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Effetti del rumore sulla salute negli studi epidemiologici Ennio Cadum Dip.to Epidemiologia e salute Ambientale Arpa Piemonte Caselle, 5 settembre 2014
Razionale Un numero crescente di persone è esposto a rumore di origine stradale o aeroportuale. La IATA (International Air Transport Association) prevede una crescita media annua del numero di passeggeri aerei del 4.3% fino al 2020. L’Ipertensione è uno dei maggiori fattori di rischio per le patologie cardiovascolari (prima causa di morte nell’età anziana) e un piccolo aumento del rischio dovuto a fattori ambientali può avere un rilevante impatto sulla salute (Stamler 1992).
Esposizione (livello sonoro) Via diretta Via indiretta Effetti del perdita disturbo rumore. udito attività, sonno, comunicazione Risposta cognitiva e Fastidio Risposta emozionale Ezio- Indicatori diStress Reazioni fisiologiche allo stress patogenesi - Sistema Nervoso Autonomo (via sist. Nerv. simpatico) - Sistema endocrino (ormoni ipofisari, adrenalina) Fattori di rischio Pressione arteriosa Lipidi ematici Viscosità ematica Gitttata cardiaca Glicemia Blood clotting factors Segni clinici Fonte: Babisch, 2002 Malattie cardiovascolari Ipertensione Arteriosclerosi patologie ischemiche
Il rumore nelle scienze sociali Livello di Esposizione rumore Sensibilità al rumore Altri fattori Annoyance Conseguenze (Fastidio)
Rumore in Medicina Ambientale Livello di rumore Esposizione oggettiva Sensibilità al rumore Salute Altri fattori Annoyance Esposizione soggettiva (Fastidio)
Rumore e patologie cardiovascolari Le patologie cardiovascolari sono la maggiore causa di morte in Europa Vi è un’evidenza crescente che il rumore ambientale aumenti il rischio di ipertensione e di malattie cardiovascolari WHO: Burden of disease from environmental noise: quantification of healthy life years lost in Europe. Copenhagen, Denmark: WHO Regional Office for Europe; 2011.
Stime di Impatto • L’OMS stima che nei Paesi dell’Europa Occidentale il rumore ambientale causi 61 000 anni di vita persi per ischemia cardiaca, 45 000 anni di vita persi per ritardo cognitivo nei bambini, 903 000 anni di vita persi per disturbi del sonno, 22 000 anni di vita persi per acufeni e 654 000 anni di vita persi per “annoyance” (fastidio). • Considerando insieme tutte queste cause, l’impatto del rumore è compreso tra 1.0–1.6 milioni di anni di vita persi ogni anno nei Paesi dell’Europa Occidentale, compresi gli stati membri della UE. WHO: Burden of disease from environmental noise: quantification of healthy life years lost in Europe. Copenhagen, Denmark: WHO Regional Office for Europe; 2011.
Patologie cardiovascolari • Le patologie cardiovascolari studiate comprendono le patologie infartuali cardiache e l’ipertensione arteriosa (pressione alta). Ad oggi non vi sono evidenze certe sulla relazione tra rumore e ictus cerebrale. • Le patologie infartuali comprendono l’ angina, l’infarto miocardico acuto e le sue conseguenze e complicazioni e le patologie ischemiche cardiache croniche • L’ipertensione in causa è l’ipertensione essenziale, con conseguenze renali, cardiache e oculari
Rumore e patologie cardiovascolari • Gli studi epidemiologici condotti per comprendere l’associazione tra rumore da mezzi di trasporto (stradale, aereo in particolare) e patologie cardiovascolari sono stati condotti su adulti e bambini, concentrandosi su pressione arteriosa e patologie ischemiche cardiache e cerebrovascolari • L’evidenza di un’associazione positiva è aumentata negli ultimi anni in realzione al numero di studi pubblicati • Babisch W. Transportation noise and cardiovascular risk: updated review and synthesis of epidemiological studies indicate that the evidence has increased. Noise & Health, 2006, 8:1–29. • Babisch W. Traffic noise and cardiovascular disease: epidemiological review and synthesis. Noise & Health, 2000, 2(8):9–32. • van Kempen EEMM. et al. The association between noise exposure and blood pressure and ischaemic heart disease: a meta-analysis. Environmental Health Perspectives, 2002, 110:307–317.
Rumore e patologie cardiovascolari • Mentre l’associazione tra rumore stradale e rischio di infarto miocardico è robusta, l’associazione tra rumore aereo e le stesse patologie è stato oggetto fino a pochi anni fa di un numero minore di studi. • Oggi vi è un’evidenza convincente che sia il rumore stradale sia quello aeroportuale aumentino il rischio di ipertensione. • Babisch W. Road traffic noise and cardiovascular risk. Noise & Health, 2008, 10(38):27–33.
Rumore e patologie cardiovascolari Relazione tra esposizione a rumore stradale e incidenza di infarto cardiaco in vari studi epidemiologici Babisch W. Road traffic noise and cardiovascular risk. Noise & Health, 2008, 10(38):27–33.
Rumore e ipertensione Relazione tra rumore aeroportuale e ipertensione in vari studi internazionali Babisch W, van Kamp I. Exposure–response relationship of the association between aircraft noise and the risk of hypertension. Noise & Health, 2009, 11(44):161–168.
Rumore e annoyance (per diversi mezzi di trasporto) Source: Miedema and Vos, 1998
Studi antecedenti – rumore aereo Gli studi condotti nel decennio scorso indicano che l’esposizione a rumore può causare ipertensione , ma pochissimi ricercatori hanno studiato fino a poco tempo fa gli effetti associati con l’esposizione a rumore aeroportuale (van Kempen 2002, Babisch 2006,). Studi condotti attorno all’aeroporto di Schiphol negli anni 70’s hanno mostrato eccessi di rischio per ipertensione e altre patologie cardiovascolari in soggetti esposti ad alti livelli di rumore aereo (Knipschild 1977). In uno studio recente attorno lo stesso aeroporto è stato riportato solo un leggero aumento (RR=1.2) dell’uso di farmaci cardiovascolari (Franssen et al 2004). Uno studio cross-sectional svedese ha indicato una relazione dose-risposta tra l’esposizione residenziale a rumore aereo e ipertensione autoriferita (Rosenlund et al 2001). In uno studio giapponese condotto nei pressi di una base aerea militare è stata riportata una relazione dose-risposta positiva tra rumore aeroportuale e prevalenza di ipertensione (Matsui et al 2004).
Studi antecedenti – rumore aereo In Europa il maggiore studio epidemiologico condotto sul rumore aeroportuale è stato lo studio HYENA (HYpertension and Exposure to Noise near Airports, 2002-2006), studio multicentrico internazionale finanziato dalla UE nell’ambito del VI programma quadro di ricerca (EU QLRT - 2001 – 02501), che ha avuto come obiettivo principale la valutazione di impatto sulla pressione arteriosa del rumore di origine stradale o aeroportuale. Allo studio ha partecipato anche l’Italia, con il Dipartimento di Epidemiologia Ambientale dell’ARPA Piemonte, in collaborazione con le ASL di Novara e Varese in relazione all’aeroporto di Milano Malpensa (posto al confine tra Piemonte e Lombardia e con impronta acustica a cavallo delle due regioni). Lo studio HYENA ha valutato : •la correlazione tra rumore aeroportuale e la condizione di ipertensione arteriosa •gli effetti dell’inquinamento atmosferico causato dal traffico stradale attorno all’aeroporto sull’insorgenza di ipertensione arteriosa •gli effetti del rumore notturno sulla pressione arteriosa dei soggetti esposti •l’impatto del rumore sulla cortisolemia
IPERTENSIONE E RUMORE NELLE AREE AEROPORTUALI: LO STUDIO EU QLRT - 2001 - 02501
Studio HYENA: Materiali e metodi • Disegno di studio cross sectional. • Previste 6000 persone (1000 per aeroporto) (5102 effettive di cui 4861 inclusi in analisi) residenti nella fascia di età adulta-anziana (45-70 anni) al momento dell’intervista, con una durata di residenza minima di 5 anni vicino a 6 città europee (Londra Heathrow, Berlino Tegel, Amsterdam Schiphol, Stoccolma Arlanda e Bromma, Milano Malpensa ed aeroporto Elephterios Venizelos di Atene). Per massimizzare il contrasto nell’esposizione la popolazione in studio è stata stratificata per livelli di esposizione al rumore (Jarup et al 2005) • Misura della pressione arteriosa al momento dell’intervista per tutti • Misura del cortisolo salivare per un campione più ristretto previsto di 100 soggetti per ciascuno dei 6 aeroporti (517 effettivi) • Registrazione continua per 24 ore di rumore e pressione arteriosa per un secondo subcampione di 200 soggetti (140 effettivi) per la ricerca di effetti a brevissimo termine (dipping phenomenon)
L’area di Milano Malpensa Dati di traffico area di decollo 2001-2002 (linee gialle) Area di atterraggio (linee blu)
Lden
HYENA Misura dell’esposizione a PM10 e NO2 dei soggetti partecipanti allo studio
STUDIO HYENA – RISULTATI PRINCIPALI Rischio relativo di ipertensione in relazione al rumore aereo diurno (per categorie da 5dB), Laeq16 (quadrati rossi, linea rossa tratteggiata) e notturno (Lnight, triangoli blu, linea blu continua). Controllato per Paese, età, genere, BMI, consumo di sale e alcool, istruzione ed esercizio fisico. 1,7 1,6 1,5 1,4 Odds Ratio 1,3 1,2 1,1 1 0,9 0,8 0,7 20 30 40 50 60 70 80 Rumore aereo- categorie 5dB
STUDIO HYENA Effetti acuti del rumore sulla genesi dell’ipertensione DURANTE LA NOTTE IL VALORE FISIOLOGICO DELLA PRESSIONE ARTERIOSA È PIÙ BASSO CHE DI GIORNO Il rumore, con risvegli notturni e stress, causa il fenomeno dell’assenza di decremento notturno (dipping) della pressione arteriosa. Selezionati 25 soggetti tra gli esposti a rumore e 25 tra i non esposti (dal campione principale di 1000), residenti nell’area di ciascuno dei 4 aeroporti con voli notturni: Atene, Malpensa, Arlanda e Londra Heathrow (tot 200 previste, 140 effettive) 24 ore di misurazione della pressione, con valutazione della pressione diurna e notturna. Notte definita per ogni individuo come presenza di sonno. La pressione diurna è necessaria per valutare la differenza e il rapporto giorno/notte. Le misurazioni del rumore sono state effettuate solo durante la notte.
STUDIO HYENA – RISULTATI DELLE MISURAZIONI CONTINUE 24 ORE Stime città specifiche e complessive dell’incremento % e intervallo di confidenza al 95% associato con un incremento di 5 dB del rumore medio misurato per 15 minuti (rosso) e 1 minuto (blu), prima della misura della PA. 4 3 2 % incremento nella 1 0 PA -1 -2 Athens London Milan Stockholm Fixed p.e. Random p.e.
STUDIO HYENA – RISULTATI DELLE MISURAZIONI CONTINUE 24 ORE Aumento % della PA diastolica città specifico e complessivo e relativo intervallo di confidenza al 95% associato con un incremento di 5 dB del rumore misurato L(A)max di un evento di origine aerea (rosso), stradale (blu) e indoor (nero) durante il sonno notturno (evento identificato se L(A)max>35dB). 2 % incremento nella PA 1 0 -1 Athens London Milan Stockholm Fixed p.e. Random p.e.
Studio HYENA - SINTESI Lo studio HYENA ha evidenziato: -Che le persone residenti nelle aree aeroportuali con elevate esposizioni a rumore notturno aeroportuale presentano valori di pressione arteriosa maggiori di coloro che risiedono in aree con livelli più bassi -Che non vi è associazione con il rumore diurno aeroportuale -Che viene confermata l’associazione con il rumore stradale (questo sia diurno sia notturno) -Che il rumore notturno causa risvegli ripetuti ed ogni risveglio è associato ad aumenti correlati della pressione arteriosa - Che lo stato di stress conseguente è correlato con una maggiore secrezione di cortisolo nei soggetti esposti a maggiore livello di rumore -Che risvegli notturni ripetuti e stress prolungato portano negli anni ad un aumento stabile della pressione arteriosa
Lo studio SERA Successivamente uno studio analogo è stato proposto anche in Italia e finanziato nel 2011 dal ministero della Salute su 6 Aeroporti italiani (con acronimo SERA: Studio Effetti Rumore Aeroportuale) L’aspetto notturno non è un caso: i maggiori effetti sulla salute del rumore aeroportuale si manifestano di notte, con disturbi del sonno, stress e ipertensione
Studio SERA
Studio SERA – dati nazionali
Studio SERA – dati nazionali
Studio SERA – dati nazionali
Studio SERA – dati nazionali
Studio SERA – dati nazionali
Studio SERA – dati nazionali
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