EufemiA - laboratorio di sociologia visuale
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2 3 Laboratorio di Sociologia Visuale.........................................................Un’opera collettiva / A Collective Work................................6 Amina Gaia Abdelouahab / Anna Daneri..................................................curare eufemia / Curating Eufemia...........................................10 Amina Gaia Abdelouahab / Anna Daneri..................................................Opera aperta / Open Work............................................................13 Milotta / donchev........................................................................................Arte visuale / Visual Art..............................................................16 luca queirolo palmas.................................................................................Una sociologia pubblica / A Public Sociology.......................18 Livio Amigoni / Graziella Marturano.......................................................progetto 20K.....................................................................................22 Emanuela Zampa............................................................................................fotografia di frontiera / Border Photography................27 DAVIDE FILIPPI / Luca Giliberti..................................................................etnografia di frontiera / border Ethnography.................30 Silvia Aru........................................................................................................cartografie altre / Other Cartographies...........................35 Irene Bressan / Marco Cepollina / Alice Gresele / Amalia Innocenti / Libera Palmeri / Bianca Alice Sanna / Greta Tanzi / Niccol0’ò Vano.....................................................................narrare le immagini / Narrating The Images..............................38 swanie potot..................................................................................................osservatorio / Observatory.......................................................43 crediti / credits...............................................................................46 per saperne di piu’/ To find out more.......................................48
6 Un’opera collettiva A Collective Work 7 ..................................................................................................................................................... Laboratorio di Sociologia Visuale................................................................................... È il dicembre del 2018 quando otto “il mare” e il “confine” si rivelano in It was December 2018 when eight are revealed. It is at and around Eufemia studenti e studentesse della Scuola tutte le loro sfaccettature. È dentro e students from the School of Social that activists, researchers and students di Scienze Sociali e quattro ricercatori intorno a Eufemia che si sono incontrati Sciences and four researchers from from different universities (Genoa, Siena, del Laboratorio di Sociologia Visuale attivisti/e, ricercatori/trici e studenti/ the Visual Sociology Research Group and Nice), migrants, social workers, dell’Università di Genova arrivano a esse di diverse università (Genova, Siena, of the University of Genoa arrived in volunteers, photographers, two curators, Ventimiglia per condurre un’esperienza Nizza), migranti, e operatori/rici sociali, Ventimiglia to conduct fieldwork. In the and a collective of contemporary artists di ricerca sul campo. Da quattro anni volontari/e, una fotografa, due curatrici last four years, Ventimiglia has once came together, turning a collective Ventimiglia è tornata a essere una e un collettivo di artisti contemporanei, again become a border city: France and reflection arising from this context into città di frontiera: la Francia, l’Europa, traducendo artisticamente una Europe block the passage of migrants, art. The testimonies left by migrants, bloccano il passaggio ai migranti, in riflessione collettiva scaturita da questo especially dark-skinned ones. On Via the reflections of the students from particolare a quelli di pelle scura. In contesto. Le testimonianze lasciate Tenda, hundreds of people have built the School of Social Sciences, and the Via Tenda, centinaia di persone hanno dai migranti – uniti alle riflessioni an informal camp under the bridge; in photographic reportage by Emanuela costruito un accampamento informale degli studenti della Scuola di Scienze 2017, in front of the camp, the activists Zampa were assembled by the Milotta sotto al ponte; di fronte, grazie ai e alle Sociali e al reportage fotografico di of Progetto20k and those working in / Donchev collective into a large-format solidali di Progetto20k, nel 2017 è nato Emanuela Zampa – sono il materiale solidarity with them set up the Eufemia artistic installation, providing a new l’infopoint Eufemia, un punto di incontro che il collettivo Milotta / Donchev ha info-point, a meeting point for those who social investigation tool. tra chi abita la città e le persone che la assemblato in un’installazione artistica live in the city and the people who are The encounters and stories that attraversano, uno spazio di supporto di grande formato: un’opera che diventa passing through it, providing a space for developed around the research of the materiale e affettivo. Le persone che un nuovo strumento d’indagine sociale. material and emotional support. Visual Sociology Research Group has transitano a Ventimiglia sono le stesse L’insieme di incontri e racconti che si Those passing through Ventimiglia are given rise to a collective narration, a che sono scappate dai lager libici, sono sviluppati attorno alla ricerca del the same people who fled Libyan camps, polyphony of messages, thoughts, art, che durante l’attraversamento del Laboratorio di Sociologia Visuale è così who didn’t die in shipwrecks while public sociology work on and against Mediterraneo non sono naufragate e diventato narrazione collettiva, polifonia crossing the Mediterranean and who the border. From this perspective, che sono riuscite a superare i successivi di messaggi e pensieri, arte e opera di managed to cross the next border by “Eufemia” aims to be a landing site that confini a bordo di un treno; sono le sociologia pubblica sulla, e contro, la train; they are the same people we meet reflects and makes people reflect on the stesse persone che si incontrano in frontiera. In tale prospettiva, “Eufemia” at the station and see running in line phenomenon of migration as well as an stazione e che si vedono correre in fila vuole essere un approdo che riflette e fa along the tracks, the same people who attempt to rethink the role of the social sui binari, le stesse che dormono sotto riflettere sul fenomeno delle migrazioni, sleep under the bridge or at Campo Roja, sciences and of art in narrating the il ponte o al Campo Roja, struttura di ma anche un esperimento per ripensare a temporary reception facility located on present. accoglienza temporanea collocata ai il ruolo delle Scienze Sociali e dell’arte the edge of the city, out of sight of the margini della città, lontana dagli occhi di nel raccontare il presente. residents and tourists. abitanti e turisti. All’interno di Eufemia, Inside Eufemia, while chatting and tra due chiacchiere e un bicchiere having a glass of water, migrants were d’acqua, i migranti e le migranti hanno able to receive information of all kinds potuto ricevere informazioni di ogni as well as leave meaningful signs of their tipo ma anche lasciare su carta segni passage on paper: drawings and writings, pregnanti del loro passaggio: disegni like messages in a bottle that speak of e scritte, come messaggi in bottiglia, nostalgia, aspirations, past violence, parlano di nostalgie, aspirazioni, hopes and fears about the future. Thus, trascorsi di violenza subita, speranze Eufemia became a free territory, a space per il futuro, paure. Così Eufemia diventa to exchange stories, experiences, and terra franca, spazio di scambio di storie, memories, where all the meanings of vissuti e ricordi, in cui “il viaggio”, “the journey”, “the sea”, and the “border” ..................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................
10 Curare eufemia Curating Eufemia 11 ..................................................................................................................................................... Amina Gaia Abdelouahab / Anna Daneri............................................................................ Curare, in ambito artistico, significa svelare e rivelare. Talvolta sa interagire In the world of art, curating means On the other, it has the extremely rare mediare e tradurre sensi e significati, con le coscienze più della nuda cronaca, mediating and translating senses and power to break into normality, tear mettere in relazione e connessione con la consapevolezza del rischio che far meanings, relating and connecting it apart, and break it, unveiling and linguaggi e attori diversi. Nel caso di questo comporta. Curare è, dicevamo, different languages and actors. In the revealing new perspectives. Sometimes “Eufemia”, configurata come percorso creare relazioni, non solo tra oggetti, case of “Eufemia”, which is configured art is able to interact with people’s in divenire ed esperienza condivisa, ma anche tra pensieri, persone, spazi as an evolving path and as a shared consciences more than the bare news, il lavoro di traduzione è evidente in e tempi; le relazioni generate sono experience, the translation work is with an awareness of the risk that quanto “l’oggetto” presentato al pubblico spesso inedite e portano a contrasti, clear because the “object” presented doing so entails. Healing means, as we è un’installazione che a sua volta è evidenziano inaspettate prossimità e to the public is an installation which said, creating relationships, not only traduzione di una serie di testimonianze distanze. Dal confronto nasce sempre is in turn a translation of a series of between objects, but also between documentarie e di riflessioni nate qualcosa di interessante e positivamente documentary testimonies and reflections thoughts, people, spaces, and different intorno a essa. Compito primario delle problematico. La curatela riguarda la that emerged from it. The primary points in time; the relationships curatrici è favorire il dialogo tra sistemi, scelta del momento, del posizionamento, task of the curators is to encourage a generated through this are often new metodologie e meccanismi diversi, della tipologia di relazione. dialogue between different systems, and lead to contrasts, highlighting affinché la complessità del lavoro Ha a che vedere con il rischio, con methodologies, and mechanisms. In unexpected proximities and distances. venga trasmessa o tradotta in modo il coraggio e con la fiducia, specie this sense, the complexity of the work Comparison always gives rise to efficace, senza un tradimento dei suoi nei confronti degli artisti e delle is effectively transmitted through something interesting, something significati originari. Nel contesto di un artiste e dell’intero team di lavoro. or translated into an effective form, that is problematic in a positive way. lavoro polifonico, la curatela diventa L’interdisciplinarità è una risorsa anche without betraying its original meanings. Curating has to do with choices made in realtà collettiva, co-partecipata. per chi “cura” poiché offre stimoli e In the context of a polyphonic work, in the moment, positionings, and Insieme al lavoro di rielaborazione punti di vista, approfondisce e allarga curatorship becomes collective and different types of relationships. It has artistica, opera nella direzione di una la visuale, la prospettiva; deve essere shared with other participants. It seeks to do with risk, courage, and trust, mediazione tra l’installazione e la sua valorizzata, come è stato fatto nel caso to mediate between the installation and especially towards artists and the fruizione, rinunciando a una visione di “Eufemia”, che si è arricchita delle people’s experiences of it, renouncing entire project team. Interdisciplinarity unidirezionale e dando vita invece a competenze e dei saperi più vari. Infine, a one-way vision and choosing instead is also a resource for curators, because interazioni multiple. Se è vero che, anche curare è comprendere, accogliere, to give rise to multiple interactions. If it offers different stimuli and points etimologicamente, trasmettere implica il “giocare con” e trasmettere agli altri it’s true that, even from an etymological of view, deepening and widening their rischio di tradire, lavorare su una serie di il senso di qualcosa che potrebbe point of view, transmitting implies the perspectives; it must be enhanced, as testimonianze spontanee, nate non per altrimenti non arrivare. Per questa risk of betraying, working on a series of we did in the case of “Eufemia”, which essere esposte e recepite come “opere”, ragione curare è avere attenzione nei spontaneous testimonies that were not was enriched by a range of skills and è un’operazione delicata che si presenta confronti del senso ma anche dei sensi, produced to be exhibited and received as knowledge. Finally, curating means come un importante atto politico. Così delle reazioni, percezioni e risposte che “artworks” is a delicate operation and an understanding, welcoming, “playing with” come lo spostamento di contesto: da il pubblico ha nei confronti di ciò che, important political action. It also takes and transmitting to others the sense of Ventimiglia al porto di Genova, a Nizza, tangibile o meno, lo raggiunge. into account the change of context, from something that might not get through e di nuovo a Ventimiglia. L’arte non deve Ventimiglia to the port of Genoa, to Nice, otherwise. For this reason, curating temere di essere politica, di inserirsi and back to Ventimiglia. Art should not means paying attention to the sense nel dibattito attuale, di infastidire o sear of in political, from participating in but also to the senses, the reactions, disturbare; oggi come ieri, può aprire the current debate, from disrupting or perceptions, and responses that the spazi di riflessione e denuncia. Può disturbing; today, as in the past, it can public has towards what – whether it is davvero, come con “Eufemia”, dare voce a open spaces to reflect and denounce. On tangible or not – gets through to them. chi non ne ha. D’altronde ha, tra gli altri, the one hand, “Eufemia” is an example of il potere rarissimo di irrompere nella how art can really give a voice to those normalità, squarciarla, spezzarla, who don’t have one. ..................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................
Opera aperta / œOpen Work 13 Amina Gaia Abdelouahab / Anna Daneri............................................................................ “La collettività mette in atto un’operazione di “Communities perform an irruption into and irruzione e trasformazione dei meccanismi e transformation of the traditional mechanisms and attività tradizionali della produzione artistica activities tied to the production of art which places che individua come autore la figura solitaria the lone figure of the individual artist at the center dell’artista. Nelle condizioni storiche della of authorship. Under the historical conditions of reificazione modernista, le pratiche collettive modernist reification, collective or collaborative o collaborative (che prevedono la creazione di practices (that is the making of a work for art by un’opera da parte di autori multipli, attraverso multiple authors across porous disciplinary lines) linee disciplinari porose) generano una critica generate a radical critique of the ontology of art”. radicale dell’ontologia artistica”. In una conferenza del 2004, Okwui At a 2004 conference, Okwui Enwezor Enwezor rifletteva sul potenziale reflected on the transformative potential trasformativo dell’operare collettivo of collective and transdisciplinary e transdisciplinare, ben incarnato work, two features that “Eufemia” has dal progetto “Eufemia”, già dalle sue represented well from its premises the premesse. La mostra/opera riprende outset. In fact, the exhibition uses the infatti il nome scelto dal Progetto20K name chosen by Progetto20K (which in (a sua volta mutuato da Italo Calvino) turn was borrowed from Italo Calvino’s per l’infopoint attivato tra il 2017 e il novel Invisible Cities) for the info-point 2018 a Ventimiglia e nasce dalla volontà that was operational between 2017 and di esporre, quindi rivelare, un folto 2018 in Ventimiglia. It was born from a gruppo di disegni lasciati sul posto dai desire to exhibit and therefore reveal transitanti. La scelta di non incorniciarli, a large set of drawings that had been ma di renderli parte di un processo di left there by migrants in transit. The ricerca allargato in cui sono confluiti choice not to frame them, but rather to attivismo, sociologia, arte e fotografia, make them part of an extended research deriva dalla consapevolezza che i loro process that brought together activism, autori e autrici hanno usato il disegno sociology, art, and photography, comes per comunicare l’urgenza dell’esperienza from the awareness that their authors vissuta, senza alcun intento espositivo. have used drawings to communicate Eppure alcuni hanno una forte valenza the urgency of their lived experiences, artistica che, all’interno di Eufemia, with no intention to exhibit them. And andavano a comporre un’installazione yet, in the context of Eufemia, some of informale a parete. “Eufemia” è quindi these drawings, which were arranged un’opera aperta in ogni sua fase: da in an informal wall installation, have a quella generativa di ricerca collettiva a strong artistic significance. “Eufemia” is quella di presentazione e di dialogo con therefore an open work in all its phases, il pubblico. L’opera riesce così a generare from the generative collective research un sapere condiviso sulle migrazioni, to its presentation and relation with the partendo dalla voce di chi ne ha fatto public. Thus, the exhibition generates esperienza diretta e che, di questa, ne ha shared knowledge on migration, starting lasciato traccia. from the voices of those who have experienced it first hand and who have left traces of their experiences. .....................................................................................................................................................
16 Arte visuale / Visual Art .................................................................................................................milotta / Donchev L’esperienza dell’opera collettiva di The experience of the collective “Eufemia. I sommersi e i salvati” ci work “Eufemia. The Drowned and ha chiamati in causa per analizzare e The Saved” has seen us involved in accorpare molteplici sfaccettature di analyzing and merging multiple facets un’unica ricerca legata al fenomeno della of a single research project on the migrazione. L’approccio interdisciplinare intricate phenomenon of migration. del progetto necessitava di una visione The interdisciplinary approach of the d’insieme, in grado di tradurre la project required a concrete visual form complessità del discorso in una forma to make the complexity of the subject visuale di immediata fruizione. Da matter accessible. Starting from these queste premesse abbiamo immaginato premises, we imagined “Eufemia” as a “Eufemia” come un luogo d’approdo, un docking site, a pier whose foundations molo, le cui fondamenta affondano in un are immersed in a “sea” of testimonies. “mare” di testimonianze. Attraverso una Through video projection, words flowing proiezione video, parole che scorrono su on luminous signs, and other visual insegne luminose e altri contenuti visivi and textual content, the installation e testuali, l’installazione connota uno outlines a space that is both real and spazio al contempo reale e simbolico. symbolic. The various multimedia I vari elementi multimediali, integrati elements, integrated in the 3x6x4m nella struttura in legno di 3x6x4 metri, wooden structure, represent the points suggeriscono il punto di vista di chi è of view of those who are forced to face costretto ad affrontare un lungo viaggio, a long, insidious journey full of dangers pieno di insidie e pericoli, alla ricerca di in search of a safe place to land. un approdo sicuro. Malgrado la presenza Although there is a small ladder in mid- di una scaletta a mezz’aria, la parte air, the upper part of the pier remains superiore del molo rimane inaccessibile inaccessible in order to emphasize the per enfatizzare la drammatica dramatic perspective of those who are prospettiva in cui tutti siamo sommersi. submerged. The only element that rises L’unico elemento che si erge sul molo è high above the pier is a pole, onto which un’asta, dove all’estremità convergono dozens of flags converge to evoke the decine di bandiere che evocano la metaphor of Eufemia, an ideal place metafora di Eufemia, un luogo ideale without limits or borders. The video senza limiti né confini. Il video, composto shows numerous drawings and written dalle scannerizzazioni di numerosi texts, left by migrants in Ventimiglia, as disegni e testi, lasciati dai migranti accelerated sequences that give rise to a Ventimiglia, è costruito attraverso new collective narratives. sequenze accelerate che fanno emergere nuove narrazioni collettive. .....................................................................................................................................................
18 Una sociologia pubblica A Public Sociology 19 ..................................................................................................................................................... luca queirolo palmas........................................................................................................... Nel prologo di Questions de Sociologie, di una sociologia visuale e filmica: una In the prologue to Questions de It’s in the wake of this process that nel 1984, Pierre Bourdieu suggeriva sociologia anfibia. E’ in questa scia che Sociologie, back in 1984, Pierre “Eufemia” finds its place, trying to make la necessità per le scienze sociali si inserisce “Eufemia”, provando a far Bourdieu suggested that the social different arts converge into a single di prendere posizione rispetto al convergere su un unico registro diverse sciences needed to take a stance on register and code made of written texts, proprio ruolo pubblico, ricordando al arti e codici: il testo verbale, la fotografia, their public role, while remembering photographs, drawings, moving images, tempo stesso una scomoda verità: “La il disegno, le immagini in movimento, an uncomfortable truth: “sociology art and, of course, social research. sociologia non meriterebbe neanche l’arte e ovviamente la ricerca sociale. would not deserve even an hour of Writing sociology with/through images un’ora di sforzo se si limitasse ad Scrivere sociologia con/attraverso le effort if it limited itself to being a builds a perspective that integrates essere un lavoro di esperti riservato ad immagini diviene una prospettiva che job by experts reserved for experts”. a sociology made of words and paper esperti”. Per immaginare e praticare integra, senza negare, una sociologia di To imagine and to practice another (whether crystallized in a book or un’altra sociologia, occorre superare le parole e di carta (sia essa cristallizzata sociology, it is necessary to move an article), without denying such an confortevoli mura delle aule universitarie in un libro o in un articolo), proprio beyond the comfort zone of university approach, precisely because it tries to e dei mondi colti, impegnandosi in perché prova ad avvicinarsi al carattere classrooms and cultured milieus to convey the multisensory nature of a operazioni di back translation in multisensoriale di una realtà sociale engage in back translation work aimed social reality that can never be reduced direzione di quei soggetti/gruppi dai che non è mai riducibile alle sue at those subjects and groups from which to its verbal or textual expressions. quali la ricerca ha estratto il sapere; verbalizzazioni o testualizzazioni. research has extracted knowledge. The kind of sociology we practice tries occorre ovvero collocare a pieno titolo le La sociologia che pratichiamo prova a Thus, it’s necessary to firmly position to meet these challenges, acting both scienze sociali nelle più vaste battaglie rispondere a queste sfide, agendo sia the social sciences within the broader as a research device based on the delle idee entro cui si costruisce come dispositivo di ricerca fondato battles of ideas, where symbolic and production of images and as a narrative l’egemonia simbolica e culturale sulle sulla produzione di immagini, sia come cultural hegemonies are built on visions code capable of telling people about the visioni del mondo, favorendo i processi codice narrativo capace di raccontare of the world that favor the processes different social worlds we explore, thus di riflessività attraverso cui le società i diversi mondi sociali che esploriamo, of reflexivity through which societies moving beyond the logocentrism and pensano criticamente se stesse e uscendo così dal logocentrismo e dallo think critically about themselves and the scriptocentrism of our disciplines. denaturalizzano l’ordine delle cose. scrittocentrismo delle nostre discipline. denaturalize the order of things. This in This is what we have been doing for over Come nel caso di “Eufemia”, che vuole E’ quanto facciamo da oltre 15 anni the case of “Eufemia”, which seeks to 15 years through the work of the Visual affermare il diritto al libero movimento attraverso il lavoro del Laboratorio affirm the right to free movement for all Sociology Research Group, promoting per tutte e tutti, sulla base di una di Sociologia Visuale, promuovendo based on the simple truth that one day the use of cinema, art, photography, semplice verità, che ci ha ricordato un l’utilizzo del cinema, dell’arte, della Fatima reminded us of under the great drawings, and comics in our day-to- giorno Fatima sotto la grande muraglia di fotografia, del disegno e dei comics wall of Melilla: “higher walls call for day research practice, breathing life Melilla: “a muri più alti, scale più alte”. nel nostro agire quotidiano di ricerca, higher ladders”. into texts and objects that are always Infrangere una certa scrittura esoterica e dando vita a testi e oggetti che sono Breaking through a certain kind esoteric the result of an activity, of a concrete diviene un passo necessario nella sempre il frutto di un’attività, di una writing style is a necessary step toward performance, of a common doing direzione di una nuova sociologia performance concreta, di un fare comune a new public sociology, much like it’s that brings together the subjects at pubblica. Così come risulta cruciale che unisce i soggetti al centro della crucial to use all the methodological the center of the research and the utilizzare tutte le opportunità ricerca con i ricercatori e le ricercatrici. opportunities offered by digital culture researchers. metodologiche della cultura digitale and open up to collaborations with e aprendosi alla collaborazione con artists, designers, musicians, directors, artisti/e, designers, musicisti/e, registi/e and curators to imagine new hybrid e curatori/trici nell’immaginazione di styles to represent society. This is where nuovi stili ibridi di rappresentazione the possibility of a curatorial sociology, del sociale. Ecco allora dispiegarsi la of an art-based sociology, of a visual and possibilità di una sociologia curatoriale, filmic sociology emerges, giving rise to di una art based sociology, an amphibious sociology. ..................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................
22 progetto20K ...............................................................................Livio Amigoni / Graziella marturano Progetto20k è un gruppo di donne e Progetto20k is a group of women and uomini che credono nel diritto alla libera men who believe in the right to free circolazione e hanno deciso di mettere movement. We have decided to practice in pratica azioni di solidarietà basate solidarity based on the principles of self- sui principi di autodeterminazione, determination, anti-racism, and anti- antirazzismo e antisessismo. sexism. Since the summer of 2016 we Dall’estate del 2016 ci siamo occupati have been active on the following fronts quotidianamente di: fare monitoraggi on a daily basis: monitoring in order to per testimoniare e evitare, quando witness and avoid, where possible, any possibile, eventuali abusi e violenze abuse and violence against migrants; nei confronti dei migranti; sviluppare providing information on the border un’informativa quanto più specifica situation that is as specific as possible sulla situazione frontaliera e supportare and offering practical support to those concretamente il proseguimento dei who arrived in Ventimiglia and wish to viaggi di chi è arrivato a Ventimiglia; continue their journey; communicating fare comunicazione e denuncia a vari and denouncing the events occurring livelli su ciò che avviene alla frontiera at the French-Italian border on various franco-italiana. Nel luglio 2017 abbiamo levels. In July 2017, we opened a hub aperto in via Tenda, nei pressi del campo in via Tenda, near the informal camp, informale, uno spazio informativo, di providing information and legal advice assistenza legale e distribuzione di regarding citizenship and distributing materiali di prima necessità alle persone essential goods to people in transit. in transito e alla cittadinanza. All’interno In the context of the Info&Legal Point dell’Info&Legal Point Eufemia si sviluppa Eufemia, the experience of cross-border l’esperienza di incontro transfrontaliero encounters between different people tra persone e vissuti diversi che cercano and life experiences seeks to foster di dialogare, confrontarsi e sviluppare dialogue, comparing and developing azioni concrete per supportare la concrete actions to support freedom of libertà di movimento. Il progetto è stato movement. The project was conceived pensato per essere un punto di contatto as a safe and welcoming point of sicuro e accogliente con i/le migranti e contact with migrants, facilitating more contribuire alla realizzazioni di percorsi autonomy and awareness during their autonomi e consapevoli. E’ qui, all’interno journeys. Moreover, within Eufemia, di Eufemia, che sono stati liberamente drawings and written texts were freely prodotti i disegni e i testi che sono produced and later elaborated through stati successivamente elaborati in un a collective process that led to the processo collettivo e transdisciplinare, creation of the exhibition “Eufemia. The che ha portato alla realizzazione della Drowned and The Saved”. mostra “Eufemia. I sommersi e i salvati . .....................................................................................................................................................
Fotografia di frontiera / Border Photography 27 emanuela zampa..................................................................................................................... Non è possibile fotografare le frontiere, Borders cannot be photographed perché non esistono. Sono linee because they do not exist. They are immaginarie tracciate dalle persone, imaginary lines drawn by people, by dalle loro convenzioni, dalle loro their conventions, by their decisions. decisioni. Il paesaggio continua, in Landscapes continue, uninterrupted, un’unica soluzione, sempre, da un lato e always, on both sides of some dall’altro di un qualche varco stabilito, established crossing or defense net. di una rete difensiva. Sono strumenti They are instruments of social control, di controllo sociale, ma da una parte but human beings are the same on e dall’altra, gli esseri umani sono gli both sides of borders, most of them stessi, cercano tutti perlopiù la stessa are looking for the same things: peace, cosa: pace, sostentamento, una casa da sustenance, and a home to share condividere con gli affetti. La chiusura with their loved ones. Closing borders delle frontiere interrompe questo disrupts this process by unilaterally processo selezionando unilateralmente selecting which human beings have more quali esseri umani hanno più diritti o rights or are worth more than others, valgono più di altri, solo in base al luogo based solely on the place where they in cui sono nati. Più che fotografare le were born. Rather than photographing frontiere, si può narrare ciò che succede borders, one can narrate what is intorno a questi dispositivi; si può happening around these devices; you can narrare la forza di procedere comunque, narrate the strength that keeps people alla ricerca della vita desiderata. going in their search for the life they L’autorganizzazione di chi resta bloccato desire. The self-organization of those da un lato del dispositivo dialoga con who get stuck on one side of the device la solidarietà e costruisce empatia che comes into contact with solidarity, passa e abbatte la frontiera sociale ed building an empathy that gets through invisibile tra un “noi” ed un “loro”. In and breaks down the invisible social fondo, le frontiere sono dentro l’animo di divide between “us” and “them”. After all, chi le considera insormontabili, dividono borders are inside those who consider gli Stati, le classi sociali e stabiliscono them insurmountable, they separate chi è degna e chi no. La macchina states and social classes, determining fotografica diventa un “passaporto”, uno who is worthy and who is not. The strumento che sfrutta il proprio privilegio camera becomes a “passport”, a tool that per passare questa barricata e tornare takes advantage of its privileged status indietro, per raccontare come dall’altra to cross this barricade and go back, to parte ci siano persone con i loro bisogni tell how, on the other side, there are e desideri. people with needs and desires. .....................................................................................................................................................
30 etnografia di frontiera / border Ethnography ...........................................................................................Davide Filippi / Luca Giliberti La frontiera definisce il limite, stabilisce Borders define a limit, they establish chi può continuare e chi deve fermarsi, who can continue on and who must chi è dentro e chi è fuori. La frontiera, stop, who’s inside and who’s outside. oltre a parlarci delle esperienze dei e Borders, in addition to telling us about delle migranti, ci parla anche di noi e the experiences of migrants, also speak della volontà degli Stati di includere, of the will of States to include or exclude, escludere, accogliere o marginalizzare. welcome or marginalize. In this sense, Le frontiere divengono così terreno borders become a political battleground. di scontro politico. Il confine franco- The French-Italian border is one of the italiano è uno dei luoghi in cui i conflitti places where conflicts over the meaning sul significato della frontiera si sono of borders have found one their strongest espressi con maggior forza: da una expressions. On the one hand, there are parte le morti, la violenza e il razzismo the deaths, violence, and racism that che disegnano il confine come un muro; define the border as a wall. On the other, dall’altra, la solidarietà degli attivisti e there’s the solidarity of the activists, delle attiviste, che definisce la frontiera which defines the border as a welcoming come un luogo di passaggio ospitale. passageway. “Eufemia” makes these “Eufemia” rende visibili queste contradictions visible. We participated contraddizioni. Abbiamo partecipato in the construction of the exhibition alla costruzione dell’opera assieme a un with a collective of artists, students, collettivo di artisti, agli studenti/esse, Progetto20K activists, migrants, and the agli/alle attivisti/e del Progetto20K, solidarity actors who build relationships ai/alle migranti e all’universo solidale around borderlands respecting the self- che nei luoghi di frontiera praticano determination of migrants in transit. The relazioni orientate al rispetto function of the exhibition is not limited dell’autodeterminazione dei migranti in to its artistic value, but becomes a tool transito. La funzione dell’opera non si to analyze the relationship established limita al suo valore artistico, ma diviene between activism, frontiers, art, and strumento di analisi della relazione social sciences research. As researchers, che si instaura tra attivismo, frontiera, we’re not afraid to position ourselves on arte e ricerca sociale. Non abbiamo the battleground, promoting a public and paura – come ricercatori e ricercatrici partisan sociology that knows how to – di posizionarci, promuovendo una denounce the contradictions of our world sociologia pubblica e partigiana, che and define a new perspective to look sappia denunciare le contraddizioni at migrants, their experiences, and the del nostro mondo e definire una nuova contradictions of the border. prospettiva con cui guardare ai migranti, alle loro esperienze e alle contraddizioni della frontiera. .....................................................................................................................................................
cartografie altre / Other Cartographies 35 silvia aru................................................................................................................................. Il planisfero e le carte geografiche di tipo Political planispheres and maps justify politico legittimano, a livello globale, una a particular spatial representation of rappresentazione spaziale particolare, contemporaneity on a global level: the nata in epoca contemporanea: la division of the world into nation States. suddivisione del mondo in Stati This vision naturalizes the existence nazione. Tale visione porta con sé la of borders, demarcation lines between naturalizzazione dell’esistenza dei territories that establish an ‘in’ and an confini, linee di demarcazione tra ‘out’, defining who ‘belongs’ and who territori che stabiliscono un “dentro” e ‘doesn’t belong’ to every single colored un “fuori”, definendo chi “appartiene” box in the atlas. Instead, any space in its e chi “non appartiene” a ogni singola concrete form exists only because of the casella colorata dell’Atlante. Ogni spazio, bodies which cross it and interact with nella sua concretezza, esiste invece solo it. Movements are the constituent parts grazie ai corpi che lo attraversano e che of this “bottom-up”, relational reading in esso interagiscono. Il movimento è of space. The migrants’ drawings and parte costituente di questa “lettura dal writings refer back to this kind of space. basso” e relazionale della spazialità. I In fact, they show their encounters with disegni e gli scritti dei e delle migranti other people (e.g. faces), the places they rimandano a questo tipo di spazio. crossed, and moments of their journeys, Essi ritraggono l’incontro con altre indirectly producing representations persone (es. i volti), i luoghi attraversati of the world that offer alternatives to e i momenti del viaggio, producendo the sedentary and zenithal perspective indirettamente rappresentazioni of official cartography. In the process alternative del mondo rispetto alla of producing the images and words visione sedentaria e zenitale della gathered in “Eufemia”, migrants have cartografia ufficiale. Nella produzione played a pivotal role in describing their di immagini e di parole raccolte in living spaces, including past ones, “Eufemia”, i/le migranti sono al centro everyday ones, but also those they di un processo di descrizione dei propri yearned for as a future destination. spazi di vita che include quelli passati, Between the lines, there are messages quelli della quotidianità, ma anche about the right to freedom of movement quelli agognati come meta futura. Tra and words of encouragement for other le righe si possono trovare messaggi migrants; in some of the drawings, a sul diritto alla libertà di movimento e critique of the European border regime incitamenti a supporto di altri migranti; emerges. All of them reveal a sort of in alcuni disegni emerge una critica al “cosmopolitan imagination”, echoing a regime di confine dell’Unione Europea. different way of understanding the world In tutti questi casi, si rivela una sorta di and, above all, of inhabiting it. “immaginario cosmopolita” che richiama un diverso modo di intendere il mondo e, soprattutto, di abitarlo. .....................................................................................................................................................
38 narrare le immagini / Narrating The Images Irene Bressan / Marco Cepollina / Alice Gresele / Amalia Innocenti .....................Libera Palmeri / Bianca Alice Sanna / Greta Tanzi / Niccol0’ò Vano Una delle tappe fondamentali del Narration has been one of the crucial percorso di formazione che ci ha viste stages in which we have been involved coinvolti come studenti è stata la as students, giving a voice to people who narrazione: abbiamo dato voce a quanti had told part of their stories of migration hanno raccontato parte della loro storia through images, drawings, migratoria attraverso disegni e segni. and signs. When narrating what one has Tuttavia è facile correre il rischio di mal no direct experience of, there’s always interpretare queste tracce, quando si the risk of misunderstanding signs narra qualcosa che non si è vissuto. Ciò and evidence. Nevertheless, when we che ci ha guidati nello scegliere le parole chose the right words to accompany migliori da affiancare ai disegni, custoditi the drawings kept at the into-point all’interno dell’infopoint di Ventimiglia, in Ventimiglia, we were guided by the è profondamente legato a Eufemia, una significance of Eufemia, one of the delle città invisibili di Calvino. “La notte “invisible cities” in Italo Calvino’s novel: accanto ai fuochi tutt’intorno al mercato, “At night, by the fires all around the seduti sui sacchi o sui barili, o sdraiati market, seated on sacks or barrels su mucchi di tappeti, a ogni parola che or stretched out on piles of carpets, uno dice - come ‘lupo’, ‘sorella’, ‘tesoro at each word that one says – such as nascosto’, ‘battaglia’, ‘scabbia’, ‘amanti’ - ‘wolf’, ‘sister’, ‘hidden treasure’, ‘battle’, gli altri raccontano ognuno la sua storia ‘scabies’, ‘lovers’ – the others tell their di lupi, di sorelle, di tesori, di scabbia, own tales of wolves, sisters, treasures, di amanti, di battaglie. E tu sai che nel scabies, lovers, battles. And you know lungo viaggio che ti attende, quando per that in the long journey ahead of you, restare sveglio al dondolio del cammello when to stay awake as the camel o della giunca ci si mette a ripensare sways or as the junk rocks you start tutti i propri ricordi a uno a uno, il summoning up your memories one by tuo lupo sarà diventato un altro lupo, one, your wolf will have become another tua sorella una sorella diversa, la tua wolf, your sister a different sister, your battaglia altre battaglie”. battle other battles”. Before narrating Tuttavia, prima di narrare le immagini, those images, we got in touch with abbiamo osservato, ascoltato e dialogato many of the migrants in transit through con delle persone migranti in transito Ventimiglia, observing and listening to da Ventimiglia. Le loro storie si sono them, and we came to realize that their intrecciate, seppur per pochi minuti o stories have become intertwined with per qualche ora, con le nostre; in questo ours, even if only for a few minutes or a modo, il loro vissuto è diventato anche un couple of hours. This is how their lived pò il nostro vissuto. experiences have become in part our lived experiences. .....................................................................................................................................................
osservatorio / Observatory 43 swanie potot........................................................................................................................... La mostra “Eufemia” è promossa The “Eufemia” exhibition is promoted by dall’Università Côte d’Azur attraverso the Université Côte d’Azur through its il proprio programma di sostegno program aimed at supporting research alla cultura scientifica. In effetti, culture. Indeed, the Observatory l’Osservatorio delle migrazioni sulle Alpi- of Migrations in the Maritime Alps, Marittime, che nasce da due laboratori which brings together two research di ricerca, l’URMIS e l’ERMES, nel quadro units (URMIS and ERMES) within the della Maison des Sciences de l’Homme framework of the Maison des Sciences et de la Société Sud-Est, collabora de l’Homme et de la Société Sud-Est, da diversi anni con il laboratorio di has been collaborating for several years Sociologia visuale dell’Università degli with the Visual Sociology Research Studi di Genova, che all’origine di questo Group of the University of Genoa, which progetto. Da una parte e dall’altra della started this project. On both sides of frontiera, i nostri lavori attorno alle the border, our work on migrations and migrazioni e alle loro conseguenze sui their impact on local areas has resulted territori locali si nutrono reciprocamente. in mutual enrichment. One of the goals Uno degli auspici del gruppo di ricerca of the Observatory’s interdisciplinary interdisciplinare dell’Osservatorio research group is to transcend academic è quello di trascendere le frontiere boundaries to co-construct knowledge accademiche per co-costruire dei saperi in direct link with social actors, be they in linea diretta con gli attori sociali, siano migrants, associations, political leaders esse migranti, membri di associazioni, or ordinary citizens. Their objective responsabili politici o semplici cittadini. is also to communicate the research L’obiettivo è insieme quello di restituire contributions in alternative forms, so i contributi di ricerca attraverso forme that they can reach the highest possible alternative, in modo da condividerle number of people. Using art to find other con il numero più ampio possibile di ways of communicating the experience persone. Disegnare attraverso l’arte of exile is an approach that becomes altri modi di comunicare dell’esperienza particularly significant in this context. dell’esilio è un processo che, in questo This is why we enthusiastically joined quadro, prende un senso particolare. in to develop the Eufemia exhibition in È per questo che ci siamo uniti con France and elsewhere, offering visitors entusiasmo allo sviluppo della mostra from all walks of life the opportunity “Eufemia” in Francia e altrove, offrendo to get an insight into the imaginary of così agli spettatori di ogni tipo la migration as well as the experiences possibilità di catturare gli immaginari lived by these women and men across della migrazione così come l’esperienza different continents, beyond the vissuta da queste donne e da questi ghosts and fears that this ancestral uomini attraverso diversi continenti, al di phenomenon inspires today. là dei fantasmi e delle paure che questo fenomeno ancestrale ispira oggi. .....................................................................................................................................................
46 47 Installazione / installation.......................................................................................................................................................................................................................Milotta / Donchev Fotografie / photographs............................................................................................................................................................................................................................... Emanuela Zampa a cura di / curated by................................................................................................................................................................................................Amina Gaia Abdelouahab / Anna Daneri Coordinamento scientifico e ricerca / Scientific coordination and research...................................................................Livio Amigoni / Silvia Aru / Massimo Cannarella Cristina Capineri / Davide Filippi / Enrico Fravega / Luca Giliberti Coordinamento lavori sul campo Progetto20K / Field work coordination Graziella Marturano / Swanie Potot / Luca Queirolo Palmas / Federico Rahola progetto20K...................................................................................................................... .....................................................................................Farog Adam Ali / Georges Kouagang Promosso da / supported by............................................................................................................................................................Laboratorio di Sociologia Visuale, Dipartimento di Scienze della Formazione -DISFOR- / Universita’à degli Studi di Genova Progetto PRIN 2017 “De-bordering activities and citizenship from below of asylum seekers in Italy. Policies, practices, people” -ASIT- / Progetto20K In partenariato con / in partnership with..................................................................... ...................................................................Universiteé Coôte d’Azur -Urmis- MSHS Sud Est Studenti del progetto di formazione all’etnografia visuale Universita’à degli Studi di Siena della Scuola di Scienze Sociali / Students of the visual ethnography training project of the School of Social Sciences....................................................... ....................Irene Bressan / Marco Cepollina / Alice Gresele / Amalia Innocenti Libera Palmeri / Bianca Alice Sanna / Greta Tanzi / Niccolo’ò Vano crediti immagini / Image credits............................................................................................ ............................pag. 8 - 23 - 24 - 26 - 28 - 32 - 39 - 40 - 42 - 44 Emanuela Zampa pag. 4 - 12 - 14 - 17 - 31 - 36 Milotta / Donchev / Pag. 20 Massimo Cannarella progetto grafico / graphic design....................................................................................................................................................................................................................Anto. Milotta coordinamento editoriale / Editorial coordination.................................................... .....................................................................anna daneri / davide filippi / Luca giliberti Ringraziamenti / Acknowledgements.................................................................................... ............................................................................................Elena Boschi / patrizia oblitas “Eufemia” Genova / genoa....................................................................................................... .............................................................festival del mare / Dialogo nel Buio / Istituto Chiossone Onlus Solidarieta’à e Lavoro s.c.s. / Galata Museo del Mare / Istituto Nautico San Giorgio “Eufemia” Nizza / nice................................................................................................................ ........................................................Espace Avant-sceène, Campus St. Jean d’Angeély de l’Universiteé Coôte d’Azur -Urmis- MSHS Sud Est “eufemia” ventimiglia................................................................................................................. ..................................................................................................parrocchia di sant’agostino
48 per saperne di piu’/ To find out more Libri / articoli......................................................................................books / articles -Amigoni, L.; Aru, S.; Bonnin, I.; Proglio, G. & Vergnano, C. (Eds.) (2020) Debordering Europe: Movements and Control Across the Ventimiglia Region. Cham: Palgrave Macmillan. -Giliberti, L. (2020) Abitare la frontiera. Lotte neorurali e solidarietà ai migranti sul confine franco-italiano. Verona: Ombre Corte. -Giliberti, L. & Queirolo Palmas, L. (2020) “Solidarities in transit on the French/Italian border. Ethnographic accounts from Ventimiglia and the Roya Valley”. In: Ambrosini, M.; Cinalli, M. e Jacobson, D. (Eds.) Migration, Borders and Citizenship. Between Policy and Public Spheres. Cham: Palgrave Macmillan, pp. 109-140. -Maffeis, T. & Selvi, A. (2020) Les sentinelles. Chroniques de la Fraternité à Vintimille. Chevilly-Larue: Max Milo. -ObsMigAM (dir : Selek, P. & Trucco, D.) (2020) Le manège des frontières. Criminalisation des migrations et solidarités dans les Alpes-Maritimes. Paris: Le passager clandestin. -Queirolo Palmas, L. (2020) “Exploring a solidarity route: cultural artefacts, art interventions and encounters on the French–Italian border”. Journal of Modern Italian Studies, DOI: 10.1080/1354571X.2020.1767405. -Queirolo Palmas, L. & Rahola, F. (a cura di) (2018) “Situazioni di confine: Como, Pozzallo, Ventimiglia”. Mondi Migranti, 2. -Queirolo Palmas, L. & Rahola, F. (2020) Underground Europe. Lungo le rotte migranti. Milano: Meltemi. Film documentari.............................................................................documentary films -La loi de la vallée, di N. Escudeiro, 2019. -Libre, di M. Toesca, 2018. -La tête haute. Au coeur de la vallée de la Roya, di T. Leclère, 2019. -Paroles de bandits, di J. Boiron-Lajous, 2019. -Roya, fin octobre, di L. Paul, L. Perreux & R. Auger, 2018. -Transiti. La valle solidale, di M. Cannarella & L. Giliberti, 2018. -20 Miles, di N. Braguinsky Cascini & J. P. Aris Escarcena, 2018. Fumetti........................................................................................................graphic novels -Badouin, E. & Troubs (2018) Humains. La Roya est un fleuve. Paris: L’Association; (Trad. It. Umani. Il Roja è un fiume. Roma: Comicout, 2019). -Giacopetti, E. (2015) La Bolla. Bologna: Graphic News: https://www.graphic-news. com/stories/la-bolla-di-ventimiglia/ .....................................................................................................................................................
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