LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it

Pagina creata da Domenico Perego
 
CONTINUA A LEGGERE
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
EUR S.p.A.

LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO

       www.eurspa.it
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
LA SOCIETA'

EUR S.p.A. (90% Ministero dell’Economia e delle Finanze e 10% Roma Capitale) è una società attiva nella gestione e nello sviluppo
immobiliare, nata nel 2000, per volontà del Ministero del Tesoro, dalla trasformazione dell'Ente Autonomo Esposizione Universale di
Roma.

Dispone di un patrimonio di raro pregio, eccezionale per la quantità di opere monumentali del razionalismo architettonico italiano. Un
unicum per dimensione e qualità (circa 260.000 mq).

Al patrimonio immobiliare di EUR S.p.A. afferiscono, inoltre, circa 70 ettari di parchi e giardini, aperti alla fruizione pubblica e considerati
una straordinaria riserva di biodiversità.

La Mission è quella di gestire e valorizzare il complesso dei beni di cui è titolare, al fine di massimizzarne la redditività, sempre nel
rispetto del particolare valore storico-artistico, in accordo con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per il Comune di
Roma e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del MIBACT.

EUR S.p.A., infatti, in conformità con il proprio oggetto sociale e con quanto previsto dallo statuto, svolge attività di conservazione e
tutela del proprio patrimonio storico, artistico e paesaggistico, ponendo in locazione spazi riqualificati, attraverso l'attività di property
management.

L'attività di asset management riguarda, invece, la realizzazione di grandi progetti di sviluppo immobiliare e valorizzazione urbanistica.
Tra questi, la realizzazione del Centro Congressi “La Nuvola”, strategicamente rilevante per l'industria turistica nazionale, risulta essere
certamente l'opera al momento più importante.
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
PARTECIPAZIONI AZIONARIE

Roma Convention Group S.p.A. (100% EUR S.p.A.)
Nata dalla trasformazione di EUR Congressi Roma S.r.l. in Società per Azioni, Roma Convention Group è dedicata alla gestione unitaria
delle attività congressuali delle principali strutture del Polo Congressuale Romano: il Palazzo dei Congressi e il Nuovo Centro Congressi.

Aquadrome S.r.l. (con unico socio EUR S.p.A.)
Costituita nel dicembre 2007, ha per oggetto la realizzazione del programma di interventi per la riqualificazione urbana dell'area
denominata "ex Velodromo Olimpico" e dell'area denominata "Oceano Pacifico" del quartiere Eur di Roma.

EUR TEL S.r.l. (controllata da EUR S.p.A. con il 65,63% )
Costituita nel gennaio 2010 per operare nel campo delle telecomunicazioni, ha avviato concretamente la propria operatività nel
novembre 2010. La società ha per oggetto la progettazione, lo sviluppo, la realizzazione, la gestione, la commercializzazione,
l'installazione di attività e servizi telematici (con i relativi impianti) di software, di sistemi informatici, elettronici e di telecomunicazione,
nonché di soluzioni di Information Technology (IT) e di Information Communication Technology (ICT).

EUR Power S.r.l. (controllata da EUR S.p.A. con il 51%)
Costituita nel febbraio 2010, ha per oggetto la produzione e la fornitura di energia elettrica, termica e frigorifera a utenze di tipo civile e
industriale. A tale scopo svolge le attività di realizzazione, gestione, manutenzione di impianti di generazione in assetto
cogenerativo/trigenerativo e di piccoli impianti di generazione a pompa di calore con integrazione geo-termica. Si propone, attraverso la
razionalizzazione dei sistemi di produzione energetica, di promuovere nel contempo il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale.
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
L'ESPOSIZIONE UNIVERSALE DI ROMA – E42

Era il 1935 quando Giuseppe Bottai, governatore di Roma, ravvisò la possibilità di ospitare proprio a Roma una Esposizione Universale,
sulla linea di quelle che si sarebbero svolte a Parigi nel 1937 e a New York nel 1939, con l'intento dichiarato di mostrare al mondo, si
disse, il genio della Civiltà Italica.

Per la realizzazione dell' E42 fu istituito nel 1936 l'Ente Autonomo Esposizione Universale di Roma, che nel 1937 affidò il progetto a
quel gruppo di architetti che, con esiti pregevoli, aveva contribuito alla realizzazione della Città Universitaria: Pagano, Piacentini,
Piccinato, Rossi e Vietti (membri della commissione del Piano Regolatore).

All'interno di questo straordinario laboratorio progettuale furono chiamati ad operare altri importanti architetti italiani, quali Libera,
Minnucci, Quaroni, Guerrini, La Padula, Romano ed il giovane Moretti. La zona delle Tre Fontane fu preferita a Villa Borghese, al
Gianicolo e all'area di Monte Mario, non soltanto per favorire lo sviluppo verso il mare ma anche nell'idea che l' E42, pensato come un
moderno Foro, sarebbe venuto a trovarsi in un percorso di continuità con le vestigia classiche della Passeggiata Archeologica.

Fu così che l'Eur negli anni Trenta divenne il centro creativo in cui si concentrò l'opera dei migliori architetti dell'epoca, nel segno di un
moderno piano urbanistico, ancora oggi considerato un progetto territoriale di grande attualità e un efficiente modello di pianificazione.
Come è noto l'esposizione non ebbe luogo a causa dei noti eventi bellici. I lavori vennero interrotti nel '42, lasciando il complesso
monumentale dell’Eur in stato di completo abbandono, fino a quando, sotto la guida di Virgilio Testa, Commissario straordinario dell' Ente
EUR dal 1951 al 1973, si decise il completamento di alcune delle opere progettate, che andarono a costituire il fulcro del rinato quartiere.

Successivamente, per le Olimpiadi del 1960, venne completato il lago artificiale con la cascata di 26 metri e vennero realizzate alcune
importanti opere, fra cui il bellissimo Palazzo dello Sport di Piacentini e Nervi.
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
IL PATRIMONIO IMMOBILIARE dell'E42
Edifici storici realizzati per l'Esposizione Universale di Roma 1942
                  e le successive Olimpiadi del 1960

                           www.eurspa.it
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
RIEPILOGO SUPERFICI PATRIMONIO DI EUR SpA

        IMMOBILI            SUPERFICIE TOTALE LOCATA IN MQ   SUPERFICIE LIBERA IN MQ   S.U.L. IN MQ

COMMERCIALI E DIREZIONALI              180.000                       12.000

         MUSEI                          71.000

        TOTALE                                                                          263.000

  PARCHI E AREE VERDI       SUPERFICIE TOTALE LOCATA IN MQ   SUPERFICIE LIBERA IN MQ

         PARCHI                         75.000                       660.000

- 21.500 mq di terrazzi e porticati
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
VALORE DEGLI IMMOBILI DI EUR S.p.A.
                                             IMMOBILI                                            VALORE DI PERIZIA       VALORE DI LIBRO
                                                                                                                €                          €
 E42 Palazzo della Civiltà Italiana (Maison Fendi - Gruppo LVMH)                                       82.601.875                 43.927.720
 E42 Mostra Autarchia e Corporativismo (Archivio Centrale dello Stato e Roma Servizi Mobilità)        155.613.429                109.497.318
 E42 Palazzo della Scienza Universale (Museo Pigorini e Alto Medioevo)                                108.955.153                 73.134.193
 E42 Palazzo Uffici (EUR S.p.A. sede e istituti di credito)                                            55.009.399                 48.105.131
 E42 Palazzo della Romanità (Museo della Civiltà Romana e Planetario) *                                52.767.752                  6.408.820
 E42 Palazzo delle arti e Tradizioni Popolari ( Museo Arti e Tradizioni Popolari)                      75.161.069                 46.344.265
 E42 Palazzo ex Ristorante Ufficiale (P.R.G. Di Roma Capitale e caffè Palombini)                       16.174.024                 18.397.755
 E42 Palazzo dell'Arte Antica (Ufficio Elettorale di roma Capitale)                                    68.886.718                 61.080.141
 E42 Palazzo dell'Arte Moderna (CED di Roma Capitale e Comando Arma dei Carabinieri)                   66.435.263                 49.244.743
 E42 Palazzo dei Ricevimenti e Congressi (Roma Convention Group sede)                                 103.659.408                 28.770.340
 E42 Palazzo dell'Agricoltura e delle Bonifiche (Polizia Scientifica ed ACEA Electrabell sede)         37.258.674                 30.335.877
 Palazzo dello Sport (Palalottomatica)                                                                125.904.985                 32.337.852
 Piscina delle Rose                                                                                     2.306.573                  2.193.293
 Il Fungo (serbatoio idrico Eur e ristorante panoramico)                                               10.101.503                  3.354.497
 Palazzo dell'Urbanistica (Dipartimento Urbanistica Roma Capitale e istituti scolastici)               49.594.305                 40.778.195
 Edificio via della Fisica (Liceo Classico Vivona)                                                      5.863.670                  4.765.204
 Edificio via dell'Elettronica (scuola elementare e scuola materna)                                     4.567.472                  4.155.969
 Edificio ex Salba (attività commerciali)                                                                 723.136                    850.055
 Edificio p.le Douhet (ufficio postale -Poste Italiane)                                                   761.844                    701.107
 Picar                                                                                                  4.870.680                  7.558.777
 Circolo Tennis Eur                                                                                     4.992.722                    765.273
 Altri edifici                                                                                          8.263.504                  4.762.096

 TOTALE                                                                                             1.039.832.554                617.450.618

*Canone annuo pari ad € 1
VALORE DI PERIZIA = costo tecnico di ricostruzione (fonte Relazione di stima effettuata dal perito incaricato nel giugno 2012)
VALORE DI LIBRO= valore netto contabile al 31/12/2013
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
PALAZZO UFFICI

Iniziato alla fine del 1937 e terminato alla fine del 1942, Palazzo Uffici, progettato da Gaetano Minnucci, fu la prima opera permanente ad
essere completata nel vasto progetto dell'Esposizione Universale di Roma. Oggi sede di EUR S.p.A., può essere ritenuto, a ragione, l'edificio
"pilota" per tutte le altre realizzazioni dell'E42 .
La ricchezza e l'eleganza dei dettagli architettonici interni (come, ad esempio, la balaustra dello scalone del Commissariato) ed esterni,
unitamente alla rilevanza dei particolari decorativi, fanno del Palazzo una delle opere più espressive dell'architettura mediterranea.
Il bellissimo bassorilievo di Publio Morbiducci, all'ingresso principale dell'edificio, rappresenta "La storia di Roma attraverso le opere edilizie".
Nella Sala Quaroni, al primo piano del Palazzo, si può invece ammirare il dipinto "La fondazione di Roma" di Giorgio Quaroni.
(Via Ciro il Grande, 16 - n. 3 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 10.629 direzionale (Cariparma, Unicredit Real Estate, Poste Vita, Acea)

CURIOSITA' “IL RIFUGIO ANTIAEREO”

Al secondo piano seminterrato si trova un “Rifugio antiaereo” realizzato
sempre dall'architetto Minnucci e destinato ad ospitare i dipendenti
dell'allora Ente EUR in caso di attacco bellico. Costituito da un volume di
cemento armato completamente isolato dal resto dell'edificio, mediante
un'intercapedine di 125 cm, si sviluppa su una superficie di circa 475 metri
quadrati. Dotato di portelloni metallici antigas, venne fornito di una doppia
dinamo azionata da due biciclette, così da attivare il sistema di ventilazione
e consentire l'illuminazione elettrica degli ambienti.
LA SOCIETA' E IL PATRIMONIO - EUR S.p.A. www.eurspa.it
SALONE DELLE FONTANE

Situato al piano terreno di Palazzo Uffici, oggi sede di mostre ed eventi, il Salone delle Fontane, avrebbe dovuto ospitare la biglietteria
dell'Eposizione Universale di Roma.
Lo spazio è caratterizzato all'esterno da un porticato monumentale a pilastri.
L’effetto scenografico complessivo è enfatizzato all'esterno dalla grande fontana luminosa suddivisa in tre bacini, rivestiti al loro interno da un
mosaico alla veneziana verde opalino e da giochi d’acqua che bagnano le zone perimetrali decorate a mosaico, opera di Severini, Rosso e
Guerrini.
(Via Ciro il Grande, 18 - n. 3 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 2.000 locazioni per eventi (Salone delle Fontane srl)
PALAZZO DEL RISTORANTE UFFICIALE

Il palazzo, che attualmente ospita gli uffici di Roma Capitale (Piano Regolatore Generale) e il bar-ristorante Palombini, fu concepito per
accogliere gli alti funzionari dell’Ente e le rappresentanze straniere in occasione dell’evento espositivo del 1942. L’edificio, progettato da
Ettore Rossi, venne quasi interamente stravolto nella sua distribuzione interna per gli ampliamenti negli anni ’60, perdendo di fatto il suo
complessivo equilibrio compositivo.
Degli apparati decorativi, inizialmente previsti per l’edificio, restano la bellissima pittura murale a tempera di Franco Gentilini ed una
originale tarsia marmorea policroma dell’artista Eugenio Fegarotti, entrambe collocate al piano terra.
La prima rappresenta una composizione a carattere allegorico; la seconda riproduce nature morte e paesaggi echeggianti architetture
romane con esplicito riferimento a quelle dell’Eur.
Particolare, inoltre, la decorazione dell’artista Angelo Canevari, consistente in un mosaico policromo per la parete esterna del patio, che
venne - successivamente alla realizzazione - scomposto e collocato nell’area di ristorazione del Palazzo dei Ricevimenti e Congressi.
P.le Konrad Adenauer, 12 – (n. 2 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 7.522 di cui:
mq   1.383   ristoranti, bar, (Caffè Palombini);
mq 6.139 direzionale       (Roma     Capitale      –   dipartimento
dell'Urbanistica)
PALAZZO DEI RICEVIMENTI E DEI CONGRESSI

Progettato da Adalberto Libera, il Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi fu ideato in vista l’Esposizione Universale di Roma del 1942 con il
nome originario di "Palazzo delle Feste, dei Ricevimenti e dei Congressi".
Il progettista volle conferire all'edificio un aspetto improntato alla massima rappresentatività e classicità coniugando le linee moderne ad un
gusto generale classico, che ne fanno oggi un esempio di architettura mediterranea ammirato in tutto il mondo.
Nella parte centrale dell'edificio, lungo 133 metri e largo 75, spicca il grande volume cubico del Salone dei Ricevimenti, coperto sulla sommità
da una copertura realizzata interamente in metallo.

A completamento, l'“Auditorium Capitalis” con una capienza di 792 posti; una spettacolare terrazza di 1085 mq, impreziosita da giardini pensili
con 12 ulivi ed un teatro all'aperto completamente costruito in marmo di Carrara, dotato di un palcoscenico di 774 mq destinato a
manifestazioni.
Gli spazi del Palazzo dei Congressi sono arricchiti da opere d’arte appartenenti a importanti artisti italiani del ‘900. Particolarmente interessanti
nell’atrio Arte i pannelli decorativi a tema agricolo che si snodano per ben 55 metri lungo la parete di fondo realizzati nel 1953 da Gino Severini,
figura di primo piano del Futurismo, e commissionati in occasione della Mostra Internazionale dell'Agricoltura.
Nell'atrio Kennedy, ingresso principale del Palazzo, si trova un affresco
di Achille Funi raffigurante scene sulle origini di Roma; inoltre, non
vanno dimenticati due magnifici mosaici, realizzati da Angelo Canevari
nel 1940, che si trovano nell'attuale bar interno del Palazzo.La
struttura, oggi sede di prestigiosi eventi nazionali ed internazionali,è
gestita dalla Società Roma Convention Group (100% EUR S.p.A.)
www.romaconventiongroup.it
(P.le Kennedy, 1 - n. 8 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 23.640 di cui:
      mq 14.518 congressuale/eventi (Roma Convention Group);
      mq 9.122 direzionale (EUR SpA/EUR TEL)
PALAZZO DELLA CIVILTÀ ITALIANA

Quadrato della Concordia - n. 1 della mappa.
Il nome dell'edificio, progettato da G. Guerrini, E.B. La Padula, M. Romano, previsto per l'Esposizione Universale Romana (1942) era "Mostra
della Civiltà Romana". La solennità dell’opera è data dalla “semplicità” dell'edificio, realizzato in cemento armato e ricoperto da lastre di
travertino: un parallelepipedo di 51x51x68 metri, costituito da otto piani e contraddistinto in facciata da una sequenza di arcate tipicamente
romane. La posizione sulla quota più alta del quartiere e i 68 metri di altezza conferiscono all'edificio una visibilità di spicco da qualsiasi parte
della città.
Durante l’Esposizione Universale del 1942 avrebbe dovuto ospitare la Mostra della Civiltà Italiana, da cui la famosa iscrizione leggibile sulla
sommità dell'edificio: “Un popolo di poeti di artisti di eroi di santi di pensatori di scienziati di navigatori di trasmigratori”.
Ai lati delle due monumentali scalinate contrapposte sono collocate due coppie scultoree in travertino rappresentanti i Dioscuri (personaggi
della mitologia greca), opera di Morbiducci e Felci, come collegamento tra la gloriosa storia di Roma e i nuovi trionfi mussoliniani. Le altre 28
statue in marmo (alte 3,40 metri) sono raffigurazioni allegoriche delle diverse attività umane per esaltare i valori del genio italico.
Dal 2006 al 2008 il Palazzo è stato oggetto di un intervento di “restauro monumentale” a cura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e di
EUR S.p.A.; l'intervento ha interessato principalmente la
parte esterna dell’edificio, ma ha proveduto anche a “lavori di
ristrutturazione     edilizia”  per    l’adeguamento        e     la
riqualificazione degli spazi interni dell’edificio.

Meglio conosciuto come "colosseo quadrato", è identificato
oggi come l’edificio simbolo del quartiere Eur. A partire dalla
tarda primavera 2015, ultimati i lavori di allestimento in corso,
ospiterà il quartier generale della maison Fendi e, al suo
interno, anche uno spazio espositivo aperto al pubblico,
dedicato al Made in Italy.
(Quadrato della Concordia - n. 1 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 12.592 direzionale (Maison Fendi – Gruppo LVMH)
PALAZZO DELLE ARTI E TRADIZIONI POPOLARI - MUSEO DELLE
ARTI E TRADIZIONI POPOLARI Superfici ad uso commerciale

Il Palazzo della Scienza Universale rappresenta una delle realizzazioni
museali previste nella Piazza Imperiale dell'E42. Tuttora destinato alla
funzione originaria ospita al suo interno l’omonimo museo, che custodisce rare
collezioni sugli usi e i costumi del folklore italiano.
(Piazza G. Marconi, 8 - n. 5 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 19.809 di cui:
mq 10.173 locati al MIBACT - omonimo ICDEA;
mq 6.427 ristoranti, bar, negozi;
mq 2.933 direzionale (Monte dei Paschi di Siena, Allianz Bank Financial
Advisors, ...)
                                                                PALAZZO DELLA SCIENZA UNIVERSALE - MUSEO L. PIGORINI -
                                                                MUSEO NAZIONALE DELL'ALTO MEDIOEVO

                                                                Il palazzo, sede del Museo Nazionale Etnografico “Luigi Pigorini” e del Museo
                                                                Nazionale dell’Alto Medio Evo, è caratterizzato da un doppio ordine di alti porticati,
                                                                dei quali quello inferiore costituito da pilastri rivestiti in travertino e quello superiore
                                                                da colonne in cipollino alte più di 10 metri. (Piazza G. Marconi, 14- n. 6 della mappa)

                                                                Superfici ad uso commerciale
                                                                Totale mq 31.552 di cui:
                                                                mq 17.038 locati al MIBACT- Pigorini e Alto Medioevo;
                                                                mq     103 ristoranti, bar, negozi;
                                                                mq 9.819 direzionale (compagnia aerea Mistral Air, British Telecom Italia)
PALAZZO DELL’ARTE MODERNA

Attualmente ospita uffici e attività commerciali tra cui l'elegante “White Gallery”.
La struttura esterna riprende lo stile degli altri tre edifici dell'ex Piazza Imperiale. Il
Palazzo, difatti, nella sua articolazione, si collega compositivamente all’intero
complesso edilizio che occupa la piazza Marconi. Tuttavia gli spazi interni presentano
una diversa suddivisione architettonica.
(Piazza G. Marconi - n. 7 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 19.135 di cui:
mq 2.887 locati al Ministero degli Interni (Caserma dei Carabinieri);
mq 4.294 ristoranti, bar, negozi (White Gallery);
mq 6.706 direzionale ( CED Roma Capitale, Pick Center)

                                                            IL PALAZZO DELL’ARTE ANTICA

                                                            Attualmente ospita l'ufficio elettorale di Roma Capitale e Spazio Novecento, locale
                                                            “glamour” d'intrattenimento.
                                                            Elemento di grande suggestione dell’intero edificio è sicuramente il grande spazio centrale
                                                            al piano terra originariamente aperto nella parte superiore e arricchito dalla presenza di un
                                                            colonnato rivestito in pregiato marmo verde chiaro.
                                                            Come il prospiciente palazzo dell’Arte Moderna, è caratterizzato dalla presenza al primo
                                                            piano di un grande salone monumentale a tutta altezza, decorato da due coppie di colonne
                                                            in pregiatissimo marmo di portoro.
                                                            (Viale della Civiltà del Lavoro- n. 4 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 18.402 di cui:
mq 4.885      ristoranti, bar, negozi (Spazio 900, Room 26)
mq 11.901    direzionale (Roma Capitale- III Dipartimento, Credito Bergamasco, Intesa San Paolo, BNL Gruppo BNP Paribas)
PALAZZO MOSTRA DELLA ROMANITÀ - MUSEO DELLA
CIVILTÀ ROMANA

L'edificio è sede del Museo della Civiltà Romana, del Planetario e
del Museo Astronomico. Fu costruito per ospitare la Mostra della
Romanità.
A differenza degli altri edifici dell’E42 l'intera massa muraria di
rivestimento esterno è in bugnato di peperino scuro che avvolge la
quasi totalità delle facciate dell’edificio.
Il complesso è caratterizzato da due ingressi monumentali
                                             contraddistinti      da    un
                                             ordine gigante di colonne
                                             e da un colonnato che
                                             collega le due parti di cui
                                             si compone l'edificio.
                                             Nella composizione delle
                                             facciate, oltreché nella
                                             organizzazione delle sale espositive interne, è evidente l’impostazione particolarmente scenografica che ha
                                             voluto conferire all'edificio l’architetto Aschieri, riprendendo temi ed iconografie fortemente legate alla
                                             romanità.
                                             L'edificio fu realizzato dalla Società Anonima Fiat di Torino di Giovanni Agnelli.
                                             (Piazza G. Agnelli, 10 – n. 9 della mappa)

                                        Superfici ad uso commerciale
                                        Totale mq 14.462 locati a Roma Capitale per il Museo della Civiltà Romana

                                        CURIOSITA' “IL MONUMENTO A GUGLIELMO MARCONI”

                                        La realizzazione di un monumento nella parte centrale della futura piazza Imperiale era previsto nel piano
                                        dell’E42. La stele di Arturo Dazzi a Guglielmo Marconi è realizzata in cemento armato e rivestita da 92
                                        altorilievi in marmo lunense raffiguranti danze, preghiere, canti, scene allegoriche inneggianti all’invenzione
                                        della radio e alle imprese dell’inventore. La stele iniziata negli anni ’40 viene inaugurata nel 1959.
PALAZZO MOSTRA DELL'AGRICOLTURA E BONIFICHE
Il complesso destinato al Museo dell’Agricoltura e Bonifiche, prevedeva un monumentale e
scenografico edificio ad esedra sul lago, caratterizzato da un sistema porticato-belvedere e
due elementi rettilinei retrostanti.
Purtroppo, come per altre opere previste nella stesura definitiva del piano E42 e rimaste
incompiute, anche la vicenda del Palazzo Mostra dell’Agricoltura e Bonifiche fu
caratterizzata da continue variazioni progettuali, oltre che da un cammino realizzativo
faticoso.
Fu infatti parzialmente realizzato, su progetto di P. Marconi, G. Samonà e G. Viola, tra il
1938 e il 1941 ed interrotto per le note vicende belliche. Furono quindi completati,
nell'immediato dopo guerra, solo i due edifici Nord e Sud.
(Viale dell'Aeronautica - n. 11 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 13.778 di cui:
      mq 6.591 locati al Ministero degli Interni (Centro Criminalpol);
      mq 7.092 direzionale (Acea Electrabel)
                                                                    PALAZZO MOSTRA DELL’AUTARCHIA E DEL CORPORATIVISMO - ARCHIVIO
                                                                    CENTRALE DELLO STATO
                                                                    L'edificio ospita da sempre l'Archivio Centrale dello Stato.
                                                                    Il Palazzo è costituito da 3 edifici disposti intorno ad un grande piazzale, dove
                                                                    quello centrale è preceduto da una scalinata monumentale. La struttura è
                                                                    circondata da un porticato a pilastri al piano terra e da un loggiato a colonne sui
                                                                    piani superiori. Negli anni '90 gli interni dell'edificio centrale sono stati modificati
                                                                    per creare: una sala studio, una biblioteca e una sala convegni. I nuovi ambienti
                                                                    ospitano opere pittoriche e scultoree d'importanti artisti contemporanei, tra cui
                                                                    Dorazio, Lorenzetti, Pasticci. (Piazzale degli Archivi - n. 10 della mappa)
                                                                    Superfici ad uso commerciale
                                                                    Totale mq 43.005 di cui:
                                                                    mq 29.044 locati al MIBACT – ACS;
                                                                    mq     474 ristoranti, bar, negozi
                                                                    mq 12.083 direzionale (Roma Servizi per la Mobilità, Risorse per Roma)
PALAZZO DELLO SPORT

Il Palazzo dello Sport, denominato oggi Palalottomatica dal nome
dello sponsor che ha contribuito al finanziamento delle opere di
ristrutturazione effettuate tra il 1999 e il 2003, è una struttura
polivalente e multifunzionale, in grado di ospitare, con i suoi circa
11.000 posti disponibili, eventi di carattere sportivo, convegnistici e
musicali.
Progettato da Pier Luigi Nervi, rappresenta una delle architetture
più rappresentative del ‘900. L'impianto, edificato per le Olimpiadi
del 1960, rappresenta ancora oggi un riferimento importante nel
panorama delle attrezzature sportive e d'intrattenimento della città.
Inserito nella parte alta del suggestivo Parco delle Cascate, il
Palazzo dello Sport si caratterizza per il suo corpo circolare di circa
100 mt di diametro completamente vetrato e per la plasticità
architettonica dei suoi interni. (Piazzale dello Sport, 1 - n. 12 della
mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 20.974 locazioni per eventi (All Events)

IL FUNGO

Costruito negli anni Sessanta con la funzione di serbatoio d'acqua, alimentata dalla centrale di sollevamento
dell'acquedotto della Cecchignola, posta al Parco Centrale del Lago, con lo scopo di servire la rete antincendio e di
irrigazione di tutto il quartiere Eur. La struttura - meglio conosciuta come il "Fungo" - ospita attualmente al piano terra
un bar e sulla sommità un ristorante panoramico progettato dall'architetto Lorenzo Monardo.
L'edificio, alto 52 metri circa, è stato realizzato con una particolarissima struttura in cemento armato contenente un
serbatoio di 30 metri di diametro, in grado di contenere 2.500 metri cubi d'acqua. (Piazza Pakistan, 1 - n. 14 della
mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 871 ristoranti, bar (Ristornate panoramico)
IL PATRIMONIO IMMOBILIARE extra E42
  Edifici realizzati dopo l'Esposizione Universale di Roma 1942
                 e le successive Olimpiadi del 1960

                          www.eurspa.it
Oltre alle opere realizzate per l' E42 e le successive Olimpiadi di Roma 1960, vanno annoverati altri edifici afferenti al patrimonio
immobiliare della Società e non tutelati ai sensi del D.lgs. 42/04:

   •   Palazzo dell'Urbanistica
                                       Superfici ad uso commerciale
                                       Totale mq 17.072 di cui:
                                             mq    2.076 ristoranti, bar, negozi (palestre)
                                             mq 14.997 direzionale (Roma Capitale – Dipartimento urbanistica; Provincia di Roma – Istituto Tecnico
                                                       Alberti - Liceo Scientifico Cannizzaro)

   •   Edificio via della Fisica
                                       Superfici ad uso commerciale
                                       Totale mq 3.669 direzionale (Provincia di Roma – Liceo Classico Vivona)

   •   Edificio via dell'Elettronica
                                       Superfici ad uso commerciale
                                       Totale mq 3.298 direzionale (Roma Capitale – Scuola elementare/materna dell'Eur)

   •   Edificio ex- Salba
                                       Superfici ad uso commerciale
                                       Totale mq 340 attività commerciali, negozi (Concessionaria di auto)

   •   Edificio p.le Douhet
                                       Superfici ad uso commerciale
                                       Totale mq 360 direzionale (Poste Italiane – ufficio postale)
70 ETTARI DI PARCHI E GIARDINI

            www.eurspa.it
LE AREE VERDI

Quando si pensa all'Eur il pensiero va istintivamente agli edifici storici simbolo del razionalismo italiano. Pochi identificano il “pentagono”
con gli oltre 70 ettari di verde urbano, oggi una straordinaria riserva di biodiversità, a cui, già nella progettazione originaria, spettava un
ruolo di grande importanza.
II piano regolatore generale dell'Esposizione Universale di Roma aveva infatti identificato per il “verde” una destinazione fondamentale
nella composizione scenografica e funzionale dell'intero progetto espositivo.
Una rassegna del giardino storico italiano, questo doveva essere l'esito atteso.
Tuttavia, come per le opere permanenti, anche la sistemazione del verde subì notevoli trasformazioni, fino a quando Marcello Piacentini
decise di affidare al progettista di gran parte delle aree a verde pubblico di Roma, l'ideazione dei giardini e parchi previsti per l'E42.
Correva l'anno 1939 e quell'architetto era Raffaele De Vico, paesaggista già tra i più affermati per aver curato tra l'altro la sistemazione
del parco di Colle Oppio, la Nuova piazza Mazzini ed il Giardino degli Aranci.
De Vico ideò per l'E42 il centrale Giardino delle Cascate (poi modificato e realizzato alla fine degli anni '50) ed il sistema delle aree verdi
settentrionali. Dopo la guerra, nel 1951, venne richiamato dall'allora Ente EUR a sovrintendere le operazioni di ripristino e manutenzione
del patrimonio verde dell'intera area.
IL PARCO CENTRALE DEL LAGO

Da sempre meta privilegiata di attività sportive e culturali, l'area è ricca di specie arboree ed arbustive tipiche dell'ambiente mediterraneo.
Querce, pioppi, magnolie, olivi ed aceri sono ampiamente diffusi, mentre più rari sono gli esemplari di lauroceraso, ligustrum, pittosporo e
conifere appartenenti alle più importanti specie e varietà.
Famosa è la passeggiata del Giappone, che, disegnata nell’impianto generale e nei percorsi da Raffaele de Vico per essere un tutt’uno con il
periplo dei giardini del lago, è stata completata con l’impianto in massa di prunus da fiore donati dalla città di Tokyo.
Non meno apprezzato il Giardino delle Cascate, probabilmente l'area verde più pregiata e suggestiva, realizzato con scogliere, pietre naturali e
piante di diversa specie.
Le Cascate, nel 2010, sono state oggetto di un'importante opera di ammodernamento del loro impianto di sollevamento delle acque. Pertanto è
stato restituito alla vista della cittadinanza un gioiello della progettazione paesaggistica, realizzato negli anni '60, su disegno dell'arch. Raffaele
De Vico.
Le cascate assolvono ad una importante e duplice funzione tecnica. Da
una parte, sono una fonte di ossigenazione delle acque del laghetto,
dall'altra, costituiscono un elemento integrante del sistema idroelettrico di
cui fanno anche parte la centrale di sollevamento di viale Oceania ed il
serbatoio idrico principale meglio noto come “il Fungo”. (n.D della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 2.037 impianto sportivo, bar, ristoranti (Jet Set, Circolo Canoa, ...)

LA PISCINA DELLE ROSE

Progettata per la XVII Olimpiade del 1960, la struttura accoglie oggi anche
una palestra per un centro benessere ed è connessa ad un’area dedicata
al canottaggio ed alla canoa. L'impianto comprende una vasca olimpionica
scoperta di 25x50 metri, impreziosita nel versante verso il lago da composizioni di rose pregiate e da due corpi edilizi che ospitano
rispettivamente gli spogliatoi, gli uffici ed uno spazio di ristoro.
È stata ristrutturata ed implementata nel 2007 da altre funzioni strettamente connesse all’attività natatoria.
(Viale America, 20 - n. 13 della mappa)

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 840 impianto sportivo, bar, ristorante
IL LAGO

La realizzazione del lago artificiale, ideata da Marcello Piacentini e prevista dal progetto originale dell'Esposizione Universale del 1942, come
molte altre opere in progetto non venne portata a termine. Furono eseguiti soltanto i lavori della cavea.
Soltanto nel 1955 l'Ente Eur decise di riprendere e terminare i lavori, dotando tutta la zona circostante – sede di numerosi ministeri e uffici
pubblici - di una consistente riserva idrica in funzione antincendio.
I lavori terminarono proprio in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960, regalando alla zona olimpica un nuovo e sorprendente elemento
decorativo: un chilometro di lunghezza per una larghezza che varia da 60 a 130 metri; una superficie totale pari a 85.120 mq, con una
profondità oscillante tra i 2 ed i 4 metri, per un totale di 220.000 mc di acqua.
IL GIARDINO DEGLI ULIVI

Si tratta di due spazi (Giardino degli Ulivi est e Giardino degli Ulivi
ovest) già previsti tra le sistemazioni verdi nel piano dell'Esposizione del
1940 e progettati dall'architetto Raffaele de Vico.
Caratterizzati per una forma ad anfiteatro ed una composizione di
“rustica classicità", anche grazie alla presenza di blocchi di travertino
sistemati ad esedra, sono ricchi di ulivi ed alberi ad alto fusto.
Il giardino, posizionato ad est, è l'unico dei due ad essere recintato,
prestandosi per questo ad essere cornice ideale per eventi culturali.
(n. E della mappa)

                                                                        IL PARCO DEGLI EUCALIPTI

                                                                        Situato su via Laurentina, deve l'appellativo ai frati trappisti dell'Abbazia
                                                                        delle Tre Fontane, che nell'Ottocento usavano ricavare dalla pianta
                                                                        sempreverde elisir medicinali.
                                                                        Fu nel 1938 che si dette il via alla progettazione, prevedendone una
                                                                        destinazione come Museo Coloniale. Tuttavia, vicende legate a
                                                                        danneggiamenti naturali interruppero i lavori di sistemazione intorno al
                                                                        1943.
                                                                        Oggi il parco, organizzato in terrazze, belvedere, vialetti e passaggi
                                                                        sopraelevati, comprende circa 860 alberi con prevalenza di piante di
                                                                        Eucalipto. (n. C della mappa)

                                                                        Superfici ad uso commerciale
                                                                        Totale mq 2.138 impianto sportivo, bar, ristoranti (Circolo Tennis EUR)
IL PARCO NINFEO

Il Parco del Ninfeo prende il nome dalla fontana del Ninfeo,
realizzata nel 1940.
Rappresenta la parte di completamento territoriale a nord-ovest del
quartiere. Per la vicinanza al Palazzo Uffici e a quello della Civiltà
Italiana era stato dotato, oltre che di pregiate presenze arbustive e di
conifere, anche di particolari fioriture con il duplice scopo decorativo e
dimostrativo (n. B della mappa).

Superfici ad uso commerciale
Totale mq 293 (S.I.C.E.S. Scuola del Traffico)

                                                                             IL PARCO DEL TURISMO

                                                                             Il Parco del Turismo, ricco di maestose conifere, è situato sul lato
                                                                             ovest del quartiere.
                                                                             Delimitato dall'attuale viale Romolo Murri da un lato, da via delle Tre
                                                                             Fontane a nord e dal viale di Val Fiorita verso la stazione
                                                                             metropolitana della Magliana, mostra una conformazione territoriale a
                                                                             grande foglia. Pregiati apparati decorativi, tra cui spiccano la grande
                                                                             stele-fontana dello scultore Ercole Drei raffigurante "La vita dei
                                                                             campi" e i bassorilievi del Bellini, originariamente destinati alla Mostra
                                                                             dell'Agricoltura, decorano i viali del Parco, al cui interno si trova
                                                                             l'edificio, recentemente ristrutturato, che negli anni '60 fungeva da
                                                                             biblioteca all'aperto (n. A della mappa).

                                                                             Superfici ad uso commerciale

                                                                             Totale mq 305 bar, ristorante, intrattenimento (Fiesta, Bibliotechina)
LE STRUTTURE NASCENTI

       www.eurspa.it
IL CENTRO CONGRESSI "LA NUVOLA"
(Via Cristoforo Colombo - n. 15 della mappa)
Un'opera internazionale, strategica, inserita in un contesto dominato da un linguaggio espressivo forte come il razionalismo architettonico
degli anni Trenta e Quaranta; capace di misurarsi col passato e di manifestare quell’aspirazione al “nuovo” di cui l'Eur è simbolo:
elementi dalla forte identità materica e soluzioni tecnologicamente avanzate, per creare spazi armonici, fluidi, adatti ad un’umanità
perennemente in viaggio e costantemente interconnessa.
Un nuovo punto di riferimento, quindi, che entrerà nell'immaginario del quartiere.

Questo il senso dei tre elementi che, intersecandosi, compongono il nuovo complesso su una superficie costruita pari a 58.500 mq:
la Teca, la Nuvola e la Lama.

                                                                            La Teca: orientata longitudinalmente, con struttura in acciaio
                                                                            e doppia facciata in vetro è il contenitore assolutamente
                                                                            stereometrico - ad evocare le architetture dell'E42 - che
                                                                            racchiude al suo interno la “Nuvola”, fulcro del progetto, che
                                                                            ospita l'auditorium per 1.800 posti, la cui struttura è invece in
                                                                            nervature d’acciaio, rivestite per 15.000 mq da un telo
                                                                            trasparente di materiale innovativo. Una soluzione capace di
                                                                            suscitare uno straordinario effetto visivo, amplificato dal
                                                                            confronto tra un’articolazione spaziale libera, senza regole –
                                                                            quella della Nuvola - e una forma geometricamente definita,
                                                                            come è lo spazio “scatolare” della Teca (altezza 40 metri,
                                                                            larghezza 70 m e lunghezza 175 m) .
La Nuvola: da un punto di vista congressuale il complesso,
progettato all'insegna della più alto grado di flessibilità, ha
una capienza che raggiungerà complessivamente quasi
8.000 posti, suddivisi tra l'auditorium all'interno della
"Nuvola", le grandi sale congressuali e le sale minori per
complessivi 6100 posti. Al livello interrato naturalmente è
previsto un parcheggio per 600 posti auto.
Rispetto al consumo energetico, è stato adottato un sistema
di climatizzazione a portata variabile dell’aria condizionata
che consente un consumo ottimale di energia in funzione
dell’effettivo affollamento dei locali. Inoltre, sulla copertura
della teca sono stati posizionati elementi fotovoltaici per una
produzione naturale di energia elettrica e la protezione
dell’edificio dal surriscaldamento, permettendo un sensibile
risparmio sui consumi energetici rispetto a quelli necessari
utilizzando sistemi tradizionali.
L’attrattività e la distintività del progetto consentiranno al
complesso di ambire ad un posizionamento di primo piano
nel mercato dei grandi eventi internazionali, mentre le analisi
condotte evidenziano come il progetto rappresenti un
notevole impulso per l’economia locale e regionale grazie ai significativi ricavi diretti, all’indotto stimato ed al prevedibile ritorno di
immagine a livello internazionale per l’intero paese.

La Lama: è l'albergo che è stato pensato come struttura indipendente ed autonoma, ma di supporto all'attività congressuale.

Nelle immediate vicinanze ci sono centralità urbane rilevanti come il Palazzo dei Congressi, la fermata EUR Fermi, il lago dell’Eur e
Piazzale Marconi con i previsti parcheggi sotterranei. L’intenzione è quella di utilizzare il nuovo centro congressi e il Palazzo dei
Congressi simultaneamente in determinate occasioni proprio nell’ottica di ciò che diverrà il primo polo congressuale d’Italia.
L'ALBERGO (LA LAMA)
(Via Cristoforo Colombo - n. 15 della mappa)

"La Lama", un albergo di livello internazionale (439 camere di cui 7 suites) con elevati standard qualitativi, conferirà all’intervento identità
e riconoscibilità a livello urbano.

L'albergo ha una hall a tutta altezza, contenente gli ascensori panoramici che collegano i vari piani tramite passerelle sospese nello
spazio vuoto. Il vuoto di circa 20 mt di larghezza, lascia vedere la teca e la nuvola retrostanti creando uno scorcio di notevole impatto.
STRUTTURE NASCENTI

Oltre al Nuovo Centro Congressi “La Nuvola”, vanno annoverate:

   •   il Mare Nostrum Aquarium, in corso di completamento su una superficie di mq 14.000, localizzata all'interno del Parco Centrale del
       Lago dell'Eur ed interamente ipogea (n. 16 della mappa);

   •   il Luneur, in corso di realizzazione su una superficie di mq 68.000, localizzata tra Via delle Tre Fontane, Viale dell'Industria, Via
       della Pittura e Via dell'Artigianato. I lavori riguardano la valorizzazione e il rilancio dello storico Lunapark di Roma (n. 17 della
       mappa);

   •   il Picar, è nato come bar / ristorante del Lunapark dell'EUR. In molti anni ha avuto questa funzione, solo nel 2011 è stato emesso un
       Permesso di Costruire in sanatoria 2011 in SERVIZI (bar ristorante per circa 1.380 mq e depositi per 635 mq) e COMMERCIALE (con
       una superficie di vendita di circa 582 mq + depositi per 340 mq ed uffici a servizio del commerciale per 110 mq) (n. 18 della mappa).
LE AREE EDIFICABILI

      www.eurspa.it
Tra le aree edificabili vanno annoverate:

   •   Centralità Locale Laurentina, situata tra via di Vigna Murata e via dei Corazzieri, conta una superficie territoriale pari a mq
       9.760. Urbanisticamente è inclusa in “Spazi verdi privati di valore storico morfologico ambientale” della Città Storica. Allo stato
       attuale è in corso l'iter procedurale per conseguire la variante urbanistica che permetterà la realizzazione di un intervento con una
       SUL massima di mq 9.159, così ripartita : mq 8.701 a residenziale e mq 458 ad uso commerciale;

   •   Area dell'ex Velodromo Olimpico. La procedura di accordo di programma pubblicato sul BURL 2007 prevedeva per l'area dell'ex
       velodromo la realizzazione di un complesso multifunzionale, connesso all'attività sportiva, acquatica-ricreativa, con attività di
       supporto (commerciali, ristorazione, direzionale e attrezzature ricettive/mediche); mentre per l’area attigua di “Oceano Pacifico” la
       realizzazione di una nuova edificazione “non residenziale ed inoltre prevedeva la realizzazione di parcheggi pubblici, anche
       interrati, del verde pubblico, di servizi pubblici (tra scuole dell'obbligo, centro anziani, ludoteca e spazi per il Municipio), di
       attrezzature viarie (rotatoria in V.le Oceano Pacifico e pista ciclabile dalla stazione della metro B Magliana alla nuova “Casa del
       Ciclismo”), di contributi finanziari, oltre che alla cessione di aree societarie. Fu presentata nel novembre 2010 una richiesta di
       modifica dell'A.d.P. 2007, con una nuova proposta acquisita in Decisione di Giunta capitolina al n. 42/2011 e presentata
       all'Assemblea Capitolina con la proposta n. 61/2011, mai discussa.
       L'intervento di valorizzazione dell'ex Velodromo Olimpico - la cui superficie territoriale è pari a 109.214 mq - nonostante il
       considerevole importo economico quale interesse pubblico sotteso alla trasformazione delle aree, è considerato quale sostegno
       economico dell'opera pubblica Centro Congressi “La Nuvola”.
Puoi anche leggere