DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DEL 15 MAGGIO - Viale Europa 269 Aversa 81031

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ISTITUTO TECNICO STATALE
        Settore economico e tecnologico

             “CARLO ANDREOZZI”

                 Viale Europa 269
                   Aversa 81031

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
        DEL 15 MAGGIO
           O.M. N. 65 del 14/03/2022
              ARTICOLO N.10

       ANNO SCOLASTICO 2021-2022

             CLASSE V SEZ. A C
             INDIRIZZO BIO
          “Biotecnologie ambientali”

 DIRIGENTE SCOLASTICO prof. Maria Gallo
COORDINATRICE DI CLASSE prof. Domenica Pezone
COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
 Italiano-Storia
Prof.Pezone Domenica

Matematica
Prof. Trotta Marilena

Inglese
Prof. D’Amore Maria

Chimica analitica e strum.
Chimica org. e Biochimica
Prof. D’ Angelo Carmela

Microbiologia, Biologia e
Tecn. di controllo ambientale
Prof. De Biase Emilia

Fisica Ambientale
Prof. Fabozzi Francesco

ITP (Chimica analitica e
strument. Chimica org. e
Biochimica)
Prof. Ceneri Pasquale

ITP (Microb., Biologia e Tecn.
di contr.amb. Fisica
ambientale.)
Prof. Calcagno Margherita

Scienze Motorie
Prof. Verolla Francesco

Religione Prof. De Chiara

                                   1
INDICE

1. Profilo dell’indirizzo----------------------------------------pag.3
2. Cenni sulla struttura scolastica-----------------------------pag.3
3. Didattica innovativa Progetto D.A.T.A-------------------pag.3
4. Profilo della Classe------------------------------------------pag.4
5. Continuità didattica del gruppo docenti-------------------pag.5
6. Rapporti con le famiglie-------------------------------------pag.5
7. Obiettivi formativi, cognitivi e d’indirizzo di studi------pag.6
8. Metodologie, strumenti e mezzi----------------------------pag.7
9. Verifiche e valutazione del percorso formativo e griglia
   valutazione apprendimento PTOF (Allegato N. 1)----pag.8
10. Canali di comunicazione utilizzati------------------------pag.8
11. Disciplina non linguistica in lingua inglese CLIL-------pag.8
12. Attività extracurriculari------------------------------------- pag.9
13. Attribuzione Crediti Scolastici e Formativi---------------pag.9
− Allegato C Ordinanza Ministeriale 65 del 14/03/22 (Allegato N.2)
− Griglia credito scolastico-formativo PTOF (Allegato N.3)
14. Educazione Civica: obiettivi e materie coinvolte------pag.10
15. PCTO “Percorsi competenze trasversali e orientamento”--- pag12
16.Simulazine della Prima e Seconda prova d’Esame-------- pag.17
17.Griglia valutazione Prima Prova (Allegato N.4)------------pag.17
18. Griglia valutazione Seconda Prova (Allegato N.5)--------pag.17
19.Griglia Valutazione Colloquio orale O.M. 65 del 14/03/ 2022
(Allegato N. 6)------pag.17
20. Relazioni e programmi dei singoli docenti

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PROFILO DELL’INDIRIZZO

L’indirizzo “Biotecnologie ambientali” mira ad una formazione finalizzata
all’acquisizione di competenze fondamentali per diventare diplomati qualificati in
grado di misurarsi con realtà competitive e complesse. L’indirizzo permette una
formazione in grado di coniugare il saper con il saper fare, offrendo una ottima
preparazione spendibile nel futuro. L’Istituto rilascia un diploma valido per l’accesso
a tutti i corsi di laurea nonché all’inserimento nell’ambito della produzione (industrie
alimentari, cosmetiche, chimiche e farmaceutiche), della tutela ambientale (enti
pubblici e privati per il controllo della qualità dell’aria, dell’acqua, del suolo e degli
ecosistemi) e dei centri di ricerca pubblici e privati.

CENNI SULLA STRUTTURA SCOLASTICA
L’edificio è strutturato su tre livelli: piano terra, dove sono ubicati gli uffici di
presidenza e di segreteria, primo piano e secondo piano. Su ogni piano sono presenti
aule, servizi igienici e laboratori. La struttura è dotata anche di una Sala professori, di
una palestra e di una Aula Magna. Una parte dell’Istituto, nell’anno 2015/2016, è
stato ceduto al liceo scientifico “Giancarlo Siani” pertanto sono stati effettuati,
importanti lavori di adeguamento e divisori. Durante l’anno 2016-2017, invece, sono
stati effettuati lavori di abbellimento delle aule e dei corridoi al fine di rendere più
accogliente e stimolante l’ambiente didattico.

DIDATTICA INNOVATIVA PROGETTO D.A.T.A
L’Istituto ha avviato, negli anni precedenti l’emergenza Covid-19, il progetto
sperimentale D.A.T.A. (Didattica in Aule Tematiche di Apprendimento) che
propone un’idea nuova di scuola capace di ricalcare il modello anglosassone o altri
modelli internazionali ampiamente collaudati. In questa nuova organizzazione
didattica gli alunni e non più i docenti si spostano, in base all’orario di lezione, nelle
“aule tematiche” che diventano veri e propri laboratori nei quali si organizzano i
saperi e i docenti assumono il ruolo di facilitatori ed organizzatori del processo
formativo. Il progetto privilegia la messa in campo, in via del tutto sperimentale, di
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metodologie didattiche innovative in modo da rendere più stimolante il processo di
insegnamento-apprendimento dei contenuti curriculari proposti.

PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 17 discenti (di cui 14 maschi e una femmina, si rimanda
agli atti della scuola per l’elenco dei nominativi degli alunni), presenta una
fisionomia eterogenea per abilità di base, metodo di studio, desiderio di
affermazione e senso di responsabilità. Due alunni hanno abbandonato l’attività
didattica nella fase iniziale del primo quadrimestre nonostante le numerose
sollecitazioni fatte dalla Coordinatrice di classe, portavoce dell’intero consiglio e
dal docente referente dispersione scolastica. Dal punto di vista disciplinare la
classe ha manifestato un comportamento corretto e partecipativo, rispettoso delle
regole scolastiche. E’ da precisare che la maggior parte degli alunni all’ inizio del
percorso didattico, nello specifico nella fase del biennio, presentava notevoli
problematiche disciplinari, numerose lacune pregresse e scarsa motivazione. Nel
corso dei cinque anni gli alunni, grazie alle continue sollecitazioni dei docenti,
hanno fatto registrare notevoli   cambiamenti     nel comportamento, nel profitto e
nel metodo di studio che è divenuto organico e sistematico. E’ da precisare, inoltre,
che durante il periodo dell’emergenza Covid-19 gli alunni hanno evidenziato
grande determinazione nel superare le difficoltà legate alla nuova modalità didattica
a distanza che ha penalizzato gli alunni più fragili psicologicamente e
didatticamente inoltre ha anche determinato una lieve riduzione e rallentamento
nello svolgimento dei programmi preventivati. Non sono mancati, durante l’anno in
corso, numerosi alunni positivi al Covid-19 pertanto si è resa necessaria una
didattica integrata effettuata tramite piattaforma Microsoft Teams. Dal punto di
vista cognitivo il gruppo classe ha affrontato il lavoro didattico in modo vario
pertanto è pervenuto a risultati diversificati.   Un cospicuo gruppo di discenti,
dotato di buone capacità intellettive, ha partecipato in maniera costante e motivata
al dialogo educativo e didattico raggiungendo gli obiettivi prefissati con vario
grado di approfondimento. Un esiguo numero di alunni, presa coscienza della
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situazione poco positiva del primo quadrimestre, ha intensificato la partecipazione
 e l’impegno facendo registrare un progressivo miglioramento. Solo un alunno, pur
 evidenziando miglioramenti rispetto alla situazione di partenza, non è riuscito a
 raggiungere gli obiettivi minimi preventivati in tutte le discipline. Per gli alunni che
 hanno presentato difficoltà sono stati attivati interventi di recupero durante l’attività
 curriculare. Nel gruppo classe si sono distinti alcuni discenti per forte motivazione,
 senso di responsabilità, studio critico e proficua partecipazione al dialogo educativo
 e didattico pertanto sono pervenuti risultati eccellenti. I programmi sono stati svolti
 seguendo il metodo induttivo e fornendo non solo le conoscenze essenziali ma
 anche la chiave di interpretazione delle diverse problematiche sollecitando i
 collegamenti interdisciplinari che si sono rivelati utili per l’acquisizione di una
 visione organica del sapere.

CONTINUITA’DIDATTICA DEL GRUPPO DOCENTI
La continuità didattica è stata garantita, nel corso del triennio, per le seguenti
discipline: Italiano, Inglese, Microbiologia e Scienze Motorie mentre per le
rimanenti si sono verificati cambiamenti, nel corso del triennio, ai quali gli alunni
non senza difficoltà si sono adattati.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
E’ da precisare che alcuni discenti provengono da un ambito familiare socio-culturale
modesto e carente di stimoli culturali pertanto non sono stati sempre supportati dalle
famiglie a superare le difficoltà incontrate durante il percorso formativo. Numerosi
sono stati i contatti con le famiglie da parte della Coordinatrice di classe per
aggiornarle sulle assenze e sul profitto. I rapporti con le famiglie si sono svolti in un
clima di trasparenza e correttezza anche se la partecipazione della componente
genitoriale non è stata sistematica e frequente per tutti gli alunni.

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OBIETTIVI FORMATIVI, COGNITIVI E D’INDIRIZZO DI STUDI
Gli obiettivi formativi cui si è ispirata l’attività didattica e culturale del Consiglio di
classe sono stati i seguenti:
  - Agire nel nome dell’integrazione, della tolleranza e del rispetto degli altri e
     dell’ambiente
  - Saper confrontarsi con gli altri intervenendo nel dibattito scolastico al momento
     opportuno e in modo pertinente.
  - Agire sulla base del principio di responsabilità personale.
  - Sviluppare la personalità favorendo una crescita umana e culturale

Gli obiettivi cognitivi cui si è ispirata l’attività didattica e culturale del Consiglio di
classe sono stati i seguenti:
  - Saper organizzare il proprio processo di apprendimento
  - Saper esprimere e comunicare nei linguaggi specifici delle diverse discipline
  - Saper trasferire conoscenze e abilità in situazioni diverse
  - Saper documentare adeguatamente il proprio lavoro
  - Saper rielaborare personalmente i contenuti curriculari operando confronti e
     collegamenti interdisciplinari
  - Saper analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da
     risolvere (specificatamente alle materie di indirizzo)

  Gli obiettivi dell’indirizzo di studi a cui si è ispirata l’attività didattica sono stati i
  seguenti:
  - Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle
  osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate.
  - Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali.
  - Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la
  struttura dei sistemi e le loro trasformazioni.
  - Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto
  culturale e sociale in cui sono applicate.
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- Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei
  processi
     - Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio.
     - Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale
  e sulla sicurezza.
  Nell'articolazione "Biotecnologie ambientali" vengono identificate, acquisite e
  approfondite le competenze relative al governo e al controllo di progetti, processi e
  attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza
  degli ambienti di vita e di lavoro. Vengono, inoltre, acquisite anche competenze
  inerenti allo studio delle interazioni fra sistemi energetici ed ambiente riferite, in
  particolar modo, all'impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni
  inquinanti.

  METODOLOGIE
 Il Consiglio di classe, pur nella diversità necessariamente connessa con le specificità
 delle singole discipline e con la professionalità dei docenti, si è attenuto ai seguenti
 criteri metodologici:
 -     Lezione frontale
 -     Lezione interattiva volta a favorire il ragionamento e il confronto di posizioni
 -     Didattica laboratoriale per il consolidamento delle competenze

STRUMENTI E MEZZI
Nell’attività didattica accanto agli strumenti operativi tradizionali, libri di testo, si è
fatto uso di tutto ciò che si riteneva adeguato a suscitare l’interesse e a stimolare la
partecipazione dei discenti: fotocopie, audiovisivi, articoli di giornali, riviste
specialistiche, materiale digitale, siti internet ed utilizzo della LIM.

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VERIFICHE E VALUTAZIONI
 Ad inizio anno il Consiglio di classe ha concordato sul valore formativo della verifica:
 essa è servita ad orientare lo studente verso l’autovalutazione, divenendo conferma e
 rinforzo dell’apprendimento stesso e nel contempo all’insegnante ha fornito una serie
 di informazioni utili alla progettazione di ulteriori interventi o alla modifica di alcune
 parti della programmazione. Le verifiche svolte durante l’anno sono state frequenti
 finalizzate ad accertare le conoscenze acquisite da ogni discente. Gli strumenti di
 verifica utilizzati sono stati: verifiche scritte e orali, prove pratiche, lavori individuali
 o di gruppo. Nella valutazione dell’apprendimento: conoscenze, abilità e competenze
 si è tenuto conto della griglia presente nel PTOF allegata al Documento (Allegato N.1)

 CANALI DI COMUNICAZIONE UTILIZZATI

   1) Aggiornamento del Registro elettronico Argo dove è stato riportato assegno, link
      ed altre comunicazioni
   2) Piattaforma Microsoft Teams (Didattica Integrata)

DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA INGLESE
METODOLOGIA CLIL

Materia scelta: Microbiologia, Biologia e Tecn. di controllo ambientale
Docente: Prof. De Biase Emilia
Docente di lingua inglese: Prof. D’ Amore Maria
La prof. De Biase E. ha provveduto a sviluppare, in sinergia con la docente d’inglese,
alcuni argomenti relativi alla disciplina suddetta. Si rimanda ai programmi dei docenti
sopraindicati in merito agli argomenti trattati durante l’anno scolastico.

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ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
La classe o parte di essa ha partecipato, nel corso del triennio, alle diverse attività
didattiche organizzate dall’ Istituto, chiaramente sospese in fase di emergenza Covid-1,
finalizzate ad attuare una maggiore socializzazione tra pari e ad ampliare il bagaglio
culturale. Le attività scolastiche svolte nel corso del triennio sono state le seguenti: 1)
Open day 2) Partecipazioni ad incontri “Andreozzi Scuola Green” 3) Incontri in Aula
Magna su diverse tematiche di attualità 4) Tornei di calcio ed altre attività sportive 5)
Partecipazione alla diretta streaming “Studenti uniti contro la camorra 6) Partecipazione
all’ incontro con i funzionari della Agenzie delle entra7) PON “Vivere la Scuola 2
English for you” 8) Partecipazione al Progetto “Aversa millenaria” (Lavoro di gruppo
sul Seminario Vescovile di Aversa)

 ATTRIBUZIONE DEI CREDITI
Il Credito scolastico e formativo sarà attribuito ad ogni alunno, relativamente
al quinto anno, in base:
   - Allegato C Tabella conversione Crediti Ord. Minist. N. 65 del 14/03/22
      (Allegato N. 2)
   - Griglia presente nel PTOF della scuola “Parametri per l’assegnazione del
      punteggio massimo di fascia” (Allegato N.3)
      Per quanto riguarda i crediti scolastici e formativi pregressi (terzo anno e quarto
      anno) si rimanda agli Atti della scuola (Segreteria didattica)
       Il Consiglio, in sede di scrutinio finale, attuerà la conversione dei crediti
      pregressi.

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EDUCAZIONE CIVICA
 I docenti della classe, in considerazione della Legge n. 92 del 20/08/2019 che ha
 introdotto l’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica nel secondo ciclo d’
 istruzione, hanno attuato un percorso interdisciplinare e pluriprospettico, finalizzato
 allo sviluppo o al potenziamento delle competenze in materia di cittadinanza attiva di
 ogni studente come sottolinea il “Curricolo d’ Istituto Educazione Civica” agli atti
 della scuola.    Compito della scuola è stato quello di sviluppare negli studenti
 competenze e quindi comportamenti di “cittadinanza attiva” ispirati ai valori della
 responsabilità, della legalità, della partecipazione e della solidarietà. La conoscenza, la
 riflessione e il confronto attivo con i principi costituzionali hanno rappresentato un
 momento fondamentale per la crescita di queste competenze negli studenti.

     OBIETTIVI

 -    Educare al sapere, saper essere e saper fare secondo i principi e i valori della
 Costituzione Italiana
 -    Coinvolgere ed orientare gli alunni verso comportamenti, emozioni, relazioni
 sociali ed istituzionali costruttivi offrendo ad ognuno spazi di responsabilità d’ azione
 e percorsi di crescita in un contesto in cui la convivenza civile implica diritti e doveri.
 -    Prendere consapevolezza dei principi democratici che ispirano le varie istituzioni
 sociali e la più ampia comunità statale
 -    Comprendere il senso delle regole e del sistema democratico
 -    Comprendere l’importanza del rispetto e della tutela ambientale
 -    Comprendere l’importanza dello sviluppo sostenibile al fine della salvaguardia
ambientale
 -    Comprendere il valore del patrimonio storico e artistico inteso come bene
 comune da salvaguardare perché rappresenta l’identità nazionale
 -    Promuovere una autentica cultura dei valori civili e l’impegno per una
 cittadinanza attiva, solidale e responsabile nella comunità locale, nazionale ed
 europea.

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MATERIE COINVOLTE
Italiano e Storia, Inglese, Chimica anal. e strum. , Microb. e Biologia, Fisica
ambientale, Matematica, Scienze Motorie.

 TEMATICHE
I docenti, durante l’intero anno scolastico, hanno trattato in modo trasversale
argomenti inerenti alle macro tematiche scelte in sede di Consiglio di classe: 1)
“Legalità” (Rispetto delle regole scolastiche, dell’altro, della diversità e delle regole
anti-Covid) al fine di realizzare una serena e rispettosa convivenza civile degli alunni
sensibilizzandoli sui temi della legalità e della lotta contro le mafie
2) “Ambiente e sviluppo sostenibile” al fine di sensibilizzare gli alunni sulle
problematiche legate all’ inquinamento ambientale ed educarli al “vivere in modo
sostenibile” cioè rispettando l’ambiente e non alterando gli equilibri naturali
fondamentali per la sopravvivenza attuale e futura degli individui. Gli argomenti
sono stati trattati con riferimenti ad alcuni articoli della Costituzione italiana.

STRUMENTI DI VERIFICA
Gli strumenti di verifica utilizzati sono stati: colloquio orale e produzione
multimediale, elaborata da gruppi di alunni, sulle tematiche trattate.

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PCTO “PERCORSI PER LE COMPETENZE                       TRASVERSALI E PER
L'ORIENTAMENTO”

L’attività di PCTO, di durata triennale, è stata realizzata quale integrazione
ed equivalenza formativa tra scuola e mondo del lavoro attraverso un'attività
mirante a raccordare le competenze specifiche disciplinari e trasversali con
quelle richieste dal mondo del lavoro ed incluse nel Piano Triennale
dell’Offerta Formativa della scuola. Gli alunni della classe hanno partecipato,
con interesse, al percorso triennale di PCTO in quanto ha rappresentato un’utile
esperienza formativa che ha unito il saper al saper fare aprendo la didattica al
mondo del lavoro.

                        ANNO SCOLASTICO 2019/2020

Progetto: Recycling Ways
Ente : Paidea (Napoli)
Ore:30
Tutor: Prof. Emilia De Biase, prof. Rodolfo Sibilio
Esperto Esterno: Prof. Alessandro Piro

Descrizione del percorso: Nel corso degli incontri, tutti in modalità Fad, eccetto
una lezione, a febbraio, nella sede dell’istituto, sono state identificate, acquisite
e approfondite le competenze relative al governo e controllo di progetti, processi
e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla
sicurezza degli ambienti di vita e allo studio delle interazioni fra sistemi
energetici e ambiente, specialmente riferite all’impatto ambientale degli impianti
e alle relative emissioni inquinanti. Il percorso formativo è stato condotto con
l’obiettivo di conoscere ed esplorare l’affascinante mondo della trasformazione
della materia e comprendere le leggi che lo governano; studiare gli oggetti;
conoscere i nuovi prodotti e i nuovi materiali al servizio dell’uomo e rispettosi
dell’ambiente. L’obiettivo finale del percorso è stato quello di creare una figura
professionale con un bagaglio tecnico/scientifico generale che consenta
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inserimenti sia nelle attività del settore chimico industriale sia nel campo della
protezione e del controllo ambientale: l’operatore delle biotecnologie
ambientali. Utilizzando conoscenze e competenze specifiche, questa figura potrà
effettuare determinazioni chimiche, microbiologiche, diagnosi tecniche di
controllo e monitoraggio ambientale ed applicare le corrette tecniche e
tecnologie di disinquinamento e le relative biotecnologie presso aziende o enti
territoriali. A causa della pandemia, le attività esterne previste, visita al
depuratore delle acque di Napoli Est, rimozione dei rifiuti da un sito (una
spiaggia) in collaborazione con un’associazione ambientalista, visita ad
un’azienda impegnata nel riciclo dei rifiuti, sono stati sospese. L’ente, però, ha
predisposto una giornata di incontri, sempre in modalità Fad, con il direttore
dell’impianto di depurazione Napoli Est, Luigi Riccardi, con il presidente e
coordinatore nazionale dell’associazione ambientalista “Let’s do Italy”,
Vincenzo Capasso e con il presidente dell’associazione ambientalista “Fondali
Campania” Davide De Stefano. Alla fine del percorso gli studenti hanno
prodotto un elaborato sulle caratteristiche dei rifiuti e le corrette modalità di
riciclo.

Valutazione del percorso

La valutazione del percorso, sia per monitorare la presenza e l’impegno degli
studenti che le modalità di conduzione delle attività da parte dell’esperto
esterno, sono state affidate ai tutor. Questi ultimi hanno seguito tutte le lezioni
mettendo a disposizione dell’esperto e degli studenti le loro conoscenze
specifiche. Hanno, inoltre puntualmente relazionato sull’andamento delle attività
e sollecitato gli studenti alla puntualità ed al giusto coinvolgimento. La mia
valutazione sull’attività e le modalità con cui si è evoluto il rapporto con l’ente
di formazione Paidea è molto positiva. Il confronto con la responsabile di
Paidea, dott. Vera Polese, è stato improntato, sin dalle prime battute, alla
collaborazione ed alla individuazione di un percorso adeguato all’indirizzo delle
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biotecnologie ambientali, che fornisse agli studenti conoscenze e competenze
utili nella prosecuzione degli studi ma, soprattutto, nella comprensione
dell’ambito professionale a cui potranno accedere. Nonostante le difficoltà poste
dalla Fad, l’interesse ed il coinvolgimento degli studenti, che si è concretizzato
nell’opuscolo finale prodotto, ha confermato l’ottima qualità e la varietà delle
informazioni e delle fonti proposte agli studenti. La supervisione della
responsabile dell’Ente è stata continua ed accurata ed ha permesso di proseguire
l’attività senza problemi

                         ANNO SCOLASTICO 2020/2021

La Gestione dei Rifiuti
30 ore
Erogato da: Paidea (Napoli)

Nei seminari, gli alunni hanno approfondito tematiche quali: le tipologie e la
gestione dei rifiuti, il recupero di materia ed energia, la gestione delle acque
reflue e i criteri di potabilità delle acque, le caratteristiche e le tipologie di suolo,
l’impatto dei fertilizzanti e la contaminazione degli alimenti, la decomposizione
e il ciclo dei nutrienti, i cicli biogeochimici, l’alimentazione sostenibile e
footprint ed infine il packaging alimentare. Dopo i seminari è iniziata la fase del
Project-work in cui gli studenti, organizzati in 4 gruppi, hanno approfondito le
tematiche di seguito riportate. Ciascun gruppo ha prodotto un elaborato finale o
in formato Word o in PowerPoint. La classe si è mostrata molto interessata agli
argomenti trattati, partecipando costantemente alle lezioni. Il progetto si è
concluso quindi con un confronto finale in data 10/05/2021, insieme ai
professori e alle autorità locali, in cui gli studenti hanno esposto gli elaborati
prodotti, mostrando i progressi fatti dalla classe durante il PCTO. Riportiamo in
seguito i 4 gruppi con gli argomenti del Project-work.
● Impatto della plastica: caso studio azienda 24Bottles.
● Gli agrumi sostenibili: caso studio azienda Biosmurra.

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● Fonti di energia rinnovabili e quali si possono applicare concretamente all’ITS
“Carlo Andreozzi”
● Come migliorare la raccolta differenziata del comune di Aversa e nell’ITS
“Carlo Andreozzi”

                         ANNO SCOLASTICO 2021/2022

Progetto: Green Chemistry
Azienda: Paidea (Napoli ) Esperti aziendali: ANNA NAPPI ERNESTINA
GALIERO
31/01/2022 al 13/04/2022 50 ore
Durante il corso sono stati forniti alla classe diversi dettagli sulla Green
Chemistry, intesa come nuovo modo di interpretare la chimica, che si fonda su
12 principi, ampiamente illustrati.
L’obiettivo della Green Chemistry è quello di progettare e ideare nuovi prodotti
chimici che siano meno impattanti per l’ambiente ma allo stesso tempo che non
perdano la loro efficacia d’azione. Quindi la Green Chemistry si pone come
obiettivo la tutela dell’ambiente dall’inquinamento. Per questo motivo sono stati
descritti dettagliatamente tutti i tipi di inquinamento: dell’aria, dell’acqua e del
suolo. Sono state descritte anche le varie fonti di inquinamento quali: le attività
antropiche, l’agricoltura e gli allevamenti intensivi, la cattiva gestione dei rifiuti,
e le attività industriali. Nell’ambito delle attività industriali si è parlato, in modo
dettagliato, della filiera del riciclaggio della plastica e in particolare quella del
PET. Quindi sono stati forniti elementi necessari per distinguere i diversi
materiali plastici e sono state illustrate tutte le fasi del processo produttivo di
riciclaggio. Inoltre, abbiamo sottolineato come una filiera di riciclo presenti
sicuramente aspetti positivi, come quello di dare di nuovo vita ad un prodotto
ormai rifiuto, ma allo stesso tempo presenta delle conseguenze negative quali
l’acqua di lavaggio inquinata. A tal proposito si è parlato di depurazione delle
acque legata alla filiera del PET: è necessario che l’acqua utilizzata nel processo
produttivo venga preventivamente depurata prima di essere rilasciata
                                                                                    15
nell’ambiente. Sono state descritte, quindi, in maniera accurata tutte le fasi di un
impianto di depurazione, ovvero, i pretrattamenti, i trattamenti chimici, i
trattamenti biologici, i trattamenti terziari e i trattamenti fanghi. È stato chiarito
che la Green Chemistry ha assunto un ruolo importante, soprattutto per quanto
concerne i trattamenti chimici, in quanto sono stati progettati e realizzati
composti chimici in grado di effettuare la depurazione chimica ma che non
rilasciano contaminanti nell’acqua depurata e di conseguenza nell’ambiente. La
classe ha poi portato a termine delle esperienze di laboratorio tra cui l’analisi dei
Jar Test per i trattamenti chimici della depurazione. Si è occupata, inoltre, della
valutazione della durezza dell’acqua e ha sperimentato la realizzazione delle
bioplastiche. L’obiettivo di questo corso si basa sull’acquisizione di ulteriori
competenze tecniche con lo scopo di dare alla classe ulteriori elementi di
orientamento professionale per quanto riguarda le scelte lavorative e quindi
future. Altro obiettivo era quello di semplificare e di rendere efficaci tutte le
nozioni che la classe ha acquisito nel tempo. Motivo per cui, a supporto delle
lezioni teoriche, sono stati mostrati dei video documentari e immagini per
presentare la realtà pratica. Nel complesso, gli obiettivi prefissati sono stati
raggiunti.

Corso di preparazione per il conseguimento del certificato di
pilota Uas( Droni) categoria Open A1-A3
20 Ore
Erogato da: dott. Antonio Gisi
La capacità di utilizzo del drone è una competenza spendibile in molteplici
settori professionali che vanno dall’aerofotogrammetria al controllo del
territorio, dall’agricoltura all’archeologia, alla creazione di video digitali. Il
regolamento dell’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) prevede che per
pilotare un drone al di sopra dei 250 g di perso per uso professionale sia
necessario essere in possesso dell’attestato di pilota per categoria Open A1-A3,
e si deve volare rispettando condizioni di volo previste dall’Enac.
                                                                                   16
La finalità del corso seguito dagli studenti, su piattaforma digitale, è stata la
preparazione alla prova di esame prevista dall’ENAC per conseguire la
competenza di Pilota Remoto Enac/Easa, riconosciuta in tutti i paesi membri
dell’Unione Europea. Dopo aver seguito il corso, gli studenti hanno svolto la
prova d’esame. Al termine del corso, gli studenti hanno fatto un’esercitazione
pratica di volo.

SIMULAZIONE DELLA PRIMA E SECONDA PROVA

   - Simulazione Prima Prova Italiano (Tipologia A-B-C) in data 02/05/2022
   - Simulazione Seconda Prova Biol. Microbiol. e tecnol. Controllo
      ambientale in data 03/05/2022

Sono allegate le griglie di valutazione della Prima e Seconda prova d’esame
(Allegato N. 4 e Allegato N. 5), le prove sono agli atti della scuola. E’ allegata,
inoltre, la griglia di valutazione del Colloquio orale O.M. 65 del 14.03.22
(Allegato N. 6).

                                                                                17
ISTITUTO TECNICO STATALE " CARLO ANDREOZZI"
                                     AVERSA
                           Anno scolastico 2021-2022
                           Relazione finale di Italiano
                             Classe V sez. A C BIO

La classe, composta da 17 alunni (tutti maschi tranne una femmina), presenta
una fisionomia eterogenea per quanto riguarda la preparazione di base, il metodo
di studio, il desiderio di affermazione e il senso di responsabilità. Fin dalle prime
lezioni ho cercato di entrare in empatia con il gruppo classe mostrando
disponibilità al dialogo e sensibilità alle diverse problematiche in modo da
rendere più sereno e proficuo il processo di insegnamento-apprendimento. Dal
punto di vista disciplinare la classe ha manifestato un comportamento corretto e
rispettoso delle regole scolastiche. Dal punto di vista culturale il gruppo classe
ha affrontato il lavoro didattico in maniera diversificata. La maggior parte della
classe, supportata da un costante impegno e da una costruttiva partecipazione
all’ attività didattica, ha acquisito in modo organico e con vari gradi di
approfondimento i contenuti curriculari.      Due alunni, discontinui nello studio
della disciplina, presa coscienza della situazione poco positiva del primo
quadrimestre, hanno intensificato l'impegno pervenendo ad un graduale
miglioramento pertanto la preparazione risulta nel complesso sufficiente. E' da
precisare che alcuni alunni presentano ancora alcune difficoltà nella produzione
scritta ascrivibili a lacune pregresse, per questi alunni nella valutazione sono
stati prioritari l'impegno evidenziato nella produzione orale nonché il
miglioramento registrato rispetto alla situazione di partenza. Nel gruppo classe
non mancano allievi motivati, corretti e responsabili, che hanno evidenziato uno
studio approfondito e critico delle tematiche proposte. In relazione alla
programmazione curriculare sono stati conseguiti obiettivi in termini di:

                                                                                  18
CONOSCENZE

•   Rilevare l’intreccio dei fattori individuali e sociali nella formazione della
    personalità letteraria di uno scrittore
•   Confrontare autori, testi e correnti di pensiero in modo personale
•   Porre in relazione opera e intenzioni programmatiche di poetica
•   Ricostruire il rapporto letteratura/realtà attraverso la formulazione dei
    problemi e le risposte date nei vari contesti storici
•   Riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato
•   Conoscere le opere fondamentali della Letteratura italiana e comprendere
    il percorso letterario che sfocia nel ‘900

COMPETENZE

•   Saper utilizzare in modo appropriato ed efficace i codici appresi
•   Saper argomentare in modo logico e critico
•   Saper formulare giudizi critici e personali rigorosamente fondati
•   Saper approfondire autonomamente e produrre raccordi interdisciplinari
•   Saper scrivere un tema di ordine generale e/o storico o di attualità
    abbastanza articolato
•   Saper redigere testi argomentativo
•   Saper inquadrare un testo letterario e la poetica del suo autore nel suo
    contesto storico-culturale

OBIETTIVI MINIMI

•   Conoscenze di base dei contenuti della storia della letteratura, degli autori
    e dei generi oggetto della programmazione annuale
•   Capacità di analizzare e interpretare in modo sufficientemente adeguato i
    testi proposti dall'insegnante e quelli che potranno essere materia di
    colloquio orale
•   Capacità di strutturare il discorso orale e scritto in modo corretto, chiaro e
    coerente rispetto all'argomento proposto e alla tipologia di testo prescelto

                                                                               19
SVOLGIMENTO DEL                  PROGRAMMA           IN   RELAZIONE          ALLA
PROGRAMMAZIONE

Il programma, scandito in fase di programmazione, ha subito una lieve
riduzione ascrivibile all’attività di recupero durante l’orario curriculare e al
ripasso sistematico di argomenti svolti precedentemente in modo da venire
incontro    agli   alunni   che    hanno    evidenziato    maggiori     difficoltà
nell’apprendimento dei contenuti disciplinari. Il programma è stato svolto
seguendo il metodo induttivo e fornendo non solo le conoscenze essenziali ma
anche la chiave di interpretazione delle diverse problematiche sollecitando i
collegamenti con il periodo storico di riferimento che si sono rivelati utili per
l’acquisizione di una visione organica del sapere.

METODOLOGIE

Per facilitare l’assimilazione dei contenuti ho fatto ricorso ad una lezione attiva,
dinamica, volta a favorire il ragionamento e il confronto di posizioni. Nell’arco
dell’anno scolastico gli alunni in difficoltà sono stati coinvolti in attività di
recupero durante l’orario curriculare finalizzato a colmare le lacune pregresse
nonché a migliorare la conoscenza dei contenuti specifici. Sono state dedicate un
numero congruo di lezioni alla produzione di mappe concettuali e trattazioni
sintetiche di argomenti in modo da rendere più semplice l’assimilazione dei
contenuti disciplinari.

STRUMENTI
-Utilizzo libri di testo
-Uso della LIM
-Ricerche e lavori individuali

                                                                                    20
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Le verifiche del lavoro svolte durante l’anno scolastico sono state frequenti e
finalizzate ad accertare le conoscenze acquisite da ogni discente. Gli strumenti
di verifica utilizzati sono stati: verifiche orali individuali e verifiche scritte.
Nella valutazione, effettuata in base alla griglia presente nel PTOF, ho tenuto
conto dell’impegno profuso, della partecipazione dell’attività didattica, dei
progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza e delle conoscenze
acquisite.

                                                 Prof. Domenica Pezone

                                                                                21
ISTITUTO TECNICO STATALE " CARLO ANDREOZZI"
                                  AVERSA
                        Anno scolastico 2021-2022
                         Programma di Italiano
                          Classe V sez. A C BIO

Modulo I "LA LETTERATURA                      NELLA          SECONDA   META'
DELL'OTTOCENTO: VERISMO ”

  Caratteri generali della corrente letteraria del Verismo

  Giovanni Verga: biografia, opere e pensiero
   Antologia
   “I Malavoglia”: " La famiglia Malavoglia”"
  “Mastro don Gesualdo” "La Morte di Mastro-Don Gesualdo"
  “Novelle Rusticane” “La Roba"
    “Vita dei campi” ” La lupa”

Modulo II "DECADENTISMO"

  Caratteri generali della corrente letteraria del Decadentismo

  Giovanni Pascoli: biografia, opere e pensiero
  Antologia
  “Myricae” "X Agosto"
             "Temporale”
              “Il Lampo”
             “La mia sera”

  Gabriele D' Annunzio: biografia, opere e pensiero
   “Il piacere”: “Ritratto di un esteta”
                 “ Il verso è tutto “
    “Alcyone” “ La pioggia nel pineto”

                                                                          22
Luigi Pirandello: biografia, opere e pensiero
Antologia
“Il fu Mattia Pascal “: “Cambio treno”
 “Novelle per un anno”:” Il treno ha fischiato”
 “Uno, nessuno e centomila”: “Salute”

Modulo III "POESIA DEL NOVECENTO"

Caratteri generali della corrente dell’Ermetismo
Caratteri generali del Futurismo
Filippo Marinetti : vita, contesto in cui visse ed opere
Antologia : “ Zang Tumb Tumb”

   Giuseppe Ungaretti: biografia, opere e pensiero
   Antologia
   “Allegria”: "Veglia"
    “Soldati” “Fratelli
    “Sono una creatura”
   “San Martino del Carso”
   “Sentimento del tempo”: “Non gridate più”

Salvatore Quasimodo: biografia,opere e pensiero
  Antologia
“Acque e terre “ “Ed è subito sera"
 “Giorno dopo giorno”: “Alle fronde dei salici”

Eugenio Montale: biografia, opere e pensiero
Antologia
“Ossi di seppia”: ”Spesso il mal di vivere ho incontrato”
                   “ Cigola la carrucola nel pozzo”
                   “ Non chiederci la parola”

Modulo IV "LINGUA E SCRITTURA"
                                                            23
-Analisi di un testo
   -Struttura del testo argomentativo
   -Testo argomentativo-espositivo
Esercitazioni sulle diverse tipologie (A-B-C) della prova d’ Esame
Simulazione della prima prova d’esame in data: 02/05/2022

                                                Prof. Domenica Pezone

                                                                        24
ISTITUTO TECNICO STATALE " CARLO ANDREOZZI"
                                      AVERSA

                      Anno scolastico 2021-2022
            Programmazione Storia- Cittadinanza e Costituzione
                        Classe V Sez. A C BIO
                        Prof. Domenica Pezone

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe, composta da 17 alunni, presenta una fisionomia eterogenea per quanto
riguarda la preparazione di base, il metodo di studio, il desiderio di affermazione
e il senso di responsabilità. Fin dalle prime lezioni ho cercato di entrare in
empatia con il gruppo classe mostrando disponibilità al dialogo e sensibilità alle
diverse problematiche in modo da rendere più sereno e proficuo il processo di
insegnamento-apprendimento. Dal punto di vista disciplinare la classe ha
manifestato un comportamento corretto e rispettoso delle regole scolastiche. Dal
punto di vista culturale il gruppo classe ha affrontato il lavoro didattico in
maniera diversificata. La maggior parte della classe, supportata da un costante
impegno e da una costruttiva partecipazione all’ attività didattica, ha acquisito in
modo organico e con vari gradi di approfondimento i contenuti curriculari. Due
alunni, discontinui nello studio della disciplina, presa coscienza della situazione
poco positiva del primo quadrimestre, hanno intensificato l'impegno pervenendo
ad un graduale miglioramento pertanto la preparazione risulta nel complesso
sufficiente. Nel gruppo classe non mancano allievi motivati, corretti e
responsabili, che hanno evidenziato uno studio approfondito e critico delle
tematiche proposte. In relazione alla programmazione curriculare sono stati
conseguiti obiettivi in termini di:

                                                                                 25
CONOSCENZE

• Conoscere l'evoluzione dei sistemi politico-istituzionali, economico-
  sociali e ideologici del periodo storico trattato con riferimento anche agli
  aspetti demografici e culturali
• Conoscere fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni
  scientifiche e tecnologiche
• Conoscere il lessico delle scienze storico-sociali e le categorie
  dell'indagine storica (politiche, economiche, sociologiche)
• Conoscere i cambiamenti fondamentali vissuti dalla società mondiale nel
  ‘900
• Conoscere i lineamenti generali della Costituzione italiana

 COMPETENZE

• Riconoscere l'interdipendenza tra fenomeni economici, sociali,
  istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/ globale
• Cogliere il contributo apportato dalle scoperte scientifiche e dalle
  innovazioni tecnologiche allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle
  condizioni di vita
• Comprendere e adoperare l’esperienza del passato per programmare e
  progettare il futuro.
• Interpretare il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
  prospettiva pluralista e diacronica, confrontando le epoche diverse, e
  sincronica, confrontando le aree culturali.
• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
  reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela
  della persona, della collettività e dell’ ambiente

OBIETTIVI MINIMI

• Utilizzare il lessico storico specifico anche semplificato
• Collocare nel tempo e nello spazio fatti ed eventi esaminati
• Individuare e porre in relazione cause e conseguenze di eventi e fenomeni
  storici esaminati
• Cogliere persistenze e mutamenti
• Utilizzare strumenti del “fare storia”: carte, mappe e fonti di diversa
  tipologia
                                                                           26
SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE
   Il programma, scandito in fase di programmazione, ha subito una
   lievissima riduzione ascrivibile all’attività di recupero durante l’orario
   curriculare e al ripasso sistematico di argomenti svolti precedentemente in
   modo da venire incontro agli alunni che hanno evidenziato maggiori
   difficoltà nell’apprendimento dei contenuti disciplinari.

   METODOLOGIE
   Per facilitare l’assimilazione dei contenuti ho fatto ricorso ad una lezione
   attiva, dinamica, volta a favorire il ragionamento e il confronto di posizioni.
   Nell’arco dell’anno scolastico gli alunni in difficoltà sono stati coinvolti in
   attività di recupero durante l’orario curriculare finalizzato a colmare le
   lacune pregresse nonché a migliorare la conoscenza dei contenuti specifici.
   Sono state dedicate un numero congruo di lezioni alla produzione di mappe
   concettuali e trattazioni sintetiche di argomenti in modo da rendere più
   semplice l’assimilazione dei contenuti disciplinari.
   STRUMENTI
− Utilizzo libri di testo
− Uso della LIM
− Ricerche individuali

VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche del lavoro svolto durante l’anno scolastico sono state frequenti e
finalizzate ad accertare le conoscenze acquisite da ogni discente. Strumento di
verifica utilizzato è stata la verifica orale individuale. Nella valutazione,
effettuata in base alla griglia presente nel PTOF, ho tenuto conto dell’impegno
profuso, della partecipazione dell’attività didattica, dei progressi effettuati
rispetto alla situazione di partenza e delle conoscenze acquisite.
                                              Prof. Domenica Pezone

                                                                               27
ISTITUTO TECNICO STATALE
                        " CARLO ANDREOZZI"
                                    AVERSA

                      Anno scolastico 2021-2022
             Programma di Storia- Cittadinanza e Costituzione
                        Classe V Sez. A C BIO
                        Prof. Domenica Pezone

Modulo I " Inizio del Novecento"
  − Società del Novecento
  − Il progresso economico e sociale in Europa
  − La bella époque
  − Età giolittiana

Modulo II " Prima guerra mondiale"
  −   Cause ed inizio
  −   Dibattito tra neutralisti ed interventisti
  −   Italia in guerra
  −   Anni di guerra
  −   Rivoluzione russa: dall’ abdicazione dello Zar a Lenin
  −   Bilancio umano e politico della prima guerra
  −   Trattati di pace
  −   Vittoria mutilata italiana

Modulo III "Primo Dopoguerra"
  −   I problemi del dopoguerra
  −   Fascismo di Benito Mussolini
  −   Il fascismo al potere, l’economia e la politica estera
  −   Nazismo di Adolf Hitler
  −   Lo Stato totalitario e la politica razziale
  −   Spagna: Francisco Franco
  −   Russia: regime totalitario di Stalin

                                                                28
Modulo IV " Seconda guerra mondiale"
   −   Crisi e tensioni internazionali
   −   Crisi interna all’ Italia
   −   Vigilia della guerra mondiale
   −   Inizio e anni di guerra
   −   Resistenza in Italia dal 1943 al 1945
   −   Secondo dopoguerra
   −   Ricostruzione dell’Italia
   −   Nascita della Repubblica
   −   Guerra fredda: caratteri generali

Modulo V "Cittadinanza e Costituzione"
   − Lineamenti generali della Costituzione italiana
   − Principi fondamentali della Costituzione (12 Articoli)
   − Organizzazione dello Stato: Senato, Governo e Presidente della
     Repubblica
   − Trattati regionali, nazionali ed internazionali inerenti alla tutela
     dell’ambiente

ARGOMENTO MULTIDISCIPLINARE: sono state trattate le seguenti tematiche
durante l’intero anno scolastico: “Integrazione ed intercultura, “Educazione
alla legalità” ed “ Rispetto dell’ ambiente “ ( Progetto Scuola Green)
EDUCAZIONE CIVICA: Rapporto tra totalitarismi e democrazia. La
Costituzione italiana: struttura, contenuto e trattazione di alcuni Articoli della
Costituzione. Per quanto riguarda gli obiettivi, le abilità, le competenze, le
conoscenze, le verifiche e le valutazioni ho fatto riferimento all’ Unità di
Apprendimento di Educazione Civica “Salute e benessere “proposta per l’
indirizzo Biotecnologico.
                                         Prof. Domenica Pezone

                                                                               29
I.T.S. “C. Andreozzi” Aversa
Oggetto: Relazione finale classe V A BIO
Il sottoscritto prof. Fabozzi Francesco, in qualità di docente di fisica ambientale nella classe V
A BIO per l’anno scolastico 2021/2022, relazione sull’andamento didattico disciplinare della
classe.
La classe è formata da 17 allievi di cui 15 frequentanti, gli allievi sono stati partecipi
all’andamento scolastico mostrando partecipazione e interesse alla materia.
Il grado di apprendimento medio della classe, tenendo conto dei livelli di partenza e delle
difficoltà oggettive dovute allo situazione attuale è stato: soddisfacente superiore alle
aspettative.

Disciplina: FISICA AMBIENTALE        Docenti: Fabozzi Francesco e Calcagno         Monte ore annuali: 99
                                              Margherita                           Ore effettive: 76
                                      RISULTATI di APPRENDIMENTO e
                                                COMPETENZE
•     Saper analizzare le problematiche da inquinamento acustico e proporre miglioramenti. saper
      riconoscere eprevenire possibili problemi per la salute dovuti a eccessiva esposizione a forti
      rumori.
•    Conoscere l’inquinamento elettromagnetico e le sue conseguenze
•    Studiare la struttura della materia analizzare il funzionamento di una centrale nucleare e i
     fattori di rischioambientale.
• Individuare ed analizzare l’inquinamento da radon.
• Individuare le problematiche tecniche e ambientale relative alla produzione di energia elettrica
     mediante unacella combustibile
                   CONOSCENZE                                                   ABILITÀ
 Acustica applicate                             • Analizzare l’inquinamento acustico e il meccanismo
 • Il rumore                                        di
 • propagazione del rumore in campo                 propagazione delle onde sonore.
       aperto                                   • Formulare ed attuare soluzioni semplici di controllo
 • La normativa italiana                            del rumore e di sottolineare l'importanza del
 Energia dal nucleo                                 controllo del rumore in fase di progettazione.
 • Il nucleo atomico                            • Conoscere un campo elettromagnetico
 • Fissione e fusione nucleare                  • Individuare prodotti del decadimento.
 • Le centrali nucleari                         • Analizzare il funzionamento di una centrale
 Elementi di elettromagnetismo                      nucleare e ifattori di rischio ambientale.
 • Campo elettrico
                                                • Descrivere l’origine del radon e i suoi effetti inquinanti.
 • Campo magnetico
                                                • Individuare e analizzare l’inquinamento da radon
 • Onde elettromagnetiche
                                                    individuare i fattori di rischio e i limiti legislativi
 • Effetti dei campi elettromagnetici sulla
       salute                                   • Spiegare il meccanismo di produzione
        umana                                       dell’energiaelettrica mediante una cella ad
 Il radon                                           idrogeno
    • Il radon
    • La difesa dal radon
    Le celle a idrogeno
    • Celle a combustibile

                                                                                                    30
•     Mirri-Parenti: Fisica ambientale ed. Zanichelli
Testi e Materiali:       •     Appunti prodotti dal docente
                         •     Lezioni di fisica dal web
                         •     Lezione frontale in classe e a distanza
Metodologia didattica:   •     Lavoro collettivo guidato e autonomo momento
                               di studioin classe
Strumenti di verifica:       Verifiche orali

                                                                                 31
Istituto Tecnico Superiore “C. Andreozzi” Aversa (CE)
   Chimica materiali e biotecnologie – Biotecnologie ambientali
                           Anno scolastico 2021/2022
CLASSE: 5^ A C

MATERIA: FISICA

DOCENTE: prof. Fabozzi Francesco

        PROGRAMMA SVOLTO

RUMORE ED INQUINAMENTO ACUSTICO

   •   Fenomeni oscillatori e onde meccaniche.
   •   Le onde acustiche: il suo suono e i suoi fondamenti teorici
   •   L’anatomia dell’orecchio
   •   Intensità sonora e livelli acustici; la scala dei decibel e l’audiogramma
   •   Il rumore
   •   Effetti del rumore sulla salute
   •   La propagazione del rumore in campo aperto
   •   La propagazione del rumore in campo chiuso
   •   La normativa in materia di inquinamento acustico

ELETTROMAGNETISMO ED INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

   •   Campo elettrico e campo magnetico
   •   Induzione elettromagnetica
   •   Le onde elettromagnetiche e lo spettro di emissione
   •   Le sorgenti e la classificazione dei campi elettromagnetici
   •   Effetti dei campi elettromagnetici sulla salute umana – radiazioni non ionizzanti
   •   L’inquinamento elettromagnetico
   •   I raggi UV
   •   Normativa in materia di CEM

                                                                                           32
CENNI SU RADIOATTIVITA’ E RADIAZIONI IONIZZANTI

     •   La struttura del nucleo atomico;
     •   Radiazioni ionizzanti;
     •   Le grandezze dosimetriche;
     •   Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti: sulle cellule, sui tessuti
     •   Storia della radioattività e le sue presunte proprietà benefiche;
     •   Il radon: origine, misura, la concentrazione in Italia, effetti sull’uomo, precauzioni, cenni
         normativi.

 CENNI SU REAZIONI NUCLEARI E CENTRALI NUCLEARI

     •   Aspetto storici della scoperta della fissione nucleare e del suo impiego
     •   Il nucleo atomico e la sua energia
     •   La fissione nucleare
     •   Funzionamento di una centrale nucleare.
     •   Le scorie radioattive e le altre problematiche connesse all’uso del nucleare.
     •   La fusione nucleare (cenni).

                                                                                 I docenti

                                                                              Francesco Fabozzi
                                                                              Margherita Calcagno

                                                                                                     33
ISTITUTO TECNICO STATALE “C. ANDREOZZI” AVERSA

      RELAZIONE FINALE DI BIOLOGIA MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO
                                    AMBIENTALE

       CLASSE V AC BIO            A.S. 2021/2022.               PROF.EMILIA DE BIASE
                                                          PROF. ITP MARGHERITA CALCAGNO

La V AC BIO, composta da 16 studenti e da una studentessa, nel corso della sua storia
scolastica non ha mantenuto la continuità didattica in alcune delle discipline
professionalizzanti. Tuttavia il grande gruppo, sempre affiatato e coeso, si è ben adattato ai
vari cambiamenti, manifestando un atteggiamento generalmente positivo e collaborativo.
Nel corso del triennio, tuttavia, come ben sappiamo, gli eventi pandemici e le loro
conseguenze hanno determinato inevitabili rallentamenti del percorso didattico-educativo
con ripercussioni importanti sulle competenze pratiche dovute specialmente alla scarsa
frequenza ai laboratori le cui attività sono fondamentali per la loro corretta acquisizione.
Dal punto di vista comportamentale, la classe ha sempre manifestato partecipazione attiva e
costruttiva attestandosi su un livello medio-alto sia per quanto attiene il possesso di
specifiche conoscenze ed abilità sia a livello metodologico e motivazionale.
Per quanto riguarda il profitto si evidenzia una situazione non omogenea: un esiguo gruppo
di ragazzi, molto attenti e motivati è in possesso di una solida preparazione, sostenuta anche
da un efficace metodo di lavoro ,che li colloca su livelli di rendimento eccellenti ; accanto
ad essi , c’è un nutrito gruppo studenti che, pur tra molteplici impedimenti, dovuti al lungo e
difficile periodo di pandemia, ha cercato di superare le difficoltà non garantendo, però,
grande continuità e adeguatezza nell’acquisizione degli obiettivi ma che , comunque, ha
raggiunto risultati accettabili. Infine, un piccolo gruppo di allievi ha manifestato evidenti
difficoltà legate, soprattutto, alla incostante frequenza scolastica, a lacune pregresse ed alla
discontinuità di impegno proficuo. Il consiglio di classe si è prontamente attivato per
affrontare tali difficoltà predisponendo appropriati percorsi di recupero ed altre attività
compensative che, invero, hanno sortito, soltanto, risultati parziali consentendo, però, il
raggiungimento degli obiettivi minimi programmati.

                                                           LA DOCENTE

                                                           Emilia De Biase
                                                           Margherita Calcagno

                                                                                             34
ISTITUTO TECNICO STATALE “ C. ANDREOZZI “ AVERSA

BIOLOGIA MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO AMBIENTALE

CLASSE V AC BIO                    A.S.2021/2022               PROF. E. DE BIASE
                                                               PROF.ITP MARGHERITA CALCAGNO
                        PROGRAMMA SVOLTO

   •   Gli ecosistemi
       Produttori e consumatori
       Rapporti tra i microrganismi
   •   Cicli biogeochimici dell’azoto e dello zolfo
   •   Impatto antropico sugli ecosistemi
        Immissione degli inquinanti nell’ ambiente
        Assorbimento e accumulo di xenobiotici nei viventi
        Biocidi, pesticidi e fitofarmaci
       Inquinanti organici persistenti (POP)
       I metalli pesanti
       Le microplastiche
   •   Conseguenze dell’impatto antropico
        Inquinamento delle matrici ambientali

   •   Le acque:
       Caratteristiche chimiche-fisiche
       Ciclo dell’acqua
       Acque destinate all’utilizzo umano
       Controllo microbiologico delle acque potabili
   •   Ciclo integrato dell’acqua
       Le riserve naturali di acqua
       Potabilizzazione delle acque telluriche di falda
       Potabilizzazione delle acque dolci superficiali
       Raccolta e depurazione delle acque
        Le acque reflue
       Autodepurazione delle acque
       Biodegradazione e mineralizzazione nei reflui
       Riferimenti normativi sulla tutela delle acque
       Indicatori di inquinamento organico e biodegradabilità
   •   Tecnologie di depurazione delle acque reflue
       Depurazione dei liquami in singoli edifici: fosse settiche e fosse Imhoff
       Impianti di depurazione delle acque reflue
       Trattamento primario di depurazione
       Sistemi di trattamento secondario a biomassa adesa
       Letti percolatori e biofiltri
       Trattamenti anaerobi dei reflui e produzione di biogas
   •   Rifiuti solidi urbani e il loro smaltimento

                                                                                         35
Classificazione dei rifiuti
    Normativa nazionale
    Raccolta differenziata e riciclo dei materiali
•   Smaltimento dei rifiuti in discariche controllate
•   Il compost
    Produzione e utilizzi del compost
    Schema del processo di compostaggio
    Fattori condizionanti nel processo di compostaggio
    Tecnologie usate per il compostaggio
    EDUCAZIONE CIVICA
    “Antropocene”: cause e conseguenze
    Agenda 2030 : finalità ed obiettivi
    Obiettivo 3: salute e benessere. La salute un problema di sempre e un diritto universale
    Obiettivo 6: acqua pulita e servizi igienico-sanitari. Acqua, salute, formazione e sviluppo: le
    sfide individuali per un obiettivo globale
    Obiettivo 13: lotta contro il cambiamento climatico
    LABORATORIO
    -Diluizioni seriali
    -Osservazione al microscopio di cellule vegetali ed animali
    -Osservazione al microscopio dei lieviti
    -Osservazione al microscopio di licheni
    -Osservazione al microscopio di muffe
    -Preparazione di un terreno di coltura
    -Colorazione di Gram
    -Potabilizzazione delle acque
    -Estrazione del DNA dalla frutta

                                                          I docenti

                                                        Emilia De Biase
                                                        Margherita Calcagno

                                                                                                      36
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