto 0,000% del saldo contabile alla data di rinnovo libretto Valute Voce Prelevamenti di contante Giorno del prelevamento Versamenti di contante Giorno del versamento Altre spese e condizioni Nella misura stabilita tempo per tempo Imposta di bollo sul rendiconto dall'Amministrazione Finanziaria, salvo esenzioni previste dalle legge Gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno Modalità di calcolo degli interessi civile Annuale (31/12) o al momento dell'esecuzione Periodicità o data di addebito spese e commissioni dell'operazione Periodicità di conteggio e liquidazione interessi creditori Annuale (31/12) Minimo liquidabile 1,00€ (*) Al lordo della ritenuta fiscale, attualmente del 26%; (**) Valore del tasso, rapportato su base annua, tenendo conto degli effetti della capitalizzazione degli interessi, secondo la periodicità pattuita ed indicata nel presente documento. In caso di tasso variabile per scaglioni il tasso effettivo indicato è relativo al primo scaglione. Recesso e reclami Foglio Informativo relativo al DEPOSITO A RISPARMIO LIBERO NOMINATIVO GIOVANI 0-18 - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 2/3
RECESSO DAL CONTRATTO Il cliente può recedere in qualsiasi momento dal deposito libero, senza spese e senza penalità, prelevando l’intera somma depositata. La banca può recedere in qualsiasi momento dal deposito libero rispettando il termine di preavviso previsto nel contratto. Qualora ricorra un giustificato motivo, la banca può recedere anche senza preavviso. Dal momento in cui il recesso diviene efficace, la banca cessa di corrispondere gli interessi sulle somme depositate. Se il deposito è vincolato, sia la banca che il cliente possono recedere solo dopo la scadenza del vincolo. La banca ha la facoltà di acconsentire al recesso del cliente prima della scadenza del vincolo: in tal caso è dovuta la commissione per estinzione anticipata. TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO CONTRATTUALE Subito dopo l’integrale prelievo delle somme depositate a seguito del recesso. RECLAMI I reclami vanno inviati all' Ufficio Reclami della banca (Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa - Via Dante 213 - 26100 - Cremona (CR), mail legale@creditopadano.it, Fax 0372 928296 e PEC 08454.bcc@actaliscertymail.it), che risponde, di norma, entro 60 giorni dal ricevimento. Per i soli servizi di pagamento, l’Ufficio Reclami risponde entro 15 giornate operative dalla ricezione del reclamo. Se, in situazioni eccezionali e per motivi indipendenti dalla sua volontà, l’Ufficio Reclami non può rispondere, invia al cliente una risposta interlocutoria indicando le ragioni del ritardo e il termine entro cui il cliente riceverà la risposta definitiva, che non potrà comunque essere superiore a 35 giornate lavorative. Qualora il reclamo abbia ad oggetto l’esercizio del diritto di rimborso di somme relative a operazioni di pagamento autorizzate e disposte ad iniziativa del beneficiario o per il suo tramite il predetto termine è ridotto a 10 giornate lavorative dal ricevimento della richiesta di rimborso. In questi casi, la Banca rimborserà entro tale termine l’intero importo dell’operazione di pagamento ovvero fornirà una giustificazione per il rifiuto del rimborso medesimo. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini predetti può rivolgersi a: - Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca - Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il Cliente non fosse soddisfatto della decisione dell’ABF o la mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. In ogni caso il cliente ha diritto di presentare esposti alla Banca d'Italia. Glossario Periodicità di conteggio e liquidazione interessi creditori Periodicità con la quale gli interessi vengono accreditati, producendo ulteriori interessi. Tasso effettivo Tasso, rapportato su base annua, calcolato tenendo conto degli effetti della capitalizzazione infrannuale degli interessi. Valuta Data di inizio di decorrenza degli interessi. Foglio Informativo relativo al DEPOSITO A RISPARMIO LIBERO NOMINATIVO GIOVANI 0-18 - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 3/3
Foglio informativo relativo al CONTO DEPOSITO Le condizioni di seguito pubblicizzate non costituiscono offerta al pubblico Informazioni sulla banca Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa Sede Legale e Direzione Generale: Via Dante 213 - 26100 - CREMONA (CR) Tel. : 0372 9281 - Fax: 0372 928296 Sito web: www.creditopadano.it - Email: info@creditopadano.it - PEC: 08454.bcc@actaliscertymail.it Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese di Cremona n. 01039280191 Aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari con capogruppo Iccrea Banca S.p.A., che ne esercita la direzione e il coordinamento. Società partecipante al Gruppo IVA Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - Partita IVA 15240741007, Cod. SDI 9GHPHLV. Iscritta all'Albo delle banche n. 5204.3.0, Cod. ABI: 08454 Iscritta all'Albo delle società cooperative n. A160531 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo Nazionale di Garanzia. Che cos'è il conto deposito Con il conto deposito il cliente consegna somme di denaro alla banca, che si obbliga a custodirle, a pagare gli interessi e a restituirle. È una forma di deposito particolarmente indicata per chi, non avendo la necessità di effettuare prelievi frequenti, può vincolare le somme depositate al fine di ottenere un rendimento più elevato. Le somme depositate, infatti, possono essere in tutto o in parte, a scelta del cliente: a. libere: in tal caso il cliente può prelevarle in qualsiasi momento e la banca le remunera al tasso “base”; b. vincolate a tre, sei, dodici mesi o altro periodo pattuito: in tal caso i prelievi sono ammessi solo alla scadenza del vincolo e la banca corrisponde un tasso “migliorativo” rispetto al tasso base. Gli interessi sulle somme libere sono posticipati e vengono riconosciuti al cliente con la periodicità indicata nel contratto o all'estinzione del conto deposito. Gli interessi sulle somme vincolate sono posticipati oppure, se previsto dall'offerta, anticipati. Nel primo caso il cliente li riceve sul conto deposito alla scadenza del vincolo; nel secondo caso li riceve nel momento in cui costituisce il vincolo e può utilizzarli subito. Se il cliente chiede di prelevare le somme vincolate prima della scadenza, la banca glielo consente, ma applica per tutto il periodo in cui le somme sono rimaste vincolate il tasso base invece di quello migliorativo e, se erano stati pagati interessi anticipati, trattiene il relativo importo e riconosce gli interessi con la periodicità prevista dal contratto per il tasso base. Non sono ammessi svincoli parziali. I versamenti si possono effettuare tramite bonifici dal o dai conti di appoggio dedicati. I prelievi si possono effettuare mediante bonifici verso conti correnti di cui il cliente è titolare o contitolare presso la banca. Questi conti (detti conti d'appoggio) vanno indicati preventivamente dal cliente e possono essere al massimo cinque. Il conto deposito può essere esclusivamente in euro. La banca può prevedere un versamento minimo iniziale per accendere un conto deposito e un saldo massimo del conto. Può inoltre prevedere che il vincolo non possa essere costituito su somme inferiori a un certo importo. Tra i principali rischi vanno tenuti presente: - la variazione in senso sfavorevole al cliente del tasso di interesse base e delle altre condizioni economiche, ad eccezione del tasso migliorativo applicato nei periodi di vincolo, che non può essere modificato ad iniziativa della banca; - il rischio di controparte, cioè l'eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al cliente le disponibilità risultanti dal deposito. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun depositante una copertura fino a 100.000,00 (centomila) euro. REQUISITI MINIMI DI ACCESSO Per regolare le operazioni sul c/Deposito il cliente deve essere titolare o contitolare di un c/c presso la Banca. Somma minima vincolabile 20mila eur; versamenti ulteriori multipli di 5mila eur. Condizioni economiche Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue sono comprensive di eventuali penali, oneri fiscali e spese di scritturazione contabile e rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. Spese e condizioni Voce Importo Apertura 0,00€ Nella misura stabilita tempo per tempo Imposte di bollo dall’Amministrazione Finanziaria, salvo esenzioni previste dalla legge. Saldo massimo del conto deposito 99.999.999.999,99€ Versamento minimo iniziale 20.000,00€ Versamenti 0,00€ Spese per comunicazioni periodiche 0,60€ Periodicità comunicazioni periodiche Annuale (al 31 dicembre) Massimo 60,00€ per ogni documento richiesto. Per i Spese per richiesta documentazione relativa a singola operazione costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo. Foglio informativo relativo al CONTO DEPOSITO - Aggiornamento n. 1 del 27/01/2023 PAG. 1/4
Interessi sulle somme depositate (Tutti i tassi sono indicati al lordo della ritenuta fiscale attualmente del 26%) TASSO BASE (per somme non vincolate) Tasso annuo creditore annuo nominale 0,00000% TASSO MIGLIORATIVO (per somme vincolate ) QUINTA CAMPAGNA CONTO DEPOSITO CREDITO PADANO valida fino al 31/03/2023 Importo minimo vincolabile 20.000,00€ L'importo pari agli interessi che matureranno a fine vincolo e' reso immediatamente disponibile al cliente Tasso annuo: - vincolo a 12 mesi 0,10000% - vincolo a 3 mesi 0,05000% - vincolo a 6 mesi 0,05000% Modalità di liquidazione e accredito degli interessi Voce Decorrenza Interessi calcolati al tasso base Annuale al 31 dicembre Interessi calcolati al tasso migliorativo A scadenza vincolo Gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno Base di calcolo degli interessi civile (base 365) Disponibilità delle somme versate Voce Decorrenza Versamento tramite bonifico SEPA stessa banca Stessa giornata di addebito all'ordinante Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul Versamento tramite bonifico SEPA altra banca conto della banca (data di regolamento) Valute Voce Decorrenza Versamento tramite bonifico SEPA stessa banca Stessa giornata di addebito all'ordinante Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul Versamento tramite bonifico SEPA altra banca conto della banca (data di regolamento) Prelevamenti mediante bonifici SEPA Commissioni e spese Bonifici SEPA (Area SEPA) Modalità Tipologia Stessa Banca Altra Banca Sportello Generico 1,00 Eur 4,50 Eur Per girofondo 1,00 Eur 4,50 Eur Per agevolazioni fiscali 1,00 Eur 4,50 Eur Relax Banking Generico 0,00 Eur 1,00 Eur Per girofondo 0,00 Eur 1,00 Eur Per agevolazioni fiscali 0,00 Eur 1,00 Eur Data valuta di addebito Giornata operativa di addebito Cut off (orario limite oltre il quale gli ordini di pagamento si considerano ricevuti la giornata operativa successiva) Modalità Orario limite (cut off) Sportello 15:30 Mediante Relax Banking: 15:45 - on line 13:00 - distinte Il termine massimo di cut off sarà anticipato alle ore 11:00 per le giornate semi-lavorative (es. giorno del santo patrono della succursale di riferimento, 14 Agosto, 24 Dicembre, 31 Dicembre). Per le succursali della banca che osservano un orario ridotto il cut off coincide con l'orario di chiusura. Tempi di esecuzione Foglio informativo relativo al CONTO DEPOSITO - Aggiornamento n. 1 del 27/01/2023 PAG. 2/4
Modalità Giorno di accredito della Banca del beneficiario (*) Sportello Massimo 2 giornate operative successive alla data di ricezione dell'ordine (*) Mediante canale telematico Massimo 1 giornata operativa successiva alla data di ricezione dell'ordine (*) In caso di bonifico interno (stessa banca) la banca del beneficiario coincide con la banca del cliente ordinante. Il conto del beneficiario è accreditato nella stessa giornata di esecuzione dell'ordine. Calendario giornate non operative I sabati e le domeniche; tutte le festività nazionali; il Venerdì Santo (in quanto non sono attivi i principali sistemi di regolamento interbancario); tutte le festività nazionali dei paesi della UE presso cui sono destinati i pagamenti esteri; il Santo patrono dei comuni nei quali sono insediate le filiali e la sede; tutte le giornate non operative per festività delle strutture interne o esterne coinvolte nell'esecuzione delle operazioni. (***) Se l'ultimo giorno non è lavorativo, il termine è prorogato al primo giorno lavorativo successivo. Recesso e reclami RECESSO DEL CONTRATTO Il cliente può recedere dal rapporto, senza spese e senza penalità, prelevando l'intera somma depositata. In presenza di vincoli, il recesso è ammesso dopo la scadenza del vincolo oppure dopo avere svincolato le somme con le modalità e gli effetti descritti nel contratto. La banca può recedere dal rapporto dandone comunicazione al cliente mediante raccomandata con avviso di ricevimento con un preavviso di almeno due mesi oppure senza preavviso qualora ricorra un giustificato motivo. Dal momento in cui il recesso diviene efficace la banca cessa di corrispondere gli interessi sulle somme depositate. Fino a questo momento la banca applica sulle somme vincolate il tasso di interesse migliorativo pattuito con il cliente. TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO CONTRATTUALE Subito dopo l'integrale prelievo delle somme depositate a seguito del recesso. RECLAMI I reclami vanno inviati all' Ufficio Reclami della banca (Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa - Via Dante 213 - 26100 - Cremona (CR), mail legale@creditopadano.it, Fax 0372 928296 e PEC 08454.bcc@actaliscertymail.it), che risponde, di norma, entro 60 giorni dal ricevimento. Per i soli servizi di pagamento, l'Ufficio Reclami risponde entro 15 giornate operative dalla ricezione del reclamo. Se, in situazioni eccezionali e per motivi indipendenti dalla sua volontà, l'Ufficio Reclami non può rispondere, invia al cliente una risposta interlocutoria indicando le ragioni del ritardo e il termine entro cui il cliente riceverà la risposta definitiva, che non potrà comunque essere superiore a 35 giornate lavorative. Qualora il reclamo abbia ad oggetto l'esercizio del diritto di rimborso di somme relative a operazioni di pagamento autorizzate e disposte ad iniziativa del beneficiario o per il suo tramite il predetto termine è ridotto a 10 giornate lavorative dal ricevimento della richiesta di rimborso. In questi casi, la Banca rimborserà entro tale termine l'intero importo dell'operazione di pagamento ovvero fornirà una giustificazione per il rifiuto del rimborso medesimo. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini predetti può rivolgersi a: - Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; - Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all'assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il Cliente non fosse soddisfatto della decisione dell’ABF o la mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l'improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all'ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell'apposito registro ministeriale. In ogni caso il cliente ha diritto di presentare esposti alla Banca d'Italia. Glossario Area SEPA (Single Euro Payments Area) Area nella quale i cittadini e le imprese possono effettuare e ricevere pagamenti in euro con condizioni di base, diritti e obblighi omogenei in tutti i 27 paesi dell’Unione Europea, nei paesi dell’EEA (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), in Svizzera, nel Principato di Monaco, nel Regno Unito, San Marino, Andorra e Città del Vaticano. Beneficiario La persona fisica o giuridica prevista quale destinataria dei fondi oggetto dell'operazione di pagamento. Bonifico - SEPA Con il bonifico SEPA la banca/intermediario trasferisce una somma di denaro dal conto del cliente a un altro conto, secondo le istruzioni del cliente, verso paesi SEPA. Foglio informativo relativo al CONTO DEPOSITO - Aggiornamento n. 1 del 27/01/2023 PAG. 3/4
Consumatore La persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Conto di pagamento Un conto intrattenuto presso un prestatore di servizi di pagamento da uno o più utilizzatori di servizi di pagamento per l'esecuzione di operazioni di pagamento. Disponibilità delle somme versate Numero di giorni successivi alla data dell'operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Documentazione relativa a singole operazioni Consegna di documenti relativi a singole operazioni poste in essere dal cliente. Giornata operativa Il giorno in cui la banca del pagatore o del beneficiario coinvolto nell'esecuzione di un'operazione di pagamento è operativo, in base a quanto è necessario per l'esecuzione dell'operazione stessa. Operazione di pagamento L'attività, posta in essere dal pagatore o dal beneficiario, di versare, trasferire o prelevare fondi, indipendentemente da eventuali obblighi sottostanti tra pagatore e beneficiario. 20 paesi che adottano l’euro quale valuta ufficiale (Italia, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Austria, Finlandia, Irlanda, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Slovenia, Paesi Unione Europea Cipro, Malta, Estonia, Lettonia, Lituania, Slovacchia e Croazia) e 7 paesi che adottano una valuta ufficiale diversa dall’euro (Svezia, Danimarca, , Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Bulgaria, Romania). Prelievo di contante Operazione con la quale il cliente ritira contante dal proprio conto. Prestatore di servizi di pagamento Uno dei seguenti organismi: istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento nonché, quando prestano servizi di pagamento, banche, Poste Italiane S.p.a., la Banca centrale europea e le banche centrali nazionali se non agiscono in veste di autorità monetarie, altre autorità pubbliche, le pubbliche amministrazioni statali, regionali e locali se non agiscono in veste di autorità pubbliche. Tasso creditore annuo Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Valute sul prelievo di contante Numero dei giorni che intercorrono tra la data del ritiro del contante dal proprio conto da parte del cliente e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Valute sul versamento di contante Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento di contante nel proprio conto da parte del cliente e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. Versamento di contante Operazione con la quale il cliente versa contante dal proprio conto. Foglio informativo relativo al CONTO DEPOSITO - Aggiornamento n. 1 del 27/01/2023 PAG. 4/4
Foglio informativo relativo al Certificato di Deposito a tasso fisso, scadenza massima 12 mesi, interessi pagabili alla scadenza del vincolo Le condizioni di seguito pubblicizzate non costituiscono offerta al pubblico Informazioni sulla banca Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa Sede Legale e Direzione Generale: Via Dante 213 - 26100 - CREMONA (CR) Tel. : 0372 9281 - Fax: 0372 928296 Sito web: www.creditopadano.it - Email: info@creditopadano.it - PEC: 08454.bcc@actaliscertymail.it Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese di Cremona n. 01039280191 Aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari con capogruppo Iccrea Banca S.p.A., che ne esercita la direzione e il coordinamento. Società partecipante al Gruppo IVA Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - Partita IVA 15240741007, Cod. SDI 9GHPHLV. Iscritta all'Albo delle banche n. 5204.3.0, Cod. ABI: 08454 Iscritta all'Albo delle società cooperative n. A160531 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo Nazionale di Garanzia. Che cos'è il Certificato di Deposito Il Certificato di Deposito è una forma di deposito bancario vincolato, attraverso la quale il cliente consegna alla banca somme di denaro perché quest'ultima le custodisca per un periodo di tempo predeterminato. E' un prodotto di risparmio emesso individualmente a richiesta del cliente e non negoziabile su mercati finanziari o altri sistemi di scambio di strumenti e prodotti finanziari; non appartiene pertanto alla categoria dei prodotti finanziari ed è, come tale, assoggettato alle norme previste dal Testo Unico Bancario (D.Lgs. n. 385/93 e successive modifiche ed integrazioni). Il deposito, per tutta la sua durata, genera interessi, sulla base di un tasso fisso oppure indicizzato, che possono essere corrisposti in un unica soluzione alla scadenza unitamente al capitale, oppure con cadenza periodica (ad es. mensilmente, trimestralmente, ecc.). Gli interessi saranno in ogni caso liquidati al netto delle ritenute fiscali di legge. Il cliente può richiedere l'emissione del Certificato di Deposito in due modalità: 1) in forma cartacea con consegna materiale del Certificato; ovvero 2) mediante emissione di una Ricevuta non cedibile a terzi, sostitutiva del Certificato e contenente le medesime indicazioni che sarebbero state presenti sul Certificato. E' comunque facoltà del cliente chiedere, in qualsiasi momento, l'emissione del Certificato di Deposito in forma cartacea. In caso di consegna materiale del Certificato, alla scadenza del vincolo o al maturare degli interessi da liquidarsi periodicamente, sarà cura del cliente presentarsi allo sportello che ha emesso il Certificato per ritirare le somme di sue spettanza. Qualora invece sia emessa la Ricevuta sostitutiva non cedibile, alla scadenza del vincolo o al maturare degli interessi da liquidarsi periodicamente, la banca provvederà ad accreditare le somme sul conto corrente designato dal cliente. Il Certificato di Deposito può essere solo nominativo. In caso di emissione mediante consegna di Ricevuta sostitutiva non cedibile, il Certificato può essere ceduto a terzi, secondo la normativa applicabile ai certificati nominativi, solo previa stampa del Certificato di Deposito in forma cartacea. Certificato nominativo Il titolare dei diritti esercitabili con il Certificato di Deposito nominativo è la persona a cui è intestato il libretto. Le operazioni possono essere effettuate solo dall'intestatario o da un suo delegato. Tra i principali rischi vanno tenuti presente: - la variazione in senso sfavorevole al cliente delle condizioni economiche ove contrattualmente previsto; - la variabilità del tasso di cambio, qualora il deposito sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA o yen giapponesi); - il rischio di smarrimento, sottrazione o distruzione del Certificato di Deposito emesso in forma cartacea: in tal caso è applicabile la procedura di ammortamento disciplinata dalla Legge 30 luglio 1951, n. 948; - il rischio di liquidità cioè il fatto che il cliente non può esigere la restituzione delle somme depositate prima della scadenza del vincolo, salvo che sia pattuita la facoltà di estinzione anticipata e restando in ogni caso esclusi rimborsi parziali; - il rischio di controparte, cioè l'eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al cliente le disponibilità risultanti dal deposito. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun depositante una copertura fino a 100.000 euro. Condizioni economiche Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. Caratteristiche Tipologia Nominativo Durata 12 mesi Modalità di emissione Emissione di ricevuta sostitutiva del titolo cartaceo Foglio informativo relativo al Certificato di Deposito a tasso fisso, scadenza massima 12 mesi, interessi pagabili alla scadenza del vincolo - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 1/3
Tasso di interesse Voce Tasso nominale annuo fisso* 0,050% In caso di liquidazione periodica degli interessi, spread sul tasso di interesse (applicato solo per il primo periodo di liquidazione) + 0,000% (*) Al lordo della ritenuta fiscale, attualmente del 26% Spese e commissioni Voce Importo Commissione di gestione rapporto 0,00 € Periodicità di liquidazione Alla scadenza Spese per comunicazioni periodiche - cartaceo 0,60 € - formato elettronico gratuite annuale per i certificati di deposito aventi scadenza Periodicità di invio superiore a 12 mesi e comunque all'estinzione del rapporto Spese per altre comunicazioni 0,00 € Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata 25,00 € Massimo 60,00 € per ogni documento richiesto. Per i Spese per richiesta documentazione costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo. Altre spese e condizioni Voce Nella misura stabilita tempo per tempo Imposta di bollo sul rendiconto dall'Amministrazione Finanziaria. Gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno Modalità di calcolo degli interessi civile. Periodicità di liquidazione degli interessi Alla scadenza del certificato Recesso e reclami Recesso dal contratto Il cliente può recedere dal deposito solo se è pattuita la facoltà di estinzione anticipata e decorso l'eventuale periodo minimo di vincolo pattuito. In tal caso può essere prevista una penale di estinzione anticipata. Non sono in ogni caso ammessi rimborsi parziali delle somme depositate. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Subito dopo l'integrale prelievo delle somme depositate a seguito dell'intervenuta scadenza del Certificato o dell'esercizio del diritto di recesso dove pattuito. Reclami I reclami vanno inviati all'Ufficio Reclami della banca (Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa - Via Dante 213 - 26100 - Cremona (CR), mail legale@creditopadano.it, Fax 0372 928296 e PEC 08454.bcc@actaliscertymail.it), che risponde entro 60 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 60 giorni, in alternativa al ricorso al giudice, può rivolgersi a: - Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca. - Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all'assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il Cliente non fosse soddisfatto della decisione dell'ABF o la mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli deve preventivamente, pena l'improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all'ABF secondo la procedura sopra illustrata, oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione. Nel contratto è possibile pattuire che la mediazione sia esperita presso il Conciliatore BancarioFinanziario di cui sopra. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell'apposito registro ministeriale. Glossario Spese per ammortamento Spese previste per pratica da istruire in caso di furto, smarrimento o distruzione del Titolo, in caso di consegna materiale del Certificato. Foglio informativo relativo al Certificato di Deposito a tasso fisso, scadenza massima 12 mesi, interessi pagabili alla scadenza del vincolo - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 2/3
Deposito Vincolato Deposito con il quale si possono ritirare i propri risparmi solo alla scadenza del periodo di vincolo Tasso annuo nominale Tasso di interesse annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori) al lordo della ritenuta fiscale di remunerazione dell'investimento indicato sul Certificato. Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo E' un consorzio obbligatorio riconosciuto dalla Banca d'Italia a cui aderiscono le banche di credito cooperativo. Il fondo garantisce una copertura massima dei depositi fino a 100.000 euro (nuovo importo aggiornato dal DL n.49 del 24/03/2011) per depositante e per istituto di credito. Foglio informativo relativo al Certificato di Deposito a tasso fisso, scadenza massima 12 mesi, interessi pagabili alla scadenza del vincolo - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 3/3
Foglio informativo relativo al Certificato di Deposito a tasso fisso, scadenza da 12 a 24 mesi, interessi pagabili alla scadenza del vincolo Le condizioni di seguito pubblicizzate non costituiscono offerta al pubblico Informazioni sulla banca Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa Sede Legale e Direzione Generale: Via Dante 213 - 26100 - CREMONA (CR) Tel. : 0372 9281 - Fax: 0372 928296 Sito web: www.creditopadano.it - Email: info@creditopadano.it - PEC: 08454.bcc@actaliscertymail.it Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese di Cremona n. 01039280191 Aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari con capogruppo Iccrea Banca S.p.A., che ne esercita la direzione e il coordinamento. Società partecipante al Gruppo IVA Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - Partita IVA 15240741007, Cod. SDI 9GHPHLV. Iscritta all'Albo delle banche n. 5204.3.0, Cod. ABI: 08454 Iscritta all'Albo delle società cooperative n. A160531 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo Nazionale di Garanzia. Che cos'è il Certificato di Deposito Il Certificato di Deposito è una forma di deposito bancario vincolato, attraverso la quale il cliente consegna alla banca somme di denaro perché quest'ultima le custodisca per un periodo di tempo predeterminato. E' un prodotto di risparmio emesso individualmente a richiesta del cliente e non negoziabile su mercati finanziari o altri sistemi di scambio di strumenti e prodotti finanziari; non appartiene pertanto alla categoria dei prodotti finanziari ed è, come tale, assoggettato alle norme previste dal Testo Unico Bancario (D.Lgs. n. 385/93 e successive modifiche ed integrazioni). Il deposito, per tutta la sua durata, genera interessi, sulla base di un tasso fisso oppure indicizzato, che possono essere corrisposti in un unica soluzione alla scadenza unitamente al capitale, oppure con cadenza periodica (ad es. mensilmente, trimestralmente, ecc.). Gli interessi saranno in ogni caso liquidati al netto delle ritenute fiscali di legge. Il cliente può richiedere l'emissione del Certificato di Deposito in due modalità: 1) in forma cartacea con consegna materiale del Certificato; ovvero 2) mediante emissione di una Ricevuta non cedibile a terzi, sostitutiva del Certificato e contenente le medesime indicazioni che sarebbero state presenti sul Certificato. E' comunque facoltà del cliente chiedere, in qualsiasi momento, l'emissione del Certificato di Deposito in forma cartacea. In caso di consegna materiale del Certificato, alla scadenza del vincolo o al maturare degli interessi da liquidarsi periodicamente, sarà cura del cliente presentarsi allo sportello che ha emesso il Certificato per ritirare le somme di sue spettanza. Qualora invece sia emessa la Ricevuta sostitutiva non cedibile, alla scadenza del vincolo o al maturare degli interessi da liquidarsi periodicamente, la banca provvederà ad accreditare le somme sul conto corrente designato dal cliente. Il Certificato di Deposito può essere solo nominativo. In caso di emissione mediante consegna di Ricevuta sostitutiva non cedibile, il Certificato può essere ceduto a terzi, secondo la normativa applicabile ai certificati nominativi, solo previa stampa del Certificato di Deposito in forma cartacea. Certificato nominativo Il titolare dei diritti esercitabili con il Certificato di Deposito nominativo è la persona a cui è intestato il libretto. Le operazioni possono essere effettuate solo dall'intestatario o da un suo delegato. Tra i principali rischi vanno tenuti presente: - la variazione in senso sfavorevole al cliente delle condizioni economiche ove contrattualmente previsto; - la variabilità del tasso di cambio, qualora il deposito sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA o yen giapponesi); - il rischio di smarrimento, sottrazione o distruzione del Certificato di Deposito emesso in forma cartacea: in tal caso è applicabile la procedura di ammortamento disciplinata dalla Legge 30 luglio 1951, n. 948; - il rischio di liquidità cioè il fatto che il cliente non può esigere la restituzione delle somme depositate prima della scadenza del vincolo, salvo che sia pattuita la facoltà di estinzione anticipata e restando in ogni caso esclusi rimborsi parziali; - il rischio di controparte, cioè l'eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al cliente le disponibilità risultanti dal deposito. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun depositante una copertura fino a 100.000 euro. Condizioni economiche Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. Caratteristiche Tipologia Nominativo Durata 24 mesi Modalità di emissione Emissione di ricevuta sostitutiva del titolo cartaceo Foglio informativo relativo al Certificato di Deposito a tasso fisso, scadenza da 12 a 24 mesi, interessi pagabili alla scadenza del vincolo - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 1/3
Tasso di interesse Voce Tasso nominale annuo fisso* 0,100% In caso di liquidazione periodica degli interessi, spread sul tasso di interesse (applicato solo per il primo periodo di liquidazione) + 0,000% (*) Al lordo della ritenuta fiscale, attualmente del 26% Spese e commissioni Voce Importo Commissione di gestione rapporto 0,00 € Periodicità di liquidazione Alla scadenza Spese per comunicazioni periodiche - cartaceo 0,60 € - formato elettronico gratuite annuale per i certificati di deposito aventi scadenza Periodicità di invio superiore a 12 mesi e comunque all'estinzione del rapporto Spese per altre comunicazioni 0,00 € Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata 25,00 € Massimo 60,00 € per ogni documento richiesto. Per i Spese per richiesta documentazione costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo. Altre spese e condizioni Voce Nella misura stabilita tempo per tempo Imposta di bollo sul rendiconto dall'Amministrazione Finanziaria. Gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno Modalità di calcolo degli interessi civile. Periodicità di liquidazione degli interessi Alla scadenza del certificato Recesso e reclami Recesso dal contratto Il cliente può recedere dal deposito solo se è pattuita la facoltà di estinzione anticipata e decorso l'eventuale periodo minimo di vincolo pattuito. In tal caso può essere prevista una penale di estinzione anticipata. Non sono in ogni caso ammessi rimborsi parziali delle somme depositate. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Subito dopo l'integrale prelievo delle somme depositate a seguito dell'intervenuta scadenza del Certificato o dell'esercizio del diritto di recesso dove pattuito. Reclami I reclami vanno inviati all'Ufficio Reclami della banca (Credito Padano Banca di Credito Cooperativo Societa' Cooperativa - Via Dante 213 - 26100 - Cremona (CR), mail legale@creditopadano.it, Fax 0372 928296 e PEC 08454.bcc@actaliscertymail.it), che risponde entro 60 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 60 giorni, in alternativa al ricorso al giudice, può rivolgersi a: - Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca. - Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all'assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il Cliente non fosse soddisfatto della decisione dell'ABF o la mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli deve preventivamente, pena l'improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all'ABF secondo la procedura sopra illustrata, oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione. Nel contratto è possibile pattuire che la mediazione sia esperita presso il Conciliatore BancarioFinanziario di cui sopra. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell'apposito registro ministeriale. Glossario Spese per ammortamento Spese previste per pratica da istruire in caso di furto, smarrimento o distruzione del Titolo, in caso di consegna materiale del Certificato. Foglio informativo relativo al Certificato di Deposito a tasso fisso, scadenza da 12 a 24 mesi, interessi pagabili alla scadenza del vincolo - Aggiornamento n. 1 del 01/11/2022 PAG. 2/3
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