Entrate Tributarie Internazionali - Bollettino n. 145 - Dipartimento delle Finanze
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gennaio- febbraio 2021 Entrate Tributarie Internazionali MEF Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali Ufficio III Via dei Normanni, 5 00184 Roma Email dpf.segreteriauef@finanze.it http://www.finanze.gov.it/ Tel. +39 06 93836170/1/2 Fax +39 06 50171830 Responsabile della pubblicazione: Francesca Faedda (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali) Analisi economico-fiscale a cura di: Alessandro Rollo (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali) In copertina: Europe in foreground - Rappresentazione in acquerello di Pamela E. Greco Il download dei Bollettini è effettuabile presso il sito web del Dipartimento delle Finanze: http://www.finanze.gov.it/opencms/it/entrate-tributarie/entrate-tributarie-internazionali-/ 2
gennaio- febbraio 2021 PREMESSA Il “Bollettino delle Entrate Tributarie Internazionali” contiene un’analisi comparata dell’andamen- to delle entrate tributarie in Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Regno Unito e Spagna. La fonte delle informazioni è la serie di bollettini mensili pubblicati sui siti istituzionali delle Ammini- strazioni competenti dei paesi europei oggetto di analisi. I dati relativi a ciascun Paese, disomogenei per livello di dettaglio o di aggregazione, per classifi- cazione e struttura delle imposte, non sono oggetto della riclassificazione che sarebbe necessaria qualora si volessero effettuare confronti su valori assoluti o su specifiche fattispecie impositive. Obiettivo di questo report, infatti, è essenzialmente di fornire informazioni tempestive sui tassi tendenziali di variazione delle entrate tributarie erariali, in un arco temporale omogeneo per cia- scun paese oggetto di analisi. Il bollettino è strutturato in due sezioni. Nella prima sezione si confrontano gli andamenti tendenziali del totale delle entrate e delle en- trate derivanti dall’imposta sul valore aggiunto nei vari paesi. Inoltre, per ognuno dei paesi, si os- serva il livello di gettito rilevato mensilmente. Nella seconda sezione si traccia l’evoluzione del quadro economico dei paesi oggetto di osser- vazione attraverso l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’andamento della pro- duzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico in rapporto al PIL. I dati sono ag- giornati con frequenza mensile o trimestrale sulla base dell’ultima release disponibile sul database di Eurostat. 3
gennaio- febbraio 2021 INDICE I. Entrate tributarie: analisi per Paese II.1 Totale entrate tributarie II.2 Entrate IVA II.3 Francia II.4 Germania II.5 Irlanda II.6 Italia II.7 Portogallo II.8 Regno Unito II.9 Spagna II. Indicatori macroeconomici internazionali 4
gennaio- febbraio 2021 Elenco delle fonti Indicatori macroeconomici Eurostat, Database, Quarterly national accounts Office for National Statistics (ONS) Analisi per Paese Ministère de l'Action et des Comptes publics, Documentation budgétaire Bundesministerium der Finanzen, Monatsbericht An Roinn Airgeadais, Finance Department, Exchequer Returns Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, Entrate tributarie Ministério das Finanças e da Administraçào Pùblica, Direção-Geral do Orçamento, Execução Orçamental HM Treasury, Office for National Statistics, Public sector finances Administración General del Estado, Agenzia Tributaria, Recaudación tributaria 5
gennaio- febbraio 2021 I. Entrate tributarie: analisi per Paese I.1 Totale entrate tributarie Nel primo bimestre del 2021 l’andamento delle entrate tributarie presenta, con l’eccezione della Francia, tassi di variazione negativi nei Paesi osservati. Aumenta il gettito tributario della Francia (+2,8%) che mostra, una crescita rispetto all’ana- Totale Entrate tributarie - in miliardi di euro logo periodo del 2020 per effetto dell’aumentato gennaio-febbraio 2020 gennaio-febbraio 2021 gettito dell’imposta sui consumi dei prodotti Spagna energetici. Regno Unito Ha una leggera flessione, invece, rispetto allo Portogallo stesso bimestre del 2020 la dinamica del gettito Italia tributario del Regno Unito, (-1,3%). Irlanda Germania Per la Spagna si osserva una contrazione (- Francia 3,0%), in lieve miglioramento rispetto ai dati ten- 0 40 80 120 denziali del 2020. Migliaia In Irlanda il gettito segna una riduzione ten- denziale (-9,0%), di segno opposto al + 5,3% re- gistrata nel febbraio 2020. Entrate tributarie - variazione tendenziale % La Germania mostra una dinamica negativa si- Francia 2,8% mile a quella già osservata durante gran parte del -1,3% Regno Unito 2020. Le entrate tributarie del primo bimestre del -3,0% Spagna 2021, infatti, mostrano un decremento tendenzia- -4,1% Italia le del – 9,1%. -9,0% Irlanda Il Portogallo evidenzia la peggiore contrazione -9,1% Germania tendenziale (-17,4%), mostrando una decelera- -17,4% Portogallo zione in particolar modo del prelievo delle impo- -20,0% -15,0% -10,0% -5,0% 0,0% 5,0% ste indirette. In Italia il gettito tributario mostra una decre- scita rispetto allo stesso mese del 2020 (-4,1%). 6
gennaio- febbraio 2021 I.2 Entrate IVA Il gettito IVA nel primo bimestre 2021 fa registrare una flessione per tutti i Paesi considerati. L’I- talia registra la flessione minore (-2,4%), segue la Spagna (-2,9%), la Francia (-6,3%), il Regno Uni- to (-10,6%), l’Irlanda (-13,1%), la Germania (-18,5%) e il Portogallo (-27,9%). Entrate IVA - in miliardi di euro Le differenze negative riflettono i volumi differen- gennaio-febbraio 2020 gennaio-febbraio 2021 ti nei consumi tra i due bimestri quello del 2020 av- venuto prima che si manifestassero gli effetti della Spagna pandemia da Covid-19 e quello attuale in cui i con- Regno Unito sumi sono più contenuti. Nel confronto delle entra- Portogallo Italia te dell’IVA nei sette Paesi considerati è evidente, Irlanda anche, una discreta variabilità delle variazioni: la for- Germania bice tra la flessione osservata in Italia (-2,4%) e Francia quella registrata in Portogallo (-27,9%) è infatti pari di 25,5 p.p.. 0 10 20 30 40 50 Migliaia L’Italia decresce nel periodo del 2,4% in peggio- Entrate IVA - variazione tendenziale % ramento rispetto al primo bimestre 2020 (+5,3%). Anche in Spagna, l’IVA decresce del 2,9%, ma in -2,4% Italia miglioramento rispetto all’analoga variazione del -2,9% Spagna 2020 (-4,9%). -6,3% Francia In flessione le entrate IVA della Francia (-6,3%) -10,6% Regno Unito che tra il primo bimestre 2020 e il primo bimestre -13,1% Irlanda 2019 aveva una dinamica di decrescita pari al - -18,5% Germania 11,6%. -27,9% Portogallo Nel Regno Unito (-10,6%) le variazioni tendenzia- -30,0% -25,0% -20,0% -15,0% -10,0% -5,0% 0,0% li dell’IVA sono in peggioramento rispetto alle rile- vazioni del 2020 (-5,3%) La Germania (-18,5%) ed il Portogallo (-27,9%), mostrano una variazione tendenziale in forte peg- gioramento rispetto al 2020. I.3 Francia Entrate tributarie, Francia - in mln di euro Le entrate tributarie, al netto dei rimborsi e degli consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 sgravi fiscali, mostrano un incremento di oltre un miliardo di euro rispetto allo stesso periodo dell’an- 22.571 IVA no scorso (+2,8%), in particolare per effetto dell’an- 21.149 damento positivo dell’accisa sui consumi dei pro- dotti energetici. Tra le imposte dirette è positiva la TOT entrate tributarie 36.842 dinamica dell’imposta sui redditi sulle società, stabi- 37.882 le invece quella delle imposte da lavoro. Tra le im- poste indirette si registra la flessione del gettito 0 10000 20000 30000 40000 dell’IVA (-6,3%). 7
gennaio- febbraio 2021 I.4 Germania Entrate tributarie, Germania - in mln di euro In Germania si registra un peggioramento ten- consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 denziale delle entrate tributarie (al netto delle im- poste locali, -9,1%). Questo risultato riflette l’anda- 45.598 mento negativo dell’imposta sui salari (-5,1%) e IVA 37.180 delle imposte indirette. Positivo, invece l’andamen- to dell’imposta sulle società. Tra le imposte indiret- TOT entrate tributarie te si registra una variazione negativa dell’imposta 111.715 sul valore aggiunto (-18,5%), dell’accisa sui prodotti 101.597 alcolici (-34,7%), dell’imposta sull’energia elettrica (- 15,2%), dell’imposta sulle assicurazioni (-0,4%) e 0 50000 100000 150000 sui motoveicoli (-2,4%). Positiva, invece, la variazio- ne dell’imposta speciale sul tabacco (+16,0%). I.5 Irlanda Entrate tributarie, Irlanda - in mln di euro Le entrate tributarie diminuisco del 9,0% rispetto consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 allo stesso periodo del 2020, per effetto dell’anda- mento negativo del gettito delle imposta sulle so- 3.057 IVA cietà e dell’imposta sul valore aggiunto (-13,1%). 2.657 Positivo, invece, l’andamento delle imposte sui red- diti delle persone fisiche (+1,4%). Tra le altre impo- TOT entrate tributarie 9.228 ste indirette, mostrano una contrazione tendenziale 8.401 le accise (-14,8%) e l’imposta di bollo (-25,3%). 0 2000 4000 6000 8000 10000 I.6 Italia Entrate tributarie, Italia - in mln di euro Si registra una riduzione tendenziale (-4,1%) per consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 effetto dell’andamento negativo sia delle imposte dirette (- 1,2%) sia delle imposte indirette (-8,9%). 15.922 Tra le imposte dirette diminuiscono sia le entrate IVA 15.542 derivanti dall’imposta sulle persone fisiche (-1,2%) sia quelle derivanti dall’imposta sulle società (- TOT entrate tributarie 24,9%). Tra le imposte indirette si riduce il gettito 70.580 dell’IVA (-2,4%), dell’imposta di bollo (-8,6%), 67.660 dell’accisa sugli oli minerali (-23,7%) e dell’imposta 0 20000 40000 60000 80000 di registro (-2,7%) Positivo, invece, il risultato e dell’accisa sull’energia elettrica (+3,5%). 8
gennaio- febbraio 2021 I.7 Portogallo Entrate tributarie, Portogallo - in mln di euro Il gettito tributario segna una decrescita del consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 17,4%, per effetto dell’andamento negativo dell’im- posta sui redditi delle società (-6,1%) e dell’IVA (- 3.772 27,9%). Sostanzialmente stabili le entrate dell’impo- IVA 2.719 sta sui redditi delle persone fisiche (-0,9%). Tra le altre imposte indirette decrescono le accise sui pro- TOT entrate tributarie dotti petroliferi ed energetici (-29,1%), l’imposta sui 7.778 veicoli (-30,5%), le imposte sui prodotti alcolici (- 6.425 28,6%), le accise sul tabacco (-21,7%). Cresce l’im- posta di bollo (+46,7%). 0 2000 4000 6000 8000 10000 I.8 Regno Unito Le entrate tributarie segnano una lieve decrescita Entrate tributarie, Regno Unito - in mln di sterline rispetto allo stesso periodo del 2020 (-1,3%), mo- consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 strando una dinamica simile a quella osservata lo scorso anno. Tale risultato riflette l’andamento posi- 24.128 IVA tivo del gettito delle imposte dirette (+6,9%) e 21.579 quello negativo delle imposte indirette (-12,2%). In particolare, su queste ultime, si segnala il peggiora- TOT entrate tributarie mento del gettito dell’imposta sul valore aggiunto 111.789 (-10,6%). 110.363 0 50000 100000 150000 I.9 Spagna Le entrate tributarie mostrano una riduzione ten- Entrate tributarie, Spagna - in mln di euro denziale del 3,0%, per effetto del risultato negativo delle imposte indirette (-5,3%). Stabile, invece, il consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 risultato delle imposte dirette (-0,1%). In particola- re, si registra un incremento per l’imposta sulle per- 16.629 IVA sone fisiche (+2,5%) contrapposto a quello negati- 16.154 vo per l’imposta sulle società (-8,3%); il gettito dell’ IVA decresce del 2,9%. Tra le altre imposte indiret- TOT entrate tributarie 35.983 te, si osserva una riduzione del gettito delle impo- 34.887 ste sugli idrocarburi (-17,4%), delle imposte speciali sul tabacco (-17,9%), delle accise sulla birra (- 0 10000 20000 30000 40000 15,2%) e sugli altri prodotti alcolici (-26,0%). 9
gennaio- febbraio 2021 II. Indicatori macroeconomici internazionali Al fine di presentare un quadro economico di riferimento per ciascuno dei Paesi considerati, in questo paragrafo viene presentato l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’anda- mento della produzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico commisurato al PIL. I dati sono aggiornati all’ultima release disponibile sul database di Eurostat con diffusione mensile o trimestrale. La serie del PIL è costruita su base trimestrale in termini di variazione tendenziale del PIL nomi- nale. Per ogni Paese viene calcolato anche il tasso di variazione congiunturale annualizzato che in- dica il contributo di ciascun trimestre sull’andamento tendenziale. Il confronto tra i Paesi è effettuato sulla base dell’andamento degli indicatori macroeconomici più rilevanti. In particolare: -per il tasso di inflazione si considera il tasso annuale di variazione dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo (HICP, Harmonised Indices of Consumer Prices). I dati sono aggiornati mensil- mente. - il tasso di disoccupazione è espresso in percentuale della popolazione attiva. I dati sono desta- gionalizzati e non corretti per gli effetti di calendario. L’aggiornamento è su base mensile. - la dinamica dei consumi è calcolata utilizzando i tassi di variazione tendenziale della spesa per consumi finali delle famiglie. I dati non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calen- dario e la variazione è calcolata su base trimestrale. - il tasso di variazione della produzione industriale è calcolato su base mensile ed esprime la va- riazione rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. I dati sono corretti per gli effetti di calendario e non destagionalizzati. Le attività considerate per il calcolo dell’indice (secondo la clas- sificazione delle attività economiche Ateco 2007) sono: l’attività estrattiva (B), le attività manifattu- riere (C) e l’attività di fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (D). - la spesa pubblica e lo stock di debito pubblico sono espresse in percentuale del PIL. I dati sulla spesa pubblica non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calendario e hanno una frequenza di aggiornamento su base trimestrale. I dati sul debito pubblico, invece, sono aggiornati annualmente e si riferiscono al debito lordo consolidato della pubblica amministrazione nei paesi oggetto di analisi. 10
gennaio- febbraio 2021 PIL - tasso di crescita %, EU27 PIL - tasso di crescita %, Germania ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 60 50 40 40 30 20 20 10 0 0 2017Q2 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q1 2019Q3 2020Q1 2020Q3 2020Q4 2017Q3 2018Q1 2018Q3 2019Q2 2019Q4 2020Q2 2017Q2 2017Q3 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q2 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q3 2020Q1 2020Q3 -20 -10 -20 -40 -30 -60 -40 PIL - tasso di crescita %, Irlanda PIL - tasso di crescita %, Spagna ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 60 100 50 80 40 60 30 40 20 20 10 0 2017Q3 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2020Q1 2020Q3 2017Q2 2017Q4 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2019Q4 2020Q2 2020Q4 0 -20 2017Q2 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q1 2019Q3 2020Q1 2020Q3 2020Q4 2017Q3 2018Q1 2018Q3 2019Q2 2019Q4 2020Q2 -10 -40 -20 -60 -30 -80 PIL - tasso di crescita %, Francia PIL - tasso di crescita %, Italia ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 120 100 100 80 80 60 60 40 20 40 0 20 -20 2017Q2 2017Q4 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2020Q1 2020Q3 -40 0 -60 2017Q3 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2020Q1 2020Q3 2017Q2 2017Q4 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2019Q4 2020Q2 2020Q4 -20 -40 -60 PIL - tasso di crescita %, Portogallo PIL - tasso di crescita %, Regno Unito ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 80 100 60 80 60 40 40 20 20 0 0 2017Q3 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2020Q1 2020Q3 2017Q2 2017Q4 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2017Q2 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q1 2019Q3 2020Q1 2020Q3 2020Q4 2017Q3 2018Q1 2018Q3 2019Q2 2019Q4 2020Q2 -20 -20 -40 -40 -60 -60 -80 11
gennaio- febbraio 2021 Tasso di Inflazione - HICP variazione Tasso di Disoccupazione - % della tendenziale % , 2021M02 popolazione attiva, 2021M01 UK 0,4 United… 5 Portugal 0,3 Portugal 7,3 Italy 1 Italy 10,9 France 0,8 France 8,4 -0,1 Spain Spain 16,4 -0,4 Ireland Ireland 5,3 Germany 1,6 German… 4,6 EU27 1,3 Europe… 7,8 Consumi - tasso variazione tendenziale %, Produzione industriale - tasso variazione 2020Q04 tendenziale %, 2021M02 -9,1 UK UK 1 -9,8 Portugal -1,7 Portugal -0,6 Italy -10,8 Italy -6,4 France -6,8 France -2,1 Spain -13,8 Spain Ireland 41,4 -6,1 Ireland -6 Germany -5,3 Germany -1,1 EU27 Spesa pubblica - % del PIL, 2020Q03 Debito pubblico - % del PIL, 2019 UK 52,2 United… 85,4 Portugal 48,1 Portugal 117,2 Italy 53,1 Italy 134,7 France 58,4 France 98,1 Spain 45,6 Spain 95,5 Ireland 27,2 Ireland 57,4 Germany 49,5 German… 59,6 EU27(2… 50,3 Europe… 77,6 Con l’uscita del Regno Unito dalla UE avvenuta il 31 gennaio 2020 gli indicatori macroeconomici riguardanti il Regno Unito sono estratti direttamente dai report dell’ Office for National Statistics (ONS), i dati di sintesi indicati con la barra rossa sui grafici sono estratti da Eurostat e si riferiscono all’UE a 27 Paesi. 12
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