Febbraio 2021 - Comune di Castelleone
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Febbraio 2021 Recensioni di alcuni libri acquistati dalla Biblioteca di Castelleone Augusta, 1930. Marie e Paul sono incredibilmente felici. Il loro amore è più forte che mai e crescono in serenità il figlio di quattro anni Kurt. Ma a causa della crisi economica, Paul deve lottare con tutte le sue energie per tenere in piedi la fabbrica di stoffe. Finché un giorno la sua salute cede per un problema al cuore e Marie è costretta ad abbandonare il suo amato atelier di moda per prendere ancora una volta le redini dell'azienda di famiglia e tentare di salvarla. È così che si imbatterà in una terribile scoperta, che potrebbe scon- volgere per sempre le vite di tutti i componenti della famiglia Melzer. Riuscirà a preservare l'eredità della Villa delle Stoffe e riportarla agli antichi splendori? Tratto da: www.ibs.it Manhattan, alla fine degli anni '50, è all'apice del suo fulgore, il posto ideale per chi ha grandi ambizioni o vuole soltanto cambiare vita. Joe Keneally è un giovane senatore che mira alla presidenza. Walter Withers, invece, a New York ci è tornato. Ha lavorato a lungo per la CIA e adesso è un investigatore privato in una grande agenzia di sicurezza. Le loro parabole si intersecano quando a Withers viene chiesto di fare da scorta a Madeleine Ke - neally, l'affascinante e ricca moglie del senatore, la «principessa d'America» che sembra destinata a diventare First Lady. Un compito di routine se non fosse che nello stesso al- bergo alloggia anche la giovane e bella amante del senatore. E il mattino dopo la ragazza viene trovata morta. Un suicidio, all'apparenza. L'unico a non crederci è Walter Whiters. Ma avvicinarsi troppo alla verità è pericoloso, in certi casi, e per salvarsi e salvare chi ama, dovrà affrontare i suoi vecchi datori di lavoro e soprattutto l'Fbi di J. Edgar Hoover. Tratto da: www.ibs.it "Carrie, mia figlia di tre anni, è sparita mentre giocavamo a nascondino nel mio appartamento di Brooklyn." La denuncia di Flora Conway, famosa scrittrice nota per la sua riservatezza, sembra un enigma senza soluzione. Nonostante il clamoroso successo dei suoi libri, Flora non partecipa mai a eventi pubblici, né rilascia interviste di persona: il suo unico tramite con il mondo esterno è Fantine, la sua editrice. La vita di Flora è avvolta dal mistero come la scomparsa della piccola Carrie. La porta dell'appartamento e le finestre erano chiuse, le telecamere del vecchio edificio di New York non mostrano alcuna intrusione e le indagini della polizia non portano a nulla. Dall'altra parte dell'Atlantico, a Parigi, Romain Ozorski è uno scrittore dal cuore infranto. Vorrebbe che la sua vita privata fosse metodica come i romanzi che scrive di getto, invece la moglie lo sta lasciando e minaccia di portargli via l'adorato figlio Théo. Romain però è l'unico che possiede la chiave per risolvere il mistero di Flora. Tratto da: www.ibs.it Firenze 1458. Lavinia, ferma davanti alla tela, immagina come mescolare i vari pigmenti: il rosso cinabro, l’azzurro, l’arancio. Ma sa che le è proibito. Perché una donna non può dipingere, può solo coltivare di nascosto il sogno dell’arte. Fino al giorno in cui nella botte- ga dello zio arriva Piero della Francesca, uno dei più talentuosi pittori dell’epoca. Lavinia si incanta mentre osserva la sua abile mano lavorare all’ultimo dipinto, 'La flagellazione di Cristo'. L’artista che ha di fronte è tutto quello che lei vorrebbe diventare. Giorno dopo giorno, Lavinia capisce che la visita di Piero nasconde qualcosa. Del resto sulle sponde dell’Arno sono anni incerti: il papa è malato e sono già cominciate le oscure trame per eleggere il suo successore. Il sospetto di Lavinia acquista concretezza quando lo zio vie- ne ingiustamente accusato dell’uccisione di un uomo e Piero decide di indagare. Ma Lavi- nia questa volta non vuole restare in disparte. Grazie alla vicinanza dell’artista, che fa di tutto per proteggerla, per la prima volta comincia a guardare il mondo con i propri occhi. Perché lei e Piero sono entrati in un quadro in cui ogni pennellata è tinta di rosso sangue e ogni dettaglio è un mistero che arriva da molto lontano. Perché la pittura è un’arte ma- gnifica, ma può celare segreti pericolosi. Tratto da: www.ibs.it
Ogni trasloco è una fine. O un inizio. Ma sempre e comunque un intreccio di emozioni. Lo sa bene Rosa, che dopo la morte del marito decide di lasciare Milano per tornare nella sua terra di origine, lo sperduto paesino siciliano di Monte Pepe. Qui si rende ben presto conto che le donne del luogo sembrano rassegnate a un monotono tran-tran. Eppure ci deve essere un modo per ravvivare le giornate e risvegliare le ambizioni delle signore di Monte Pepe. Così, una mattina, si alza punzecchiata da un’idea: aprire una rosticceria che offra i migliori arancini della regione, in un ambiente ospitale che attiri turisti e buon - gustai. Forte del suo passato di cuoca, Rosa tenta di coinvolgere quattro amiche: Giusep- pa, vedova con qualche anno in più, le gemelle Maria e Nunziatina, appassionate di cuci- na dell’antica tradizione, e la bellissima Sarina, giovane in cerca della sua vocazione. Ma fin da subito si scontreranno con una difficoltà insormontabile: il paese è troppo isolato fra le montagne e i clienti scarseggiano. In mezzo a questi guai, nuovi amori nascono, altri fi- niscono, e altri ancora stentano a farsi strada. E proprio quando le cinque amiche comin - ciano a darsi per vinte, il loro destino sarà stravolto dall’apparizione di una misteriosa donna che le trasporterà in un’incredibile avventura… Tratto da: www.ibs.it Socrate, l’educatore. Buddha, il medico. Confucio, il politico. Gesù, il profeta. Risalendo alle antiche tradizioni spirituali e filosofiche dell’umanità, Vito Mancuso individua nel pen- siero di queste quattro figure gli insegnamenti ancora validi e preziosi per noi, uomini e donne di oggi. La loro parola diventa così una guida decisiva per percorrere con maggiore consapevolezza gli impervi sentieri della nostra esistenza, convivere con il caos che ogni giorno sperimentiamo e tracciare una strada nuova verso l’autentica pace interiore. Per- ché interrogando questi quattro grandi con sapienza e curiosità e avvicinando a noi il loro profondo messaggio, saremo in grado di risvegliare il maestro da cui non possiamo pre - scindere: la nostra coscienza, il quinto maestro. Per diventare così consapevoli che la for- za per definire le nostre vite è dentro di noi e che possiamo essere noi stessi i creatori della nostra felicità. Tratto da: www.ibs.it È la vigilia di Natale e Blythe è seduta in macchina a spiare la nuova vita di suo marito. Attraverso la finestra di una casa estranea osserva la scena di una famiglia perfetta, le candele accese, i gesti premurosi. E poi c'è Violet, la sua enigmatica figlia, che dall'altra parte del vetro, a sua volta, la sta fissando immobile. Negli anni, Blythe si era chiesta se fosse stata la sua stessa infanzia fatta di vuoti e solitudini a impedirle di essere una buona madre o se invece qualcosa di incomprensibile e guasto si nascondesse dietro le durezze e lo sguardo ribelle di Violet... Tratto da: www.ibs.it Roma, 1515. Curiosando tra i manoscritti conservati negli Archivi Vaticani, Leonardo da Vinci s'imbatte in un meraviglioso codice arabo, un trattato d'ingegneria meccanica risa- lente al IX secolo. Al suo interno sono contenute una mappa del Mediterraneo e una tra- duzione dell'XI canto dell'Odissea, in cui si narra la discesa di Ulisse nel Tartaro. Groen- landia, oggi. La missione della squadra di ricerca capitanata dalla dottoressa Elena Cargill è fare luce su una scoperta eccezionale: una nave d'epoca medievale sepolta sotto il ghiaccio. Nella cabina del comandante, Elena scova uno strano manufatto d'oro, di chiara fattura araba, che sembra essere una sorta di mappa meccanica. Ma, prima che lei possa analizzare quel reperto, un commando armato li attacca e uccide i suoi colleghi. Washing- ton, oggi. La Sigma Force è in stato di massima allerta: la figlia del senatore Cargill è scomparsa, ed è compito di Painter Crowe e della sua squadra riportarla a casa sana e salva. Gray Pierce si lancia subito sulle tracce dei rapitori, in un folle inseguimento attra- verso il Mediterraneo, e a poco a poco intuisce che quegli uomini stanno ripercorrendo l'antica rotta battuta da Ulisse per raggiungere il Tartaro cantato da Omero, un luogo che scienziati e sovrani hanno cercato invano per secoli. Tratto da: www.ibs.it
Cosa racconteremo di noi e della nostra vita ai nostri nipoti? Mattia decide di iniziare dalla primavera dei suoi nove anni, nel 2020, quando, mentre il mondo da un giorno all'altro si rinchiude in casa, si ritrova costretto nel microcosmo di un condominio di ringhiera a fronteggiare il suo più grande nemico: quel padre che l'aveva abbandonato quando aveva solo tre anni. Mentre tutto si stravolge, l'ansia e la paura prendono il sopravvento, la scuola viene racchiusa in un computer, i vicini cantano dai balconi e gli amori vivono storie impossibili, il piccolo Mattia, grazie all'aiuto di una nonna che dai libri e dalle stelle ha appreso la tenera saggezza della vita e di una sorella ribelle e affettuosa, comincerà a capire qualcosa di nuovo e importante: diventare grandi significa anche provare a scommettere sugli altri e imparare a fidarsi. Persino dei più acerrimi nemici. Massimo Gramellini, con la sua straordinaria empatia, ci racconta in una storia di sentimenti e speranze la sorprendente scoperta di potersi continuamente reinventare. Tratto da: www.ibs.it Immagina una scuola in cui non c'è spazio per i favoritismi e tutti sono giudicati in base ai risultati. Una scuola in cui gli studenti migliori non vengono rallentati dai mediocri o presi in giro dai bulli. In America, tutto questo è diventato realtà grazie al Q, un quoziente calco- lato sulla base di test e sulla condotta, che determina l'istituto da frequentare: gli alunni più brillanti vengono ammessi nelle impegnative Scuole Argento, che assicurano l'ingres- so ai college più esclusivi, mentre gli studenti normali rimangono nelle Scuole Verdi. Le «mele marce», invece, sono allontanate dalle famiglie e portate nelle Scuole Gialle, delle strutture isolate dove imparano le materie di base e la disciplina. E per fare in modo che nessuno rinunci a migliorarsi o si sieda sugli allori, i test Q vengono ripetuti ogni mese. Elena Fairchild ha partecipato alla creazione del sistema Q e lo riteneva la chiave per una società più equa, più giusta. Adesso però, dopo alcuni anni come insegnante in una Scuola Argento, è tormentata dai dubbi: sebbene abbia accolto diversi alunni provenienti dalle Scuole Verdi, non ha mai visto qualcuno tornare dalle Scuole Gialle. I genitori ormai temono quel pullmino che passa di casa in casa il giorno successivo all'esame. E ora an- che lei è una di quei genitori: sua figlia Freddie ha ottenuto un risultato troppo basso e le verrà portata via. Senza esitare, Elena si fa bocciare al test Q per insegnanti e viene tra - sferita nella stessa Scuola Gialla della figlia... Tratto da: www.ibs.it «Ci chiedevamo a che punto eravamo, che giudizio dare dei vecchi e dei nuovi movimenti femminili, quante delle nostre speranze si erano realizzate e quanto restava ancora da fare. In quelle discussioni su un punto ci trovavamo pienamente d'accordo, l'ammirazione per lo straordinario coraggio di donne di ogni tempo per l'affermazione di sé stesse e per i sacrifici compiuti nel cammino di emancipazione e liberazione del genere femminile» (Chiara Valentini a Dacia Maraini). Dopo secoli anzi millenni di società patriarcali in cui sono rimaste in stato di minorità, subalterne agli uomini, senza diritti, senza identità socia- le propria, nell'ultimo secolo le donne sono venute compiendo la loro rivoluzione. Ma ste- reotipi e ostilità continuano a essere d'ostacolo e anzi oggi sono molti i segnali che indica- no come nessuna conquista possa essere data per acquisita. Due intellettuali, due ami- che con alle spalle una vita di impegno e militanza sulla questione femminile riflettono in - sieme sul lungo cammino percorso e con una vivida serie di ritratti di donne esemplari onorano le tante che con il loro coraggio ne hanno segnato il procedere. Tratto da: www.ibs.it Chicago, anni settanta. David sta per iscriversi a medicina quando incontra Marilyn, stu- dentessa di letteratura. Grande amore istantaneo, rapide nozze, tre figlie in rapida suc - cessione, poi, a distanza, la quarta. Una bella casa nei sobborghi. Lui medico di famiglia, lei madre a tempo pieno, poi alla guida di un negozio di ferramenta. La fatica ordinaria della vita quotidiana e quell'amore incrollabile, capace di rinnovarsi, di riaccendersi, di su- perare le secche e correre rischi e riprendere la sua strada. Una storia esemplare. Ma se i tuoi genitori sono stati così fortunati, o così abili, o tutt'e due le cose, non è detto che tu riesca a imitarli. Anzi. Dopo un'adolescenza complicata Wendy, la primogenita, vedova troppo presto di un marito adorato, cerca vie di fuga nell'alcol. Violet rinuncia alla carriera da avvocato per fare la mamma perfetta e scoprire che non lo è. Liza, accademica in car - riera, aspetta un bambino che forse non vuole da un uomo che forse non ama. E Grace, la più piccola, nasconde i suoi fallimenti alla famiglia e diventa schiava delle sue stesse bugie. Liti e silenzi, confessioni e non detti, solidarietà e strappi sono le luci e le ombre di tutte le famiglie: niente di strano in questo. Ma l'arrivo di Jonah, quindicenne ombroso dato in adozione da Violet, riporta a galla molte verità nascoste. Tratto da: www.ibs.it
È il 1944, il cacciabombardiere Pippo vola sui cieli della Romagna e Anita è appena una bambina. Ma non dimenticherà mai il momento in cui l’hanno strappata dalle braccia della madre, fucilata dai fascisti. E neanche quando il padre Armando, deperito e irriconoscibi- le, ritorna dalla Germania dopo un lungo viaggio in sella a una bici di fortuna. A guerra fi- nita, insieme al padre ritrovato e alla zia Ada che si è presa cura di lei e di sua sorella Edda, Anita proverà a lasciarsi gli anni più difficili alle spalle e a costruirsi un futuro. Ar- mando otterrà un impiego alla Società anonima elettrificazione, viaggiando tra Italia, Gre- cia, Turchia e Nord Africa. E intanto Anita attraverserà l’adolescenza e la giovinezza con testardaggine e alla costante ricerca di giustizia, vivendo in prima persona i movimenti di emancipazione femminile e i dibattiti interni alla sinistra italiana, spesso in conflitto con Edda, più schiva e conservatrice. Amori, matrimoni, rivelazioni, delusioni e invidie scandi- scono la vita della famiglia Castellari, mentre il mondo va avanti, tra tensioni politiche, scoperte scientifiche, conquiste civili, e cronache del jet set. A unire le due sorelle, però, resterà sempre il ricordo della madre, e la ricerca dell’uomo che l’ha uccisa. Tratto da: www.ibs.it Harriet Hume, affascinante pianista squattrinata, mistica e stravagante, è l’essenza della femminilità; Arnold Condorex, spregiudicato uomo politico imbrigliato in un matrimonio di convenienza con la figlia di un membro del Parlamento, è un ambizioso calcolatore senza scrupoli. I due si amano: sono opposti che si attraggono. La loro relazione si dipana tra il realismo dell’ambientazione cittadina e l’incanto magico della fiaba: le doti musicali di Harriet sconfinano infatti in una stregoneria allegra e un po’ pasticciona, che le permette di leggere nel pensiero dell’amato e quando Arnold se ne rende conto, diventa ostaggio di questo dono sovrannaturale. Quel prodigio di Harriet Hume racconta la vittoria dell’amore e della bellezza sull’eterna esigenza maschile di dominio, con uno stile tanto poetico quanto la Londra che celebra e l’aggiunta di una componente fantastica che dona a queste pagine un tocco magico. La penna di Rebecca West al suo meglio: il brio, la finezza psicologica e il lirismo descrittivo dell’autrice concentrati in un romanzo delizioso. Tratto da: www.ibs.it Un passato sorprendentemente vicino, nel momento in cui con sgomento ci troviamo ad affrontare realtà che si ritenevano scongiurate da secoli, come le pandemie causate da virus, o assistiamo alle ricorrenti catastrofi ecologiche che minacciano il pianeta. Il Medioevo ci parla oggi con voce forte, attraverso le tante paure che assillavano donne, uomini, bambini: paura della fine, della fame, delle malattie e della peste in particolare, fino alla paura del diverso, dello straniero, degli ebrei, dei musulmani e dei mongoli. Un libro di lugubri sciagure che si susseguono, dunque? No. Un libro che pone domande, addita problemi, cerca risposte. Non siamo più in quel Medioevo, ma gli esseri umani sono ancora gli stessi, nascono, amano, crescono, sperano, si spaventano. Oltre ad alcune curiosità – una data di nascita sbagliata per Cristo, le reazioni suscitate dall'arrivo dell'anno Mille – scopriremo quale evento all'improvviso fece degli ebrei i nemici della porta accanto, che legame esiste fra la nascita del purgatorio e la circolazione di temi macabri nelle chiese e come si contrastò il dilagare delle carestie. Alcuni testimoni privilegiati renderanno palpabili anche a noi i drammi delle loro epoche, mentre uno smagliante corredo di immagini accompagnerà il racconto rendendolo vivo ed emozionante. Tratto da: www.ibs.it
Puoi anche leggere