L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
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l’altra I centri estivi e l’orto fai da te: al via due nuovi progetti in Anffas campana Come dentro un set Ecco “L’ultima spiaggia” il film autoprodotto Periodico del centro di riabilitazione di Anffas Firenze Anno VI | n. 16 | Giugno 2019 Onlus addio Ecco cosa cambia con la riforma del terzo settore GIUGNO 2019 · ·1
l’altra campana Quadrimestrale scientifico e di informazione del centro di riabilitazione in questo numero di Anffas Firenze Tutti i nodi 5 Registrazione Tribunale di Firenze n. 5867 dell’8 marzo 2012 della riforma n. 16 giugno 2019 del terzo settore editore Anffas Onlus Firenze Via Bolognese 232 Firenze Bilancio Anffas, 11 055 400151 info.anffas.firenze@gmail.com via libera www.anffasfirenzeonlus.it dall’assemblea dei soci direttore responsabile Paolo Vannini 12 redazione Vittorio D'Oriano Un nuovo “sportello” Pier Franco Gangemi Paolo Rastrelli per la psicoterapia Giovanni Russo Ugo Romualdi Paolo Vannini progetto grafico 14 In Anffas come e impaginazione Cristiano Pancani cristiano.pancani@gmail.com dentro un set stampa Buti Arti Grafiche Firenze 15 “Autorappresentanti in movimento” Incontri estivi 18 per bambini e ragazzi ® © Anffas Onlus Firenze Via Bolognese 232, 50139 Firenze Tel 055 400151 info.anffas.firenze@gmail.com 20 I sessant’anni di Anffas Firenze www.anffasfirenzeonlus.it 2 · · GIUGNO 2019
L'editoriale Il Sessantesimo a metà dell’opera E adesso la riforma del terzo settore S iamo arrivati esattamente a metà La riforma del terzo settore dell'opera, in quest'annata di straordi- Intanto ci aspetta subito un'altra sfida importante, nario valore simbolico. Il traguardo dei la nuova legge che regolamenta il cosiddetto terzo 60 anni di attività non è cosa di poco settore. E' in atto un grande sforzo di tutta l'asso- conto, al di là del modo con il quale si ciazione per capire come attrezzarsi per affrontare ricordano e si celebrano (e sugli eventi questa riforma che, quantomeno nella sua fase dei primi sei mesi trovate un ampio resoconto nelle iniziale, assorbirà non poche energie. Speriamo solo pagine finali della rivista). In questa occasione, però, che il quadro generale anziché semplificarsi, non si credo non sia il caso di soffermarsi sul nostro pas- complichi. Come ha spiegato nell'assemblea di fine sato piuttosto sulle sfide che ci attendono. Quella di maggio, a Roma, il presidente nazionale Roberto oggi è una società che muta continuamente, a volte Speziale, bisogna evitare che questa riforma "si con strappi improvvisi. Bisogna attrezzarsi, stare al trasformi, come in alcuni casi sembra essere, in un passo con i tempi, cercare di prevenire e prevederne sistema estremamente complesso e burocratico, che gli sviluppi. rischia di penalizzare il mondo delle associazioni". I primi segnali non sono incoraggianti. Non resta Uno sguardo al futuro che aspettare e vedere. Su questo anche Anffas Firenze dovrà aprire una ri- flessione, che anzi è già in atto, per disegnare al me- Il nuovo statuto glio il suo ruolo futuro. Lo stiamo facendo a livello di Aspettare sì ma certo non restare immobili. Il 2 consiglio direttivo, con la struttura dirigenziale, con agosto è dietro l'angolo e per quella data dovremo il personale dipendente che quotidianamente lavora aver elaborato, noi come tutto il comparto del terzo a contatto diretto con i nostri "ragazzi". Ognuno per settore, modifiche sostanziali al nostro statuto che le proprie competenze ed esperienze cercheremo di ci traghetteranno alla operatività piena del nuovo trovare una sintesi che sia la migliore possibile per codice. Speriamo che il cambiamento normativo dare risposte adeguante, per la parte che ci compete, possa servire, più in generale, a chiarire un qua- al nostro territorio di riferimento. Ovviamente te- dro non sempre del tutto cristallino. Se l'obiettivo nendo fede alla nostra missione iniziale e in sintonia è limitare storture e abusi – compresi quelli di con Anffas nazionale. natura prettamente fiscale - da parte di chi non ha le carte in regola e i numeri per svolgere il ruolo Interlocutori istituzionali che impropriamente si attribuisce, ben vengano Allo stesso tempo dovremo continuare a lavorare alcuni punti fermi. Perché non è proprio il caso che con i nostri interlocutori istituzionali per ottenere esistano associazioni che si chiamano Onlus e che un riconoscimento in linea con le esigenze di oggi. non hanno nulla a che fare con il principio fondato- Non è solo una questione di disponibilità economi- re di gratuità e beneficenza. L'esistenza di soggetti che ma, certo, da queste non possiamo prescindere. di questo genere, grazie a Dio un'esigua minoranza, I costi di strutture come la nostra sono consistenti mina comunque le basi dei tanti, come noi, che del e la copertura da parte dell'ente pubblico era e resta volontariato sono stati e sono portabandiera. fondamentale. Per questo anche l'adeguamento delle rette dovrà essere argomento non più rinviabi- Paolo Rastrelli le nel tempo. Presidente Anffas Onlus Firenze GIUGNO 2019 · ·3
DONIAMO IL 5x1000 ALL’ANFFAS DI FIRENZE ® Firenze onlus Via Bolognese 232, Firenze Tel 055 400151 Cod. Fisc. 05191890481 Destina il 5x1000 ad Anffas Onlus Firenze nella tua denuncia dei redditi · GIUGNO 2019
LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE / 1 COME PREPARARSI AL GRANDE CAMBIAMENTO L’impegno di Anffas nazionale per aiutare le sedi federate di tutta Italia: i possibili vantaggi, le varie categorie in cui riconvertirsi, il reperimento fondi Pier Franco Gangemi IL REPERIMENTO FONDI Un aspetto fondamentale della In queste pagine pubblichiamo un pezzo del nostro tributa- rista, il Dottor Carlo Frisoni, che riforma riguarda in particolare le modalità ammesse per il repe- rimento dei fondi necessari allo spiega in maniera sintetica ma svolgimento della nostra attività, completa in che cosa consiste includendone alcune che per le questa riforma da molti attesa, vecchie “onlus” erano limitate. Se RIFORMA, TEMPI NON BREVI da altri paventata a causa delle ciò da un lato può essere consi- L’attuazione della riforma prevede- incognite sulle sue conseguenze, derato positivamente, dall’altro va va la data del 3 agosto 2019 come positive e negative, sull’operato però notato che la riforma guarda termine per effettuare la ricon- delle nostre associazioni. ad un futuro in cui le risorse versione delle associazioni nelle pubbliche saranno sempre più nuove categorie, tuttavia i decreti IL CORSO DI ANFFAS contingentate ed è proprio per attuativi devono essere prima NAZIONALE questo che ammette nuove forme esaminati presso la Commissione L’Anffas Nazionale ha promosso di finanziamento privato. europea, che deve verificare la in questi mesi un’azione energica compatibilità delle nuove regole e completa per portare tutte le L’APPROCCIO AI CONTRIBUTI con la disciplina degli aiuti di Stato sedi federate a conoscenza della PRIVATI nel mercato unico. Poiché l’intero normativa, attraverso un corso Gli esperti dell’Anffas Naziona- titolo X del Codice sui nuovi regimi molto articolato, a cui ha preso le hanno peraltro voluto anche fiscali entrerà in vigore l’anno parte il sottoscritto insieme al incoraggiare fortemente gli successivo a quello del via libera di Dottor Frisoni, particolarmente amministratori delle sedi locali a Bruxelles (e comunque non prima nella giornata in cui sono stati sfruttare appieno queste nuove dell’anno successivo all’istituzio- approfonditi gli aspetti più com- possibilità, senza “vergognarsi” ne del Registro unico del terzo plessi e specialistici della legge. di chiedere contributi privati, settore), è evidente che - anche se Il corso dell’Anffas Nazionale non tanto alle famiglie associate l’autorizzazione dovesse arriva- è stato utilissimo in quanto ha quanto alla società civile tutta, che re entro l’anno - le nuove regole illustrato lo spirito con cui le in un mondo sempre più globaliz- non si applicherebbero prima del nostre sedi dovranno affrontare zato dovrebbe trovare - si auspica prossimo anno. In attesa ci sono la materia, i possibili vantaggi, le - una realizzazione personale ed 336000 enti no profit di cui 27000 varie categorie in cui le nostre una gratificazione nell’atto del onlus. Nel frattempo verranno associazioni locali dovranno donare. Il donare è stato cioè pro- esaminate insieme ai consulenti riconvertirsi, a seconda delle loro posto come fonte di qualità di vita nazionali tutte le opzioni a no- caratteristiche (ad esempio se del donatore e come base di una stra disposizione per effettuare erogano servizi, come la nostra, nuova società più cooperativa e una riconversione che sia la più o se si limitano ad azioni di meno individualistica. Tale princi- vantaggiosa per il nostro operato e volontariato) ed in base alla loro pio non deve sembrare utopistico verranno predisposte le iniziative consistenza dimensionale ed o singolare, in quanto si rifà ad più efficaci per trarre beneficio economica. una vasta letteratura. dalla nuova normativa. GIUGNO 2019 · ·5
LA RIFORMA / 2 TERZO SETTORE, COSA CAMBIA CON LA NUOVA LEGGE Obiettivo uniformare e semplificare il quadro. Con un più agevole controllo delle attività, della provenienza e dell’impiego delle risorse. L’obbligo di iscrizione al Registro Unico Nazionale (RUNTS) che prevede sette diverse categorie Carlo Frisoni specifiche come quelle afferenti le Organizzazioni di Volonta- La riforma del Terzo settore ha rivisitato e modificato profondamente la galassia del riato (Odv - Legge 266/1991), le Associazioni di promozione sociale (Aps – Legge 383/2000) “mondo no profit” rivolgendo e le Cooperative Sociali (Legge l’attenzione alle associazioni, fon- 381/1991). [Alcune di queste nor- dazioni, cooperative ed imprese me con l’entrata a pieno regime e più in generale agli enti non del Codice del Terzo settore sa- commerciali. ranno totalmente o parzialmente Con questo articolo vogliamo dare abrogate.] un piccolo contributo all’inter- pretazione del nuovo panorama IL RUNTS E LE 7 CATEGORIE normativo che coinvolge tutte L’architettura della riforma si le realtà associative del “Terzo basa sul nuovo Registro Unico settore”. Nazionale del Terzo Settore – I DECRETI LEGISLATIVI RUNTS. Gli enti privati senza sco- COSA DEFINISCE Successivamente alla Legge de- po di lucro saranno obbligati, per LA NUOVA LEGGE lega il governo ha emanato nel definirsi Enti del Terzo Settore, La Legge delega 106/2016 per luglio 2017 tre Decreti Legislativi ad iscriversi ad una delle tipolo- la riforma definisce per la pri- distintamente indirizzati: a) alla gie di attività presenti all’interno ma volta il Terzo settore come disciplina del 5 per 1000; b) alla del Registro. Sette sono le cate- il complesso degli enti privati costi- disciplina dell’impresa sociale; gorie previste: organizzazioni di tuiti per il perseguimento, senza c) all’emanazione del Codice del volontariato (ODV); associazioni scopo di lucro, di finalità civiche, Terzo settore (entrato in vigore il di promozione sociale (APS); solidaristiche e di utilità sociale e 3 agosto 2017). imprese sociali (incluse le attuali che, in attuazione del principio di cooperative sociali che saran- sussidiarietà e in coerenza con i IL NO PROFIT AD OGGI no oggetto di apposito decreto rispettivi statuti o atti costitutivi, Precedentemente il mondo no legislativo); enti filantropici; reti promuovono e realizzano attività profit era regolamentato da associative; società di mutuo d’interesse generale mediante for- norme di natura fiscale come soccorso; altri enti (associazioni me di azione volontaria e gratuita le Organizzazioni Non Lucrative riconosciute e non, fondazioni, o di mutualità o di produzione e di Utilità Sociale (Onlus - D.L- enti di carattere privato diversi scambio di beni e servizi. gs. 460/1997), o da altre norme dalle società). 6 · · GIUGNO 2019
Le norme introdotte dal Codice del Terzo settore (febbraio 2018), In questo periodo di transizione del Terzo settore (104 articoli), l’organo consuntivo per l’armo- trovano già a partire dall’anno troveranno piena efficacia nel nizzazione legislativa di tutta la d’imposta 2018 le agevolazioni momento in cui il RUNTS diverrà materia. fiscali previste per gli ETS in operativo (ipotesi prevista 1 gen- tema di maggiori detrazioni e naio 2020). PRINCIPALI NOVITÀ deduzioni per i contributi eroga- DELLA RIFORMA ti a favore di ODV, APS e ONLUS. OBIETTIVO: UNIFICARE La riforma del settore porterà E ARMONIZZARE con sé un più agevole controllo LA SCADENZA delle attività svolte, della prove- DEL 3 AGOSTO Possiamo dire che l’intenzione nienza ed impiego delle risorse Giova ricordare che gli enti del legislatore è stata quella di erogate e dei finanziamenti a sopra menzionati, se vorranno dare un corpo comune alla mate- vario titolo concessi, con l’intro- usufruire del regime “allegge- ria unificando ed armonizzando duzione di adempimenti volti a rito” che prevede la delibera principi e criteri generali, sempli- dare maggiore trasparenza agli dell’assemblea a maggioranza ficando il riconoscimento delle enti. Per esempio il rispetto degli semplice, come per l’approva- attività aventi finalità di interesse obblighi riguardanti le forme zione del bilancio, dovranno generale, più meritevoli di tutela. di democrazia interna, la pub- adeguare i loro statuti ai principi Il RUNTS sarà aggiornato a livello blicazione dei bilanci, i rapporti dettati dal Codice degli ETS en- regionale ed avrà sede presso il di lavoro ed i relativi stipendi, tro il termine del 3 agosto 2019, Ministero delle politiche sociali; l’assicurazione dei volontari, la ovvero entro 24 mesi dall’entra- presso lo stesso Ministero è stato destinazione degli utili e la rendi- ta in vigore del Codice del Terzo costituito il Consiglio nazionale contazione del 5 per 1000. settore. GIUGNO 2019 · ·7
LA RIFORMA / 3 Anffas Nazionale alle prese con la riforma del terzo settore L’argomento al centro dell’assemblea di Roma. La mancata emanazione dei decreti attuativi e dell’istituzione del Registro Unico Nazionale complicano il quadro. Approvati gli schemi dei nuovi statuti e la riorganizzazione dell’intera struttura associativa ROMA - La Riforma del Terzo Settore è stata al sociazione Nazionale di Famiglie e Persone con centro dell’Assemblea Nazionale di Anffas, svoltasi disabilità intellettiva e disturbi del neurosvi- a Roma, al Centro Congressi Frentani, dal 29 al 31 luppo”, così ribadendo la centralità delle stesse Maggio scorsi, con oltre 350 partecipanti prove- persone con disabilità nella partecipazione nienti da tutta Italia. Nella tre giorni congressuale attiva alla stessa vita associativa. sono emerse le non poche criticità a causa della • L’ampliamento delle attività associative sta- mancata emanazione di alcuni Decreti attuati- tuendo che Anffas opera a tutti i livelli priori- vi, nonché dalla mancata istituzione del Registro tariamente in favore di persone con disabilità Unico Nazionale del Terzo Settore. Infatti, la man- intellettiva e disturbi del neurosviluppo, anche canza di questi atti rende molto incerto il quadro derivanti da malattie rare, e delle loro famiglie, normativo di riferimento e difficili le stesse scelte nonché in favore di persone svantaggiate o in da compiere da parte di tutti i singoli enti che sono condizione di fragilità. chiamati ad adeguarsi alla riforma stessa entro il • L’istituzione di un Consiglio Nazionale compo- prossimo 3 agosto. sto, di diritto, da tutti i Presidenti e Coordinato- Oltre alle modifiche apportate allo statuto ed ri delle Anffas Regionali e dai Presidenti della al regolamento di Anffas Nazionale l’assemblea Fondazione Nazionale “Dopo di noi” Anffas e ha approvato gli schemi dei nuovi statuti e della del Consorzio la Rosa Blu. nuova riorganizzazione dell’intera struttura asso- • Il rafforzamento della Piattaforma Italiana ciativa per adeguarli, appunto, alle previsioni della degli Autorappresentanti (PIAM), fondata dal Riforma. movimento “Io cittadino” ed aderente, a livello europeo, ad EPSA, attraverso la previsione della LE PRINCIPALI NOVITÀ costituzione di gruppi locali e regionali e con Le principali novità emerse dal dibattito assem- diritto di partecipazione attiva alla vita asso- bleare dell’associazione si possono riassumere nei ciativa ai vari livelli. Il tutto in coerenza con la punti che seguono: dichiarazione di Roma del 15 maggio 2015 sul • La connotazione di Anffas Nazionale quale diritto al sostegno alla presa di decisioni delle “rete associativa”, assumendone le relative persone con disabilità intellettiva. funzioni in favore degli enti aderenti e svol- gendo anche attività di coordinamento, tutela, IL COMMENTO DI ANFFAS rappresentanza, promozione e supporto degli “Non vi è dubbio che tutte le nostre organizza- enti del Terzo Settore propri associati e delle zioni, in questi mesi, sono state e saranno ancora loro attività. coinvolte in un impegnativo e per nulla sempli- • L’acquisizione della nuova denominazione “As- ce lavoro di trasformazione ed adeguamento a 8 · · GIUGNO 2019
Alcuni momenti dell'assemblea di Roma. Nella foto in alto a destra l'intervento della direttrice di Anffas Nazionale Emanuela Bertini. Sotto, a sinistra, l'intervento di Emilio Rota, vice presidente e, a destra, il tavolo dei relatori, con il presidente Roberto Speziale quanto previsto dalla Riforma – è la sottolineatura lo deve fare senza costringere il nostro mondo ad di Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas inutili e farraginosi ‘orpelli’ che rischiano, para- –. Una riforma che non bisogna interpretare come dossalmente, di mettere ‘fuori gioco’ una miriade manutentiva ma bensì ri-fondativa. Per fare ciò di realtà associative sotto il peso di adempimenti, occorre mettere al primo posto il suo spirito inno- controlli e nuovi oneri, non sempre sostenibili”. vativo, che deve spingere gli Enti del Terzo Settore “In buona sostanza – è la conclusione di Speziale - ad effettuare una autoanalisi in termini valoriali, Anffas ha voluto fortemente interpretare la riforma tecnici, gestionali, giuridici, contabili, strategici ed come un’opportunità di cambiamento per innovar- organizzativi”. si e sviluppare nuove competenze e capacità. Ed è “Il nostro auspicio – afferma ancora il presiden- in forza di tale assunto che Anffas continuerà ad te di Anffas Nazionale - è che la riforma non si operare per essere sempre all’altezza del suo ruolo, trasformi, come in alcuni casi sembra essere, in un grazie allo storico e forte radicamento territoriale sistema estremamente complesso e burocratico. ed al suo essere grande associazione di famiglie e Sistema che rischia di penalizzare il mondo delle persone con disabilità, ma continuerà anche a vigi- associazioni a vantaggio di altri enti o del ‘merca- lare affinché la riforma non finisca con lo snaturare to’. Se lo Stato vuol ‘riconoscere la funzione sociale gli elementi valoriali che la stessa dichiara di voler degli enti del Terzo settore e dell’associazionismo’ perseguire”. GIUGNO 2019 · ·9
L’ASSEMBLEA DI ANFFAS FIRENZE VIA LIBERA DEI SOCI AL BILANCIO 2018 Dopo la lettura della relazione, il voto unanime. Quindi la discussione sul tema dei trasporti e sui soggiorni estivi Via libera di Anffas Firenze al bilancio d’esercizio dell’anno 2018 con il voto unani- con le modalità individuate nella redazione del bilancio stesso. Una volta approvato il Bilancio, tariffe ferme ai primi anni ‘90, e la mancata contribuzione da parte di molti familiari di ospiti me, lo scorso 18 Maggio, dell’as- sono stati due i temi in discus- che usufruiscono del servizio. semblea dei soci. Il presidente sione nel corso della stessa L’assemblea, su invito di Vittorio Paolo Rastrelli ha introdotto i assemblea: i soggiorni estivi e i D’Oriano, ha poi discusso della lavori evidenziando il consistente trasporti. possibilità di inviare una richiesta disavanzo, dovuto principalmen- formale alla Usl per ottenere un te all’opera di risanamento di LE COLONIE ESTIVE incremento del contributo, con- situazioni pregresse, e sottoli- Rastrelli ha ricordato che i sog- siderato che l’attuale è del tutto neando l’obiettivo di ripartire da giorni estivi si svolgeranno nel insufficiente a coprire le spese. quest’anno con un bilancio pos- mese di agosto e che le loca- In caso di una risposta negativa sibilmente in pareggio. Rastrelli lità sono le stesse degli ultimi da parte della Regione, Anffas ha poi ricordato tutte le principali anni: Quercianella (Livorno) per potrebbe richiedere formalmente azioni di questi primi sei mesi di le vacanze al mare, Serraval- ai soci una tariffa precisa per il mandato e i principali progetti a le di Bibbiena (Arezzo) per la servizio (oggi di fatto la contribu- breve termine. montagna. Il consigliere e past zione è di natura volontaria). Su E’ toccato poi a Laura Matteini, president Vittorio d’Oriano ha questa proposta si è aperta una consigliere e tesoriere, leggere la comunicato di aver avuto contatti discussione che ha visto emerge- relazione di accompagnamento con i responsabili della struttura re diverse sfumature sulle azioni al bilancio e a Michela Olivieri, di Quercianella e ha prospettato da intraprendere. rappresentante dei collegio dei la possibilità di coinvolgere altre Alla fine è stata trovata una revisori dei conti, spiegare ruolo realtà toscane di Anffas, o altre sintesi. L’assemblea ha deciso e compiti del collegio. Relati- associazioni in generale, nell’uti- di dare mandato al consiglio di vamente al bilancio, Olivieri ha lizzo di quella struttura nel mese approfondire il tema dei trasporti spiegato che non sono emersi di agosto. e di muoversi nei confronti delle elementi problematici e che è istituzioni con azioni finalizzate stato redatto nel rispetto delle I TRASPORTI ad ottenere il massimo risultato norme previste dal Codice civile Sul tema dei trasporti è emersa possibile. Sarà quindi il consiglio, e secondo i principi contabili. la difficoltà di affrontare costi adesso, a valutare l’opportunità Ha chiuso sottolineando che il molto alti a fronte di un con- di inviare una richiesta formale patrimonio di Anffas Firenze è tributo minimo da parte dell’A- all’Usl o individuare altri mecca- tale da consentire di procedere zienda Usl Toscana Centro, con nismi. GIUGNO 2019 · · 11
Foto di gruppo fra esponenti di Anffas Firenze, Rotaract Club e istituzioni, al termine della cerimonia di inaugurazione dello "Sportello psicoterapeu- tico" IN FUNZIONE UN NUOVO SERVIZIO Il taglio del nastro dello “Sportello psicoterapeutico” Lo spazio, realizzato grazie al finanziamento di Rotaract 2071, è stato inaugurato l’11 Maggio. Una risposta all’aumento di utenti con doppia diagnosi, autismo e disturbi di personalità Ugo Romualdi Nell’anno dei suoi sessant’anni di attività Anffas Firenze ha aggiunto, Responsabile dell’area psicologica nell’ambito del settore della psicologia, un nuovo servizio. Sabato 11 Maggio, infatti, nella sede di via Bolognese, è stato inaugurato il cosiddetto “Sportello psicoterapeutico”, realizzato grazie al service promosso dalla Commissione Interesse Pubblico, presieduta da Lorenzo Sorrentini, del Rotaract Distretto 2071 (l’associazione giovanile partner del Rotary Club). La nuova struttura che abbia- mo creato non è solo uno spazio d’intervento operativo, ma Lo sportello è stato intitolato in memoria del Governatore del Rotary rappresenta una scelta mirata International Distretto 2071, Massimiliano Tacchi. perché vuole indicare un diverso Alla cerimonia di inaugurazione, oltre a diversi esponenti del Rotaract e approccio all’intervento rivolto ai familiari di Massimiliano Tacchi, sono intervenuti il presidente di Anffas agli utenti di un centro di riabili- Firenze, Paolo Rastrelli, l’assessore al welfare e sanità del Comune di tazione come è l’Anffas: ovvero Firenze, Sara Funaro, e il presidente del Consiglio regionale della Toscana, la opportuna constatazione che il Eugenio Giani mentre a Ugo Romualdi, direttore della unità operativa di definire la riabilitazione deve ne- psicologia di Anffas Firenze, è toccato il compito di spiegare brevemente cessariamente rompere l’egemo- il senso e il funzionamento del nuovo sportello. La cerimonia si è conclusa nia degli aspetti educativi e dare con il taglio del nastro e una visita ai nuovi locali. spazio a quelli più propriamente 12 · · GIUGNO 2019
Il taglio del nastro di esponenti del Rotaract 2071 con l'assessore Un momento dell'intervento del presidente di Anffas Firenze, comunale, Sara Funaro Paolo Rastrelli terapeutici. Si tratta di poter gnosi, quali l’autismo ed i disturbi favorire, sollecitare, soluzioni o di personalità, per i quali è indi- alleggerimenti ai problemi rela- spensabile e non rinviabile, questa zionali ed affettivi che possono attenzione rivolta comunque alla essere presenti negli stessi utenti psicoterapia. e/o nelle loro famiglie. Questo Ma non solo; è necessario ricor- perché riteniamo che proprio gli dare che spesso le richieste di interventi di questo tipo siano, Rastrelli saluta il fratello di Massimiliano accoglienza, provengono ultima- ovviamente ove è possibile, il vero Tacchi, alla cui memoria è intitolato lo mente anche dai centri di salute "sportello" motore per il raggiungimento di mentale, se non addirittura dalle una qualità di vita (q.d.v.) più com- strutture psichiatriche. pleta ed inclusiva. sul pensiero, comportamento ed Tutto questo rende ancora più interazione. necessario creare spazi e setting L’ APPROCCIO Alla base di queste scelte è anche terapeutici adeguati ai progetti di PSICOTERAPEUTICO l’emergere di una diversa realtà. intervento specifici e continuativi L’ approccio psicoterapeutico è Gli ingressi nel nostro istituto per utenti e familiari, e fornire una quello che produce un cambia- sono in gran parte rappresentati base formativa per gli operatori mento tale da riflettersi da utenti portatori di doppia dia- del centro. Il pubblico assiste alla cerimonia di inaugurazione. A destra la targa e un vessillo del Rotaract 2071 GIUGNO 2019 · · 13
“L’ULTIMA SPIAGGIA” In Anffas come dentro un set Operatori ed ospiti del centro protagonisti del cortometraggio girato con due piccole videocamere. Solo il montaggio affidato ad un videomaker. Coinvolti tutti i dipendenti della struttura. La presentazione in anteprima al termine della festa del 15 giugno Barbara Corti conto, come Don Chisciotte, la Sirenetta, La Regina Logopedista del mare, Cupido, il Barone Rampante, Huckleberry Finn (il ragazzo pescatore) e altri tratti dal Piccolo Si amo felici di comunicarvi che abbiamo realiz- zato un video e come in passato nel teatro, i protagonisti sono i ragazzi. Principe, sono stati lo spunto per mettere in luce la spontaneità, le capacità e caratteristiche personali di ogni interprete, cercando di rendere il personaggio Siamo pronti a farvelo vedere il 15 giugno 2019, rappresentato, il più credibile possibile. Ogni perso- totalmente girato da noi con due piccole videoca- naggio della letteratura ci è servito per rappresen- mere, ambientato all’esterno e all’interno dell’Anffas. tare in un modo semplice, reale e talvolta onirico, Questa scelta è stata motivata dal desiderio di far sentimenti ed emozioni come l’amore, l’amicizia, la conoscere il Centro in un modo diverso, ri- appro- paura, il desiderio di avventura. priandoci insieme ai ragazzi dei vecchi ma soprat- tutto dei nuovi spazi che sono stati realizzati. LA STORIA Ecco che un giorno arriva a Chissadove, un musici- RIPRESE E MONTAGGIO sta che ha perso il suo Chissacosa e questa diffi- Le varie location sono state allestite scrupolosa- coltà gli impedisce di comporre musica e suonare mente e tutti i dipendenti direttamente e non, sono la sua chitarra. Arrivato alla misteriosa Locanda il stati coinvolti nella preparazione dei dialoghi, delle chitarrista inizia questo “viaggio” reale e fantastico, scenografie, dei costumi, dei trucchi e della musica che lo porterà ad incontrare strani e misteriosi per- che sottolinea e rinforza il significato di ogni scena. sonaggi, anche loro alla ricerca del loro Chissacosa Per il montaggio invece ci siamo avvalsi della pro- perso. Alcuni lo ritroveranno, altri continueranno a fessionalità di un videomaker, scelto da noi sia per cercarlo. le sue competenze ma anche per la sua immediata Il chitarrista, confrontandosi e parlando con loro, capacità di entrare in empatia con il nostro ambien- dopo ogni incontro sente come se si ravvivasse il te e soprattutto con i ragazzi. suo desiderio di suonare e di comporre, come se dentro di sé, si rinnovasse via via un po’ dello stupo- IL VIA UN ANNO FA re perso, ritrovando finalmente la voglia di suonare Questa nuova avventura è iniziata un anno fa, leg- ma soprattutto di continuare il suo “ viaggio” in un gendo il libro “L’ultima spiaggia”di Patrick Lewis e modo consapevole ma sicuramente più leggero… Roberto Innocenti. Molti dei personaggi del rac- Vi aspettiamo il 15 giugno e buona visione a tutti. 14 · · GIUGNO 2019
AUTODETERMINAZIONE Parlare in prima persona per la difesa dei propri diritti Anffas Regionale Il progetto in Toscana sulla scia di “Autorappresentanti In Movimento”: persone con disabilità intellettiva La convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità che rappresentano se stessi, un gruppo o una causa sociale. Mirko Lenzi di Anffas Alta Val d’Elsa eletto ha segnato una svolta epocale autorappresentante regionale circa l’approccio ai diritti delle persone disabili. Emerge in ma- niera chiara e forte l’impostazio- ne inclusiva basata sul diritto ad autorappresentarsi ed autodeter- minarsi. La condizione essenziale è che le persone con disabilità siano pienamente incluse nella società in cui vivono, che abbia- no pari opportunità degli altri cittadini, in sostanza che abbiano dei ruoli sociali riconosciuti negli ambiti della società civile. AUTORAPPRESENTANTI IN MOVIMENTO Il progetto, in Toscana, prende spunto dal progetto “Io cittadi- no!” di ANFFAS nazionale, una piattaforma Italiana di “Autorap- presentanti In Movimento” il pri- Un momento dell'incontro degli "Autorappresentanti" nella sede di Anffas Massa Carra- mo movimento di Auto-Rappre- ra, nell'ottobre scorso sentanza (Self-Advocacy) italiano, composto da persone con disa- propri diritti e per contribuire in nonostante l’esistenza di norme bilità intellettiva e/o relazionale. modo determinante alle attività e giurisprudenza che favorisco- E’ uno spazio per esprimere le delle organizzazioni che operano no il diritto alla partecipazione e proprie idee, opinioni e richieste nel campo ed influire in un modo cittadinanza attiva delle persone rispetto a questioni che riguarda- del tutto nuovo sui cambiamenti con disabilità intellettiva e/o no non solo la cura e l’assistenza, socio-politici delle comunità in relazionale (ad es. la L.104/92, i servizi ed i diritti, ma anche le cui vivono. l’introduzione dell’amministra- questioni di significato: signifi- zione di sostegno, l’esistenza cato della disabilità, significato CARENZE ITALIANE del diritto di voto anche per le di umanità, significato di compe- SULLA SELF ADVOCACY persone interdette, etc), risul- tenze, significato di cittadinanza, In Italia non esisteva un mo- tavano ancora del tutto carenti significato di risposte etiche alla vimento per la self-advocacy supporti e strumenti concreti atti diversità umana. nonostante la ratifica della CRPD a garantire tale diritto e tanti gli E’uno strumento attraverso il e l’impegno del Governo Italiano aspetti, anche tecnici, da risolvere quale le persone con disabilità nel garantire a tutte le perso- (ad es. il diritto all’affiliazione-as- hanno la possibilità di parlare in ne con disabilità supporti in tal sociazione, le limitazioni esistenti prima persona per la difesa dei senso. Nel nostro Paese, infatti, per le persone interdette, etc). GIUGNO 2019 · · 15
AUTORAPPRESENTANTI ED AUTORAPPRESENTANZA Un autorappresentante è una persona con disabilità intellettiva che parla in rappresentanza di se stessa e che può anche rappre- sentare un gruppo o una causa sociale. L’autorappresentanza si può definire come l’insieme di comportamenti che abilitano le Persone con disabilità ad espri- mere e/o a dimostrare e rivelare le loro aspettative e preferenze, secondo modalità che facilitano il riconoscimento, i loro desideri e Il pranzo al termine della riunione regionale delle territoriali di Anffas Toscana e degli i loro bisogni a livello individuale autorappresentanti a Prato, nel maggio scorso o collettivo per assicurare loro la piena partecipazione, l’appar- riale di cui ha bisogno, di farsi venzione ONU sui diritti delle tenenza, l’inclusione attiva alla carico, controllare, ed assumere persone con disabilità. Comunità con cui interagiscono e la responsabilità della propria • Promuovere l’inclusione so- fanno parte a pieno titolo come esistenza, compreso il diritto di ciale ed eliminare le discrimi- cittadini. decidere dove e con chi intende nazioni. Significa anche poter parlare vivere, imparare, lavorare, socia- • Far conoscere la Piattaforma o agire per se stessi tra altre lizzare, a quale tipo di servizio e alle Istituzioni Regionali e persone, da soli o in gruppo. Può di sostegno rivolgersi, da chi farsi Locali. significare avere l’opportunità ed assistere, come passare il proprio • Conoscere e far conoscere la assicurarsi che il proprio punto di tempo, come disporre dei propri Convenzione ONU vista venga preso in considera- beni materiali e di come porsi • Usare il linguaggio Facile da zione e compreso quando si deve in relazione con gli altri membri Leggere e da capire e farlo arrivare ad un accordo o discu- della Comunità a cui appartiene. conoscere agli altri. tere qualcosa o prendere una • Abbattere le barriere ar- decisione, ma anche partecipare SCOPO DEL PROGETTO chitettoniche e le barriere a dibattiti e manifestazioni per Lo scopo principale è quello di culturali e quindi modificare fare in modo che i decisori poli- implementare, nelle persone la cultura. tici ed istituzionali prendano in con disabilità, la consapevolezza • Organizzare eventi e manife- considerazione il proprio parere dei propri diritti di cittadino e stazioni su alcune questioni. le opportunità di una parteci- • Partecipare attivamente alla pazione attiva all’associazione a vita di Anffas sia a livello CHE COSA SIGNIFICA cui appartengono anche attra- Locale che Regionale AUTODETERMINAZIONE verso la diretta partecipazione Una possibile definizione di ai momenti assembleari al fine Nello specifico il Progetto è da autodeterminazione potrebbe di garantire tutti i diritti delle intendersi come una prima fase, essere descritta come l’insie- persone con disabilità intellettive una Start Up, finalizzata a far me dei diritti di ogni individuo, e o relazionali. nascere in Toscana i primi gruppi comprese le Persone con Disa- Inoltre: di persone con disabilità intellet- bilità, ognuna secondo il proprio • Permettere che le persone tiva e/o relazionale che prenda- grado di possibilità e con tutto con disabilità intellettive e o no coscienza del loro diritto ad il sostegno educativo, cognitivo, relazionali diventino cittadini autorappresentarsi ed a autode- affettivo, relazionale e mate- attivi, come scritto nella Con- terminarsi e facciano da volano 16 · · GIUGNO 2019
affinché tale coscienza si allarghi La partecipazione degli autorap- attraverso un percorso di virtuo- presentanti a convegni, confe- sa contaminazione. Il termine renze, manifestazioni pubbliche dell’esperienza, se funzionerà, etc. anche per dare evidenza coinciderà con l’inizio di un la- del fondamentale sostegno del voro stabile di coinvolgimento e Cesvot al progetto. Il tutto con il sostegno del gruppo degli auto- monitoraggio programmato del rappresentanti affinché possano coordinatore. sempre più incidere negli ambiti Il progetto si è concluso nel di loro interesse della società 2018, attualmente gli autorap- civile anche attraverso progetti presentanti sono impegnati sui successivi. loro territori in attività di pro- mozione nelle scuole, durante AZIONI E TEMPI gli eventi e le manifestazioni, Sono stati 4 gli incontri regionali nonché nella attiva partecipazio- di programmazione e monito- ne a livello associativo. raggio tra coordinatore e fa- Durante l’incontro del 14 maggio cilitatori; 9 gli incontri su temi singoli territori tra leader ed au- 2019, nella sede di Anffas Prato specifici scelti dagli autorap- torappresentanti sui temi trattati è stata eletto autorappresen- presentanti (Politica, economia, negli incontri; 2 le partecipazioni tante regionale Mirko Lenzi di sanità, istruzione etc.) nei singoli di autorappresentanti e facili- Anffas Alta Val d’Elsa, il quale territori tra facilitatore ed auto- tatori a 2 assemblee associative rappresenterà la Toscana a livello rappresentanti; 9 gli incontri nei nei singoli territori. nazionale. L'incontro degli "autorappresentanti" a Carrara. Nelle foto piccole in alto Mirko Lenzi, eletto autorappresentante regionale GIUGNO 2019 · · 17
“COME UN PESCIOLINO BLU” INCONTRI ESTIVI PER BAMBINI E RAGAZZI CON DISABILITÀ Nel centro di Anffas Firenze, ogni martedì dal 18 giugno al 30 luglio, laboratori, giochi all’aperto e attività in piscina Ilaria D’Amato FIRENZE - Incontri estivi rivolti a bambini e ragazzi, di età compresa tra gli 11 e i 16 anni, con disabilità intellettiva, fisica e /o relazio- nale. E’ il progetto “Come un pesciolino blu” proposto da Anffas Firenze, subito dopo la chiusura dell’anno scolastico, tutti i martedì, dal 18 di giugno al 30 luglio. Il programma giornaliero prevede, nel corso della mattinata, giochi ricreativi all’aria aperta e attività psico-educative in acqua nella nostra piscina. Bambini e ragazzi saranno seguiti da professionisti accuratamente for- mati per le attività in acqua e per le attività pomeridiane: laboratori artistici, percorsi multisensoriali, laboratori di pasticceria e di musicoterapia. Il progetto ha come scopo quello di sostenere concretamente l’ambien- te familiare nel periodo estivo ed offrire, attraverso la proposta di un ambiente creato ad hoc, spazi ed attività che richiamino il concetto di vacanza estiva. Il servizio è completamente gratuito. Le iscrizioni sono necessarie al fine di organiz- zare al meglio le diverse attività. La direzione si riserva il diritto di chiudere le iscrizioni al raggiungimento del numero idoneo. Al mo- mento dell’iscrizione si svolgerà un incontro con le famiglie nel corso del quale verrà illu- strato nei dettagli il programma e la filosofia del progetto. 18 · · GIUGNO 2019
IL PROGETTO “TUTTI GIU’ PER TERRA” UN PICCOLO VIVAIO CON FINALITÀ RICREATIVE E OCCUPAZIONALI Nuova iniziativa pensata per gli ospiti di Anffas Firenze: apprendere tecniche vivaistiche per la messa a dimora e crescita delle piante Si chiama “Tutti giù per terra” il nuovo progetto pensato per gli ospiti di Anffas Firenze, un’attività ricreativa, riabilitativa e occupazionale che consiste nell’utilizzo delle tecniche vivaistiche - semina, trapianto, concimazione, irrigazione - per la messa a dimora e crescita delle piante. Cinzia Mighali e Giovanni Scavone, i due operatori che l’hanno proposta, illustrano la nuova attività. Cinzia Mighali e Giovanni Scavone I primi sono i Ragazzi con buone capacità fisiche ed intellettive ma il progetto verrà comunque realizzato in modo tale da offrire l’opportunità di parteciparvi anche a quelli con maggiori difficoltà motorie, cercan- do di ridurre al massimo le barriere architettoniche presenti. Al progetto potrà collaborare chiunque lo desideri: operatori, utenti, tirocinanti ed eventuali volontari col fine di stimolare la socializzazione e rompere la routine quotidiana del centro. PREMESSE E FINALITÀ Il centro riabilitativo dell’Anffas di Firenze è situato in un contesto naturale e paesaggistico di grandissimo modo più semplice ed economico per creare un’occa- valore; il progetto pone come ulteriore scopo quello sione ricreativa e di “lavoro” per i nostri ragazzi. di sfruttare al massimo l’ambiente a disposizione. All’interno della struttura sono presenti più di 500 I PRINCIPALI OBIETTIVI DEL PROGETTO ulivi, un vasto prato dove è stata collocata una piccola Gli obiettivi del progetto, in sintesi: introdurre gli serra ed ulteriori ed ampi spazi verdi che lo distinguo- utenti ad una reale attività lavorativa volta ad incre- no da altri centri che si occupano di disabilità. mentare la loro autostima, gratificazione e senso di L’idea del progetto nasce dalla presa di coscienza che responsabilità; trasmettere a questi la conoscenza Anffas ha l’opportunità di poter offrire un ulteriore di nozioni di giardinaggio, ortofloricoltura e tecniche servizio ai suoi ospiti, creando all’interno del centro vivaistiche; stimolare il coinvolgimento e la socializza- un’attività ricreativa e riabilitativa, occupazionale. zione dei ragazzi nell’ambiente esterno. Questa attività potrà essere svolta usufruendo degli spazi e delle attrezzature già presenti nella struttura e LE ATTIVITÀ PREVISTE che non vengono utilizzati a pieno. L’attività primaria sarà quindi quella di realizzare le Le proprietà benefiche dei luoghi verdi sono talmente piante tramite le principali tecniche vivaistiche quali evidenti che ormai da tempo sono stati usati a fini te- semina, trapianto, concimazione, irrigazione; opera- rapeutici in diversi settori, scegliendo di dedicare una zioni di facile realizzazione che possano offrire a chi parte del loro spazio per favorire la riabilitazione ed il vi lavora tante piccole soddisfazioni in breve tempo. benessere e accrescere la qualità di vita degli utenti. “Perché tutti gli esseri umani all’interno di uno spazio Noi crediamo che il progetto “Tutti giù per terra” sia il verde si sentono accolti”. GIUGNO 2019 · · 19
I SESSANT’ANNI DI ANFFAS FIRENZE Siamo a metà dell’opera Gli eventi andati in scena nei primi sei mesi. I prossimi appuntamenti Paolo Vannini Sia mo a metà dell’opera – nel bel mezzo dell’anno che coincide con i sessant’an- ni di attività di Anffas Firenze – e sono già tanti gli eventi realizzati per celebrare questo storico traguardo. Il 2019 è iniziato con il fuori programma dell’11 gennaio al Tuscany Hall, “Noi Alcune immagini del primo evento celebrativo, del 23 febbraio, nel Salo- che stasera”, spettacolo ideato e condotto da ne dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio Max Miniati, sponsorizzato da Anffas Firenze e Lions Club Le Signe. Poi è stata la volta dell’av- vio ufficiale delle celebrazioni con il convegno che si è svolto in Palazzo Vecchio, lo scorso 23 febbraio, quindi l’”open day” del 30 marzo, nella sede dell’associazione e, ancora, il con- certo gospel con “The Pilgrims”, sabato 6 aprile, alle 21.15, nella chiesa di San Salvatore al Monte (tutti eventi dei quali parliamo in questa e nelle pagine che seguono). I PROSSIMI APPUNTAMENTI Sono ancora tre gli appuntamenti in agenda nell’arco del 2019 e altri, non programmati, che eventualmente potranno aggiungersi. Due gli eventi che si svolgeranno nella nostra sede: la festa del 15 giugno con giochi, esibizione ginni- ca, proiezione in anteprima del cortometraggio “L’ultima spiaggia” e quella del 18 luglio, con il concerto di Ilaria Rastrelli e la contemporanea cena buffet. Il 5 ottobre, infine, il concerto nella Chiesa Ognissanti, con l’esibizione del coro “La Martinella”. 20 · · GIUGNO 2019
Il via alle celebrazioni con il convegno in Palazzo Vecchio La manifestazione di apertura nel Salone dei Cinquecento. Tanta gente e diversi rappresentanti delle istituzioni fiorentine e regionali. Le performance di due ospiti del centro, Adriana e Ivana intellettiva, ascoltare le voci delle Ivana Cantelli ha declamato una istituzioni e quelle di alcuni ospiti sua poesia e Duccio Valentini è del centro. salito sul palco per un saluto. GLI INTERVENTI IN GLI INTERVENTI IN SCALETTA: LA PRIMA PARTE SCALETTA: LA SECONDA PARTE La manifestazione, condotta da Dopo le emozioni dei “ragazzi” del Gianfranco Monti, si è aperta con centro l’intervento di Marco Bru- il saluto del sindaco di Firenze, schi di Scuola Coop, che ha par- Dario Nardella, per proseguire poi lato dell’esperienza che ha dato con l’intervento del presidente vita a “La collina delle meraviglie”, di Anffas Firenze, Paolo Rastrelli, il libro di Scuola Coop dedicato ad So no iniziate con un evento in Palazzo Vecchio, nel salone dei Cinquecento, dal titolo e la relazione del past president dell’associazione, Vittorio d’Oria- no. Quindi è stata la volta di Sara Anffas Firenze e il saluto del con- sigliere regionale Paolo Bamba- gioni, amico di Anffas da tantis- “I 60 anni di Anffas in Italia e a Funaro, assessore del Comune di simi anni. Nella parte finale i due Firenze. Storia e prospettive”, le Firenze e dell’assessore regiona- interventi più “tecnici”, quello di celebrazioni per il sessantesimo le, Stefania Saccardi, entrambe Roberto Cutajar, direttore generale compleanno dell’associazione. La responsabili del settore socio della Fondazione Stella Maris e manifestazione, che ha di fatto sanitario. Dopo di loro è interve- di Pier Franco Gangemi, direttore sancito l’avvio di una serie di nuta Rossella Boldrini, direttore sanitario del centro di riabilitazio- appuntamenti previsti nel corso di dei Servizi sociali dell’Azienda USL ne di Anffas Firenze. tutto il 2019, è stata salutata dalla Toscana Centro e il presidente di partecipazione di tante gente e da Anffas nazionale, Roberto Spe- diversi e prestigiosi rappresentan- ziale. ti delle istituzioni. Nel corso della mattinata di LA PAROLA AGLI OSPITI sabato 23 febbraio - data esatta DEL CENTRO della nascita di Anffas a Firenze, La parola è poi passata ad alcuni nel lontano 1959, un anno dopo ospiti del centro di via Bologne- la fondazione a livello nazionale se: Adriana Caldarella, vincitrice - c’è stato spazio per ricordare le dello Special Festival di La Spezia tappe principali di questo lungo edizione 2018, si è esibita in un’in- percorso, affrontare alcuni degli terpretazione magistrale della Passaggio di consegne fra presidenti: Vit- aspetti principali della disabilità canzone di Elisa, “Eppure sentire”, torio d'Oriano (a sinistra) e Paolo Rastrelli GIUGNO 2019 · · 21
I SESSANT’ANNI DI ANFFAS FIRENZE FIRENZE – Un momento partico- larmente intenso nelle celebrazioni “Porte aperte” all’Anffas: del Sessantesimo è giunto a cavallo fra Marzo e Aprile. Prima l’adesio- tanta gente e tanto entusiasmo ne all”Open day” di Anffas naziona- le, il 28 di Marzo, poi una giornata Il 30 Marzo un’iniziativa per far conoscere le attività del di “Porte aperte” al nostro Centro di riabilitazione di via Bolognese, centro. E il 2 Aprile la partecipazione alla manifestazione sabato 30 Marzo. Quindi, martedì 2 fiorentina della consapevolezza sull’autismo Aprile, la partecipazione alla mani- festazione sull’Autismo a Firenze, la prima in assoluto di questo genere. toscano associazioni per l’autismo”, LA FESTA IN ANFFAS è iniziato con un corteo partito da Tanti “ragazzi” presenti, benché piazza Santa Maria Novella, che ha fosse sabato, tanti parenti, amici sfilato per le vie del centro con in e conoscenti, diverse persone che testa la scultura di Marco Caval- per la prima volta hanno parte- lo, creata nel 1973 come simbolo cipato ad un evento della nostra della battaglia per la chiusura degli associazione. E a salutarci, come ospedali psichiatrici, e si è concluso sempre, sono venuti anche espo- con un convegno in Sant’Apollonia. nenti delle istituzioni, che ringra- Qui le associazioni hanno presen- ziamo della costante attenzione: tato un documento di richieste al gli assessori del Comune di Firenze presidente della Regione Enrico Sara Funaro e Federico Gianassi, il Rossi, il cui intervento ha chiuso la presidente del Consiglio comunale mattinata. Andrea Ceccarelli. All’iniziativa hanno preso parte Come da programma, la giornata diverse persone affette da auti- è iniziata con un aperitivo a bordo Sopra due immagini dell'evento nella smo, parenti, amici, volontari, oltre piscina per proseguire poi con il sede di Anffas, sotto la manifestazione a esponenti di associazioni che sull'autismo nel centro di Firenze pranzo, tutti insieme nelle due operano nel terzo settore, in par- grandi sale del refettorio - clima ticolare nel campo della disabilità festoso e un’ottima cucina - chiuso intellettiva. Proprio come Anffas da un saluto del presidente Paolo tenzione particolare all’autismo: il Firenze, presente con alcuni suoi Rastrelli e dal breve ma intenso 2 Aprile, infatti, si celebra in tutto rappresentanti, ospiti ed operatori intervento dell’assessore comunale, il mondo la Giornata Mondiale del centro di riabilitazione. Sara Funaro. Prima e dopo il buffet della Consapevolezza sull’Autismo, c’è stato spazio per acquistare istituita dall’ONU nel 2007. prodotti realizzati dai “ragazzi” del Centro al mercatino, per partecipa- LA MANIFESTAZIONE re alla pesca di beneficenza e visi- SULL’AUTISMO tare il centro. Il ricavato dell’evento Erano diverse centinata i parteci- sarà utilizzato per la copertura panti, provenienti un po’ da tutta della terrazza del “Barrino”, il bar di la Toscana, alla manifestazione che Anffas gestito da operatori e ospiti si è svolta nel centro di Firenze, del Centro. nella mattinata di martedì 2 Aprile, Scopo dell’iniziativa era quello di in concomitanza con la Giornata avvicinare più persone possibili al internazionale della consape- Centro di Anffas Firenze e al “pia- volezza sull’autismo. L’evento, neta” disabilità, stavolta con un’at- promosso dal “Coordinamento 22 · · GIUGNO 2019
Alcune immagini del concerto del coro gospel "The Pilgrims" nella chiesa di San Salvatore al Monte, a Firenze MAGICHE ATMOSFERE La festa di compleanno ha È stato un appassionato concer- to gospel con “The Pilgrims”, sabato 6 aprile, alle 21.15, nella anche i sapori del gospel chiesa di San Salvatore al Monte, il terzo evento pubblico nell’anno Concerto del gruppo fiorentino “The Pilgrims” nella del sessantesimo anniversario di chiesa di San Salvatore al Monte. Un’ora e mezzo di Anffas Firenze. Nella performance della chiesa sopra Piazzale Mi- performace tra musiche della tradizione afroamericana chelangelo, il coro è stato accom- e canzoni pop e rock rivisitate in chiave polifonica pagnato dalla band acustica e ha presentato un repertorio molto vario, tra musiche della tradizione afroamericana e canzoni pop e nosciuti del panorama gospel a rock rivisitate in chiave polifonica livello nazionale. Si è esibito nei appositamente per il coro, fino teatri e nelle piazze più prestigio- al finale che ha coinvolto tutto il si e in vari programmi televisivi pubblico nella ritmica, nel canto con il suo repertorio eterogeneo, e nelle coreografie, sulla note di ricevendo sempre ottimi risultati “Roma wasn’t built in a day”, brano di pubblico e di critica. Con i suoi di grande successo dei Morcheeba. successi ha inciso anche due cd Il coro fiorentino The Pilgrims, (maggiori info alla pagina facebo- creato e diretto dal maestro ok: https://www.facebook.com/ Gianni Mini, è uno dei più co- thepilgrimsgospelchoir/). GIUGNO 2019 · · 23
2019, IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI 15 Giugno SEDE ANFFAS FIRENZE Anffas in Festa Come in un film... ma è tutto vero 18 Luglio SEDE ANFFAS FIRENZE Cena d'estate Ilaria Rastrelli in concerto 5 Ottobre CHIESA OGNISSANTI Ilaria Rastrelli, protagonista del concerto del 18 luglio Esibizione del coro “La Martinella” · GIUGNO 2019
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