Festival di musica e parole al femminile - 26 aprile 4 luglio 2015 madrina Daniela Miglietta in arte Mietta
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festival di musica e parole al femminile madrina Daniela Miglietta in arte Mietta ideato e diretto da Giorgio Almasio dedicato a Èdith Piaf nel 100° anniversario della nascita 7a edizione 26 aprile > 4 luglio 2015
il fritto d'autore Ristorante Albergo "Antica Locanda del Villoresi" Nerviano - SS 33 del Sempione 4 Nerviano tel. 0331 559450 via Cesare Battisti ang. via Circonvallazione www.locandavilloresi.it tel/fax: 0331 1367808 Chiuso lunedì e sabato a pranzo e-mail: info@arealameccanica.com DIGISOL sas di Almasio Emilio Plasmiamo la tecnologia informatica per renderla al vostro servizio via dei lillà 18 - Parabiago tel 0331 555199 - fax 0331 495759 e-mail: info@digisol.net www.digisol.net
domenica 26 aprile Mietta incontra Dado Moroni PROGRAMMA Quando il jazz fa pop _ _____________________________________________________________6 giovedì 30 aprile Martha J con Enrico Galetta al basso Voice & Groove____________________________________________________________________ 7 giovedì 7maggio Anna Maria Castelli Sous le ciel de Paris________________________________________________________________8 venerdì 15 maggio teatro, concerti, conferenze, recital e cinema Clelia Cicero con Corrado Caruana alla chitarra Première Etude sur Piaf_____________________________________________________________9 mercoledì 20 maggio Teresa Bruno Rosa_ __________________________________________________________________________ 10 venerdì 22 maggio 100 anni dalla Grande Guerra serata speciale tra storia e memoria_ ________________________________________________ 11 sabato 23 maggio Marta Pistocchi Gran Cabaret de Madame Pistache___________________________________________________ 12 sabato 30 maggio Mafalda Minnozzi con Paul Ricci alle chitarre eMPathia jazz duo________________________________________________________________ 13 venerdì 5 giugno Qualcosa di nuovo | una ricetta per l'integrazione ArteVOX Teatro___________________________________________________________________ 14 sabato 13 giugno Per una stella | anteprima nazionale ArteVOX Teatro___________________________________________________________________ 15 venerdì 19 giugno Paola Donzella Quartet special guest Amedeo Ariano alla batteria Confine Live Tour_ ________________________________________________________________ 16 venerdì 19 giugno La vie en rose film di Olivier Dahan_ _____________________________________________________________ 17 sabato 4 luglio Simona Bencini Quintet Jazzin' on the dance floor_ _________________________________________________________ 18
Parabiago | Sindaco Franco Borghi Assessore alla Cultura Mario Grandini in rete con i Comuni di Città Metropolitana Busto Garolfo | Sindaco Susanna Biondi di Milano Canegrate | Sindaco Roberto Colombo Assessore alle Politiche Culturali Manuela Antonia Sormani Lo stemma micro si utilizza dai 9 ai 5 mm di larghezza di base dello scudo Legnano | Sindaco Alberto Centinaio Assessore alla Cultura Francesca Raimondi Nerviano | Sindaco Enrico Cozzi Assessore alla Cultura Domenico Marcucci Pogliano Milanese | Sindaco Vincenzo Magistelli Assessore alla Cultura Manuela Bottini media sponsor Rescaldina | Sindaco Michele Cattaneo Assessore alle Politiche Culturali Elena Gasparri con la collaborazione di Rho | Sindaco Pietro Romano Assessorato alla Cultura Assessore alla Cultura Giuseppe Scarfone San Vittore Olona | Sindaco Marilena Vercesi Assessore alla Cultura Giacomo Agrati
Donne In·canto: non è vero … ma ci credo! “Non è vero... ma ci credo” è una commedia del ‘42 scritta da Peppino De Filippo. Il tema è quello della superstizione e l’autore si prende gioco di chi è succube di questa ridicola inclinazione. Io non ho mai creduto a fandonie del genere, ma questa volta ho dovuto affermare anch’io: “Non è vero ma ci credo!”. Fra mito e realtà, la “leggenda” della crisi del settimo anno si affacciava puntuale! Siamo partiti con largo anticipo, eppure una serie di congiunture, ritardi e cambiamenti ha rallentato notevolmente il nostro lavoro, al punto da poter dire che la presente edizione ha confermato la superstizione che aleggia intorno al numero sette. Come abbiamo fatto per superare l’impasse e riuscire a chiudere la programmazione seppur al filo di lana? È bastato rispolverare Spinoza, filosofo antesignano dell’Illuminismo. Per combattere la superstizione ci suggerisce di non limitaci all’uso della ragione, ma di rimuovere anche le componenti (speranze, timori, desideri) che allontanano dalla razionalità. Il punto di partenza di questa ricerca è “l’esperienza della vita” nella quale appaiono evidenti la precarietà e la casualità e il bisogno di felicità dell’uomo. Nel nostro piccolo le precedenti esperienze ci hanno insegnato che, per raggiungere il nostro “felice” obiettivo di portare sul territorio dell’AltoMilanese un programma di eventi d’arte e bellezza approntato all’eccellenza, abbiamo affrontato momenti difficili, abbiamo superato ostacoli, abbiamo semplificato delle complessità fino a raggiungere, di anno in anno, il nostro scopo, e così abbiamo fatto anche questa volta! Uso la prima persona plurale perché nulla sarebbe stato possibile se non ci avessero creduto fortemente tutti gli attori di questo sistema, in particolar modo, i Sindaci, gli Assessori, i Dirigenti e i Funzionari dei nove comuni partecipanti, grazie alla volontà e all’impegno dei quali, per la… settima volta possiamo dare inizio al Festival dell’In·canto. G.A
Daniela Miglietta in arte Mietta madrina di Donne In·Canto 2015 Mietta è lo pseudonimo di Daniela Miglietta, un’artista a tutto tondo: cantante, attrice e scrittrice. È salita alla ribalta nazionale giovanissima con la vittoria al Festival di Sanremo 1989. Dotata di una voce profonda, affascinante e riconoscibile, definita da Mina come «stupenda voce da soprano drammatico» e da Mia Martini come una «voce bellissima, calda, appassionata e importante». Ha inciso 11 album e venduto oltre due milioni di dischi. Ha partecipato a otto edizioni del Festival di San- remo e collezionato diversi premi, tra cui 17 dischi di platino, 4 dischi d'oro, 4 Telegatti e un Premio della Critica Mia Martini. Versatile tanto da spaziare in più generi musicali, dal pop al jazz, dal soul al trip-hop. Per lei hanno scritto, tra gli altri, Amedeo Minghi, Mango, Riccardo Cocciante, Mariella Nava, Biagio Anto- nacci, Nek, Neffa, Simone Cristicchi, Mario Venuti, Alan Menken. Ha dato anche prova di essere un’ottima attrice diretta da Bat- tiato ne La Piovra 8 e da Ferrara in Donne di mafia, ha inoltre 4 recitato al fianco di Enrico Montesano nella serie Tv L'ispetto- re Giusti, e ha dato voce alla zingara Esmeralda nel cartoon Di- sney Il gobbo di Notre Dame, che le è valso il premio "Migliore doppiaggio al mondo". Nel gennaio del 2013 è ospite fissa allo show del sabato sera di Rai1, I migliori anni, nel corso del quale presenta in antepri- ma Tutto in un attimo, brano tratto dall'album Due soli..., ed esegue delle cover di brani evergreen. Dal maggio 2013 si apre per Mietta un nuovo orizzonte: parte dal Blue Note di Milano il tour con un trio jazz composto da Dado Moroni al pianoforte, Furio Di Castri al contrabasso e Enzo Zirilli alla batteria. Il repertorio selezionato attinge dalla world music, dal pop colto e dal jazz. Nell'estate 2014 porta in tour uno spettacolo greatest hits, accompagnata da Lucio Boiardi (tastiere), Alberto Paddo Paderni (batteria), Paolo To- relli (chitarre) e Paul Derrik (basso), confermando il valore e il successo del suo repertorio da fuoriclasse.
La settima edizione del festival è dedicata a Édith Piaf La leggenda narra che vide la luce sotto un lam- pione di una strada di Parigi. Il suo vero nome era Édith Giovanna Gassion. I genitori, artisti di strada, si separarono e l’affidarono alla nonna fino a quando suo padre la volle per farla lavo- rare: Édith cantava raccogliendo le offerte. A 15 anni si trasferì a Parigi continuando come can- tante da strada. Il suo primo amore fu un fatto- rino, padre della sua unica figlia: Cestelle, che morì di meningite a due anni. Edith incominciò a cantare in loschi locali per miseri cachet, oltre a continuare come artista da strada. Nel ‘35 un 5 uomo elegante ascoltandola, le diede dieci franchi e la invitò nel suo locale per un provino. Era Louis Leplée, proprietario di un cabaret dove si esibivano molte celebrità della Francia di allora. La giovane convinse l'impresario a scritturarla e a darle un nome d’arte: La Mome Piaf "il piccolo passero". Leplée le insegnò a mostrare il suo talento al pubblico e la trasformò in una stella. Ma il suo stile, lirico e dram- matico, andava di pari passo con la sfortuna che accompagnò la sua vita. Leplée, che la Piaf chiamava "papà", fu trovato morto nel suo ufficio, e la cantante, oltre a perdere un amico, si vide inquisita dalla polizia. Da allora cadde in un periodo difficile dal quale uscì alla fine degli anni ‘30 grazie al sostegno e all’amore di Raymond Asso con le canzoni del quale tornò a mietere grandi successi, riuscendo a calcare i palcoscenici di tutto il mondo. Così come i successi, ebbe anche tante relazioni, tra gli altri con Yves Montand, Charles Aznavour e si mormora anche con Marlene Dietrich. Nel 1946 conobbe il grande amore, il pugile Marcel Cerdan, che morì tre anni dopo per la caduta dell'aereo su cui viaggiava per raggiungerla. La disgrazia fece ricadere la cantante in un periodo di depressione. Aveva una predilizione per uomini giovani e belli che aiutava a farsi strada nel mondo della canzone, come Teo Sarapo, suo ultimo marito che all’età di 26 anni sposò Édith, quarantasettenne, un anno prima della morte di quest'ultima avvenuta nel 1963. Al suo funerale, celebrato a Parigi a pochi passi della strada dove era nata, assisterono più di 40.000 persone.
domenica 26 aprile Si possono mettere insieme due generi musicali così Parabiago – Ravello lontani come il Jazz e il pop? Sì quando Mietta incontra Sala Teatro Centro Giovanile Don Bosco Dado Moroni. Mietta incontra Dado Moroni È un incontro fortunato quello tra Dado Moroni Quando il jazz fa pop pianista, compositore jazz di fama mondiale e Mietta voce Mietta una delle più belle voci italiane di sempre che Dado Moroni pianoforte rivisitano, in un set musicale inedito, alcune perle della musica internazionale e nostrana. Lo show che apre Distribuzione Raiser questa settima edizione del Festival propizia l’incontro/ scontro tra due generi musicali che in realtà sono solo apparentemente lontani tra loro. Spaziando da Aint no sunshine a Alfonsina y el mar, passando da Cry me a river e Sicily, senza dimenticare la canzone napoletana e la tradizione d’autore dado moroni 6 francese, i due artisti stupiranno il pubblico di Donne Nato a Genova s’innamora del jazz a quattro In·canto con una proposta di grande prestigio e anni e inizia a suonare il piano. La bravura intensità in bilico tra il pop colto, la world music e il jazz. però non si limita al talento dell’enfant pro- dige, ma si evolve creando un vero approccio personale con il pianoforte. La sua carriera da professionista è iniziata a quattordici anni al fianco dei nomi più in vista del jazz italiano: Franco Cerri, Gianni Basso, Tullio De Piscopo. A soli diciassette anni insieme a De Piscopo e Julius Farmer registra il suo primo lavoro discografico cui seguiranno più di venti altri album. Oggi può vantare il prestigio di essere uno dei musicisti italiani più stimati negli Sta- ti Uniti e in Europa. Ha al suo attivo una serie infinita di collaborazioni, tra le quali spiccano: Chet Baker, Freddie Hubbard, Clark Terry, Billy Cobham, Jimmy Owens.
giovedì 30 aprile La vocalist Martha J e il bassista Enrico Galetta si Pogliano Milanese - Sala Consiliare mettono in gioco con un progetto che sfrutta tutta la Martha J loro esperienza ed evidenzia le loro qualità musicali, la con Enrico Galetta al basso loro versatilità e soprattutto la loro grande creatività. Proprio grazie a questi elementi Martha ed Enrico Voice & Groove riescono a proporre con una formazione estremamente Martha J voce semplice, solo voce e basso, un programma musicale Enrico Galetta basso ricco e sfaccettato, che alterna momenti di grande energia e ritmo con attimi di raffinate atmosfere. Il risultato della loro collaborazione è un inedito e innovativo sound, pieno di vigore, creatività e professionalità che li porta a mettere in luce tutte le loro qualità musicali. Il repertorio, composto sia da brani originali che da cover provenienti dai più diversi stili musicali, dal jazz al rock, fa di "Voice & Groove" 7 una sensibilità straordinaria una proposta di grande impatto che riesce sempre a coinvolgere il pubblico. "... in grado di controllare in modo perfetto la voce su tutti i registri e donandoci emozioni a profusione. (...) conferma di essere una del- le vocalist più dotate e raffinate della nostra scena jazz/folk/fusion." - Gianni Zuretti, L’Isola che non c’era ...Martha J, una esplosione di freschezza, di capacità vocale, di grandissimo mestiere unito ad un talento che nessuna scuola ti può dare, in breve una grande grandissima cantante." - Giuseppe Candiano, TG com "...una balladeuse di apprezzabile sensibilità, con un'enunciazione confidenziale, un fee- ling morbido e un'eleganza naturale." Bruno Schiozzi, Musica Jazz
giovedì 7 maggio Il recital di Anna Maria Castelli, dedicato a Édith Parabiago – Ravello Piaf, rappresenta un vero e proprio viaggio verso le Sala Teatro Centro Giovanile Don Bosco atmosfere francesi della prima metà del ‘900 grazie Anna Maria Castelli ad un percorso fra i brani più interessanti e popolari Sous le ciel de Paris dell’icona della canzone d’oltralpe e i piccoli aneddoti un omaggio alla grande cantautrice sulla sua vita. Un prezioso miracolo di modernità francese Édith Piaf a 100 anni dalla nascita reso possibile sia dalle straordinarie qualità vocali e interpretative della protagonista, che dai suggestivi Anna Maria Castelli voce e raffinati arrangiamenti composti appositamente dal Adrian Carlos Fioramonti chitarra Maestro Palazzani. Christian Riganelli fisarmonica In Italia il progetto ha debuttato con I Virtuosi Italiani, sia nella loro formazione cameristica che in quintetto e Distribuzione Protea Production in tour, nel 2011 e 2012, in varie regioni della Siberia è stato accompagnato dalla State Philarmonic Chamber 8 Orchestra of Novosibirsk. cantattrice Ad accompagnare la performance per Donne In·canto Anna Maria, di origini napoletane, è nata a due grandi solisti: il chitarrista argentino Adriàn Milano e ha vissuto per molto tempo in Sviz- Fioramonti e, alla fisarmonica, Christian Riganelli. zera. Inizia a cantare giovanissima. La sua attività artistica è molto intensa, soprattutto all’estero. Uno dei più prestigiosi festival in- ternazionali, il Montreux Jazz Festival, che l’ha invitata per due edizioni consecutive, l’ha con- siderata una fra le prime cinque voci al mondo. Ricercatrice curiosa, alterna al suo interesse per il jazz, il tango, il teatro, la canzone d’au- tore, il teatro musicale del quale è conside- rata una delle maggiori interpreti europee. È stata insignita della Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (O.M.R.I.) per meriti artistici dal Presidente Giorgio Napolitano.
venerdì 15 maggio Dalla strada alle stelle. Per anni Édith ha cantato San Vittore Olona sui marciapiedi di Parigi per qualche spicciolo, Sala Polivalente accompagnata solo dal rumore della città. Poi qualcuno Clelia Cicero le ha prestato ascolto e la sua voce ha finalmente con Corrado Caruana alla chitarra incontrato la Musica. Eppure lei era così piccola, ed Première Etude sur Piaf era sempre stata così fragile sia quando tremava per il freddo nelle strade di Parigi, sia quando cantava sul concerto per Édith palco del Carnegie Hall a New York. Édith Piaf non è solo una straordinaria voce legata a voce: Clelia Cicero un’epoca che ci piace ricordare con gli occhi trasognati. chitarra: Corrado Caruana Lei rappresenta la straordinaria forza comunicativa che il canto ha, soprattutto quando è interpretato da un'anima capace di profondi sentimenti. Édith traduceva emozioni, ma soprattutto raccontava delle storie, magari non sue, ma nelle quali sapeva 9 entrare come protagonista incisiva e sensibile. Tanto altro hanno detto di lei i più grandi artisti che erano al suo fianco e l’hanno hymne à l'amour amata: Jean Cocteau, Charles Scritta e interpretata da Édith Piaf con musica di Marguerite Monnot Aznavour, Marlene Dietrich e tanti ...Le ciel bleu sur nous peut s'effondrer altri. Et la terre peut bien s'écrouler E tanto si Peu m'importe si tu m'aimes racconterà di lei Je me fous du monde entier ancora per molti Tant qu'l'amour inond'ra mes matins anni… Tant que mon corps frémira sous tes mains Peu m'importe les problèmes Mon amour puisque tu m'aimes …
mercoledì 20 maggio Uno spettacolo delicato, rosso e pungente, come una Busto Garolfo rosa, che si muove sul filo della comicità portando una Teatro Sacro Cuore donna clown a rivelarsi in tutte le sue forme: energia Teresa Bruno maschile, semplice, concreta e femminile, passionale, Rosa sensuale, sostenuta nel suo sbocciare dall’arte del creato ed interpretato da Teresa Bruno flamenco. costumi Federica Novelli e Vanna Vezzosi Essenziali la scenografia e gli oggetti sulla scena, che assistenza alla regia Stefano Marzuoli fanno da filo conduttore e vengono stravolti nella loro regia André Casaca ordinarietà dallo sguardo del clown. Rosa, una serie di gag comiche, in cui emerge il lato più produzione Teatro C’art goffo e allo stesso tempo delicato dell’essere umano. Uno show dove il silenzio è il tappeto sopra il quale scorrono dei pneumatici, dove il silenzio lascia spazio al sogno e all’immaginazione… d’un tratto l’irrompere 10 della voce di una domatrice di tigri. Una storia con tratti assurdi e poetici, tra pneumatici e teatro c’art attaccapanni giganti, appesi alla fantasia di una donna Teatro C'art onlus è un centro di ricerca arti- che sogna di ballare il flamenco. stica e pedagogica di Castelfiorentino (FI). Da anni è un punto di riferimento culturale, e sociale in Italia, soprattutto per la formazione professionale nel campo teatrale. Si avvale della metodologia Educazione comico-relazio- nale, che è finalizzata alla formazione dell'i- dentità personale attraverso l'espressione comica del corpo. Questa metodologia, svilup- pata e consolidata da André Casaca e dai suoi collaboratori, è applicata in ambito educativo, sociale e universitario, attraverso Master spe- cializzati in Italia, e all'estero con progetti di cooperazione internazionale in Brasile, Capo Verde, Israele e Palestina.
venerdì 22 maggio Lo spettacolo è collegato allo sviluppo di un progetto Parabiago più ampio, finanziato da Regione Lombardia attraverso Fondazione Museo Carla Musazzi il Bando per la valorizzazione della memoria della 100 anni dalla Grande Guerra: Radici nel passato e sguardo nel futuro. Grande Guerra Il progetto comprende la realizzazione di una pubblicazione editoriale con testo dello spettacolo, una serata speciale note storiche, prefazione dell'On. Roberto Rampi e tra storia e memoria introduzione di Franco Marini, presidente del Comitato Una serata dedicata a un anniversario storico scientifico per gli anniversari di interesse importante, legato all’anteprima nazionale nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri; dello spettacolo in programma a Parabiago una mostra dal titolo “Iconografia emotiva della il 13 giugno, che sarà l’occasione per Grande Guerra” con cinque tele originali dell'artista presentare il progetto completo da cui ha Rossana Maggi, che verranno allestite presso il Museo avuto origine Per una stella e riflettere su di Parabiago; laboratori didattici per scuole primarie cosa sia accaduto veramente cento anni fa. e secondarie inferiori e superiori sull'iconografia 11 di guerra; un'applicazione di realtà aumentata per Chi parteciperà alla serata potrà prenotare in Comuni ed Enti Pubblici sviluppata dalla cooperative loco e in anticipo lo spettacolo del 13 giugno Muse, specializzata in valorizzazione dei beni culturali attraverso le nuove tecnologie. Durante la serata verranno quindi presentati e raccontati i dipinti di Rossana Maggi e l’origine e il significato di Per una stella scritto da Anna Maini, e che per la scena avrà l’adattamento drammaturgico di Stefano De Luca. Una serata di “costruzione della memoria” per ricordare e tutelare le vestigia di un conflitto in cui moltissimi uomini hanno perso la vita. La memoria di un evento che ha segnato in maniera indelebile la storia nazionale.
sabato 23 maggio Violinista, attrice comica e ballerina, Marta Pistocchi Rescaldina presenta il suo originale, divertente, raffinato Auditorium Comunale spettacolo comico musicale: un one-woman-show Marta Pistocchi musical-teatrale ambientato nei locali di un cabaret Grand Cabaret de Madame parigino degli anni '30: il "Grand Cabaret de Madame Pistache". Pistache Un viaggio musicale condotto, suonato, ballato e varietè comico musicale interpretato da una virtuosa musicista ad alto tasso di e con Marta Pistocchi comico. Con un violino, scarpe da tip tap, una loop regia di Claudio Cremonesi station e un microfono Madame Pistache da vita, corpo e voce agli ospiti del suo Cabaret: Django Reinhardt con la sua fenomenale orchestra swing, e l'intero corpo di ballo con le sue affascinanti ragazze. Non mancheranno attrazioni internazionali: la ballerina 12 di tip tap, la passionale tanguera di Buenos Aires, ed loop station un’esotica danzatrice del ventre. Un gioco surreale Complice dell’originale lavoro di Marta è la condiviso con Loop Station, o più propriamente Looper: il pubblico che nome che genericamente viene dato a dei rimane rapito e sistemi di effetti per strumenti musicali, so- diventa complice del litamente in forma di pedaliera, il cui scopo principale è dapprima la registrazione e poi la visionario spettacolo riproduzione continua di brevi frasi musicali. offerto da Madame. Dopo aver registrato una frase, alla pressione Musica, danza e di un pulsante essa viene ripetuta continua- divertissement mente fin quando il musicista preme il pulsan- con un pizzico di te di stop. È molto utilizzato negli spettacoli di seduzione e molta musicisti singoli o piccoli ensemble per regi- ironia. strare basi ritmiche sulle quali suonare assoli con lo stesso strumento e moltiplicare l’effetto musicale con grande efficacia.
sabato 30 maggio eMPathia Jazz Duo: Mafalda Minnozzi è la voce, la Canegrate libertà, il coraggio, l'audacia, l'istinto, l'irriverenza: è la Teatro San Luigi "M" di eMPathia; Paul Ricci è la chitarra, l'architettura, Mafalda Minnozzi il pentagramma, il metodo, la ricerca del suono con Paul Ricci alle chitarre perfetto, la posizione: è la "P" di eMPathia. eMPathia jazz duo Concepito, maturato e prodotto a San Paolo in Brasile per avere nel mondo varie stazioni di arrivo. Mafalda Minnozzi alla voce L´Italia è la sua stazione di partenza. Si tratta di un Paul Ricci alle chitarre progetto musicale nato spontaneamente da due artisti internazionali e di grande esperienza e tanto Distribuzione Carta da Musica diversi per origine e formazione ma così in sintonia sui palcoscenici del mondo. È il frutto di due "artigiani" della musica che hanno minuziosamente selezionato non solo gli autori da interpretare ma anche le caratteristiche degli strumenti da usare. Dosando 13 sfumature e gradazioni di swing, jazz, soul e bossa- nova, l´italiana Mafalda Minnozzi e lo statunitense Paul Ricci hanno in questo modo creato un suono originale impreziosito da mille dettagli. una folata di saudade Per il terzo anno consecutivo il festival presen- ta una serata all’insegna della grande musica internazionale. Il primo ospite foresto fu il Trio Chikiboom, originario di Barcellona composto da tre cantanti di nazionalità diverse (spagno- la, francese e canadese), applaudito nell’apri- le 2013 a Busto Garolfo. Lo scorso anno fu in- vece la volta di Agnieszka Hekiert, cantante di punta dello scenario jazz in Polonia che si esi- bì a Parabiago. Gli ospiti di quest’anno arriva- no dal Brasile portando una folata di saudade.
venerdì 5 giugno Due giovani donne, Lucia e Yelè, lavorano gomito a Nerviano gomito come cameriere in un piccolo ristorante: diversi Sala Bergognone il colore della pelle, la provenienza, la lingua e la ArteVOX Teatro cultura e la diversità genera diffidenza. E sono proprio Qualcosa di nuovo la diffidenza e le incomprensioni che, in un primo momento, caratterizzano la loro relazione. una ricetta per l'integrazione Ma… nella seconda parte lo spettacolo si trasforma in spettacolo teatrale con cucina un vero e proprio giallo: Lucia e Yelè si trovano complici con Rosanna Sparapano e Marta Galli involontarie di un grosso misfatto e impegnate a regia e drammaturgia Anna Maini trovare una soluzione comune per uscirne. Tra serrati ritmi comici, suspance da brivido e atmosfere surreali i due mondi si fondono in “qualcosa di nuovo”. Comincia un viaggio che le vede collaborative e solidali 14 Produzione: ArteVOX Teatro e che le porterà a riconoscersi semplicemente come Con il contributo di Coop Lombardia donne… forse amiche. una serata per expo 2015 Le degustazioni saranno gentilmente offerte da: La Meccanica bar e grill - Nerviano Donne In·canto non poteva certo mancare l’appuntamento con quella che è la manifesta- zione che giustamente sta monopolizzando l’interesse e l’attenzione del nostro territorio e del mondo. Nutrire il pianeta, energia per la vita è il tema scelto per l’Esposizione Univer- sale di Milano 2015 e con questo spettacolo affrontiamo il tema del cibo e della solidarietà cogliendo appieno lo spirito che contraddi- stingue l’evento. Durante la serata saranno offerte al pubblico degustazioni, in un ambito di convivialità che permetterà di rompere la barriera tra artista e spettatore.
sabato 13 giugno Drammaturgia originale ispirata ad una storia vera, Parabiago Per una stella racconta l'incrocio di due destini sullo Sala Teatro Biblioteca Civica sfondo della Grande Guerra: quello di Rosa Anna, ArteVOX Teatro figlia del kaiserjäger austriaco Franz, e quello del Per una stella | anteprima nazionale soldato italiano Pietro, che combatte la stessa guerra Progetto di Marta Galli, Anna Maini e di Franz, ma sul fronte opposto. Tra migliaia di spari, è Roberto Rampi un colpo solo, una sola stella, a unire misteriosamente Testo di Anna Maini le loro vite. Uno spettacolo che racconta la guerra e Adattamento drammaturgico: Stefano De Luca s'interroga sui suoi significati attraverso gli occhi di con Stefano Annoni e Marta Comerio una bambina, che, come noi, non sa nulla di essa; è consulenza musicale: Marco Mojana grazie a lei, che scopriamo, velo dopo velo, quello che consulenza storica: Marco Cimmino la guerra fa alle madri, ai figli e ai soldati. scene e costumi: Linda Riccardi Uno spettacolo che vive la guerra con spirito critico, regia: Stefano De Luca che insegue con impeto la pace, ne indaga le strade ma che, messo di fronte alla necessità, alla fine, spara. 15 Produzione: ArteVOX Teatro Con il patrocinio di: Museo Storico del Trentino, in collaborazione con LupusAgnus Museo Centrale del Risorgimento di Roma arteVOX Con il contributo di Costituita a Milano nel 2007 da Marta Galli, operatrice culturale ed esperta in comunica- zione, Stefano Annoni, attore diplomato alla Scuola d'Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, e Anna Maini, drammaturga e regista, lavora su progetti teatrali di “costruzione della memoria” e si caratterizza fin da subito come compagnia di produzione di spettacoli di tea- tro civile, affrontando tematiche legate a fatti e personaggi importanti del nostro recente passato: la legalità e l'antimafia, l'integrazio- ne culturale, il ruolo delle donne.
venerdì 19 giugno Un concerto tutto swing, manouche, con quel gusto Legnano french touch che è il marchio di fabbrica della vocalist Parco della Biblioteca Civica e performer Paola Donzella. Pop vintage e canzone Paola Donzella d’autore francese che si incontrano a braccetto. In un special guest Amedeo Ariano alla batteria concerto dal forte appeal visivo e con un pizzico di Confine Live Tour glamour. Paola, già leader degli Elisir (targa Tenco 2009 con l’album “Pere e Cioccolato”), torna oggi sulla scena Paola Donzella: voce con un album d’esordio da solista chiamato “Confine”, Amedeo Ariano: batteria dove il gusto retrò si fonde con sonorità elettroniche Daniele Gregolin: chitarra molto ricercate. Fabio Longo: basso Un disco con una forte virata pop mista a una raffinata Paolo Sportelli: tastiere e clarinetto e cesellata elettronica ma senza abbandonare quel mood swingante e jazzy, che è il marchio di fabbrica Distribuzione Carta da Musica oggi di Paola Donzella e già prima con gli Elisir. 16 Un concerto di confine tra l’Italia e la Francia, dove la special guest amedeo ariano musica stessa diventa lo spazio in cui due culture si uniscono come in una dimensione immaginaria ma Batterista, percussionista autodidatta, nato a immediata all’ascolto e con un respiro internazionale. Salerno nel ‘67, si avvicina giovanissimo alla musica. Da anni presente sulla scena, è consi- derato uno tra i migliori batteristi italiani. Van- ta collaborazioni con Nick the Nightfly, Gegè Telesforo ed Enrico Rava. Da oltre 15 anni è il batterista di Sergio Cammariere con cui par- tecipa a Sanremo del 2003 con la canzone "Tutto quello che un uomo" (terza classificata e premio della critica). Nel 2005 si ripresenta in compagnia di Nicky Nicolai e Stefano di Bat- tista: con "Che mistero è l'amore" vince la ca- tegoria gruppi. La sua versatilità musicale gli consente di far parte di gruppi musicali pop, blues, funky e musica leggera.
venerdì 26 giugno Anche quest’anno la chiusura del festival è occasione Parabiago per ricordare l’artista cui è dedicato. Sala Teatro della Biblioteca Civica Il film ha vinto due Oscar, miglior trucco e migliore La vie en rose attrice protagonista: Marion Cotillard, la cui carriera serata di fine festival ebbe poi un significativo slancio internazionale. Il film non ha un perfetto ordine cronologico, ma associa Un film di Olivier Dahan ai punti più salienti della vita della Piaf i suoi alti e con Marion Cotillard premio Oscar Migliore bassi. La scelta di evitare il taglio biografico si sviluppa Attrice protagonista 2008 attraverso un doppio binario. L'ottima interpretazione Titolo originale La Môme della Cotillard che fugge qualsiasi tentativo imitatorio FR/GB/CZ - 2007 e nasconde l’intento di dare alla performance stessa una vita sua, lontana da condizionamenti esterni. In secondo luogo, il regista, lontano da riduttive letture la vie en rose critiche, ripercorre episodi della sua esistenza senza rispettare l'esatta cronologia. Ogni frammento di vita 17 di Édith Piaf e Louis Gugliemi sembra giustificarsi grazie a quello precedente. Il senso delle cose prende quota lavorando di addendi. …Quand il me prend dans ses bras Le molteplici facce della diva emergono con naturalezza Il me parle tout bas, rendendo scorrevole la visione del film. Je vois la vie en rose. Il me dit des mots d'amour, Des mots de tous les jours, Et ca me fait quelque chose. Il est entre dans mon coeur Une part de bonheur Dont je connais la cause. C'est lui pour moi. Moi pour lui Dans la vie, Il me l'a dit, l'a jure pour la vie…
sabato 4 luglio Jazzin’ on the Dance Floor ovvero la Disco Music SERATA BONUS TRACK degli anni ’70 in chiave jazz! Rho Protagonista Simona Bencini, lead vocal dei Auditorium Comunale di Via Meda Dirotta su Cuba –la band del Funky Italiano Simona Bencini per eccellenza– che da qualche anno ha scoperto anche la passione per il jazz e che sarà Jazzin’ on the Dance Floor accompagnata da ottimi musicisti, Luca Giugno Simona Bencini: voce chitarra, Tony Casuscelli piano, Massimo Scoca Luca Giugno: chitarra contrabbasso, Martino Malacrida batteria. Maurizio Scoca: basso Simona reinterpreta alcune delle hit più famose di Martino Malacrida: batteria quel periodo, bandiera d’un fenomeno musicale e Tony Casuscelli: tastiere sociale di grande importanza, forse sottovalutato perché tacciato di essere troppo “frivolo”, ma che riuscì a condizionare un’intera epoca. 18 simona e il jazz Una serata effervescente per concludere alla grande, ma anche un invito ad andare oltre i Per Simona l’incontro avviene agli inizi della generi e le sue classificazioni. Non c’è niente di carriera coi Dirotta su Cuba dove collabora- troppo popolare o di troppo intellettuale, esiste zioni jazz son presenti sia negli album che solo l’emozione che la musica e l’in·canto della durante i concerti. Nel 2001 Stefano Bollani la voce femminile possono trasmetterci! chiama per incidere "In cerca di te" per il cd "Abbassa la tua radio", a cui seguì un impor- tante tour. Nel 2007 è invitata a cantare con Parco Della Musica Jazz Orchestra, dove rein- terpreta "Sabato Notte" e "Non gioco più" di Mina. È del 2010 l’idea di realizzare un tribu- to a Duke Ellington, che diventerà un album: "Spreading love" (2011). Questo primo lavoro totalmente jazz di Simona, ben recensito dalla stampa specializzata, le conferisce credibilità nell'ambito e continuità nelle sue performance live con svariate formazioni.
Dove, come, quando. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21 (19 maggio e 4 luglio alle 21,30) | L’ingresso è gratuito con prenotazione. Le prenotazioni saranno solo telefoniche a partire dal giorno segnalato per ogni evento. Telefono 329 2107218 lunedì, martedì e mercoledì | orario dalle 17,00 alle 19,00 (negli orari non previsti e all’esaurimento dei posti il telefono sarà spento e non raggiungibile) le prenotazioni saranno valide fino alle 21,00 (fino alle 21,30 per il 19 giugno e 4 luglio) dopodiché verranno invitati entrare in sala gli spettatori senza prenotazione in lista d’attesa. > Cerimonia di apertura > Marta Pistocchi incontro con la madrina Mietta 23 maggio | Rescaldina 26 aprile | Parabiago | ore 18 ,00 Auditorioum Comunale, via Matteotti 4 Villa Corvini, via S. Maria 27 prenotazioni dal 18 maggio > Mietta incontra Dado Moroni > Mafalda Minnozzi 26 aprile | Parabiago | Sala Teatro Centro Giovanile 30 maggio | Canegrate | Teatro San Luigi p.zza Paolo VI angolo via Tito Speri - frazione Ravello via Volontari della Libertà 3 prenotazioni dal 25 maggio > Martha J 19 30 aprile | Pogliano Milanese > Qualcosa di nuovo Sala Consiliare Municipio, Piazza Avis-Aido 5 giugno | Nerviano | sala Bergognone prenotazioni dal 27 aprile p.zza Manzoni 14 prenotazioni dal 1 giugno > Anna Maria Castelli 7 maggio | Parabiago | Sala Teatro Centro Giovanile > Per una stella p.zza Paolo VI angolo via Tito Speri - frazione Ravello 12 giugno | Parabiago | Sala Teatro Biblioteca Civica, prenotazioni dal 29 aprile via Brisa 1 prenotazioni dal 3 giugno > Clelia Cicero 15 maggio | San Vittore Olona | Sala Polivalente > Paola Donzella via Vittorio Veneto 19 giugno | Legnano | Parco della Biblioteca Civica prenotazioni dal 6 maggio via Cavour 3 prenotazioni dal 9 giugno > Teresa Bruno 20 maggio | Busto Garolfo | Teatro Sacro Cuore > La vie en rose via Giuseppe Mazzini 27 26 giugno | Parabiago | Sala Teatro Biblioteca Civica, prenotazioni dal 12 maggio via Brisa 1 prenotazioni dal 16 giugno > 100 anni dalla Grande Guerra 22 maggio | Parabiago | > Simona Bencini Fondazione Museo Carla Musazzi, via Randaccio 11 4 luglio | Rho | Auditorioum Comunale ingresso libero via Meda 20 prenotazioni dal 22 giugno
Albo d’oro 2009 1a edizione dedicata a Mia Martini 2011 3a edizione dedicata alle italiane Parabiago Parabiago, Busto Garolfo, Canegrate, Marcallo con Madrina: Monica Guerritore Casone, Pogliano Milanese, San Vittore Olona Monica Guerritore | Dall’inferno... all’infinito Madrina: Ottavia Piccolo Gilda Giuliani | CantoMimì Ottavia Piccolo | Donna non rieducabile Ermanna Mandelli | Recitazione de “Il rosario” Sonia Vettorato e Cristina Di Mauro | Voci del Risor- Roberta Alloisio e Patrizia Merciari | Indiavolate gimento Mascia Foschi | Tango y Mujeres Quelle che hanno fatto l’Italia Francesca Oliveri | L’in·canto del jazz Anita Camarella | Quei motivetti... che ci piaccion Ensemble Planeta | Concerto di musica a cappella tanto Veronica Rocca | Noi siam come le lucciole 2010 2a edizione dedicata a Dalida Le Triplettes de Belville Parabiago, Buscate, Busto Garolfo, Canegrate, Caso- Giovanna Dazzi | A mente aperta Live rezzo, Castano Primo, Inveruno, Nerviano, Pogliano Sara Loreni | e il battello ebbro Milanese, Pregnana Milanese, Rho, San Vittore Olo- na, Turbigo, Vanzago 2012 4 edizione dedicata al Violeta Parra a Madrina: Daniela Poggi Parabiago,Busto Garolfo, Pogliano Milanese, San Vit- Daniela Poggi |Partire di Tahar Ben Jelloun tore Olona Rosalina Neri | Milano - Paris / avanti – indré Madrina: Maria Rosaria Omaggio Nada | Musica leggera da camera Maria Rosaria Omaggio | Omaggio a voi Roberta Alloisio e Patrizia Merciari | Indiavolate Susanna Parigi | La lingua segreta delle donne Nadia Martignoni | Pardonnez-moi: Dalida La Locandiera di Carlo Goldoni Debora Chiantella e Giovanna Colombo | Così dentro Marianna Storelli | Caduta nella rete una nuvola di fiori... Claudia Pastorino | Tango che ho visto ballare Iaia Forte | Erodiade Giovanna | Concerto per l’in·canto Donatella Bartolomei | Parlami d’amore Mariù Francesca Brusa Pasqué | Contar Violeta Parra Patty Rossi e Marianna Storelli | Grande... grande... grande - Mina Maria Letizia Gorga | Avec le temps - Dalida Ermanna Mandelli| | Poeti col nome di donna VideoDalida | Racconto per immagini di una voce straordinaria
2013 5a edizione dedicata a Mariangela Melato 2014 6a edizione dedicata a Carla Mignone | Milly Parabiago, Busto Garolfo, Canegrate, Cerro Maggio- Parabiago, Busto Garolfo, Canegrate, Cerro Maggio- re, Pogliano Milanese, Rescaldina, San Vittore Olona re, Legnano, Nerviano, Pogliano Milanese, Rescaldi- Madrina: Lina Wertmüller na, Rho, San Vittore Olona Monica Della Vedova | Voci di donna Madrina: Maddalena Crippa Lina Wertmüller | Una serata tra amici Maddalena Crippa | Italia mia Italia Anna Tringali | Arbeit Elena Pau | All'amor io ci credo El Trio Chikiboom | Swing Picante International Rossella Bellantuono | Incanto d'amore Laura Mattavelli | Concerto per il 1° maggio Rosalina Neri | Milano è Milly Antonella Questa | Stasera ovulo Agnieska Hekiert | International Tour Annalisa Restelli | Rustico da ristrutturare Elena Carrossa | Storie di donne e di musica Andrea Celeste | Something Amazing Roberta Alloisio, Lisa Galantini, Patrizia Merciari, Le Mondine di Porporana | Cante dal cuore Raffaella Romagnolo | Masnà Ciao Mariangela! |Serata conclusiva Marisa Rampin | La Divina Rossella Rapisarda | Nina Giorgia Goldini | Troppe donne in un'altra Michela Cromi | Gli ultimi saranno gli ultimi Maria Patti | Imagine
grafica: www.esagramma.it Ideazione e direzione artistica: Giorgio Almasio Coordinamento del progetto: Comune di Parabiago Assessorato ai Servizi Culturali e Ricreativi, p.zza della Vittoria, 7 - 20015 Parabiago (MI) www.comune.parabiago.mi.it · Email: servizi.persona@comune.parabiago.mi.it Parthnership e segreteria del festival presso: Centro Servizi Villa Corvini, via S. Maria, 27 - 20015 Parabiago (Mi) www.villacorvini.org · Email: villacorvini@villacorvini.org Coordinamento organizzativo: Annalisa Multinu Referenti organizzativi dei comuni: Parabiago: Sergio Giudici, Daniela Marrari, Carla Cozzi, Luisa Favaro, Ivana Mariotti, Donatella Pozzati Busto Garolfo: Rosella Rogora, Stefania Tronca, Filippa Calcagno, Linda Colombo Canegrate: Teresa La Scala, Stefano Ferraro Legnano: Stefano Mortarino, Teresa D’Antona, Monica Salmoiraghi. Alvaro Carnelli, Mariangela Tirnetta, Monica Breda Nerviano: Stefania Parrello, Cristiana Zoia, Monica Amato Pogliano Milanese: Paola Barbieri, Caterina Clerici Rho: Marco Dallatomasina, Elisabetta Sperati San Vittore Olona: Nadia Corio, Emanuela Bottazzi Rescaldina: Salvatore Tramacere, Alessio Galanti, Cristina Maria Seveso La Direzione Artistica ringrazia: Don Felice Noè, Don Raimondo Savoldi, Chiara Viscusi, Roberto Scazzosi, Simone Mantovani, Francesco Amodei, Gianni Stirati, Magdi Villa, Maurizio Tommasi, Marco Ciapparelli, Beppe Fierro, Roberto Rovellini, Marina Macchi, Marco Parmigiani, Paolo Rabolini, Andrea Pozzoli, Marisa Sozzi, Luca Fontana, Edmiro Toniolo, Ivana Valenti, Laura Colombo, Francesca e Marco Garavaglia, Marino e Luigino Poli, Luigi Luraghi, Antonio Garbisa, Daniela Lazzati, le ragazze dell’ITCG “G. Maggiolini”, Francesco Venuto, Stefano Mascagni, Greta Meda, Sonia Vettorato, Roberta Alloisio, Jonathan Giustini, Marta Galli, Luca De Luigi, e chi altro direttamente o indirettamente ha contribuito alla buona riuscita del progetto. Un grazie sempre ad Olindo Garavaglia: primo committente del festival per conto della Città di Parabiago. www.donneincanto.org Donne Incanto ha una pagina e un profilo su facebook
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