COMUNE DI SAN CANZIAN DI ISONZO PIANO DELLE PERFORMANCE 2016 2018 - Comune di San Canzian d ...

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COMUNE DI SAN CANZIAN DI ISONZO

                      PIANO DELLE PERFORMANCE 2016 - 2018

INTRODUZIONE:

Le Amministrazioni Pubbliche devono adottare, in base a quanto disposto dall’art. 3 del D.
Lgs. 27 ottobre 2009 n. 150, metodi e strumenti idonei a misurare, valutare e premiare la
performance individuale e quella organizzativa, secondo criteri strettamente connessi al
soddisfacimento dell’interesse del destinatario dei servizi e degli interventi.

Tale strumento prende il nome di “Piano della performance” che si configura come un
documento programmatico triennale che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed
operativi e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli
indicatori per la misurazione e la valutazione delle prestazioni dell’Amministrazione, dei
dirigenti (Responsabili di P.O.) e degli altri dipendenti.

Gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori sono individuati
annualmente e raccordati con gli obiettivi strategici e la pianificazione strategica
pluriennale del Comune e sono collegati ai centri di responsabilità dell’Ente.
Oltre alle previsione contenuta nel D. Lgs. 150 del 2009 anche la Regione Autonoma Friuli
Venezia Giulia con l'art. 6 della L. R. 11 agosto 2010 n. 16 ha disciplinato la materia
statuendo:
    “1. Al fine di valutare la prestazione organizzativa e individuale del personale, le
    amministrazioni del comparto unico del pubblico impiego regionale e locale e gli enti
    del servizio sanitario della regione adottano progressivamente un apposito sistema di
    misurazione e di valutazione che individui le fasi, i tempi, le modalità, i soggetti e le
    responsabilità del processo di misurazione e di valutazione della prestazione, le
    modalità di raccordo e di integrazione con i sistemi di controllo esistenti e con i
    documenti di programmazione finanziaria e di bilancio.
    2. Per le finalità di cui al comma 1 le amministrazioni e gli enti adottano, con le
    modalità e per la durata stabilite dai rispettivi ordinamenti:
    a) un documento programmatico o piano della prestazione, costantemente aggiornato
    ai fini dell'inserimento di eventuali variazioni nel periodo di riferimento, che definisce,
    con riferimento agli obiettivi individuati e alle risorse disponibili, gli indicatori per la
    misurazione e la valutazione della prestazione dell'ente nonché gli obiettivi individuali
    assegnati ai dirigenti e relativi indicatori;
    b) un documento di relazione sulla prestazione che evidenzia, a consuntivo, i risultati
    organizzativi e individuali raggiunti rispetto agli obiettivi programmati e alle risorse,
    rilevando gli eventuali scostamenti;
    c) sistemi per la totale accessibilità dei dati relativi ai servizi resi dalla pubblica
    amministrazione tramite la pubblicità e la trasparenza degli indicatori e delle
    valutazioni operate da ciascuna pubblica amministrazione sulla base del sistema di
    valutazione gestibile anche mediante modalità interattive finalizzate alla
    partecipazione dei cittadini.
3. Gli obiettivi strategici e operativi sono definiti in relazione ai bisogni della collettività,
    alle priorità politiche e alle strategie dell'amministrazione o dell'ente; essi devono
    essere riferiti a un arco temporale determinato, definiti in modo specifico e misurabili
    in termini oggettivi e chiari, tenuto conto della qualità e quantità delle risorse
    finanziarie, strumentali e umane disponibili”.

1. PRESENTAZIONE DEL PIANO:

Il presente piano è lo strumento che da avvio al ciclo di gestione della performance. È un
documento programmatico triennale in cui, in coerenza con le risorse assegnate mediante
il PEG (Piano Esecutivo di Gestione – per l'anno 2016 approvato con Deliberazione di
Giunta Comunale n.160 del 30/12/2015) sono esplicitati gli obiettivi, gli indicatori ed i
targhet su cui si baserà la misurazione, la valutazione e la rendicontanzione della
performance.
Il presente piano è redatto allo scopo di assicurare la qualità, comprensibilità ed
attendibilità dei documenti di rappresentazione della performance.
Con il presente documento programmatico, quindi, il Comune di San Canzian di Isonzo
individua:
•       gli indirizzi e gli obiettivi strategici che guideranno la sua azione nei prossimi tre
anni;
•       gli obiettivi operativi assegnati al personale rivestente la qualifica di posizione
organizzativa nel 2016;
•       i relativi indicatori che permettono la misurazione e la valutazione della performance
ottenuta.
Il Piano garantisce la coerenza tra gli indirizzi strategici (Consiglio e Giunta) pluriennali, gli
obiettivi annuali e i sistemi di misurazione e valutazione della performance. Per ottenere
questa coerenza, riporta in un unico documento i dati gestiti dagli strumenti di
pianificazione, programmazione, controllo e valutazione dell'ente:
•       Bilancio annuale e pluriennale;
•       Documento unico di programmazione;
•       Sistema generale di valutazione del personale.
Il presente Piano è rivolto sia al personale, sia ai cittadini. Esso persegue quindi obiettivi di
trasparenza, conoscibilità, leggibilità e di affidabilità dei dati. Il primo aspetto si rispecchia
nella scelta di adottare un linguaggio il più possibile comprensibile e non burocratico
associato a prospetti grafici e riassuntivi.
Processo di costruzione del piano:

      Pianificazione               Programma di mandato
        strategica                   Documento Unico
                                    Di Programmazione
                                                                        Piano della
                                                                       Performance

    Programmazione ed               Bilancio di previsione
       Assegnazione                         PEG
          risorse

         Gestione

                                                                      Relazione sulla
        Controllo                  Analisi dell’efficienza e           perfomance
                                     dell’efficacia della
                                      Rendicontazione

In data 17/12/2015 il Consiglio Comunale ha approvato con Deliberazione n.60 il bilancio
di previsione 2016, il bilancio pluriennale 2016-2018 ed il Documento Unico di
Programmazione.
In data 30/12/2015 la Giunta Comunale ha provveduto con Deliberazione n. 160                   ad
assegnare ai titolari di Posizione Organizzativa le risorse.
L’Amministrazione ha provveduto alla nomina dell'Organismo indipendente di valutazione
(OIV). Tale organismo così come previsto dal Dl. Lgs. n. 150/2009 e dalla L.R. n. 16/2010
ha il compito, tra l’altro, di monitorare il funzionamento complessivo del sistema di
valutazione, comunicare tempestivamente le criticità riscontrate e applicare il sistema di
valutazione.
Gli obiettivi della struttura e dei responsabili di P.O. saranno definiti in modo da essere:
•      rilevanti e pertinenti
•      specifici e misurabili
•      tali da determinare un significativo miglioramento
•      annuali (salve eccezioni)
•      commisurati agli standard
•      confrontabili almeno al triennio precedente (ove possibile)
•      correlati alle risorse disponibili.
I responsabili di P.O. dovranno comunicare adeguatamente agli altri dipendenti gli obiettivi
loro assegnati al fine di garantire la partecipazione di tutto il personale al perseguimento
degli obiettivi stessi entro 30 giorni dall’approvazione del presente documento.
In ogni momento del Ciclo annuale di gestione della performance è diritto-dovere degli
attori coinvolti nel processo di aggiornare gli obiettivi e i relativi indicatori in presenza di
novità importanti ai fini della loro rilevanza e raggiungibilità.
Di norma:
−      nel corso dell'anno verrà effettuata la verifica intermedia circa lo stato di attuazione
del piano;
−      la data del 31 dicembre è il termine ultimo per il raggiungimento degli obiettivi
annuali;

Il Comune persegue il fine di migliorare continuamente e progressivamente affinare il
sistema di raccolta e comunicazione dei dati di performance. Pertanto nel corso del 2016
saranno rilevati ulteriori dati che andranno a integrare il presente documento, aggiornato
tempestivamente anche in funzione della sua visibilità al cittadino.

2. SINTESI DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER I CITTADINI E GLI ALTRI
STAKEHOLDER:

Informazioni generali sul Comune di San Canzian di Isonzo:
Il Comune di San Canzian di Isonzo è un Ente locale dotato di rappresentatività
generale, secondo i principi della Costituzione italiana e nel rispetto delle leggi dello
Stato. Assicura l'autogoverno della comunità che vive nel territorio comunale, ne cura gli
interessi e ne promuove lo sviluppo e il pluralismo civile, sociale, politico, economico,
educativo, culturale e informativo. Cura e tutela inoltre il patrimonio storico, artistico,
culturale, linguistico, ecologico, paesaggistico, urbanistico e strutturale in cui gli abitanti
di San Canzian di Isonzo vivono e lavorano. Promuove il miglioramento costante delle
condizioni di vita della comunità in termini di salute, pace e sicurezza.
Chi volesse approfondire il ruolo, le finalità e i principi generali di funzionamento del
Comune,      può   leggere   lo   Statuto   comunale,     disponibile   sul   sito   all'indirizzo
http://www.comune.sancanziandisonzo.go.it/
Il Comune di San Canzian di Isonzo ha n. 38 dipendenti effettivi assunti a tempo
indeterminato. Ad essi si aggiunge il Segretario Comunale.
L'organizzazione del Comune è così strutturata:
Sindaco
                                              Giunta
                                        Consiglio Comunale

                  Segretario Comunale

       Area                        Area                     Area                      Area Vigilanza
    Amministrativa              Economico                  Tecnica
                                Finanziaria

Internamente il Comune di San Canzian di Isonzo è quindi suddiviso in quattro aree:

Totale dipendenti in servizio        n. 38
Totale posti vacanti                 n. 3
Totale posti in dotazione organica   n. 41

PER CATEGORIE
N. dipendenti in D                   n. 5
N. dipendenti in C                   n. 18
N. dipendenti in B                   n. 11
N. dipendenti in A                   n. 1
N. dipendenti in PLB                 n. 1
N. dipendenti in PLA                 n. 2

            STRUTTURA                 DOTAZIONE                              UFFICI
          ORGANIZZATIVA               ORGANICA
1    Area Amministrativa         n. 1 di Categoria D   - Segreteria / Affari generali
                                 n. 9 di Categoria C   - Attività Culturali e Sociali
                                 n. 4 di Categoria B   - Demografico
                                 n. 1 di Categoria A
2    Area Economico-             n. 2 di Categoria D   - Finanziario
     Finanziaria                 n. 4 di Categoria C   - Tributi
                                 n. 1 di Categoria B
3    Area Tecnica                n. 2 di Categoria D   - Urbanistica / Edilizia privata
                                 n. 5 di Categoria C   - Lavori Pubblici e Manutenzioni
                                 n. 6 di Categoria B
4    Area Vigilanza              n. 2 di Categoria     - Ufficio vigilanza
                                 PLA
                                 n. 1 Categoria PLB
Totale Aree: 4              Totale dipendenti in
                                 servizio: 38

Nella propria azione, il Comune si conforma ai seguenti principi e criteri:
   1. agire in base a processi di pianificazione, programmazione, realizzazione e
          controllo distinguendo con chiarezza il ruolo di indirizzo, controllo e governo
          degli organi politici dal ruolo di gestione della dirigenza;
   2. garantire legittimità, regolarità, efficacia, efficienza ed economicità dell'azione
          amministrativa, nonché la congruenza tra risultati conseguiti ed obiettivi
          predefiniti dagli organi politici;
   3. favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte politiche e amministrative, garantire
          il pluralismo e i diritti delle minoranze;
   4. garantire la trasparenza e l'imparzialità dell'Amministrazione e dell'informazione dei
          cittadini sul suo funzionamento;
   5. riconoscere e promuovere i diritti dei cittadini-utenti, anche attraverso adeguate
          politiche di snellimento dell'attività amministrativa;
   6. cooperare con soggetti privati nell'esercizio di servizi e per lo svolgimento di attività
          economiche e sociali, garantendo al Comune adeguati strumenti di indirizzo e di
          controllo e favorendo il principio di sussidiarietà;
   7. cooperare con gli altri enti pubblici, anche appartenenti ad altri Stati, per l'esercizio
          di funzioni e servizi, mediante tutti gli strumenti previsti dalla normativa italiana,
          comunitaria e internazionale.

3. IDENTITA':
3.1 L'AMMINISTRAZIONE IN CIFRE:
- Popolazione residente:
6.252
Densità per Kmq: 184,47
Superficie: 33,89 Kmq
Trend abitanti 2001 -2014:
3.2. MANDATO ISTITUZIONALE E MISSIONE:

Le funzioni del Comune di San Canzian di Isonzo le seguenti funzioni, come previsto dal
Testo Unico degli Enti Locali – TUEL:
   − funzioni amministrative proprie, quelle che riguardano la popolazione ed il territorio
      comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla
      comunità, dell'assetto ed utilizzazione del territorio, dello sviluppo economico e di
      polizia locale, salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri soggetti dalla
      legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze (TUEL art 13);

   − gestione di servizi di competenza statale, come i servizi elettorali, di stato civile, di
      anagrafe e di statistica, queste funzioni sono esercitate dal Sindaco quale ufficiale
      del Governo, ai sensi dell'articolo 54. Ulteriori funzioni amministrative per servizi di
      competenza statale possono essere affidate ai comuni dalla legge che regola anche
      i relativi rapporti finanziari, assicurando le risorse necessarie (TUEL art. 14).

3.3. ALBERO DELLA PERFORMANCE:

Rappresenta il collegamento fra il mandato istituzionale – missione aree strategiche.

                              Mandato istituzionale (sub. 3.2):
                                    Funzioni proprie
                               Funzioni trasferite o delegate

                                      Area Strategica 1
                                   Amministrazione, gestione e
                                          Controllo

                    Outcome        A:   massima      trasparenza     dell'azione
                    amministrativa mediante la pubblicazione sul portale
                    internet in adempimento alle previsione del D. Lgs. 33/2013
                    Outcome B: controllo di gestione, nuova contabilità
                    armonizzata
                    Outcome C: rendicontanzione esterna della performance
                    Outcome D: innovazione in materia di informatizzazione
                    delle banche dati e loro digitalizzazione, rinnovamento
                    normativo e innovazione dei procedimenti amministrativi;
Area Strategica 2
                     Polizia Locale

  Outcome A: intensificazione delle funzioni di Polizia
  Amministrativa, commerciale e stradale intensificando
  i relativi controlli
  Outcome B: favorire la comunicazione in materia di
  Sicurezza stradale

                    Area Strategica 3
                   Istruzione pubblica

Outcame A: erogazione di specifici contributi finalizzati al
Sostegno del diritto allo studio
Outcame B: garantire l'erogazione        in condizioni di
efficienza ed efficacia dei servizi a domanda individuale:
trasporti, mensa anche attraverso organismi di controllo
(comitato mensa e tecnologo alimentare)

                   Area Strategia 4
         Aggregazione, cultura e Beni Culturali

Outcome A: favorire l'associazionismo quale forma di
Sussidiarietà orizzontale
Outcome B: favorire l'organizzazione di manifestazioni e
Iniziative culturali

                    Area Strategica 5
               Settore sportivo e ricreativo

Outcome A: diffusione e promozione dello sport anche
attraverso il coinvolgimento delle associazioni sportive
locali
Outcome B: efficiente gestione degli impianti sportivi
comunali tramite apposite convenzioni regolanti i
rapporti amministrativi ed economici
Area Strategica 6
    Lavori pubblici: viabilità, trasporti, territorio ed
                        ambiente

Outcome A:        realizzazione delle opere previste nel
programma Triennale e piano annuale delle OO.PP.
Outcome B: interventi di ammodernamento e
razionalizzazione dell'illuminazione pubblica
Outcome C: razionale gestione del sistema di raccolta e
smaltimento dei rifiuti
Outcome D: Urbanistica e gestione del territorio

                     Area Strategia 7
               Settore sociale ed economico

Outcome A: erogazione contributi e attività al sostegno
di condizioni di indigenza nell'ambito delle funzioni sociali
Non trasferite all'Ambito socio assistenziale
Outcome B: attività di sostegno all'occupazione e al
Reinserimento sociale di persone           in situazione di
svantaggio
Outcome C: attività di sostegno ed incremento delle realtà
commerciali del territorio

                     Area strategica 8
                         Tributi

       Outcome A: semplificazione e miglioramento
             delle attività di Riscossione
4 ANALISI DI CONTESTO:
                                  Comune di San Canzian di Isonzo

4.1 CONTESTO ESTERNO:
Soggetti interlocutori esterni:
Regione Friuli Venezia Giulia:
La Regione influenza sia indirettamente per il tramite della legislazione l'attività degli Enti
locali si a per il tramite dei propri trasferimenti (il dettaglio      dei trasferimenti con
indicazione del capitolo di spesa regionale, dell'oggetto e del singolo importo è reperibile
presso:
http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/opencms/AALL/Finanza_locale/trasferimenti_agli_
enti_locali_new/comuniProvince/trasferimenti/comuni_provincia.jsp?id=030)
Provincia di Gorizia:
gestione del territorio;
contributi.
Associazioni e comitati:
Comitato genitori scuola;
Associazioni culturali e ricreative;
Associazioni sportive.
Cittadini – imprese - stakeholder
Principale normativa nazionale e regionale di riferimento:
D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, “testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”;
L.R. F.V.G. 9 gennaio 2006 n. 1, “Principi e norme fondamentali del sistema Regione –
autonomie locali”
Unioni Territoriali Intercomunali: con la L.R: 26/2014 è stata prevista la creazione della
Unione Territoriale Intercomunale del Basso Isontino la cui delimitazione territoriale è la
seguente: Doberdò del Lago, Grado, Fogliano-Redipuglia, Monfalcone, Ronchi dei
Legionari, San Canzian di Isonzo, San Pier di Isonzo, Staranzano               e Turriaco. La
creazione di tale Ente con l’effettivo esercizio dei servizi avverrà a decorrere dal
01/07/2016      e comporterà la necessaria rivisitazione della dotazione organica del
Comune di San Canzian di Isonzo in rapporto alle             funzioni trasferite o comunque
esercitate dall’UTI. Un tanto non può che determinare una rivisitazione del piano della
performace che tenga conto dell’effettivo avvio delle UTI          ed esercizio associato di
funzioni. Per quanto riguarda il presente piano, quindi, non può che determinare un
accentramento di visione su obiettivi a breve termine dando spazio centrale all’anno
2016.

4.2 CONTESTO INTERNO:
Con riferimento al contesto interno è già stata riportata sopra la struttura organizzativa,
l'organigramma e la dotazione organica.
L'assegnazione delle risorse ai singoli responsabili dei servizi è stata effettuata per l'anno
2016 con l'approvazione del PEG con Deliberazione di Giunta comunale n. 160 del 2015
che costituisce allegato al presente Piano assieme alle successive Deliberazioni Giuntali
di modifica del PEG stesso.

5. DAGLI OBIETTIVI STRATEGICI AGLI OBIETTIVI OPERATIVI:

Ogni obiettivo strategico è stato collegato alle risorse disponibili e tradotto in una serie di
obiettivi operativi, di cui sono responsabili le posizioni organizzative competenti per
funzione.
Essi sono dettagliati nell’allegato che segue.
Ogni posizione organizzativa è responsabile del perseguimento di uno o più obiettivi
operativi.
Nell'allegato il lettore trova le singole schede, ognuna dedicata a un obiettivo, con i relativi
indicatori di grado di raggiungimento.
Ovviamente, ogni responsabile di P.O. ha prima di tutto l'obiettivo basilare di garantire la
continuità e la qualità di tutti i servizi di sua competenza, sulla base delle risorse
(economiche, finanziarie, di personale e tecniche) assegnate. Si tratta di una funzione di
base tipica del ruolo dirigenziale.
Essa dovrà essere interpretata tenendo presente le linee strategiche e gli obiettivi
operativi. Essi definiscono le priorità e le direzioni di interpretazione del ruolo dirigenziale
per il 2016 e gli anni successivi qui delineati.
Ai fini della corresponsione degli strumenti premiali previsti dall'attuale normativa (D. Lgs
150/09), infine, ogni Responsabile di Servizio verrà valutato           sulla base di appositi
indicatori.

6   LE       AZIONI   DI   MIGLIORAMENTO           DEL   CICLO     DI    GESTIONE       DELLE
PERFORMANCE:

La correlazione tra lo scenario strategico e gli obiettivi legati alla premialità è presente ed
evidente, grazie all'opera di dialogo tra l'Amministrazione ed i Responsabili di Area, ma
può essere aumentata.
È obiettivo dell'Amministrazione lavorare di concerto con l'Organismo Indipendente di
Valutazione per effettuare tale miglioramento a partire dall'anno in corso e con l'obiettivo di
garantire ciclo di maggiore correlazione per gli obiettivi.

8. IL CITTADINO COME RISORSA:

Come previsto dall'art 118 della Costituzione e dallo Statuto comunale, il Comune di San
Canzian di Isonzo favorisce il ruolo di sussidiarietà del cittadino singolo o associato per lo
svolgimento di attività di interesse generale.
Il ruolo del volontariato, dell'associazionismo e in generale del terzo settore è di
grandissima importanza a San Canzian di Isonzo per effetto di una lunga e consolidata
tradizione. Ma diviene ancora più rilevante in tempi di contrazione delle risorse disponibili
per le politiche pubbliche, contrazione causata sia dalla crisi internazionale sia dalle scelte
politiche e fiscali del governo.
Volontariato, associazionismo e privato sociale hanno un ruolo importante sul versante
delle politiche integrate (pubblico-privato) che permettono di realizzare importanti risultati
in ordine a molteplici settori.

9.   TRASPARENZA E           COMUNICAZIONE        DEL CICLO        DI   GESTIONE      DELLE
PERFORMANCE:

Il presente Piano e la Relazione relativa al grado di raggiungimento degli obiettivi sono
comunicati tempestivamente ai dipendenti, ai cittadini e a tutti gli stakeholders del
Comune.
E’ compito assegnato ad ogni titolare di Posizione organizzativa quello di informare i
propri collaboratori in merito al presente Piano e alla relativa Relazione, rendendosi
disponibili a soddisfare eventuali esigenze di chiarimenti al fine di migliorare la
comprensione e facilitare e supportare il raggiungimento degli obiettivi.
PARTE SECONDA

              PIANO DELLA PERFORMANCE: PROGRAMMI E PROGETTI
                                DELL’AMMINISTRAZIONE

Ogni programma è composto da più progetti ed a ciascun progetto è assegnato un
obiettivo con le risorse messe a disposizione per la sua attuazione nonché i target da
conseguire.

                  I DOCUMENTI DEL PIANO DELLA PERFORMANCE

a. Documento Unico di Programmazione (DUP) 2016-2018

b. Il Piano Esecutivo di Gestione

                                PROGRAMMI STRATEGICI

L’Amministrazione ha individuato una serie di programmi ritenuti strategici. Ogni
programma è composto da almeno un progetto ed a ciascun progetto è assegnato un
obiettivo operativo con le risorse messe a disposizione per la sua attuazione e le
misure/target da conseguire sui quali l’azione di monitoraggio successiva ne determinerà
lo stato di avanzamento.

Il grado di raggiungimento totale degli obiettivi rientrerà tra gli indici per la valutazione
della performance del Comune.

                           AREA ECONOMICO – FINANZIARIA:

AREA:                                         ECONOMICO-FINANZIARIA
RESPONSABILE:                                 Annarita GOVETTO

AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO             SERVIZIO FINANZIARIO (Ufficio Ragioneria)
STRATEGICO:

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:              ADEGUAMENTO REGOLAMENTI AL
                                              NUOVO SISTEMA CONTABILE
                                              ARMONIZZATO
TARGET ATTESO:
              2016:                 L’esercizio 2015 ha visto l’avvio della nuova contabilità finanziaria potenziata
                                    con l’introduzione di alcune novità sia operative che documentali di un certo
                                    spessore.
                                    Non a caso una buona parte del lavoro dell’Ufficio è consistito
                                    nell’informazione ai colleghi e agli amministratori delle nuove regole
                                    operative e nel coordinamento dell’attività complessiva, nel rispetto dei ruoli
                                    di competenza di ciascun’Area.
                                    L’esercizio trascorso è servito quindi per studiare l’impatto delle modifiche
                                    normative sull’intero sistema della contabilità e dell’intera gestione dell’Ente.
                                    Ora però si rende quanto mai necessario procedere all’aggiornamento delle
                                    fonti regolamentari e di disciplina interna (circolari) in modo da renderle
                                    coerenti con il quadro normativo vigente, il quale peraltro risulta ancora in
                                    continua variazione.
                                    Procrastinare la definizione del nuovo Regolamento di Contabilità porterebbe
                                    infatti a non poter utilizzare quelle possibilità messe a disposizione dalla
                                    norma per garantire una gestione più fluida e ottimale. Questa
                                    regolamentazione deve essere condivisa da colleghi e Amministratori per
                                    renderla più facilmente applicabile, motivando prioritariamente le parti
                                    interessate.
                                    Contestualmente alla modifica del Regolamento di contabilità sarà necessario
                                    adeguare quello sui controlli interni, di rilevanza sempre maggiore per una
                                    gestione ottimale dell’attività finanziaria dell’Ente.
                                    Sarà quindi basilare far comprendere ai colleghi l’importanza di tali
                                    adempimenti così da rispondere con cognizione di causa e regolarità alle
                                    richieste di dati che perverranno periodicamente da parte dell’Ufficio
                                    Ragioneria.
                                    Al fine di pervenire ad una maggiore comprensione della materia – diventata
                                    sempre più “da addetti ai lavori” sarà importante dettagliare alcuni aspetti
                                    tramite apposite circolari esplicative e di taglio essenzialmente pratico. Allo
                                    stesso modo la preparazione di appositi modelli per la rilevazione dei dati
                                    renderà più agevole e semplice la raccolta degli stessi da parte dei colleghi.

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
      2016:           1) Condivisione delle opportunità da prevedere nel nuovo Regolamento di contabilità
                      Tramite incontri e proposte mirate - da presentare sia singolarmente che complessivamente –
                      occorrerà disegnata la mappa delle nuove competenze e delle tempistiche legate ad ogni
                      adempimento previsto dal nuovo TUEL riformato. (GEN-DIC)
                      2) Predisposizione bozza Regolamento di contabilità
                      Sulla base degli esiti degli incontri avuti sull’argomento, sarà predisposto una bozza di
                      Regolamento di Contabilità da sottoporre all’approvazione preventiva delle parti interessate,
                      prioritariamente la struttura interna e l’organo di revisione. (APR-LUG)
                      3) Presentazione bozza Regolamento contabilità a commissione e organi
                      dell’Amministrazione Passaggio della bozza di Regolamento prioritariamente alla Giunta,
                      successivamente alla Commissione Statuto per arrivare all’approvazione in Consiglio
                      comunale. (AGO-OTT)
                      4) Adeguamento Regolamento sui controlli interni
                      Contestualmente all’adozione del nuovo Regolamento di contabilità si procederà
                      all’adeguamento di quello sui controlli interni dell’Ente, con tutti i passaggi richiesti dallo
                      Statuto. (OTT-DIC)
                      5) Predisposizione di circolari interne e modelli gestionali
                      Nel corso dell’intero esercizio si procederà alla definizione di quanto in oggetto sulla base
                      delle esigenze emerse e/o delle modifiche normative intervenute. (GEN-DIC)

INDICATORE DI RISULTATO: Entro il 31/12/2016:
                                    Approvazione Regolamento contabilità aggiornato e adeguamento
                                         Regolamento sui controlli interni.
                                    Predisposizione modelli documentali e gestionali adeguati alle nuove esigenze
anche di carattere normativo
                                         Invio circolari interne di carattere esplicativo su materie di interesse
                                              condiviso.
                                         Quanto sopra attestato con relazione finale su risultati

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                               45,00%

RISORSE:
UMANE:                         Il progetto prevede la partecipazione in modo totale dell’intero Ufficio Ragioneria,
                               deputate sia alla funzione di coordinamento e supporto agli altri Uffici e organi
                               dell’Ente che a quella di collaborazione e sinergia con il Responsabile di Area.
FINANZIARIE:                   Non si prevedono costi particolari legati al progetto se non quelli relativi alla
                               formazione, che dovranno trovare opportuno finanziamento all’interno delle risorse
                               iscritte a Bilancio.
STRUMENTALI:                   Per quanto sopra specificato si fa riferimento alle dotazioni informatiche attualmente in
                               uso, integrate con gli applicativi di gestione.

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AREA:                                                        ECONOMICO-FINANZIARIA
RESPONSABILE:                                                Annarita GOVETTO

AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                            SERVIZIO TRIBUTARIO (Ufficio Tributi)
STRATEGICO:

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                             REVISIONE BANCA DATI AI FINI IMU E
                                                             TARI

TARGET ATTESO:
             2016/2017:                  Il progetto prende l’avvio dalla messa a disposizione da parte dell’Agenzia del
                                         Territorio - tramite programma SISTER - della banca dati catastale
                                         opportunamente aggiornata dall’Ente centrale..
                                         Dall’incrocio di tali dati – riferiti alla totalità degli immobili presenti nel
                                         programma catastale (n.6267) – con quelli forniti dai contribuenti ai fini TARI
                                         e IMU, saranno evidenti eventuali difformità che dovranno essere analizzate.
                                         In questo modo potranno risultare sia diversità di metratura che immobili
                                         completamente “sconosciuti” in quanto mai dichiarati; sicuramente si tratta
                                         del modo più attendibile per far emergere l’evasione da parte dei non
                                         residenti, attualmente di difficile rilevazione.
                                         Tali situazioni anomale saranno poi oggetto di informazione al contribuente,
                                         con contestuale richiesta di chiarimenti fino a pervenire ad una totale
                                         condivisione dei dati finali.
                                         Questa modalità partecipata di revisione coniuga la trasparenza dei dati con
                                         l’esercizio del nuovo istituto del “Contraddittorio endoprocedimentale” che
                                         dovrebbe ridurre ai minimi termini gli eventuali contenziosi sull’attività
                                         accertativa che da queste azioni potrebbe derivare.
                                         Il progetto potrebbe davvero rappresentare uno strumento di deterrenza nei
                                         confronti degli evasori e quindi di maggior equità fiscale fra tutti i
                                         contribuenti, residenti e non.

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
2016/2017:          Il progetto è strutturato su due anni visto l’enorme mole di dati da visionare e da confrontare
                          con l’ausilio dei contribuenti interessati. La suddivisione per fasi serve unicamente per
                          evidenziare come ogni singolo passaggio sia interconnessi e faccia parte di un unico iter, i
                          cui tempi sono singolarmente impossibili da definire a priori. Per tale ragione si preferisce
                          optare per una mera descrizione della singola fase che nel complesso del lavoro occuperà
                          l’intero arco temporale del biennio interessato.
                          1) Importazione banca dati catasto
                          I dati catastali presenti nel programma SIATEL sono scaricati ed esportati in n file di excell
                          strutturati per località, via e numero civico.
                          2) Verifica con dati IMU e TARI
                          Verifica -per ciascun immobile esportato - della sua presenza nella banca dati inserita in
                          ASCOT ai fini IMU e TARI. Controllo della superficie inserita e dei dati relativi ai
                          proprietari/occupanti a vario titolo.
                          3) Incrocio dati metrici catastali e tributari
                          Comparazione delle superfici derivanti dal catasto e quelli inserite in ASCOT relativamente
                          alle categorie catastali C1, C6 e C2.
                          Relativamente alle altre categorie catastali si prevede lo scarico da SIATEL della superficie
                          catastale da riportare all’80% e comparazione con superfici dichiarate dal
                          contribuente(previsione scarto massimo del 5%)
                          4) Attività di contatto e confronto con i contribuenti.
                          Nel caso di situazioni di difformità si provvederà ad inviare a ciascun contribuente
                          un’informativa su quanto rilevato, invitando lo stesso a produrre chiarimenti o integrazioni
                          documentali, al fine di pervenire ad una situazione reale e condivisa in relazione agli
                          immobili revisionati.
                          5) Inserimento in ASCOT dati aggiornati a fini dei singoli tributi.
                          Si procederà all’aggiornamento dei dati acquisiti (da contribuente o d’ufficio, nel caso di
                          superamento del termine assegnato per le eventuali considerazioni) con l’inserimento nel
                          programma ASCOT – per ciascun tributo interessato – delle poste così rettificate.
                          6) Attività accertativa conseguente alla revisione
                          A seguito delle rettifica sopra evidenziate si procederà all’emissione degli atti di
                          accertamento corrispondenti, prima fase di un’attività accertativa in divenire.

INDICATORE DI RISULTATO: Entro il 31/12/2016: verifica di almeno 40 vie, suddivise per frazioni.
                                         Relazione finale sui risultati anche con l’utilizzo di specifici indicatori.

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                                45,00%

RISORSE:
UMANE:                         Il progetto prevede la partecipazione in modo totale dell’intero Ufficio Tributi, che
                               dovrà coadiuvarsi con l’Ufficio Urbanistica per l’incrocio dei dati di interesse.
FINANZIARIE:                   Non sono previsti costi diretti per la realizzazione del progetto in questione. Le spese
                               relative all’attività accertativa sono comunque da incrementarsi rispetto a quelle
                               ordinariamente consolidate.
STRUMENTALI:                   Per l’operazione succitata si fa riferimento alle dotazioni informatiche e agli applicativi
                               attualmente in uso.

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AREA:                                                         ECONOMICO-FINANZIARIA
RESPONSABILE:                                                 Annarita GOVETTO
AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                           D. LGS. 33/2013: MASSIMA TRASPARENZA
STRATEGICO:                                                 DALL'AZIONE AMMINISTRATIVA MEDIANTE LA
                                                            PUBBLICAZIONE SUL PORTALE INTERNET IN
                                                            ADEMPIMENTO DELLE PREVISIONI DEL D. LGS.
                                                            33/2013

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                            PUBBLICAZIONE E TRASFERIMENTO AI FINI DELLA
                                                            PUBBLICAZIONE AL SERVIZIO AMMINISTRATIVO DEI DATI
                                                            E DEI FILE RELATIVI ALL'ATTIVITÀ DELL'UFFICIO
                                                            RAGIONERIA

TARGET ATTESO:
                2016:                    Trasferimento dei dati da pubblicare sul portale “amministrazione
                                         trasparente” all'Area Amministrativa al fine della loro messa on line.
                2017:                    Trasferimento dei dati da pubblicare sul portale “amministrazione
                                         trasparente” all'Area Amministrativa al fine della loro messa on line.
                2018:                    Trasferimento dei dati da pubblicare sul portale “amministrazione
                                         trasparente” all'Area Amministrativa al fine della loro messa on line.

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
  Per ogni anno del       Trasferimento dei dati costante e tempestivo con particolare riferimento ai dati da pubblicare
      triennio di         nelle sottosezioni del portale “Amministrazione trasparente”: “Enti controllati”; “Bilanci” e
                          “Pagamenti dell'Amministrazione”.
   riferimento del
         piano

INDICATORE DI RISULTATO: Entro il 31/12/2016: trasferimento costante dei dati da aggiornare

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                              10,00%

RISORSE:
UMANE:                         Il progetto prevede la partecipazione in modo totale dell’intero Ufficio Ragioneria,

FINANZIARIE:                   Non si prevedono costi particolari legati al progetto

STRUMENTALI:                   Per quanto sopra specificato si fa riferimento alle dotazioni informatiche attualmente in
                               uso, integrate con gli applicativi di gestione.

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                                                AREA TECNICA:

AREA:                                                       Tecnica
RESPONSABILE:                                               Federico Franz
AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                 miglioramento della viabilità comunale
STRATEGICO:

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                  SISTEMAZIONE PERCORSI PEDONALI ED
                                                  ILLUMINAZIONE PUBBLICA LUNGO SS.
                                                  N. 14:
                                                  Lo scopo principale del progetto è quello di
                                                  riqualificare i percorsi pedonali e ciclabili all’interno
                                                  del centro abitato adiacenti alla strada statale n. 14.
                                                  Tale strada è interessata da un notevole flusso di
                                                  traffico e conseguentemente si prevede di realizzare
                                                  una sorta di filtro e protezione tra il flusso dei veicoli
                                                  e le aree residenziali. Nel dettaglio gli interventi
                                                  previsti riguarderanno principalmente la viabilità
                                                  pedonale che sarà adeguata e migliorata con la
                                                  realizzazione di nuovi marciapiedi sul lato nord
                                                  della strada. Verranno interrate le linee aeree
                                                  dell’illuminazione pubblica e della corrente elettrica.
                                                  I lavori sono previsti terminare nella primavera del
                                                  2017. L’intento è quello di procedere al monitoraggio
                                                  regolare e puntuale delle attività progettuali ed
                                                  esecutive interagendo con l’area economico-
                                                  finanziaria per le varie fasi di impegno e
                                                  liquidazione. Obbiettivo generale è quello dello
                                                  svolgimento di tutti gli adempimenti spettanti alla
                                                  stazione appaltante che garantiscano il corretto
                                                  procedere delle lavorazioni nel rispetto dei tempi
                                                  contrattuali per consentire l’ultimazione delle opere
                                                  e la generale riqualificazione del tratto di viabilità
                                                  individuata.

TARGET ATTESO:
              2016:              Progettazione, appalto ed affidamento, inizio lavori e
                                 liquidazione primo SAL

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
      2016:           Progettazione, appalto ed affidamento, inizio lavori e liquidazione primo
                      SAL
      2017:           Termine lavori

INDICATORE DI RISULTATO: Per l'anno 2016 rispetto delle seguenti fasi:
                         Progettazione entro luglio
                         appalto ed affidamento entro agosto
                         Inizio lavori entro ottobre
                         Liquidazione primo SAL dicembre
                         Comunque rispetto delle suddette fasi entro il 31/12/2016

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                    55,00%
RISORSE:
UMANE:                         Dipendenti e collaboratori Ufficio lavori pubblici

FINANZIARIE:                   Come da Bilancio 2016

STRUMENTALI:                   In dotazione all’ente

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AREA:                                                       Tecnica
RESPONSABILE:                                               Federico Franz

AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                           miglioramento della viabilità comunale
STRATEGICO:

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                            Conclusione con l’esecutività di una Variante al
                                                            PRGC in cui dare attuazione a tutte le modifiche di
                                                            minor      entità,   con     particolare    attenzione
                                                            all’eliminazione di vincoli di progetto obsoleti o
                                                            comunque eliminati, ed alla modifica in decremento
                                                            di residenzialità di aree non strategiche        dello
                                                            strumento urbanistico.
                                                            Consentire variazioni cartografiche, introdurre
                                                            precisazioni, semplificazioni grafiche e normative,
                                                            correzioni materiali, nonché di adeguamento del
                                                            piano alle altre previsioni connesse alla gestione del
                                                            territorio al fine di disporre di uno strumento
                                                            urbanistico perfettamente aggiornato e fruibile.

TARGET ATTESO:
                 2016:                  Conclusione dell'iter della variante al PRGC entro il termine del
                                        2016 con la sua approvazione da parte del Consiglio Comunale

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
         2016:            Adozione variante dal C.C. a marzo
                          Analisi delle osservazioni e dei pareri pervenuti e modifica progettuale a
                          luglio
                          Approvazione della variante al PRGC dicembre

INDICATORE DI RISULTATO: Conclusione dell'iter della variante al PRGC entro il termine del
                         2016 con la sua approvazione da parte del Consiglio Comunale

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                              35,00%

RISORSE:
UMANE:                         Dipendenti e collaboratori Ufficio lavori pubblici
FINANZIARIE:                   Come da Bilancio 2016

STRUMENTALI:                   In dotazione all’ente

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AREA:                                                       Tecnica
RESPONSABILE:                                               Federico Franz

AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                           D. LGS. 33/2013: MASSIMA TRASPARENZA
STRATEGICO:                                                 DALL'AZIONE AMMINISTRATIVA MEDIANTE LA
                                                            PUBBLICAZIONE SUL PORTALE INTERNET IN
                                                            ADEMPIMENTO DELLE PREVISIONI DEL D. LGS.
                                                            33/2013

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                            Pubblicazione e trasferimento ai fini della
                                                            pubblicazione al Servizio Amministrativo dei dati e
                                                            dei file relativi all'attività dell'Ufficio Tecnico

TARGET ATTESO:
                2016:                    Trasferimento dei dati da pubblicare sul portale “amministrazione
                                         trasparente” all'Area Amministrativa al fine della loro messa on line.
                2017:                    Trasferimento dei dati da pubblicare sul portale “amministrazione
                                         trasparente” all'Area Amministrativa al fine della loro messa on line.
                2018:                    Trasferimento dei dati da pubblicare sul portale “amministrazione
                                         trasparente” all'Area Amministrativa al fine della loro messa on line.

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
  Per ogni anno del       Trasferimento dei dati costante e tempestivo con particolare riferimento ai dati da pubblicare
      triennio di         nelle sottosezioni del portale “Amministrazione trasparente”: “Bandi di gara e contratti”,
                          “Pianificazione e governo del territorio” e “opere pubbliche”
   riferimento del
         piano

INDICATORE DI RISULTATO: Entro il 31/12/2016: trasferimento costante dei dati da aggiornare

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                              10,00%

RISORSE:
UMANE:                         Dipendenti e collaboratori Ufficio Tecnico

FINANZIARIE:                   Non si prevedono costi particolari legati al progetto

STRUMENTALI:                   Per quanto sopra specificato si fa riferimento alle dotazioni informatiche
                               attualmente in uso, integrate con gli applicativi di gestione.
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                                          AREA AMMINISTRATIVA:

AREA:                                                       AMMINISTRATIVA
RESPONSABILE:                                               dott.ssa Michela Becci

AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                           Massima trasparenza dell'azione amministrativa
STRATEGICO:                                                 mediante la pubblicazione sul portale internet in
                                                            adempimento alle previsioni di cui al D. Lgs.
                                                            33/2013

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                            D. Lgs. 33/2013 e          smi. Riorganizzazione
                                                            incombenze negli uffici.
                                                            Fino ad ora si è ritenuto, in una fase di avvio e
                                                            applicazione della normativa in materia di
                                                            trasparenza, di accentrare sul responsabile della
                                                            trasparenza la quasi totalità degli adempimenti di
                                                            pubblicazione, con l’ausilio e il coordinamento
                                                            dell’addetto alla pubblicazione.
                                                            L'obiettivo si propone prima di tutto di
                                                            diffondere una più approfondita conoscenza
                                                            della materia mirando ad una formazione
                                                            specifica per poi proseguire sulla suddivisione
                                                            dei compiti nei diversi servizi. Il progetto si
                                                            interseca con l’emanazione delle nuove norme
                                                            sul CAD

TARGET ATTESO:
                 2016:                  Formazione omogenea e inserimento di meccanismi che
                                        facilitino le pubblicazioni
                 2017:                  Autonomia in tale materia da parte di tutti i servizi
                 2018:                  Semplice adeguamento alla normativa

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
         2016:            Formazione del personale dipendente e formazione specifica per alcuni
                          addetti
         2017:            Protocollo interno che definisce le pubblicazioni obbligatorie da parte di ogni
                          Servizio
         2018:            Snellimento delle procedure implementando la parte informatica dei flussi di
                          dati che viaggiano tra i servizi e l’addetto alla pubblicazione.

INDICATORE DI RISULTATO: Relazione a consuntivo da parte del Responsabile di Area che
                         attesti l'ultimazione entro il 31/12/2016 dell'attività di
                         formazione al personale assegnato.
PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                               60 %

RISORSE:
UMANE:                         Tutto il personale dell’Area amministrativa e alcuni addetti per ogni
                               servizio
FINANZIARIE:                   Acquisto di software ed hardware funzionali al raggiungimento degli
                               obiettivi
STRUMENTALI:                   PC e materiali connessi

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AREA:                                                        AMMINISTRATIVA
RESPONSABILE:                                                dott.ssa Michela Becci

AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                            Controllo di gestione, rendicontazione delle
STRATEGICO:                                                  performance e analisi dell'impatto esterno
                                                             dell'azione amministrativa

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                             Con il termine di benchmark o, più spesso e
                                                             coerentemente       con     la    voce      inglese
                                                             "benchmarking", si intende una metodologia
                                                             basata sul confronto sistematico che permette
                                                             alle aziende che lo applicano di compararsi con
                                                             le migliori e soprattutto di apprendere da queste
                                                             per migliorare. Spesso da strutture pubbliche
                                                             simili, a volte anche da uffici della stessa
                                                             Amministrazione, i cittadini ottengono risposte
                                                             diverse nelle modalità e, a volte, anche nei
                                                             contenuti. Fatto fortemente negativo sia per il
                                                             cittadino sia per gli Enti, che così deludono e
                                                             confondono chi cerca e si aspetta chiarezza.
                                                             Una buona arma potrebbe essere applicare
                                                             sistematicamente un processo strutturato di
                                                             miglioramento basato sul confronto: il
                                                             benchmarking. Questa parola inglese significa
                                                             nella nostra lingua: "analisi comparativa". Si
                                                             tratta di un processo sistematico, utilizzato per
                                                             comprendere il modo di operare di qualsiasi
                                                             organizzazione, concorrente o meno, grande o
                                                             piccola, pubblica o privata, nazionale o straniera.
                                                             Una definizione esaustiva è: il "benchmarking" è
                                                             un processo continuo e sistematico per valutare
                                                             prodotti, servizi e processi operativi all'interno
                                                             di organizzazioni, riconosciute rappresentanti
                                                             per aver adottato prassi più efficaci allo scopo
                                                             di conseguire miglioramenti organizzativi.
                                                             All'atto pratico sono azioni sistematiche, ripetute
                                                             nel        tempo        che       mirano         ad
individuare e isolare parametri e misure comuni
                                                            relative ad una stessa funzione (ad esempio
                                                            marketing,      organizzazione,      produzione
                                                            eccetera).

TARGET ATTESO:
                 2016:                  Definizione condivisa con tutti gli uffici che un sistema di
                                        Benchmarking
                 2017:                  Formazione e avvio del metodo di bechmarking. Lettura degli
                                        indicatori
                 2018:                  Attuazione di misure di miglioramento nei settori in cui gli
                                        indicatori hanno evidenziato criticità o aree di miglioramento

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
         2016:            Definizione condivisa con tutti gli uffici che un sistema di Benchmarking –
                          secondo semestre
         2017:            Presentazione modello e formazione ai dipendenti con presentazione degli
                          indicatori– primi sei mesi
                          Attuazione nei diversi uffici e condivisione risultati entro la fine dell’anno
         2018:            Attuazione misure di miglioramento - primi sei mesi
                          Lettura dei dati di miglioramento – secondo semestre

INDICATORE DI RISULTATO: Entro il 31/12/2016, come risultante a consuntivo da apposita
                         relazione del Responsabile di Area, definizione del sistema di
                         Benchmarking e presentazione dello stesso alla Giunta
                         Comunale.

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                              40 %

RISORSE:
UMANE:                         Tutto il personale dell’Area amministrativa e alcuni addetti per ogni
                               servizio
FINANZIARIE:                   Acquisto di software ed hardware funzionali al raggiungimento degli
                               obiettivi
STRUMENTALI:                   PC e materiali connessi

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

                                               AREA VIGILANZA:

AREA:                                                       Polizia Locale
RESPONSABILE:                                               dott. Rudi Bagatto

AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                           Controllo e monitoraggio della viabilità e della
STRATEGICO:                                                 gestione di verifica della presenza dei migranti

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                            copertura delle verifiche nella misura pari al
                                                            numero del 75% delle giornate di presenza dei
                                                            richiedenti asilo presso il centro di Terranova

TARGET ATTESO:
                 2016:                  copertura delle verifiche nella misura pari al numero del 75%
                                        delle giornate di presenza dei richiedenti asilo presso il centro di
                                        Terranova

                 2017:                  copertura delle verifiche nella misura pari al numero del 75%
                                        delle giornate di presenza dei richiedenti asilo presso il centro di
                                        Terranova

                 2018:                  copertura delle verifiche nella misura pari al numero del 75%
                                        delle giornate di presenza dei richiedenti asilo presso il centro di
                                        Terranova

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
         2016:            dal 01.01.2016 al 31.12.2016
         2017:            dal 01.01.2017 al 31.12.2017
         2018:            dal 01.01.2018 al 31.12.2018

INDICATORE DI RISULTATO: n. di controlli effettuati

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                               40%

RISORSE:
UMANE:                         M.llo Matcovich,M.llo Kosuta,M.llo Secchi,Ag. Posa
FINANZIARIE:
STRUMENTALI:                   Apparecchiatura destinata alla verifica della regolarità amministrativa
                               dei mezzi in transito, autovelox

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
AREA:                                                       Polizia Locale
RESPONSABILE:                                               dott. Rudi Bagatto

AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                           Controllo e monitoraggio della viabilità e della
STRATEGICO:                                                 gestione di verifica della presenza dei migranti

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                            effettuazione di n. 5 servizi con
                                                            l’apparecchiatura destinata alla verifica della
                                                            regolarità amministrativa dei mezzi in transito

TARGET ATTESO:
                 2016:                  effettuazione di n. 5 servizi con l’apparecchiatura destinata alla
                                        verifica della regolarità amministrativa dei mezzi in transito

                 2017:                  effettuazione di n. 5 servizi con l’apparecchiatura destinata alla
                                        verifica della regolarità amministrativa dei mezzi in transito

                 2018:                  effettuazione di n. 5 servizi con l’apparecchiatura destinata alla
                                        verifica della regolarità amministrativa dei mezzi in transito

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
         2016:            dal 01.01.2016 al 31.12.2016
         2017:            dal 01.01.2017 al 31.12.2017
         2018:            dal 01.01.2018 al 31.12.2018

INDICATORE DI RISULTATO: n. di controlli effettuati

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                              40%

RISORSE:
UMANE:                         M.llo Matcovich,M.llo Kosuta,M.llo Secchi,Ag. Posa
FINANZIARIE:
STRUMENTALI:                   Apparecchiatura destinata alla verifica della regolarità amministrativa
                               dei mezzi in transito, autovelox

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

AREA:                                                       Polizia Locale
RESPONSABILE:                                               dott. Rudi Bagatto
AREA DI INTERVENTO DELL'OBIETTIVO                 Controllo e monitoraggio della viabilità e della
STRATEGICO:                                       gestione di verifica della presenza dei migranti

OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE:                  effettuazione di n. 7 servizi di controllo sulla
                                                  velocità dei veicoli

TARGET ATTESO:
              2016:              effettuazione di n. 7 servizi di controllo sulla velocità dei veicoli

              2017:              effettuazione di n. 7 servizi di controllo sulla velocità dei veicoli

              2018:              effettuazione di n. 7 servizi di controllo sulla velocità dei veicoli

FASI E TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, DESCRIZIONE:
      2016:           dal 01.01.2016 al 31.12.2016
      2017:           dal 01.01.2017 al 31.12.2017
      2018:           dal 01.01.2018 al 31.12.2018

INDICATORE DI RISULTATO: n. di controlli effettuati

PESO ATTRIBUITO ALL'OBIETTIVO:                    20,00%

RISORSE:
UMANE:                    M.llo Matcovich,M.llo Kosuta,M.llo Secchi,Ag. Posa
FINANZIARIE:
STRUMENTALI:              Apparecchiatura destinata alla verifica della regolarità amministrativa
                          dei mezzi in transito, autovelox
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