Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese
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Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di Roma Società Cooperativa fondata nel 1954 Sede Legale, Presidenza e Direzione Generale: Via Sardegna, 129 - 00187 Roma Tel. 06 5286.1 - Fax 06 5286.3305 www.bccroma.it - email: info@roma.bcc.it - PEC: bccroma@actaliscertymail.it Iscritta all’Albo delle Banche al n. 4516 e aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari con Capogruppo Iccrea Banca S.p.A., che ne esercita la direzione e il coordinamento. Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo, al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo Nazionale di Garanzia Albo delle società cooperative n. A149122 - Cod. ABI n. 8327 - Registro Imprese di Roma. C.F.: 01275240586 - R.E.A. CCIAA di Roma n. 184188 Società partecipante al Gruppo IVA Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, Partita IVA n. 15240741007 CHE COSA SONO I FINANZIAMENTI IN CONVENZIONE CON MEDIO CREDITO CENTRALE SPA- FONDO DI GARANZIA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE I Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa - Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese sono assistiti dal Fondo di Garanzia per le PMI (art. 2 comma 100 lett. a) Legge 662/96) gestito dal Medio Credito Centrale Spa (MCC) e destinati a sostenere l’accesso al credito delle Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI) e Professionisti ubicati nelle Regioni Abruzzo, Molise, Lazio e Veneto. L’intervento del Fondo è assistito dalla garanzia in ultima istanza dello Stato. La garanzia concessa “a prima richiesta” da MCC è diretta, esplicita, incondizionata, irrevocabile. La garanzia copre l’ammontare dell’esposizione della Banca nei confronti dei destinatari dei finanziamenti ed è concessa secondo il regime “de minimis“ sugli aiuti di Stato. Fino al 30.06.2022 la copertura del Fondo è pari all’80%. La Banca ha aderito al programma di sostegno stipulando un’apposita convenzione con Iccrea, la quale assiste la BCC Roma nella fase di richiesta, gestione ed eventuale attivazione delle garanzie rilasciate dal Fondo; IBI provvede a calcolare l’ESL (Equivalente Sovvenzione Lordo) per verificare se la garanzia concessa dal Fondo rispetta i limiti quantitativi previsti dai Regolamenti comunitari. I finanziamenti possono essere senza piano di ammortamento (Apertura di credito in conto corrente, Anticipo documenti, contratti e fatture ed Anticipazione Salvo Buon fine - SBF) e con piano di ammortamento (Mutuo Chirografario) e ne possono beneficiare: o Le PMI: - Start-up innovative ed incubatori certificati; - ubicate nelle Regioni Abruzzo, Lazio e Veneto; - appartenenti a tutti i settori economici, purchè l’operazione sia direttamente finalizzata all’attività economica svolta, ad eccezione dei seguenti settori di attività: K – Attività finanziarie e assicurative (non ammissibili le sole attività economiche della divisione 64 e 65 della sezione K); O – Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria; T – Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze; U – Organizzazioni ed organismi extraterritoriali. o I Professionisti; I finanziamenti senza piano di ammortamento richiedono obbligatoriamente l’apertura di un conto corrente presso la Banca sul quale, però, non siano già regolati altri affidamenti senza piano di ammortamento. Le operazioni finanziarie con piano di ammortamento e finalizzate ad investimenti, sono soggette ad una serie di requisiti il cui mancato rispetto che può determinare la revoca dell’agevolazione (ad esempio, il programma di investimento deve essere completato dal beneficiario finale entro 3 anni dal perfezionamento dell’operazione). MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEL FONDO DI GARANZIA PMI (QUADRO TEMPORANEO) e FINANZIAMENTI FAST CASH, RIPARTIAMO E RIPARTIAMO INSIEME La Legge di Bilancio (L.234/22) ha prorogato e modificato le misure previste dal Decreto Liquidità (D.L. 23/20, art. 13 convertito dalla Legge 40/20 del 05.06.20) che ha introdotto alcune modifiche al regolamento del Fondo di Garanzia Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 1 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese per le PMI che resteranno in vigore sino al 30.06.2022 quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’ampliamento dell’importo massimo garantito, l’estensione anche ad Imprese fino a 499 dipendenti, l’ammissione anche per le rinegoziazioni, inadempienze probabili, scadute e/o sconfinanti deteriorate (purchè non risultino classificate come esposizione deteriorate alla data della richiesta). L’ art. 13, comma 1, lett. m), c) ed n) del Decreto Liquidità, inoltre, consente alle imprese di poter accedere a nuova liquidità tramite il sistema bancario con il supporto dello Stato, attraverso la garanza del Fondo per le PMI. La Banca offre tre tipologie di finanziamenti: o Finanziamento Fast Cash: mutuo chirografario con Garanzia MCC pari al 80% destinato alle PMI, alle persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti e professioni, Enti del Terzo Settore ed Enti religiosi civilmente riconosciuti la cui attività sia stata danneggiata dall’emergenza sanitaria e finalizzato a liquidità aziendale (acquisto scorte, pagamento fornitori, pagamento spese per il personale), investimenti materiali e immateriali, spese di ristrutturazione e ammodernamento dell'azienda. Deve trattarsi esclusivamente di nuova finanza, non è possibile rinegoziare o consolidare debiti pregressi, pena la decadenza della garanzia al 80% del Fondo. In caso di rinegoziazione, è possibile optare per i prodotti standard della Banca. Non sono ammesse altre forme di garanzia, reali o personali. o Finanziamento Ripartiamo: Mutuo Chirografario con garanzia MCC pari al 80% destinato a PMI ed Imprese fino a 499 dipendenti (comprese quelle con numero di dipendenti inferiore a 499 che abbiano il 25% o più del capitale o dei diritti di voto detenuti direttamente o indirettamente da uno o più Enti Pubblici) e associazioni professionali/società fra professionisti finalizzato a nuova liquidità aziendale (acquisto scorte, pagamento fornitori, pagamento spese per il personale) e nuovi investimenti materiali e immateriali, spese di ristrutturazione e ammodernamento dell'azienda. Finanziamenti “Italia” (Apertura di credito in conto corrente, Anticipo documenti, contratti e fatture ed Anticipazione Salvo Buon fine - SBF) ed “Estero” (Finanziamenti Import ed Anticipi Export) senza piano di ammortamento con garanzia MCC pari al 80%, a tempo determinato, destinati a PMI e imprese diverse dalle PMI con massimo 249 dipendenti e finalizzati a liquidità ed elasticità di cassa, anche investimenti nel caso di Finanziamenti Import ed Anticipi Export. o Finanziamento Ripartiamo Insieme: Mutuo chirografario con garanzia del 80% del Fondo ed eventuale ulteriore garanzia del 20% di un Confidi (in modo da ottenere una copertura totale del 100% del finanziamento), destinato alle PMI ed ai professionisti con fatturato fino ad Euro 3.200.000,00 la cui attività sia stata danneggiata dall’emergenza sanitaria e finalizzato a nuova liquidità aziendale (acquisto scorte, pagamento fornitori, pagamento spese per il personale) e nuovi investimenti materiali e immateriali, spese di ristrutturazione e ammodernamento dell'azienda. Finanziamenti “Italia” (Apertura di credito in conto corrente, Anticipo documenti, contratti e fatture ed Anticipazione Salvo Buon fine - SBF) ed “Estero” (Finanziamenti Import ed Anticipi Export) senza piano di ammortamento con garanzia del 80% del Fondo ed eventuale ulteriore garanzia del 20% di un Confidi (in modo da ottenere una copertura totale del 100% del finanziamento), a tempo determinato, destinati a PMI e imprese diverse dalle PMI con massimo 249 dipendenti e finalizzati a liquidità ed elasticità di cassa, anche investimenti nel caso di Finanziamenti Import ed Anticipi Export. Gli importi finanziati non possono essere superiori, alternativamente, a: - 25% del fatturato totale del beneficiario nel 2019; - doppio della spesa salariale del beneficiario nel 2019; come risultanti dall’ultimo bilancio depositato o dall’ultima dichiarazione fiscale alla data di presentazione della richiesta al Fondo di Garanzia o da altra idonea documentazione anche mediante autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000 o, nel caso di imprese costituite a partire dal 1° gennaio 2019, ai costi salariali annui previsti per i primi due anni di attività. Sono prodotti che possono essere collocati dalla Banca fino al 30.06.2022, contestualmente ai benefici previsti ai sensi degli artt. 13, comma 1, lett. m), c) ed n) del Decreto Liquidità (D.L. 23/20). Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 2 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese Le operazioni finanziarie che non dovessero presentare tali requisiti, possono comunque accedere ai prodotti standard (al di fuori cioè del Quadro Temporaneo). La Banca ha stipulato una apposita convenzione con ICCREA, per farsi assistere nelle fasi di richiesta, gestione ed attivazione delle garanzie del Fondo per le PMI. CARATTERISTICHE MUTUO CHIROGRAFARIO Il mutuo chirografario è un finanziamento a medio-lungo termine, concesso a cliente che non riveste la qualifica di “consumatore”. Il contratto di mutuo chirografario impegna le parti contraenti per un certo arco di tempo (c.d. contratto di durata). La durata del contratto è rimessa alla libera determinazione delle parti e va definita nel contratto. Con il contratto di mutuo chirografario la banca consegna al cliente, che agisce per scopi inerenti l’attività imprenditoriale o professionale svolta, una somma di denaro dietro impegno da parte del cliente medesimo di rimborsarla, unitamente agli interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto stesso. Il cliente rimborsa il mutuo mediante il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi a tasso fisso. Al cliente viene reso noto il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè un indice che esprime il costo complessivo del credito a suo carico espresso in percentuale annua del credito concesso. L’eventuale durata medio-lunga del finanziamento (superiore ai 18 mesi) permette al cliente di avvalersi del regime fiscale agevolato. I tipi di mutuo e i loro rischi Mutuo a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate. Altro Il cliente ha la possibilità di scegliere, a parità di garanzie offerte, una polizza di assicurazione facoltativa a copertura dei rischi morte per infortunio, malattia, etc. (gli eventi si riferiscono al soggetto assicurato). Il cliente può provvedere autonomamente alla scelta della polizza. Ulteriori dettagli sono contenuti negli appositi “Fascicoli Informativi” che sono disponibili presso gli sportelli della banca. “La/e polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento è/sono facoltativa/e e non indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte”. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Rischio di tasso Tasso fisso - Il mutuo chirografario a tasso fisso presenta per il cliente un “rischio di tasso”; in sostanza, nel corso del rapporto può determinarsi una variazione al ribasso dei tassi di interesse, mentre l’impegno finanziario del cliente rimane agganciato al tasso originariamente pattuito. Tasso indicizzato (“tasso variabile”) - Il mutuo chirografario a tasso indicizzato, cioè agganciato all’andamento di determinati parametri (es. Euribor) variabili nel corso del tempo, presenta per il cliente un “rischio di tasso”; in Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 3 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese sostanza, nel corso del rapporto può verificarsi un aumento del valore del parametro preso a riferimento con conseguente aggravio dell’impegno finanziario richiesto al cliente. Tasso indicizzato (“tasso variabile”) con clausola “floor”- laddove il parametro di indicizzazione assumesse valore pari a zero o con segno algebrico negativo, il tasso di interesse complessivo di volta in volta applicato non potrà mai essere, comunque, inferiore al valore della parte percentuale fissa del tasso di interesse (spread). CARATTERISTICHE APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE L’apertura di credito ordinaria in conto corrente permette al cliente di avere a disposizione, a tempo determinato o indeterminato, una somma di denaro. Il cliente è tenuto ad utilizzare l’apertura di credito entro i limiti del fido concesso e la banca non è obbligata ad eseguire operazioni che comportino il superamento di detti limiti (c.d. sconfinamento). Se la banca decide di dare ugualmente seguito a simili operazioni, ciò non la obbliga a seguire lo stesso comportamento in situazioni analoghe, e la autorizza ad applicare tassi e condizioni stabiliti per il superamento del fido concesso. Salvo diverso accordo, il cliente può utilizzare (anche mediante l’emissione di assegni bancari), in una o più volte, il credito concesso e può ripristinare la disponibilità di credito con successivi versamenti, bonifici, accrediti. Sulla differenza tra la somma di fido effettivamente utilizzata e la normale disponibilità del conto, il cliente corrisponderà alla banca gli interessi passivi pattuiti. Principali rischi (generici e specifici): variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese del servizio) ove contrattualmente previsto, in connessione con modifiche dei tassi rilevati sui mercati nazionale, comunitario o internazionale. CARATTERISTICHE ANTICIPAZIONE SU DOCUMENTI, CONTRATTI E FATTURE Il contratto di anticipazione su documenti, contratti e fatture permette al cliente, che agisca per scopi connessi alla propria attività imprenditoriale o professionale e dunque non qualificabile come "Consumatore" ai sensi della vigente normativa, di ottenere dalla banca l’anticipo sugli importi a credito del cliente, generati da contratti, fatture o documenti simili presentati dal cliente stesso alla banca, nella misura “percentuale” concordata al momento del perfezionamento del fido e nei limiti della specifica linea di credito concessa. Il contratto di anticipazione su documenti, contratti e fatture permette dunque al cliente di conseguire l’anticipata monetizzazione, al netto di spese, commissioni e interessi, di un proprio credito verso un terzo, con il cui incasso – derivante da apposito mandato del cliente o da cessione del credito di questi – la banca ottiene il rimborso delle somme anticipate. L’operazione di anticipazione su documenti, contratti e fatture può essere conclusa solo se assistita da garanzie idonee, secondo i criteri di valutazione della banca. L’importo anticipato, sulla base dei documenti giustificativi del credito presentati alla banca, è, di norma, accreditato in un conto anticipi (di evidenza interna). La somma degli importi anticipati è trasferita sul conto corrente ordinario sul quale periodicamente la banca addebita i relativi interessi. Principali rischi (generici e specifici): o l’obbligo di rimborsare alla banca le somme anticipate ove manchi il pagamento del terzo o la variazione in senso sfavorevole delle condizioni normative ed economiche (tassi di interesse, commissioni e spese), se contrattualmente prevista. CARATTERISTICHE ANTICIPAZIONE AL SALVO BUON FINE L’operazione di anticipazione al salvo buon fine (SBF) permette al cliente, che agisca per scopi connessi alla propria attività imprenditoriale o professionale e dunque non qualificabile come "Consumatore" ai sensi della vigente normativa, di trasformare immediatamente in denaro un proprio credito verso un terzo, con il cui incasso la banca ottiene il rimborso delle somme anticipate. Dal punto di vista tecnico, l’anticipazione al salvo buon fine può essere attuata secondo due modalità: Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 4 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese o con la prima (conto unico) l’importo che risulta dagli effetti e dai documenti presentati alla banca viene - in caso di accoglimento della richiesta – messo a disposizione del cliente sul conto corrente ordinario di quest’ultimo. Se il cliente utilizza l’anticipazione, sui saldi a debito del conto corrente maturano interessi, addebitati periodicamente in conto. Se invece il cliente non utilizza le somme, gli interessi a suo debito non sono contabilizzati. L’accreditamento sul conto corrente dell’importo degli effetti e dei documenti presentati avviene nel giorno di maturazione della loro valuta; o con la seconda modalità (conto anticipi) l’importo degli effetti presentati alla banca è – in caso di accoglimento della richiesta – addebitato al conto anticipi, con contestuale accredito al conto ordinario, fermo restando che le parti possono comunque pattuire che l’accredito avvenga in un momento successivo. Alla scadenza degli effetti e trascorsi i giorni tecnici eventualmente convenuti, se il terzo debitore effettua il pagamento di quanto dovuto, si estingue anche la partita debitoria aperta al conto anticipi e l’operazione si chiude; nel caso, invece, il terzo debitore non adempia l’obbligazione, la partita debitoria accesa al conto anticipi è ugualmente estinta, ma con addebito del controvalore al conto ordinario del presentatore. Le competenze via via maturate sul conto anticipi sono direttamente portate a debito del corrispondente conto corrente ordinario. Principali rischi (generici e specifici): o l’obbligo di rimborsare alla banca le somme da questa anticipate in caso di mancato pagamento degli effetti presentati; o la variazione in senso sfavorevole delle condizioni normative ed economiche (tassi di interesse, commissioni e spese), se contrattualmente previsto. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE FINANZIAMENTO FAST CASH QUANTO PUO’ COSTARE IL FINANZIAMENTO FAST CASH A TASSO FISSO Tasso annuo effettivo globale (TAEG) 4,583% Il TAEG è calcolato su un finanziamento di € 30.000,00 al tasso sotto indicato per la Clientela Ordinaria, di durata pari a 180 mesi (compresi 24 mesi di preammortamento), con garanzia MCC 80%, con una periodicità della rata mensile, spese di istruttoria, spese di comunicazioni ai sensi di legge, oneri fiscali, spese per avviso scadenza rata, commissioni una tantum a favore di MCC (Media Impresa) ed ICCREA. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi eventuali quali le spese per assicurazioni scelte dal cliente ed imposte diverse da quelle sopraindicate. I valori sopraindicati si riferiscono all’ipotesi che le condizioni economiche applicate, in particolare il tasso di interesse, rimangano invariate per tutta la durata del finanziamento. Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge numero 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in agenzia e sul sito internet (www.bccroma.it). VOCI COSTI Tipologia Mutuo Chirografario a Tasso Fisso Durata minima/massima 72 mesi/180 mesi (compresi 24 mesi di preammortamento) Importo massimo finanziabile € 30.000,00 Modalità di calcolo degli interessi Gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno commerciale TASSI Tasso Fisso Tasso di interesse annuo nominale Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 5 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese Oltre 96 Oltre 144 Oltre 72 mesi e fino mesi e fino 72 mesi mesi e fino a 144 a 180 a 96 mesi mesi mesi Clientela 4,00% 4,10% 4,20% 4,30% Ordinaria Offerte 3,95% 4,05% 4,15% 4,25% Commerciali Soci 3,90% 4,00% 4,10% 4,20% Tasso di interesse di preammortamento Tasso del contratto Tasso di mora Non previsto SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria € 0,00 SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Sollecito di pagamento € 2,00 Incasso rata con addebito automatico in conto corrente € 0,00 con pagamento per cassa € 0,00 Spese invio comunicazioni: ai sensi di legge - cartaceo € 0,00 - formato elettronico € 0,00 per singola rata, per ogni avviso di scadenza o della € 0,00 relativa quietanza, comprensiva delle spese postali PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Francese Tipologia di rata Costante Mensile – posticipate all’ultimo giorno lavorativo del Periodicità delle rate mese CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA IN PRESENZA DI TASSO FISSO A 15 ANNI Tasso di Interesse applicato 4,30% Durata del finanziamento (mesi) 180 Importo della rata mensile per € 30.000,00 di capitale € 251,42 ALTRE SPESE DA SOSTENERE Imposta di bollo (per finanziamenti di durata fino a 18 mesi) - regolati per cassa Come da Disposizioni di Legge - regolati in conto Non prevista Imposta sostitutiva Come da Disposizioni di Legge (per finanziamenti di durata superiore a 18 mesi) Bollo cambiale (su importo massimo avvalorabile, ovvero su Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 6 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese importo finanziato aumentato del 20%) - per finanziamenti di durata fino a 18 mesi 1,1% - per finanziamenti di durata oltre 18 mesi 0,01% Oneri a favore di terzi che rientrano nel TAEG (una tantum, calcolati sull’ importo garantito dal Fondo): Commissione a favore di ICCREA € 100,00 Commissione di garanzia MCC* - Micro impresa 0,25% - Piccola impresa 0,50% - Media impresa 1,00% *Le Imprese esentate dal pagamento della commissione di garanzia sono: a) Imprese ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo e Molise); b) Imprese Femminili; c) Piccole Imprese dell’indotto di Imprese in amministrazione straordinaria; d) Micro, Piccole e Medie Imprese che hanno sottoscritto un contratto di rete; e) Imprese Sociali; f) Imprese di autotrasporto; g) Start-Up innovative e incubatori certificati; h) PMI innovative; Operazioni Sabatini; i) Dal 01 Aprile al 30 Giugno 2022 le Imprese con comprovate esigenze di liquidità derivanti dagli aumenti dei prezzi di energia TEMPI DI EROGAZIONE Disponibilità dell’importo Stesso giorno della stipula FINANZIAMENTI RIPARTIAMO E RIPARTIAMO INSIEME (con piano di ammortamento) Tasso Fisso QUANTO PUO’ COSTARE IL FINANZIAMENTO RIPARTIAMO A TASSO FISSO Tasso annuo effettivo globale (TAEG) 4,905% Il TAEG è calcolato su un finanziamento di € 500.000,00 al tasso sotto indicato, di durata pari a 96 mesi (compresi 24 mesi di preammortamento), con garanzia MCC 80%, con una periodicità della rata mensile, spese di istruttoria, spese di comunicazioni ai sensi di legge, oneri fiscali, spese per avviso scadenza rata, commissioni una tantum a favore di MCC (Media Impresa) ed ICCREA. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi eventuali quali le spese per assicurazioni scelte dal cliente ed imposte diverse da quelle sopraindicate. Tasso Variabile QUANTO PUO’ COSTARE IL FINANZIAMENTO RIPARTIAMO A TASSO VARIABILE Tasso annuo effettivo globale (TAEG) 4,065% Il TAEG è calcolato su un finanziamento di € 500.000,00 al tasso sotto indicato, di durata pari a 96 mesi (compresi 24 mesi di preammortamento), con garanzia MCC 80%, con una periodicità della rata mensile, spese di istruttoria, spese di comunicazioni ai sensi di legge, oneri fiscali, spese per avviso scadenza rata, commissioni una tantum a favore di MCC (Media Impresa) ed ICCREA. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi eventuali quali le spese per assicurazioni scelte dal cliente ed imposte diverse da quelle sopraindicate. Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 7 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge numero 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in agenzia e sul sito internet (www.bccroma.it). VOCI COSTI Tipologia Mutuo Chirografario a Tasso Fisso e Variabile Durata massima 96 mesi (compresi 24 mesi di preammortamento) Importo massimo finanziabile: Finanziamento Ripartiamo € 5.000.000,00 Finanziamento Ripartiamo Insieme € 800.000,00 Modalità di calcolo degli Gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno interessi commerciale TASSI Tasso Fisso Finanziamento Ripartiamo Fino a 72 mesi 4,20% Tasso di interesse annuo Oltre 72 mesi e fino a 96 mesi 4,40% nominale Finanziamento Ripartiamo Insieme Con garanzia MCC 100% (80%+20%) Fino a 72 mesi 3,80% Oltre 72 mesi e 4,00% fino a 96 mesi Con garanzia MCC 90% (80% + 10%) Fino a 72 mesi 3,90% Oltre 72 mesi e 4,10% fino a 96 mesi Tasso Variabile Tasso debitore annuo nominale: (Si applica il tasso minimo/tasso floor, quindi, qualora il parametro di indicizzazione assumesse valore pari a zero o con segno algebrico negativo, il tasso di interesse complessivo di volta in volta applicato non potrà mai essere, comunque, inferiore al valore dello spread) Finanziamento Ripartiamo Rata Mensile Rata Trimestrale Parametro: Euribor 360 1 mese Parametro: Euribor 360 3 mesi Valore del parametro al 01.05.22: -0,52% Valore del parametro al 01.04.22: -0,46% Fino a 72 mesi Euribor 360 1 mese/3 mesi + 3,40 p.p.*= 3,40% Oltre 72 mesi e fino a 96 Euribor 360 1 mese/3 mesi + 3,60 p.p.= 3,60% mesi *p.p.= punti percentuali Finanziamento Ripartiamo Insieme Rata Mensile Rata Trimestrale Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 8 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese Parametro: Euribor 360 1 mese Parametro: Euribor 360 3 mesi Valore del parametro al 01.05.22: -0,52% Valore del parametro al 01.04.22: -0,46% Euribor 360 1 mese/3 mesi + 3,00 p.p.= Fino a 72 mesi 2,25% Con garanzia MCC 100% (80%+20%) Oltre 72 mesi e Euribor 360 1 mese/3 mesi + 3,20 p.p. = fino a 96 mesi 2,35% Euribor 360 1 mese/3 mesi + 3,10 p.p. = Fino a 72 mesi 2,35% Con garanzia MCC 90% (80% + 10%) Oltre 72 mesi e Euribor 360 1 mese/3 mesi + 3,30 p.p. = fino a 96 mesi 2,45% Euribor 360 1 mese (rilevato dal Comitato di Gestione dell'Euribor - Euribor Steering Committee e indicato dal quotidiano "Il Sole 24 Ore" secondo il criterio di calcolo giorni effettivi/360) per data valuta pari al giorno iniziale del mese in corso alla data di stipula. Qualora detti giorni non siano giorni lavorativi bancari, la data valuta di riferimento sarà pari al primo giorno lavorativo bancario Parametro di indicizzazione immediatamente precedente ad essi. Euribor 360 3 mesi (rilevato dal Comitato di Gestione dell'Euribor - Euribor Steering Committee e indicato dal quotidiano "Il Sole 24 Ore" secondo il criterio di calcolo giorni effettivi/360) per data valuta pari al giorno iniziale del trimestre in corso alla data di stipula. Qualora detti giorni non siano giorni lavorativi bancari, la data-valuta di riferimento sarà pari al primo giorno lavorativo bancario immediatamente precedente ad essi. Tasso di interesse di preammortamento Tasso del contratto Tasso del contratto + 2,10 p.p. Tasso di mora (e comunque nei limiti di legge – da applicarsi all’importo totale delle rate scadute) SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Finanziamento Ripartiamo € 0,00 Finanziamento Ripartiamo Insieme 1,00% del capitale mutuato (0-5 anni: minimo € 150,00; 6-10 anni: € 200,00) Altre garanzie obbligatorie Costi della eventuale garanzia richiesti dal Confidi coinvolto (il cliente può (in caso di Finanziamento Ripartiamo Insieme) consultare i Fogli Informativi del Confidi coinvolto o il Foglio Informativo n° 38 relativo ai Mutui Chirografari in Convenzione Confidi) SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Sollecito di pagamento € 2,00 Incasso rata con addebito automatico in conto corrente € 0,00 con pagamento per cassa € 1,55 Spese invio comunicazioni: ai sensi di legge - cartaceo € 1,00 - formato elettronico € 0,00 Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 9 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese per singola rata, per ogni avviso di scadenza o della € 2,00 relativa quietanza, comprensiva delle spese postali PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Francese Costante Tipologia di rata Variabile Mensile – posticipate all’ultimo giorno lavorativo del mese Periodicità delle rate Trimestrale – posticipate al 31.3, al 30.6, al 30.09 e al 31.12 CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA IN PRESENZA DI TASSO FISSO A 6 ANNI (Finanziamento Ripartiamo) Tasso di Interesse applicato 4,40% Durata del finanziamento (mesi) 96 Importo della rata mensile per € 500.000,00 di capitale € 7.914,80 ULTIME RILEVAZIONI DEI PARAMETRI DI INDICIZZAZIONE Valore Data Euribor 360 1 mese Data Euribor 360 3 mesi 01/01/2021 -0,55% 01/02/2021 -0,57% 01/01/2021 -0,54% 01/03/2021 -0,55% 01/04/2021 -0,55% 01/05/2021 -0,55% 01/04/2021 -0,54% 01/06/2021 -0,56% 01/07/2021 -0,55% 01/07/2021 -0,54% 01/11/2021 -0,56% 01/10/2021 -0,56% 01/02/2022 -0,56% 01/01/2022 -0,57% 01/03/2022 -0,54% 01/05/2022 -0,52% 01/04/2022 -0,46% CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA IN PRESENZA DI TASSO VARIABILE A 6 ANNI (Finanziamento Ripartiamo) Tasso di Interesse applicato 3,60% Euribor 360 1 mese alla data del 01.05.22 pari al -0,52% + 3,60 p.p Si applica il tasso minimo/tasso floor, quindi, qualora il parametro di indicizzazione assumesse valore pari a zero o con segno algebrico negativo, il tasso di interesse complessivo di volta in volta applicato non potrà mai essere, comunque, inferiore al valore dello spread Durata del finanziamento (mesi) 96 Importo della rata mensile per € 500.000,00 di capitale € 7.732,40 Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 12 mesi € 8.193,34 Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 12 mesi € 7.732,40 ALTRE SPESE DA SOSTENERE Imposta di bollo (per finanziamenti di durata fino a 18 mesi) - regolati per cassa Come da Disposizioni di Legge Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 10 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese - regolati in conto Non prevista Imposta sostitutiva Come da Disposizioni di Legge (per finanziamenti di durata superiore a 18 mesi) Bollo cambiale (su importo massimo avvalorabile, ovvero su importo finanziato aumentato del 20%) - per finanziamenti di durata fino a 18 mesi 1,1% - per finanziamenti di durata oltre 18 mesi 0,01% Oneri a favore di terzi spese di iscrizione e/o ammissione e di sottoscrizione di quote (in caso di Finanziamento Ripartiamo Insieme) sociali/consortili tempo per tempo richieste (il cliente può consultare i Fogli Informativi del Confidi coinvolto o il Foglio Informativo n° 38 relativo ai Mutui Chirografari in Convenzione Confidi) Oneri a favore di terzi che rientrano nel TAEG (una tantum, calcolati sull’importo garantito dal fondo): Commissione a favore di ICCREA - Operazioni di durata pari o inferiore a 60 mesi 0,70% (minimo€ 350,00/massimo € 5.000,00) - Operazioni di durata superiore a 60 mesi 0,90% (minimo€ 350,00/massimo € 5.000,00) Commissione di garanzia MCC* - Micro impresa 0,25% - Piccola impresa 0,50% - Media impresa 1,00% Altri costi di garanzia richiesti dal Confidi coinvolto Il cliente può consultare i Fogli Informativi del Confidi coinvolto o il Foglio (in caso di Finanziamento Ripartiamo Insieme) Informativo n°38 relativo ai Mutui Chirografari in Convenzione Confidi *Le Imprese esentate dal pagamento della commissione di garanzia sono: a) Imprese ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo e Molise); b) Imprese Femminili; c) Piccole Imprese dell’indotto di Imprese in amministrazione straordinaria; d) Micro, Piccole e Medie Imprese che hanno sottoscritto un contratto di rete; e) Imprese Sociali; f) Imprese di autotrasporto; g) Start-Up innovative e incubatori certificati; h) PMI innovative; Operazioni Sabatini; i) Dal 01 Aprile al 30 Giugno 2022 le Imprese con comprovate esigenze di liquidità derivanti dagli aumenti dei prezzi di energia TEMPI DI EROGAZIONE Disponibilità dell’importo Stesso giorno della stipula FINANZIAMENTI RIPARTIAMO E RIPARTIAMO INSIEME “ITALIA” (senza piano di ammortamento) APERTURA DI CREDITO QUANTO PUO’ COSTARE L’APERTURA DI CREDITO RIPARTIAMO “ITALIA” A TASSO VARIABILE (garanzia MCC 80%, Media Impresa) Tasso annuo effettivo globale (TAEG) 5,65% Il TAEG è calcolato supponendo che il fido sia prelevato subito, per intero e che rimanga utilizzato per l’intera durata del finanziamento. Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 11 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall'art. 2 della legge sull'usura (l. n. 108/1996), relativo alle Aperture di Credito in conto corrente ed agli Scoperti senza affidamento può essere consultato in succursale e sul sito internet della banca (www.bccroma.it). In nessun caso la Banca applicherà condizioni di tasso, commissioni di spese tali da determinare un tasso effettivo globale superiore a quello consentito dalla normativa tempo per tempo vigente. Importo Accordato € 15.000,00 Durata 72 Mesi Tasso debitore annuo nominale 2,94% Commissione sul fido accordato – CFA (onnicomprensiva) 0,50% Trimestrale Spese una tantum (Commissioni a favore di MCC ed ICCREA, Imposta sostitutiva) € 507,50 Spese periodiche € 1,00 CARATTERISTICHE Tipologia Apertura di credito in conto corrente a tempo determinato Durata massima 72 mesi Importo minimo finanziabile € 10.000,00 Importo massimo finanziabile € 5.000.000,00 TASSI DI INTERESSE DEBITORI Per utilizzi nei limiti del fido concesso Tasso debitore annuo indicizzato Finanziamento Ripartiamo Il tasso di interesse varia con decorrenza trimestrale sulla base dell’andamento del parametro riferito all’ Parametro: Euribor 360 3 mesi Euribor 360 3 mesi. Valore del parametro al 01.04.22: -0,46% Il valore dell’Euribor 360 3 mesi viene rilevato dal con garanzia MCC 80% Euribor 360 3 mesi + 3,40 p.p.= Comitato di Gestione dell'Euribor - Euribor Panel (Quadro Temporaneo 2,94% Steering Committee - e indicato dal quotidiano "Il Sole e De minimis) 24 Ore" secondo il criterio di calcolo giorni effettivi/360, per data valuta pari al primo giorno del trimestre in cui il contratto viene stipulato e pari, per i Finanziamento Ripartiamo Insieme periodi successivi, al giorno iniziale di decorrenza della Parametro: Euribor 360 3 mesi trimestralità di riferimento; qualora i giorni di Valore del parametro al 01.04.22: -0,46% riferimento non siano giorni lavorativi bancari, la data con garanzia 100%: valuta di riferimento sarà pari al primo giorno Euribor 360 3 mesi + 3,00 p.p.= 80% MCC, 20% lavorativo bancario immediatamente precedente ad 2,54% Confidi (Quadro essi. Temporaneo) con garanzia 90%: Euribor 360 3 mesi + 3,10 p.p.= 80% MCC, 10% 2,64% Confidi (Quadro Temporaneo) Per utilizzi oltre i limiti del fido concesso Tasso debitore annuo: 12,90% Gli interessi debitori previsti per gli utilizzi oltre il limite dell’affidamento concesso sono calcolati sull’ammontare e per la durata dello sconfinamento per valuta, nel caso in cui il saldo per valuta ed il saldo disponibile risultino contestualmente sconfinanti. Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 12 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese Se lo sconfinamento è solo sul saldo per valuta vengono calcolati gli interessi debitori previsti per l’utilizzo entro il limite del fido. Tasso annuo per interessi di mora Pari al tasso per utilizzi oltre i limiti del fido concesso Modalità di calcolo degli interessi Il calcolo degli interessi è definito tramite: totale dei numeri dare del periodo moltiplicato per il tasso di interesse, il risultato ottenuto è diviso per 365 (divisore dell’anno civile). Periodicità di conteggio interessi Annuale, al 31 dicembre di ciascun anno o all’estinzione del rapporto Esigibilità interessi 1° marzo dell’anno successivo in cui sono maturati o alla chiusura del rapporto SPESE Spese di gestione del conto annuali € 0,00 Spese per comunicazioni periodiche (annuale, al 31 € 1,00 dicembre, e all'estinzione del rapporto) Spese per altre comunicazioni € 0,00 Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata € 4,00 COMMISSIONI Commissione sul fido accordato - CFA – onnicomprensiva Clientela Ordinaria 0,50% - trimestrale Soci 0,20% - trimestrale La Commissione d'Istruttoria Veloce (CIV), addebitata su base trimestrale, si applica – nelle misure e con le modalità qui indicate – a condizione che, nell’arco del trimestre, si generino, per effetto di uno o più addebiti, sconfinamenti rispetto al limite dell’affidamento concesso o incrementi di sconfinamenti preesistenti, avuto riguardo al saldo disponibile di fine giornata. La CIV è dovuta esclusivamente nei casi in cui la banca, in base alle proprie procedure interne, prima di autorizzare lo sconfinamento svolge un'istruttoria veloce. Per soggetti diversi dai consumatori Variabile a seconda dell’importo complessivo dello sconfinamento e applicata nelle seguenti misure ad ogni sconfinamento e ad ogni incremento rispetto ad uno sconfinamento preesistente verificatosi nel trimestre: - fino a € 5.000,00 € 10,00 - da € 5.000,01 ad € 10.000,00 € 20,00 - oltre € 10.000,00 € 30,00 - con un massimo a trimestre di € 1.200,00 * Per sconfinamento si intende il saldo debitore prodotto sul conto, in conseguenza di addebiti in eccedenza rispetto al saldo esistente sul conto medesimo (sconfinamento in assenza di fido) ovvero di addebiti in eccedenza rispetto al fido concesso sul conto (utilizzo extra-fido). Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 13 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese ** Per incremento minimo di sconfinamento si intende l'incremento del saldo debitore del conto rispetto ad uno sconfinamento precedente, anche derivante dalla somma di più addebiti avvenuti in giornate diverse e di importo inferiore a quello indicato, come meglio specificato nella “Informativa sulle modalità di applicazione della CIV”, che descrive nel dettaglio i casi e le modalità di applicazione della Commissione di Istruttoria Veloce e che è disponibile nella Sezione Trasparenza del sito internet (www.bccroma.it) Esenzioni all’ applicazione della Commissione di La CIV non è dovuta se lo sconfinamento ha avuto luogo Istruttoria Veloce (CIV) per effettuare un pagamento nei confronti della banca. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della concessione del fido il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi. Oneri a favore di terzi spese di iscrizione e/o ammissione e di sottoscrizione di quote sociali/consortili (in caso di Finanziamento Ripartiamo Insieme) tempo per tempo richieste dal Confidi coinvolto Oneri a favore di terzi che rientrano nel TAEG (una tantum, calcolati sull’ importo garantito dal Fondo): Commissione a favore di ICCREA - Operazioni di durata pari o inferiore a 60 mesi 0,70% (minimo € 350,00/massimo € 5.000,00) - Operazioni di durata superiore a 60 mesi 0,90% (minimo € 350,00/massimo € 5.000,00) Commissione di garanzia MCC* - Micro impresa 0,25% - Piccola impresa 0,50% - Media impresa 1,00% Il cliente può consultare i Fogli Informativi del Confidi coinvolto o il Foglio Costi di garanzia richiesti dal Confidi coinvolto Informativo n°40 relativo alle Aperture di Credito in Convenzione Confidi (in caso di Finanziamento Ripartiamo Insieme) Imposta sostitutiva Come da Disposizioni di legge (per finanziamenti di durata superiore a 18 mesi) *Le Imprese esentate dal pagamento della commissione di garanzia sono: a) Imprese ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo e Molise); b) Imprese Femminili; c) Piccole Imprese dell’indotto di Imprese in amministrazione straordinaria; d) Micro, Piccole e Medie Imprese che hanno sottoscritto un contratto di rete; e) Imprese Sociali; f) Imprese di autotrasporto; g) Start-Up innovative e incubatori certificati; h) PMI innovative; Operazioni Sabatini; i) Dal 01 Aprile al 30 Giugno 2022 le Imprese con comprovate esigenze di liquidità derivanti dagli aumenti dei prezzi di energia Il cliente può fare riferimento a quanto indicato nei Fogli Informativi dei Conti Correnti per le informazioni circa la decorrenza delle valute e dei termini di disponibilità sui versamenti e sui prelevamenti, nonché le altre spese e commissioni connesse al rapporto di conto corrente e ai servizi accessori. Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 14 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese ANTICIPAZIONI DI PORTAFOGLIO QUANTO POSSONO COSTARE LE ANTICIPAZIONI DI PORTAFOGLIO RIPARTIAMO “ITALIA” A TASSO VARIABILE (garanzia MCC 80%, Media Impresa) Tasso annuo effettivo globale (TAEG) 5,26% Il TAEG è calcolato supponendo che il fido sia prelevato subito, per intero e che rimanga utilizzato per l’intera durata del finanziamento. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall'art. 2 della legge sull'usura (l. n. 108/1996), relativo ai Finanziamenti per anticipi su crediti e documenti e sconto di portafoglio commerciale e finanziamenti all’importazione e anticipo fornitori, può essere consultato in succursale e sul sito internet della banca (www.bccroma.it). In nessun caso la Banca applicherà condizioni di tasso, commissioni di spese tali da determinare un tasso effettivo globale superiore a quello consentito dalla normativa tempo per tempo vigente. Importo Accordato € 190.000,00 Durata 72 Mesi Tasso debitore annuo nominale 2,94% Commissione sul fido accordato – CFA (onnicomprensiva) 0,50% Trimestrale Spese una tantum (Commissioni a favore di MCC ed ICCREA, Imposta sostitutiva) € 2.888,00 Spese periodiche € 1,00 CONTO ANTICIPI SPESE FISSE Gestione Liquidità Spese tenuta conto (per ogni trimestre o frazione di trimestre) € 0,00 Spese forfetarie trimestrali € 0,00 SPESE FISSE Gestione Liquidità Spesa massima unitaria per registrazione operazione (si aggiunge al € 0,00 costo dell'operazione ove prevista) Spese per estratto conto € 0,00 Spese per estratto conto scalare € 0,00 Spese per contabili € 0,00 Spese per comunicazioni periodiche € 0,00 Spese per altre comunicazioni € 0,00 Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata € 0,00 AFFIDAMENTO CARATTERISTICHE Tipologia Anticipo documenti, contratti e fatture Anticipazione al Salvo Buon fine (SBF) Durata massima 72 mesi Importo minimo finanziabile € 10.000,00 Importo massimo finanziabile € 5.000.000,00 TASSI DI INTERESSE DEBITORI Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 15 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese Per utilizzi nei limiti del fido concesso Tasso debitore annuo indicizzato: Finanziamento Ripartiamo Il tasso di interesse varia con decorrenza trimestrale sulla base dell’andamento del parametro riferito all’ Euribor 360 Parametro: Euribor 360 3 mesi 3 mesi. Valore del parametro al 01.04.22: -0,46% Il valore dell’Euribor 360 3 mesi viene rilevato dal Comitato con garanzia MCC di Gestione dell'Euribor - Euribor Panel Steering Committee Euribor 360 3 mesi + 3,40 80% (Quadro - e indicato dal quotidiano "Il Sole 24 Ore" secondo il p.p.= 2,94% Temporaneo e De criterio di calcolo giorni effettivi/360, per data-valuta pari al minimis) primo giorno del trimestre in cui il contratto viene stipulato e pari, per i periodi successivi, al giorno iniziale di decorrenza della trimestralità di riferimento; qualora i giorni Finanziamento Ripartiamo Insieme di riferimento non siano giorni lavorativi bancari, la data- Parametro: Euribor 360 3 mesi valuta di riferimento sarà pari al primo giorno lavorativo Valore del parametro al 01.04.22: -0,46% bancario immediatamente precedente ad essi. con garanzia 100%: Euribor 360 3 mesi + 3,00 80% MCC, 20% p.p.= 2,54% Confidi (Quadro Temporaneo) con garanzia 90%: Euribor 360 3 mesi + 3,10 80% MCC, 10% p.p.= 2,64% Confidi (Quadro Temporaneo) Per utilizzi oltre i limiti del fido concesso Tasso debitore annuo 9,00% Gli interessi debitori previsti per gli utilizzi oltre il limite dell’affidamento concesso sono calcolati sull’ammontare e per la durata dello sconfinamento per valuta, nel caso in cui il saldo per valuta ed il saldo disponibile risultino contestualmente sconfinanti. Se lo sconfinamento è solo sul saldo per valuta vengono calcolati gli interessi debitori previsti per l’utilizzo entro il limite del fido. Tasso annuo per interessi di mora Pari al tasso per utilizzi oltre i limiti del fido concesso CONTEGGIO ED ESIGIBILITA’ DEGLI INTERESSI E PERIODICITÀ ADDEBITO SPESE E COMMISSIONI Modalità di calcolo degli interessi Il calcolo degli interessi è definito tramite: totale dei numeri dare del periodo moltiplicato per il tasso di interesse, il risultato ottenuto è diviso per 365 (divisore dell’anno civile). Periodicità di conteggio interessi Annuale, al 31 dicembre di ciascun anno o all’estinzione del rapporto Esigibilità interessi 1° marzo dell’anno successivo in cui sono maturati o alla chiusura del rapporto Periodicità o data di addebito spese e commissioni Trimestrale o al momento dell’esecuzione dell’operazione SPESE Spese per comunicazioni periodiche € 1,00 Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 16 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese Spese per altre comunicazioni € 0,00 Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata € 4,00 COMMISSIONI Commissione sul fido accordato - CFA – onnicomprensiva Clientela Ordinaria 0,50% - trimestrale Soci 0,20% - trimestrale ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della concessione del fido il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi. Oneri a favore di terzi spese di iscrizione e/o ammissione e di sottoscrizione di quote (in caso di Finanziamento Ripartiamo Insieme) sociali/consortili tempo per tempo richieste dal Confidi coinvolto Oneri a favore di terzi che rientrano nel TAEG (una tantum, calcolati sull’ importo garantito dal Fondo): Commissione a favore di ICCREA - Operazioni di durata pari o inferiore a 60 mesi 0,70% (minimo € 350,00/massimo € 5.000,00) - Operazioni di durata superiore a 60 mesi 0,90% (minimo € 350,00/massimo € 5.000,00) Commissione di garanzia MCC* - Micro impresa 0,25% - Piccola impresa 0,50% - Media impresa 1,00% Costi di garanzia richiesti dal Confidi coinvolto Il cliente può consultare i Fogli Informativi del Confidi coinvolto o il Foglio (in caso di Finanziamento Ripartiamo Insieme) Informativo n°41 relativo alle Anticipazioni di Portafoglio in Convenzione Confidi Imposta sostitutiva Come da Disposizioni di legge (per finanziamenti di durata superiore a 18 mesi) *Le Imprese esentate dal pagamento della commissione di garanzia sono: a) Imprese ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo e Molise); b) Imprese Femminili; c) Piccole Imprese dell’indotto di Imprese in amministrazione straordinaria; d) Micro, Piccole e Medie Imprese che hanno sottoscritto un contratto di rete; e) Imprese Sociali; f) Imprese di autotrasporto; g) Start-Up innovative e incubatori certificati; h) PMI innovative; Operazioni Sabatini; i) Dal 01 Aprile al 30 Giugno 2022 le Imprese con comprovate esigenze di liquidità derivanti dagli aumenti dei prezzi di energia Per le informazioni circa la decorrenza delle valute e i termini di disponibilità delle operazioni di incasso, nonché le altre spese e commissioni connesse a tale servizio, si rinvia al Foglio Informativo n° 87 relativo al Servizio di Incasso di Portafoglio Commerciale. Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 17 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese FINANZIAMENTI RIPARTIAMO E RIPARTIAMO INSIEME “ESTERO” (senza piano di ammortamento) FINANZIAMENTI IMPORT ED ANTICIPI EXPORT QUANTO POSSONO COSTARE I FINANZIAMENTI IMPORT E GLI ANTICIPI EXPORT RIPARTIAMO “ESTERO” in EURO (garanzia MCC 80%, Media Impresa) Tasso annuo effettivo globale (TAEG) 5,86% Il TAEG è calcolato supponendo che il fido sia prelevato subito, per intero e che rimanga utilizzato per l’intera durata del finanziamento. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall'art. 2 della legge sull'usura (l. n. 108/1996), relativo ai Finanziamenti per anticipi su crediti e documenti e sconto di portafoglio commerciale e finanziamenti all’importazione e anticipo fornitori, può essere consultato in succursale e sul sito internet della banca (www.bccroma.it). In nessun caso la Banca applicherà condizioni di tasso, commissioni di spese tali da determinare un tasso effettivo globale superiore a quello consentito dalla normativa tempo per tempo vigente. Importo Accordato € 100.000,00 Durata 72 Mesi Tasso debitore annuo nominale 3,40%* Commissione sul fido accordato – CFA (onnicomprensiva) 0,50% Trimestrale Spese una tantum (commissione d’intervento per accensione ed estinzione, spese € 2.207,75 estinzione rapporto, Commissione a favore di ICCREA, Imposta sostitutiva) Spese periodiche € 1,00 *Si applica il tasso minimo/tasso floor, quindi, qualora il parametro di indicizzazione assumesse valore pari a zero o con segno algebrico negativo, il tasso di interesse complessivo di volta in volta applicato non potrà mai essere, comunque, inferiore al valore dello spread AFFIDAMENTO CARATTERISTICHE Tipologia Finanziamento Import Anticipo Export Durata massima 72 mesi Importo minimo finanziabile € 10.000,00 Importo massimo finanziabile € 5.000.000,00 SPESE Spese per rendiconto periodico € 0,00 (annuale, al 31 dicembre e all’estinzione dell’affidamento) Spese per documento di sintesi € 1,00 (annuale, al 31 dicembre e all’estinzione dell’affidamento) Spese per altre comunicazioni € 0,00 Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata € 4,00 COMMISSIONI Commissione sul fido accordato - CFA – onnicomprensiva Clientela Ordinaria 0,50% - trimestrale Soci 0,20% - trimestrale FINANZIAMENTI IMPORT/ANTICIPI EXPORT Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 18 a 37
Foglio Informativo n. 49 Finanziamenti in Convenzione con Medio Credito Centrale spa Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese TASSI DEBITORI I tassi debitori vengono definiti dalla Banca sulle singole partite in base alla scadenza e divisa del finanziamento richiesto. Tasso indicizzato (Si applica il tasso minimo/tasso floor, quindi, qualora il parametro di indicizzazione assumesse valore pari a zero o con segno algebrico negativo, il tasso di interesse complessivo di volta in volta applicato non potrà mai essere, comunque, inferiore al valore dello spread) Finanziamento Ripartiamo Finanziamenti in Euro Finanziamenti in Divisa Parametro: Euribor 360 di periodo indicato alla pagina Parametro: Libor di periodo (divisa) “EURIBOR01” Valore dei parametri al 14.04.22 (Esempio: Valore del parametro (Esempio: Euribor 360 3 mesi Libor 3 mesi USD/GBP): 1,062%/1,124% indicato alla pagina “EURIBOR01) al 14.04.22: -0,468% con garanzia MCC 80% USD (Quadro Temporaneo e Libor 3 mesi indicato alla pagina De Minimis) “LIBOR 01” rilevato il 14.04.22 pari a 1,062% + 3,40 p.p.= 4,462% EURO: Euribor 360 3 mesi+3,40 p.p.=3,400% GBP Libor 3 mesi indicato alla pagina “LIBOR 01” rilevato il 14.04.22 pari a 1,124% + 3,40 p.p.= 4,524% Finanziamento Ripartiamo Insieme Finanziamenti in Euro Finanziamenti in Divisa Parametro: Euribor 360 di periodo indicato alla pagina Parametro: Libor di periodo (divisa) “EURIBOR01” Valore dei parametri al 14.04.22 (Esempio: Valore del parametro (Esempio: Euribor 360 3 mesi Libor 3 mesi USD/GBP): 1,062%/1,124% indicato alla pagina “EURIBOR01) al 14.04.22: -0,468% con garanzia 100%: USD 80% MCC, 20% Confidi Libor 3 mesi indicato alla pagina (Quadro Temporaneo) “LIBOR 01” rilevato il 14.04.22 pari a 1,062% + 3,00 p.p.= 4,062% EURO: Euribor 360 3 mesi+3,00 p.p.=3,00% GBP Libor 3 mesi indicato alla pagina “LIBOR 01” rilevato il 14.04.22 pari a 1,124% + 3,00 p.p.= 4,124% USD Libor 3 mesi indicato alla pagina “LIBOR 01” rilevato il 14.04.22 pari a con garanzia 90%: 1,062% + 3,10 p.p.= 4,162% 80% MCC, 10% Confidi EURO: Euribor 360 3 mesi+3,10p.p.=3,10% GBP (Quadro Temporaneo) Libor 3 mesi indicato alla pagina “LIBOR 01” rilevato il 14.04.22 pari a 1,124% + 3,10 p.p.= 4,224% Il valore dell'Euribor 360 di periodo è quello indicato alla pagina “EURIBOR01”, o pagina sostitutiva, del circuito telematico “REUTERS”, o alla corrispondente di altro analogo circuito telematico di informazioni finanziarie, secondo il criterio di calcolo giorni effettivi/360 per il periodo di interesse prescelto, rilevato il giorno di erogazione del finanziamento e, per le proroghe, due giorni lavorativi bancari antecedenti la data di valuta del finanziamento stesso. Foglio informativo aggiornato al 16.05.22 Pag. 19 a 37
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